BIBLIOTECHE DICMA i servizi bibliotecari per gli utenti del Dipartimento Ingegneria Chimica Materiali Ambiente
“Noi anneghiamo nelle informazioni, ma abbiamo sete di conoscenza.� (We are drowning in information, but starved of knowledge.) John Naisbitt
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i servizi bibliotecari per gli utenti del Dipartimento
Caro utente delle Biblioteche DICMA,
?
Le Biblioteche della Sapienza mettono a tua disposizione libri, manuali e riviste scientifiche, su carta e su Internet. Il patrimonio bibliografico della nostra Università è enorme, ma spesso scarsamente conosciuto e valorizzato. Vorremmo che tu lo scoprissi negli anni che passerai con noi, e lo utilizzassi magari anche in seguito. Questo fascicolo ha l’intento di aiutarti a conoscere e utilizzare la nostra Biblioteca, in tutte le sue sedi, e i molteplici servizi ai quali puoi accedere. Internet è diventato il nostro compagno quotidiano, e anche le biblioteche offrono tutti i servizi in forma elettronica, sia per reperire l’informazione scientifica di cui hai bisogno che per richiedere informazioni e servizi. Dopo aver illustrato le principali risorse disponibili, potrai avere a disposizione su questo manualetto le schede delle Biblioteche del nostro Dipartimento per una veloce consultazione.
I bibliotecari del DICMA
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Indice
Cataloghi
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Risorse elettroniche - Banche dati e periodici elettronici - Discovery Sapienza - Bixy
p. 8 p. 9 p. 10 p. 10
Servizi di prestito
p. 11
Servizi di reference
p. 12
Le sigle misteriose
p. 13
Le Biblioteche DICMA - Biblioteca Eugenio Mariani - Biblioteca Paolo Piga - Biblioteca di Metallurgia
p. 15 p. 16 p. 19 p. 21
Regolamento delle Biblioteche DICMA
p. 23
La Ricerca bibliografica
p. 33
Links di interesse e utilitĂ
p. 41
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I CATALOGHI Vuoi sapere cosa ha scritto un certo autore o cosa è stato pubblicato su un determinato argomento? …… consulta i nostri cataloghi ! Dalla home page del Dipartimento DICMA, nella sezione che questa dedica alle Biblioteche, con quattro click puoi raggiungere i nostri maggiori cataloghi.
IL CATALOGO COLLETTIVO BIBLIOTECHE DICMA
DELLE
http://opac.uniroma1.it/SebinaOpacRMS/Opac?sysb =RMSCM
Il catalogo collettivo online delle Biblioteche DICMA è un “contenitore” che conserva le informazioni bibliografiche relative alle nostre biblioteche: libri e riviste presenti in esse con le relative localizzazioni. Tramite una semplice maschera di ricerca puoi interrogare la banca dati per Autore, Titolo, Ricerca libera o Genere di pubblicazione. Ti comparirà un elenco di testi dai quali, cliccando su ogni titolo, potrai accedere alle informazioni bibliografiche, alla biblioteca che lo possiede e alle modalità di richiesta, alla disponibilità (testo disponibile o già in prestito e quindi prenotabile), agli orari della biblioteca, all'indicazione del telefono e dei nominativi dei bibliotecari che possono aiutarti.
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I CATALOGHI COLLETTIVI DELLE BIBLIOTECHE DELLA SAPIENZA IL CATALOGO COLLETTIVO DELLE BIBLIOTECHE DELLA SAPIENZA http://opac.uniroma1.it/ Il catalogo collettivo online della Sapienza (Sebina Open Library) è una grande banca dati che conserva le informazioni bibliografiche relative alla quasi totalità delle nostre biblioteche, sui libri e le riviste presenti in esse con le relative localizzazioni.
Sei alla ricerca di una rivista che contiene un articolo che ti interessa? ……. il catalogo dei periodici della Sapienza ti darà la risposta! IL CATALOGO DEI PERIODICI DELLA SAPIENZA http://web.uniroma1.it/sbs/catalogo-dei-periodici Il catalogo dei periodici della Sapienza dà informazioni su tutte le riviste possedute. Anche qui la semplice maschera di ricerca, per Titolo o Ente autore, ti permette di trovare il periodico che ti interessa e di individuare la biblioteca che lo conserva. Nella biblioteca potrai ottenere, tramite il bibliotecario, copia dell'articolo di cui hai bisogno.
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CATALOGHI NAZIONALI E INTERNAZIONALI
Non hai trovato in nessuno dei nostri cataloghi il documento che cercavi? …………. consulta i cataloghi nazionali e internazionali
Qui di seguito troverai l’elenco dei principali cataloghi nazionali e internazionali (con le relative URL). I principali cataloghi nazionali sono l’Indice nazionale di SBN e il Catalogo dei periodici ACNP. INDICE SBN - SERVIZIO BIBLIOTECARIO NAZIONALE http://opac.sbn.it/opacsbn/opac/iccu/free.jsp L’Indice SBN è il catalogo unico del patrimonio librario nazionale, consultabile tramite OPAC. Le chiavi di ricerca sono simili a quelle del catalogo della nostra Università. L’Indice è frutto del progetto di cooperazione tra le biblioteche statali, comunali, universitarie, di accademie e istituzioni pubbliche e private, operanti in diversi settori disciplinari.
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CATALOGHI NAZIONALI E INTERNAZIONALI
ACNP - Archivio Collettivo Nazionale dei Periodici http://www.cib.unibo.it/cgi-ser/start/it/cnr/fp.html Se la rivista che cerchi non è presente in nessuna delle nostre biblioteche, puoi accedere direttamente a questo catalogo nazionale e far richiedere copia dell'articolo mediante il bibliotecario del tuo Dipartimento, grazie a una fitta rete di collaborazioni tra le biblioteche italiane. Il catalogo ACNP (Archivio Collettivo Nazionale dei Periodici) contiene le descrizioni bibliografiche e le localizzazioni delle pubblicazioni periodiche possedute da biblioteche presenti su tutto il territorio nazionale, per tutti i settori disciplinari. Per aiutarti a reperire gli articoli di tuo interesse, il bibliotecario si avvalerà del servizio NILDE, che unisce il lavoro di quasi tutti i bibliotecari italiani e anche di alcune nazioni straniere e che permette lo scambio di documenti tra biblioteche.
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LE RISORSE ELETTRONICHE
L’Università, tramite il Sistema Bibliotecario della Sapienza – SBS (https://web.uniroma1.it/sbs/) offre agli utenti dell'Ateneo (studenti, ricercatori, docenti) l’accesso gratuito a numerose banche dati, periodici elettronici, e-books e testi elettronici in genere ed il conseguente rapido recupero dei testi di interesse in full-text. Il coordinamento delle biblioteche delle varie aree disciplinari ha permesso l’acquisizione programmata di risorse elettroniche e la conseguente disponibilità gratuita in linea, collegandosi dalle postazioni informatiche disponibili nelle biblioteche, dai laboratori e dai centri di calcolo che fanno parte della Sapienza, dalle aule multimediali, da tutti i terminali con l’IP 151.100. ***.***, dai luoghi raggiunti da Wi-Fi Sapienza o tramite il proxy BIXY. L’accesso a tali risorse avviene tramite il seguente link http://web.uniroma1.it/sbs/risorse
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LE RISORSE ELETTRONICHE
Cosa puoi trovare nelle banche dati ? Nelle banche dati puoi trovare - raccolti e indicizzati - articoli, contributi a convegni, rapporti tecnici ecc. Le banche dati contengono tutte le informazioni necessarie per individuare il testo che ti interessa, con il relativo riassunto (abstract); in molti casi è disponibile anche il link al testo completo (full text). Puoi fare la tua ricerca su tutte queste risorse per autore, titolo o parola chiave (keyword).
Cosa sono i periodici elettronici ? Sono riviste di tutte le aree disciplinari (presenti anche in carta in alcune biblioteche della Sapienza), che sono disponibili in formato elettronico e in testo pieno. Sono in genere consultabili, oltre alle annate correnti, anche molte annate pregresse, secondo gli accordi tra Sapienza e i vari editori.
Cosa sono i testi elettronici ? Sono monografie, in testo pieno, disponibili on-line e spesso in modalitĂ interattiva. Una larga parte di questi testi sono anche riuniti in banche dati tematiche.
Molto interessante è la nuova Sapienza Digital Library (SDL http://sapienzadigitallibrary.uniroma1.it/), che raccoglie migliaia di libri antichi digitalizzati, immagini, video e altri contenuti multimediali.
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LE RISORSE ELETTRONICHE Vuoi fare una ricerca a largo raggio su tutte le nostre risorse elettroniche ? ……….. utilizza il metamotore DISCOVERY SAPIENZA !
Cos’è il DISCOVERY SAPIENZA ? DISCOVERY-SAPIENZA (http://web.uniroma1.it/sbs/discoverysapienza ) è un potente motore di ricerca che permette di interrogare simultaneamente banche dati, periodici elettronici e cataloghi disponibili presso La Sapienza.
Vuoi accedere anche da casa, o dove vuoi, alle risorse elettroniche de La Sapienza? …………………..utilizza BIXY!
Cos’è BIXY? Le risorse elettroniche in abbonamento (banche dati e periodici elettronici) sono normalmente accessibili dalla rete internet dell'Ateneo in modo automatico (non sono mai richieste username e password). Per accedere anche al di fuori del Campus universitario occorre utilizzare un "proxy server". Per fare questo si può scaricare BIXY (già configurato, pronto all'uso), o configurare a mano il proprio browser cambiando i parametri di accesso ad Internet. Se vuoi saperne di più collegati a: https://web.uniroma1.it/sbs/accedi-da-casa/accedi-dacasa-con-bixy
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I SERVIZI DI PRESTITO
SBS assicura un servizio condiviso di prestito bibliotecario locale, nazionale e internazionale. Trovi le informazioni necessarie alla URL https://web.uniroma1.it/sbs/servizi/prestito Le biblioteche del nostro Dipartimento, in base al regolamento condiviso con tutta La Sapienza, offrono un servizio di prestito di libri agli studenti del corso di laurea di riferimento o di altri corsi di laurea, puoi informarti collegandoti al sito web della biblioteca e consultare le disposizioni sul prestito. E’ importante iscriversi al SOL (Sebina Open Library), per poter consultare le opere in biblioteca e ottenerle in prestito. Come da Regolamento il prestito dura 30 giorni, prorogabile per altri 15. Per iscriversi al SOL basta fornire i propri dati personali al bibliotecario della tua Biblioteca!
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I SERVIZI DI REFERENCE Non esiste un’unica parola per tradurre in italiano il termine “Reference”, tanto usato da noi bibliotecari. I servizi di reference sono guide per l’utente, un aiuto per una migliore utilizzazione dell’informazione bibliografica, e possono esplicarsi sotto varie forme: - Reference desk = in biblioteca, le informazioni bibliografiche date dal bibliotecario faccia a faccia; - Virtual reference desk = sportello virtuale di informazioni bibliografiche, attraverso la consultazione di pagine online; - Ask a librarian (chiedi al bibliotecario) = servizio di informazioni bibliografiche attuato attraverso la posta elettronica. Questi servizi sono attivi anche nel nostro Dipartimento. Eccone i dettagli:
Che cos’è il Chiedi @l bibliotecario ? Dalle pagine web delle nostre biblioteche abbiamo organizzato un servizio di colloquio con i nostri utenti, attraverso la posta elettronica. Se navigando all’interno dell’area disciplinare di tuo interesse non hai trovato quello che cercavi, o se hai bisogno di una risposta a un quesito particolare, con un semplice click potrai formulare la domanda inviando un e-mail al bibliotecario della tua biblioteca. In brevissimo tempo, sempre tramite e-mail, il bibliotecario risponderà alla tua domanda, fornendoti il metodo di ricerca da utilizzare. Nelle nostre Biblioteche sono organizzati seminari di alfabetizzazione bibliografica o percorsi personalizzati e individuali, ed è comunque sempre attivo il servizio di Reference desk.
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LE SIGLE MISTERIOSE
ACNP BIXY
DD FAQ
ILL
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ARCHIVIO COLLETTIVO NAZIONALE DEI PERIODICI BIDS+PROXY (Le risorse elettroniche in abbonamento alla Sapienza (banche dati e periodici elettronici) sono normalmente accessibili dalla rete internet dell'Ateneo in modo automatico (non sono mai richieste username e password). Per accedere anche al di fuori del Campus universitario occorre utilizzare un "proxy server"). DOCUMENT DELIVERY (Modalità di invio di copia di documenti) FREQUENTLY ASKED QUESTIONS (Su prodotti in linea, possibilità di visionare le domande più frequenti e le relative risposte sull’utilizzo delle stesse) INTERLIBRARY LOAN (Modalità di invio di testi in prestito interbibliotecario)
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LE SIGLE MISTERIOSE
ISBN
ISSN
MAI NILDE
OPAC
POD SBN SBS SOL TOC URL
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INTERNATIONAL STANDARD BOOK NUMBER (Numero che individua in maniera univoca una pubblicazione monografica) INTERNATIONAL STANDARD SERIAL NUMBER (Numero che individua in maniera univoca una pubblicazione periodica) METAOPAC AZALAI ITALIANO (Metamotore di ricerca contemporanea su vari OPAC italiani) NETWORK INTER LIBRARY DOCUMENT EXCHANGE (Servizio on-line di interscambio di documenti fra biblioteche) ON LINE PUBLIC ACCESS CATALOGUE (Applicativo che permette la consultazione in linea dei cataloghi) PRINT ON DEMAND (Stampa su richiesta) SERVIZIO BIBLIOTECARIO NAZIONALE SISTEMA BIBLIOTECARIO SAPIENZA SEBINA OPEN LIBRARY (applicativo Sebina che permette l’interrogazione del catalogo della Sapienza) TABLE OF CONTENTS (Indice di un periodico o di una monografia) UNIFORM RESOURCE LOCATOR (Indirizzo internet di un sito in linea)
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LE BIBLIOTECHE DICMA
STAFF: Direttore Biblioteche: Dott.ssa Emanuela Lenti (Biblioteca Eugenio Mariani)
Dott. Salvatore Cardillo (Responsabile Biblioteca Paolo Piga) Dott.ssa Carla Maria Nobili (Responsabile Biblioteca di Metallurgia) -----------------------------------------------------------------------------------------------Pagina web del DICMA (Dipartimento Ingegneria Chimica Materiali Ambiente): http://dicma.ing.uniroma1.it/ Database tesi: http://pcicmbib1.ing.uniroma1.it/dbtesi/ricerca_tesi_icm.php Vetrine storiche della Biblioteca Eugenio Mariani: http://pcicmbib1.ing.uniroma1.it/VetrineStoriche.html Consiglio di Area di Ingegneria Chimica https://web.uniroma1.it/cdaingchim/ FacoltĂ di Ingegneria Civile e Industriale: http://www.ing.uniroma1.it/drupal/
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BIBLIOTECA EUGENIO MARIANI (anno di costituzione 1932) Tel. 06 44585599/898 Fax 06 44585451 06 4827453
Postazioni di lettura: 24 Postazioni fisse internet: 2 WI-FI Sapienza Orario: lun.-giov. 08,30-13,00;14,00-18,00 ven. 08,30-13,00; 14,00-17,30 e-mail: bibliotecaeugeniomariani@uniroma1.it
pagina web http://pcicmbib1.ing.uniroma1.it/
STORIA Nata come espressione e raccolta dei testi del Gabinetto di Chimica Docimastica dedicati all'insegnamento della Chimica docimastica, della Chimica organica e inorganica (1873) e dell'insegnamento della Chimica applicata ai materiali da costruzione (1876), la Biblioteca ha ora la sua sede al primo piano del palazzetto di stile classico adiacente via delle Sette Sale, fatto costruire nel 1895 su disegni dell'Ing. Mansueti e destinato appunto alle discipline facenti capo alla Chimica applicata. Essa è stata via via incrementata seguendo gli sviluppi degli insegnamenti chimici che venivano ad aggiungersi a quelli facenti parte della originaria "Scuola d'applicazione per gli Ingegneri in Roma". I servizi delle Biblioteche DICMA
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BIBLIOTECA EUGENIO MARIANI (anno di costituzione 1932) Nel 1932 essa acquista una sua identità precisa come Biblioteca dell'Istituto di Chimica Applicata e Industriale. Dal 1983, anno di costituzione dei Dipartimenti diviene la Biblioteca di Ingegneria Chimica e dei Materiali (I.C.M.), facente capo al Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei Materiali, delle Materie Prime e Metallurgia. Nell'anno 2006 viene intitolata al prof. Eugenio Mariani e nell'anno 2007 il Dipartimento assume la denominazione di Dipartimento Ingegneria Chimica Materiali Ambiente. Nell'anno 2008 viene ufficializzato il Coordinamento delle quattro Biblioteche del Dipartimento (Eugenio Mariani, Metallurgia, Paolo Piga, Paolo Silvestroni). Successivamente la Biblioteca Paolo Silvestroni viene accorpata al Dipartimento di Scienze di Base per l’Ingegneria (SBAI).
SPECIALIZZAZIONI Biomateriali, Biotecnologie, Chimica, Chimica applicata, Chimica del restauro, Chimica industriale e alimentare, Chimica fisica, Ecologia, Elettrochimica generale e applicata, Fenomeni di trasporto, Igiene ambientale, Impianti e processi chimici, Industrie alimentari, Industrie chimiche, Ingegneria ambientale, Ingegneria biomedica, Ingegneria nucleare, Inquinamento, Materiali compositi, Materiali da costruzione, Materiali macromolecolari, Materiali stradali, Materie plastiche, Prodotti chimici industriali, Prove non distruttive fisiche e meccaniche, Prove su materiali, QualitĂ delle acque, Reattoristica, Refrigerazione, Rifiuti solidi, Scienza e tecnologia dei materiali, Semiconduttori, Sicurezza e protezione industriale, Tecnologia dei materiali, Tecnologia del freddo, Tecnologia del legno, Termodinamica, Trasmissione del calore.
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BIBLIOTECA EUGENIO MARIANI (anno di costituzione 1932)
SERVIZI Consultazione, Fotocopie in sede, postazioni internet, Chiedi al bibliotecario, Informazioni e ricerche bibliografiche, Reference, Consultazione prodotti multimediali, Seminari per gli utenti di intorduzione all'uso della Biblioteca, periodici cartacei e on-line, Libri in visione, Risorse Internet, Database Tesi di Laurea, Rete Wireless, Nuove acquisizioni, Suggerimenti di acquisto. La Biblioteca offre agli utenti servizi di documentazione, ricerca bibliografica in loco e on-line con assistenza, lettura, servizi di document delivery e prestito interbibliotecario, alfabetizzazione biblioteconomica attraverso la produzione di opuscoli informativi e didattici, cartacei e on line, organizzazione di seminari didattici, accesso ad internet anche tramite WI-FI Sapienza.
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BIBLIOTECA PAOLO PIGA (anno di costituzione 1924)
Tel. 06 44585624 Fax 06 44585618 Postazioni di lettura: 16 Postazioni internet: 2 Orario: lunedì-giovedì 8.30-15.30; venerdì: 8.30-13.00.
STORIA La Biblioteca “Paolo Piga” è nata nel 1925 per l’organizzazione della raccolta del materiale bibliografico dell’allora Istituto di Arte Mineraria, con specializzazione centrata all’epoca, e fino ad anni recenti, sulla costruzione di impianti di sfruttamento di risorse del sottosuolo, di miniere, gallerie e cave, l’ingegneria degli scavi e dei sondaggi, l’esplosivistica, l’esplorazione di giacimenti, minerari e petroliferi, la geologia applicata all’ingegneria e la meccanica delle rocce. Nel corso degli anni ’80 lo sviluppo di tali risorse, ed in genere dell’industria estrattiva nazionale, si andava esaurendo. Parallelamente l’Istituto di Arte Mineraria confluiva nel Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei Materiali, delle Materie Prime e Metallurgia. Le specializzazioni della Biblioteca sono andate così assumendo un nuovo profilo, estendendosi e centrandosi su discipline di carattere ingegneristico ambientale: l’ingegneria delle materie prime e l’ecobilancio delle risorse naturali, la gestione e il recupero ambientale, l’ingegneria degli acquiferi e della decontaminazione di suoli.La Biblioteca è stata dedicata nel 1998 al Prof. Paolo Piga, insigne accademico, ingegnere minerario, e pro-rettore dell’Università “La Sapienza”.
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BIBLIOTECA PAOLO PIGA (anno di costituzione 1924)
SPECIALIZZAZIONI Arte mineraria, Cave e recupero ambientale, Ecobilancio delle materie prime, Gallerie, Geologia, Geostatistica, Giacimenti minerari, Impianti minerari, Ingegneria dell'ambiente, Ingegneria degli scavi, Ingegneria delle materie prime, Meccanica dei giacimenti di idrocarburi, Meccanica dei fluidi nel sottosuolo, Meccanica delle rocce, Mineralogia, Miniere, Produzione e trasporto idrocarburi, Sicurezza del lavoro e protezione ambientale, Tecnica dei sondaggi, Trattamento dei solidi
SERVIZI Consultazione, Postazioni internet, Chiedi al bibliotecario, Informazioni e ricerche bibliografiche, Visione e prestito Audiovisivi, Consultazione Prodotti multimediali, Nuove Acquisizioni , Libri in visione, Consultazione norme UNI, Risorse Internet, Tesi di Laurea, Suggerimenti d'acquisto, Riproduzioni fotografiche, Rete Wireless, Fotocopie in sede, Riviste in abbonamento, Report e pubblicazioni tecniche, Consultazione norme e standard, Corsi per gli utenti di introduzione all'uso della biblioteca
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BIBLIOTECA DI METALLURGIA (anno di costituzione 1925) Tel. 06 44585903 Fax. 06 44585641 Postazioni di lettura: 9 Orario: lunedì-giovedì ore 8.30 - 17.00. venerdì ore 8.30-13.30 orario estivo (dal 07/07/2014 al 30/08/2014): lunedì-giovedì 8.30-15.30 venerdì ore 8.30-13.00
STORIA La Biblioteca di Metallurgia, sita nella sede storica di Via Eudossiana (San Pietro in Vincoli), è nata nel 1925 come parte dell’Istituto di Metallurgia ed è entrata a far parte nel 1981 del Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei Materiali, delle Materie Prime e Metallurgia, attualmente DICMA: Dipartimento di Ingegneria Chimica Materiali e Ambiente. Ha indirizzato lo sviluppo delle sue raccolte verso pubblicazioni e periodici specifici per le proprie finalità di ricerca, ad es. collane internazionali di scienza e tecnologia dei materiali, quali la serie degli ASM Handbook, ed altro materiale bibliografico caratterizzante.
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BIBLIOTECA DI METALLURGIA (anno di costituzione 1925)
SPECIALIZZAZIONI Siderurgia, Metallurgia dei metalli non ferrosi, Metallurgia secondaria: recupero da rottame, Metallurgia delle polveri, Metallurgia fisica, Metallografia, Metallurgia della saldatura, della fonderia e in generale documentazione sulla lavorabilitĂ (workability) delle leghe, Prove fisiche, meccaniche, e non distruttive, Corrosione e protezione dei materiali, Applicazioni bioingegneristiche dei metalli, Storia della metallurgia.
SERVIZI Consultazione, Fotocopie in sede, Postazioni internet, Chiedi al bibliotecario, Informazioni e ricerche bibliografiche, Visione e prestito Audiovisivi, Corsi per gli utenti di introduzione all'uso della biblioteca, Consultazione norme UNI, Report e pubblicazioni tecniche, Nuove Acquisizioni , Riviste in abbonamento, Libri in visione, Risorse Internet, Tesi di Laurea, Riproduzioni fotografiche, Consultazione Prodotti multimediali, Rete Wireless, Consultazione norme e standard, Suggerimenti d'acquisto
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IL REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA DIPARTIMENTO INGEGNERIA CHIMICA MATERIALI AMBIENTE La Biblioteca del Dipartimento Ingegneria Chimica Materiali Ambiente si compone di tre sedi, con punti di servizio e sale lettura: - Biblioteca Eugenio Mariani - Biblioteca Paolo Piga - Biblioteca di Metallurgia La Biblioteca adotta un regolamento dei servizi conforme allo schema emanato da SBS, come da Decreto Rettorale n.1963/2014 del 18/08/2014 e, come disposto, è reso pubblico sul sito web proprio, sul sito SiBiblioteche e di SBS; La Biblioteca assicura l’accesso agli utenti di SBS alle sale lettura e alle postazioni dedicate alla ricerca; garantisce l’accesso alle collezioni cartacee ed elettroniche, tramite il catalogo di ateneo e gli altri cataloghi in linea, assicurando la correttezza e completezza dei dati relativi al materiale bibliografico acquisito dalla propria biblioteca; eroga i servizi a tutti gli utenti istituzionali nel rispetto dell’uguaglianza dei diritti e della semplificazione delle procedure; assicura i servizi nell'ambito delle modalità stabilite, con continuità e regolarità, comunicando tempestivamente qualsiasi modifica o interruzione degli stessi e adoperandosi – nel caso di interruzione – al ripristino del servizio nel più breve tempo possibile; garantisce un’adeguata informazione sulle attività, sui servizi offerti e sulle modalità di fruizione degli stessi, aggiornando regolarmente la propria pagina nell’anagrafe delle biblioteche del Sistema Bibliotecario e il sito web della biblioteca; gestisce la circolazione dei documenti con procedura automatizzata, anche utilizzando i software acquisiti dall’Ateneo.
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IL REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA DIPARTIMENTO INGEGNERIA CHIMICA MATERIALI AMBIENTE L’accesso ai servizi è concesso: agli utenti istituzionali: studenti, docenti, ricercatori, dottorandi, borsisti, personale tecnico-amministrativo e tutti coloro che hanno un rapporto di studio e/o di lavoro (anche temporaneo ma istituzionale) con l'Università Sapienza, il Policlinico Umberto I e l’Azienda Ospedaliera Sant’ Andrea e il Polo di Latina. agli utenti esterni: cultori della materia, professionisti, docenti e studenti di altre Università e di altri Enti di istruzione, etc.. autorizzati dal Direttore della Biblioteca e/o dai Responsabili delle tre sedi Orario di apertura al pubblico La Biblioteca del Dipartimento Ingegneria Chimica Materiali Ambiente osserva il seguente orario di apertura al pubblico: Biblioteca Eugenio Mariani: lunedì-giovedì ore 8.30 - 13.00, 14.00-18.00. venerdì ore 8.30-13.00,14.00-17.30 Biblioteca di Metallurgia: lunedì-giovedì ore 8.30 - 17.00. venerdì ore 8.30-13.30 Biblioteca Luigi Piga: lunedì-giovedì 8.30-15.30; venerdì: 8.30-13.00. Eventuali variazioni all’orario sono tempestivamente resi noti. I servizi delle Biblioteche DICMA
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IL REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA DIPARTIMENTO INGEGNERIA CHIMICA MATERIALI AMBIENTE Servizi In tutte le sedi della Biblioteca sono attivi i seguenti servizi : A. Consultazione in sede del materiale cartaceo ed elettronico B. Prestito locale giornaliero e/o prolungato C. Prestito Interbibliotecario (ILL) e fornitura di articoli (DD) D. Reference (informazione bibliografica, assistenza e orientamento) E. Servizi online da catalogo F. Servizi per la didattica G. Riproduzione (in sede o fuori sede) nei limiti della normativa H. Servizi per la ricerca Per accedere ai servizi, l’utente deve effettuare l’iscrizione alla Biblioteca. Consultazione in sede La consultazione del patrimonio documentario della biblioteca è consentita a tutti gli utenti. La consultazione dei testi conservati in Biblioteca è concessa previa richiesta su apposito modulo e verifica dell’iscrizione alla Biblioteca, e conseguente registrazione sul sistema automatizzato adottato da La Sapienza. Il testo concesso in lettura è consultabile nella sala lettura della Biblioteca. Per i testi collocati a scaffale aperto la consultazione prevede un controllo effettuato sui testi movimentati, registrati successivamente su liste di verifica e monitorate tramite database interno della Biblioteca.
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IL REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA DIPARTIMENTO INGEGNERIA CHIMICA MATERIALI AMBIENTE Tesi di laurea Le tesi di laurea sono conservate in formato elettronico presso la Biblioteca del Dipartimento Ingegneria Chimica Materiali Ambiente, e sono reperibili tramite la consultazione del database relativo. È possibile effettuare una ricerca per autore (tesista), relatore, argomento e data; è inoltre possibile effettuare ricerche più articolate tramite operatori booleani, o tramite la ricerca avanzata tra classificazioni e soggetti. Dal 1995 sono stati immessi nel database gli abstracts delle tesi, visualizzabili cliccando sul bottone relativo. Le tesi di laurea sono consultabili, presso le sale di lettura della Biblioteca. A partire dall'anno 1999 le tesi sono consultabili on-line su intranet locale, in una postazione dedicata presso la sala lettura. La visualizzazione dei files pdf delle tesi autorizzate è tutelata da password, fornita contestualmente alla richiesta di consultazione. Le copie ufficiali delle tesi non possono essere concesse in prestito per alcun motivo. È vietato fotocopiare parte delle tesi o copiarle anche parzialmente. Prestito locale
La Biblioteca del Dipartimento Ingegneria Chimica Materiali Ambiente effettua il prestito locale previa iscrizione ai servizi della Biblioteca, mediante registrazione sul sistema automatizzato adottato dalla Sapienza.
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IL REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA DIPARTIMENTO INGEGNERIA CHIMICA MATERIALI AMBIENTE Sono ammessi al prestito: -gli utenti istituzionali, di diritto; -gli utenti esterni che abbiano motivato interesse a usufruire del servizio, previa autorizzazione del Direttore della Biblioteca e/o dei Responsabli delle tre sedi; -gli utenti di altri Enti e/o Università con i quali sono attivi accordi e/o convenzioni per l’accesso ai servizi, a titolo gratuito. Sono esclusi dal prestito i seguenti testi: a. periodici e miscellanee, sia in fascicoli sciolti che rilegati; b. opere di consultazione generale e specialistica (dizionari, enciclopedie, repertori, atlanti, etc.); c. opere antiche, rare e di pregio; d. opere in precario stato di conservazione; e. tesi di laurea e di dottorato; f. materiale cartografico; g. opere per le quali si ritiene comunque necessaria la costante presenza in sede (ad es. ultimi acquisti e testi d’esame) La disponibilità o meno dei volumi è chiaramente indicata nel catalogo in linea. Numero minimo garantito di volumi che si possono avere in prestito: 2. Durata minima del prestito: 15 giorni, prorogabili nel caso in cui non ci siano prenotazioni da parte di altri utenti.
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IL REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA DIPARTIMENTO INGEGNERIA CHIMICA MATERIALI AMBIENTE Il materiale acquistato con i fondi di ricerca è riservato ai titolari della ricerca per un periodo minimo di 1 anno, rinnovabile fino al termine della ricerca. I titolari della ricerca garantiscono comunque la consultazione in sede. A tal fine è necessario un. preavviso e una prenotazione da parte dell’utente richiedente il prestito e/o la consultazione. Prestito interbibliotecario e fornitura di copia di articoli Il prestito interbibliotecario e la fornitura di copie, si attuano unicamente tra biblioteche: l'utente interessato vi accede tramite la biblioteca alla quale è iscritto, che effettuerà la richiesta a suo nome e consegnerà i documenti richiesti, impegnandosi a rispettare le regole dettate dalla biblioteca prestante riguardo ai tempi, le modalità d’uso e gli eventuali rimborsi per spese e servizi. Il pagamento deve essere fatto nel rispetto della normativa fiscale vigente.
La Biblioteca del Dipartimento Ingegneria Chimica Materiali Ambiente effettua i servizi di prestito ILL e di fornitura di documenti in copia DD in regime di gratuità a condizione di reciprocità del servizio. Le fotocopie vengono inviate preferibilmente via mail o tramite Nilde. Tali fotocopie vengono fornite per scopo di studio e per uso strettamente personale, nel rispetto delle normative vigenti.
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IL REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA DIPARTIMENTO INGEGNERIA CHIMICA MATERIALI AMBIENTE Per le biblioteche esterne (nazionali e internazionali) Per il prestito interbibliotecario numero max. di volumi per richiesta: 3 volumi durata minima del prestito: 30 gg. Tempi standard di risposta e invio 7 gg. lav. Per la fornitura di copie: numero max. di copie per ciascuna richiesta : 5 Tempi standard di risposta e invio: max. 3 gg. lav. Per gli utenti istituzionali (previa iscrizione ai servizi della biblioteca) Si accettano richieste di servizio per materiale non presente nelle biblioteche dell’Università . Per il prestito interbibliotecario: numero di richieste: 3 volumi Per la fornitura di copie : numero di richieste : 5 I tempi di risposta, arrivo e durata del prestito dipendono dalla biblioteca che invia il materiale
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IL REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA DIPARTIMENTO INGEGNERIA CHIMICA MATERIALI AMBIENTE Tariffe La Biblioteca del Dipartimento Ingegneria Chimica Materiali Ambiente effettua i servizi di prestito ILL e di fornitura di documenti in copia DD in regime di gratuità a condizione di reciprocità del servizio. Le fotocopie vengono inviate preferibilmente via mail o tramite Nilde. Tali fotocopie vengono fornite per scopo di studio e per uso strettamente personale, e sono consentite nel rispetto della vigente legislazione sul diritto d'autore. Il materiale di pregio, o comunque suscettibile di danneggiamento, può essere riprodotto solo su autorizzazione del Direttore della Biblioteca, e/o dai Responsabili delle tre sedi, nel rispetto della vigente legislazione sul diritto d'autore, e fatte salve le particolari limitazioni alle quali l'utilizzazione dell'esemplare sia eventualmente sottoposta. Reference La Biblioteca del Dipartimento Ingegneria Chimica Materiali Ambiente svolge un servizio di reference nelle tre sedi. Esso riguarda l’organizzazione, l’accesso e la valutazione delle risorse informative, l’assistenza e la consulenza all’utenza nel recupero delle informazioni e dei documenti, in presenza e/o in remoto. La Biblioteca organizza attività di formazione al fine di rendere l'utente il più possibile autonomo nell'uso di tali strumenti. A tal scopo vengono effettuati anche incontri individuali di informazione bibliografica di base e/o specialistica e corsi di istruzione all’uso della biblioteca e/o di information literacy.
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IL REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA DIPARTIMENTO INGEGNERIA CHIMICA MATERIALI AMBIENTE Servizi online da catalogo I servizi online da Opac consentono a tutti gli utenti iscritti alla biblioteca di accedere ad uno spazio personale, attraverso il quale possono effettuare prenotazioni di volumi, registrare ricerche e bibliografie, esaminare la propria situazione di prestiti e prenotazioni, suggerire acquisti, etc.
Servizi per la didattica La Biblioteca svolge una serie di attività a supporto della didattica, collaborando con i docenti al fine di fornire agli studenti il materiale didattico relativo a corsi, esami e tesi. La Biblioteca in collaborazione con il Consiglio di area di Ingegneria Chimica etc. svolge funzione di supporto per la conservazione delle tesi di laurea, dottorato e master, mantenendo e incrementando i servizi legati al db tesi con utilità e servizi dedicati ai relatori e ai tesisti. Nelle sale di lettura delle sedi della Biblioteca del Dipartimento Ingegneria Chimica Materiali Ambiente è attivo il WI-FI Sapienza e sono disponibili postazioni fisse per la ricerca bibliografica in linea.
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IL REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA DIPARTIMENTO INGEGNERIA CHIMICA MATERIALI AMBIENTE SANZIONI Il prestito è personale. L'utente è tenuto a rispondere dei documenti ricevuti in prestito e della loro integrità, a restituirli entro la data di scadenza ed a rispondere tempestivamente ad eventuali solleciti. Chi è ammesso al prestito è tenuto a comunicare immediatamente alla propria biblioteca di iscrizione ogni eventuale cambiamento di residenza e/o domicilio, recapito telefonico o indirizzo di posta elettronica. All'atto della consegna del documento, il richiedente firma una ricevuta con la quale si impegna anche a rispettare le norme che regolano il servizio. Il Sistema Bibliotecario promuove controlli sulla posizione degli studenti relativamente al servizio di prestito prima della conclusione degli studi. Obblighi e sanzioni in caso di ritardo nella restituzione, danneggiamento o smarrimento del materiale. L'utente che non restituisca puntualmente un documento ricevuto in prestito viene sollecitato a farlo. Trascorsi inutilmente 7 giorni di tolleranza, e 5 giorni dal primo sollecito alla restituzione del materiale, l'utente viene disabilitato dal servizio di prestito locale ed interbibliotecario, presso tutte le biblioteche dell’Università Sapienza, fino alla regolarizzazione della sua posizione, salvo casi più gravi che possono comportare l’esclusione a tempo indeterminato. L'utente che danneggi o smarrisca un documento ricevuto in prestito è tenuto a provvedere alla sua sostituzione che, a giudizio del Direttore, potrà avvenire con un altro esemplare della stessa edizione, con esemplare di edizione diversa purché della stessa completezza e di valore commerciale non inferiore a quello del documento stesso, o secondo specifiche modalità da valutare a seconda delle opere danneggiate o smarrite. I nominativi dei responsabili di danneggiamenti e trasgressioni al regolamento della Biblioteca saranno comunicati al Senato Accademico per i provvedimenti di competenza.
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LA RICERCA BIBLIOGRAFICA, I CATALOGHI DELLE BIBLIOTECHE E LA RICERCA SU INTERNET Nelle biblioteche, fino a pochi anni fa, l'unico modo di effettuare una ricerca bibliografica avveniva attraverso la consultazione di un catalogo cartaceo, a schede o a stampa, con le relative intrinseche limitazioni. I bibliotecari specializzati, nell'ansia di mediare nel modo più esaustivo possibile l'informazione, cercavano di affinare i cataloghi al meglio, nell'intento di creare molteplici accessi all'informazione. Pur nella correttezza della presentazione della notizia bibliografica (regole di descrizione standardizzate, per non disorientare l'utente; cataloghi classificati volti a superare le barriere semantiche; cataloghi collettivi etc.), è indubbio che la ricerca bibliografica su materiale cartaceo presenta due grossissimi problemi: 1) la lentezza del reperimento della notizia; 2) la difficoltà nell'individuazione dell'opera cercata, in relazione alla tipologia di catalogo interrogato. Con l'avvento ed il sempre maggiore sviluppo dell'informatica, l'approccio del bibliotecario verso l'utente è stato positivamente rivoluzionato. La rete internet e un sapiente lavoro di data entry e/o digitalizzazione, hanno offerto possibilità quasi illimitate nel reperimento dell'informazione bibliografica, sia essa volta alla ricerca di un testo specifico, su territorio mondiale, sia al reperimento di informazioni su argomenti di interesse e relativi database bibliografici o documenti a testo pieno.
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LA RICERCA BIBLIOGRAFICA, I CATALOGHI DELLE BIBLIOTECHE E LA RICERCA SU INTERNET
Attualmente solo in alcune biblioteche i cataloghi on line affiancano quelli tradizionali a schede, essendo il patrimonio librario, o l'informazione su di esso, oramai quasi interamente informatizzato. Quasi tutte le biblioteche hanno completamente eliminato il catalogo cartaceo e mettono a disposizione dell'utenza stazioni di interrogazione on line; altre affiancano alla consultazione tradizionale quella sul calcolatore, permettendo sia l'accesso al sistema informativo locale che alle risorse informative in rete.
I CATALOGHI ONLINE • la strategia di ricerca • i metamotori . L'interrogazione su catalogo on-line avviene mediante la ricerca con parole chiave e/o l'utilizzo di troncamenti e/o sistemi di "combine" fra gli operatori logici booleani and, or, not.
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LA RICERCA BIBLIOGRAFICA, I CATALOGHI DELLE BIBLIOTECHE E LA RICERCA SU INTERNET GLI OPERATORI LOGICI BOOLEANI AND : L'operatore AND permette di selezionare documenti che contengano un concetto definibile da più termini specifici. Esso permette un raffinamento tra documenti che possono risultare generici o comprendere concetti non utili per l'individuazione dei testi cercati. OR : L'operatore OR seleziona documenti che contengono più concetti. Questi possono essere contenuti nei testi in combinazione con altri od essere presenti in maniera isolata. Il risultato della ricerca fornirà documenti che contengano anche uno solo degli elementi cercati. NOT : L'operatore NOT permette un raffinamento tendente ad escludere alcuni concetti non interessanti ai fini della ricerca. L'insieme di documenti ottenuto non conterrà elementi che possano generalizzare e non centrare la ricerca.
LA STRATEGIA DI RICERCA I punti di partenza, per una esaustiva ricerca bibliografica, sono legati al tipo di informazione che già possediamo ed alle finalità della nostra ricerca. Ciò che è importante evidenziare e che sembra all'apparenza ovvio è proprio capire cosa ci aspettiamo dalla nostra ricerca. Abbiamo detto che le possibilità di reperire informazioni sono quasi illimitate ed è proprio per questo che dobbiamo restringere al massimo il pericolo del "rumore" nelle nostre ricerche, ovvero una massa enorme di informazioni spesso non di nostro interesse. È per questo che parliamo di "strategia". Vale sempre la pena di spendere qualche minuto per pianificare la nostra ricerca ed individuare parole chiave estremamente specifiche. Ciò vale sia per la consultazione di motori di ricerca generali (google, yahoo, etc) che, e soprattutto, per motori di ricerca specializzati (banche dati bibliografiche etc.).
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LA RICERCA BIBLIOGRAFICA, I CATALOGHI DELLE BIBLIOTECHE E LA RICERCA SU INTERNET I casi sono due: 1) La nostra ricerca è finalizzata alla localizzazione di un documento di cui conosciamo i riferimenti bibliografici (autore, titolo, etc.); 2) La nostra ricerca è finalizzata alla localizzazione di un documento di cui conosciamo l'argomento. Punto di partenza 1 Vediamo il caso n.1 (trovare un documento conoscendo l'autore o il titolo): Abbiamo a disposizione numerose banche dati che ci consentiranno il reperimento del documento, sia se cerchiamo un articolo, quindi un periodico, sia se cerchiamo un libro, quindi una monografia. La rete di Ateneo e le numerose iniziative de La Sapienza ci indirizzano alla consultazione dei seguenti archivi informatizzati: Se cerchiamo un articolo possiamo utilizzare molti strumenti, tra cui i principali sono: a) i PERIODICI FULL-TEXT messi a disposizione dal SBS - Sistema Bibliotecario de "La Sapienza", e dall' Emeroteca Virtuale. L'accesso deve avvenire mediante il collegamento da un qualsiasi PC de La Sapienza, o utilizzando la rete WI-FI Sapienza con un dispositivo mobile, o anche da casa tramite il proxy Bixy. b) ACNP - Archivio Collettivo Nazionale dei Periodici , curato dall'Università di Bologna e dal C.N.R., aggiornato on line dalla quasi totalità delle biblioteche italiane universitarie e di enti scientifici; fornisce le localizzazioni di pubblicazioni periodiche, il posseduto delle varie biblioteche e le modalità di richiesta di fotocopie di articoli, oltre alle informazioni sulle biblioteche stesse. La richiesta di fotocopie di articoli (Document Delivery) deve sempre avvenire tramite il bibliotecario. • I servizi delle Biblioteche DICMA
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LA RICERCA BIBLIOGRAFICA, I CATALOGHI DELLE BIBLIOTECHE E LA RICERCA SU INTERNET La rete NILDE (Network Interlibrary Document Exchange) ideata dalla Biblioteca d'Area del CNR di Bologna nel 2001, con la collaborazione della quasi totalità dei bibliotecari italiani, permette di ricevere in copia il documento di interesse, con uno standard medio che non deve superare i due giorni. Sul Catalogo ACNP sono anche indicati i periodici in versione on-line, con accesso diretto da Sapienza (l’indicazione di possesso UNIRMS fornisce la possibilità di scaricare on-line l’articolo di interesse, poiché posseduto dalla Sapienza) o mediante una richiesta di Document Delivery da parte del bibliotecario. La localizzazione di articoli può avvenire anche su cataloghi stranieri come, ad esempio, quelli delle maggiori biblioteche mondiali, che forniscono un servizio di Document Delivery a pagamento: - La British Library di Londra (http://blpc.bl.uk) - La Library of Congress di Washington (http://www.loc.gov)
Consultando le numerose Banche Dati messe a disposizione da La Sapienza possiamo verificare ed eventualmente ottenere un download immediato di articoli di nostro interesse presenti in riviste acquistate dall'Ateneo. E’ importante sapere che per cercare un articolo dobbiamo partire dal riferimento bibliografico in nostro possesso, cioè dall’indicazione del titolo della rivista, dall’anno, dal n. del volume quando indicato, dal numero del fascicolo e infine dall’indicazione delle pagine in cui è pubblicato l’articolo.
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LA RICERCA BIBLIOGRAFICA, I CATALOGHI DELLE BIBLIOTECHE E LA RICERCA SU INTERNET Un esempio di riferimento bibliografico per un articolo è il seguente: On the Exergy Determination for Petroleum Fractions and Separation Processes Efficiency By: Silva, Julio A. M.; De Oliveira, Silvio, Jr.; Pulgarin, Jonathan; et al. HEAT TRANSFER ENGINEERING Volume: 36 Issue: 11 Special Issue: SI Pages: 974-983 Se vogliamo individuare la localizzazione del periodico di nostro interesse ed usiamo i cataloghi nazionali, dobbiamo ricordarci di cercare il titolo e controllare bene il posseduto delle varie biblioteche o collezioni per non rischiare di chiedere documenti a Biblioteche che conservano il periodico, ma non l’annata che desideriamo, con conseguente perdita di tempo. Se cerchiamo una monografia abbiamo a disposizione molti OPAC, cioè archivi bibliografici, vere e proprie banche dati, che localizzano i documenti conservati nelle varie biblioteche (siano essi periodici o monografie), fornendone una descrizione bibliografica completa: a) S.B.N. (Servizio Bibliotecario Nazionale), nei suoi due accessi: locale, ovvero del Polo (http://opac.uniroma1.it) de La Sapienza e della regione Lazio e Indice Nazionale (http://www.internetculturale.it). Internetculturale, oltre a proporre percorsi culturali, mostre ed itinerari culturali, riunisce tutte le informazioni bibliografiche con relativa localizzazione ed informazioni sulle biblioteche per quanto riguarda il patrimonio bibliografico (periodici e monografie) della quasi totalità delle biblioteche italiane, collezioni e banche dati specialistiche, rendendole accessibili grazie alla sua esaustiva maschera di ricerca avanzata.
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dalla consultazione banche dati e dovrà prevedere l’utilizzo di parole chiave e degli operatori booleani.
LA RICERCA BIBLIOGRAFICA, I CATALOGHI DELLE BIBLIOTECHE E LA RICERCA SU INTERNET b) M.A.I. (http://www.aib.it/aib/opac/mai2.htm3) È un multiopac, ciò significa che interroga simultaneamente numerosi cataloghi italiani (periodici e monografie) pur non facenti parte di un unico indice nazionale (come SBN). Anch'esso dà l'accesso a informazioni bibliografiche complete con relative localizzazioni e link ai vari siti delle biblioteche e dei cataloghi interrogati. L’OPAC è liberamente accessibile su internet.
Un esempio di riferimento bibliografico per una monografia è il seguente: Oppenheim, A.V., Schafer, R.W. Elaborazione numerica dei segnali. 9 ed. Milano: Franco Angeli, 1993 Se abbiamo fatto una ricerca in una banca dati partendo dall’argomento di nostro interesse, all’indicazione dei riferimenti bibliografici della monografia seguirà l’indicazione del capitolo e delle pagine dove trovare l’argomento della nostra ricerca.
Punto di partenza 2 Se la nostra ricerca è finalizzata al reperimento di documenti su un determinato argomento e campo disciplinare, il nostro interesse deve essere rivolto a prodotti che individuano testi indicizzati e che forniscono l'indicazione o il full-text di quanto da noi cercato. Siamo dunque al caso n.2. La nostra ricerca dovrà partire dalla consultazione di banche dati e dovrà prevedere l’utilizzo di parole chiave e degli operatori booleani.
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LA RICERCA BIBLIOGRAFICA, I CATALOGHI DELLE BIBLIOTECHE E LA RICERCA SU INTERNET I METAMOTORI DI RICERCA
a)Discovery Sapienza (https://web.uniroma1.it/sbs/discoverysapienza). Un caso a parte è il motore di ricerca messo a disposizione dalla Sapienza, esso interroga indifferentemente banche dati a pagamento, acquisite da La Sapienza e banche dati gratuite, banche dati bibliografiche (Repertori) e/o banche dati fulltext e cataloghi di biblioteche. Dispone di un'unica interfaccia di ricerca e come nei multiopac la ricerca avviene contemporaneamente sui vari archivi. Esso fornisce quindi informazioni su testi da localizzare o direttamente testi scaricabili e stampabili. La ricerca avviene in campi multidisciplinari, ma consente anche la selezione di banche dati specifiche e dispone di una ricerca avanzata. b)GOOGLE (http://www.google.com). E' il metamotore generico universalmente conosciuto, ma da non trascurare assolutamente, poiché fornisce moltissimi link a documenti, a banche dati sia bibliografiche che scientifiche e spesso anche full-text. Estremamente interessanti e utili alcuni prodotti google: il motore di ricerca Google Scholar (https://scholar.google.it ), che permette l'accesso a numerosi articoli della letteratura accademica, spesso anche in full text, e Google Books (https://books.google.com), che fornisce la possibilità di ricerca su libri di tutto il mondo, di cui si può visualizzare l’anteprima e a volte il full-text gratuitamente. Molto interessanti sono le pagine web degli editori, che, pur nella finalità di una sofisticata pubblicità editoriale, consentono una ricerca avanzata sui testi pubblicati, mettendo a disposizione l'accesso gratuito ad abstracts e TOC (Table of Contents). La ricerca deve comunque essere effettuata con l'assistenza del bibliotecario che individuerà la banca dati specifica del campo di interesse. Questi sono solamente alcuni esempi di risorse in rete.
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LINKS DI INTERESSE E UTILITA’ LOCALI Catalogo delle Biblioteche DICMA http://opac.uniroma1.it/SebinaOpacRMS/Opac?sysb=RMSCM Database tesi DICMA http://pcicmbib1.ing.uniroma1.it/dbtesi/ricerca_tesi_icm.php Catalogo Biblioteca Mariani http://pcicmbib1.ing.uniroma1.it/ricerca_icm.php Vetrine storiche Biblioteca Mariani http://pcicmbib1.ing.uniroma1.it/VetrineStoriche.html Museo di arte e giacimenti minerari “Maurizio Violo” https://web.uniroma1.it/museoagm/ DIDATTICA CdA Ingegneria Chimica e Materiali https://web.uniroma1.it/cdaingchim/ CdA Ingegneria della Sicurezza http://w3.uniroma1.it/sicurezza/ E-LEARNING UNITELMA http://www.uniroma1.it/strutture/unitelma Moodle http://elearning2.uniroma1.it/ MOOC http://www.uniroma1.it/didattica/mooc
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LINKS DI INTERESSE E UTILITA’ PER I TESISTI linee guida per la compilazione e per i formati da utilizzare http://www.uniroma1.it/logotesi Come leggere, interpretare, utilizzare e compilare una bibliografia http://www.dis.uniroma1.it/~bibdis/index.php?option=com_docman&task=doc_d ownload&gid=84&Itemid=34 (testo di Antonietta Angelica Zucconi -Ingegneria informatica, automatica e gestionale Antonio Ruberti) Citazioni e bibliografie (testo dell’Università di Venezia) http://www.unive.it/media/allegato/BALI/Scienze_Linguaggio/stili_citazione_bibli ograf.pdf ALMALAUREA http://www.uniroma1.it/didattica/placement/almalaurea ALTRI CATALOGHI Catalogo delle biblioteche di Roma: http://catalogo.bibliotechediroma.it/ Catalogo delle biblioteche italiane: http://www.aib.it/aib/opac/mai2.htm3
Catalogo delle bibliotecheeuropee: http://www.ubka.unikarlsruhe.de/kvk_en.html
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