Training mentale per la propria vita

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ARTE DELL’ALLENAMENTO MENTALE TECNICHE DI ALLENAMENTO MENTALE APPLICATE ALLA GESTIONE DELLA PROPRIA VITA BY CARMELO MARCHESE


CONSIDERAZIONI INIZIALI: FORSE BANALI •

Le nostre azioni sono determinate tanto dalle condizioni esterne quanto da quelle interne •

Se siamo felici o positivi tendiamo a valutare la realta’ in maniera migliore

Se siamo ansiosi o negativi, allora ogni accadimento diventa un peso ancora maggiore da portare nella nostra vita


Per quanto ci si provi, non si riescono ad eliminare le emozioni e quindi la sola via che resta e’ accettarle

Le emozioni ed i loro impatti sulla vita quotidiana si devono gestire

Gestire che vuol dire da una parte controllare, ma sopratutto usare la forza delle emozioni per costruire sempre qualcosa di utile


La lezione piu’ importante e’ quella di abbandonare il concetto dualistico di vittoria/ sconfitta. Non si deve sempre cercare un colpevole per ogni cosa: il destino, Dio, la malvagita’ degli altri.

Dobbiamo imparare a comunicare con noi stessi e con gli altri: prendere il controllo della comunicazione interna ed esterna. Dobbiamo imparare ad osservare le nostre emozioni.


Il prezzo da pagare nel dare fiducia agli altri e’ alto, ma e’ un costo che paghiamo perche’ quando si trovano persone affidabili queste sono per sempre.

Non bisogna affrontare ogni giorno come una lotta, ma come un’opportunita’ di crescere e si cresce anche nelle difficoltà

Per crescere bisogna essere disposti a crescere e bisogna anche essere disposti a sacrificare una parte di se stessi. •

E’ veramente importante effettuare un cammino progressivo di crescita


VALUE STREAM MAPPING APPLICATO ALLA PROPRIA VITA •

Il Value Stream Mapping e’ un processo di tipo industriale che possiamo applicare alla vita di tutti i giorni, ovvero •

Definire i nostri obiettivi: cosa ha veramente valore per noi

Analizzare la nostra routine

Vedere dove perdiamo valore, ovvero tutti quegli atteggiamenti che ci impediscono di raggiungere i nostri obiettivi

Stabilire un percorso di crescita •

E’ utile visualizzare gli obiettivi e darsi delle tempistiche

Eliminare gli sprechi: tutte quelle operazioni routinarie ovvero tutti quei momenti che ci impediscono di raggiungere i nostri obiettivi

Porsi come obiettivo l’eccellenza in ogni aspetto della propria vita: eccellenza vuol dire fare le cose al proprio meglio ed al proprio massimo


IL CONCETTO DI PIENA POTENZIALITA’ •

Raggiungere i massimi livelli della propria potenzialiata’ vuol dire per prima cosa diventare adulti e porsi delle mete realistiche. •

Diventare adulti vuol dire molte cose, ma tutto parte dal concetto di responsabilita’. Tutti abbiamo aree di improvement, ma se non partiamo dal concetto di responsabilita’ non arriveremo mai a nulla

Il secondo concetto e' la dominazione dell’ansia. L’ansia di fare bene ci deve spingere a fare meglio, ma non deve mai diventare un freno per migliorarsi

Il terzo concetto e’ la pianificazione: pianificare, pianificare, pianificare. I piani sono il canovaccio su cui ci muoviamo, ma non devono essere troppo rigidi, altrimenti perdiamo di vista l’obiettivo finale: avremo un’operazione chirurgica perfettamente riuscita con la morte del paziente.

Il quarto concetto e’ quello dell’affidabilita’: solo una cosa che non e’ presente/coinvolta e’ veramente affidabile perché tutto, dagli esseri umani alle macchine, prima o poi si rompe.

Il quinto concetto e’ non combattere il tempo: USALO. Prenditi sempre il tempo per capire cosa succede attorno a te

Il sesto concetto e’ porsi domande: il dubbio e’ fattore di crescita, solo che come l’ansia non i deve bloccare. Allena la tua mente ed il tuo corpo: mens sana in corpore sano.


Cosi’ come la prima digestione inizia in bocca, allo stesso modo per allenarsi, il primo allenamento comincia con il volersi allenare. Ricorda e reitera sempre i motivi ed i razionali che ti hanno spinto a prendere quella decisione, ti aiuta a mantenere alta la motivazione.

Il secondo passo e’ costruire l’atmosfera mentale giusta per imparare, ovvero creare una situazione mentale e rafforzarla per poter imparare a gestire le proprie emozioni. Le visualizzazioni di ambienti specifici aiutano: ad esempio io utilizzo una spiaggia con il mare calmo e quando le emozioni si manifestano allora il mare s’ingrossa, per tornare ad imparare mi basta visualizzare che il mare si calma progressivamente.

L’approccio positivo produce sempre risultati migliori di quello negativo: Fate, pianificate, dite sempre qualcosa per o pro, mai contro. Non fate qualcosa contro qualcos’altro, ma per realizzare un certo obiettivo. Fare qualcosa contro e’ solo uno spreco di tempo.

Ogni intoppo e’ un’occasione per migliorarsi: abbandona il vittimismo.

Il tuo SI sia SI ed il tuo NO sia NO: ma sempre a seguito di motivazioni e di ragionamento, non dire SI o NO solo sulla base delle emozioni. Il controllo del pensiero comincia proprio dalla decisione di volerlo controllare.

I risultati contano tanto quanto i mezzi: non esistono vere scorciatoie


LA MOTIVAZIONE: IL TOOL INTERNO PER MIGLIORARSI •

Senza motivazione non andiamo da nessuna parte, la motivazione si basa su un presunto guadagno che possiamo ottenere dal fare qualcosa. Poniamola sempre in positivo! Il primo passo per mantenere la motivazione e’ visualizzare mentalmente il beneficio che vogliamo ottenere

Un atteggiamento sbagliato puo’ compromettere tutti gli sforzi fatti sino a quel momento

Se non trovi gioia in quello che fai, allora non potrai mai riuscire. La soddisfazione di realizzare qualcosa deve essere dentro di te prima di iniziare l’azione, perche’ questa gioia ti sosterrà nell’azione stessa.

Preparati, agisci e ricordati di celebrare. Se non celebri le tue vittorie, anche piccole, con chi ti e' vicino vedrai che la motivazione scema.


Preparati -> Pianifica -> Esegui -> Controlla -> Aggiusta il tiro -> Celebra e ricomincia dalla preparazione. Segui questa semplice routine e vedrai che i tuoi risultati miglioreranno

Le emozioni devono essere a supporto, se non lo dovessero essere, fermati un attimo, rifletti e riparti con la preparazione.

Il giudizio degli altri e’ importante, ma non essenziale: ti fornisce un punto di vista diverso, ma non deve essere accettato in maniera acritica. Ognuno deve rileggere i commenti degli altri per trarne una lezione per il futuro.


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Arrivati a questo punto, mi fermo per il momento. Ritengo che troppe informazioni tutte insieme siano assolutamente deleterie, spero che il messaggio sia chiaro ed in ogni caso per problemi, domande o altro contattami pure su linked-in: https://www.linkedin.com/in/carmelomarchese-789b26129/

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