NUMERO SPECIALE
FORMAGGIO IN VILLA 2023
MASTERCLASS
Le degustazioni guidate e I Seminari
ITALIAN CHEESE AWARDS ® 2023 I 100 formaggi in Semifinale
11° edizione
NUMERO SPECIALE
FORMAGGIO IN VILLA 2023
MASTERCLASS
Le degustazioni guidate e I Seminari
ITALIAN CHEESE AWARDS ® 2023 I 100 formaggi in Semifinale
11° edizione
Dal 14 al 17 aprile ritorna a Cittadella “Formaggio in Villa”, 11° edizione della rassegna nazionale annuale con le migliori realtà casearie.
Quattro giorni per scoprirli ed assaggiarli con chi li produce e li affina. In arrivo da tutta Italia piccole e grandi produzioni locali, DOP, rarità e nuove proposte. Formaggi pluripremiati nei concorsi nazionali ed internazionali. Un calendario ricco di appuntamenti: le “Masterclass” con degustazioni di formaggi italiani ed europei; il Salone dedicato all’Alta Salumeria; le Semifinali dei 100 formaggi in competizione per le “Nomination” del premio Italian Cheese Awards; i Seminari trasmessi in diretta streaming. L’evento è in crescita, con un incremento di espositori del 20% rispetto alla scorsa edizione. Sono attesi 100.000 visitatori, appassionati ed operatori del settore.
Ne vedremo, ma soprattutto ne assaggeremo, di tutti i gusti e di tutte le regioni. Sono i formaggi in arrivo da tutta Italia, protagonisti per un week end tra le mura di Cittadella. Le vie del centro storico ospiteranno più di 160 espositori, in quattro giorni dedicati all’infinito mondo dei formaggi con più di 1000 tra caseifici e affinatori diversi, disponibili nei banchi della mostra mercato, nelle degustazioni Masterclass e nelle selezioni per il Premio Italian Cheese Awards. Immancabili i veneti, padroni di casa, capitanati dal formaggio Asiago DOP nelle diverse stagionature, dal Fresco allo Stravecchio. Presenti anche il Monte Veronese DOP, il Morlacco del Grappa e il Bastardo del Grappa. In crescita la rappresentanza di formaggi biologici, tendenza del momento, ed i caprini. Come la scorsa edizione sono in aumento le presenze di formaggi aromatizzati, sia nei banchi di degustazione, sia in quelli di vendita. Proposti, è proprio il caso di dirlo, in tutte le salse! Non mancheranno le “classiche” aromatizzazioni al vino, affinati nella paglia e con le spezie. Per gli amanti delle sensazioni gustative forti, in questa categoria si troveranno formaggi inediti, per esempio alcuni che, nella loro lavorazione, utilizzano ingredienti della pasticceria. Ma sono formaggi o dessert? Al pubblico l’ardua sentenza. L’undicesima edizione di Formaggio in Villa, come la scorsa, si confermerà una vera e propria vetrina per le “stelle” del firmamento caseario.
Tra questi segnaliamo la partecipazione dei formaggi italiani premiati nelle ultime edizioni di ITALIAN CHEESE AWARDS©: il premio, giunto alla 2° fase delle selezioni, proporrà la degustazione libera di 100 formaggi dove anche il pubblico potrà assaggiarli e votare il preferito! Le degustazioni si terranno alla Chiesa del Torresino sabato 15 e domenica 16 aprile dalle ore 11:00 alle 17:00. Le Masterclass - degustazioni guidate, anche con formaggi esteri, si svolgeranno nei locali storici della Torre di Malta, vicino all’ingresso di Porta Padova. Mentre a Palazzo Pretorio si terranno incontri e seminari sul tema caseario, che verranno diffusi in diretta streaming sui canali social.
DEGUSTAZIONI DI FORMAGGI
Le Masterclass si svolgo no nei locali della Torre di Malta - via del Cristo, 31 Cittadella La durata è di 60 minuti a corso.
Le prenotazioni ai laboratori si effettuano on line sul sito: www.formaggioinvilla.it
Prem io ai migliori formaggi nazionali prodotti con latte 100% italiano. Degusta e vota 100 i formaggi in competizione per la “Nomination”.
Le Degustazioni si svolgono alla Chiesa del Torresino - via G.Garibaldi, 54 Cittadella
Le prenotazioni si effettuano on line sui siti www.italiancheeseawards.it www.formaggioinvilla.it
In Villa 23
in collaborazione con
sabato 15 APRILE ore 15.30
- ARAV Associazione Allevatori del Veneto presenta
Il legame tra gli allevamenti e i formaggi è imprescindibile se si vogliono fare prodotti di qualità che raccontino i luoghi e le tradizioni. L’ Ass.Regionale degli Allevatori del Veneto da sempre aiuta i suoi associati ad essere migliori.
Moderatore: Alessandro Fantini - Direttore di Ruminantia
Intervengono:
Floriano De Franceschi Presidente ARAV
Roberta Turato – ARAV
Raimondo Del Pra – ARAV
domenica 16 APRILE ore 10.30
Gli estimatori dei formaggi d’arte amano anche visitare i caseifi ci, sentire raccontare la storia delle loro creazioni e del contesto nel quale sono immersi. Il turismo del formaggio è un’esperienza a tutto tondo e in questo seminario si parlerà di chi li organizza e di nuovi progetti.
Moderatore: Alessandro Fantini - Direttore di Ruminantia
Intervengono:
Eros Scarafoni: allevatore e casaro, Pres. dell’Ass. “Rete del Turismo Caseario”
Renato Brancaleoni – Affinatore “Fossa dell’Abbondanza” FC
Luca Olivan – Direttore di Guru Comunicazione
David Sterchele – CONFCOMMERCIO Vicenza, per Made in Malga
lunedì 17 APRILE ore 10.30
AGGIUNGI UN FORMAGGIO A TAVOLA
Il ruolo del formaggio a tavola. Come avvenne per il vino è necessario che i formaggi entrino nel menù della ristorazione e nasca la cultura di saperli presentare e abbinare con sapienza. Questo crea indubbi vantaggi ai caseifi ci, ai ristoranti e ai buongustai.
Moderatore: Alessandro Fantini - Direttore di Ruminantia
Intervengono:
Roberta Terrigno – Coordinatrice di Domus Casei
Ivano Maero – Ristoratore, “La Torre” CN, Premio Miglior carrello dei formaggi d’Italia
Enzo Penacio – Ristoratore , “Locanda Penaceto” VI
Alessia Cipolla – Il formaggio nei menù del passato e del presente www.lacostruzionedelgusto.it
Matteo Veschetti – Casaro del Caseificio San Faustino
INGRESSO GRATUITO CON PRENOTAZIONE ON LINE
La durata degli incontri è di 90 minuti.
I Seminari si svolgono nei locali di PALAZZO PRETORIO , Via G. Marconi, 30 Cittadella - vicino a Porta Treviso
Tutti gli incontri saranno diffusi in diretta sui social della manifestazione.
Per informazioni: segreteria@gurucomunicazione.it
domenica 16 APRILE ore 15.30
- Ruminantia presenta
DOMUS CASEI - il luogo dove caseifici, ristoratori e pubblico si incontrano per condividere una comune passione
La rubrica Domus Casei, della rivista digitale Ruminantia, è un luogo dove si sviluppa la cultura dei prodotti del latte, dal campo alla tavola. In questo seminario verrà presentato il progetto “Il carrello dei formaggi” per promuovere il loro ingresso nella ristorazione, e il portale “Formaggi & Caseifici” IL VIAGGIO NEL FORMAGGIO ITALIANO, dove scoprire un territorio attraverso la cultura casearia.
Moderatore: Alessandro Fantini – Direttore di Ruminantia
Intervengono:
Roberta Terrigno – Coordinatrice di Domus Casei
Riccardo Cavalieri di Muvia
lunedì 17 APRILE ore 15.30
- Alessia Cipolla presenta
IL FORMAGGIO NEI MENU D’EPOCA
Secondo l’impostazione della cucina classica ottocentesca il formaggio era considerato una vera e propria portata, e veniva inserita nel servizio dei dessert, a fine menu. Qual è il suo ruolo all’interno del menu contemporaneo?
I menu:
- Come sono nati e il loro schema
- La posizione del formaggio nei menu
- Il servizio contemporaneo del formaggio: quali prospettive?
Chi è Alessia Cipolla
Architetto e fondatrice dello Studio Archipass a Milano, sommelier AIS, maestra assaggiatrice salumi ONAS, appassionata di formaggio e olio. Nel 2009 fonda il gruppo di lavoro La Costruzione del Gusto, diventata nel 2022 una società con base a Treviso che sviluppa progetti e oggetti dedicati al mondo del gusto, della tavola e dell’ospitalità.
www.lacostruzionedelgusto.it
5 Formaggi francesi caprini da assaggiare almeno una volta nella vita
In degustazione:
Pouligny St Pierre A.O.C.
Formaggio caprino prodotto con latte crudo, chiamato anche “Tour Eiffel” per la forma piramidale. La crosta è sottile rugosa, di colore paglierino, con muffe bianche o grigie. La pasta è morbida, lucente e di consistenza delicata e friabile. L’aroma è acidulo con sapori salato ed in seguito dolce con sentori di capra, di fungo e di nocciola.
Brie de Meaux A.O.P.
Prodotto con latte crudo vaccino. È un formaggio a pasta molle a crosta fiorita ricoperta da uno strato di muffa bianca vellutata. Dopo 4 settimane di stagionatura la pasta diventa cremosa e molto soffice. Il gusto rilascia aromi sottili di panna, burro e nocciola. Epoisse A.O.P.
Formaggio a pasta molle e crosta lavata. Definito “re dei formaggi” da Brillat-Savarin, l'Epoisses de Bourgogne viene prodotto con latte vaccino crudo proveniente solo ed esclusivamente dalle razze Brune, Simmental e Montbèliarde. Formaggio a coagulazione lenta (dalle 16 alle 24 ore), sgocciolamento spontaneo (circa 48 ore) e salatura a secco, è uno dei pochi formaggi francesi la cui fermentazione è essenzialmente lattica, senza aggiunta di caglio. Durante l’affinamento, viene lavato in superficie con l’acquavite d’uva locale (Marc de Bourgogne) che gli conferisce quella peculiare colorazione rossiccia.
Comtè A.O.P.
Prodotto con latte vaccino crudo è considerato “Il re dei formaggi di montagna” ed è prodotto negli altipiani del massiccio montuoso dello Jura. Il formaggio, dalla pasta semidura, stagiona da minimo 4 mesi a più di 2 anni.
Roquefort A.O.P.
È uno dei più celebri ed antichi formaggi francesi. Questo formaggio erborinato stagiona per almeno 90 giorni all’interno di grotte alle pendici della montagna di Combalou. Caratterizzato da striature verdi-blu, si presenta privo di crosta, non formatisi in virtù dell’alta umidità delle grotte.
venerdì 14 APRILE ore 17.00 - formaggi aromatizzati
CAPRINI ITALIANI
Leggeri e digeribili. È il momento dei formaggi di capra!
I caprini, grazie alla ridotta presenza di caseina, sono diversi dagli altri formaggi: soprattutto nel gusto. La richiesta ed il consumo sono in costante aumento.
In degustazione:
- Caprino fresco a cagliata lattica - Az. Agr. La Capra Campa, Piemonte
- Geometria di Capra a latte crudo - Beppe e i suoi Formaggi, Az. Agr. Giovale, Piemonte
- Stael de Cavra - Az. Agr. San Faustino, Lombardia
Formaggio molle a latte crudo e biologico, lavorazione presamica con acidificazione della cagliata. Il cuore è gessoso, la sotto crosta cremosa. Gusto intenso con una leggera nota acidula tipica del latte caprino.
- Malga 1140 - Malga Faggioli Veneto
Caprino stagionato 12 mesi, è il risultato di 4 anni di ricerca in collaborazione con il dipartimento di biotecnologie alimentari dell’università di Verona: lo scopo è quello di valorizzare la biodiversità del territorio attraverso i batteri lattici autoctoni che sono stati isolati all’interno dell'azienda ed inseriti nella lavorazione del formaggio. Formaggio a latte crudo a pasta leggermente pressata: superati gli 8 mesi di stagionatura il sapore assume note dolci ed erbacee (di malva e fiori di montagna). Tende a diventare leggermente piccante con il protrarsi della stagionatura.
- Caprone - La Casara - Roncolato Veneto
Formaggio a pasta semicotta, prodotto esclusivamente con latte di capra pastorizzato stagionato 4 – 12 mesi.
Le Masterclass si svolgono nei locali della
Torre di Malta - via del Cristo, 31 Cittadella
La durata è di 60 minuti a corso.
Le prenotazioni su: www.formaggioinvilla.it
Costo a persona: euro 25.00
Costo a persona: euro 12.00
5 formaggi inglesi da assaggiare assolutamente
In degustazione:
Ragstone
Formaggio di capra morbido e stagionato con una consistenza densamente fondente e aromi lattici e agrumati. È un formaggio delicato prodotto da Charlie Westhead utilizzando latte di capra pastorizzato di Tim e Helen Wallace nell’Herefordshire.
Baron Bigod
È uno squisito formaggio di latte vaccino pastorizzato prodotto nel Suffolk, nello stile di un classico brie-de-meaux. A pasta molle, dal sapore pieno, con una crosta di nocciola e funghi, riporta a sapori duraturi di terra calda, aia e funghi, con occasionali note di agrumi e tartufo.
Ogleshield
A latte intero vaccino, è la risposta del West Country alla raclette. È un formaggio delicato ma complesso, con un aroma dolce e lattiginoso, un sapore caldo e salato che ricorda il brodo di pollo. La consistenza sotto la crosta rosa pungente è morbida e flessibile e si scioglie magnificamente.
Pichfork Cheddar
Latte vaccino biologico non pastorizzato, dalla consistenza densa e cremosa.
Soprannominato “Aston Martin of Cheddar” da Jamie Oliver, spicca per il suo sapore intenso. Prende il nome dai veri forconi che si usano per mescolare il sale nella cagliata.
Shropshire Colton Basset
Colston Bassett Dairy produce formaggi premiati da oltre 100 anni e le ricette tradizionali sono ancora seguite e tramandate di generazione in generazione.
Colston Bassett Shropshire Blue è un formaggio lussuoso, burroso e cremoso con una consistenza friabile e una bella venatura blu ben sviluppata. Ha un sapore forte, pieno e fruttato sottile. Questo formaggio ha una stagionatura di 8-14 settimane ed è prodotto con latte vaccino pastorizzato e caglio vegetariano.
Percorso di degustazione di 4 formaggi ovicaprini a latte crudo della Società Agricola Alba (Campolieto - Molise) e 4 birre del Birrificio Artigianale Sagrin (Calamandrana - Piemonte)
In degustazione:
Cacioricotta fresco
Il cacioricotta racchiude in sé la ricchezza gustativa del formaggio ovicaprino fresco, la texture morbida e la rotondità cremosa della ricotta appena prodotta, in abbinamento alla “ BunPat Chiara”, una American Ale da 4,5% vol. fresca e agrumata grazie all’utilizzo dei luppoli americani.
Rustico
Ovicaprino latte crudo a pasta cruda, utilizzo di latte-innesto autoprodotto. Stagionatura 3-4 mesi abbinato alla birra “ T.Malefica”, una Belgian Strong Ale dolce e rotonda dalla bevuta facile.
Rustico Stagionato
Con una stagionatura di 1 anno e mezzo, abbinato alla birra “ Roê”, una Italian Grape Ale con mosto di Arneis dell’azienda Valfaccenda.
Crema Ovicaprina
Crema spalmabile ovicaprina senza conservanti abbinata a “ Livertin”, una Imperial IPA strutturata e luppolata.
Costo a persona: euro 25.00
Costo a persona: euro 12.00
l Pecorino Romano DOP è discendente diretto del formaggio ovino che era alla base dell’alimentazione nell’Impero Romano in tutti i suoi domini. La storia racconta che, oltre 2.000 anni fa, nell’antica Roma, lo stesso formaggio pecorino che noi consumiamo oggi era un ingrediente importante nei pasti quotidiani e nei banchetti dei palazzi imperiali.
sabato 15 APRILE ore 15.00 - formaggi & distillati
Percorso di degustazione di 4 formaggi della Latteria di Aviano con 4 distillati del Birrificio Artigianale Casa Veccia
A cura di Linda Del Ben e Ivan Borsato.
In degustazione:
- Pestasù Mix di formaggi amalgamati con panna, pepe, marsala, nocciole e frutti rossi abbinato con Miss.Ginley (Gin 41%vol). E’ un gin esagerato e profumatissimo, contiene botaniche e infusioni di cannella goa, coriandolo, zenzero, cardamomo, finocchio, cumino e buccia di mela che gli infonde un insoluto riflesso rosa. Da servire miscelato con una tonica indie, una fetta di mela disidratata, qualche frutto rosso.
- Giovacco Formaggio latte vaccino a pasta molle e crosta fiorita abbinato con Mr.Ginley (Gin a 42%vol) con mosto di birra scura, morbido con note di pepe e uva passa. Nasce per essere miscelato con una tonica basica, da servire con una fetta di arancia disidratata e due chicchi di caffè.
- Smo’king Formaggio erborinato dolce affumicato con legno di faggio abbinato con Capt.Ginley (Gin a 57%vol) con il 40% di mostro di birra scura. Si rifà alla tradizione del gin Navy Strenght (Forza della Marina), liquori dedicati agli ufficiali della Royal Navy inglese. Forte nota caramellata e tostata, sentore di vaniglia. Da servire da solo o con un cubo di ghiaccio.
- Italiko Formaggio latte vaccino affumicato con legno di faggio e affinato con foglie di tabacco, 24mesi abbinato con Mezcal, il nonno della Tequila, è un fermentato del cuore dell'agave, la «pina» [pigna], poi affumicato.
Consorzio Tutela Formaggio Asiago presenta
sabato 15 APRILE ore 17.00
FORMAGGIO ASIAGO DOP
In collaborazione col Consorzio Tutela Vini DOC delle Venezie Pinot Grigio DOC, Pinot Grigio Ramato e Pinot Grigio Spumante in abbinamento all’Asiago DOP Fresco, Asiago DOP Fresco Riserva e Asiago DOP Mezzano.
sabato 15 APRILE ore 19.00
FORMAGGIO ASIAGO DOP
In collaborazione con i partner del progetto “That’s Amore – European lifestyle: taste wonderfood.”
Consorzio Tutela Vini della Valpolicella, Riso Nano Vialone Veronese IGP e Olio extra vergine di oliva Veneto DOP.
Latterie Vicentine presenta
sabato 15 APRILE ore 15.30 (1° turno)
sabato 15 APRILE ore 17.00 (2° turno)
CASARO PER UN'ORA: IMPARA A FARE IL FORMAGGIO!
Laboratorio pratico per ragazzi ed adutli Età minima consigliata 10 anni
Il Laboratorio si svolge a lato di Palazzo Pretorio via Marconi, 30 Cittadella
domenica 16 APRILE ore 11.00 - formaggi DOP
In degustazione:
PARMIGIANO REGGIANO DOP
- Stagionatura 24 mesi – Caseifi cio Brugnoli F.lli
- Stagionatura 30 mesi – Latteria San Giorgio
- Stagionatura 48 mesi – Caseifi cio Brugnoli F.lli
- Stagionatura 60 mesi – Caseifi cio Malandrone 1477
- Stagionatura 96 mesi – Caseifi cio Malandrone 1477
In abbinamento alle confetture de IL NIDO DEL PETTIROSSO
domenica 16 APRILE ore 13.00 - formaggi & olio
Una peculiarità tutta italiana
In degustazione:
- Treccia di pasta di caciocavallo stagionata 6 – 7 giorni. Formaggio a latte crudo lavorato con la tecnica siero innesto. Il formaggio è caratterizzato da una pasta omogenea morbida ed elastica, di colore bianco avorio. Il suo sapore è dolce, la sua consistenza elastica e pastosa, con spiccati aromi di latte cotto e burro. Si presta benissimo a una cottura sulla piastra o in forno.
Caseifi cio Di Nucci, Molise
- Mozzarella di latte di Bufala, Caseifi cio La Tenuta Bianca, Campania
- Stracciatella, inMasseria, Puglia
- Caciocavallo in due stagionature fresco: 2 mesi e 6 mesi
Caseifi cio Posticchia Sabelli, Basilicata
In abbinamento Olio Diamante Verde
Costo a persona: euro 5.00
Costo a persona: euro 12.00
Costo a persona: euro 12.00
domenica 16 APRILE ore 15.00 - formaggi & birre
I pecorini italiani abbinati alle birre di Acelum Veneto
In degustazione:
- Pecorino Toscano DOP fresco
- Pecorino Timbrato e la birra Do'storieski
Caseificio Matteassi, Toscana
- Pecorino all’aglione della Valdichiana e la birra Freya
Caseificio Matteassi, Toscana
- Pecorino Sardo stagionato 5 mesi e una birra a sorpresa
Bussu Salvatore, Sardegna
- Pecorino di Forenza stagionato 6 mesi e la birra Delizia
Il Parco delle bontà, Caggiano Summo, Basilicata
Consorzio Tutela Formaggio Asiago presenta
domenica 16 APRILE ore 17.00
FORMAGGIO ASIAGO DOP
Il formaggio Asiago DOP in diverse stagionature abbinato ai vini delle Cantine Berlucchi, Antinori e Vallepicciola.
lunedì 17 APRILE ore 11.00 - formaggi spagnoli
In Spagna si producono più 150 formaggi con diversi tipi di latte. Le varietà dei territori e dei climi originano una grande varietà formaggi e dei sapori.
- Manchego DOP Il formaggio della regione di Castilla-La Mancha, denominato Queso Manchego: senza dubbio è un pecorino sorprendente, ottenuto da latte pastorizzato di pecora di pura Razza Manchega, dal sapore intenso, morbido e persistente.
- Zamorano DOP Prodotto con latte intero di pecora, la crosta è dura, gialla pallida o grigia scura. La pasta è compatta e può presentare un’occhiatura molto piccola. Il sapore è inteso, ma non forte, persistente e burroso al palato e lievemente piccante, specialmente nei formaggi più stagionati.
- Mahon Menorca Cru DOP Prodotto sull’isola di Minorca, si utilizza latte intero bovino di razza autoctona Menorquina, Frisona e Pardo-Alpina. La pasta interna ha un bel colore paglierino carico ed è abbastanza friabile anche se la consistenza in bocca è compatta, ma con sensazioni morbide ed avvolgenti.
- Idiazabal DOP È un formaggio grasso a pasta pressata, prodotto con latte intero di pecora di razza Lacha e Carranzana. La pasta è compatta e bianco giallastra con piccole occhiature. Il formaggio non troppo stagionato è cremoso e con lieve aroma caratteristico di latte di pecora, mentre la versione più stagionata conferisce un delicato aroma di faggio, betulla e biancospino, dovuto al processo di affumicatura.
- Cabrales DOP Prende il nome dalla località di Cabrales situata nel Principato delle Asturie, al nord della Spagna. È un formaggio a pasta erborinata morbida e può essere ottenuto da latte crudo di vacca o misto con pecora e capra. La principale caratteristica di questo formaggio risiede nel suo processo di maturazione, che dura 4 mesi, e avviene in grotte naturali nella catena montuosa Picos de Europa. Il Queso de Cabrales ha una crosta sottile, morbida ed untuosa, consistenza simile al suo interno. Ha un odore caratteristico molto intenso ed un gusto elegante, complesso, unico!
Costo a persona: euro 12.00
Costo a persona: euro 10.00
25.00
lunedì 17 APRILE ore 13.00
Luigi Guffanti Formaggi 1876 presenta
Il protocollo Luigi Guffanti Formaggi 1876: il ruolo dell’ambiente di stagionatura nell’evoluzione del formaggio. Degustazione comparata tra formaggi prima e dopo essere stati allevati e stagionati in cantina.
In degustazione:
Toma d’alpeggio a latte crudo. Gli alpeggi si distinguono per la ricchezza delle erbe e per la spontaneità dei prati. Produzioni limitate, lavorate nei mesi estivi a cominciare dalle prime erbe fino al termine dell’estate. Animali liberi al pascolo, prati a crescita spontanea ed impiego di strumenti tradizionali: il Protocollo Guffanti, insomma!
Provolone Formaggio a pasta filata tipico dell’Italia del Sud, fu introdotto in Lombardia nella prima metà dell’Ottocento da casari napoletani. Oggi è considerato produzione tradizionale in Lombardia, Emilia, Veneto e Trentino. Si tratta di un formaggio prodotto in formati molto variabili: i più grandi e adatti alla stagionatura sono il “mandarone” e il “pancettone”, che con il suo quintale e oltre di peso è il più grande formaggio d’Italia. Si consuma anche fresco, ma le sue caratteristiche più interessanti si sviluppano dopo una lunga stagionatura in ambienti speciali.
Pecorino da pascolo Formaggio prodotto con utilizzo di caglio vegetale ottenuto da cardo (“Cynara Cardunculus”) e fungo (“Rhizomucor Miehei”). I suoi profumi vengono esaltati dall'affumicatura naturale con foglie di macchia mediterranea e con l’utilizzo di cagli vegetali. La tecnologia “a pasta cruda” conferisce infine al formaggio una struttura compatta che, con il progredire della stagionatura, tende a sgranare. Formaggio di capra a latte crudo Formaggio prodotto con latte crudo di capre allevate allo stato brado.
Gorgonzola DOP piccante Secondo una leggenda a inventare il Gorgonzola sarebbe stato un casaro innamorato, che per correre a un appuntamento con l’amata “dimenticò” per tutta una notte una cagliata nella caldaia, mescolandola poi alla lavorazione del mattino successivo: le forme così ottenute, dato che la pasta della sera prima, più acida, non si amalgamava perfettamente con la pasta del mattino, risultarono ricche di pieghe e interstizi, che durante la stagionatura favorirono lo sviluppo di muffe all’interno del formaggio, il quale però fu ritenuto una piacevole
lunedì 17 APRILE ore 15.00
I GRANDI SALUMI ITALIANI
In abbinamento la crescia marchigiana “La Bolla”
In degustazione:
- Pitina Igp - Associazione produttori Pitina Igp, Friuli Venezia Giulia
- Prosciutto di Ragogna 18 mesi - Prosciuttificio F.lli Molinaro, Friuli Venezia Giulia
- Nduja - Salumificio San Giacomo, Calabria
- Ventricina del Vastese - Az. Agr. Nero Peligno, Abruzzo
- Speck stagionato 7 mesi - Az. Felsenspeck, Alto Adige
- Speck del "Strohschwein" - Genuss-Gruber Alto Adige
Costo a persona: euro 12.00
novità e quindi replicato a bella posta. Caratteristiche tipiche della lavorazione del Gorgonzola, formaggio a denominazione di origine dal 1955, sono la “stufatura”, ossia la permanenza delle forme fresche in un locale riscaldato per la sgrondatura del siero, e la foratura con aghi per favorire lo sviluppo del penicillo. La variante piccante presenta un minor contenuto di siero a seguito di una “stufatura” più lunga rispetto a quella della versione dolce.
Costo a persona: euro 18.00
Il Parmigiano Reggiano è un prodotto unico, ma ce n’è uno per tutti i gusti: ha solo tre ingredienti (latte, sale e caglio), ma la biodiversità delle razze bovine (Frisona Italiana, Bianca Modenese, Vacca Bruna, Vacche Rosse), le stagionature (dai 12 agli oltre 48 mesi!) e i prodotti “certificati” (dal prodotto di Montagna al Kosher, dall’Halal al Biologico) offrono gusti, sapori, sfumature ed emozioni estremamente variegati. È tutto questo a renderlo diverso dagli altri formaggi e a far sì che non sia solo un prodotto di estrema versatilità e distintività, ma un simbolo del Made in Italy in grado di conferire un tocco di carattere unico ai piatti, di figurare nei menù dei migliori chef del mondo e, al contempo, di abbinarsi con disinvoltura a vini, distillati, dolci e pesce. Non è solo un pezzo di formaggio: è un’icona del nostro stile di vita, amata dai consumatori in Italia e all’estero.
Il Parmigiano Reggiano è un prodotto unico, ma ce n’è uno per tutti i gusti: ha solo tre ingredienti (latte, sale e caglio), ma la biodiversità delle razze bovine (Frisona Italiana, Bianca Modenese, Vacca Bruna, Vacche Rosse), le stagionature (dai 12 agli oltre 48 mesi!) e i prodotti “certificati” (dal prodotto di Montagna al Kosher, dall’Halal al Biologico) offrono gusti, sapori, sfumature ed emozioni estremamente variegati. È tutto questo a renderlo diverso dagli altri formaggi e a far sì che non sia solo un prodotto di estrema versatilità e distintività, ma un simbolo del Made in Italy in grado di conferire un tocco di carattere unico ai piatti, di figurare nei menù dei migliori chef del mondo e, al contempo, di abbinarsi con disinvoltura a vini, distillati, dolci e pesce. Non è solo un pezzo di formaggio: è un’icona del nostro stile di vita, amata dai consumatori in Italia e all’estero.
Il Parmigiano Reggiano è un prodotto unico, ma ce n’è uno per tutti i gusti: ha solo tre ingredienti (latte, sale e caglio), ma la biodiversità delle razze bovine (Frisona Italiana, Bianca Modenese, Vacca Bruna, Vacche Rosse), le stagionature (dai 12 agli oltre 48 mesi!) e i prodotti “certificati” (dal prodotto di Montagna al Kosher, dall’Halal al Biologico) offrono gusti, sapori, sfumature ed emozioni estremamente variegati. È tutto questo a renderlo diverso dagli altri formaggi e a far sì che non sia solo un prodotto di estrema versatilità e distintività, ma un simbolo del Made in Italy in grado di conferire un tocco di carattere unico ai piatti, di figurare nei menù dei migliori chef del mondo e, al contempo, di abbinarsi con disinvoltura a vini, distillati, dolci e pesce. Non è solo un pezzo di formaggio: è un’icona del nostro stile di vita, amata dai consumatori in Italia e all’estero.
RAZZE BOVINE
RAZZE BOVINE
Frisona Italiana
Frisona Italiana
Frisona Italiana
È la razza più diffusa tra gli allevatori di Parmigiano
È la razza più diffusa tra gli allevatori di Parmigiano
È la razza più diffusa tra gli allevatori di Parmigiano
Reggiano: importata dall’Olanda, è conosciuta come frisona perché il ceppo originario si trova nella regione olandese della Frisia. I primi capi giunsero in Italia alla fine dell’Ottocento. Nel Novecento furono importati dei capi da allevamenti italiani e la razza, ormai acclimatata, si distinse per la sua alta produttività, affermandosi come
Reggiano: importata dall’Olanda, è conosciuta come frisona perché il ceppo originario si trova nella regione olandese della Frisia. I primi capi giunsero in Italia alla fine dell’Ottocento. Nel Novecento furono importati dei capi da allevamenti italiani e la razza, ormai acclimatata, si distinse per la sua alta produttività, affermandosi come
Reggiano: importata dall’Olanda, è conosciuta come frisona perché il ceppo originario si trova nella regione olandese della Frisia. I primi capi giunsero in Italia alla fine dell’Ottocento. Nel Novecento furono importati dei capi da allevamenti italiani e la razza, ormai acclimatata, si distinse per la sua alta produttività, affermandosi come
la razza lattifera più diffusa in Italia e nella zona del Parmigiano Reggiano.
la razza lattifera più diffusa in Italia e nella zona del Parmigiano Reggiano.
la razza lattifera più diffusa in Italia e nella zona del Parmigiano Reggiano.
Bianca Modenese
Bianca Modenese
Bianca Modenese
È un animale dalla triplice attitudine che, in passato, oltre alla produzione di latte e carne, costituiva anche un valido aiuto nel lavoro dei campi. Deriva da bovini dal mantello fromentino, simili alla rossa reggiana, incrociati con bovini grigi di tipo podolico. Il suo latte è particolarmente adatto alla trasformazione in Parmigiano Reggiano e alla caseificazione grazie al rapporto ottimale fra grasso e proteine, e all’elevata presenza della frazione k delle caseine, che favorisce una coagulazione del latte rapida e resistente. È presidio Slow Food.
È un animale dalla triplice attitudine che, in passato, oltre alla produzione di latte e carne, costituiva anche un valido aiuto nel lavoro dei campi. Deriva da bovini dal mantello fromentino, simili alla rossa reggiana, incrociati con bovini grigi di tipo podolico. Il suo latte è particolarmente adatto alla trasformazione in Parmigiano Reggiano e alla caseificazione grazie al rapporto ottimale fra grasso e proteine, e all’elevata presenza della frazione k delle caseine, che favorisce una coagulazione del latte rapida e resistente. È presidio Slow Food.
È un animale dalla triplice attitudine che, in passato, oltre alla produzione di latte e carne, costituiva anche un valido aiuto nel lavoro dei campi. Deriva da bovini dal mantello fromentino, simili alla rossa reggiana, incrociati con bovini grigi di tipo podolico. Il suo latte è particolarmente adatto alla trasformazione in Parmigiano Reggiano e alla caseificazione grazie al rapporto ottimale fra grasso e proteine, e all’elevata presenza della frazione k delle caseine, che favorisce una coagulazione del latte rapida e resistente. È presidio Slow Food.
Vacca Bruna
Vacca Bruna
Vacca Bruna
L’introduzione della razza bruna nel Parmense risale alla metà del XVIII secolo, anche se in alcuni documenti del Cinquecento e Seicento appaiono bovini dal mantello bruno, probabilmente di origine svizzera e provenienti dalla Lombardia. Queste vacche ebbero fortuna perché rustiche e docili, adatte al lavoro dei campi. Nel corso degli anni, la bruna si è imposta per la produzione di latte le cui caratteristiche reologiche lo rendono molto adatto alla caseificazione grazie all’alto profilo caseinico e all’elevato contenuto di grasso.
L’introduzione della razza bruna nel Parmense risale alla metà del XVIII secolo, anche se in alcuni documenti del Cinquecento e Seicento appaiono bovini dal mantello bruno, probabilmente di origine svizzera e provenienti dalla Lombardia. Queste vacche ebbero fortuna perché rustiche e docili, adatte al lavoro dei campi. Nel corso degli anni, la bruna si è imposta per la produzione di latte le cui caratteristiche reologiche lo rendono molto adatto alla caseificazione grazie all’alto profilo caseinico e all’elevato contenuto di grasso.
L’introduzione della razza bruna nel Parmense risale alla metà del XVIII secolo, anche se in alcuni documenti del Cinquecento e Seicento appaiono bovini dal mantello bruno, probabilmente di origine svizzera e provenienti dalla Lombardia. Queste vacche ebbero fortuna perché rustiche e docili, adatte al lavoro dei campi. Nel corso degli anni, la bruna si è imposta per la produzione di latte le cui caratteristiche reologiche lo rendono molto adatto alla caseificazione grazie all’alto profilo caseinico e all’elevato contenuto di grasso.
toniolo, prima ancora che un’azienda, è una filosofia, un modo diverso di pensare ai formaggi, un’idea fatta di persone con le mani nelle caldaie, i piedi ben radicati nella tradizione casearia veneta e la testa fra le nuvole, dove i sogni prendono forma.
scopri di più su
Premio ai migliori formaggi nazionali prodotti con latte 100% italiano
Selezioni per le Nomination
15-16 aprile 2023 - cittadella pd
8 ª edizione
PREMIO AI MIGLIORI FORMAGGI NAZIONALI
PRODOTTI CON LATTE 100% italiano
I 100 formaggi in Semifinale
15-16 APRILE 2023 CITTADELLA PD
organizzato da
La seconda fase del Premio si svolgerà nella CHIESA DEL TORRESINO , a lato di Porta Padova delle mura di Cittadella.
In degustazione i 100 formaggi del Premio ITALIAN CHEESE AWARDS ®
Sabato 15 aprile dalle 11:00 alle 17:00
Degustazione libera dei 50 formaggi in concorso. categorie: “Freschissimo”, “Fresco”, “Pasta molle”, “Pasta fi lata”, “Pasta fi lata stagionata”
Domenica 16 aprile dalle 11:00 alle 17:00
Degustazione libera dei 50 formaggi in concorso. categorie: “Semistagionato”; “Stagionato”, “Stagionato oltre i 24 mesi”, “Erborinato” e “Aromatizzato.
Domenica 16 aprile alle 20:00
Dalla consolle dell’Asiago Bistrot, Piazza Pierobon di Cittadella, ci sarà l’annuncio delle NOMINATION,ovvero i 30 formaggi che accedono alla FINALE di ottobre 2023.
INGRESSO GIORNALIERO
ITALIAN CHEESE AWARDS® 2023
alla manifestazione: costo per il pubblico 20 euro A PERSONA L a prenotazione si effettua on line. sponsor
marchio di proprietà di Guru Comunicazione s.r.l. Via Verdi 113, 35011 Campodarsego - PD
AWARDS ® 2023 segreteria@italiancheeseawards.it www.italiancheeseawards.it
ITALIAN
* Elenco in ordine per categoria e alfabetico del nome del formaggio
1 - CATEGORIA FRESCHISSIMO Amore di capra Il Carro Puglia Annutolo La Tenuta Bianca Campania
Bucciato Romagnolo Centrale del latte di Cesena Emilia Romagna
Cacioricotta Ovicaprino Alba Molise Mascarpone Mambelli
Emilia Romagna
Primosale di pecora La Mascionara Abruzzo
Squacquerone di Romagna DOP Centrale del latte di Cesena
Emilia Romagna
Squacquerone di Romagna DOP San Patrignano Emilia Romagna
Stracchì del Mugello Storica Fattoria Palagiaccio Toscana
Stracchino Arrigoni Battista Lombardia
Stracchino Caseificio Sociale Ponte di Barbarano Veneto
8 ª edizione
PREMIO AI MIGLIORI FORMAGGI NAZIONALI
PRODOTTI CON LATTE 100% italiano
I 100 formaggi in Semifinale
15-16 APRILE 2023
CITTADELLA PD
organizzato da
*2 formaggi ex aequo
2 - CATEGORIA FRESCO
Asiago DOP Fresco Enego Finco Gianfranco Veneto
Asiago DOP Fresco Prodotto della montagna Pennar Veneto
Asiago DOP Fresco Latterie Vicentine Veneto
Asiago DOP Fresco San Rocco Veneto
Caprino Nobile Monte Jugo Lazio
Dolceselva Toniolo Casearia Veneto il Colmetto Il Colmetto Lombardia
Lagorai Monti Trentini Trentino
Pecorino Crotonese Calabrialleva APOCC Calabria
Pecorino del Sig. G Fattoria Lischeto Toscana
Pecorino Garganico Masseria Macerone Puglia
Tronchetto di Capra Argiolas Sardegna
* 3 formaggi ex aequo
3 - CATEGORIA PASTA MOLLE
A’ Ninetta Il Carro Puglia
Arunda Englhorn Alto Adige
Lombardia
Bri--Anzolo Ghezzi
Candidum Eggemoa Alto Adige
Cheese for Peace Fontegranne Marche
Flower 66 San Rocco
Morlacco del Grappa Montegrappa
Puzzone di Moena Agritur El Mas
Puzzone di Moena Caseificio Sociale Predazzo e Moena
Sennoredda Mandrolisai
Steiner Eggemoa
Stracchino all’Antica Latteria Branzi
Veneto
Veneto
Trentino
Trentino
Sardegna
Alto Adige
Lombardia
Taleggio DOP Latteria Soc. Casearia di Branzi Lombardia
* 4 formaggi ex aequo
4 - CATEGORIA PASTA FILATA
Burrata Posticchia Sabelli Basilicata
Premio ai migliori formaggi nazionali prodotti con latte 100% italiano
IN DEGUSTAZIONE
sabato 15 APRILE dalle 11.00 alle 17.00
Premio ai migliori formaggi nazionali prodotti con latte 100% italiano
IN DEGUSTAZIONE domenica 16 APRILE dalle 11.00 alle 17.00
* Elenco in ordine per categoria e alfabetico del nome del formaggio
6 - CATEGORIA SEMISTAGIONATO Asiago DOP Mezzano Prodotto della montagna Il Crocere Veneto
Asiago DOP Mezzano Malga Marini Veneto Caciottona di capra Latteria Perenzin Veneto
Fontina DOP Prodotto in Alpeggio 2020 Exploitation Quendoz Valle d'Aosta
La Deliziosa La Quercia Lazio
Pecorino Crotonese DOP Calabrialleva APOCC Calabria
Pecorino Garganico Riserva Masseria Macerone Puglia
Pecorino semistagionato I formaggio di Candeggio - Mossa Umbria
Pecorino semistagionato Fattoria dei Barbi Toscana Pirano Barlotti Campania
Salva Cremasco DOP Cra Formaggi Italia Lombardia
Toma Valchiusella stag.4 mesi pasta semidura Le Tome di Villa Piemonte Zoncolan di capra Pezzetta Friuli V.Giulia
*4 formaggi ex aequo
7 - CATEGORIA STAGIONATO
Asiago DOP Vecchio Latteria Villa Veneto
Asiago DOP Vecchio Grun Alpe
Prodotto della montagna Pennar Veneto
Caprone La Casara Roncolato Veneto Formaggio Brè Associazione per il Formaggio Brè Lombardia Fomraggio stagionato di Pecora Valvo Sicialia
Malga Vecchio Malga Serona Veneto
Montelupo La Casara Roncolato Veneto
Parmigiano Reggiano DOP 12 mesi Boselli
Emilia Romagna
Pecorino San Patrignano Emilia Romagna
Pecorino Alta quota Prodotto di montagna Caseificio Storico Amatrice Lazio
Pecorino Amatriciano L'Amatriciano Lazio
Pecorino Romano DOP Caseificio Storico Amatrice Lazio
Pecorino stagionato I Formaggi di Candeggio - Mossa Umbria
Piave Selezione Oro Lattebusche Veneto
Silter DOP Prestello Lombardia
2023
8 ª edizione
PREMIO AI MIGLIORI FORMAGGI NAZIONALI
PRODOTTI CON LATTE 100% italiano
* 6 formaggi ex aequo
8 - CATEGORIA STAGIONATO OLTRE 24 MESI
Asiago DOP Stravecchio Latteria Villa Veneto
Asiago DOp Stravecchio Prodotto della montagna Pennar Veneto
Asiago DOP Stravecchio Prodotto della montagna Finco Gianfranco Veneto
Fiore Sardo DOP Bussu Sardegna
Fiore Sardo DOP F.lli Podda Sardegna
Grana Padano 30 mesi Caseificio Sociale Ponte di Barbarano Veneto
Malga Stravecchio Malga Serona Veneto
Montasio DOP Stravecchio Caseificio della Savia Friuli V.Giulia
Friuli V. Giulia
Montasio DOP Stravecchio Latteria Maron
Monte Veronese DOP Presidio Slow Food Dalla Valentina Veneto
Monte Veronese DOP Presidio Slow Food La Casara Roncolato Veneto
Parmigiano Reggiano DOP Latteria San Giorgio
Parmigiano Reggiano DOP 48 mesi Brugnoli
* 5 formaggi ex aequo
I 100 formaggi in Semifinale
15-16 APRILE 2023 CITTADELLA PD
organizzato da
Emilia Romagna
Emilia Romagna Stagionato oltre i 24 mesi Monte Jugo Lazio
9 - CATEGORIA AROMATIZZATO
Caciocavallo barricato Azienda Gregorio Rotolo Abruzzo Citrus Alta Mangiuria Campania Cuoredolce Ghezzi Lombardia
Il Regio affinato i nfoglie di noci Caseificio Storico Amatrice Lazio
Friuli V.Giulia
I'Taliko Latteria di Aviano - Del Ben
Pecorino al peperoncino Calabrialleva APOCC Calabria
Pecorino alle erbe mediterranee Olivaro Puglia
Pepita Robiola di pecora Bianchesi
* 4 formaggi ex aequo
Lombardia
Perbacco Toniolo Casearia Veneto
Piacentinu Ennese DOP Valvo Sicilia
Selva Alta Mangiuria
Campania
Tauvl Malga Faggioli Veneto
Torbato Corrado Benedetti Veneto
10 - CATEGORIA ERBORINATO
4 Rose Santi Igor Piemonte
Barbablù Caseificio Sociale Ponte di Barbarano Veneto
Blu Ramandolo Pezzetta
Gorgonzola DOP dolce Arrigoni Arrigoni Battista
Gorgonzola DOP piccante Luigi Guffanti
Gorgonzola DOP Selezione Carozzi
Gran Riserva Leonardi al cucchiaio Igor
Moena blu Agritur El Mas
Smo'King Latteria di Aviano - Del Ben
White Blu Latteria di Aviano - Del Ben
Friuli V.Giulia
Lombardia
Piemonte
Lombardia
Piemonte
Trentino
Friuli V.Giulia
Friuli V.Giulia
* 2 formaggi ex aequo
LABORATORIO PER ALIMENTI ARAV
COMPETENZE E PROFESSIONALITÀ CERTIFICATE
A DISPOSIZIONE DI ALLEVATORI, CONSUMATORI, ISTITUZIONI
LATTE
Controlli Funzionali
Latte Qualità
Cellule somatiche differenziali
Latte + Latto ferrina
Aflatossine
Latte Alta Digeribilità
Latte +iodio
ALIMENTAZIONE e MICROBIOLOGIA
Analisi microrganismi Sicurezza alimentare Analisi autocontrollo Verifica igiene di processo e di prodotto Analisi organolettiche
CHIMICA
Analisi foraggi Ricerca microtossine
Analisi terreni Analisi acque
ASSOCIAZIONE REGIONALE ALLEVATORI DEL VENETO nuova apertura: viale Leonardo Da Vinci, 52 T. 0444.39.69.42 - e-mail lab.latte@arav.it
Ti aspettiamo il 15 e il 16 aprile nel truck Despar, per degustare i migliori formaggi italiani insieme ai Consorzi, che ti racconteranno come si producono le nostre eccellenze casearie.
Come partecipare?
Vai su despar.it\formaggio-in-villa, scopri tutte le informazioni e iscriviti.
La partecipazione alle degustazioni guidate è gratuita Tutti i partecipanti riceveranno un buono spesa, spendibile tramite l’App Despar Tribù e valido fino al 30 giugno 2023 in tutti i punti vendita diretti Despar, Eurospar e Interspar.
Cittadella ( PD ) Veneto Tra le mura di Cittadella (PD), dal 14 al 17 aprileSTRACCHINO
Caseificio San Rocco
Formaggio da latte vaccino. La nota dolce, la consistenza cremosa e morbida, derivano da una selezione di un buon latte e fermenti lattici vivi che rispettano le antiche tradizioni.
CAPRINO NOBILE
Azienda Agricola Monte Jugo
Formaggio da latte crudo di capra a pasta compatta e morbida. Fa parte della categoria di formaggi a crosta fiorita, essendo ricoperto di un sottile velo di muffa, che imprime al prodotto un gusto unico ed inconfondibile.
PUZZONE DI MOENA
DOP stg. 30 GG
Caseificio Sociale di Predazzo e Moena
Formaggio da latte vaccino crudo a crosta lavata dal sapore inconfondibile. Deve il suo nome all’odore forte e acuto che lo caratterizza. Viene preparato secondo la tradizione con l’impiego del latte intero e del caglio selezionato di vitello.
Caseificio inMasseria, F.lli Cassese
Formaggio da latte vaccino, tipico pugliese. Ha una consistenza morbida e cremosa poiché prodotta con panna e straccetti di pasta filata strappati a mano.
Così come dice la parola, dal verbo "stracciare", i suoi pezzi di pasta filata, vengono sfilacciati a mano per poi essere uniti a panna di latte freschissima. La stracciatella è il ripieno gustoso e cremoso della burrata.
CACIOCAVALLO DI AGNONE
Caseificio Di Nucci - MOLISE
Simbolo gastronomico del Molise e perla “archeologica” dell’arte casearia. Prodotto ad Agnone (IS) con il latte vaccino raccolto esclusivamente da 15 allevamenti dislocati tra pascoli e montagne dell’Alto Molise, ed eredità del mondo pastorale della grande civiltà della Transumanza, il Caciocavallo di Agnone è un formaggio a pasta filata stagionata, ottenuto da un processo interamente manuale di lavorazione del latte crudo della filiera agricola locale, caglio, siero innesto e sale. La stagionatura avviene fino ad 8 mesi nelle cantine di pietra rapillo di Agnone.
P REMIO MIGLIOR FORMAGGIO FRESCHISSIMO VENETO P REMIO MIGLIOR FORMAGGIO PASTA FILATA P REMIO MIGLIOR FORMAGGIO FRESCO LAZIO P REMIO MIGLIOR FORMAGGIO PASTA MOLLE TRENTINO P REMIO MIGLIOR FORMAGGIO PASTA FILATATIPICO BRANZI FTB
180 GG
Latteria di Branzi
Il Branzi è un formaggio da latte vaccino tra i più antichi e tipici delle Orobie. Avveniva che i malgari, trasferitesi con le loro mandrie dalle stalle sugli alpeggi dell’alta valle del fiume Brembo, convogliavano nelle casere di Branzi i formaggi prodotti in quota. Così in autunno, alla discesa dei bergamini, la fiera di San Matteo attirava in paese i commercianti della regione, pronti a contendersi le partite di quel formaggio di colore paglierino, dal sapore dolce, delicato e caratteristico.
LOMBARDIA
P REMIO
MIGLIOR FORMAGGIO
OLTRE 24 MESI
BRENTA Selezione ORO
Caseificio Latterie Vicentine
Prodotto con latte vaccino pastorizzato a pasta semicotta, prodotto con latte vaccino. Viene stagionato e affinato per almeno 8 mesi in una grotta naturale in territorio vicentino. Dal profumo delicato con note erbacee, ricco di sapori e dal gusto gradevolmente intenso e dalla consistenza piuttosto pastosa, si presenta con una crosta dura ma sottile, compatta, di colore bianco paglierino che tende ad acquistare una maggiore consistenza e un colore più intenso con il progredire della stagionatura. Prodotto lavorato artigianalmente in quantità limitata.
Formaggio a crosta fiorita affinato in crosta, semistagionato, lavorazione di tipo lattico.
Il latte, ottenuta l'acidità desiderata, viene distribuito in apposite forme dove continua la sua acidificazione. Effettuata una sosta di circa 12 ore, la forma viene capovolta fino allo sgrondo completo. Successivamente la forma viene spostata in un apposito locale di asciugatura. Qui viene inserito nella forma un disco di crema di marroni; quindi, la forma viene lasciata nel locale sino alla fioritura provocata da Penicillium Candidum e Geotricum Candidum.
LOMBARDIA
Latteria di Aviano - Casearia
Del Ben
Smo’king è un formaggio erborinato selezionato dalla Caseria Del Ben per la sua dolcezza e cremosità, affumicato nella ‘stufa’, una forma per volta, lentamente per 24 ore con legno di faggio. L’essenza delicata del legno si fonde perfettamente con la pasta morbida. Un formaggio delicato e sofisticato che sorprende per il suo equilibrio al naso e in bocca.
FORMAGGIO VACCHE ROSSE
Caseificio I Sapori delle Vacche Rosse - EMILIA ROMAGNA
Formaggio da latte vaccino. Il disciplinare di produzione è molto restrittivo, tra i più severi dei formaggi a pasta dura: l’utilizzo di mangimi certificati no- OGM, l’obbligo all’impiego di foraggi freschi nel periodo primaverile-estivo e di semi di lino nel periodo invernale per mantenere, quando non c’è l’erba, gli Omega 3 e Omega 6 agli stessi livelli ed il divieto dell’unifeed (piatto unico cioè miscela di mangimi e foraggi secchi utilizzato per sfruttare di più le lattifere).
Caseificio "I Sapori del Latte"
- Chiusa Sclafani (Palermo), Sicilia
Chiusa Sclafani è un piccolo borgo medievale della provincia di Palermo situato a 658 metri sul livello del mare, ed è posto ai margini dei "monti sicani". Il suo territorio si estende tra la valle del fiume Belìce e quella del fiume Sosio, un territorio incontaminato, dove la natura regna sovrana permettendo colture di pregio; nello stesso territorio, su prati vergini, pascolano le greggi di pecore dei Coscino, una famiglia tutta impegnata nell’attività che parte dal governo degli animali, passa attraverso la mungitura, eseguita rigorosamente a mano, la caseificazione del latte, per finire con la commercializzazione diretta dei prodotti. La gestione dell’intera filiera permette di creare prodotti di grande eccellenza, tra questi spicca la ricotta, ingrediente principe della cucina e della pasticceria siciliana, impropriamente considerata un semplice derivato del latte. La ricotta dell’azienda “I Sapori del Latte” sa esprimere profumi, sapori ed emozioni, considerati ormai perduti, ma che sa trovare in terra siciliana, produzioni che riportano alla mente i tempi antichi.
Az. Agr. Furloni MartinoAss. per il Formaggio Bré
- Brenno (Brescia), Lombardia
Tutto nasce in Val Camonica dove il comune di Breno, in dialetto camuno, viene chiamato Brè. L’antico nome della città, conferito ad un formaggio, la dice lunga sul legame tra questa eccellenza, il suo territorio e la sua popolazione. Un territorio che si estende nel parco regionale dell’Adamello, con pascoli d’alta quota dove persistono ecosistemi protetti dall’Unesco. Il Brè nasce in quegli alpeggi, dove la razza bruna pascola essenze fresche e profumate che si ritrovano in questo formaggio prodotto con antiche tecniche tradizionali comuni ad altri formaggi del territorio, ma utili a preservarne l’autenticità.
La cura alla quale viene sottoposto in stagionatura, viene esaltata da quelle gallerie sotto il castello di Breno scavate in tempi bui della storia, ma che hanno dato luce ad un formaggio unico, di carattere e temperamento come quelle popolazioni che vivevano in queste valli 6000 anni avanti Cristo.
Az. Agr. Astolfi
- Abruzzo
La bottega con i tavoli
- Intra (Verbania), Piemonte
Oggi nel mondo del latte e del formaggio in particolare, l’immagine femminile è presente in tutta la filiera: sono allevatrici, casare, imprenditrici, sanno unire coraggio e caparbietà ad una sensibilità agli uomini spesso sconosciuta. Ma non è sempre stato così, un tempo la figura femminile era relegata solo ad alcune attività, ma in un caso specifico ne avevano, e ne hanno tuttora, l’esclusività. Ci riferiamo alla produzione del Pecorino di Farindola, formaggio tanto raro quanto prezioso: crediamo sia il miglior testimone del legame tra il formaggio e le donne, le uniche deputate alla sua produzione. Per tale motivo questo premio speciale è stato assegnato ad una casara storica del Consorzio del Pecorino di Farindola: Luciana Cianchi, donna ricca di grande esperienza che perpetra i segreti di una tradizione secolare. Un esempio per le nuove generazioni affinché possano conservare e proteggere una tradizione tra le più antiche e ricche di storia del territorio abruzzese.
Ad Intra, nel comune di Verbania, in uno degli scenari più belli del Lago Maggiore si trova “La Casera”. Non è una semplice attività commerciale, ma il sogno di ogni appassionato di formaggi di altissima qualità. Un luogo dove Eros Buratti, stagionatore ed affinatore di formaggi, ricerca e propone piccole preziose produzioni artigianali della vicina Valdossola, il meglio della tradizione casearia italiana e della vicina Svizzera.
Negli anni, quella che era una piccola attività commerciale di paese, si trasforma in un tempio della gastronomia. Uno spazio degustazione, dove deliziare il palato!
Latteria Sociale Valtellina
- Lombardia
Francesco Miotti nasce a Ponte in Valtellina, a due passi da Sondrio. Da giovanissimo intraprende la scuola casearia di Thiene ed è subito l’allievo privilegiato del maestro Lino Rigon, il quale vede in lui grandi potenzialità. Terminati gli studi, a soli vent’anni, è già primo casaro della Latteria Sociale Valtellina e contribuisce a farla diventare il primo e più importante caseificio della montagna lombarda. A lui si deve la messa a punto del formaggio Valtellina Casera DOP. Instancabile, sviluppa e perfeziona la produzione del caseificio. Grazie alla sua straordinaria vitalità ed al dinamismo della cooperativa, il latte giornaliero trasformato passa da 5.000 litri agli oltre 80.000 di oggi. Pur a riposo è sempre disponibile a prodigare consigli e trasferire la propria esperienza alle giovani leve.
Bardi è un piccolo borgo medievale della Valceno in provincia di Parma. Attraversando il paese, proseguendo nella valle, si incontra il caseificio a conduzione biologica dei F.lli Brugnoli, qui da quattro generazioni. In un ambiente incontaminato e mitigato dalle brezze del golfo di Genova, le vacche vengono allevate ponendo al primo posto il benessere animale riservando loro ampi spazi sia al pascolo che in stalla. Mucche felici che donano un latte di straordinaria qualità. Ma l’attenzione non si ferma agli animali. Antiche tecniche produttive, lavorazione manuale del latte e l’aria di montagna completano l’opera regalando un Parmigiano Reggiano di straordinaria qualità.
Bio Agrit. Valle Scannese
- Scanno (Aquila), Abruzzo
Il “Gregoriano” è un formaggio pecorino a latte crudo a pasta molle, fermentazione lattica e con breve stagionatura. Evocativo di quei formaggi tradizionali prodotti sugli alpeggi abruzzesi con latte appena munto e un pugno di sale che per secoli, insieme a poco altro, ha rappresentato l’alimento principe dei pastori. Il formaggio non poteva che prendere il nome di colui, che come nessun altro ha rappresentato l’immagine più bella e romantica del pastore abruzzese: Gregorio Rotolo, spentosi lo scorso marzo a causa di una malattia. Molto noto nell’ambiente caseario era considerato l’icona della pastorizia abruzzese che non si arrende mai. Un personaggio schietto, sincero, sempre con il berretto di lana, appoggiato al suo bastone e alla sua sottile ironia.