Galeno aprile15

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Cassa mutua cooperativa - Fondo sanitario integrativo

aprile 2015

La voce di GALENO

Elezione

nuovo consiglio di Amministrazione

#iovoto

NORD EST/00252/02.2015/CT


2 | Febbraio 2015

Il Consiglio di Galeno Presidente Aristide Missiroli Vice Presidente Vicario

Alfredo Carrieri Vice Presidente Angelo Sabani Segretario Ezio Cotrozzi Consigliere Giovanni Barone Consigliere Umberto Bosio Consigliere Mario Cirillo Consigliere Mario Costa Consigliere Giovanni Vento Presidente rev. conti Francesco Noce

Presidente Onorario Mario Falconi

Pillole di Allfredo Carrieri

Borse di studio Eleonora Cantamessa

Ritornano per il secondo anno le borse di studio intitolate alla socia Eleonora Cantamessa, investita mentre portava soccorso a un ferito. Tre giovani medici avranno così la possibilità di vedersi assegnare tre borse di studio del valore di 3500 euro ciascuna, oltre ad avere un anno di iscrizione gratuita alla Cassa. Il premio è finalizzato a sostenere progetti di studio, ricerca o di volontariato. Il bando con le modalità di partecipazione è disponibile sul sito www.cassagaleno.it. La scadenza è il prossimo 30 giugno.

Galeno incontra i medici

Intensificata la presenza di Galeno a convegni ed eventi formativi per incontrare i medici, soci e non. Dopo gli eventi formativi di Torino il 7 marzo e di Roma il 19 marzo, Galeno è stata presente il 27 e il 28 marzo ai Dialoghi di Palermo Medica. I prossimi appuntamenti sono a Roma: il 17 aprile per l’evento formativo “Indicazioni e limiti della chirurgia laparoscopica in urgenza” e il 18 maggio per l’”Upgrade italiano di flebologia condivisa”.

Sito Galeno: nuova rubrica

Da alcuni mesi il sito di Galeno si è arricchito di una nuova rubrica a cura del prof. Marcello Negri. “Cultura medica” dà spazio a un ventaglio di argomenti che interessano trasversalmente la categoria medica. Nelle ultime settimane sono stati affrontati, tra gli altri, il tema della medicina di precisione, del rapporto tra medico di famiglia e medico ospedaliero, della gestione delle malattie croniche con uno sguardo anche a quello che succede all’estero. Nella rubrica hanno trovano spazio alcuni dei contributi dei relatori che hanno partecipano agli eventi ecm organizzati da Galeno: si è pensato infatti, dato l’interesse dei temi trattati, di condividerli con tutti i soci. Chi desiderasse proporre un proprio articolo potrà farlo scrivendo a info@cassagaleno.it.

In attesa di registrazione Direttore Editoriale Aristide Missiroli. Direttore Responsabile Mario Costa. Coordinatore Ezio Cotrozzi. Comitato di redazione: Angelo Sabani, Alfredo Carrieri, Umberto Bosio, Mario Cirillo, Giovanni Barone. Realizzazione e Grafica Berica Editrice srl. Stampa Cora Print S.r.l

CONTATTI Numero gratuito 800 999 383

info@cassagaleno.it

www.cassagaleno.it


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#iovoto per il futuro di Galeno gestione, ma anche quella di non affiliarsi a enti, associazioni, organizzazioni la cui vocazione, per quanto assolutamente rispettabile, nulla ha a che fare con quella di Galeno.

Caro socio tra poco affronteremo un momento molto delicato per la vita della nostra Cassa: le elezioni del nuovo consiglio di amministrazione. Inutile nascondere che da quando ho partecipato, insieme a poche decine di colleghi, alla fondazione di Galeno molte cose sono cambiate. La Cassa è diventata una realtà importante, i medici che vi aderiscono sono diventati migliaia, le prestazioni si sono ampliate, il patrimonio gestito dagli amministratori è cresciuto in modo decisamente significativo. Da una parte siamo più forti, ma dall’altra rischiamo di attirare l’attenzione di chi ambisce, più che al bene dei soci, a soddisfare altri tipi d’interessi. In questi ultimi anni abbiamo dovuto affrontare, come consiglio, delle decisioni difficili e, come presidente, mi hanno guidato due parole d’ordine: autonomia e trasparenza. Garantire l’autonomia della Cassa, difenderla da interessi esterni, difficilmente compatibili con quelli dei soci, è stata sempre una mia priorità. Da qui la scelta di non rinnovare il contratto con la vecchia società di

La strada dell’autonomia non è certo la strada più facile ed espone inevitabilmente a qualche attacco: fa parte del gioco e bisogna accettarlo. Nonostante questo sono convinto che sia scelta giusta, anzi, la sola possibile. Il sostegno che in tante occasioni mi è stato manifestato dai soci lo dimostra. L’impegno per la trasparenza, con l’aumentare del numero dei soci, ha significato un notevole sforzo per potenziare i canali di comunicazione a nostra disposizione: il restyling del notiziario “La voce di Galeno”, l’invio mensile di una newsletter elettronica, l’implementazione del sito internet, l’apertura della pagina facebook, la presenza sul territorio sono tutti passi fatti nella direzione di una più efficace comunicazione con i soci. Oggi la parola torna alle urne elettorali. Come socio mi auguro che ne uscirà un consiglio di amministrazione con una visione strategica chiara e pronto ad impegnarsi per rafforzare sempre più la Cassa e dare nuovi benefici ai soci. Io sarò felice, se i soci lo vorranno, di continuare a mettere a disposizione la mia esperienza e di adoperarmi perché sia possibile integrare gli apporti di vecchi e nuovi membri del consiglio, affinché le competenze acquisite e le nuove energie possano unirsi per produrre i migliori risultati per tutti noi. Adesso tocca a te. #iovoto significa assumersi la grande responsabilità di scegliere quale sarà il futuro di Galeno. Il presidente Aristide Missiroli


4 | Febbraio 2015

I risultati di galeno nel 2015

Soluzioni concrete per i soci

di Giovanni Vento

Pubblichiamo un estratto della relazione del Presidente sulla gestione allegata al bilancio al 31/12/2014. Il documento integrale può essere letto e scaricato dal sito www.cassagaleno.it

D

i fronte al complesso panorama congiunturale degli ultimi anni, Galeno ha continuato a farsi carico delle esigenze dei suoi soci, con scelte coraggiose e un atteggiamento di grande responsabilità. Guardiamo allora a quanto è stato fatto per cercare, in maniera proattiva, le soluzioni concrete più idonee a garantire la tutela e il benessere dei soci e delle loro famiglie.

Crescere per diventare ancora più forti

Grazie al costante impegno nella promozione di Galeno, al termine del 2014 si è superata la soglia dei 6000 iscritti (5.237 soci e 904 aderenti al programma Galeno Family) e dei 15.000 assistiti. Questi risultati permettono di contenere al meglio le esposizioni di tipo finanziario e di

tipo operativo/gestionale, sia in relazione al bilancio della Cassa, sia agli andamenti tecnici dei contratti assicurativi di tipo collettivo. Da segnalare anche che la bassissima percentuale di recesso dei soci, indice dell’elevato livello di soddisfazione esistente nei confronti della Cassa.

Un futuro sostenibile

Tanti i soci che continuano la propria relazione con Galeno anche dopo il 70° anno di età. A tale riguardo nel 2014 la Cassa ha ridefinito le norme che regolavano il meccanismo di funzionamento del piano cent’anni proprio in funzione della sua sostenibilità finanziaria. Secondo lo studio di un’importante società di studi attuariali, questo meccanismo si sarebbe dimostrato inefficiente nel momento


Galeno | 5 in cui le generazioni dei soci entrati nella cassa negli anni 90 e all’inizio degli anni 2000 (circa 4.000) sarebbero migrate nel piano cent’anni, generando di fatto un rapporto tra i soci under 70 e over 70 pari o addirittura inferiore all’unità. I correttivi proposti non hanno avuto alcun impatto sull’età di ingresso al piano, che è rimasta così a 70 anni, né sulla quota contributiva mensile, ferma a € 4,30 al mese. Le modifiche hanno riguardato unicamente la “tabella dei bonus sconti”, per cui con 25 anni di appartenenza alla Cassa il contributo da parte del socio per il mantenimento della copertura sanitaria sarà pari ad ¼ del suo costo effettivo.

minoranza dei soci che ha richiesto cospicue integrazioni dei massimali.

Ombrello e circuito virtuoso

Quest’anno i nostri soci hanno beneficiato di una rivalutazione delle posizioni previdenziali individuali del 2,84% contro un tasso di inflazione dell’1,20% e quindi con un incremento reale di oltre un punto e mezzo. Nel 2014 la Cassa è stata impegnata in una complessa operazione di rinnovo della collettiva previdenziale relativa alla “nuova fiscalità” (contenitore riservato ai soci entrati in Cassa dopo il 31 dicembre del 2000). A fronte di una minore garanzia finanziaria (0,50%) sui versamenti post dicembre 2014 – dovuta alla forte contrazione dei tassi di interesse sui titoli dei debiti sovrani – la Cassa ha conservato tutti i plus presenti negli accordi precedenti, ovvero: il consolidamento delle prestazioni, le anticipazioni fino al 90% del risparmio accumulato, il differimento automatico delle prestazioni dopo il 70° anno, la retrocessione a favore dei Soci del 100% del rendimento della gestione separata e il minimo trattenuto dalla gestione stessa di 50 centesimi di punto.

Nel 2014 le richieste di rimborso per i danni sanitari sono state 1.515 e il totale di prestazioni rimborsate pari ad € 2.351.000. Confermato il buon andamento tecnico-gestionale della garanzia “rimborso spese sanitarie”, che si è attestato su un rapporto tra i premi versati alla compagnia assicurativa e i rimborsi liquidati ai soci pari a circa il 63%. Il consiglio di amministrazione ha quindi deciso di eliminare le franchigie applicate sul materiale sanitario e sui medicinali – il cui impatto sulla spesa complessiva era risultato marginale – e di riportare sin dal 2015 il rimborso relativo alle prestazioni sopra citate al 100% dell’effettivo costo sostenuto. È in corso un attento monitoraggio sulla copertura “invalidità permanente da infortunio” che continua a essere colpita da sinistri che riguardano prevalentemente una

L’andamento complessivo continua comunque a essere positivo e anche per l’esercizio in corso ci sarà la possibilità di retrocedere a favore dei soci i saldi attivi di gestione. Vale la pena ricordare che nel periodo 20092014 i contributi straordinari retrocessi ai soci attraverso il meccanismo del circuito virtuoso sono stati pari a quasi 3 milioni di euro.

Salvadanaio previdenziale

le tappe di galeno dal 2009 ad oggi In questi ultimi anni Galeno ha fortemente e positivamente cambiato il suo volto, realizzando una vera evoluzione della sua realtà operativa. Tra i risultati più significativi: • Galeno si è resa indipendente e autonoma da qualsiasi altra società, associazione, organizzazione, seguendo nelle proprie scelte esclusivamente criteri di managerialità ed efficienza. Nel 2011 la scelta di non rinnovare il contratto di gestione con Previaservizi, di internalizzare le attività amministrative e commerciali e di avvalersi di consulenti esperti per le questioni assicurative, fiscali e previdenziali. • Si sono ampliate le garanzie a tutela dei soci. Nel 2009 l’introduzione della copertura long term care, prestata senza costi aggiuntivi a tutti i soci. Nel 2014 la rendita per i casi di non autosufficienza è stata elevata a 700 euro al mese. Sempre nel 2014 l’introduzione di una copertura base per le spese odontoiatriche e la trasformazione in fondo sanitario integrativo. • Nel 2012 è stato introdotto il piano “Family”, per accogliere i figli/e dei soci/e che raggiungono il 26° anno di età. • Si sono messe in atto le misure per garantire la sostenibilità del Piano Cent’anni, mettendo in sicurezza il patrimonio in relazione alle sue obbligazioni nei confronti dei soci, fino alla scadenza dell’atto costitutivo della Cassa (2042). • Sono stati potenziati i canali di comunicazione della Cassa sia per garantire una maggiore trasparenza nei confronti dei soci sia per supportare l’attività promozionale.



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NUOVO IMPULSO ALL’ATTIVITà

di convenzionamento

C

on l’inizio del 2015, con l’arrivo di una nuova risorsa, è partita una revisione completa dei convenzionamenti che, al momento, ha portato alla sottoscrizione di venti nuove convenzioni privilegiando strutture di alta complessità e specializzazione quali IRCSS, Ospedali Classificati ed equiparati come, ad esempio, le strutture afferenti all’Ordine San Giovanni di Dio-Fatebenefratelli, le sei strutture d’avanguardia in campo ortopedico e traumatologico del Gruppo Giomi, le tre strutture dell’Ospedale Israelitico, il gruppo San Raffaele e molte altre. Rinnovate anche molte delle convenzioni già in essere, tra cui quella con l’IRCCS Neuromed, centro di alta specializzazione in campo neurologico, con la Clinica Quarenghi di San Pellegrino Terme (BG), con la Casa di Cura Bernardini di Taranto. Numerose altre, comprese quelle con ospedali pubblici, per il regime di intramoenia, sono in corso di perfezionamento in tutto il territorio nazionale, privilegiando centri di eccellenza e di riferimento per le varie specialità e patologie e cercando di garantire una distribuzione delle strutture convenzionate su tutto il territorio nazionale, sia pure con una maggiore attenzione per quelle aree, come ad esempio il Lazio, dove maggiore è il numero dei Soci. Ricordiamo che l’accesso alle prestazioni sanitarie è garantito al Socio Galeno attraverso diversi regimi di erogazione. Assistenza sanitaria diretta: è riconosciuta ai soci la facoltà di accedere, previa autorizzazione, alle prestazioni sanitarie erogate in regime di degenza ordinaria (DO), Day Hospital (DH) e Day Service (DS) dalle Strutture convenzionate con pagamento diretto, da parte di Cassa

di Umberto Bosio Galeno, dell’importo dovuto per la prestazione ricevuta dal socio il quale, pertanto, non deve anticipare alcuna somma. L’assistenza sanitaria diretta ricorre solo quando sia la Casa di Cura che il medico sono direttamente convenzionati con il Fondo. Qualora le spese sanitarie di ricovero siano a totale carico del SSN verrà rimborsata un’indennità sostitutiva forfettaria di 200,00 euro per ogni pernottamento in regime di DO e di 80,00 euro per il DH. Per le prestazioni di day service effettuate a carico del SSN è previsto il rimborso del ticket. Assistenza sanitaria in forma mista: per i ricoveri in DO, DH e DS effettuati presso le strutture convenzionate ma con prestazioni erogate da medici non convenzionati con Cassa Galeno, ricorre il “pagamento misto”. In tal caso Cassa Galeno provvederà: • a liquidare direttamente la struttura medica convenzionata, in nome e per conto del socio, restituendo a quest’ultimo la relativa documentazione fiscale debitamente quietanzata; • a rimborsare al socio le spese anticipate per la prestazione erogata dai medici non convenzionati, entro i limiti previsti dal Tariffario. Assistenza sanitaria rimborsuale: è riconosciuto ai soci il rimborso delle spese sostenute per prestazioni di ricovero in regime di DO, DH e DS per prestazioni ricevute da strutture sanitarie liberamente scelte dai medesimi e non convenzionate con Cassa Galeno nei limiti di rimborsabilità previsti dal Tariffario e dietro presentazione della necessaria documentazione. Le prestazioni ambulatoriali (ad eccezione del Day Service), effettuate in struttura convenzionata o in struttura liberamente scelta dal socio, sono rimborsabili da Cassa Galeno, entro i limiti di rimborsabilità previsti dal Tariffario, dietro presentazione della prevista documentazione medica e di quella giustificativa delle spese sostenute in via anticipata dal socio.


8 | Febbraio 2015

Convocazione assemblea di Ezio Cotrozzi

Il 30 maggio i soci saranno chiamati ad approvare il bilancio del 2014 e a votare per il rinnovo del consiglio di amministrazione

S

ono due gli appuntamenti che attendono i soci Galeno il prossimo 30 maggio all’Hotel Holiday Inn Rome Aurelia. Infatti alle ore 9.00 si terrà, in seconda convocazione, l’assemblea ordinaria per l’approvazione del bilancio e alle ore 11.00, sempre in seconda convocazione, l’assemblea ordinaria per l’elezione del nuovo consiglio di amministrazione, principale organo di governo e di controllo dell’attività della Cassa. Un doppia possibilità di esprimersi per i soci, che si troveranno di fronte a modalità di voto differenti nella prima e nella seconda assemblea. Questo perché, mentre per l’approvazione del bilancio è previsto un voto palese, per il rinnovo delle cariche sociali il voto è segreto. Per aiutare i soci a orientarsi rispetto a una procedura di voto che, a prima vista, può sembrare piuttosto complessa, abbiamo realizzato le infografiche che trovate nelle pagine che seguono e che spiegano in modo puntuale le modalità di votazione.

MODULO DI PRENOTAZIONE NOME……………………… COGNOME …………………………. TELEFONO …………………………. Intendo aderire all’offerta agevolata riservata ai soci Galeno per la sistemazione alberghiera presso l’hotel Holiday Inn via Aurelia (barrare le voci scelte) notte di venerdì 29 maggio notte di sabato 30 maggio Camera: singola (50 euro) doppia/matrimoniale (60 euro) Autorizzo al prelievo della quota richiesta per il pernottamento tramite procedura SEPA. Firma _____________________________

Per quanto riguarda il bilancio, la votazione avviene secondo le procedure già utilizzate negli scorsi anni e riportate sia sulla lettera di convocazione sia nell’infografica di pagina 11. Per quanto riguarda il voto del consiglio di amministrazione, illustrato nell’infografica di pag. 10, vale la pena precisare che: • Il voto è in forma segreta e possono venir espresse fino a un massimo di 9 preferenze. • Il voto può essere espresso di persona, per corrispondenza o per delega. • In caso di voto di persona in assemblea, il socio dovrà portare un documento d’identità e la scheda ricevuta per posta in originale; in caso di smarrimento potrà richiedere un duplicato della scheda al momento della registrazione in assemblea. • In caso di voto per corrispondenza, il socio dovrà inviare la scheda di voto in originale utilizzando la busta preaffrancata; nel caso in cui non abbia ricevuto la scheda a causa di disguidi postali o l’abbia smarrita o abbia ricevuto una scheda non siglata, potrà richiederne un duplicato inviando una mail a assemblea2015@cassagaleno.it entro il termine perentorio del 10 maggio 2015. • In caso di voto per delega, sarà necessario consegnare al socio delegato la delega compilata in stampatello e firmata e la scheda di voto in originale. Non saranno ritenute valide le schede: • dove siano stati barrati più di nove nomi • dove siano barrati più nomi con una sola linea • dove siano presenti segni distintivi • non originali I soci che desiderassero prenotare una camera presso l’Holiday Inn potranno usufruire delle agevolazioni previste da Galeno inviando al Servizio Assistenza Soci la loro richiesta di prenotazione attraverso la scheda che si trova in questa pagina. Il costo della camera doppia uso singola sarà di 50 euro (invece che 90 euro) e il costo della camera doppia sarà di 60 euro (invece che 115 euro).


Galeno | 9

Elenco dei candidati Nome

Residenza

data di nascita

Giovanni Barone

Siracusa

18-11-51

Claudio Blengini

Dogliani (CN)

23-12-53

Umberto Bosio

Trivero (BI)

23-07-46

Loredana Bruno

Roma

26-12-55

Alfredo Carrieri

Taranto

28-10-50

Luigi Cella

Gossolengo (PC)

27-02-55

Mario Cirillo

Roma

04-07-50

Consigliere uscente

Mario Costa

Vinovo (TO)

02-06-48

Consigliere uscente

Alfredo Cuffari

Roma

13-10-59

Gerardo D’Urzo

Sant’Onofrio (VV)

16-02-55

Marcello Fornaseri

Roma

18-10-46

Manuela Lerda

Cuneo

04-12-55

Colomba Lo Presti

Forlì

21-03-61

Aristide Missiroli

Forlì

02-10-47

Paolo Murrali

Rieti

05-07-54

Antonio Nigro

Nettuno (RM)

10-01-59

Angelo Petroni

Avezzano (AQ)

28-12-48

Giovanni Riggio

Anzio (RM)

17-09-62

Francesco Riva

Roma

16-05-50

Alessandro Rossi

Narni (TR)

16-05-55

Salvatore Scotto di Fasano

Roma

25-11-49

Salvio Augusto Sigismondi

Fossano (CN)

03-03-51

Daria Spicola

Palermo

12-03-83

Giovanni Battista Sportelli

Bari

22-04-57

Giampietro Stefani

Verona

04-12-54

Pasquale Talerico

Caccuri (KR)

14-07-53

Giuseppe Varrina

Crotone

05-01-53

Giovanni Vento

Agrigento

28-10-49

Consigliere uscente Consigliere uscente Consigliere uscente

Presidente uscente

Consigliere uscente


nuovo consiglio di amministrazione

Istruzioni per la votazione

1

Lettera Convocazione

La scheda elettorale è numerata in modo univoco e casuale. Pertanto la scheda è: • anonima • personale • siglata

2

Scheda elettorale

3

La lettera contiene: • la convocazione • la delega per far votare un altro socio per proprio conto in assemblea

Busta preaffrancata

Ogni busta preaffrancata è indirizzata al notaio incaricato della ricezione delle schede

FA Q

Cosa deve fare il socio che non ha ricevuto la scheda elettorale per posta?

SI NO

Richiedere una nuova scheda inviando una mail a assemblea2015@cassagaleno.it entro il termine perentorio del 10 maggio, specificando l’indirizzo al quale vuole ricevere il plico. Il socio richiedente riceverà una nuova scheda e una nuova busta preaffrancata.

Richieste telefoniche Richieste per posta ordinaria

Il socio vota esprimendo fino a un massimo di 9 preferenze. in che modo? Marco Rossi

SI POI

Il socio riceve per posta:

NO

Marco Rossi Marco Rossi

• barrare più di 9 nomi • barrare più nomi con una sola linea • scrivere il mittente sulla busta preaffrancata • utilizzare segni distintivi •inviare una scheda non originale (es. fotocopiata)

POI Spedisce la scheda elettorale utilizzando la busta preaffrancata

oppure Partecipa all’assemblea portando con sè scheda elettorale e documento di identità. Il voto potrà essere espresso dalle ore 11.00 alle ore 13.00

oppure Delega un socio a rappresentarlo in assemblea, consegnandogli la sua scheda elettorale e la delega compilata


bilancio al 31/12/2014

Istruzioni per la votazione IL SOCIO RICEVE PER POSTA:

1

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA

VOTO PER CORRISPONDENZA

DELEGA

POI IL SOCIO VOTA di persona Per alzata di mano in assemblea

per corrispondenza Inviando per posta (Cassa Galeno, via G.B. De Rossi 12, 00161 Roma) oppure per fax (06.44248705) la scheda del voto contenuta nella lettera di convocazione

per delega consegnando a un socio presente in assemblea la delega sottoscritta


12 | Febbraio 2015

FSI: GALENO SCENDE IN CAMPO

per difendere il diritto di tutti i medici di Gianni Duca

Lacune normative sulla deducibilità fiscale del Fondo Sanitario Integrativo creano dubbi di interpretazione e disparità tra lavoratori dipendenti e autonomi. Contro la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate, Galeno si è subito attivata per fare chiarezza.

L

a scelta di trasformare Cassa Galeno in fondo sanitario integrativo è stata determinata dalla volontà di offrire ai soci, tra i diversi vantaggi, quello di dedurre il contributo versato al fondo. Una possibilità che era stata confermata dal parere di un noto studio legale1, specializzato nel settore assicurativo, che ha indicato alla Cassa i passi da fare per poter ottenere lo status di fondo. In tal senso ha operato la Commissione FSI2 che, con l’aiuto di un gruppo di consulenti, ha lavorato per poter iscrivere Galeno all’Anagrafe dei fondi, cosa che è stata puntualmente fatta alla fine del 2013, registrandosi come fondo di tipologia B), categoria riservata a enti, casse e società di mutuo soccorso aventi esclusivamente fine assistenziale, di cui all’art. 51, comma 2, lett. a) del TUIR. Al termine dello scorso anno, la Cassa ha provveduto a caricare sul sito del Ministero della salute tutta la documentazione richiesta, ponendosi così in una posizione di assoluta regolarità rispetto a quanto richiesto dal Decreto Sacconi e predisponendosi a rendere disponibili le certificazioni per i soci.

Una risoluzione imprevedibile e anticostituzionale

Dopo che Galeno ha concluso con successo l’iter richiesto, ecco che l’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione 107/E del 3 dicembre 2014, dà un’interpretazione delle norme che mette in discussione la deducibilità del contri-

buto. Questa risoluzione infatti segna una netta divisione tra gli enti, casse e società di mutuo soccorso (articolo 51, comma 2, lettera a, del Tuir) e i fondi sanitari integrativi (articolo 10, comma 1, lettera e-ter, del Tuir). In conseguenza di questa divisione sembrerebbe che non si possano dedurre dal reddito complessivo i contributi assistenziali versati da un libero professionista, un lavoratore autonomo e/o parasubordinato a un fondo iscritto all’Anagrafe nella sezione riservata ai fondi operanti ai sensi dell’articolo 51 del Tuir (enti o casse aventi esclusivamente fine assistenziale in conformità a disposizioni di contratto o di accordo o di regolamento aziendale). Lo Studio Albina Candian & Partners, già consulente della Cassa nelle fasi di attivazione del fondo, esprime un parere fortemente critico nei confronti di questa risoluzione. “Considerato che non esisteva posizione espressa sull’argomento – scrive la professoressa Candian - Galeno ha rappresentato ai propri iscritti la possibilità di beneficiare dei vantaggi fiscali previsti dalla normativa, indipendentemente dal loro status di lavoratore autonomo o dipendente. Tale orientamento […] è quello che, anche a mio avviso, sembrava più correttamente aderire ad un’interpretazione della normativa adeguata alla ratio legis e alle intenzioni del legislatore, nonché costituzionalmente orientata, in quanto l’unica idonea ad evitare profili di disparità tra le categorie di lavoratori autonomi e non. Quindi ritengo che Galeno abbia operato in totale buona fede e con la

1 Si tratta dello studio legale Albina Candian & Partners 2 Composta dai consiglieri Mario Cirillo e Angelo Sabani, dal socio Giovanni Riggio e dal presidente Aristide Missiroli


Galeno | 13 dovuta diligenza nel rappresentare il beneficio fiscale ai propri iscritti, con l’esclusiva finalità di agevolarli. Un simile orientamento da parte dell’Agenzia delle Entrate, oltre a presentare a mio avviso profili di incostituzionalità, non era prevedibile dal mercato in generale, né tantomeno da parte di Galeno il quale si era attenuto all’interpretazione della normativa fiscale che ragionevolmente è da ritenersi giuridicamente più corretta.” Il parere, nelle sua forma integrale, è disponibile sul sito internet www.cassagaleno.eu accedendo all’area riservata ai soci.

Ora serve un intervento chiarificatore

Riteniamo che la risoluzione 107 sia un buono spunto per alcune considerazioni sull’attuale stato di (poca) salute della sanità integrativa nazionale. L’infelice scelta apportata con il D.M. “Sacconi” di ricondurre sotto la medesima definizione di “fondi sanitari” enti che per caratteristiche, finalità, struttura e normativa di riferimento sono fra loro oggettivamente diversi ha ingenerato più di un’incertezza sulla corretta applicazione delle regole di settore (anche in tema di deducibilità fiscale dei contributi). Molteplici, pertanto, le problematiche interpretative (e applicative) che ancora oggi sussistono. Se è infatti indubitabile che – oggi – un lavoratore dipendente iscritto ad un fondo sanitario possa concretamente fruire della fiscalità agevolata prevista dall’articolo 51 T.U.I.R. è parimenti vero che un lavoratore autonomo possa solo potenzialmente fruire della deducibilità contributiva prevista dall’articolo 10 T.U.I.R. stante una ancor non adeguata qualificazione del concetto di integratività dei L.E.A.. Dal nostro punto di vista è pertanto auspicabile un rapido superamento di questo doppio regime che, per come formulato, non può che destare più di un dubbio sull’effettivo suo rispetto della nostra Carta Fondamentale. Un punto di vista supportato dal parere autorevole della professoressa Candian: “Infine, a mio parere, la posizione dell’Agenzia delle Entrate resa nota con la risoluzione n. 107/E del 3 dicembre 2014 non può essere considerata alla stregua di un’interpretazione autentica, fornita dallo stesso legislatore, il quale dovrebbe intervenire per colmare le lacune normative che interessano la materia in esame.” In questo senso Galeno si è già attivata per sensibilizzare il legislatore sull’opportunità di un intervento chiarificatore dei molti dubbi ancora in essere.

Il caso

La risoluzione nasce dall’interpello di una libera professionista che ha chiesto chiarimenti sulla possibilità di dedurre dal suo reddito complessivo le somme versate a un fondo sanitario iscritto alla sezione dei fondi che operano ai sensi dell’art. 51 del TUIR (è questo il caso che coinvolge anche i soci di Galeno), ma non anche alla sezione dei fondi ex art. 10 del TUIR. Secondo l’istante, infatti, i contributi versati risultavano deducibili ai sensi dell’articolo 10 TUIR, in quanto tale disposizione rappresenta la norma di base, generale e di principio, che fissa la deducibilità dal reddito complessivo Irpef dei contributi versati ai fondi sanitari, mentre l’articolo 51 costituisce norma speciale, che disciplina la stessa deduzione, ma con riferimento esclusivo ai redditi di lavoro dipendente. Di opposto avviso è stata invece l’Agenzia delle Entrate, la quale, dopo aver richiesto un parere al Ministero della Salute, avrebbe negato la deducibilità delle componenti in oggetto. Il fondo cui la professionista sta versando i contributi non rientra infatti tra quelli integrativi del servizio sanitario nazionale, i cui ambiti di intervento sono delimitati dall’articolo 9 del D.Lgs. 502/1992: non è pertanto possibile dedurre tali componenti dal reddito complessivo ai sensi dell’articolo 10 del Tuir. Il caso esposto rende necessario richiamare una fondamentale distinzione tra articolo 51 e articolo 10 del Tuir. L’art. 51 del Tuir detta le regole di determinazione del reddito di lavoro dipendente. Il comma 2 della norma citata reca l’elencazione tassativa delle somme e dei valori che, benché percepiti in relazione al rapporto di lavoro dipendente, non concorrono a formare il reddito. Tra queste rientrano, ai sensi della lettera a), “i contributi di assistenza sanitaria versati dal datore di lavoro o dal lavoratore ad enti o casse aventi esclusivamente fine assistenziale in conformità a disposizioni di contratto o di accordo o di regolamento aziendale, che operino negli ambiti di intervento stabiliti con il decreto del Ministro della salute di cui all’articolo 10, comma 1, lettera e-ter), per un importo non superiore complessivamente ad euro 3.615,20”.

Quella di Galeno era l’interpretazione ragionevolmente più corretta


14 | Febbraio 2015

Le parole chiave

delle comunicazione di Galeno di Mario Costa

Trasparenza, immediatezza, multicanalità per parlare ai soci e far conoscere la Cassa a tutti i medici

I

nformare i soci e far conoscere la Cassa ai tanti medici che ancora non la conoscono: questo l’impegno della Commissione Stampa e comunicazione che è composta, oltre che dal Presidente, dai consiglieri Mario Costa, Ezio Cotrozzi e Giovanni Vento.

Un sito dinamico e sempre aggiornato

Una vera e propria rivoluzione è iniziata con la progettazione del nuovo sito, attivo dall’autunno del 2013. Un sito che si caratterizza per il fatto di essere ricco di contenuti utili per i soci e semplice per chi cerca informazioni sulle prestazioni offerte dalla Cassa. Il costante lavoro di aggiornamento viene senza dubbio apprezzato, tanto che nei primi due mesi del 2015 le visite sono più che raddoppiate rispetto agli stessi mesi del 2014, per un totale di 4500 utenti. Tra le pagine più viste, oltre naturalmente alla Home Page, un posto di primo piano spetta al Tariffario, alla sezione Galeno Family e all’elenco delle case di cura convenzionate. Un buon riscontro ha avuto anche la nuova sezione Cultura medica, nell’ambito della quale vengono pubblicati articoli di interesse generale per il medico. In fondo alla Home Page uno spazio apposito è dedicato ai principali appuntamenti che coinvolgono la Cassa e i soci.

Sempre più social

Il sito rappresenta però solo una delle molte modalità con cui Galeno è presente nello spazio virtuale del web. Infatti, all’inizio del 2014 è arrivata la decisione di diventare social, con l’apertura dell’account twitter @cassagaleno e di una pagina facebook che ha raggiunto in pochi mesi più di 500 like. Sulla pagina facebook vengono pubblicate in tempo reale le notizie flash: dalla nuova convenzione con una casa di cura alla foto di un evento, dagli articoli di cultura medica agli avvisi di servizio, dalle infografiche ai numerosi video.

Virale non è un raffreddore

I video si sono rivelati una modalità di comunicazione molto apprezzata. Abbiamo iniziato intervistando i soci durante l’assemblea dello scorso giugno, per poi dare la parola al direttore generale di Galeno, Gianni Duca, che in dieci tutorial di pochi minuti ciascuno, è riuscito a dare un panorama completo dei molti vantaggi delle soluzioni di assistenza e previdenza integrative offerte da Galeno. E’ stata poi la volta dei consiglieri di amministrazione, che davanti alle telecamere hanno raccontato il passato e il


Galeno | 15 presente della Cassa, per darci infine la loro visione delle sfide che l’attendono nel futuro. Quest’ultimo video è stato visualizzato su facebook da quasi 7.000 persone. Un risultato che dimostra come questo strumento sia veramente virale, perché genera attraverso i like e le condivisioni un vero e proprio passaparola virtuale. Il canale YouTube di Galeno si è infine arricchito con alcuni video tratti da un’intervista fatta al Presidente in occasione dell’assemblea dei soci del 13 dicembre: un lungo colloquio nel quale il dott. Missiroli ha ricordato i momenti più significativi della storia di Galeno e ha spiegato quelli che a suo avviso dovrebbero essere i prossimi obiettivi, tesi a una maggiore efficienza operativa e alla cura costante e personalizzata del socio. In conclusione si può proprio dire che i video hanno rappresentato uno strumento perfetto per dare voce alle tante persone e ai tanti punti di vista che compongono la realtà di Galeno.

l’importanza di fornire alla Cassa il proprio indirizzo mail aggiornato, che consente una comunicazione rapida, economica e articolata.

Galeno online Tradizione e innovazione

Tanta attenzione al web non ha significato lasciare da parte quello che è ormai un canale consolidato nella comunicazione con i soci: il notiziario cartaceo. Al contrario, si è deciso di puntare su un restyling della grafica e su un maggior numero di pagine per rendere “La voce di Galeno” ancora più accattivante. A fine gennaio, inoltre, è uscito un numero speciale, completamente dedicato alle borse di studio intitolate alla socia Eleonora Cantamessa e all’evento formativo che si è svolto a Roma il 13 dicembre e che si è concluso con la premiazione dei tre vincitori dell’edizione 2014. Questo numero è stato inviato a tutti gli Ordini dei medici insieme alle locandine della seconda edizione del premio, mentre i soci hanno potuto sfogliarlo on line sul sito www.cassagaleno.it. È continuato anche l’appuntamento con la newsletter elettronica, sempre più importante per poter informare rapidamente i soci e assicurare la massima trasparenza dell’operato del consiglio di amministrazione. Da qui

Top video now INTERVISTA A MISSIROLI

Il presidente Missiroli ricorda i momenti più significativi della storia di Galeno e individua quelli che a suo avviso dovrebbero essere i prossimi obiettivi. I video tratti dall’intervista realizzata lo scorso 13 dicembre sono pubblicati sul canale You Tube di Galeno.


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Borse di studio

Eleonora Cantamessa

Galeno bandisce 3 BORSE DI STUDIO di 3.500 euro ciascuna intitolate a Eleonora Cantamessa la ginecologa e socia Galeno investita mentre soccorreva un ferito

Ho un progetto per crescere come medico. Grazie a Galeno posso realizzarlo!

Il premio è riservato a tutti i medici che non hanno ancora compiuto i 40 anni di età. Le borse di studio potranno essere finalizzate a sostenere il medico per: • corsi di perfezionamento e specializzazione • dottorato di ricerca • attività di ricerca post-dottorato • corsi di perfezionamento all’estero • progetti di volontariato

SCADENZA 30 giugno 2015 MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE Il bando completo con le modalità di partecipazione è pubblicato sul sito www.cassagaleno.it INFO Galeno, Società mutua cooperativa Fondo sanitario integrativo numero gratuito 800- 999 383 borsedistudio@cassagaleno.it


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