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Borse di studio 2019, solo due i vincitori

FONDAZIONE CASSA RURALE DI TRENTO

BORSE DI STUDIO 2019, SOLO DUE I VINCITORI Il Comitato di selezione non ha assegnato quella relativa all’area economico-giuridica

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La Presidente della Fondazione Rossana Gramegna ha consegnato l’assegno di 12.000 euro a Francesco Pedrotti e Davide Pirrone

“I n un Paese in fondo alle classifiche per numero di laureati – ha detto la presidente della Fondazione Rossana Gramegna durante la cerimonia di consegna delle borse di studio che si è svolta presso la sede della Cassa in via Belenzani – cerchiamo di investire sui talenti. La borsa di studio è il primo passo verso l’autonomia. L’auspicio è di riportare in Trentino le conoscenze acquisite». Un incoraggiamento per il futuro è venuto anche dalla vicesindaca di Trento, Maria Chiara Franzoia. La cerimonia si è chiusa con la brillante esecuzione di tre brani musicali da parte del duo di giovani musicisti, Giulia Ghezzi (voce) e Stefano Visintainer (tastiere).

Il Comitato di selezione ha ritenuto di non assegnare la borsa di studio relativa all’area economico-giuridica.

FRANCESCO PEDROTTI

APPASSIONATO DI MATEMATICA FIN DA BAMBINO

Preparare le basi per il dottorato e la carriera accademica è l’obiettivo di Francesco Pedrotti, 23 anni, di Povo, che all’Università di Cambridge sta frequentando un master dopo aver conseguito la laurea in matematica (con 110 e lode) all’Università di Trento. Fin da piccolo ha avuto passione per la matematica, anche se entrambi i genitori sono laureati in lettere. Già alle elementari aveva mostrato una spiccata attitudine per la materia: «mi piaceva risolvere i problemi, mi sembrava di rispondere ad indovinelli», ricorda. Poi, al liceo scientifico, ha avuto conferma delle sue doti, grazie agli insegnamenti della professoressa Litterini e alle «Olimpiadi di matematica», alle quali ha preso parte, un evento che fa conoscere altri aspetti della matematica rispetto quelli che formano

il programma scolastico e le sue applicazioni pratiche. Francesco ha scelto Cambridge per il suo master, perché l’Università offre un ampio ventaglio di corsi speciali“Teoria della stici, che consentono probabilità avanzata e di personalizzare al applicazione a modelli massimo il percorso probabilistici” di studi: «Teoria della probabilità avanzata e applicazione a modelli probabilistici» è il titolo del suo progetto premiato dalla Fondazione con la borsa di studio con il quale intende contribuire sia agli sviluppi della teoria che alle sue applicazioni, ad esempio nei modelli climatici per la previsione di diversi fenomeni. Uno dei progetti in corso presso il Dipartimento di Matematica dell’Università di Cambridge mira a stimare il rischio di collasso delle piattaforme di ghiaccio dell’Antartide utilizzando sofisticati strumenti matematici. Quando non studia, a Francesco piace leggere (consiglia «Gödel, Escher, Bach: un’Eterna Ghirlanda Brillante») e guardare film (Christopher Nolan e Stanley Kubrick sono i suoi registi preferiti). Fra gli sport, predilige il tennis.

DAVIDE PIRRONE

Social media e psicologia , un da esplorare campo

«Social media: specchio delle dinamiche intra e interpersonali» è il tolo del progetto con il quale Davide Pirrone - 26 anni, di Trento, laurea magistrale in psicologia clinico dinamica all’Università degli Studi di Padova (con votazione di

110) intende analizzare la relazione che intercorre tra l’uso dei social media e lo sviluppo di problematiche psicologiche quali stati depressivi, ansia, disattenzione o iperattività e disturbi del comportamento alimentare. Il suo campo di ricerca sono studenti di età compresa fra i 12 e i 18 anni di Utrecht, in Olanda, dove ha sede l’Università con la quale sta già collaborando. È stata scelta questa fascia di età perché quella adolescenziale è quella più critica per lo sviluppo e la crescita personale, oltre che per l’avvicinamento al mondo dei social media. Obiettivo principale del progetto è la pubblicazione di un articolo scientifico su uno dei principali giornali di settore oltre che la preparazione di una sorta di «vademecum» destinato genitori e insegnanti, per informarli sugli aspetti da tenere sotto controllo nel comportamento dei ragazzi. Nel suo tempo libero Da“Social media: vide si dedica allo studio specchio delle dell’olandese: «qui tutti pardinamiche intra e lano l’inglese, a cominciare interpersonali” dal mondo accademico, ma penso che se non si conosce la lingua del posto si perde comunque qualcosa del paese che ti ospita». Tifoso juventino, ha praticato il calcio nel ruolo di ala destra e il suo idolo è Alessandro del Piero. Altra sua passione è la lettura e tra i libri che più gli sono piaciuti, da ragazzo e ai giorni nostri, cita «L’isola del tesoro» e il «Don Chisciotte». Farà l’esame di stato per l’scrizione all’albo degli psicologi ma per il suo futuro aspira a fare la carriera accademica, perché la ricerca lo appassiona moltissimo.

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