S.p.A. ste Italiane Tab: B Po namento postale bo ab in e on 04 n. 46) Spedizi L. 27/02/20 Trento B 03 (conv. in D.L. 353/20 art. 1 - comma 1 DC
a SOCIin es NO VIGO MEA le
Piazzale Scuoagosto - 12.30 8 Domenica
SARDAGNA cchiale
Oratorio parro io - 12.00 Sabato 1 magg
CINO MONTEVAC le
Centro Sociaagosto - 20.00 Venerdì 20
TRENTO
Chiara - Parco Centro S. maggio - 20.00 Giovedì 13
CINO MONTEVAC le Centro Socia agosto - 20.00 Sabato 21
O MARTIGNAN gnano
Parco di Marti io - 12.30 magg Sabato 22
GARDOLO rio
ONTE SOPRAM so
Sala Pluriu maggio - 20.00 Venerdì 28
SOLTERI le Solteri
Centro Socia maggio - 12.30 Sabato 29
ONIO
- S. ANT TRENTOAnton io
Oratorio S. maggio - 20.00 Sabato 29
TRE VILLAZZANO 86/1 3 Via Conci Villazzano giugno - 12.30 Sabato 5
MEANO
Sardagna Corte di Casa o - 20.30 giugn Sabato 5
VILLAZZANO
ra Centro Valniggiugno - 12.30 6 Domenica
elli GARDOLO entare Pigar Scuola Elem giugno - 20.00 Sabato 12
POVO
Festa, Moronar in nar Baita Moro giugno - 12.30 Sabato 26
ELLO OLTRECAST Pantaleone Festa di San astello Parco di Oltrec - 12.30 luglio Sabato 24
Piazzale Orato mbre - 12.30 sette Sabato 4
VILLAZZANO ra
Centro Valnig mbre - 20.00 sette Sabato 4
TO RSINA TREN OLTREFE - 12.30 Via Fermi settembre Sabato 18
TAGNA VILLAMONontagna
estrale
ero II - trim
- Num AGGIO 2010
Anno X - M
21
enti appuntamrio sul territo da maggio e a novembr LE VARIE
DEL ALL'INTERNO ALI E DI RON MMA FESTE PAT IN PROGRA QUARTIERE DI OPERATIVITÀ E NELLE ZON RITORNANO LE SA, I DELLA CAS ICATE AI SOC FESTE DED ALE. RUR SA DELLA CAS
Piazza di Villam mbre - 12.30 sette Sabato 25
COGNOLA tario
Piazza Argen re - 12.30 ottob Sabato 2
LO MATTAREL Vigilio
Centro San - 20.00 novembre Venerdì 5
IVERSI COME ISCR ENTE GRATUITAM LE FESTE... AD UNA DEL
NELLA À RICHIEDERE O IL SOCIO POTR E DI RIFERIMENT FILIAL DUE PROPRIA DI UN INVITO PER FESTA. UNA SOLA IL RILASCIO VALIDO PER PERSONE, NATIVI TI. SONO NOMI GLI INVITI ONO ESSERE CEDU E NON POSS CIPAI DI PARTE DEI BUON I PRIMA L'EMISSIONERÀ TRENTA GIORN ELTO. ZIONE INIZIE DELL'EVENTO PRESC DELLA DATA
Le feste 010 del Socio 2 5 PAGINE 14-1
A E L B M E S S SPECIAOLrdEinAaria Generale
2010 - ore io g g a m 4 1 , Trento Loc. Ghiaie Palatrento,
20.00
E D IT O R IA L E
A D A R T S A L L U AVANTIESRCORSA FIN QUI P
G
5 6 8 10
L’ASSEMBLEA Rafforzato il legame fra banca e territorio Stabilità creditizia e tenuta reddituale 2,8 milioni di euro a beneficio dei Soci “Ristorno” al secondo anno
12 14
SPORTELLO SOCI Undici incontri, 1000 Soci incontrati Feste del Socio, le novità del 2010
16 17
FONDAZIONE La “Fondazione” al suo secondo anno Una bella opportunità per quattro laureati
18
PREMI DI STUDIO Premi di studio per 120 giovani
20 21
SPAZIO GIOVANI I “giovani soci” sono triplicati Dai primi passi alle nuove sfide
22
FILIALI “Lavori in corso” nella rete filiali
23
PRODOTTI Quale pensione mi aspetta?
24
ATTUALITÀ Come “domare” mouse e tastiera
25
SOLIDARIETÀ Un aiuto concreto alla genitorialità
26
APPUNTAMENTI Gli appuntamenti in primavera ed estate
con trasparenza sulle attività bancarie e le opportunità per i soci, ma anche per raccontare cosa succede sul nostro territorio. Ma dovrà diventare sempre di più la voce dei soci, dare spazio alle loro domande, alle iniziative e alle loro aspettative. Perché in dieci anni questa Cassa Rurale è cresciuta molto senza abbandonare mai il proprio radicamento territoriale. Anche un foglio come questo può contribuire ad alimentare questa fitta rete di relazioni tra la Cassa Rurale e la propria comunità. Ci sono tante risorse in questa nostra città di Trento. La Cassa Rurale, anche attraverso una apposita Fondazione, è vicina alle associazioni, all’amministrazione comunale, alle tante iniziative sportive, sociali e culturali che vi si organizzano. Noi siamo qui per raccontarle. Il direttore responsabile Walter Liber
Un saluto agli amministratori uscenti
Nella vita democratica di ogni impresa cooperativa il ricambio degli amministratori è un fatto fisiologico. Ciò detto, quando qualche componente del consiglio con cui si è lavorato gomito a gomito lascia il proprio incarico, se ne va via anche un patrimonio di esperienza, capacità professionale ed impegno cooperativo non comuni. Mentre diamo il benvenuto ai nuovi consiglieri, salutiamo con grande affetto e un sincero ringraziamento coloro che, in scadenza di mandato, hanno deciso di non ricandidare.
Periodico della Cassa Rurale di Trento - Banca di Credito Cooperativo - Proprietario ed editore Cassa Rurale di Trento - Banca di Credito Cooperativo - Società cooperativa. Iscritta all’albo delle banche tenuto dalla Banca d’Italia al n. 2987.6. Iscritta all’albo delle cooperative a mutualità prevalente al n. A157637. Registro delle Imprese di Trento, codice fiscale e partita IVA n. 00107860223. Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. Sede legale e direzione generale via Belenzani 6, Trento - Tel. 0461 206111 e-mail: trentovive@cr-trento.net Direttore: Giorgio Fracalossi Direttore responsabile: Walter Liber Comitato di redazione: Michele Sartori, Mario Longo, Diego Pedrotti, Paolo Serafini, Adriana Osele, Rossana Gramegna, Roberta Pinto e Stefano Larentis Ha collaborato: Maurizio Tomasi Autorizzazione del Tribunale di Trento n° 1063 del 31 ottobre 2000 Progettazione grafica: PRIMA agenzia di pubblicità - s.r.l. Stampa: Tipografia Alcione - Trento Stampato il 28/04/2010
entili lettrici e lettori, da questo numero di TrentoVive raccolgo il testimone da Luciano Imperadori come direttore responsabile della vostra rivista. All’amico Luciano va innanzitutto un caro saluto e ringraziamento da parte mia e di tutti i collaboratori di TrentoVive. Ha saputo lavorare bene in questi dieci anni per far crescere questo strumento di informazione fino a farlo diventare un credibile canale di comunicazione con i soci ed anche una finestra aperta su questa città in cui opera la Cassa Rurale. La sensibilità e il garbo di Luciano Imperadori nel trattare i temi dei valori cooperativi, della solidarietà e dell’amore per il proprio territorio hanno contribuito a costruire quel senso di appartenenza che lega ogni socio alla propria cooperativa. TrentoVive continuerà naturalmente su questa strada, con l’ambizione di essere sempre meglio considerato strumento di comunicazione e partecipazione dei soci. La rivista è una occasione importante da parte della Cassa Rurale per informare
2
Alessandro Bortolotti viene da Meano, laurea in economia e revisore contabile, è stato consigliere della Cassa per dieci anni, socio da 22. Lungo il suo curriculum cooperativo. Amministratore dal 2004, è stato in precedenza presidente e vice presidente della Cassa Rurale di Vigo Cortesano, e sindaco della Cassa Rurale di Povo e Vigo Cortesano. E’attualmente presidente del consiglio di amministrazione della Famiglia Cooperativa Valle dell’Adige. Bruna Marchesoni, amministratrice dal 2003 e socia dal 1992, è stata amministratrice della ex Cassa Rurale di Villazzano e Trento. Grande passione e spirito di iniziativa, impegnata nel volontariato, ha collaborato con i “Minipolifonici” e l’Unione Sportiva Villazzano. Preziosa “sentinella” dalla collina di Villazzano, ha fatto parte anche della consulta dei soci. Sandro Menestrina è residente a Povo e respira l’aria di Cassa Rurale da una vita. Iscritto all’Albo nazionale degli esperti bancari e revisore ufficiale dei conti, dal 1974 al 1998 è stato direttore generale della Cassa Rurale di Povo e Vigo Cortesano. Amministratore della Cassa Rurale di Trento dal 2000. Ha ricoperto molti incarichi cooperativi, attualmente è anche presidente della Famiglia Cooperativa Atesina.
L’ A S S E M B L E A
Tutti i Soci della Cassa riceveranno l’invito personalizzato per la partecipazione alla prossima assemblea ordinaria. Troveranno inoltre nell’invito anche il modulo per rilasciare delega ad altro Socio in caso di impossibilità di partecipare personalmente a questo importante momento istituzionale.
AVVISO DI CONVOCAZIONE
ASSEMBLEA ORDINARIA L’Assemblea ordinaria dei Soci è convocata per il giorno di venerdì 30 aprile 2010, alle ore 12.00, presso la Sede di via Belenzani n. 6 a Trento in prima convocazione ed, occorrendo, in seconda convocazione per il giorno
Venerdì 14 maggio 2010 - ore 20.00 presso il Palatrento, via Fersina - Loc. Ghiaie
per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:
1 Presentazione del Bilancio al 31 dicembre 2009 e conseguenti obblighi informativi. Relazione sul-
la gestione del Consiglio di Amministrazione, Relazione del Collegio dei Sindaci e Relazione del soggetto incaricato del controllo contabile. Approvazione del Bilancio e destinazione degli utili; determinazione del ristorno ai sensi dell’art. 49 bis dello statuto sociale.
2 Elezione delle cariche sociali. 3 Determinazione dei compensi agli amministratori.
Potranno prendere parte all’Assemblea tutti i Soci che, alla data di svolgimento della stessa, risultino iscritti da almeno novanta giorni nel Libro Soci. Il Bilancio relativo all’esercizio 2009 e le relative relazioni sono a disposizione dei Soci, durante i quindici giorni che precedono l’adunanza dell’Assemblea, affinché i Soci possano prenderne visione.
Tutti i Soci che parteciperanno all’Assemblea riceveranno un simpatico omaggio ed inoltre una simpatica sorpresa sarà riservata a coloro che saranno presenti fino alla fine dei lavori assembleari.
3
L’ A S S E M B L E A
RINNOVO DELLE CARICHE SOCIALI Il secondo punto posto all’ordine del giorno dell’Assemblea ordinaria del 14 maggio 2010 prevede il rinnovo di parte del Consiglio di Amministrazione. Dovranno essere eletti cinque amministratori in luogo dei cinque uscenti che sono:
BORTOLOTTI ALESSANDRO MENESTRINA SANDRO MARCHESONI BRUNA DEGASPERI GIULIA GOZZER FRANCO
Circoscrizione Meano Circoscrizioni Povo/Argentario Circoscrizione Villazzano Circoscrizioni Bondone/Sardagna altre Circoscrizioni Trento
ISTRUZIONI PER L’ASSEMBLEA NORME RELATIVE ALL’USO DELLA DELEGA DA PARTE DI SOCI PERSONE FISICHE L’articolo 25 dello statuto in merito all’intervento e rappresentanza in Assemblea prevede quanto segue: “Possono intervenire all’Assemblea e hanno diritto di voto i Soci iscritti nel Libro dei Soci da almeno novanta giorni. • Ogni Socio ha un voto, qualunque sia il numero delle azioni a lui intestate. Il Socio può farsi rappresentare da altro Socio persona fisica che non sia amministratore, sindaco o dipendente della Società, mediante delega scritta, contenente il nome del rappresentante e nella quale la firma del delegante sia autenticata dal Presidente della Società, da un amministratore o dipendente a ciò delegato dal Consiglio, da un notaio o da altro pubblico ufficiale a ciò per legge autorizzato. • Ogni Socio non può ricevere più di una delega. All’Assemblea può intervenire, senza diritto di voto, un rappresentante della Federazione Trentina della Cooperazione.” Il Consiglio di Amministrazione in conformità alle disposizioni statutarie sopra riportate ed al vigente regolamento assem-
4
bleare ha deliberato di conferire la facoltà di autentica delle deleghe per la partecipazione alla prossima assemblea del 14 maggio al Direttore Generale, al Vice Direttore Generale, al Responsabile dell’Ufficio Soci/Segreteria Generale, ai Direttori e Vice Direttori di tutte le Filiali della Cassa Rurale di Trento. La sottoscrizione del Socio delegante potrà inoltre essere autenticata dal Presidente della Cassa Rurale, da un notaio o da altro pubblico ufficiale a ciò per legge autorizzato. Il Socio dovrà sottoscrivere la delega, utilizzando la scheda nominativa di partecipazione predisposta, in presenza del soggetto abilitato all’autentica. La delega non potrà essere rilasciata in bianco e quindi dovrà contenere il nome del socio delegato. Nel caso di effettuazione dell’Assemblea in seconda convocazione, il termine ultimo per la presentazione ed autenticazione delle deleghe, viene fissato alle ore 13.00 del giorno 14 maggio 2010. Nessuna delega potrà essere autenticata dal Personale dipendente al di fuori di tale termine. Oltre tale termine, le deleghe potranno essere autenticate esclusivamente presso l’Ufficio Soci/Segreteria Generale in via Belenzani n. 6. Ogni Socio non può ricevere più di una delega.
L’ A S S E M B L E A
E M A G E L L I O T RAFFORZA ITORIO RR
E T E A C N A B A FR
Per il Presidente Fracalossi, a dieci anni dalla sua nascita la Cassa Rurale di Trento vede premiata la sua coerenza La prossima assemblea segnerà un altro “nuovo punto di partenza”
“Q
uando dieci anni fa nacque la Cassa Rurale di Trento, il suo obiettivo di diventare la “banca della città” poteva forse far sorridere, dal momento che molte erano le banche forti e strutturate che operavano sul territorio comunale: ma i fatti ci hanno dato ragione”: parte da questa riflessione il Presidente Giorgio Fracalossi, che considera la prossima assemblea una tappa importante nell’evoluzione della Cassa Rurale di Trento. Cos’ha di particolare l’appuntamento del 14 maggio? Nell’esercizio sociale che ci porta a celebrare il decimo anniversario della nascita della Cassa Rurale di Trento, questo appuntamento ci offre l’occasione per guardare indietro e considerare con orgoglio il percorso fatto in questi anni al servizio dei Soci, dei Clienti e della Comunità trentina. Un cammino spesso difficile, ricco di sfide impegnative, lungo il quale la nostra Cassa Rurale ha saputo però sempre dimostrare vitalità e dinamismo, rimanendo saldamente ancorata al proprio modello d’impresa, alla mutualità, alla cooperazione e alla sussidiarietà. Quali sono state le mosse strategiche che hanno portato a questi risultati? Per noi è sempre stato centrale il rapporto fra banca e territorio e la prossimità nella relazione con Soci e Clienti. Per questo abbiamo preferito concentrarci sulla città, anche se le dimensio-
5
ni raggiunte ci avrebbero consentito un naturale sviluppo al di fuori dei confini del comune. Coerenti con questa impostazione abbiamo poi curato in modo direi “ossessivo” il rapporto con la base sociale, attraverso molteplici iniziative, dagli incontri pre-assembleari alle feste del Socio, dagli incontri con i nuovi Soci al dialogo con la neo costituita Associazione Giovani Soci; questo nella convinzione che, con un numero di Soci come il nostro, solo attraverso il forte coinvolgimento della base associativa fosse possibile dare vero significato alla parola “partecipazione”. Fondazione e Associazione giovani Soci come si pongono in questo contesto? Sono entrambe iniziative che dimostrano la dinamicità della Cassa e rappresentano due importanti pilastri su cui poggia il nostro futuro. Con la Fondazione la Cassa può impegnarsi al meglio nel promuovere iniziative che favoriscono la crescita culturale e sociale della nostra comunità, mentre l’Associazione giovani Soci ci aiuterà a far crescere una “cooperazione giovane”, capace di parlare alle nuove generazioni e prepararle ad ereditare il grande patrimonio di fiducia e di valori accumulati in questa storia ultracentenaria. E sul fronte più tipicamente bancario, quali iniziative sono state messe in campo? Dei servizi bancari e dello sviluppo della nostra offerta a Soci, Clienti, famiglie e imprese, abbiamo spesso parlato sulle colonne di TrentoVive. Qui vorrei ricordare che le ragioni dei nostri buoni risultati stanno anche nell’aver saputo accompagnare la nostra crescita con ef-
ficaci sistemi di controllo e di gestione di tutti i rischi e con strategie che ci hanno permesso di affrontare in sicurezza la crisi dei mercati finanziari e rafforzare costantemente il nostro patrimonio. “Un nuovo punto di partenza”: era questo lo slogan ideato quando si decise di fondare la Cassa Rurale di Trento. E adesso? Quello del 2000 è uno slogan ancora attualissimo e non solo perché rispetto a dieci anni fa molto è cambiato nel modo di “fare banca”. Ma se il motto può rimanere invariato, a cambiare sono gli obiettivi. La Cassa Rurale del domani va indirizzata sulle due strade parallele dell’esigenza di managerialità elevata per il governo dell’impresa da un lato, e della partecipazione dei Soci e della Comunità dall’altro. Per questo dovremo pensare e condividere modalità “concrete” per valorizzare, dentro la base sociale e nel governo della nostra Cassa Rurale, le migliori esperienze e professionalità, tecniche e cooperative. Dovremo anche costruire insieme formule e strumenti di governance innovativi, capaci di conciliare gli alti livelli di competenza della compagine amministrativa con l’esigenza di continuare a garantire un’adeguata rappresentatività alle zone di origine della nostra Cassa Rurale. Come abbiamo fatto in tutti questi dieci anni, occorre innovare, per rimanere stabilmente al servizio di Soci e Clienti, per gestire la mutualità in modo ancora più intenso, per continuare ad essere, anche in futuro, straordinari fattori di trasformazione, economica e sociale, della nostra Comunità. m.t.
L’ A S S E M B L E A
BILANCIO
2009
A I Z I T I D E R C À STABILIT REDDITUALE E TENUTA
I risultati economici 2009 hanno espresso valori finali sostanzialmente allineati all’anno precedente Il patrimonio raggiungerà un valore contabile di poco inferiore ai 132 milioni di euro
I
n un contesto macro-economico difficile e complesso e che rischia di rimanere incerto ancora per molto tempo, la nostra Cassa Rurale ha archiviato l’esercizio 2009 registrando una sostanziale stabilità della tradizionale attività d’intermediazione creditizia e una sufficiente tenuta del profilo reddituale. Un esercizio, tra l’altro, caratterizzato dalla fusione per incorporazione della Cassa Rurale Sopramonte nella Cassa Rurale di Trento con effetto contabile 1 gennaio 2009; per questo, i raffronti sotto riportati presentano i dati delle due realtà già aggregati. Nel corso del 2009 le masse amministrate (raccolta diretta, raccolta indiretta e impieghi presso la clientela) sono cresciute di 15 milioni di euro, raggiungendo i 2.803,4 milioni di euro, con una percentuale d’incremento, rispetto all’esercizio 2008, dello 0,55%. La raccolta diretta ha registrato un incremento significativo, passando dai 1.244,6 milioni di euro del 2008 ai 1.318,2 milioni di euro di fine 2009 (+ 5,92%), mentre gli impieghi alla clientela sono passati dai 1.030,7 milioni di euro del 2008 ai 1.026,2 milioni di euro di fine 2009 (- 0,44%). Numeri che, per quanto riguarda i prestiti, sono stati conseguiti riservando grande attenzione alla domanda dei Soci, i cui prestiti, diretti o garantiti, rappresentano oltre il 58% del totale, e ai bisogni del nostro territorio, nel quale sono concentrati più del 90% degli impieghi della Cassa Rurale. La raccolta indiretta si è attestata su livelli inferiori a quelli del 2008, posizionandosi a 458,9 milioni di euro ri-
6
spetto ai 512,6 milioni di euro dell’esersioni nette da servizi e dello sbilancio cizio precedente, con una diminuzione oneri/proventi su attività/passività finandel 10,47%. La componente gestita è ziarie, rispettivamente di 667 mila euro aumentata del 17,31% attestandosi e di 5,4 milioni di euro, una diminuzioa 85,7 milioni di euro (73,1 milioni di ne delle rettifiche/riprese di valore nette euro a fine 2008), con un’incidenza del per deterioramento di crediti, pari a 1,9 18,67% sul totale della raccolta indiretmilioni di euro, e infine un aumento dei ta. La componente amministrata è dimicosti operativi per 2,5 milioni di euro. nuita del 15,09% attestandosi a 373,2 Nel dettaglio, il margine d’interesse milioni di euro (439,6 milioni di euro a (differenza tra interessi attivi e passivi) ha fine 2008), con un’incidenza sul totale presentato a fine 2009 una diminuzione della raccolta indiretta pari all’81,33%. del 18,37%, posizionandosi a 26 milioLa raccolta complessiva da clientela ni di euro, contro i 31,8 milioni di euro (diretta più indiretta) è risultata, a fine di fine 2008, riduzione determinata so2009, pari a 1.777,2 milioni di euro, prattutto dalla contrazione dello spread tassi registrata nel corrente esercizio. con un aumento dell’1,14% rispetto Lo spread “tassi banca” si è attestato all’esercizio 2008, ove la stessa ammona fine 2009 all’1,72%, contro il 2,15% tava a 1.757,2 milioni di euro. dell’anno 2008, con una variazione neI risultati economici 2009 hanno gativa di 0,43 punti; alle stesse date, lo espresso valori finali sostanzialmente spread “tassi clienti” era pari al 2,18%, allineati all’esercizio precedente regicontro il 2,52%, con una diminuzione strando peraltro dinamiche diverse nei di 0,34 punti. Va rilevato inoltre il manvari step reddituali intermedi. In particocato apporto al margine di interesse, a lare, è risultato quasi identico all’esercidecorrere dal 2° semestre 2009, della zio precedente l’andamento del margi“commissione di massimo scoperto”, ne d’intermediazione, cioè l’insieme di sostituita a partire dal 1° luglio 2009 quanto la Cassa ricava dalla gestione del dall’introduzione della nuova commisdenaro, dei servizi e delle altre attività/ sione per messa a disposizione fondi (in passività finanziarie, con un aumento sul sigla FON), i cui effetti economici vanno 2008 dello 0,68% pari a circa 259 mila euro, e l’utile dell’operatività al lordo delRACCOLTA DIRETTA (valori espressi in milioni di Euro) le imposte correnti 1318,2 che registra, rispetto 1.300 al 2008, una diminu1244,6 zione del 2,60% pari 1.200 a circa 162 mila euro. 1.100 Dall’analisi dei vari ri1076,1 1.000 sultati economici in937,9 887,7 termedi si evidenzia 900 una contrazione del 800 margine di interesse, in diminuzione di 5,6 700 milioni di euro, un au600 mento delle commis 2005 2006 2007 2008 2009
L’ A S S E M B L E A IMPIEGHI VERSO CLIENTELA (valori espressi in milioni di Euro) 1030,7 1026,2
1.100
1001,6
1.000
800
700
658,0
639,8
610,0
600
852,7
900
RACCOLTA INDIRETTA (valori espressi in milioni di Euro)
512,6
739,3
500
700 600
458,9
400
500 400
300
2005 2006 2007 2008 2009
registrati a commissioni attive creando quindi, almeno per il corrente anno e quello successivo, disallineamenti in sede di raffronto dei risultati reddituali. Positivo è risultato l’andamento delle commissioni nette (sbilancio tra commissioni attive e passive), che ha raggiunto, a fine 2009, i 7,3 milioni di euro contro i 6,6 milioni di euro del 2008, con un aumento percentuale pari al 10,03%. Un aumento determinato prevalentemente dall’apporto per un semestre della nuova commissione “Fon”, peraltro rettificato in parte dalle minori commissioni percepite nell’ambito del risparmio gestito (gestioni patrimoniali individuali e collocamento titoli), settore penalizzato, nel corso del 2009, dal perdurare della crisi dei mercati finanziari. Il risultato dell’attività di negoziazione (dividendi, risultato netto dell’attività di negoziazione da titoli, risultato netto dell’attività di copertura, utili da possesso di attività finanziarie disponibili per la vendita, altre passività finanziarie e risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair value) ha espresso, a fine 2009, un valore positivo di 4,9 milioni di euro contro un valore negativo di fine 2008 pari a 521 mila euro, per un incremento assoluto di 5,4 milioni di euro. Il sensibile aumento del risultato dell’attività di negoziazione è quasi interamente ascrivibile agli utili conseguiti nel 2009 grazie ad una costante attività di ottimizzazione della tesoreria aziendale, consentita dall’elevata liquidità detenuta dalla Cassa; il risultato deriva soprattutto dalle vendite/acquisti di strumenti finanziari classificati nella categoria “attività disponibili per la vendita” (titoli di stato a tasso fisso e variabile), con un importo di circa 4,4 milioni di euro contro i soli 400 mila euro dell’anno precedente. A
7
2005 2006 2007 2008 2009
questo, va aggiunta la positività del risultato netto delle attività/passività valutate al fair value che, nel 2009, ha espresso un valore economico positivo di 183 mila euro, contro un valore negativo di fine 2008 pari a 967 mila euro, con una variazione assoluta netta positiva di 1,1 milioni di euro. Il margine d’intermediazione (somma dei ricavi dell’intera attività aziendale prodotta dalla gestione denaro e dalla gestione servizi, scorporata, nella nuova “veste IAS”, tra commissioni nette e risultato dell’attività di negoziazione) si è attestato quindi a 38,3 milioni di euro rispetto ai 38 milioni di euro dell’esercizio passato, con un aumento percentuale dello 0,68%. Le rettifiche e riprese di valore nette per deterioramento crediti e altre attività finanziarie, determinate secondo la nuova metodologia dei principi contabili internazionali, rispondono ad una politica estremamente cauta, dettata dall’attuale delicato momento congiunturale, che ci ha portato a esporre, in via prudenziale, previsioni di perdite che potrebbero fisiologicamente derivare da situazioni contingenti o dall’aggravarsi della crisi in corso. Questa voce ha registrato, a fine 2009, un importo negativo di 2,9 milioni di euro, in diminuzione rispetto all’importo negativo di 4,8 milioni di euro di fine 2008. Il risultato netto della gestione finanziaria (margine d’intermediazione +/- rettifiche riprese di valore nette) si è posizionato, a fine 2009, a 35,6 milioni di euro, contro i 33,2 milioni di euro del 2008, con un aumento percentuale del 7,22% I costi operativi presentano un aumento di 2,5 milioni di euro, passando da 26,9 milioni di euro di fine 2008, a 29,4 milioni di euro di fine 2009, con un incremento percentuale del 9,17%. Se-
condo la nuova metodologia espositiva del conto economico “IAS”, tale voce è costituita dalle spese del personale, dalle altre spese amministrative (incluse le imposte indirette a carico della Cassa e della Clientela) e dalle rettifiche/riprese di valore netto su attività materiali/immateriali (ammortamenti). Confluisce inoltre nel presente aggregato lo sbilancio positivo/negativo degli altri oneri/proventi di gestione, che accoglie prevalentemente i recuperi da clientela per spese postali, imposte di bollo su conti correnti e dossier titoli e imposta sostitutiva D.P.R. 601/73. Sono due essenzialmente i fattori che hanno determinato l’aumento dei costi operativi nell’anno 2009 rispetto al 2008: il costo “straordinario” per l’esodo volontario di alcuni dipendenti deliberato dal Consiglio di Amministrazione a fine 2009 (contabilizzazione di competenza 2009 per circa 2,0 milioni di euro) ed i costi straordinari sostenuti nel 2009 per l’organizzazione di ben cinque assemblee generali dei Soci. L’utile dell’operatività corrente al lordo delle imposte ha raggiunto i 6,1 milioni di euro, contro i 6,2 milioni di euro dell’esercizio precedente, con una diminuzione percentuale del 2,60%. Dopo avere determinato le imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività corrente, l’utile netto si è attestato a 4,6 milioni di euro, contro i 5,1 milioni di euro del 2008. Il patrimonio, fondamentale elemento di redditività finanziaria, nonché indispensabile, ai fini della Vigilanza, per sostenere un’operatività più ampia e diversificata, raggiungerà, dopo il riparto utile 2009, un valore contabile, al lordo delle rettifiche e integrazioni disposte dalla Banca d’Italia, di poco inferiore ai 132 milioni di euro.
L’ A S S E M B L E A
O R U E I D I N O I À T I N 2,3 MIL U M O C A L L A BENEFICIO DE
Nel “Bilancio Sociale 2009” sono stati stimati anche i vantaggi riferibili alle migliori condizioni di tasso praticate ai Soci Al 31 dicembre 2009, la compagine sociale risultava composta da 10.923 Soci
I
l Bilancio Sociale della Cassa Rurale costituisce, ormai da alcuni anni, lo strumento più completo di rendicontazione e di valutazione delle ricadute “sociali” della nostra attività aziendale. Questo documento, redatto generalmente nel secondo semestre dell’anno, integra le informazioni “obbligatorie” proprie del Bilancio ordinario e ha l’obiettivo di presentare in modo diretto e dettagliato ai Soci, Clienti, Collaboratori e alla Comunità in generale, i tanti risvolti dell’attività sociale, con particolare riferimento al nostro impegno per tutti i portatori d’interesse. Riteniamo comunque importante ricordare in queste pagine alcuni aspetti della nostra “responsabilità sociale”.
COMPAGINE SOCIALE Al 31 dicembre 2009, la compagine sociale risultava composta da 10.923 Soci, dei quali 3.152 donne, 7.347 uomini e 424 società, enti o organizzazioni in genere. Si può quindi definire raggiunto l’obiettivo di ampliamento della base sociale fissato nel Piano Strategico 2007-2009, che prevedeva il raggiungimento della quota di 10.000 Soci entro fine 2009. Al raggiungimento di questo importante risultato ha contribuito anche la fusione con la Cassa Rurale Sopramonte. L’attività di promozione nei confronti della clientela più vicina per incrementare il numero dei Soci è infatti prose-
8
guita anche nel corso del 2009 ed alla fine dell’anno l’aumento, rispetto al dato aggregato delle due Casse Rurali nel 2008, è risultato pari a 295 unità, a fronte di 564 nuovi ingressi e 268 uscite (delle quali nr. 59 per decesso). Tra i nuovi Soci, 223 sono le donne, 332 gli uomini e 9 gli enti. L’età media dei nostri Soci a fine 2009 era di 52 anni e 4 mesi, mentre era di 44 anni quella dei nuovi Soci entrati nel corso dell’anno.
SERVIZI BANCARI L’adesione e l‘apprezzamento dei Soci nei confronti delle nostre specifiche proposte di servizi bancari sono risultati, anche nel 2009, in costante crescita. Citiamo al riguardo alcuni esempi: al 31.12.2009, erano 6.874 i rapporti “Conto Sicuro” aperti dai nostri Soci, a conferma del gradimento verso questo conto corrente “tutto compreso”, che abbina, ai normali servizi bancari, una serie di coperture assicurative utili e vantaggiose, mentre, alla stessa data, l’importo complessivo dei finanziamenti per la casa “Mutuo Sicuro” – erogati negli ultimi 5 anni a più di 900 Soci – aveva superato i 107 milioni di euro.
SERVIZI EXTRABANCARI Con riferimento ai servizi extrabancari offerti dalla Cassa ai propri Soci e ai loro familiari, è proseguita, anche nel 2009, la collaborazione con i principali Caf (Acli, Cisl, Cgil e Uil) per l’offerta del servizio di assistenza fiscale per la compilazione delle dichiarazioni dei redditi. A dimostrazione del gradimento di questo servizio, il numero delle dichiarazioni compilate risulta in crescita anno dopo anno e, nel 2009, ha
quasi raggiunto quota 5.000. A questo numero si aggiungono poi, anche se in misura decisamente inferiore, gli utenti Soci che si sono avvalsi del servizio di compilazione di bollettini per il pagamento dell’imposta comunale sugli immobili. Anche il servizio di consulenza legale, fiscale e previdenziale, offerto da consulenti esperti nel settore, ha continuato ad incontrare il gradimento dei nostri Soci. Sono state complessivamente 185 le consulenze svolte nel 2009, di cui 50 in ambito previdenziale, 101 di tipo legale e 34 su temi fiscali.
L’ATTENZIONE PER I GIOVANI Con riferimento ai Premi di Studio, è stata Praga la capitale europea che, all’inizio del mese di maggio 2009, ha ospitato il viaggio premio riservato agli studenti Soci o figli di Soci che hanno ottenuto la laurea o il diploma di scuola media superiore con un ottimo risultato. Oltre 80 giovani hanno partecipato a questa riuscitissima iniziativa, mentre altri 22, nell’impossibilità di partecipare al viaggio, hanno optato per un premio alternativo.
FESTE DEL SOCIO E ANIMAZIONE Si è riconfermato anche nel 2009 l’ormai tradizionale appuntamento con le “Feste del Socio”, con 16 appuntamenti organizzati nelle diverse zone di operatività della Cassa in collaborazione con associazioni di volontariato e gruppi associativi locali. Ogni festa ha registrato il “tutto esaurito” e sono stati complessivamente più di 4.700 i Soci e loro familiari che hanno partecipato a questi momenti di socializzazione e divertimento.
L’ A S S E M B L E A 2.289.000 euro
435
BILANCIO
2009
Sostegno alle associazioni ed alle iniziative culturali, educative e ricreative Sostegno allo sport Interventi di solidarietà e di mutualità Iniziative rivolte ai Soci Promozione e sviluppo della cooperazione Totale complessivo
Tra le altre iniziative rivolte ai Soci ricordiamo le proposte di viaggio; lo scorso autunno un gruppo di Soci è partito alla scoperta di Laos, Cambogia e Vietnam, mentre, per quanto riguarda i soggiorni estivi, la Cassa Rurale ha stipulato una convenzione con la Cooperativa A.E.R.A.T. di Trento per offrire ai Soci l’opportunità di trascorrere le vacanze presso la struttura “Casa per Ferie Mirandola” a Cesenatico.
SOLIDARIETÀ E MUTUALITÀ Come più volte abbiamo ribadito, essere Soci non significa solamente beneficiare di vantaggi personali, ma anche e soprattutto condividere e sostenere quei principi di solidarietà e di mutualità che, da sempre, la Cassa Rurale di Trento mette in atto e che si manifestano principalmente con interventi economici che ricadono sulle attività sociali del territorio in cui operiamo. In generale, la Commissione “Interventi sul territorio” in prima battuta, ed il Consiglio di Amministrazione poi, hanno esaminato tutte le richieste di intervento presentate nel corso del 2009, deliberando ben 435 interventi in favore di altrettante associazioni ed enti. In particolare, gli interventi in favore di iniziative culturali, educative e ricreative sono stati 220, per un valore complessivo di 615 mila euro. A favore dello sport sono stati destinati invece 381 mila euro, dei quali hanno beneficiato 99 associazioni la cui attività è rivolta in prevalenza al settore dello sport giovanile. Ricordiamo inoltre il sostegno “decisivo” rivolto a numerose manifestazioni sportive locali.
9
220 interventi
615 mila euro
99 interventi 116 interventi
381 mila euro 169 mila euro 1 milione di euro 124 mila euro 2.289 mila euro
435 interventi
Un’altra importante categoria di interventi è quella che ha riguardato le iniziative nel campo della solidarietà e della mutualità; si tratta del sostegno a tutte quelle associazioni che svolgono un’attività a favore delle categorie più deboli, non solo sul nostro territorio, ma anche nelle aree del terzo mondo. A questi fini la Cassa Rurale ha destinato 169 mila euro nel 2009, per complessivi 116 interventi. Inoltre, secondo il progetto di destinazione degli utili più avanti proposto, circa 124 mila euro saranno destinati ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della Cooperazione. L’impegno in ambito sociale promosso dalla nostra Cassa Rurale risulta oggi ulteriormente rafforzato dall’attività della Fondazione Cassa Rurale di Trento, costituita a fine 2008, che rappresenta un ulteriore strumento di mutualità per il sostegno di importanti progetti di sviluppo per la nostra Comunità. La Fondazione, persegue infatti esclusivamente e senza scopo di lucro finalità di utilità sociale e pubblica, attivando progetti e iniziative nel campo dell’istruzione, formazione e promozione culturale, della solidarietà sociale e assistenza sanitaria, della ricerca storica e scientifica e della tutela ambientale. Interpretando con convinzione tali indicazioni il Consiglio di Amministrazione della Fondazione ha quindi elaborato un piano di attività per il periodo 2009-2011. Tra i programmi già realizzati, oltre all’acquisizione totale della scuola di lingue CLM-BELL, ricordiamo il ciclo di conferenze “Dialoghi sulla crisi economica mondiale. Quali insegnamenti per il futuro?” e la partnership in alcune iniziative culturali locali; sono inoltre stati
L’impegno economico complessivo sostenuto dalla Cassa per tutte le iniziative a favore dei Soci e di ordine sociale, mutualistico, di sviluppo e promozione della cooperazione, è ammontato per il 2009 a 2.289.000 euro.
recentemente definiti nuovi progetti specifici nel campo dell’istruzione e della solidarietà sociale.
LE INIZIATIVE PER I SOCI Un accenno, infine, anche all’impegno profuso dalla Cassa Rurale per le iniziative rivolte ai Soci ed ai loro familiari, che si è concretizzato in una spesa di circa 1 milione di euro, nella quale rientrano gli oneri derivanti dai servizi di assistenza fiscale e consulenza, dai viaggi collegati all’iniziativa “premi di studio” e a quelli estratti fra i Soci partecipanti all’Assemblea, ma anche gli investimenti per le feste dei Soci, per le strenne natalizie, gli omaggi assembleari, la distribuzione del Ristorno e, in generale, quelli attivati per la realizzazione dei diversi processi di incontro e comunicazione con la base sociale. In questa voce, si aggiungono inoltre gli investimenti formativi riservati ai Soci e mirati a favorire, in particolare, i processi di apprendimento linguistico. Grazie alla collaborazione con il CLM-BELL, la Cassa Rurale offre ai Soci e ai loro familiari speciali agevolazioni sui corsi di lingue straniere, soggiorni di studio per ragazzi e altre specifiche iniziative. Ben superiori sono tuttavia i reali benefici economici a favore dei Soci “attivi”, vantaggi derivanti in parte dalle tante agevolazioni di spesa relative ai servizi bancari utilizzati, ma riferibili soprattutto alle generali migliori condizioni di tasso praticate ai Soci rispetto alla media dei tassi applicati alla Clientela. Proprio a questo riguardo, ogni anno nel Bilancio Sociale rappresentiamo il calcolo di tale beneficio che, per il 2009, abbiamo stimato in circa 2,8 milioni di euro.
L’ A S S E M B L E A
” O N R O T S I R IL “ CI ATTIVI PREMIA I SO
L’assemblea del 14 maggio dovrà anche deliberare l’entità dell’utile d’esercizio da ridistribuire Alcuni esempi per comprendere modalità ed effetti
I
l ristorno è lo strumento di mutualità cooperativa, approvato dall’Assemblea straordinaria dei Soci nel 2008, che già a partire dallo scorso anno ha permesso alla Cassa Rurale di Trento di ridistribuire ai Soci “attivi” una parte dell’utile d’esercizio, in proporzione all’attività e ai rapporti
10
intrattenuti con la Cassa Rurale. Il ristorno, infatti, non viene riconosciuto a tutti i Soci in parti uguali, ma nasce con l’obiettivo di valorizzare e premiare i Soci che “lavorano” con la Cassa Rurale. In vista della prossima Assemblea Ordinaria, chiamata a deliberare sull’entità dell’utile ristornabile (lo scorso anno, la quota di utile dell’esercizio 2008 destinata a ristorno era stata pari a 500 mila euro), riteniamo opportuno tornare ad approfondire, in particolare per i nuovi Soci entrati nel
2009 che ne beneficeranno per la prima volta, i principali aspetti relativi alle modalità di calcolo ed erogazione. Ricordiamo inoltre che quest’anno, ai fini del calcolo del ristorno, si terrà conto anche degli eventuali importi accantonati lo scorso anno, sotto forma di quote sociali e denaro, e non distribuiti in attesa del raggiungimento, per effetto dei successivi ristorni, del valore minimo previsto e pari al valore nominale di un’azione (euro 10,32). r.p.
L’ A S S E M B L E A
TABELLE DI SIMULAZIONE:
Per comprendere meglio gli effetti del ristorno abbiamo effettuato una simulazione su tre “Soci tipo”. La base del calcolo è costituita dall’utile d’esercizio della Cassa Rurale pari a 4,6 milioni di euro nell’ipotesi che la quota ristornabile proposta dal Consiglio di Amministrazione e approvata dall’Assemblea ammonti a 500 mila euro.
Socia A
Il primo esempio si riferisce a una Socia, prevalentemente “risparmiatrice”, titolare di un conto corrente cointestato con il marito non Socio (nota 1) con una giacenza media annua di circa 30 mila euro, una carta Bancomat e le principali utenze domiciliate sul c/c (telefono, luce, gas, etc.). La Socia A investe in nostre Obbligazioni per 32 mila euro ed in Titoli di Stato (BOT) per un importo di circa 56 mila euro; inoltre la Socia ed il marito sono titolari di un mutuo con un debito residuo di circa 24 mila euro.
Totale ristorno lordo spettante
46,54
- sotto forma di nr. 2 quote sociali; - resto su quote sociali (nota 2)
20,64 2,63
lordo in contanti netto in contanti (nota 3)
23,27 22,13
Socio B
Il secondo esempio si riferisce ad un Socio, prevalentemente “debitore”, titolare di un conto corrente cointestato con la moglie non Socia (nota 1), con una giacenza media annua di circa 2 mila euro, carta Bancomat e le principali utenze domiciliate sul c/c. Il Socio e la moglie sono titolari di un Mutuo ipotecario con un debito residuo pari a 90 mila euro.
Totale ristorno lordo spettante
123,58
- sotto forma di nr. 5 quote sociali; - resto su quote sociali (nota 2)
51,60 10,19
lordo in contanti netto in contanti (nota 3)
61,79 61,70
Socia C
Il terzo esempio si riferisce ad un Socia, titolare di un conto corrente intestato singolarmente, con una giacenza media annua di circa 11 mila euro, carta Bancomat e Carta di Credito e le principali utenze domiciliate sul c/c. Se la Socia C, nello scorso esercizio, avesse maturato un accantonamento su quote sociali di importo almeno pari a euro 6,82, l’accantonamento maturato nell’anno corrente e pari ad euro 3,50, consentirebbe di raggiungere il valore minimo (euro 10,32) utile all’immediata assegnazione di una azione. In questo caso, anche il valore netto in contanti accantonato nell’esercizio precedente, si sommerebbe all’importo di euro 2,94 e sarebbe liquidato sul c/c.
Totale ristorno lordo spettante
7,00
- sotto forma di quote sociali; - accantonamento per quote sociali (nota 4)
0,00 3,50
lordo in contanti
3,50
netto in contanti accantonato (nota 3)
2,94 (nota 5)
NOTE (NOTA 1) - ricordiamo che il ristorno è at-
tribuibile interamente alla Socia o al Socio anche per la quota cointestata con il familiare. Infatti, il regolamento relativo all’applicazione del Ristorno prevede espressamente all’art. 3 che, nei rapporti cointestati, il ristorno sia attribuibile interamente al Socio, a condizione che i contitolari rientrino tra le persone individuate dall’art. 433 del Codice Civile, ovvero il coniuge, i figli, i genitori o, in mancanza, gli ascendenti prossimi, i generi e le nuore, il suocero e la suocera, i fratelli.
(NOTA 2) - importo accantonato a nome del beneficiario fintanto che non raggiunga, per effetto di ulteriori ristorni, il valore mi-
11
nimo per consentire l’assegnazione di una quota sociale (10,32). (NOTA 3) - nessuna ritenuta è applicata sulla parte del ristorno dovuta a “interessi passivi e commissioni” pagati dal socio. Viene applicata la ritenuta corrispondente alle disposizioni fiscali vigenti se invece si tratta di interessi “attivi” percepiti dal socio (aliquota ordinaria del 27% se derivante da depositi e conti correnti, del 12,50% se derivante da pronti contro termine e obbligazioni della Cassa). (NOTA 4) - il ristorno di importo inferiore al valore della quota sociale (euro 10,32) viene accantonato a nome del beneficiario
fintanto che non raggiunga, per effetto di ulteriori ristorni, il valore minimo per consentire l’assegnazione di un’azione. Al contrario, l’ammontare eccedente l’importo massimo (206 euro) viene accantonato a fini di beneficienza e mutualità. (NOTA 5) - il ristorno di importi monetari di valore inferiore al valore nominale dell’azione (euro 10,32) viene accantonato a nome del beneficiario fintanto che non raggiunga, per effetto di ulteriori ristorni, un importo pari al valore nominale dell’azione (euro 10,32). Nell’esercizio in cui, per effetto degli accantonamenti, sarà raggiunto questo valore, al “Socio” verrà liquidato l’intero importo maturato.
I S P O R T E L LO S O C
I R T N O C N I UNDICI ANE M I T T E S E U D IN
Il ciclo di riunioni sul territorio con i soci si è svolto quest’anno dall’8 al 22 marzo La futura “governance” della Cassa è stato uno dei principali temi discussi
D
all’8 al 22 marzo la Cassa Rurale di Trento ha incontrato i Soci nelle varie zone di operatività. Si è trattato di undici riunioni - due in più dello scorso anno in quanto si sono aggiunte le località di Sardagna e Sopramonte - nel corso delle quali il Presidente, Giorgio Fracalossi, ed il Consiglio di amministrazione, accompagnato dal Direttore Generale, Michele Sartori, e da altri componenti dell’esecutivo, oltre ad anticipare i principali risultati dell’esercizio appena terminato, hanno parlato anche delle strategie future della Cassa e approfondito le opportunità offerte dalla Cassa in ambito assicurativo e previdenziale (ne parliamo a pag. 23).
Complessivamente sono stati oltre mille i Soci che hanno partecipato con attenzione e interesse a questi incontri, che rappresentano per la Cassa una preziosa occasione di “confronto democratico” con la base sociale. Anche l’esperienza di quest’anno ha infatti dimostrato che gli incontri sul territorio mettono i Soci nelle condizioni di esprimere al meglio il loro parere e di “contare” effettivamente. Si è avuto conferma che il contesto nel quale si svolge il ciclo di riunioni - più familiare e meno affollato rispetto all’Assemblea dove molto spesso per i regolamenti che ne disciplinano lo svolgimento diventa difficile
fare domande o chiedere chiarimenti – fa sì che i Soci si sentano più liberi di intervenire per esporre le proprie idee ed offrire spunti e suggerimenti per migliorare i servizi. A questo proposito, per aiutarci a capire quali sono gli argomenti di maggiore interesse e rendere più coerenti i contenuti degli incontri con le aspettative dei partecipanti, quest’anno è stata proposta ai Soci la compilazione di una breve scheda informativa. Ma il tema principale sul quale si è voluto aprire il dibattito ed il confronto con i Soci ha riguardato la futura “governance” della Cassa, con il preciso obiettivo di riflettere insieme per costruire
Un ricordo di Marco Mattivi Il 16 aprile 2010 è venuto a mancare l’amico Marco Mattivi. La sua prematura uscita dalle scene lascerà un vuoto non indifferente tra noi soci della Cassa Rurale di Trento. Da sempre, sin da quando eravamo ancora Cassa Rurale di Povo, il suo intervento durante le assemblee era atteso, aspettato. La sua capacità di valutare con semplicità, ma con professionalità, i documenti presentanti ed in particolare i bilanci, era un momento importante nella discussione assembleare.
12
Ricordo particolarmente la sua criticità, che però non aveva mai alcuna inflessione di rimprovero, puntava a sostenere la gestione di una Cassa Rurale in costante crescita, tant’è che adesso è diventata tra le grandi del panorama trentino. La sua arguzia era uno stimolo al progresso della nostra Cassa ed un pungolo quando la stessa abbandonava o deviava dai suoi scopi, in particolare essere una banca dei soci, per i soci. La tua assenza si noterà nelle prossime assemblee. Sicuramente ho perso, oltre ad un combattivo compagno di discussione, anche un amico. Ciao Marco, ci mancherai. Giorgio Tomasi (lasta)
I S P O R T E L LO S O C
un progetto condiviso di governo innovativo ed al passo con i tempi. Sono tre in particolare gli argomenti chiave emersi da questo confronto: la numerosità del Consiglio di Amministrazione che, al fine di garantire risposte più rapide ed efficaci, dovrà progressivamente essere ridotta; la rappresentatività territoriale dei
Consiglieri, che potrebbe essere rivista e aggiornata; ed infine le competenze degli amministratori che, di fronte alle sempre maggiori complessità del mondo del credito, dovranno essere rafforzate sia dal punto di vista amministrativo che in materia cooperativistica. Oltre a ringraziare tutti i Soci che hanno partecipato agli appuntamenti, cogliamo l’occasione per ringraziare le Associazioni che nel corso di tutti gli incontri hanno contribuito ad allietare le serate con l’organizzazione di un brindisi a fine riunione. d.p.
Delegazione di Federcasse ospite nella sede di Via Belenzani
Una delegazione della Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo (Federcasse), ospite della Federazione Trentina della Cooperazione, ha visitato nel mese di gennaio anche la nostra Cassa Rurale. Da sinistra: Roberto Di Salvo, Vice Direttore Generale Federcasse, il Presidente CRT Giorgio Fracalossi, Sergio Gatti e Federico Cornelli, rispettivamente Direttore Generale e Direttore operativo di Federcasse e Michele Sartori, Direttore Generale CRT.
13
LA NUOVA CONSULTA DEI SOCI La Consulta dei soci si propone quale strumento istituzionale per mantenere e rafforzare il legame con la base sociale attraverso l’intervento di validi interlocutori, i quali collaborano con il Consiglio di Amministrazione per individuare le esigenze della comunità cittadina e dei soci in particolare. In seguito alla fusione con la Cassa Rurale Sopramonte, la Consulta è stata ampliata con l’ingresso di tre rappresentati delle zone di Sopramonte e Sardagna. Sono ora venti i Soci membri della Consulta, provenienti dalle varie zone di operatività della Cassa:
Socio
Zona di riferimento
Mauro Arnoldi Lino Miori Antonia Pedrotti Silvano Cainelli Marco Camin Claudio Hausbergher Renato Tarter Italo Campregher Claudio Orsingher Claudio Stenico Marco Bertini Massimo D’Achille Giuseppe Demattè Giuseppe Fedrizzi Luigi Gherardi Paolina Gottardi Umberto Tita Romeo Agostini Italo Nardelli Giuditta Berloffa
Argentario Argentario Argentario Gardolo Villazzano Villazzano Villazzano Povo Povo Meano Vigo Meano Trento Trento Trento Trento Trento Mattarello Sopramonte Sopramonte Sardagna
I S P O R T E L LO S O C
, O I C O S L E D FESTE 2010 L E D ’ A T I V O N LE
Gli appuntamenti saranno 21. I buoni di partecipazione potranno essere richiesti solamente nei trenta giorni precedenti la data dell’evento prescelto Per iscriversi il Socio deve rivolgersi alla propria filiale
I
l grande successo riscontrato nelle precedenti edizioni dalle “Feste dei Soci” ha convinto il Consiglio di Amministrazione a riproporre questi particolari momenti di incontro. Le sedici feste organizzate lo scorso anno nelle diverse località del circondario di Trento, in collaborazione con associazioni di volontariato e gruppi associativi locali, come già ricordato nella sintesi della relazione sulla gestione sociale per l’anno 2009 a pag. 9, hanno registrato il “tutto esaurito” e ci hanno permesso di incontrare complessivamente più di 4.700 Soci e loro familiari. Novità principale di quest’anno riguarda l’aumento del numero di feste; saranno infatti ben 21 gli appuntamenti sul territorio e toccheranno, oltre alle tradizionali località, anche i sobborghi di Sardagna e Sopramonte. La formula organizzativa rimane di massima quella dello scorso anno, con
14
la differenza che quest’anno i buoni di partecipazione potranno essere richiesti solamente nei trenta giorni precedenti la data dell’evento prescelto; i Soci potranno scegliere di partecipare ad una delle iniziative proposte (l’elenco completo è riportato nella pagina a fianco) e potranno farsi accompagnare da un ospite. Naturalmente ogni festa ha un numero limitato di posti e pertanto gli inviti saranno emessi fino ad esaurimento delle disponibilità in ogni singola località. Complessivamente i posti disponibili sono quasi cinquemila e riteniamo quindi che gli interessati avranno l’opportunità di partecipare ad una delle feste proposte. Per prendere parte ad una festa, il Socio
COME ISCRIVERSI ALLE FESTE DEL SOCIO L’iscrizione alla Festa del Socio è gratuita ed ogni socio può farsi accompagnare da un ospite. Il Socio deve essere “attivo” (titolare di rapporto di conto con la Cassa). Scelta una tra le Feste riportate nell’elenco sulla pagina a fianco, il Socio deve rivolgersi alla propria filiale e richiedere il biglietto di invito personalizzato. Nella giornata prescelta il Socio si presenterà munito del biglietto d’invito, dove troverà il suo posto riservato. ATTENZIONE: I BUONI DI PARTECIPAZIONE SARANNO STAMPATI DALLE FILIALI SOLAMENTE UN MESE PRIMA DELL’EVENTO.
dovrà richiedere presso la propria Filiale di competenza il buono di partecipazione (valido per due persone) sul quale sarà stampato, oltre al nome e cognome del Socio, anche il giorno, l’ora e la località della festa prescelta. Il giorno della Festa il Socio dovrà semplicemente presentare il buono all’ingresso e troverà i posti riservati per lui ed il suo ospite. d.p.
I S P O R T E L LO S O C
DATA
Sardagna
Sabato 1 maggio
12.00
Oratorio parrocchiale
200
Trento
Giovedì 13 maggio
20.00
Centro S. Chiara - Parco
200
Martignano
Sabato 22 maggio
12.30
Parco di Martignano
280
Sopramonte
Venerdì 28 maggio
20.00
Sala Pluriuso
200
Solteri
Sabato 29 maggio
12.30
Centro Sociale Solteri
130
Trento - S. Antonio
Sabato 29 maggio
20.00
Oratorio S. Antonio
200
Villazzano Tre
Sabato 5 giugno
12.30
Villazzano 3 Via Conci 86/1
200
Meano
Sabato 5 giugno
20.30
Corte di Casa Sardagna
200
Villazzano
Domenica 6 giugno
12.30
Centro Valnigra
250
Gardolo
Sabato 12 giugno
20.00
Scuola Elementare Pigarelli
250
Povo
Sabato 26 giugno
12.30
Oltrecastello
Sabato 24 luglio
12.30
Vigo Meano
Domenica 8 agosto
12.30
Piazzale Scuole
220
Montevaccino
Venerdì 20 agosto
20.00
Centro Sociale
130
Montevaccino
Sabato 21 agosto
20.00
Centro Sociale
130
Gardolo
Sabato 4 settembre
12.30
Piazzale Oratorio
250
Villazzano
Sabato 4 settembre
20.00
Centro Valnigra
250
Oltrefersina Trento Sabato 18 settembre
12.30
Via Fermi
400
Villamontagna
Sabato 25 settembre
12.30
Piazza di Villamontagna
180
Cognola
Sabato 2 ottobre
12.30
Piazza Argentario
330
Mattarello
Venerdì 5 novembre
20.00
Centro San Vigilio
250
15
ORA
NOME E LUOGO DELLA FESTA
POSTI DISPONIBILI
LOCALITÀ
Moronar in Festa Baita Moronar Festa di San Pantaleone Parco di Oltrecastello
150 300
palmassociati.it
F O N D A Z IO N E
E” N O I Z A D N O F “ A
L
O N N A O D N O C E
AL SUO S
Nel 2010 si sosterranno progetti e iniziative che spaziano dall’arte all’integrazione culturale, dalle borse di studio alla solidarietà Per l’autunno è in preparazione un programma di “Conferenze”
L
a Fondazione è stata costituita da poco più di un anno e si sta impegnando con determinazione per esprimere la funzione di “strumento innovativo di mutualità per la città e per il territorio”, secondo una concezione che porta oltre la dimensione della Cassa Rurale e apre alla comunità, come è stato ricordato ai Soci negli incontri preassembleari di marzo. Una responsabilità importante che ha portato a valutare con attenzione i progetti nei quali investire risorse nel secondo anno di attività, affinché, realizzando progetti propri o partecipando a programmi di altre realtà, fosse rappresentato ciascuno degli ambiti di intervento indicati nello statuto. Qui di seguito presentiamo in sintesi i progetti e le attività per il 2010. La diffusione della conoscenza delle lingue straniere è un settore nel quale la Fondazione ha assunto un impegno rilevante, culminato con l’acquisizione del centro di lingue moderne CLM-BELL, noto a tantissimi trentini per gli oltre 40 anni di attività. Ai tradizionali corsi di lingue, all’insegnamento dei docenti madrelingua e all’attività di centro esami si affiancheranno sempre più iniziative nuove e originali, che la Fondazione sosterrà con contributi e risorse dedicate. Un’iniziativa propria, alla quale la Fondazione crede in modo particolare, consente di premiare l’eccellenza e il talento di giovani laureati, meritevoli e determinati, che abbiano un progetto di studio speciale e particolarmente interessante.
16
Un “sogno” che può diventare realtà per quattro giovani grazie alle quattro borse di studio di 15.000 euro ciascuna, che la Fondazione istituisce a partire proprio dal 2010. Il sostegno alla cultura e all’arte si concretizza tramite la rinnovata collaborazione con la Fondazione Galleria Civica. Tra le molte interessanti iniziative in programma, la Fondazione Cassa Rurale di Trento ha scelto di essere partner di un progetto che porterà in città la più grande mostra mai realizzata di Gustav Metzger, artista controverso con una lunga carriera approdata, negli ultimi anni, alle tematiche ecologiche e alle questioni relative alla globalizzazione e alla mercificazione delle società capitalistiche. Le altre finalità dello statuto sono utilmente intrecciate con l’educazione e la formazione, strumenti efficaci per trasmettere valori e contenuti e soprattutto per modificare e migliorare i comportamenti. Tra i progetti che potranno essere realizzati grazie al sostegno della Fondazione ne citiamo alcuni. “Abitare il vestito” è un programma di formazione ed educazione all’integra-
Agire insieme per la crescita armoniosa della nostra comunità.
www.fondazionecrtrento.it
zione culturale, che l’associazione “Il Gioco degli specchi” si impegna a promuovere nelle scuole materne, presso gli educatori e le famiglie. Il tema dell’integrazione e la volontà di favorire la commistione delle culture ritornano anche nei programmi in collaborazione con Mandacarù, associazione che da sempre opera per il rispetto dei diritti umani e del lavoro. Osservare il cielo e ascoltare i suoni, per promuovere la tutela dell’ambiente e la protezione degli uccelli, è il tema del programma di educazione ambientale “Gufo Amico”, studiato dalla L.I.P.U. - Lega Italiana Protezione Uccelli, sezione di Trento - per le scuole e i visitatori, presso il Centro Avifauna Selvatica di San Rocco di Villazzano. Per l’impegno nel campo della solidarietà e dell’assistenza, la Fondazione ha scelto di sostenere il Servizio di Salute Mentale di Trento, individuando tra i tanti e utili progetti di cui si occupa questo attivissimo dipartimento, alcune iniziative dell’area lavoro e casa. Il contributo sarà dunque destinato a promuovere eventi di informazione pubblica o specificamente alcuni istituti in aiuto delle persone affette dal disagio mentale, per esempio le borse lavoro per favorire l’ingresso graduale nel mondo del lavoro o gli affidi, parziali o full time, che offrono preziosi momenti di vita familiare e di inserimento sociale. Infine, è in preparazione il programma delle “Conferenze”, che ritorneranno in autunno proponendo incontri e seminari aperti alla cittadinanza con esperti e studiosi, per approfondire temi dell’attualità e della cultura. a.o.
palmassociati.it
F O N D A Z IO N E
Modalità di valutazione
À T I N U T R O P P UNA BELTLTAROOLAUREATI Le borse di studio saranno assegnate a insindacabile
Info
giudizio del Consiglio di Amministrazione della
FONDAZIONE CASSA RURALE DI TRENTO Tel 0461 206271 | 206257
Fondazione Cassa Rurale di Trento, su proposta del
info@fondazionecrtrento.it
Comitato Scientifico, composto da esperti scelti e nominati dalla Fondazione stessa.
I progetti saranno valutati secondo i seguenti criteri che
PER QUA
concorrono in maniera integrata alla valutazione: • curriculum dello studente
• qualità del progetto proposto
• qualificazione dell’Università o Istituzione scelta per il percorso di studio
• aspettative del candidato e opportunità del progetto.
Prevista l’assegnazione di una borsa di studio per ciascuna delle seguenti aree tematiche: economicogiuridica, tecnico-scientifica, umanistico-letteraria, artistica Il Comitato Scientifico, dopo una prima selezione delle
domande, si riserva la possibilità di chiamare i candidati a sostenere un colloquio.
38122 Trento, Via Belenzani 6
Dichiarazioni non veritiere su elementi determinanti ai fini della concessione
della borsa di studio comportano la non assegnazione o la revoca della borsa,
www.fondazionecrtrento.it
con l’obbligo della restituzione delle somme eventualmente già riconosciute.
L’importo delle borse di studio è lordo, omnicomprensivo di ritenute di legge,
oneri previdenziali e ogni altra spesa. La domanda di partecipazione è libera e gratuita. La borsa di studio potrà essere assegnata una sola volta. La docu-
IL TUO SOGNO DIVENTA REALTÀ BORSE DI STUDIO DELLA FONDAZIONE CASSA RURALE DI TRENTO
mentazione inviata non sarà restituita.
Le decisioni della Fondazione Cassa Rurale di Trento sono inappellabili.
Le domande vanno presentate entro il 30 giugno
P
er sostenere l’impegno e la determinazione dei giovani trentini più meritevoli, la Fondazione Cassa Rurale di Trento istituisce quattro borse di studio del valore di 15.000 euro ciascuna, destinate a giovani laureati che intendano iniziare o proseguire un progetto di studio o di perfezionamento, presso Università o Istituzioni italiane o estere, pubbliche o private. Il bando prevede l’assegnazione di una borsa di studio per ciascuna area di interesse: economico-giuridica, tecnico-scientifica, umanistico-letteraria, artistica.
Requisiti di ammissione Possono concorrere cittadini italiani con i seguenti requisiti: a) non abbiano compiuto il 26esimo anno di età alla data di scadenza del bando; b) abbiano conseguito - entro la data di assegnazione della borsa di studio - nei limiti temporali regolari, con votazione non inferiore a 105/110, diploma di laurea secondo il vecchio ordinamento o laurea specialistica equivalente o laurea magistrale; c) siano residenti nel comune di Trento o comuni limitrofi; d) presentino un progetto di studio di particolare interesse; e) non usufruiscano di altre forme di finanziamento o sostegno per il medesimo progetto.
Ad agosto sul Bondone torna “Happy Summer Days” attività del CLM-BELL rivolta a bambini e ragazzi Sono previste condizioni di favore per i figli dei Soci che si iscrivono In abbinamento ai soggiorni-studio residenziali a Candriai, il CLM-BELL propone nel mese di agosto anche l’attività diurna rivolta a bambini e ragazzi. La proposta, a carattere settimanale, prevede ogni mattina il ritrovo dei partecipanti a Trento per il trasferimento in pullman al centro formativo Aerat e il rientro la sera. La giornata trascorre insieme ai bambini e ragazzi che soggiornano al centro, alternando lezioni di inglese, sport, divertimento ed escursioni culturali e naturalistiche, in compagnia di insegnanti madrelingua e assistenti qualificati. Il centro è dotato di un parco di proprietà e di attrezzature sportive e ricreative, i pasti e le merende sono preparati e serviti in loco direttamente dal personale della struttura. Ai figli dei Soci la Cassa Rurale di Trento riserva un contributo di 30 euro sulla quota di partecipazione. Per usufruire dell’agevolazione è sufficiente presentare al momento dell’iscrizione la dichiarazione attestante la qualifica di Socio, rilasciata dall’Ufficio Segreteria generale/Soci in via Belenzani 6.
17
La borsa dovrà essere fruita per percorsi di studio avviati entro il 31 dicembre 2010. L’assegnazione avrà luogo entro il 15 settembre 2010. Presentazione domande Il candidato deve inviare, esclusivamente a mezzo raccomandata o corriere espresso, alla Fondazione Cassa Rurale di Trento, Via Belenzani 6 - 38122 Trento, entro e non oltre il 30 giugno 2010, la domanda di partecipazione, in carta libera, allegando la documentazione richiesta. Il bando completo e le modalità di partecipazione sono disponibili sul sito www.fondazionecrtrento.it. Ulteriori informazioni anche presso la Sede della Cassa Rurale in Via Belenzani 6, Ufficio Formazione e Ufficio Formazione tel. 0461 206271 - 206257. a.o.
IL CALENDARIO 8-11anni
Dal 2 al 6 agosto Dal 9 al 13 agosto
12-16 anni Dal 16 al 20 agosto Dal 23 al 27 agosto
Informazioni e iscrizioni CLM BELL Via Pozzo, 30 – Trento Tel 0461 981733 info@www.clm-bell.it
P R E M I D I S T U D IO
IO D U T S I D I M E PR VANI PER 120 GIO
In 82 hanno scelto il viaggio di studio a Istanbul; gli altri, il buono da utilizzare presso la scuola di lingue straniere CLM-BELL Alla cerimonia era presente l’assessore provinciale alla cultura, Franco Panizza
S
i è svolta venerdì 16 aprile la cerimonia di consegna dei Premi di studio, iniziativa che la Cassa Rurale riserva, ormai da diversi anni, ai figli dei Soci o agli stessi giovani Soci che si sono diplomati o laureati con ottimi risultati. Il numero dei premiati cresce di anno in anno e quest’anno i giovani invitati alla cerimonia sono stati ben 120 e, a parte qualche assente, quasi tutti hanno partecipato all’appuntamento accompagnati dai loro genitori. La serata è stata ambientata nelle sale del Grand Hotel Trento ed è stata organizzata dal Gruppo Giovani Soci della Cassa Rurale. E’ toccato infatti alla Presidente dell’Associazione, Elena Gabrielli, aprire la serata con una sintetica presentazione dell’Associazione e delle prossime iniziative in programma. Hanno preso quindi la parola per un
18
breve saluto il Presidente della Cassa Rurale di Trento, Giorgio Fracalossi il quale, oltre ai complimenti per gli ottimi risultati scolastici, ha invitato i ragazzi a credere nei loro sogni e nelle loro potenzialità. Dopo il presidente sono intervenuti l’Assessore provinciale alla cultura, rapporti europei e cooperazione, Franco Panizza, e il Direttore Generale della Cassa Rurale di Trento, Michele Sartori. E’ poi salito sul palco il Presidente del CLM-BELL, Franco Gozzer, per presentare il premio che la Cassa ha offerto in alternativa al viaggio, un buono del valore di 500 euro da utilizzare presso la scuola di lingue straniere CLM-BELL. A questo punto, prima di lasciare la parola a Marta Fontanari, in rappresentanza dell’agenzia Entour Acli, per la presentazione del viaggio a Istanbul, che si svolgerà dal 6 al 9 maggio, una partecipante al viaggio premio organizzato lo scorso anno a Praga, Chiara Graffer, ha offerto ai presenti una breve testimonianza, ricordando con grande entusiasmo, e un po’ di nostalgia, l’esperienza vissuta. In particolare ha voluto porre in evidenza le numerose opportunità of-
ferte da questi viaggi, che propongono momenti di svago e aggregazione e rappresentano l’occasione per conoscere e scoprire luoghi e culture ricche di storia e tradizioni. L’attenzione si è poi spostata sui veri protagonisti della serata, i giovani premiati, che, tra gli applausi del pubblico, sono stati chiamati uno ad uno sul palco per la consegna del premio da parte degli amministratori. Sono stati in tutto 120 i premi di studio assegnati: dal diploma di istituto professionale (1) al diploma di maturità (30) alla laurea (89). Tra i diplomati si sono contati due 100 e lode. I laureati che hanno ottenuto il punteggio massimo (110 e lode) sono stati 38. Da sottolineare che venti dei premiati sono già Soci della Cassa Rurale. Al termine della cerimonia si è aperta l’ultima parte della serata e sul palco si sono alternati i due artisti invitati per intrattenere gli ospiti: il giovane prestigiatore trentino, Andrew Basso e lo showman Alessandro Politi, con il suo personaggio “mago Martin Scozzese”. I festeggiamenti si sono conclusi con un brindisi in onore dei premiati. r.p.
P R E M I D I S T U D IO
DIPLOMATI NADALINI MATTEO
86/100
Diploma Professionale Operatore termoidraulico Enaip Trentino
ADAMOLI MICHELE
100/100
Diploma di Perito Industriale “M. Buonarroti”
BAZZANELLA DANIELE
100/100
Diploma di Liceo Scientifico “G. Galilei”
BERLOFFA ANNA
100/100
Diploma di Liceo Socio-Psico-Pedagogico “A. Rosmini”
BERTO’ SARA
100/100
Diploma di Liceo Scientifico “G. Galilei”
BLASIOL FRANCESCA
92/100
Diploma di Liceo Linguistico “L. Da Vinci”
CARBONARI DAVIDE
92/100
Diploma di Liceo Linguistico Europeo “Arcivescovile”
CASAGRANDA DARIO
100 e Lode
Diploma di Liceo delle Scienze Sociali Istituto “A. Rosmini”
COLOGNA JESSICA
90/100
Diploma di Liceo Scientifico “L. da Vinci”
CUEL MARINA
96/100
Diploma di Dirigente di Comunità Istituto “A. Degasperi”
DE PARIS LAURA
92/100
Diploma di Liceo Scientifico “L. da Vinci”
DORIGONI ALESSIA
100/100
Diploma di Liceo Socio-Psico-Pedagogico “A. Rosmini”
FALAGIARDA MARTINA
100/100
Diploma di Licei Linguistico “A. Rosmini”
GABRIELLI SAVERIO
92/100
Diploma di Liceo Musicale “F. A. Bonporti”
GEAT DAVIDE
100/100
GENNARO NICOLO’
DORIGONI DANIELE
110 e Lode
Laurea in Scienze Fisiche Normale di Pisa
FACCHINI LAURA
110 e Lode
Laurea in Matematica Università Trento
FACCINI SARA
110/100
Laurea in Linguistica Italiana e Civiltà Letterarie Università Bologna
FALAGIARDA MATTEO
110 e Lode
Laurea in Studi Europei ed Internazionali
FEDRIZZI ENNIO
70 e Lode
Laurea in Matematica Università Normale di Pisa
FRANCESCHINI MONICA
110/110
Laurea in Comunic. Aziendale e Gestione delle Risorse Umane Univ. di Trieste
FRANCESCHINI STEFANO
110/110
Laurea in Filosofia e linguaggi della Modernità Università Trento
FRANZOSO ANDREA
110 e Lode
Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni Università Trento
FURLANI FEDERICA
110 e Lode
Laurea in Scienze Pedagogiche Università Verona
107/110
Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni Università Trento
GABARDI SERENA
105/110
Laurea Magistrale in Giurisprudenza Università Trento
GARDUMI ANNA
110 e Lode
Laurea in Fisica Università Trento
Diploma di Liceo Classico “G. Prati”
GIACOMONI MARIA GRAZIA
110 e Lode
Laurea in Scienze Politiche Università Padova
95/100
Diploma di Liceo Scientifico “G. Galilei”
GRAIFF ALESSANDRA
105/110
Laurea in archittetura
GIAMPICCOLO DAVIDE
93/100
Diploma di Liceo Classico “G. Prati”
GUIDO SILVIA
110/110
Laurea in Filologia e critica letteraria Università Trento
MARINI MICHELANGELO
100/100
Diploma di Liceo Scientifico Galilei
LARENTIS STEFANO
110 e Lode
Laurea in Ingegneria elettronica Politecnico di Milano
MENGALI JESSICA
95/100
Diploma di Liceo Linguistico “A. Rosmini”
LA SERRA FRANCESCA
106/110
MERZ VALENTINA
91/100
Diploma di Liceo Classico “G. Prati”
PEDERIVA CHIARA
98/100
Diploma di Liceo Scientifico “G. Galilei”
LEONARDI VALENTINA
110 e Lode
PIFFER GIULIA
90/100
Diploma di Liceo Scientifico “G. Galilei”
PIZZATO GIANNI
100/100
Diploma di Istituto Tecnico per Geometri “A. Pozzo”
MARCHETTI FABRIZIO
105/110
RATTINI BRUNO
100/100
Diploma di Liceo Scientifico “G. Galilei”
MARCOLLA CHIARA
110 e Lode
Laurea in Matematica Università Trento
SCARPONI SILVIA
92/100
Diploma di Liceo Socio-Psico-Pedagogico “A. Rosmini”
TASIN LORENZO
92/100
Diploma di Agrotecnico Istituto Agrario di S. Michele a/A
MARGONI FRANCESCO
110 e Lode
Laurea in Scienze Psicologiche della Personalità e delle Relazioni Interpersonali
TESTA SARA
95/100
Diploma di Liceo Socio-Psico-Pedagogico “A. Rosmini”
TONIDANDEL GIANLUIGI
94/100
Diploma di Liceo Scientifico “G. Galilei”
MARIZ NICOLA
106/110
Laurea in Economia e gestione Aziendale Università di Trento
FURLANI MIRCO
Laurea in Società, politica e Istituzioni Europee Università Trento Laurea in Economia e gestione dell’ambiente e del turismo Università Trento Laurea in Economia e gestione Aziendale Università di Trento
TOVAZZI DANIELE
100 e Lode
Diploma Liceo Scientifico “G. Galilei”
MENEGHINI FRANCESCA
105/110
Laurea in Architettura Politecnico di Milano
ZAMBONI GIADA
93/100
Diploma di Multimedialità Istituto d’Arte Vittoria
MICHELI ALICE
106/110
ZANCHETTA ALESSIO
92/100
Diploma di Geometra
Lurea in Tecniche della Prevenz. nell’Ambiente e nei luoghi di lavoro Univ. Verona
MICHELON MIRCO
107/110
Laurea in Scienza e Tecniche del Teatro Università IUAV di Venezia
MOLTRER ROBERTA
110/110
Laurea in Economia e gestione Aziendale Università di Trento
110/110
Laurea in Ingegneria dell’Autoveicolo Politecnico di Torino
LAUREATI
MONFREDINI MIRCO
AMBROSINI PIETRO VINCENZO
107/110
Laurea in Scienze dell’Architettura Università IUAV di Venezia
MOSER DANIELA
110 e Lode
APPOLONI MARA
107/110
Laurea in Management e Consulenza Aziendale Università di Trento
NEGRIOLLI VERONICA
110/110
Laurea in Archeologia Università di Siena Laurea in Metodologia e organizzazione del servizio sociale università Trento
ASIOLI STEFANO
110 e Lode
Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni Università Trento
PASOLLI MATTIA
110/110
Laurea in Informatica università di Trento
PASQUALI ILARIA
110/110
Laurea inScienze dei beni culturali
PASQUALI OSCAR
110 e Lode
Laurea in Scienze Storiche Università Trento
BAILONI MARTINA
110/110
laurea in archittetura e disegno industriale
BARONE ADESI GIORGIO
107/110
Laurea specialistica in Giurisprudenza Università Trento
110 e Lode
Laurea in Scienze dei Beni Culturali Università di Parma
30/30
Diploma di Laurea in Scienze Religiose Facoltà di Teologia del Triveneto
PENASA PAOLA
110 e Lode
Laurea in Gestione e Conservazione dei Beni Culturali Università Trento
BERTOTTI PAOLA
110/100
Laurea in Psicologia Clinico Dinamica Università di Padova
PERONI WALTER
110 e Lode
BISOFFI ANDREA
110 e lode
Laurea in Società Politica ed Istituzioni Europee Università Trento
BERLANDA MARTINA BERTINI ELENA
BORT ALESSIA
Laurea in ingegneria dell’automazione
110/110
Laurea arti visive e discipline dello spettacolo
BORTOLI MARCO
110/110
Laurea in Management e Consulenza Aziendale Università di Trento
CALOVI MARTINA
110 e Lode
CARLIN ROBERTA
107/110
Laurea medicina e e chirurgia
CARPIGO EVA
108/110
Laurea in Storia Tradizione e Innovazione Università di Siena
CASAGRANDE ELISA
Laurea in Geografia Università di Pisa
110 e Lode
Laurea in Giurisprudenza Università Trento
CETRANO LUCA
110 e Lode
Laurea in Banca, impresa e mercati finanziari Università Trento
CHIODI LETIZIA
110 e Lode
Laurea in Metodologia e organizzazione del servizio sociale università Trento
CICOLINI ERICA
105/110
Laurea in Medicina e Chirurgia Università di Verona
CIOLA MONIQUE
110/110
Laurea in Lettere indirizzo Dams Università di Bologna
CORDIN LORENZO
108/110
Laurea in Ingeneria delle Telecomunicazioni Università di Trento
COSER LORENA
110/110
Laurea in Economia Università di Trento
COSER SARA
110 e Lode
Laurea in Lettere indirizzo Storia e critica delle arti Università Trento
COVELLI GIULIA
110/110
Laurea in Lingue e Letterature Moderne euroamericane Università Trento
CREAZZI ANTONIA
110/110
Laurea in Ingegneria Edile/Architettura Università di Trento
PEDROTTI FEDERICO
107/110
Laurea in Scienze dei Beni Culturali indirizzo Archeologico Università Trento
PERROTTA VALENTINA
110/110
Laurea in Scienze Cognitive Università di Trento
PLANCHER CRISTINA
109/110
Laurea in Mediazione Linguistica e Comunicazione Letteraria Università Trento
RAUZI SARA ROSSATO ELISABETTA SAIANI CHIARA
110 e Lode 107/110 110 e Lode
Laurea in Sociologia e ricerca sociale Università di Trento Laurea in Biologia Sanitaria Università di Padova Laurea in Fisioterapia Università Verona
SCARFI’ FEDERICO
99/100
Laurea in Didattica della Musica Conservatorio di Bolzano
SCUDELLARI MARCO
110/110
Laurea in Architettura e Ingegneria edile Politecnico di Milano
SENATORE STEFANO
110/110
Laurea in Giurisprudenza Università Trento
110 e Lode
Laurea in Economia dello Sviluppo e della Cooperaz Internaz Univ. Parma
SPAGNOLLI FEDERICA
106/110
Laurea in Medicina e Chirurgia Università di Verona
STENICO MONIA
108/110
Laurea in Educatore Professionale Università di Verona
TAMANINI SILVIA
105/110
Laurea in Medicina e Chirurgia Università di Verona
TAMBOSI ALICE
105/110
Laurea in fashion e textile design
TELCH FRANCESCO
108/110
Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni Università Trento
SILVESTRI ANNA
TOFFOLON LORENZA
110 e Lode
Laurea in Scienze Filosofiche Università Bolgona
TOMASI BARBARA
110 e Lode
Laurea in Storia della civiltà europea Università di Trento
110/110
Laurea in scienze dell’educazione Formazione Universita’ studi Bologna
TOMASI FRANCESCA
DALBA MICHELE
110 e Lode
Laurea in Archeologia Medievale Università di Padova
TONETTI FRANCESCA
110 e lode
Laurea in sociologia societa’ territorio ambiente trento
DALLA FIOR OTTAVIA
110 e Lode
Laurea in Giurisprudenza Università Trento
TONINA LORENZO
110 e Lode
Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie Università di Padova
DALLA PELLEGRINA ELISA
110 e Lode
Laurea in Scienze della Formazione primaria Libera Università di Bolzano
TONOLLI GIULIA
107/110
Laurea in Scienza Psicologiche dello sviluppo e dell’educ. Univ. di Padova
DEFANT ALESSANDRA
110 e Lode
Laurea in Giurisprudenza Università Trento
DEPEDRI VERONICA
110 e Lode
Laurea in Società Territorio e Ambiente Università Trento
TRAVAGLIA ELISA
110 e Lode
Laurea in Scienze linguist.per le imprese, la comunic.e il turismo Univ. Trento
DETASSIS MASSIMILIANO
108/110
Laurea in Medicina e Chirurgia Università di Verona
TRENTINI ELENA
DONATONI ALESSANDRO
105/110
Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni Università Trento
VILARDI ANSELMO
110 e lode
ZEN ALESSANDRO
110/110
19
108/110
Laurea in Società Territorio e Ambiente Università Trento Laurea in storia della civilta’europea Laurea in Scienze dei beni Culturali Università Trento
I S PA Z IO G IO V A N
” I C O S I N A V I “GIO I T A C I L P I R T O SON
L’Associazione che li riunisce, costituita nell’ottobre 2007, conta quasi trecento iscritti La componente più giovane della base sociale si è dimostrata pronta, viva e interessata
D
al 13 ottobre 2007, data di costituzione dell’associazione, tanti passi sono stati fatti. Il primo direttivo ha terminato il suo mandato nel mese di aprile 2010; è quindi un’occasione importante per fare un riepilogo dell’attività svolta dall’associazione in questi primi tre anni di vita. Prima di passare in rassegna le principali attività è importante ricordare il ruolo della nostra Associazione e gli obiettivi portati a termine. Il numero degli associati è sempre stato in costante ascesa; al momento attuale l’associazione conta quasi 300 iscritti. Si tratta di numeri importanti per un’associazione che, in poco meno di tre anni, è riuscita a triplicare i suoi associati. Per quanto riguarda gli obiettivi raggiunti, anche in questo caso possiamo dirci fieri del lavoro svolto. Ci siamo impegnati nel diffondere un sentimento di appartenenza al mondo cooperativo anche tra i giovani. Sentimento testimoniato dalla presenza attiva nella vita associativa e da una presenza assidua e numerosa alle attività proposte. Le at-
tività organizzate spaziano dall’ambito formativo e culturale a quello ludico, il quale è presupposto alla creazione di un legame forte, tra la componente più giovane della nostra Cassa. Con riferimento alle attività proposte, nella pagina a fianco viene presentato un breve resoconto degli eventi e delle iniziative organizzate in questo triennio. Il direttivo dell’associazione è stato inoltre protagonista di altre attività svolte in sinergia con la Cassa Rurale: la distribuzione degli omaggi durante le ultime assemblee della Cassa, gli interventi di alcuni membri del direttivo durante gli incontri preassembleari organizzati dalla Cassa sul territorio e la partecipazione di una delegazione ai viaggi-premio offerti dalla Cassa ai giovani Soci o figli di Soci che si sono diplomati o laureati con
La forza dei giovani è il futuro di tutti
ottimi risultati. E’ importante comprendere come, e soprattutto con quale spirito, tutto il direttivo abbia partecipato a questi momenti di vita attiva della base sociale della nostra Cassa. La nostra volontà è sempre stata quella di mostrare che la componente più giovane della base sociale è pronta, viva e interessata rispetto al futuro di questa nostra Cassa. Ci riserviamo queste ultime righe per ringraziare anzitutto i nostri Giovani Soci e poi la Cassa Rurale tutta, che in questi anni ha saputo farci crescere con attenzione dandoci una traccia, ma lasciando che la musica fosse scritta ed eseguita da noi: Giovani Soci della Cassa Rurale di Trento. Da parte mia e di tutto il direttivo, Il Vicepresidente Stefano Larentis
I “Giovani” HANNO TENUTO LA LORO assemblea il 23 aprile L’assemblea straordinaria e ordinaria dei “Giovani Soci della Cassa Rurale di Trento” si è tenuta il 23 aprile 2009 in seconda convocazione. L’assemblea è stata convocata per deliberare sulle proposte di modifica dello statuto portate dal Direttivo dell’Associazione per quanto concerne la parte straordinaria. Invece,
20
per quanto concerne la parte ordinaria, il consiglio uscente ha sottoposto ai soci il bilancio dell’anno 2009 e si è votato per il rinnovo di tutte le cariche sociali: Consiglio Direttivo e Revisori dei Conti. Seguirà sul prossimo TrentoVive una cronaca dettagliata dell’assemblea.
I S PA Z IO G IO V A N
I S S A P I M I R DAI P DE FI
ALLE NUOVE S
Uno sguardo alle principali iniziative promosse dall’Associazione Giovani Soci
Un flash sulle prossime attività Gettoni di Finanza 21/4 - 19/5 - 16/6: 18.00 -20.00 Tre incontri di informazione economica e finanziaria ispirati dalla domanda: la fi nanza di LA domani davvero diversa? FINANZA DIsarà DOMANI SARA’ DAVVERO DIVERSA? L’Associazione “Giovani Soci della Cassa Rurale di Trento” è lieta di proporvi:
TRE INCONTRI DI INFORMAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA ISPIRATI DA UNA SEMPLICE DOMANDA
L’Associazione “Giovani Soci della Cassa Rurale di Trento” è lieta di proporvi: A QUESTA E ALTRE DOMANDE RISPONDERA’
Le attività effettuate e “in cantiere” spaziano dall’ambito formativo e culturale a quello ludico
ANDREA PASSERINI - CONSULENTE PRIVATE
gistrando il “tutto esaurito”. Il 2008 si conclude con l’inaugurazione della nuova sede dei Giovani Soci, offerta dalla Cassa Rurale.
AREA FINANZA CASSA RURALE DI TRENTO
TRE INCONTRI DI INFORMAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA ISPIRATI DA UNA SEMPLICE DOMANDA
LA FINANZA DI DOMANI SARA’ DAVVERO DIVERSA? A QUESTA E ALTRE DOMANDE RISPONDERA’
2009
E
cco una retrospettiva dei principali avvenimenti che hanno caratterizzato l’attività dell’Associazione Giovani Soci della Cassa Rurale di Trento.
2007
Dopo l’assemblea costitutiva e le prime riunioni del direttivo arriva, nel dicembre 2007, anche la prima uscita dei Giovani Soci: lo scambio degli auguri natalizi.
2008
Nel mese di febbraio i giovani si ritrovano sul monte Bondone per quello che negli anni a venire diventerà un evento classico dell’associazione, il tradizionale appuntamento sulle nevi “Soci In Quota”. In primavera si apre la stagione dei corsi: quelli di inglese e ballo. Nel mese di aprile, primo evento pubblico organizzato, tra gli altri, anche dai Giovani Soci, dal titolo “Giovani - Cittadinanza - Legalità”. Ultime attività organizzate prima della sosta estiva sono la Festa di Primavera (Braciolata sociale) e l’uscita in rafting sul fiume Noce. Durante il periodo estivo, direttivo e associazione si prendono una pausa organizzativa per preparare al meglio il programma per la stagione 2008/2009, che nasce sotto le migliori attese con la presentazione, in data 7 ottobre 2008, nel corso della castagnata sociale. In novembre partono i corsi di cucina, che si protrarranno per diverse settimane re-
21
L’anno nuovo si apre nel migliore dei modi per l’associazione con la riedizione della fortunata attività “Soci in Quota” seguita, la settimana successiva, dalla “Festa di Carnevale”’, l’evento a maggior partecipazione nell’intera storia dei Giovani Soci (circa 150 presenze). La primavera si rivela un successo, gli eventi si susseguono sempre più vicini, ma la base sociale non delude il direttivo. In ogni appuntamento le presenze sono massicce, come a confermare e incoraggiare l’operato di un consiglio sempre più dinamico. Tra aprile e maggio si susseguono le seguenti attività: l’uscita “Motori & Sapori”, per venire a contatto con l’eccellenza motoristica italiana, l’assemblea annuale dell’associazione, il corso di finanza, organizzato in stretto contatto con la Cassa e la visita a Banca Etica, partner della Cassa nell’offerta di prodotti finanziari etici. La fortunatissima stagione 2008/2009 termina con la “Braciolata Km 0” a giugno e l’“Olimpicoop” a luglio, manifestazione organizzata in collaborazione con altre associazioni di Giovani Soci di altre Casse Rurali Trentine. Dopo la consueta pausa estiva, gli eventi riprendono con l’inaugurazione della stagione 2009/2010 presso le cantine Lavis. Anche nel programma 2009/2010 le attività formative assumono una particolare rilevanza, in particolare da ottobre 2009 parte il Corso di Comunicazione, attività di formazione di primissimo livello sotto ogni punto di vista. La chiusura del
ANDREA PASSERINI - CONSULENTE PRIVATE AREA FINANZA CASSA RURALE DI TRENTO
Iniziativa organizzata in collaborazione con la Cassa Rurale di Trento B.C.C.
Meeting sulla finanza etica con la collaborazione di Banca Etica (Data da definire) Festa d’Estate, Braciolata 3° Edizione (Giugno) Iniziativa organizzata in collaborazione con la Cassa Rurale di Trento B.C.C.
Olimpicoop II: dopo il successo dello scorso anno torna la manifestazione intercooperativa (Luglio) NB: PROGRAMMA PROVVISORIO
2009 è affidata al doppio appuntamento “Cena al Buio” tra ottobre e novembre oltre, naturalmente, agli ormai tradizionali “Auguri di Natale” in sede.
2010
Con l’anno nuovo le attività proseguono con la terza edizione della manifestazione “Soci in Quota” e con la riproposizione dei pluripremiati corsi di cucina. Ad onor del merito, questi vanno ricordati come la serie di corsi più lunga in assoluto mai realizzata dall’associazione, oltre che come una delle proposte più gradite dai soci. L’ultima attività, prima della prossima assemblea del 23 aprile, è stato il cineforum organizzato in sede. Per quanto riguarda le attività programmate per il futuro prossimo, rinviamo il lettore al box sopra.
F IL IA L I
” O S R O C N I I R “LAVO IALI L I F E T E R A L L E N
Proseguono gli interventi di ristrutturazione e ammodernamento degli sportelli per migliorare l’efficienza e contenere i costi operativi Nel 2010 interessate le sedi di via Belenzani, via Grazioli e via don Sordo
L
’evento principale che ha contraddistinto, nel corso del 2009, la vita della Cassa Rurale di Trento è stato sicuramente rappresentato dalla fusione con la Cassa Rurale Sopramonte. Questo progetto, oltre ad aver impegnato notevolmente tutta la struttura nei diversi processi organizzativi, ha anche obbligato a riesaminare e ripensare anche la strut-
tura della nuova rete filiali. Le valutazioni in merito hanno considerato l’importanza di continuare a garantire elevati livelli di qualità del servizio e di “prossimità” al Socio - Cliente, ma hanno anche tenuto conto delle opportunità che la razionalizzazione della rete filiali può offrire in tema di efficienza e di contenimento dei costi operativi. E’ in questo contesto che si inseriscono quindi i lavori di ristrutturazione e ammo-
22
dernamento eseguiti nel corso del 2009 in diverse nostre filiali. La filiale di Mattarello è stata oggetto di alcune migliorie finalizzate a garantire alla Clientela un maggiore rispetto della privacy nello svolgimento delle operazioni di sportello mentre, per la filiale Top Center, sono stati individuati nuovi locali, ampi e luminosi, sempre all’interno del centro commerciale nei quali, contestualmente all’apertura del nuovo sportello, è stata trasferita anche l’operatività della vicina Filiale di via Trener, i cui locali sono stati ceduti. Alcuni interventi di ristrutturazione sono stati effettuati anche presso l’immobile in Via Trener, che ospita l’Area Crediti, per la riorganizzazione degli uffici e il trasferimento dell’Ufficio Estero. Un altro intervento importante è quello che ha interessato la filiale Interporto: nel corso del 2009 sono stati acquisiti ampi locali all’interno del nuovo “Centro Direzionale Interporto” nei quali, nel mese di ottobre, è stata trasferita l’operatività. I nuovi uffici, realizzati secondo progetti e soluzioni tecniche ormai collaudate, sono a disposizione dei clienti e delle imprese commerciali che, sempre più numerosi, operano in quest’importante area cittadina. Gli interventi di razionalizzazione e ammodernamento della rete filiali proseguiranno senza sosta anche per tutto il 2010. All’inizio di gennaio la Filiale di Via Grazioli, della ex Cassa Rurale Sopramonte, è stata chiusa per l’avvio di importanti lavori di ristrutturazione e l’operatività è stata provvisoriamente trasferita nella
vicina filiale di Via Giovanelli. In seguito alla fusione con la Cassa Rurale Sopramonte, la vicinanza di queste due filiali ha determinato la scelta di accentrare l’operatività dei rispettivi sportelli nei locali della filiale di via Grazioli, che sarà per questo ampliata e ammodernata. La ristrutturazione dovrebbe concludersi entro l’inizio dell’estate. Un altro sportello per il quale è prevista la prossima chiusura è quello di Via Manci che, in seguito al mancato rinnovo del contratto di locazione dei locali occupati, sarà chiuso entro la fine dell’estate. L’operatività della filiale di Via Manci sarà trasferita quindi presso il vicino sportello di Via Belenzani, che per l’occasione sarà anch’esso oggetto di interventi di ristrutturazione ed ampliamento. All’inizio di maggio è inoltre previsto l’avvio dei lavori di ristrutturazione della filiale di San Pio X in Via don Sordo, che si concluderanno in un paio di mesi: in questo caso, per consentire lo svolgimento dei lavori, finalizzati, come per la filiale di Mattarello, a garantire alla Clientela un maggiore rispetto della privacy nello svolgimento delle operazioni di sportello, lo sportello sarà provvisoriamente trasferito nei locali della filiale al piano superiore. Sempre nell’ottica della razionalizzazione sopra descritta, si stanno infine valutando soluzioni organizzative mirate all’accentramento dell’operatività delle filiali contigue di Piazza G. Cantore e Corso Buonarroti. Conclusa questa cronaca dei “lavori in corso”, confidiamo nella comprensione della nostra Clientela per gli eventuali disagi, augurandoci che il nostro impegno nel migliorare i servizi offerti possa essere riconosciuto ed apprezzato. p.s.
PRODOTTI
E N O I S N E P E QUAL MI ASPETTA?
Per aiutare Soci e Clienti a dare una risposta a questa domanda, la Cassa Rurale di Trento ha creato uno staff impegnato a promuovere un’adeguata cultura previdenziale In Italia gli aderenti ai fondi pensione sono solo 5 milioni
D
i fronte alle complessità di questa materia, ma anche tenuto conto di un atteggiamento nel nostro Paese mai particolarmente attento ai temi previdenziali, non c’è da stupirsi che, ad oggi, gli aderenti ai fondi pensione, in Italia, siano solo 5 milioni su una popolazione attiva superiore ai 23 milioni. Troppi lavoratori non si pongono oggi una domanda fondamentale per il futuro loro e delle loro famiglie, come quella che riguarda l’ammontare della pensione che, in prospettiva, sarà loro garantita dall’attuale sistema pensionistico. Molti altri, si accontentano invece di risposte sommarie e sembrano timorosi nell’affrontare con piena consapevolezza un argomento che gli stessi media non esitano più a definire “scottante”. E’ per queste ragioni che la Cassa Rurale di Trento, riconoscendo l’importanza della tematica ed i riflessi che la stessa potrà avere sul futuro dei lavoratori e delle famiglie trentine, ha da tempo investito risorse e competenze, creando uno staff di collaboratori impegnato direttamente nel promuovere un’adeguata cultura previdenziale tra i propri Soci e Clienti. L’attività, ormai “a pieno regime”, ha visto questi consulenti – nell’ultimo anno – vicini a tante persone, lavoratori dipendenti, artigiani e professionisti, per offrire informazioni, consulenze e proposte previdenziali personalizzate; molto spesso, questa domanda, è pervenuta dalle stesse aziende dei lavoratori, a
testimonianza di una sensibilità che, su questo tema, sta rapidamente coinvolgendo ogni settore produttivo del nostro territorio. Anche nei recenti undici incontri preassembleari, in parte dedicati a questo tema, si è trovata conferma del bisogno di informazioni in materia assicurativa e previdenziale. Sono stati infatti quasi 80 i Soci che, rispondendo ad un questionario specifico, hanno espresso il desiderio di approfondire questi temi con i collaboratori dell’Ufficio Bancassicurazione
della Cassa Rurale. A questo proposito si ricorda che, nel mese di maggio, saranno concordati e fissati gli appuntamenti consulenziali con tutti questi Soci. I colleghi dell’Ufficio Bancassicurazione, Luciano Cunial e Michele Zatelli (0461.206215-206696 e-mail bancassicurazione@cr-trento.net) rimangono ovviamente anche a disposizione di tutti gli altri Soci per offrire, senza impegno, risposte adeguate alle fondamentali domande che riguardano il futuro previMichele Zatelli denziale.
A quanto ammonterà la mia pensione futura? Sono oggi più di 550 le persone che, grazie alla nostra consulenza, hanno saputo rispondere a questa domanda, sottoscrivendo i Fondi Pensione Integrativi “Pensplan Plurifonds” proposti dalla Cassa Rurale.
Un’utile simulazione
Il progetto esemplificativo riprende l’iniziativa della Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione Covip, che fornirà nel 2010 agli iscritti alle diverse forme di previdenza complementare la stima dell’importo che questi percepiranno con la “pensione di scorta”. Le singole proiezioni saranno elaborate sulla base delle informazioni specifiche di ogni aderente, per aiutare i sottoscrittori di fondi pensione a scegliere il livello/importo corretto di contribuzione. Grazie a queste simulazioni, che utilizziamo per le nostre consulenze, si evince, come recentemente riportato da “Il sole 24 ore”, che grazie alla “pensione di scorta” la copertura può salire anche del 12%. Riportiamo un esempio: Un uomo di 35 anni, con un reddito di 19.500 euro e 7 anni di anzianità contributiva, otterrà una pensione pubblica, a 65 anni, del 53,10% dell’ultimo stipendio; se oggi decide di aderire alla previdenza complementare versando il 9% del reddito (TFR +2%), la copertura salirà al 65,10% (53,10% pensione pubblica + 12% pensione di scorta). Fonte: “il Sole 24 ore”. 12/03/2010.
Prima dell’adesione leggere il prospetto informativo che il proponente l’investimento deve consegnare. Il testo non costituisce in alcun modo sollecitazione alla raccolta del pubblico risparmio.
23
A T T U A L IT À
” E R A M O D “ E COM TIERA MOUSE E TAS
In programma, prima e dopo l’estate, corsi di informatica di base e di navigazione su internet, riservati a Soci e familiari a speciali condizioni L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’Università Popolare Trentina
L
a conferma è giunta da molti dei quasi 200 soci o familiari che hanno partecipato ai corsi delle due precedenti edizioni del 2008 e del 2009: l’informatica è sempre di più strumento di uso quotidiano, per necessità ma anche per divertimento e, a volte, può diventare una vera e propria passione. Un buon motivo che ha convinto la Cassa a rinnovare la convenzione con l’Università Popolare Trentina per la realizzazione delle iniziative riservate espressamente ai Soci, condotte da docenti qualificati con grande esperienza nell’insegnamento agli adulti. Saranno riproposti i corsi di “alfabetizzazione informatica”: 32 ore di lezioni
Alfabetizzazione informatica - 32 ORE
caratterizzate da un approccio semplice e non specialistico, adatto ai principianti e a chi vuole orientarsi meglio nelle conoscenze di base del PC e delle principali funzioni di scrittura e di calcolo o di utilizzo della posta elettronica. La novità è dedicata a coloro che vogliono concentrarsi su internet e sulla navigazione in rete: corsi brevi di 12 ore per conoscere meglio il mondo della rete, imparare a servirsi delle potenzialità che offre e a difendersi dai rischi che nasconde. Una prima edizione è programmata con inizio nella seconda metà di maggio e si concluderà entro giugno, una seconda edizione sarà replicata a ottobre. Informazioni sui programmi e iscrizioni presso le Filiali della Cassa e presso l’Ufficio Soci o l’Ufficio Formazione in Sede. a.o.
FOTONOTIZIA IN BREVE
La consegna della maglie all’U.S. SOPRAMONTE nel corso dell’incontro preassembleare con i Soci a Sopramonte.
24
INFORMAZIONI ORGANIZZATIVE Edizione maggio 2010 Dal 20/05 al 24/06 Martedì-giovedì 17.00-20.00 Dal 24/05 al 30/06 Lunedì-mercoledì 08.30 - 11.30 oppure 19.00 - 22.00 Quota di iscrizione Solo per i Soci della Cassa e i loro familiari il costo è di 166,00 euro, anziché 240,00 euro.
La rete internet e la navigazione-12 ORE Edizione maggio 2010 Dal 20/05 al 01/06 Martedì-giovedì 17.00-20.00 Dal 22/05 al 05/06 Sabato 08.30 -12.30 Quota di iscrizione Solo per i Soci della Cassa e i loro familiari il costo è di 70,00 euro, anziché 100,00 euro. I corsi si svolgeranno presso le aule e i laboratori di informatica dell’Università Popolare Trentina, in Passaggio Peterlongo 8 a Trento.
FOTONOTIZIA IN BREVE
Un’immagine della 101a edizione del trofeo ciclistico “Giro della Bolghera”, svoltasi lo scorso 28 marzo.
onna
Il conto “tutto compreso” che ti accompagna nella vita di tutti i giorni
O L ID A R IE T À SCONTO
Solidarietà e partecipazione
Il conto che ha un cuore
SEDE LEGALE E DIREZIONE GENERALE
Le titolari di Conto Donna compartecipano con la Cassa Rurale al sostegno di progetti e iniziative sociali legati alla realtà femminile locale. Ogni anno, infatti, anche in proporzione al numero delle aderenti, la Cassa destinerà un importo significativo al finanziamento di un'iniziativa solidale. Le titolari del conto saranno informate annualmente sui progetti sostenuti grazie a Conto Donna.
Trento
Via Belenzani, 6 Tel. 0461.206111 Fax 0461.206123
CONTO
SPORTELLI Trento
Via Belenzani, 4 Largo Medaglie d'oro, 8/1 Via Brennero, 94 Via Don Sordo, 3 Via Gandhi, 10 Via del Commercio, 30 Via Giovanelli, 9 Via Grazioli, 38 Via Santa Croce, 4 Piazza General Cantore, 23 Via Solteri, 39/6 Via Manci, 85 Top Center - Via Brennero, 320 Finestra sull'Adige - Piazza E. Mosna, 7 Big Center - C.D. Trento Sud Interporto - Via Innsbruck, 17 Corso Buonarroti, 39
O T E R C N O C O T UN AIU LITA’ Consulenza e nuove opportunità
SEDE LEGALE E DIREZIONE GENERALE
Grazie ad uno specifico accordo tra la nostra Cassa Rurale e uno Studio Legale, un esperto di settore sarà a disposizione delle titolari di Conto Donna, su Via Belenzani, 6 appuntamento in giorni prefissati, per offrire Tel.legale 0461.206111 gratuitamente una prima consulenza di tipo in tema di diritto di famiglia e diritto delle successioni. Fax 0461.206123 Alle titolari di Conto Donna saranno inoltre riservati specifici momenti informativi su temi di carattere generale (informatica, previdenza, etica etc.).
A I R O T I N E G A L AL Trento
SPORTELLI
onna
Il conto che ha un cuore
Con “Conto Donna” è stato sostenuto un progetto di Trento Belenzani, 4 affiancamento e Via sostegno educativo per chi attende un Largo Medaglie d'oro, 8/1 Come passare al Conto Donna? 94 personale e socio-ambientale figlio in contesti Via di Brennero, fragilità Cognola
Gardolo
Martignano
Mattarello
Via Don Sordo, 3 Meano È facilissimo! Via Gandhi, 10 Povo Con una semplice firma è possibile, da subito, Via del Commercio, 30 S. Donà trasformare il “vecchio” Conto Corrente, mantenendo invariata la numerazione e tutti i servizi Via e le utenze Sardagna Giovanelli, 9 collegate. Sopramonte Via Grazioli, 38 E se sei Socia, titolare di Conto Sicuro, puoi comunque Vigo Meano Via Santa Croce, 4 contribuire al progetto solidale e partecipare alle Villazzano Piazza General Cantore, 23 iniziative sottoscrivendo il solo pacchetto assicurativo “Dimensione Donna”.
Centro Marnighe - Piazza dell'Argentario, 13
Piazza della Libertà, 3 Via Bassa, 2/A - Canova
Via alla Formigheta, 17
Via Catoni, 22
Piazza dell'Assunta, 3 Piazza Manci, 17
Civico n.100 Anche per l’anno 2009 l’importo del conVia Alto Sasso, 25 tributo è statoPiazza confermato in 2.500 euro Oveno, 13 Via della Madonna 4 ed è stato destinato alladei prati, Comunità MuVia Villa, 2 rialdo di Trento a supporto delle prime Via Solteri, 39/6 fasi di progettazione di “Domino 3”, un Via Manci, 85 progetto Top Center - Via Brennero, 320 di affiancamento e sostegno educativo alla genitorialità, dalla gravidanza ai sull'Adige E. Mosna, 7 onto Donna”Finestra è il conto cor- - Piazza Center - C.D. Sud www.cassaruraleditrento.it mesi di nascita. | info@cr-trento.net rente “tutto Big compreso” cheTrentoprimi Interporto - Via Innsbruck, 17 la Cassa Rurale di Trento pro- 39 La Comunità Murialdo del Trentino Alto Corso Buonarroti, Adige è un ente morale senza fine di lucro pone,Cognola ormai da alcuni anni, alla clientela Centro Marnighe - Piazza dell'Argentario, 13 che realizza interventi e servizi specifici a femminile. Gardolo Piazza della Particolarmente apprezzato, oltre cheLibertà, per 3 favore dei giovani, delle famiglie e del terriVia Bassa, 2/A - Canova torio, con particolare attenzione a bambini i servizi di tipo bancario, anche per le coMartignano Via alla Formigheta, perture assicurative esclusive legate a par- 17 e giovani in difficoltà. Offre alle famiglie e Via Catoni, 22 alla comunità territoriale servizi di accoticolariMattarello eventi personali e familiari, “Conto Donna” si distingue soprattutto per l’ele- 3 glienza per bambini e giovani e gestisce Meano Piazza dell'Assunta, operativamente il Progetto “DOMINO”, vato valore consente Povo ”solidale”, in quanto Piazza Manci, 17 un progetto sperimentale nato alcuni anni alle titolari di compartecipare con la Cassa, S. Donà Civico n.100 fa, in collaborazione con alcune realtà attraverso l’accantonamento di una piccola Sasso, 25 pubbliche locali, con l’obiettivo di accomparte Sardagna del canone mensile,ViaalAlto sostegno di pagnare e sostenere le famiglie coinvolte Sopramonte Piazza femminile. Oveno, 13 iniziative sociali legate al mondo nell’esperienza di affido e accoglienza. Ogni Vigo anno,Meano infatti, anche inViaproporzione al della Madonna dei prati, 4 Il progetto “Domino 3” rappresenta numero delle titolari di “Conto Donna”, la Villazzano Via Villa, 2 un’evoluzione dei precedenti programmi Cassa Rurale destina un importo significatie ha come obiettivo il sostegno alla mavo al finanziamento di un’iniziativa solidale.
Il contributo di 2.500 Euro è stato assegnato alla “Comunità Murialdo”
“C
FOTONOTIZIA IN BREVE www.cassaruraleditrento.it | info@cr-trento.net
Una nuova vettura per la Cooperativa Sociale RIBES, grazie al contribuito della Cassa Rurale di Trento. Fondata nel 2008 con lo scopo di sostenere l’inserimento lavorativo di giovani diversamente abili, la cooperativa Ribes si occupa principalmente della preparazione e confezionamento di pasti da consegnare presso le comunità alloggio dei centri ANFFAS.
25
CONTODONNA HA AIUTATO 2004 > Centro antiviolenza per donne in situazione di abuso - Trento 2005 > Associazione donne immigrate Agorà - Trento 2006 > Geetha Village - orfanotrofio femminile - India 2007 > ARCA - Associazione ricerca comportamento alimentare - Trento 2008 > Progetto “I 13 tigli in fiore” Parrocchia Sacro Cuore - Trento 2009 > Progetto “Domino 3” Comunità Murialdo - Trento
ternità e alla paternità, dalla gravidanza al parto e fino al primo anno di vita del bambino, con particolare attenzione alle future madri che si trovano a vivere l’esperienza di attesa di un figlio in contesti di fragilità personale e socio-ambientale. Le precedenti esperienze hanno infatti evidenziato un graduale abbassamento dell’età delle donne madri e la loro frequente solitudine nel gestire la famiglia, condizioni dalle quali deriva la necessità di attuare interventi di tipo preventivo, per scongiurare che vengano a crearsi situazioni che se non adeguatamente supportate potrebbero portare ad interventi di allontanamento dei minori dal contesto familiare. Il Presidente della Comunità Murialdo, dott. Marco Demattè, ringrazia le Socie e le Clienti titolari di Conto Donna e la Cassa Rurale di Trento per il sostegno di questa iniziativa. r.p. Le nostre Socie, già titolari di “Conto Sicuro”, possono contribuire a questi progetti solidali sottoscrivendo presso i nostri sportelli il solo pacchetto assicurativo “Dimensione Donna”. Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Le condizioni contrattuali sono indicate nei fogli informativi a disposizione della clientela presso gli sportelli della Cassa Rurale.
A P P U N TA M E N T I
DA TATE L’AGEN VERA-ES PRIMA
Calendario degli eventi e delle attività principali in programma nelle diverse zone, selezionato con la collaborazione dei Rappresentanti della Consulta dei Soci. I programmi potrebbero subire delle modifiche e per questo è sempre opportuno contattare prima l’Associazione organizzatrice. Altri appuntamenti sono consultabili all’indirizzo www.cassaruraleditrento. it/nonsolobanca. Iniziano a maggio le Feste del Socio: dalla primavera all’autunno, nell’ambito delle Feste di quartiere e delle Sagre, la Cassa organizza il consueto ritrovo annuale riservato ai Soci con pranzo o cena e intrattenimento (calendario feste a pagina 15). Informazioni presso le Filiali e l’Ufficio Soci. a.o.
10-11/07/2010 Gita alpinistica in Val Senales – Gruppo del Similaun GRUPPO ALPINI DI COGNOLA 16/05/2010 Pranzo sociale presso la Baita degli Alpini a Tenna 23/05/2010 Gita a Rivarolo del Re per la visita alla nuova struttura della “Tenda di Cristo” 05/06/2010 Polenta per gli ospiti di Casa Serena ASSOCIAZIONE AMICI DI SCHWAZ 13-14/06/2010 Visita delle Scuole Johannes Messner di Schwaz per un incontro con le Scuole Comenius dell’ Argentario
Zona Argentario/Cognola SAT SEZIONE DI COGNOLA 15/05/2010 Manutenzione sentieri del Calisio 16/05/2010 Gita escursionistica sul Monte Brento nel Basso Sarca 23/05/2010 Gita turistica ad Achensee (Austria) 30/05/2010 Gita escursionistica al Corno della Paura (Brentonico) 6/06/2010 Gita escursionistica al Sentiero Cimbro dell’ Immaginario 12-13/06/2010 Gita escursionistica sulle Alpi Apuane 20/06/2010 Gita escursionistica nel Gruppo del Pasubio 27/06/2010 Festa familiare della Sezione a Tenna 4/07/2010 Esperienza di canyoning sul Torrente Pevico
26
CIRCOSCRIZIONE ARGENTARIO COMMISSIONE CULTURA 29/05/2010 Gita dei coscritti 1950 dell’ Argentario sul Delta del Po per festeggiare il “traguardo“ dei 60 anni CIRCOLO CULTURALE DI COGNOLA 15/05/2010 Gita a Castel Velturno e passeggiata nei dintorni 28/05/2010 “Globalizzazione:risvolti sul quotidiano” Conferenza con il dott. Dappiano. 03/07/2010 “Senatore Fox “ Commedia con il GAD di Trento in Piazza Argentario. VETRINE BIBLIOGRAFICHE - BIBLIOTECA DELL’ARGENTARIO COGNOLA Fino al 14/05/2010 “I libri fanno bau!” , esposizione di libri sui cani Fino al 28/05/2010 “Una montagna di libri” in occasione del Trento Filmfestival. Dal 1/6 al 16/07/2010 “Un’estate in giallo” e “Giochi e bricolage in vacanza” Dal 21/6 al 16/07/2010 Mostra retrospettiva “Colonia Alpina di Pralungo tra passato e presente”, Centro Civico, Sala “Cav. Mario Merz”
Zona Argentario/Martignano GRUPPO AMICI DELLA MONTAGNA Escursioni 9/05/2010 - S.Caterina-Parcines 5-6/06/2010 - Schwaz in Austria 4/07/2010 - Madonna di Campiglio Lago di Tovel 18/07/2010 - Penia - Rifugio Contrin Passo S. Nicolo CORO S. ISIDORO 07/05/2010 12^ Rassegna Musicale dell’Argentario, Chiesa di Martignano, ore 20.45 COMITATO ATTIVITÀ CULTURALI E RICREATIVE DI MARTIGNANO 21-22-23/05/2010 Sagra di primavera” entorno al paes”, fra locande musica e cultura MONTEVACCINO Ogni giovedì di maggio “Il the del giovedì”, ritrovo pomeridiano per le signore, Centro Sociale ore 15.00, a cura Circolo Comunitario di Montevaccino – Sezione donna 29/05/2010 Rassegna corale, cori “Voci Giudicariesi, “Amizi del luni” , “Amizi dela Montagna” di Meano, Centro Sociale – Sala Circoscrizionale, ore 20.30, a cura Circolo Comunitario (sezione musica Coro Amici del luni) e Gruppo Alpini di Montevaccino, Circoscrizione Argentario. 29/05 - 20/06/2010 Mostra “Gruppo alpini di Montevaccino: 50 anni di impegno e solidarietà”, Montevaccino - Centro Sociale – Sala Circoscrizionale, a cura Circolo Comunitario e Gruppo Alpini di Montevaccino, Biblioteca Comunale e Punto di Prestito di Montevaccino, Circoscrizione Argentario. 30/05/2010 50° di fondazione del Gruppo Alpini di Montevaccino Montevaccino - Centro Sociale – Piazzale e Sala Circoscrizionale – pomeriggio. Gruppo Alpini di Montevaccino, Circolo Comunitario (sezione donna), Circoscrizione Argentario.
A P P U N TA M E N T I
Zona di Gardolo Informazioni presso la circoscrizione
Zona di Mattarello 15/05/2010 Serata Lirica, Sala Alberto Perini, a cura Circolo Anziani e Circoscrizione 16/05/2010 Trofeo Alberto Perini, torneo di pallavolo giovanile, a cura Polisportiva Torre Franca e Circoscrizione, Parco pubblico 28-29-30/05/2010 Trofeo Bruno Bianchini, Torneo di bocce a raffa, organizza Gruppo Bocce Mattarello, Bocciodromo di Piazzale Ergolding 28-29-30/05/2010 Gemellaggio con Ergolding, a cura Comitato gemellaggio Ergolding e Circoscrizione. 29/05/2010 Concerto dei 50 ragazzi tedeschi ospiti delle famiglie di Mattarello, Palestra comunale
Zona di Meano Informazioni presso la circoscrizione
Zona di Povo
16/05/2010 - Alpinismo giovanile 18/05/2010 Festa degli alberi con le scuole elementari 19/06 e 18/07 1^ e 2^ giornata ripristino fortificazioni austroungariche, Maranza in collaborazione con Gruppo Alpini Villazzano 20/06/2010 Gita a Cime Bianche di Telves 4/7/2010 Traversata da Passo Gardena a Passo Pordoi U.S. VILLAZZANO CALCIO 9-13-23/05/2010 Torneo “Bepo Foches”, Centro Sportivo Valnigra 29-30/05/2010 Torneo “Fabrizio Prati” in notturna, Centro sportivo Valnigra GRUPPO ALPINI VILLAZZANO 20/05/2010 Serata culturale “Uniformi storiche e equipaggiamento truppe alpine”, ore 20.30, Centro Valnigra, 2/6/2010 Gita sul “Doss Trento” con visita al Museo Alpini e braciolada 4-5-6/06/2010 1^ Festa Villazzana, Centro Valnigra, in collaborazione con SAT Bindesi e U.S. Villazzano ALTRI INCONTRI 13/05/2010 Serata sulla Bielorussia, Sala civica, ore 20.30, a cura Villazzano Solidale
ARCIPAHO 19/06/2010 Decima Ecofesta multietnica, Centro Civico, dalle ore 16.30 alle ore 23.00, in collaborazione Comitato gemellaggio Povo - Znojmo e Arci del trentino.
15/05/2010 Gara di Orienteering “Fabio Merler”, Maranza, a cura G.S. Scarpon Villazzano 23/05/2010 Festa di saluto al parroco don Guido Limonta che lascia la comunità di Villazzano, ore 10.00, Casa padri Dehoniani
01/06/2010 Aperte le iscrizioni al viaggio a Znojmo e Cescke Budejovice 9-11 settembre, organizza Comitato gemellaggio Povo Znojmo.
26/05/2010 “Pastorale della salute”, relatore Carlo Tenni, ore 20.30, Sala Parrocchiale, a cura AVULS “ Tre Sorgenti”
Zona di Villazzano
30/05/2010 Giornata dell’ammalato, Casa Parrocchiale, ore 15.00, a cura Gruppo Donne Villazzano
SAT BINDESI 6/05/2010 Corso Speleo, Centro Valnigra, ore 20.30
20/06/2010 Giornata ecologica, giro del sentiero naturalistico in Maranza con punto di ristoro a Malga Nova, a cura Commissione Usi Civici e Azienda Forestale di Trento e Sopramonte 22/06/2010 Incontro con le famiglie accoglienti, a cura Villazzano Solidale 25-26-27/06/2010 Festa del gemellaggio con Laconi, a cura Comitato Gemellaggio Villazzano/Laconi Torneo del gemellaggio di pallavolo femminile con Znojmo, a cura Comitato di gemellaggio Villazzano/Povo/Znojmo 3/07/2010 Messa con i bambini bielorussi ospiti in costume tradizionale, Chiesa parrocchiale, ore 19.00, a cura Villazzano solidale ASSOCIAZIONE CACTUS TRENTINO 29-30/05/2010 Esposizione internazionale di Cactus, Centro Valnigra, a cura Cactus Trentino 4/07/2010 Gita Botanica in Montagna ai laghetti di Colbricon sul Lagorai ASSOCIAZIONE TRE FONTANE 29/05/2010 “Villamix” , torneo di calcio saponato e mostra di pittura, Centro sportivo Valnigra BAOBAB NUOVO ORATORIO VILLAZZANO 5 e 30/07/2010 - Corso di ricamo CAMPEGGI E ATTIVITÀ ESTIVE PER BAMBINI E RAGAZZI Dal 7 al 18/06/2010 Grest, a cura Baobab Nuovo Oratorio Dal 7 al 21/06/2010 Campeggio ragazzi scuole medie, a cura Associazione 3 Fontane Dal 21 al 30/07/2010 Campeggio bambini e ragazzi scuole elementari e medie, a cura Associazione 3 Fontane Dal 3 al 10/07/2010 e dal 10 al 17/07/2010 Campeggio a Dovena per i ragazzi delle elementari, a cura Baobab Nuovo Oratorio
Zona di Sardagna Informazioni presso la circoscrizione
Zona di Sopramonte Informazioni presso la circoscrizione
27
palmassociati.it
www.clm-bell.it
YES, YOU CAN JA, DU KANNST SÍ, TU PUOI Come perfezionare le lingue straniere e allo stesso tempo scoprire un Paese e la sua cultura, conoscere persone, stare insieme ad altri ragazzi e ragazze e fare nuove esperienze? Ecco l’idea giusta! Il CLM BELL di Trento, scuola leader nell’insegnamento delle lingue, organizza soggiorni-studio per studenti in Trentino, Irlanda e Germania, mettendo a disposizione la propria esperienza, la conoscenza delle scuole e delle località ospitanti e valendosi della collaborazione di insegnanti madrelingua altamente qualificati. Scegliere un soggiorno-studio vuol dire trascorrere un periodo indimenticabile, frequentare corsi coinvolgenti e partecipare a tante attività in programma nel tempo libero, visite culturali, escursioni naturalistiche, giochi e sport. Un mix fantastico di cultura e divertimento! RICHIEDI I PROGRAMMI DETTAGLIATI IN SEGRETERIA SEDI Trento Via Pozzo, 30 Tel 0461 981733 e-mail clm-bell@clm-bell.it
Riva del Garda Viale Dante, 68 Tel 0464 554121 e-mail clmbell@trentino.net
IN COLLABORAZIONE CON