Corriere Fiorentino (ITA) (ITA)
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Autore: Chiara Dino Autore:
Readership: Readership: 47000 Diffusione: Diffusione: 12000 16 Aprile 2015
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Colleziomsti si diventa L'idea Al Centro Pecci di Prato il primo corso per imparare ad acquistare l'arte contemporanea Passione,buon gusIo, sludio: quaUro esperli spiegano cosa occorre sapere per concludere un affare
di Chiara Dino Ogni collezione ha una storia a sé. E pure se nessun mecenate ammetterà di aver fatto acquisti d'arte per portare a segno un buon investimento è certo che in tanti frequentano gallerie e case d'aste anche per fare un buon affare. La premessa è d'obbligo per sgombrare il campo da inutili romanticismi. Diventare collezionisti d'arte, soprattutto nel contempora neo, comporta la conoscenza di alcune nozioni base: andainento del mercato, trend, riviste e siti specializzati. Oltre che passione per il settore. È per ri spondere al desiderio di chi si vuol attrezzare in questo senso, che il Centro Pecci, come ci spiega Fabio Cavallucci che ne è direllore artistico, <inizia 11 suo ciclo di corsi specialistici e intensivi serali(ne seguiraimo altn, perpolitici, galleristi e ristoratori) per formare i collezionisti di domani». llmuseopratesetiaannusato una tendenza che ha anche un ritorno economico. Se non ci sono sgravi fiscali per gli acqui sti, una volta portata a casa l'opera, infatti, si ha dentro un bene non tassabile. Per questo e per rispondere a una vera esigenza di formazione dal 2lapri le al 7 luglio col centro pratese si incontreranno vari specialisti, si visiteranno alcune collezioni, si avrà diritto all'ingresso vip al vernissage di Art Basel. Tra i nomi presenti Patrizia Sandretto e Giuliano Gori (collezionisti), Vincenzo de Bellis (direttore artistico Miart), Caroline Bourgeoise (curatrice della collezione Pinault), vari galleristi, tra cui Mario Cristiani che dirige la galleria Continua di San Gimignano, una delle più
interessanti realtà del contemponrneo in Italia. È da lui che siamo partiti per qualche dritta. A sentirlo, al primo posto, nel decalogo del buon collezionista, ci sta la passione reale: «Chi acquista solo per investire rischia spiega Cristiani magari si fida dell'andamento del mercato e poi, se vengono smentite alcune previsioni, si trova con un pugno di mosche. È quanto è successo a chi, inseguendo un trend, si è scontrato con la bolla di un certo mercato cinese nel 2008». A seguire ci sta un suggerimento altrettanto importante: «Occorre sintonizzare il gusto soggettivo a quello oggeuivo».In che modo? Differenziandolefontidiacquisizione delle competenze e frequentando l'ambiente dell'arte. Tra le riviste piìi interessanti in questo senso ci sono l'Art Review, Art Fonim, Flash Art, Mousse. Ma queste letture vannO associate a una costante frequentazione delle fiere». Nel suo caso la lista è lunga. c'è Art Basel, c'è Miami,c'è Hong Kong e c'è Miart, c'è Artissima e c'è Dubai solo per cilarne alcune. In questo momento coi suoi due soci ha messo gli occhi su un giovane artista cubmo José Yakue ha appena 28 anni che dipinse e rappresenta tramite installazioni le viscere della telTa. Tenetelo d'occhio visto che la Galleria Continua è, per fare un esempio, quella che porterà a Firenze Gormley. Fra i loro protetti ci sono anche il fiorentino Giovanni Ozzola (ha vinto il Premio Artisti per Frescobaldi nel 2013)e il duo milanese Ornaglu & Presinari. Ma non basta, la Galleria di San Gimignano ha contribuito alla formazione della collezione del
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Castello di Ama che è forte di nomi come ICapoor, Pistoletto, Bourgeois, Sugimoto, Buren. Come? Questo lo abbiamo chie sto ai proprietari della tenutamuseo, Lorenza Sebasti e Marco Pallanti che, nati come produttori divino, hanno coltivato la passione per l'arte. «Ho sempre amato andare per gallerie spiega Lorenza —la scella diirìiziare a sostenere gli artisti è stata naturale. Ma noi, oltre ad acquistare delle opere a uso privato, volevamo qualcosa di diverso». Questo qualcosa è diventato 11 progetto del Castello, una tenuta dove gli artisti sono chiamati a realizzare dei lavori, su commissione, proprio per quel dato luogo in quella data stagione. Si chiamano opere sfte specific, ma la definizione è riduttiva. Bisogna andare pervedere di che sitratta e vivere la suggestione di n raggio di luce rosso che fuoriesce dal pavimento di una chiesetta di campagna firmato Kapoor. «In questo percorso continua Lorenza la Galleria Continua ci ha aiutati molto. Loro haiìno una capacità (il coinvolgere gli artisti unica. E per portarli a vivere da noi, per conoscere il territorio dove laorare, è fondamentale». La coppia Pallanti-Sebasti investe circa il 5 per cento del fatturato in arte e non nasconde che il progetto dà un ritorno d'immagine al brcind del loro vino, aliche se chiarisce Marco:(<La presenza di tanta bellezza intorno conferisce a nostro lavoro una potenza speciale. Quando "faccio una nuova etichetta" penso che i miei competitor sono gli artisti, il loro andito alla perfezione,all'equilibrio, al buon guSto)). -
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Un buon gusto che può essere agevolato (in chi acquista) dalla consulenza di un art advisor. Laura Garbarino è una di loro, mediatrice tra chi acquista e chi 'vende. Ha lavorato per Phillips, adesso sta passando a Christie's ma fa anche consulenza privata. Non è fiorentina ma qui ha seguito vari collezionisti: tra cui Rossella e Carlo Nesi, Monica e Faliero Sarti. «Lavorare con i collezionisti chiama in causa molti fattori, aiutarli a mettere su una raccolta di opere significa entrare in contatto stretto con loro, conosceme i gusti, capirne le motivazioni. Significa costruire rapporti che si consolidano nel tempo».Quantoaleisedovesse dare dei consigli suggerisce: «Non fate di testa vostra,fidate vi di un buon consulente o di una buona galleria. In Italia la Continua di San Gimignano, Massimo De Carlo e Zero a Milano, Massimo Mmmi a Bre scia, Franco Noero a Torino, T293 a Roma e Napoli, fuori dall'Italia, per uscire dal seminato,la Standard di Oslo». E infine, per sapere cosa si vende e si compra fate un giro sul sito di ArtRank. Ci sono le quotazioni di mercato, aggiornate quotidianamente.
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Info
'9 •Il corso del Centro Pecci per imparare a collezionare arte contemporane a parte il 21 aprile e dura fino al 7luglio. È tenuto da professionisti di alto livello. Info: www.centrope cci.it
fi ('(ItI('IÌI<II (' le fiere e leggere ArtForum, 1'viousse e ArtRank
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1L Protagonisti Sopra collezionisti ad Art Basel, Miami. In basso in senso orario, Mario Cristiani (Galleria Continua) Marco Pallanti e Lorenza Sebasti (Castello di Ama), Laura Garbarino (Art Adeisor) Fabio Cavallucci (Museo Pecci)
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