Technical information and culture magazine by OMET Srl
2003 n. 6
AT TOP SPEED WITH VARYFLEX.
TV 502 AND SP 502: “VACUUM” FOLDING.
NIAGARA: GREAT SUCCESS WORLDWIDE.
Se è vero che alla base del successo di un’impresa stanno molteplici componenti, “mixate” tra loro in un cocktail vincente, è tuttavia nel “fattore uomo” che sta la chiave che fa la differenza. L’uomo imprenditore, innanzitutto. Con le sue motivazioni, il suo intuito, la sua spinta all’innovazione, il suo gusto per la sfida, le sue competenze e la sua capacità di costruire un team affiatato di collaboratori, motivati a condividere e perseguire il suo stesso obiettivo. La storia di OMET, giunta oggi alla prestigiosa tappa dei quarant’anni di cammino, è testimonianza di questo processo di continuo sviluppo. Uno sviluppo di cui Varyflex rappresenta il suo più attuale emblema: frutto della continua attività di ricerca e innovazione OMET, questa macchina sta conquistando passo dopo passo i mercati, anche quelli più difficili. Non è un caso che, all’ultima edizione del GEC, numerose siano stati i nuovi ordini. E c’è da credere che, con le innovazioni che verranno presentate al prossimo Labelexpo, a cominciare dal nuovo gruppo serigrafico, Varyflex saprà imporsi presso nuovi numerosi clienti, raccogliendo consensi al pari di Flexy. Quest’ultima, infatti, continua, anno dopo anno, a farsi apprezzare in tutto il mondo per il suo insuperabile rapporto prestazioni/prezzo. Ma OMET non è solo stampa. Il cammino di innovazione dell’azienda italiana prosegue anche nel settore delle macchine per la produzione di tovaglioli: Niagara ne è il simbolo, apprezzato e riconosciuto anche da grandi gruppi multinazionali, in particolar modo nel Centro America. Accanto ad essa un posto di rilievo nella vasta gamma di soluzioni tecnologiche OMET l’occupano la TV840 e la TV503. Gamma, qualità, prestazioni, problem solving, attenzione al cliente. Sono queste le basi su cui OMET sta costruendo il proprio presente e il proprio futuro. If it is true that multiple components are the basis of success for an enterprise, mixed among one another in a winning cocktail, it is actually in the human factor that the key making the difference is to be found. The man as an entrepreneur first of all. With his motivations, his insight, his thrust to innovation, his taste for challenge, his competence and skill to build up a team that works well together, sharing and aiming at the same target. OMET history, reaching today the prestigious step of forty years, is a proof of this continuous-development process. A development, which Varyflex represents its most topical emblem of: outcome of OMET continuous research and innovation activity, this machine is conquering all markets, even the most difficult ones, step by step. It is not by chance that the new orders were numerous at the last edition of GEC. And thanks to the innovation that will be presented at the next Labelexpo starting with the new silk-screen unit, Varyflex is believed to be able to stand out gaining the same consent as Flexy by numerous new customers. The latter goes on namely to be appreciated all over the world for its unsurpassed ratio performances/price. But OMET means not only printing. The innovation path of the Italian company continues also in the field of machines to manufacture napkins: Niagara is the symbol hereof, appreciated and recognized also by large multinational groups, particularly in Central America. Next to it a remarkable place in the large range of technological solutions by OMET is shared with TV840 and TV503. Range, quality, performances, problem-solving skill, attention for customers: these are the bases, which OMET is building its own present and future on.
A tutta birra con Varyflex. At top speed with Varyflex.
pag. 02
Una Varyflex “full optional”. A “full optional Varyflex”.
pag. 08
GEC 2003: la consacrazione di un successo. GEC 2003: the consecration of a success.
pag. 12
Viappiani: la qualità in una etichetta. Viappiani: leader in quality labels.
pag. 14
Un gruppo serigrafico flessibile ed economico. An economic and flexible silk-screen unit.
pag. 20
Un uomo, un imprenditore, un’azienda. A man, an entrepreneur, a company.
pag. 24
Un viaggio di 1000 Km inizia con un solo passo. A 1,000 km long journey starts with one step.
pag. 30
Demo-Center OMET: il progresso del settore sempre a portata di mano. Progress in the sector: always at hand.
pag. 32
Da lago dei re a lago dei vip. From lake of the kings to lake of the vip.
pag. 34
OMET ai piedi della grande muraglia. OMET at the foot of the great wall.
pag. 40
Messico & Caraibi: OMET a vele spiegate in Centro America. Mexico & The Caribbean: OMET on course for Central America.
pag. 44
Il tovagliolo in maxi-confezione. A napkin in a bull-pack.
pag. 48
TV502 e SP502: il “sottovuoto” nella piegatura. TV 502 and SP 502: “vacuum” folding.
pag. 50
Basta problemi di pulizia cliché nella flexo. Stop with the problems of cleaning the printing plate in flexo.
pag. 53
Da OMET una risposta per ogni esigenza. From OMET an answer to each need.
pag. 54
OMET in the world.
pag. 63
ARCHIPELAGO OMET - 2003 - N. 6 Direttore responsabile: Giorgio Cortella - Redazione: Massimo Bellingardi Hanno collaborato: Angelo Sala, Emilio Gerboni Progetto grafico ed editoriale: Bianchi Errepi Associati Srl - Lecco - Distribuzione: 18.000 copie Stampa: Editoria Grafica Colombo - Valmadrera
OMET Srl Macchine per la produzione di tovaglioli, asciugamani, fazzoletti in tissue e macchine da stampa a nastro stretto per etichette, film e astucci in cartomcino Tissue converting machine for the production of napkins, handtowels, handkerchiefs and narrow web printing presses for labels, film and folding cartons Via Caduti Lecchesi a Fossoli, 22 - 23900 Lecco - ITALY Tel. +39 0 341/367513 r.a. - Fax +39 0 341/284466 Web Site: http://www.omet.it - E-mail: omet-m@omet.it
ARCHIPELAGO 1
A
tutta birra con VARYFLEX.
by Emilio Gerboni
IL GIOIELLO DI CASA OMET CONQUISTA
OMET JEWEL CONQUERS ALSO THE MOST
ANCHE I MERCATI PIÙ ESIGENTI. È IL CASO
DEMANDING MARKETS. IT IS THE CASE OF
DEGLI STATI UNITI, DOVE LESHINE CARTON
THE UNITED STATES, WHERE LESHINE CARTON
CO. INC. HA SCELTO UNA VARYFLEX 670 PER
CO. INC. HAS CHOSEN A VARYFLEX 670 TO
PRODURRE, 24 ORE SU 24, CONFEZIONI IN
MANUFACTURE FOLDING CARTON PACKS FOR
CARTONCINO PER BOTTIGLIETTE DI BIRRA.
SMALL BEER BOTTLES 24 HOURS OUT OF 24.
Tra i nomi prestigiosi che hanno scelto mac-
Among the prestigious names that chose
chine OMET per la loro produzione conver-
OMET machines for their converting produc-
ting quello di Leshine Carton Co. Inc. è il più
tion is Leshine Carton Co. Inc. They have
recente in ordine di tempo e contribuisce
contributed to OMET’s growing reputation
autorevolmente ad accrescere la reputazione
as an Italian company, well-known all over
dell’azienda Italiana, nota in tutto il mondo
the world for its printing and folding lines for
per le linee di stampa e piegatura di tovaglioli
paper and tissue napkins and above all for
in carta e tissue e, soprattutto, per le sue rotative flexo narrow web di tecnologia avanzata, tra cui la nuova Varyflex, fiore all’occhiello del produttore
its advanced-technology rotary flexo narrowweb machines, among which there is the new Varyflex, a true gem that reflects OMET’s commitment to quality.
italiano. Eight flexo printing units for non-stop production. Leshine Carton has chosen a Varyflex 670 dedicated to the production of folding carton boxes for beverages for its factory in North Branford, Connecticut. It is the latest version of the advanced machine presented at Labelexpo Europe in 2001 and already has numerous installations in Italy and in many other countries. The Varyflex has been in pro-
ARCHIPELAGO 2
At top speed with Varyflex.
Una simulazione grafica della configurazione OMET Varyflex 670 acquistata dalla Leshine Carton Co.per la produzione di confezioni in cartoncino per bottigliette di birra. A graphic simulation of the configuration of OMET Varyflex 670 bought by Leshine Carton Co. to manufacture folding carton packs for small beer bottles.
Otto gruppi di stampa flexo per una pro-
duction at the customer’s factory since March
duzione “no stop”.
2003. The Varyflex is 26” (670 mm) in width
Leshine Carton Co. Inc. ha infatti scelto
with 8 UV flexo-printing units with a UV
per il suo stabilimento di North Branford
coating system and is provided with a special
nel Connecticut una Varyflex 670 dedicata
non-stop Martin unwinder allowing produc-
principalmente alla produzione di confezioni
tion 24 hours a day without interruptions to
in cartoncino per bottigliette di birra. Si tratta
change rolls.
dell’ultima versione di questo fortunato modello, presentato in anteprima a Labelexpo Europe nel 2001, che conta già numerose installazioni in Italia e in diversi altri Paesi. La macchina in funzione presso il cliente nordamericano dal marzo 2003 è nella versione di massima larghezza (670 mm) in configurazione a 8 gruppi stampa flexo per inchiostri UV con sistema di trattamento a raggi UV ed è dotata di uno speciale svolgitore no-stop Martin che permette di produrre 24 ore su 24 senza interruzioni per il cambio bobina, dato che i cambi avvengono in modo automatico programmato.
Varyflex: a machine born to amaze. «As far as we know, - states Marco Calcagni, OMET Sales Manager - Varyflex is a machine born to amaze: a perfect marriage between flexibility, employment versatility and production profitability, presenting a whole of practical and technological novelties able to fulfill the present market needs, among which a high maximum speed of 200 meters a minute, the opportunity to print on materials of any kind and thickness, from 12 micron film to 600 micron carton, the tested gearless technology with direct drive of anilox rolls and printing cylinders along with the possibility to
Una macchina nata per stupire.
print on infinitely changeable formats, from
«Come è noto, - dichiara Marco Calcagni,
12” to 33”, automatic pre-register, integrated
Direttore Commerciale OMET - Varyflex è una
register control and format-change system
macchina nata per stupire, perfetto connu-
with sleeve solution».
bio tra flessibilità e versatilità di impiego e redditività di produzione che presenta un insieme di novità pratiche e tecnologiche
Perfect control with a video-camera system. The Varyflex at Leshine Carton is also provi-
ARCHIPELAGO 3
A TUTTA BIRRA CON VARYFLEX
capaci di rispondere alle attuali esigenze del
ded with a video-camera system for a conti-
mercato, tra cui un’elevata velocità massima
nuous register control and in-line die-cutting,
di 200 metri al minuto, possibilità di stampare
creasing, embossing and waste-removing
materiali di ogni tipo e spessore, dal film di 12
station. This station allows for the use of
micron al cartone di 600 micron, la collaudata
magnetic cylinders or engraved cylinders
tecnologia gearless ad azionamento diretto
for die cutting, creasing, and embossing of
degli anilox e dei cilindri stampa con possibi-
carton boxes up to a maximum length of
lità di stampare su formati infinitamente varia-
32” separately or in a single station. OMET’s
bili da 12” a 33”, il pre-registro automatico,
unique die cutting system incorporates 2
il controllo di registro integrato e il sistema di
magnetic cylinders, on which a male and a
cambio formato con soluzione a sleeve».
female metal sheet - engraved according to
Un sistema di videocamere per il controllo continuo.
the design of the final product to be produced - are assembled. The waste is cut into small pieces and remo-
La rotativa di Leshine Carton dispone anche
ved via a vacuum system.
di sistema a videocamera per il controllo
The finished products follow their path
continuo del registro e di stazione di fustella-
through an accelerator that ensures the
tura, cordonatura, goffratura e sfridatura in
necessary spacing among them. After going
linea. Questa stazione permette il montaggio
onto the sheet conveyor, they are then
in macchina di cilindri magnetici o incisi da
collected at adjustable speed and sent to the
pieno per la realizzazione, separatamente o
Gannicott stacker.
in un’unica stazione, degli astucci in cartone fustellati, cordonati e goffrati fino ad uno
15.000 boxes an hour!
sviluppo massimo di 32”.
Working at a production speed of 150
La particolarità di questa stazione è la pre-
m/min, the Varyflex at Leshine Carton reaches
senza di 2 cilindri magnetici, su cui sono stati
a production speed of over 15,000 richly
montati 1 lamierino maschio ed 1 femmina
illustrated boxes an hour, ready for packaging
incisi secondo il tracciato del prodotto finale
at the brewery factory. Throughout the last
da realizzare. Tutto lo sfrido viene tagliato in
two months of running the Varyflex, over a
piccoli pezzi, prelevato e convogliato su un
million pieces have been produced with great
tappeto di evacuazione. Il prodotto finale,
satisfaction to the converter, including main-
invece, prosegue il suo percorso attraverso
taining continuous production rhythm and
un acceleratore, che permette il necessario
attaining an interesting profit margin.
distanziamento dei prodotti, e poi sul convogliatore uscita fogli a squame, che con velocità regolabile raccoglie i prodotti finali per avviarli all’impilatore (stacker) della Gannicott. Ben 15.000 scatole all’ora. Lavorando a una velocità di produzione di 150 m/min, la Varyflex di Leshine Carton arriva a produrre oltre 15.000 scatole ogni ora, riccamente illustrate e pronte per il confezionamento delle bottigliette. In circa 2 mesi dall’entrata in funzione ha già prodotto diversi milioni di pezzi con grande soddisfazione del converter che mantiene un elevato ritmo produttivo, ottenendo un buon profitto.
ARCHIPELAGO 4
LESHINE
World Leaders in the Design and Manufacture of Paper Converting Machinery “Specializing in High Speed Cutting and Stacking of Small Sheets” Multiple Stream Wheel-Type Batch Stacker
• Automatic Batch Stacker • Sheeter Batcher Stacker • Carton Stacker • Sheeting Inserting Receding Pile Stacker • Multiple Web Converting Line
De-nesting Shingle Delivery
GANNICOTT LIMITED
S
T A
C
K
E
D
I
N
Y
O
U
R
F A V
O
R
111 Finchdene Sq. Unit 7, Toronto, Ontario. Canada M1X 1A7
TEL: (416) 292-1189 • FAX: (416) 292-7261 w w w. g a n n i c o t t . c o m • i n f o @ g a n n i c o t t . c o m ARCHIPELAGO 5
Martin Automatic Inc. Automatic Splicing Technology with a competitive edge.
Martin Automatic, Inc. is a United States based corporation with offices in Europe and the Pacific Rim that has been in operation since 1968. Martin has grown to become one of the premier equipment manufacturers of web handling systems in the world. With equipment in 56 countries and on six continents around the world, Martin’s business is truly global in scope. Martin Automatic is one of the few suppliers of unwinding, splicing, and rewinding equipment that has expertise and in virtually every industry that utilizes web based processes. This makes their relationship with OMET an excellent fit for both companies. The extensive product offerings from both firms can be combined in many configurations to offer the end user an equipment solution best suited to his needs. According to David Wright, Martin’s Vice President, “Our product lines complement each other very well. Our customers can combine an OMET production line with Martin non-stop splicers and rewinds that are designed specifically for their materials and production requirements. The combination of these technologies has been proven to give our customers a significant competitive advantage.” Recently, the two firms collaborated on a project for Leshine Packaging (formerly Leshine Carton) in North Branford, Connecticut. The installation included an OMET Varyflex 670 rotary flexo press and a Martin MBX 08-26-72 butt splicing system. The company’s President, Eric Leshine, recently commented: “The combination of the Martin Automatic MBX butt splicer and our new OMET Varyflex press has proven to be a very productive package for Leshine Packaging. Coordinating such a project using equipment manufacturers in both Italy and Rockford, IL, could have posed a number of logistical problems. Martin's sales and engineering team worked very closely with both Leshine and OMET personnel to guarantee a smooth installation. The simplicity and reliability of the Martin MBX Splicer has complemented the OMET press and its installation and start-up was a breeze. I am pleased with our decision to buy the Martin-OMET package. I believe they give us the competitive edge we have been seeking."
To further the collaboration between the two companies, plans are underway for Martin to provide automatic splicing systems for OMET’s showroom in Lecco, Italy. According to Martin’s President, Roger Cederholm, “We are looking forward to offering OMET’s customers the opportunity to see our equipment working in harmony with OMET production lines. This joint effort demonstrates the commitment of both Martin and OMET to provide creative solutions and choices for our customers.” Martin has a reputation for providing creative solutions. “Several years ago, we adopted the slogan ‘Martin Engineers Solutions’,” according to Jim Ward, Martin’s Vice President of Engineering. “This statement reflects our history of being an engineering driven company, with a primary focus on being problem solvers rather than simply equipment suppliers. New customers are usually impressed to see the size and quality of our engineering staff, as well as the number of engineers placed throughout the company. It is this solid foundation that supports and drives our continual product development.”
Eric Leshine, President of Leshine Packaging, standing next to a Martin MBX butt splicer, in the facilities located in North Branford,Connecticut.
Martin currently provides equipment to all business sectors that involve web handling, including: • • • • • • • •
Paper and paperboard printing and converting Aseptic packaging Nonwoven manufacturing and converting Medical device manufacturing and packaging Flexible packaging systems Laminating systems Abrasive products Roofing materials
• • • • • •
Single position winding systems “Inertia-Compensated” tension controls Powered infeed and outfeed systems Automatic web guiding systems Web turn bar packages Spooling systems
In these sectors, Martin works with a wide range of materials, including:
Martin is most well known for its extensive line of automatic, zero speed splicing unwind systems. These systems can be provided in numerous configurations to fit most applications, and can be provided with multiple splicing methods to suit the application, including:
• • • • •
• • • • •
All grades and weights of tissue and paper Paperboard Extensible and rigid films Supported and unsupported foils Spunbond, meltblown, carded, hydro-entangled and airlaid nonwovens • Fiberglass • Laminates and composite webs • Spooled (traverse wound) materials Martin’s extensive product line currently includes:
Taped lap splice Taped butt splice with no overlap Heat seal lap splice Heat seal butt splice Hot melt adhesive splices for high temperature applications • In-register splicing systems for pre-printed materials More information can be obtained through the company web site at www.martinauto.com.
• Fully automatic, zero speed splicing unwind systems • Single position unwind systems • Fully automatic transfer winding systems
Martin Automatic Inc
a small change
can have a
p r o f o u n d effect..... make it positive Martin Automatic Inc for Winders, Unwinds Guiding Systems Cut Off Controls Tension Control Systems for most web processes Martin Automatic Inc 1661 Northrock Ct. • Rockford, Illinois 61103, U.S.A. Tel: (815) 654-4800 • Fax: (815) 654-4810 http://www.martinauto.com
IN LITUANIA, SULL’ONDA DI UN MERCATO
IN LITHUANIA, ON THE WAVE OF A MARKET
IN COSTANTE FERMENTO NEL SETTORE
IN CONSTANT FERMENT IN THE FOODSTUFF
ALIMENTARE E DEI BENI DI LUSSO, OMET FA
AND LUXURY-GOODS SECTOR, OMET HITS
CENTRO ALLA VILRIKE DI VILNIUS CON UNA
THE BULL’S EYE AT VILRIKE IN VILNIUS WITH
VARYFLEX 670 AD 8 ELEMENTI DI STAMPA.
AN 8-PRINTING-UNIT VARYFLEX 670.
U VARYFLEX na
“full optional”. by Emilio Gerboni
Vilrikè Sprustuvé è senza dubbio un’impresa
Vilrikè Sprustuvé is no doubt a prestigious
di prestigio nel converting per il packaging in
enterprise in converting and packaging in
Lituania con notevoli possibilità di espansione
Lithuania with remarkable expansion possi-
nei principali mercati del NordEst Europeo.
bilities in the main North-Eastern European
Dotata di attrezzature produttive all’avanguar-
markets. Provided with advanced production
dia, tra cui una linea OMET Multiflex UV in
tools, among which the line OMET Multiflex
funzione dal 1999, e di personale specializzato
UV running since 1999, and specialized staff
– 30 dipendenti fra tecnici, commerciali e
- 30 technical, commercial and administrative
amministrativi – l’azienda si è affermata nella
employees - the company has made itself
produzione di etichette e imballaggi per ali-
a reputation in the production of labels,
menti e per prodotti cosmetici con l’impiego di
foodstuff and cosmetic-product packaging
vari supporti di stampa: carta, cartoncino, allu-
employing various materials to be printed,
minio in foglio, film plastici e poliaccoppiati.
such as paper, folding carton, aluminium foil,
«La nostra missione aziendale – dichiara Jêzi
plastic films and poly-coupled materials.
Augustinavicius, direttore di produzione – è
«The mission of our enterprise - declares Jêzi
quella di offrire all’industria dell’imballaggio la
Augustinavicius, production manager - is
massima qualità grafica e strutturale dei nostri
offering the packaging industry the maximum
imballi unitamente ad un servizio completo
graphic and structural quality of our packa-
e veloce per far fronte alle pressanti richieste
ging as well as a complete and fast service
di un mercato in forte crescita in un’area che
to face the pressing demands of a strongly
registra una rapida espansione dei consumi.
growing market in an area recording a rapid
Il settore alimentare è certamente trainante,
expansion in consumptions. The foodstuff
ARCHIPELAGO 8
A“full optional” Varyflex. ma anche la nicchia dei prodotti del benes-
sector certainly has a leading position, but
sere e del lusso sta crescendo e ci vengono
also the niche of well-being and luxury
richiesti imballi con caratteristiche estetiche
products is growing and we are asked for
sempre più raffinate e finiture ad alto valore
packaging having more and more refined
aggiunto».
aesthetic features and finishing with a high
La scelta Varyflex.
added value».
Nelle scorse settimane è stata installata nello
The choice Varyflex.
stabilimento Vilrike di Vilnius una nuovissima
A brand-new rotary Omet Varyflex 670
rotativa OMET Varyflex 670 a 8 elementi
machine with 8 printing elements was instal-
stampa, dotata di tutti i
La Varyflex superaccessoriata acquistata dalla Vilrike di Vilnius.
dispositivi accessori per le migliori prestazioni, con impiego di
The super-accessoried Varyflex bought by Vilrike in Vilnius.
inchiostri a solvente adatti a tutte le tipologie di supporto. In occasione del collaudo macchina presso la OMET di Lecco prima della spedizione, abbiamo incontrato lo staff di tecnici dell’azienda Lituana con i quali abbiamo esaminato gli aspetti più significativi di questa nuova linea in funzione delle particolari esi-
led in the factory Vilriké
genze del loro mercato.
in Vilnius latest weeks. It
«Dopo la positiva esperienza con la Multiflex
is provided with all the accessory
- spiega Augustinavicius - ci siamo rivolti nuo-
devices to get the best performances,
vamente a OMET per l’acquisto di una nuova
employing solvent-based inks suitable for all
macchina che ci assicuri la stessa affidabilità
support types. On the occasion of the final
della precedente, ma che sia in grado di
test of the machine at OMET in Lecco before
offrire nuove soluzioni ai problemi crescenti
delivery, we met the technical staff of the
del converting. La tecnologia avanzata di
Lithuanian company and examined with them
ARCHIPELAGO 9
UNA VARYFLEX “FULL OPTION”
Varyflex ci ha convinto ed abbiamo studiato
the most significant aspects of this new line
insieme ai tecnici OMET la configurazione più
as a function of the particular needs of their
consona alle nostre esigenze».
market.
Le caratteristiche dell’impianto.
«After the positive experience with Multiflex - explains Augustinavicius - we resorted to
Si tratta di una linea in larghezza nastro 670
OMET again to buy a new machine ensuring
mm per inchiostri a solvente con 8 gruppi
the same reliability of the previous one, but
stampa flexo (4 a doppia racla e 4 a stampa
able to offer new solutions to the growing
reverse) dotata di svolgitore per bobine fino
converting problems. The advanced techno-
a 1000 mm di diametro, trattamento corona
logy of Varyflex convinced us and we studied
monoverbo, gruppo aspiratore Kelva, 8
together with Omet engineers the most suita-
viscosimetri, laminazione ad aria calda, asciu-
ble configuration for our needs».
gamento ad aria calda,
Alcune immagini della macchina OMET installata presso lo stabilimento di Vilnius della Vilrike. Some images of the OMET machine installed at the Vilnius factory of Vilrike.
gruppo di taglio longitu-
The features of the printing machine.
dinale a forbice anteriore
It is a line having a web width of 670 mm for
con 5 lame/coltelli, ribobi-
solvent-based inks with 8 flexo printing units
natore standard con albero
(4 with a double doctor blade and 4 with
superiore di ribobinatura,
reverse print) provided with roll unwinder
controllo di registro,
up to 1000 mm diameter, single-verb crown
videocamera motorizzata
treatment, a Kelva suction unit, 8 visco-
idonea per preregistro e
meters, hot-air lamination, hot-air drying,
passo variabile. La mac-
longitudinal cutting front-shearing unit with 5
china utilizza il sistema a
blades, standard rewinder with upper rewin-
sleeve per i cliché e i rulli
ding shaft, register control, motorized video
anilox ed è corredata di
camera fit for pre-register and changeable
apparecchiatura mon-
pitch. The machine uses the sleeve system for
tacliché e di impianto di
printing plates and anilox rolls and is provi-
raffreddamento. L’aziona-
ded with printing-plate assembly equipment
mento gearless a motori
and cooling plant. Thanks to the direct drive,
indipendenti e il sistema
Varyflex allows Vilrike avoiding any adjust-
di cambio sleeve in
ment when changing the features of the
macchina costituiscono i
printing support, while the integral applica-
principali elementi innova-
tion of sleeves along with the system of rapid
tivi di questo modello rispetto alle macchine
replacement in the elements simplifies and
tradizionali; infatti, grazie all’azionamento
makes job changes faster.
diretto, Varyflex permette di evitare qualsiasi regolazione al variare delle caratteristiche del
First positive consence.
supporto di stampa, mentre l’applicazione
«During the final test we have been able
integrale delle sleeve, con il sistema di sosti-
- thanks to the print of a special test form - to
tuzione rapida negli elementi, semplifica e
ascertain the high blank and verso register
velocizza i cambi lavoro.
precision and the perfect color anchoring on plastic still critical supports by pushing the
I primi entusiastici commenti.
speed to the top yet» Augustinavicius says.
«Durante il collaudo, con la stampa di un
«I am really looking forward to having the
apposito test form, abbiamo potuto constatare
machine installed in our facilities - adds Tadas
- continua Augustinavicius - l’alta precisione
Trusas, an expert flexo operator - to put the
del registro in bianca e in volta e il perfetto
instructions acquired at Omet technical center
ancoraggio dei colori su supporti plastici anche
into practice, even if I am sure that we won’t
ARCHIPELAGO 10
A “FULL OPTIONAL” VARYFLEX
critici pur spingendo la velocità al massimo».
have any difficulties in running this strongly
«Sono ansioso di avere la macchina installata
automated line provided with all the neces-
nella nostra sala stampa - aggiunge Tadas
sary devices to simplify management and
Trusas, esperto operatore flexo - per met-
control of the parameters at stake».
tere in pratica le istruzioni acquisite presso
«When Varyflex 670 starts working, - director
il centro tecnico Omet, anche se sono certo
Augustinavicius comments - Vilriké will be
di non avere difficoltà nella conduzione di
able to remarkably increase its production
questa linea fortemente automatizzata e
capacity and engage itself more strongly to
dotata di tutti i dispositivi che semplificano la
acquire new customers on a national scale
gestione e il controllo dei parametri in gioco».
and on foreign markets. We also foresee
«Con l’entrata in funzione della Varyflex
a growth of our technical and commercial
670, - commenta il direttore Augustinavicius
staff in order to be able to guarantee prompt
- Vilrike potrà aumentare sensibilmente la
deliveries and service quality, which our enter-
sua capacità produttiva e impegnarsi mag-
prise is proud of».
giormente nall’acquisizione di nuovi clienti in ambito nazionale e nei mercati esteri; pertanto prevediamo di accrescere anche il
Grande soddisfazione per il direttore della Vilrike, Jezi Augustinavicius (terzo da sinistra). Alla sua sinistra Gianfranco Cerutti, direttore di OMET Nord GmbH. Great satisfaction for the director of Vilrike, Jezi Augustinavicius (third by the left). At his left Mr. Gianfranco Cerutti, director of OMET Nord GmbH.
numero dei dipendenti tecnici e commerciali per poter garantire la prontezza delle consegne e la qualità del servizio che sono il vanto della nostra impresa».
ARCHIPELAGO 11
GEC 2003: THE CONSECRAT
G
EC 2003:
LA CONSACRAZIONE DI UN SUCCESSO. DAL GEC DI MILANO LA CONFERMA DELLA
FROM GEC IN MILAN THE CONFIRMATION
VIVACITÀ DELL’INDUSTRIA ITALIANA
OF LIVELINESS OF ITALIAN INDUSTRY IN THE
DEL SETTORE E DEL TREND DI COSTANTE
SECTOR AND THE TREND OF CONSTANT
CRESCITA CHE STA CONOSCENDO OMET,
GROWTH THAT OMET HAS BEEN KNOWING
GRAZIE ANCHE ALLA SUA VARYFLEX.
ALSO THANKS TO ITS VARYFLEX.
Il mercato italiano delle macchine da stampa
The Italian market of printing and converting
e converting è, a livello europeo, il più vivace
machines is the liveliest on European level
e quello che sembra meglio predisposto per
and the one that seems to be better prepared
la ripresa annunciata per la seconda parte del
for the recovery announced for the second
2003. È questo il dato più significativo emerso
half of 2003. This is the most significant data
dal GEC, la mostra internazionale delle tec-
emerged at GEC, the international exhibi-
nologie per l’industria grafica,
tion of technologies for the
editoriale e cartaria svoltasi a
graphic, publishing and paper
Milano agli inizi di giugno, cui
industry, which took place
hanno preso parte oltre 950
in Milan at the beginning of
espositori e 35 mila visitatori.
June and in which over 950
Un appuntamento di rilievo,
exhibitors and 35,000 visitors
nel corso del quale OMET ha
took part.
conseguito un successo oltre
A relevant meeting, throu-
ogni aspettativa. Molti, anzi
ghout which OMET gained a
moltissimi, i visitatori pre-
success that went beyond any
senti allo stand per osservare
expectations. Many and many
da vicino in funzione il gioiello tecnologico
visitors came to the stand to watch closely
dell’azienda lecchese, la Varyflex, impegnata
the technological jewel of the company from
nella produzione di scatole in cartoncino
Lecco running, the machine Varyflex enga-
da bobina in un unico passaggio. E, a fiera
ged in producing and printing folding carton
conclusa, il bilancio che OMET può tracciare è
boxes from a roll in a single pass. And at
ARCHIPELAGO 12
ION OF A SUCCESS.
davvero positivo.
the conclusion of the fair, the sum total that
«Il GEC - spiega Enrico Gandolfi, area mana-
OMET can trace is really positive.
ger OMET per l’Italia - è stato per la nostra
«GEC – explains Enrico Gandolfi, OMET area
azienda l’occasione di una conferma rispetto
manager for Italy – was the occasion of a
al trend di continua crescita registrato in
confirmation for our company compared
questi ultimi anni. Non è un caso che, accanto
to the trend of constant growth registe-
ai nostri clienti abituali, allo stand OMET si
red throughout these last years. It is not by
siano sviluppate numerose trattative con
chance that, next to our usual customers,
nuovi clienti, europei ma anche sudamericani
several negotiations with new European, but
e giapponesi».
also South-American and Japanese customers
A far la parte del leone è stata ancora una
developed at OMET stand».
volta la Varyflex: «Oltre al modello presentato
The lion’s share was taken once more by
in fiera, che è stato acquistato da un grande
Varyflex: «Besides the model presented at
gruppo giapponese, - continua Gandolfi
the fair, that was bought by a large Japanese
- abbiamo venduto altre quattro Varyflex. A
group - goes on Gandolfi - we sold four
testimonianza del valore che il mercato sta
more Varyflex. A proof of the value that the
attribuendo a questa macchina, che unisce
market is giving this machine, which combi-
doti di qualità, velocità e flessibilità difficili da
nes quality, speed and flexibility, gifts being
riscontrare altrove».
difficult to find somewhere else».
Una vera e propria consacrazione, dunque,
A true consecration for Varyflex and OMET
per Varyflex ed OMET, unite in un binomio di
then, joined together in a perfect binomial
sicuro successo.
success.
ARCHIPELAGO 13
Alcune istantanee dello stand OMET al GEC 2003 di Milano. Some instant pictures of OMET stand at GEC 2003 in Milan.
V
Viappiani: leader in
IAPPIANI:
la qualità in una etichetta.
Gli storici cartellini per tiro a segno, realizzati da Bruno Viappiani negli anni ‘30. Storical targets for shooting galleries, printed by Bruno Viappiani in the 30’s.
DA PICCOLO LABORATORIO ARTIGIANALE A
FROM SMALL WORKSHOP TO MAJOR
GRANDE REALTÀ INDUSTRIALE: IL GRUPPO
INDUSTRIAL PLAYER, THE VIAPPIANI GROUP,
VIAPPIANI, PUNTO DI RIFERIMENTO
ITALIAN LEADER IN THE PRINTING AND
DI LIVELLO NAZIONALE IN AMBITO
LITHOGRAPHIC PRINTING INDUSTRIES,
TIPOGRAFICO E LITOGRAFICO, HA SCELTO
HAS CHOSEN AN OMET VARYFLEX TO
UNA OMET VARYFLEX PER LA PRODUZIONE
MANUFACTURE ITS EXTENSIVE RANGE OF
DELLA SUA ENORME GAMMA DI ETICHETTE.
LABELS.
I suoi esordi risalgono al periodo tra le due
The beginnings of the Viappiani group date
guerre mondiali. E, come nella maggior parte
back to the interwar period and, as is often
dei casi, sono circondati da un alone pionie-
the case, were the result of a pioneering spirit.
ristico. Nel 1929, infatti, Bruno Viappiani,
In 1929, Bruno Viappiani, passionate about
innamorato d’inchiostri e caratteri da stampa,
printing inks and types, established his prin-
iniziava l’attività tipografica a Milano in un
ting works in the loft of no. 41 Via Corridoni,
solaio di via Corridoni 41. Non disponendo
Milan. With no capital to hand, Viappiani inve-
di capitali, investì i suoi pochi averi in una
sted the little money he had in a small printing
piccola macchina da stampa, una Boston,
press, a Boston, nicknamed “Schiscia-limon”
soprannominata in milanese “Schiscia-limon”
(Lemon-press) in Milanese, and in a printing
e in un cliché per la stampa dei cartellini usati
plate to print targets for shooting galleries. By
nei “tiri a segno”. Di giorno li stampava e alla
day he would print out these targets and at
notte li vendeva ai Luna Park.
night he would sell them at fairgrounds. Then
Poi venne la guerra, e il laboratorio fu
war broke out and bombing raids destroyed
distrutto dai bombardamenti. Quindi, finito il
his workshop. When the war came to an end,
conflitto, Bruno Viappiani ricostruì dal nulla la
Bruno Viappiani started up his printing works
sua tipografia dove, nel 1958, iniziò a lavo-
again from scratch and in 1958 was joined
rare anche il figlio Giorgio. Nel 1967 venne
by his son Giorgio. 1967 marked a turning
la grande svolta: l’azienda si trasferì da piazza
point: the company moved from Piazza Cinque
Cinque Giornate nello stabilimento di viale
Giornate to new premises at 28 Viale Argonne,
ARCHIPELAGO 14
quality labels.
Argonne 28, segnando il definitivo passaggio
finalising its transition from a small business to
da azienda artigiana ad industria grafica.
a large printing company.
Un gruppo articolato dalla prestampa al
A comprehensive group delivering ser-
servizio post-vendita.
vices ranging from pre-printing to after-
Ha inizio così la storia del Gruppo Viappiani,
sales service.
realtà strutturata a livello nazionale, di cui
These are the beginnings of the Viappiani
fanno parte tre società fra loro fortemente
Group, a nationwide enterprise with three
integrate, non solo sotto il profilo societario
companies working closely together at both a
ma anche a livello operativo. Capofila del
corporate and operative level. Viappiani is the
gruppo è la Viappiani: azienda litografica e
parent company, active in the printing and
tipografica che si è conquistata una posizione
lithographic printing industries, with a leading
di riferimento sul mercato non solo nazionale
market position both in Italy and abroad
sia grazie ad una politica di severa qualità e
thanks to its strict quality policy and produc-
ad un’attività che spazia dalla produzione di
tion ranging from labels for consumer goods
etichette per beni di largo consumo a quella
to calendars and diaries, art books, folders
di agende e calendari, dall’edizione di volumi
and display stands, money-off coupons and
d’arte alla realizzazione di folder ed espositori,
scratch cards.
dai buoni sconto ai concorsi “graffia & vinci”.
Viappiani is flanked by Print 92, with head
Al suo fianco opera la Print 92, con sede in Olanda, che si occupa della vendita, del marketing e della assistenza tecnica per i prodotti destinati all’export. Il gruppo si completa con la Edil’88, che opera nel settore della prestampa, svolgendo attività di progettazione grafica, impaginazione testi, elaborazione immagini, produzione impianti fotolitografici e lastre Computer to Plate; ambiti, questi, cui si è andata ad aggiungere, più di recente,
ARCHIPELAGO 15
La nuova prestigiosa sede del gruppo Viappiani. The new important headquarter of Viappiani group.
VIAPPIANI: LA QUALITÀ IN UNA ETICHETTA
un’attività nel campo multimediale, dove
offices in Holland, which oversees the sale,
offre le versioni elettroniche, su Cd-Rom ed
marketing and after-sales service of products
Internet, dei cataloghi stampati.
for export, and by Edil’88, which operates in the pre-printing sector and provides a
Un mondo di etichette.
range of services from graphic design to text
Offrire un servizio completo per ogni esigenza
layouts, image processing, photolithographic
del cliente è l’obiettivo di questo gruppo, gui-
equipment manufacturing, Computer-to-Plate
dato da Giorgio e Renzo Viappiani. Tutto, del
plates and more recently, in the multimedia
resto, è stato pensato in funzione di questa
sector, CD-Rom and Internet versions of prin-
mission imprenditoriale.
ted catalogues.
Specchio fedele è l’organizzazione della stampa, vero “cuore” del gruppo. Qui
A world of labels.
uno spazio di primo piano è occupato dalle
The aim of the group, headed by Giorgio and
etichette, indirizzate a numerosi settori quali
Renzo Viappiani, is to deliver a comprehensive
alimentari, bevande, vini, liquori, detersivi,
service to meet all client needs and this is very
profumi, cosmetici, farmaci, pet food, incarti
much the focus of all company operations.
per sigari e sigarette, prodotti dietetici. Estre-
Indeed this is clearly reflected in the group’s
mamente diversificata la gamma di prodotti:
core business – printing – where a key area is
a cominciare dalle più diffuse etichette carta
the manufacturing of labels for a wide variety
e colla, realizzabili anche su carte speciali, con
of sectors, including food and beverages,
possibilità di plastificazione o con rilievo, o
wines, spirits, detergents, perfumes, cosme-
ancora con stampe a caldo ed infine tagliate
tics, pharmaceuticals, pet foods, cigar and
o fustellate con qualsiasi sagoma. Poi vi sono
cigarette packets and slimming products. The
le etichette IML (in mould Label), costituite
range of labels is highly varied, from the most
da un particolare supporto di carta o plastica
common paper glue-on labels, which can be
stampato a colori, che aderiscono perfet-
printed on special paper and may be plastici-
tamente al contenitore e ne consentono
zed or raised, or thermal printed and cut or
una completa ricilabilità, oltre a permettere
die-cut with any template, to IML (in mould
tagliandi-premio staccabili (brevettato). Di
labelling) labels, where special colour-printed
queste etichette ne esistono anche in versioni
paper or plastic labels are applied during
trasparenti: sono le “no look label ”, etichette
moulding and become a part of the container,
che esistono ma non si vedono.
so that the entire container can be recycled
Ancora Viappiani produce le “shrink sleever”,
and pull-off special offer coupons (patented)
speciali etichette costituite da un tubolare di
can be used. See-through versions of IML
plastica infilato sul contenitore da decorare
labels are also available for a “no-look label”.
che, una volta termoretratto, si modella sulla
Viappiani also manufactures shrink sleeve
forma del contenitore; le “stretch sleeves”,
labels, special plastic labels on a “sleeve”
in materiale plastico ed economiche; infine
applied to the container and heat shrunk to
le “roll-fed”, etichette autoadesive e wrapa-
take its form. There are also the stretch sleeve
round, ideali per contenitori in plastica, vetro
labels in cost-effective plastic material and
o metallo, che garantiscono ottime perfor-
the self-adhesive, wraparound roll-fed labels,
mance sulle linee etichettatrici.
which are ideal for plastic, glass or metal con-
Proprio per la produzione di etichette e di
tainers and provide outstanding results.
cataloghi, il gruppo Viappiani ha deciso recen-
To manufacture its labels and catalogues,
temente di acquistare una OMET Varyflex. E
the Viappiani Group has recently purchased
le performances offerte in questi mesi sono
an OMET Varyflex and its performance over
state al passo con le attese.
the last few months has certainly lived up to expectations.
ARCHIPELAGO 16
lampade e impianti di polimerizzazione UV
new DCR-a4S
DCR-a4
DCR-aHE6
Forno Bassa Pila
Installati su tutte le principali macchine da stampa a bobina e a foglio potenza 80/240 W/cm • arco luce 150/2000 mm
oltre 30 anni di esperienza e ricerche per un UV tecnicamente avanzato e sempre più freddo
Vti s.r.l. • Via Carpaccio, 33 - I 20090 TREZZANO S/N - (MI) • Tel. 0039 02.48.44.23.1 • Fax 0039 02.44.59.387 • E-mail: info@vti-idealquarz.com • Web site: www.vti-idealquarz.com ARCHIPELAGO 17
Vti: a reliable partner UNA GAMMA COMPLETA DI RIFLETTORI UV
A COMPLETE RANGE OF INDUSTRIAL UV
E ALIMENTATORI PER L’INDUSTRIA.
REFLECTORS/ FOOTLIGHTS AND FEEDERS.
Fin dal 1974 VTI produce lampade ai vapori di
VTI has been producing mercury-vapor
mercurio in media pressione. Le lampade UV,
medium-pressure lamps since 1974. UV-lamps
con arco luce da 100 a 2600 mm e potenza
with a light arc from 100 to 2600 mm and a
specifica da 80 a 240 W/cm, sono disponibili
specific power from 80 to 240 W/cm are also
anche all’indio-gallio, piombo, piombo-gallio
available in the versions indium-gallium, lead,
o ferro e con un’ampia gamma di terminali.
lead-gallium or iron and with a wide range of
Tutti i prodotti VTI sono realizzati con un
terminals. All VTI products have been made
sistema di qualità certificato ISO 9001 fin
according to a certified ISO 9001 quality
dal 1998; sono marchiati CE e conformi
system since 1998; they have the CE mark
alle Direttive europee vigenti in materia di
and comply with the current European rules
sicurezza delle macchine, bassa tensione e
on machine safety, low tension and electro-
compatibilità elettromagnetica. Gli impianti
magnetic compatibility. VTI plants take care of
VTI rispettano le raccomandazioni contenute
recommendations contained in the “UV-Pro-
nel “Protocollo UV” per il miglioramento delle
tocol” for the improvement of use conditions
condizioni di utilizzo della tecnologia UV nel-
in UV-technology in the graphic industry ini-
VTI:
l’industria grafica, siglato da ISPESL
e dagli enti equivalenti di altri stati
tialed by ISPESL and equivalent authorities in other member states of the European Union.
membri dell’Unione Europea.
UN PARTNER AFFIDABILE NELLA TECNOLOGIA UV.
Riflettori - I riflettori più moderni proposti
Reflectors - The most modern reflectors
da VTI sono realizzati con profili di alluminio
proposed by VTI are made with extruded
estruso e sono completi di “shutter” per la
aluminium profiles, complete with shutters to
protezione del materiale da trattare dalle
protect the material to be treated from UV-
radiazioni UV a macchina ferma; le dimen-
radiations when the machine is stopped; the
sioni particolarmente contenute ne facilitano
particularly limited dimensions make assembly
il montaggio su ogni macchina per mezzo
easy on any machine thanks to fixed, mobile
di supporti fissi, mobili o regolabili. L’utilizzo
or adjustable stands. The now consolidated
ormai consolidato degli specchi dicroici limita
use of dichroic mirrors limits the transferred
la quantità di calore trasferita, consentendo
heat quantity allowing treating also a lot of
di trattare anche molti materiali sensibili alla
temperature-sensitive materials. The manu-
temperatura. La gamma dei riflettori prodotti
factured reflector range articulates itself in
si articola in tre famiglie:
three families:
• DCRa-4, per archi luce fino a 450 mm e
• DCRa-4 for light arcs up to 450 mm and
potenze di lampada fino a 7000 W • DCRa-4 S (novità) per archi luce fino a 700 mm e potenze fino a 11000 W • DCRa-HE6, per archi luce fino a 2000 mm e potenze fino a 20000 W.
lamp power up to 7000 W • DCRa-4 5 (new) for light arcs up to 450 mm and lamp power up to 11000 W • DCRa-HE6 for light arcs up to 2000 mm and lamp power up to 20000 W.
Il raffreddamento, rigorosamente ad aria
A rigorously forced-air cooling makes up for
forzata, è il vero punto di forza di questi
the real strength of these devices: it allows
dispositivi: consente infatti una installazione
a simple installation even in case of applica-
ARCHIPELAGO 18
in UV technology. semplice anche nel caso di applicazioni con
tions with long arcs or high
archi lunghi o potenze elevate. Naturalmente
powers. Of course refrige-
si ricorre al raffreddamento ad acqua refrige-
rated-water cooling is used
rata solo quando si è in presenza di materiali
only when materials are
particolarmente termosensibili.
particularly sensitive to heat.
Alimentatori - Gli alimentatori realizzati da
Feeders - The feeders made
VTI permettono di variare la potenza della
by VTI allow changing the
lampada a gradini (regolazione “step”) o con
lamp power step by step
continuità (regolazione “stepless”), e sono
(step adjustment) or conti-
disponibili:
nuously (stepless adjustment)
• con conrollo manuale: a macchina pronta
and are available with:
l’operatore fornisce tutti i comandi • con controllo automatico: la variazione di
• Manual control: when the machine is ready the
potenza è sincronizzata con la velocità della
operator gives all the com-
macchina
mands
• con controllo completamente automatico: tutti i comandi, compresi l’accensione e lo spegnimento della lampada, sono forniti da un PLC esterno.
• Automatic control: the power variation is synchronized with the machine speed • Completely automatic control: all the com-
Alimentatore elettronico - L’alimentatore
mands, including turning on and off the
elettronico (novità), per potenze di lam-
lamp, are given by an external PLC.
pada fino a 7200 W, rappresenta una valida
Electronic feeder - The (new) electro-
alternativa alle soluzioni tradizionali con
nic feeder for lamp powers up to 7200 W
impedenze e trasformatore, raccogliendo
represents a valid alternative to traditional
una maggiore efficienza di processo, una più
solutions with impedance and transformer,
completa diagnostica ed una più elevata fles-
collecting a higher process efficiency, a most
sibilità d’impiego in un involucro di ingombro
complete diagnostics and a higher use flexi-
molto ridotto e peso contenuto.
bility in a reduced-dimensioned and limited-
Raffreddamento - Parte integrante e
weight case.
fondamentale dell’essiccatore è il sistema di
Cooling - Integral and fundamental part of
raffreddamento, dimensionato per asportare
the drier is the cooling system, dimensioned
il calore in eccesso e l’ozono generatosi nei
to remove the exceeding heat and the ozone
riflettori. Per gli impianti di polimerizzazione
generated in the reflectors. For more-lamp
a più lampade VTI propone l’armadio multia-
polymerization plants, VTI proposes a multi-
spirazione in alternativa al singolo ventilatore
suction board as an alternative to a single
per ogni riflettore: si tratta di un armadio nel
ventilator for each reflector. It is a board
quale sono raccolti più ventilatori, dotato
where more ventilators are together, provided
di un unico collettore per lo scarico dell’aria
with one collector for hot-air exhaust.
calda.
The involvement of VTI in all traditional print
Il coinvolgimento di VTI in tutti i settori
sectors, lytho-tin, wood treatment , three-
tradizionali della stampa, nel litolatta, nel
dimensional objects and other particular
trattamento del legno e dell’ oggettistica tridi-
applications proves the competence and
mensionale ed in altre applicazioni particolari,
validity of its know how; the widespread pre-
testimonia la competenza e la validità dal suo
sence on the national and foreign markets,
“know how”; la diffusa presenza sui mercati
strengthened by several representations, is a
nazionale ed estero, rafforzata da numerose
sure reward for the quality of its products and
rappresentanze, è un riconoscimento certo
services.
della qualità dei suoi prodotti e servizi.
ARCHIPELAGO 19
U
AN ECONOMIC AND FLEX
n Gruppo Serigrafico Flessibile ed Economico. IL NUOVO GRUPPO SERIGRAFICO
THE NEW SILK-SCREEN OMET UNIT, THAT
OMET, INSERIBILE IN OGNI SEZIONE DI
CAN BE INSERTED IN ANY VARYFLEX
STAMPA DELLA VARYFLEX, COSTITUISCE
PRINTING UNIT, CONSTITUTES A NEW
UNA NUOVA SIGNIFICATIVA TAPPA
SIGNIFICANT STAGE IN THE EVOLUTION
NELL’EVOLUZIONE DI QUESTA MACCHINA
OF THIS MACHINE IN SERVICE OF MODERN
AL SERVIZIO DELLE MODERNE ESIGENZE
NEEDS OF THE GRAPHICAL INDUSTRY.
DELL’INDUSTRIA GRAFICA.
Tra i settori della stampa, quello delle eti-
Among the print sectors, the label one repre-
chette e dell’imballaggio flessibile rappresenta
sents today the segment that is undoubtedly
oggi il segmento senza dubbio più soggetto
more inclined to a rapid evolution. This is
ad una continua e rapida evoluzione. Ciò,
certainly due to the force that communication
sicuramente, a causa della forza che la
directly on the product is able to exercise on a
comunicazione direttamente sul prodotto è in
more and more demanding consumer on the
grado di esercitare su un consumatore da un
one side and a more and more bombarded
lato sempre più esigente e dall’altro sempre
one by messages on the other. In this scenery,
più bombardato da messaggi.
it becomes essential to make a good impres-
In questo scenario, diventa essenziale fare
sion on the potential buyer on the sales point
breccia sul potenziale acquirente sul punto
and then entrust packaging the function of
vendita, e dunque affidare sempre più al
being bearer of those value worlds that are
packaging la funzione di farsi portatore di
better able to conquer the public.
quei valori che meglio sono in grado di con-
If this is the trend, silk-screen print constitu-
quistare il pubblico.
tes a technique that is undoubtedly largely
Se questa è la tendenza, la serigrafia rota-
fascinating and efficacious. Compared to
tiva costituisce una tecnica indubbiamente
flexographic print, it can offer a better defini-
di grande fascino ed efficacia. Rispetto
tion of the printed image and ensure a larger
alla stampa flexografica, essa è in grado di
coverage to color even in the case of dull or
garantire una maggior coprenza al colore,
metallic shades. Moreover, silk-screen allows
anche nel caso di tinte opache o metalliche,
putting printings into relief, i.e. letting it
mantenendo un’ottima definizione di stampa.
“come out” of the pack and in the more and
Ancora, la serigrafia permette di dare rilievo a
more frequent case of daylight inks with a
ciò che viene stampato, di “farlo uscire” per
high reflecting power obtaining a background
così dire dal pack e, nel caso sempre più fre-
white that is adequate to bring up the value
quente del ricorso a inchiostri a luce diurna,
of other colors.
con un elevato potere riflettente, consente
Important advantages, acquired through a
ARCHIPELAGO 20
IBLE SILK-SCREEN UNIT.
Immagine sviluppata in 3D dell’innovativo gruppo stampa serigrafico OMET, inseribile fra ogni gruppo stampa della Varyflex. 3D drawing of the new silkscreen OMET unit, that can be inserted between any Varyflex printing unit.
di ottenere un bianco di fondo adeguato per
technique that, if on the level of flat print
valorizzare gli altri colori.
dates back to thousands of years ago, on the
Vantaggi importanti, acquisiti attraverso una
print level in rotogravure is still particularly
tecnica che, se a livello di stampa in piano
young - the first silk-screen experiences on
affonda le sue origini nel passato, a livello
cylinder dating back to the beginning of the
di stampa rotativa è ancora tutto sommato
Seventies in the United States. And while
particolarmente giovane: risalgono infatti
this technology imposed itself with a large
agli inizi degli anni Sessanta, negli Stati Uniti,
diffusion in the textile sector, it knew on the
le prime esperienze di stampa serigrafica
contrary a more gradual and restrained deve-
su cilindro. E mentre nel settore tessile, poi,
lopment in the label-print one, owing to the
questa tecnologia è andata imponendosi con
problem represented by the different “pitch”
grande diffusione, nel settore della stampa di
to be respected between a label and the next
etichette ha invece conosciuto uno sviluppo
one.
più graduale, a causa del diverso “passo” che
Nevertheless, the possibility of using the silk-
occorre rispettare tra un’etichetta e l’altra.
screen print today represents a “plus” that
Ciò nonostante, poter utilizzare la stampa
more and more printing realities ask for under
serigrafica rappresenta oggi un “plus” che
the thrust of a more pressing demand from
sempre più realtà grafiche richiedono, sotto la
its customers.
spinta di una domanda via via più pressante
This is the context where OMET has set up
da parte dei propri clienti.
a brand new unit for silk-screen print these
È in questo contesto che OMET ha messo a
months, to be installed on the family jewel,
punto proprio in questi mesi un nuovissimo
i.e. that Varyflex which is conquering more
gruppo per la stampa serigrafica da instal-
and more consent on the market thanks to its
lare sul gioiello di famiglia, vare a dire quella
performances.
Varyflex che sta conquistando sempre più
«This printing unit has several strong points
consenso sul mercato.
- explains Amerigo Manzini, OMET R&D
«Numerosi sono i punti di forza di questo
manager and coordinator of the project
innovativo gruppo stampa. - spiega Amerigo
group where Stefano Corani and Alessio
Manzini, responsabile della divisione Ricerca
Tonini cooperated - starting with its extreme
ARCHIPELAGO 21
UN GRUPPO SERIGRAFICO FLESSIBILE ED ECONOMICO
e sviluppo OMET e coordinatore del gruppo
flexibility: this being an indispensable feature
di progetto a cui hanno collaborato Stefano
to break into the typographical market. To be
Corani ed Alessio Tonini - A cominciare dalla
placed, in any frame of the machine, it has
sua estrema flessibilità: caratteristica, questa,
the advantage of being immediately available:
indispensabile per fare breccia nel mercato
not only it requires no mechanical interven-
grafico. Uno dei fattori che più risaltano alla
tion to be installed and is easily connectible
vista del nuovo gruppo è l’unione tra l’alto
through a simple plug, but also it is inserted
livello tecnologico e la semplicità realizzativa,
into the machine using one of the same
che si traduce in economia di acquisto ed
mobile cassettes used for flexo units».
utilizzo. Posizionabile in qualunque sezione
One more important advantage is represen-
di stampa, ha il vantaggio di essere immedia-
ted by its independent drive: the silk-screen
tamente disponibile: non solo non richiede
unit takes motion from the printing unit
nessun intervento meccanico per essere instal-
directly. Always in the view of top integration
lato ed è facilmente connettibile attraverso
in the machine, it uses the same UV lamps for
una semplice spina, ma viene inserito nella
drying that are already present in the Varyflex
macchina utilizzando uno degli stessi carrelli
machine.
che vengono utilizzati per i gruppi flexo».
«This silk-screen unit of ours - goes on Man-
Altro vantaggio importante è la sua moto-
zini - has been designed to offer the operator
rizzazione indipendente, che consente la
manifold adjusting possibilities: from the
realizzazione di tutti gli sviluppi intermedi di
adjustment of paper thickness to printing run
stampa, a passo infinitamente variabile grazie
and doctor-blade inclination and from the
all’utilizzo della tecnologia gearless. Sempre
adjustment of printing pressure to traverse
nell’ottica della massima integrazione con la
and circumferential pressure. Moreover, it is
macchina, per l’asciugatura utilizza le stesse
possible to automatically carry our pre-regi-
lampade UV già inserite nella Varyflex.
stering and have an automatic inker available
«Questo nostro gruppo serigrafico - continua
with level control. Always automatically, the
Manzini - è stato progettato per offrire mol-
cylinder detaches itself from the printing
teplici possibilità di regolazione all’operatore:
support beyond a well-defined pre-set speed
dalla regolazione dello spessore del materiale
and starts the grinding phase to let ink flow
da stampare a quella della corsa e dell’incli-
down. In the end it is not necessary to “re-
nazione della racla; dalla regolazione della
pass” the printing support because it uses the
pressione di stampa al registro trasversale e
same counter cylinder as the flexo unit».
circonferenziale motorizzato. Inoltre è possibile effettuare il pre-registro in automatico e disporre di un inchiostratore automatico con il controllo del livello. Sempre in automatico, al di sotto di una ben definita velocità preimpostata, il clindro serigrafico si distacca dal supporto di stampa e inizia la fase di rotazione lenta per il contenimento dell’inchiostro ed in mantenimento della sua viscosità».
ARCHIPELAGO 22
ARCHIPELAGO 23
A MAN, AN ENTREPR IL TRAGUARDO DEI 40 ANNI DI ATTIVITÀ DELLA OMET RAPPRESENTA UN’OPPORTUNITÀ PER RIANDARE ALLE ORIGINI DI QUEST’AZIENDA E SCOPRIRE, ATTRAVERSO IL RACCONTO DI DUE PROTAGONISTI DELLA SUA STORIA, LE VERE RAGIONI DEL SUCCESSO. RAGIONI CHE STANNO INNANZITUTTO NELLA CAPACITÀ DI UN IMPRENDITORE DI FAR CONDIVIDERE IL PROPRIO PROGETTO A CHI È STATO AL SUO FIANCO.
UN UOMO, UN IMPRENDITORE UN’AZIENDA. Tutto ha inizio nel gennaio 1963. Tutto ha inizio nel gennaio 1963. O, meglio, è a questa data che risale la nascita di OMET. A dire il vero, infatti, il sogno imprenditoriale di Angelo Bartesaghi ha inizio molto prima, già durante i dieci anni trascorsi come tecnico progettista in un’importante azienda lecchese. È qui che matura in Bartesaghi la scelta di trasformare la propria passione per la progettazione di macchine in impresa, di utilizzare le proprie competenze tecniche acquisite per costruire una propria azienda, con l’obiettivo poi di farla crescere conquistando via via sempre nuovi mercati all’insegna di una innovazione continua. Gli inizi di OMET si collocano, dunque, nel pieno del boom economico che conosce l’Italia negli Anni Sessanta. E, come la maggior parte delle aziende nate in quell’epoca, ha contorni davvero pionieristici. «Abbiamo iniziato a lavorare nell’abitazione dei genitori di Bartesaghi: in casa gli uffici, in garage la prima officina. Eravamo due operai e, con Bartesaghi, c’erano anche Gattinoni e Ferracini, anch’essi tecnici progettisti usciti dalla stessa realtà aziendale in cui Bartesaghi aveva lavorato per dieci anni». Così ricorda Mario Acquistapace, per oltre 35 anni responsabile tecnico della OMET. E continua: «Lavoravamo in media 12 ore al giorno, fianco a fianco e con grande entusiasmo. Ci sentivamo tutti parte di uno stesso progetto.Il primo progetto di una macchina per la produzione di etichette fu accolto da Bartesaghi, Gattinoni e Ferracini come una vera e propria sfida:
ARCHIPELAGO 24
ENEUR, A COMPANY. THE FINISHING LINE OF OMET 40 YEARS ACTIVITY REPRESENTS AN OPPORTUNITY TO GO BACK TO THE ORIGINS OF THIS COMPANY AND DISCOVER THROUGH THE NARRATION OF THE TWO PROTAGONISTS OF ITS HISTORY THE TRUE REASONS OF SUCCESS. REASONS THAT FIRST OF ALL LIE IN THE SKILL OF AN ENTREPRENEUR OF LETTING SHARE THOSE ON HIS SIDE HIS OWN PROJECT.
Everything started in January 1963. Everything started in January 1963. Or better this is the date the birth of OMET dates back. To tell the truth, the entrepreneurial dream of Angelo Bartesaghi started actually long before, already during the ten years spent as a design engineer in an important company in Lecco. It is here that the choice of transforming his own passion for machine design into enterprise, of using the acquired technical competences to build an own company comes to maturity, with the aim of letting it grow conquering new markets little by little under the banner of a continuous innovation. The start of OMET places itself in the middle of the economic boom that Italy knows in the Sixties. And like most of the companies born at the time has a really pioneering frame. «We started working in the house of Bartesaghi’s
parents: the offices at home, the first workshop in the garage. We were two workers and there were also Gattinoni and Ferracini with Bartesaghi, they also being design engineers coming from the same entrepreneurial reality where Bartesaghi had worked for ten years» remembers Mario Acquistapace, technical manager of OMET for over 35 years. Then he goes on: «We worked 12 hours a day on average, side by side and with great enthusiasm. We all felt part of the same project. The first project of a machine to make labels was welcomed by Bartesaghi, Gattinoni and Ferracini as a real challenge: we had to improve a plant studied on the model of already existing ones adding innovative parts. And the success we obtained was a confirmation that OMET was on the right way». Short afterwards there followed the first machine integrally built at OMET: a napkin machine realized upon request of a company manufacturing napkins of printed paper for catering and domestic use. «It was a challenge - Acquistapace goes on recalling - even in this way, but
more demanding. Everything was at stake: from integral design, aiming at getting a machine combining use simplicity and economics, to its construction. After delivery the customer was so satisfied that they immediately trusted us with one more project».
ARCHIPELAGO 25
Un’immagine di Angelo Bartesaghi in occasione di una delle prime fiere di settore a livello internazionale a cui OMET negli anni Settanta partecipa. A picture of Angelo Bartesaghi on the occasion of one of the first trade fairs on international level, which OMET took part in the Seventies.
UN UOMO, UN IMPRENDITORE UN’AZIENDA
si trattava di migliorare, con l’aggiunta di particolari innovativi, un impianto studiato su modello di quelle già esistenti. E il successo che ottenemmo fu una conferma che la OMET era sulla strada giusta». Di lì a poco seguì anche la prima macchina integralmente costruita in OMET: una macchina per tovaglioli realizzata dietro sollecitazione di un’azienda che produceva tovaglioli di carta stampati per ristorazione e uso domestico. «Anche in questo caso - ricorda ancora Acquistapace - fu una sfida, ma ancora più impegnativa. Ci giocavamo tutto: dalla progettazione integrale, che venne svolta con l’obiettivo di arrivare a una macchina che abbinasse semplicità di utilizzo ed economicità, alla sua costruzione. Dopo la consegna, il cliente fu così soddisfatto da affidarci immediatamente un altro progetto». Il primo vero stabilimento OMET. Nel 1965 la OMET fu costretta a trasferirsi nel primo capannone di Via Lamarmora, sempre a Lecco. «L’officina meccanica aveva sempre più richieste e anche la tranceria era riuscita a crearsi un proprio mercato. Ci trasferimmo così in un capannone vicino. Intanto il personale cresceva: e in ufficio, oltre a me per l’amministrazione, fu assunta un’altra impiegata, Nadia Fontana, che conosceva le lingue straniere. Già allora iniziava infatti quella attenzione ai mercati esteri che ha sempre contraddistinto la OMET». Così racconta Silvia Agostoni, dal 1965 “braccio destro” di Bartesaghi in ambito amministrativo. L’evoluzione dell’azienda è sempre più rapida. E, con il 1969 a Dusseldorf, la OMET inizia anche a partecipare alle più importanti fiere di settore. Una scelta strategica che si rivelò particolarmente positiva, nonostante le “avventure” che accompagnarono quella prima fiera: «Restammo bloccati in dogana a La prima macchina esposta da OMET in fiera alla Drupa di Duesseldorf nel 1969. The first OMET machine shown in an exhibition: Drupa Duesseldorf, 1969.
Basilea per molte ore. - racconta Acquistapace - L’esposizione iniziava il giorno dopo e, sul camion, avevamo la macchina da installare. Lavorammo fino alle 2 del mattino perché fosse tutto pronto per il giorno dell’inaugurazione». Tutti insieme per un obiettivo. Gli Anni Settanta sono dunque anche uno dei periodi più intensi sotto il profilo dello spirito di corpo che si crea tra chi lavora
ARCHIPELAGO 26
A MAN, AN ENTREPRENEUR, A COMPANY
The first real OMET factory. In 1965 OMET was forced to move to the first building in Via Lamarmora, always in Lecco. «The mechanical workshop had more and more demands and the shearing workshop managed in creating its own market as well. We moved to a building nearby. In the meantime the staff grew: beside myself in charge of administration at the office a new clerk was employed, Nadia Fontana, who knew foreign languages. That attention for foreign markets that always marked OMET started already at that time» tells Silvia Agostoni, Bartesaghi’s administration “right hand” since 1965. The evolution of the company is more and more rapid. And in 1969, in Düsseldorf, OMET starts participating in the most important trade fairs. A strategic choice that showed
Il primo catalogo pubblicitario OMET. The first OMET advertising catalogue .
to be particularly positive despite the “adventures” accompanying that first fair: “We were stopped for customs clearance in Basel and had to stay there for a lot of hours. - tells Acquistapace - The exhibition started the day after and we had the machine to install on the lorry. We worked until 2 a.m. to make everything ready for the inauguration day». All together for a goal. The Seventies are one of the most intense periods under the profile of the team spirit that grows among those who work at OMET: «All of us took part in the company life as if it were ours. - Silvia Agostoni comments - There was the maximum availability and cooperation. The new people integrated themselves perfectly with us, who had been there for a longer time. We did all one can to face needs. And then we met together even outside the company: trips, social dinners». The Eighties: the big jump. Here we are at the beginning of the Eighties, those years that represent for OMET its affirmation as an industrial organized and structured reality. Once more the available space is no longer enough and the need is to think on a large scale. «We were over 50 employees by this time and both divisions, machine and bearings, had their structure. - goes on Agostoni - We had
ARCHIPELAGO 27
Lo stand OMET alla fiera TPG di Parigi del 1974. OMET Stand at TPG Exhibition in Paris, 1974.
UN UOMO, UN IMPRENDITORE UN’AZIENDA
in OMET: «Tutti partecipavamo alla vita dell’azienda come se fosse nostra. - commenta Silvia Agostoni - C’era la massima disponibilità e collaborazione. I nuovi si integravano perfettamente con noi, che da più tempo eravamo in azienda. Di fronte ad una necessità tutti si davano da fare. E poi ci si ritrovava insieme anche fuori dall’ambito aziendale: gite, cene sociali». Gli anni Ottanta: il grande salto. Si arriva così ai primi Anni Ottanta, quelli che per OMET rappresentano gli anni della affermazione come realtà industriale organizzata e strutturata. Ancora una volta lo spazio a disposizione non è più sufficiente e occorre pensare in grande. «Ormai eravamo oltre 50 dipendenti, e le due divisioni, macchine e cuscinetti, erano strutturate. - continua Agostoni - Bisognava fare il grande salto. Fu così che Bartesaghi decise di costruire ex-novo un complesso industriale adeguato. Era un investimento importante e dovemmo ricorrere al Mediocredito Regionale Lombardo. Ricordo i timori e le perplessità, ma anche la decisione e il coraggio di Bartesaghi. Fu quella scelta la vera molla che permise ad OMET di proseguire negli anni successivi lo sviluppo impostato, ed anzi di accelerarlo, creando le premesse poi, negli anni Novanta, per la realizzazione del nuovo complesso di Via Polvara, che ci permise di distinguere in modo preciso le due divisioni e di dare nuovo impulso alla crescita di ciascuna area di business». Con lo stabilimento di via Polvara, siamo dunque negli anni Novanta. La tecnologia delle macchine OMET si impone sui mercati di tutto il mondo, così come la sua capacità di innovazione e di “problem solving”. Merito, da un lato, dello sviluppo della rete commerciale, che trova in Marco Calcagni il punto di riferimento; dall’altro della nascita in forma organizzata di un reparto di ricerca e sviluppo, con l’obiettivo di perseguire sempre nuove strade e nuove soluzioni applicative; dall’altro ancora della strutturazione di un reparto di customer service, che offre Una bella immagine del modello ET 400, una delle macchine OMET più apprezzate.
al cliente la disponibilità di una squadra di tecnici dedicata al pronto intervento in
A nice picture of ET 400 machine, one of the most appreciated OMET machines.
Dietro a queste scelte, ancora una volta, l’imprenditore, Angelo Bartesaghi, che ha
ogni parte del mondo. saputo investire negli uomini prima ancora che nelle tecnologie, e ha saputo dare una organizzazione ad una realtà complessa che ormai supera i 150 dipendenti.
ARCHIPELAGO 28
A MAN, AN ENTREPRENEUR, A COMPANY
to make a big jump. That’s how Bartesaghi decided to build an adequate industrial complex ex-novo. It was an important investment and we had to resort to Mediocredito Regionale Lombardo (Lombardy Regional Middle Credit Institute). I remember fears and perplexities, but also Bartesaghi’s decision
Prima macchina ET 400 per moduli continui venduta in Italia nel 1967 e primi modelli TV 501. The first ET 400 machine for continuous forms sold in Italy in 1967 and the first TV 501 models.
and courage. It was that choice the real mainspring allowing OMET to go on in the subsequent years with the planned development, even accelerating it, then creating the premises in the Nineties to realize the new complex in Via Polvara, which allowed us to distinguish the two divisions in a precise way and give a new impulse to the growth of each business area». We are now in the Nineties with the building in Via Polvara. The technology of OMET machines stands out on the markets all over the world as well as its innovation and problem-solving skill. Merit on the one side of the businessnetwork development that find in Marco Calcagni the reference point and of the birth of a R&D department in an organized form on the other side with the aim of following always new ways and gaining new application solutions and on one more side of structuring a service department offering the customer the availability of a technical team dedicated to prompt intervention in any part of the world. Behind these choices there is once more the entrepreneur Angelo Bartesaghi, who has been able to invest in men even before than in technologies and who could give a complex reality exceeding 150 employees now an organization.
ARCHIPELAGO 29
La sede OMET di via Caduti Lecchesi a Fossoli, a Lecco. OMET headquarters in Via Caduti Lecchesi a Fossoli, Lecco.
A 1,000 KM LONG JOU DAL LUGLIO 2002 OMET DIVISIONE MACCHINE È CERTIFICATA A NORME ISO 9001:2000. UNA NUOVA TAPPA NEL CAMMINO DI CRESCITA DI QUESTA IMPRESA, CHIAMATA A MIGLIORARSI CONTINUAMENTE.
«Un viaggio di 1.000 chilometri ha inizio con un solo passo»: così recita un antico detto indiano, che ben fotografa il concetto di qualità introdotto dalle Vision 2000 e che in OMET Divisione macchine è realtà ormai da un anno. Il 18 luglio 2002, infatti, al termine di un percorso durato un anno e mezzo che ha coinvolto l’intera struttura aziendale, OMET Macchine ha ottenuto la certificazione di sistema
Un Viaggio di 1.000 Km inizia con un solo Passo.
a norme UNI EN ISO 9001:2000. Un’altra tappa nel cammino di crescita di questa azienda, apprezzata nel mondo per la innovatività dei suoi progetti e per la qualità dei suoi macchinari. «Spesso si pensa che la certificazione rappresenti il punto di arrivo d un percorso. In realtà essa è invece una tappa, la prima, di un viaggio lunghissimo. - spiega Mario Micheli, responsabile qualità di OMET - È vero, infatti, che in un anno e mezzo di lavoro, grazie all’impegno di tutti i dipendenti OMET e alla convinta decisione del suo management, siamo riusciti ad ottenere questo prestigioso riconoscimento. Ma è pur vero che, proprio nella logica stessa delle Vision, vi è iscritto il senso di un miglioramento continuo». Misurare e migliorare i processi per far crescere il livello aziendale: rispetto al passato, le Vision puntano molto di più su questo che sulla conformità a una norma. Ma, per un’azienda che ha al proprio interno un importante reparto di ricerca e sviluppo, che fa continua innovazione e che è costretta ad operare con tempi stretti in ogni sua fase di attività, l’attuazione di procedure efficaci è particolarmente complessa. «Prendiamo la progettazione. - spiega Micheli - Progettare secondo le Vision significa adottare un metodo che consenta da un lato di prevenire il più possibile problemi e dall’altro poter avere un buon controllo sull’avanzamento dei lavori. Per far ciò occorre raccogliere dai clienti un quadro di dati il più completo possibile ed analizzare per individuare criticità o incompletezze. Di qui l’importanza di un metodo che, alla fine, si traduce in un risparmio complessivo sui tempi, costi e in una maggiore soddisfazione del cliente». La collaborazione fra le aree qualità e controllo di gestione diventa, dunque, in questo percorso essenziale. La raccolta giorno dopo giorno dei dati e la loro misurazione, è la premessa per un miglioramento continuo dei processi. E l’obiettivo, come detto, è quello della soddisfazione del cliente: «La nuova frontiera è rappresentata dalla capacità di farsi carico delle esigenze che il cliente non esprime, - continua Micheli - e in questo compito è prezioso il lavoro di chi opera nel commerciale. Ma perché ciò si realizzi, è necessario sentirsi parte di un processo continuo, che coinvolge l’intera realtà aziendale».
ARCHIPELAGO 30
RNEY STARTS WITH ONE STEP. FROM JULY 2002 OMET MACHINE DIVISION IS CERTIFICATED ACCORDING TO THE STANDARDS ISO 9001:2000. A NEW STEP ON THE WAY TO GROWTH OF THIS COMPANY WITH A MISSION: CONTINUOUS IMPROVEMENT
«A 1,000 km long journey starts with one step». That’s an old Indian saying
that well depicts the quality concept introduced by the Visions 2000 and that has been a reality for a year now at OMET machine division. On 18th July 2002, at the end of a path lasted a year and a half involving the entire enterprise structure, OMET Machine Division got the system certification according to the standards UNI EN ISO 9001:2000. One more step in the way to growth of this company, appreciated in the world for its innovative projects and the quality of its machinery. «Certification is often thought of as representing an arrival point of
a path. Actually it is a step, the first one, of a very long journey. - explains Mario Micheli, OMET quality manager - As a matter of facts, it is true that we managed to obtain this prestigious recognition thanks to the engagement of all OMET staff and the convinced decision of its management in a year and a half work. But it is also true that the sense of a continuous improvement is written in the same Vision logics». Measuring and improving processes to make the enterprise level grow: compared to the past, the Visions focus much more on this than on complying with a standard. But for a company having in its inside an important R&D department, making continuous innovation and forced to work in short times in any activity phase, the accomplishment of efficacious procedures is particularly complex. «Let’s take designing. - Micheli explains - Designing according to the Visions
means adopting a method allowing on one side to prevent problems from arising as much as possible and on the other side letting having a good control on work advancement. In order to do that it is necessary to collect the most complete data frame from customers and make analysis to individuate critical or incomplete points. Hence the importance of a method that in the end translates itself into a comprehensive saving of times, costs and in a larger customer’s satisfaction». Cooperation among areas like quality and control becomes essential on this way. Collecting and measuring data day by day is the premise for a continuous improvement of processes. And the aim is, as already stated, the customer’s satisfaction: «The new frontier is represented by the skill of being able to take charge of the needs that the customer does not express - Micheli goes on - and the work of the business staff is precious for this task. But to make it true, it is necessary feeling a part of a continuous process involving the whole enterprise reality».
ARCHIPELAGO 31
PROGRESS IN THE
D
EMO-CENTER
Progresso del settore Sempre a portata di Mano.
NELLA NUOVA PALAZZINA DI 3 PIANI CHE STA SORGENDO PRESSO LO STABILIMENTO OMET DI LECCO, VERRÀ OSPITATO UN DEMO-CENTER DA BEN 600 METRI QUADRI IN CUI SARANNO SEMPRE A DISPOSIZIONE DEI CLIENTI E DEI LORO TECNICI LE PIÙ AVANZATE MACCHINE FRUTTO DELLA RICERCA OMET.
L’appuntamento è già fissato per metà novembre. E c’è da credere che si tratterà di un evento destinato a far parlare di sé l’intero settore della stampa flexo. Per allora, infatti, è prevista l’inaugurazione ufficiale della nuova palazzina a tre piani che ospiterà gli uffici commerciali e tecnici e un demo-center di ben 500 metri quadri della divisione macchine OMET, presso la sede di Via Caduti a Fossoli in Lecco. Un investimento di rilievo (complessivamente si tratta di un intervento da 2 mila metri quadri), sul quale OMET ha deciso di puntare quale nuova significativa tappa del suo cammino di sviluppo quarantennale. «Nuovi spazi si rendono infatti ormai necessari per poter gestire in modo efficiente l’attività commerciale della nostra azienda, in forte espansione un po’ in tutti i continenti. - spiega il direttore commerciale OMET, Marco Calcagni - E, soprattutto, in questi anni ci siamo resi conto di quanto sia importante poter disporre al nostro interno di uno “show-room” attrezzato, a disposizione dei nostri clienti per poter prendere visione direttamente delle novità della nostra produzione. Le nostre macchine meritano di poter essere viste in presa diretta, mentre sono in lavoro: solo così è possibile toccare con mano la qualità di stampa, la tecnologia del prodotto, l’innovatività delle soluzioni, l’eccezionalità delle prestazioni». Non c’è quindi nulla di meglio che avere a disposizione un ampio spazio espositivo allestito, in cui effettuare dimostrazioni e poter constatare di persona il progresso tecnologico di cui OMET è portatrice nel settore del converting e della stampa. Un progresso che è alla base del successo crescente di OMET sui mercati di tutto il mondo e che sta addirittura segnando, in moltissimi casi, l’evoluzione stessa del settore. «L’esperienza fatta recentemente - continua Calcagni - ci porta alla scelta di affiancare sempre più frequentemente alla presenza nelle più importanti e prestigiose manifestazioni espositive internazionali, occasioni di incontro e dialogo con i nostri maggiori clienti. Il successo degli open-house organizzati in questi ultimi due anni per presentare le più recenti macchine sta proprio nella possibilità di un dialogo approfondito con il cliente che, se riesce poi a trovare riscontro nella visione diretta di un impianto in produzione, si traduce il più delle volte in scelta di acquisto. Per questo ci attendiamo molto dal nostro nuovo demo-center, che dovrà diventare una vetrina costantemente al passo con il nostro sviluppo: un punto di riferimento sempre a disposizione per i nostri clienti ed i loro tecnici».
ARCHIPELAGO 32
SECTOR: ALWAYS AT HAND.
O
MET
A DEMO CENTER OF AS MANY AS 600 SQUARE METERS WILL BE OPENED IN THE NEW THREE-FLOOR BUILDING NEXT TO OMET FACTORY IN LECCO, WHERE THE MOST ADVANCED MACHINES, OUTCOME OF OMET RESEARCH, WILL ALWAYS BE AT THE CUSTOMERS’ AND THEIR ENGINEERS’ DISPOSAL.
The appointment is already made for mid-November. And believe me, it will be an event that is going to make the whole flexo-print sector speak about itself. Namely at that time, the official inauguration of the new building is foreseen: three floors, where the business and technical offices will be located together with a demo center covering as many as 600 square meters of OMET Machine Division at the company headquarters in Via Caduti a Fossoli in Lecco. A notable investment (all together it is an intervention of two thousand square meters), on which OMET has decided to focus as a new significant step on its path of a forty-year-old development. «New spaces are now necessary to be able to manage the business activity of our company efficiently, owing to the strong expansion in nearly all continents. – explains OMET business manager Marco Calcagni – And above all, these years we have realized how much important is having an equipped show room available for our customers to get a direct view of what’s new in our production. Our machines deserve to be seen live, while they are running: only in this way it is possible to see the quality of print, the technology of the product, the innovativeness of solutions, the exceptionality of performances with one’s own eyes». There’s nothing better than having a wide exhibition space available, where demonstrations can be made and where there is the possibility to ascertain the technological progress OMET is bringing to the converting and printing sector personally. A progress that is at the basis of OMET growing success on the markets all over the world and that is even marking the same evolution of the field in a lot of cases. «The recently made experience - goes on Calcagni - is taking us to the choice
of joining the presence at the most prestigious international exhibition events with meeting and dialogue occasions with our major customers more and more frequently. The success of the open houses organized throughout the past two years to present the most recent machines lies right in the possibility of a deep dialogue with the customer who, if able find a match for direct view of a plant in production, translates itself into the choice of buying most of the times. For this reason we have great expectations from our demo center, which shall become a window that is constantly at pace with our development: an always available point of reference for our customers and their engineers».
ARCHIPELAGO 33
Alcune immagini della nuova palazzina OMET di tre piani che ospietrà il Demo-center permanente. Some pictures of the new 3-floor building OMET, where a permanent Demo-Center will be opened.
FROM LAKE OF THE KIN
Da Lago dei Re a lago dei Vip. by Angelo Sala photos by Mauro Lanfranchi
SPECCHIO D’ACQUA CELEBRATO DA POETI E SCRITTORI, UN TEMPO DIMORA ESTIVA DI NOBILI E SOVRANI, IL LAGO DI COMO È META OGNI ANNO DI MIGLIAIA DI TURISTI PROVENIENTI DA TUTTO IL MONDO.
Era il lago dei re. Oggi è il lago dei Vip. Questa è la nuova immagine del Lario. Eppure in questo lago che ricorda, con i verdi crinali che si tuffano ripidi, un fiordo di Paesi lontani, il passato è ancora presente. Le ville, nei secoli scorsi residenze di prestigio, hanno infatti mantenuto intatto il fascino di eleganti signore affacciate al tepore delle acque. I paesini di pescatori continuano a garantire, a chi li sceglie anche per un breve soggiorno, momenti di tranquillità scanditi dai rintocchi dei campanili. La conca della Tremezzina, la penisola di Bellagio e il promontorio di Menaggio, con il borgo di Varenna sulla sponda lecchese, sono probabilmente tra i paesaggi lacustri più celebrati dell’intero pianeta. Vi trassero ispirazione Stendhal, Parini, Foscolo, Bellini e Manzoni. Se ne era innamorato il cancelliere tedesco Konrad Adenauer, uno dei padri dell’Europa. E ancora oggi sono moltissimi i turisti di tutto il mondo a lasciarsi incantare e conquistare. Bellagio, la perla del Lario. A Bellagio, la Perla del Lario, il turismo è padrone. Sotto i portici di Piazza Mazzini si possono incontrare le star del mondo dello spettacolo oppure i personaggi celebri del nostro tempo. È una tradizione che si rinnova e trae origini dalla presenza di alberghi di fama. Qui l’arte ha lasciato tracce profonde, la storia con le sue ville e le sue pittoresche borgate ha tante cose da raccontare ed il paesaggio è un incanto. Villa Melzi, con il suo museo e i suoi giardini, Villa Serbelloni, il caratteristico porticciolo di Loppia, San Giovanni, sono solo alcuni dei tesori che affascinano il turista e suscitano entusiasmo tra gli ammiratori delle bellezze artistiche. Alla confluenza dei tre rami del Lario, Capo Spartivento è il cuore del lago, il punto dove lo sguardo riesce a spaziare verso le alte vette spesso imbiancate di neve. Ai loro piedi, il territorio delle tre Pievi, con Dongo, Gravedona e Domaso, fronteggia Colico e il laghetto di Piona, quasi “un lago sul lago”, impreziosito dall’antica abbazia.
ARCHIPELAGO 34
GS TO LAKE OF THE VIP. STRETCH OF WATER CELEBRATED BY POETS AND WRITERS, ONCE SUMMER RESIDENCE OF NOBLES AND SOVEREIGNS, THE LAKE COMO IS DESTINATION OF THOUSANDS OF TOURISTS COMING FROM ALL OVER THE WORLD EVERY YEAR.
It was the lake of the kings. Today it is the lake of the Vip. This is the new image of Lario. And yet the past is still present in this lake that reminds us of a fiord in far countries with the green ridges going deeply into water. The villas, which were prestigious residences in the past centuries, have namely kept intact the fascination of elegant ladies leaning out to the warmth of the waters. The small fishermen’s villages go on ensuring those who choose them for a short stay tranquility moments scanned by bell-tower tolls. The Tremezzina valley, the Bellagio peninsula and the Menaggio headland along with the Varenna village on the Lecco side are probably the most celebrated lake landscapes in the entire planet. Stendhal, Parini, Foscolo, Bellini and Manzoni took inspiration here. The German chancellor Konrad Adenauer, one of the fathers Europe, fell in love with it. And still today there are so many tourists from all over the world that let them be enchanted and conquered by this lake.
Una vista aerea del colle di Bellagio, meta in ogni stagione di turisti da ogni parte del mondo. An aerial view of the Bellagio hill, destination of tourists from all over the world in any season.
Bellagio, the pearl of Lario. At Bellagio, the pearl of Lario, tourism plays the lord. Under the porches in Piazza Mazzini you may meet the stars of the show business or the well-know celebrities of our times. It is a tradition renewing and having origin in the presence of famous hotels. Here arts have left deep traces, history with its villas and picturesque townships has a lot of things to tell and the landscape is enchanting. Villa Melzi with its museum und its gardens, Villa Serbelloni, the characteristic little port in Loppia, San Giovanni are only some of the treasures fascinating the tourist and arising enthusiasm among admirers of artistic beauties. At the confluence of the three branches of Lario, Capo Spartivento is the heart of the lake, the point where the glance can space towards the high peaks often white with snow. At their foot there is the territory of the three Pievi, with Dongo, Gravedona and Domaso, facing Colico and the small lake Piona, almost a “lake on the lake”, made precious by the ancient abbey.
ARCHIPELAGO 35
DA LAGO DEI RE A LAGO DEI VIP
L’arte dell’Isola Comacina e le ville della Tremezzina. In mezzo al Lario che proprio nei pressi di Argegno raggiunge la massima profondità (410 metri, un record per i laghi italiani), ci sono tante cose da scoprire. L’Isola Comacina, ad esempio, luogo ricco di memorie e testimonianze d’arte con preziosi mosaici dell’epoca romana riportati alla luce con pazienti campagne di scavi. Poi ci sono l’arte e l’architettura delle ville della Tremezzina, il cui gioiello è rappresentato da Villa Carlotta, dai suoi giardini che a primavera danno spettacolo con la fioritura delle azalee e sono meta di amanti del verde e della natura. Tremezzo, Griante, Cadenabbia, Menaggio erano le località preferite dalla Gli agoni in carpione, uno dei piatti tipici della cucina lacustre del Lario.
nobiltà d’Europa di fine Ottocento ed è a questa epoca che si ricollega la
Soused twaite shads, one of the typical plates of the lake cuisine.
nascita dell’industria turistica, cresciuta fino ad offrire oggi una raffinata ospitalità, con strutture congressuali, impianti sportivi, cantieri nautici che costruiscono prestigiose imbarcazioni sportive e da diporto. La Tremezzina è zona gastronomica per eccellenza, dove il pesce di lago viene cucinato con antiche ricette e dove si trovano ancora ambienti tipici, vecchie trattorie nelle quali il cliente viene accolto come un ospite in mezzo a tanto verde e ad un ambiente che incanta, una terra dove è sempre primavera. L’alto Lario: il paradiso dei surfisti. Oltre il Sasso Rancio, lo sperone roccioso dal color ruggine che separa Menaggio da Acquaseria, tutto è diverso. Si entra nell’alto lago, paradiso dei campeggiatori, degli appassionati della vela e del surf, del deltaplano e del
L’approdo di Tremezzo, una delle località preferite dalla nobiltà europea di fine Ottocento.
parapendio. Ci sono venti gagliardi ed ampi spazi per navigare su fino all’oasi
The landing place in Tremezzo, one of the preferred localities by European nobles at the end of the XIX Century.
peo. Qui nasce il lago dalle acque dell’Adda e del Mera, tra i resti spagnoli
naturale del Pian di Spagna, una tra le zone umide di maggior interesse eurodel Forte di Fuentes (luogo privilegiato per osservare il panorama del Piano), i castelli, le torri e le chiese ricche di affreschi e di opere d’arte. Qui si provano sensazioni indimenticabili, sono luoghi che si ricordano a lungo con nostalgia. È il mondo delle Tre Pievi (Dongo, Gravedona, Sorico) dove storia e arte si intrecciano e dove il turismo ha trovato affermazione, con scuole di vela e di surf, con possibilità lungo le vallate limitrofe di effettuare passeggiate ed escursioni. Un’attrattiva a sé, a Pianello del Lario, è costituita dalla Raccolta della barca lariana, un museo che traccia la storia della navigazione a remi, a vela e a motore. Tra le vallate lariane, la fede, l’ingegno e la passione dell’uomo hanno lasciato segni incancellabili di un’operosità e di uno sforzo
ARCHIPELAGO 36
DA LAGO DEI RE A LAGO DEI VIP
The art of the Comacina Isle and the Tremezzina villas. In the middle of the lake that right next to Argegno reaches its top deepth (410 meters, a record for Italian lakes) there are a lot of things to discover. The Comacina Isle, for instance, place rich in memories and evidence of art with precious mosaics of Roman times brought to light thanks to patient excavations campaigns. Then there is the art and architecture of the villas in Tremezzina, the jewel being represented by Villa Carlotta, by its gardens that make a real show in spring with azaleas blooming, destination of greenery and nature lovers. Tremezzo, Griante, Cadenabbia, Menaggio were the resorts preferred by nobility in Europe at the end of the XIX century and it is to this age that the birth of tourist industry dates back, grown up to today to offer a refined hospitality with congress and sports facilities, nautical dockyards building prestigious sports and pleasure crafts. Tremezzina is the gastronomic
In alto: uno scorcio di Cadenabbia. Sopra: una particolare veduta del ramo del Lago di Como da Camaggiore. A foreshortening of Cadenabbia. A particular view of the branch of the Lake Como from Camaggiore (above).
area par excellence, where the lake fish is cooked according to ancient recipes and where you can still find typical environments, old trattorias, where the customer is welcomed like a guest in the middle of greenery and an enchanting environment. A land where it is always spring. High Lario: a paradise for surfers. Beyond the Sasso Rancio, the rust rock spur separating Menaggio from Acquaseria, everything is different. You enter the high lake, paradise of campers, of sailing, surfing and hang-gliding lovers. Boisterous winds blow and wide spaces can be navigated up to the natural oasis of Pian di Spagna, one of the humid areas of major European interest. Here the lake springs from the waters of the rivers Adda and Mera, among the Spanish remains of Forte di Fuentes (privileged place to watch the landscape of the plain), the castles, the towers and the churches rich in frescos and works of art. Here you get unforgettable feelings and you will remember these places in nostalgia for a long time. It is the world of the three Pievi (Dongo, Gravedona, Sorico) where history and art weave together and where tourism found success with sailing and surfing schools, with the possibility to go on trips and excursions along the valleys nearby. A special attraction, in Pianello del Lario, is made up by the collection of Lario boats, a museum tracing the history of oar, sail and motor navigation. In the Lario valleys, faith, mind and passion of mankind left undeletable signs of a laboriousness and creative effort typical of countrymen’s civilization. Meeting in these places, among the silences and wide landscapes dominated by the first alpine spurs, means listening to calls dating back to the past centuries. This is what happens in the small Piona peninsula where the Abbey of
ARCHIPELAGO 37
Villa Carlotta a Tremezzo e Villa Melzi d’Eril a Bellagio: due delle più conosciute e visitate “perle” del Lago di Como. Villa Carlotta in Tremezzo and Villa Melzi d’Eril in Bellagio: two of the most visited and well known “pearls” of the Lake Como.
Lo splendido chiostro romanico dell’abbazia di Piona, oasi di pace e di silenzio. The splendid Romanian cloister of the Abbey in Piona, oasis of peace and silence.
creativo tipici della civiltà contadina. Incontrarsi in questi luoghi, tra i silenzi e gli estesi panorami dominati dai primi contrafforti alpini, vuol dire ascoltare richiami vecchi di secoli. È quello che accade nella penisoletta di Piona dove compare l’Abbazia di San Nicolò sorta nel 1138 su un precedente oratorio dedicato a Santa Giustina nel 615 da Agrippino vescovo di Como. Fu in origine monastero dei Cluniacensi; ora, restaurata, ospita i monaci cistercensi della Congregazione di Casamari. Da queste parti dunque, dieci secoli orsono, si insediarono i monaci che realizzarono a Piona un’abbazia impreziosita con quel chiostro che è oggi il monumento artistico più rilevante di tutta la riviera orientale lariana. Riparata e discreta, l’insenatura del laghetto di Piona richiama a pensieri di serenità e di pace. Si annunciano in fondo le montagne della Valtellina che chiudono il solco lariano. A Varenna, dove i Nobel sono di casa. Anche Bellano dà il benvenuto con i monti che disegnano il suo orizzonte e il lago che si dispiega con un respiro più vasto. Qui un tuffo nel brivido e nel mistero lo offre l’Orrido, con il cupo rimbombo delle acque, la solitaria torretta della Ca’ del Diavolo con la sua leggenda e le bizzarre pitture. Ma a far conoscere nel mondo questo territorio è stata anche la presenza, che dura dall’ormai lontano 1953, degli appuntamenti scientifici e culturali di Varenna, trampolino di lancio di molti giunti poi al Premio Nobel e riconosciuto centro di formazione dell’élite nel campo della fisica nucleare e del diritto. E come gli scienziati, anche i letterati e i pittori, non hanno potuto prescindere da soggiorni in questa terra per misurarsi con se stessi. Di Varenna, che ha mantenuto tutte le caratteristiche di un piccolo borgo con il reticolo di scalotte che scendono al lago, i complessi della ville Monastero Splendidi affreschi si possono ammirare in molte chiese romaniche del Lario. Beautiful fresco paints could be admired in many romanic churches of Lario.
e Cipressi e le quattro chiese che si aprono sulla stessa piazzetta, c’è un’altra curiosità: se ne parla sempre al femminile, quasi fosse una città e non un paesotto di ottocento abitanti. Dipenderà forse dal fatto che la bellezza si coniuga al femminile: e bella Varenna lo è davvero.
ARCHIPELAGO 38
FROM LAKE OF THE KINGS TO LAKE OF THE VIP
Saint Nicholas appears as it was built in 1138 on a previous oratory dedicated to Saint Justine in 615 by Agrippino Bishop of Como. Originally it was a Cluniac monastery; now, after restoration, it houses the Cistercian monks of the Casamari congregation. In this region ten centuries ago settled the monks, who realized in Piona an abbey made even more precious by the cloister that today is the most remarkable artistic monument on the east shore of Lario. Protected and discreet, the creek in the small lake Piona recalls serenity and peace thoughts on the background of the Valtellina mountains closing the gully of Lario. In Varenna, where the nobles feel at home. Bellano too gives a welcome with the mounts drawing its skyline and the lake spreading out in a wider breath. A jump into the shiver and the mystery is offered by the Orrido with the glooming rumbling of its waters, the lonely tower of Ca’ del Diavolo with its legend and odd paintings. But it is also the presence, lasting from long ago, i.e. 1953, of scientific and cultural meetings in Varenna, launching springboard for many awarded with the Nobel Prize, that let the world know this territory, recognized center of elite formation in the field of nuclear physics and law. And like scientists, also scholars and painters could not leave out of consideration stays in this land to try their strength. In Varenna, which keeps all the features of a small village with the grid of stairways descending to the lake, the buildings of Villa Monastero and Villa Cipressi and the four churches opening on the same small square, there is one more curiosity: when the talk is about Varenna, it is as if it were a “she”, as if it were a city and not a village of eight hundred inhabitants. Shall it depend on the fact that beauty is feminine? And Varenna…she is beautiful indeed.
ARCHIPELAGO 39
Sopra: una inedita immagine di Villa Monastero a Varenna, centro internazionale di studi in ambito scientifico e culturale. Sotto: il porticciolo di Varenna e la sua passeggiata a lago. An unpublished image of Villa Monastero in Varenna, international scientific and cultural study center (above). The small port in Varenna and the lake walk (below).
OMET APRE A SHANGHAI UNA PROPRIA SEDE CON L’OBIETTIVO DI CONQUISTARE IL MERCATO CINESE CON SOLUZIONI “SU MISURA” E PRESTAZIONI D’ECCELLENZA.
O
met ai Piedi della Grande Muraglia.
È indubbiamente il fenomeno più rilevante dell’economia mondiale nell’ultimo decennio. E in Europa lo si guarda con timore e proeccupazione, ma anche con grandissima attenzione e interesse. Stiamo parlando del “continente cinese”, oggi uno dei mercati di sbocco certamente più importanti per qualsiasi bene di consumo o di investimento, grazie al suo enorme potenziale di assorbimento rappresentato dagli oltre 1,5 miliardi di abitanti che lo popolano e ad un’industria che cresce a tassi esponenziali. Ma, al tempo stesso, un enorme bacino produttivo, con costi di manodopera distanti mille miglia da quelli delle economie occidentali: e dunque un agguerrito competitor sui mercati internazionali o, in alternativa, un partner per le aziende che hanno scelto di delocalizzarvi delle proprie unità produttive. Fare i conti con la Cina è oggi un dato imprescindibile. Anche per OMET che, dopo una serie di visite e missioni, ha deciso di aprirvi un proprio ufficio commerciale per accrescere la propria penetrazione e offrire un servizio completo ai propri clienti: «OMET China rappresenta una scelta strategica per la nostra impresa. - spiega il presidente, Angelo Bartesaghi - Significa avere una porta aperta sull’Est asiatico e, al tempo stesso, poter presidiare un mercato dalle enormi potenzialità, che si sta indirizzando nel nostro settore a richiedere macchine ed impianti sia per la stampa del packaging che per il settore del tissue di elevate prestazioni e qualità riconosciuta. Un mercato in continua crescita, a cui guardiamo con estremo interesse». Responsabile di OMET China è Zhou Dongyan, per gli amici Joe. Un vero esperto del settore, dove opera sin dal 1993: dapprima come agente presso Cosa-Liberman Machinery Company, quindi, due anni dopo, come agente per le macchine flexo presso la Heidelberg Cina, la più grande azienda in Cina nel settore; infine, a partire dal 2000, responsabile dello sviluppo vendite del settore stampa di Mitsubishi Corp. Un curriculum di livello, per una sfida che
ARCHIPELAGO 40
OMET AT THE FOOT OF THE GREAT WALL. OMET OPENS ONE OF ITS OFFICES IN SHANGHAI AIMING AT THE CONQUEST OF THE CHINESE MARKET WITH CUSTOMIZED SOLUTIONS AND EXCELLENT PERFORMANCE.
No doubt this is the most remarkable case in the world economy of the last decade. And Europe is looking at it with fear and worry, but also with the utmost attention and interest. We are speaking about the “Chinese continent”, nowadays one of the most important channels of trade for any consumer product or investment – thanks to its enormous absorption potential represented by over 1.5 billion inhabitants populating it and an industry growing at exponential rates. At the same time, it represents a huge productive area with labour costs a thousand miles away from those of western economies. Therefore, it is a strengthened competitor on international markets or, as an alternative, a partner for those firms choosing to locate there one of their production units. It is unavoidable to reckon with China also for OMET that, after a series of visits and missions, has decided to open there one of its commercial offices in order to increase its penetration and offer a complete service to its costumers: «OMET China represents a strategic choice for our firm. – explains the Chairman, Angelo Bartesaghi – It means having an open door on the Asiatic East and, at the same time, being able to garrison a market with enormous
Zhou Dongyan (Joe), direttore dell’ufficio OMET a Shanghai. Zhou Dongyan (Joe), director of OMET office in Shanghai.
potentialities that is turning to our sector in order to ask for machines and plants of high performance and acknowledged quality both for packaging printing and tissue field. It’s a market in constant growth, at which we look with the utmost interest». The person in charge of OMET China is Mr Zhou Dongyan – Joe for friends. He is a real expert in this field where he has been working since 1993: at first as an agent for Cosa-Liberman Machinery Company, then, two years later, as an agent for flexo machines by Heidelberg China – the biggest firm in China in this sector. At last, beginning from the year 2000, he is in charge of the sale development of the printing field by Mitsubishi Corp. A high-level curriculum, for a challenge revealing itself particularly interesting, on the basis of
ARCHIPELAGO 41
Alcune immagini della prima installazione realizzata da OMET in Cina in collaborazione con la nuova sede di Shanghai. Some pictures of the first machine installed in China by OMET in collaboration with new Shanghai office.
OMET AI PIEDI DELLA GRANDE MURAGLIA
si annuncia particolarmente interessante, in
the action strategies that OMET China has
base alle strategie di azione che OMET China
undertaken: «As far as the market of flexo
si è data: «Per il mercato della stampa flexo,
printing is concerned, we intend to focus our
intendiamo focalizzare il nostro impegno
attention on high-level customers operating
sui clienti di alta fascia che operano nella
in packaging printing. At present, we are
stampa del packaging. Attualmente stiamo
executing our first installation of a Multiflex
realizzando la nostra prima installazione in
520 in China. Starting from this installation,
Cina di una Multiflex 520: a partire da questa
we are sure we will succeed in the conquest
installazione, siamo certi di riuscire a conqui-
of all potential Chinese customers. We are
stare i potenziali clienti cinesi. Siamo inoltre
also about to conclude another order within
in procinto di chiudere un altro ordine nei
the next few months. In the field of tissue
prossimi mesi. Nel settore delle macchine per
machines, we are starting just now to ope-
il tissue stiamo iniziando ora ad operare, ma
rate, but we expect good results. Within a
ci attendiamo buoni risultati. Nel medio-lungo
medium-long term, we aim at strengthening
termine puntiamo a consolidare il marchio
the OMET trade-mark in the field of printing
OMET nel settore delle macchine per la
and converting machines and presenting our-
stampa e il converting e a presentarci come
selves as skilled competitive suppliers».
fornitori competenti e specializzati».
The operative heart of OMET China is Shan-
Cuore operativo di OMET China è Shanghai,
ghai, in the district of Pudong, where its
nel distretto di Pudong, dove ha la sua sede.
office is located. It is a slim but complete
Una struttura snella ma completa, che include
structure, including the services of pre-sale
i servizi di consulenza professionale pre-ven-
professional advice, commercial activity and
dita, attività commerciale e servizio post-ven-
post-sale service and maintenance.
dita e manutenzione.
But what are OMET strength points? «We
Ma quali sono i punti di forza di OMET? «Noi
do not sell mere machines - answers Joe -
non vendiamo solo macchine, - risponde
but solutions for our customers. This makes
Joe - ma soluzioni per i nostri clienti. Questo
the difference with our competitors. Thanks
ci differenzia dalla concorrezna. Grazie al
to our team, we are able to help costumers
nostro team, siamo infatti in grado di aiutare
to analyse their needs and we give them
il cliente ad analizzare le sue esigenze e a
the best customized solutions. That is to
fornirgli la miglior soluzione “su misura”.
say, we help our costumers to maximize
Aiutiamo, cioè, il nostro cliente a massimiz-
their profits thanks to exclusive solutions
zare i suoi profitti grazie a soluzioni di qualità,
of high quality and perfectly meeting their
esclusive e perfettamente rispondenti alle
specific needs. Moreover, we add the high
sue specifiche esigenze. A ciò si aggiungono
performance - offered by our machines - that
le elevate prestazioni che le nostre macchine
in the near future will lead OMET to become
offrono e che porteranno OMET, nel prossimo
a leader on the market of flexo printing on
futuro, a diventare leader nel mercato della
narrow-web rolls».
stampa flexo su bobina a nastro stretto».
ARCHIPELAGO 42
T I S S U E M A C H I N E RY C O M PA N Y
MASSIMA VERSATILITÀ ULTIMATE FLEXIBILITY
FLEXIWRAP AT22: LA VOSTRA SOLUZIONE. FLEXIWRAP AT22: YOUR SOLUTION.
Tissue Machinery Company S.p.A. Via di Cadriano, 19 - 40057 Granarolo dell Emilia - Loc. Cadriano BOLOGNA, Italy Tel. +39/051.6003611 Fax +39/051.6003640 www.tissuemachinerycompany.com e-mail: info@tissue.it ARCHIPELAGO 43
Mexico & the Caribbean:
Messico Caraibi
&
OMET a vele spiegate in Centro America.
by Marco Calcagni Sales manager OMET
GRAZIE AD UNA STRAORDINARIAMENTE
THANKS TO ITS INCREDIBLY WIDE RANGE
AMPIA GAMMA DI SOLUZIONI E ALLA
OF SOLUTIONS AND ABILITY TO CUSTOMISE
CAPACITÀ DI PERSONALIZZARE LE
ITS OWN MACHINES TO SPECIFIC CLIENT
PROPRIE MACCHINE SULLE ESIGENZE
NEEDS, OMET IS ACHIEVING IMPORTANT
SPECIFICHE DELLA CLIENTELA, OMET STA
RESULTS IN CENTRAL AMERICA WITH LARGE
CONSEGUENDO IMPORTANTI RISULTATI
MULTI-NATIONALS AND SMALL CONVERTER
NEL CENTRO AMERICA, PRESSO GRANDI
PLANTS.
MULTINAZIONALI E PICCOLI CONVERTER.
Nonostante OMET abbia cominciato a
Despite its relatively recent focus on American
guardare ai mercati americani solo da tempi
markets, OMET’s success has certainly excee-
relativamente brevi, il successo è stato sicu-
ded expectations. After a series of prestigious
ramente al di là delle aspettative. Dopo una
plants in the US and Canada, success has
serie di prestigiose installazioni negli USA e
swiftly followed for OMET in the Spanish
in Canada, il rapido successo è proseguito
speaking regions of Central America.
anche nelle area di lingua ispanica del Centro
Even though the political situation in some
America.
Caribbean countries cannot always be taken
Se da un lato è indubbio che la situazione
as a good example of stability, the overall
politica di alcuni dei paesi dell’area caribica
economic situation is showing clear signs of
non possa sempre essere presa come esempio
improvement, which in turn is leading to a
di stabilità, è altrettanto vero che la situazione
higher demand for convenience goods.
economica mostra segni evidenti di miglio-
In OMET’s case, this has meant a major
ramento delle condizioni generali, il che a
increase in the number of installed napkin
sua volta alimenta la richiesta di prodotti di
production lines, often for prestigious clients,
ARCHIPELAGO 44
OMET on course for Central America. largo consumo. Nel caso di OMET, questo
and the satisfaction of having been able to
ha significato un aumento importante nel
provide viable solutions that take account of
numero di installazioni di linee di produzione
specific requests.
di tovaglioli, spesso presso prestigiosi clienti,
It’s easy to see the reasons behind this
e la soddisfazione di aver saputo proporre
success: firstly, the performance of OMET’s
soluzioni valide che hanno tenuto conto delle
machines. Continual technological improve-
specifiche richieste.
ment and above all forty years’ experience in
Trovare le ragioni di questo successo è facile:
manufacturing folding machines for napkins
innanzitutto, le performance dei macchinari
mean that OMET can always deliver the best
OMET. Il continuo miglioramento della tecno-
technical solution combined with its well-
logia e soprattutto l’esperienza di quaranta
known reliability.
anni nella fabbricazione di piegatrici per tova-
Then there is its collaboration with the North
glioli, permettono di disporre sempre della
American dealer Matik, enabling OMET to
migliore soluzione tecnica, unita ad una ormai
deliver a high quality service with engineers
proverbiale affidabilità.
and spare parts that are also available at
Tutto ciò, unito anche alla sinergia con il
“American” times.
dealer nord americano Matik, che consente
And last, but not least, its knowledge of spe-
di avere un servizio tecnico di alta qualità con
cific market needs and desire to address them
tecnici e parti di ricambio disponibili anche in
with ever greater precision.
orari “americani”.
These are OMET’s key strengths, which have
Ultimo, ma non per questo meno importante,
helped it gradually consolidate its capacity to
la conoscenza delle esigenze specifiche di
penetrate the market, as it sets its course, full
ARCHIPELAGO 45
MESSICO & CARAIBI: OMET A VELE SPIEGATE IN CENTRO AMERICA
ogni mercato e la volontà di seguirli sempre più attentamente. Punti di forza importanti attraverso i quali OMET ha accresciuto la propria capacità di penetrazione commerciale in
steam ahead for Central America. Niagara: napkin technology for the Central American market. The two recently installed Niagara machines
Centro America.
show just how OMET’s technology is gaining Niagara: una cascata di tovaglioli per il
a market share in this area. The first machine,
mercato centro-americano.
for the plant of a major multinational, has
Testimonianze concrete del consenso che la
been specifically designed to produce “Z
tecnologia OMET sta conquistando su questi
dispenser” napkins, with a 1/6 fold, which
mercati sono le due Niagara recentemente
are particularly widespread throughout the
installate. La prima, realizzata per lo stabili-
Caribbean both in homes and at restaurants
mento di importante multinazionale, è stata
and bars.
studiata appositamente per poter produrre
The other Niagara machine provides a highly
tovaglioli tipo “Z dispenser” con piega a 1/6,
flexible technological solution. Besides
assai diffusi in tutto il Caribe sia per il con-
producing “Z dispenser” type napkins, it can
sumo familiare che per ristorazione e bar.
be used to manufacture a more traditional
L’altra Niagara presenta invece un contenuto
napkin, with a 1/4 fold, in line with the con-
tecnologico molto interessante sotto il punto
sumer needs of the local market.
di vista della flessibilità. Infatti, oltre a poter
In fact, because of the special nature of these
produrre i tovaglioli “Z dispenser”, può essere
markets, where there is an increasingly wider
impiegata per la realizzazione di un prodotto
niche for top-of-the-range products, Nia-
più tradizionale, con piega a 1/4, in linea con
gara is an ideal solution: it will be possible to
le esigenze di consumo del mercato locale.
integrate a current production line with a 4-
Proprio per la particolarità di questi mercati,
colour printing unit, to produce napkins with
che vedono crescere una nicchia sempre più
greater added value.
consistente di prodotti che si collocano in una fascia più elevata, fa di Niagara la soluzione
ARCHIPELAGO 46
MEXICO & THE CARIBBEAN: OMET ON COURSE FOR CENTRAL AMERICA
ideale: è stata infatti prevista la possibilità di
Convenience, family packs.
integrare l’attuale linea di produzione con un
A special feature of the Mexican market is
gruppo stampa a 4 colori, che consente di rea-
how the finished pack of napkins is presen-
lizzare tovaglioli con più alto valore aggiunto.
ted: Mexico is one of the countries where
Pacchi famiglia per grandi consumi. Il mercato messicano presenta una particolarità legata al tipo di presentazione del pacco finito. È infatti uno dei paesi dove viene richiesto il confezionamento dei tovaglioli in pacchi fino a 500/600 pezzi, nella presentazione chiamata localmente “acordeon” (fisarmonica), mentre in Europa viene a volte definita “pacco famiglia”. Per soddisfare questa esigenza, il Reparto Ricerca e Sviluppo OMET ha realizzato una soluzione estremamente flessibile, nel sistema di trasferimento automatico alla confezionatrice, che consente la realizzazione di questa tipologia di pacco. Caratteristiche salienti di questo gruppo di trasferimento sono: ampia gamma di dimen-
there is demand for 500/600 napkins per pack. The locals call this an “acordeon” (accordion); in Europe it is called a “family pack”. To meet this need, OMET’s R&D Department has come up with an extremely flexible solution for the packing machine automatic transfer system, so that this type of pack can be manufactured. The key features of this transfer unit are: a wide range of transferable pack sizes, a wide range of transferable napkin formats and the option to decide on the number of items to pack, unit per unit. This solution was adopted for the TV 840, which was configured for an important Mexican client with a customised production and transfer unit for single-ply, 1/4 fold napkins.
sione di pacco trasferibile, ampia gamma di
A focus that goes beyond major produc-
formato tovagliolo trasferibile, e possibilità di
tion lines.
determinare unità per unità il numero di pezzi
OMET’s range of technologies for manufactu-
per confezione. È il caso della TV 840, confi-
ring napkins also includes smaller machines,
gurata per un importante cliente messicano
where versatility is a key strength. An example
con un gruppo di produzione e trasferimento
is the TV 503, installed for another Mexican
per tovaglioli monovelo con piega ad 1/4.
converter plant.
Non solo grandi produzioni. La gamma di tecnologie OMET per la produzione di tovaglioli annovera anche macchine più piccole, che fanno della estrema versatilità il loro punto di forza. Un esempio al riguardo lo offre la TV 503 installata presso un altro trasformatore messicano. Oltre alle aziende multinazionali, operano in quest’area anche aziende di dimensioni più ridotte, per le quali è vitale dotarsi di macchinari moderni ma flessibili, che combinino la realizzazione di diversi prodotti, ma dove
Alongside multinationals, smaller companies operate in this sector and it is essential for them to have modern, yet flexible machines, that can make product change-over quick and easy when dealing with the production of different items; a task that the TV 503 performs brilliantly. In addition to manufacturing 1/4 fold, 33 x 20 napkins, the TV 503 has been configured so that it can be quickly “transformed” into a machine for producing “dispenser” napkins with an offset fold, in locally used formats.
il cambio di prodotto sia facile e veloce. La TV 503 ha assolto brillantemente al compito assegnato. Infatti, oltre a produrre tovaglioli piegati a 1/4 nel formato 33 x 20, è stata configurata per trasformarsi rapidamente in una macchina per produrre tovaglioli “dispenser” con piega offset.
ARCHIPELAGO 47
A NAPKIN IN
I
L TOVAGLIOLO IN MAXI-CONFEZIONE. UN NUOVO SISTEMA MESSO A PUNTO DA
A NEW SYSTEM SET UP BY OMET TO
OMET PER GESTIRE LA PRODUZIONE E IL
MANAGE PRODUCTION AND PACKAGING
PACKAGING DI TOVAGLIOLI MONOVELO DA
OF 500 OR 600 PIECES ONE-PLY NAPKINS.
500 O 600 PEZZI.
Da sempre, uno dei punti di forza di OMET è
One of OMET points of strength has always
rappresentato dalla sua capacità di adeguarsi
been represented by its skill of adapting
con tempestività alle sempre nuove richieste
timely to the always new demands coming
provenienti dal mercato. Una dote che costi-
from the market. A gift that undoubtedly
tuisce indubbiamente un elemento compe-
consists in a competitive element, which is
titivo particolarmente apprezzato, anche in
particularly appreciated also considering the
considerazione dell’esigenza delle imprese che
needs of the enterprises using converting
utilizzano gli impianti di converting indirizzati
plants destined to large productions for the
a grandi produzioni per il mercato consumer
consumer market of being able to count on
di poter contare su un “time to market”
an extremely reduced “time to market”.
estremamente ridotto.
At the basis of this capacity we find on one
Alla base di questa capacità stanno da un lato
side the deep knowledge by OMET of the
la profonda conoscenza da parte di OMET
new trends that the consumers follow and
delle nuove tendenze che i consumatori
which the production companies shall adapt
segnalano e alle quali le aziende di produ-
to; on the other side the technical and design
zione devono adeguarsi; dall’altro le compe-
competence, which OMET R&D Department
tenze tecniche e di progettazione su cui può
can count on. The recent case that took the
contare il reparto Ricerca e Sviluppo OMET.
company from Lecco to design and realize a
Emblematico il caso, recente, che ha portato
new system to manufacture napkins in one-
l’azienda lecchese a progettare e realizzare un
ply paper in a pack for large consumptions
nuovo sistema per la produzione di tovaglioli
called “Automatic Transfer TBP” is emblema-
in carta monovelo in confezioni per grandi
tic.
consumi denominato “Trasferitore automatico TBP”.
The features of the new system Compared to traditional automatic unloa-
Le caratteristiche del nuovo sistema.
ding systems, able to realize packs having a
Rispetto ai tradizionali sistemi di scarico
thickness from 20 to 240 mm horizontally
automatico, in grado di realizzare pacchi di
with a counting, separating and transferring
spessore da 20 a 240 mm in orizzontale con
unit to the packaging station, this new system
gruppo per il conteggio, gruppo di separa-
by OMET can manage also packs containing
zione e gruppo di trasferimento alla stazione
500 or 600 pieces with a thickness from 250
di imballaggio, questo nuovo sistema OMET
to 700 mm. To obtain this result it has been
arriva a gestire anche pacchi da 500 o 600
necessary to intervene on the transfer unit
pezzi, con una spessore da 250 a 700 mm.
first of all, which does not rotate napkins
Per ottenere questo risultato, è stato neces-
laying them piled up one on the other any
ARCHIPELAGO 48
A BULL-PACK.
PACCO TRADIZIONALE TRADITIONAL PACK PACCO FAMIGLIA BULL PACK
sario intervenire innanzitutto sul gruppo di trasferimento, che non effettua più la rotazione dei tovaglioli disponendoli impilati uno sopra l’altro, ma li mantiene in posizione
longer, but keeping them in a vertical posi-
verticale, così come le pile di tovaglioli ven-
tion as soon as the napkin piles form directly
gono a formarsi direttamente in produzione,
during production and which performs a
ed opera una compressione prima di inserirli
compression before inputting them into the
nel gruppo di imballo. Quindi, dal momento
packaging unit. Since this station is usually
che questa stazione è montata abitualmente
assembled on a machine provided with two
su una macchina con 2 teste di produzione,
production heads, each one having 2 output
ciascuna delle quali ha 2 vie d’uscita, è stato
ways, it has been necessary to realize a sort of
necessario realizzare una sorta di zona di
parking area where it is possible to reach an
parcheggio in cui, per ogni via d’uscita, è
accumulation up to six packs for each out-
possibile arrivare ad accumulare fino ad un
going way.
massimo di 6 pacchi.
The machine can go on producing while the
La macchina può così continuare a produrre,
“flexible lung” represented by the parking
mentre il “polmone flessibile” rappresentato
area manages the napkin packs, which are
dalla zona di parcheggio, riesce a gestire i
ready for packaging, without having to limit
pacchi di tovaglioli pronti per l’imballo senza
the production capacity of the plant.
dover limitare la capacità produttiva dell’im-
This new system announces itself as an
pianto.
extraordinary revolution, destined to conquer
Questo nuovo sistema si annuncia come una
space in virtue of the demands coming from a
straordinaria rivoluzione, destinato a conqui-
consuming market that tends to offer next to
stare spazio in virtù delle richieste di un mer-
more-layer paper napkins of very high quality
cato di consumo che tende ad offrire, accanto
also bull-packs with a more reduced added
a tovaglioli in carta a più veli e di altissima
value.
qualità, anche maxi-confezioni di più ridotto valore aggiunto. ARCHIPELAGO 49
TV 502 AND SP 502:
T S
V 502 e P 502:
il “sottovuoto” nella piegatura. DALLA RICERCA OMET DUE NUOVE
FROM OMET RESEARCH TWO NEW
MACCHINE CHE OFFRONO ALLA CLIENTELA
MACHINES OFFERING CUSTOMERS THE
LA POSSIBILITÀ DI PIEGA ASPIRATA,
POSSIBILITY OF VACUUM FOLDING, BESIDES
OLTRE A QUELLA MECCANICA. NUOVE
MECHANICAL FOLDING. NEW FOLDING
OPPORTUNITÀ DI PIEGA E CAMBI RAPIDI
OPPORTUNITIES AND RAPID CHANGES ON A
CON UN’UNICA TESTA DI PIEGA.
SINGLE FOLDING HEAD.
Il risultato economico di un’operazione è
The economic result of an operation is the
frutto di una serie di variabili correlate tra
outcome of a set of variables related among
loro.
one another. Their availability of different pro-
La disponibilità di differenti tecnologie di
duction technologies determines the possibi-
produzione determina, per un’impresa, la
lity of making choices as a function of targets
possibilità di operare delle scelte in funzione
related to cost and quality of the final product
degli obiettivi - di costo e di qualità del
a company is aiming at. Applied research has
prodotto finale - che intende perseguire. La
the function of elaborating and setting up
ricerca applicata, dunque, ha la funzione di
differentiated technical options to be offered
elaborare e mettere a punto per offrire al
the market, allowing the customer to make
mercato opzioni tecnologiche differenziate,
these choices in absolute freedom.
che consentono al cliente di operare queste
With the brand new TV 502 and SP 502,
scelte in assoluta libertà.
OMET has accomplished this aim: offering its
OMET con le nuovissime TV 502 e SP 502 ha
customers the faculty of choosing between
perseguito proprio questo scopo: offrire ai
two different fold types – mechanical or with
suoi clienti la facoltà di scegliere, in funzione
vacuum – according to their specific needs
delle specifiche esigenze, tra due differenti
and maximizing the results in both cases.
ARCHIPELAGO 50
“VACUUM” FOLDING.
tipologie di piega, meccanica o aspirata. E di massimizzare, in entrambi i casi, i risultati. Dalla piega meccanica a quella aspirata. Il tradizionale sistema di piega meccanica è senza dubbio il più collaudato e, sotto il
From mechanical fold to the vacuum one.
profilo della qualità e della velocità, quello
The traditional mechanical folding system is
che fornisce le performances migliori. La qua-
undoubtedly the most tested one and the one
lità della piega meccanica OMET non teme
giving the best performances under the pro-
confronti: il tovagliolo esce perfetto, e ad una
file of quality and speed. The quality of OMET
velocità che può raggiungere, nelle macchine
mechanical fold does not fear comparisons:
più evolute, sino a 700 metri al minuto.
napkins turn out to be perfect at a speed
Il nuovo sistema di piega aspirata OMET
that may reach 700 meters a minute in most
presente nella TV 502 consente di svincolare
evolved machines.
il formato di piega dal cilindro: è sufficiente
The new vacuum-fold system by OMET,
un solo elemento per ottenere tovaglioli con
which is present on TV 502, allows unbinding
pieghe e dimensioni differenti, fino alla cosi-
the folding format from the cylinder: one
detta “piega a libro”. La piegatura, infatti, è
single element is enough to obtain napkins
legata in questo caso alla maggiore o minore
with different folds and dimensions, up to
possibilità di scivolamento della carta.
the so-called “book fold”. Folding is namely
I vantaggi di poter scegliere tra queste due
connected in this case to the higher or lower
opzioni sono particolarmente importanti per
possibility of paper sliding.
il cliente. La piega meccanica, infatti, offre
The advantages of choosing between these
un pacco migliore e una velocità di produ-
two options are particularly important for the
ARCHIPELAGO 51
Il gruppo SP 502 può essere installato in linea su macchine piegatrici esistenti e permette di produrre sottopiatti goffrati e stampati. The SP 502 unit may be assembled in line on existing folding machines and allow producing embossed and printed plate mats.
TV 502 E SP 502: IL “SOTTOVUOTO” NELLA PIEGATURA
TV 502, nuova macchina a piega aspirata OMET per la produzione in linea di tovaglioli piegati e stampati. TV 502, the new suctionfolding OMET machine for in-line production of folded and printed napkins.
zione superiore. Ma sul prodotto singolo,
customer. Mechanical folding offers a better
non impacchettato cioè, la piega aspirata
pack and a higher production speed. But
permette di ottenere un prodotto migliore ed
on the single product, i.e. on the unpacked
una qualità di stampa superiore.
product, vacuum folding allows obtaining a
SP 502: la soluzione per grandi produ-
better product and a higher print quality.
zioni di sottopiatti in carta.
SP 502: the solution for large productions
Lo stesso sistema OMET l’ha applicato, con la
of paper plate mats.
SP 502, alla produzione di sottopiatti in carta
The same system has been applied by OMET
goffrati e stampati in flessografia a uno o più
on SP 502 to the production of embossed
colori.
paper plate mats printed in flexography in
Anche in questo caso i benefit sono mol-
one or more colors.
teplici. La SP 502 è infatti caratterizzata da
Benefits are multiple also in this case. SP
una elevata velocità di taglio e stacking, che
502 is namely featuring a high cutting and
permette una notevole capacità produttiva.
stacking speed, allowing a remarkable pro-
I sottopiatti, poi, escono dalla macchina in
duction capacity.
pile perfettamente contate ed omogenee,
Plate mats then come out of the machine in
grazie ad uno speciale dispositivo di sepa-
perfectly counted and homogeneous piles
razione automatica dei prodotti. Sono così
thanks to a special device that automatically
pronti per essere trasferiti automaticamente
separates products, so that they are ready to
alla macchina confezionatrice, installabile in
be automatically transferred to the packaging
linea, o al confezionamento manuale.
machine, which can be installed in line, or to
Particolarmente versatile, il gruppo sotto-
manual packaging.
piatti SP 502 può essere richiesto sia come
Particularly versatile, the SP 502 plate-mat
macchina indipendente, che come gruppo
unit may be delivered as an independent
addizionale da installare su una piegatrice
machine or as an additional unit to be instal-
esistente.
led on an existing folding machine.
ARCHIPELAGO 52
STOP WITH THE PROBLEMS OF CLEANING THE PRINTING PLATE IN FLEXO.
Basta Problemi di Pulizia Cliché nella Flexo. UN INNOVATIVO SISTEMA BREVETTATO
AN INNOVATIVE SYSTEM PATENTED BY
DA OMET ELIMINA I PROBLEMI DI FERMO
OMET ELIMINATES THE PROBLEMS OF
MACCHINA PER LA PULIZIA DEI CLICHÉ
MACHINE STOP TO CLEAN THE PRINTING
NELLA STAMPA FLEXO.
PLATES IN FLEXO PRINT.
Da OMET un’importante novità. Si tratta
One more important novelty by OMET is given
di un originale sistema di pulizia dei cliché,
by an original system to clean printing plates
installabile su tutte le macchine per la stampa
that can be installed on every flexographic-
flessografica (ad esclusione al momento di
printing machine (at the moment excluding
quelle che impiegano inchiostri UV) indipen-
those employing UV inks) independently on
dentemente dalla loro dimensione e dal tipo
their dimension and type of used support:
di supporto utilizzato: cartoncino, etichetta,
carton, label, film or napkins.
film oppure tovaglioli.
The system has already been successfully
Il sistema è già stato collaudato con suc-
tested and offers the customer two big
cesso ed offre due grandissimi vantaggi per
advantages: it completely eliminates any
il cliente: elimina completamente ogni fermo
machine stop due to cleaning operations
macchina per le operazioni di pulizia e garan-
and ensures a high print quality – stable and
tisce una qualità di stampa elevata, stabile
constant for a long time thanks to its efficacy.
e costante per lungo tempo grazie alla sua
Its originality lies above all in the working
efficacia.
mechanism: there is namely no contact
La sua originalità sta soprattutto nel meccani-
between the cleaning head, linearly driven
smo di funzionamento: non vi è infatti alcun
along the entire printing-plate width, and
contatto tra la testina pulente, movimentata
the plate itself. On the contrary, the clean-
in senso lineare lungo tutta la larghezza del
sing effect of the solution coming out of the
cliché, e il cliché stesso. Viene invece sfruttato
cleaning head through a special nozzle is fully
appieno l’effetto detergente della soluzione
exploited. To increase the cleaning capacity it
che fuoriesce dalla testina pulente attraverso
is possible to add specific detergents to water
uno speciale ugello. Per accrescere la capa-
for the different ink types as well.
cità pulente, è possibile aggiungere all’acqua anche specifici detergenti per i diversi tipi di inchiostro.
ARCHIPELAGO 53
Dall’immagine si nota chiaramente la differenza fra la fascia di cliché pulita dal dispositivo OMET e la restante superficie del cliché. The picture shows clearly the difference between printing plates’s bend cleaned by OMET system and the rest of printing plate”surface.
FROM OMET AN ANSWER
TV 503 TV 505 ARCHIPELAGO 54
TO EACH NEED.
Da Omet una risposta per ogni esigenza. TV 503: il miglior rapporto qualità/prezzo per la produzione di tovaglioli e sottopiatti.
TV 503
Semplicità di utilizzo ed elevata rapidità di lavorazione caratterizzano la TV 503, la macchina per la produzione di tovaglioli e tovaglioli da bar con il miglior rapporto qualità/prezzo sul mercato. La versatilità che contraddistingue la TV 503 permette di realizzare una vasta gamma di prodotti in differenti formati, ottenendo tovaglioli, tovaglioli bar e sottopiatti attraverso la trasformazione di tissue a uno o più veli, carta, non woven e dry laid. La struttura della macchina base consente la rapida sostituzione delle attrezzature di piega per il cambio di formato del prodotto in lavorazione
TV 503: the best Easy use and high processing speed are the main features of TV 503, the machine to ratio quality/ produce napkins and bar napkins accorprice for the ding to the best ratio quality/price on the production of market. The versatility that stands out in napkins and TV 503 allows manufacturing a large range plate mats. of products in different formats, obtaining napkins, bar napkins and plate mats through one more-layer tissue, paper,qualità/prezzo non-woven TV or 503: il miglior rapporto per la and dry-laid processing.di The structureeofsottopiatti the produzione tovaglioli basic machine allows replacing folding tools rapidly to change the format of the processed product.
TV 505: la soluzione migliore per produrre in linea i prodotti monouso.
TV 505
La nuova TV 505 è la più qualificata macchina per la trasformazione in linea di prodotti monouso (tovaglioli e prodotti piegati in tissue o nei diversi materiali non woven), con processo completamente automatico dalla bobina al prodotto finito. Si ottengono così tovaglioli piegati, stampati, goffrati, profumati, contati e impacchettati di altissima qualità con la massima semplicità produttiva. La modularità della TV 505, che permette di inserire gruppi stampa o gruppi aggiuntivi con rapidità e semplicità, unita all’innovativa stazione di goffratura con sistema di movimentazione goffratori a cassetti e alla presenza di motori indipendenti in asse elettrico su tutti i gruppi, esaltano al massimo la flessibilità e la produttività della linea, con la riduzione del rumore, della manutenzione, degli scarti e dei tempi di avviamento.
The new TV 505 is the most qualified machine for in-line processing of disposable products (napkins and folded napkins in tissue or in the different non-woven materials) in a completely automatic process from the roll to the finished product. Here you get folded, printed, embossed, perfumed, counted and packed napkins of very high quality in the maximum production simplicity. The modularity of TV 505, which allows insertion of printing units or additional units fast and easy, joined with the innovative embossing station provided with cassette embosser drive and the presence of electrical-axis independent motors on all units, raise flexibility and productivity of the line to the top with a reduction of noise, maintenance, waste and start-up times
ARCHIPELAGO 55
TV 505: the best solution for inline production of disposable products.
DA OMET UNA RISPOSTA PER OGNI ESIGENZA
TV 840 AS 2600 ARCHIPELAGO 56
FROM OMET AN ANSWER TO EACH NEED
TV 840: tovaglioli di alta qualità al doppio della reddività.
TV 840
Progettata per le più alte produzioni, la TV 840, grazie alla sua robusta struttura, permette di raddoppiare la redditività, pur mantenendo un’elevatissima qualità dei prodotti stampati che vengono perfettamente allineati sia in fase di goffratura che di stampa. L’azione di piegatura è precisa su qualsiasi materiale da tissue monovelo e plurivelo, al non woven, alla carta a secco. Il trasferimento alla confezionatrice di tutti i prodotti monouso è completamente automatica e ad alta velocità. La rapidità di lavorazione è assicurata anche dal cambio rapido dei cilindri, che non richiede interventi sulla fasatura della macchina.
TV 840: highDesigned for large productions, TV 840 allows doubling productivity thanks to its sturdy quality napkins structure, even keeping a very high quality at doubled proof its printed products, which are perfectly ductivity. aligned both in the embossing and in the printing phase. The printing action is precise on any material from one-ply and multi-ply tissue to non-woven and dry-laid paper. The transfer to the packaging machine of all disposable products is completely automatic and occurs at a high speed. The processing rapidity is ensured also by a rapid cylinder change, which does not require interventions TVphasing 503: il the miglior rapporto qualità/prezzo per la on machine. produzione di tovaglioli e sottopiatti
AS 2600: modularità e versatilità per asciugamani in carta.
AS 2600
Versatilità e modularità sono i punti di forza della AS 2600, la macchina ad elevata capacità per la produzione di asciugamani monouso in carta interfogliati o sovrapposti, monovelo, bivelo, o bivelo incollati. Completamente automatica dalle bobine alla confezionatrice, la AS 2600 realizza pieghe a Z, W ed L lavorando asciugamani interfogliati a foglio singolo o doppio e pieghe a C e a Z realizzando asciugamani sovrapposti, siano essi a foglio singolo o doppio. La sua modularità consente il montaggio di differenti stazioni di goffratura in linea con la macchina. Grazie alla possibilità di utilizzare un doppio svolgitore è possibile ottenere asciugamani bivelo partendo da bobine monovelo.
Versatility and modularity are the strong points of AS 2600, the high-capacity machine to manufacture disposable interfolder or superimposed, one-ply, two-ply or glued two-ply towels. Completely automatic from the rolls to the packaging machine, AS 2600 makes Z, W and L-folds on single-sheet or double-sheet interfolded towels and C, Zfolds on superimposed towels, either single or double sheeted. Its modularity allows in-line assembling different embossing stations on the same machine. Thanks to the opportunity of using a double unwinder, it is possible to obtain two-ply towels starting from one-ply rolls.
ARCHIPELAGO 57
AS 2600: modularity and versatility for paper towels.
DA OMET UNA RISPOSTA PER OGNI ESIGENZA
NIAGARA FLEXY ARCHIPELAGO 58
FROM OMET AN ANSWER TO EACH NEED
Niagara: la rivoluzionaria “otto vie” per altissime produzioni di tovaglioli.
NIAGARA
Tecnologia, affidabilità, performance, economicità, flessibilità e semplicità di gestione si sintetizzano nella nuova piegatrice meccanica Niagara che permette di produrre più 9.000 tovaglioli al minuto, indipendentemente dalla qualità del tissue utilizzato. Niagara è la piegatrice più performante disponibile attualmente sul mercato, equipaggiata di un nuovo sistema elettronico a servomotori che elimina completamente tutte le trasmissioni meccaniche, permettendo il collegamento a una o più confezionatrici. Estremamente flessibile nel conteggio del numero dei tovaglioli nel pacchetto, offre un’altissima qualità di piega del prodotto finito.
Technology, reliability, performances, cheapness, flexibility and easy management synthesize themselves in the new mechanical folding machine called Niagara, allowing producing over 9,000 napkins a minute, independently on the quality of the used tissue. Niagara is the most performing folding machine available on the market at present, equipped with a new electronic system driven by servomotors completely eliminating all mechanical transmissions, allowing connection to one or more packaging machines. Extremely flexible in counting the number of napkins in a packet, it offers a very high folding quality of the finished product.
Flexy: il nuovo standard nella banda stretta.
FLEXY
Dalle dimensioni estremamente contenute, Flexy propone una serie di soluzioni avanzate, e proprie del sistema a fascia larga, efficacemente applicate al segmento a banda stretta e strettissima. Flexy è una macchina a elementi modulari con gruppo stampa flexo ad asciugamenti combinati aria calda e/o UV. La scelta del sistema di stampa flessografico propone una soluzione vincente per quanto concerne contenimento dei costi, velocità di produzione e protezione ambientale. Con una configurazione variabile fino a 8 elementi, Flexy si dimostra altamente versatile trattando una molteplicità di materiali che dalla carta autoadesiva comprende tutti i tipi di carta, di film plastici, di accoppiati cartacei e pellicolari, fino ai cartoncini sottili.
Having extremely reduced dimensions, Flexy proposes a set of advanced solutions usually typical of the large-web system, efficaciously applied to the narrow and very narrow web segment. Flexy is a machine with modular elements, flexo printing unit and combined hot-air and/or UV drying. The choice of the flexographic printing system proposes a winning solution concerning cost restraint, production speed and environment protection. With a configuration changeable up to 8 elements, Flexy proves to be highly versatile, processing a variety of materials that range from self-adhesive paper to all paper kinds, plastic films, coupled paper and films, thin folding cartons.
ARCHIPELAGO 59
Niagara: the revolutionary “eight-way” machine for very high napkin productions.
Flexy: the new narrow-web standard.
DA OMET UNA RISPOSTA PER OGNI ESIGENZA
MULTIFLEX VARYFLEX ARCHIPELAGO 60
FROM OMET AN ANSWER TO EACH NEED
Multiflex: massima produttività per astucci in cartoncino, film plastico ed etichette autoadesive di qualità. Multiflex è la macchina da stampa flessografica di elevata produttività e altissima qualità di stampa su ogni supporto. I tempi di set-up e gli sprechi di lavorazione sono ridotti al minimo, mentre le sue doti di modularità non temono confronti. Tutti i gruppi stampa della Multiflex sono infatti realizzati in moduli indipendenti che possono essere integrati anche in momenti successivi all’acquisto. Le stazioni di fustellatura e il gruppo di perforazione sono posizionati su cassette estraibili dalla macchina e intercambiabili, per velocizzare i cambi lavoro. Estremamente flessibile, consente di combinare le diverse tipologie di stampa (flexo, tipografica e serigrafica) sulla stessa linea di produzione.
MULTIFLEX Multiflex: top Multiflex is the machine for flexographic printing having a top productivity and a very high productivity for quality on any material. Set-up times and proquality folding cess wastes are reduced to minimal quantities carton, film while its modularity gifts do not fear compaplastic and selfrisons. All printing units of Flexy are namely adhesive labels. realized in independent modules that can be integrated also in subsequent moments after purchase. Die-cutting stations and the perforation unit are placed on cassettes that can be removed from the machine and replaced to make job changes faster. Extremely flexible, it allows combining the TV 503:kinds il miglior rapporto qualità/prezzo different of print (flexo, letterpress and per la produzione di tovaglioli e sottopiatti silk-screen print) on the same production line.
Varyflex: un concentrato di tecnologia nella flessografia per astucci in cartoncino, etichette autoadesive ed imballaggi flessibili.
VARYFLEX
La nuova Varyflex è un concentrato di tecnologia che si avvale del sistema di controllo della tensione “Multitension”, che garantisce una perfetta stabilità di tiro dei vari materiali dai film di spessore 12 micron fino al cartone di alto spessore (600 micron), ssociato al nuovo sistema di comando dei cilindri porta cliché a motore indipendente. Ogni mandrino porta cliché è comandato dai nuovi motori “Brushless SLM” che assicurano precisione e rapidità permettendo di stampare formati infinitamente variabili da 12 a 33 pollici. Varyflex inoltre è equipaggiata dal sistema di cambio rapido dell’anilox e della bacinella per l’inchiostro con possibilità di preparare i lavori fuori macchina, nonché dello straordinario nuovo sistema “QS” quick sleeves che con emissione automatica dell’aria assicura dei tempi ridottissimi di cambio formato e lavoro, un pre-registro automatico ed il controllo di registro integrato. Il tutto è controllato dal computer di bordo. La linea è dotata di castelli di fustellatura, cordonatura e groffatura idonei a sopportare carichi di pressione elevatissimi ed inoltre progettati per poter cambiare facilmente i formati dei cilindri di taglio e di conseguenza facilitare la raccolta del prodotto finito.
The new Varyflex is a concentrate of technology availing itself of a tension-control system, called “Multitension”, ensuring a perfect draw stability of the various materials, from films with a thickness of 12 micron up to thick cartons (600 micron), joined with the new control system for printing-plate holding cylinders driven by independent motors. Each printing-plate holding mandrel is controlled by the new “Brushless SLM” motors that provide for precision and rapidity allowing print on infinitesimally changeable formats from 12 to 33 inches. Varyflex is also equipped with the system for a fast replacement of the anilox roll and the ink basin with the possibility of preparing jobs outside the machine as well as the new “QS” quick-sleeve system that thanks to automatic air emission ensures very reduced times to change format and job, an automatic pre-register and an integrated register control. Everything is controlled by the computer on board. The line is provided with die-cutting, creasing and embossing frames, fit to bear very high pressure loads and designed to give the possibility to easily change the formats of the cutting cylinders and consequently make collection of the finished product easier.
ARCHIPELAGO 61
Varyflex: a concentrate of technology in flexography for folding carton, self-adhesive labels and flexible packaging.
ARCHIPELAGO 62
OMET IN THE WORLD OMET IBERICA EQUIPOS I&C S.L. Calle Provenza n°196 - 08036 - BARCELONA - ESPAÑA Tel. +34 93 3231712 - Fax +34 93 4907740 e-mail ometiberica@terra.es OMET NORD GmbH Gonellastrasse, 122 - 40668 MEERBUSCH DEUTSCHLAND Tel. +49 2150 206036 - Fax +49 2150 206037 e-mail omet@ometnord.de OMET SRL SHANGHAI OFFICE 1908B, Suncome Liauw’s Plaza - 738 Shangcheng Road Pudong, Shanghai 200120 - CHINA Tel. +86 216876 1955/56 - Fax +86 216876 1959 e-mail: zdy@263.net.cn
IMPRYMA S.A. Maignon, 26 - 08024 BARCELONA - ESPAÑA Tel. +34 93 2132000 - Fax +34 93 2103757 e-mail impryma@impryma.com G.P.S. (GRAPHIC PRINTING SYSTEM) Zone d’activités “LA GARENNE” SAINT-FIRMIN-DES-PRES - 41100 VENDOME - FRANCE Tel. +33 2 54234477 - Fax +33 2 54234850 e-mail gps.sales@wanadoo.fr US PRINT 3 T. Edisona Street 04510 WARSZAWA - POLAND Tel. +48 22 8125575 Fax +48 22 8126671 e-mail meti@meti.pl MATIK NORTH AMERICA 33, Brook Street CT - 33061 West Hardford - U.S.A. Tel. +1 860 2322323 - Tel. +1 860 2330162 e-mail TB@matik.com CARLOS E. BAQUES PARERA (TISSUE) Representaciones Pedro Goyena 2035 - 1640 MARTINEZ Pcia. de Buenos Aires - ARGENTINA Tel. +54 11 44783219 - Fax +54 11 47330502 CORAS ARGENTINA (PRINTING MACHINES) ROQUE S. PENA 971 PISO 7 1035AAE BUENOS AIRES - ARGENTINA Tel. +54 11 4327 4410 - Fax + 54 11 43274409 e-mail coras@coras.com.ar EXCEL PRINT S.A. DZ C.V. AMORES N.920 - COLONIA DEL VALLE 03100 MEXICO D.F. - MEXICO Tel. +52 5 5754403 - Fax + 52 5 5757046 e-mail fghvgs@prodigy.net.mx ALTECH CO. LTD. YM SHINJUKU BLDG. 4-1 YOTSUYA 4-CHOME, SHINJUKU-KU - 16000 TOKYO - JAPAN Tel. +81 3 5363 3002 - Fax +81 3 5363 0942 e-mail: yamaguchi@altech.co.jp EDWARD KELLER AUSTRALIA PTY LTD UNIT 12,108 SILVERWATER ROAD 21280 SILVERWATER NSW - AUSTRALIA Tel. +61 2 9741 5555 - Fax +61 2 9741 5566 e-mail: tom.ralph@diethelmkeller.com.au GAMMERLER LTDA RUA AFONSO BRAS, 656 CJ92 04511-00 0 SAO PAULO -BRASIL Tel. +55 11 3846 6877 - Fax +55 11 3846 8747 e-mail: miguel.troccoli@gammerler.com.br
Rappresentanti MM DIGITAL LTD NAIG ROAD WA16 8DX - KNUTSFORD CHESHIRE GREAT BRITAIN Tel. +44 1565 755 356 Fax. +44 1565 755 357 e-mail: pjm@mmdigital.co.uk TEMSILCILIK VE DANISMANLIK TIC.LTD MERKEZ EFENDI MAH. TERCUMAN SITESI A-2 BLOK DAIRE 1 ZEYTINBURNU-ISTANBUL - TURKEI Tel. +90 212 4163484 - Fax +90 212 4163485 e-mail: naimyavuz@e-kolay.net ENVECO MACHINERY SA CH. DES FAYARDS 2 10320 ROMANELSUR LAUSANNE - SCHWEIZ (agente per la GRECIA) Tel. +41 21 6471170 - Fax +41 21 6471180 e-mail: ilias.panos@envecomachinery.com PRINTING SYSTEMS DATALUX PRINT * SILVER POLYGRAPH 5. FLOOR “SILVER CENTRE” LEPSE AV.4 03067 KYIV - UKRAINA Tel. +380 44 4960153-4-5 - Fax +380 44 4960159 e-mail: p.yurchenko@sp.com.ua COSALCO S.A. REPRESENTACIONES CONDOMINIO TIERRA UNO NO.17 LA AURORA,HEREDIA-APARTADO 434/1200 SAN JOSE’ - COSTARICA Tel. +506 2937025 / 2938340 / 2937025 Fax +506 2936919 e-mail: alopez@cosalco.com AB GRAPHIC MACHINERY (HOLLAND) ANTENNESTRAAT 22 NL1322 AB ALMERE - NETHERLAND Tel. +31 36 5366244 - Fax +31 36 5363195 e-mail: harry.steenbergen@abgint.nl
ARCHIPELAGO 63
Sedi estere
GLI APPUNTAMENTI CON OMET THE APPOINTMENTS WITH OMET
LABELEXPO EUROPE 2003 BRUXELLES (BELGIUM)
24-27 SEPTEMBER 2003
MIAC 2003 LUCCA (ITALY)
15-17 OCTOBER 2003
DEMO CENTER OMET: OFFICIAL OPENING LECCO (ITALY)
6-8 NOVEMBER 2003
LABELEXPO CHINA 2003 SHANGHAI (CHINA)
9-11 DECEMBER 2003
DRUPA 2004 DÜSSELDORF (GERMANY)
06-19 MAY 2004
ASIAN PAPER 2004 SINGAPORE (SINGAPORE)
27-29 APRIL 2004
LABELEXPO CONFERENCE LATIN AMERICA MEXICO CITY (MEXICO)
8-9 JUNE 2004
LABELEXPO AMERICAS 2004 CHICAGO (USA)
13-16 SEPTEMBER 2004
TISSUE WORLD AMERICAS 2004 MIAMI (USA)
21-23 SEPTEMBER 2004
ARCHIPELAGO 64
BIANCHI ERREPI ASSOCIATI
Paper converting machines via Caduti Lecchesi a Fossoli, 22 • I - 23900 Lecco - Italy - Tel. ++39 0341 367513 • Fax ++39 0341 284466 E-mail: omet-m@omet.it • Url: http://www.omet.it