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SCUOLE CERTIFICATE UNI EN ISO 9001:2000 ANNO VII - NUMERO 8 - APRILE 2010

.org MENSILE

D I I N F O R M A Z I O N E D E L L’ I S T I T U T O

S C O L A S T I C O PA R I TA R I O S A C R A FA M I G L I A

FIRST LOOK

DI

COMONTE

E

S E R I AT E

Viva la mamma

S p e c i a l e

Frammenti di un’esperienza in Africa Un documentario da leggere con i bambini (a pagina 6)

E v e n t i

M a g gi n s i e m e 2 0 1 0 Dal 3 al 28 maggio con animazione di momenti di preghiera; saggi nelle varie attività; lavori in gruppo con approfondimento di temi culturali, religiosi e civili; momenti di aggregazione con cena insieme e giochi.

E v e n t i

Vi v i a m o l ’e s t a te Proposte per le vacanze-studio e cre per i vostri figli (a pagina 9).

SCUOLA INFORMA

Lunedì 10 e 24 maggio: Consulenza pedagogica con la Dott.ssa Cuciti, previo appuntamento. Domenica 16 maggio dalle 14:30 alle 18:30 3° edizione de “Una domenica in campagna”. Festa delle famiglie per le Scuole dell’Infanzia nel 6° anniversario della canonizzazione di Santa Paola Elisabetta Cerioli.

Durante l’anno solare abbiamo tante occasioni per fare festa. Magari non ne abbiamo sempre voglia. Magari alcune feste ci vengono imposte dal calendario. Magari l’occasione non coincide con uno stato d’animo sufficientemente ricettivo. Talvolta magari preferiremmo essere noi i festeggiati. Noi a ricevere. Ma tra pochi giorni ci appresteremo a festeggiare la mamma. Le mamme. E quindi anche Maria, madre di Gesù, e Santa Paola, madre di una prole numerosa, alla quale in qualche modo apparteniamo anche noi. Ebbene: quale opportunità migliore per dare un po’, a fronte del dono più grande che abbiamo mai ricevuto? Non intendiamo certo scivolare nella pubblicità o in chissà quale messaggio promozionale. Non intendiamo certo incentivare il consumismo di

massa. Non sia mai. Si tratta di attenzione. Di sguardi. Di ascolto. Di dialogo. Tutte quelle cose che spesso e volentieri ci dimentichiamo di regalare alle nostre mamme. Siamo sempre a chiedere e quasi mai a ringraziare. Ecco: vorremmo ricordarvi e ricordarci che, ogni tanto, possiamo anche dare qualcosa a chi ci ha regalato la vita. Non vi pare? Fiori, dolci o quant’altro fanno senza dubbio piacere. Ma volete mettere un sorriso? Il desiderio di passare del tempo con lei? Con loro? Già, perché possiamo essere vicini anche alla Madonna e a Santa Paola con una piccola preghiera. Sentita. Che parte dal cuore. Come tutti i gesti di tutte le madri del mondo. Auguri a tutte voi. La redazione Diego Pagnoncelli


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Pensieri

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Essere disponibili, umili, essenziali...

Preghiera

I genitori dovrebbero avvicinare il figlio con gli occhi meravigliati di uno che avvicina un mistero, una cosa che non si conosce, che è troppo grande per loro, quindi con l’umiltà e lo stupore con cui ci si avvicina alle cose immense, incommensurabili. Con gli occhi sbarrati di chi si accorge di avere tra le mani un diamante o un grande quadro o una scultura di Michelangelo, con lo sguardo estasiato di chi assiste ad un miracolo. I nostri figli sono anzitutto un atto di amore di Dio e di solito quando Dio fa un atto di amore, lo fa da Dio. Il figlio deve percepire che, quando il padre lo avvicina, lo fa come se fosse un pezzo unico, preziosissimo. Perché il figlio creda in se stesso ha terribilmente bisogno che i genitori, soprattutto il padre, credano in lui. La figura paterna dà loro una carica fortissima per poter camminare, per poter crescere nel modo giusto, per poter progettare il futuro. La figura del padre dovrebbe incentivare, affascinare i figli rispetto al progetto di vita che Dio Padre ha su di loro; il padre deve creare nei figli la voglia di non copiare nessuno e non spaventarsi di niente. Il padre deve insistere e spingere il proprio figlio verso la vita. Il bello della

Preghiera a Maria Santissima

Mensile d’informazione dell’Istituto Scolastico Paritario Sacra Famiglia di Comonte e Seriate Registrazione del Tribunale: esente dalla legge sulla stampa ai sensi della circolare del M.P.I. n. 242 del 2/9/1988 (Diffusione interna)

vita è che ognuno ha una strada e se la deve battere. Gli educatori hanno significato tanto in quanto aiutano , sostengono, vogliono che i propri figli e i propri educandi scalino la vita. Guai a quei papà , a quegli educatori che facilitano troppo la vita del figlio. Dobbiamo tornare all’essenzialità: ogni avventura, ogni cosa autentica deve essere essenziale. Si corre il rischio che anche i padri migliori aprano ai loro figli le strade che li appesantiscono di cose fatue. “I figli hanno tremendamente bisogno di padri non pedagoghi, non precettori, ma di padri carichi di saggezza, di dolore sublimato, di avventure positive, della loro tenerezza… Senza questo i nostri figli corrono il rischio di attraversare la vita da automi. Non da uomini “ (Antonio Mazzi) Madre Ubaldina

“Mie carissime figlie, onorate la Madonna e la Madonna amerà voi”. Così scriveva la Santa Paola Elisabetta Cerioli alle sue figlie. Accogliamo l’invito della nostra Santa e rivolgiamo ogni giorno a Maria la nostra invocazione con la preghiera per eccellenza: l’Ave Maria.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen

Istituto Sacra Famiglia Via Luigia Corti, 6 24068 Comonte di Seriate (Bergamo) Telefono 035 294 106 Telefax 035 292 2028 istituto@istitutosacrafamigliabg.it Per contattare la redazione scrivere un email a redazione@lacampanella.org

Direttore Responsabile Madre Mariagiulia Tosti Stampa Algigraf snc - Seriate Periodicità: mensile, 10 numeri annuali Diffusione: 1000 copie Lettori stimati: 3500 lettori


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First look Il piacere di leggere Pr L’a of ng .s ol sa o Za de nu lla zz i

E’ arrivata la primavera: cosa c’è di più bello che stendersi in un bel prato e lasciarsi cullare dalla brezza, mentre viaggiamo con la nostra mente tra le pagine di un libro? Per chi non avesse avuto tempo (o voglia…) di dare una sbirciatina al sito che ho consigliato ecco altre novità librarie proposte dalla Biblioteca Comunale di Seriate. AUTORE Pierdomenico Baccalario TITOLO: CYBORIA IL RISVEGLIO DI GALENO EDITORE De Agostini Otto è nipote di un matematico e, alla morte del nonno, riceve un dono particolare che gli permetterà un’avventura oltre la fantasia. Ricco di enigmi, misteri, colpi di scena, l’avventura di Folgore Perotti permette al lettore di trovare alcune località ricche di storia

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Il corvo e la volpe

(Pisa, Firenze…) in una vicenda dall’ambientazione originale. AUTORE Fabrizio Silei TITOLO: BERNARDO E L’ANGELO NERO EDITORE Salani Editore Bernardo ha dodici anni quando gli Alleati giungono in Toscana, è figlio del podestà del paese ed è un ragazzo balilla a tutti gli effetti munito persino di una pistola che spara colpi veri. In un clima carico di tensioni e odio per il nemico che avanza, Bernardo trova un pilota afroamericano ferito su un albero. Decide di farlo suo prigioniero soprattutto per conquistare la fiducia e la considerazione di un padre troppo convinto delle proprie idee. Bernardo alla fine diventa coraggioso quando capisce che la vera forza è riuscire a vedere anche nel nemico un uomo come noi e trattarlo come tale. Buona lettura Prof.ssa Roberta Zanuzzi

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Disturbo del linguaggio nei bambini

Dr

www.matteopedrali.com/disturbo_del_linguaggio_nel_bambino.html

Sono la mamma di un bimbo di 21 mesi. La mia piccola preoccupazione riguarda il linguaggio perché ho letto in diversi occasioni che è considerato un "segnale di rischio" quando a 18 mesi il bimbo dice meno di 20 parole e a 24 mesi meno di 50. Il mio, dice solo "no", "ya" (sì) e "gnogna" (nonna). Da mamma posso dire che mio figlio dimostra, in più di un'occasione, di essere un gran pigrone e penso che anche il linguaggio non faccia eccezione (anche se noto che capisce tutto). Mi piacerebbe però avere un suo parere al riguardo. Gentile signora, il linguaggio è una funzione molto complessa, estremamente vulnerabile, specialmente in età evolutiva. Le abilità linguistiche, soprattutto nelle prime fasi di

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sviluppo hanno importanti significati e investono diverse aree dello sviluppo del bambino. È di una complessità estrema la strutturazione di quelle tappe fisiologiche che inaugurano il linguaggio. Il ritardo nell'acquisizione del linguaggio può costituire per il bambino un grave problema di sviluppo, specie se non è identificato in tempo, con un'incidenza in età prescolare che può variare secondo le statistiche tra il 4% e il 15%. Da un punto di vista strettamente epidemiologico la percentuale di bambini con ritardo di linguaggio in età prescolare non si mantiene costante, ma tende a ridursi con l'aumentare dell'età. Dott. Matteo Pedrali

Un giorno un corvo trovò sul davanzale di una finestra un bel pezzo di formaggio: lo prese col becco e volò sul ramo di un albero per mangiarselo in santa pace. Proprio in quel momento passò di là una volpe che, allettata dal buon profumo, alzò la testa e vide quel pezzo di formaggio prelibato. “Buongiorno, signor corvo!” esclamò la volpe astuta e continuò: “Come sei bello! Che splendide piume nere hai! Certo, se la tua voce fosse altrettanto bella, tu saresti certamente il re degli uccelli!”. Il corvo vanitoso si sentì lusingato dalle parole della volpe e, non resistendo alla tentazione di far sentire la sua voce, si mise a gracchiare con tutte le forze, ma non appena aprì il becco, il pezzo di formaggio cadde e la volpe, prendendolo al volo, se lo mangiò con delizia e beffeggiando il corvo sciocco esclamò: "Se poi, caro il mio corvo, tu avessi anche il cervello, non ti mancherebbe altro per diventare re!" Così anche tra gli uomini è stolto chi si compiace degli elogi adulatori e delle false lusinghe perché, a causa della vanità, perde sia i beni che il rispetto. Giovanna Redolfi

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Ragazzi su Facebook è stato creato il gruppo Sacra Famiglia Gli ex alunni vi aspettano in rete! Iscrivetevi!


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Infanzia Seriate

Scoprendo “L’albero degli zoccoli”

SEZIONE PRIMAVERA Giovedì 6 maggio alle ore 16.30: Incontro di sezione presso “Sala Costanza”. Mercoledì 19 e giovedì 20 maggio: Colloqui individuali. Giovedì 27 maggio alle ore 16.00: Spettacolo dei bambini. INFANZIA Venerdì 14 maggio alle ore 15.30: S. Messa animata dai bambini e apertura della pesca di beneficenza. Sabato 15 maggio alle ore 15.30: Festa dei bambini e diploma ai laureati. Venerdì 28 maggio alle ore 17.00: Incontro di sezione.

La Pasqua, da poco trascorsa, ci ha portato il risveglio della natura insieme con la ripresa della vita e del lavoro in campagna. Il nostro amico Gino, il contadino, in questo periodo primaverile è alle prese con il riordino della cascina e di tutti i suoi attrezzi. Per permettere ai bambini di entrare in contatto con oggetti che non tutti conoscono, Gino è arrivato a scuola portando alcuni di questi attrezzi da lavoro, ha narrato di come da piccolo con l’aiuto del nonno ha imparato a utilizzare zappa, rastrello, vanga, accetta, piccone, falce e falcetto. Per rendere l’esperienza più completa e significativa abbiamo mostrato ai bambini alcune sequenze del film “L’albero degli zoccoli”, ambientato nella prima metà del secolo scorso. Sono visibili i contadini della campagna Bergamasca, impegnati nel loro lavoro, utilizzando gli attrezzi che i bambini hanno conosciuto con Gino. Abbiamo commentato le sequenze del film con i

bambini cercando di far raccontare loro quello che vedevano, spiegando quello che non conoscevano e cercando di sensibilizzarli sulla condizione di vita molto difficile nella quale i contadini si trovavano. Questa attività ha permesso di rendere più visibile il lavoro di Gino e di tutti i contadini, di scoprire uno stile di vita ormai desueto, molto semplice a volte molto povero, ma ricco di esperienze concrete che tanto arricchiscono. Come insegnanti siamo certe che alcune di queste esperienze pratiche che abbiamo fatto vivere ai bambini con il progetto di questo anno scolastico dedicato alla vita contadina, verranno conservate nel cassetto dei ricordi e spesso affioreranno a tener loro compagnia. Maestra Rossella

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Infanzia Comonte NIDO Lunedì 10 maggio: uscita per tutti i bambini alla Fattoria della Maestra Claudia.

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Finalmente ... Primavera!

INFANZIA Giovedì 6 maggio: per i grandi visita all’Agriturismo Clarabella di Iseo (BS). Sabato 8 maggio alle ore 8.30: Colloqui con genitori dei grandi. Venerdì 14 maggio alle ore 20.30: Saggio di Danza dei grandi presso il Centro Famiglia di Comonte. Giovedì 20 maggio dalle ore 13.30 alle ore 15.30 apertura dello sportello psicologico con l’Esperta, previo appuntamento. Venerdì 21 maggio alle ore 20.30: Saggio di Judo dei bambini presso il Centro Famiglia di Comonte. Mercoledì 26 maggio alle ore 20.30: Saggio di Teatro dei grandi presso il Centro Famiglia di Comonte.

Abbiamo sentito parlare della stagione “Primavera”, ma che cosa sarà mai? Ecco cosa ne pensano i bambini. - La primavera è felicità! Giulia dei Rossi; - Ci sono gli uccellini e le piante, che prima stanno ferme ricrescono. Lorenzo dei Lilla; - Sbocciano i fiori. Pietro dei Rossi; - Vorrei fare un pic-nic all’aperto. Carlo dei Verdi; - La natura si risveglia e si può giocare all’aperto. Yarno dei Blu e Mattia dei Lilla; - Le foglie cominciano a spuntare e il sole è caldino. Arianna dei Gialli; - Si va al parco giochi. Michele dei Gialli; - Escono le farfalle e ci sono le coccinelle. Phebe dei Lilla - Il cielo è azzurro azzurro. Sveva dei Lilla; - Mi metto le maniche corte. Mattia dei Rossi; - Crescono i fiori e le foglioline. Tobia dei Blu; - Vado nei boschi a fare una passeggiata. Filippo dei Lilla; - Faccio giardinaggio e pianto le rose con la mia mamma. Davide dei Rossi; - Il sole è più caldo che in inverno. Massimo dei Gialli; - E’ un bel periodo per andare in moto. Luca dei Blu; - Arrivano le api a prendere il miele sui fiori. Alessio dei Blu; - Quello sui fiori si chiama polline. Chiara dei Blu; Maestra Chiara


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Frammenti di un’ es 22 Febbraio 2010 partenza dall’aeroporto della Malpensa per Kinshasa (RDC). Primo scalo: Bruxelles. Aspettiamo per circa due ore e poi l’imbarco per la capitale del Congo: Kinshasa. Raggiungiamo Kinshasa verso le ore 20:30. E’ già buio (il sole sorge alle 6 di mattina e tramonta alle 18.00, tutto l’anno) e l’illuminazione pubblica al di fuori dell’aeroporto è quasi inesistente. Per le strade si vede un brulicare di gente perennemente in cammino che sbucano da tutte le parti e ci sono tantissime piccole luci, candele o lumini, sembra quasi un immenso cimitero, ma pieno di rumori, canti e musiche di ogni tipo. Rimango strabiliata. Kinshasa è come una grande periferia: le strade sono piene di buche e completamente dissestate; nessun codice stradale rispettato; fognature a cielo aperto; rifiuti dappertutto poiché - naturalmente - non esistono metodi di raccolta, smaltimento e riciclaggio. I fumi nerissimi che si alzano in vari punti della città e a qualsiasi ora del giorno e della notte non sono incendi bensì fuochi per eliminare i rifiuti che non servono alla sopravvivenza. I rifiuti bruciati aggiunti all’inquinamento causati dai mezzi di trasporto rendono l’aria pesante, sporca ed irrespirabile. La corrente elettrica c’è, ma spesso la fornitura viene interrotta anche per diversi giorni. L’acqua – che non si dovrebbe bere – arriva solo per pochi minuti magari nel cuore della notte; non esistono praticamente fognature né gas, né linee telefoniche. I privati che possono permetterselo comprano una macchina o una camionetta sgangherata (secondo o terzo scarto dei paesi europei) e la utilizzano come mezzo di trasporto sfruttando al limite lo spazio disponibile e stipando i passeggeri su delle panche di legno, attaccati fuori dai finestrini, con le gambe a penzoloni, sul tettuccio. Kinshasa non ha soltanto aspetti negativi anche se, naturalmente, questi sono i primi a balzare agli occhi. La popolazione è gentile e accogliente. I sorrisi e gli entusiasmi dei bambini per strada sono incredibili. A Kinshasa (RDC) la metà della popolazione è costituita da bambini/adolescenti tra gli 0 e i 14 anni. Quasi la metà dei


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n’ esperienza in Africa bambini non va a scuola o non riesce a completare gli studi. Un fenomeno in preoccupante crescita che investe l’intero paese e si concentra maggiormente nella capitale è quello dei bambini di strada. Questi vengono suddivisi in due grandi categorie: “les enfants dans la rue” e “les enfants de la rue”. Al primo gruppo appartengono tutti i minori che conducono una vita semi autonoma: di giorno vivono in strada procurandosi il proprio sostentamento e spesso contribuendo a quello familiare mentre di notte rientrano in famiglia. Sono quindi soggetti che mantengono dei legami, seppur deboli, con il nucleo familiare d’appartenenza. “Les enfants de la rue” invece sono bambini completamente autonomi che vivono 24 ore su 24 in strada; bambini che nella quasi assoluta totalità dei casi, sono stati forzatamente allontanati dal tetto familiare e abbandonati. Agli orfani, che vivono nelle strade della capitale, vittime potenziali di violenze e maltrattamenti di ogni tipo, si aggiungono ogni giorno bambini che vengono accusati di stregoneria. L’accusa di stregoneria è un'eredità tradizionale, che oggi serve come escamotage socialmente condiviso per liberarsi dal peso di una prole in esubero alle cui esigenze non si riesce a sopperire. Cosa sarà di questi bambini domani? Bambini che vivono per le strade senza amore, senza cure, senza istruzione. Nella Repubblica Democratica del Congo tutto è a pagamento, persino la scuola. La legge infatti impone alle famiglie degli studenti un contributo per lo studio che dà luogo a un sistema scolastico privatizzato. Per quanto riguarda le loro attività in strada, i più piccoli, dai 6 agli 11-12 anni circa, si arrangiano aiutando “les mamans” del mercato, facendo piccoli lavoretti, raccogliendo qualsiasi cosa dalla strada per poi rivenderla. Mendicare e rubare sono attività normali per la quasi totalità dei bambini. Quella congolese è una realtà completamente diversa dalla nostra, che chi non vede, fa fatica a capire. Durante la nostra permanenza (un mese) abbiamo alloggiato presso la Comunità di Formazione a Matete (Kinshasa). Qui risiede

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Frammenti ...

Sr. Francesca con un gruppo di 10 ragazze, che stanno facendo un cammino per scoprire una loro possibile chiamata da parte di Dio alla vita religiosa. Esse per mantenersi coltivano l’orto, tagliano e cuciono le divise dei ragazzi/e della scuola. La casa è bella e spaziosa, ma nonostante sia stata costruita due anni fa, ha già bisogno di manutenzione. Gli accessori dei bagni sono tutti arrugginiti, perdite di acqua a non finire, canali mezzi rotti per cui quando piove arriva l’acqua in casa. C’è poca corrente, poca acqua - del resto in tutto il paese - quando c’è l’una, manca l’altra. Aspetti la notte, quando senti che l’acqua arriva per poterti lavare. Non importa, ci si adatta. Il clima era caldo umido, abbiamo toccato i 42° gradi, e le zanzare c’erano a non finire: Dormire era praticamente impossibile. Il cibo era: il fufu (manioca e mais, tipo polenta), il pondu (foglie della manioca, tipo spinaci), il pesce (che viene mangiato completamente dalla testa alla coda) e riso bollito mezzogiorno e sera. Ogni giorno battono con i sassi al cancello, persone che cercano da mangiare, mamme che chiedono di abbandonare i bambini perché bisognosi di cure, bambini che tendono la mano. Visitiamo la nostra scuola di Righinì, circa 2000 alunni, dalla materna alle superiori che si alternano durante la giornata. La scuola si trova in una zona molto povera della città. Le aule mancano di luce, in ogni aula ci sono circa 50/60 alunni e non si riesce nemmeno a respirare tanto sono stretti. I bambini della materna mancano di tutto. Hanno pochissimi tavoli, solo sedie in plastica, dei piccoli fogli mezzi stracciati per colorare, si

appoggiano direttamente sul pavimento fatto di terra battuta. La sala giochi è una stanza, con dei cuscini in terra e qualche peluche tutto sporco, arrivato dall’Italia. Non hanno niente e sono contenti. I loro occhi brillano di gioia. La scuola inizia alle ore 7.30 del mattino, ma tanti bimbi arrivano alle sei del mattino perché abitano lontani. La disciplina per i più grandi (scuole superiori) è severa. Tutti devono indossare la divisa della scuola e chi non ce l’ha viene punito. Quattro settimane sono passate velocemente. Lacrime, baci e abbracci. Rientriamo in Italia, con in testa mille progetti e tanta voglia di fare. Aver visto che manca praticamente tutto infonde la voglia di fare e di contribuire ad essere utili. Si vorrebbe aiutare tutti, ma è concretamente impossibile e si deve iniziare da piccole realtà. All’inizio uno crede davvero di poter salvare l’intero continente! Ma la realtà ritorna presto e ci riporta presto con i piedi per terra. Si cerca di fare quel poco che si può.

Ringrazio a nome delle suore missionarie tutti i genitori e bambini della nostra scuola per il prezioso contributo economico che sarà utilizzato per acquistare tavolini, giochi, materiale didattico. Il resto servirà per comperare cibo ai bambini e così garantire loro almeno un pasto al giorno. Ricordiamo che si può contribuire per sostenere i nostri progetti, destinando il 5 x mille nella dichiarazione dei redditi citando il codice fiscale 95173510165 della nostra Associazione Mission Sacra Famiglia ONLUS; oppure con offerte versate sul conto corrente bancario, codice Iban: IT45V0858653510000000601262. Il Signore ricompensi il vostro gesto di carità. Suor Chiara


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Viviamo l’estate

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Summer Camp a Nevegal sulle Dolomiti Bellunesi Per gli alunni della Primaria. Summer Camp a Nevegal sulle Dolomiti bellunesi nei seguenti periodi: - 1° settimana da domenica 27 giugno a sabato 3 luglio 2010 - 2° settimana da domenica 4 luglio a sabato 10 luglio 2010 Per informazioni rivolgersi alla Maestra Monica Assolari.

CRE sportivo 2010 a Comonte Per gli alunni della Primaria e Secondaria di I grado. CRE sportivo 2010 organizzato in collaborazione con la societa` Sport Evolution nei seguenti periodi: - 1° settimana dal 14 al 18 giugno 2010 - 2° settimana dal 21 al 25 giugno 2010 - 3° settimana dal 28 giugno al 2 luglio 2010 Le iscrizioni si ricevono presso la segreteria consegnando il modulo gia` in possesso degli alunni.

Settimana Natura a Santa Brigida Per gli alunni della Secondaria di I grado. Settimana Natura a Santa Brigida Valbrembana presso l Istituto Sacra Famiglia, sara` un occasione per conoscersi meglio e condividere momenti di gioco, attivita` ricreative e didattiche in compagnia dei Professori responsabili della proposta. Si svolgera` in due diversi periodi: - da lunedi` 19 a sabato 24 luglio 2010 - da lunedi` 2 agosto a sabato 7 agosto 2010 Per informazioni chiedere in Segreteria.

Vacanza studio in Inghilterra Per gli alunni della Secondaria di I grado. Vacanza Studio 2010 in Inghilterra presso il College di Cirencester nel periodo da giovedi` 15 luglio a giovedi` 29 luglio 2010. I ragazzi saranno accompagnati in questa bellissima esperienza dalla Prof.ssa Antonella Viscardi.

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Giornata a Mantova

Lunedì 24 maggio alle ore 16.30: Interclasse con i Rappresentanti di ogni classe. Martedì 1 giugno: ultimo giorno di servizio mensa e attività pomeridiana. Da giovedì 3 a venerdì 11 giugno le lezioni si svolgeranno solo al mattino fino le ore 12:10. USCITE DIDATTICHE

Martedì 13 aprile 2010, gli alunni delle classi quinte si sono ritrovati alle ore 7.30: destinazione Mantova! Il programma prevedeva la navigazione di una parte del Po e del Mincio, per raggiungere il Lago Inferiore e Mantova. Il percorso sul traghetto ha coinvolto molto i ragazzi che hanno avuto modo di osservare le caratteristiche del paesaggio, in particolare la flora e la fauna. Le caprette “acrobate” hanno divertito ed intrattenuto gli studenti durante l’attesa dell’apertura delle porte vinciane. Gli aironi cenerini hanno colpito la nostra attenzione volando su una tipica fornace mantovana. Giunti a Mantova, abbiamo visitato Palazzo Ducale, cogliendo la bellezza delle sue sale, in particolare della Camera degli Sposi. Dopo questa maratona culturale, i bambini hanno avuto modo di giocare e divertirsi in un grande parco cittadino a nostra

quasi completa disposizione. Infine, stanchi, ma molto soddisfatti, siamo rientrati a Comonte. Con questa gita le insegnanti si augurano di aver coronato i cinque splendidi anni passati insieme. Tanti auguri con tutto il cuore per il vostro futuro. Le insegnanti P.S.: un ringraziamento particolare a tutti i genitori che in questi anni hanno reso possibile, con il loro aiuto, queste splendide giornate.

- Giovedì 6 maggio: per le classi 4° A-BC al Fantasy World-Leolandia di Capriate S. Gervasio (BG). - Giovedì 13 maggio: per le classi 2° AB-C al Parco Le Cornelle di Valbrembo (BG). - Mercoledì 19 maggio: per le classi 3° A-B-C al Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri-Archeocamuni di Capo di Ponte (BS).

Festa dell’albero PROGETTO “UNA RETE PER IL SERIO E IL TERRITORIO” Lunedì 22 marzo, le classi 3° sez. A-B-C della scuola Primaria si sono recate alla Festa dell’Albero presso il Parco del Serio di Seriate (BG). Ecco cosa ne pensano i nostri bambini: E’ stata proprio una bella mattinata, quello che più mi è piaciuto è stato trasformare le foglie in faccine divertenti. Benedetta Bertoli – 3A Quest’uscita mi è piaciuta molto perché una giornata nuvolosa si è trasformata in una bella giornata giocosa. Lorenzo Fumagalli – 3A L’uscita didattica è stata un’esperienza interessante e utile, sfortunatamente il tempo non è stato favorevole. Sofia Lorenzi – 3A

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Secondaria

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Da lunedì 10 maggio in poi saranno sospesi i Colloqui con i Genitori.

Una giornata ad Almenno San Salvatore

Nei giorni del 24-25-26 maggio si svolgerà in mattinata per le classi 2° A-B-C, il corso sull’Educazione stradale.

Il giorno 12 aprile 2010 noi ragazzi classi prime siamo andati in gita ad Almeno San Salvatore per visitare due chiese romaniche: San Tomè e San Giorgio. La prima chiesa si chiama così perché è stata dedicata a San Tommaso. E’ particolare perché è a pianta circolare ed è soprannominata la rotonda. All’interno ci sono otto colonne, decorate diversamente che sorreggono un piano superiore, anch’esso a otto colonne, chiamato MATRONEO; era il luogo riservato alle donne. Due volte l’anno i raggi del sole passano attraverso un monoforo e penetrano all’interno della chiesa per illuminare l’altare. La chiesa di San Giorgio è stata appena restaurata nella navata centrale e in alcuni punti di quelle laterali. Abbiamo avuto la fortuna di essere stati i primi a visitarla. Sul soffitto abbiamo notato che vi era appeso un osso di balena trovato durante alcuni scavi, si pensa, perché un tempo c’era il mare. Gli affreschi della parte nord si sono molto rovinati per l’umidità e le infiltrazioni dell’acqua. All’esterno della chiesa si vedono i

Martedì 1 giugno: ultimo giorno di servizio mensa e attività pomeridiana. Da giovedì 3 a venerdì 11 giugno le lezioni si svolgeranno solo al mattino. Venerdì 11 giugno 2010 le lezioni termineranno per tutti alle ore 12:00. USCITE DIDATTICHE - Mercoledì 12 maggio per le classi 2° A-B-C a Venezia e dintorni. - Lunedì 17 maggio per la classe 2°B a Bergamo alla Redazione del giornale L’Eco di Bergamo e successivamente alla Rotativa di Erbusco (BS). - Venerdì 4 giugno per le classi 1° A-B-C a Vezza d’Oglio (BS) al Parco dell’Adamello.

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diversi stadi della costruzione visto che sono stati usati da prima materiali pregiati, poi quelli meno preziosi. Al pomeriggio, dopo aver mangiato nel convento vicino a San Tomè e dopo aver fatto una passeggiata, siamo saliti sul ponte di età romanica del paese di Clanezzo, soprannominato il ponte ballerino. Alcuni nostri compagni si sono impauriti, ma alla fine tutti abbiamo attraversato il ponte. Il tempo variava molto, infatti ci sono stati periodi di sole e periodi di pioggia, ma per noi l’importante è stare insieme e divertirci. Silvia Milanesi e Davide Rota, 1C

Concorso Parmalat. Riciclare e creare divertendosi. “Avanzi di creativita', recuperi di saggezza”, ecco il tema del concorso promosso dall'azienda Parmalat al quale hanno aderito gli alunni delle classi seconde. Consisteva in due diversi progetti educativi: JOE ARTIMBALLO e MISS RIUTILIZZO. Nel primo abbiamo progettato e costruito una lampada ai led a forma di fiore dai colori fucsia e arancione; un cesto porta tutto, perforando e intrecciando con il fil di ferro i tappi, e due orologi fiore, anch'essi fucsia e arancio, richiamando il logo dell'azienda. Lo scopo di questo primo progetto era quello di creare complementi d'arredo originali reimpie-

gando i tappi di imballaggio del latte. Nel secondo progetto, quello riguardante miss riutilizzo abbiamo creato tre manifesti pubblicitari che proponevano l'utilizzo di un “eco prodotto”, cioe' un alimento con diversi usi oltre a quello culinario, ecco quali: • Superpatata: assumeva il ruolo di un supereroe tipico dei fumetti, che grazie ai suoi “super poteri” è in grado di alleviare il mal di denti, lenire le scottature e pulire l'argento. • Mastro limone: Schiarisce le lentiggini, smacchia i tessuti di cotone se il suo succo si strofina sulla macchia e infine fa risplendere i denti ingialliti. • Milk: Lo yogurt è un ottimo agente idratante e lenitivo per la pelle. Il latte e l'acqua, se abbinati, lucidano le foglie delle piante d'appartamento.

Il progetto è stato molto interessante, ci ha fatto riflettere sulle varie possibilità di utilizzo che ogni prodotto ci offre, inoltre, ci siamo divertite nell'ideare e poi creare oggetti di desing di uso quotidiano. Ringraziamo la profe Falconi Mirella, il mitico Sergio e i Sigg. Rinaldi, Bosatelli, Maver. Cinzia Celeri 2b,Serena Foini 2a


La Campanella Aprile 2010

26-04-2010

23:09

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R U B R I C A S P O R T I VA P R O M O S S A E C U R ATA D A S E R G I O E D I E G O

Karate Sabato 10 Aprile... una levataccia. Alle 3 di mattina, con la squadra di cui faccio parte, Karate Ku Shin Kan di Urgnano, ci siamo recati a Nizza dove abbiamo partecipato alla 1^Coppa Europea Wuko per ragazzi. L’attesa è stata un po’ snervante, in quanto alla mattina hanno gareggiato gli atleti più piccoli. Quando è venuto il mio

APRILE 2010

Daniele Ravasio 1° classificato turno, ero un po’ agitato, ma tutto è andato per il meglio: 1° classificato. La fatica della levataccia è stata pienamente ripagata anche con gli ottimi piazzamenti dei miei compagni. Voglio ringraziare il Maestro Livio Rampinelli e tutto lo staff. Ciao. Daniele Ravasio, 2A secondaria

Atletica

La Sacra Famiglia alle Provinciali Alcune istantanee delle nostre atlete e atleti che hanno partecipato alle gare di Atletica Leggera, Fase Distrettuale, organizzata dall’USP di Bergamo in collaborazione con la FIDAL (Federazione Italiana Atletica leggera) svoltasi a Brusaporto il 10 aprile 2010. Nella fase successiva di Qualificazione,

Karate Ciao sono Jacopo della classe 1B della scuola Primaria. Eccomi a partecipare al mio primo esame di cintura per la disciplina che svolgo: karate. Lo pratico da settembre dello scorso anno e mi piace molto, devo ringraziare il Sensei Vincenzo Ippolito che ha

svoltasi sempre a Brusaporto il 21 aprile u.s., due squadre degli alunni della nostra Scuola si sono classificate al 2° e 3° posto per la Fase Provinciale che si terrà a Bergamo il prossimo 19 maggio. Ai nostri Atleti i migliori auguri e complimenti! La Redazione

Jacopo Salvi campione avvicinato molti bambini a questo mondo interessante e particolare. Alla fine di aprile ho la seconda parte dell’esame e poi avrò la mia cintura “mezza gialla”! Spero di proseguire con profitti in questa disciplina. Ciao a tutti Jacopo

L A V E R A G A Z Z E T TA D E L L O S P O R T V I A S P E T TA I N E D I C O L A T U T T I I G I O R N I E S U L S I T O I N T E R N E T W W W. G A Z Z E T TA . I T


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