Tecnosoft poggia le sue basi sulla creatività delle persone di cui è composta. Sono valori portanti e fondamentali la collaborazione, la comunicazione interna ed esterna, la condivisione delle idee, il tutto perseguendo il raggiungimento degli obiettivi preposti mantenendo sempre un’etica di correttezza ed onestà. I punti di focalizzazione dell’attività sono le Vendite, il Marketing, il Prodotto e la Customer Experience.
Ci interfacciamo direttamente con gli utilizzatori finali ed abbiamo importanti collaborazioni con molti partner per la distribuzione delle nostre soluzioni. La Strategia di Marketing è direttamente focalizzata per Cliente e per Settore di Attività, con un costante sviluppo di contenuti multimediali e multipiattaforma. Il nostro obiettivo è che il cliente, chiunque esso sia, da chi usa i nostri sistemi standard a chi ci affida un nuovo progetto, viva un’esperienza unica dai primi contatti fino alla delivery finale e l’attività post vendita.
Tecnosoft bases its foundations on the creativity of its people. Collaboration, internal and external communication, sharing of ideas are fundamental and important values, to achieve the company goals.
The main points of the activity are Sales, Marketing, Product and Customer Experience. We interface directly with end users and many partners cooperate with us in the distribution of our solutions. The Marketing Strategy is directly focused on the Customer and Business Sectors, with a constant development of multimedia and multi- platform contents. Our goal is that our customers, whoever they are, from those who use our standard systems to those who entrust us with a new project, live a unique experience from the first contacts to the final delivery and after-sales experience.
OUR HISTORY
1989
Nasce Tecnosoft, un‘azienda all‘avanguardia nel settore tecnologico sin dal principio, focalizzata sullo sviluppo di hardware e software. I primi passi avvengono nella fornitura di componenti per macchine tessili, per poi virare verso progetti di varia natura legati all’ambito medicale. Founding year of Tecnosoft, a high-tech company focused on hardware and software development since its foundation. The first steps took place in supplying components for textile machines and then moving on to various projects related to the medical field.
Systems
Nel corso degli anni ‚90, Tecnosoft amplia il suo orizzonte entrando nel settore della produzione di strumenti per l‘analisi medica. Questo periodo è caratterizzato da un‘intensa attività di ricerca e sviluppo.
During the 90s, Tecnosoft expanded rapidly by joining the sector of the production of medical analysis instruments. In this period R&D activities were very intense.
Applications
Nel corso degli anni, Tecnosoft ha notevolmente espanso il suo campo d‘azione, diventando un punto di riferimento per ambiti diversificati che vanno dall’industria all’edilizia, dalla logistica alla convalida di processi. L’azienda sviluppa soluzioni anche per ambiti critici come la catena del freddo, i settori alimentare e lifescience.
Over the years Tecnosoft has considerably expanded its fields of application becoming a reference point for different businesses, such as industries, constructions, logistics and process validation. Furthermore, solutions for critical sectors were implemented, for example for cold chain, food and life science industries.
Markets
Fin dalle sue origini, Tecnosoft si è affermata come azienda di respiro internazionale, servendo clienti su tutti i continenti. Inizialmente incentrata sullo sviluppo di commesse conto terzi, l‘azienda ha successivamente lanciato prodotti sotto il proprio marchio, consolidando la sua presenza sui mercati globali.
Tecnosoft has established itself as an international company since its foundation providing solutions all over the world. Initially focused on the development of third-party orders, the company consolidated its presence on global markets by launching products under its own brand.
New Trade
Software
Il lancio del logger Tempstick nel 2000 segna l‘inizio di una nuova era per Tecnosoft. Con questo innovativo data logger, l‘azienda espande la propria offerta nel settore della misurazione, avviando la produzione interna e affermandosi come azienda di riferimento nel settore del monitoraggio ambientale.
The launch of the Tempstick logger in 2000 marked the beginning of a new era for Tecnosoft. Thanks to this innovative data logger the company increased its offering in the measurement sector, starting internal production and establishing itself as a leading company in the environmental monitoring business.
Da sempre, Tecnosoft si distingue per la sua capacità di sviluppare software per una grande varietà di applicazioni. Questo impegno costante nella ricerca e nello sviluppo è uno dei pilastri della sua storia.
Tecnosoft has always distinguished itself for its ability to develop software for a wide fields of application. The responsibility on the R&D represents the cornerstone of Tecnosoft’s history.
Tecnosoft adotta la visione “We Deliver Data”, simbolo di un nuovo approccio orientato al servizio. L‘obiettivo è trasformare il modello di vendita in SAAS (System as a Service), liberando i clienti dal possesso del data carrier per concentrarsi unicamente su ciò che gli interessa: il dato. Questa filosofia innovativa pone la consulenza per l‘acquisizione dei dati al centro della proposta di valore di Tecnosoft, segnando un ulteriore passo avanti nella sua evoluzione.
Tecnosoft adopts the “We Deliver Data” vision, symbol of a new service-oriented approach. The goal is to transform the sales model into SAAS (System as a Service), freeing customers from the possession of the data carrier in order to focus only on what interests them: the data. This innovative philosophy places data acquisition consultancy at the center of Tecnosoft‘s value, proposition, marking a further step forward in its evolution.
OUR STORIES THE FOUNDERS
CARLOMAGNAGHI
SERGIO ROSSI
Qual è stata l‘ispirazione che ha portato alla fondazione dell‘azienda trentacinque anni fa?
MAGNAGHI: Negli anni Ottanta esistevano due aziende parallele, che poi si sono fuse in Tecnosoft. Inizialmente eseguivamo la trascrizione dei dati su AIM 75 della Rockwell. Era un’azienda piccola. Ci si svegliava la mattina e si diceva: “Cosa vorremmo fare oggi?”
ROSSI: La Tecnosoft è iniziata con Magnaghi, mia moglie, me e pochissime persone.
Siamo andati avanti e abbiamo trovato dei clienti che portavano problemi stimolanti, anche se non sempre remunerativi.
Come si è sviluppata Tecnosoft?
MAGNAGHI: Inizialmente abbiamo prodotto macchine tessili meccaniche rettilinee. Erano state rese elettroniche con un successo notevole. Abbiamo venduto in tutto il mondo, soprattutto negli USA. ROSSI: Mano a mano trovavamo altri clienti e nuovi campi di lavoro. Abbiamo prodotto software per le ricerche geotermiche. Quando abbiamo cominciato il progetto esisteva Windows 3.1 e il progetto era ancora vivo quando è uscito Windows 95.
MAGNAGHI: Negli anni ‘90 iniziano i progetti per citofluorimetria per aziende farmaceutiche di primissimo livello in ambito medicale. Consistevano in analisi con sostanze fluorescenti che passavano in capillari. A seconda di come il DNA reagiva, si capivano aspetti specifici del processo di replicazione. Il problema era leggere
What inspired you to start your company thirty-five years ago?
MAGNAGHI: In the 1980s there were two parallel companies, later merged into Tecnosoft. We initially performed data transcription on Rockwell‘s AIM75. It was a small company.
We woke up in the morning thinking about: “What would we like to do today?”
ROSSI: Tecnosoft started with Magnaghi, my wife, me and very few people. We moved forward and found clients who brought challenging problems even if not always profitable.
How did Tecnosoft grow up?
MAGNAGHI: At the beginning we produced straight-line mechanical textile machines. We made them electronic with outstanding success. We sold them all over the world, especially in the USA. ROSSI: We found other clients and new fields of work day by day.
We produced software for geothermal research with Windows 3.1 and when Windows 95 came out the same project was still alive!
MAGNAGHI: In the 1990s we started flow cytometry projects for the most influential pharmaceutical companies in the world. The projects consisted of analysis made with fluorescent substances passed into capillaries. According to the DNA reaction, specific aspects of the replication process were understood. The real challenge was reading the data! We sold these projects to the United States and Japan.
i dati, all’epoca una vera sfida. Abbiamo venduto negli Stati Uniti e in Giappone. Successivamente, abbiamo prodotto anche test di conferma HIV ed HCV per AIDS ed Epatite C, con apparecchiature collegate al PC che permettessero di leggere come il siero del paziente reagiva con marcatori. Di seguito, abbiamo sviluppato anche un software di supporto al medicale per l‘identificazione degli anticorpi presenti nel siero, utile per prevenire i problemi trasfusionali. Questa specializzazione è durata fino a pochi anni fa.
ROSSI: Le macchine di conferma HIV ed HCV sono state un successo inaspettato. Inizialmente pensavamo di vendere 2-3 macchine, ne abbiamo vendute 150!
Quali sono state le principali sfide che avete affrontato nei primi anni e come le avete superate?
MAGNAGHI: Ricordo che negli Stati Uniti, ad inizio anni ‘90, ogni tanto andavamo a visitare i clienti. C‘erano distese di macchine tessili, e ci mandavano a prendere con la limousine. Noi andavamo lì a intervistare il cliente e vedere dal vivo i suoi problemi, finché, nel giro di 15 giorni, siamo usciti dal mercato perché i giapponesi avevano inventato un selettore azionato per deformazione di ceramiche sottoposte a campo elettrico. Noi col nostro elettromeccanico non potevamo più competere.
ROSSI: Quando si è inserito Alberto, mio figlio, c’è stata una vera svolta in Tecnosoft. Io sono un fisico, Magnaghi è un matematico. Alberto ha sempre respirato tecnologia ma ha fatto studi diversi ed ha avuto un approccio commerciale. Quando io andavo a dirgli “Facciamo questo” lui pragmaticamente mi rispondeva: “Ok, ma abbiamo le risorse? Chi scrive la documentazione e fa promozione? Soprattutto, chi lo compra?” e così via. È anche grazie a lui che ci siamo sempre più orientati verso la produzione di sistemi di monitoraggio.
Siete partiti da campi piuttosto diversi. Come siete arrivati alla produzione e alla vendita di sistemi di monitoraggio?
MAGNAGHI: La cosa è cominciata quando stavamo sviluppando il software per un dispositivo di una multinazionale nell’ambito del monitoraggio che rivendevamo. Era uno strumento delle dimensioni di una batteria per orologi adibito a misurare la temperatura. Un bel giorno una ditta ha brevettato questo prodotto, come se il prodotto fosse loro! Noi abbiamo ricevuto una diffida dai loro avvocati e abbiamo dovuto interrompere la rivendita. Per aggirare l’ostacolo abbiamo creato un logger totalmente
We also produced HIV and HCV confirmatory tests for AIDS and Hepatitis C, which used equipments connected to the PC that allowed us to read how the patient’s serum reacted with markers. Later, we developed medical support software for the identification of antibodies present in serum, which were useful to prevent transfusion problems. This specialization lasted until a few years ago.
ROSSI: The HIV and HCV confirmation machines were an unexpected success. Initially we thought we would sell 2-3 machines instead we sold even 150 of them!
What’s the Biggest Challenge You’ve faced in the previous years and how did you overcome them?
MAGNAGHI: At the beginning of the 90s we went sometimes to the USA to visit our customers. There were many textile machines, and customers picked us up in limousines. We went there to interview the customers to understand their problems, until we exited the market within 15 days because the Japanese invented a selector activated by deformation of ceramics subjected to an electric field and we could no longer compete with our electromechanic.
ROSSI: When my son Alberto joined the company, a real turning point in Tecnosoft came up. I am a physicist, Magnaghi is a mathematician and Alberto has always been surrounded by technology but he did different studies that led him to develop a commercial approach. When I told him “Let’s do this” he pragmatically replied: “Do we have enough resources? Who is responsible for writing documentation and promoting it? Above all, who will buy our projects?” and so on. Thanks to Alberto the company moved towards the production of monitoring systems.
You started from rather different fields. How did you get into the production and business of monitoring systems?
MAGNAGHI: It started when we were developing the device software for a multinational monitoring company. The instrument had the size of a watch battery and was used to measure temperature. One day a company patented this product, as if they had created the product! We received a warning from their lawyer and we had to stop selling it. To overcome the problem we created our own logger: the Tempstick. This is how Tecnosoft started to work in the environmental monitoring field, even for the extreme ones. It was the year 2000.
ROSSI: It was very annoying since we found out what had happened towards the end of July! Initially it ruined our holidays, but at the end it went well! Every our loggers comes from that first Tempstick. It is still almost the same device. The only difference compared to the past is that the battery can be
THE FOUNDERS
“Ci si svegliava la mattina e si diceva: cosa vorremmo fare oggi?”
nostro: il Tempstick. Così inizia l’attività di Tecnosoft relativa al monitoraggio ambientale, anche per ambienti estremi. Era il 2000.
ROSSI: E’ stato molto seccante, dato che l’abbiamo scoperto verso fine luglio! Inizialmente ci ha rovinato le vacanze, ma a conti fatti è andata bene! Tutti i nostri logger derivano dal quel primo Tempstick. È rimasto quasi uguale. L‘unica differenza rispetto al passato è che la batteria può essere sostituita, mentre una volta era fissa. Siamo andati avanti, creando sistemi di monitoraggio di svariati tipi. Uno dei più celebri è stato il logger che rivela le truffe nelle gettate di calcestruzzo. Il calcestruzzo, durante la maturazione, sviluppa calore in un certo modo a seconda delle condizioni ambientali ed a seconda delle sue componenti. Noi abbiamo avuto l’idea di mettere un registratore di temperatura annegato nel calcestruzzo. L’idea è piaciuta al governo italiano, che l‘ha inserita, insieme ad altre 49, nel padiglione Italia all‘EXPO 2010 di Shanghai, anche se poi purtroppo non siamo più andati avanti.
Avete avuto momenti di crisi dovuta a tecnologie prorompenti che hanno rischiato di mettere l’azienda fuori mercato?
MAGNAGHI: Forse l‘unica è stata quando ci occupavamo di macchine tessili e ci hanno messo in crisi i giapponesi, ma eravamo già abbastanza
replaced, whereas it was once fixed. We have moved forward, creating monitoring systems of various types, one of the most famous was the logger that revealed scams in concrete pouring. During aging concrete develops heat in a certain way depending on the environmental conditions and its components, so we had the idea to place a temperature recorder embedded in the concrete. The Italian government was interested in the project, and it was shown at the Italian pavilion at the EXPO 2010 - Shanghai, together with 49 others projects. Unfortunately we no longer went ahead with it.
Have you ever faced a crisis situation due to explosive technologies that risked putting the company out of the market?
MAGNAGHI: Maybe it was when we were dealing with textile machinery and the Japanese put us in crisis, but we were already quite diversified, but if we continue to invest in new technologies we are unlikely to be caught off guard.
ROSSI: As a company we have never had a crisis, not even when we were small. There has always been a constant growth. Not even the 2008 crisis affected us. No one here has ever been afraid of losing their job. We have different technologies, activities and types of customers.
diversificati. Continuando a investire sulle nuove tecnologie man mano che emergono, è difficile che rimaniamo spiazzati.
ROSSI: Come azienda non abbiamo mai avuto crisi, neanche quando eravamo piccoli. C‘è stata una crescita costante. Neanche la crisi del 2008 ci ha condizionato. Qui mai nessuno ha avuto paura di perdere il posto di lavoro. Siamo diversificati sia per tecnologia, sia per attività, sia per tipo di clienti.
Quali sono i traguardi di cui siete più orgogliosi?
ROSSI: I traguardi economici sono soddisfacenti. Recentemente leggevo le statistiche di 1200 aziende che lavorano in un campo vicino al nostro. Noi siamo tra i primi 100!
MAGNAGHI: La sfida è stata trasformare Tecnosoft da un‘azienda che fornisce parti per altre aziende a un‘azienda che fornisce prodotti propri col proprio marchio. Molto spesso lavorare per altri permette l’accesso facile a finanziamenti per fare dei passi avanti, ma al tempo stesso è bloccante. Ad esempio, nel ramo della geotecnica, anni fa abbiamo proposto l‘utilizzo di logger radio, ma la cosa è sempre stata rifiutata. Allora li abbiamo sviluppati in autonomia e li stiamo vendendo anche a chi ci aveva detto che queste cose non avrebbero avuto un futuro! Per cui, avere conquistato la libertà di vendere prodotti nostri è un ottimo traguardo.
Quali sono i punti di forza che vi hanno permesso di crescere lungo questi 35 anni?
ROSSI: Qualità e servizio per il cliente. Non abbiamo mai avuto grossi diverbi con i nostri clienti e non abbiamo mai interrotto male le collaborazioni.
Come vedete Tecnosoft nei prossimi cinque, dieci, venti, cinquant’anni?
MAGNAGHI: Siamo ancora per molti versi un‘azienda che fornisce prodotti, fornendo anche il servizio. Focalizzarsi sulla vendita del prodotto, secondo me, è limitante. Il futuro è la focalizzazione sul servizio. Il prodotto e il servizio andranno di pari passo. Nel futuro il cliente dovrà percepire che Tecnosoft fornisce un servizio completo di cui il prodotto fa parte. Questo è, credo, lo sviluppo prevedibile. Poi, i prossimi 50 anni... è un po’ troppo in là! Diciamo che ormai la mia “palla di vetro” dura cinque anni.
C‘è un messaggio o un pensiero che vorreste condividere in occasione di questo trentacinquesimo anniversario?
ROSSI: Cercate di fare un lavoro che vi entusiasmi e che vi stimoli.
Se si riesce a impostare il lavoro in modo che non sia parcellizzato e ripetitivo, è una bella conquista.
What achievement are you most proud of?
ROSSI: Economic goals are satisfying. Recently I was reading the statistics of 1200 companies involved in our similar business and guess: we are in the top 100!
MAGNAGHI: The challenge was to transform Tecnosoft from a company that supplies parts for other companies to a company that supplies its own products under its own brand.
Funds are easy to access if you work for others, but at the same time this situation may affect the company’s growth. For example, we proposed the use of radio loggers in the geotechnical branch in the past, but this idea was rejected by our customers.
So we decided to develop this project independently and guess what happened? Now we are selling this system to them and having gained the freedom to sell our products is an excellent achievement.
Which are the strengths that have allowed you to grow over these 35 years?
ROSSI: Quality and customer experience. We have never had any problems with our customers and we never closed collaborations badly.
How do you see Tecnosoft in the next five, ten, twenty, fifty years?
MAGNAGHI: We are still a company that supplies products and service too. In my opinion the focus on selling the product is limiting, the future is the service. Product and service will go hand in hand.
In the future the customer should perceive Tecnosoft as a provider of a complete service and the simple product is only one part of it. I think that this is a predictable development. Then, the next 50 years... that’s a bit too far!
Would you like to share a message for this thirty-fifth anniversary?
ROSSI: Try to do a stimulating job. If you can set up a job that is not fragmented and is not repetitive, it is a great achievement.
SERGIO ROSSI
OUR STORIES THE TEAM
Cosa vi ha spinto a lavorare per Tecnosoft?
MAURIZIO: Ero appena rientrato dal militare e ho risposto ad un annuncio sul giornale. Mi hanno contattato loro. Fu il primo lavoro “serio” della mia vita. All’epoca avevo poca esperienza in campo informatico ma ho capito subito che in questa azienda avrei potuto imparare molto.
DAVIDE: Ho cominciato a lavorare qui come stagista nel 2015. Sin da subito ho trovato un‘azienda seria e un ambiente di lavoro accogliente. Dai primi progetti come apprendista, negli anni sono passato a ruoli più centrali, e mi sono sempre sentito accolto e supportato. Nel 2019 sono stato assunto in Tecnosoft come sviluppatore nell‘ambito Ricerca e Sviluppo.
ALINA: Finita la scuola ho iniziato a lavorare come addetta alle vendite, ma sentivo che non era la mia strada. Volevo cambiare completamente mansione ed entrare nell‘ambito impiegatizio. Cercando un altro lavoro, ho trovato un‘opportunità in Tecnosoft, che si è dimostrata un‘azienda accogliente e anche disponibile ad aiutarmi ad imparare il nuovo lavoro. Inizialmente, la mia mansione principale era la receptionist. Devo ammettere che non sapevo di cosa trattasse l‘azienda fin quando non sono entrata a toccare con mano. Prima di lavorare qui non avevo mai sentito parlare di data logger!
InTecnosoftsince1989 SoftwareDeveloper
MAURIZIONICOLINI
What inspired you to work for Tecnosoft?
MAURIZIO: I had just returned from military service and I replied to a job post in the newspaper. They contacted me. It was the first ˝serious“ job of my life. At that time I had little experience in the IT field but I immediately understood that I could learn a lot in this company.
DAVIDE: I started working here as an intern in 2015. I immediately found a serious company and a welcoming working environment. Starting from the first apprentice projects I slowly moved on to more central roles over the years. I have always felt welcomed and supported. In 2019 I was hired at Tecnosoft as a developer in R&D department.
ALINA: After finishing school I started working as a sales assistant, but it wasn‘t my path. I definitely wanted to change my job sector and enter a company. One day I found an opportunity in Tecnosoft, which proved to be a welcoming company available to help me learn the new job. Initially, I started as a receptionist but I didn‘t know what the company did, because I had never heard of data loggers before working here!
DAVIDECORBETTA
In Tecnosoft since 2019 SoftwareDeveloper
Tecnosoft since 2019 Research & Development
LORENZO ARALDI
LORENZO: Ho sentito parlare di Tecnosoft per la prima volta in quinta superiore. Un mio compagno infatti era venuto qui a fare alternanza scuola lavoro e mi aveva raccontato di essersi trovato molto bene. Finita la scuola, ho mandato il curriculum. Sono stato chiamato per un colloquio, e in quell’occasione ho conosciuto i fondatori e Alberto Rossi. Sono stato assunto nel reparto Ricerca e Sviluppo, lavorando subito nella parte di test e nella progettazione meccanica. L‘ambiente lavorativo mi è piaciuto fin da subito. Ho apprezzato soprattutto il fatto di trovarmi in una azienda ”smart“, dove si può imparare davvero tanto.
Parliamo del primo giorno di lavoro:qual è stata la vostra prima impressione dell‘ambiente aziendale e quali compiti vi sono stati affidati?
MAURIZIO: La struttura societaria era diversa. Si trattava di due società che poi si sono fuse in Tecnosoft. Ho avuto subito rapporti sia con Magnaghi che con Rossi, che hanno avuto una grande pazienza nei miei confronti, capendo che ero alle prime armi. Magnaghi è stato un grande mentore, che mi ha supportato e sopportato, anche quando sbagliavo. L’atmosfera all’epoca era molto “familiare”, dato che eravamo pochi, tutti a lavorare in una sola stanza.
DAVIDE: In realtà di primi giorni ne ho avuti due, uno con lo stage l’altro con l’inizio del lavoro da dipendente. Come stagista, era la prima volta che entravo in un’azienda. Non sapevo nulla del mondo del lavoro, e tanto meno di ciò che faceva Tecnosoft. Mi ricordo bene che sono stato subito ”travolto“ dal dr. Rossi, che mi ha fatto una lezione incredibile sulla fisica. In un‘ora ho imparato più di quello che ho imparato in anni di scuola! Come lavoratore, la prima mansione è stata la ricerca del componente AD, che traduce un segnale analogico (per esempio la tensione) in un valore che può essere letto da un microcontrollore.
ALINA: Era il 2018, e ho subito avuto un‘impressione positiva. Appena entrata avevo già una scaletta di attività settimanali per trasmettermi le basi del lavoro e darmi una visione generale dell‘azienda. L‘ambito è complesso e molto tecnico, quindi Alberto ha deciso di farmi fare un tour di tutti i reparti, affiancandomi a ciascun dipendente. Quindi mi sono trovata fianco a fianco con il reparto commerciale, con la produzione, con la ricalibrazione... nel giro di una settimana, partendo da zero, ho compreso le dinamiche aziendali, anche se non sono una specialista. Naturalmente, dalla teoria siamo passati alla pratica. Prima sono stata affidata ad un collega senior, poi ho iniziato a gestire la postazione, i corrieri, i clienti con sempre maggiore autonomia, finché ho imparato il mio lavoro.
LORENZO: Nel 2019, il primo giorno di lavoro è stato come un muro in faccia: ansia totale! Arrivavo dall’ambiente scolastico, che è molto più tranquillo. È stata dura adattarsi alle attività di un‘azienda. Ho scoperto che anche l‘atteggiamento deve essere diverso. Non sei più un ragazzino: sei adulto, e ti trattano da adulto. Anche io, come molti dipendenti, ho fatto il tour della ditta. È stato molto utile per capire cosa fa Tecnosoft. Il mio primo ruolo era quello di affiancare il dr. Rossi. Lo seguivo in tutte le sue numerosissime attività di test. Mi ricordo ancora la mia prima mansione: fare dei controlli sulle batterie per vedere quanto consumavano i nostri logger.
Rispetto al primo giorno, quali sono stati i più importanti cambiamenti nel vostro lavoro?
MAURIZIO: In 30 anni il mondo dell’informatica è drasticamente cambiato. Se prima io e Magnaghi potevamo gestire da soli 80% dello sviluppo, oggi ognuno si occupa di un settore sempre più
LORENZO: I have heard about Tecnosoft during the fifth grade for the first time. In fact, a friend of mine did school-work alternation at Tecnosoft and he had a very good time here. After finishing school, I sent my resume and I was called for an interview. I met the founders and Alberto Rossi. The interview went well and I was hired in R&D department, working on test and mechanical design. I immediately liked the work environment, especially the fact of being in a ”smart“ company, where you can learn a lot.
Let‘s talk about your first day of work. Talk me about your first impression and your first tasks
MAURIZIO: The company structure was different. There were two companies that later merged in Tecnosoft. I immediately had to work with both Magnaghi and Rossi, who had great patience towards me, understanding that I was at the beginning. Magnaghi was a great mentor, who supported and put up with me, even when I made mistakes. The atmosphere at the time was very ”familiar“, given that there were only ten people working just in one room!
DAVIDE: Well, I had two first days, the first one during the internship and the other one when I was hired. As an intern, I joined a company for the first time. The job world was new for me, and I had no idea what the company did. I remember that I was immediately ”overwhelmed“ by Dr. Rossi, who gave me an incredible class on physics. I learned more in 1 hour with him than in 5 years of school! As a worker, the first task was to research the AD component, which translates an analog signal (for example voltage) into a value that can be read by a microcontroller.
ALINA: It was 2018, and I immediately had a positive impression. I already had a set list of weekly activities as soon as I arrived in order to give me a general vision of the company.
The core business of the company is very complex and technical, so Alberto decided for a kind of “tour” of all the departments, working alongside each employee. So I stayed with the sales team, the production, accounting and so on... In this way I understood some dynamics, even if I‘m not a specialist. Then I moved from theory to practice. For the first period I worked alongside a senior colleague, then I started managing the workstation, the couriers, the customers acquiring autonomy, until I learned my job.
LORENZO: My first day of work was like a “wall on the face”: total anxiety! It wasn‘t easy to get used to company‘s activities since I was coming from the school. I discovered that the attitude must also be different. You‘re no longer a kid: you‘re an adult, and they treat you like an adult. I took the company tour too, as Alina and other colleagues did. It was very helpful and allowed me to understand what Tecnosoft did. My first role was to support Dr. Rossi. I followed him in all his numerous testing activities. I still remember my first task: doing battery checks to see how much our loggers were consuming.
What is the biggest change you have witnessed during these years?
MAURIZIO: In 30 years the world of information technology has changed drastically. Previously Magnaghi and I could manage the 80% of the development alone but it’s no longer possible today. Each of us deals with an increasingly smaller and specific sector.
For example: some years ago we supplied PCs that were assembled by hand. I used to do it in addition to a thousand of other things.
Then Raffaele started doing this activity.
Today it is unthinkable that a company buys a computer to be assembled. The device arrives already assembled and with the operating system installed.
The progress is Tecnosoft‘s vocation, and now we are more dependent and the customers have also changed.
OUR STORIES THE TEAM
piccolo e specifico. A questo proposito, un esempio banalissimo: anni fa fornivamo PC che venivano montati a mano. Prima lo facevo io, insieme a mille altre cose. Poi ha iniziato a farlo Raffaele. Oggi è inconcepibile che una ditta compri un computer da assemblare, gli arriva già assemblato e col sistema operativo installato. Noi ci siamo sempre evoluti, è vocazione Tecnosoft. Poi, adesso siamo più dipendenti ed anche i clienti sono cambiati.
DAVIDE: Essendo perito elettronico, applicare nella realtà le nozioni che ho studiato sui libri è stato molto gratificante. Magnaghi, che ha una conoscenza sterminata in questo ambito, mi ha sempre spronato. Quindi sono felicissimo di poter assorbire il più possibile. Ma non sono cresciuto solo a livello tecnico. Spesso, infatti, mi capita di interagire coi clienti e consolarli nella loro frustrazione perché qualcosa non funziona. Sono molto cresciuto rispetto a 4 anni fa. Anche se faccio più o meno le stesse cose, oggi sono parte focale di alcuni progetti, tra cui il Deepwave (il nostro sistema wireless con trasmissione LoRa). Ultimo ma non ultimo, se all‘inizio ero quello che doveva essere aiutato, ora sono spesso io ad aiutare gli altri!
ALINA: Io ho iniziato facendo la receptionist. Da lì mi sono stati affidati compiti sempre diversi, con una crescita graduale in difficoltà e complessità. Oltre a questo, gestisco in autonomia tutta la parte relativa a ordini e preventivi. In più, mi sono affacciata anche all‘ambito tecnico. Su proposta di Alberto, ho fatto un po‘ di assistenza tecnica, anche se poi la mole di lavoro ha imposto l‘assunzione di un dipendente dedicato. L‘ultimo cambiamento è avvenuto qualche mese fa. Tornando dalla maternità, Alberto mi ha proposto di passare alla contabilità nonostante non abbia esperienza in questo campo e sono contenta per questa opportunità. E così, da ottobre lavoro come contabile.
LORENZO: Sono cresciuto molto. Sono migliorato nel problem solving. Oggi affronto i problemi in modo completamente diverso rispetto a cinque anni fa. Grazie al supporto del dr. Rossi, mi sono specializzato nella progettazione di tutte le parti meccaniche dei logger. Inoltre, mi occupo anche dei test di funzionamento sul prototipo. Oggi sono spesso in contatto diretto coi fornitori per confrontarmi raccogliendo suggerimenti. Ho creato anche dei macchinari appositi per risparmiare tempo sul lavoro. Un esempio è la marcatrice laser automatica che segna la parte inferiore del logger con alcuni dati. Prima era da fare a mano per ciascun logger, mentre adesso è tutto automatizzato. Insomma, una crescita esponenziale!
DAVIDE: Being an electronics expert, applying what I have studied on the practical side has always been satisfying. Mr. Magnaghi, who has a wide knowledge in this field, has always encouraged me.
So I‘m enthusiastic to absorb as much as I can. But I didn‘t grow only on a technical level. In fact, I often interact with customers and sometimes console them in their frustration because something maybe is not working. I have grown a lot compared to 4 years ago. Even though I do more or less the same things, today I am a focal part of some projects, including Deepwave (our wireless system with LoRa transmission). Last but not least, if at the beginning I had to be helped, now very often I am the one who helps others.
ALINA: I started as a receptionist and little by little I was given increasingly different tasks, with a gradual growth in difficulty and complexity. For example I managed orders and quotations. Furthermore, I also looked into the technical field as Alberto proposed me to do technical assistance, even if the amount of work then made the hiring of a dedicated employee necessary. The latest change occurred a few months ago. Returning from maternity leave, Alberto proposed me to move into the accounting department even though I have no experience in this field. However, I am happy for this opportunity. In fact since October I have been working as an accountant.
LORENZO: I‘ve grown a lot. I became better at problem solving. Today I am approaching problems completely differently than I did five years ago thanks to the support of Dr. Rossi, I specialized in the design of all the mechanical parts of the loggers. Furthermore, I am taking care of the operational tests on the prototype. Today I am often in direct contact with suppliers to discuss and collect suggestions. I also created special machinery to save time at work. An example is the automatic laser marker that marks the loggers with some data. Previously this process had to be done by hand for each logger, while now it is all automated. In short: exponential growth!
Would you like to share some of the most memorable or significant moments in Tecnosoft?
MAURIZIO: Demo effect! It happens when you have to present a new product... and nothing goes. Once we had to automate a stretcher for hospitals. We went with our prototype to the customer, we moved the stretcher and the result was black smoke. Luckily we weren‘t in a hospital! Clearly we corrected the prototype.
DAVIDE: The most memorable moment was the meeting with Maurizio. He works in my team and we talk a lot about development.
Potete condividere alcuni dei momenti più memorabili o significativi che avete vissuto in azienda?
MAURIZIO: Effetto demo: quando bisogna presentare un nuovo prodotto... e non va niente. Una volta dovevamo automatizzare una barella per gli ospedali. Siamo andati col nostro prototipo dal cliente, abbiamo mosso la barella e il risultato è stato una fumata nera. Per fortuna non eravamo in un ospedale! Inutile specificare che abbiamo corretto il prototipo.
DAVIDE: Il momento più memorabile è stato l‘incontro con Maurizio. È un collega con cui devo dialogare spesso. Quando l‘ho conosciuto non sapevo che persona fosse. Lavorando fianco a fianco ho scoperto la sua competenza… e le sue freddure!
ALINA: Direi che i momenti più memorabili sono gli eventi aziendali. Ogni anno Alberto ci propone qualcosa di diverso, per esempio la cena con delitto, l‘escape room, il laser game. Si è creato un bel gruppo formato da colleghi di tutti i reparti.
LORENZO: Secondo me, una new entry memorabile è il calcetto che ci ha comprato Alberto per svagarci durante la pausa pranzo. Ormai è il fulcro della nostra vita aziendale da due anni a questa parte. Ha fatto da collante tra i colleghi di produzione e gli sviluppatori. Le partite, tra una battuta e l‘altra, sono esilaranti!
Ci sono progetti o iniziative all’interno dell‘azienda che vi entusiasmano particolarmente per il futuro?
MAURIZIO: Non faccio mai la stessa cosa. Sono un programmatore ma spazio su tecnologie diverse. Adesso sto seguendo un progetto interno: la ricostruzione della nostra rete informatica. Abbiamo cambiato tutta la struttura informatica dell‘azienda. Un altro progetto in essere è la produzione di un software ad uso interno per la certificazione dei prodotti secondo le linee guida degli enti certificatori. Sono tutti progetti che ho sviluppato in prima persona.
DAVIDE: Mi entusiasma in particolare il DeepWave, che sta aprendo scenari interessanti. Ultimamente siamo in contatto con un noto costruttore di aerei ed elicotteri che è interessato a questo sistema. È imminente anche una installazione a Cuba. L‘idea di essere un‘azienda che lavora a livello mondiale è motivo di grande orgoglio.
ALINA: Quello che mi incuriosisce per il prossimo futuro è il cambiamento del gestionale, che entrerà in funzione a partire da gennaio 2025. C‘è entusiasmo e curiosità, ma anche un po‘ di timore. Come funzionerà? Sarà veramente migliore del precedente? Come verranno gestiti i documenti? Vedremo…
LORENZO: Ci sono due progetti che mi entusiasmano. Nell‘ambito della meccanica dei data logger, sicuramente è lo sviluppo di BlueWave, a cui seguirà lo sviluppo di diversi nuovi logger con annessa tutta la parte di meccanica e packaging. L‘altro è il TC-val, uno strumento di misura con termocoppie e una meccanica complessa. Interessante, ma certamente da migliorare nel prossimo futuro, dato che è ancora un prototipo!
When I met him for the first time I didn‘t know what kind of person he was. Working side by side I discovered his expertise... and his jokes!
ALINA: Company events, surely. Every year Alberto offers us something different, for example the murder mystery dinner, the escape room, the laser game. A nice group has been created made up of colleagues from all departments.
LORENZO: In my opinion, the table football bough by Alberto to have fun during the breaks. It has been the heart of our company life for two years! The game allowed production colleagues and developers to join together. These moments are really funny!
Are there any upcoming projects that particularly excite you?
MAURIZIO: I’ve never done the same thing. I‘m a programmer but I am working on different technologies. Now I‘m following an internal project, the rebuilding of our IT network. We changed the whole IT structure of the company.
Another ongoing project is the production of software for internal use for the certification according to the guidelines of the certifying agencies.
I developed these projects by myself.
DAVIDE: Lately we have been in contact with a well-known aircraft and helicopter manufacturer who it seems to be interested in this system. An installation in Cuba is also planned. The idea of being a company that works on a global level is a source of great pride.
ALINA: The change of ERP system is very interesting which will be implemented in January 2025. I’m enthusiastic and curious, but at the same time I am worried about change. How does it work? Is it better than the one currently used? How will we manage the documents?
LORENZO: There are two projects that excite me. In the field of mechanics it’s certainly the development of BlueWave which will be followed by the development of new loggers, new mechanics and packaging. The other one is the TC-Val, a measuring instrument with thermocouples and complex mechanics. It’s interesting, but certainly must be improved in the near future, given that it is still a prototype!
How do you see Tecnosoft in the next five, ten, twenty, fifty years
MAURIZIO: I foresee slow but unstoppable growth in the short term. We have never had years of exponential growth, but neither dramatic declines. I think that the situation will remain unchanged for the next few years.
OUR STORIES THE TEAM
Come vedete Tecnosoft nei prossimi cinque, dieci, venti, cinquant’anni?
MAURIZIO: A breve, vedo una lenta crescita ma tendenzialmente inarrestabile. Non abbiamo mai avuto anni di crescita esponenziale, ma nemmeno cali drammatici. Nei prossimi anni immagino che la situazione sarà simile. Di certo continueremo a specializzarci, ognuno con ruoli sempre più definiti. Non credo che ci saranno contraccolpi a livello di personale dovuti all’intelligenza artificiale, dato che il nostro lavoro è molto manuale. Anzi, spero che l’AI ci aiuterà per i lavori più routinari. L‘unica ombra sul futuro che vedo, non solo su Tecnosoft ma nel settore tecnologico in generale, è la difficoltà di trovare personale che possa seguire un percorso di crescita e rimanere in azienda stabilmente.
DAVIDE: Tra 50 anni mi vedo... allegramente in pensione! Ma spero che nel frattempo l‘azienda cresca in termini sia di fatturato, sia di persone. Nel medio termine il mio sogno sarebbe di vedere l’apertura di nuove filiali, non solo in Italia, ma anche in Germania, o in Francia, per assistere i mercati locali, mentre la nostra attuale sede di Peschiera Borromeo si occuperebbe del coordinamento.
ALINA: Io spero che Tecnosoft cresca in fatturato e in personale. Personalmente, credo che l‘azienda in futuro sarà più automatizzata e ancora più “smart“ di oggi, con filiali sparse per il mondo, magari in qualche paese al caldo! Se ci si ingrandisce, perché no?
LORENZO: Anche io assolutamente spero che nei prossimi anni Tecnosoft possa crescere sempre di più, ingrandendosi e spaziando in ambiti diversi dal monitoraggio. Mi aspetto l‘arrivo di nuove figure professionali per avere una squadra variegata, affiatata e focalizzata. E anche diventare una multinazionale, magari!
Quali consigli dareste a chi inizia oggi un percorso lavorativo con Tecnosoft?
MAURIZIO: Nel mio ambito software, non rifare la ruota. Prendi la ruota già fatta da qualcun altro. Quindi, se ti trovi fermo per via di un problema, chiedi ai tuoi colleghi. Forse quel problema che ti blocca l‘hanno già risolto. Meglio comunicare che non comunicare!
DAVIDE: Non avere paura di fare domande. Anzi, più domande fai, meglio è! Per esperienza, posso dirti che chiuderti in te stesso e fare di testa tua proprio non conviene.
ALINA: Avere un po‘ di pazienza. Da parte dell‘azienda c‘è disponibilità a farti crescere. Tecnosoft investe sulla crescita professionale, sulla formazione, sui giovani. L‘importante è avere voglia di lavorare e mettersi in gioco.
LORENZO: La prima regola che ho imparato è: non avere paura di dire “non lo so fare“. Non ci aspettiamo tuttologi. È ovvio che non puoi conoscere tutto. Per questo è importante saper chiedere a chi ha più esperienza di te. L‘altra regola è avere voglia di imparare, essere curiosi e ricercare metodi nuovi in qualsiasi processo. Quindi, se ritieni che qualcosa si può migliorare, non avere paura di dire la tua!
We will certainly continue to specialize, each with increasingly defined roles. I don‘t think there will be any repercussions due to artificial intelligence, given that our work is very manual. In fact, I hope that AI will help us for the most routine jobs. Probably the difficulty in finding staff willing to stay in the company and grow could create problems in the technological world in general, not just for Tecnosoft.
DAVIDE: In 50 years I see myself... happily retired! In the meantime I hope the company can grow in terms of both sales and people. In the medium term my dream would be to see the opening of new branches, not only in Italy, but also in Germany, or France. I would like to assist local markets, while our current headquarters in Peschiera Borromeo would take care of the coordination.
ALINA: I also hope that there can be company growth. I believe that the company in the future will be more automated and even more ”smart“ than today, with some branches around the world, perhaps in some warm countries! If you get bigger, why not?
LORENZO: I also absolutely hope that for Tecnosoft for the next few years, expanding and branching out into new areas and entering into new business. I foresee the arrival of new professional colleagues with different roles to have a focused team. Furthermore I would hope that the company becomes a multinational company!
Would you give useful tips to new employees?
MAURIZIO: I could suggest to software developers: “take the wheel already made by someone else”.
So, if you find yourself stuck because of a problem, ask your colleagues. Maybe they‘ve already solved that problem that‘s blocking you. Better to communicate than not communicate!
DAVIDE: Don‘t be afraid to ask questions. In fact, the more questions you ask, the better will be! Closing yourself off and doing your own thing just isn‘t worth it.
ALINA: Have a little patience. The company is willing to help you grow. Tecnosoft invests in professional growth, training and young people. The important thing is to have the desire to work and get involved.
LORENZO: The first rule I learned is not to be afraid to say you don‘t know how to do something. We don‘t expect you to know how to do everything already. It is obvious that you cannot know everything. This is why it is important to ask those who have more experience than you.
The other advice is to wish to learn, be curious and seek new methods in any process. So, if you think that something can be improved, don‘t be afraid to say it!
OUR APPLICATIONS
COLD CHAIN
TRACCIAMENTO DELLE TEMPERATURE PER LA SICUREZZA DI ALIMENTI E FARMACI NEL TRASPORTO.
TEMPERATURE MONITORING DURING TRANSPORTS TO ENSURE FOOD AND DRUGS SAFETY.
ALIMENTARE / FOOD
CONTROLLO AMBIENTALE PER GARANTIRE LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI.
ENVIRONMENTAL AND PROCESS CONTROL TO ENSURE FOOD SAFETY.
FARMACEUTICO / PHARMACEUTICAL
MONITORAGGIO PER LA CORRETTA CONSERVAZIONE PER FARMACI SENSIBILI.
PHARMACEUTICAL STORAGE MONITORING.
COSMETICA / COSMETICS
RILEVAMENTO DI TEMPERATURA E UMIDITÀ PER GARANTIRE L’INTEGRITÀ PRODOTTI COSMETICI.
TEMPERATURE AND HUMIDITY MONITORING FOR COSMETIC PRODUCTS.
MEDICALE
/ LIFESCIENCE
MONITORAGGIO DI PARAMETRI AMBIENTALI NELL’AMBITO DELLA MEDICINA.
HEALTHCARE AND MEDICAL ENVIRONMENTAL PARAMETERS MONITORING.
STERILIZZAZIONE / STERILIZATION
VERIFICA DELL’EFFICACIA NEI PROCESSI DI STERILIZZAZIONE.
STERILIZATION PROCESS VALIDATION.
CONVALIDA / VALIDATION
CONFERMA DELLA CONFORMITÀ STANDARD QUALITATIVI PER PROCESSI E PRODOTTI.
ENSURING PRODUCT AND PROCESS COMPLIANCE WITH QUALITY STANDARDS.
LABORATORI
/ LABORATORIES
VERIFICA DELLA STABILITÀ DELLE CONDIZIONI AMBIENTALI PER RICERCA E SVILUPPO.
ENVIRONMENTAL STABILITY TESTING FOR RESEARCH AND DEVELOPMENT.
LIOFILIZZAZIONE
FREEZE DRYING
CONTROLLO DEL PROCESSO DI LIOFILIZZAZIONE PER GARANTIRE LA QUALITÀ DEL PRODOTTO.
FREEZE DRYING PROCESS CONTROL TO ENSURE PRODUCT QUALITY.
AMBIENTALE / ENVIRONMENTAL
MONITORAGGIO DELL’IMPATTO AMBIENTALE E DELLA SOSTENIBILITÀ.
MONITORING OF ENVIRONMENTAL IMPACT AND SUSTAINABILITY.
PASTORIZZAZIONE / PASTEURIZATION
CERTIFICAZIONE TERMICA DEI PROCESSI DI PASTORIZZAZIONE PER LA SICUREZZA ALIMENTARE.
THERMAL VALIDATION FOR PASTEURIZATION PROCESS TO ENSURE FOOD SAFETY.
EDILE / BUILDING
MONITORAGGIO AMBIENTALE PER MATERIALI EDILI E COSTRUZIONI.
ENVIRONMENTAL MONITORING FOR BUILDING MATERIALS AND CONSTRUCTIONS.
INDUSTRIALE / INDUSTRIAL
TRACCIAMENTO DEI PARAMETRI AMBIENTALI NEI PROCESSI DI PRODUZIONE.
ENVIRONMENTAL PARAMETERS TRACKING IN PRODUCTION PROCESS.
MAGAZZINI/LOGISTICA
WAREHOUSES/LOGISTICS
MONITORAGGIO DI TEMPERATURA E UMIDITÀ NEI MAGAZZINI.
TEMPERATURE AND HUMIDITY MONITORING FOR WAREHOUSES.
OUR APPLICATIONS
Catena del freddo per trasporto vaccini
Cold chain for vaccine transport
Ambito: farmaceutico / pharmaceutical
Luogo: Italia / Italy
Monitoraggio: temperatura / temperature
Sistema: TempNFC Probe contactless -80°,
BlueLOG P -80° Bluetooth
Tostatura nocciole
Hazelnut toasting
Ambito: alimentare / food
Luogo: Italia, Svizzera, Francia, Australia, SudAmerica / Italy, Switzerland, France, Australia, South America
Monitoraggio: temperatura / temperature
Sistema: MicroW L Bendable
Essiccazione della pasta
Pasta drying
Ambito: alimentare / food
Luogo: Italia, SudAmerica / Italy, South America
Monitoraggio: temperatura e umidità
temperature and humidity
Sistema: RHTemp80
Monitoraggio ambientale delle cantine
Environmental monitoring of cellars
Ambito: alimentare / food
Luogo: Italia / Italy
Monitoraggio: temperatura, umidità, punto di rugiada / temperature, humidity, dew point
Sistema: DeepWave LoRa, TSLog21
Sterilizzazione conserve in autoclave rotativa
Sterilization of canned in a rotary autoclave
Ambito: alimentare / food
Luogo: Europa / Europe
Monitoraggio: temperatura / temperature
Sistema: MicroW S
Sterilizzazione in microonde
Microwave sterilization
Ambito: alimentare / food
Luogo: Cina / China
Monitoraggio: temperatura
temperature
Sistema: MicroW L
Sterilizzazione in autoclave con perossido di idrogeno
Sterilization with hydrogen peroxide
Ambito: medicale / healthcare
Luogo: Italia, Francia, Germania / Italy, France, Germany
Luogo: Europa, SudAmerica, NordAmerica Europe, South America, North America
Monitoraggio: temperatura / temperature
Sistema: MicroW XL, ThermalWave
Verniciatura a forno
Oven painting
Ambito: industria / industry
Luogo: Italia, Germania, Giappone Italy, Germany, Japan
Monitoraggio: temperatura / temperature
Sistema: TC-Log
Liofilizzazione farmaceutica
Pharmaceutical freeze-drying
Ambito: farmaceutica / pharmaceutical
Luogo: Europa, Far East / Europe, Far East
Monitoraggio: pressione, temperatura pressure, temperature
Sistema: Pirani Vacuum Logger, MicroW L Ultra Freeze
OUR SUSTAINABILITY
Social impact
Il target di Tecnosoft è di realizzare dispositivi che utilizzano la minor energia possibile per ottenere i risultati posti come obiettivo. Questo si traduce con il progettare elettronica con la minor componentistica possibile e che richieda cambi batteria meno frequenti consentendo un minor impatto ambientale. Inoltre, i sistemi Tecnosoft permettono di ottimizzare i processi di produzione, soprattutto in campo alimentare, garantendo sicurezza e qualità con il minor dispendio di
energia. Con il monitoraggio dei prodotti a stock e gli allarmi in tempo reale, l’utente può intervenire per tempo in caso di anomalie senza dover scartare il prodotto. I sistemi Tecnosoft vengono anche utilizzati in edilizia per l‘efficientamento energetico: ogni intervento di miglioramento è apprezzabile conoscendo le condizioni pre e post lavori. Monitorando temperatura ed umidità degli ambienti è immediatamente riconoscibile il valore dell’intervento stesso.
I sistemi Tecnosoft sono anche installati su dighe, ponti e ferrovie per monitorare vari parametri e garantire la sicurezza, avvertendo immediatamente i tecnici affinché intervengano per la manutenzione. Il monitoraggio a distanza dei binari consente di risparmiare il tempo uomo e garantisce la sicurezza degli operai che si dovranno recare sul posto solo quando effettivamente necessario e non per verifiche a campione periodiche.
Energy save
Dispositivi ad alta efficienza energetica che richiedono meno cambi di batteria e riducono il consumo di energia. Energy-efficient devices that require fewer battery changes to improve energy efficiency.
Food
Sistemi che garantiscono sicurezza e la qualità degli alimenti grazie al monitoraggio costante dei parametri ambientali. Environmental system monitoring to support food safety and quality.
Alarms
Sistemi di allarme in tempo reale integrati nei dispositivi che permettono agli utenti di agire tempestivamente in caso di anomalie. Real-time alarm systems integrated into the devices: users can act promptly in case of anomalies.
Tecnosoft aims to create devices that need very little energy as possible to achieve the desired results. In other words we would design electronics with the fewest possible components that require less frequent battery changes. Furthermore, Tecnosoft systems are able to optimize the production process, especially in the food sector, guaranteeing safety and quality with the lowest energy waste. Through the monitoring of stock products and real-time alarms, users can operate on time in case of anomalies without the need to discard the product.
Tecnosoft systems are also used in construction to guarantee energy efficiency: any improvement is appreciable knowing the conditions before and after work. Tecnosoft systems are also installed on dams, bridges and railways in order to monitor various parameters and guarantee safety. These kinds of systems immediately warn technicians to intervene for maintenance. Moreover, remote track monitoring saves “man time” ensuring workers safety, in fact workers can go on site only when strictly necessary and not for periodic checks.
Edilizia / Building
Monitoraggio costante di temperatura e umidità degli ambienti per valutare l‘efficacia degli interventi di miglioramento, evidenziando i benefici in termini di risparmio energetico e comfort abitativo.
Temperature, humidity and environmental monitoring evaluating the effectiveness of improvement, highlighting the benefits in terms of energy saving and living comfort.
Infrastrutture / Infrastructure
Controllo costante di vari tipi di parametri per assicurare la sicurezza e la durabilità delle strutture, permettendo interventi di manutenzione mirati e tempestivi.
Regular control of various types of parameters to ensure the safety and duration of the structures, allowing focused and timely maintenance work.
Treni / Trains
Monitoraggio dei binari per una maggiore sicurezza delle ferrovie e dei lavoratori, focalizzando gli interventi di manutenzione quando necessario.
Railway track monitoring ensures health and safety in the rail industry and workers and requires maintenance work only when necessary.
OUR PRESENCE
Insieme allo sviluppo di nuove soluzioni Tecnosoft negli anni ha sviluppato solide partnership in tutto il mondo andando spesso al di là dell‘aspetto commerciale.
Along with the development of new solutions, Tecnosoft has strengthened solid partnerships throughout the world over the years, often going beyond sales.
Algeria 2022
Egypt 2009
Turkey 2004
Tunisia 2013
Bahrein 2021
UAE 2021
Israel 2010
OUR SOCIAL ENGAGEMENT
CHARITY
Tecnosoft sostiene la Lega Nazionale per la Difesa del Cane
Grazie ad un rapporto consolidato da oltre un decennio con i responsabili della sezione di Milano, Tecnosoft sostiene ed aiuta a trovare casa agli ospiti del Rifugio.
Tecnosoft supports the National League for the Defense of Dogs
Tecnosoft has been supporting the National League for the Defense of Dogs for over a decade helping the animals of the Refuge to find homes.
2005 Greece
2005 Ireland
2005 Latvia
2022 Luxembourg
2002 Malta
2003 Netherlands
2003 Norway 2011 Poland
Romania
2007 Slovakia
2006 Spain
2011 Swiss
2008 China
South East Asia
EDUCATION
Tecnosoft sostiene Sistech
Un’associazione che supporta donne rifugiate nel progetto di digitalizzazione e integrazione nel mondo del lavoro. Nata in Francia e presente in Italia e Grecia, ogni anno Sistech forma e supporta le proprie fellow in ambito digital, sostenendole nel ricollocamento nel mondo del lavoro. L’integrazione, la parità di genere e l’amore per la tecnologia sono valori e passioni condivisi da Tecnosoft. Le storie e la resilienza delle donne di Sistech hanno affascinato Tecnosoft che ha deciso di supportarle.
Tecnosoft supports Sistech
It’s an association that supports refugee women to accelerate their professional inclusion into tech & digital jobs. Founded in France, the association delivers programmes in France, Italy and Greece too. They train and support its fellows providing weekly mentoring sessions, certified training and networking activities to dozens of displaced and uprooted women for free. Integration, gender equality and love for technology are values and passions shared by Tecnosoft. The stories and resilience of these women attracted Tecnosoft deciding to support Sistech.
MEMORIES
Expo 2010, Shanghai
Komets and our laboratories
Hiep Phat, Vietnam
The partners C. Magnaghi and A. Rossi
TuttoFood Fair, Italy
Penta, Turkey
Analytica, Munich
ProPak Exhibition, Okson stand
Team building memories
Certifications
Dal 2002 Tecnosoft ha adottato un Sistema di Gestione della Qualità certificato prima ISO 9001:2000 ed ora 9001:2015, passando per la 9001:2008. Le procedure del sistema qualità garantiscono che lo sviluppo del software segua precisi standard e passaggi affinché possa essere sempre tenuto sotto controllo ed in continuo miglioramento, anche grazie ai consigli e ai suggerimenti dei numerosi utenti.
Tecnosoft has been implementing a Quality Management System certified since 2002 in compliance with ISO 9001:2000 at the beginning, and now in compliance with ISO 9001:2015. Quality system procedures guarantee clear standards in software development so that it can always be kept under control and continuously improved, also thanks to users advice.