IL FRASTUONO DI UNA VOCE MUTA
MARCO CATTANEO
“ Vi son passi che risuonano nell’infinito. Mi trovo circondato da un’ orchestra muta che mette in scena un’insolito spartito. Ogni atto presenta al suo pubblico lo spettacolo della natura, danza e si muove al ritmo del vento sotto gli occhi dello spettatore impotente. Quest’armonia che ti avvolge come in un caldo abbraccio ti conduce lungo un percorso inaspettato dove lo stuporre prende il posto al mio grido”