CEFAL - Adia_Ravenna

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Connessi e responsabili Adia Mele CEFAL

Percorsi di educazione alla legalitĂ e sicurezza su Internet


Internet tra opportunità e rischi • • •

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Comunicazione in tempo reale e a basso costo (o gratis) con amici lontani Ricerche su interessi personali o materie scolastiche Scrittura creativa (Blog) su argomenti del tempo libero e hobby: musica, cucina, sport, viaggi, fotografia… Prenotazioni viaggi, vacanze, attività culturali Ricerca lavoro Informazione su attualità, scienza, politica, economia…

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Cyberbullismo e Cyberstalking Grooming Divulgazione incontrollabile di dati personali (informazioni, foto, video…) Furto di identità Phising / Truffa Produzione e divulgazione materiale illegale Dipendenza …


La nostra nuova “prima impressione�


Approccio 1. Giovani = protagonisti attivi dello sviluppo e dell’approfondimento dei contenuti 2. Creatività 3. Stimoli positivi: evidenziare gli usi costruttivi e rendere consapevoli sui rischi 4. Proporre valore aggiunto anziché spaventare o reprimere 5. Non ci aspettiamo di superare i giovani nella capacità tecnica di uso degli strumenti o di scoraggiarli a utilizzarli… vogliamo che imparino a usarli con responsabilità!


La struttura del kit


1° incontro • •

Durata : 3 ore Obiettivi: – Conoscitivi, rispetto al gruppo e al conduttore – Esplorativi, rispetto alla tematica Materiali: – Presentazioni in Power point, fornite nel kit; – Computer e videoproiettore; – cartelloni e pennarelli; – forbici, colla e riviste. Svolgimento: – Viene illustrato il progetto e descritto in breve come verranno articolati gli incontri successivi – Quindi viene mostrata una presentazione contenente diverse immagini di violenza.

Segue un brainstorming sulla violenza. Ai ragazzi è chiesto di elencare tutte le parole che il termine violenza evoca in loro, in un clima di scambio non giudicante. Dopo il brainstorming, finalizzato alla creazione del gruppo di lavoro e alla raccolta di informazioni sulla percezione della violenza da parte dei ragazzi, viene mostrata un altra presentazione, che raccoglie definizioni di violenza e una breve analisi del fenomeno. Ultima attività è le creazione di cartelloni o disegni sulla tematica della violenza in piccoli sottogruppi. La consegna è quella di realizzare un prodotto che rappresenti “la violenza secondo noi”: è possibile utilizzare immagini, ricercate su internet o su riviste cartacee, o realizzare disegni o scritte.


Le attività - I • Lavagna che riporta il brainstorming sulla violenza

LA VIOLENZA Con le parole dei ragazzi di CEFAL - Bologna

BRAINSTORMING


La violenza rappresentata attraverso le immagini: alcuni dei cartelloni fatti dai ragazzi di CEFAL - Bologna

la Violenza


Incontro n. 2 – Approfondimenti: “La violenza attraverso i media” Durata : 2 ore Obiettivi: • Informativi, rispetto alla tematica della violenza tramite i nuovi media. Materiali: • Lavagna; • Presentazioni in Power point fornite nel kit; • Computer e proiettore; • fogli e penne.

Svolgimento: • Viene chiesto ai ragazzi di scrivere una parola che rispecchi la loro idea di violenza legata all'uso dei nuovi media. Il conduttore, o un ragazzo, copia le parole alla lavagna e si ragiona su quanto emerso. • Visione e discussione di una presentazione in power point sui nuovi media. • In vista dell'incontro successivo con un “testimone significativo” viene chiesto ai ragazzi di realizzare un elenco di domande da porre relativamente ai temi della legalità e dei reati che sfruttano i nuovi media.


Le presentazioni


Incontro n. 3: testimoni significativi / esperti Durata : 2 ore Obiettivi: • Informativi, rispetto alla tematica della violenza tramite i nuovi media. Materiali: • aula • computer, videoproiettore

Svolgimento: • Per questo incontro è necessario svolgere un'analisi territoriale rispetto alla fonte più indicata, si consiglia il coinvolgimento di rappresentanti delle forze dell'ordine come carabinieri o polizia postale. In caso di impossibilità nel contattare tali realtà si può svolgere l'incontro anche con un esperto informatico. • Le possibili tematiche sono: – – – – –

reputazione digitale; Cyber-bullismo; privacy; reati informatici; pedo/pornografia…


Attività 3 – Incontro con testimoni esperti


Incontro n. 4 – Intervista doppia Durata : 3 ore Obiettivi: • Sviluppo di capacità di rielaborazione; • Creazione di spirito collaborativo. Materiali: • traccia intervista, contenuta nel kit per il conduttore; • videocamera; • materiale di allestimento. • (identificare un professionista per il montaggio del materiale video)

Svolgimento: • I ragazzi sono attivamente coinvolti nella realizzazione di un videointervista. • Sia le domande sia le risposte sono redatte dai ragazzi. • Il conduttore guida i ragazzi nel realizzare un video che faccia emergere le diverse possibilità di utilizzo dei media. • Due ragazzi si fingono le persone intervistate e rispondono alle medesime domande. – Uno rappresenterà il bullo che utilizza i media per svolgere atti di violenza – l'altro una persona normale che fa un uso sano e consapevole dei media.


Intervista doppia


Incontro n. 5 – Slogan, glossario e decalogo Durata : 3 ore Obiettivi: • Sviluppare competenze e conoscenze rispetto all'uso dei media. • Valorizzare il senso di responsabilità sociale individuale e collettiva; • Potenziare le capacità di socializzazione e interazione all'interno di un gruppo Materiali: • Computer connesso ad Internet. • In caso non sia possibile, si utilizza un decalogo e glossario pre-impostato da compilare a mano e si suggerisce di fare realizzare come slogan un cartellone.

L'incontro si suddivide in 3 attività distinte da realizzare in piccoli gruppi. • • •

GRUPPO 1: redazione di un glossario relativo ai termini specifici emersi durante il percorso. GRUPPO 2: redazione di un decalogo di buone prassi per un utilizzo sano e consapevole dei nuovi media. GRUPPO 3: creazione di uno slogan che rappresenti il punto di vista del gruppo rispetto alla tematica trattata. Lo slogan può consistere in una frase accompagnata da immagini o in un breve video.

Al termine del lavoro in piccoli gruppi un rappresentate relazionerà i compagni sull'attività realizzata al fine di condividere i diversi elaborati.


Attività 5: esempi di glossario, slogan e decalogo INTERNET LO PUOI USARE PER DIVERTIRTI, PER GIOCARE, MA ANCHE PER STUDIARE. PERÒ NON DEVI PASSARCI TROPPO TEMPO: NELLA VITA CI SONO TANTE ALTRE COSE BELLE DA FARE. Se il cyberbullo vuoi eliminare, allora lo devi evitare Happy slapping Outing and trickery Gosthing

CYBER-STALKING Impersonation Grooming

Sexting

Digital reputation Furto d’identità


Incontro 6: il “trivial pursuit” di Connessi e Consapevoli Durata : un incontro di 3 ore o due di 2 ore. Obiettivi: • Sviluppare competenze e conoscenze rispetto all'uso dei media; • Valorizzare il senso di responsabilità sociale individuale e collettiva; • Potenziare le capacità di socializzazione e interazione all'interno di un gruppo. Materiali: • Computer • Chiavetta usb, da fornire nel kit

Svolgimento: • Nel kit viene fornito un software che permette la creazione di un gioco di società a quiz giocabile su computer. L'utilizzo di tale software è immediato e di semplice utilizzo (al conduttore è fornita una breve guida all'utilizzo). • I ragazzi sono i protagonisti nell'ideare le domande che comporranno il gioco. Argomento di interesse sono ovviamente le tematiche affrontate nel progetto. • A gioco realizzato la classe ha l'opportunità di sperimentarlo e il prodotto finito viene salvato su una chiavetta per consentire ai ragazzi di riproporlo all'esterno del gruppo classe.


AttivitĂ 6 - Gioco


Risorse per gli insegnanti • Manuale del formatore: contiene approfondimenti sui nuovi social media, sulla normativa e i rischi per la sicurezza su internet, insieme a dati statistici (sia dalla ricerca POVEL, sia da osservatori nazionali) su media e rischi • Video, opuscoli, guide, elaborate da autorità competenti, esperti o precedenti progetti su bullismo, cyuberbullismo e sicurezza su internet


Conclusioni Pensa agli argomenti che avete affrontato: 5%

Le tue opinioni riguardo l’argomento trattato: 21%

23%

Sono cambiate

Non ho imparato niente di nuovo

43%

Sono cambiate in parte

Ho imparato alcune cose nuove 52%

Sono rimaste uguali

Ho imparato molte cose nuove 56%

Durante le presentazioni e le discussioni a cui hai partecipato: 5%

Se un tuo amico si trovasse in una delle situazioni che sono state descritte: 5%

Non ero interessato/a

16%

Gli argomenti mi interessavano ma erano affrontati in modo noioso

Avrei voglia di dargli un consiglio, ma non mi sentirei capace di farlo Mi sentirei capace di dargli delle informazioni

Ero interessato/a

Non gli direi nulla

18%

77%

79%


Il futuro Mi piacerebbe partecipare ad altri momenti come questo? 23%

SĂŹ

77%

No


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