Liberateca 2

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Tesi di II livello_25 marzo 2011 specialistica Design dei Sistemi Relatore prof. Veneranda Carrino Tutor Marco Ripiccini designer Marcello Cannarsa

biblioteca invisibile Cura delle cose come...Buona prassi

report 2

territorio di progetto


tesi.LAB 2010/11

la cura delle cose

prof. Veneranda Carrino tutor Marco Ripiccini

Ambito di ricerca progettuale di Design per la ComplessitĂ per tesi diLaurea di Biennio in Design dei Sistemi e nel corso di Analisi dei Sistemi

diplomandi Zoe Balmas Marcello Cannarsa Barbara Garzia Mauro Mancina Pamela Marziale Francesca Mungiguerra Francesco Piccolo

Cura delle cose come...Persona LE MANI ABILI: progetto per le capacitĂ del fruitore design per ritessere le relazioni sociali Cura delle cose come...Ambiente LA RETE: pensare e agire interconessi design per gli ecosistemi Cura delle cose come...Buona prassi IL DONO: far emergere la rete collaborativa design per la condivisione di beni e servizi in una comunitĂ elettiva


report 1 > report 2 > report 3 > report 4 > report 5 > report 6 >

indice

il report 2

territorio di progetto individuare il sistema mappe sistemiche prodotti e rete di servizi promozione del sistema morfogenesi

Obiettivi specifici per il concept di prodotto-servizio:

sintesi finale A > sintesi finale B >

Tavole Presentazione

2.1_mappa articolazione concepts: Set A 2.3_racconto visivo: obiettivi specifici concepts 2.4_storyboard concepts


Tesi di II livello_00 marzo 2011 specialistica Design dei Sistemi Relatore prof. Veneranda Carrino Tutor Marco Ripiccini designer Marcello Cannarsa

tesi.LAB Analisi dei Sistemi 2010_2011

report 2

concept 1: biblioteca invisibile cura delle cose come...buona prassi


macro obiettivi dei concepts concept 1 + concept 2

PER RE NUOVI SERV ATTIVA IZI

Innescare un pensiero ecosostenibile che possa essere visto e quindi diffuso.

E FACILE DA

e se gue la

om un ale si a gg ior na

p te en m al a qu om la on t o u nd za a aniz nta c si org me à t i u n u ca m a o c La , ffre ote i o l e do v vi bib an ove si zz , la i il quartiere d e l r a rtie cat qua no del an i t c s i l ie ubb log azi p cno agli sp e te v Ridare valore o nu he le zione c naturale evolu

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, E RA IDE TU DI L U IO B

lib ro div on en sig ta c li c ond he ivis po ione sso co di sap no nt ere, risu en ltare uto i ntere ste ssanti. sso sei libr i, da gli i nter essi c omun i e dalle

er am pli ità are de i se lla rviz vit i ch a. e

E UTIL PLICA IZZ AR BILE E

Il servizio diventa, ripetendosi nel tempo, un ciclo virtuoso che generi un movimento imitabile e migliorabile grazie all’esperienza acquisita.

FAV TRAS OR M IRE ET T L O ERE SC C AM

Far incontrare persone che non si conoscono tramite i loro interessi comuni, nell’apprezzare lo stesso libro, potendo così condividere cultura, idee e riflessioni.

concept 2: biblioteca aperta Partecipare tramite la donazione di un libro per ampliare la biblioteca avendo in cambio il libero accesso al database dei libri.

L’aggiunta è quindi un vantaggio per il donatore e per tutti gli aderenti al servizio.

A FAV VVI C O RI INA RE L

Una comunità di quartiere che riconosca il valore dello scambio, la vicinanza tra le persone favorisce gli incontri nella condivisione.

el ad sic ic efi ae ion nz ivis rie ond spe La c e l’e l offr da o ci to l’altr da e. eè rir off son per uò a le ci p e tr tro am l’al Il leg he ze c scen cono

Il prestito evita l’acquisto di un nuovo oggetto, lo scambio di un libro evita la produzione di nuove cose ed è economicamente vantaggioso per chi è interessato a leggerlo.

ER E P NE ON ZIO RS RA PE BO LE LLA RE CO A

concept 1: biblioteca invisibile

OR GA

LA RE ZA IZ N

lla biblioteca diventa osservatore d tore de el com Il ges port ame dificare e migliorare o m r e p i n la stru nto usio ttura deg concl del s li u erv ten izio ti e . pu òt n a i z g z r a o t , i u c a o rar i n s sigli e l a m e t s i e crit re Il s iche le deg li u azione del sistema o di p tt e g o r ten arte d rip ti d i ess ive o. nta no E R U N SERV ATTIVA IZIO m R

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Pa rt

donando libri. artiere di qu teca blio l’offerta. a bi alità del lla tot i un le de ed nzia ion esse ruz ost arte èp ac ro all essere sempre richiesto. l lib are a può e d ip io m a t ec etar i n opr i incontro. giu l pr ento d ag ea mom an nta im ive or io d NE DEGLI OGGETT ibr VISIO I mb Il l NDI sca CO Lo

ste giu

mpegnarsi per generare nuov ossono i i serv izi tenti p u i l g ste generate dall’esp re e erienz uove propo n o t e l l a a a der z e s z a i b ivata n in . rga ipo divisi” so t L’o ri con stes b i l o “ l o del vizi ser li utenti del servizio gen lata dag era dal umu a acc z n ie p i i ù p d m i s a r p c i a e r e a n t i i. sp icabil L’e appl idee e v i o d nu vo O’ CHE SI E’ IMPARATO oti RE CI

Organizzare la comunità di quartiere facendo riconoscere intorno alla biblioteca comunale i nuovi servizi offerti e, aderendo, cominciare a far rivivere questi luoghi come parte attiva. La biblioteca di quartiere fa parte del sistema di servizi che diventa utile per il vicinato.

La cultura abbraccia tutti i campi dell’umano, così come i libri possono avere tutti gli argomenti che l’uomo può immaginare. Facendo incontrare persone con stessi o diversi interessi si può tentare di creare aggregazione con il vantaggio che ogni persona può imparare qualcosa di nuovo. Il servizio si rinforza e si struttura man mano che viene

azionato. Il ciclo tende a miglioreare anche grazie

alle osservazioni del gestore che può così operare le dovute correzioni di rotta.

Apprezzando il vantaggio di un’iniziativa di questo tipo

si può innescare l’idea che questo sistema di pensiero possa essere applicato ad altri campi. report2 5/20 concepts


biblioteca invisibile concept1: racconto visivo

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Analisi dei Sistemi 2010_2011

partecipare organizzazione microrealtĂ aggiungere azionare report2

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biblioteca invisibile

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concept1 di sistema prodotto/servizio

Il prestito evita l’acquisto di un nuovo oggetto,

lo scambio di un libro evita la produzione di nuove cose ed è economicamente vantaggioso per chi è interessato a leggerlo. Una comunità di quartiere che riconosca il valore

dello scambio, la vicinanza tra le persone favorisce gli incontri nella condivisione. Far incontrare persone che non si conoscono tramite i

loro interessi comuni, nell’apprezzare lo stesso libro, potendo così condividere cultura, idee e riflessioni. Il servizio diventa, ripetendosi nel tempo,

un ciclo virtuoso che generi un movimento imitabile e migliorabile grazie all’esperienza acquisita. Innescare un pensiero ecosostenibile che possa essere visto e quindi diffuso.

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biblioteca invisibile

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concept: articolazione delle fasi

tto con l’utente a t n co

2

0 - contatto con l’iniziativa

scambio\prestito

1

1 - scelta del libro

donazione del 1° libro

0

piega di libro

contatto con l’iniziativa

meeting point

angolo cartonato

ex libris

accesso alla biblioteca, adesione all’iniziativa, condivisione del primo libro

2 - scambio\prestito

si entra in contatto con l’utente che ha condiviso il libro richiesto. I due utenti concordano modalità e tempi del prestito.

3 - ex libris

Come un segnalibro l’ex libris contrassegna il libro e funge da promemoria per gli utenti.

feedback re st

storia del libro

locale\negozio

3

ne zio itu

partecipazio ne

spedizione postale

luogo pubblico

ntro inco

adesione

lità da mo

scelta del libro

4

memoria

4 - memoria

Ogni scambio lascia una memoria nel libro tramite i commenti e il voto sul libro dell’utente lettore. Agli utenti è richiesto di dare un voto sul comportamento reciproco in modo da dare fiducia o no per le future interazioni. report2

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contatto

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fase zero

contatto con l’iniziativa

adesione

par tec ipa zio n

Le persone vengono a conoscenza dell’iniziativa tramite diversi canali dicomunicazione.

0

e

Gli eventi sono il principale momento di promozione, sarà legato al territorio in quanto si svolgeranno in luoghi pubblici come piazze o locali ed informeranno sul funzionamento e sulla filosofia che guida il progetto. donazione del 1° libro

contatto con l’iniziativa

I libri saranno il tema di questi eventi, così come i lettori e gli autori. Altre modalità di contatto sono il passaparola tramite social network, e le pubblicità e\o eventi organizzati nei locali pubblici e nelle biblioteche aderenti all’iniziativa.

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scelta del libro

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prima fase

Il primo libro

1 scelta del libro

Basandosi l’iniziativa sulla condivisione, è chiesto a chiunque voglia aderire di condividere un libro a scelta aggiungendolo nelle biblioteca. E’ possibile che questo sistema limiti troppo l’accesso all’iniziativa. La biblioteca sarà comunque esplorabile da chiunque. Permettendo così al sistema di implementare nuovi libri alla biblioteca e facendo partecipare attivamente il nuovo utente.

La scelta La biblioteca raccoglie tutti i libri disponibili, i metodi di ricerca del libro non saranno solamente analitici ma si baseranno anche su altri parametri come la vicinanza tra le persone, i consigli e i commenti degli utenti.

adesione donazione del 1° libro

Per rendere la ricerca più efficace sarà possibile unire tra loro diversi metodi di ricerca.

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scambio\prestito

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seconda fase

Contatto Una volta scelto il libro si entra in contatto con l’utente che lo ha aggiunto alla biblioteca.

Scambio o prestito Effettuando la scelta si può decidere con l’interlocutore se prestare semplicemente il libro richiesto o scambiarlo con un’altro nella biblioteca. Il libro da scambiare non deve essere necessariamente dello stesso utente che ha rischiesto la condivisione.

Incontro E’ possibile effettuare lo scambio spedendo i libri per posta. In italia è possibile sfruttare la tariffa “piega di libro”, una tariffa agevolata per chi vuole spedire i libri. Se le due persone sono vicine o abitano nello stesso quartiere o cittadina possono decidere di vedersi dandosi un appuntamento in un locale pubblico (dove è anche possibile lasciare il libro) oppure nel meeting point.

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ex libris terza fase

ex libris

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Il libro che deve essere condiviso sarà segnato da un promemoria in modo tale che il ricevente possa ricordarsi della data di restitusione e del luogo dell’appuntamento. L’ex libris è un cartoncino da piegare come un origami che il possessore del libro deve stampare in un a4 come promemoria per chi riceverà il libro. Sul tallonicino va rriportato il nome del proprietario ela data di restituzione come promemopria per chi riceverà il libro.

Angolo cartonato L’angolo cartonato trova posizione nei locali che, aderendo all’iniziativa, mettono a disposizione uno spazio in cui depositare i libri durante gli scambi. I locali pubblici si segnano all’iniziativa come dei normali utenti, devono quindi a loro volta condividere almeno un libro.

Meeting point Ogni quartiere o città ha una piazza o un punto di ritrovo conosciuto da tutti, questo luogo ospiterà gli eventi periodici o gli incontri che gli utenti potranno fissare. questo luogo sarà attivo per gli appuntamenti di condivisione, ogni utente può proporre un evento rendendo pubblica l’iniziativa e l’eventuale tema, l’adesione degli altri utenti confermerà o no l’avvenimento. report2

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memoria

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quarta fase

Memoria Ogni passaggio di mano del libro lascia una traccia, viene memorizzato nel libro tracciando così la storia che è possibile anche ripercorrere. Ogni utente che interagisce con il libro può aggiungere un commento e un voto al libro in modo da fornire consigli agli utenti successivi.

Feedback Gli utenti che partecipano ad uno scambio al termine della condivisione devono giudicare il comportamento dell’altro.

feedback

Ad ogni scambio avvenuto i due utenti coinvolti possono assegnare dei crediti che permettono di valutare la buona o la cattiva condotta dell'altro utente durante le fasi di scambio. Questo sistema permette di valutare l'affidabilità dell'altro utente nei successivi scambi.

storia del libro

4

memoria

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concept 2: biblioteca aperta cura delle cose come...buona prassi


biblioteca aperta

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concept2: racconto visivo

iterazione

aggregazione

cura

trend

imparare report2

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concept 2

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concept2 di sistema prodotto/servizio

Partecipare tramite la donazione di un libro per

ampliare la biblioteca avendo in cambio il libero accesso al database dei libri.

L’aggiunta è quindi un vantaggio per il donatore e per tutti gli aderenti al servizio.

Organizzare la comunità di quartiere facendo riconoscere intorno alla biblioteca comunale i nuovi servizi offerti e, aderendo, cominciare a far rivivere questi luoghi come parte attiva. La biblioteca di quartiere fa parte del sistema di servizi che diventa utile per il vicinato.

La cultura abbraccia tutti i campi dell’umano, così come i libri possono avere tutti gli argomenti che l’uomo può immaginare. Facendo incontrare persone con stessi o diversi interessi si può tentare di creare aggregazione con il vantaggio che ogni persona può imparare qualcosa di nuovo. Il servizio si rinforza e si struttura man mano che viene

azionato. Il ciclo tende a miglioreare anche grazie alle osservazioni del gestore che può così operare le dovute correzioni di rotta.

Apprezzando il vantaggio di un’iniziativa di questo tipo

si può innescare l’idea che questo sistema di pensiero possa essere applicato ad altri campi. report2

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concept 2

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biblioteca aperta

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donazione del 1° libro

1 - la biblioteca

scelta libro

Ipotizzare un centro operativo che gestisca le funzioni del sito.

inc on tro

accesso alla biblioteca, adesione all’iniziativa, condivisione del primo libro

v le ua irt

adesione

6

2 - scelta del libro

1

eventi

scambio

la biblioteca

3 intervento gestore

angolo cartonato intervento gestore

memoria 4 r e s t i t u zion e

feedback

spe d i z ion e d el li

5

Si entra in contatto con l’utente che ha condiviso il libro richiesto. Lo scambio sarà regolamentato dal gestore.

4 - ex libris

o br

intervento gestore

3 - scambio

ex libris

Il gestore pone sul libro l’adesivo ex libris che identifica con un codice il libro riconducibile al database.

5 - memoria

Ogni scambio lascia una memoria nel libro tramite i commenti e il voto sul libro dell’utente lettore.

6 - eventi

il gestore si occupa degli eventi proposti dagli utenti

storia del libro report2

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biblioteca di partenza prima fase

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La biblioteca Le biblioteche di quartiere o cittadine vengono coinvolte nell’iniziativa come parte attiva del progetto. A chi lavora in biblioteca viene chiesto di controllare gli scambi e di intervenire in caso di ritardo nelle consegne.

1

la biblioteca

In particolare il gestore dovrà occuparsi dell’invio per posta dei libri presenti in biblioteca, della gestione del registro ex libris e della organizzazione degli eventi che potranno avvenite all’interno della biblioteca stessa, nei locali aderenti o negli spazi pubblici. La biblioteca trova vantaggio nell’iniziativa poichè aggiunge ai titoli ricercabili quelli che gli utenti hanno condiviso personalmente.

Libri di partenza Ogni biblioteca mette per prima cosa in condivisione i libri che possiede, ampliando il servizio gratuito di prestito già esistente. In questo modo chiunque voglia aderire all’iniziativa trova già una vasta scelta di titoli da richiedere.

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scelta del libro

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seconda fase

Il primo libro Basandosi l’iniziativa sulla condivisione, è chiesto a chiunque voglia aderire di condividere un libro a scelta aggiungendolo nelle biblioteca. E’ possibile che questo sistema limiti troppo l’accesso all’iniziativa. La biblioteca sarà comunque esplorabile da chiunque. Permettendo così al sistema di implementare nuovi libri alla biblioteca e facendo partecipare attivamente il nuovo utente.

La scelta La biblioteca raccoglie tutti i libri disponibili, i metodi di ricerca del libro non saranno solamente analitici ma si baseranno anche su altri parametri come la vicinanza tra le persone, i consigli e i commenti degli utenti. Per rendere la ricerca più efficace sarà possibile unire tra loro diversi metodi di ricerca.

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lo scambio

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terza fase

Contatto Una volta scelto il libro si entra in contatto con l’utente possesore di cui si possono conoscere gusti letterari e giudizi sul libro di cui si richiede il prestito.

Scambio o prestito La modalità del prestito dipende se i due utenti coinvolti sono due privati o un privato e una biblioteca. Nel primo caso saranno i due utenti a scegliere le modalità di scambio, in caso il libro viene richiesto alla biblioteca l’utente può decidere se prenotarlo e andarlo a prendere in una data stabilita o se farselo spedire a casa a sue spese. E’ possibile effettuare lo scambio spedendo i libri per posta. In italia è possibile sfruttare la tariffa “piega di libri”, una tariffa agevolata per chi vuole spedire i libri. Se le due persone sono vicine o abitano nello stesso quartiere o cittadina possono decidere di vedersi dandosi un appuntamento in un locale pubblico (dove è anche possibile lasciare il libro) oppure nel meeting point. Sarà sempre il gestore a vigliare sugli scambi e ad intervenire in caso di non rispetto delle regole di condivisione.

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ex libris

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quarta fase

ex libris L’ex libris diventa un sistema di registrazione e catalogazione dei libri. Come il codice della biblioteca l’ex libris garantisce il rapido ritrovamento del libro nel data base. L’ex libirs sarà quindi composto da due parti, una adesiva che sarà inseparabile dal libro in quanto conserva il codice di archiviazione e testimonia in maniera indelebile l’appartenenza del libro all’iniziativa.

angolo cartonato

L’altra parte dell’ex libris sarà temporanea e conserverà i dati relativi al prestito: nome del proprietario, data di restituzione etc... Se il libro proviene dalla biblioteca l’ex libris sarà allegato alla posta, quando invece lo scambio è tra privatio sarà il possessore del libro a stampare l’ex libris correttamente compilato.

Angolo cartonato L’angolo cartonato trova posizione nei locali che, aderendo all’iniziativa, mettono a disposizione uno spazio in cui depositare i libri durante gli scambi. I locali pubblici si segnano all’iniziativa come dei normali utenti, devono quindi a loro volta condividere almeno un libro.

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memoria

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quinta fase

Memoria Ogni passaggio di mano del libro lascia una traccia, viene memorizzato nel libro tracciando così la storia che è possibile anche ripercorrere. Ogni utente che interagisce con il libro può aggiungere un commento e un voto al libro in modo da fornire consigli agli utenti successivi.

Feedback Gli utenti che partecipano ad uno scambio al termine della condivisione devono giudicare il comportamento dell’altro. Ad ogni scambio avvenuto i due utenti coinvolti possono assegnare dei crediti che permettono di valutare la buona o la cattiva condotta dell'altro utente durante le fasi di scambio. Questo sistema permette di valutare l'affidabilità dell'altro utente per i successivi scambi.

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eventi

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sesta fase

Eventi Gli eventi possono essere proposti da chiunque partecipi all’iniziativa. Una volta pubblicato la proposta di un evento tutti gli utenti sono chiamati a sostenere o no l’evento proposto, una volta raggiunto un numero sufficente di persone l’evento viene ufficialmente pubblicato e organizzato. Di un evento si può scegliere il tema, la modalità e il luogo, inoltre si può richiedere la presenza di qualche personaggio o autore. La biblioteca si occupa dell’organizzazione e inoltre offre gli spazi per ospitare l’evento. Gli eventi proposti dalla biblioteca sono soggetti alla stessa tipologia di votazione. Non esiste una sola tipologia di evento, come una conferenza, ma il tema e le modalità devono essere sempre aperte ad ogni idea pervenuta.

report2

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Biblioteca Invisibile

ISIAROMADESIGN

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Istituto Superiore per le Industrie Artistiche Piazza della Maddalena, 53 00186 Roma Tel +39 06 6796195 Fax +39 06 6978962 www.isiaroma.it


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