La scuola atelier [uno spazio evolutivo] Una pedagogia innovativa, sperimentale ed in costante sviluppo necessita di un supporto spaziale che, non solo sia capace di offrire al sistema educativo standard elevati di confort e benessere, ma che promuova inoltre interazioni e sinergie tra gli utenti ed il contesto. Il progetto scuola atelier si genera a partire dalla filosofia dell'atelier caratteristica del "reggio approach" ed estende questo processo ad ogni suo spazio. La scuola atelier è una macchina scenica dove i fruitori sono i protagonisti di una storia in costante evoluzione; sono contemporaneamente gli attori e coloro che mettono in moto la scena all'interno di uno spazio che è un laboratorio attivo dove si impara dal fare. Nella scuola atelier tutti gli ambienti sono ampliabili e trasformabili, alcuni di essi liberi da un uso predefinito, totalmente flessibili ed in costante mutamento, tali da permettere situazioni spaziali sempre diverse. Nella scuola atelier il comportamento bioclimatico dell'edificio svolge un ruolo fondamentale all'interno del processo educativo dei suoi fruitori coinvolgendo gli stessi ad intervenire attivamente nelle trasformazioni stagionali
dell'involucro edilizio. Le tecnologie impiegate si integrano ad un disegno dell'edifcio che si adatta alle condizioni climatiche e che sfrutta tecniche passive di controllo ambientale per minimizzare il consumo di energetico oltre che economico. La scuola atelier è un luogo in cui si autoproducono le risorse necessarie al funzionamento dell'edificio in una maniera visibile, didattica ed educativa. L'edificio assolve autonomamente alla produzione dell'energia di cui necessita l'intera scuola (edificio nuovo e parte dell’esistente) depurando e riciclando attraverso processi naturali le acque reflue provenienti da entrambi gli edifici. Un bacino di fitodepurazione con piante macrofite mostrerà ai bambini in che modo la natura è in grado di convertire un residuo in una risorsa. La scuola atelier è una costruzione leggera, economica ed intelligente nella quale gli utenti possono disporre di una piú ampia superficie approfittando di ogni centimetro quadrato costruito. I sistemi costruttivi industriali ( involucro e pannelli strutturali in legno ) garantiscono tempi e budget limitati.
a cosa provvede il nuovo edificio? a cosa deve rispondere il nuovo progetto di ampliamento?
cos’altro puó fornire il progetto di ampliamento?
>flessibilitá / versatilitá degli spazi
> nuovi tipi di spazio: spazi interni-esterni
trasformazioni permanenti, connessioni multiple, nuove condizioni di uso
(spazi esterni protetti dal sole o dalla pioggia, spazi interni connessi con l’esterno...)
interno
un nuovo edificio
espansione futura >>
interno
esterno
connessione tra l’edificio esistente e l’edificio nuovo:
1+1=3 tra l’edificio esistente e il nuovo generiamo
non è solo un’espansione, ma un nuovo edificio: l’edificio esistente trae beneficio dall’ampliamento acquisendo nuove possibilitá
esterno
patio/nuovo accesso principale/piazza/anfiteatro/terrazza
uno spazio extra >>>
il patio protetto dal sole e dalle intemperie
nuovo ingresso / spazi comuni connessi connessione l’edificio esistente e le sue funzioni non vengono alterate: -uguale punto di accesso, -strutture indipendenti, -realizzazione dell’ampliamento contemporanea alle attività scolastiche
con vegetazione spazi giochi e laboratori
estrusione > vuoto intermedio (patio) > elemento di connessione
ripetizione
patio
simmetria
com’ è fatto il nuovo edificio?
l’ampliamento
1
da cosa è composto?
2 aule-arredi:
spazi flessibili, componibili, divisibili, con differenti e a varie altezze
4
1 involucro 2
2 aule - arredi
3
3 spazi intermedi / connessioni
spazio unico
4 tende frangisole
3 spazio intermedio:
molteplicitá di spazi in altezza
connessioni interno/esterno
connessione tra le aule, circolazione, spazio coperto, spazi da scoprire...
1 involucro:
spazi da scoprire e conquistare
volume ampio, trasparente, adattabile al clima
economia: piú spazio con budget limitato
connessioni visive
facciata: traslucida / trasparente
copertura: tende/ pannelli solari
protezione solare: tende / vegetazione
aule-arredi: funzionamento indipendente
connessione tra gli spazi
un unico grande atelier (tutti gli ambienti vengono collegati)
come funziona l’edificio?
sostenibilitá:
gli utenti dell’edificio sono coinvolti nel suo funzionamento come l’equipaggio di una nave
C-ventilazione:
A-controllo solare:
pozzi canadesi: pretrattamento dell’aria esterna al fine di ridurre il consumo energetico dovuto alla ventilazione
tende frangisole per generare ombra, sfruttamento della luce naturale estate - freddo solare
estate
i bambini partecipano al controllo del comportamento bioclimatico della scuola assicurandosi del suo corretto funzionamento aprendo le finestre quando necessario, attivando dispositivi di protezione dal sole in estate, etc...
estate
inverno
l’attenzione al risparmio energetico fa parte del quotidiano della scuola, diviene parte integrante dell’educazione
construzione: tutto l’edificio si
realizza utilizzando un sistema costruttivo leggero, di facile e rapido assemblaggio e che permette ottenere spazi migliori e maggiori a costi contenuti
inverno - riscaldamento radiante a pavimento
B-energia solare:
pannelli solari termici > riscaldamento radiante a pavimento refrigerazione ad assorbimento (freddo solare)
D-gestione dell’acqua
recupero delle acque meteoriche per irrigazione e servizi igienici
origina un nuovo ecosistema
tutte le acque residuali provienti dal nuovo edificio e dall’esistente vengono riciclate in un bacino di fitodepurazione con piante macrofite
aula per l’educazione ambientale all’aperto: un’attività dimostrativa e didattica
residuo>>>risorsa
involucro:
struttura metallica leggera, policarbonato, vetro, tende
inverno
aule-arredi:
pareti strutturali in legno, porte pieghevoli in vetro diversi tipi di serramenti si adattano alle differenti condizioni climatiche
superfici fonoassorbenti favoriscono un miglior confort acustico
sistema di montaggio semplice e rapido