«Non può continuare ad allattare ora che è di nuovo incinta. Potrebbe essere pericoloso per il feto, provocare un aborto. Inoltre il latte prende un cattivo sapore.»
NON SI PUÒ ALLATTARE IN GRAVIDANZA? Alcune madri, durante il periodo dell’allattamento, iniziano una nuova gravidanza sopraggiunta per scelta o a sorpresa. In
questi
casi
le
donne
possono
decidere
di
interrompere
l’allattamento oppure continuare ad allattare. È diffusa la convinzione che l’allattamento in gravidanza non sia una buona pratica perché potrebbe causare un aborto spontaneo, un parto prematuro, danneggiare il feto, causare malnutrizione materna, dare un cattivo sapore al latte. In realtà le mamme possono continuare ad allattare anche durante la gravidanza, fino al parto ed oltre se la gravidanza è fisiologica e si segue una dieta alimentare salutare ed equilibrata, come del resto avviene nei paesi sviluppati. Il latte mantiene tutti i suoi sapori oppure può cambiare e rimanere gradito al bambino. Non esistono rischi per il nascituro legati ad una ipotetica sottrazione di sostanze nutritive o all’insorgenza di contrazioni uterine durante la suzione. Per quanto riguarda il nuovo nato il latte ritorna ad essere “colostro” in corrispondenza del parto, per consentire al piccolo di godere dei suoi insostituibili nutrienti. Bisognerà invece valutare attentamente la situazione in presenza di particolari condizioni: una storia passata di poliabortività o precedente 42