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A N A C S O T
Numero 27/2014 - Anno 4
SPEC IA L E SER R A V A L L E Stasera inizia Cgil Incontri: con Slow Food e lo sguardo su Expo I dibattiti: Camusso, Petrini, Martina pagina 6 I concerti: Bobo Rondelli e Petra Magoni pagina 7 Gli itinerari del gusto pagine 8-11 I menĂšÂgourmet pagina 12 In primo piano Assemblea delegati, Obihall strapieno: ora si va in fabbrica pagine 2-5 Firenze-Livorno, nuove segreterie. Centenari allo Spi Grosseto pagina 17 Via alla Festa Cgil di Massa Carrara, ecco il programma pagine 18-19 Ammortizzatori sociali, Toscana in piazza a Roma il 22 luglio pagina 20 Arezzo, le Rsu si festeggiano: la fotogallery pagina 21
La Newsletter settimanale
14-07-2014
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Editoriale
di Alessandro Francesconi
delegato Nidil Cgil - Ecr Italia - Siena
Una storia dal call center per il sindacato di domani Nel gennaio 2013, in un call center della provincia di Siena, che
via così, finché non ci siamo trovati in dieci, in venti, in trenta,
contava 100 contratti a progetto su dieci dipendenti, il
finché non siamo riusciti ad organizzarci e ad arrivare a contare
management ha deciso di applicare il protocollo di intesa fra
oltre il 50% dei collaboratori a progetto iscritti con delega al
organizzazioni
sostanza,
sindacato. Il sindacato si è fatto strumento, si è messo a
disciplinava l’utilizzo dei co.co.pro. nei call center di recupero
sindacali
ed
Unirec
che,
in
disposizione. Ci siamo dovuti inventare un percorso perché
crediti stragiudiziale, in deroga parziale a quanto previsto dalla
quello che facevamo viveva fuori da quelle regole del mercato
riforma Fornero. Nella vita di ogni giorno questa applicazione si
del lavoro novecentesco alle quali troppo spesso si rimane
declinava con una paga di 5,48 euro lordi per ogni ora
ancorati e che non esistono quasi più nella realtà. Abbiamo
effettivamente lavorata, con la decurtazione dal conteggio finale
accompagnato la crescita di consapevolezza, lo studio delle
di tutti i minuti, i secondi, gli attimi passati a fare qualcosa di
normative, al conflitto costante. Abbiamo superato l’arroganza
diverso dalla chiamata in cuffia. Un minuto di pausa per
di un management che non sentiva ragioni finché al tavolo non
riprendere fiato dopo una telefonata molto accesa, una
si è dovuta sedere la proprietà stessa, per firmare il primo
sigaretta per interrompere lo stress lavorativo, persino andare
accordo sulla rappresentanza sindacale dei contratti a progetto
in bagno finiva per avere un costo. Riuscite ad immaginarvi che
e per ricostruire una condizione di lavoro diversa che,
cosa vuol dire? Non hai alcun diritto, tutte le conquiste che
progressivamente, ha regolarizzato le posizioni incompatibili
rendono il lavoro dignitoso, la condizione del lavoratore almeno
con il contratto a progetto, stabilizzandole, ha definito termini di
accettabile, quelle conquiste che hanno più di un secolo e che
valutazioni trasparenti delle risorse, un sistema di formazione
qualcuno considerava, a torto, assodate, vengono spazzate via
che rende il mancato rinnovo contrattuale molto difficile ed il
in un secondo. Pensate a cosa vuol dire non ricevere
diritto
remunerazione per ogni attimo in cui sei considerato “non
contrattuale. Oggi contiamo 41 dipendenti su 110 contratti a
produttivo”. Il significato di questo scempio lo metabolizzi solo
progetto contro i 10 su 100 di quando abbiamo iniziato e alla
quando vedi persone che si presentano al lavoro con quaranta
fine del mese avremo altre tre trasformazioni di co.pro in
di febbre perché non possono permettersi due giorni in meno di
contratti di lavoro subordinato. La nostra esperienza deve
paga e non hanno la malattia, madri in lacrime perché hanno
servire per ricordare al sindacato che questo è il tempo ultimo
dovuto scegliere fra il figlio malato da accudire e la possibilità di
per poter cogliere la sfida del tempo che viviamo e per farlo
pagare le bollette a fine mese. Era una storia come tante, fatta
occorre mettersi in discussione come mai prima di adesso. La
di zero diritti, vessazioni, legge del più forte. Poi un giorno
contrattazione inclusiva deve diventare realtà immediata ma per
abbiamo iniziato ad organizzarci, a rispolverare quell’idea per
farlo non si può prescindere dalla piena rappresentanza dei
cui se chi ti sta accanto e vive la tua stessa condizione
lavoratori precari. Finché non saremo capaci di intraprendere
materiale rimane solo, come te, non conta abbastanza per
questa strada correremo il rischio di una frattura sempre più
potersi ribellare. E tu con lui. Ma se vi riconoscete e vi unite
ampia fra una generazione senza diritti ed un’altra che i diritti li
siete più difficili da colpire e in quattro ancora più che in due, e
sta perdendo.
di
n. 27 - 14 luglio 2014
prelazione
per
anzianità
alla
stabilizzazione
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L'assemblea
In 2.500 all'Obihall: "La politica ci ascolti o sarà mobilitazione"
GUARDA IL VIDEO LEGGI LA PIATTAFORMA UNITARIA Almeno 2.500 sono state le persone che giovedì hanno partecipato all'assemblea di quadri e delegati organizzata da Cgil, Cisl e Uil della Toscana (all'Obihall di Firenze), dedicata al fisco e alle pensioni. Dal palco ha parlato una dozzina di delegati, di tutte le categorie e da tutti i luoghi di lavoro della regione: metalmeccanici, dipendenti pubblici, lavoratori dei call center, della scuola, del commercio e dei trasporti, oltre ai pensionati. L'iniziativa (altre simili sono in programma in tutta Italia), “Verso la riforma insieme ai lavoratori Per un cambiamento vero del nostro Paese”, è stata solo il primo atto di un percorso: seguiranno circa mille assemblee nei luoghi di lavoro, nei territori e nelle leghe della Toscana. Lì, i verbali con le proposte e le richieste dei lavoratori e dei pensionati saranno oggetto di una sintesi che finirà in una piattaforma sulla quale si costruirà una vera e propria vertenza. “Noi rifiutiamo il modello dei pochi che decidono per
tutti senza confrontarsi con nessuno, e siamo ripartiti dall'ascolto di lavoratori, giovani e pensionati. In altre parti del mondo, dove hanno puntato sulla redistribuzione, c'è ripresa. Da noi manca la giustizia sociale, quella che il movimento sindacale vuole riportare al centro di questa vertenza”, ha dichiarato il segretario generale di Cgil Toscana Alessio Gramolati. Le tracce che hanno guidato l'assemblea: sulle pensioni, i sindacati (che studiano una campagna per la previdenza complementare) chiedono flessibilità nell'accesso, la tutela dei giovani, una soluzione per gli “esodati”, la rivalutazione, la riforma degli enti previdenziali. Sul fisco, si propone di rendere strutturale il bonus degli 80 euro anche ad altre categorie, rafforzare il sostegno alle famiglie, ridurre l'evasione e la pressione su lavoratori e pensionati. Ad aprire i lavori è stata Giulia Bartoli, segretaria generale Fillea Cgil Toscana: “Non è più sostenibile un’Italia che viaggia a due velocità, quella di chi dalla crisi trae guadagno e quella di chi paga per tutti. Se la sordità della politica continua dovremo essere pronti alla mobilitazione, per questo è indispensabile il rapporto con i lavoratori, con i pensionati, con i giovani. In Toscana abbiamo raggiunto importanti accordi di sostegno al reddito, di microcredito esteso anche alle Partite Iva, primo accordo in Italia , di garanzia nella continuità degli ammortizzatori sociali. Ma oggi, pur nella loro importanza sociale, serve un cambio nelle politiche nazionali affinché tutti i nostri sforzi non vengano resi vani”. A chiudere i lavori è stato invece Riccardo Cerza, segretario generale Cisl Toscana, che ha esordito ringraziando i tantissimi presenti: “Noi non siamo un peso ma una risorsa per il Paese. Negare i corpi intermedi è indebolire la democrazia". LEGGI TUTTO
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L'assemblea
Ad aprire i lavori Giulia Bartoli A chiuderli è stato Riccardo Cerza
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L'assemblea
All'Obihall anche la raccolta firme contro la Concordia a Genova
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Cgil Incontri A Serravalle la novità è Slow Food Presenti Camusso, Petrini, Martina MERCOLEDI' 16 LUGLIO ore 17.00 FELLOWSHIP riduzione dello spreco alimentare ne parlano: Giulia Lombardo senza spreco Riccardo Luciani impact hub Claudio Vanni unicoop firenze Jacopo Visani senza spreco
GUARDA IL VIDEO "Terra e lavoro verso Expo 2015”. È questo il titolo della 18esima edizione di Cgil Incontri che si svolgerà da oggi al 20 luglio a Serravalle Pistoiese. Un’edizione che mette al centro la valorizzazione dell’ambiente e del lavoro e che vede per la prima volta la collaborazione di SlowFood. Spazio dunque a dibattiti e incontri con rappresentati istituzionali, del mondo della cultura e del sociale, ma anche alla promozione del cibo di qualità e a spettacoli e concerti. IL PROGRAMMA DEI DIBATTITI LUNEDI' 14 LUGLIO ore 20.30 APERTURA DELLA XVIII EDIZIONE DI CGIL INCONTRI Filarmonica G. Verdi di Serravalle P.se ore 21.00 Interventi di saluto: Sergio Frosini Presidente Fondazione Valore Lavoro Raffaella Grana Presidente Slow Food Toscana Patrizio Mungai Sindaco di Serravalle P.se Gessica Beneforti Seg. Gen. CGIL Pistoia
GIOVEDI' 17 LUGLIO ore 18.00 TERRA E LAVORO VERSO EXPO 2015 conversazione tra: SUSANNA CAMUSSO Segretaria Generale CGIL CARLO PETRINI Presidente Internazionale Slow Food VENERDI' 18 LUGLIO ore 17.00 Agricoltura e lavoro giovanile. L'agroalimentare volano di sviluppo e crescita per il paese. Ne discutono: Susanna Camusso Segretario Generale CGIL Stefania Crogi Segretario generale FLAI CGIL Mario Guidi Presidente Confagricoltura Maurizio Martina Ministro delle politiche agricole modera: Luca Patrignani Giornalista del TG3 ore 18.30 Lavoro, Cibo, Legalità. Ne discutono: Serena Sorrentino, Segretario nazionale CGIL Nino Pascale, Presidente Slow Food Italia Don Luigi Ciotti, Presidente Libera
LE PROMOZIONI I PACCHETTI LE CENE SCOPRI TUTTO IL PROGRAMMA
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Cgil Incontri La cultura, i libri e la musica con Rondelli, Magoni, Gatti Mézzi VENERDI' 18 LUGLIO ore 10.30 Presentazione del libro ROSSO QUADRATO di Tom Joad partecipano gli autori Claudio Franchi, Augusto Palombini, Francesco SinopolI. Interviene Franco Martini, Segreteria nazionale CGIL ore 22.00 MUSICA NUDA con Petra MAGONI e Ferruccio SPINETTI
LUNEDI' 14 LUGLIO ore 21.30 BOBO RONDELLI e L’ORCHESTRINO in concerto (rimandato per maltempo a mercoledì 16) MARTEDI' 15 LUGLIO ore 18.30 UN APERITIVO CON L'AUTRICE LUNCH BOX di Olga Agostini l'autrice ne parla con Pietro Jozzelli Giornalista de La Repubblica ore 21.30 GATTI MÉZZI e ANDREA KAEMMERLE in MARINATI 43 Ingresso libero
SABATO 19 LUGLIO ore 17,30 Presentazione del libro di Federico Pagliai COME UN FILO CHE PENDE Partecipa l'Autore Interviene Mauro Banchini, giornalista ANSA ore 21,30 a sostegno della Fondazione Luigi Tronci "Un patrimonio pistoiese da salvaguardare" Daniele Biagini piano Emiliano Tozzi sassofono Roberto Uggiosi voce e chitarra Gabriele Gai batteria Andrea Marianelli contrabbasso
MERCOLEDI' 16 LUGLIO ore 18.30 UN APERITIVO CON L'AUTRICE Cinzia Scaffidi, Direttore centro studi Slow Food presenta il suo libro "PARLA COME MANGI" interviene Staino. La sera concerto di Bobo Rondelli GIOVEDI' 17 LUGLIO ore 22,00 Vittorio BONETTI e le sue tastiere
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Cgil Incontri I costi e le modalitĂ dei pacchetti turistici Slow Food per Serravalle
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Cgil Incontri Il Pacchetto/1: l'itinerario dell'olio lungo la via della Valdinievole
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Cgil Incontri Il pacchetto/2: l'itinerario del vino lungo le strade di Montecarlo
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Cgil Incontri Il pacchetto/3: l'itinerario del formaggio della terra pistoiese
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Cgil Incontri I menù-gourmet di Slow Food (ma ci saranno anche quelli classici) piatto speciale Ristorante Rocca Rossa Spaghetti allo scoglio spiedini di mare Martedì 15 luglio Stand Slow Food ore 18:00 Laboratorio sull'olio con Daniela
Ai piatti proposti dalle alleanze di Slow Food (che si leggono sotto) si affiancheranno comunque ogni sera al Ristorante Rocca Rossa i tradizionali piatti della cucina pistoiese e toscana, con tutte le sere antipasti di terra e di mare, gamberoni al guazzetto, prosciutto e melone, crostini neri, carne alla griglia. Lunedì 14 luglio Ristorante Slow Food (prenotazione obbligatoria telefonare al 348 8877691) ore 20.00 Cena con i Cuochi dell'Alleanza Daniele Fagiolini Dell'Antico Ristoro le Colombaie e Silvia Volpe de'Il Bacco e la Volpe che presenteranno un menù fra Terra e Mare. Antipasto Insalata di Farro della Garfagnana IGP con Fagiolo Rosso di Lucca con pesce dimenticato Primo Piatto Testaroli della Lunigiana al pesto e grattugiata di pecorino delle montagne pistoiesi Secondo piatto La Gaggia D'Oro, trilogie di cotture con Cipolla di Certaldo Caramellata
Ristorante Slow Food (prenotazione obbligatoria telefonare al 348 8877691) ore 20:00 Cena con i Cuochi dell'Alleanza Flavio Biserni e Renzo Galeazzo Antica Fattoria del Grottaione Tiziana Tacchi de' Il Grillo è Il Buoncantore che presenteranno un menù di terra Attesa al tavolo Striscioline di Cinto con Fagiolina del Lago Trasimeno. Antipasto Ricotta in guazzetto con Cipollotti di Certaldo Primo piatto Lasagna scomposta di melanzana e chianina con crema di zucchine e sbriciolata di Marocca di Casola Secondo piatto biancostato di maremmana al sugo di pomodoro pisellini al limone e "nipitella" piatto speciale Ristorante Rocca Rossa Tegamaccio con polenta Mercoledì 16 luglio Ristorante Slow Food (prenotazione obbligatoria telefonare al 348 8877691) ore 20.00 Cena con il Cuoco dell'Alleanza Salvatore Toscano dell' Osteria Mangiando Mangiando di Greve in Chianti e Leonardo Torrini Trippaio di Gavinana a Firenze che proporranno un menù delle “Ciccia Frattaglie e tanto..........” LEGGI TUTTO
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Cgil Incontri Il programma completo a Serravalle dai dibattiti alla musica fino al cibo
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Piombino Un Comitato contro la Concordia a Genova. Oggi il rigalleggiamento questa decisione di condurre la Concordia a Genova. Quella nave contiene 700 tonnellate di acque nere, 500 tonnellate di liquido chimico per wc: non vengono rispettare le leggi e per di più si allungano i temi del tragitto: questo non è un paese normale. Insomma, quel relitto è un rifiuto». LEGGI TUTTO OGGI IL RIGALLEGGIAMENTO La Costa Concordia si è pian piano staccata dal fondale su cui poggiava e sta tornando a galleggiare. Le operazioni ingegneristiche sono iniziate questa mattina alle 6 all'Isola del Giglio. A bordo della nave Nick Sloane, il senior salvage master, "regista" insomma dell'operazione, a coordinare i lavori da una cabina di controllo insieme alla sua squadra di tecnici e ingegneri. "Oggi sapremo se i nostri calcoli erano giusti", ha detto all'alba Sloane prima di mettersi al lavoro. LEGGI TUTTO
E' nato il Comitato «Operazione Mare Sicuro». Obiettivo far cambiare idea al Governo con un mare di firme sulla destinazione della Concordia a Genova, puntando su leggi a detta del Comitato non rispettate. È stato presentato ufficialmente ieri, primi firmatari Alessandro Martini (nominato portavoce), Cristiano Laccetti, Enrico Eleuteri, Davide Leonelli, Rombai Gianluca (coordinatori), un Comitato che ha il patrocinio di Cgil, Cisl e Uil. «E` un comitato popolare che raccoglierà firme che saranno LA LUCCHINI Sull'isola l'atmosfera è rilassata. Non tanto, e non consegnate al sindaco di Piombino Massimo Giuliani, solo, per la presenza dei turisti ma soprattutto per la al presidente della Provincia di Grosseto Leonardo tranquillità dei responsabili delle operazioni di Marras, che presto dovrebbero consegnarle al 'refloating'. io dei ministri ha spiegato Mirko Lami Consiglio dei ministri ha spiegato Mirko Lami responsabile Cgil vogliamo evidenziare che in responsabile Cgil vogliamo evidenziare che in questa operazione non è stato considerato che il questa operazione non è stato considerato che il relitto è un rifiuto speciale, quel relitto non ha relitto è un rifiuto speciale, quel relitto non ha propulsione, non può navigare da solo, è come un propulsione, non può navigare da solo, è come un sacchetto di spazzatura. Così facendo, sacchetto di spazzatura. Così facendo, trasportandolo via mare, si vi trasportandolo via mare, si viola l`articolo 265 del codice ambientale. Una merce per essere trasportata deve avere un contenitore, che la Concordia non ha. STASERA SCADE IL TERMINE Per noi non è possibile scrivere leggi e poi non PER LE OFFERTE: JSW FAVORITA rispettarle. Proviamo a rilanciare ancora per far capire al Governo che ha sbagliato a prendere
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L'intervento Quel relitto è un rifiuto non una merce MIRKO LAMI
“considerato” della nuova delibera, prima della parte dispositiva, che consiste in un unico articolo la proroga dei lavori della Conferenza dei Servizi) che alla
(coordinatore Cgil Piombino)
luce dell’art. 265, II comma, del Codice dell’Ambiente il relitto non è un “rifiuto” ma una semplice “merce” e quindi può essere trasferito via mare dal Giglio a Genova senza l’autorizzazione di Regione e Provincia. Ora, in effetti, l’art. 265,
giorni,
II comma dice che i rifiuti possono circolare via mare come merci: insomma un
Toscana
rifiuto parte come rifiuto, viene caricato su una nave e scaricato in un porto
per incontri, ho parlato con
(come merce), ritorna ad essere rifiuto quando è stato scaricato. Ma il caso
tanta gente e ho la certezza
Concordia è diverso! Tutti sanno bene che il relitto della Concordia è un rifiuto
che
pubblica
speciale; allora la delibera del Consiglio dei Ministri scambia il fiasco per il vino
della Toscana è rimasta
che contiene: qui non esiste una nave che carica il relitto/rifiuto della
giustamente contrariata dalle decisioni del Governo sul trasferimento della
Concordia, lo fa circolare come merce, lo scarica a Genova dove ritorna ad
Concordia a Genova. Le ragioni sono evidenti: il governo ha subordinato la
essere smaltito come rifiuto. E’ un “rifiuto galleggiante” che per nessuna
propria decisione a quella di Costa rinunciando ad affermare il principio di
ragione può essere scambiato con la merce di una nave che lo trasporta! Tanto
precauzione, ha contraddetto l’accordo di programma che indicava Piombino
che non procede come una nave, autonomamente e con le proprie forze, ma
come polo per la rottamazione e la manutenzione navale del nostro Paese, e
deve essere trainato via mare (con tutti i rischi connessi). Diversa era l’ipotesi
non ha voluto in nessun modo riconoscere valore all’impegno civico sostenuto
originariamente prospettata: una nave coreana carica il relitto/rifiuto, lo fa
dalla Toscana per far fronte alla tragedia della Concordia. Non c’è quindi
circolare come “merce”, lo scarica dove sarà smantellato e smaltito come
nell’opinione pubblica un sentimento campanilistico, piuttosto una domanda di
rifiuto. Ma questa ipotesi è stata accantonata: adesso abbiamo un rifiuto
verità e rispetto. Verità perché si conoscano i rischi a cui questa scelta ci
“galleggiante” che, per un lungo viaggio via mare, sarà considerato “merce
espone, rispetto perché non si svuoti l’accordo di programma. A questo punto
galleggiante”. Con la nuova delibera si escludono Regione e Provincia e
viene da chiedersi perché il Governo abbia consentito tutto questo. Circolano a
nessuno può opporsi, così il fiasco diventa vino e può essere qualificato come
questo proposito diverse ipotesi ma per evitare dietrologie limitiamoci a dire
“merce” nonostante non sia caricato su nessuna nave. Per fare questo nella
come e quando questa decisione ha preso forma: ciò è avvenuto con la
deliberazione si cita anche l’art. 265, II comma, omettendo di trascrivere la
Delibera del Consiglio dei Ministri del 13 giugno 2014, che prorogava il termine
parte (“in materia di trasporti via mare e la disciplina delle operazioni di carico,
entro il quale l’apposita Conferenza dei Servizi doveva dare l’assenso (o
scarico, trasbordo, deposito e maneggio in aree portuali”) leggendo la quale si
meno) al progetto presentato dall’Armatore Costa circa il trasporto a Genova
capisce bene che i relitti sono e rimangono rifiuti, anche quando trasportati via
del relitto della Concordia. Per capire le ragioni di questa scelta occorre
mare, e che l’art. 265 si applica solo quando i rifiuti sono caricati su una nave e
considerare la legislazione europea e italiana sui rifiuti (c.d. Codice
trasferiti (come merci) altrove, dove tornano ad essere rifiuti. Con tutto ciò in un
dell’Ambiente): essa prevede che la circolazione “transfrontaliera” e cioè
colpo solo si viola il regolamento (CE)1013/2006 (per il quale i relitti di navi
anche via mare dei rifiuti debba essere autorizzata dalla Regione o dalla
sono rifiuti speciali) e un’infinità di norme del Codice dell’Ambiente: competenti
Provincia territorialmente competente. Poiché la Provincia di Grosseto e la
a decidere non sono più Regione Toscana e Provincia di Grosseto ma
Regione in Conferenza dei Servizi non erano favorevoli al trasporto del relitto
l’Autorità marittima. Ma se succede qualcosa nel trasporto, quello che si perde
della Concordia con destinazione Genova, si dovevano escludere dalla
(per sempre) in mare è una “merce” o un “rifiuto”? Speriamo che nessun
Conferenza dei Servizi, in modo che non potessero “disturbare” l’approvazione
giudice debba mai decidere un caso del genere! Questo è un di cui, l'obbiettivo
del progetto Costa ed il conseguente viaggio via mare dal Giglio sino a
principale è costruire l'occupazione e mantenere il più possibile l'attuale.
Genova. Per escluderle si ricorre ad un “trucco”: si dice ( nell’ultimo
Ma che non ci prendano per sprovveduti, perché non lo siamo.
In
questi
spostandomi
in
l'opinione
n. 27 - 14 luglio 2014
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La vertenza
Esaote, sciopero-presidio a Firenze In arrivo altre mobilitazioni Ministero dello Sviluppo economico. Atto che, sicuramente, non aiuta a ricomporre un tavolo di confronto in condizioni di serenità". Si annuncia una settimana di altre mobilitazioni per i lavoratori e i sindacati di Esaote di Firenze.
SIGNA
Sono arrivate venerdì scorso le prime lettere di cassa integrazione ai dipendenti della Esaote di Firenze: l'azienda aveva annunciato 76 esuberi tra il capoluogo toscano e Genova, di cui 31 a Firenze, e cig straordinaria per 120. CHIUDE MAGAZZINO MONDADORI I lavoratori di Esaote, si legge in una nota, hanno IL SINDACATO SCRIVE AI SINDACI approvato in risposta un pacchetto di ore di sciopero, e manterranno un LEGGI TUTTO presidio di fronte ai cancelli dell'azienda per IL SERVIZIO tutta la mattinata. "Questo è un atto provocatorio dell'azienda ha affermato Daniele Collini (Fiom Cgil Firenze) che aveva rassicurato sull'intenzione di CONTRIBUTO EBRET LIBRI SCOLASTICI non far partire le PRESTAZIONE ANCHE QUEST'ANNO lettere di Cassa integrazione sino LEGGI TUTTO al confronto con il
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Gli organismi Firenze e Livorno, nuove segreterie A Grosseto Centenari guiderà lo Spi propri compagni concludendo la sua esperienza alla guida dei pensionati della Cgil, che si è protratta per due mandati. All’assemblea del direttivo provinciale che ha eletto a scrutinio segreto e con consensi pressochè unanimi il nuovo segretario Lorenzo Centenari (nella foto), fino a diciotto mesi fa segretario provinciale della Cgil, hanno preso parte la segretaria regionale dello Spi Daniela Cappelli, la segretaria nazionale Carla Cantone e il segretario della Camera del lavoro, Claudio Renzetti. "Oggi sono stati in tanti a voler essere presenti per salutare Carla dice il segretario della Camera del lavoro, Claudio Renzetti testimoniandole affetto e riconoscenza per il lavoro che ha svolto con dedizioni in tutti questi anni. Nel mio intervento di saluto in rappresentanza di tutte le categorie della Camera del lavoro, ho voluto sottolineare l’attaccamento dimostrato nei confronti dell’organizzazione". LEGGI TUTTO
La segreteria Cgil Provincia di Livorno ha deliberato la seguente distribuzione delle deleghe: a Maurizio Strazzullo vanno Rapporti internazionali, rapporti istituzionali, Politiche di area vasta e di genere, politiche dei trasporti. A Franca Taddei vanno i servizi, le politiche soiciosanitarie, quelle dei bilanci pubblici, della sicurezza nei luoghi di lavoro e della Disabilità. A Simonetta Bagnolli vanno istruzione e formazione, lavoro, settori produttiviterziarioservizi creditoartigianato, ambiente, cultura e spettacolo. A NAUTICA Luigi Mastellone toccano le politiche abitative, organizzative, legalità, immigrazione, formazione sindacale. A Firenze la nuova segreteria della Camera del lavoro, oltre che dal segretario generale Mauro Fuso, è composta da Batistini Mario, Bonora Carla, Corti Marcello, Orlandi Barbara, Rossi Rossano, Sostegni Laura (che resta segretaria di Fisac fiorentina). Qui si introduce un modello organizzativo che ricalca quello nazionale, con 4 aree di lavoro integrate: contrattazione, welfare e diritti, politiche di sviluppo, organizzazione, per favorire intreccio e collegialità. Invece a Grosseto, il BRACCINI (FIOM) SFERZA 9 luglio nel salone primo maggio gremito ai limiti della L'IMPRENDITORE COSTANTINO capienza, la segretaria provinciale dello Spi, Carla Burgassi, non nascondendo l’emozione, ha salutato i
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n. 27 - 14 luglio 2014
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Massa Carrara
La prossima settimana si parte Comincia la Festa provinciale
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Massa Carrara
Il programma: il 23 luglio si parla del Piano paesaggistico regionale Martedì 22 luglio ore 18,30 Cocktail d'apertura XIII Festa provinciale CGIL Massa Carrara Saluto di Paolo Gozzani, Segretario Generale CGIL Massa Carrara Mercoledì 23 luglio ore 9,30 “Il piano paesaggistico toscano – il confronto oltre le urla” Introduce: Daniele Quiriconi, Segreteria Regionale CGIL Toscana. Intervengono: Enrico Rossi, Presidente Regione Toscana Alessandro Volpi, Sindaco di Massa Angelo Zubbani, Sindaco di Carrara Ettore Neri, Sindaco di Serravezza Anselmo Ricci, Presidente Coop Gioia Roberto Venturini, Segretario Fillea Massa Carrara Tommaso Montanari, Prof. Di Storia dell'arte Università di Napoli Franco Chiriaco, Segretario Generale CGIL di Lucca Claudio Romiti, Associazione Industriali Lucca Giuseppe Baccioli, Presidente Associazione industriali Massa Carrara Conclude: Alessio Gramolati, Segretario Generale Cgil Toscana Coordina: Paolo Gozzani, Segretario Generale CGIL Massa Carrara Giovedì 24 luglio ore 21,30 “Piano per il lavoro, pensioni e fisco” Vladimiro Frulletti giornalista de l'Unità intervista: Paolo Gozzani, Segretario CGIL Massa Carrara Susanna Camusso, Segretario Generale CGIL Venerdì 25 Luglio ore 9:00/17:00 ECCOCI!!! Attivo dei quadri e delegati FLC Lucca e Massa Carrara Interviene Paolo Gozzani, Segretario Generale CGIL
Massa Carrara Partecipano: Alessandro Rapezzi, Segretario Generale FLC Toscana, Anna Fedeli Segretaria Nazionale Flc ore 21 Il Progetto Giovani della Cgil Toscana ore 21,30 Concerto “Kinnara” Viaggio nelle canzoni di Faber Sabato 26 Luglio dalle ore 21 Karaoke e piano Bar Domenica 27 Luglio ore 18 “Con il cuore oltre gli ostacoli” Incontro con la Consulta dei disabili del Comune di Carrara e Presentazione del libro "Sempre in piedi" con l'autore Nicola Codega. Moderatore Federico Agostini, responsabile Cgil politiche della disabilità dalle ore 21,30 Esibizione scuola di ballo latino americano con i maestri Cinzia e Andrea Lunedì 28 Luglio ore 21,30 “Enrico Berlinguer, l’uomo e la politica” Intervengono: Maurizio Boldrini, Docente di Comunicazione Università di Siena e collaboratore dell’Unità Sergio Staino, regista e vignettista Alessio Gramolati, Segretario Generale CGIL Toscana Martedì 29 Luglio Ore 18,30 “Maschile, femminile: plurale. Il dramma della violenza di genere” Presenta Almarceguy Maria Paz, Spi Cgil Massa Carrara Partecipa Dott. Franco Buttera della polizia di stato ore 23:00 Grande Festa di chiusura – Estrazione Lotteria
n. 27 - 14 luglio 2014
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La mobilitazione Ammortizzatori in deroga, tutti a Roma. Alla Toscana tocca il 22
n. 27 - 14 luglio 2014
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Gli appuntamenti La mostra di Francesco Masangui e gli Orti della Legalità dello Spi
TAVARNELLE I PRODOTTI DEI NOSTRI ORTI Un progetto Spi “per la legalità ” SABATO 2 Agosto dalle 7,30 alle 13,00 In piazza Matteotti davanti al circolo La Rampa per vendere i prodotti degli orti dei nostri associati VENERDI' 15 AGOSTO ore 20,00 Davanti al circolo La Rampa Piazza Matteotti Il ricavato di queste due iniziative servirà come contributo per la manutazione di Casa Caponnetto sede della Coop. Soc. "Lavoro e non solo" di Corleone
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Arezzo
La festa delle Rsu: tra dibattiti, volontariato e spirito di squadra
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Le campagne
La Filcams per chi lavora nel turismo La Cgil per i bambini brasiliani DALLA TUA PARTE ANCHE D'ESTATE Il turismo va bene in Italia, ma l'occupazione no. Filcams Cgil anche quest’anno vuole lanciare in tutti i territori una campagna informativa per le lavoratrici e i lavoratori del turismo, giovani e non, spesso in difficoltà, anche a stare al passo con i continui mutamenti del mondo del lavoro, viste le numerose riforme degli ultimi anni. “Forme contrattuali, tutele, Aspi e MiniAspi, è necessario raggiungere il maggior numero di lavoratori per portarli a conoscenza dei loro diritti”, dice la Filcams. Che prosegue: “Nonostante le conseguenze della crisi economica, deve essere rispettata le tutele stabilite dai contratti e di legge e i diritti dei lavoratori”. Gli sportelli della Filcams sono aperti in ogni sede per mettersi al servizio dei lavoratori del turismo.
La CGIL aderisce alla campagna “Non voltarti dall’altra parte”, finanziata dall'Unione Europea e dal Sesi (Servizi Sociali per l'Industria del Brasile), coordinata da ECPAT per prevenire il rischio di sfruttamento sessuale minorile a fini commerciali in occasione dei Mondiali di calcio 2014 che hanno luogo in Brasile.
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Il convegno
Il lavoro e "l'Italia di mezzo" A Perugia Gramolati, Camusso, Rossi consumi interni, con una ricaduta evidente sulla domanda in quello che è il circolo vizioso alla base della crisi. Dunque, una “crisi dopo la crisi” per usare le parole dei ricercatori Ires, a fronte della quale non si vede però una risposta all’altezza da parte delle istituzioni (continua a latitare una politica industriale nazionale). Se questo è il quadro di partenza, le Cgil (quella nazionale e quelle delle tre regioni di mezzo) rilanciano con forza l’idea di un Piano del Lavoro che “rompa la gabbia dell’austerità” e arresti la drammatica emorragia occupazionale in atto (in Umbria su 900mila abitanti circa 130mila vivono una situazione di forte sofferenza occupazionale). E ragionare a livello interregionale, valorizzando quelle potenzialità comuni ad aree limitrofe e per certi versi simili, può rappresentare un valore aggiunto. “Un territorio di cerniera”, non solo sull’asse nordsud, ma su quello estovest. LEGGI TUTTO
Umbria, Marche, Toscana, insieme a Lazio e Abruzzo. E’ “l’Italia di mezzo”, una parte consistente dal Paese che condivide potenzialità e caratteristiche importanti. Da questa area può partire un progetto di rilancio economico, sociale e culturale per l’intero paese che poggi le sue fondamenta su un organico Piano del Lavoro. E’ questa la proposta della Cgil che la scorsa settimana a Perugia, in un teatro Pavone IL FACCIA A FACCIA completamente gremito, ha riunito le sue strutture sindacali di Umbria Marche e Toscana, presenti con i tre segretari generali (Bravi, Ghiselli e Gramolati) e i rappresentanti istituzionali di queste stesse realtà territoriali (la presidente Marini per l’Umbria, il presidente Rossi per la Toscana e il vicepresidente delle Marche Canzian), insieme al segretario generale della Cgil nazionale Susanna Camusso. L’analisi della situazione, dati alla mano, l’ha offerta l’Ires Cgil (presente con Cerfeda, Batazzi e Bortolotti), descrivendo il quadro congiunturale e quello (più preoccupante) strutturale nelle tre regioni. MADIA E CAMUSSO, MERCOLEDI' I segnali di inversione di tendenza, che pure CONFRONTO SULLA RIFORMA P.A. esistono, sono contraddittori e soprattutto non riguardano l’occupazione e di conseguenza i LEGGI TUTTO n. 27 - 14 luglio 2014
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Cgil Toscana I video della settimana del Canale Youtube I SERVIZI Visto di conformità, Caaf sotto pressione Sono 500mila le persone che all'anno si recano agli sportelli
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PISA Carla Cantone alla Festa di LiberEtà "Anche ai pensionati gli 80 euro: Renzi mantenga la promessa"
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La rubrica LA MANCANZA DI ASSOGGETTAMENTO NON ESCLUDE LA SUBORDINAZIONE Nella pratica può risultare molto complesso
qualificatoria di un rapporto di lavoro: oggetto
riconoscere il vincolo di subordinazione, che può
della prestazione, cioè la messa a disposizione di
assumere forme assai attenuate, come nel caso
mere energie lavorative (obbligazione di mezzi);
del lavoro intellettuale (si pensi ai giornalisti),
eterodirezione delle modalità, anche di tempo e
dirigenziale e delle prestazioni estremamente
luogo,
elementari (si pensi al lavoro degli addetti alle
lavoratore
pulizie).
gerarchica dell’impresa; sottoposizione al potere
La giurisprudenza, nel tentativo di dare maggiore
disciplinare dell’imprenditore o di suoi preposti;
concretezza alla definizione codicistica dell’art.
utilizzo di strumenti e materiali di lavoro propri o
2094, ha quindi individuato una serie di indicatori
forniti dal datore di lavoro; obbligo di osservare
della condizione di subordinazione.
un determinato orario di lavoro e/o un certo
In questo solco si colloca la recente sentenza
numero di presenze o di turni; continuità della
della Corte di Cassazione, 28 febbraio 2014, n.
collaborazione; obbligo di giustificare le assenze;
4856. Con tale pronuncia la Suprema Corte
modalità
compie una ricostruzione dei principali indici
prestazione;
identità
sintomatici della subordinazione cui il giudice
formalmente
autonoma
deve guardare nel corso della sua attività
lavoratori subordinati.
della
prestazione;
nell’organizzazione
fisse
a cura dello Studio Rusconi
del
inserimento
del
produttiva
e/o
compenso; dell’attività con
quella
Via della Condotta 12, 50122 Firenze partita iva 05724800486 Tel. 055-2302805
ww.avvrusconi.it n. 27 - 14 luglio 2014
luogo
della
lavorativa di
altri
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NonSoloToscana
"Basta austerità, sì all'Europa del lavoro": partita la raccolta firme compressione del costo del lavoro e della riduzione della spesa pubblica. Si è pensato, erroneamente, che potesse mettere in moto investimenti privati di tipo internazionale o all'interno dei Paesi, ma in realtà non è stato così. Anzi prosegue Barbi , questa politica ha depresso i consumi e anche gli investimenti privati. Invece di creare benessere per tutti, ha costretto a lottare per ottenere un benessere sempre minore introducendo meccanismi di competizione tra i popoli”. Per queste ragioni gli italiani sono chiamati a firmare per i 4 quesiti referendari, per esprimersi contro l'austerità e a favore dello sviluppo e del lavoro. La raccolta firme avrà inizio il 3 luglio in tutta Italia e proseguirà fino al 30 settembre. La CGIL sostiene la campagna insieme a economisti e giuristi. “Questa è l’unica possibilità, stante la legge per i referendum, per dare la parola al popolo italiano circa la politica economica europea nella primavera del 2015”, afferma Barbi. LEGGI TUTTO Contro le politiche di austerità adottate dall'Europa e dall'Italia parte la campagna referendaria per cambiare la legge sul Fiscal Compact: 'SI' alla fine dell’austerità, SI' all’Europa del lavoro e di un nuovo sviluppo'. Le politiche di tagli indiscriminati, di assenza di investimenti per il futuro delle imprese e dei giovani, di aumenti insostenibili della pressione fiscale, dal 2007 ad oggi, hanno raddoppiato la disoccupazione, fatto diminuire il valore della ricchezza nazionale, peggiorato i conti pubblici e fatto chiudere 3 milioni di imprese. Dunque, con le politiche di Austerità la crisi si è aggravata. “La politica dell'austerità cosiddetta 'espansiva' è stato un autentico fallimento”, afferma Danilo Barbi, Segretario Confederale della CGIL, poiché spiega “l'idea stessa su cui si basa è quella della
CALL CENTER
3MILA POSTI DI LAVORO A RISCHIO VENERDI' PRESIDIO AL MISE
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In viaggio con... Giannutri e Giglio, per la gita da 1 giorno nell'arcipelago toscano
DATE E PREZZI Il 27 luglio dalla mattima alla sera, a 91 euro. La quota comprende: viaggio andatra e ritorno in pullman, mini crociera, pranzo a bordo a base di pesce e bevande incluse, assistente, assicurazione di legge. La quota non comprende: tassa di sbarco da 1,50 euro da pagare in loco al Giglio, extra di carattere personale. Minimo 35 partecipanti, bambini 04 anni gratuiti. contattare l’Agenzia di Viaggi CTC Promoturismo il sabato precedente alla partenza al 0574/42215 dalle 09 alle 20 per la conferma nominativo e contatto dell’accompagnatore da usare in caso di emergenza il giorno del viaggio. PROGRAMMA Partenza in pullman Gran turismo da Firenze, Pistoia, Prato e Agliana nei luoghi e agli orari convenuti, sistemazione in bus e partenza per Porto Santo Stefano. All’arrivo imbarco per la Crociera(ore 9,45 circa). Si costeggerà l’Argentario per oltre la sua metà passando vicino a cale e insenature dove si affacciano le splendide ville di vip. La nave farà rotta verso l’Isola di Giannutri, arrivandoci dopo circa 1 ora.Sbarco, tempo a disposizione per un bagno o una passeggiata. Ore 13.00 circa pranzo a base di pesce a bordo. Dopo il pranzo partenza per l’Isola del Giglio, arrivo a Giglio Porto, tempo a disposizione per una passeggiata per il paese. Il rientro a Porto S.Stefano è previsto intorno alle 18.30, sistemazione in pullman e partenza per il viaggio di ritorno. Arrivo previsto in tarda serata. SCOPRI TUTTO IL PROGRAMMA
DAI WEEKEND ALLE SPA, DALLE GITE DI UN GIORNO A QUELLE DI GRUPPO, DALLE CITTA' D'ARTE ALLE METE ESOTICHE: SCOPRI TUTTE LE NUOVE OFFERTE SU www.promoturismo.it
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In viaggio con... "Scatta la tua vacanza"... e vinci un mini I-pad o una videocamera Andare in vacanza non è mai stato così conveniente! Approfitta dei tuoi giorni di relax, puoi vincere un iPad Mini, una videocamera digitale GoPro Hero3 White Edition o degli occhiali da sole NR200. Come? Registrati QUI e posta un elaborato della tua vacanza nell'apposita sezione, composto da una foto e un breve testo descrittivo. Ora non ti resta che chiudere gli occhi e trattenere il fiato, il vincitore potresti essere tu! GUARDA LE FOTO
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Cultura
I libri della settimana dall'archivio storico di Cgil Toscana OLTRE
LA NAZIONE:
CONFLITTI
POSTCOLONIALI
E PRATICHE INTERCULTURALI
IL
CASO DELLA DIASPORA TAMIL
Autore: Giuseppe Burgio. Parole chiave: tamil nazionalismo multiculturale migrazioni meticciato interculturale globalizzazione genere diaspora dialogo. Casa editrice: Ediesse. Pubblicato nel: maggio 2014 Pagine: 248. ISBN: 9788823018396 Perché il nazionalismo sembra ancora, forse più che in passato, diffuso in un mondo globalizzato? Come funziona l’identità «nazionale» in un contesto di migrazioni transnazionali? Come possiamo discutere di intercultura in presenza del terrorismo internazionale? Il volume si occupa di tali questioni concentrandosi su un ambito specifico: i Tamil dello Sri Lanka.
IL
RACCONTO GIUSTO:
STORIE
DI AMIANTO
E DI OPERAI ALL’ISOCHIMICA DI
AVELLINO
Autore: Anselmo Botte (prefazione di Angelo Ferracuti). Parole chiave: vittime tumore sicurezza salute isochimica ferrovie dello stato Cgil avellino amianto. Casa editrice: Ediesse Pubblicato nel: maggio 2014. Pagine: 116. ISBN: 9788823018839 Questo libro raccoglie i racconti di Nicola Abrate, Miche le Aversa, Giovanni Donnarumma, Nicolangelo Gravina, Antonio Melillo e Carlo Sessa, operai dell’Isochimica di Avellino, che negli anni ottanta scoibentò circa tremila carrozze per conto delle Ferrovie e realizzò la più grande bonifica da amianto in Europa. Attraverso la loro voce senti l’odore, quell’odore acre e pungente delle fibre di crocidolite l’amianto blu che a migliaia si sono posate nei loro polmoni.
I volumi possono essere presi in prestito per un periodo massimo di un mese Via Pier Capponi 7 50132 Firenze web: http://www.tosc.cgil.it/ftp/centrodocumentazione/docume_home.htm mail: centrodocumentazione.regionale@tosc.cgil.it ; Tel:055.5036288
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Taccuino TOSCANA SOLIDALE 18MILA DOMANDE PER GLI AIUTI A FAMIGLIE E LAVORATORI IN DIFFICOLTA': CONTRIBUTO PRESTITO足MICROCREDITO GARANZIE PER I DEBITI LEGGI TUTTO
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LA TRASMISSIONE "TOSCANA LAVORO" LA PRODUZIONE TV DI CGIL TOSCANA SU SINDACATO, SOCIETA', ECONOMIA IN ONDA OGNI SABATO ALLE 21,30 SU TOSCANA TV (CANALE 18 DEL DIGITALE TERRESTRE) REPLICA OGNI DOMENICA ALLE 13,50
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In breve
Firenze, sciopero alla Pineider. Presidio davanti al negozio della celebre ditta incisoria In sciopero giovedì i 14 dipendenti delle Antiche Officine Pineider, eccellenza dell'artigianato fiorentino dal 1774 per l'arte incisoria e la stampa. I lavoratori hanno promosso anche un presidio davanti al negozio nel centro storico di Firenze, per chiedere chiarimenti sul futuro dell'azienda. Rappresentanti dei lavoratori hanno poi avuto un incontro con la Provincia e il Comune di Bagno a Ripoli, dove ha sede la ditta. Motivo della protesta, spiegano i sindacati, la mancata attuazione del piano industriale presentato lo scorso 20 marzo "che lasciava intravedere un consolidamento aziendale e conseguentemente, la tenuta occupazionale", oltre al ritardo nel pagamento degli stipendi. "Le istituzioni si legge in una nota della Provincia preso atto di quanto dichiarato dai sindacati esprimono forte preoccupazione e l'intenzione di contattare immediatamente l'azienda. Inoltre Provincia di Firenze e Comune di Bagno a Ripoli ribadiscono la massima attenzione circa la salvaguardia occupazionale e la rilevanza dell'azienda per il territorio". LEGGI TUTTO
Siena, ancora Stato di agitazione alla Novartis "C'è un uso distorto dei contratti atipici" Continua fino a diversa decisione lo stato di agitazione del personale proclamato dalle rappresentanze sindacali della Novartis. Iniziativa, quella riguardante i lavoratori degli stabilimenti senesi della multinazionale farmaceutica, “che è stata assunta lo scorso maggio” spiega Marco Goracci, Segretario generale della FILCTEM CGIL di Siena “a seguito di tutta una serie di inadempienze aziendali più volte denunciate dalla RSU e che ad oggi sono tutt’altro che risolte: trattenute sugli stipendi causate da un sistema gestionale delle presenze farraginoso e non funzionale; livelli di inquadramento del personale non in linea con le norme contrattuali; mancato riconoscimento di spettanze economiche al personale che in passato ha avuto rapporti di lavoro con Novartis tramite contratti di somministrazione”. “Ma in modo particolare prosegue Goracci denunciamo l’uso distorto delle forme contrattuali di lavoro precario, in un’attività che non ha certo i connotati di una produzione stagionale. Lavoratori reclutati tramite le agenzie private di collocamento che operano in Novartis per lunghi periodi continuativi, ma che all’avvicinarsi dei 36 mesi vengono regolarmente sostituiti da altri lavoratori, i quali saranno poi oggetto in buona misura dello stesso trattamento”. “Su un totale di circa 2.850 addetti illustra il sindacalista sono oltre 800 quelle delle agenzie interinali". LEGGI TUTTO
Pistoia, Otc Doors fa la disdetta del contratto di solidarietà. Insorge la Fillea Cgil Otc Doors, storica azienda Pistoiese produttrice di infissi, ha formalizzato alle OO.SS. e alle istituzioni preposte la disdetta del Contratto di solidarietà sottoscritto nel febbraio del 2013 e rinnovato nel febbraio 2014 per una durata massima di 24 mesi e annuncia la necessità di ricorrere alla CIGS. Spiegano dalla Fillea Cgil di Pistoia: "Tale intenzione era stata avanzata pochi giorni fa in un incontro sindacale in cui l'azienda ci ha annunciato un peggioramento della situazione e comunicato l'inefficacia dell'ammortizzatore sociale in essere. In quella sede abbiamo fortemente rivendicato l'utilità di tale ammortizzatore sociale che garantisce una forte riduzione dei costi al fine di affrontare eventuali contrazioni di mercato e sofferenze finanziarie". Aggiungono dalla Fillea Cgil pistoiese: "Riteniamo tale gesto il preludio di una ristrutturazione aziendale che veda come soluzione finale una importante riduzione di personale con la conseguente perdita di posti di lavoro e di un presidio manifatturiero in una provincia già fortemente provata dalla crisi. Siamo infatti fortemente convinti che non si possono gestire le crisi aziendali con ingegnerie, ma bisogna utilizzare quanto già a disposizione e fare tutto quanto possibile per mantenere i livelli occupazionali e il presidio produttivo cosi come lo abbiamo conosciuto". LEGGI TUTTO
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