Rassegna siti 20151116

Sommario Rassegna Stampa Pagina Testata Rubrica

Data

Titolo

Pag.

Arezzoweb.it

16/11/2015

SCUOLA: SINDACATI, DEFINITO DOCUMENTO PER RINNOVO CONTRATTO NAZIONALE

2

Gonews.it

16/11/2015

[ TOSCANA ] RINNOVO DEL CONTRATTO NELL'AGRO-ALIMENTARE, UILA: "DA FEDERALIMENTARI PROPOSTE IRRICEVIB

3

Gonews.it

16/11/2015

[ TOSCANA ] RIPRESA FRAGILE E 'CODA VELENOSA DELLA CRISI': TUTTI I DATI DEL MONDO DEL LAVORO NEL FOC

5

Ilcittadinoonline.it

16/11/2015

L'ECONOMIA TOSCANA SECONDO IL QUARTO FOCUS IRES

8

InToscana.it

16/11/2015

L'ECONOMIA TOSCANA TRA ALTI E BASSI CRESCONO I VOUCHER ED IL CREDITO

10

Lanazione.it

16/11/2015

REINTEGRATI I LAVORATORI ESCLUSI.VITTORIA DEI DIPENDENTI DEL PORTIERATO ENEL

12

Luccaindiretta.it

16/11/2015

ECONOMIA, PER CGIL SEGNALI POSITIVI MA RIPRESA FRAGILE

14

Luccaindiretta.it

16/11/2015

RINNOVO CONTRATTO AGROALIMENTARE: NO DELLA UILA TOSCANA ALLE PROPOSTE DI FEDERALIMENTARI

16

Nove.Firenze.it

16/11/2015

CRESCITA TOSCANA: LICENZIAMENTI IN AUMENTO, INVESTIMENTI E 17 PRODUZIONE AL PALO

Cgil: siti web locali

Data

16-11-2015

Pagina Foglio

Home

All News

WebMail

Redazione

Informativa Cookie

1

Powered By ArezzoWeb S.r.l.

Privacy

Prima Pagina

Cronaca

Politica

Economia

Attualità

Sport

Spettacoli

Eventi

Giostra Saracino

Tutte le Sezioni



Home / Nazionali / Scuola: sindacati, definito documento per rinnovo contratto nazionale

Scuola: sindacati, definito documento per rinnovo contratto nazionale



    

Cerca nel sito



 Cerca

Posted on 16 novembre 2015 by Adnkronos in Nazionali, Sindacato-adn Roma, 16 nov. (Labitalia) – “Portando a sintesi i contributi emersi nei tanti momenti di confronto fra le organizzazioni e con i lavoratori, all’interno di un percorso di mobilitazione da tempo avviato e che li vede oggi impegnati con precisi obiettivi e scadenze, a partire dalla manifestazione del 28 novembre, i sindacati hanno definito un documento che traccia le linee comuni di orientamento per la costruzione di una piattaforma per il rinnovo del Ccnl che insieme stanno rivendicando”. Lo sottolineano i sindacati Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal presentando le loro linee rivendicative comuni per rinnovare il Contratto della Scuola.

“Il documento viene proposto come traccia di riferimento per il dibattito che ciascuna sigla svilupperà al suo interno e per i momenti di attivo coinvolgimento della categoria con percorsi, modalità e strumenti che potranno essere ad ogni livello unitariamente individuati”, aggiungono.

“I contenuti proposti sono in linea con gli obiettivi più volte al centro delle iniziative assunte unitariamente rispetto soprattutto alle tante criticità della legge 107, in particolare per quanto riguarda le materie che si punta a recuperare pienamente e legittimamente all’ambito della disciplina contrattuale – spiegano i sindacati Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal – I sindacati della scuola, ribadendo la centralità del negoziato come strumento, costituzionalmente previsto, di innovazione e miglioramento del servizio scolastico oltre che di tutela del lavoro, collocano le loro rivendicazioni in una dimensione europea”.

“Pur coi necessari adeguamenti alla situazione nazionale, propongono più Europa, in materia di retribuzione, orario, valutazione, carriera – continuano – Le linee di orientamento comuni per il Contratto, presentate dai Sindacati Scuola, esprimono quanto il movimento unitario ha posto all’attenzione di tutti in questi ultimi mesi e affrontano la questione scuola come questione nazionale, vero fulcro per la crescita civile culturale economica del Paese, che né la società civile né la società politica possono più eludere. Tali linee saranno oggetto da subito di una campagna diffusa e capillare di confronto con i lavoratori ai fini di condividerne e approfondirne i contenuti”.

“Per ragioni legate alle specifiche modalità previste dal suo Statuto in materia di elaborazione delle piattaforme contrattuali, Gilda Unams non compare tra le sigle che sottoscrivono il documento, pur confermando il pieno coinvolgimento nelle azioni di mobilitazione con le stesse condivise”, conclude.

Notaio a Milano Richiedi un Preventivo Gratuito e scegli l'Offerta Migliore

Ti potrebbe interessare

Tag

Lavoro

Mi piace

Sara:Ho perso 38Kg in soli 2 mesi,leggi il mio BLOG e vedi le

Sindacati presentano piattaforma per rinnovo contratto

103061

Sindacati Pa: contratto subito, ecco piattaforma

Codice abbonamento:

Le donne si rifiutano di seguire altre diete!

Questa pillola è

Scuola

Condividi

Cgil: siti web locali

0

Tweet

0

Share

Pag. 2

16-11-2015

Data

GONEWS.IT (WEB)

Pagina

1 / 2

Foglio

Questo sito si avvale di cookie. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione ne acconsenti l'utilizzo. Per saperne di più o negarne il consenso, consulta la cookie policy.

Ultimo aggiornamento: 16 novembre 2015 15:32 | Pagine visualizzate ieri: 48.179 (Google Analytics)

×

lunedì 16 novembre 2015 - 15:51 TOSCANA HOME

EMPOLESE VALDELSA

ZONA DEL CUOIO

FIRENZE E PROVINCIA

CHIANTI VALDELSA

PONTEDERA VOLTERRA

PISA CASCINA

PRATO PISTOIA

SIENA AREZZO

LUCCA VERSILIA

LIVORNO GROSSETO

Photogallery

RADIO live

<< INDIETRO

Rinnovo del contratto nell’agro-alimentare, Uila: “Da Federalimentari proposte irricevibili” 16 novembre 2015 15:31

Economia e Lavoro

gonews.tv

Toscana Share

Like

0 0

Ultime dalla Toscana 16-11-2015 15:24 Firenze | Lotta ad alcool e droghe, otto incontro nelle scuole col sindaco Nardella e il viola Borja Valero

Federalimentare ha infatti chiesto un aumento retributivo di 7 euro sul triennio (80 euro all’anno), contro i 150 richiesti nella piattaforma per i quattro anni di durata contrattuale proposta.

16-11-2015 15:21 Santa Maria a Monte | Piazza della Vittoria, un incontro sul nuovo progetto aperto ai cittadini 16-11-2015 15:15 Empoli | Musica, spettacoli e tanta solidarietà. Ecco ‘Regala il Natale, ri-usa con amore’

“Sono proposte irricevibili – attacca Triestina Maiolo, segretario

16-11-2015 15:15 Cascina | Buoni scuola, ultimi giorni utili per usufruire dei

generale Uila Toscana – Facciamo un appello al buon senso alla parte datoriale. Come sindacati, unitariamente, ci siamo sempre dimostrati responsabili, ma è chiaro che se questa è la strada imboccata faremo

vantaggi

sentire la nostra voce. La nostra forza è sempre stata quella di

16-11-2015 15:15 Empolese Valdelsa | L’Arci lancia ‘Migrazioni’.

Campagna per sensibilizzare al tema superando gli stereotipi

intraprendere un percorso unitario e la Toscana non fa eccezione: Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil sono unite e condividono in modo leale gli obiettivi da raggiungere, cioè più tutele, più garanzie e migliori condizioni retributive per i tutti i lavoratori. Anche perché restiamo

Sondaggio

Terrorismo, che livello di attenzione per la Toscana?

Alta in tutto il territorio Alta solo nelle città d'arte come Firenze e Pisa Il problema interessa la Toscana marginalmente

Vota

103061

Federalimentari sul rinnovo contrattuale che interessa il settore agroalimentare, che oggi occupa in tutta Italia circa 400.000 lavoratori.

Vedi i risultati

Codice abbonamento:

E’ un no secco quello che arriva dalla Uila Toscana alle proposte di

[Empoli] Musica, spettacoli e tanta solidarietà. Ecco ‘Regala il Natale, ri-usa con amore’

convinti che la trattativa sul rinnovo del contratto non può essere ridotta a meri numeri e aspetti economici, qui stiamo parlando di persone e famiglie che vivono del proprio lavoro”.

Cgil: siti web locali

dall'Italia

goSocial

Pag. 3

Data

GONEWS.IT (WEB)

16-11-2015

Pagina Foglio

“E’ bene ricordare – continua Maiolo – che stiamo parlando di un settore, come quello alimentare, che non ha conosciuto la crisi come altri settori.

Ma che, al contrario, è in piena ripresa trainato dal grande successo di Expo e dall’export. Se Federmalimentari continuerà sulla strada del braccio di ferro non ci fa paura andare allo scontro“.

Fonte: Ufficio Stampa

23-10-2015 10:07 Toscana | Riforme, Rossi: “Serve un regionalismo differenziato”

2 / 2

21-10-2015 10:22 Papa, Padre Lombardi smentisce le “notizie infondate e irresponsabili” sulla salute del Pontefice

Tweet

20-10-2015 13:08 Variante di Valico, l’assessore ai Trasporti dell’EmiliaRomagna: aprirà entro il 2015

#Benvenutiacasalady..con Freddy e la Cris..on air. #radioladyempoli pic.twitter.com/b9yIUDG3l8

Tutte le notizie di Toscana

I tweets di Radio Lady Segui

Radio Lady @RadioLadyEmpoli

38m

Tutte le notizie dall'Italia

Twitta a @RadioLadyEmpoli

Tempo Libero Toscana 16-11-2015 [ Pontassieve ] 3^ edizione

Articoli correlati

della “Festa d’Autunno” a Monteloro

[ Piancastagnaio ] Maiolo (Uila Toscana): “Su Floramiata bene l’interessamento immediato della Regione”

16-11-2015

Trading su Opzioni Binarie, puoi guadagnare anche con piccole

[ Livorno ] 4^ edizione del Combat Comics

somme! (Partner) [ Livorno ] Turismo non in crisi, ma i lavoratori sì: sciopero per il rinnovo del contratto [ Piancastagnaio ] Floramiata: Flai, Fai e Uila firmano per la mobilità e

16-11-2015

la Cig in deroga

[ Firenze ] “Great Queen [ Amiata ] Floramiata: i sindacati convocano l’assemblea dei lavoratori

Rats” live in “Bohemian Tour 2016” al Teatro Obihall

[ Pistoia ] Metalmeccanici, Palombella: “Fiducioso su rinnovo del contratto nazionale”

16-11-2015 << Indietro

[ Siena ] ‘Oltre le Scoperte’, storia di Siena in controluce

Sport 16-11-2015 14:54 Ambra Cavallini battuta in 4 set dalla Sestese

16-11-2015 14:43 Montella fa i complimenti a Paulo Sousa: il neo sampdoriano guarda alla

 Consiglia

gonews

⤤ Condividi

Cgil: siti web locali

1 

Entra

a Cervia Ordina dal più recente

Pag. 4

Codice abbonamento:

0 Commenti

16-11-2015 14:28 Coppa Italia, Castelfranco c'è agli ottavi dopo la vittoria

103061

Fiorentina

16-11-2015

Data

GONEWS.IT (WEB)

Pagina

1 / 3

Foglio

×

Questo sito si avvale di cookie. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione ne acconsenti l'utilizzo. Per saperne di più o negarne il consenso, consulta la cookie policy.

Ultimo aggiornamento: 16 novembre 2015 15:21 | Pagine visualizzate ieri: 48.179 (Google Analytics)

lunedì 16 novembre 2015 - 15:52 TOSCANA HOME

EMPOLESE VALDELSA

ZONA DEL CUOIO

FIRENZE E PROVINCIA

CHIANTI VALDELSA

PONTEDERA VOLTERRA

PISA CASCINA

PRATO PISTOIA

SIENA AREZZO

LUCCA VERSILIA

LIVORNO GROSSETO

Photogallery

RADIO live

<< INDIETRO

Ripresa fragile e ‘coda velenosa della crisi’: tutti i dati del mondo del lavoro nel Focus Ires Cgil 16 novembre 2015 15:28

Economia e Lavoro

gonews.tv

Toscana Share

Like

1 0

Ultime dalla Toscana 16-11-2015 15:24 Firenze | Lotta ad alcool e droghe, otto incontro nelle scuole col sindaco Nardella e il viola Borja Valero

[Empoli] Musica, spettacoli e tanta solidarietà. Ecco ‘Regala il Natale, ri-usa con amore’

16-11-2015 15:21 Santa Maria a Monte | Piazza della Vittoria, un incontro sul nuovo progetto aperto ai cittadini

sito di Cgil Toscana), che si riferisce ai dati dei primi nove mesi dell’anno. E l’analisi dei dati del mercato del lavoro in Toscana, sulla

16-11-2015 15:15 Empoli | Musica, spettacoli e tanta solidarietà. Ecco ‘Regala il Natale, ri-usa con amore’

base delle elaborazioni di IRES sui dati INPS e Centri per l’Impiego e

16-11-2015 15:15 Cascina | Buoni scuola, ultimi giorni utili per usufruire dei

Regione, indicano il perdurare di segnali positivi sugli avviamenti per il 7° trimestre consecutivo accompagnati da un calo della cassa integrazione.

Tuttavia, prendendo a riferimento le elaborazioni tratte dall’Osservatorio INPS pubblicate il 10 Novembre 2015 relative ai settori privati e pubblici ad esclusione dell’agricoltura e del lavoro domestico, notiamo come a fronte di una crescita di 22.584 posti di lavoro a tempo indeterminato sui primi 9 mesi del 2015 rispetto al corrispettivo periodo del 2014 pari a un totale di 87.347 persone, assistiamo alla crescita delle cessazioni di

vantaggi 16-11-2015 15:15 Empolese Valdelsa | L’Arci lancia ‘Migrazioni’.

Campagna per sensibilizzare al tema superando gli stereotipi

Sondaggio

Terrorismo, che livello di attenzione per la Toscana?

Alta in tutto il territorio Alta solo nelle città d'arte come Firenze e Pisa Il problema interessa la Toscana marginalmente

Vota

103061

focus Ires sull’economia toscana del 2015 (scaricabile dallo slider sul

Vedi i risultati

Codice abbonamento:

Oggi nella sede di Cgil Toscana a Firenze è stato presentato il quarto

lavoro a tempo indeterminato che arrivano ad 82.536 ( in crescita dopo il calo dello scorso anno).Siamo in presenza quindi di un saldo attivo tra

Cgil: siti web locali

Pag. 5

Data

GONEWS.IT (WEB)

Foglio

avviamenti e cessazioni di lavoro stabile di appena 4.811 unità. Più consistente il saldo positivo dei lavoratori a termine (171.411 avviamenti contro 141.257 cessazioni). In ulteriore calo dell’8,54% l’apprendistato, ormai quasi residuale. Le trasformazioni da tempo determinato a indeterminato sono in crescita del 13,31%, passando dalle 22.409 dei primi nove mesi del 2014 alle 25.392 del periodo equivalente 2015, soprattutto per effetto della L.190/14 e dei relativi incentivi. Da notare però che senza incentivi nel 2013 erano state 29.103, ben superiori quindi al 2015.

Continua la crescita esponenziale dei voucher: in 9 mesi in Toscana ne sono stati venduti 5.665.991 da 10 euro l’uno ( +81,9%) senza che questo abbia contribuito ad intaccare il lavoro nero e le irregolarità.

Nel recente bilancio sociale dell’INPS sono emerse, infatti, 4.175 aziende irregolari su 4.923 ispezionate nell’ultimo anno con circa 4.000 lavoratori

16-11-2015

Pagina

dall'Italia

2 / 3

goSocial

23-10-2015 10:07 Toscana | Riforme, Rossi: “Serve un regionalismo differenziato”

21-10-2015 10:22 Papa, Padre Lombardi smentisce le “notizie infondate e irresponsabili” sulla salute del Pontefice

Tweet

20-10-2015 13:08 Variante di Valico, l’assessore ai Trasporti dell’EmiliaRomagna: aprirà entro il 2015

#Benvenutiacasalady..con Freddy e la Cris..on air. #radioladyempoli pic.twitter.com/b9yIUDG3l8

I tweets di Radio Lady Segui

Radio Lady @RadioLadyEmpoli

39m

Tutte le notizie dall'Italia

scoperti completamente in nero.

Continua il calo della cassa integrazione ancora però su valori circa 8 volte sopra il dato di prima dell’inizio della crisi. Al netto della cassa in deroga, soggetta ai noti blocchi, rimane sostanzialmente stabile poco sotto i 7 milioni di ore la cassa ordinaria; si riduce di molto la straordinaria da 25.295.000 ore a 17.695.000 anche per effetto

Twitta a @RadioLadyEmpoli

dell’esaurimento degli ammortizzatori che sembrerebbe confermato dall’aumento dei licenziamenti collettivi del 39,3%. Sulla cassa integrazione c’è da segnalare che, così come successo per la NASPI, le difficoltà tecniche di INPS dovute al recepimento del decreto 148 dello

Tempo Libero Toscana 16-11-2015 [ Pontassieve ] 3^ edizione

scorso settembre fanno si che le domande di cassa presentate dal 23

della “Festa d’Autunno” a Monteloro

settembre scorso ( centinaia solo in Toscana) siano bloccate e non esaminate con conseguente ritardo nella percezione degli ammortizzatori da parte dei lavoratori.

Le previsioni sul PIL della Toscana, elaborate da IRES su dati Prometeia, stimano nello 0,6% la crescita per il 2015; dell’1,1 % nel 2016 e 1,4 %

16-11-2015 [ Livorno ] 4^ edizione del Combat Comics

nel 2017. Valori poco soddisfacenti per garantire qualcosa di più che un consolidamento dei livelli occupazionali in grado di riconquistare le condizioni ante-crisi. Una crescita dell’export intorno all’1,2% e dei consumi dell’1% che, soprattutto se contestualizzata nel quadro di incertezze internazionali attuali, pur positivi appare ancora debole.

16-11-2015

Analoga riflessione può essere svolta per gli investimenti che fatto “100” nel 2007 prima della crisi sono risultati nel 2015 “68,7” in sostanziale

[ Firenze ] “Great Queen

stabilità rispetto al 2014, ma soprattutto oltre 30 punti sotto l’inizio della

2016” al Teatro Obihall

Rats” live in “Bohemian Tour

recessione.

Ristagna la produzione industriale che nel secondo trimestre 2015 ( ultimo disponibile) segnala un -0,3%.

16-11-2015 [ Siena ] ‘Oltre le Scoperte’,

Per quanto riguarda la situazione del credito non si evidenziano segnali

storia di Siena in controluce

rilevanti di inversione di tendenza. L’unico dato in crescita è rappresentato dai mutui per l’acquisto di abitazioni, segnale più di un clima che di un cambio di fase in quanto sia le sofferenze bancarie a 15 miliardi e 827 milioni, in continuo aumento, sia gli impieghi in generale, invece ancora in calo, non sembrano confermare l’ottimismo da più parti profuso. Unico aspetto interessante l’arresto del calo degli impieghi vivi relativi all’industria in senso stretto che andrà confermato nei prossimi mesi.

Sport 16-11-2015 14:54 Ambra Cavallini battuta in 4 set dalla Sestese

Per Fabio Giovagnoli, Presidente di IRES, “la Toscana è alla prova del 16-11-2015 14:43 Montella fa i complimenti a Paulo Sousa: il neo

determinati dai fattori esterni che possono rivelarsi molto importanti”.

sampdoriano guarda alla

Secondo Daniele Quiriconi della Segreteria regionale della CGIL Toscana, “la ripresa pare fragile, con una coda della crisi velenosa, la

Fiorentina

crescita dei licenziamenti, fenomeni distorsivi nel mercato del lavoro

103061

degli ultimi 10 anni, non favorisce il recupero della stabilità e soprattutto la prospettiva di un vero sostegno all’occupazione. Senza contare i rischi

16-11-2015 14:28

come l’abuso dei voucher, una recrudescenza del lavoro irregolare, un

Coppa Italia, Castelfranco

saldo modesto delle attivazioni di nuovo lavoro stabile. In questo quadro, difficile stabilire cosa possa determinare la riduzione secca degli incentivi

c'è agli ottavi dopo la vittoria a Cervia

alle assunzioni da 8.060 euro per un triennio ai 3.250 per un biennio,

Cgil: siti web locali

Pag. 6

Codice abbonamento:

cambiamento del ciclo economico. In particolare il deficit di investimenti

16-11-2015

Data

GONEWS.IT (WEB)

Pagina

3 / 3

Foglio

come previsto dalla nuova L. di Stabilità a partire dal 1° Gennaio 2016.”

Dai blog 16-11-2015 13:00 Andare a San Pietroburgo per chiarire le idee dopo la maturità. La scelta di Lucrezia Fiorelli 13-11-2015 16:24 [ Pontedera ] Dal 20 al 22 Novembre Tornano I Vegan Days!

13-11-2015 15:59 Previsioni a medio termine 14 novembre - 23 novembre Meteo

Fonte: Ufficio Stampa

Firenze 16°

Empoli 12°

Parzialmente nuvoloso

Nebbioso

Siena 11°

Versilia 12°

Nebbioso

Sereno

Tutte le notizie di Toscana Il meteo in Toscana Dati a cura di Yahoo! Weather e Consorzio LaMMA

Articoli correlati [ Prato ] Saldo positivo per gli avviamenti e cessazioni del mercato del lavoro. Molte assunzioni nell’industria e nell’artigianato Non serve essere un genio, Opzioni Binarie e puoi guadagnare di più!

(Partner) [ Siena ] Monte dei Paschi, il cda approva il rendiconto al 30 settembre.

Risultato netto dei 9 mesi a 84,7 milioni di euro [ Toscana ] Cgil: “Uso dei voucher fuori controllo. E i salari vanno giù”

[ Toscana ] Dati Inps, Quiriconi (Cgil): “Voucher, il fenomeno è ormai fuori controllo” [ Toscana ] Dati Inps, Quiriconi (Cgil): “Grazie alla defiscalizzazione aumentano i tempi indeterminati ma non l’occupazione complessiva”

Codice abbonamento:

103061

<< Indietro

Cgil: siti web locali

Pag. 7

16-11-2015

Data

ILCITTADINOONLINE.IT(WEB)

Pagina Foglio

HOME

CHI SIAMO

CRONACA E PROVINCIA LE VOCI DEGLI ALTRI

REDAZIONE

PALIO E CONTRADE

ECONOMIA E POLITICA



CONTATTACI

CULTURA E SPETTACOLI

TUTTO SPORT

AGENDA ED EVENTI

LAVORO E FORMAZIONE

SCIENZA E AMBIENTE

NON SOLO SIENA

NEWS DAL MONDO

QUI COLDIRETTI

  



TERZO SETTORE

SULLA TAVOLA

FOTO GALLERY

LE VIGNETTE DI LUCA

Home

EDITORIALI

IL METEO DI SIENA

TRAFFICO TOSCANA

News dal Mondo

L’economia toscana secondo il quarto focus Ires Data: 16 novembre 2015 15:11

Pubblicità

in: News dal Mondo

Si riferisce ai primi nove mesi del 2015 FIRENZE. Oggi nella sede di Cgil Toscana a Firenze è stato presentato il quarto focus Ires sull’economia toscana del 2015, che si riferisce ai dati dei primi nove mesi dell’anno. E l’analisi dei dati del mercato del lavoro in Toscana, sulla base delle elaborazioni di IRES sui dati INPS e Centri per l’Impiego e Regione, indicano il perdurare di segnali positivi sugli avviamenti per il 7° trimestre consecutivo accompagnati da un calo della cassa integrazione.

Tuttavia, prendendo a riferimento le elaborazioni tratte dall’Osservatorio INPS pubblicate il 10 Novembre 2015 relative ai settori privati e pubblici ad esclusione dell’agricoltura e del lavoro domestico, notiamo come a fronte di una crescita di

Follow

22.584 posti di lavoro a tempo indeterminato sui primi 9 mesi del 2015 rispetto al corrispettivo periodo del 2014 pari a un totale di 87.347 persone, assistiamo alla













crescita delle cessazioni di lavoro a tempo indeterminato che arrivano ad 82.536 ( in crescita dopo il calo dello scorso anno).Siamo in presenza quindi di un saldo attivo tra avviamenti e cessazioni di lavoro stabile di appena 4.811 unità. Più consistente il

Pubblicità

saldo positivo dei lavoratori a termine (171.411 avviamenti contro 141.257 cessazioni). In ulteriore calo dell’8,54% l’apprendistato, ormai quasi residuale. Le trasformazioni da tempo determinato a indeterminato sono in crescita del 13,31%, passando dalle 22.409 dei primi nove mesi del 2014 alle 25.392 del periodo equivalente 2015, soprattutto per effetto della L.190/14 e dei relativi incentivi. Da notare però che senza incentivi nel 2013 erano state 29.103, ben superiori quindi al 2015.

Continua la crescita esponenziale dei voucher: in 9 mesi in Toscana ne sono stati venduti 5.665.991 da 10 euro l’uno ( +81,9%) senza che questo abbia contribuito ad intaccare il lavoro nero e le irregolarità. Nel recente bilancio sociale dell’INPS sono emerse, infatti, 4.175 aziende irregolari su 4.923 ispezionate nell’ultimo anno con circa 4.000 lavoratori scoperti completamente in nero.

Continua il calo della cassa integrazione ancora però su valori circa 8 volte sopra il dato di prima dell’inizio della crisi. Al netto della cassa in deroga, soggetta ai noti blocchi, rimane sostanzialmente stabile poco sotto i 7 milioni di ore la cassa

NEWS DAL MONDO

ULTIMI COMMENTI

I PIÙ LETTI

per effetto dell’esaurimento degli ammortizzatori che sembrerebbe confermato

L’economia toscana secondo il quarto focus Ires

dall’aumento dei licenziamenti collettivi del 39,3%. Sulla cassa integrazione c’è da

 16 novembre 2015

segnalare che, così come successo per la NASPI, le difficoltà tecniche di INPS dovute al recepimento del decreto 148 dello scorso settembre fanno si che le domande di cassa presentate dal 23 settembre scorso ( centinaia solo in Toscana) siano bloccate e non esaminate con conseguente ritardo nella percezione degli

Cgil: siti web locali

Mps: Btg Pactual e Norge diminuiscono gli impegni

 11 novembre 2015

Pag. 8

103061

ordinaria; si riduce di molto la straordinaria da 25.295.000 ore a 17.695.000 anche

Codice abbonamento:

1 / 2

Data

ILCITTADINOONLINE.IT(WEB)

16-11-2015

Pagina Foglio

ammortizzatori da parte dei lavoratori.

Le previsioni sul PIL della Toscana, elaborate da IRES su dati Prometeia, stimano nello 0,6% la crescita per il 2015; dell’1,1 % nel 2016 e 1,4 % nel 2017. Valori poco soddisfacenti per garantire qualcosa di più che un consolidamento dei livelli occupazionali in grado di riconquistare le condizioni ante-crisi. Una crescita dell’export intorno all’1,2% e dei consumi dell’1% che, soprattutto se

2 / 2

Vegas (Consob): “Parliamo con tutti”

 9 novembre 2015 Mps: Norges Bank sale al 2,31 per cento

 9 novembre 2015

contestualizzata nel quadro di incertezze internazionali attuali, pur positivi appare ancora debole.

Analoga riflessione può essere svolta per gli investimenti che fatto “100” nel 2007

News

prima della crisi sono risultati nel 2015 “68,7” in sostanziale stabilità rispetto al 2014, ma soprattutto oltre 30 punti sotto l’inizio della recessione.

Ristagna la produzione industriale che nel secondo trimestre 2015 ( ultimo disponibile) segnala un -0,3%.

Per quanto riguarda la situazione del credito non si evidenziano segnali rilevanti di inversione di tendenza. L’unico dato in crescita è rappresentato dai mutui per l’acquisto di abitazioni, segnale più di un clima che di un cambio di fase in quanto sia le sofferenze bancarie a 15 miliardi e 827 milioni, in continuo aumento, sia gli impieghi in generale, invece ancora in calo, non sembrano confermare l’ottimismo da più parti profuso. Unico aspetto interessante l’arresto del calo degli impieghi vivi relativi all’industria in senso stretto che andrà confermato nei prossimi mesi.

P e r Fabio Giovagnoli, P r e s i d e n t e d i I R E S , “la Toscana è alla prova del cambiamento del ciclo economico. In particolare il deficit di investimenti degli ultimi 10

Alfano: “Salvini quasi dispiaciuto che sia accaduto a Parigi e non in Italia. Così da poter fare caciara e guadagnare voti”.

Pubblicità

anni, non favorisce il recupero della stabilità e soprattutto la prospettiva di un vero sostegno all’occupazione. Senza contare i rischi determinati dai fattori esterni che possono rivelarsi molto importanti”.

Secondo Daniele Quiriconi della Segreteria regionale della CGIL Toscana, “ la ripresa pare fragile, con una coda della crisi velenosa, la crescita dei licenziamenti, fenomeni distorsivi nel mercato del lavoro come l’abuso dei voucher, una recrudescenza del lavoro irregolare, un saldo modesto delle attivazioni di nuovo lavoro stabile. In questo quadro, difficile stabilire cosa possa determinare la riduzione secca degli incentivi alle assunzioni da 8.060 euro per un triennio ai 3.250 per un biennio, come previsto dalla nuova L. di Stabilità a partire dal 1° Gennaio 2016.”

0

 1

 0



 Previous : “Bando alle ciance”: una mostra all’Università di Siena

Ti potrebbero interessare anche

(PARTNER)

(PARTNER)

Aumentare le entrate mensili? Oggi con le Opzioni Binarie è

Il Monte chiude il 2013 con una perdita di 1,43 miliardi

Gruppo Mps: i numeri della semestrale 2008

Gruppo Mps: risultato netto negativo per 4,69

MPS, utile netto a 641 milioni di euro (-11%)

Cgil: siti web locali

Codice abbonamento:

103061

Paura del Voto a Letto?

Scopri nuove efficienti soluzioni.

Pag. 9

16-11-2015

Data Pagina

1 / 2

Foglio

Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti. Cliccando su OK o scorrendo la pagina e cliccando in qualsiasi punto della pagina del sito, acconsenti all’uso dei cookie. Per prendere visione dell’informativa estesa sull'utilizzo dei cookie e leggere come disabilitarne l'uso clicca qui Accetto

IL NETWORK DI INTOSCANA

Cerca...



NEWS

SERVIZI

EVENTI

TV

VIVERE

PRODURRE

VIAGGIARE

Per chi vive la Toscana come cittadino

Per chi lavora e produce in Toscana

Per chi scopre la Toscana come viaggiatore

LAVORO

Scopri tutti gli argomenti

L'ECONOMIA TOSCANA TRA ALTI E BASSI CRESCONO I VOUCHER ED IL CREDITO 



 ARTICOLI CORRELATI PRODURRE

Lavoro

La Banca d'Italia torna a dare credito (ed anche prestiti) alla Toscana

VIVERE

Lavoro

Lavoro, i 60 centri per l'impiego passano alla Regione da gennaio

PRODURRE

Lavoro

Manifattura toscana? Nella media Male le piccole e grandi imprese

Ires e Unioncamere presentano lo stato dell'economia della regione: crescono i voucher ed il credito, ma calano gli investimenti Un 2015 che prosegue con valori economici contrastanti, così come anticipato anche dalla Banca d'Italia nei giorni scorsi, per una Toscana che riparte con velocità (ancora) ridotta. Dalle analisi presentate dall'Ires (Istituto di Ricerche Economiche e Sociali) ed UnionCamere Toscana emerge una regione che cerca ancora di stabilizzare la forza lavoro, ma dove le aziende ancora non riescono a tornare ad investire sui livelli pre-crisi.



FACEBOOK

 TWITTER

@intoscana

intoscana.it @intoscana Alle Scotte di #Siena intervento al pancreas senza trasfusioni. https://t.co/KcXR2qhyZd https://t.co/tlfgQ4ShI4

Il rapporto Ires-Cgil. Nel secondo trimestre 2015 - da aprile a giugno - prosegue il saldo attivo degli avviamenti lavorativi anche se la 'spinta' delle riforme, soprattutto con gli sgravi fiscali contenuti nel Job Act, appare più debole di quanto prospettato. La differenza tra i rapporti indeterminati conclusi ed avviati è di circa 4.800 unità, mentre - ad esempio - per i contratti a termine la differenza sale ad un

intoscana.it @intoscana A #Massa apre il nuovo ospedale,

positivo di oltre 30.000.

Codice abbonamento:

103061

INSTAGRAM

Cgil: siti web locali

Pag. 10

Data

16-11-2015

Pagina Foglio Il dato più 'preoccupante' - nel report presentato da Ires e Cgil Toscana - è quello legato al binomio crescita Pil-investimenti. Se le previsioni sul Pil regionale, elaborate da Ires sui dati Prometeia,

2 / 2

 INSTAGRAM

confermano una crescita dello 0,6% per l'anno in corso e dell'1,1% nel 2016, a preoccupare sono invece i numeri sugli investimenti che, rispetto al 2007, sono calati di oltre 30 punti percentuali.

Crescono, verticalmente, i voucher che ammontano ad oltre 56 milioni di euro, ma non diminuiscono le irregolarità del lavoro nero: su quasi 5000 aziende ispezionate, oltre 4100 sono irregolari.

"La Toscana è alla prova del cambiamento del ciclo economico - sottolinea Fabio Giovagnoli, presidente di Ires Toscana - In particolare il deficit di investimenti degli ultimi 10 anni non favorisce il recupero della stabilità e soprattutto la prospettiva di un vero sostegno all'occupazione. Senza contare i rischi determinati dai fattori esterni che possono rivelarsi molto importanti".

Il report completo dell'Ires Il rapporto Unioncamere. Strettamente legato al dato degli investimenti è l'accesso al credito, snodo economico fondamentale soprattutto per le piccole e medie imprese. Dal punto di vista dimensionale, le maggiori criticità su questo fronte riguardano ancora una volta le piccole imprese, il cui tasso di interesse, pari all’8,8%, sta comunque lentamente scendendo anche se ancora parecchio pesante. Per quanto riguarda invece i settori, costi molto alti del denaro continuano ad interessare le costruzioni

 FLICKR

(8,2%), con valori che si distaccano anche di due/tre punti percentuali dai valori riscontrati per il settore manifatturiero e per i servizi (rispettivamente 5,1% e 6,1%). I tassi di interesse sui prestiti a medio lungo termine per le famiglie consumatrici e per le imprese stanno diminuendo dall’inizio del 2014, allineandosi entrambi, nel trimestre di riferimento, sul valore del 2,8%.

“Il dato relativo al secondo trimestre dell’anno conferma il trend positivo dell’offerta di credito alle famiglie ed alle imprese, malgrado le cautele registrate nel periodo gennaio-marzo. Le nostre imprese possono cominciare a guardare al futuro con maggior fiducia – spiega Andrea Sereni, presidente di Unioncamere Toscana - In particolare va segnalato l’irrobustimento della domanda da parte delle società di capitali, che stanno avvertendo in modo più marcato la ripartenza dell’economia dopo anni estremamente difficili e che riescono maggiormente a beneficiare dell’allentamento della stretta creditizia".

Ti potrebbe interessare anche: - La Banca d'Italia torna a dare credito (ed anche prestiti) alla Toscana

 SITI E BLOG

- Lavoro, i 60 centri per l'impiego passano alla Regione da gennaio - Manifattura toscana? Nella media Male le piccole e grandi imprese 16/11/2015

0 commenti

Ordina per Principali

Aggiungi un commento...

Facebook Comments Plugin

CHI SIAMO

REDAZIONE

CONTATTI

NOTE LEGALI

PRIVACY

CODICE ETICO

COPYRIGHT

Mi piace

103mila

Segui @intoscana

CREDITI

Codice abbonamento:

103061

Fondazione Sistema Toscana P.I. 05468660484

Cgil: siti web locali

Pag. 11

Data

16-11-2015

Pagina Foglio

1 / 2

Informativa

x

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.

Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

n

NEWS

SPORT

MOTORI

DONNA

FASHION

LIFESTYLE

SPETTACOLO

TECH

HD

SERVIZI

x

Firenze / Arezzo / Empoli / Grosseto / La Spezia / Livorno / Lucca / Massa Carrara / Montecatini / Pisa / Pontedera / Pistoia / Prato / Sarzana / Siena / Viareggio / Umbria

SERIE A

LEGA PRO

SAB 21/11, ORE 18:00

SERIE B SAB 21/11, ORE 20:45

DOM 22/11, ORE 12:30

DOM 22/11, ORE 15:00

DOM 22/11, ORE 15:00

DOM 22/11, ORE 15:00

DOM 22/11, ORE 15:00

BOL

-

JUV

-

VER

-

ATA

-

CAR

-

FIO

-

GEN

ROM

-

MIL

-

NAP

-

TOR

-

CHI

-

EMP

-

SAS

LIVORNO

CRONACA

CINEMA

Reintegrati i lavoratori esclusi.Vittoria dei dipendenti del portierato Enel

/

PROVINCIA

o POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

q Commenti Livorno, 16 novembre 2015 - SONO STATI ricollocati i lavoratori esclusi dal cambio appalto del portierato nelle centrali

Una centrale enel o

DIVENTA FAN DI LIVORNO

Enel di Livorno e Piombino. I 7 lavoratori che erano stati esclusi nel cambio appalto del portierato delle centrali Enel in provincia di Livorno sono stati riassunti da una società di Grosseto che opera nella vigilanza.

«Siamo propensi a credere – dice Giordano Fioretti, che segue la vertenza per la segreteria Filcams Cgil della provincia di Livorno – che questa azienda sarà chiamata a subentrare nel subappalto del portierato Enel, in quanto l’azienda che in precedenza non ha riassorbito il personale a tempo indeterminato avrebbe violato la clausola sociale, che invece Enel sembra aver inserito nel bando».

103061

UNA VICENDA particolarmente intricata, che ancora una volta sottolinea la debolezza dei lavoratori degli appalti. «La situazione si definirà soltanto allo scoccare

Codice abbonamento:

della prossima settimana – prosegue Fioretti – ma intanto il reimpiego dei lavoratori è un primo traguardo, raggiunto grazie all’impegno di più rappresentanti sindacali e categorie, che hanno tenuto alta l’attenzione sul destino di questi 7 lavoratori». In attesa che i rapporti tra le società siano definiti, i rappresentanti dei lavoratori hanno già preso contatti con la nuova azienda per salvaguardare anche i livelli reddituali dei lavoratori: «Sperando che la situazione si stabilizzi velocemente – conclude Fioretti – stiamo già dialogando con i

Cgil: siti web locali

Pag. 12

Data

16-11-2015

Pagina Foglio

2 / 2

nuovi datori di lavoro per salvaguardare anche i livelli reddituali dei lavoratori in questione».

RIPRODUZIONE RISERVATA

o STRUMENTI

z

h

INVIA

STAMPA

A

NEWSLETTER

e-mail

c



comments powered by Disqus

Più Letti Minimo storico di iscritti per il Pd di Bacci

1

Livorno e la solidarietà a Parigi. Comitato di sicurezza, scatta il vertice

4

Livorno-Vicenza 2-2, le pagelle amaranto: Vantaggiato santo subito...

7

Pubblicità /

Contatti

/

Paura per Aldo Montano, shock anafilattico a tavola

2

Incidente nel bosco: l'elicottero dei soccorsi

5

Piazza Grande, auto completamente distrutta dalle fiamme di fronte alla farmacia

8

Mappa del sito e feed RSS

/

Concorsi /

Informativa privacy /

3

6

9

Centauro perde il controllo della moto nei boschi / VIDEO

'Triglia', pioggia di gol per la partita d'esordio nel campionato Uisp

Apre il nuovo centro commerciale di Livorno: tra i negozi, H&M, Euronics e Coop

Archivio

Codice abbonamento:

103061

Copyright © 2015 MONRIF NET S.r.l. - Dati societari - P.Iva 12741650159, a company of MONRIF GROUP - Lavora con noi

Cgil: siti web locali

Pag. 13

16-11-2015

Data

LUCCAINDIRETTA.IT (WEB2)

Pagina

1 / 2

Foglio

Lunedì, 16 Novembre 2015 15:01

Home CRONACA

Home

Regione POLITICA

Regione

Europa

DALLA CITTÀ

Mondo

CULTURA E SPETTACOLI

Azienda CAPANNORI E PIANA

Economia, per Cgil segnali positivi ma ripresa fragile

Sociale

Sport

MEDIAVALLE E GARFAGNANA

Tech VERSILIA

VIAGGI

CERCA...

Voci Feed

Economia, per Cgil segnali positivi ma ripresa fragile Lunedì, 16 Novembre 2015 14:40 Vota questo articolo

dimensione font

Stampa

Email

Add new comment

(0 Voti)

Oggi (16 novembre) nella sede di Cgil Toscana a Firenze è stato presentato il quarto focus Ires sull'economia toscana del 2015, che si riferisce ai dati dei primi nove mesi dell'anno. E l'analisi dei dati del mercato del lavoro in Toscana, sulla base delle elaborazioni di Ires sui dati Inps e Centri per l'impiego e Regione, indicano il perdurare di segnali positivi sugli avviamenti per il settimo trimestre consecutivo accompagnati da un calo della cassa integrazione.

"Tuttavia - è il commento del sindacato toscano - prendendo a riferimento le elaborazioni tratte dall'Osservatorio Inps pubblicate il 10 novembre relative ai settori privati e pubblici ad esclusione dell'agricoltura e del lavoro domestico, notiamo come a fronte di una crescita di 22.584 posti di lavoro a tempo indeterminato sui primi 9 mesi del 2015 rispetto al corrispettivo periodo del 2014 pari a un totale di 87.347 persone, assistiamo alla crescita delle cessazioni di lavoro a tempo indeterminato che arrivano ad 82.536 (in crescita dopo il calo dello scorso anno). Siamo in presenza quindi di un saldo attivo tra avviamenti e cessazioni di lavoro stabile di appena 4.811 unità. Più consistente il saldo positivo dei lavoratori a termine (171.411 avviamenti contro 141.257 cessazioni). In ulteriore calo dell'8,54 per cento l'apprendistato, ormai quasi residuale. Le trasformazioni da tempo determinato a indeterminato sono in crescita del 13,31%, passando dalle 22.409 dei primi nove mesi del 2014 alle 25.392 del periodo equivalente 2015, soprattutto per effetto della L.190/14 e dei relativi incentivi. Da notare però che senza incentivi nel 2013 erano state 29.103, ben superiori quindi al 2015".

"Continua la crescita esponenziale dei voucher - prosegue Cgil - in 9 mesi in Toscana ne sono stati venduti 5.665.991 da 10 euro l'uno (+81,9%) senza che questo abbia contribuito ad intaccare il lavoro nero e le irregolarità. Nel recente bilancio sociale dell'Inps sono emerse, infatti, 4.175 aziende irregolari su 4.923 ispezionate nell'ultimo anno con circa 4mila lavoratori scoperti completamente in nero. Continua 103061

il calo della cassa integrazione ancora però su valori circa 8 volte sopra il dato di prima dell'inizio della crisi. Al netto della cassa in deroga, soggetta ai noti blocchi, rimane sostanzialmente stabile poco sotto i

Codice abbonamento:

7 milioni di ore la cassa ordinaria; si riduce di molto la straordinaria da 25.295.000 ore a 17.695.000 anche per effetto dell'esaurimento degli ammortizzatori che sembrerebbe confermato dall'aumento dei licenziamenti collettivi del 39,3 per cento. Sulla cassa integrazione c'è da segnalare che, così come successo per la Naspi, le difficoltà tecniche di Inps dovute al recepimento del decreto 148 dello scorso settembre fanno si che le domande di cassa presentate dal 23 settembre scorso (centinaia solo in

Cgil: siti web locali

Pag. 14

Data

LUCCAINDIRETTA.IT (WEB2)

16-11-2015

Pagina Foglio

2 / 2

Toscana) siano bloccate e non esaminate con conseguente ritardo nella percezione degli ammortizzatori da parte dei lavoratori".

"Le previsioni sul Pil della Toscana, elaborate da Ires su dati Prometeia, stimano nello 0,6 per cento la crescita per il 2015; dell'1,1 per cento nel 2016 e 1,4 per ento nel 2017. Valori poco soddisfacenti per garantire qualcosa di più che un consolidamento dei livelli occupazionali in grado di riconquistare le condizioni ante-crisi. Una crescita dell'export intorno all'1,2% e dei consumi dell'1% che, soprattutto se contestualizzata nel quadro di incertezze internazionali attuali, pur positivi appare ancora debole. Analoga riflessione può essere svolta per gli investimenti che fatto cento nel 2007 prima della crisi sono risultati nel 2015, 68,7 in sostanziale stabilità rispetto al 2014, ma soprattutto oltre 30 punti sotto l'inizio della recessione. Ristagna la produzione industriale che nel secondo trimestre 2015 (ultimo disponibile) segnala un -0,3%. Per quanto riguarda la situazione del credito non si evidenziano segnali rilevanti di inversione di tendenza. L'unico dato in crescita è rappresentato dai mutui per l'acquisto di abitazioni, segnale più di un clima che di un cambio di fase in quanto sia le sofferenze bancarie a 15 miliardi e 827 milioni, in continuo aumento, sia gli impieghi in generale, invece ancora in calo, non sembrano

confermare l'ottimismo da più parti profuso. Unico aspetto interessante l'arresto del calo degli impieghi vivi relativi all'industria in senso stretto che andrà confermato nei prossimi mesi".

Per Fabio Giovagnoli, presidente di Ires, "la Toscana è alla prova del cambiamento del ciclo economico.

In particolare il deficit di investimenti degli ultimi 10 anni, non favorisce il recupero della stabilità e soprattutto la prospettiva di un vero sostegno all'occupazione. Senza contare i rischi determinati dai fattori esterni che possono rivelarsi molto importanti".

Secondo Daniele Quiriconi della segreteria regionale della Cgil Toscana, "la ripresa pare fragile, con una coda della crisi velenosa, la crescita dei licenziamenti, fenomeni distorsivi nel mercato del lavoro come l'abuso dei voucher, una recrudescenza del lavoro irregolare, un saldo modesto delle attivazioni di nuovo lavoro stabile. In questo quadro, difficile stabilire cosa possa determinare la riduzione secca degli incentivi alle assunzioni da 8.060 euro per un triennio ai 3.250 per un biennio, come previsto dalla nuova legge di stabilità a partire dall'1 gennaio 2016."

Letto 9 volte Pubblicato in in Regione Etichettato sotto Cgil

focus

economia toscana

cassa integrazione

occupazione

Like Sign Up to see what your friends like.

Articoli correlati (da tag)

Parigi, cordoglio per le vittime del terrorismo dalla Cgil Toscana Oreste Pardini, il liquidatore: "Situazione da tempo in mano al tribunale" Sanità e tagli, Cgil Toscana chiede confronto alla Regione Gara per il Tpl, Mugnai (Fi): "Garantire i livelli occupazionali" Garanzia Giovani, lavoro per 15mila. Rossi soddisfatto

Altro in questa categoria: « Nursind: "Nuovi tagli per gli infermieri, si rischia il caos in sanità"

103061

Aggiungi commento Riempi tutti i campi affinchè il tuo commento venga approvato in fase di moderazione. Grazie, la

Codice abbonamento:

redazione.

Nome (richiesto) E-Mail (richiesta)

Cgil: siti web locali

Pag. 15

16-11-2015

Data

LUCCAINDIRETTA.IT (WEB2)

Pagina

1

Foglio

Lunedì, 16 Novembre 2015 15:01

Home CRONACA

Home

Regione POLITICA

Europa

DALLA CITTÀ

Mondo

CULTURA E SPETTACOLI

Azienda

CAPANNORI E PIANA

Sociale

Sport

MEDIAVALLE E GARFAGNANA

Tech VERSILIA

VIAGGI

CERCA...

Azienda Rinnovo contratto agroalimentare: no della Uila Toscana alle proposte di Federalimentari

Voci Feed

Rinnovo contratto agroalimentare: no della Uila Toscana alle proposte di Federalimentari Lunedì, 16 Novembre 2015 14:38

dimensione font

Stampa

Email

Add new comment

(0 Voti)

Vota questo articolo

E' un no secco quello che arriva dalla Uila Toscana alle proposte di Federalimentari sul rinnovo contrattuale che interessa il settore agro-alimentare, che oggi occupa in tutta Italia circa 400.000 lavoratori. Federalimentare ha infatti chiesto un aumento retributivo di 7 euro sul triennio (80 euro all'anno), contro i 150 richiesti nella piattaforma per i quattro anni di durata contrattuale proposta.

"Sono proposte irricevibili - attacca Triestina Maiolo, segretario generale Uila Toscana - Facciamo un appello al buon senso alla parte datoriale. Come sindacati, unitariamente, ci siamo sempre dimostrati responsabili, ma è chiaro che se questa è la strada imboccata faremo sentire la nostra voce. La nostra forza è sempre stata quella di intraprendere un percorso unitario e la Toscana non fa eccezione: Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil sono unite e condividono in modo leale gli obiettivi da raggiungere, cioè più tutele, più garanzie e migliori condizioni retributive per i tutti i lavoratori. Anche perché restiamo convinti che la trattativa sul rinnovo del contratto non può essere ridotta a meri numeri e aspetti economici, qui stiamo parlando di persone e famiglie che vivono del proprio lavoro".

"E' bene ricordare - continua Maiolo - che stiamo parlando di un settore, come quello alimentare, che non ha conosciuto la crisi come altri settori. Ma che, al contrario, è in piena ripresa trainato dal grande successo di Expo e dall'export. Se Federmalimentari continuerà sulla strada del braccio di ferro non ci fa paura andare allo scontro".

Letto 12 volte Pubblicato in in Azienda Etichettato sotto Uila Toscana

Federalimentari

ConTratTo

settore agroalimentare

103061

Like Sign Up to see what your friends like.

Codice abbonamento:

Articoli correlati (da tag)

Contratto delle cooperative sociali, un corso organizzato da Uil Cna, nuovo contratto per i lavoratori. E scatta lo sciopero

Cgil: siti web locali

Pag. 16

16-11-2015

Data Pagina Foglio

Previsioni Meteo Firenze 4°

Home

Cronaca

15°

Economia

lunedì 16 novembre 2015

 Inchieste & Speciali

Mi piace

Imprese & Professioni

 Rubriche

Prima / Economia / Crescita Toscana: licenziamenti in aumento, investimenti e produzione al palo



1 / 2 

7,2mila

Servizi





Contatti

Cerca in archivio

Cerca

Crescita Toscana: licenziamenti in aumento, investimenti e produzione al palo lunedì 16 novembre 2015 ore 14:52 | Economia

Mi piace

Condividi

0

Tweet

 25

1

Cgil Toscana: “Ripresa fragile, nel mercato del lavoro c'è una coda velenosa della crisi. Che succederà con la riduzione degli incentivi ad assumere?”

Oggi nella sede di Cgil Toscana a Firenze è stato presentato il quarto focus Ires sull'economia toscana del 2015, che si riferisce ai dati dei primi nove mesi dell'anno.

L’analisi dei dati del mercato del lavoro in Toscana, sulla base delle elaborazioni di IRES sui dati INPS e Centri per l’Impiego e Regione, indicano il perdurare di segnali positivi sugli avviamenti per il 7° trimestre consecutivo accompagnati da un calo della cassa integrazione. Tuttavia, prendendo a riferimento le elaborazioni tratte dall’Osservatorio INPS pubblicate il 10 Novembre 2015 relative ai settori privati e pubblici ad esclusione dell’agricoltura e del lavoro domestico, notiamo come a fronte di una crescita di 22.584 posti di lavoro a tempo indeterminato sui primi 9 mesi del 2015 rispetto al corrispettivo periodo del 2014 pari a un totale di 87.347 persone, assistiamo alla crescita delle cessazioni di lavoro a tempo indeterminato che arrivano ad 82.536 ( in crescita dopo il calo dello scorso anno).

Cgil: siti web locali

Ultimi articoli Sanità tagliata in Toscana: si avvicina il rischio Caos

Crescita Toscana: licenziamenti in aumento, investimenti e produzione al palo

Ricerca europea: un progetto toscano cofinanziato da LIFE+

103061

Arte Sacra a Firenze: la bufala del veto laico

Codice abbonamento:

Siamo in presenza quindi di un saldo attivo tra avviamenti e cessazioni di lavoro stabile di appena 4.811 unità.

Più consistente il saldo positivo dei lavoratori a termine (171.411 avviamenti contro 141.257 cessazioni). In ulteriore calo dell’8,54% l’apprendistato, ormai quasi residuale. Le trasformazioni da tempo determinato a indeterminato sono in crescita del 13,31%, passando dalle 22.409 dei primi nove mesi del 2014 alle 25.392 del periodo equivalente 2015, soprattutto per effetto della L.190/14 e dei relativi incentivi. Da notare però che senza incentivi nel 2013 erano state 29.103, ben superiori quindi al 2015.

Continua la crescita esponenziale dei voucher: in 9 mesi in Toscana ne sono stati venduti 5.665.991 da 10 euro l’uno ( +81,9%) senza che questo abbia contribuito ad intaccare il lavoro nero e le irregolarità. Nel recente bilancio sociale dell’INPS sono emerse, infatti, 4.175 aziende irregolari su 4.923 ispezionate nell’ultimo anno con circa 4.000 lavoratori scoperti completamente in nero.

Continua il calo della cassa integrazione ancora però su valori circa 8 volte sopra il dato di prima dell’inizio della crisi. Al netto della cassa in deroga, soggetta ai noti blocchi, rimane sostanzialmente stabile poco sotto i 7 milioni di ore la cassa ordinaria; si riduce di molto la straordinaria da 25.295.000 ore a 17.695.000 anche per effetto dell’esaurimento degli ammortizzatori che sembrerebbe confermato dall’aumento dei licenziamenti collettivi del 39,3%. Sulla cassa integrazione c’è da segnalare che, così come successo per la NASPI, le difficoltà tecniche di INPS dovute al recepimento del decreto 148 dello scorso settembre fanno si che le domande di cassa presentate dal 23 settembre scorso ( centinaia solo in Toscana) siano bloccate e non esaminate con conseguente ritardo nella percezione degli ammortizzatori da parte dei lavoratori.

Le previsioni sul PIL della Toscana, elaborate da IRES su dati Prometeia, stimano nello 0,6% la crescita per il 2015; dell’1,1 % nel 2016 e 1,4 % nel 2017. Valori poco soddisfacenti per garantire qualcosa di più che un consolidamento dei livelli occupazionali in grado di riconquistare le condizioni ante-crisi. Una crescita dell’export intorno all’1,2% e dei consumi dell’1% che, soprattutto se contestualizzata nel quadro di incertezze internazionali attuali, pur positivi appare ancora debole.

Analoga riflessione può essere svolta per gli investimenti che fatto “100” nel 2007 prima della crisi sono risultati nel 2015 “68,7” in sostanziale stabilità rispetto al 2014, ma soprattutto oltre 30 punti sotto l’inizio della recessione.

Ristagna la produzione industriale che nel secondo trimestre 2015 ( ultimo disponibile) segnala un -0,3%.

Ti potrebbe interessare

Pag. 17

Data

16-11-2015

Pagina Foglio

2 / 2

Per quanto riguarda la situazione del credito non si evidenziano segnali rilevanti di inversione di tendenza.

L’unico dato in crescita è rappresentato dai mutui per l’acquisto di abitazioni, segnale più di un clima che di un cambio di fase in quanto sia le sofferenze bancarie a 15 miliardi e 827 milioni, in continuo aumento, sia gli impieghi in generale, invece ancora in calo, non sembrano confermare l’ottimismo da più parti profuso. Unico aspetto interessante l’arresto del calo degli impieghi vivi relativi all’industria in senso stretto che andrà confermato nei prossimi mesi.

Sara:Ho perso 38Kg in soli 2 mesi,leggi il mio BLOG e vedi le FOTO.Scopri come.. (wiltu.com)

Per Fabio Giovagnoli, Presidente di IRES, “la Toscana è alla prova del cambiamento del ciclo economico. In particolare il deficit di investimenti degli ultimi 10 anni, non favorisce il recupero della stabilità e soprattutto la prospettiva di un vero sostegno all’occupazione Senza contare i rischi determinati dai fattori esterni che possono rivelarsi molto importanti”.

Come fanno le STAR a perdere peso prima di un film? Segreto scoperto! (healthtodaymagazine.info)

Secondo Daniele Quiriconi della Segreteria regionale della CGIL Toscana, “la ripresa pare fragile, con una coda della crisi velenosa, la crescita dei licenziamenti, fenomeni distorsivi nel mercato del lavoro come l’abuso dei voucher, una recrudescenza del lavoro irregolare, un saldo modesto delle attivazioni di nuovo lavoro stabile. In questo quadro, difficile stabilire cosa possa determinare la riduzione secca degli incentivi alle assunzioni da 8.060 euro per un triennio ai 3.250 per un biennio, come previsto dalla nuova L. di Stabilità a partire dal 1° Gennaio 2016.”

Tutti i trucchi per imparare le lingue (babbel.com)

Redazione Nove da Firenze

 Articoli più letti Tag

toscana

cgil

mercato del lavoro

centro per l'impiego licenziamenti collettivi

firenze

cassa integrazione pil

recessione

istituto ricerche economiche e sociali

agricoltura

lavoro nero

ciclo economico

economia

ires

inps

ammortizzatori

euro

Ti potrebbe interessare anche

Ultima Settimana

Ultimo Mese

Arte Sacra vietata agli alunni, scandalo a Firenze  1230   Papa Francesco a Prato e Firenze: tutte le informazioni utili  888   Viola, la canzone che spopola a Firenze  25925  

Toscana: per cambiare la legge Fornero centinaia di persone ai presìdi CgilCisl-Uil davanti alle Prefetture

Piombino: impegni di Cevital confermati su siderurgia, logistica e agroalimentare

Nel primo trimestre 2015 scende la produzione manifatturiera toscana

Lavoro: effetto incentivi, ma è record di licenziamenti

Papa Francesco in Toscana: la diretta Tv, la Chiesa a Firenze  541   Balmain X H&M, sul web low cost a prezzi folli  474   Papa Francesco a Firenze: tutte le foto della visita  431   Tramvia e crollo della trivella: ecco la risposta di Palazzo Vecchio  361   Firenze: stamani manifestazione davanti al consolato francese  358  

Codice abbonamento:

Regione Toscana: la crocefissione del

103061

Firenze: il giorno del Papa in 140 immagini  330  

Cgil: siti web locali

Pag. 18