Guida al
Mongolia
Charity Rally 2015 Tutto quello che c’è da sapere su un’avventura
Guida al Mongolia Charity Rally: tutto quello che c’è da sapere su un’avventura unica nel suo genere … Il Mongolia Charity Rally è un’epica iniziativa organizzata a scopo benefico che si snoda lungo un percorso di 16.000 km attraverso catene montuose, deserti e territori aridi e inospitali di diversi continenti. La tradizione vuole che l’evento prenda il via a Londra (anche se il punto di partenza è assolutamente flessibile) e si concluda nell’antica capitale mongola di Ulan Bator. Le squadre, che in genere contano tre o quattro componenti, si cercano un veicolo, raccolgono fondi provenienti da donazioni e sponsorizzazioni e, con il nostro umile aiuto (per fare in modo che l’organizzazione venga curata fin nei minimi particolari e che tutti siano davvero pronti), si mettono in viaggio da Londra per poi ricomparire in Mongolia. Questo rally, il cui scopo è esclusivamente benefico, è solo uno dei molti gestiti da Charity Rallies, che si occupa della raccolta di fondi per conto dell’istituzione di beneficenza Go Help, specializzata in manifestazioni all’insegna dell’avventura. Inizialmente il Mongolia Charity Rally era un viaggio in ambulanza a supporto del servizio prestato con questi mezzi da Go Help in Mongolia. Oggi l’evento si è evoluto e vi partecipano team con ogni genere di veicoli, utilizzati sul posto per servizi di beneficenza o venduti per ricavare fondi. Le migliori ambulanze sono destinate al nostro progetto incentrato su queste vetture, i furgoncini più efficienti vengono impiegati per il trasporto, mentre le vetture 4x4 più affidabili vengono donate ad altre ONG.
In a nutshell: •
Un veicolo = una squadra = fino a cinque persone
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I veicoli non devono avere più di nove anni
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È necessario raccogliere fondi e le prime 1.000 sterline devono andare a Go Help, istituzione benefica con una particolare passione per l’avventura che organizza questa manifestazione epica
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Tutti i fondi raccolti oltre questa soglia possono essere versati all’istituzione di beneficenza desiderata
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È possibile ottenere sponsorizzazioni per coprire i costi associati al veicolo e altre spese
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Il rally ha scopo totalmente benefico ed è organizzato da un’istituzione che opera in questo campo
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Il percorso base va da Bruxelles a Ulan Bator
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Ogni team, tuttavia, può scegliere quale strada seguire: l’unico limite è il cielo!
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A seconda del percorso, il rally dura all’incirca 3-6 settimane
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La partenza è prevista l’11 luglio 2015 a Londra
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Le squadre possono partire dove vogliono: l’organizzazione fornirà loro tutta l’assistenza del caso
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Le iscrizioni si aprono il 1° agosto 2014
GO HELP Go Help è un’istituzione benefica britannica specializzata in manifestazioni all’insegna dell’avventura che opera di concerto con le comunità locali dell’Asia centrale e dell’America centrale per migliorare l’accesso a istruzione e sanità. Diretta da volontari, è nata come tentativo di avviare e gestire servizi di ambulanze nei Paesi del terzo mondo. Oggi la nostra missione è molto più vasta e facciamo tutto ciò che è nelle nostre possibilità per aiutare le organizzazioni locali. Le nostre attività filantropiche riguardano in larga misura i settori della sanità e dell’istruzione.
Principali obiettivi di Go Help: •
Promuovere iniziative benefiche all’insegna dell’avventura
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Dare accesso ai servizi sanitari essenziali attraverso l’approvvigionamento, la distribuzione e la gestione di veicoli per il pronto intervento
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Coltivare il talento a livello locale offrendo borse di studio e opportunità di lavoro ai giovani
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Supportare progetti scolastici che aprano prospettive di alfabetizzazione e miglioramento personale
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Favorire l’insediamento di volontari qualificati nei campi della sanità e dell’istruzione allo scopo di potenziare le capacità delle comunità locali.
Il personale di Go Help è composto quasi esclusivamente da volontari, la maggior parte dei quali in precedenza ha partecipato a edizioni dei rally. Sotto l’egida di Go Help, negli ultimi anni rallisti a cui non manca certo lo spirito di iniziativa hanno lanciato e collaudato molti altri progetti, tra cui un viaggio in ambulanza in Nepal e uno in tuk-tuk attraverso la giungla della Cambogia. C’è sempre qualcosa di nuovo e straordinario che bolle in pentola.
CHARITY RALLIES Charity Rallies è la parte di Go Help che si occupa della raccolta di fondi. Sotto questa denominazione, attualmente Go Help organizza tre eventi: il Mongolia Charity Rally, dall’Europa settentrionale a Ulan Bator (Mongolia), il Roof of the World Charity Rally, con la stessa area di partenza e arrivo a Dušanbe (Tagikistan), e il MesoAmerica Charity Rally, da San Diego a Siguatepeque (Honduras). Ciascuna di queste iniziative è legata a diversi progetti nel Paese di destinazione nei settori dell’assistenza sanitaria e dell’istruzione. Il MesoAmerica Charity Rally, l’ultimo nato della famiglia Charity Rallies, ha recentemente superato una sessione di prova, culminata con la donazione di due ambulanze di produzione statunitense alle comunità di Siguatepeque e Comayagua in Honduras. I mezzi sono stati immediatamente messi in servizio, a coronamento degli sforzi di chi ha portato a termine il rally. Le condizioni e le modalità di utilizzo delle ambulanze vengono costantemente monitorate dai volontari di Go Help. Nel corso di questa prova sono stati instaurati rapporti fruttuosi e destinati a durare nel tempo e il rally è stato aperto al pubblico nel luglio 2014.
Il Roof of the World Charity Rally è stato pensato da ex rallisti che molti anni prima avevano preso parte al Mongolia Charity Rally. Dopo aver visitato il Tagikistan ed essersi resi conto che il Paese ha bisogno di aiuto, con l’assistenza di Go Help questi volontari hanno studiato la manifestazione, che si svolge lungo alcune delle strade ad alta quota più pericolose dell’Asia. In Tagikistan Go Help ha una piccola sede che aiuta i rallisti per la donazione dei veicoli, le pratiche e le attività amministrative generali, oltre a tenere i rapporti con i nostri progetti nel Paese. L’evento più importante tra quelli patrocinati da Go Help, il Mongolia Charity Rally, è operativo dal 2007. Potendo contare su una sede ormai avviata a Ulan Bator, su un team dedicato con contatti con il governo mongolo e su un gran numero di fruttuose collaborazioni con progetti a livello locale, il Mongolia Charity Rally richiama ogni anno più di 50 squadre. Partito inizialmente come progetto riservato alle ambulanze, oggi il rally vede la partecipazione di tutti i tipi di veicoli, che dopo 16.000 km su un terreno particolarmente inospitale vengono donati a istituzioni di beneficenza o venduti per raccogliere fondi a scopo benefico.
DETTAGLI DELL’EVENTO Dall’Europa a Ulan Bator In genere il Mongolia Charity Rally va da Londra a Ulan Bator, la capitale della Mongolia. Quest’anno, tuttavia, a causa del boom di iscrizioni in Europa continentale, il rally prenderà ufficialmente il via da Bruxelles. Se un team intende mettersi in viaggio da qualsiasi altra località, comunque, in linea con lo spirito filantropico che ci anima faremo naturalmente del nostro meglio per fornirgli assistenza. Ogni squadra è completamente libera di scegliere quale percorso seguire. Un’opportunità unica per dare libero sfogo all’immaginazione! Dopo essersi iscritti e aver chiuso le pratiche relative al veicolo, non resta che definire il percorso e prendere posto sulla griglia di partenza nella capitale belga.
Ma a che genere di esperienza si va incontro? Si sceglierà la rotta nord, che attraversa l’Europa orientale passando per il Reichstag e il Ponte Carlo prima di valicare i Monti Tatra per entrare in Ucraina? Si sfideranno le buche e gli sterrati della Russia meridionale, accedendo al continente asiatico in Kazakistan e costeggiando il Mar Caspio per poi avventurarsi nelle lande aride e desolate della Mongolia occidentale? O magari si opterà per la rotta sud, tagliando l’Europa occidentale in direzione sud fino alla Turchia e arrivando in Asia con il ponte sul Bosforo, procedendo senza fretta nella splendida campagna iraniana prima di inanellare una serie infinita di Paesi con suffisso “stan” sulla via che sale a nord-est e conduce in Mongolia? Il tempo medio di percorrenza per la tratta nord è di circa tre settimane, che salgono ad almeno quattro per l’itinerario più a sud. Ma da questo punto di vista non esistono regole e tutto è lasciato alla creatività dei singoli.
COME ISCRIVERSI? Come partecipare al Mongolia Charity Rally 2015
Quanto costa? L’ideale è che i partecipanti si iscrivano per tempo, in modo che siano davvero pronti per quest’avventura epica. A tale scopo, abbiamo elaborato un modello di prezzi per favorire iscrizioni quanto più possibile anticipate. Nello specifico, ogni 10 team iscritti, la quota aumenta. Conviene quindi registrarsi subito per usufruire delle tariffe più economiche. • Dalla 1ª alla 10ª squadra: 199 sterline • Dall’11ª alla 20ª squadra: 299 sterline • Dalla 21ª alla 30ª squadra: 399 sterline • Dalla 31ª alla 40ª squadra: 499 sterline • E così via.
Per iscrivere il proprio team al mitico Charity Rally l’estate prossima è sufficiente visitare il sito Web charityrallies.org e fare clic sull’apposito pulsante. Il costo dipende dal numero di iscrizioni già presentate. Per ottenere la tariffa più conveniente possibile, perciò, è consigliabile registrarsi al più presto. Una volta completata la procedura e pagata la quota, il neoiscritto viene aggiunto al nostro gruppo Facebook e al nostro gruppo di messaggi WhatsApp, in modo che possa essere tenuto aggiornato su tutte le novità e ricevere regolarmente notizie su teleconferenze e scadenze. Da parte nostra, invieremo tutte le informazioni necessarie su come raccogliere fondi, sulle pratiche e sui visti richiesti e sull’assistenza offerta dalle nostre organizzazioni partner.
Portare a casa la pagnotta Raccogliere fondi è parte integrante dell’iniziativa. Anche se la quota di iscrizione dà una notevole mano al sostegno di Go Help, quest’ultima fa principalmente affidamento sulla raccolta di fondi da parte dei team per finanziare i progetti partner in Mongolia. Che si tratti di amici che donano in base ai km percorsi, di famiglie che versano contributi giornalieri oppure, meglio ancora, di contatti con grandi potenzialità disposti ad aprire i cordoni della borsa con generosità, l’importante è che le prime 1.000 sterline raccolte vengano destinate a Go Help, che provvederà a utilizzarle per i progetti in corso a livello locale. Eventuali eccedenze possono essere donate liberamente in base alle proprie preferenze. Sebbene molti scelgano di donare comunque a noi anche una volta superata detta soglia, altri decidono di mettere a disposizione il surplus ad altre istituzioni di beneficenza o di suddividerlo tra più cause meritevoli di supporto. I team godono di totale libertà di scelta: in entrambi i casi saremo lieti di renderci utili. Oltre a raccogliere fondi per Go Help, molte delle nostre squadre si cercano sponsor che contribuiscano ai costi legati al veicolo, alle spese, ecc. Prima di cominciare a raccogliere fondi (anche tramite sponsorizzazioni), è però fondamentale spiegare con estrema chiarezza in che modo verrà impiegato il denaro. Dal canto nostro, non solo dirottiamo i soldi raccolti su progetti benefici, ma facciamo anche in modo che, una volta arrivati in Mongolia, i veicoli vengano ceduti alle organizzazioni che più ne hanno bisogno e che ne faranno l’uso più appropriato. Ecco perché è importante scegliere, con il nostro aiuto, il veicolo giusto prima di partire. Invitiamo inoltre i team a raccogliere attrezzature di vario genere (ad esempio apparecchiature mediche nuove o usate quali macchine radiologiche o per la cura dei denti, oltre a materiale scolastico come carta, penne, libri, ecc.) da donare nella capitale e lungo il percorso. I team di altri rally hanno dato sfoggio di notevole creatività, portando castelli gonfiabili, costumi da mascotte e attrezzature sportive ricreative.
AL VOLANTE!! Anche se, ovviamente, la scelta del mezzo con cui raggiungere la Mongolia è libera, di seguito viene dato qualche suggerimento utile da prendere in considerazione prima di acquistare il veicolo per il rally. Punti fondamentali: • Tutti i veicoli che prendono parte al Mongolia Charity Rally devono essere preapprovati attraverso il sito Web Charity Rallies. Il nostro team di stanza in Mongolia sottopone le vetture all’esame delle autorità doganali locali, perciò è cruciale rispettare questa disposizione! • Alcuni veicoli sono soggetti a tasse di importazione all’ingresso in Mongolia; si tratta di costi a carico dei partecipanti. • Si possono utilizzare solo mezzi che possano risultare utili per la popolazione locale, dal momento che verranno donati all’arrivo. Questo non è un rally per rottami e la Mongolia non ha intenzione di raccogliere la ferraglia che lasciamo in giro per le sue strade, né tantomeno ne ha bisogno. • In virtù delle tasse di importazione incrementali in vigore nel Paese, i veicoli non devono avere più di nove anni. Questa regola è valida per tutti i mezzi, comprese le ambulanze. L’unica eccezione riguarda le moto. • Può essere opportuno optare per un veicolo con guida a sinistra, dal momento che presto le autorità mongole potrebbero limitare l’importazione di vetture con guida a destra. Un mezzo con guida a sinistra, pertanto, è di maggiore utilità. • Siamo a disposizione dei partecipanti. Non solo possiamo contare su un team di grande esperienza a Ulan Bator, pronto a fornire suggerimenti sul mezzo più indicato con cui affrontare il rally, ma a Londra opera un pool di esperti che per anni ha esaminato nei dettagli il mare magnum delle tasse di importazione mongole, maturando così competenze che possono essere messe a disposizione degli iscritti.
Per maggiori informazioni su come scegliere il veicolo giusto, consultare la nostra guida.
La quota di iscrizione dà diritto a: •
Un posto sulla griglia di partenza per un viaggio memorabile
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Un team dedicato che opera in territorio europeo per rispondere a tutte le possibili domande
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Ma anche un team dedicato attivo in Mongolia in grado di fornire delucidazioni su tutta la documentazione relativa all’importazione e al passaggio di proprietà
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Teleconferenze mensili con il team Charity Rallies e persone che hanno partecipato in passato
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Assistenza e consulenza su pratiche e scelta del veicolo, visti e imposte
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Suggerimenti sui percorsi e sul materiale da portare offerti dal team e da ex rallisti
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T-shirt del Mongolia Charity Rally
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Adesivi con i loghi Go Help e Mongolia Charity Rally per dare un tocco di colore al tuo veicolo
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Una fanfara in grande stile per salutare la partenza
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Un’accoglienza altrettanto memorabile al traguardo
Non inclusi nella quota: •
Il veicolo: noi possiamo dare consigli, ma sono i partecipanti a doversi cercare un mezzo e a prepararlo per il viaggio
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Qualsiasi forma di assistenza durante il percorso: una volta partiti, i partecipanti dovranno cavarsela da soli
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Un numero di telefono da chiamare in caso di emergenza
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Assicurazioni
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Pneumatici di ricambio
I NOSTRI PROGETTI IN MONGOLIA L’Ambulance Project Mongolia Scopo dell’Ambulance Project di Go Help è migliorare la qualità e l’efficienza della sanità mongola. Dai dati ufficiali forniti dal governo della Mongolia emerge che nel Paese mancano un centinaio circa di ambulanze. Tuttavia, questa cifra non tiene conto dei
numerosi veicoli già in dotazione agli ospedali che sono guasti, obsoleti o sprovvisti delle apparecchiature mediche adeguate. Le esigenze reali, quindi, sono molto più sostanziali di quanto non indichino le statistiche. Attraverso il Mongolia Charity Rally, Go Help è riuscita a donare ambulanze a svariati ospedali e svariate cliniche in tutto il Paese, soprattutto nelle aree rurali dove questi mezzi (e, più in generale, i servizi sanitari) scarseggiano. Verifichiamo che chi ne fa richiesta abbia effettivamente bisogno del veicolo, che se ne prenda cura e che lo usi in modo responsabile. A tale scopo, gli ospedali e le cliniche che ricevono queste ambulanze sono tenuti a documentarne periodicamente l’utilizzo. Dalla sua fondazione, all’istituzione sono state donate 22 ambulanze (otto solo nel 2013), successivamente conferite a strutture sanitarie e ONG o impiegate per progetti filantropici.
Il progetto Book House La Book House è stata inaugurata in una zona disagiata del distretto di Nalaikh, alla periferia di Ulan Bator. Scopo di questo progetto è migliorare le abilità di lettura, scrittura, ascolto e linguistiche della popolazione infantile locale, oltre che mettere a disposizione di madri e persone in pensione uno spazio per leggere e socializzare. Con l’aiuto di Binya, la nostra bibliotecaria, Go Help organizza regolarmente attività e iniziative quali lezioni di educazione tecnica e di inglese e corsi di informatica. Spesso vengono lanciate anche proposte per i bambini, ad esempio concorsi di disegno, di poesia e di canto. La Book House sorge nel cuore della comunità e ogni giorno più di 20 minori di età compresa tra 9 e 16 anni usufruiscono dei suoi servizi. Anche ragazzini del distretto di Nalaikh prendono parte alle lezioni di inglese tenute dai nostri volontari.
La Book House è in cima alla lista dei progetti che quest’anno riceveranno ulteriori finanziamenti per soddisfare le esigenze di attrezzature e servizi essenziali, tra cui elettricità, riscaldamento e altro materiale didattico.
I NOSTRI PROGETTI IN MONGOLIA Programma di borse di studio Go Help Il programma di borse di studio Go Help è pensato per gli studenti più poveri di Ulan Bator, che hanno difficoltà a pagare tasse universitarie sempre più care. In cambio di attività di volontariato, Go Help li aiuta a laurearsi. Khalii, la prima studentessa a usufruire del nostro programma, si è laureata in contabilità pochi anni fa. Da allora, altri dodici giovani studenti mongoli sono riusciti a conseguire la laurea tanto sudata grazie al programma. I ragazzi studiano diverse discipline e hanno tutti un livello base di inglese scritto e orale. La loro partecipazione ai progetti Go Help ha contribuito notevolmente al raggiungimento dei nostri obiettivi. Grazie alla loro costante presenza nelle attività di volontariato a fini filantropici, Go Help è diventata più efficiente, ampliando il proprio raggio d’azione e promuovendo un maggior numero di progetti. I giovani, dal canto loro, hanno la possibilità di dedicarsi allo studio (anziché lavorare part-time in un ambiente privo di regole) e di maturare preziosa esperienza, perfezionando la padronanza dell’inglese e i loro livelli di professionalità. Ognuno di essi riveste un ruolo all’interno di Go Help e si pone l’obiettivo di migliorarsi e dare il proprio contributo all’organizzazione e alla comunità locale.
The Mobile Library Il progetto non è stato attivo nel 2013. Nel corso dell’anno, tuttavia, è stata progettata una nuova biblioteca mobile in seguito alla donazione di un autobus da parte di una squadra belga nel 2012. Il progetto diventerà operativo nella seconda metà del 2014. Il servizio di biblioteca e di connessione a Internet, a cui al momento non è ancora stato assegnato un nome, fa parte di un progetto studiato per soddisfare le esigenze in termini di informazioni di comunità con servizi insufficienti o inadeguati in questo campo, in particolare bambini e ragazzi che risiedono in aree rurali. Finora sono stati individuati due itinerari sulla base della distanza dalla città e della disponibilità di biblioteche e di connettività Internet in zona. Il nuovo autobus è stato completamente rinnovato sia internamente che esternamente da Martin Hsu, un illustratore che lavora a San Francisco e che nella sua carriera vanta collaborazioni con Disney e Nickelodeon. Hsu ha accettato di mettere a disposizione il proprio
tempo e attualmente è affiancato dal nostro team per fare in modo che il progetto possa partire. Per l’interno del veicolo ci siamo rivolti a un esperto locale specializzato nell’allestimento di biblioteche. Go Help ha inoltre intavolato trattative con il consorzio delle biblioteche mongole, che ha mostrato interesse a collaborare al progetto. L’associazione fornirà risorse (insegnanti, bibliotecari) e si occuperà dei prestiti dalle altre biblioteche nei mesi estivi, quando la maggior parte di queste strutture riduce la propria attività.
SUI MEDIA
DOVE LAVORANO I NOSTRI VOLONTARI Go Help assegna volontari qualificati alle organizzazioni locali. Grazie alla nostra sede in Mongolia, sappiamo quanto sia richiesto il contributo dei volontari. Di seguito vengono indicate alcune delle organizzazioni con cui abbiamo collaborato: •
Centro di polizia per i bambini di strada smarriti/abbandonati: donazioni di abiti, attività di volontariato e distribuzione di regali da parte di Go Help.
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Lotus Children’s Centre (ONG)
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Flourishing Future (ONG)
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Save the Children
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Nairamdal Zuslan International Children’s Centre (agenzia governativa)
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Scout Association of Mongolia (ONG)
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Mongolian Education Alliance (ONG)
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Cliniche ad Amgalan, Gachuurt e nelle province del Sėlėngė, dell’Uvs e del Bajan-Ôlgij
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Kindergarten No.10 (centro di riabilitazione per bambini con disabilità)
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Batsumber (casa di riposo)
Invitiamo tutte le nostre squadre a visitare i progetti quando arrivano a Ulan Bator e siamo sempre a disposizione per assegnare volontari ai vari enti, organizzare visite e opportunità a più lungo termine.
IL NOSTRO TEAM
Consiglio degli amministratori fiduciari David Griffiths è cofondatore di Go Help e presidente del consiglio degli amministratori fiduciari. Fa l’avvocato a New York e vanta una notevole esperienza nei settori delle attività pro bono e dei diritti umani , avendo collaborato con il UN-ICTR, UN-WFP e con il OAS.
William Dodsworth è cofondatore di Go Help. Svolge la sua professione di avvocato a Londra, ma ha anche insegnato al centro legale nazionale della Mongolia.
David Treanor è un veterano di Go Help, avendo partecipato al Mongolia Charity Rally nel 2009, un’esperienza da cui è nato un libro. È diventato amministratore fiduciario nel 2013.
Charlie Hogg ha partecipato al Mongolia Charity Rally nel 2008 al volante della prima ambulanza completamente attrezzata giunta in Mongolia. Dopo essere entrato nel consiglio degli amministratori fiduciari nel 2009, nello stesso anno ha vinto il premio Rotary Young Citizen of the Year.
Ryan Walker è uno dei fondatori dell’evento organizzato ogni anno da Go Help per raccogliere fondi destinati al Roof of the World Charity Rally. Lavora per la scuderia Mercedes di Formula 1 ed è diventato amministratore fiduciario nel 2010.
Dulguun Batkhishig è stata direttrice della sede Go Help di Ulan Bator. Oggi è amministratrice fiduciaria.
Coordinatori Charity Rallies
Funzionari regionali Go Help
Joanna Meade gestisce gli eventi e le comunicazioni per conto di Go Help, oltre a rivestire il ruolo di Rally Commander all’interno di Charity Rallies. Nel 2011 ha partecipato al collaudo del MesoAmerica Charity Rally.
Javzaa Myagmar dirige la sede di Ulan Bator e coordina i progetti di beneficenza in Mongolia.
Sophie Willingale si occupa della raccolta di fondi e dello sviluppo per il Roof of the World Charity Rally, oltre a curare gli aspetti di amministrazione generale e gli eventi per Go Help nel Regno Unito.
Tseveendavaa Ozoi è il nostro consulente legale nel Paese. Cura i rapporti con il ministero delle finanze e con le autorità doganali locali per quanto riguarda l’esenzione dalle tasse sui veicoli.
Murray Johnson ha fatto parte di uno dei nostri team più mitici al Roof of the World Charity Rally. È la mente del MesoAmerica Charity Rally, che gestisce dagli Stati Uniti.
Uyanga Bold lavora nella sede mongola, gestendo i clienti e fornendo assistenza per il coordinamento dei progetti.
I NOSTRI PARTNER Real Russia - http://realrussia.co.uk/charities Real Russia sostiene Go Help fornendo un servizio personalizzato per i visti destinati a tutte le squadre che prendono parte al Mongolia Charity Rally. Oltre a garantire notevoli sconti, questa organizzazione offre personale dedicato e pagine Web a disposizione dei rallisti in cerca di assistenza. Real Russia è una società indipendente specializzata in visti per la Russia e i Paesi dell’Asia centrale, oltre che in servizi di viaggio per uomini e donne d’affari, turisti e per chi si sposta autonomamente. Vanta una percentuale di successo del 100%, anche sui casi complessi o urgenti.
Big Yellow Storage - http://www.bigyellow.co.uk/store/Balham-self-storage La società Big Yellow Self Storage ha donato gratuitamente a Go Help spazio di deposito. Poiché Go Help non dispone di una sede, poter contare su spazi in cui stoccare materiale e attrezzature senza incorrere in spese è estremamente utile, soprattutto in considerazione degli eventi che organizziamo. Big Yellow mette a disposizione le strutture di qualità migliore per esigenze a breve termine e self storage a lungo termine, per uso personale, professionale e a scopo di studio.
Viewranger - http://www.viewranger.com/en-GB ViewRanger è uno strumento che consente di monitorare in tempo reale il proprio team, per una navigazione basata su mappe e funzionalità GPS dettagliate. ViewRanger trasforma iPhone, iPad, smartphone/tablet Android e dispositivi Blackberry 10 o Nokia Symbian in sistemi di navigazione e mappatura GPS completi di tutte le funzionalità. Preferiamo lavorare con piccole organizzazioni radicate nel territorio, che conoscono meglio le esigenze della popolazione locale ed elaborano progetti a costi contenuti e di immediata utilità per la comunità.
IL NOSTRO VALORE AGGIUNTO
Fin dalla sua nascita nel 2007, la missione di Charity Rallies (la parte di Go Help dedicata alla raccolta di fondi) è stata quella di cercare di rendere quanto più interessanti e coinvolgenti tutti gli eventi all’insegna dell’avventura. Per anni abbiamo coltivato solidi rapporti in patria, nel Regno Unito e sul campo in Mongolia. Nella nostra sede nell’antica capitale di Ulan Bator è attivo un team numericamente limitato ma eccezionale di abitanti del luogo che hanno i contatti, il know-how e l’entusiasmo giusti per aiutarci e portare avanti i nostri progetti partner. I nostri sforzi per offrire al popolo mongolo ciò che desidera e di cui ha bisogno ci hanno fruttato una buona reputazione agli occhi delle autorità (anche doganali) locali, con cui abbiamo contatti regolari e con le quali operiamo in stretta collaborazione per fare in modo che le nostre iniziative conservino sempre la propria utilità e non risultino mai di intralcio. Tale reputazione si estende anche alle nostre partnership con associazioni consolidate quali il London Ambulance Service e Save the Children. Questi rapporti sono importanti per noi e non lesiniamo impegno per tenerli in vita. Ciò che ci distingue dagli altri è la particolare attenzione che dedichiamo ai nostri team, alla nostra missione e ai nostri progetti di raccolta fondi. La dimensione ridotta dei nostri rally garantisce un approccio personalizzato a ciascuno dei partecipanti, consente di intervenire in modo diretto e tempestivo e di interagire personalmente con le squadre. Il fatto che l’istituzione sia gestita da volontari, inoltre, fa sì che il 100% delle donazioni possa essere destinato a opere di beneficenza. I nostri volontari hanno esperienza, energia e carisma, oltre ad avere portato tutti a termine almeno uno dei nostri rally. Siamo quindi in grado di offrire consulenza basata sull’esperienza, conosciamo le situazioni che vivono i team sulla strada, le complessità di partecipare a una manifestazione come questa e possiamo fornire la migliore assistenza possibile. Go Help è sempre a disposizione per dare una mano alle squadre e ai volontari che si prodigano così a fondo per fare in modo che gli eventi Charity Rallies raccolgano sempre maggior successo.
I NOSTRI SUCCESSI Questa tabella riporta il numero di team, suddivisi per manifestazione e per anno, che hanno portato a termine i rally e hanno raccolto fondi per Go Help: Anno
Squadri MCR
Fondi raccolti
Squadri ROTW
Fondi raccolti
Totale squzdre
Totale fondi raccolti
2008
67
£ 214,764.36
/
/
/
£ 214,764.36
2009
27
£ 48,933.26
7
£ 5,002.93
34
£ 53,936.19
2010
34
£ 55,472.55
10
£ 8,311.56
44
£ 63,784.11
2011
34
£ 32,372.27
5
£ 9,072.93
39
£ 41,445.20
2012
33
£ 36,050.66
4
£ 6,240.43
37
£ 42,291.09
2013
31
£ 53,331.00
7
£ 7,816.00
38
£ 61,147.00
2014
27
/
11
/
38
/
A partire dal 2008, grazie ai Charity Rallies di Go Help, 260 team hanno raccolto denaro per i Paesi del terzo mondo. Più di 260 veicoli, con un equipaggio di oltre 1.000 persone in tutto, hanno percorso un totale di quasi cinque milioni di chilometri in sei anni, raccogliendo l’incredibile somma di 475.000 sterline (ma il dato è in continuo aggiornamento) con l’aiuto di Go Help. Abbiamo lavorato su oltre dieci progetti con più di 20 partner, abbiamo preso nota delle sponsorizzazioni che le squadre hanno ottenuto da centinaia di aziende, abbiamo conquistato nuovi continenti e ampliato l’offerta da uno a tre rally nel giro di pochi anni.
Contatti Per mettersi in contatto con noi, visitare il sito Web Charity Rallies (http://mongolia. charityrallies.org) Oppure quello dell’istituzione benefica Go Help (http://gohelp.org.uk) Per informazioni di carattere generale, la soluzione migliore è inviare un’e-mail all’indirizzo info@gohelp.org.uk
DICHIARAZIONE DI ESCLUSIONE DI RESPONSABILITÀ PERICOLO! L’abbiamo già detto, più e più volte, ma vale la pena ripeterlo. Percorrere 16.000 km per fare mezzo giro del mondo può essere pericoloso. Dopo che li abbiamo aiutati a scegliere il veicolo più indicato, a sbrigare le pratiche burocratiche e che li abbiamo salutati sulla linea di partenza, i partecipanti devono sbrigarsela da soli. Non stiamo parlando di una passeggiata nel parco, di una scampagnata o di una gitarella per ammirare il panorama. Qui si tratta di avventura, di difficoltà, di pericoli. Non forniamo alcun tipo di assistenza nel corso del rally. Non esistono numeri di emergenza da chiamare. I partecipanti non vengono scortati da mezzi di soccorso che possano intervenire in caso di incidente. Nel deserto kazako non c’è ombra di meccanici. Gli spostamenti delle squadre non vengono monitorati via satellite. Chi si aspetta interpreti alle frontiere o lanci di viveri da elicotteri nelle aree più remote è fuori strada. E non è un gioco di parole. I rallisti dovranno fare i conti con le imprevedibili guardie di frontiera e arrangiarsi se il veicolo dovesse impantanarsi. Chi prende parte a questi eventi deve essere pronto a tirare, spingere, spalare, prendere a calci e maltrattare la propria vettura quando quest’ultima proprio non ne può più di strade sterrate, polvere e sabbia. Comodità, soffici letti caldi e acqua corrente alla temperatura ideale? Neanche a parlarne. Nessuno a cui chiedere consigli. Nessuno da poter chiamare.
Lo ripetiamo: i partecipanti sono soli con se stessi. Go Help declina ogni responsabilità nei confronti degli iscritti e dei loro veicoli. È pertanto opportuno informarsi e fare domande prima della partenza. Il nostro personale è a disposizione per fornire tutta l’assistenza del caso: si consiglia di farne buon uso. Quale occasione migliore per scattare migliaia di foto, portare a casa ricordi a non finire e fare del bene. Ma attenzione: non è un’impresa alla portata di tutti!