L’ALTRO GIORNALE EDIZIONE VALPOLICELLA1986 - 2016www.laltrogiornale.net ANNO XXXI - N.3 - MARZO 2016 - Stampato il 29/02/2016 - Via dell’Industria 22 - 37029 SAN PIETRO IN CARIANO (VR) - Tel. 0457152777 - Fax 0456703744
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FAMiGLiA e “AMori” CHe ConFuSione! Lino Venturini La famiglia è la cellula fondamentale della società, non è fatta dall’incontro di due individui, ma da un uomo e da una donna che insieme si aprono alla vita ed è naturalmente costituita. Non è stata inventata dall’uomo o da una fede religiosa, ma l’uomo nasce dall’incontro tra un uomo e una donna. Quando parliamo di famiglia naturale, ci riferiamo a questo. La famiglia costituisce il nucleo fondamentale della comunità e se la famiglia viene distrutta, si rischia di distruggere l’intera comunità. Il matrimonio è istituto antichissimo e il pilastro su cui si regge la civiltà planetaria, origine della famiglia e generatore di futuri cittadini della nazione (infatti, nel passato, mai era stato necessario precisare che poteva avvenire solo tra uomo e donna) e per questa altissima funzione è sempre stato tutelato. Ogni altra cosa che pretenda di sostituirlo, minaccia la società. “E’ l’amore quello che conta !” Ecco la frase fatta, lo slogan ipocrita che riscuote sempre grande successo (ma quante cose e quanto diverse si possono spacciare per amore che spesso equivale, per i triviali, a sesso e, per i banali e aridi, a possesso). Insomma siamo di fronte ad una menzogna che aprirà il vaso di Pandora portandosi dietro – dopo l’aborto che ha già eliminato il 20-25% della popolazione italiana che ora è sostituita con l’immigrazione - anche eugenetica, eutanasia e qualsiasi altro capriccio/diritto reso possibile dalla tecnica o dalle lobby finanziarie. A questi “amori” si dovrà concedere, secondo la legge, il rito con i testimoni e la lettura degli stessi articoli del codice civile, il cognome unico, il comune indirizzo “familiare”, la presunzione della comunione di beni, la quota di legittima nell’eredità e la pensione di reversibilità – con tutti i problemi pensionistici già esistenti! - negata per altro alle stabili convivenze eterosessuali con figli. Questa è dunque la priorità dell’Italia con i drammatici dati Istat appena pubblicati: nel 2015 sono nati 488.000 bambini come quando la popolazione era metà di quella attuale e le morti sono aumentate del 10%, indice tra i più elevati del mondo, dovuto non solo all’invecchiamento ma anche all’aumento dei suicidi e della povertà che non consente di curarsi adeguatamente. Per altro, tenuto conto dell’elevata percentuale di nascite di bambini stranieri, l’estinzione del popolo italiano si avvicina a grandi passi. E sappiamo bene chi ringraziare. E’ questo il “grande segno di civiltà”… che sta morendo. Nella nostra illuminata e progressista società, il concetto di famiglia è pressoché distrutto, nella teoria e nella pratica. L’unica risposta che si può dare alla crisi di oggi, a questo avanzare di diritti civili fasulli e di matrimoni tra persone dello stesso sesso, è semplicemente mostrare la bellezza della famiglia, mamma, papà e figli, perché è la bellezza che conquista e perché solo la bellezza potrà salvare l’Italia.
Furti: le firme non bastano... Tremilacinquecento firme sono state consegnate venerdì 12 febbraio al Prefetto di Verona, Salvatore Mulas, dagli amministratori del gruppo Facebook “Furti in Valpolicella”, Nicolò Ceradini e Alexandro Todeschini. La raccolta firme sottoscrive una petizione volta a chiedere concrete misure di contrasto ai furti e alla microcriminalità in Valpolicella. All’incontro del 12 febbraio erano presenti anche la Polizia locale di Valpolicella e Valpantena, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, il Comandante
Pasqua: territorio in festa Conto alla rovescia per il Palio del Recioto e dell’Amarone di Negrar in programma dal 18 al 29 marzo, che quest’anno verrà proposto in una doppia location: il centro storico del paese e la Villa Tenuta Santa Maria (ex villa Bertani) ad Arbizzano. Le vie del centro negrarese ancora una volta saranno gremite dei chioschi del Recioto del Debutto 2015, quest’anno 16, mentre ad Arbizzano, dal 18 al 20 marzo aprirà per la prima volta in assoluto la “vetrina dell’Amarone”. Anche Sant’Ambrogio di Valpolicella sarà in festa per la tradizionale Sagra di Pasqua in programma da domenica 20 marzo a mercoledì 30 marzo, organizzata dal comitato sagra presieduto da Roberto Semprebon nell’ex quartiere fieristico ambrosiano col patrocinio dell’Amministrazione comunale.
della Guardia di Finanza, il Vicepresidente della Provincia, il Questore e i rappresentanti dei Comuni della Valpolicella. Molte le proposte avanzate, tra cui un maggior pattugliamento del territorio da parte delle Forze dell’Ordine e l’istituzione di un Osservatorio della Valpolicella in materia di furti e sicurezza. Pagina 7