Chianti Classico Magazine: Pubblicazione Online del Consorzio Vino Chianti Classico
N. 1 - GIUGNO 2013
MAGAZINE
L’ESPERIENZA DEL GALLO NERO Torna “Chianti Classico è” che nella sua V edizione diventa “Chianti Classico è / EXPERIENCE”. Dal 25 maggio al 9 giugno in scena le etichette del Chianti Classico inserite in contesti del tutto particolari. >> PAG. 6
2013: UN ANNO DI NOVITà PER IL CHIANTI CLASSICO
Gallo Nero è... non solo vino
Il Chianti Classico Magazine racconterà tutte le sfaccettature del nostro territorio fatto di vino ma anche di uomini, storia, cultura, paesaggio e tradizioni.. >> PAG. 4
Inizia la sua attività la Chianti Classico Company, la società che si occupa di attività di marketing a supporto della denominazione Chianti Classico. >> PAG. 22
STRATEGIE DI MARKETING PER LA PIRAMIDE DI QUALITÁ DEL GALLO NERO Rimarcare le differenze e la diversità territoriale : la grande ed entusiasmante sfida del marketing aziendale. >> PAG. 24
INDEX
■ L’EDITORIALE 2013: UN ANNO DI NOVITà PER IL CHIANTI CLASSICO ........................................................................... 2 ■ experience L’esperienza del Gallo Nero ............................................................................................................... 4 Vinitaly 2013 premia le novità del Chianti Classico . . ................................................................... 6 IL GALLO NERO IN GIRO PER IL MONDO - DI RITORNO DA...
Prowein.......................................................................................................................................................................................................... 8
Grand Tasting Canada - Vancouver............................................................................................................................................................. 10
Grand Tasting Canada - Calgary................................................................................................................................................................... 11
IL GALLO NERO IN GIRO PER IL MONDO - IN PARTENZA PER...
Vinexpo......................................................................................................................................................................................................... 12
■ academy “Social Rooster”. Il successo del Chianti Classico su Facebook ............................................ 16
Tutti a scuola di Chianti Classico ...................................................................................................18
■ COMPANY Gallo Nero è... non solo vino ........................................................................................................ 20 ■ NON SOLO REGOLE STRATEGIE DI MARKETING PER LA PIRAMIDE DI QUALITÁ DEL GALLO NERO .. ....................................... 22
Enopirateria e Internet ..................................................................................................................... 24
IL GALLO NERO IN CIFRE ......................................................................................................................... 26
L’ E D I T O R I A L E
2013: UN ANNO DI NOVITà PER IL CHIANTI CLASSICO
SERGIO ZIN GAR E LLI Presidente Consorzio Vino Chianti Classico
le a i r dito
L’e
Il Chianti Classico Magazine racconterà tutte le sfaccettature del nostro territorio fatto di vino ma anche di uomini, storia, cultura, paesaggio e tradizioni.
Ho sempre pensato che una costante e reciproca
si inserisce anche la nascita del nuovo giornale
comunicazione tra il consiglio direttivo e la base
on-line del Chianti Classico che ho il piacere di
sociale del Consorzio dovesse diventare il punto di
presentare con questo primo editoriale, certo che
forza della nostra organizzazione, ed è per questo
diventerà, oltre che un veicolo informativo per far
che, fin dai primi mesi della mia Presidenza, mi
conoscere meglio le attività consortili, anche un
impegno costantemente per incrementare e
prezioso strumento di dialogo a disposizione di
favorire tutti i momenti di scambio e di dialogo
tutte le aziende le quali, attraverso una rubrica
con i soci, in modo che ogni attività da noi svolta
dedicata, potranno condividere argomenti ed
possa essere sempre, oltre che espressione delle
opinioni relative al mondo del Gallo Nero e non solo.
esigenze e della volontà dei più, anche un efficace
Il Chianti Classico Magazine racconterà quindi
strumento di promozione e valorizzazione per
tutte le sfaccettature del nostro territorio fatto
ogni singola azienda.
di vino ma anche di uomini, storia, cultura,
È in quest’ottica che stiamo avviando alcuni
paesaggio e tradizioni. Per fare ciò si articolerà in
importanti progetti, come, per esempio, per citarne
diverse rubriche: due di queste saranno dedicate
alcuni, la Chianti Classico Academy, il nuovo polo
ai reportage sulle attività consortili, ovvero, sotto
culturale ubicato presso il Convento di Santa Maria
il titolo “Chianti Classico Experience”, troverete
al Prato a Radda in Chianti, che, focalizzandosi
i resoconti di tutti gli eventi promozionali
principalmente sulla formazione, ha come finalità
organizzati nei vari mercati di riferimento ed i
quella di promuovere il nostro marchio, il nostro
programmi di medio-lungo respiro pianificati per
territorio e le nostre aziende sia in Italia che
la valorizzazione della denominazione; mentre
nel mondo. Inoltre, a partire dall’ultimo Vinitaly
sotto “Chianti Classico Academy”, faremo il punto
2013, abbiamo avviato una nuova campagna
di tutte le attività di comunicazione, divulgazione
pubblicitaria che, attraverso i maggiori media
ed educazione realizzate in Italia e nei vari paesi
nazionali, raggiungerà oltre 12 milioni di persone.
del mondo.
È sempre in questa dinamica di ampliamento
Una sezione a parte è dedicata invece alla “Chianti
della comunicazione sia interna che esterna, che
Classico Company”, dove daremo spazio a tutte
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L’ E D I T O R I A L E
le attività innovative che verranno realizzate dal
alcuni articoli di rilievo sul tema “Chianti Classico”
Consorzio, attraverso la nuova società nata a
apparsi sulla stampa internazionale.
seguito del riassetto della denominazione con lo
Infine, per completare l’informazione sul mondo
scopo prioritario di valorizzare e promuovere il
del Gallo Nero, non poteva mancare uno spazio
marchio Gallo Nero in tutte le sue declinazioni.
dedicato al focus sul territorio: in Chianti la
Un’altra importante sezione è la già citata rubrica
produzione vitivinicola si è infatti da tempo integrata
che darà la parola alle aziende, dove tutti i soci
con numerose attività quali turismo, artigianato, e
del Consorzio potranno pubblicare opinioni e
vari servizi di accoglienza, innalzando prosperità
commenti su tematiche di attualità relative al
e qualità della vita di coloro che scelgono e hanno
mondo del Gallo Nero, con lo spirito di collaborare
scelto questo lembo di Toscana come dimora o
all’affermazione e alla crescita della nostra
come meta di vacanze e viaggi.
denominazione.
Certo che la nascita di questa nuova testata
In uno spazio dedicato alle informazioni di carattere
giornalistica, così articolata, possa diventare una
legislativo e alle news settoriali, il lettore potrà
valida e utile espressione della voce del Chianti
trovare novità e aggiornamenti relativi alla nostra
Classico e delle sue aziende, auguro a tutti buona
denominazione e al mondo del vino di qualità;
lettura.
mentre nell’area “Si parla di noi” selezioneremo
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experience
L’esperienza del Gallo Nero
d i Gera rdo G i o rg i
Torna “Chianti Classico è” che nella sua V edizione diventa “Chianti Classico è EXPERIENCE”. Dal 25 maggio al 9 giugno in scena le etichette del Chianti Classico inserite in contesti del tutto particolari. Per la prima volta la campagna promozionale supera i confini regionali per invadere i principali mezzi di informazione nazionali.
Far percepire l’eccellenza del Chianti Classico al grande pubblico, attraverso alcuni appuntamenti ispirati dal nostro vino ma “contaminati” da forme diverse di arte e cultura. Così nacque quattro anni fa “Chianti Classico è”, che per la sua quinta edizione rinnova il suo nome in “Chianti Classico è / EXPERIENCE”, proprio per insistere sullo spirito che anima il cartellone di eventi proposto: creare esperienze uniche legate al vino Chianti Classico e al suo territorio. Anche quest’anno alcuni eventi organizzati dal Consorzio si aggiungono a un programma di appuntamenti organizzati direttamente dai soci. Un cartellone che per la prima volta si è avvalso di un supporto promozionale di livello nazionale. Da inizio maggio, infatti, il nuovo marchio campeggia sulle pagine delle principali testate nazionali, in carta e su web, per comunicare al pubblico il nuovo cartellone di eventi dell’edizione 2013. Si è aperto sabato 25 maggio con la prima semifinale del Palio della Massaie, ovvero la sfida tra le massaie dei comuni del Chianti in programma sempre al
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experience
Convento di Santa Maria al Prato di Radda in Chianti. Al Convento, oltre alle
Fondo del Gallo Nero il 2 giugno, una non competitiva per esperti e amatori:
vittorie delle squadre di Radda e Greve si è registrato un “tutto esaurito” per
i primi si cimenteranno nel percorso del Gallo Nero, i secondi con quello del
un evento che continua anche nel 2013 a registrare incrementi di pubblico
Gallo bianco.
davvero importanti.
Ma Chianti Classico è / EXPERIENCE ha riscosso anche quest’anno l’entusiasmo
Mentre la pioggia e le temperature non proprio primaverili hanno fatto
di molte aziende socie che hanno proposto eventi molto particolari dal 25
slittare al week end 7-9 giugno Gallo Nero & Street Food, l’evento che unisce
maggio al 9 giugno, con lo scopo di spalancare le porte del nostro territorio
i migliori cibi di strada italiani al Chianti Classico, mentre Lady food & Mr.
in quella che negli anni si sta sempre più consolidando come un’offerta di
Wine, un cooking show in programma il 31 maggio (dalle 19.00) al Convento di
turismo esperienziale per i tanti turisti ed enoappassionati che visitano il
Santa Maria al Prato di Radda in Chianti, esalterà i nostri vini in abbinamento
nostro territorio nella sua stagione più bella.
a un gruppo di chef tutto al femminile. Ad arricchire il cartellone anche I profumi di Lamole e Radda nel Bicchiere nell’ultimo week end della manifestazione e la prima edizione della Gran
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EXPERIENCE
Vinitaly 2013 premia le novità del Chianti Classico Le degustazioni al “quartier generale” del Gallo Nero hanno toccato in questa edizione quota 2.842, contro i 1.745 del 2012.
d i Gera rdo G i o rg i
Arrivano buone notizia da Verona.
Il giudizio di esperti e addetti ai lavori è stato più
La quarantasettesima edizione del più importante
che positivo, i 2010 delle “Gran Selezioni” che
salone vitivinicolo italiano ha lasciato spazio a un
verranno hanno fatto emergere un carattere e una
cauto ottimismo considerando il grande afflusso di
finezza da primi della classe.
stampa e operatori che hanno visitato lo stand del
Anche i quattro seminari organizzati durante
Consorzio e le aree delle aziende socie all’interno
i giorni della Fiera hanno dato la possibilità al
del rinnovato spazio consortile.
pubblico di approfondire alcuni aspetti particolari
Dopo gli ultimi anni in cui la Fiera sembrava
della DOCG, come le performance che riescono
soffrire di una fase di stagnazione delle
a dare le aziende biologiche nel nostro territorio
presenze, le degustazioni al “quartier generale”
(Gallo Nero Bio condotta da Daniela Scrobogna il
del Gallo Nero hanno toccato in questa edizione
7 aprile), alcune annate particolarmente fortunate
quota 2.842, contro i 1.745 del 2012.
(2001-2005-2010: 10 Anni di Chianti Classico ha
condotto da Eleonora Guerini l’8 aprile), le
contribuito a questo rinnovato entusiasmo,
sfumature di diverse zone del territorio (I Terroir
grazie a una struttura che si è presentata
del Sangiovese nel Chianti Classico condotto da
Sicuramente
il
restyling
dello
stand
al pubblico su un unico piano, con una sala degustazione “a vista”, delimitata da ampie vetrate e sigillata dal nuovo marchio del Gallo Nero, presentato insieme alle ultime novità nella kermesse veronese. Lo stand consortile ha infatti dato anche la possibilità agli ospiti intervenuti di assaggiare in anteprima alcuni campioni di potenziali “Gran Selezione”, la nuova tipologia prevista dal recente riassetto della denominazione approvato lo scorso gennaio dall’Assemblea Generale dei soci.
Il giudizio di esperti e addetti ai lavori è stato più che positivo, i 2010 delle “Gran Selezioni” che verranno hanno fatto emergere un carattere e una finezza da primi della classe.
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Giampaolo Gravina il 9) o quanto incide l’età anagrafica del produttore sul vino (I Giovani del
Chianti Classico condotto da Veronika Crecelius il 10). Sarà solo il tempo a decretare il successo di questa ultima edizione del Vinitaly, ma le premesse quest’anno sono più che incoraggianti.
EXPERIENCE
STAND CHIANTI CLASSICO - VINITALY 2013
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EXPERIENCE
IL GALLO NERO IN GIRO PER IL MONDO
DI RITORNO DA...
e c n e peri
Ex
PROWEIN Düsseldorf, Germania - 24/26 marzo 2013
d i La u ra C a val l e r i
La fiera
I numeri del 2013
ProWein (www.prowein.com) è una fiera annuale internazionale dedicata al
L’edizione 2013 è stata caratterizzata da una forte valenza internazionale
settore enologico che rappresenta un’importante occasione di incontro per le
che ha decretato ProWein uno degli eventi fieristici di maggiore rilievo nel
trattative commerciali con operatori di tutto il mondo e per i contatti con la
panorama enologico mondiale. Nel corso dei tre giorni, 4.783 espositori
stampa specializzata internazionale.
provenienti da 48 paesi si sono incontrati con oltre 44.000 visitatori di tutto il mondo. In particolare, la fiera ha registrato un aumento del numero degli espositori (500 in più rispetto al 2012), reso possibile dall’ampliamento
Il target
e dalla riorganizzazione della superficie espositiva, con l’aggiunta di due
L’esposizione è rivolta esclusivamente agli operatori del settore - importatori,
padiglioni. A questo proposito, una nota interessante riguarda proprio
distributori, rivenditori, ristoratori, sommelier, stampa specializzata - il
l’Italia che, seguita da Francia e Germania, è stato il paese con il maggior
cui ingresso alla fiera è strettamente monitorato attraverso un’attenta
numero di espositori presenti. Cina, Gran Bretagna, Tunisia e Libano hanno,
registrazione da parte dell’ente organizzatore.
invece, festeggiato il loro debutto a ProWein. Questa singolare molteplicità
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EXPERIENCE
Il Chianti Classico si è presentato con uno stand di grande impatto la cui rinnovata veste grafica ha messo in risalto il nuovo marchio della denominazione. Lo stand ha ospitato la consueta degustazione consortile, con 122 etichette di 63 produttori a disposizione dei visitatori. 26 aziende presenti. 9 seminari con degustazione.
dell’offerta ha soddisfatto la richiesta del pubblico: il 96% degli intervistati ha dichiarato di aver raggiunto lo scopo della loro visita. L’incremento del 6% del numero di visitatori rispetto al 2012 ha riguardato, in particolare, Gran Bretagna, Scandinavia e Benelux oltre alla presenza di nuovi visitatori extraeuropei provenienti soprattutto dal Nord America e dall’Asia. Gli operatori del commercio internazionale all’ingrosso e al dettaglio hanno rappresentato quasi il 50% dei visitatori, seguiti da esperti della ristorazione e del settore alberghiero. A qualsiasi categoria appartenessero, nel 70% dei casi si è trattato di decision maker ovvero di responsabili degli acquisti per la loro società.
Il Chianti Classico in fiera Il Chianti Classico si è presentato con uno stand di grande impatto - 260 metri quadri nel padiglione 3 – la cui rinnovata veste grafica ha messo in risalto il nuovo marchio della denominazione. Lo stand ha ospitato la consueta degustazione consortile, con 122 etichette di 63 produttori a disposizione dei visitatori che, previa registrazione, hanno assaggiato i vini. 26 sono state le aziende presenti con uno spazio autonomo, mentre diversi soci hanno usufruito, a fronte di un piccolo contributo, dell’area istituzionale per i loro appuntamenti. Per animare lo stand e attirare l’attenzione dei visitatori, si sono svolti 9 seminari con degustazione a cura del giornalista Steffen Maus, pubblicizzati attraverso Weinwelten e il programma di attività collaterali della fiera.
Il bilancio dell’iniziativa L’impressione generale è stata quella di una minore affluenza di visitatori in tutto il padiglione 3, attribuita in particolare all’aumento della superficie espositiva della fiera, che ha comportato una dispersione dei visitatori, e alla presenza di area vitivinicole “nuove” quali Australia, Nuova Zelanda e Cile, che hanno attirato l’attenzione del pubblico. Tale impressione non ha trovato, però, conferma, nel numero di visitatori accreditati per la degustazione consortile presso lo stand del Chianti Classico, dove hanno transitato più di 100 operatori, tutti qualificati e registrati con i loro dati, oltre ai numerosi visitatori che si sono interfacciati direttamente con i produttori presenti. 93 sono stati, inoltre, i partecipanti ai seminari nel corso dei tre giorni di fiera; un’iniziativa apprezzata dal pubblico e dai produttori, che Steffen Maus è riuscito a coinvolgere in modo dinamico e interattivo grazie alle sue capacità comunicative e ad un’approfondita conoscenza dei vini e delle aziende del Chianti Classico. Un bilancio della fiera assolutamente in linea con quelli delle passate edizioni che ha riconfermato l’interesse nei confronti della nostra denominazione da parte degli operatori tedeschi (circa il 60% dei degustatori) e, più in generale, dei visitatori provenienti dal centro e nord Europa.
Nel 2014 L’appuntamento con la ventesima edizione di ProWein è dal 23 al 25 marzo 2014. Le iscrizioni per partecipare con uno spazio autonomo nello stand consortile si apriranno a giugno per concludersi entro la metà di luglio.
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EXPERIENCE
GRAND TASTING CANADA VANCOUVER Terminal City Club - 6 maggio 2013
d i La u ra C a val l e r i
La manifestazione
fatturato, nel 2011, di 2,8 miliardi di dollari canadesi (2 miliardi e 123 milioni
La formula della manifestazione è stata quella già collaudata con successo a
di euro), di cui il 31% è rappresentato dai vini (pari a 60 milioni di litri, di cui
Toronto e Montréal nel 2012: una degustazione di vini Chianti Classico con la
il 52% di produzione locale), il monopolio gestisce direttamente 200 negozi
partecipazione diretta di 20 aziende attraverso la presenza del produttore
e 2 centri di distribuzione e supervisiona le operazioni di gestione di 1.300
o del suo rappresentate locale. Il tasting è stato preceduto da un seminario
punti vendita privati a cui ha concesso permessi particolari nell’ambito di
formativo a cura del giornalista Anthony Gismondi, che ha illustrato a una
un progetto di apertura del sistema di vendita. A completare il quadro della
platea di 45 operatori le novità riguardanti il riassetto della denominazione
rete di distribuzione e vendita al dettaglio sono oltre 230 negozi di proprietà
e guidato con grande autorevolezza e competenza la degustazione di 6
privata (winery store) abilitati alla commercializzazione on site di vino di
etichette dei produttori presenti alla manifestazione.
propria produzione. Si tratta di un mercato con buoni margini di crescita per il Chianti Classico; inoltre, essendo gestito da un monopolio che opera con modalità meno restrittive rispetto ad altre province quali Québec e Ontario, risulta un mercato meno complesso da approcciare che offre maggiori
Il target L’iniziativa era rivolta agli operatori del settore tra cui, in primo luogo, il
opportunità di ingresso.
personale del monopolio di stato (BC LDC), seguito da agenti, ristoratori, sommelier e responsabili di punti vendita.
Il bilancio dell’iniziativa Non è al momento disponibile il report dei partecipanti accreditatati alla degustazione e al seminario. Indicativamente, si sono registrate 250 presenze
Il mercato In British Columbia opera il monopolio di stato - BC LDB (British Columbia Liquor Distribution Branch) - che è responsabile dell’importazione, distribuzione e commercializzazione di bevande alcoliche nell’intera provincia. Con un
nel corso della giornata, con la partecipazione di operatori qualificati che hanno dimostrato un interesse concreto nei confronti dei produttori e della loro offerta commerciale.
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EXPERIENCE
GRAND TASTING CANADA CALGARY The Theatre Junction Grand - 8 maggio 2013 d i La u ra C a val l e r i
La manifestazione
prodotto e della categoria di appartenenza: super alcolici, vino, bevande da
Due giorni dopo il tasting a Vancouver, ha avuto luogo una manifestazione
rinfresco e birra. In Alberta operano 1.200 negozi privati specializzati in
analoga nella città di Calgary, che ha coinvolto le medesime 20 aziende.
bevande alcoliche; il fatturato nel 2010 è stato di 2 miliardi di dollari canadesi
Il seminario con la degustazione di altre differenti 6 etichette è stato
(1 miliardo e mezzo di euro), di cui circa 400 milioni (303 milioni di euro),
affidato al carisma di Linda Garson, giornalista e fondatrice di Vine and Dine
pari a 32,6 milioni di litri, derivano dal settore vino. Si tratta di un mercato
(www.vineanddine.ca), che gode di una grande popolarità e che, per preparare
estremamente interessante sia per le sue potenzialità in termini domanda, in
al meglio la sua performance, ha trascorso un breve soggiorno in Chianti la
quanto il Chianti Classico è già presente ma ci sono ampi margini di crescita,
settimana precedente l’evento. Al seminario hanno partecipato 54 persone.
sia perché rappresenta una via di accesso al mercato canadese. L’assenza di un monopolio di stato che esercita il controllo totale o parziale, a seconda delle province, sull’attività di importazione e commercializzazione del vino, consente ai produttori di approcciare in modo più semplice questo mercato
Il target
compiendo un primo passo sul territorio canadese.
La manifestazione era rivolta agli operatori del settore.
Il bilancio dell’iniziativa
Il mercato Nello Stato dell’Alberta il governo provinciale amministra, tramite un’apposita commissione - AGLC (Alberta Gaming and Liquor Commission) - le licenze e la raccolta dei proventi delle vendite, ma tutti gli aspetti della commercializzazione (acquisto e importazione, stoccaggio, distribuzione e vendita) sono gestiti da imprese private. La maggiorazione governativa (mark-up) applicata sulla vendita di bevande alcoliche è, a differenza delle altre province, una quota fissa che varia in funzione del grado alcolico del
Il report dei partecipanti (tutti operatori qualificati) accreditati alla manifestazione non è ancora disponibile, ma nel complesso l’affluenza è stata buona (circa 180 presenze), anche se leggermente inferiore a quella registrata a Vancouver. Da notare che, contrariamente a quanto accade oggi nelle fiere e nelle manifestazioni, gli operatori presenti hanno dimostrato concretezza nella volontà di instaurare una partnership commerciale con le aziende presenti.
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EXPERIENCE
IL GALLO NERO IN GIRO PER IL MONDO
IN PARTENZA PER... VINEXPO Bordeaux, Francia - 16/20 giugno 2013 Hall 1 - DE131 / E130
d i La u ra C a val l e r i
La fiera
Informazioni utili
Vinexpo è l’appuntamento fieristico internazionale che, con cadenza
Gli orari di ingresso alla fiera sono: da domenica 16 a mercoledì 20 giugno
biennale, riunisce nella zona vitivinicola forse più famosa al mondo, gli
dalle ore 8.30 alle ore 18.30 e giovedì 21 giugno dalle ore 8.30 alle ore 16.30.
operatori provenienti dai cinque continenti. Oltre ad essere un’eccezionale
Collegandosi al link www.vinexpo.com/en/practical-information sono
vetrina per la presentazione di prodotti, la fiera è diventata nel corso degli
disponibili molte informazioni utili relative alla fiera.
anni un appuntamento imperdibile per l’intero mondo enologico; un luogo di incontri, scambi, dibattiti e riflessioni per i 48.000 visitatori attesi in questa
Il Chianti Classico in fiera
edizione, che registra la presenza di espositori proveniente da 150 paesi.
Il Chianti Classico sarà presente nel padiglione “storico” della fiera con uno stand di 120 metri quadri (Hall 1 - DE131 / E130), situato nell’area espositiva
Il target
della Regione Toscana. Lo stand ospiterà 16 aziende con un proprio spazio
L’ingresso alla fiera è rigorosamente consentito solo agli operatori del settore;
autonomo e la consueta degustazione consortile con 74 etichette fra
un pubblico, quindi, altamente qualificato di addetti ai lavori provenienti da
Chianti Classico Annata e Riserva di 39 produttori. Per il Consorzio saranno
tutto il mondo.
presenti in fiera Christine Lechner, Silvia Fiorentini e Laura Cavalleri oltre al direttore Giuseppe Liberatore che sarà in visita nei giorni di lunedì e martedì.
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EXPERIENCE
E INOLTRE: Di ritorno da‌
IN PARTENZA PER‌
Partecipazione a
Partecipazione a
Balkan Wine Expo
Italian Wine Emotion
Tirana, 28 febbraio - 1 marzo
Evento della Camera di Commercio di Praga Praga, 12 giugno Conferenza stampa a cura di Silvia Fiorentini
Chianti Classico Grand Tasting New York, Metropolitan Pavilion, 12 marzo Master Class guidato da Tracy Ellen Kamens, DWS, CWE
Chianti Classico Grand Tasting Chicago, The Allerton Hotel, 14 marzo Master Class guidato da Joe Spellman MS
Partecipazione a Tuscany Strikes Back Evento organizzato da Promosiena Londra, 23 aprile Conferenza Stampa e Tutored Tasting a cura di Silvia Fiorentini e Andrea Rinaldi
Partecipazione a Degustazione Guidata dei Vini Toscani e del Sistema BMTI (Borsa Merci Telematica) a cura della Camera di Commercio Italo-Tedesca Berlino, 7 maggio
Partecipazione a Workshop Vini Senesi in Danimarca Evento organizzato da Promosiena Copenaghen, 29 maggio
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EXPERIENCE
GRAND TASTING CANADA 6 MAGGIO 2013 Vancouver, British Columbia
GRAND TASTING CHICAGO 14 MARZO 2013 Chicago, IL
GRAND TASTING CANADA 8 MAGGIO 2013 Calgary, Alberta
GRAND TASTING NEW YORK 12 MARZO 2013 New York, NY
IL GALLO NERO IN GIRO PER IL MONDO
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EXPERIENCE
TUSCANY STRIKES BACK 23 APRILE 2013 Londra, UK PROWEIN 24-26 MARZO 2013 D端sseldorf, Germania
WORKSHOP VINI SENESI 29 MAGGIO 2013 Copenaghen, Danimarca
BALKAN WINE EXPO 28 FEBBRAIO 2013 Tirana, Albania
ITALIAN WINE EMOTION 12 GIUGNO 2013 Praga, Repubblica Ceca
DEGUSTAZIONE GUIDATA 7 MAGGIO 2013 Berlino, Germania
VINITALY 7-10 APRILE 2013 Verona, Italia VINEXPO 16-20 GIUGNO 2013 Bordeaux, Francia
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A C A D E MY
Social Rooster
Il successo del Chianti Classico su Facebook.
I
y m e cad
A
d i Pa ol o E pi f an i
Cinque anni fa il Consorzio apriva una pagina del Gallo Nero su Facebook…
I commenti erano tutti positivi ed esprimevano un sentimento di condivisione
Facebook è stato il primo fra i Social Media con cui siamo entrati in contatto
verso il marchio del Gallo Nero e verso il vino Chianti Classico che ci hanno
ma non è stato subito amore. Erano ancora gli albori della comunicazione
fatto riflettere: forse i tempi erano diventati maturi!
online, la piattaforma era ancora poco conosciuta e abbiamo avuto per un
A seguito di questa piacevole scoperta, abbiamo studiato un progetto per
periodo pochi iscritti, almeno in Italia.
comunicare e diffondere i valori del Gallo Nero sui principali Social Networks,
Per qualche tempo la pagina è stata messa in letargo. Ma nei primi mesi
non solo Facebook quindi, ma anche Twitter, Foursquare, Youtube.
del 2011 abbiamo deciso di riprendere il lavoro e, sorpresa delle sorprese,
Ma Facebook è la piattaforma che ci ha dato maggiori soddisfazioni.
la pagina era cresciuta moltissimo, con ben 39.000 utenti. Siamo rimasti
Non è stato facile intuire quale tipo di contenuto potesse interessare o
esterrefatti. Una pagina lasciata a se stessa con solo il logo del Gallo Nero a
catturare l’attenzione degli utenti Facebook e tutt’ora la “ricetta alchemica”
rappresentarla, si era affollata di persone .. ed erano loro stessi ad animarla
rimane un mistero.
con commenti e foto.
Abbiamo fatto tanti tentativi nel mixare contenuti “soft”, di colore, a contenuti
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A C A D E MY
più istituzionali, pubblicando di volta in volta le principali novità inerenti la denominazione Chianti Classico e notizie sulle attività del Consorzio finalizzate alla promozione e valorizzazione del brand Gallo Nero, come gli eventi per operatori del settore e quelli destinati agli eno-appassionati. Abbiamo fatto partecipare virtualmente alle nostre principali manifestazioni, la Chianti Classico Collection e Chianti Classico È, tutti coloro che non potevano parteciparvi personalmente. Uno dei nostri obiettivi era quello di riuscire a raccontare nel modo più diretto e spontaneo il territorio del Chianti e il lavoro che c’è dietro ad ogni bottiglia di Chianti Classico, trasmettendo emozioni. Per questo motivo abbiamo spiegato il lavoro in vigna, la cura delle uve, abbiamo mostrato i paesaggi, le cantine e raccontato tutto quello che succede fino all’arrivo di una bottiglia di Chianti Classico sulle tavole dei nostri lettori, fornendo anche qualche suggerimento di abbinamento culinario. Oggi, dopo due anni, con circa 60.000 fans-lettori, possiamo dire che abbiamo fatto molti passi in avanti ma non per questo ci siederemo sugli allori. Il lavoro non è finito, c’è ancora molto da fare per ampliare la nostra comunicazione e far crescere il numero degli appassionati del Gallo Nero. Ci sono ancora tante storie da raccontare e faremo del nostro meglio per farle arrivare anche a voi!
GALLO NERO POST
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A C A D E MY
Tutti a scuola di Chianti Classico
La prima “Accademia” in Italia per la divulgazione del territorio e dei prodotti della propria denominazione. d i S il v ia Fi o re n ti n i All’interno del settecentesco Convento di Santa Maria al Prato nasce la
degustazione e abbinamenti cibo-vino focalizzati sui prodotti del Gallo Nero
Chianti Classico Academy, il nuovo polo culturale dedicato al territorio
saranno i principali temi di discussione. A partire da un corso base di tre ore,
del Gallo Nero e ai suoi vini.
una sorta di ABC del Chianti Classico, si arriverà a lezioni più approfondite
Il Consorzio Vino Chianti Classico è la prima associazione di produttori di vino
(1-3 giorni), per tutti coloro che desidereranno scoprire le diverse sfumature
in Italia a lanciare il progetto di costituzione di una “Accademia” dedicata
e filosofie di produzione di uno dei territori italiani più interessanti e variegati
esclusivamente alla divulgazione del territorio e dei prodotti della propria
dal punto di vista enologico.
denominazione: un vero e proprio polo culturale e centro di formazione dove
Convivialità, divertimento e la possibilità di condividere le proprie impressioni
turisti, appassionati ed esperti del settore potranno approfondire le proprie
sui vini del Gallo Nero con altri esperti e appassionati, saranno i criteri che
conoscenze sul Chianti Classico Gallo Nero e sul suo territorio di produzione.
guideranno il percorso didattico proposto dai vari corsi.
La Chianti Classico Academy aprirà i battenti nel suggestivo ambiente
Presso l’Academy sarà inoltre possibile seguire corsi organizzati e condotti
del Convento di Santa Maria al Prato a Radda in Chianti. Una struttura che,
dal Wine & Spirit Education Trust (WSET), partner internazionale della
dopo un lungo restauro durato una decina di anni, è diventata oggi un centro
Chianti Classico Academy, fondato nel 1969 con lo scopo di offrire percorsi
polifunzionale che ospita al suo interno aule didattiche attrezzate, spazi
formativi nel settore enologico. Oggi WSET è uno dei migliori centri di
espositivi per mostre ed eventi di vario genere e fra breve anche un bookshop,
formazione nel mondo del vino e i suoi corsi sono stati frequentati da tutti o
un winebar e un’enoteca esclusivamente dedicata alle etichette del Chianti
quasi tutti gli esperti del settore di lingua inglese.
Classico Gallo Nero.
La prima lezione sul Chianti Classico organizzata dalla WSET per un gruppo di
L’Academy proporrà corsi di vario livello per fornire ai propri studenti quegli
eno-appassionati e operatori canadesi si è svolta il 9 maggio con la docenza
strumenti e quella sensibilità necessari per poter apprezzare e conoscere
straordinaria di James Cluer MW e del giornalista Filippo Magnani.
meglio i vini della zona del Chianti Classico. Enografia, territori, tecniche di
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la sede della Chianti Classico Academy, nel grazioso convento settecentesco di Santa Maria al Prato, a Radda in Chianti che, dopo un restauro durato 10 anni, si presenta oggi come un centro multifunzionale dedicato al mondo del Gallo Nero.
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C O M PA N Y
Gallo Nero è... non solo vino
Inizia la sua attività la Chianti Classico Company, la società che si occupa di attività di marketing a supporto della denominazione Chianti Classico e della valorizzazione del brand Gallo Nero in tutte le sue declinazioni. d i S im one Fabbr i n i
y n a mp
Co Il Consorzio Vino Chianti Classico è la prima
Zonin – vorrei sottolineare in particolare la
associazione di produttori vitivinicoli in Italia
promozione e comunicazione del nostro marchio
ad essersi dotata di uno strumento innovativo
Gallo Nero, della nostra denominazione e del
per la promozione e la valorizzazione della sua
territorio del Chianti Classico, attraverso varie
denominazione e del suo territorio di produzione.
forme, fra cui certamente il merchandising. Il
Una società con finalità meno istituzionali di quelle
Consorzio Vino Chianti Classico è stato infatti
consortili, che proporrà attività di marketing
fra i primi a pensare ad una linea di oggettistica
legate al mondo dei vini del Gallo Nero.
e abbigliamento dedicata ad uno dei marchi
Al vertice della società, accanto al Presidente
vitivinicoli collettivi più famosi al mondo. Una
Michele
linea di prodotti che si è ampliata nel corso degli
Zonin
(Castello
d’Albola),
un
vicepresidente di eccellenza, Sergio Zingarelli (Rocca delle Macie), attuale presidente del
Michele Zonin Presidente Chianti Classico Co.
anni, destinata a implementare la notorietà del Chianti Classico e promuovere l’immagine del
Consorzio Vino Chianti Classico.
Gallo Nero in tutto il mondo.”
Amministratore Delegato, Davide Gaeta che
“Ma non solo – continua Zonin - parlando
insieme a Giuseppe Liberatore e agli altri
di territorio, la Chianti Classico Company,
consiglieri, Carlo Maria Mascheroni (Castello di
si occuperà anche della gestione di un centro
Volpaia), Alessandro Palombo (Luiano), Francesco
di degustazione e promozione dei vini Chianti
Daddi (Castello La Leccia) e Sandro Sartor
Classico presso il Convento di Santa Maria al
(Ruffino) si preparano a cogliere le opportunità
Prato a Radda in Chianti e del coordinamento di
di un mercato ancora poco esplorato.
tutte le attività di incoming e animazione che si
“Vorrei innanzitutto ringraziare l’intero CdA
svolgeranno sul territorio chiantigiano.”
del Consorzio e il Presidente Sergio Zingarelli
Fra queste, ricordiamo anche la gestione della
per la fiducia accordatami, sono anche felice
Chianti Classico Academy, il nuovo polo culturale
ed entusiasta di poter lavorare assieme ad un
del Chianti Classico a Radda in Chianti che,
consiglio così affiatato. Fra gli obbiettivi di questa nuova società – afferma il Presidente Michele
Davide Gaeta CEO Chianti Classico Co.
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fra le varie attività, proporrà un programma didattico dedicato alle migliaia di turisti, neofiti,
C O M PA N Y
appassionati o più esperti, che ogni anno visitano le terre del Gallo Nero. Come prima iniziativa verrà realizzata un maglia da ciclista celebrativa in occasione della prima Gran Fondo del Chianti Classico Gallo Nero che si svolgerà a Greve domenica 2 giugno. La gara vedrà la “sfida” tra i ciclisti che corrono indossando il simbolo del Gallo Nero e quelli che porteranno il Gallo Bianco, in ricordo della leggendaria carriera medioevale per determinare i confini tra le due Repubbliche. Successivamente sarà messa in commercio la nuova maglia ciclista ufficiale con grafica rinnovata e il nuovo Logo Chianti Classico.
maglia ufficiale con grafica rinnovata e il nuovo Logo Chianti Classico
maglie celebrative in edizione limitata per la Gran Fondo del Chianti Classico Gallo Nero
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NON SOLO REGOLE
STRATEGIE DI MARKETING PER LA PIRAMIDE DI QUALITÁ DEL GALLO NERO La costruzione di una piramide di qualità sradica la pianta madre monolitica del monoprodotto e trasferisce sul piano della strategia di differenziazione la possibilità di rivolgersi a target diversi di consumo. d i Da v ide G ae t a
lo o s Non ole reg Per quanto non creda ai “Batman” del marketing,
legge sui punti patente? Sono solo alcuni parziali
ai soloni che dispensano ricette salvifiche nel
esempi delle variabili attorno a cui ruotano le
complesso universo del vino, vero è che fermarsi, a volte, a riflettere sul dove e come stiamo andando, può rivelarsi un esercizio tutt’altro che inutile. Scomodando almeno in parte la teoria economica, in fondo il marketing è prima di tutto il controllo della curva di offerta e di domanda, due funzioni che magicamente dovrebbero incrociarsi in un punto di incontro, detto di equilibrio, dove prezzo e quantità soddisfano contemporaneamente il consumatore ed il produttore. Più facile a dirsi che a farsi, ovviamente, perché le variabili in gioco sono moltissime e la maggior parte delle quali non controllabili né da uno né dall’altro degli attori economici. Anzi, vero è che la cosiddetta
“globalizzazione”
dei
mercati
ha
contribuito a rendere ancora più ampie le variabili in gioco; quanto influisce una variazione di un punto percentuale iva sul consumo nazionale?
Rimarcare la differenza, spiegare le ragioni della scelta vendemmiale, raccontare la diversità territoriale che è patrimonio del Chianti Classico, torna ad essere con maggior vigore la grande ed entusiasmante sfida del marketing aziendale.
dinamiche che ogni giorno le imprese devono gestire. Certamente non esiste la formula magica del successo, per lo meno io non la conosco, ma credo sia molto lungimirante ciò che il Presidente Zingarelli ed il consiglio di amministrazione del Consorzio abbiano avviato, affidando ad uno degli istituti di ricerca più qualificati ed al prof Swinnen in particolare, docente a Standford ed all’Università Cattolica di Lovanio, il compito di elaborare uno studio sulle possibili modalità di gestione dell’offerta
della
denominazione.
Aspettando
gli esisti finali della ricerca, che, qualunque esse siano, ci costringeranno ad affrontare un tema spesso esorcizzato con atteggiamenti vuoi trionfalistici del mercato (ora sempre più rari) vuoi da depressioni più nere, alcune rapide osservazioni sono tuttavia già emerse. Lasciatemi provare a riassumerne qualche punto che volutamente
E quali influenze ha il rapporto euro/dollaro sul
rappresenti più uno stimolo al dibattito su questa
consumo di vino negli USA? O ancora quanto è
testata che, appunto, una soluzione da vendersi a
determinante nel prezzo delle bottiglie di Chianti
peso nelle bancarella della pseudo scienza perfetta
Classico la struttura competitiva delle prime
dell’economia d’impresa. Proviamo a declinarne
dieci aziende della denominazione? E quanto è
alcuni aspetti e precisamente: la costruzione di una
costata in termini di consumo una mal impostata
piramide di qualità, qual è ora la nuova struttura
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NON SOLO REGOLE
del disciplinare del Chianti Classico, distinto tra
la differenza, spiegare le ragioni della scelta
del gallo nero nel mondo. Rappresentiamo
annata, Riserva e Gran Selezione, sradica la pianta
vendemmiale, raccontare la diversità territoriale
l’entusiasmo di un territorio che fa sognare milioni
madre monolitica del monoprodotto e trasferisce
che è patrimonio del Chianti Classico, torna
di turisti alla ricerca di ogni dettaglio che parli di
sul piano della strategia di differenziazione la
ad essere con maggior vigore la grande ed
eccellenza, la cui competenza ed avidità culturale,
possibilità di rivolgersi a target diversi di consumo,
entusiasmante sfida del marketing aziendale.
appunto, dobbiamo intercettare offendo spunti di
colmando quel area di vertice della piramide che
La missione è rivolgersi ad un pubblico il più
memoria che fidelizzano per sempre quel patto
ad oggi era presente solo nelle etichette aziendali
ampio possibile, che raccolga sia gli iniziati ultra
azienda - consumatore. Mostriamo l’orgoglio di
icone delle denominazione.
informati che il consumatore meno preparato ma
un simbolo, il Gallo Nero, che è un patrimonio
Come conseguenza di quanto sopra si apre
potenzialmente avido di informazioni e soprattutto
di marca collettivo unico al mondo. Identifica
un mercato a firma collettiva che permette ad
di chiarezze. Ritorno sul punto. Smitizziamo un certo
perfettamente, come nessun altro segno, storia,
ogni prodotto di selezione viticola-enologica
approccio da esegeti dell’enologia e raccontiamo
bellezza, cultura, arte e saper vivere nel territorio
aziendale di ancorarsi al territorio e valorizzarne
quanto la natura da sola è in grado di fare con
del Chianti Classico.
le prerogative.
l’aiuto della competenza e del rigore dell’enologo.
La
chiarezza
e
trasparenza
informativa
Raccontiamo i territori, siano essi declinati nei
rappresentano una leva di forza del mercato,
Comuni, siano le migliori uve del patrimonio
afflitto da troppi compromessi politico-enologoci,
aziendale, siano le singole vigne che hanno
che disorientano e spesso disamorano. Rimarcare
rappresentato le locomotive della conoscenza
CHIANTI CLASSICO
GRAN SELEZIONE
• vino prodotto da singola vigna o da selezione delle migliori uve aziendali • invecchiamento minimo di 30 mesi, di cui 3 di affinamento in bottiglia • caratteristiche chimiche e organolettiche più restrittive
CHIANTI CLASSICO
• invecchiamento minimo di 24 mesi,
RISERVA
di cui 3 di affinamento in bottiglia • nuove caratteristiche chimiche e organolettiche
CHIANTI CLASSICO
• nuove caratteristiche e organolettiche
ANNATA
LA PIRAMIDE DI QUALITà DEL GALLO NERO
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NON SOLO REGOLE
Enopirateria e Internet
Nuovi pericoli per l’immagine dei vini italiani a denominazione di origine. Il Consorzio Vino Chianti Classico impegnato con Federdoc nella battaglia contro l’enopirateria. d i S il v ia Fi o re n ti n i
ICANN. Internet Corporation for Assigned Names
a chi ne fa richiesta; attualmente ha in carico
vini ma anche ai nomi di nostre denominazioni.
and Numbers, società americana di diritto privato
1930 richieste, di cui circa 350 riguardanti i nomi
Si tratta di un vero e proprio sistema legalizzato di
incaricata di gestire i nomi dei domini, ha deciso
generici.
enopirateria, seppure telematico.
recentemente di estendere i nomi dei domini di
Di queste ultime, due riguardano il nostro comparto:
Non esistono infatti, ad oggi, regole stringenti
primo livello generico.
.wine e .vin. La concessione dei due domini avverrà
per la concessione dei domini legati a nomi di uso
è una società di tipo privato che solo ultimamente
al costo di 185mila dollari cadauna. I titolari dei
generico (wine o vin, appunto, ma anche food,
ha assunto un ruolo intergovernativo (i Governi
domini potranno concederli a loro volta ad altri
book, pharma, cars etc) né tantomeno procedure di
facenti parte del Gruppo GAC hanno però solo un
richiedenti, a pagamento, per l’utilizzo con suffissi
obiezione, nel caso in cui gli stessi domini di primo
ruolo consultivo). ICANN concede domini Internet
i più disparati, non necessariamente abbinati ai
livello vengano concessi di loro titolari a privati/
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NON SOLO REGOLE
AD OGGI Non esistono regole stringenti per la concessione dei domini legati a nomi di uso generico COME wine o vin.
speculatori. Sarebbe possibile trovare ad esempio
Come rappresentante dell’agroalimentare, assieme
un indirizzo “chianti.wine” senza che il sito parli di
ad AICIG, Federdoc è stata l’unica ad ottenere la
vino, o che ne parli male, o che il titolare del sito
partecipazione a riunioni ministeriali allargate ai
non abbia alcun legame con il territorio di origine
tre dicasteri di cui sopra, anche di Enti importanti
del famoso vino italiano.
come le Poste, la SIAE, la FIAT per la tutela di altri
Federdoc è dell’opinione che ICANN non possa
suffissi (.mail, .book, .car).
accettare ad oggi questi dossier, dal momento che
“Riteniamo che occorra difendere strenuamente il
non ha previsto un codice di regolamentazione
principio della libertà di utilizzo di nomi generici,
chiaro sulle possibilità d’uso dei domini di primo o
che per diritto internazionale non dovrebbero
secondo livello.
essere concessi in esclusiva a privati.“ afferma
In una recente riunione a Pechino, il GAC, comitato
Giuseppe Liberatore, vice-presidente di Federdoc.
consultivo governativo dell’ICANN di cui fanno
La gestione dei domini Internet è stata finora
parte i governi europei, la Commissione UE e
condotta nel modo più discreto possibile da ICANN
molti Paesi Terzi, ha espresso delle riserve sui
e da quanti interessati a che il sistema fosse il più
dossier riguardanti il vino, ottenendo che la
deregolamentato possibile. è ora che l’opinione
questione fosse rimandata a luglio e che fossero
pubblica e gli addetti ai lavori siano adeguatamente
maggiormente valutate le problematiche collegate.
informati per una presa di coscienza che deve
La decisione è il frutto della mobilitazione di alcuni
portare alla soluzione dei problemi.
Paesi produttori fra cui l’Italia ma anche della
Federdoc è comunque intenzionata a richiedere
Commssione UE.
quanto meno che, qualora vengano concessi i
In tale contesto ha operato Federdoc, giocando
domini sul vino, vengano poste delle condizioni
di anticipo a Bruxelles, all’interno della propria
precise in termini di concessione dei sottodomini
Federazione europea dei vini di origine EFOW, e
che salvaguardino le indicazioni geografiche.
sensibilizzando preventivamente in Italia i Ministeri interessati (Esteri, MISE, M IPAAF) affinché nella prossima riunione ICANN-GAC di luglio a Durban almeno i membri del GAC assumano una decisa posizione comune di contrasto.
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NON SOLO REGOLE
IL GALLO NERO IN CIFRE d i M ic hel e C as s an o
Nel mese di maggio 2013 le marcature di Chianti Classico sono state pari a circa 24.000 ettolitri, inferiori di 3.200 ettolitri a quanto registrato nel maggio 2012. Se consideriamo l’anno mobile, ovvero il totale delle marcature registrato negli ultimi 12 mesi, il risultato è stato di 251.534 ettolitri, inferiore di circa il 2,8% il livello raggiunto nello scorso dicembre. Nonostante il dato negativo degli ultimi 2 mesi, prima di parlare di una inversione del ciclo positivo del Chianti Classico (che oramai dura da circa 3 anni) sarà necessario attendere ancora qualche tempo, poiché questi risultati possono essere stati influenzati da fattori stagionali difficilmente prevedibili. Infatti, di segno opposto sono state le richieste di campionamento, che negli stessi mesi di aprile e maggio sono state largamente eccedenti alle richieste di fascette, e ciò prelude ad un andamento certamente positivo per il futuro prossimo. In leggera riduzione è lo stock di giacenze del Chianti Classico, mentre per quanto attiene i prezzi dello sfuso le quotazioni dell’annata 2012 sono salite a 160/190 €/hl sulla piazza di Siena ed a 150/185 €/hl sulla piazza di Firenze.
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MAGAZINE Aut. Trib. Firenze n. 2542 - 17/11/1977 Direttore Responsabile: Silvia Fiorentini
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