Estratto è normale lo fanno tutti by Chiarelettere Casa Editrice

Pamphlet, documenti, storie REVERSE

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ÂŠ 2016 Chiarelettere editore srl

ÂŠ Chiarelettere editore srl Soci: Gruppo editoriale Mauri Spagnol S.p.A. Lorenzo Fazio (direttore editoriale) Sandro Parenzo Guido Roberto Vitale (con Paolonia Immobiliare S.p.A.) Sede: Via Guerrazzi, 9 - Milano isbn 978-88-6190-868-0 Prima edizione: settembre 2016 www.chiarelettere.it blog / interviste / libri in uscita

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Michele Corradino

Ă&#x2C6; normale... Lo fanno tutti Prefazione di Raffaele Cantone

chiarelettere

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Sommario

Prefazione di Raffaele Cantone XV

 n orma l e. . . lo fa n n o t u t t i Questo libro

Lo fanno tutti. La normalizzazione della corruzione 5

«Signora questa è una cosa normale. Qui tutto il sistema è corrotto.» L’illegalità è la regola 5 – «Saresti stupido a non farlo.» Quando la legalità è un’eccezione 8

La corruzione in famiglia 11 «Io vivo di imbrogli.» Se anche in famiglia i valori sono rovesciati 11 – «Tu devi rispondere: “Centocinquanta”.» I consigli tecnici di un padre al figlio per garantirsi un posto a Expo 2015 12 – «Hai dato il biscotto a quello?» Anche mogli, fidanzate e sorelle: tutti per uno, uno per tutti 20

Malaffare e burocrazia. La corruzione 2.0 22 «Devo pagare una polpetta a un cliente.» Che relazione c’è tra burocrazia e corruzione? 22 – «La pratica è stata sistemata.» La nuova figura del facilitatore 26 – «Bisogna vendersi come le puttane.» Le relazioni personali sono un patrimonio e sono apprezzate anche nelle amministrazioni 30 – «Gli comprava anche la carta igienica.» L’economia dei favori 33 – «Stamo sempre là, questo è il mondo in cui viviamo.» Il valore preventivo del «favore» 38 – «Piglia cinquemila euro al mese da

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tre anni...» La nuova figura del funzionario pubblico «stipendiato» dagli imprenditori 42 – «L’operazione andrà per forza in porto.» Funzionari organici al sistema e subordinati agli imprenditori 46 – «Questi consiglieri comunali devono stare ai nostri ordini.» La politica sottomessa 53 – «Dentro la borsa c’era tutto, nomi cognomi... Sono finito.» La corruzione ha la sua burocrazia e i suoi tariffari 56

Il gergo del malaffare 61 «La mucca deve mangiare per essere munta.» Il linguaggio in codice del malaffare. La metafora del cibo 61 – «Il nostro Frecciarossa è pronto a ripartire.» Non solo cibo. Il gergo della corruzione è molto ricco e colorito 64

Corruzione e sport 67 «Senti, un bell’uno a zero?» Così la malavita trucca le partite di calcio 67 – «Se ha fatto una cosa del genere, deve morire.» Come fanno gli scommettitori a essere certi che gli atleti corrotti rispettino i patti 72 – «Dovete fare pareggio perché altrimenti...» Quando ci si mettono anche i tifosi 77 – «Papà, fallo per me.» Anche la famiglia ha un ruolo nell’illecito sportivo 80

Corruzione e sanità 85 «Dall’ospedale pediatrico potrebbero venir fuori un paio di milioni a testa.» Un fiume di denaro e molti interessi personali 85 – «Lei, dottore, più ci soddisfa, noi più la soddisfiamo.» La corruzione tra medici e case farmaceutiche 90

Corruzione, appalti e concorsi pubblici 97 «Poi ce la gestiamo io e te.» Gli appalti pubblici pilotati 97 – «Faremo il bando... fatto in una certa maniera.» I «bandi fotografia» costruiti per far vincere un’impresa 102 – «Levale di mezzo queste qua.» I trucchi per far vincere un’impresa 109 – «Voi vincerete la gara...» La sicurezza del risultato grazie alle complicità interne 114 – «Noi vogliamo un importo sui lavori.» Quando il subappalto diventa un modo per pilotare le gare e ottenere una tangente 117 – «Metti meno cemento e più sabbia.» La cattiva esecuzione dei lavori. Il danno per i cittadini 119 – «Era il migliore, l’abbiamo fregato.» La piaga dei concorsi universitari 124

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Quanti strumenti contro la corruzione e il malaffare 129 Trasparenza e controllo dell’amministrazione pubblica 129 – Un controllo diretto dei cittadini. L’esempio americano 132 – Troppi dati possono confondere? 135 – Il pericolo di una burocrazia della trasparenza 137 – Come funziona il sistema della trasparenza nella materia degli appalti 138 – La tracciabilità dei rapporti tra amministrazione e imprese. Il problema delle lobby e della loro disciplina 140 – Quanto è difficile regolamentare le lobby 144 – Il ruolo dei cittadini nella lotta alla corruzione. Cos’è il whistleblowing 146 – In Italia il whistleblower è sufficientemente tutelato? 149 – Quando lo Stato tutela chi decide di denunciare l’estorsione 152 – I reati di corruzione. L’ipotesi di inasprire le pene 154 – L’Italia è il paese più corrotto d’Europa? 156 – Il costo della corruzione e la percezione della gente 158

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Prefazione di Raffaele Cantone*

Di corruzione nell’ultimo periodo si parla molto e si scrive altrettanto. Per fortuna, aggiungo subito! Si tratta, infatti, di un dato assolutamente positivo. C’è stato un lunghissimo tempo in cui questa parola sembrava scomparsa dal linguaggio mediatico, così come sembrava svanito il fenomeno cui essa si riferiva. Dopo gli anni di «Mani pulite», quando non c’era sera in cui i titoli del telegiornale non riportassero di arresti eclatanti di esponenti soprattutto della politica nazionale, spesso noti anche a livello internazionale, era seguita una fase di «bonaccia» che aveva spinto qualche esponente istituzionale superficiale (o in malafede) ad azzardare che il nostro paese aveva sconfitto quello che era sembrato un male atavico e inestirpabile. Tali convinzioni avevano provocato nella pubblica opinione un vero e proprio disinteresse che non sembrava scalfito nemmeno dalle classifiche espresse da organismi internazionali che ci segnalavano fra i paesi più corrotti. Con la fine del decennio del nuovo secolo, in seguito a una crisi economica che ha morso fortissimo, era impossibile continuare a far finta di niente. È apparso evidente quello che alcuni (pochi) commentatori avevano rappresentato; che *

Presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione.

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