© 2016 Chiarelettere editore srl
B IB L IOTEC A C HI ARELET TERE
Lettera sul fanatismo
Š 2016 Chiarelettere editore srl
Anthony Ashley-Cooper, conte di Shaftesbury 1671-1713
Š 2016 Chiarelettere editore srl
Shaftesbury
Lettera sul fanatismo introduzione di David Bidussa
chiarelettere
Š 2016 Chiarelettere editore srl
Š Chiarelettere editore srl Soci: Gruppo editoriale Mauri Spagnol S.p.A. Lorenzo Fazio (direttore editoriale) Sandro Parenzo Guido Roberto Vitale (con Paolonia Immobiliare S.p.A.) Sede: Via Guerrazzi, 9 - Milano ISBN 978-88-6190-827-7 Prima edizione: settembre 2016 Traduzione di Marco Tessadri www.chiarelettere.it BLOG / INTERVISTE / LIBRI IN USCITA
© 2016 Chiarelettere editore srl
Sommario
Introduzione di David Bidussa Della intelligenza ironica: una biografia di Shaftesbury Perché oggi
IX XIII
LETTERA SUL FANATISMO
Capitolo I
3
Capitolo II
9
Capitolo III
21
Capitolo IV
31
Capitolo V
37
Capitolo VI
43
Capitolo VII
53
Š 2016 Chiarelettere editore srl
Š 2016 Chiarelettere editore srl
Introduzione
di David Bidussa
© 2016 Chiarelettere editore srl
David Bidussa, storico sociale delle idee. È il responsabile delle attività editoriali e didattiche di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. Ha pubblicato: I have a dream (Bur 2006); Siamo italiani (Chiarelettere 2007); Dopo l’ultimo testimone (Einaudi 2009); Leo Valiani tra politica e storia (Feltrinelli 2009); I Purissimi: i nuovi vecchi italiani di Beppe Grillo (Feltrinelli 2014); Il passato al presente. Raccontare la storia oggi (con Paolo Rumiz e Carlo Greppi, Fondazione Feltrinelli 2016). Nella collana «Biblioteca» di Chiarelettere ha curato Odio gli indifferenti di Antonio Gramsci (2011) e La vita è bella di Leon Trotsky (2015).
© 2016 Chiarelettere editore srl
Della intelligenza ironica: una biografia di Shaftesbury
Anthony Ashley-Cooper, terzo conte di Shaftesbury, più semplicemente noto come Shaftesbury, nasce nel 1761 ed è allevato sotto l’attenta sorveglianza del nonno, primo conte di Shaftesbury, personalità di spicco nella vita politica di allora ed esponente del partito Whig, il partito dei liberali che difendeva gli interessi dei protestanti dissidenti, della borghesia mercantile, degli industriali e dei riformisti. È il nonno a decidere di affidare l’educazione di Anthony a un precettore d’eccezione: John Locke, in quegli anni medico di famiglia, consigliere e segretario particolare del vecchio conte. Il coinvolgimento nella cosiddetta Crisi dell’esclusione, iniziativa di un gruppo di membri del Parlamento volta a estromettere dalla linea di successione del re Carlo II Stuart il fratello cattolico Giacomo, segna la caduta politica del primo conte di Shaftesbury, accusato di tradimento e costretto a fuggire in Olanda (dove muore nel 1683).