BELLEZZA

I SUPERFOOD CHE FANNO BENE ALLA PELLE

I cosiddetti superfood rappresentano importanti fonti di beneficio qualitativo e quantitativo per l’organismo. Si tratta di frutta, ortaggi, semi o cibi contenenti un’elevata concentrazione di nutrienti e antiossidanti definiti anche beauty food se si rivolgono al mantenimento o al miglioramento dell’aspetto estetico. Come più volte ribadito, i recenti dati di mercato confermano che un’ampia parte dei consumatori è sempre più interessata ai prodotti cosmetici che contengono ingredienti naturali e riconducibili al mondo food, perché “se puoi ingerirli, puoi applicarli sulla pelle”. I beauty food, dunque non si limitano più ad essere assimilati con gli alimenti, ma si fanno spazio nella dermo-cosmesi. Grazie alla percezione di naturalità = sicurezza, questi principi funzionali vengono selezionati quando in grado di esplicare la loro attività non solo

per via sistemica (con la dieta), ma anche per via topica, se inseriti nelle formulazioni cosmetiche e applicate sulla cute. “Una filosofia dell’in (nutrizione) e out (cosmetico) si sta consolidando”, spiega Alessandra Vasselli, cosmetologa del comitato direttivo dell’Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia. Tra quelli più in voga c’è la curcuma, spezia di colore giallo oro/arancio da sempre utilizzata nella medicina Ayurvedica, per le sue attività decongestionanti, antinfiammatorie e rinforzanti il sistema immunitario. Fornisce il 26% del fabbisogno giornaliero di manganese e il 6% di ferro, ed è nota per gli apporti di potassio, magnesio e vitamine C e B6. Dal punto di vista dermo-cosmetologico, la sua integrazione sistemica o topica può aiutare a contrastare il colorito spento della pelle e combattere la comparsa dei principali segni dell’invecchiamento cutaneo. L’alga azzurra spirulina, ricca in proteine, aminoacidi, vitamina A, E e molte del gruppo B, oltre che sali minerali e Omega 3 e 6, è un integratore alimentare di grande interesse in cosmetologia. Può contribuire, infatti, alla protezione della pelle grazie alla presenza di tirosina e antiossidanti, e dona vigore ai capelli più fragili e opachi. Tra le piante più ricche di principi funzionali, la moringa non a caso è definita “albero miracoloso”. I suoi estratti contengono elevate concentrazioni di aminoacidi essenziali, Omega 3, calcio, vitamine A, C e del gruppo B, potassio, sodio ed isotiocianati (soprattutto nei semi), che la rendono protagonista nell’ingredientistica di origine vegetale nel settore cosmetico. Vanta proprietà molteplici: antiossidante, nutriente, detox e di prevenzione nelle formulazioni antipollution.

La cura dei capelli

I capelli forti e lucenti sono un segnale che l’organismo dispone della giusta quantità di vitamine e minerali, acquisite con una buona alimentazione e prodotti specifici. Alcuni tra i più comuni alimenti possiedono un valore biologico elevato, proteggono per esempio le cellule dal danno ossidativo, ossigenano la fibra capillare e stimolano la formazione delle cellule del cuoio capelluto. Alcuni apportano benefici se consumati, altri possono essere utilizzati per preparare maschere estetiche. Oltre a essere fonte di vitamine, aminoacidi e minerali, vantano specifiche nutrizionali. Gli aminoacidi essenziali, come lisina e cistina, sono importanti per la struttura dei capelli e li ritroviamo nel lievito di birra (Saccharomices cerevisae), che può essere consumato con latte, yogurt o brodo, oppure mescolato con farina. Del frumento è la componente più ricca di proprietà nutrizionali: il germe di grano è fonte naturale di acidi grassi polinsaturi, come gli Omega 6 e 3, preserva salute e lucentezza del capello e, grazie allo zinco, li mantiene in condizioni normali. È invece merito del rame se il fegato di vitello stimola la normale pigmentazione. L’ossigenazione dei tessuti del corpo è vitale, anche per i capelli. I globuli rossi sono noti per questa funzione e una carenza di acido folico può ridurne il numero e causare anemia. La clorofilla presente nelle verdure a foglia verde assicura un efficace apporto di acido folico, presente con biotina, piccole quantità di selenio e tante vitamine liposolubili. Sono necessari magnesio e ferro per favorire il trasporto dell’ossigeno nella fibra capillare. I frutti di mare, specie ostriche e vongole, sono ricchi di ferro, come pure soia, ceci e fagioli. Questi ultimi fanno la loro parte anche nella formazione delle cellule sanguigne del cuoio capelluto, grazie all’apporto di folati (vitamine del gruppo B). Nutrono e rinforzano il capello la frutta secca, uova e pesce (25 grammi di mandorle forniscono il 42% della quantità giornaliera raccomandata di vitamina E). Il pesce apporta proteine di origine animale, quelli oleosi contengono maggiore quantità di acidi grassi Omega 3, in quelli con piccole spine ritroviamo fosforo, ferro e calcio. Le uova infine possono essere sia consumate che utilizzate per la preparazione di maschere.