Balenciaga

Page 1



Università degli studi Della Campania “Luigi Vanvitelli. Dip.di Architettura e Disegno industriale Corso di laurea: Design per la moda A.A 2016/17. Cattedra: Abilità informatiche Docenti: Cira ci Alessandra Esposito Marroccella Angelo Candidato: Chloe Williams Matricola A03000691


Biografia

Maestro del taglio e della precisione, Cristóbal Balenciaga capace di creare sul corpo umano geometrie morbide ed eleganti. Spagnolo di nascita, riuscì a far apprezzare alla Parigi degli anni Cinquanta elementi caratteristici del suo paese come il pizzo, il bolero e il contrasto tra rosso e nero. Balenciaga dedicò la sua vita alla creazione di abiti, ma riuscì ad andare oltre i confini della moda, per questo è considerato un vero e proprio artista. Intuizione e innovazione, unite ad una maniacale precisione sono alla base di tutte le sue creazioni: camicie senza colletto, scollature piatte, abiti a palloncino, a tunica, a sacco

e scamiciati. Nacque nel 1895 a Getaria da madre sarta e padre pescatore. Ereditò proprio dalla madre la passione per la sartoria, tanto che a soli vent’anni aprì la prima maison di alta moda a San Sébastian. Il grande successo di quegli anni gli Cristobal Balenciaga Maestro del taglio e della precisione, Cristóbal Balenciaga capace di creare sul corpo umano geometrie morbide ed eleganti. Spagnolo di nascita, riuscì a far apprezzare alla Parigi degli anni Cinquanta elementi caratteristici del suo paese come il pizzo, il bolero e il contrasto tra rosso e nero. Balenciaga dedicò la sua vita alla creazione di abiti, ma riuscì

ad andare oltre i confini della moda, per questo è considerato un vero e proprio artista. Intuizione e innovazione, unite ad una maniacale precisione sono alla base di tutte le sue creazioni: camicie senza colletto, scollature piatte, abiti a palloncino, a tunica, a sacco e scamiciati. Nacque nel 1895 a Getaria da madre sarta e padre pescatore. Ereditò proprio dalla madre la passione per la sartoria, tanto che a soli vent’anni aprì la prima maison di alta moda a San Sébastian. Il grande successo di quegli anni gli permise le altre due aperture a Madrid e a Barcellona. Con lo scoppio della guerra civile in Spagna, Balenciaga deci-


se di trasferirsi a Parigi dove, nel 1937, aprì la sua maison in Avenue George V, al terzo piano di Palazzo Borghese. Couturier ufficiale della casa reale spagnola, apprezzato dall’aristocrazia europea e dalle donne più belle e potenti dell’epoca, Balenciaga realizzò abiti per una ristretta élite di persone in grado di indossare e rendere omaggio alla sua arte. Le sue creazioni non erano appariscenti o spettacolari, al contrario erano espressione di un’eleganza interiorizzata, raffinata e sobria. Negli anni Cinquanta, Balenciaga si scontrò con la filosofia del celebre stilista Christian Dior. A differenza di quest’ultimo, infatti, il cou-

turier spagnolo necessitava del contatto fisico con l’abito e desiderava conferire libertà al corpo femminile eliminando stecche, imbottiture, corpetti rigidi, discostandosi dunque dalle tecniche sartoriali del XIX secolo. Conosceva molto bene i tessuti e le loro potenzialità, egli traeva ispirazione dalle stoffe tanto che inventò un tessuto perfetto per creare volumi e adatto per gli abiti da sera: il Gazar. Coco Chanel disse di lui: “Solo Balenciaga è un vero couturier Solo lui è in grado di tagliare il tessuto, assemblarlo e cucirlo con le sue mani. Gli altri sono semplici disegnatori”. Nel 1951, in un epoca in cui a determinare la femminilità

di una donna era la piccolezza della taglia, egli introdusse il tailleur semi aderente. Nel 1955 creò l’abito a tunica e infine, con l’abito a sacco del 1957, conferì totale libertà al corpo femminile. Cristóbal Balenciaga rimarrà sempre nella storia della moda come simbolo indiscusso di stile ed eleganza, come disse Christian Dior: “Il couturier dei couturier, il maestro di tutti noi”. Il 10 giugno 2011 è stato inaugurato dalla regina Sofia a Getaria, in Spagna, il museo a lui dedicato.



Stile

Uno degli incontri più comuni che si possono fare sulla metropolitana di Parigi è quello coi suonatori di fisarmonica provenienti dall’Est Europa. Il loro repertorio è vario e spazia dalle canzoni francesi ai temi più famosi delle sinfonie di Sciostakovic’. La cosa che hanno in comune è la malinconia sbagliata e imperfetta dell’esecuzione, qualcosa in grado di appiattire e rendere routine quello che di solito è

perfezione della performance. Demna Gvasalia da Balenciaga ha esattamente questa qualità dell’esecuzione quando si cimenta con la grande tradizione del marchio Balenciaga: l’imperiosità delle linee di Christobal diventano la durezza urticante delle mega spalline; il cappotto di Audrey si trasforma nel trench oversize di un rifugiato; l’abito da cocktail in una T-shirt arrotolata; il tacco che slancia diventa uno stiva-


le leggings da tamarra.In uno spazio bianco sottolineato da una colonna sonora melensa (le versioni strumentali di Wicked Game di Chris Isaak e la musica di Bodyguard di Whitney Houston), questo creativo giovane che però ha tanto, tantissimo mestiere alle spalle, continua la sua scalata della montagna del fashion system. Il suo stile è già uno stilema,

il suo estro ha già mille copie. E il suo arrivo da Balenciaga è stato uno degli investimenti più furbi e mirati della multinazionale del lusso Kering




GOSSIP

La borsa shopper presentata durante la sfilata uomo primavera-estate 2017 è la nuova ossessione del web. Sarà per via dell’ironica somiglianza con l’Ikea Tote? La moda e il web intrattengono da tempo un rapporto di amore e odio. Soprattutto da quando gli internauti si divertono a commentare le tendenze di stagione con grande ironia e creatività. Questa volta il bersaglio fashion di turno è la Carry Shopper Bag di Balenciaga, presentata in passerella con la collezione moda uomo primavera-estate 2017.


Ciò che ha mandato in confusione il popolo dei social media è la grande somiglianza della borsa con l’Ikea Tote Bag, un «must have» che tutti gli appassionati del brand svedese conoscono molto bene. La prima differenza tra le due però, è ovviamente il prezzo. Di ben quattro zeri. «Siamo profondamente lusingati dalla somiglianza tra la borsa da viaggio di Balenciaga e l’iconica borsa azzurra a 99 centesimi» ha dichiarato Ikea a Today «Nulla batte la versatilità di una grande borsa blu!». La moda dopotutto, ha sempre preso ispirazione da qualsiasi aspetto della realtà quotidiana, facendolo proprio e caricandolo di un significato ancora più manifesto. In questo caso, le collezioni primavera concepite da Demna Gvasalia per Balenciaga sono una riflessione su ciò che si nasconde dietro al feticismo della moda, all’impulso di possedere un particolare oggetto e non vedere l’ora di uscire di casa con quel-


lo. Ne sono la prova le altre borse super colorate ispirate alle classiche maxi bag di plastica dei supermarket, apparse in passerella nella collezione primavera ready to wear. E con questo nuovo fashion buzz, la borsa Carry Shopper è passata a un livello ancora superiore, dando vita al feticcio‌ del feticcio!




BRAND


IMAGE




SITO E


SOCIAL




IL BRAND OGGI.

Mood/style: Demna Gvasalia resuscita lo spandex, tessuto che all’epoca della sua creazione nel 1958 era davvero innovativo,tanto da mettere in moto la rivoluzione del vestire elastico e stretch. Gvasalia rivisita gli anni ‘80, epoca d’oro di leg-

gings e forme body-conscious, aggiungendo un tocco fetish; lo fa con una certa dose di affilato umorismo, che profonde in una sfilata dal tono energetico e convinto. E convincente. E’ infatti davvero persuasivo il look che il designer ha concepito per Balenciaga: le sue pro-

porzioni esagerate sono state copiate da tutti, ma nessuno riesce come lui a infondere la stessa dose di coolness sartoriale in forme non facili, rendendole non solo direzionali ma anche possibili e desiderabili


Lunghezze: varie Colori: tonalitĂ accese e sature Materiali: spandex,organza,vernice,pelle,cotone,poplin Forme: le spalle e i volumi sono esagerati o,all’opposto,striminziti; top drappeggiati anni ‘80 sono portati con leggings ultra aderenti; puffa jackets, gilet milletasche, cappe, trench coats, suits maschili hanno proporzioni oversize Accessori: stivali-calza in spandex con tacco a spillo; cuissardes in pelle con punta e tacco quadrati;borse rotonde tipo pouf e shoppers oversize




BALENCIAGA.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.