CMArchstudio
ARCHITETTURA E DESIGN
Via Domenico Galaverna, 9 - 43044 Collecchio PR Tel +39 0521 802.721 - Fax +39 0521 802.724 - e-mail address: cad@studiomanfrini.it
architetto christian manfrini
Collecchio Parma
Piazza Repubblica
Collecchio Parma
Piazza Repubblica
PIAZZA REPUBBLICA
4
1
2
3
Il progetto, nato da studi condotti sulla storia e sul-lo sviluppo morfologico della Piazza così come si pre-sentava prima dell’intervento, ha inteso conferire nuo-va identità e valenza civica a questo spazio urbano.La scelta principale è stata quella di dimensionare il proget-to sulla base di una griglia compositiva a maglie quadrate di 5,00 ml x 5,00 ml che tenta di conferire un registro formale ad uno spazio prima incerto e poco riconoscibile. Da questa regola geometrica derivano il disegno della pavimentazione e il dimensionamento di diversi “Luoghi Urbani” ognuno dei quali assume una funzione e un possibile livello di riconosci-bilità per le caratteristiche specificheche lo contraddistin-guono: la Nuova Piazza della Repubblica, il Bordo d’Acqua, le Stanze Urbane, il Giardino Alberato e il Giardino Cintato.
LA NUOVA PIAZZA DELLA REPUBBLICA: lo spazio si con-nota per la differente tipologia di pavimentazione scelta e per la sua rigorosa geometria anche nei sistemi di andamento del piano superficial. Si presenta come un grande invaso di for-ma rettangolare di 50 x 30 metri circa rivestito con una pietra di estrazione toscana, denominata “Forte Colombino”, propo-sta in conci di 100 x 50 cm e da cui emergono gli elementi della rappresentazione scenografica cinque spruzzi allineati nell’impluvio, al centro, rievocano il tema dell’acqua che si ri-vela “improvvisamente”, per poi celare il proprio percorso pri-ma di riaffiorae nel Bordo d’Acqua a nord-ovest della Piazza.
1 - IL BORDO D’ACQUA: di tutti gli spazi della nuova piaz-za questo risulta essere quello maggiormente scenograf-co: dieci spruzzi d’acqua, di altezza variabile, ricadono nelle due vasche a cascata, definendolo scenograficobordo d’ac-qua sul lato ovest della Nuova Piazza. La presenza dell’ac-qua ha richiesto l’introduzione di un materiale altamente levigato, il Granitogres della serie Meteor Nero pe, in gra-do di rendere massimo lo scorrimento accentuato inoltre, nella sua resa scenica, dalla scelta del colore nero naturale.
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Il progetto, nato da studi condotti sulla storia e sul-lo sviluppo morfologico della Piazza così come si pre-sentava prima dell’intervento, ha inteso conferire nuo-va identità e valenza civica a questo spazio urbano.La scelta principale è stata quella di dimensionare il proget-to sulla base di una griglia compositiva a maglie quadrate di 5,00 ml x 5,00 ml che tenta di conferire un registro formale ad uno spazio prima incerto e poco riconoscibile. Da questa regola geometrica derivano il disegno della pavimentazione e il dimensionamento di diversi “Luoghi Urbani” ognuno dei quali assume una funzione e un possibile livello di riconosci-bilità per le caratteristiche specificheche lo contraddistin-guono: la Nuova Piazza della Repubblica, il Bordo d’Acqua, le Stanze Urbane, il Giardino Alberato e il Giardino Cintato.
LA NUOVA PIAZZA DELLA REPUBBLICA: lo spazio si con-nota per la differente tipologia di pavimentazione scelta e per la sua rigorosa geometria anche nei sistemi di andamento del piano superficial. Si presenta come un grande invaso di for-ma rettangolare di 50 x 30 metri circa rivestito con una pietra di estrazione toscana, denominata “Forte Colombino”, propo-sta in conci di 100 x 50 cm e da cui emergono gli elementi della rappresentazione scenografica cinque spruzzi allineati nell’impluvio, al centro, rievocano il tema dell’acqua che si ri-vela “improvvisamente”, per poi celare il proprio percorso pri-ma di riaffiorae nel Bordo d’Acqua a nord-ovest della Piazza.
1 - IL BORDO D’ACQUA: di tutti gli spazi della nuova piaz-za questo risulta essere quello maggiormente scenograf-co: dieci spruzzi d’acqua, di altezza variabile, ricadono nelle due vasche a cascata, definendolo scenograficobordo d’ac-qua sul lato ovest della Nuova Piazza. La presenza dell’ac-qua ha richiesto l’introduzione di un materiale altamente levigato, il Granitogres della serie Meteor Nero pe, in gra-do di rendere massimo lo scorrimento accentuato inoltre, nella sua resa scenica, dalla scelta del colore nero naturale.
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PIAZZA REPUBBLICA
2 - IL GIARDINO ALBERATO: questo luogo vuole essere un filtro verde tra le attività della piazza e quelle della strada. La volontà progettuale è quella di configurare un ambiente quasi privato protetto da un “ombrello” di alberature e da un insieme perimetrale di sedute che ne fanno uno spazio di quiete e riposo anche per le pause pomeridiane.
e di relax da fruire nelle diverse ore sia del giorno che della notte.
3 - IL GIARDINO CINTATO: una struttura leggera composta da profilati a “C” in ferro zincato viene a formare una parete virtuale che cinge lo spazio intorno al bar, nello spigolo sud-est della Nuova Piazza, conferendogli maggiore protezione e dotandolo di una nuova dimensione volumetrica a cielo aperto, impreziosito dal giardino verticale con essenze arboree rampicanti intorno ai cavi d’acciaio.
LE PANCHINE: in cemento armato prefabbricato con sedute in legno di teak, sono dotate nella parte sottostante di dispositivi luminosi la cui luce, rivolta verso il basso, le rende “galleggianti” su una lama di luce. Le panchine alloggiano inoltre prese elettriche per le attività di mercato che la Nuova Piazza si prefigge di ospitare.
4 - LE STANZE URBANE: un filtro verde tra la Nuova Piazza e le residenze a nord fornisce una nuova quinta “morbida” di arredo dello spazio pubblico e intende creare un “naturale” controllo del soleggiamento, conferendo alle abitazioni esistenti una ulteriore risorsa qualitativa. Una sequenza di aiuole verdi di forma quadrata si giustappone a spazi pavimentati di superficie equivalente che consentono l’accesso alla zona porticata, creando zone d’ombra
Un ulteriore elemento caratterizzante l’intero intervento è la presenza di arredo urbano appositamente progettato per questo spazio urbano: le panchine e i corpi illuminanti:
PALI DI ILLUMINAZIONE: completano il perimetro della Nuova Piazza e rappresentano un tentativo di artificializzazione del sistema alberato che corre sui lati est e ovest; tali elementi assumono un significato di “sostanza luminosa” in questa porzione di spazio pubblico lasciato volutamente libero da ingombri, per collegare virtualmente i due palazzi municipali che vi affacciano e lasciare maggiore prospettiva al nuovo spazio centrale.
PROFILO TRASVERSALE SU VIA MATTEOTTI
PROFILO LONGITUDINALE
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2 - IL GIARDINO ALBERATO: questo luogo vuole essere un filtro verde tra le attività della piazza e quelle della strada. La volontà progettuale è quella di configurare un ambiente quasi privato protetto da un “ombrello” di alberature e da un insieme perimetrale di sedute che ne fanno uno spazio di quiete e riposo anche per le pause pomeridiane.
e di relax da fruire nelle diverse ore sia del giorno che della notte.
3 - IL GIARDINO CINTATO: una struttura leggera composta da profilati a “C” in ferro zincato viene a formare una parete virtuale che cinge lo spazio intorno al bar, nello spigolo sud-est della Nuova Piazza, conferendogli maggiore protezione e dotandolo di una nuova dimensione volumetrica a cielo aperto, impreziosito dal giardino verticale con essenze arboree rampicanti intorno ai cavi d’acciaio.
LE PANCHINE: in cemento armato prefabbricato con sedute in legno di teak, sono dotate nella parte sottostante di dispositivi luminosi la cui luce, rivolta verso il basso, le rende “galleggianti” su una lama di luce. Le panchine alloggiano inoltre prese elettriche per le attività di mercato che la Nuova Piazza si prefigge di ospitare.
4 - LE STANZE URBANE: un filtro verde tra la Nuova Piazza e le residenze a nord fornisce una nuova quinta “morbida” di arredo dello spazio pubblico e intende creare un “naturale” controllo del soleggiamento, conferendo alle abitazioni esistenti una ulteriore risorsa qualitativa. Una sequenza di aiuole verdi di forma quadrata si giustappone a spazi pavimentati di superficie equivalente che consentono l’accesso alla zona porticata, creando zone d’ombra
Un ulteriore elemento caratterizzante l’intero intervento è la presenza di arredo urbano appositamente progettato per questo spazio urbano: le panchine e i corpi illuminanti:
PALI DI ILLUMINAZIONE: completano il perimetro della Nuova Piazza e rappresentano un tentativo di artificializzazione del sistema alberato che corre sui lati est e ovest; tali elementi assumono un significato di “sostanza luminosa” in questa porzione di spazio pubblico lasciato volutamente libero da ingombri, per collegare virtualmente i due palazzi municipali che vi affacciano e lasciare maggiore prospettiva al nuovo spazio centrale.
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Il bordo d’acqua
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PIAZZA REPUBBLICA
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Il giardino alberato
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Le stanze urbane
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I corpi illuminanti
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