Volpino Italiano Pet Life Allevamento Esposizioni

n u m er o 1 m ar zo 2019

Volpin o It alian o PET LIFE

ESPOSIZIONI 1

1

ALLEVAM ENTO

VOLPINO ITALIANO In coper t in a:

N°1 ANNO 2019

Ver ben a di Roccascu r a

DIRETTORE: Berenice Del Montefrondoso

di Pia Rodvig Kr ist ian sen

REDAZIONE: Cinzia Vicini HANNO COLLABORATO: Sebastiano Attardo Eva Barbieri Chiara Beraldo Fabrizio Bonanno

Aksel Carlsen Antonio Crepaldi Lella Corradi Anna Criscuolo La n ost r a Dir et t r ice:

Mariano Di Chicco

Ber en ice Del M on t ef r on doso

Denis Ferretti Massimo Fiorini Roberto Francini Alfonso Montefusco Matilda Pascucci Sergia Penso Manola Poggesi Pia Rødvig Kristiansen TRADUZIONI: Silvia Coccola

Un ringraziamento particolare va alle signore Anna Criscuolo e Manola Poggesi ed ai signori Mariano Di Chicco, Denis Ferretti e Alfonso Montefusco che pur non essendo "volpinisti" hanno dedicato il loro tempo alla stesura di un articolo per la rivista

Massimiliano Manucci Cinzia Vicini Zamboni Luca CORREZIONI BOZZE: Glenda Alberti Aura Raggi Cinzia Vicini Luca Zamboni IM PAGINAZIONE E GRAFICA: Cinzia Vicini

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2

Un altro ringraziamento speciale alla Dott.

Glenda Alberti ed alla signorina Silvia Coccola per aver contribuito alla buona riuscita della rivista traducendo e correggendo vari articoli. Nonchè a mia suocera Aura Raggi per aver letto e riletto in cerca di errori di battitura.

Cari volpinisti è con immenso orgoglio che vi presento il primo numero di quella che spero diventerà una pubblicazione periodica dedicata al volpino italiano.

Questa idea nasce semplicemtente dalla rivista cartacea del Royal Club Schipperke e dalla rivista on line del CBM (Club bolognese e maltese). E' interamente autoprodotta quindi spero possiate perdonare qualche possibile errore di battitura, la qualità non professionale di molte foto e l'impaginazione. Ho scelto per la rivista un' impostazione "popolare", non troppo tecnica per renderla piacevole e fruibile da tutti. Una rivista dedicata ai volpini e ai loro proprietari in senso lato. Essendo questo un primo numero "sperimentale" sarò ben felice di raccogliere tutte le critiche e i suggerimenti che vorrano arrivare.

Augurandovi una buona lettura spero che la rivista incontrerà il gradimento di tutti.

Dear volpino's lover is with immense pride that I present the first issue of what I hope will become a periodical magazine dedicated to the volpino italiano. This idea is inspired by the Royal Club Schipperke magazine and the online magazine of CBM (Club Bolognese and Maltese). It will be entirely self-produced so I hope you can forgive the possible typos, the unprofessional quality of many photos and the layout. I chose a "popular " setting for the magazine, not too technical, in order to make it enjoyable by everyone. A magazine dedicated to the volpino italiano and their owners by all means. This is a first "experimental" edition, I will be happy to gather all the suggestions and criticism that may come with it. I hope everyone enjoys their time while reading the articles and likes the magazine.

3 2 Translation Silvia Coccola

Cinzia Vicini 2 3

Som m ar io

8

Trecolori un solo carattere

32

Lapassione nonhaetĂ

10

TopDog2018

36

Bosnia Herzegovina

18

24

Volpino Italianonero

Raduno Nazionale ATAVI2018

42

38

Il canecorso

Bosnia Herzegovina 4

4

26

Volpino ItalianoBlack

48

Enci Winner Milano2018

30

WordDog Show Amsterdam 2018

50

Dall' Italiacon amore

51

54

FromItaly withlove

64

Raduno Mondiale Umavi WorldClub ShowUmavi

76

82

Latruppa volpina

104

Presentazione allevamenti

Allevamento ColleDegli Ulivi

Allevamento DiCasa Attardo 5 4

4 5

Lipca2018

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Raduni razze italiane Italianbreed special show 2018

106

74

EChiara incontròil volpino

86

Il volpinoche abbaiaa intermittenza

106

70

Esposizioni per principianti

GuideCinofile

78

Dall' altra partedel ring

66

98

Il ChowChow

110

Presentazioni libri Antonio Crepaldi

EuropeanDog ShowWarsaw 2018

114

Prossimo numero Next number

6

6

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6 7

TRE COLORI M A UN SOLO CARATTERE APRIAMOLARIVISTACONUNARTICOLODEDICATOALCARATTEREDEL VOLPINOEALLETECNICHEDIALLEVAMENTOSPECIFICHEPERLARAZZA La quotidianità ci insegna che non si finisce mai di imparare e se questo vale per ogni branca del Sapere, non fa certo eccezione la psicologia canina, dove non basta conoscerne le regole fondamentali e le usuali definizioni, ma bisogna essere supportati da un profondo spirito di osservazione per saper interpretare correttamente gli standard caratteriali delle varie razze e naturalmente saper tenere in Fabrizio Bonanno, imprenditore debito conto le inevitabili soggettività. agricolo nel settore cinotecnico e L'esperto è perfettamente in grado di ?leggere? qualsiasi giornalista, ha dedicato la sua cane interpretandone gli atteggiamenti e prevenendone vita professionale all'allevamento eventuali reazioni. e allo studio del cane iniziando nel 1968 ad allevare i Per quanto riguarda la nostra razza prediletta, i vari standard che si sono succeduti hanno descritto fedelmente Riesenschnauzer neri e successivamente i Leonberger l'indole che ne caratterizza il corredo genetico: ?molto con l'affisso ?di Roccascura?. attaccato al suo ambiente e ai suoi familiari, di un temperamento molto esuberante, vivace, gaio e gioioso?.

Ma è chiaro che le peculiarità intrinseche devono essere opportunamente valorizzate da un corretto sistema di allevamento e questo vale per tutti i cani.

Dal 1979 ha iniziato la ricostruzione del Bolognese producendo -con l'affisso ?di Platino Iridio? di cui è titolare la moglie Federica- numerosi campioni sia in Italia che all'estero creando linee di sangue oggi diffuse in tutto il mondo.

Dal 1996 si occupa del Volpino Italiano Rosso e dal suo allevamento proviene Febo, il primo campione italiano (e svizzero) nella storia della razza e anche il primo campione italiano con affisso (Isotta di Roccascura).

E' socio fondatore e Presidente dell'ATAVI e dell'UMAVI.

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Dal 1976 è Giudice di Prove di lavoro per Cani di Utilità e Soccorso terrestre.

Un corretto imprinting inizia il giorno della nascita.

Il cucciolo nasce cieco e sordo ma il senso dell'olfatto è già ben sviluppato.

E' quindi importante che il cucciolo -oltre a quello della madre, del latte e dei fratelli di cucciolata-conosca subito l'odore umano.

E' basilare che più di una persona si faccia annusare dal cucciolo che deve essere toccato frequentemente in modo che si abitui anche alla sensazione tattile.

una sorta di maggiore indipendenza dal padrone, nei confronti del quale tendono a prestare minore attenzione.

Quando aprirà gli occhi e le orecchie collegherà quelle sensazioni gradevoli che avrà memorizzato alle persone che lo accudiscono.

Questo atteggiamento si nota quando i cuccioli sono liberi di giocare tra loro e sembrano prestare meno attenzione al richiamo del padrone.

La successiva attività ludica, sia con i consimili che con le persone, è altrettanto importante.

Questa eccessiva ?indipendenza? non va sottovalutata e può essere corretta adottando qualche semplice accorgimento.

Questo perché tutte le potenzialità caratteriali presenti nel corredo genetico devono essere opportunamente e costantemente valorizzate.

In questi casi ho notato che la lode verbale non sortisce grandi effetti ed è improprio ricorrere al rinforzo positivo (bocconcino) perché in questo caso non cattura l'attenzione del cane.

Gli stimoli esterni positivi sono fondamentali per la corretta crescita psichica del cane.

Risulta invece più produttivo il contatto fisico con il singolo soggetto, cioè tenendolo in braccio e accarezzandolo ma in altro ambiente e lontano dalla vista dei fratelli di cucciolata per non creare inutili gelosie.

Se essi vengono a mancare nelle prime settimane di vita si provoca un danno o comunque un disagio psichico che poi non è sempre agevole da recuperare.

E' nota la multifattorialità di un gene ma nelle due varietà di colore ufficialmente riconosciute e anche in quei soggetti neri visionati, non ho mai riscontrato differenze di carattere e nemmeno sfumature apprezzabili.

Queste pagine possono essere anche un utile strumento di confronto tecnico e concludo esprimendo un vivo apprezzamento a Cinzia per averle ideate.

E' la prima volta che una rivista si occupa esclusivamente del Volpino Italiano.

Se lo stretto contatto con il padrone è indispensabile per un'ottimale riuscita complessiva del carattere, nel Volpino Italiano occorre avere una accortezza in più.

Dipende da tutti noi il renderla interessante ed esaustiva.

Nel periodo che intercorre tra i quaranta e i sessanta giorni di vita, può accadere che tutti i soggetti della cucciolata tendano a vivere

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Fabrizio Bonanno

8 9

ITALIAN TOP DOG 2018

10

10

11 10

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12

12

W.W. IT.CH NERONE DEL COLLE DEGLI ULIVI Breeder & Owner: All. Del Colle Degli Ulivi 13 12

TOP DOG 2018 12 13

Rosabella del Colle Degli Ulivi JUNIOR TOP DOG 2018

Br eeder & Ow n er : All. Del Colle degli Ulivi 14

Han dler : M at ilda Pascu cci 14

15 14

14 15

16

16

di Paol a Cer i sol a f acebook : Kel y n se w w w .k el y n se.com 17 16

16 17

Radu n o n azion ale At avi M oden a 2018 Nuova location per il raduno nazionale Atavi 2018.

Questo importante evento per la razza si svolge ogni anno a fine marzo. Le ultime edizioni si erano svolte presso l'ippodromo, location che pero' non incontrava il gradimento di tutti i partecipanti per alcuni problemi, primo fra tutti il clima, non sempre mite in quei giorni.

La novità di quest'anno è invece parsa incontrare il benestare di tutti i partecipanti. Nonostante la pioggia la competizione si è comodamente svolta sotto la tensostruttura messa a disposizione dall' agriturismo.

Al termine del Raduno Atavi si è svolto, come di consueto il campionato sociale, entrambi giudicati dallo stimato giudice italiano Giancarlo Sambucco La mattinata si è poi conclusa con il pranzo presso l agriturismo stesso di tutti i soci presenti, i partecipanti, i commissari di ring ed il giudice.

RISULTATI RADUNO ATAVI M ich igan Dei Piccoli Gu ar dian i 1ecc, CAC, BOB

Jalapen o Dei Piccoli Gu ar dian i 1ecc, R.CAC

Ju pit er Cain e Per la prima volta all'interno del raduno atavi si è 1ecc JBOS svolta anche una competizione, non ufficiale, di Junior Handling. La vincitrice di questa prima edizione che ha Or o Zecch in o Dei Piccoli Gu ar dian i contato 4 partecipanti è stata Elisa Pellegrini con il suo 1mp best puppy volpino Pisolo Del Colle Degli Ulivi Dr eam 1ecc best veteran

Naga M or ich Dei Piccoli Gu ar dian i 1 ecc, CAC

Elsa di casa At t ar do 1 ecc, R.CAC

Can dida Della Volpe Bian ca 1 ecc JBOB & BOS 18

18

At avi Clu b Sh ow M oden a 2018 New location for the national Atavi Club Show 2018. This important event for the breed takes place every year in late March. The most recent previous edition took place in the hippodrome, but this location wasn't enjoyable for everyone due to some problems, most importantly the not so cool climate of the season.

The new location seemed to have pleased everyone this year. Even though it was raining the competition took place comfortably under the tensile structure that the farmhouse provided.

At the end of the Atavi Club Show took place the Club Championship, as usual, both events were judged by the esteemed italian judge Giancarlo Sambuco.

The conclusion of the morning was a lunch at the farmhouse that included all the associate, the participants, the rings?commissioners and the judges that were present at the event.

For the first time in the Atavi Club Show also took place a (unofficial) junior handling competition. This first edition had 4 competitors and the winner was Elisa Pellegrini with her volpino Pisolo Del Colle Degli Ulivi.

Translation Silvia Coccola

19 18

18 19

Podio giovan i f em m in e Podio cam pion i m asch i

Podio Gr u ppi d'allevam en t o

20

Podio liber a f em m in e

Podio vet er an i m asch i 20

FOCUS: I CAMPIONISOCIALI DEGLI SCORSI ANNI CAM PIONE SOCIALE 2015 Ch. Oliver CAM PIONE SOCIALE ROSSO 2015 Izk CAM PIONESSA SOCIALE 2015 Quintessenza Della Volpe Bianca CAM PIONE SOCIALE 2016 Ch. Paride CAM PIONESSA SOCIALE 2016 Asia Della Volpe Bianca CAM PIONE SOCIALE 2017 Ch. Limoncello Del Colle degli Ulivi CAM PIONESSA SOCIALE 2017 Ch. Dalia Bianca Delle Sentinelle di Corte

CAM PIONI SOCIALI 2018 CAM PIONE SOCIALE 2018 M ich igan Dei Piccoli Gu ar dian i CAM PIONESSA SOCIALE 2018 Can dida Della Volpe Bian ca

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M ASSIM O FIORINI ALLEVAM ENTO DEI PICCOLI GUARDIANI

Sono da sempre un amante della vita rurale, vivo nella campagna toscana insieme ai miei animali. Tra maialini vietnamiti, galline, capre e cani qui è una piccola fattoria. Da Cinofilo appassionato quale sono della mia famiglia, oltre numerosi volpini, fanno parte anche altri cani, fila brasilero, lagotto, maremmano, bassotti. I miei cani oltre a tanto spazio all?aperto, godono della possibilità di entrare in casa e stare a stretto contatto con la mia compania. Partecipo volentieri anche alle esposizioni, chi tra di voi le frequenta avrà sicuramente avuto modo di conoscermi. Nonostante i miei cani abbiano ottenuto notevoli risultati, ho sempre vissuto queste esperienze con spirito leggero, privilegiando quattro chiacchiere con amici ed allevatori. Sono fin dalla fondazione del Club di razza un membro del consiglio e da diversi anni vice presidente. Faccio inoltre parte del comitato tecnico Atavi cercando di contribuire,con la mia esperienza, a migliorare la selezione della razza. I numerosi soggetti che ho ceduto, sia in Italia che all?estero, hanno ottenuto ottimi risultati espositivi oltre ad essere la gioia delle loro famiglie.

IL VOLPINO ITALIANO NERO VERSO IL RICONOSCIM ENTO In occasione della riunione del comitato tecnico ATAVI svoltasi il 13 luglio 2016 il presidente Fabrizio Bonanno portava a conoscenza dei consiglieri un fatto di notevole rilevanza zootecnica. Il signor Bonanno aveva infatti osservato che da alcuni accoppiamenti tra volpini italiani di varietà rossa poteva verificarsi la nascita di volpini italiani neri. In percentuale assai ridotta, tuttavia non trascurabile.

Tenendo presente che la varietà nera era contemplata dallo standard redatto nel 1913 ed in vigore fino al 1955, data in cui probabilmente si ritenne di non continuare ad includere tale varietà per la mancanza di soggetti iscritti, si rese opportuno approfondire tale evidente presenza di soggetti, sia fenologicamente neri che di soggetti rossi geneticamente portatori di nero. Si decise, in un?ottica di documentazione zootecnica, di fare ricerche sia presso gli allevatori di volpino italiano rosso, per verificare se la nascita di volpini italiani neri fosse prassi più o meno comune nelle diverse linee di sangue, sia nelle varie masserie del sud Italia, da cui era giunta voce, potessero trovarsi ancora dei soggetti di volpino italiano nero.

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Una volta accertata la presenza di un numero significativo di volpini italiani di varietà nera, è stata avanzata una richiesta all?ENCI, per poter inziare uno studio. Nel dicembre 2017 il presidente ATAVI è stato convocato dalla Commissione Tecnica Centrale la quale ha poi redatto ed inoltrato verbale all?ENCI di tale incontro.

allevamenti del sud, che si sono resi disponibili, nonchè presso alcune masserie che mi erano state segnalate, riuscendo a visionare altri dieci soggetti . Queste prime schede sono già state inoltrate ad ENCI. Tengo a comunicare che sono già stati individuati altri soggetti e non appena mi sarà possibile mi recherò a visionarli, integrando con le nuove schede la documentazione già inviata.

A sua volta il Consiglio direttivo ENCI ha deliberato di richiedere ad ATAVI un progetto dettagliato, per definire in maniera chiara, obbiettivi zootecnici, modalità di raggiungimento , benefici e costi.

Massimo Fiorini Revisione art.: Luca Zamboni

Nel mese di luglio 2018 è stata effettuata una riunione presso la sede centrale ENCI di Milano con il Consulente scientifico Dr. Marelli, il Direttore Tecnico dell?ENCI Angelo Pedrazzini e i vertici ATAVI rappresentati del Presidente Fabrizio Bonanno, dal vice presidente Massimo Fiorini e dalla segretaria Enrica Zecchini.

In previsione del raduno UMAVI, organizzato a Porto Viro, sono stati contattati e invitati diversi proprietari di volpino italiano nero. Il 16 settembre 2018, data in cui si è svolto suddetto raduno, si sono compilate, a cura del presidente Fabrizio Bonanno, del vice presidente Massimo Fiorini e del giudice specialista della razza Antonio Crepaldi, le schede tecniche inerenti ai soggetti visionati.

In ogni scheda veniva riportato nome del soggetto , microchip ,altezza al garrese , lunghezza del tronco e brevi note sul tipo riscontrato.

Il numero di soggetti presenti è stato di undici, ancora pochi per poter portare avanti il progetto di richiesta di libro aperto. Per valutare un numero maggiore di soggetti mi 25 24 sono personalmente recato negli

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M ASSIM O FIORINI DEI PICCOLI GUARDIANI KENNEL

I?ve always loved rural life, I live in Tuscany county with my animals.

Among potbellied pigs, chickens, goats and dogs this is a little farm. As passionate dog lover, including a lot of Volpino Italiano, in my family there are lot of other dogs: fila Brasileiro, lagotto, maremma sheepdog, dachshunds. All my dogs enjoy the big outdoor space and they have also the possibility to come inside my home and to be close to me and my girlfriend. I am pleased to take part to dog shows, and who attend to them has surely had the opportunity to meet me. Despite the fact that my dogs have gained significant results I?ve always lived those experiences with light spirit giving priority to chat with friends and breeders.

Since the foundation of the breed Club I am a Council member, and since several years I?m vice President too.

Besides, I am an Atavi Technical committee member and I try to contribute with my experience to improve breed selection. The various subjects I bred obtained excellent results in dog shows, in Italy and abroad, as well as they are the joy of their families.

THE BLACK VOLPINO ITALIANO TOWARDS RECOGNITION During the Atavi technical committee meeting on 13 July 2016 the president Fabrizio Bonanno informed the Council members about a zootechnical news of considerable importance for the breed.

Mr Bonanno, observed that in some mating between red varieties of Italian Volpino it might happen the birth of black ones even if in a very small percentage, however significant.

If we consider that the black variety was included into the standard drawn up during 1913 and valid till 1955 (date on which probably it was considered not to continue to include that variety because of lack of registered subjects) it became appropriate to look into the presence of subjects, both phenotypically black and of subjects genetically red but carrying black.

In terms of a zootechnical documentation It was decided to look for red Italian Volpino breeders to verify if the birth of black Volpino was common in different bloodlines , in several farms in south of Italy , from where it has heard that there were yet black 26 subjects of Italian Volpino.

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Once it has been established the presence of a significant number of black variety of ItalianVolpino, it has been requested to ENCI to have the possibility to start a study over. In december 2017, the ATAVI President has been called from the Central technical

by the president Fabrizio Bonanno, by vice president Massimo Fiorini and by the breed specialist Judge Antonio Crepaldi .

Committee, which then issued and sent a report to ENCI about this meeting.

The number of the present subjects was of just eleven, not enough to carry on the project to open the book of registered subjects.

In each form there were name of the dog, microchip nr., height to withers, length of body and quick notes about the subject observed.

ENCI governing Council decided to ask Atavi for a detailed project to define, in a clear way, zootechnical targets, ways of achievement, benefits and costs.

To have the possibility to examine a larger number of subjects I personally went to visit farms in south of Italy which gave their availability to be visited, but also to some farms which has been indicated , and in this way I succeeding to examine other 10 subjects. Those other data forms has been added to others already sent to ENCI.

In July 2018 it has been a meeting in ENCI headquarter in Milan with the Scientific advisor Dr. Marelli, the ENCI technical Director Angelo Pedrazzini and the ATAVI Committee represented by the President Fabrizio Bonanno, the vice President Massimo Fiorini and by the secretary Enrica Zecchini .

I would like to say that even other subjects has already been located and as soon as I can, I will go to examine them deeply with the new data form to fill and to add to the documentation already sent to ENCI.

In front of UMAVI Social Club show organized in Porto Viro, several owners of black Italian Volpino were contacted and invited on the 16th of september 2018, date on which this Club show has been held and were has been filled up technical data form regarding the reviewed subjects

Translat ion M assim iliano M anucci

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A l l ev amento Di Roccascura e Di Pl ati no I ri di o

Fabri zi o e Federi ca Bonanno V ol pi no I tal i ano Rosso e Bol ognese M ercal l o (V arese) Ph one: +39 3485802899 M ai l : bonanno@tri pl aw .i t 29 28

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RISULTATI WORLD DOG SHOW 2018 Bella Volpin o's Pr in ce Ch ar m in g World Junior Winner, JBOB &BOB

Rach ele Del Dolle Degli Ulivi World Junior Winner, BOS

Per la Del Colle Degli Ulivi World Winner

Ner on e Del COlle Degli Ulivi World Winner

Ar izon a Tredici i volpini italiani presenti a questo grande Show nel cuore d'Europa. I migliori di razza sono stati due giovanissimi esemplari Bella Volpino's Prince Charming dalla Danimarca e Rachele Del Colle Degli Ulivi dalla Spagna. Oltre che da Danimarca e Spagna gli espositori sono arrivati anche da Svezia e FInlandia, a rappresentare l' Italia lo storico allevatore Roberto Francini. Il Giudice dell'evento è stato l'italiano Francesco Cochetti Bella Volpin o's Pr in ce Ch ar m in g

Best minor puppy

M osjon s Olivia Best Puppy

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Rach ele

Ar izon a

Per la

Ner on e

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Olivia

LA PASSIONE NON HA ETA' LAGIOVANISSIMAMATILDACIPARLADELLASUAESPERIENZACOME HANDLERINIZIATAPROPRIOCONILVOLPINOITALIANO Tutto è iniziato nel 2015. il Volpino Italiano è stata una delle prime razze che ho presentato e con cui sono cresciuta a livello espositivo. In questi tre anni ho sempre collaborato con Roberto Francini, titolare dell'allevamento del Colle degli Ulivi. Mi ha dato la possibilità di esporre molti dei suoi cani ottenendo sempre ottimi risultati.

Sono partita esponendo Nerone con cui ho avuto modo di iniziare la mia carriera con i Volpini e raggiungere molti successi.

Dopo Nerone mi fu affidata Perla che decisi di prendere a casa con me per qualche mese per poter lavorare e interagire al meglio con lei.

Con Perla sono dovuta partire da zero, ma questa situazione non mi ha spaventata, devo dire che è stato molto facile abituarla al ring.

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Matilda è nata nel 2003 a Grosseto.

All'età di 10 anni si affaccia nel mondo espositivo con il proprio cane riuscendo a farle ottenere il titolo di campione italiano di bellezza nel 2015. Ha già partecipato a tre mondiali, 2015 Milano, 2017 Lipsia, 2018 Amsterdam, sempre con ottimi risultati...due campioni mondiali, un vice giovane campione mondiale, e vari campioni italiani con varie razze, due top dog

All' esordio di Perla in esposizione ero un po' ansiosa per questa nuova leva che doveva calcare per la prima volta il ring, ma lei con i suo caratterino tutto pepe si comportò come se ci fosse sempre andata. Con lei ho avuto moltissime soddisfazioni come i Bob fatti nelle classi giovani partecipando anche a diversi raduni. Ho avuto soddisfazioni che credo solo lei poteva darmi in così poco tempo, come due volte campionessa mondiale ed il Top Dog conseguito nel 2017. Forse è questo uno dei motivi della mia passione per questa meravigliosa razza, proprio il fatto di avere avuto così tanti successi.

Contemporaneamente a lei ho avuto la possibilità di lavorare con il fratello, Pluto.

Caratterialmente l'opposto della sorella, un po' più riservato e chiuso ma allo stesso tempo sempre alla ricerca di coccole e affetto. Con un po' di lavoro e dedizione in più sono comunque riuscita nell' intento di portarlo ad un buon livello e con sole sei esposizioni fargli concludere il campionato italiano. Il primo successo di Pluto è arrivato inaspettato con il Cac disputato con una numerosa classe libera di maschi al raduno di Modena.

Il Volpino Italiano ha dato una grande svolta alla mia carriera espositiva. In questi tre anni lavorandoci e interagendoci ho capito che sono cani sensibili intelligenti, che se entri nei loro cuori possono fare qualunque cosa e raggiungere qualunque traguardo che tu gli chieda.

Mi sento in dovere di ringraziare Roberto per il percorso che ho fatto e per quello che sono diventata, perché con la sua illimitata fiducia e capacità di vedere del buono in me mi ha permesso di continuare a sognare.

Matilda Pascucci Revisione art.: Cinzia Vicini

L'ultima ma non per importanza è Rosabella detta Rosy. Un vulcano di energia, sempre allegra e attenta, pronta ad imparare nuove cose. Con lei in un solo anno ho conseguito tre importanti titoli. È sempre stata la più esuberante dei Volpini con cui ho lavorato; ma non per questo motivo la più ?difficile?.

La coppia, quella cosa che dovrebbe essere come un'unica cosa, omogenea, uniforme.....è Perla e Nerone. Molte volte siamo arrivati al podio grazie alla loro presenza scenica ed alla loro capacità di capire le mie richieste.

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A l l ev amento Del l 'A ntonazzo V ol pi ni I tal i ani Rossi e Bi anch i di A mel i o A zzari to San M i ch el e Sal enti no (BR) Pugl i a Ph one: +39 3208570965 M ai l : amel i o.azzari to1972@gmai l .com

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Gr adisk a Bosn ia Her zegovin a 2018 Esporre una razza rara come il volpino italiano non è mai facile,ancora di più quando si decide di avventurarsi in un paese dove la razza non è mai stata esposta. La scelta dei soggetti da presentare risulta difficile, bisogna tenere conto della cultura cinofila del paese in cui ci si sta recando,scegliere se puntare su un soggetto di grande impatto scenico o con un movimento accattivante. Se privilegiare una buona presentazione o un carattere più vivace ma indisciplinato.

L'esposizione di Gradiska si svolge interamente all'aperto, in una stagione particolarmente piovosa, senza alcun riparo. Decido quindi di privilegiare soggetti di forte carattere che potranno farsi valere anche sotto la pioggia, nel fango, insomma non proprio in condizioni idilliache.

Il viaggio è lungo,lunghissimo se si considerano frontiere,strade spesso disagiate e i mille imprevisti che possono sorgere. Decido quindi di viaggiare con alcuni amici pratici del posto, così inizia dal centro cinofilo Il Bosco Magico di Reggio Emilia questa avventura balcanica per me e i miei volpini Bianca e Balì.

Gli amici con cui viaggio sono tutti terrieristi quindi un po' prevenuti e diciamolo pure titubanti all'idea di sopportare i volpini,che hanno risaputamente la fama di rompiscatole abbaioni. Viaggiamo in camper, 4 persone, 5 terrier, 1 cavalier king,1 bassethound, che in tutta onesta non mi sono nemmeno accorta fosse con noi tanto era buona e pacata e i miei volpini.

Un incidente diplomatico,se così si può chiamare, fa immediatamente guadagnare ai volpini le simpatie e il rispetto dei nostri compagni di viaggio. Bianca pensa bene di rifilare un morso al veterinario che viaggia con noi, riconoscendo l' uomo che 15 giorni prima le36aveva fatto l'anestesia, Non avrà mica avuto intenzione di riaddormentarla?

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RISULTATI BORN TO WIN BALI Campione Bosnia Hersegovina Campione Federazione Bosniaca Grand Champion Bosniaco BOS speciale gruppo 5 3 posto gruppo 5

BLUE BLOOD PRINCESS BIANCA Campionessa Bosnia Hersegovina Campionessa Federazione Bosniaca Grand Champion Bosniaca BOB speciale gruppo

insieme Best in Show coppie 1 giorno e Riserva Best in SHow coppie 2 giorno

Inutile dire che in gruppo di terrieristi la bravata di Bianca, che dimostra da subito un caratterino tutto pepe le vale le simpatie della comitiva.

nostro ingresso in ring, non solo tanto tifo da parte degli amici italiani ma anche tanti applausi da parte del pubblico. I miei piccoletti conquistano il gradino più alto del podio. Ultima nota simpatica il giudice mi raccomanda di tenere i cani in braccio per evitare qualche incidente con i cani vicini.

Inoltre i volpini, al contrario del Cavalier che vocalizza decisamente oltre le aspettative, non disturbano in alcun modo. Bianca ormai diventata beniamina e mascotte del viaggio va un po' in braccio a tutti tra risate e prese in giro al veterinario, che rimane l' unico da cui proprio non si lascia toccare

Con 3 podi e 6 campionati inutile dire che questa trasferta balcanica è stata un successo tanto importante quanto inaspettato.

Dopo oltre 12 ore di viaggio, giungiamo finalmente a destinazione, a letto presto in previsione della durissima giornata che ci aspetta.

Sicuramente un viaggio difficile ma ripagato non solo dagli ottimi risultati ma anche dalla grande ospitalità degli organizzatori, un'esperienza diversa dall'esposizioni patinate a cui sono abituata in altri stati, un clima da festa di paese tra buon cibo, birra, amici ed una cinofilia diversa ma coinvolgente.

La mattina seguente è facile intuire che ci attende una lunga giornata di pioggia, quindi toelettatura spartana e via in ring.

Gli stivali in gomma prendono presto il posto delle ballarine, le condizioni che temevo avrebbero penalizzato due scricciolini bianchi finiscono invece per esaltarli.

Cinzia Vicini

I giudici e gli espositori paiono incuriositi e divertiti da questi piccoletti che trottano, in ring paludosi, assolutamente tranquilli e disinvolti. Stavolta l'eterno rivale pomerania non regge il ritmo del cugino rustico.

Vedendo il successo che riscuotono i miei volpini decido nonostante la concorrenza agguerrita di iscriverli anche in coppia, scelta ripagata dai fantastici risultati.

Il pre-ring delle coppie è parecchio affollato e mi rendo immediatamente conto che sono l'unica con cani di piccola taglia. Dai setter ai Dogo passando per Ciarplanina e Caucaso è evidente quali sono i cani che piacciono in zona.

Gli organizzatori sono molto gentili e mi invitano ad aspettare il mio turno di ingresso in ring sotto l unico gazebo presente e a rimanere distante dalle altre coppie per la sicurezza dei miei cani. Nessuno, nemmeno io mi sarei aspettata tanto entusiasmo al

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Gr adisk a Bosn ia Her zegovin a 2018 Showing a rare breed like the Volpino Italiano is never easy, even more so if you decide to go on an adventure somewhere where the breed has never been shown before. The choice of the subjects to present is quite hard, the culture and the likings of the place you are visiting must be taken into consideration, you have to choose whether you want to show a subject with an overall flashy and showy look, or with a lively and feisty personality that can be a little unruly.

Gradiska's expo takes place entirely outdoors, in a season that is particularly rainy and there are no chances of finding a shelter from it. That's why I decided to choose subjects with a strong temperament, that are able to show off and impress even when wet and muddy, basically not the ideal top conditions to show.

RESULTS BORN TO WIN BALI

The trip was very long, taking into consideration the fact that we had to cross a few borders, drive on distressed roads and be prepared for any bad luck on the way. For this reasons I decided to travel in the company of some friends who knew the place already; so my Balcan adventure started from the canine center ?bosco magico? of Reggio Emilia (Italy), bringing along my volpini Bianca and BalĂŹ.

Champion of Bosnia Hersegovina

The friends I travelled with were all terriers enthusiasts and were a little diffident towards my volpini and unsure if they wanted to travel with them, that's because this breed in Italy has the reputation of being very yappy and unbearable.

BLUE BLOOD PRINCESS BIANCA

We travelled in a trailer with 4 people, 5 terriers, 1 cavalier King Charles spaniel, 1 Bassetthound (that I 38 almost didn't notice was there with us for how gentle and quiet she was) and my volpini.

38

Champion Federazione Bosniaca Grand Champion Bosnia BOS special group 5 3 place group 5

Champion Bosnia Hersegovina Champion Federazione Bosniaca Grand Champion Bosnia BOB special show

Together Best in Show brace 1 day and Reserv Best in SHow brace 2 day

But a little diplomacy accident, if we could even call it that, suddenly made the volpini more interesting to all my friends. Bianca recognized the veterinary that put her under anesthesia 15 days prior and thought it was a good idea to bite him? since he was traveling with us she had to make sure he wasn't going to put her to sleep again.

crowded with big breeds including the ?arplaninac and the Caucasian Shepherd Dog, it was evident what kind of dogs are appreciated in the area.

The staff was very nice and they invited me to wait for my turn under the only gazebo present on site, and to keep a safe distance away from the other couples just to ensure that my dogs are safe and sound. No one, not even me, was expecting so much enthusiasm to ensue our entrance in the ring, not only our Italian friends were cheering but also many people were clapping in the public. My little darlings conquered the highest step of the podium.

The last nice and funny remark was made by the judge, who asked me to keep my dogs in my arms just to make sure to avoid accidents with the other dogs on the podium.

Of course in a group of terriers enthusiasts Bianca's little mishap and spicy temperament seemed instantly funny and charming to everyone. Moreover the volpini didn't disturb

at all during the trip, unexpectedly the cavalier turned out to be much more vocal.

Bianca at this point was the mascot of the team and spent the trip alway in somebody's lap, between the teases and chuckles of the group towards the vet, that was the only one who couldn't touch her.

After over 12 hours of travelling we finally reached our destination. We went to bed early in anticipation of the hard day that was expecting us. Of course the next day we woke up to a rainy day as expected, so the grooming was a bit basic and quick, we went straight to the ring.

With 3 podiums and 6 championships achieved it's almost pointless to say how much this adventure has been important and unexpected to me.

Surely a tough trip but it payed back, not only for the positive results but also for the welcoming organisation, a different experience from the important ?red carpet? expos I'm used to see in some other states; the atmosphere was almost of a cozy country fair, with good food, beer, friends and a way to approach showing dogs a little different but very engaging.

The elegant shoes had to be substituted with a pair of rain boots, however the bad conditions that I thought were going to give us trouble ended up enhancing my two little white dogs.

Judges seemed to be amused and curious to see this two little white things just charmingly strutting through the muddy ring with absolute nonchalance. For once our top competitor, the pomeranian, couldn't keep up with its more ?rustic? cousin.

Seeing the success that my volpini seemed to have, I decided to compete in the couples ring as well, this choice turned out to be very good even though the competition level was very hard. The pre-ring for the couples was very busy and I realized quickly that I was the only one showing small dogs. The place was

Traslation Silvia Coccola

39 38

38 39

Ost u n i Allevam en t o Can i Volpin i It alian i di Vit o Lair o

Vit o Lair o Ost u n i (Br in disi) Pu glia Ph on e: 3386624723 M ail: vit olair o@liber o.it

w w w.ost u n iallevam en t ocan i.com

40

40

Vol pi n o It al i an o e Set t er Ir l an desi da ol t r e 50 an n i Oscar M i l an esi

w w w .cu cci ol i daoscar .i t

Pr edappi o Al t a ( For l i )

Ph on e: +39 3487766924

Em i l i a Rom agn a

M ai l : cu cci ol i daoscar @l i ber o.i t

41 40

40 41

IL CANE CORSO ADOGNINUMEROUNFOCUSSELLEALTRERAZZEDELPATRIMONIOZOOTECNICO ITALIANO.PERQUESTAPRIMAEDIZIONEPARESCONTATODEDICAREALCUNE PAGINEALCANECORSO,STORICOCOMPAGNODELVOLPINOITALIANONELLE MASSERIEPUGLIESI Un cane si giudica sempre comparandolo con lo standard descrittivo della razza di appartenenza.

Ci sono parametri per stabilire se il cane ha pregi o difetti importanti, che chiameremo caratteri fondamentali o particolari di tipo.

Esistono varie definizioni del concetto di tipo nelle razze canine. In linea generale possiamo dire che esso rappresenta: "l'insieme dei caratteri distintivi comuni a tutti gli individui che compongono una razza" o ancora "l'insieme delle caratteristiche anatomiche, fisiologiche, caratteriali e funzionali che ci dicono che un cane appartiene ad una determinata razza".

MARIANODI CHICCO ALLEVAMENTODELLA PORTADIPINTA Dal 1991 alleva la razza del Cane Corso.

Dal 1998 titolare dell'affisso ENCI-FCI ?della Porta Dipinta ".

I caratteri fondamentali di tipo sono essenziali e prioritari dai quali non è possibile derogare , devono essere sempre presenti in ogni soggetto della razza a cui ci si riferisce.

Dal 2007 giudice FCI/ENCI (Specialista e Giudice Formatore del Cane Corso).

I caratteri particolari di tipo sono anch'essi molto importanti per la tipicità, ma possono presentare una certa variabilità nella razza; quando sono presenti in percentuale elevata sullo stesso individuo lo caratterizzano per l'elevata tipicità.

Ha giudicato la propria razza nei più importanti Campionati Nazionali in quasi tutte le nazioni del Mondo: partendo dalla patria di origine, proseguendo per gli USA fino alla Russia, passando per tutti i paesi europei.

Ha poi ampliato il suo giudizio a tutto il Gruppo 2, 4 , 5 e 10 e a diverse razze del gruppo 1, 3, 8 e 9.

42

Ha già fatto parte della giuria al Campionato Mondiale del 2015 e al Campionato Europeo del 2016.

Autore di libri di grande interesse cinofilo.

42

Riguardo alla morfologia si dice che un cane è "in tipo" quando rappresenta appieno la razza, poiché oltre a possedere le caratteristiche fondamentali di tipo, presenta in notevole misura anche i caratteri particolari di tipo.

Si dice al contrario che un cane è "fuori tipo" quando presenta insufficienti caratteristiche della razza a cui appartiene, al punto da non assomigliare agli altri esemplari della razza. Esso nella morfologia è carente anche nei caratteri fondamentali di tipo oltre che in quelli particolari.

Si ha "l'ipertipo" invece, quando in un soggetto i caratteri razziali sono esasperati, portati all'eccesso.

Bisogna sempre ricordare, però, che quando si parla della tipicità di una razza si deve fare riferimento non soltanto alla sua morfologia, ma anche alle sue caratteristiche caratteriali e funzionali.

1- Comportamento assi cranio facciali: Monoconvergenza; rapporto cranio/muso 2 a 1 -

Corrette proporzioni del muso e del cranio Muso troppo lungo - difetto Muso troppo corto - difetto Muso di giusta profondità cioè un terzo in più della sua lunghezza

2 - Salto naso-frontale o stop Per la convergenza e per il rilevante sviluppo dei seni frontali, le ossa frontali si elevano con brusca pendenza dai processi frontali dei mascellari superiori dando luogo ad uno stop molto marcato.

Angolo seni-nasale corretto 3 - Profili: disarmonico rispetto ai profili, infatti è monoconvergente nella testa ma rettilineo nel tronco.

Importante ricordare il profilo laterale della testa, le facce laterali sono parallele.

43 42

4 - Formato e proporzioni diametriche (peso, volume, statura): mesomorfo ; armonico rispetto al formato; testa brachicefala. Statura e massa sono in armonia e ogni parte somatica deve essere riferibile a quello stesso formato.43 42

Ci sono poi pregi e difetti assoluti e pregi-difetti relativi.

I pregi di tipo saranno obbligatoriamente più importanti e superiori di quelli di costruzione.

Un particolare di costruzione come la lunghezza del tronco è nel corso però anche caratteristica fondamentale di tipo.

Lunghezza della testa e del collo si equivalgono, in quanto questo giusto rapporto servirà al cane per il basculamento cervico-cefalico. I rapporti fra cranio e muso sono di 1 a 2, ossia il muso è lungo il 33-34% della lunghezza totale della testa, perciò il cranio sarà lungo il 67-66%.

I profili della testa del cane corso sono convergenti, ossia la linea immaginaria che continua quella della canna nasale , si congiunge subito dopo il salto frontale o stop, con quella che partendo dall?apofisi occipitale passa nella linea immaginaria che attraversa gli occhi. Lo stop nel cane corso è forte, deciso.

La faccia anteriore del muso è quadrata, fortemente costruita, con mandibola rimontante. La dentatura del cane corso è lievemente prognata , da 0,1 a 0,5, è tollerata la tenaglia e il prognatismo fino a 1 cm.

44

44

La dentatura a forbice non è desiderata, perciò un cane con questa dentatura non deve mai essere premiato con un CAC , certificato attribuibile solo ai cani con qualifica pienamente eccellente e valido ai fini del Campionato Italiano di Bellezza.

Parimenti i cani con profili chiaramente paralleli o tendenti al parallelismo o cani con rapporti non corretti, non dovrebbero avere tale qualifica. Le facce del viso devono essere parallele, con massetere arrotondato , mai trofico. Una brutta caratteristica di espressione la dà una regione sott?orbitale vuota o scarna. L?occhio del cane corso è di forma ovaleggiante, posizionato in posizione sub.frontale 10-15%.

Occhi tondi esposti o fortemente a mandorla sono da penalizzare, così come occhi pesanti-lassi o infossati L?inclinazione del collo è del 45% rispetto alla linea dell?orizzonte , spalla inclinata, avambraccio lungo.

Piede di gatto. Il cane corso è un cane iscritto nel rettangolo (11% in più dell?altezza al garrese), perciò sarà un trottatore, con tendenza a cenni di galoppo viste le angolazioni del posteriore moderate( angoli mod.chiusi).

Garrese elevato con linea superiore lievemente rampante. Regione lombare corta e larga con inclinazione della groppa del 30% circa sull?orizzonte. Passo tipico del cane corso trotto allungato, il cane copre le proprie orme pienamente.

Mariano Di Chicco

45 44

44 45

Al l ev am en t o Del l e Sen t i n el l e Di Cor t e di Vi n cen zo M acch i on e

Pian e Cr at i (CS) 46 M ail: vin cen zom acch ion e@vir gilio.it

Ph on e: 3475326689-3285544115 46

Sebasti ano A ttardo Cori gl i ano Cal abro (CS) , Cal abri a Ph one: +39 320 4955949 M ai l : di casaattardo@gmai l .com 47 46

46 47

En ci Win n er M ilan o 2018 Una delle manifestazioni piĂš attese del panorama espositivo Italiano. Richiamo per tantissimi appasionati sia italiani che esteri anche grazie alle regole speciali che consentono, solo in questa occasione, di concludere l'altrimenti ostico campionato italiano in un fine settimana.

Le esposizioni di questo frenetico fine settimana sono state tre i cui giudici erano rispettivamente: Enci Winner: Claudio De GIuliani Raduno: Pierluigi Buratti Internazionale di Rho: Pietro Paolo Condò Ampi spazi, ottima organizzazione e ring spaziosi compensano i costi piuttosto elevati che i partecipanti devono sostenere.

Numerosi stand sia commerciali che di delegazioni straniere e un ring d'onor mozzafiato fanno da cornice a questo evento di grande prestigio della cinofilia italiana

ENCI WINNER

RADUNO RHO

TUTTI I RISULTATI

TUTTI I RISULTATI

Ner on e Del Colle Degli Ulivi

Ner on e Del Colle Degli Ulivi

Cacib, BOB

BOB

Bella Volpin o's Nik a Not For Sale

Per la Del Colle Degli Ulivi

Cac, Caib, BOS

BOS

Bella Volpin o's Pr in ce Ch ar m in g

Rigolet t o

JBOB

JBOB

Rach ele Del COlle Degli Ulivi

Rach ele Del Colle Degli Ulivi

JBOS

JBOS

Qu er z Del Colle Degli Ulivi

Qu ar z Del Colle Degli Ulivi

Cac, R.Cacib

Cac

Per la Del Colle Degli Ulivi

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Bella Volpin o's Nik a Not For Sale

R.Cacib

Cac

Ver ben a di Roccascu r a

Ar izon a Dei Piccoli Gu ar dian i

Cac (red)

48

R:Cac

La giovan issim a h an dler M at ilda Pascu cci con Ner on e e Per la del Colle degli Ulivi Riser va Best in SHow coppie all' En ci Wiin n er

49 48

48 49

Fr om It aly w it h love We, being my wife and I decided it was time to start looking for a new female Volpino, for future breeding and show. We are a family who lost our hearts to this wonderful breed. We now own 6 of these lovely dogs, 4 female and two males. We are located in the middle of Denmark in a small town called Rønninge. We occasionally have a litter from our dogs since we love the feeling it gives to have and raise these lovely dogs, and bring them to their new families, seeing how the bring joy and pleasure where ever they go.

Once we decided it was time to get serious about a new female, we started to ask around at breeders we knew.

But neither in Denmark or Sweden were any females available, but we were made aware of a breeder in Italy (Cinzia Vicini ) who might have what we were looking for.

Thank Good for Facebook ;-). Made contact and explained what we wanted, but sadly no luck. BUT ? ?

She knew of another breeder (Attardo Sebastiano) who had a female available, and she made the first contact, and exchanged information?s. A couple of hours later I talked to Attardo Sebastiano. We talked about the puppy he had available, about the dogs we had in our home, all in all we talked for a couple of hours, and agreed on everything, when and where to collect our new Volpino Italiano.

On the morning of June 3, I boarded a plane leaving from Copenhagen to Rome. Exited to meet and collect ?Astrid di Casa Attardo? in Leonardo Da Vinci Aeroporto in Rome later that day. After getting ?Astrid? home to Denmark, we started to train her for shows, that was an easy task, since she had already started her training at her breeder. ?Astrid?s? first show as minor puppy in Denmark went very well. (Best minor Puppy in her breed) . So, all in all we couldn?t be happier, we got a top-dog, and just as important for future breeding we got a new bloodline to Denmark, so we can help to keep the breed healthy and sound Aksel Carlsen

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Very typical Volpino puppy, super feminine, perfect size, adorable head and expression, nice pigment, beautiful ears and eyes, correct neck and throat, beautiful silhouette, delicate but strong leg pockets, typical paws, correct shape, beautiful tailoring, the very correct structure on the coat, turns out beautifully, moving health y

Ju dge: Ch ar lot t e Høier , Den m ar k

Dall'It alia con am or e Io e mia moglie, decidemmo che era tempo di cominciare a cercare una nuova femmina di Volpino, che fosse adatta sia per la riproduzione che per le esposizioni. Siamo una famiglia che si è totalmente innamorata di questa meravigliosa razza. Ora possediamo sei di questi adorabili cani, quattro femmine e due maschi. Viviamo in Danimarca in una piccola città chiamata Rønninge.

Occasionalmente facciamo qualche cucciolata con i nostri cani perché amiamo l'emozione che dà avere i cuccioli,seguirli, fino a consegnarli, alle loro nuove famiglie.

Vedendo la gioia che portano ovunque essi vadano. Una volta deciso che era ora di fare sul serio con una nuova femmina, abbiamo iniziato a chiedere in giro agli allevatori che conoscevamo. Ma né in Danimarca né in Svezia erano disponibili femmine. Ci hanno quindi consigliato un'allevatrice italiana (Cinzia Vicini) che avrebbe potuto avere quello che stavamo cercando. Grazie a Facebook contattarla è stato facile. Le abbiamo spiegato ciò che stavamo cercando, ma purtroppo nemmeno lei aveva una femmina disponibile. MA ...... Sapeva di un altro allevatore (Attardo Sebastiano) che aveva una femmina disponibile.

Cinzia ha contatto per noi questo allevatore e ci ha dato le prime informazioni. Un paio d'ore dopo ho potuto parlare con Attardo Sebastiano. Abbiamo parlato dei cuccioli che aveva a disposizione, dei cani che avevamo nella nostra casa. Abbiamo parlato per un paio d'ore e ci siamo accordati su tutto. Anche su quando e dove incontraci per prendere la nostra nuova volpina.

La mattina del 3 giugno, mi sono imbracato su un aereo in partenza da Copenaghen e diretto a Roma per andare a prendere "Astrid di Casa Attardo". Dopo aver portato "Astrid" a casa in Danimarca, abbiamo iniziato ad addestrarla per le esposizioni. Addestrare Astrid è stato facile, dal momento che aveva già iniziato la sua formazione presso il suo allevatore. Il primo show amatoriale di "Astrid" in classe Baby in Danimarca è andato molto bene. (Miglior baby nella sua razza). Non potremmo essere più felici, abbiamo un cane stupendo, 51 50 importante per la futura riproduzione. Una nuova linea di sangue in Danimarca, così possiamo contribuire a mantenere la razza sana.

50 51

Cucciolo di volpino molto tipico, super feminile, taglia perfetta, testa ed espressione adorabili, buon pigmento, belle orecchie, buon occhio, cor r et t i pet t o e collo, bu on a im pr ession e gen er ale, beautiful silhouette, arti raffinati ma solidi ,piede tipico, angolatura corretta, bu on m an t ello, m olt o cor r et t a la st r u t t u r a del pelo, r isu lt a m olt o bella n ell'in siem e m u ove cor r et t am en t e

Giu dice: Ch ar lot t e Høier , Den m ar k

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52

Alt a Cosm esi per volpin i it alian i

53 52

3332668698 52 53

Radu n o UM AVI Por t o Vir o 2018 Sono Rigoletto Italiano e Bella Volpino's Nika not For Sale i vincitori del raduno UMAVI di Porto VIro.

Afrodite

CAM PIONI UM AVI Rigolet t o It alian o Maschio adulto bianco BOB

Bella Volpin o?s Nik a Not For Sale Femmina adulta bianca BOS

Or o Zecch in o Dei Piccoli Gu ar dian i Giovane maschio bianco

Rosabella Belisaria

Rosabella Del Colle degli Ulivi Giovane femmina bianca

Ver ben a Di Roccascu r a

Femmina adulta rossa Af r odit e Di Roccascu r a

Giovane femmina bianca 54

Belisar ia Di Roccascu r a Miglior soggetto RSR

Verbena

Oro 54

Podio Intermadia maschi

Podio libera femmine

Podio libera maschi

veterane in ring

Podio giovani maschi

Baby femmine in ring

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Miglior Coppia Perla e Nerone del colle degli ulivi

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Miglior Gruppo d' Allevamento Bianca,Bella e BalĂŹ allevati da Stefania

RADUNO UM AVI TUTTI I RISULTATI

Volpin o It alian o Bian co

CLASSE CAM PIONI M ASCHI 1 ECC Ch. Jalapeno Dei Piccoli Guardiani, all. e prop. Massimo Fiorini 2 ECC Ch. Buck, all. e prop. Eva Barbieri 3 ECC Ch. Nerone Del Colle degli Ulivi, all. e prop. Elisa & Roberto Francini CLASSE LIBERA M ASCHI 1 MB Michigan Dei Piccoli Guardiani, all. M. Fiorini, prop. P. Dalla Barba 2 MB Hengel Di Casa Milanesi, all. e prop. Oscar Milanesi 3 B Sakè, all. e prop. Giovanni Anichini 4 B Born To Win Balì all. S. Prandin prop. C.Vicini CLASSE INTERM EDIA M ASCHI 1 ECC CAC Rigoletto Italiano, all. e prop. Lella Corradi 2 ECC RIS.CAC Bella Volpino?s Prince Charmina, all. e prop. Pia Rodvig Kristiansen (Danimarca) 3 MB Jupiter Caine, all. e prop. Eva Barbieri CLASSE GIOVANI M ASCHI 1 ECC Oro Zecchino Dei Piccoli Guardiani, all. Massimo Fiorini, prop. Enrica Zecchini 2 MB Jimmy Di Casa Milanesi, all. e prop. Oscar Milanesi 3 MB Jolly Di Casa Milanesi, all. e prop. Oscar Milanesi CLASSE BABY M ASCHI 1 MP Henry, all. Monia Piga, prop. Massimo Fiorini 2 MP Pampero, all. e prop. Giovanni Anichini 3 MP Falco, all. e prop. Paolo Dalla Barba 4 MP Bergamotto Sicily Parfum Luigi all. e prop. C. Vicini 5 MP Bianncospino King of Hearts all. C. Vicini prop.56 C. Beraldo

56

CLASSE CAM PIONI FEM M INE 1 ECC Ch. Bella Volpino?s Nika Not For Sale, all. e prop. Pia Rodvig Kristiansen 2 ECC Ch. Perla Del Colle degli Ulivi, all. e prop. Elisa & Roberto Francini 3 ECC Ch. Cherry Dell?Antica Etruria, all. Andrea Leonini, prop. Giovanni Anichini CLASSE LIBERA FEM M INE 1 ECC RIS. CAC Boreal Sunrise Queen Bella, all. e prop. Stefania Prandin 2 MB Blue Blood Princess Bianca CLASSE INTERM EDIA FEM M INE 1 ECC CAC Madame Butterfly, all. Lella Corradi, prop. Massimo Fiorini CLASSE VETERANI FEM M INE 1 ECC Ch. Regina di Cuori Dell?Antica Etruria, all. A. Leonini, prop. E. Barbieri 2 ECC Berenice del Monte Frondoso, all. A. Valente, prop. C. Vicini CLASSE GIOVANI FEM M INE 1 ECC Rosabella Del Colle degli Ulivi, all. e prop. E. & R. Francini 2 ECC Polvere di Diamante Dei Piccoli Guardiani, all. M. Fiorini, prop. F. Penso CLASSE BABY FEM M INE 1 MP China, all. G. Anichini, prop. M. Fiorini 2 MP White Lady, all. e prop. G. Anichini

Volpin o It alian o Rosso CLASSE LIBERA FEM M INE 1 ECC CAC Verbena Di Roccascura, all. F. Bonanno, prop, P. Rodvig Kristiansen CLASSE GIOVANI FEM M INE 1 ECC Afrodite Di Roccascura, all. e prop. F. Bonanno 2 MB Astrid Di Roccascura, all. e prop. F- Bonanno CLASSE JUNIORES FEM M INE 1 MP Belisaria Di Roccascura, all. F. Bonanno, prop. C. Vicini

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ÈRIGOLETTOITALIANOILPIÙBELVOLPINODELRADUNOUMAVI Rigoletto Italiano, nasce nel mio allevamento a giugno 2017. E? figlio di Stellapolare della Volpe Bianca e Rum dei Piccoli Guardiani. Racchiude in sè fin dal primo istante tutte le speranze, i timori e le aspettative di chi affronta una cucciolata per la prima volta. Da subito mi resi conto che oltre ad amare correre e giocare, con la sua sorellina, era molto attento e intelligente, veloce nell?apprendere. Il suo carattere allegro e socievole ben si prestava non solo ad una vita in famiglia ma forse anche ad una carriera espositiva. La sua prima esposizione, a quattro mesi e mezzo, è il Raduno di Busto Arsizio, in classe baby, dove ottiene la qualifica di molto promettente. Sempre pronto a salire in macchina per andare in giro e perennemente al mio fianco, crescendo si rivela un bel soggetto dal carattere tipico. La soddisfazione più grande e inaspettata è arrivata al Raduno Atavi e Umavi del 16 settembre di quest?anno a Porto Viro, giudicato del Sig. Roger Barenne. Rigoletto Italiano, nonostante la concorrenza, si aggiudica il CAC, conquistando il titolo onorifico di Campione Mondiale UMAVI. Regalandomi anche l?emozione di essere giudicato Migliore di Razza. Sempre nel settembre 2018 Rigoletto Italiano ottiene il riconoscimento di Riproduttore Selezionato Enci. Sono molto orgogliosa dei risultati raggiunti con questo primo volpino allevato da me, ma soprattutto sono orgogliosa di presentare questa razza tutta italiana poco considerata sul nostro territorio. La prima cucciolata di Rigoletto ha riscosso grande interesse soprattutto da parte degli allevatori stranieri e ho avuto il piacere di cedere due soggetti, con buone prospettive sia per l?allevamento che per le esposizioni, all?estero.

Lella Corradi

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Revisione art.: Cinzia Vicini 58

Allevam en t o del Volpin o It alian o di Paola e St ef an o Dalla Bar ba

M oden a M ail: dallabar ba@alice.it w w w.volpin o-it alian o.it Ph on e. 059-232437 ? 3351222216

59 58

58 59

Sept em ber Road t r ip f r om Den m ar k t o Por t o Vir o, It aly f or UM AVI m eet in g an d UM AVI Wor ld Cu p By now I think my car knows the way from Denmark to Italy, I stopped counting how many times I drove to Italy? to go to dog show or to pick up a new dog. I love the country, the people and the Volpini.

It was a long but beautiful drive to Porto Viro, I had entered 2 white and 1 red for the Volpino World Cup on Sunday September 16th, 2018. I think there was a total of 47 Volpinos entered, white and red. Judge was Roger Barenne from France. I entered my own breed Bella Volpino?s Nika not for Sale in champion class (she became Italian champion at the ENCI winner show I June 2018) and Bella Volpino?s Prince Charming in intermediate class. Both my dogs are from Sire: Limoncello Del Colle Degli Ulivi and Dam: Oeyangens Era. It was very exciting to show my own breed dogs among so many beautiful Italian dogs, coming from many different, very professional Italian breeders. I?m very happy for the success I had, Bella Volpino?s Nika not for Sale became best bitch and BOS and got the title ?UMAVI Champion 2018? (Bianco) In 2015 at the WDS in Milano her mother Oeyangens Era got the title, so I was very proud to get this title again. Bella Volpino?s Prince Charming got the reserve CAC, very well done for my young boy at only 1 ½ year old. Finally, my red female, Verbena Di Roccascura also went in the ring. She is a proud, but a bit shy girl, but I think she presented her self very well, got the CAC and best red Bitch with the title ?UMAVI Champion 2018? (Rosso) It is always a pleasure to go to Italy, I always feel very welcome. But I really need to learn the language. Thank you for all the help with translations at the meetings Saturday.

Pia Rødvig Kristiansen, Denmark 60

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Ormai penso che la mia macchina conosca da sola la strada dalla Danimarca all'Italia, ho smesso di contare quante volte ho guidato verso l'Italia, per andare ad un'esposizone od a prendere un nuovo cucciolo. Amo questo paese, la sua gente ed ovviamente i Volpini. È stata una lunga ma bellissima trasferta quella a Porto Viro. Avevo iscritto 2 volpini bianchi e 1 volpino rosso per il Raduno Mondiale Umavi domenica 16 settembre 2018. Credo che ci fossero 47 Volpino iscritti tra bianchi e rossi. Il giudice era Roger Barenne dalla Francia. Ho iscirtto Bella Volpino?s Nika not for Sale, una femmina allevata da me, in classe campioni (era diventata campionessa italiana all' Enci Winner a giugno 2018) e Prince Charming Bella Volpino's, sempre allevato da me, in classe intermedia. Entrambi i miei cani sono figli di Limoncello Del Colle Degli Ulivi e Oeyangens Era. È stato molto emozionante esporre i cani nati nel mio allevamento tra così tanti bellissimi cani italiani, tutti provenienti da allevamenti italiani molto diversi e molto professionali. Sono molto felice per il successo che ho riscosso, Bella Volpino?s Nika not for Sale miglior femmina, BOS , ed ha ottenuto il titolo "UMAVI Champion 2018" (Bianco). Nel 2015 al WDS di Milano sua madre, Oeyangens Era, aveva ottenuto lo stesso titolo, quindi sono ancora più orgogliosa di aver vinto di nuovo questo titolo con la figlia. Prince Charming Bella Volpino's ha ottenuto la risarva di CAC , ottimo risultato per il mio maschietto di solo 1 anno e mezzo. Infine, anche la mia volpina rossa, Verbena Di Roccascura, è entrata in ring. È una femmina coraggiosa, ma leggermente timida, penso che si sia presentata lo stesso molto bene, ha ottenuto il CAC ed il titolo "UMAVI Champion 2018" (Rosso) È sempre un piacere andare in Italia, mi sento sempre la benvenuta. Ma avrei davvero bisogno di 61 60 imparare l'itataliano. Nel frattempo non mi rimane che ringraziare tutti per tutto l'aiuto con le traduzioni.

Traduzione: Cinzia Vicini

60 61

Volpin i It alian i e Weim ar an er Di Rober t o ed Elisa Fr an cin i Rigom ago, Sin alu n ga (Sien a) Toscan a Ph on e: 333 469 3836 M ail: in f o@colledegliu livi.com w w w.colledegliu livi.com

62

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Br ave Big Bear Golden Ret r iever s

Vellet r i (Rom a) ph on e: 3476731675 63 62 m ail: alepau lu cci@gm ail.com

w w w.br avebigbear .it 62 63

LA GUIDA CINOFILA Nonostante il grande interesse suscitato dai cani, che oggi più di ieri sono membri a tutti gli effetti della famiglia umana, in Italia i livelli di cultura del cane e informazione, sono troppo spesso vittima di pregiudizi e approssimate convinzioni, senza un reale fondamento quantomeno oggettivo.

Buffo pensare come a differenza di chi possieda una pianta in casa, non si definisca immediatamente un giardiniere esperto di botanica. Cosa diversa per chi possiede un cane, che invece si ritiene automaticamente esperto di cani! Il mondo digitale permette di entrare in contatto con una quantità di informazioni enormi, regalando possibilità immediate di conoscenza e sapere. Eppure il più grande pregio per il mondo web, corrisponde anche al suo più grande difetto: l?attendibilità dei contenuti e sopratutto quello che l?interlocutore comprende, senza una vera disquisizione di persona. Nasce l?esigenza di creare ?ponti? fra il semplice appassionato e il tecnico, che nel corso degli ultimi 20 anni non si sono mai veramente parlati, il primo perché vittima della manipolazione giornalistica spiccia ed il secondo per la poca pazienza e predisposizione nell?educare...il bipede. Questo ha favorito due complete visioni del cane e della cinofilia, fatta di estremismi in entrambe le fazioni

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Cinologo, perito zootecnico, ha studiato biologia e poi psicologia, si occupa di marketing e comunicazione, consulenza cinofila, eventi e seminari del settore in tutta Italia, sia come organizzatore che relatore.

Speaker e commentatore ufficiale in manifestazioni canine ENCI dal 2004, già Controllore di Allevamento dal 1999 e Commissario di Ring dal 1996. Gost Writer e Reporter per testate gionalistiche e web tv, si dedica alla divulgazione della cultura del cane. Appassionato di temi legati all?Ambiente e l?Alimentazione è vegetariano.

Allevatore di Tosa, in passato si è dedicato ad altre razze come Boston Terrier, oggi anche ai Pechinesi del Canto Alto che conduce sui rings. Ha scritto il libro ?IL GIRO DEL MONDO IN 80 CANI? dove racconta di come si sono create un centinaio di razze canine, attraverso i 5 continenti e la Storia dell?umanità

Osservando il pubblico di una mostra canina, con rispetto, essenziale base per un scopriamo quanto sia lasciato allo ?sbaraglio? sentimento sincero! Ogni anno si svolgono di autonome interpretazioni di quello che su tutto il territorio italiano circa 80 eventi di incontrano, dando per scontato che un questo tipo, dove poter incontrare centinaia evento tecnico possa essere compreso nelle di razze riconosciute e migliaia di cani. Le sue funzioni solo grazie alla forma che Guide Cinofile stanno lavorando affinché esprime. Ecco quindi che le ?Guide Cinofile? nelle principali e più importanti forti di una trentennale militanza nel settore manifestazioni canine possa esserci questo cinofilo offrono ai visitatori, la possibilità servizio al pubblico. Molto ancora c?è da fare, gratuita (perché inclusa nel biglietto ma i numeri ci fanno ben sperare visto le d?ingresso) di un tour di circa 20-30 minuti oltre 1200 persone portate in visita nel 2018, alla scoperta della Cultura del Cane, grazie negli eventi di Montichiari (BS), Milano, all?attrattiva delle razze canine concentrate in Genova, Roma e Verona. un padiglione fieristico, si spiega quello che sta accadendo, il perché accade e come il cane interagisce con gli altri cani, con noi e con il mondo esterno, sulla base delle sue diversità e predisposizioni. Raccontando di personaggi della Storia, di Letteratura, di Geografia, di Psicologia e curiosità. Di come si sono create le oltre 352 razze canine e perché. Cose che non si trovano cercando su google...Molto semplicemente oggi chi andrà a visitare una mostra canina potrà scegliere di essere accompagnato da una guida in gruppi persone. Un po' come accade quando si visitano luoghi, come Castelli oppure Galleria degli Uffizi a Firenze o il Museo Civico a Milano. C?è tantissimo dietro un cane, che esso sia o meno di razza, già perché la Cinognostica ci permette di ?leggerlo?, a forma corrisponde funzione, ad azione corrisponde comportamento, a risposta corrisponde messaggio! Una sorta di viaggio nel viaggio, perché le verifiche zootecniche sono momenti tecnici che implicano una guida. Vedere cani su tavolini di toelettatura, dentro grandi trasportini o recinti, impacchettati o cotonati. L?opinione pubblica è stata forgiata da opinabili visioni e radicati luoghi comuni, che spesso sono muri che pregiudicano la divulgazione di conoscenze ed informazioni utili a migliorare 65 64 il rapporto con il proprio cane, a rispettarne la natura biologica e non ultimo ad amarlo 64 65

Esposizion i per pr in cipian t i Quando parto per andare in esposizione mio marito si mette le mani nei capelli guardandomi caricare il camper.

Praticamente non si riesce a capire se sto organizzando un trasloco o 6 mesi di campeggio nella giungla.

Bene iniziamo dalla cosa più importante, il vostro cane.

Il vostro amico dovrà ovviamente essere in possesso di un pedigre enci, aver compiuto almeno 6 mesi ed essersi sottoposto alla vacinazione antirabica almeno 21 giorni prima della data in cui si terrà l' esposizione.

ISCRIZIONE ALL' ESPOSIZIONE: Ormai a quasi tutte le esposizioni italiane si ci iscrive tramite il sito www.encishow.it. Nel caso di problemi potete contattare il numero +39 0270020341 per avere assistenza.

Ricordate che le esposizioni hanno due tariffe diverse in base a quanto tempo prima viene affettuata l'iscrizione. Normalmente la prima chiusura alle iscrizioni, che vi permette di accedere alla tariffa più economica è fissta a circa 1 mese prima della data in cui si terrà la manifestazione.

Senza arrivare all'esagerazione di molti di noi affezionati partecipanti, vi illustro cosa vi serve per partecipare ad un'esposizione e passare una giornata piacevole e divertente.

LA SETTIM ANA PRIM A: Sulla vostra email vi sarà inviato il numero che identificherà il vostro cane, stampatelo e portatelo con voi. E' consigliabile portare con se anche la ricevuta dell' avvenuto pagamento.

Prima però tengo a precisare che per gli allevatori le esposizioni sono un'importante momento di valutazione zootecnica, fondametale per il proseguimento della selezione in allevamento. Detto questo è Qualche giorno prima lavate il vostro inutile negare che siano anche, per molti volpino, se non siete capaci potete rivolgervi privati un modo diverso per passare il fine ad una toelettatura. settimana e di conoscere nuovi amici con la stessa passione. Io stessa ho cominciato per gioco qualche anno fa, con lo schipperke di mio marito. Armata di sedia da campeggio, un tavolino, un gazebo e una spazzola ho girato l'Europa, portando in esposizione Artù, 66 in una delle estati più divertenti della mia vita.

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Il GIORNO DELL'EXPO

COSA VERRA' RICHIESTO AL CANE:

Se è la vostra prima esperienza vi consiglio di arrivare presto. Cercate il ring in cui verrà giudicato il volpino e sistematevi nelle vicinanze. Se il vostro volpino ha più di 9 mesi sarà obbligatorio il libretto delle qualifiche, se non lo avete potete recarvi presso la segreteria dell' esposizione e farlo direttamente lì. Il libretto delle qualifiche ha un costo di circa 23 euro.

Il vostro cane dovrà saper camminare con disinvoltura al guinzaglio (servirà un guinzaglio specifico per esposizioni). Gli sarà controllata la dentatura, dovrà essere posizionato su un tavolino dove verrà toccato ed esaminato dal giudice. Ricordate che ai maschietti verranno controllati anche i testicoli.

Nelle settimane precedenti abbiate quindi cura di abituare il vostro cane a ciò che avverrà in esposizione in modo che non si spaventi .

Circa mezz'ora prima dell'inizio dei giudizi potrete recarvi in ring per ritirare il catalogo (l'elenco di tutti i cani partecipanti).

Ora non resta che attendere il vostro turno, Controllate con attenzione quanto manca al vostro ingresso e preparatevi per tempo, numero appeso al braccio sinistro, libretto delle qualifiche in mano e cane al guinzaglio.

Vi verrà perdonato qualche errore, non preoccupatevi se il vostro volpino è un po' indisciplinato. L'importante è che il cane non si dimostri pauroso o peggio aggressivo.

COSA PORTARE PER IL CANE: Portate con voi il suo trasportino per permettergli di riposare e rilassarsi, un comodo cuscino, la sua copertina ecc gli permetteranno di sentirsi a proprio agio. E' fondamentale che il cane sia abituato al trasportino e non lo viva come una punizione. Potete se no optare per un piccolo recinto,si trovano in vendita anche presso le esposizioni. Nel recinto potrete mettere, un cuscino, qualche giochino, una traversina per sporcare. Ovviamente non dimenticate ciotola per l'acqua, il pranzo e qualche premietto che vi aiuterà nella presentazione in ring.

Vivete serenamente questa prima esperienza, indipendentemente dal risultato sarà stata una giornata dedicata al vostro volpino, diversa dal solito, potrete decidere che non fa per voi e farla rimanere una singola avventura o decidere di continuare.

COSA PORTARE PER VOI: Assolutamente indispensabile una sedia, la giornata sarà lunga. Anche il pranzo al sacco può essere un' ottima idea, spesso mangiare in esposizione risulta piuttosto oneroso. Vi potrà far comodo quindi anche un tavolino, perfetti quelli da campeggio. Se l' esposizione è all' aperto un ombrellone da sole o un gazebo sono sicuramente un ottima idea.

Cinzia Vicini

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E CHIARA INCONTRO' IL VOLPINO Il mio incontro con il volpino italiano non è avvenuto per caso, anche se forse non doveva proprio succedere, poiché sono stata una gattofila convinta, ma disgraziatamente a causa di una malattia improvvisa , persi la mia amata gatta. ?Mai più un altro gatto?, mi promisi, ma mal sopportavo l?idea di non avere un animale da compagnia, solo che questa volta ne volevo uno che mi seguisse ovunque, una presenza costante, un cane per l?appunto.

Sì, ma quale? Conoscevo solo quelli da caccia di mio padre, avevo una certa simpatia per il bassotto, taglia grande no mi intimoriscono un po?, e poi a pelo lungo o corto?, di carattere tranquillo o sempre in vena di giocare?

Iniziai a documentarmi sul cane, visto che sarebbe stato il primo, e in particolare sul quelli da compagnia acquistando dei libri , la scelta risultava di certo facile, ogni razza era bella a modo suo. ad un certo punto, nel classico momento di sconforto, una tra tutte le foto attirò la mia immaginazione, ritraeva un cane con un sorriso unico, quello che ti tira su di morale nelle giornate "no?.

Il testo lo descriveva così: ? Volpino italiano: affettuoso, vivace, giocherellone, vigile, allegro, attivo e facilmente addomesticabile?

Perfetto anche nella taglia, e nell?aspetto, un simpaticissimo musetto da cane a tutti gli effetti, però il colore bianco del mantello, mi fece presagire continui lavaggi, anche se la descrizione letta, spiegava che la struttura vitrea del pelo, ne impediva l?assorbimento dello sporco.

Ecco sull?abbaio ero indecisa: da un lato che fosse anche da guardia non mi dispiaceva, dall?altro speravo di non ritrovarmi con ?una sirena spiegata? al minimo movimento sospetto.

Altra preoccupazione: da solo in casa, seppur per brevi periodi, come si sarebbe comportato?

Comunque, l?aspetto e soprattutto il carattere erano quelli desiderati , così iniziai la ricerca di un cucciolo.

All?inizio, avevo l?impressione di cercare il classico ago nel pagliaio, sapevo che il volpino italiano aveva rischiato l?estinzione, infatti la razza è stata recentemente recuperata, e gli allevamenti che contattavo, non avevano nascite programmate a breve termine oppure non c?erano cuccioli disponibili

Finché, un allevamento mi comunicò che potevo averno uno, iniziò così l?attesa, 70coronata dall?arrivo di una foto con tre Poi, mi ricordai che volpini venivano chiamati piccolissimi batuffoli bianchi, ne notai uno anche quei piccoli cani di campagna, dei veri per la lunga codina che aveva, il caso volle e propri campanelli d?allarme.

70 che fosse proprio quello destinatomi.

Dovevo attendere ancora, quasi 70 giorni e poi il giorno della consegna, ricordo che dormii pochissimo per l?emozione, la prima volta che lo presi in braccio ebbi la sensazione di stringere un orsacchiotto di peluche, quello che danno ai bambini per farli addormentare alla sera, tanto era morbido e bianco, dal canto suo, il piccolo volpino mi guardava con due occhietti dolcissimi e tutta l?ingenuità, che solo i cuccioli possono avere.

addestrarlo, velocissimo nell?apprendere i comandi, e una volta memorizzati li esegue senza indugio, per non parlare di quelli che vengono definiti ?giochi di attivazione mentale, impiega veramente un attimo a capire come fare per raggiungere un premio.

Altro ?pregio? del volpino è quello di comprendere al volo le abitudini e i punti deboli del proprietario, mi ritrovo così in compagnia di un ?gran ruffiano? che con occhiate da povero cucciolo indifeso, o sorrisi smaglianti, tenta sempre di ottenere quello che vuole: biscotto, giocattolo o carezza, ed è veramente difficile resistergli.

Il viaggio verso casa, fu faticoso, visto il caldo e l?affollamento del treno, ma il cucciolo rimase tutto il tempo del tragitto, tranquillo nel suo trasportino, nemmeno un guaito, anzi sembrava guardare tutto e tutti in modo incuriosito. Avevo già deciso di trascorrere la prima notte insieme, io sul divano e lui nell?apposito recinto, in modo da esserci nel caso si sentisse disorientato, invece niente di tutto ciò, stupita lo osservai dormire beatamente accanto al suo giocattolo preferito.

Se mi chiedessero quale è stato il momento, dove ho capito che la scelta fatta era quella giusta, direi durante una puppy class: la prima volta che usai il richiamo, il mio volpino corse velocissimo verso di me, come una nuvoletta bianca portata dal vento, due occhi scuri, vivacissimi che sembravano dirmi ?Tu sei tutto per me!?. Il volpino italiano è questo: un piccolo cane dal grande temperamento, che ti ruba il cuore con uno sguardo.

Giorno dopo giorno, Il piccolo volpino cresce e mi incanta con la sua dolcezza e vivacità, ha un carattere equilibrato, è una presenza costante ma non invadente, sa rimanere da solo senza distruggere il mobilio, dimostra una grande energia, che sfoga in corse sfrenate simili a scoppi d?allegria, sempre pronto al gioco o ad uscire per una passeggiata, e visto che è dotato di pelo e sottopelo non ci sono problemi con le temperature invernali, e se si sporca basta aspettare che si asciughi, una spazzolata e via, torna più bianco e più bello di prima.

Me l?avevano descritto come un cane che ama profondamente la propria famiglia e non solo perché risulta essere ?un distributore automatico di coccole?, averlo in casa mi da?un senso di sicurezza, poiché il suo abbaiare non è mai a caso, è sempre rivelatore di una presenza estranea nelle vicinanze dell?abitazione.

Chiara Beraldo & Biancospinno King of Hearts

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Quello che più mi ha colpita e continua a stupirmi, è la facilità con cui si riesce ad 70 71

Volpin o's R Us

by Ter r alea Collin s in USA

t er r alea@volpin osr u s.com

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RISULTATI GIORNO 1

Speciale gr u ppo 5 Lipca

Bu ck 1ecc ris. Cacib Cac Classe Campioni Ju pit er Cain e Cacib Cac Classe Intermedia

Sloven ia 2018 I due giorni di Lipica sono stati una grande avventura piena di soddisfazioni, soprattutto per una come me che non ama varcare i confini dell'Italia.

E stata una vera scommessa considerando che in Slovenia il volpino italiano è davvero poco conosciuto.

La prima mattina, sul Ring 7, dopo un po d'attesa e sotto l'esperto occhio dell'onorevole Giudice Julija Aidietiene (LT) ha avuto inizio il giudizio dei miei cani.

I giudizi sono stati davvero professionali e Regina ancora in gran forma, nonostante la veneranda età, ha trionfato facilmente sul gruppo di volpini, aggiudicandosi il Bob.

Pesca Molto Buono Classe Campioni Regin a di Cu or i dell'An t ica et r u r ia 1 Ecc BoB Insieme Buck,Pesca e Juppy 3 posto ai gruppi d'allevamento

RISULTATI SPECIALE GRUPPO 5 Bu ck 1ecc CAC BOS Campioni Ju pit er

La Giudice Julija Aidietiene ne è rimasta talmente colpita da volerla prendere in braccio. La cosa mi ha davvero emozionato tantissimo.

1ecc CAC intermedia

Nel pomeriggio ci attendeva il ring d'onore, e allo stesso tempo la speciale del gruppo 5, dove si sarebbero affrontati tutti i cani del gruppo 5, che contava 107 soggetti iscritti.

1 ecc Cac campioni

Ero in ansia, il tempo correva e temevo di non riuscire a fare entrambe le cose.

Tanti erano i soggetti presenti nel ring d'onore di Lipica, ma inaspettatamente ecco la svolta: nella categoria Breeding Group, dove partecipavano tutti i vari gruppi di allevamento, ecco che conquistiamo il 3 posto grazie alla giudice Julija AidietieneChe emozione.

Pesca

Regin a 1ecc BOB , BIS veterani Buck e Regina BIS coppie Buck, Pesca,Juppy 1 posto gruppi d'allevamento

RISULTATI GIORNO 2 Bu ck 1ecc cacib cac BOB campioni Ju pit er 1 ecc cac ris cacib intermedia

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Pesca 1 ecc cac cacib campioni e BOS

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Regin a 1 ecc miglior veterana

Nemmeno il tempo di festeggiare che siamo dovuti correre nell'altro padiglione per disputare la speciale.

Devo fare i miei compliementi all'organizzazione e al club per la gentilezza dimostrata, in particolare alla presidente Silvana Pavlin, sempre disponibile e gentile nel dare informazioni e consigli.

Eccoci ora al Ring 2 con l'onorevole giudice Peter Harsanyi Dopo la corsa dai ring d'onore io e i miei volpini siamo stati nuovamente giudicati.

E ancora una volta la regina era riuscita a conquistare il giudice, grazie al suo super pelo e all'ottima forma.

Anche lui ne era rimasto così colpito dai miei volpini da volersi congratulare stringendomi la mano.

Ringrazio l'onorevole giudice Peter Harsanyi per aver apprezzato i miei volpini preferendoli a razze ben più note e di moda.

Ringrazio il club per tutto.

La mia più grande soddisfazione è che Regina ha conquistato il titolo di Campionessa Veterana Slovena 2 Giorno Lipica II 07/10/18 Giudice Zeferino Da Silva Nessun podio anche se ci siamo fatti valere ed abbiamo avuto la grande soddisfazione che l'annunciatore sdel Ring d'Onore aveva ormai imparato il nome della nostra razza, grazie a noi, non avrebbe mai più confuso il Volpino Italiano, come è giusto che sia.

Sono stati giorni davvero indimenticabili impressi nel cuore.

Eva Barbieri Revisione art.: Glenda Alberti 75 74

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DALL' ALTRA PARTE DEL RING MANOLAPOGGESI INOGNINUMEROUNGIUDICECIRACCONTERÀILSUOMODODIVIVEREILRING,QUALI SONOLECARATTERISTICHEFONDAMENTALI DIUNVOLPINOVINCENTEEQUALI SONO LEDIFFICOLTÀCHEAFFRONTACHIGIUDICALANOSTRARAZZA Insegnante di Liceo, giudice all-rounder, allevo Dalmata per passione dal 1980.

Ho avuto anche Lhasa Apso, ma per breve tempo.

Con l?affisso ?Del Parnaso? ho prodotto numerosi campioni che si sono distinti nei ring di tutta Europa.

Giudice dal 1994, ho giudicato in Germania, Svizzera, Francia, Croazia, Svezia, Finlandia, Norvegia, Danimarca, Russia, Serbia, Belgio, Portogallo, Spagna, Ucraina, Repubblica Ceca, Montenegro, Polonia, Repubbliche baltiche, Australia.

Ho contribuito alla fondazione del Club Amici Dalmata di cui sono Consigliere e sono stata per nove anni anche Consigliere del Gruppo Cinofilo Fiorentino.

Sono attualmente membro della commissione tecnica del Club italiano del Bassethound , nonché vice presidente del Club degli Spitz tedeschi.

Ho scritto e pubblicato due libri sulla razza dalmata oltre a diversi articoli su riviste specializzate.

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DELPARNASO KENNEL GIUDICEFCI

Il Volpin o It alian o, u n f r am m en t o della n ost r a st or ia Il foglio bianco sul tavolo, la penna in mano, ma, accingendomi a parlare del Volpino Italiano, al posto delle parole scorrono i ricordi. I ricordi di quando , bambina, incontravo ogni giorno, nel paese toscano dove abitavo, una piccola nuvola rossa sul carro di un barrocciaio, un cagnolino ?pettegolo? che non voleva carezze, tutto preso dal suo ruolo di guardiano. Io, indispettita, mi allontanavo, chiedendomi il perché quel batuffolo non volesse le mie attenzioni. Ecco, appunto, un batuffolo rosso, colore oggi piuttosto raro soprattutto nelle esposizioni dove predomina il bianco, un vero peccato, forse a causa del fatto che, ad un certo punto, lo si è confuso col Volpino di Pomerania, molto simile e che ha preso il sopravvento. d t

Volpino italiano e non uno Spitz tedesco o Giapponese. Ho ben presente lo standard che vuole la sua conformazione generale di cane piccolo rispetto al formato, mesomorfo, il cui tronco sta nel quadrato, armonico rispetto ai profili e all'eterometria.

Rispetto al Kleinspitz ha corpo ed ossatura più robusti, meno cob, cranio più largo ovoidale, orecchie un po' più lunghe, occhi più grandi e rotondeggianti. Lo Spitz giapponese invece, di taglia quasi uguale al nostro italiano, ha una struttura leggermente più rettangolare, occhi più ovali obliqui e scuri.

Effettivamente sono davvero poche le differenze con i cugini d'oltralpe, sono semmai gli occhi grandi, espressivi ad evidenziare le caratteristiche del nostro cane nazionale.

Ancora un altro ricordo si affaccia alla mente, quello di un amico allevatore che mi chiese un giorno il favore di poter consegnare una cucciola a Genova dove mi sarei recata, in camper, per una mostra. Mi sembra di sentire ancora l'eco delle sue parole:? Non falla uscire dal kennel, i volpini sono ?sporchi?Naturalmente non gli diedi retta, come potevo far uscire i miei cani e tenere la piccola in gabbia? Fu così che si unì a miei 4 zampe, la gabbia rimase pulita ed il camper pure.

Ma soprattutto pongo particolare attenzione al mantello che non deve essere ?sparato? come quello degli Spitz, ma sollevato, lungo ed eccezionalmente dritto, di tessitura vitrea, tanto che il tronco dà l'impressione di essere avvolto in un manicotto.

Il mio augurio è che questo prezioso frammento della nostra storia torni a riempire non solo le case, ma anche i ring di tutto il mondo.

Come giudice ho esaminato più volte la Manola Poggesi razza specie nei raduni e nelle speciali dove si può ammirare qualche soggetto in più rispetto alle normali esposizioni. Cosa 77 76 ricerco in ogni soggetto? Che sia un vero 76 77

LA TRUPPA VOLPINA

Siamo Francesco e Sergia, volpinisti per caso, da semplici proprietari siamo presto diventati veri appassionati ed estimatori della razza.

Quando la nostra maltesina è venuta a mancare, volevamo una cucciola ma di razza meno impegnativa. Abbiamo all?epoca incontrato una persona con un bellissimo cane bianco, era un volpino italiano dell'allevamento del Monte Frondoso. Non lo sapevamo ancora ma quel batuffolo bianco tutto elegante e spavaldo ci avrebbe portati a conoscere e scegliere il volpino italiano, che sarebbe poi diventata la nostra razza.

Iniziò così la nostra ricerca per allevamenti.

L?allevatrice Luisa Caiani, una della prime che contattammo, ci suggerì di andare al raduno

Atavi di Sassuolo, per vedere da vicino soggetti diversi e conoscere espositori ed allevatori. Da lì ebbe inizio la nostra avventura. La prima fu Lyra di Luigino Pellegrini, Volpina Italiana che ci ha dato tante soddisfazioni. Ma come non pensare a prenderle compagnia? Così arrivarono Baba' e Biro' del Birocciaio diventati pure loro campioni.

Ma si sa, i volpini sono come le ciliege, uno tira l?altro! Così siamo arrivati a sei, si sono uniti nel corso di pochi anni: Chioma di Berenice, Corona Australe, Baccano della volpe Bianca e Polvere di Diamante dei 78Piccoli Guardiani. Questa è la nostra allegra truppa!

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Noi siamo un branco e raramente rimangono a casa da soli, così per viaggiare ci siamo organizzati con un camper che, per loro, come del resto per noi, è diventato una seconda casa. Il volpino italiano non è una razza molto conosciuta, spesso viene confusa con lo spitz tedesco o giapponese.

Nel nostro piccolo cerchiamo di diffonderne la conoscenza. Le semplici passeggiate collettive attirano l'attenzione dei passanti, che spesso chiedono vaghe informazioni sulla razza, queste circostanze sono per noi l?occasione per far conoscere anche gli aspetti sanitari di cui tener conto se si decide di acquistare un volpino.

Partecipiamo a varie expo' sia in Italia che all'estero, queste esperienze ci hanno portati ad incontrare persone con le quali ci relazioniamo e confrontiamo nell?interesse della razza.

La sveglia? A noi non serve. I nostri volpini, ormai famosi tra i volpinisti come la ?truppa?. piu' o meno alle 5.30, tutte le mattine, chiedono di uscire. Poi tra pappa, giochi, corse, coccole ed eventuale toelettatura, la giornata si tinge di bianco!

La casa è il loro territorio e se sentono avvicinarsi qualcuno non mancano mai di farcelo sapere, parte il solista con coro al seguito. Sono un po' rumorosi ma sanno essere di una affettuosità unica, dovremmo avere mille mani per soddisfare le continue richieste di coccole.

Vivere con i volpini è una continua sorpresa, riescono sempre a stupirci ed è bellissimo stare ad osservare i loro comportamenti che sono simili tra loro ma non uguali; ognuno ha il suo temperamento. E' una razza meravigliosa che ha portato tanta gioia nella nostra vita: un Volpino Italiano è per sempre!

Ogni angolo parla di loro: cuccette, giochi, ciotole, peli... e si! Peli! Con sei finisce che qualcuno in muta c?è sempre, ma non importa, ci adattiamo di buon grado alle pulizie extra.

Dedichiamo tempo e pazienza all'addestramento e alla cura dell'alimentazione, cucina casalinga per tutti. I pasti giornalieri sono due, al momento della pappa sanno già come posizionarsi in ordine gerarchico, ma c'è sempre il solito golosone, che viene rimproverato dalla vicina se si azzarda ad allungare il muso in una ciotola che non è la sua.

Francesco & Sergia Penso Revisione art.: Cinzia Vicini

Sulla porta abbiamo la gattaiola e sono liberi di uscire ed entrare a loro piacere, ma verso le 20.00 la loro giornata è finita.

Naturalmente se siamo seduti sul divano, fanno a gara chi prima si accoccola sulle ginocchia, ecco in quel momento non sono più compagni di giochi ma rivali!

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I Volpin i It alian i di Giò

Giovan n a Bot t acin i Zevio (Ver on a) Ph on e: +39 3477500663 80

M ail: Giovan n abot t acin i@gm ail.com 80

Di Lella Cor r adi Con t act : 3482280610 - lellacor r adi65@gm ail.com - Fb: Lella Cor r adi 81 80 Car pi (M o) It aly 80 81

STORIE DI VITA VISSUTA: IL VOLPINO CHE ABBAIA A INTERM ITTENZA Nell?immaginario collettivo il volpino italiano, in virtù del suo antico ruolo di cane dei birocciai e cane sentinella è considerato un cane ?abbaione? e disturbatore della quiete pubblica.

I suoi estimatori invece, accecati dall?amore per la razza e del tutto irragionevoli, si ostinano ad affermare il contrario, sostenendo che in quanto cane addestrabile ed estremamente intelligente può essere educato al silenzio e i padroni possono insegnare buone abitudini grazie a un buon percorso educativo, magari avvalendosi dell?aiuto di un addestratore professionista.

La verità come al solito sta nel mezzo? anche se in riferimento alle conseguenze sarebbe meglio che la verità fosse l?estremo più pessimista. L?istinto di guardiano del volpino italiano, e la sua propensione ad usare la voce è effettivamente fortissima, troppo forte per poter essere inibita completamente. Il volpino proprio non ci riesce a contenersi e almeno un abbaio di avvertimento, un richiamo, un segnale minimo lo deve ?assolutamente? dare. Il compromesso tra la volontà di compiacere il padrone contrario agli abbai e la necessità di seguire i propri istinti finisce perciò per generare il peggiore dei mostri: il volpino che abbaia a intermittenza.

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Denis Ferretti è forse il più poliedrico tra gli autori cinofili. Molti lo conoscono per il suo libro "appunti di canina" o per i suoi articoli sulla rivista "Ti presento il cane", che spaziavano dalla genetica, la sua grande passione, ai temi riguardanti il randagismo e l'adozione dei cani abbandonati essendo stato per anni impegnato attivamente anche in questo settore.

Ma c'è un terzo aspetto di Denis che non tutti conoscono. E anche un simpatico umorista! E pur non avendo pubblicazioni ufficiali all'attivo in questo settore, chi ha avuto occasione di leggere qualche suo commento sui social network, qualche sua storiella, qualche suo scherzo o qualche sua provocazione dissacrante, sicuramente lo ricorda a distanza di anni. I suoi interventi nascono spesso così, come battute... come scherzi divertenti nei vari gruppi a cui partecipa. Ma molti sono così esileranti che finiscono per essere raccolti in qualche sito e archiviati a futura memoria. Lì si può leggere su dogjudging.com, su millenniumdogs.net, su tipresentoilcane.com e su tanti altri siti cinofili con cui Ferretti ha collaborato.

Sulla nostra rivista abbiamo però il privilegio di un vero inedito. Un brano ispirato al volpino "nero!" di una sua vecchia zia e scritto appositamente per noi.

Sono cani particolarmente subdoli in quanto abbaiando, vada a dormire". sono solitamente cani molto buoni ed I vicini anticinofili, di fronte al cane che educati. Potremmo definirli quasi ideali. abbaia a intermittenza oltre all'esaurimento Obbedienti, affettuosi, non sporcano, fanno per insonnia sono soggetti a ulcera dovuta le feste... insomma quello che ci si aspetta da ad attacchi di collera. Questi cani, anche se di un cane. E apparentemente abbaiano poco. razza o addirittura di alta genealogia e con Ma solo apparentemente. Per la maggior fior di pedigree, sono comunque in ogni caso parte del tempo non abbaiano, ma il loro dei gran... ?bastardi?. Il vicino litigioso non abbaio è sporadico e intervallato. Bic............ può, come negli altri casi, scomodare vigili o Bec............. boff....... Intervalli di dieci quindici forze dell'ordine. Questi arriverebbero e nella minuti. Giusto il tempo impiegato dall'essere più probabile delle ipotesi non sentirebbero umano medio a riprendere sonno una volta nemmeno il ronzio di una mosca. In casi svegliato. Le pause appaiono lunghissime. particolarmente fortunati potrebbero Lunghissime e rumorosissime. Perché in arrivare al momento del ?wa-wak?. Ma i sei questo tempo non si può fare altro che stare minuti di silenzio successivo sarebbero ad aspettare il prossimo abbaio. Quando sufficienti per annoiare e per far archiviare il arriverà? E soprattutto sarà ?bic? o ?bec?? fatto come "traveggole di uno squilibrato Waff!! Waff a chi? L'umano insonne chiude gli insonne". Per procedere per vie legali, gli occhi ma rimane in attesa. Deve esserci un avvocati richiedono sempre testimonianze seguito! Non può limitarsi a un solo abbaio. registrate. E in questo caso il giudice si Ma il seguito non arriva... o meglio, arriva ritroverebbe ad ascoltare minuti di silenzio, dopo un attesa estenuante. Waf!! A questo durante i quali si addormenterebbe. Lui. punto l'umano si alza per precipitarsi alla Chi ha a che fare con questo tipo di cane finestra a urlare. "allora smettila!!". Ma a arriva ben presto alla pazzia. La psicosi di questo punto a chi urlerebbe? Lo dicono tutti aspettare l'abbaio successivo lo segue i manuali di addestramento che il cane ovunque durante tutta la giornata, anche sul bisogna riprenderlo nel momento esatto lavoro. Anche lontano da casa. E' come se il preciso in cui esprime il comportamento cane dovesse fare ?bic" o ?buc? da un indesiderato, non un secondo prima, non un momento all'altro. Sobbalza al minimo secondo dopo. L'umano soprassiede e torna rumore, ha disturbi dell'attenzione e crisi di a letto. Poi gli altri vicini se la prenderebbero panico. con lui che, urlando, farebbe ancora più Insomma, se proprio volete un volpino, il rumore di quanto ne faccia il cane. Ma ecco consiglio è quello di lasciargli fare il suo che a un tratto arriva chiaro un mestiere e lasciarlo abbaiare, incuranti wu-wu-wu-bau-bau. Una serie di abbai dell?opinione che i vicini si faranno di lui e ripetuti!! Ce la può fare! ?Ti ho beccato, rinunciando alla missione di sfatare la diceria maledetto?. Si alza più veloce della luce e che li vuole abbaioni e nevrotici. corre verso la finestra pronto a sfogare la sua Paradossalmente l?addestramento al silenzio furia con gli epiteti più ricercati e.... di nuovo è consigliato invece a chi vuole mettere in silenzio. Passano i minuti e niente. Torniamo atto rappresaglie nei confronti di vicini a letto. antipatici. Procuratevi però tappi per le Wuff!! "Questa volta mi sente!!". Il orecchie. Il pregiudizio che deriva dalla malcapitato corre a telefonare al proprietario di questi cani potrebbe infatti 83vicinanza 82 del cane: "Il suo cane è tutta la notte che colpire anche lo stesso proprietario. abbaia!!!". "Ma è sicuro? io non lo sento? Lei Denis Ferretti adesso lo sente?". "No che non lo sento...

82 abbaiava prima!" "E vabbeh, adesso non sta 83

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Follow u s on Fb: Cin zia Vicin i Fb: Lu n a Cr em isi Volpin o it alian o In st agr am : lu n a_cr em isi_volpin o

Cin zia Vicin i For li, Em ilia Rom agn a, It aly +393278713817 lu n acr em isivolpin o@gm ail.com

cin zia.dogsh ow @gm ail.com

w w w.lu n acr em isi.it w w w.volpin oit alian or osso.it

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RADUNI RAZZE ITALIANE M ARTINA FRANCA 29 apr ile 2018 FIRENZE 19 m aggio 2018 VOLTA M ANTOVANA 10 giu gn o 2018 M ODICA 28 lu glio 2018

ITALIAN BREEDS SPECIAL SHOW 87 86

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M ar t in a Fr an ca apr ile 2018 I tre giorni dell' esposizione di Taranto sono stati per me e la mia famiglia una delle esposizioni più divertenti dell'anno. L'accoglienza del sud è stata proverbiale, non erano preparati ad accogliere i camper eppure tutti gli organizzatori si sono fatti in quattro per farci avere elettricità ed ogni altra cosa di cui avessimo bisogno. Con gli espositori pugliesi a fare da Cicerone una semplice esposizione si è trasformata in un fine settimana di risate, qualche goliardata e cinofilia di altissimo livello. La scelta dei Rom eo r iser va Best in Sh ow giudici ha sicuramente favorito il buon esito della manifestazione con vincitori e vinti tutti pienamente soddisfatti dei giudizi ricevuti dai propri cani. A completare questo clima di festa i numerosi podi dei volpini italiani.

Come già detto ottima organizzazione,punti elettricità adeguati, ring ottimi, tanto spazio per gli espositori, eccellente ed economico punto di ristoro.

Una bellissima esperienza proprio nella patria del volpino italiano che ha visto una partecipazione record per la nostra razza di 18 soggetti

RISULTATI RADUNO Rom eo cac, BOB

Ar izon a Dei Piccoli Gu ar dian i cac, BOS

M adam e Bu t t er f ly JBOB

Ber en ice Del M on t ef r on doso BOB veterani

Olivia

BOB puppy Don Di casa At t ar do

r.cac 88

Naga M or ich Dei Piccoli Gu ar dian i r.cac 88

Classe liber a m asch i

The three days of the Taranto Show were for me and my family one of the most fun shows of the year. The South of Italy was very welcoming, as expected. They were not prepared to accommodate the trailers but organization helped us for everything, electricity and anything else we needed. With the exhibitors from Puglia to greet us and show us around, a simple exhibition has turned into a weekend of holiday and fun. The excellent choice of judges favored the success of the show, with winners and losers all fully satisfied with the judgment received for their dogs. The many podiums of the Volpino completed this atmosphere. A wonderful experience in the homeland of the Volpino Italiano that saw a record entry for this breed,18 subjects.

Olivia Riser va Best in Sh ow Pu ppy

89 88 Classe liber a m asch i 88 89

Ber en ice Riser va Best in Sh ow Vet er an i

Volt a M an t ovan a giu gn o 2018 Tantissimi i volpini italiani presenti all'evento. 28 volpini italiani bianchi ed 1 rosso. per questo storico raduno delle razze italiane

Many Volpino italiano present at the event. 28 Italian white and 1 red. for this historic show of Italian breedes

RISULTATI RADUNO Ner on e Del Colle Degli Ulivi BOB

Or an ge Del Colle Degli Ulivi cac, BOS

Rigolet t o It alian o JBOB

Rach ele Del Colle Degli Ulivi

Regin a 3 post o BIS Vet er an i

JBOS

Regin a di Cu or i Dell' An t ica Et r u r ia

BOB veterani Polver e di DIm an t e Dei Piccoli Gu ar dian i

BOB puppy Baccan o Della Volpe Bian ca 90

r.cac

M ia Ner on e ed Or an ge 3 post o BIS Coppie 1 ecc cl. vet. BOVariety 90

Fir en ze m aggio 2018

Straordinario successo del volpino italiano al Raduno Razze Italiane di FIrenze. La campionessa Perla del Colle degli ulivi sale sul gradino piÚ alto del podio al Best in Show della Manifestazione. Giudice sia alla razza che al BIS la giudice italiana Ing. Maria Ceccarelli, appassionata nonchè allevatrice di volpino italiano. L'allevamento Colle Degli Ulivi conquista anche il BIS Coppie e Gruppi D'allevamento. Anche la piccola Polvere di Diamante dei Piccoli Guardiani sale sul podio con il suo 3 posto al BIS Puppy Extraordinary success for the Volpino at the Italian breeds special show of Firenze. Perla Colle degli Ulivi rises on the highest step of the podium at the Best in Show. Judge for both the breed and the BIS is the Italian judge Ing. Maria Ceccarelli, enthusiast and breeder of the Volpino. The Colle Degli Ulivi Kennel also won BIS Couples and Breeding Groups. Polvere di Diamante dei 91 90 Piccoli Guardiani won third place at the BIS Puppy

RISULTATI RADUNO Per la Del Colle Degli Ulivi BOB

Ner on e Del Colle Degli Ulivi BOS

Rosabella Del Colle Degli Ulivi JBOB

Jalapen o Dei Piccoli Gu ar dian i cac

Ar izon a Dei Piccoli Gu ar dian i

cac Polver e di DIm an t e Dei Piccoli Gu ar dian i

BOB puppy Or an ge Del Colle Degli Ulvi r.cac

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M odica lu glio 2018 RISULTATI RADUNO Don Di Casa At t ar do BOB

Diva Delle Sen t in elle di Cor t e cac, BOS

Don

Nostante il caldo di fine luglio non sia la stagione ideale per esporre il volpino italiano e la location non comoda per la maggior parte degli espositori una piccola rappresentanza di 4 volpini prende parte al Raduno Supplettivo Razze Italiane di Modica The hot sicily summer in the end of July is not the ideal season to show the Volpino italiano and the location is too far for most of the exhibitors. But a small representation of 4 volpini took part in the Supplementary Italian breed special show of Modica (Ragusa, Sicily)

All translations by Silvia Coccola

92 Lo Zar Di Casa At t ar do 92

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DAL GRUPPO 5 IL CHOW CHOW LARUBRICASULLEALTRERAZZEINQUESTOARTICOLOSIOCCUPADELCHOWCHOW.CIILLUTRERÀLARAZZALASIGNORA ANNACRISCUOLOTITOLAREDELL'ALLEVAMENTODELDRAGOROSSO Ho amato questa razza fin da quando l?ho vista sul poster delle razze canine ma non avevo proprio idea di che tipo di cane fosse poiché non ne conoscevo il carattere. Poi è arrivato il primo chow chow, un adulto di 2 anni abbandonato dalla famiglia che lo aveva acquistato perché di moda, e con lui ho capito che il carattere particolare ed impegnativo poteva fare al caso mio. L'esperienza con lui mi ha insegnato davvero molto su questi cani ma ero ovviamente inesperta, ho iniziato a parlare con allevatori e proprietari per saperne sempre di più. Dopo la sua scomparsa ho preso una femmina in un noto allevamento , Fiume Giallo , da Enzo e Claudia Farinella che mi hanno offerto anni di esperienza e conoscenza della razza nelle piccole e grandi questioni. Dopo qualche anno , molti studi e molta emozione ho iniziato ad allevare , oggi i cani e l?allevamento sono assolutamente parte della mia vita e mi piace molto imparare tutto su di loro nei minimi dettagli. Allevare questa razza è un percorso a volte complicato, con degli imprevisti che non sempre sono facili come è normale che sia, ma preservare questa razza è importante e si deve fare al meglio delle possibilità di ognuno.

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Il Chow -Chow è un cane molto antico di origine cinese che ha attraversato i secoli quasi in maniera immutata. Fu scoperto dagli inglesi in Cina durante il 1800 e portato in Inghilterra come cineseria e rarità orientale. lo stesso nome deriva dalla storpiatura del suono cinese con cui gli inglesi acquistavano merce locale da portare in Europa.

Fisicamente è un cane di media taglia dal pelo lungo o corto con abbondante sottopelo lanoso, abbondante pelo intorno al collo, come una criniera , culotte, zampe e coda .

Ha una particolare struttura fisica , con proporzioni ben definite e soprattutto nel treno posteriore mostra tutta la sua unicità. È un cane inscritto nel quadrato con testa possente, collo lungo e muscoloso, torace ben largo , rene corto , coda portata nettamente sul dorso, lingua e mucose azzurre-bluastre. La zampa posteriore è perfettamente dritta al suolo, ha poca angolazione del ginocchio, garretto dritto senza angolazioni e piede tondo da gatto.

Questa particolare struttura anatomica fa si che il movimento risulti a passo corto, con i piedi che non si levano mai verso l?alto e su piani paralleli in modo che visto lateralmente sia ?come un pendolo? con una buona spinta non forzata e passo leggero.

tranquilli, abitudinari, che abbaiano poco , dormono molto e hanno un rapporto indifferente con chi non fa parte del loro nucleo familiare. Queste caratteristiche gli hanno dato la fama di cane ottuso, testardo, che non obbedisce, che reagisce male alle attenzioni e ha un solo padrone ma la verità è che pur essendo cani hanno un?opinione di se molto forte e preferiscono considerarsi ?co-gestori? della famiglia, come ad esempio nelle operazioni di guardia del cancello o della porta , sovrintendono alle operazioni di pulizia di tutta la casa, si fanno spazzolare a lungo per non sporcare , chiedono di uscire esplicitamente se hanno necessità impellenti, aspettano pazientemente l?orario delle uscite e dei pasti, se necessario danno la caccia a qualche piccolo animale intruso, diventano degli ottimi tappeti ai nostri piedi in salotto mentre guardiamo la tv o in cucina mentre cuciniamo e mangiamo, o in corridoio bloccando il passaggio di tutti quelli che non vogliono scavalcare e il russare a volte si fa sentire. In vacanza si adattano pazientemente alla nostra scelta anche se magari il posto è troppo caldo , confusionario o umido, però adorano la neve e saranno super contenti di qualche giorno in montagna, a patto che le passeggiate non siano troppo impegnative e faticose ed il posto sul tappeto davanti al camino sia assicurato.

Anna Criscuolo

La caratteristica più importante però di questa razza è il carattere. Sono cani

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Erano solo 10 i Volpini italiani presenti a questo grande evento. Probabilmente il lunghissimo viaggio dall' Italia ha scoraggiato la partecipazione della maggior parte degli espositori del bel paese.

Gli espositori presenti erano Adrian Acebillo Lopez dalla Spagna, che con il suo Quartz Del Colle Degli Ulivi conquista il titolo ed il BOB. Maija Arkko dalla Finlandia che con la sua giovane Foxyheart Arwen conquista il JuniorBOB e BOS. Ottimi risultati anche per i volpini arrivati dall' Italia con Cinzia Vicini, Berenice Del Montefrondoso VeteranBOB, Belisaria Di Roccascura PuppyBOB e Bergamotto Sicily Parfum Luigi MinorPuppyBOB.

Qu ar t z Del Colle Degli Ulivi

EUROPEAN WINNERS

Interessante la presenza di 2 volpini italiani rossi. Un maschio in classe campioni dalla Finlandia ed una femmina in classe puppy dall'Italia

Qu ar t z Del Colle Degli Ulivi European winner BOB

Rach ele Del Colle Degli Ulivi European Winner

Foxyh ear t Ar w en European Junior Winner JBOB & BOS

Ber en ice Del M on t ef r on doso European Pride & Best Veteran

Belisar ia Di Roccascu r a 98 Ber en ice Del M on t ef r on doso

European Future & Best Puppy

Ber gam ot t o SIcily Par f u m Lu igi 98

Hope of Europe & Best Minor Puppy

There were only 10 Volpini Italiani present at this great event. Probably the long journey from Italy has discouraged the participation of most of the exhibitors over there. The exhibitors were Adrian Acebillo Lopez from Spain, who won the BOB with his Quartz Del Colle Degli Ulivi. Maija Arkko from Finland with her young Foxyheart Arwen won JuniorBOB and BOS. Excellent results also for the volpini arrived from Italy with Cinzia Vicini, Berenice Del Montefrondoso VeteranBOB, Belisaria Di Roccascura PuppyBOB and Bergamotto Sicily Parfum Luigi MinorPuppyBOB. Interesting was the presence of 2 red volpino italiano. A male in class champions from Finland and a female puppy class from Italy

Belisar ia Di Roccascu r a

Molto belli anche i premi offerti ai vincitori.

Coccarde per gli European Winner di ogni categoria di etĂ , diplomi inviati per email e possibilitĂ di omogolare in loco il Campionato Polacco The prizes offered to the winners were also very beautiful. Ribbon rosettes for the European Winner of each age category, diplomas sent by email and the chance of homologation of the Polish Championship on site

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Ber gam ot t o Sicily Par f u m Lu igi

Foxyh ear t Ar w en

Organizzazione impeccabile,ampi ring, splendida accoglienza hanno reso la partecipazione all' European Dog Show un'esperienza entusiasmante per i numerossisimi espositori giunti a Varsavia per l'occasione da tutto il mondo.

Impeccable organization, large rings, a wonderful welcoming atmosphere made the participation in the European Dog Show an exciting experience for the numerous exhibitors who came to Warsaw for the occasion from all over the world. Many stands in which you could find any article dedicated to dogs, gadgets, grooming or training tools. A nice food area set up between pavilions with numerous foodtracks allowed a culinary experience about local cuisine and most famous world food. And finally a fabulous main ring , able to excite all the lucky exhibitors who have had the honor to enter. Four days of faboulos dogs, shows, new encounters and old friends for a 360 wonderful experience.

Tantissimi stand in cui trovare qualsiasi articolo dedicato alla cinofilia,dai gadget, al grooming, all'addestramento Simpatica zona food allestita tra i padiglioni con numerosi foodtrack permettevano un esperienza gastronomica a tutto tondo sulle specialitĂ locali Ed infine un ring d'onore da favola,capace di emozionare tutti i fortunati esibitori che hanno avuto l'onore di entrarvi Quattro giorni di grande cinofilia,spettacoli,nuovi incontri e vecchi amici per una meravigliosa esperienza a 360 gradi.

Translatio Silvia Coccola

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Su zan n e Lin dsk og & Ru n ar Her ber t sson w w w.m osjon s.se su zan n e.lin dskog@t elia.com m osjon s-ken n el@t elia.com

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PRESENTAZIONE ALLEVAM ENTI In ogni numero la presentazione di alcuni allevamenti. Per questo primo numero, ci parlano di loro : Roberto Francini, storico allevatore e pietra miliare della razza e Sebastiano Attardo, giovane allevatore ma che può già vantare ottimi risultati all'interno della razza

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ALLEVAM ENTO DEL COLLE DEGLI ULVI

Il mio primo cane, un pastore tedesco, mi fu regalato quando ero bambino; da allora la mia passione per gli amici a quattro zampe è diventata talmente grande che da oltre un decennio io e la mia famiglia ci dedichiamo a loro. Il successo dell'allevamento Del Colle Degli Ulivi deriva fondamentalmente dalla razza Volpino Italiano grazie alla quale, fin dalla fine degli anni '90, ha ottenuto ottimi risultati con numerosi titoli mondiali. Devo però confidarvi che per quanto mi inorgoglisca "esporre" i titoli dei quali vengono insigniti i miei Volpini Italiani, loro per me, anzi per noi, sono molto di più: ognuno di loro è come un membro della famiglia, tanto che gli dedichiamo ogni momento possibile della giornata. Dal 2006, d'accordo con mia moglie Anna e le mie due figlie, Ilaria ed Elisa, abbiamo "accolto" all'interno Del Colle Degli Ulivi una seconda razza canina: il Weimaraner o Bracco di Weimar. Oltre alla loro indiscutibile bellezza ed eleganza, fin da subito, siamo rimasti colpiti dall'affetto che loro ci hanno trasmesso; un qualcosa, credeteci, che non è facile poter mettere nero su bianco. I Volpini Italiani e i Weimaraner sono la famiglia Francini, e la famiglia Francini è Volpini Italiani e Weimaraner....e insieme facciamo l'allevamento Del Colle Degli Ulivi di 106 Rigomagno!

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24 Wor ld Win n er 17 Eu r opean w in n er 26 It alian Ch am pion 5 In t en at ion al Ch am pion 5 Top Dog 1 Br eedin g Ch am pion ...an d m or e

L'allevam en t o L'allevamento Del Colle Degli Ulivi nasce per caso. La nostra passione per i cani è da sempre stata molto forte. Non ci saremo mai sognati 20 anni fa di avere un allevamento.

Dicevamo il caso...circa 20 anni or sono, Ilaria, la figlia maggiore, si prese una brutta influenza ed io colto da amore paterno, per tirarla su di morale, le regalai un cucciolo di Volpino Italiano, di nome Cigno. Dopo alcuni mesi, anche la mia figlia più piccola, Elisa, volle un cucciolo di Volpino Italiano tutto per se, Desy, colei che avrebbe dato inizio ad una lunga serie di successi. Stava nascendo l'allevamento Del Colle Degli Ulivi, ma ancora non ne eravamo consapevoli.

Un pò per gioco e un pò per curiosità io, Roberto Francini, insieme alle mie figlie abbiamo iniziato a partecipare ad alcune esposizioni canine di bellezza nella provincia di Siena e in tutta la Toscana, poichè abitiamo in un piccolo paese, Rigomagno, nel comune di Sinalunga (SI). Con grande stupore i volpini

Del Colle Degli Ulivi vincevano sempre più competizioni e la soddisfazione che abbiamo provato è stata talmente grande che abbiamo deciso di impegnare tutti noi stessi in questa razza. Così ogni momento libero che abbiamo è dedicato ai nostri Volpini Italiani; anzi, spesso la passione per loro ci porta a volerci ritagliare spazi di tempo sempre più importanti per partecipare ad esposizioni internazionali in ogni parte d'Italia e d'Europa.

Proprio questo viaggiare in giro per il mondo, ci ha permesso di conseguire notevoli risultati, che hanno portato l'allevamento Del Colle Degli Ulivi ad essere uno fra i più importanti e quotati tra gli allevamenti della razza del Volpino Italiano.

Inoltre nel 2007, d'accordo con mia moglie e le mie figlie, ho deciso di ampliare l'allevamento Del Colle Degli Ulivi "accogliendo" una nuova razza, il Weimaraner o bracco di Weimar, ed anche loro con estremo piacere stanno riportando successi sorprendenti.

Roberto Francini

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ALLEVAM ENTO DI CASA ATTARDO

Essendo figlio di un Veterinario, nonché ex allevatore amatoriale di Pastori Tedeschi, la mia vita fin dalla tenera età è stata sempre contornata da cani. La scintilla per il Volpino Italiano scattò nel settembre del 2003, quando ci venne regalato un cucciolo di Volpino bianco, che da tutta la famiglia venne chiamato Fiocco.

Dal 2004 iniziai a frequentare le esposizioni canine come Junior Handler presentando soggetti di diverse razze, e nei momenti di pausa tra un ring e l?altro, guardavo da bordo ring le razze che più mi affascinavano, tra cui i volpini italiani.

Iniziai a studiare la razza ed in un crescendo di passione, conoscenza ed esperienza, ho costruito la mia base di riproduttori, avendo cura di procurarmi soggetti sani e con caratteristiche psico-morfologiche attinenti allo standard di razza.

Attualmente lavoro molto sulla linea di sangue del Prof. De Caro, essendo una linea molto antica e con caratteristiche ben fissate, che tutti noi negli ultimi anni abbiamo rischiato di perdere. Gli antichi dicevano: "Simile genera simile" e fu una delle più antiche forme di allevamento selettivo con la quale furono create la maggior parte delle razze canine. Il metodo era essenziale, consisteva nel fissare in poche generazioni il tipo di cane che l?allevatore aveva deciso rappresentasse il suo "tipo ideale" accoppiandolo con altri di tipo simile, eliminando dalla discendenza tutto ciò che non assomigliasse 108 strettamente ai genitori. Questa tecnica è ancora oggi uno dei più importanti principi basilari della selezione.

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1 Eu r opean Win n er 3 It alian Ch am pion 3 Ju n ior It alian Ch am pion 1 In t en at ion al Ch am pion 2 Ju n ior Top Dog ...an d m or e

Il Volpino Italiano è un cane molto rustico, con pelo vitreo e sollevato che non ha bisogno di cure eccessive, affettuoso e strettamente legato alla famiglia, nonchÊ ottimo guardiano del proprio territorio, ma mai aggressivo. Durante gli anni, nelle esposizioni, ho conosciuto la maggior parte degli allevatori Italiani ed esteri, ed ho avuto il piacere di potermi confrontare con loro nei ring di esposizioni Nazionali, Internazionali, Mondiali ed Europee, e discutere di problematiche che coinvolgono il Volpino Italiano Bianco e Rosso.

A tutt?oggi l?Italia come patria del Volpino Italiano, si difende abbastanza bene, mantenendo livelli qualitativi medio-alti, ed anche gli allevatori esteri, che fortunatamente sono in aumento, hanno raggiunto un ottimo livello qualitativo, importando dall?Italia soggetti delle migliori linee di sangue.

Negli ultimi tre anni ho iniziato a dare il mio contributo per il recupero del Volpino Italiano Rosso, recuperando diverse femmine rustiche e provando

accoppiamenti con maschi bianchi e neri. Il lavoro da svolgere per il Volpino Italiano Rosso è ancora molto lungo, ma ci sono molti allevatori che si stanno dedicando a questo progetto, e se collaboreremo tutti insieme sono molto fiducioso per il futuro.

Posseggo l'affisso ENCI-FCI "di Casa Attardo" dal 2013, e negli anni ho prodotto numerose cucciolate e soggetti, che hanno conseguito titoli e massime qualifiche in esposizioni canine di tutta Europa. Attualmente posseggo 13 Volpini Italiani, di cui 9 bianchi e 4 rossi, e tutti convivono tranquillamente nel giardino di casa. Ovviamente tutto ciò non sarebbe stato possibile da solo, ma per poter proseguire con questa mia passione ho avuto l'aiuto di diverse persone, in primis mio padre il Dr. Attardo Venerando come veterinario ufficiale e mentore di fiducia, in secundis mia sorella MariaCarmen per la forte passione che la contraddistingue e l'aiuto nella gestione dell'allevamento durante le mie trasferte espositive.

Sebastiano Attardo

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An t on io Cr epaldi, allevat or e ed esper t o giu dice di Volpin o It alian o ci pr esen t a i libr i della su a casa edit r ice dedicat i alla r azza

I libri della casa editrice ?Antonio Crepaldi Editore? sono acquistabili presso le librerie online delle quali si consigliano:

- www.webster.it - www.ibs.it - www.mondadoristore.it - www.libreriauniversitaria.it - www.lafeltrinelli.it - www.centrolibri.it - www.unilibro.it

Anche presso le librerie fisiche tradizionali su ordinazione Informazioni ed ordinazioni anche direttamente alla casa editrice: info@cinofilia-crepaldi.it 111110

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OBIETTIVO ZOOTECNICO SUL VOLPINO ITALIANO SECONDA EDIZIONE RIVEDUTA INTEGRATA ED AM PLIATA NUOVI TESTI E NUOVE FOTO TUTELA E VALORIZZAZIONE DELLA TIPOLOGIA AUTOCTONA Au t or e: An t on io Cr epaldi Il presente volume di questo libro sul Volpino Italiano è la versione riveduta, integrata ed ampliata della documentazione di ricerca sulla tipologia autoctona contenuta nella prima edizione. Una seconda edizione conseguentemente rielaborata con nuovi testi e nuove foto, affinché lo studio sistematico pur talmente esauriente presentato nel volume precedente andato esaurito è stato arricchito da ulteriori cognizioni altrettanto tecnicamente documentate. Un libro dunque che, non esistendo sul mercato editoriale alcuna opera monografica del genere, offre un ancora più vasto materiale di analisi per un nuovo approfondimento a difesa del Volpino Italiano verace. L?accurata documentazione di ricerca della tipologia autoctona fornita nella prima edizione, che già non lasciava adito alle semplicistiche e molteplici interpretazioni soggettive fuorviate dallo Standard, in questa nuova edizione trova uno sviluppo sempre più coerente all?aggiornamento scientifico in materia di allevamento e selezione zootecnica. Il testo segue pertanto il concetto della salvaguardia del Volpino Italiano mediante la conservazione della tipicità verace in sintonia alle più recenti acquisizioni in tema di tutela e valorizzazione della biodiversità genetica.

L?autore con la nuova edizione di questo libro non difende quindi la tradizione del Volpino Italiano autoctono solo in modo tradizionale, bensì anche con gli strumenti zootecnici misurati sui parametri di preservazione più avanzati, sempre però secondo gli inequivocabili punti di riferimento storici che hanno tramandato questa antichissima razza italiana. Un libro colmante quindi una lacuna, sentita soprattutto dal cinofilo che ricerca preziose fonti specialistiche su una razza altrimenti priva di qualsiasi riferimento utile alla sua mirata corretta conoscenza, stavolta seguendo con maggior criterio le regole di tutela e valorizzazione della biodiversità zootecnica, affinché il Volpino Italiano originale non sia mai più messo in pericolo dalle linee di sangue alloctone 112 derivate dai meticci, restando quella risorsa di tipicità del patrimonio genetico autoctono radicato nella cultura dell?Italia, esulando dal rischio di estinzione.

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CONTRIBUTO TECNICO AL VOLPINO ITALIANO BIANCO ANTOLOGIA DEL TRENTENNALE DA ALLEVATORE Au t or e: An t on io Cr epaldi Questo libro antologico festeggia un?occasione importante della vita di Antonio Crepaldi qual è il trentennale di dedizione al Volpino Italiano in veste di allevatore della razza, mettendo nero su bianco tutto quanto concerne la sua ideologia di selezione, affinché qualcun altro, specialmente se giovane, perciò ancora in fase di costruzione del proprio pensiero cinotecnico, possa trovare degli spunti di riflessione per non cadere nella facile tentazione di prendere la scorciatoia delle linee di sangue meticciate pur di raccogliere qualche vittoria in più nelle esposizioni solo con un?estetica maggiormente appariscente, a discapito della tipicità autoctona. Dopo un trentennio d?allevamento, oltre ad un ventennio come giudice specialista ed una precedente monografia sulla razza pubblicata in due edizioni diverse, con il presente libro l?autore lascia una sorta di ?testamento spirituale? sul Volpino Italiano. Questo volume ripercorre fin dagli esordi l?evoluzione del pensiero cinotecnico di Antonio Crepaldi a favore del Volpino Italiano, presentando le fasi del suo lavoro in allevamento con i riproduttori ed i prodotti che hanno contrassegnato l?Allevamento del Birocciaio. Quando è stato progettato questo libro l?autore pensava di cavarsela velocemente in poche pagine ma durante la stesura si è accorto che c?era ancora tanto da scrivere sul Volpino Italiano, oltre a quanto già pubblicato nella monografia in due edizioni, per cui i tempi di realizzazione si sono allungati ben oltre il previsto ed alla fine il volume è diventato doppio. L?autore spera pertanto che tutti i lettori apprezzino almeno lo sforzo compiuto, non fosse altro per fornire un ulteriore libro nell?esigua bibliografia purtroppo esistente sul Volpino Italiano.

Antonio Crepaldi, autore di questo libro, si dedica all?attività di allevamento del Volpino Italiano di colore bianco dal 1987 ed è titolare dell?affisso ?del Birocciaio?. Giudice di esposizione ENCI / FCI dal 1998, è abilitato a 14 razze. Editore di professione, è anche scrittore, traduttore e giornalista. L?esordio nel giornalismo risale al 1990. Conta titoli giornalistici su molte riviste del settore cinofilo dal 1993. Come editore ha già all?attivo oltre ottanta libri di cui più di una decina anche come autore e due come traduttore da lingue diverse. Ha tenuto varie conferenze sia cinofile che letterarie e lezioni universitarie. Discende da una famiglia di zootecnici per mestiere (padre, nonno e bisnonno: allevatori di cavalli da tiro e bovini a duplice attitudine). Tra i ruoli ricoperti in cinofilia è coordinatore dell?UMAVI (Unione Mondiale Associazioni Volpino Italiano)113 e 112 coordinatore del comitato tecnico dell?ATAVI (Associazione Tecnica Amatori Volpino Italiano).

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