Inglese/Pronuncia Le regole di pronuncia della lingua inglese sono più complesse di quelle dell'italiano e presentano molte eccezioni, cosicché in inglese non esiste una stretta corrispondenza tra l'ortografia e la pronuncia. Prima di proseguire con la lettura, si consiglia di imparare la pronuncia dei simboli IPA (Alfabeto Fonetico Internazionale); in questo sito è possibile ascoltare la corretta pronuncia delle vocali inglesi (molte delle quali non esistono in italiano).
Vocali Sillabe toniche Le vocali in sillabe toniche (cioé su cui cade l'accento) aperte si pronunciano:
a /ei/ esempio: case /keis/
e /i:/ esempio: be /bi:/
i e y /ai/
o /oʊ/
u /ju/
In sillabe toniche chiuse si pronunciano:
a /æ/
e /e/
i e y /i/
o /o/
u /ʌ/
La e finale è sempre muta tranne per i monosilabi con vocale tonica (esempio: be /bi:/). Altre pronunce delle vocali in sillabe toniche:
A
in inglese Britannico: /a:/ seguita da lf, lm, ss, sk, nce, nch, st, th
seguita da r, si pronuncia /a:/ in sillaba chiusa e /ɛə/ in sillaba aperta
/ɔ:/ seguita da l, ll, lk e tra w e un'altra consonante e in qua
ECCEZIONI: wag /wæg/, wax /wæx/; quay /ki:/
E
ATTENZIONE: in ant, mass e altre eccezioni si pronuncia /æ/
seguita da r, si pronuncia /ə:/ in sillaba chiusa e /iə/ in sillaba aperta
I
si pronuncia /ai/ seguita da ld, nd, gh, gn. Esempi: mild, fight, night
seguita da r, si pronuncia /ə:/ in sillaba chiusa e /aiə/ in sillaba aperta
O
/ou/, se seguita da ld
/ɔ:/, se seguita da r
/ə:/, se preceduta da /w/ e seguita da r (esempio word /wə:d/)
/ʌ/, se preceduta da w e seguita da n
U
/u:/ se preceduta da l e r
/u/ se seguita da l, ll
seguita da r, si pronuncia /juə/ in sillaba aperta e /ə:/ in sillaba chiusa
In sillabe atone
A
in sillaba iniziale o mediana si pronuncia generalmente /ə/
in sillaba finale aperta si pronuncia /i/
E
I
/ə/ o /i/
/ə/ o /i/
O
in sillaba iniziale o mediana si pronuncia generalmente /ə/
in sillaba finale aperta si pronuncia /ou/ (soprattutto in parole di origine straniera)
U
in sillaba aperta si pronuncia /ju:/ o /ju/
in sillaba chiusa /ə/ se è preceduta dalla r,/ʌ/ se è preceduta da consonanti fricative,nasali
Nel parlare rapido, spesso le vocali atone (cioè senza accento) non vengono proprio pronunciate.
Gruppi di 2 vocali Nei gruppi di 2 vocali si pronuncia solo la prima vocale con pronuncia albabetica (cioé a /ei/, e /i/, i /ai/, o /ou/ e u /ju/) mentre la seconda è muta. Ci sono tuttavia alcune eccezioni:
OU/OW
si pronuncia spesso /au/ esempi: ground /graund/
a volte si pronuncia /u:/ o /ʌ/ esempi: cousin /kʌzn/
tranne quando seguito da vocale, ous si pronuncia /əs/
OA
si pronuncia /ou/ esempi: boat /bout/
EA
si pronuncia di solito /i:/ esempi: team /ti:m/
in alcune parole (deaf, bread, death, measure, ecc.) si pronuncia /e/
in steak, great, break si pronuncia /ei/
EE
si pronuncia /i:/, esempio see
OO
si pronuncia /u/
AI
si pronunciano /ɔ:/ (esempio fraud /frɔ:d/)
EI/EY
si pronuncia /ei/
preceduto da consonante sibillante, si pronuncia /i/ (esempio ceiling /si:liŋ/
EU/EW
si pronunciano /ju/ e /ju:/
rew e lew si pronunciano /ru/ e /lu/
IE
si pronuncia /ai/ nei monosillabi (esempio die /dai/)
si pronuncia /i:/ nei polisillabi (esempio field /fi:ld/)
OI/OY
Seguito da r si pronuncia generalmente /ɛə/
AU/AW
Eccezioni: si pronuncia /ɔ:/ in door e floor e /ʌ/ in blood e flood
si pronuncia /ɔi/
UI
si pronuncia /u:/, esempio cruise si pronuncia /kru:z/
Eccezioni: si pronuncia /i/ in biscuit e circuit, perché sono parole di origine straniera
Altre regole Quando le vocali sono atone
le e re finali e precedute da una consonante si pronunciano /əl/ e /ər/
i+vocale si pronuncia /aiə/ nella sillaba iniziale: bias /baiəs/.
ous si pronuncia /əs/ tranne quando precede una vocale
eo si pronuncia /iə/
i+vocale si pronuncia /iə/
ua si pronuncia /uə/
nei polisillabi se una vocale è seguita da una n o da una l finale, si pronuncia /ə/
tale regola non è valida quando è in contrasto con una regola precedente.
se non in contrasto con le regole precedenti, la a finale si pronuncia /ə/
suffissi in cui appare lo /ə/ (schwa): Suffissi Pronuncia IPA able əbəl lion ljən nion njən In fine di parola le vocali si pronunciano:
Vocale a i o u
Pronuncia IPA ə i ou u
Come avevamo già accennato prima, la e in fine di parola è muta. LA PRONUNCIA DELLE VOCALI PRECEDUTE DA R
Regole valide per l'inglese americano
prima della r un /o/ o un /ow/ viene pronunciato /ou/
Esempi: For, course
/ɛ/ e /æ/ seguite da rr si pronunciano /ei/
Esempi: terror /teirər/, marry /meiri/
A volte la o preceduta da fricative o nasali si pronuncia /ʌ/
_C _v _l _th _n _m
Parole in cui o si pronuncia /ʌ/ above, cover, dove, glove, govern, hovel, hover, love, oven, shovel, of color other, another, mother, brother, nothing onion, none, money, monk, monkey, month, wonder, front, son, sponge, honey, Monday, one come, become, from, some, stomach
Tale regola vale solo per le parole presenti nella tabella e i suoi composti.
ATTENZIONE: in alcune parole presenti nella tabella, come of, o si pronuncia /ʌ/ solo nell'inglese americano. In quello brittanico of si pronuncia /ov/.my in italiano si pronuncia mai ma anche nella lingua ingllese guaando pronunciamo my si sente il suono mai, i like to bike ride on fridays la e in questa frase è muta cioe c he non si pronuncia.
Consonanti
B
in bt e in mb la b è muta: esempi tomb /tum/ dumb /dʌm/ debt /det/
C
seguita da i, e, y si pronuncia /s/ esempi: city /siti/
cce e cci si pronunciano /kse/ e /ksi/ esempi: accent /aksent/
Ch si pronuncia /ʧ/ seguito da vocale o in fine di parola.
Ch si pronuncia /k/ seguito da consonante e nelle parole di origine greca e orientale
Ch si pronuncia /ɢ/ se mediana e preceduta da l,m,n,t,c,s
Ch si pronuncia /ʃ/ se è mediana
ck si pronuncia /k/ esempi: back /bæk/
tch si pronuncia /ʧ/ esempi: match /mæʧ/
D
come per la t,la d è palatale in inglese e non dentale come in italiano
G
la g finale si pronuncia /g/
ge e gi si pronunciano /ʤe/ e /ʤi/ nelle parole di orgine latina
ge e gi si pronunciano /ge/ e /gi/ nelle parole di origine germanica
gh seguito da t o in fine di parola è muto; a volte si pronuncia /f/ (si veda ough)
gh prima di una vocale si pronuncia /g/
H
J
K
L
N
P
R
è muta in alk, alf e alm
se mediana e seguita da consonante, è muta e allunga il suono della vocale che la precede
se finale, è muta
quando la parola successiva inizia per vocale, la r finale viene appena accennata.
S
sc, seguita da i, e, y, si pronuncia /s/ esempi: scene /si:n/
sh si pronuncia /ʄ/
s si pronuncia /ʄ/:
prima di io - esempi: passion, mansion. Si noti che la i in questi casi è muta.
prima di ur- esempi: assure, censure.
dopo di k e prima di una vocale: esempio: sexual.
T
t seguita da vocale si pronuncia /c/.
ti si pronuncia /ʧ/
tu si pronuncia /ʃ/,e nelle parole di origine francese /ʒ/
t se è finale si pronuncia con un suono più accentuato che in italiano
TH
/θ/, una specie di t pronunciata con la lingua tra i denti
/ð/, una specie di d pronunciata con la lingua tra i denti
W
X
si pronuncia /z/ se è in principio di parola
mediana, a volte si pronuncia /ks/ e a volte /gz/
si pronuncia /gz/ dopo una "e" e prima di un'altra vocale (N.B.: non è una regola allofonica)
finale, si pronuncia /ks/
Y
se è alla fine di un monosillabo, si pronuncia /ai/. Esempio ply /plai/
si pronuncia /i/ se non è adiacente a una vocale non devono essere 2 solo 1.
Altri gruppi
STEN
STLE
la prima lettera è muta
CI, TI
SU = sciu, e la e è muta
GN, KN, MN, PT, PS, TM
in questi gruppi la u è muta
SURE
si pronuncia generalmente /ot/
GUE, GUI, GUA, BUILD, CUIT
si pronuncia /sl/ esempi: wrestle /resl/
OUGHT
si pronuncia /sn/ esempi: listen /lisn/
prima di una vocale si pronunciano /ʄi/
OUL
prima di una d finale, si pronuncia /ʊ/
impariamo la pronuncia dei giorni della settimana: monday-mandey tuesday-tusdey wenseday-wensdey thursdaytsdey friday-fraidey saturday-saturdey sunday-sandey
Articoli Determinativo The Traduce da solo tutti gli articoli italiani il, la, gli, le, lo .... Il suo uso è analogo a quello in italiano. A differenza dell'italiano, NON si usa in questi casi:
con i nomi di lingue, sport, materie di studio: I can speak German quite well = So parlare il tedesco abbastanza bene. Golf is a boring game = Il golf è uno sport noioso.
con nomi propri (nomi, cognomi, festività, stati e continenti. Fanno eccezione gli Stati Uniti: the United States): Excuse me, is Mr. X here? = Scusate, c'è il Signor X? China is a huge country = La Cina è un paese enorme.
con i sostantivi plurali e singolari non numerabili che indicano concetti generali: I like detective stories = Mi piacciono le storie di detective. Life is wonderful = La vita è bella.
Indeterminativo A (davanti a suoni consonantici, W-, Y-, H- aspirate) An (davanti a suoni vocalici) Traduce un, uno, una.... Analogamente all'italiano si usa con sostantivi singolari non definiti dal contesto della frase. A differenza dell'italiano, invece, si utilizza davanti a nomi indicanti professioni, alcune malattie e le parti del corpo: Anne is a secretary = Anne fa la segretaria. I've got a headache = Ho (il) mal di testa. She's got a long neck = Ha il collo lungo. Ci sono 4 parole base che hanno un H- muto. I loro suoni iniziale sono il vocale. Si usa "'an'" davanti per questo motivo. hour honor/honour, honorable/honourable honest, honesty heir
Al contrario, ci sono parole che iniziano in H non muta e perciò il suono della lettera viene pronunciato. Si usa quindi "'a'".
house horse hair Ci sono anche certe parole con vocale iniziale che richiedono l'uso di "'a'" per eufonia. Esempi noti: a university / a university student / a university professor a United States citizen a union / a '"Union Jack'" a UK flag
Preposizioni
Preposizioni di stato in luogo L'inglese non prevede preposizioni articolate: at the station, in the office, on the desk.
At È usato in riferimento ad un luogo inteso come punto di riferimento (casa, ufficio, punti specifici della strada, numeri civici…).
At the train station / airport / bus stop. = Alla stazione dei treni / aeroporto / fermata dell'autobus.
(UK) At the doctor's / dentist's / barber's = Dal dottore / dentista / barbiere.
At the football match/game / party / meeting. At the intersection/crossroads / end of the street =
Alla partita di calcio/football / festa / incontro. All'incrocio / fine della strada
The title is at the top of the poster = Il titolo è nella parte superiore del poster.
Nelle seguenti espressioni non si usa l'articolo:
At home / At work = A casa / Al lavoro
con indirizzi: At 21, Union Street = Al numero 21 della Union Street
In È usato in riferimento ad un luogo inteso come area, volume, luoghi circoscritti, chiusi, anche concettualmente: stanze, locali, piazze, in inglese britannico anche vie (senza riferimento al n. civico), continenti...
In the sea / lake / river. In the kitchen / bedroom / living room = Nel mare / lago / fiume. In cucina /
camera da letto / soggiorno
In England / Boston / Trafalgar Square = In Inghilterra / A Boston / In Trafalgar Square
(UK) In Baker Street = In Baker Street
In the park / garden = Nel parco / giardino
Nelle seguenti espressioni, invece, non si usa l'articolo: In bed / in prison = A letto / in prigione (UK) In hospital = In ospedale (detto p.e. di un malato) In indica anche un punto in uno spazio circoscritto.
in a cage
in the garden
in Cardiff
On È usato in relazione ad un luogo considerato come superficie, e per indicare il lato destro ed il lato sinistro di un oggetto.
On the table / floor= sul tavolo / pavimento
On the bus / plane / train= sull'autobus / aereo / treno
On the third floor= al terzo piano
On page 21= a pagina 21
On the road= sulla strada
(US) On Main Street = Nella Main Street
'On the right / left '= sulla destra / sinistra'
Altre preposizioni
Over= Sopra, ma senza contatto (opposto: under)
An eagle is flying over us = Un'aquila sta volando sopra di noi
Under = Sotto (opp.: over)
Your book is under the table = Il tuo libro è sotto il tavolo
Next to = Accanto, contiguo
The school is next to the bank = La scuola è accanto alla banca
Near = Vicino, nei pressi
The hotel is near the city centre = L'hotel è vicino il centro
In front of = Davanti (opposto: behind)
There's a park in front of the cottage = C'è un parco davanti al villino
Behind = Dietro (opposto: in front of)
There's a tennis court behind the hotel = C'è un campo da tennis dietro l'hotel
Opposite / across from = Di fronte
The store is opposite/across from the hotel = Il negozio è di fronte all'hotel
Between = Tra, fra (due cose)
There's a golf course between the hotel and the river = C'è un campo da golf fra l'hotel ed il fiume
In the middle = Nel mezzo, al centro
In the middle of the room = Al centro della stanza
Among = Tra, fra (più cose)
There's a nice cottage among the trees = C'è un bel villino fra gli alberi
Outside = Fuori, all'esterno (opposto: inside)
It was already dark outside = Fuori era già buio
Inside = Dentro, all'interno (opposto: outside)
The swimming pool is inside the hotel = La piscina è all'interno dell'albergo
Below = Sotto, al di sotto (opp. above)
Four degrees below zero = Quattro gradi sotto zero
Above = Sopra, al di sopra (opp.: below)
Ten degrees above zero = Dieci gradi sopra lo zero
Preposizioni di tempo at in on
Uso Le preposizioni di tempo non si usano davanti a last (scorso), next (prossimo), this, that, today, yesterday e tomorrow.
I was in Paris last week = Ero a Parigi la scorsa settimana
Let's meet next Monday / tomorrow = Vediamoci lunedì prossimo / domani
The lecture is this Monday / today = La conferenza è questo lunedì / oggi
Notare l'uso di before (prima di) e after (dopo di):
I always do my homework before dinner = Faccio sempre i compiti prima di cena
Let's go out after lunch = Usciamo dopo pranzo
At At si usa davanti alle ore, ai nomi dei pasti e nelle festività.
I usually get up at 7.00 = Di solito mi alzo alle 7.00
'Let's meet at lunch / dinner / breakfast = 'Vediamoci a pranzo (all'ora di pranzo) / a cena / colazione
Note:
Si usa anche con *night e midday.
British English - "at the weekend OR at weekends"
On On si usa davanti ai giorni della settimana ed alle date. La -s aggiunta al giorno della settimana, indica un'azione abituale (Sundays = tutte le domeniche)
Let's meet on Sunday / Friday morning / September 3rd = Vediamoci domenica / venerdì mattina / il 3 settembre
We always meet on Sundays = Ci vediamo sempre di domenica
Note:
American English - "on the weekend OR on weekends"
In In si usa davanti ai nomi dei mesi e delle stagioni, agli anni ed alle parti del giorno (eccezione "di notte" = at night e "mezzogiorno" = at midday).
There was a big exhibition in February / in 1988 / in winter = C'era una grande esposizione in febbraio/ nel 1988 / in inverno
con morning, afternoon e evening ci vuole anche il the:
Let's meet in the afternoon= Vediamoci nel pomeriggio
I work in the mornings= Lavoro (abitualmente) la mattina
si usa anche per esprimere quanto tempo si impiegherà a fare qualcosa:
I'll have a shower in 5 minutes= farò la doccia tra 5 minuti
Pronomi
Pronomi personali soggetto Il pronome personale soggetto deve essere sempre espresso, eccetto che all'imperativo ed in frasi coordinate che hanno lo stesso soggetto. Es.: You are very kind = Sei molto gentile. He is a student = È uno studente.
Uso I pronomi personali si usano in sostituzione del nome. I pronomi personali soggetto si usano per identificare chi o che cosa compie l'azione Es.: Mum! Simon is hitting Vichy. He is hitting her with the umbrella. = Mamma! Simon sta picchiando Vichy. La sta picchiando con l'ombrello.
Pronomi personali soggetto Persona Pronome
Traduzione
1a sing. I
Io
2a sing. you
Tu
3a sing. he, she, it egli, ella, esso/a
1a plur.
we
Noi
2a plur.
you
Voi
3a plur.
they
Essi
I si scrive sempre con la maiuscola anche quando non è ad inizio frase. In un elenco di più pronomi e soggetti, occupa l'ultima posizione: Anne, he and I go to the cinema = Anne, lui ed io andiamo al cinema. It si usa come pronome neutro e generalmente utilizzato in riferimento a cose, animali in genere, piante, tempo, condizioni meteorologiche, temperatura, date e concetti astratti. Inoltre viene utilizzato con i verbi impersonali to appear (apparire, comparire), to happen (accadere), to look(sembrare come aspetto), to say (dire), to take (impiegare nel senso di tempo), to seem (sembrare). Esempio: It's cold = È freddo. It appears not = Sembra di no. So it appears = Così pare. It happened all of a sudden = È successo tutto all'improvviso. It seems not = Sembra di no. Anche you e they possono assumere un significato impersonale, equivalente al pronome italiano si:
You can't do without a computer today. = Non si può stare senza computer, al giorno d'oggi. In inglese, quando hanno una particolare importanza per colui che parla, si può far riferimento ad auto, navi e nazioni con il pronome femminile she, ed agli animali domestici con il pronome he e she, a seconda del sesso: She's a fantastic boat = È una nave fantastica, ma, generalmente, questa forma non viene usata poiché è considerata antiquata e sciovinista preferendo la forma moderna: It is a fantastic boat = È una nave fantastica. Nelle forme di cortesia, l'italiano Lei (o più raramente Voi) è tradotto in inglese con You. I pronomi personali soggetto devono essere sempre espressi in inglese. Esempio: Alan is French. He lives in Grenoble. = Alan è francese. Vive a Grenoble.
Pronomi personali complemento In inglese esistono solo 7 pronomi personali complemento. A differenza dell'italiano, dove il pronome personale complemento può occupare posizioni diverse, in inglese essi seguono sempre il verbo o la preposizione da cui dipendono. Es.: Can you give it to me? = Puoi darmelo?
Forma Persona
Pronome Traduzione
1a sing.
me
mi, me
2a sing.
you
ti, te
3a sing. masch. him
gli, lui
3a sing. femm. her
le, lei
3a sing. neutra it
lo, la, lui, lei
1a pl.
us
ci, noi
2a pl.
you
vi, voi
3a pl.
them
li, le, loro
Il pronome personale complemento segue sempre la preposizione o il verbo da cui dipende.
Here's a cup of tea for him = Ecco una tazza di tè per lui
Take it easy = Prendila con calma, Prenditela comoda - ma anche Non prendertela
I love her = La amo
I seldom talk to him = Gli parlo di rado
Si usa la stessa forma del pronome complemento per il complemento diretto ed indiretto:
I adore him = Lo adoro
Ann wrote to him just yesterday = Ann gli ha scritto proprio ieri
Si possono usare anche entrambi
These are John's keys. Can you give them to him, please? = Queste chiavi sono di John. Puoi
dargliele, per piacere? Notare la diversa costruzione della frase in italiano ed in inglese, in presenza di due pronomi complemento:
Can you give it to me? = Puoi passarmeli?
Can you read it to me? = Puoi leggermelo?
I pronomi personali complemento si usano:
come complemento di un verbo (anche "essere"):
I can see him now = Ora riesco a vederlo
I want to buy it. = Voglio comprarlo
Who's there? It's me = Chi è (là)? Sono io.
come complemento di termine
Tell me what happened = Dimmi cos'è successo
Speak to me = Parlami
Give it to them = Dallo a loro
attenzione alla diversa costruzione quando invece si utilizza un solo pronome: Give me the pen = Dammi la penna come complemento indiretto, dopo una preposizione o nelle forme comparative
According to him = Secondo lui
I went on vacation with them = Sono andato in vacanza con loro
Leave two eggs for her = Lasciale due uova
Tom is older than me = Tom è più vecchio di me
Sara is more intelligent than him = Sara è più intelligente di lui.
Pronomi possessivi I pronomi posssessivi sono usati per esprimere il possesso di qualcosa.Non sono mai seguiti da un sostantivo. Quando si vuole indicare il possesso in una domanda si usa Whose una delle 5 five questions (5 domande).
Forma Persona
Pronome Traduzione
a
mine
mio/miei
a
yours
tuo/tuoi
1 sing.
2 sing.
a 3 sing. masch. his
suo/suoi
a 3 sing. femm. hers
suo/suoi
a 3 sing. neutra its
a
ours
nostro/nostri
a
yours
vostro/vostri
a
theirs
loro
1 pl.
2 pl.
3 pl.
Appellativi di cortesia Si rendono in inglese in maniera più articolata che in italiano. Mr. Mrs. Miss e Ms. si usano con il cognome o con il nome e cognome, ma senza articolo. Per le persone di sesso femminile, Ms. si usa sia per donne sposate che non sposate, quando lo stato civile non è noto o lo si vuole ignorare.
Singolare: Sir, Madam
Plurale: Ladies, Gentlemen
Gentleman, Lady, Woman, Young Lady, Young Woman sono nomi comuni. Es.: The gentleman down there is my father = Quell'uomo laggiù è mio padre. I titoli professionali non sono preceduti da articoli. Doctor Bianchi = Il Dottor Bianchi La forma [ARTICOLO DETERMINATIVO] + [COGNOME] + [-S] indica la famiglia: The Smiths are coming for dinner = Gli Smith verranno a cena.
WH-Questions 1 Introdotte da aggettivi, pronomi e avverbi interrogativi, queste domande richiedono una risposta completa.
Pronomi
What time is it? It's ... = Che ore sono? Sono le …
What kind of car is it? It's a Ford = Che tipo di macchina è? È una Ford
What book is that? It's a book about ... = Che libro è? È un libro su ...
Which book is yours? The red one = Quale libro è il tuo? Quello rosso
Whose book is this? = Di chi è questo libro?
Aggettivi
What's your job? I'm a ... = Qual è il tuo lavoro? Sono un ...
What's your name? = Come ti chiami (Qual è il tuo nome)?
What's your telephone number? = Qual è il tuo numero di telefono?
Who is it? It's me = Chi è? Sono io
Whose is this book? = Questo è il libro di chi?
Who is your father? = Chi è tuo padre?
Avverbi
Where are you from? I'm from... = Da dove vieni? Vengo da...
Where is the bank? It's over there = Dov'è la banca? È là
How much is this coat? = Quanto costa questo cappotto?
How are you? Fine, thanks = Come stai? Bene, grazie
Why didn't you join us? Because I was ill = Perché non ci hai raggiunto? Perché ero malato
WH-Questions 2 Quando le domande introdotte da who e what hanno funzione di soggetto in una frase interrogativa al presente semplice, non praticano l'inversione soggetto - verbo, né richiedono l'ausiliare do/does, salvo che la frase non sia interrogativo-negativa.
Who - What come soggetto
Who speaks English in your family? = Chi parla l'inglese nella tua famiglia?
What happens at Christmas? = Cosa succede a Natale?
Who doesn't work in your family? = Chi è che non lavora nella tua famiglia?
Who - What come complemento
Who do you want to see? = Chi vuoi vedere?
What colour do you prefer? = Quale colore preferisci?
Nomi
Numeri cardinali I numeri num
traduzione
num
traduzione
0
zero
25
twenty-five
1
one
26
twenty-six
2
two
27
twenty-seven
3
three
28
twenty-eight
4
four
29
twenty-nine
5
five
30
thirty
6
six
40
forty
7
seven
50
fifty
8
eight
60
sixty
9
nine
70
seventy
10
ten
80
eighty
11
eleven
90
ninety
12
twelve
100
one/a hundred
13
thirteen
101
one/a hundred and one
14
fourteen
102
one/a hundred and two
15
fifteen
110
one/a hundred and ten
16
sixteen
122
one/a hundred and twenty-two
17
seventeen
200
two hundred
18
eighteen
1000
one/a thousand
19
nineteen
1001
one/a thousand and one
20
twenty
1100
one thousand one hundred / eleven hundred
21
twenty-one
1200
one thousand two hundred / twelve hundred
22
twenty-two
1210
one thousand two hundred and ten
23
twenty-three
1 mil
one/a million
24
twenty-four
2 mil
two million
Uso Lo zero 
zero: il termine piĂš generale; usato in matematica; anche per numeri telefonici

oh per numeri telefonici, codici postali three-oh-eight-double six-one = 308661
nought in matematica, nell'inglese britannico
nil per punteggi sportivi, nell'inglese britannico Italy wins two nil = L'Italia vince due a zero
love nel punteggio del tennis
Dozzine, Centinaia, Migliaia, Milioni Si esprimono in inglese con dozens, hundreds, thousands, millions
There were hundreds of people = C'erano centinaia di persone
There were two hundred people = C'erano duecento persone
Le percentuali Si possono esprimere in due modi:
Uno sconto del 40% A discount of 40 per cent A 40 per cent discount
Ora In inglese l'ora è sempre espressa al singolare e non richiede articolo.
Forma O'clock serve per indicare l'ora piena, senza frazioni.
It's five o'clock 5:00
La sequenza ore-minuti, un tempo limitata agli orari ufficiali o all'inglese americano, è ora usata sempre più spesso:
It's four twenty 4:20
It's four fifty-three 4:53
Altrimenti, si usano le formule analogiche: past (in inglese americano, anche after) si usa per indicare il tempo trascorso, fino alla prima mezz'ora.
It's ten past four 4:10
It's a quarter past four 4:15
It's half past four 4:30
to (in inglese americano, anche of) si usa per indicare il tempo che deve trascorrere, dalla seconda mezz'ora.
It's twenty-five to five 4:35
It's twenty to five 4:40 - cinque meno venti - venti alle cinque
It's a quarter to five 4:45 - cinque meno un quarto - un quarto alle cinque
(U.S.) It's quarter of five 4:45
Le 24 ore della giornata sono divise in 12 ore antimeridiane (a.m.) ed in 12 pomeridiane (p.m.).
L'ora non richiede articolo né, pertanto, preposizione articolata:
What time does the film start? It starts at 7.00 A che ora comincia il film? Alle 7.
Per indicare il tempo necessario per compiere un'azione, si utilizza il verbo to take con il soggetto impersonale it.
How long does it take to get up there? It takes twenty minutes It takes a quarter of an hour It takes half an hour It takes an hour and a half Quanto tempo ci vuole per arrivare la? Venti minuti. Un quarto d'ora. Mezz'ora. Un'ora e mezza
L'indicazione dell'ora può assumere la funzione e la posizione di aggettivo:
The five o'clock train Il treno delle 5.
L'indicazione dell'ora può anche precedere gli avverbi:
He arrived an hour early È arrivato con un'ora di anticipo
My watch is five minutes slow Il mio orologio va indietro di 5 minuti
He is a quarter of an hour late È in ritardo di un quarto d'ora
Posizione del complemento oggetto e del complemento di termine La frase che contiene sia il complemento oggetto che quello di termine può avere due costruzioni:
Give Anna the book Dai ad Anna il libro
Give the book to Anna Dai il libro ad Anna
Nota: nel primo esempio il complemento di termine che precede quello oggetto non richiede la preposizione.
Forma 1. Soggetto + verbo + comp.termine + comp.oggetto 2. Soggetto + verbo + comp.oggetto + to / for + comp.termine 1.Every day David gives Pat a rose. b) Every day David gives a rose to Pat. Ogni giorno David dà a Pat una rosa. Ogni giorno David dà una rosa a Pat. 1.I can bake you an apple pie. b) I can bake an apple pie for you. Posso cucinarti una torta di mele. Posso cucinare una torta di mele per te. 1.Can you buy me the newspaper? b) Can you buy the newspaper for me? Puoi comprarmi il giornale? Puoi comprare il giornale per me?
Uso La costruzione tipo 1 è la più frequente nella lingua informale. Si usa soprattutto quando il complemento di termine è un pronome. ES:
I'll lend John a book - Presterò un libro a John
I'll lend him a book - Gli presterò un libro
La costruzione tipo 2 si usa:
Se il complemento oggetto è un pronome o se entrambi i complementi sono un pronome:
I'll give it to John - Lo darò a John
I'll give it to him - Glielo darò
Can you pass them to me? - Puoi passarmeli?
Se il complemento di termine è definito da altri elementi della frase:
I'm keeping the cat for him while he is in London - Gli tengo il gatto mentre lui è a Londra
Quando si applica la costruzione con il complemento di termine preceduto da una preposizione, si devono distinguere fra i verbi che reggono il "to" e quelli che reggono il "for". 1) Verbo + to + comp.termine.
to bring - portare
to lend - prestare
to pass - passare
to read - leggere
to send - inviare
to teach - insegnare
to give - dare
to offer - offrire
to promise - promettere
to sell - vendere
to take - prendere
to write - scrivere
Bring that book to me, please / Bring me that book, please - Portami quel libro
2) Verbo + for + comp.termine.
to book - prenotare
to cook - cucinare
to get - prendere/ottenere
to leave - lasciare
to buy - comprare
to find - trovare
to keep - tenere
to make - fare
to save - risparmiare
Can you book a single room for me? / Can you book me a single room? - Può prenotare una stanza singola per me?
3) Con i seguenti verbi il complemento di termine è comunque e sempre introdotto da "to":
to complain - lamentarsi
to reply - rispondere
to speak - parlare
to explain - spiegare
to suggest - suggerire
I don't want to reply to his letter - Non voglio rispondere alla sua lettera
4) Con i seguenti verbi il complemento di termine non è preceduto da preposizioni, in assenza del complemento oggetto:
to ask - chiedere
to show - mostrare
to tell - dire
to promise - promettere
to teach - insegnare
What happened? Tell me. - Cos'è successo? Dimmi
I want to tell you a funny story - Voglio raccontarti una storia buffa
(PS) Notare che quando il complemento oggetto è il pronome "it", questo può essere tranquillamente omesso:
Ask him - Chiediglielo
Plurale Di norma si ottiene aggiungendo -s al singolare:
Car - Cars
Book - Books
I nomi terminanti in -s, -ss, -sh, -ch, -x, -z e qualche volta o modificano in -es:
Potato - Potatoes (ma: piano - pianos)
Kiss - Kisses
Brush - Brushes
Watch - Watches
Box - Boxes
Quiz - Quizzes (la z raddoppia)
Bus - Buses
I nomi terminanti in -y modificano in -ies, eccetto quando la -y è preceduta da vocale:
Baby - Babies
Boy - Boys
I nomi che terminano in o aggiungono soltanto una -s se sono parole di origine straniera o se sono parole abbreviate:
Canto - Cantos
Studio - Studios
Kimono - Kimonos
Piano - Pianos (da pianoforte)
Photo - Photos (da photograph)
Le seguenti parole, terminanti in -f o -fe trasformano le terminazioni in -ves
Calf - Calves
Half - Halves
Knife - Knives
Leaf - Leaves
Life - Lives
Loaf - Loaves
Self - Selves
Sheaf - Sheaves
Shelf - Shelves
Thief - Thieves
Wife - Wives
Wolf - Wolves
Eccezioni: Cliff - Cliffs, Handkerchief - Handkerchiefs
Alcuni nomi hanno plurali irregolari:
Man - Men
Woman - Women
Louse - Lice
Foot - Feet
Mouse - Mice
Goose - Geese
Tooth - Teeth
Ox - Oxen
Child - Children
Uso I sostantivi plurali che indicano una classe o una categoria di oggetti, non vogliono l'articolo: Bicycles are a common means of transport in Holland= Le biciclette sono un comune mezzo di trasporto in Olanda
Genitivo di possesso Il genitivo di possesso, conosciuto anche come genitivo sassone, esprime il possesso di una persona, un animale o una cosa. Per crearlo basta aggiungere 's al possessore. Esempio: This is Hilary's book (Questo è il libro di Hilary) Saturday's show (Lo spettacolo/programma di sabato) In passato, il costrutto veniva utilizzato se il possessore era una persona, un animale o un luogo, ma ora viene usato anche per oggetti inanimati: The song's lyrics (le parole della canzone)
Casi particolari Se il possessore è un plurale terminante in s si aggiunge semplicemente l'apostrofo. These boys' skateboard is black (Lo skateboard di questi ragazzi è nero) Se il possessore è un nome comune singolare terminante in s, si aggiunge 's: The class's average age (l'età media della classe) Se il possessore è un nome proprio terminante in s, storicamente si sono usati sia l'apostrofo da solo (Jesus' ) sia l'apostrofo con s (Mr. Jones's). Oggi si tende a mettere la s. Se i possessori sono due persone o due animali distinti si usa considerare i due nomi come uno solo: This is Luca and Marco's bike (Questa è la bicicletta di Luca e Marco)
Countable e uncountable I sostantivi inglesi si possono dividere in due gruppi: countable (numerabili) e uncountable (non numerabili). I sostantivi numerabili sono quelli che si possono contare, ed hanno le forme sia singolare che plurale:
I have a car = ho una macchina
I have two cars = ho due macchine
I sostantivi non numerabili invece non si possono contare e hanno una sola forma, cioè sono invarianti:
There's sand everywhere = c'è sabbia ovunque
I have a lot of money = ho un sacco di soldi
I countable sono sempre preceduti da una particella, come a / an / the / your:
I have a car, non si può fare invece I have car
I want your shoes (= voglio le tue scarpe), non si può fare invece I want shoes
Gli uncountable non sono solitamente preceduti da a/an, ma si possono usare al loro posto delle costruzioni come a...qualcosa...of:
a drop of water = una goccia d'acqua
a lot of money = un sacco di soldi
Alcuni sostantivi fanno eccezione potendo essere sia countable che uncountable, di solito perché la parola assume significati diversi a seconda dell'uso:
I read a paper about the climate crisis yesterday = ieri ho letto un articolo sulla crisi climatica
There isn't any paper in the printer = non c'è carta nella stampante
Età In inglese per esprimere l'età si usa il verbo essere con la sintassi: soggetto + be + età + years old Esempio: I'm thirty years old = Ho trenta anni. Di fatto, nella lingua parlata, l'espressione years old viene omessa, ma solo se ci si riferisce a persone o animali:
How old are you? I'm 16 = Quanti anni hai? 16.
The Duomo is five hundred (500) years old = Il Duomo ha 500 anni.
Altri modi per esprimere l'età:
Mr.Smith, aged fifty, … = Il signor Smith, di 50 anni, … (spesso negli articoli di giornale)
A man of our age = Un uomo della nostra età (coetaneo)
To be over / under twenty = Avere più/meno di 20 anni
To be of age = Essere maggiorenni
To be under age = Essere minorenni
He is a child of seven = È un bambino di 7 anni
Negli esempi seguenti, l'espressione di tempo si comporta come aggettivo, quindi precede il nome, le parole che indicano l'età si separano con un trattino e year - month… non vanno al plurale;
A three-month-old baby = Un bimbo di tre mesi.
A seven-year-old child = Un bambino di 7 anni.
Nomi di Paesi e continenti Gli aggettivi che indicano la nazionalità sono invariabili e si scrivono con l'iniziale maiuscola. Per indicare la lingua parlata, si usa l'aggettivo senza l'articolo:
She's French = Lei è francese
They speak Italian = Parlano l'italiano
Per chiedere la nazionalità esistono diverse espressioni:
Where are you from? I'm from… = Da dove vieni? Vengo da…
What's your nationality? I'm… = Di che nazionalità sei? Sono…
Aggettivi e sostantivi di nazionalità Sono invariabili per genere ma non per numero. Si riporta qualche esempio: Nazione
Aggettivo
Sost. sing.
Sost. plur.
Popolazione
Africa
African
an African
Africans
The Africans
Britain
British
a Briton
Britons
The British / The Britons
China
Chinese
a Chinese
Chinese
The Chinese
Denmark
Danish
a Dane
Danes
The Danes
England
English
an Englishman Englishmen The English
France
French
a Frenchman
Frenchmen The French
The Netherlands (Holland) Dutch
a Dutchman
Dutchmen
The Dutch
Ireland
Irish
an Irishman
Irishmen
The Irish
Scotland
Scots /Scottish Scotman
Scots
The Scots
Spain
Spanish
Spaniards
The Spaniards / The Spanish
a Spaniard
Uso
L'iniziale è sempre maiuscolo
Laddove si voglia indicare la lingua, non si usa l'aggettivo insieme all' articolo
L'articolo si usa per indicare la popolazione.
My father speaks French = Mio padre parla il francese
The English and the Americans speak the same language = Inglesi ed americani parlano la stessa lingua
Aggettivi
Aggettivi qualificativi L'aggettivo qualificativo resta lo stesso sia al singolare che al plurale, sia al maschile che al femminile. Se usato come attributo, precede il nome. Esempio:
It's a big pool = È una piscina grande.
Three red cars = Tre auto rosse.
Nella sua funzione predicativa, invece, segue i verbi, come in italiano:
He's nice but she's boring = Lui è simpatico ma lei è noiosa.
She looks very young = Sembra molto giovane.
Non tutti gli aggettivi possono avere la doppia funzione predicativa e attributiva. Possono essere utilizzati solo in funzione attributiva aggettivi come:
Live: Vivo, vivente
Only: Solo, unico
Particular: Speciale, particolare
Principal: Principale, fondamentale
Sole: Unico, solo
Esempi:
Live bait = Esca viva.
He's an only child = È figlio unico.
The principal towns in Italy = Le città principali dell'Italia
Sono utilizzabili, invece, solo in funzione predicativa gli aggettivi:
relativi alla salute:
Ill: Malato
Fine: Bene
Well: Sano, in buona salute
Unwell: Indisposto, sofferente
Esempi:
To be ill = Essere ammalato
How's your father? He's fine! = Come sta tuo padre? Bene
Are you well or ill? = State bene o siete ammalato?
relativi ai sentimenti:
Glad: Felice, contento
Pleased: Contento, lieto
Sorry: Spiacente, dolente
Esempi:
I am glad I went = Son contento d'essere andato
Pleased to meet you = Lieto di conoscerla
May I speak to Mr. Blair? I'm sorry, he's not in = Potrei parlare con il signor Blair? Spiacente, non c'è.
aggettivi che iniziano per a- come:
Asleep: Assonnato, addormentato
Awake: Sveglio
Afraid: Impaurito
Alone: Solo, da solo
Alive: Vivente, vitale
Esempi:
Don't be afraid = Non abbiate paura
I am afraid I cannot tell you = Sono spiacente (temo) di non potervelo dire
Anne lives alone = Anne vive da sola
Aggettivi possessivi In inglese il possesso deve essere sempre specificato, anche quando esso risulta evidente dal contesto della frase.
He has money in his bag = Ha dei soldi nella sua borsa
Gli aggettivi possessivi sono invariabili per numero, e concordano, alla 3 persona singolare, con il possessore. Esempio:
She lives with her parents = Lei vive con i suoi genitori
Forma Aggettivo
Traduzione
My
il mio,la mia , i miei, le mie
Your
il tuo/il vostro; la tua/la vostra
His
il suo/la sua (di lui)
Her
il suo/la sua (di lei)
Its
il suo/la sua (di una cosa o animale)
Our
il nostro/la nostra
Your
il vostro/la vostra
Their
il loro/la loro
Uso
I possessivi non sono mai preceduti dagli articoli.
La loro posizione e' sempre prima del nome dell'oggetto posseduto.
Esempi:
Our flat is huge = Il nostro appartamento è enorme
Mr. Smith and his wife = Il Sig. Smith e sua moglie
Mrs. Smith and her husband = La Sig.ra Smith e suo marito
In my house = A casa mia
Wash your hands! = Lavati le mani!
Don't forget your bag = Non dimenticare la tua borsa
Alcune frasi in cui si usano gli aggettivi possessivi:
My love = Amore mio!
It's my own business = Sono affari miei
In my opinion = Secondo me
My goodness! = Mammamia!
Aggettivi dimostrativi Gli aggettivi dimostrativi sono variabili per numero ma non per genere.
Forma Aggettivo
Traduzione
This
questo / questa
That
quello / quella
These
questi / queste
Those
quelli / quelle
Alcune forme di dimostrativi, che in Italiano sono abbreviate, non lo sono invece in Inglese:
Stanotte = Tonight
Stasera = This evening
Stamattina = This morning
Comparativi e superlativi I comparativi si possono formare in due modi: tramite il suffisso -er o tramite il more davanti al termine:
cheap: comparativo cheaper
expensive: comparativo more expensive
I superlativi si possono formare in due modi: tramite il suffisso -est o tramite il most davanti al termine:
cheap: superlativo cheapest
expensive: superlativo most expensive
Gli aggettivi monosillabi aggiungono il suffisso -er per il comparativo e -est per il superlativo. Le eccezioni: 1. aggettivi che finiscono in -ed non aggiungono -er o -est ma formano il comparativo con more e il superlativo con most (BORED/ more bored/ most bored) 2. aggettivi monosillabi che terminano in -e aggiungono solamente -r per il comparativo e -st per il superlativo (SAFE/ safer/ safest) 3. aggettivi monosillabi che terminano con una vocale corta e una consonante formano il comparativo e il superlativo moltiplicando l'ultima consonante e aggiungendo -er al comparatico o -est per il superlativo (BIG/bigger/biggest) Gli aggettivi bisillabi possono formare il comparativo e il superlativo con entrambe le forme. Le eccezioni: 1. bisillabi che terminano in -y cambiano la y in i e aggiungono -er per il comparativo e -est per il superlativo 2. bisillabi che terminano in -e aggiungono solamente -r per il comparativo e -st per il superlativo (POLITE/politer/politest)(mantengono comunque la possibilità di formarli con la costruzione con more e con most) Gli aggettivi con più di due sillabe formano il comparativo con l'aggettivo preceduto da MORE e il superlativo con l'aggettivo preceduto da MOST. Alcuni aggettivi formano comparativi e superlativi irregolari:
good: comparativo better, superlativo best
well: comparativo better, superlativo best
bad: comparativo worse, superlativo worst
little: comparativo less, superlativo least
much: comparativo more, superlativo most
many: comparativo more, superlativo most
far: comparativo farther, superlativo furthest
old: comparativo older o elder, superlativo oldest o eldest
Si può formare il comparativo e il superlativo negativo sostituendo a more less e a (the) most (the) least. (the silm was less successful (than his previous one). It was the least successful.) Per dare enfasi alla comparazione possiamo usare far, much o a lot.(Bill is far richer than Tom.) Per sottolineare il fatto che due comparazioni cambiano nelle stesso modo si usa la struttura the (more)...the (more).... esempio: The older I get, the more forgetful I become. The less interesting the subject is, the more bored the students become.
Verbi
Modo dichiarativo Il modo dichiarativo (Indicative mood) è il modo inglese che serve per esprimere azioni compiute da un soggetto nella realtà o in un periodo ipotetico. E' l'unico modo inglese finito oltre all'imperativo.
Paradigma e tempi semplici Tutti i verbi inglesi, anche quelli detti comunemente irregolari, hanno un paradigma di quattro forme verbali che consente di creare tutte le forme verbali del modo dichiarativo: il presente, il preterito, il participio presente e il participio passato. 1. Il presente (Present form), anche detto base form dalle grammatiche inglesi, è la forma verbale più semplice, che non comporta alcun condizionamento di tempo o circostanza. Il tempo composto da un soggetto e un verbo alla present form si chiama Present Simple. 2. Il preterito (Preterite) è il tempo narrativo inglese, utilizzato per indicare un'azione che è già iniziata e finita. Il tempo formato da un soggetto e un'azione al preterite si chiama Past simple e può corrispondere ai tempo italiani imperfetto o passato prossimo. 3. Il participio presente (Present participle) è una forma verbale che descrive in maniera nominale l'azione. Se utilizzato come parte nominale di un predicato, forma i tempi progressivi del dichiarativo. 4. Il participio passato (Past participle) indica un'azione passata e compiuta, ed è usato per aggiungere gli aspetti della perfezione se retto dall'ausiliare to have o la passività se da to be.
Perfezione Un tempo si dice perfetto se l'azione svolta non è condizionata da altri fattori. E' utilizzato per parlare di un'azione che è sicuramente già avvenuta e delle sue conseguenze. Per formare i due tempi perfetti non progressivi dai due tempi semplici si trasforma la forma verbale corrente nella corrispondente forma di to have e si aggiunge il past participle. "I go" diventa "I have gone" "I went" diventa "I had gone"
Progressività Un'azione progressiva è un'azione che si svolge nel tempo per una certa durata. I tempi progressivi sono usati in alternativa ai tempi narrativi semplici per riportare un'azione che si svolgeva prima o durante un'altra azione. I was sleeping when the phone rang. Come si può notare la narrazione gira intorno all'azione al past simple (Il telefono squillò), mentre il contesto viene dato dall'azione progressiva (Io dormivo). I tempi progressivi si formano trasformando tutta la forma verbale corrente nela forma corrispondente di to be e aggiungendo il participio presente. "I go" diventa "I am going" "I went" diventa "I was going" "I have gone" diventa "I have been going" "I had gone" diventa "I had been going"
Imperativo L'imperativo è il modo verbale per impartire comandi.
Shut the window Chiudi la finestra
Tuttavia, se si vuol attenuare il tono di comando, si può utilizzare una diversa intonazione oppure aggiungere please o ancora utilizzando verbi modali:
Be careful Fai attenzione
Shut the window, please Chiudi la finestra, per favore
Can you shut the window? Puoi chiudere la finestra?
Forma L'imperativo della 2. pers.sing si ottiene direttamente dalla forma base del verbo, senza variazioni. La forma negativa richiede l'uso dell'ausiliare do not /don't. L'imperativo della 1. pers.plur. si ottiene utilizzando let us (imperativo esortativo) Es.: Imperativo del verbo to go Affermativo 2a p. sing. / plur. Go 1a p. plur
Let's go
Negativo Do not go / Don't go Let's not go / (UK) Don't let's go / (US, infml) Let's don't go
Uso Ordinare di fare qualcosa, o proibire qualcosa:
Open the window - Apri la finestra!
Don't open the window - Non aprire la finestra!
Richiedere di fare qualcosa:
Open the door, please - Apri la porta, per favore
Avvertire o consigliare:
Don't be late - Non fare tardi
Mind the step - Attenzione al gradino
Invitare, e fare un augurio:
Come to my party - Vieni alla mia festa
Have a good trip - Fate buon viaggio
Dare istruzioni o indicazioni:
Dial the number - Comporre il numero
Go over the bridge, then turn left - Attraversa il ponte, quindi gira a sinistra
Utilizzando "let's", per suggerire di fare qualcosa:
Let's go out for a walk - Usciamo a fare una passeggiata
Varie Con i verbi di moto, si utilizza il doppio imperativo:
Come and watch TV with me / (esp. US) Come watch TV with me - Vieni a vedere con me la tv
Come and see us this evening / (esp. US) Come see us this evening - Vieni a trovarci stasera
L'ausiliare do con l'imperativo può rafforzare un invito o un ordine:
Do come in - Prego si accomodi
Let seguito dai pronomi personali complemento ha il significato di "permettere, lasciare":
Let me have/take a look at your car - Fammi (lasciami) vedere la tua auto
Let him in - Fallo (lascialo) entrare
Notare la struttura con why don't per suggerire di fare qualcosa:
Why don't you come to our party? - Perché non vieni alla nostra festa?
"Will you?" o "Would you?" dopo un imperativo, ne attenuano l'intensità:
Give me a hand, will/would you? - Dammi una mano, ti va?
Notare un uso particolare dell'imperativo, nella pratica commerciale:
Please, find enclosed… - Si trasmette in allegato…
Verbi modali I verbi modali sono dei composti del verbo to be, irregolari alle due forme dichiarative (present simple e past simple), che possono essere anteposti a un verbo per esprimerne la modalità. I verbi modali non hanno un significato proprio e al variare del contesto possono essere utilizzati per esprimere concetti molto vari.Essi seguono queste regole: 1. I verbi modali sono composti di to be e in quanto tali non hanno bisogno di ausiliare. 2. Sono seguiti direttamente dal verbo, senza bisogno di volgerlo all'infinito. 3. Alla terza persona singolare non vogliono la s finale. I quattro modali in inglese sono:
shall e should, modali di necessità
will e would, modali del periodo ipotetico
can e could, modali dell'abilità
may e might, modali della possibilità
Si comporta da modale anche il verbo servile to have che al present simple diventa must.
Esempi d'uso particolari
To have
Obbligo: I must stop smoking.
Divieto (negativo): You mustn't smoke here.
Esortazione a non compiere un'azione: Must we argue every weekend?
Shall
Proposte: Shall we go to the cinema?
Consigli: You should help your mum.
Consigli a non fare (negativo): He shouldn't hit his sister.
Esortazione a compiere un'azione prossima: Should we book a table?
To be able
Possibilità di compiere un'azione: Anyone can change the world.
Richiesta di aiuto: Can you help me? Sorry, we can't help you.
Abilità: Can you swim?
Eventualità: She could be in the bathroom.
Will
Promesse: I will do everything to help you.
Rifiuto di compiere un'azione: I won't lie for you.
Futuro ipotetico: If you go to the cinema I'll come with you.
Presente ipotetico: If you went to the cinema I would go with you.
Passato ipotetico: If you had gone to the cinema I would have come with you.
Decisione istantanea: The phone is ringing. I'll answer it!
Volontà: I will go to sleep.
Verbi fraseologici I phrasal verbs sono formati da un verbo (normalmente desemantizzato) seguito da uno o più avverbi o preposizioni che ne determinano il significato. Si distinguono in
Phrasal verbs propriamente detti (verbo + avverbio) 1. She went away (Se ne ando' via)
In questo caso, se i verbi sono transitivi l'oggetto espresso da un pronome complemento può solo precedere l'avverbio: 1. They took him away (Lo portarono via) 2. They took the prisoner away 3. They took away the prisoner
Prepositional verbs (verbo + preposizione) 1. I'm looking for Julia (Sto cercando Giulia) 2. I'm looking for her
Phrasal-prepositional verbs (verbo + particella avverbiale + preposizione)
Il complemento oggetto deve sempre seguire la preposizione: 1. He's looking forward to the weekend (Sta aspettando il weekend) 2. He's looking forward to it
[modifica]Casi
particolari
Quando l'oggetto di un verbo fraseologico è un concetto astratto (hope, confidence, support, sympathy) questo deve sempre seguire l'avverbio: 1. Police don't hold out much hope for the missing climber (La polizia non dimostra molta speranza per lo scalatore scomparso)
Alcuni verbi fraseologici richiedono la costruzione verbo + oggetto + avverbio: 1. Sorry to disturb you. I didn't mean to put you out (Scusa per il disturbo. Non intendevo mandarti fuori)
Alcuni phrasal-prepositional verbs hanno due oggetti, il primo dopo il verbo e il secondo dopo la preposizione: 1. He did me out of a small fortune (Mi ha sottratto una piccola fortuna)
La forma in -ing Formazione Nella grammatica inglese il gerundio e il participio presente sono rappresentati dalla forma in -ing del verbo, ovvero si aggiunge la particella -ing al verbo. Quindi, per esempio, la forma in -ing di to go sarà going. Questa è la regola generale, ma possiamo trovarci davanti irregolarità quali: 1. i verbi che terminano per -e i quali la perdono e aggiungono -ing(ad eccezione di Be, age, dye, singe e i verbi che finiscono con -ee che non la perdono) 2. i verbi che terminano per una sola consonante preceduta da una sola vocale accentata raddoppiano la consonante finale (esempio stop, admit...) 3. I verbi che terminano per -l preceduta da una sola vocale raddoppiano sempre la l finale Oltre a questo, ci sono dei verbi particolari, to tie, to lie, to die, to vie, prima di aggiungere la particella -ing, prendono una -y-, perciò saranno tying, lying,dying, vying.
Participio presente In inglese il participio presente è una voce attiva ed è usato per i seguenti punti:
formazione del progressive aspect: Jim was sleeping.
modificazione di un nome in un aggettivo: Let sleeping dogs lie.
modificazione di un verbo o una frase tra virgolette: Broadly speaking, the project was successful.
Continuous and progressive aspects Formazione L'aspetto continuo è espresso con una regolare forma coniugata di to be seguita dal particio presente del verbo. Per esempio: I was going to the store. il verbo was going è al passato è nel past continuous tense, ovvero l'aspetto continuo in un tempo passato. L'aspetto continuo può essere applicato con qualsiasi modo, voce e tempo, e in una combinazione con l'aspetto perfettivo, sebbene, per ovvie ragioni sematiche, alcune combinazioni sono meno comuni di altre. Di seguito alcuni esempi:
We had been talking for hours. (indicative mood, active voice, past tense, perfect continuous aspect); avevamo parlato per ore;
If you are not going to be working on it the whole time, ... (indicative mood, active voice, present tense, continuous aspect); Se non si ha intenzione di lavorare su di esso tutto il tempo, ...;
... then I recommend you at least be working on it when the teacher gets back. (present subjunctive mood, active voice, continuous aspect); ... allora vi consiglio almeno di lavorare su di esso quando l'insegnante torna.;
I wish I were being given more interesting tasks. (past subjunctive mood, passive voice, continuous aspect); vorrei che mi fossero dati compiti più interessanti;
Uso L'aspetto continuo è generalmente usato per azioni che si stanno svolgendo nel momento in cui si parla, e che non si focalizzino su un'ampia scala temporale. Per esempio la frase John was playing tennis when Jane called him. indica quello che John stava facendo nel momento in cui Jane lo chiama, ma non indica il
tempo che John ha giocato o quanto spesso giochi; per indicare questi ultimi due punti, è sufficiente il simple past: John played tennis three hours every day for several years., John giocava a tennis tre ore al giorno e ha giocato per parecchi anni (l'italiano costringe a usare due frasi con tempi verbali differenti a causa di una differente consecutio temporum). Il perfect continuous (have been doing), come caso speciale, implica che l'azione descritta è stata interrotta al momendo in questione, e non chiarifica se l'azione è ripresa: John had been playing tennis when Jane called him., John stava giocando a tennis quando Jane lo chiamò, suggerisce che la chiamata di Jane ha interroto il gioco (dove nell'esempio prima era possibile che John ignorasse la chiamata), e lascia aperta la possibilità che John ha risposto e ha dovuto lasciare la partita.
Simple Present Nella lingua Inglese esistono quattro forme per i verbi ordinari regolari (forma Base, in -s, in -ing e in -ed), a partire dalle quali si costruiscono tutti i tempi; solo la forma in -s segnala la persona (la III singolare). [modifica]Forma Es.: Verbo walk = camminare Forma Base Forma in -s Forma in -ing Forma in -ed walk
walks
walking
walked
La forma dell'infinito si ottiene anteponendo to alla forma base: Forma Base Infinito Infinito negativo walk
to walk not to walk
Il Simple present Contrariamente all'italiano, il simple present non si riferisce a tutti i tipi di eventi presenti, ma solamente a quelli che descrivono azioni o situazioni abituali o permanenti. Nella forma affermativa, la forma base del verbo resta sempre la stessa, con eccezione per la III persona singolare, dove si aggiunge -s. Per distinguere la persona ed il numero, si deve far riferimento al pronome soggetto, che infatti deve essere sempre espresso, e non è mai sottinteso come in italiano. Pronome Verbo I
walk
you
walk
he/she/it
walks
we
walk
you
walk
they
walk
Nella forma interrogativa e negativa, si mette il verbo nella sua forma base e si utilizza l'ausiliare do (does per la III persona singolare). Forma negativa
Negativa contratta
Interrogativa
Interr. negativa
I do not walk
I don't walk
Do I walk...?
Don't I walk...?
You do not walk
You don't walk
Do you walk...?
Don't you walk...?
He/she/it does not walk He/she/it doesn't walk Does he/she/it walk...? Doesn't he/she/it walk...? We do not walk
We don't walk
Do we walk...?
Don't we walk...?
You do not walk
You don't walk
Do you walk...?
Don't you walk...?
They do not walk
They don't walk
Do they walk...?
Don't they walk...?
Le forme contratte si utilizzano solo nel linguaggio informale. Risposte brevi: Yes I do. Yes, he/she/it does. No I don't. No he doesn't. Esempio: Do you miss your friends? Yes I do. No I don't = Ti mancano i tuoi amici? Si. No. Per quanto riguarda la formazione della forma in -s della III p.s., si possono applicare le stesse regole già viste per formazione del plurale [13]. [modifica]Uso Nel simple present lo schema è questo: Soggetto+verbo nell'affermativa, Do+Soggetto+verbo nell'interrogativa e Soggetto+Don't/Doesn't+verbo nella negativa
Il simple present si utilizza quando si vuol esprimere uno stato permanente come:
Azione ripetuta o costante nel tempo e quindi abituale (la professione, il proprio stato civile, e qualunque stato di fatto). Esempio: What do you do for a living? I'm a doctor. = Cosa fai nella vita? Sono medico. I live in Glasgow = Vivo a Glasgow The Hudson River flows through New York = Il fiume Hudson attraversa New York
Azione iniziata e compiuta nel momento in cui si scrive o si parla. Esempio: I enclose my photo = Allego la mia foto
Nel linguaggio informale è usato, analogamente all'italiano, per dare un senso di maggiore immediatezza ad azioni avvenute nel passato (historic present). Esempio: As soon as I get to the station, a man comes up to me and ask me some money = Appena arrivo alla stazione, un uomo mi si avvicina e mi chiede dei soldi.
Con i verbi che esprimono un sentimento: hear (sentire), know (conoscere), love (amare), hate (odiare). Per enfatizzare un'affermazione, si utilizza l'ausiliare do (does per la III° p.s.); esempio: I do like that house = Mi piace proprio quella casa.
Simple Past Il Past Simple, in inglese, è il tempo verbale che esprime un'azione passata e che non ha alcun legame con il presente. Quando si usa il past simple: 1. L’azione deve essersi svolta nel passato ed essere finita nel momento in cui si parla. 2. Il tempo in cui l’azione si è svolta deve essere espresso nella frase o nel contesto (es. in 1990, last week...) 3. Il tempo espresso deve essere passato e finito mentre si parla.(es. last week ma non this week)
Coniugazione di to be
Persona
Forma affermativa
Forma negativa
Forma interogativa
Risposte brevi
I
was
wasn't
Was I?
Yes, I was / No, I wasn't
You
were
weren't
Were you?
Yes, you were / No, you weren't
He / She / It
was
wasn't
Was he / she / it?
Yes, he / she / it was / No, he / she / it wasn't
We
were
weren't
Were we?
Yes, we were / No, we weren't
You
were
weren't
Were you?
Yes, you were / No, you weren't
They
were
weren't
Were they?
Yes, they were / No, they weren't
Coniugazione dei verbi regolari
Persona
Forma affermativa
Forma negativa
Forma interogativa
Risposte brevi
I
asked
didn't ask
Did I ask?
Yes, I did / No, I didn't
You
asked
didn't ask
Did you ask?
Yes, you did / No, you didn't
He / She / It
asked
didn't ask
Did he / she / it ask?
Yes, he / she / it did / No, he / she / it didn't
We
asked
didn't ask
Did we ask?
Yes, we did / No, we didn't
You
asked
didn't ask
Did you ask?
Yes, you did / No, you didn't
They
asked
didn't ask
Did they ask?
Yes, they did / No, they didn't
Come si può notare, il verbo alla forma affermativa ha la desinenza -ed.
Variazioni ortografiche
Se il verbo finisce per -e, si aggiunge solo una -d: observe → observed.
Se il verbo termina per una -y preceduta da vocale, essa rimane tale; se invece è preceduta da una consonante la -y cade e si aggiunge -ied:play → played, study → studied.
Se il verbo termina per consonante preceduta da vocale ed è monosillabico, si raddoppia l'ultima consonante e si aggiunge -ed: stop → stopped.
Verbi irregolari Alcuni verbi sono irregolari. Tali verbi, nel Past Simple, sono uguali in tutte le persone. Sotto ci sono le forme al Past Simple di alcuni verbi irregolari. Per la forma negativa si usa l'ausiliare do (did).
Forma affermativa
Persona
Forma negativa
Forma interogativa
Risposte brevi
I
ran
didn't run
Did I run?
Yes, I did / No, I didn't
You
ran
didn't run
Did you run?
Yes, you did / No, you didn't
He / She / It
ran
didn't run
Did he / she / it run?
Yes, he / she / it did / No, he / she / it didn't
We
ran
didn't run
Did we run?
Yes, we did / No, we didn't
You
ran
didn't run
Did you run?
Yes, you did / No, you didn't
They
ran
didn't run
Did they run?
Yes, they did / No, they didn't
To be (presente semplice) Esattamente come nell'italiano, to be (essere) può essere sia verbo ordinario che ausiliare. Come ausiliare è usato nella forma passiva e in quella progressiva. Affermativa
Negativa
Affermativa Affermativa Negativa Negativa estesa contratta estesa contratta
Interrogativa negativa Interrogativa Interrogativa negativa estesa
Interrogativa negativa contratta
a
1 Pers. I am Sing.
I'm
I am not
I'm not
Am I not?
Aren't I?
You're
You are not
You aren't Are you?
Are you not?
Aren't you?
He's
He is not
He isn't
Is he not?
Isn't he?
We're
We are not
We aren't Are we?
Are we not?
Aren't we?
You're
You are not
You aren't Are you?
Are you not?
Aren't you?
They're
They are not
They aren't
Are they not?
Aren't they?
a
2 Pers. You are Sing.
Am I?
a
3 Pers. He is Sing. a
1 Pers. We are Plur. a
2 Pers. You are Plur. a
3 Pers. They are Plur.
Is he?
Are they?
Le forme contratte, naturalmente, sono utilizzate solo nel linguaggio informale. La forma interrogativa-negativa contratta standard di am I not? è aren't I? Sono usati anche ain't I? (ma di solito considerato scorretto) e, in qualche dialetto in Scozia e Irlanda, amn't I? Generalmente alle domande non si risponde solo con "si" o "no", ma si ripete il pronome soggetto e il verbo della domanda. Nelle risposte negative, invece, si può usare la forma contratta, anche nel linguaggio formale: Are you optimistic? Yes, I am = Sei ottimista? Si. Is she French? No, she isn't= È francese? No.
To be come verbo ordinario si usa in modo analogo all'italiano. A differenza dell'italiano, invece si utilizza nei seguenti casi:
per indicare uno stato fisico/emotivo personale. Es.: I'm cold = Ho freddo. She's always in a hurry = Ha sempre fretta. I'm hungry = Ho fame.Sorry, I'm late = Scusate il ritardo.
per indicare l'età ed il peso. Es.: He's fifty = Ha cinquanta anni. I'm eighty kilos = Peso ottanta chili.
per indicare il costo di un oggetto. Es.: How much is it? It's 10 Euros = Quanto costa? Costa 10 Euro.
Usi particolari di to be Si riportano qui alcuni usi particolari di to be : To be right:
Aver ragione
To be sleepy
Aver sonno
To be wrong:
Aver torto
To be cold
Aver freddo
To be hungry:
Aver fame
To be ashamed Aver vergogna To be thirsty:
Aver sete
To be afraid
Aver paura
I'm afraid è molto utilizzato nel senso di temere per attenuare il senso negativo della frase successiva. Esempi:
I'm afraid I'm hungry = A dire il vero ho fame
I'm afraid I can't help you = Temo di non poterti aiutare
Can Can, verbo ausiliare modale, corrisponde al presente del verbo italiano "potere" nel suo significato più ampio, ed al presente del verbo "sapere" nel senso di "essere in grado di, saper fare, essere capace, riuscire a". Corrisponde al verbo tedesco kozzen. Come tutti gli ausiliari modali, can è irregolare nella forma e nella costruzione.
Forma Esempio di costruzione con il verbo to drive: Forma Affermativa I - you - he - we - you - they can drive
Forma Negativa
Forma Interrogativa
I - you - he - we - you - they cannot drive / Can I - you - he - we - you - they can't drive drive ?
Risposte brevi: si ripete l'ausiliare:
Can you drive? Yes, I can. No, I can't. Sai guidare? Si, certo. No.
L'ausiliare modale can:
ha una sola forma per tutte le persone.
è seguito dalla forma base del verbo.
la costruzione della forma interrogativa e negativa segue le regole del verbo to be.
Uso
Per esprimere abilità
I can type quite fast. So battere a macchina piuttosto velocemente
Can you ski? Sai sciare?
Formulare richieste cortesi in modo formale
Can you tell me the time, please? Sa dirmi l'ora, per favore?
Can you shut the door, please? Puoi chiudere la porta, per favore?
Chiedere e concedere permessi
Can I use your phone? Yes, you can. Posso usare il telefono? Si, certo.
Can we join you? Yes, you can. Possiamo unirci a voi? Si
C'è - Ci sono In questa struttura there anticipa il soggetto logico della frase, che è indefinito.
Forma affermativa
There is forma contratta There's = C'è
There's a bag in the room= C'è una borsa nella stanza
There are = Ci sono
There are some bags in the room= Ci sono delle borse nella stanza
Forma negativa
There is not - forma contratta: There isn't = Non c'è
There isn't any bag in the room= Non c'è nessuna borsa nella stanza
There are not - forma contratta: There aren't = Non ci sono
There aren't bags in the room= Non ci sono borse nella stanza
Forma interrogativa e risposte brevi
Is there...? Yes, there is.
Is there a bag in the room?= C'è una borsa nella stanza? Si, c'è
Are there...? Yes, there are.
Are there any bags in the room?= Ci sono delle borse nella stanza? Si, ci sono
Forma interrogativa negativa
Is there not …? - forma contratta: Isn't there...?
Are there not …? - forma contratta: Aren't there...?
Costruzione dei verbi che esprimono gusti o preferenze Fra i verbi che esprimono gusti o preferenze, un discorso particolare va fatto per il verbo to like che, contrariamente all'italiano piacere, non è impersonale; si traduce meglio come amare: I like walking in the park = Amo passeggiare nel parco (a me piace passeggiare nel parco)
Forma
to like, to hate, to love, to prefer, to dislike, to enjoy sono seguiti da un sostantivo oppure da un verbo nella forma in -ing: She likes flowers =A lei piacciono i fiori. I hate going to school = Odio andare a scuola, oppure, a parte dislike e enjoy, dall'infinito: I like to play the guitar = Mi piace suonare la chitarra.
Quando questi verbi sono posti al condizionale (would + forma base del verbo in questione), il verbo che poi li segue è posto all'infinito: I would like to go with you = Mi piacerebbe andare con te - Would you like to dance with me? = Ti piacerebbe ballare con me?
Avverbi
Avverbi di frequenza Gli avverbi di frequenza inglesi (frequency adverbs) hanno, a differenza dell'italiano, una collocazione diversa e meno flessibile nell'ambito della frase.
I often go to the cinema Spesso vado al cinema Vado spesso al cinema
Avverbi di frequenza
usually - di solito
always - sempre
sometimes - a volte
often - spesso-molto spesso
generally - generalmente
occasionally - occasionalmente
frequently - frequentemente
regularly - regolarmente
never - mai (frasi affermative e negative)
rarely/seldom - raramente
ever - mai (frasi interrogative)
not often - non spesso
not usually - non abitualmente
not always - non sempre
almost/nearly - quasi
already - già
just - appena
recently - recentemente
yet - ancora (in frasi negative e interrogative negative)
hardly ever - quasi mai
Posizione nella frase
Posizione: Si collocano immediatamente tra soggetto e verbo principale (se il verbo è un tempo semplice), tra verbo e verbo (se è un tempo composto), dopo il verbo essere.
He often goes there = Lui va lì spesso.
Does he often go there? = Lui va lì spesso?
He doesn't often go there = Lui non va lì spesso.
We can always do that = Possiamo farlo sempre.
We seldom have a dinner after 7 p.m. = Raramente ceniamo dopo le 19:00.
I always liked history = La storia mi è sempre piaciuta.
Seguono il verbo essere e avere
He is not usually late for school = Di solito non arriva a scuola in ritardo.
Precedono sempre l'ausiliare nelle risposte brevi.
Do you often watch this programme? No, we rarely do. = Guardate spesso questo programma? No, raramente.
Is he usually late for school? Yes, he usually is. = Solitamente arriva in ritardo a scuola? Di solito, sì.
Gli avverbi sometimes, usually, occasionally, frequently, normally, often si possono trovare anche all'inizio della frase.
Sometimes, I listen to the radio news. = A volte ascolto le notizie alla radio.
Never Never equivale all'italiano "non … mai": non richiede l'avverbio negativo not né l'ausiliare (nel caso del presente semplice: don't - doesn't).
He never watches tv after dinner = Non guarda mai la tv dopo cena
Ever Equivale all'italiano "mai" inteso nel senso di "qualche volta": richiede l'avverbio negativo not e l'ausiliare.
Do you ever go on holiday abroad? No, I never do = Vai mai in vacanza all'estero? No mai
Espressioni avverbiali di tempo Le espressioni avverbiali di tempo servono ad indicare in maniera più definita la frequenza dell'azione espressa dal verbo. Generalmente trovano collocazione alla fine della frase, come il complemento di tempo determinato. How often does he visit his parents? He visits his parents once a week. Quanto spesso va a trovare i suoi genitori? Fa visita ai suoi genitori una volta a settimana
Forma once/twice/three times four times ... a day/a week/a month/a year una volta/due volte/tre volte/quattro volte ... al giorno/a settimana/al mese/all'anno Nei seguenti complementi di tempo, l'uso delle preposizioni nelle due lingue non coincide
in the morning di mattina, al mattino
in the afternoon di pomeriggio
in the evening di sera
at night di notte
Verbi irregolari Tavola dei verbi irregolari Infinito
Simple Past
Past Participle
abide /subire
abided/abode
abided/abidden
arise /sorgere
arose
arisen
awake /svegliare
awoke
awaken
be /essere
was/were
been
bear /essere nato/portare
bore
born/borne
beat /battere
beat
beaten
become /diventare
became
become
befall /accadere
befell
befallen
begin /cominciare
began
begun
bite /mordere
bit
bitten
blow /soffiare
blew
blown
break /rompere
broke
broken
breed /allevare/riprodursi
bred
bred
bring /portare
brought
brought
broadcast /trasmettere
broadcast/broadcasted broadcast/broadcasted
build /costruire
built
built
burn /bruciare
burned/burnt
burned/burnt
buy /comperare
bought
bought
catch /afferrare
caught
caught
choose /scegliere
chose
chosen
come /venire
came
come
cost /costare
cost
cost
cut /tagliare
cut
cut
deal /trattare
dealt
dealt
do /fare
did
done
draw /disegnare
drew
drawn
dream /sognare
dreamt/dreamed
dreamt/dreamed
drink /bere
drank
drunk
drive /guidare
drove
driven
eat /mangiare
ate
eaten
fall /cadere
fell
fallen
feed /nutrire
fed
fed
feel /sentire
felt
felt
fight /combattere
fought
fought
find /trovare
found
found
fly /volare
flew
flown
forbid /proibire
forbade
forbidden
forget /dimenticare
forgot
forgotten
forgive /perdonare
forgave
forgiven
freeze /gelare
froze
frozen
get /ottenere/diventare
got
got
give /dare
gave
given
go /andare
went
gone
grow /crescere/coltivare
grew
grown
have /avere
had
had
hear /udire
heard
heard
hide /nascondere
hid
hidden
hit /colpire
hit
hit
hold /tenere
held
held
hurt /far male
hurt
hurt
keep /tenere/trattenere
kept
kept
know /sapere/conoscere
knew
known
lean /pendere
leant
leant
learn /imparare
learned/learnt
learned/learnt
leave /lasciare/partire
left
left
lend /prestare
lent
lent
let /permettere/lasciare
let
let
lie /sdraiarsi
lay
lain
light /accendere
lit
lit
lose /perdere
lost
lost
make /fare
made
made
mean /significare
meant
meant
meet /incontrare/conoscere met
met
pay /pagare
paid
paid
put /mettere
put
put
read /leggere
read
read
ride /cavalcare/montare
rode
ridden
ring /squillare
rang
rung
rise /aumentare/sorgere
rose
risen
run /correre
ran
run
say /dire
said
said
see /vedere
saw
seen
sell /vendere
sold
sold
send /inviare
sent
sent
shake /scuotere
shook
shaken
shine /risplendere
shone
shone
shoot /sparare
shot
shot
show /mostrare
showed
shown/showed
shut /chiudere
shut
shut
sing /cantare
sang
sung
sink /affondare
sank/sunk
sunk
sit /sedersi
sat
sat
sleep /dormire
slept
slept
smell /odorare
smelled/smelt
smelled/smelt
speak /parlare
spoke
spoken
spend /spendere
spent
spent
stand /stare in piedi
stood
stood
steal /rubare
stole
stolen
sting /pungere
stung
stung
strike /colpire
struck
struck
swim /nuotare
swam
swum
take /prendere/portare
took
taken
teach /insegnare
taught
taught
tell /dire
told
told
think /pensare
thought
thought
throw /gettare
threw
thrown
understand /comprendere
understood
understood
wake /svegliare
woke
woken
wax /diventare
waxed
waxed/waxen
wear /indossare
wore
worn
win /vincere
won
won
write /scrivere
wrote
written
Lessico Giorni e mesi I giorni della settimana:
Sunday - domenica
Monday - lunedì
Tuesday - martedì
Wednesday - mercoledì
Thursday - giovedì
Friday - venerdì
Saturday - sabato
Le stagioni:
spring - primavera
summer - estate
autumn - autunno
winter - inverno
I mesi dell'anno:
January - gennaio
February - febbraio
March - marzo
April - aprile
May - maggio
June - giugno
July - luglio
August - agosto
September - settembre
October - ottobre
November - novembre
December - dicembre