Case Study Molteni

Page 1

Case history Gli arredi Molteni incorporano la sapienza di una lunga tradizione artigianale insieme a un’innovativa qualità tecnologica, profondamente utile per l’utente ma niente affatto ostentata. A proposito di Molteni si parla anche di qualità nascosta alludendo proprio alla qualità tecnica, funzionale, di materiali, presente, ma spesso invisibile, all’interno dei suoi mobili.

Molteni’s furniture combine the mastery of a long-lasting craftsman’s tradition together with an innovating technological quality, which is extremely beneficial without being superficial. Speaking about Molteni, a hidden quality is referred to, hinting right at the technical, functional and material quality, often invisible but nonetheless featuring their furniture.

L’azienda/ The company Il gruppo Molteni è tra i principali gruppi industriali italiani del settore del mobile. Comprende quattro aziende, ciascuna leader nel suo settore: Molteni&C S.p.A. (mobili per la casa), Unifor S.p.A. (mobili d’ufficio), Dada S.p.A. (mobili per la cucina), Citterio S.p.A. e propone un’offerta globale nel settore dei mobili in una cinquantina di paesi in tutto il mondo, oltre che in Italia. La lunga storia del gruppo prende avvio negli anni trenta, come azienda artigianale che dagli anni ’50 inizia a svilupparsi, scegliendo di meccanizzarsi per una produzione di tipo industriale. Oggi il gruppo Molteni è uno dei pochi con ciclo integrale: ha infatti il controllo totale della produzione, dalla scelta dei materiali fino alla definizione finale del mobile. Le quattro aziende sviluppano un’ampia sinergia per quanto riguarda tecnologie, ricerca, esplorazione di nuove tipologie adeguate ai mutamenti in atto nella casa e nei luoghi di lavoro. Il gruppo Molteni ha sempre collaborato con designer di gran qualità come Foster and Partners, Jean Nouvel Alvaro Siza, Pier Luigi Cerri, Michele De Lucchi, Rodolfo Dordoni, Ferruccio Laviani, Luca Meda, Dante Bonuccelli, Bruno Reichlin, Aldo Rossi, Afra e Tobia Scarpa, Hannes Wettstein, Patricia Urquiola, Yabu Pushelberg. La qualità Molteni è ben conosciuta in Italia, dove il gruppo ha le sue sedi, ma è nota anche internazionalmente, perché l’azienda esporta nei principali mercati mondiali attraverso un network di oltre 350 punti di vendita, una decina dei quali monomarca dedicati ai marchi Molteni&C e Dada. I designer che collaborano con Molteni hanno ciascuno una specifica individualità ma tutti concordano sull’idea che i mobili debbano essere eleganti e confortevoli, ma insieme robusti e curati nei particolari, realizzati con impiego di legni pregiati e di materiali accuratamente verificati. Sono mobili che, al di là del fascino di ciascuno di essi, offrono la possibilità di definire, con ricchezza di scelte ma con unitarietà di gusto, lo stile di vita proprio della casa Molteni. Molteni è molto attiva anche nel settore delle grandi realizzazioni (alberghi, musei, navi, catene di negozi, ospedali e teatri) dove vanta referenze di assoluto prestigio: navi crociera delle più importanti compagnie di navigazione quali Holland America Line, P&O, Walt Disney e Cruise North Sea Ferries, costruite da Fincantieri o Yacht privati per i cantieri Benetti; arredamenti per la catena di boutique Cartier in tutto il mondo nonché per la Fondazione Cartier a Parigi, gli interni per il teatro La Fenice a Venezia e della nuova Concert hall di Atene. Recenti impegni vedono Molteni a Londra per Harrod’s o l’allestimento del nuovo Hilton; a Campione d’Italia per la costruzione del nuovo Casinò e a Rimini per gli arredi dell’ Hotel Duomo progettato da Ron Arad. The Molteni group is one of Italy’s leading furnishings companies. It consists of four companies, each one at the forefront of its sector: Molteni&C S.p.A. (home furnishings), Unifor S.p.A. (office furnishings), Dada S.p.A. (kitchens) and Citterio S.p.A. Molteni offers global furnishing in Italy and over fifty countries worldwide. The group goes back a long way starting out in the thirties as a small craftsman’s business. From the fifties on Molteni grew considerably, taking the decision to move into industrial production. Today Molteni is one of the few groups guaranteeing an integrated cycle - it has total control over every aspect of production, from the choice of materials to the final definition of the product. The current four companies have developed an expansive synergy as regards technology, research, and development of new products in response to changes in the home and workplace.

The Molteni group has always worked in partnership with designers of note such as Foster and Partners, Jean Nouvel Alvaro Siza, Pier Luigi Cerri, Michele De Lucchi, Rodolfo Dordoni, Ferruccio Laviani, Luca Meda, Dante Bonuccelli, Bruno Reichlin, Aldo Rossi, Afra and Tobia Scarpa, Hannes Wettstein, Patricia Urquiola, and YabuPushelberg. Molteni quality is well known in Italy, where the group has its headquarters, but is also internationally renowned; Molteni exports to the main world markets through a network of over 350 sales outlets, ten of which are single-brand stores dedicated to the Molteni&C and Dada brands. Although each of the designers who work with Molteni is highly individual, they all agree on the idea that furniture must be elegant and comfortable and at the same time strong and attentive to detail, created with the best woods and thoroughly tested materials. Over and above its aspect, each piece of furniture is part of a breadth of choice, however it is the uniform refined taste which makes it right for a Molteni lifestyle. Molteni also works on large scale projects like hotels, museums, ships, chain stores, hospitals and theatres. Recent projects include the furnishings for cruise ships for important lines such as Holland America Line, P&O, Walt Disney and Cruise North Sea Ferries, built in the Fincantieri shipyards, or private yachts for the Benetti shipbuilders; furnishings for Cartier boutiques all over the world and the Cartier Foundation in Paris, the new interiors for the Fenice Theatre in Venice and the new Concert Hall in Athens. Molteni has also recently been involved in works for Harrod’s and for the new Hilton hotel in London, for the new Casino interiors in Campione d’Italia, and for the furnishings of Ron Arad’s Hotel Duomo in Rimini.


I motivi della scelta CMS Why CMS La prima macchina CMS acquistata da Molteni risale ai primi anni ’70 ed è ancora in uso per piccole lavorazioni. Complessivamente il gruppo oggi ne ha in produzione 13, distribuite tra Molteni&C (7), Dada (3), Unifor (3). Tutte sono state perfettamente integrate dai tecnici Molteni con gli altri impianti produttivi e con i sistemi informativi. Due sono le ragioni che maggiormente hanno pesato per confermare negli anni la collaborazione tra Molteni e CMS. La validità delle meccaniche, che hanno sempre fornito qualità di lavorazione e durata nel tempo, superiore a quella delle parti elettroniche, talvolta oggetto di retrofit per obsolescenza. La collaborazione tecnica sempre messa a disposizione da CMS per il problem solving; in particolare nella fase di avviamento di una nuova produzione, quando serve una macchina nuova, oppure un nuovo processo su quelle già in reparto. Tra Molteni e CMS c’è sempre un grande clima di fiducia, costantemente corroborato dai risultati conseguiti. Molteni bought their first CMS machine, which is still in production for small components, in the early 70s. To the present date the group as a whole has 13 CMS machines: 7 at Molteni&C, 3 at Dada, 3 at Unifor. All of them have been perfectly integrated by Molteni’s engineers with their existing production and information systems. There are two reasons that have counted most in confirming the collaboration between Molteni and CMS over the years. The quality of the mechanics which have always provided high machining standards and durability over long periods of time have allowed the electronic parts to be upgraded thus avoiding the requirement to purchase new machines. The technical support of CMS has always provided for problem-solving, namely when a new product is being produced, when a new machine is needed or a new process for the existing ones is required. Molteni and CMS have always shared a great mutual confidence, corroborated by the achieved results.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.