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Bonus edilizio
Dal 17 Febbraio Stop A Nuovi Sconti In Fattura E Cessioni Del Credito
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Lo ha stabilito il Decreto Legge n.11 del 16 febbraio scorso
La grave situazione che si è venuta a creare a livello delle imprese edili e settori connessi, con riferimento ai noti problemi dello sconto in fattura e della relativa cessione del credito di imposta, ha determinato la decisione del Governo di intervenire per porre un freno ad una situazione divenuta ormai ingestibile e di difficile soluzione. Già da parecchio tempo le imprese che hanno crediti da bonus edilizi non riescono a cederli al sistema bancario e finanziario, data l’impossibilità per gli istituti stessi di utilizzare i crediti fiscali o di cederli a loro volta ad altri istituti.
A seguito dell’emanazione del decreto sopra indicato, non è più possibile esercitare l'opzione per lo sconto in fattura e cessione del credito a decorrere dal 17.2.2023 (data di entrata in vigore del Decreto) sia con riferimento alla detrazione del Superbonus (110%-90%), sia per le detrazioni "ordinarie". Da ciò consegue che i soggetti che sostengono spese per gli interventi agevolati possono soltanto utilizzare la detrazione solo in diminuzione dalle imposte nella dichiarazione dei redditi.
Ci sono delle eccezioni. I crediti già risultanti in capo ai fornitori o a chi ha acquisito i crediti potranno continuare ad essere ceduti nel rispetto delle limitazioni fissate dalla legge. Inoltre si possono effettuare ancora lo sconto in fattura e la cessione del credito quando ci sono le seguenti condizioni al 16.2.2023 (data antecedente a quella di entrata in vigore del Decreto):
• Interventi per i quali al 16.2.2023 risulti presentata la Comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA);
• Interventi effettuati dai condomini, per i quali al 16.2.2023 risulti adottata la delibera assembleare di approvazione dei lavori e presentata la Comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA);
• Interventi comportanti la demolizione e ricostruzione degli edifici per i quali al 16.02.2023 risulti presentata l'istanza per l'acquisizione del titolo abilitativo;
• Interventi diversi dal Superbonus ad esempio, recupero edilizio o interventi di efficienza energetica per i quali
