CNA INFORMA FVG

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04 Mensile N. 04 - Anno 07 Maggio 2022

Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa

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editoriale

WIKI DOC, UNA SFIDA VINTA

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attualità

CNA E BANCA D’ITALIA: FORMAZIONE ALLA FINANZA

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CNA giovani imprenditori

TUTELA DIGITALE E LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE

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impresa del mese

TESLA PRODUCTION, IL CINEMA MADE IN FVG


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04 Mensile N. 04 - Anno 07 Maggio 2022

Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa

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WIKI DOC, UNA SFIDA VINTA

CUPLA, I SINDACATI DEI PENSIONATI INCONTRANO LE REGIONI

editoriale 07

attualità

WIKI DOC AL PORDENONE DOCS FEST

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attualità

CNA E BANCA D’ITALIA: FORMAZIONE ALLA FINANZA GRATUITA PER GLI ASSOCIATI

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CNA pensionati

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impresa del mese

TESLA PRODUCTION, IL CINEMA MADE IN FVG

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dove siamo

LE NOSTRE SEDI

attualità

GUERRA RUSSIA-UCRAINA: “LA TEMPESTA PERFETTA" 15

CNA giovani imprenditori

CNA INFORMA MAGAZINE - MENSILE Editore CNA Fvg

TUTELA DIGITALE E LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE & EAT TO MEAT

Direttore responsabile Rosalba Tello

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A questo numero hanno collaborato Maurizio Meletti, Elena Pezzetta, Elena Casarsa, Claudio Fattorini

notizie flash

FISCO, NUOVI OBBLIGHI DAL PRIMO LUGLIO 2022

Foto Pixabay.com

In copertina Tesla Production sul set


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Per informazioni e appuntamenti contattatate Confidimprese FVG via telefono o email

Udine Via Savorgnana, 27 T 0432 511820

Pordenone Viale Grigoletti, 72/E T 0434 370039

Trieste e Gorizia Via Cassa di Risparmio, 11- TS T 040 3721214

Web / Email www.confidimpresefvg.it info@confidimpresefvg.it

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Le condizioni contrattuali ed economiche sono riportate nel foglio informativo disponibile sul nostro sito internet.

CNA FVG e Confidimprese FVG insieme a sostegno delle Imprese


editoriale WIKI DOC, UNA SFIDA VINTA di Maurizio Meletti

Circa un anno fa il nostro direttore in occasione della presentazione di CNA CINEMA E AUDIOVISIVO scrisse sul nostro magazine associativo un editoriale. Parlava di questo evento come di una piccola sfida. Ora a distanza di tempo sento di poter dire che questa piccola sfida è stata vinta. CNA CINEMA nasce come progetto speciale di CNA per rappresentare con una visione di insieme tutte le imprese della filiera: dalla produzione alla distribuzione, dalla post-produzione alle industrie tecniche, dai fornitori di beni e servizi fino agli esercizi cinematografici. Il connubio tra gli imprenditori di questo settore e la nostra confederazione regionale si è sin qui dimostrato ampiamente positivo. Un settore che sta acquisendo sempre più importanza oltreché in ambito artistico e sociale anche in ambito imprenditoriale, al punto da dare lavoro a più di 400 addetti solo nella nostra regione. All’interno del sistema CNA, quindi, CNA CINEMA - grazie anche al suo attivo presidente Thomas Turolo - si

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è saputa ritagliare uno spazio importante e si è distinta per l’intraprendenza e la qualità dei progetti e delle proposte. Progetti e proposte che sono di stimolo anche per altre categorie affini, e stiamo lavorando al nostro interno per creare attivamente future possibili sinergie. Nel primo anno di vita CNA CINEMA ha già organizzato diversi eventi che hanno riscosso molto interesse presso altri operatori specializzati, ma anche alcuni enti pubblici. Auspico - ma ne sono sicuro - che questo interesse sfocerà presto in qualcosa di concreto. In momenti difficili e apparentemente interminabili come quelli che stiamo vivendo è importante riuscire ad esprimere la nostra sensibilità, e la cinematografia è storicamente sempre stata l’arte dell’impegno, dell’informazione e contestualmente dell’evasione. Tre parole - impegno, informazione, evasione - non prive di significati che in giorni come questi assumono particolare valore. Maurizio Meletti Presidente regionale CNA FVG

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attualità

CNA Cinema e Audiovisivo FVG

WIKI DOC AL PORDENONE DOCS FEST di CNA Cinema e Audiovisivo FVG

In occasione della XV edizione illustrato tramite un panel del “Pordenone Docs Fest - Le linee guida e azioni per voci dell’inchiesta”, dopo produrre un documentario l’apprezzata “edizione zero” “green” che rispetti l’ambiente del 2021 si è tenuto l’8 aprile e promuova la sostenibilità. Wiki DOC, una giornata “Industry” organizzata dal raggruppamento CNA Cinema e Audiovisivo FVG in collaborazione con Cinemazero. L’evento è stato una occasione di incontro/confronto tra film-maker, registi, produttori indipendenti, maestranze, creativi, artisti per approcciarsi al mondo della produzione audiovisiva in modo strutturato. “Pordenone Docs Fest - Le voci del documentario” è da sempre un’importante vetrina per i documentari, nonché uno dei festival di film documentari più rinomati in Italia, con un programma di qualità ricco di anteprime nazionali. Attraverso i film selezionati, Pordenone Docs Fest cerca di aumentare la consapevolezza sui problemi sociali e sulle questioni mondiali attuali (ecologia, diritti civili, educazione, inclusione, caregiving, ecc.), discutendone con il pubblico. All’evento il raggruppamento CNA ha

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attualità Formazione

CNA E BANCA D’ITALIA: UN’OCCASIONE DI FORMAZIONE ALLA FINANZA, GRATUITA PER TUTTI I NOSTRI ASSOCIATI. LE ISCRIZIONI SONO APERTE! di CNA Nazionale

Comprendere il funzionamento della Centrale Rischi, non solo lista nera dei cattivi pagatori, ma strumento di tutela per gli stessi imprenditori; conoscere le modalità per scendere a patti con la banca in un momento di difficoltà finanziaria; pianificare gli investimenti e saper fare la differenza tra contabilità personale e contabilità aziendale: sono questi alcuni degli aspetti su cui si concentrerà il programma di formazione gratuito su finanza e rapporti con le banche, dedicato a artigiani e piccoli imprenditori associati. La Banca d’Italia ha infatti scelto la CNA e Confartigianato per il progetto Scelte finanziarie e rapporti con le banche. Una proposta formativa per artigiani e piccoli imprenditori suddivisa in quattro percorsi. La prima parte di ogni percorso si svolge online, in completa autonomia, e include videolezioni, quiz, esercitazioni e animazioni. Nella seconda parte gli iscritti avranno la possibilità di partecipare a un incontro in presenza, oppure online, con un nostro formatore. La finanza della piccola impresa Il primo percorso è dedicato alle conoscenze di base per la gestione e il controllo dell’impresa e per la pianificazione della liquidità aziendale e degli investimenti. I temi trattati includono la contabilità e il bilancio, gli equilibri aziendali e i principali indicatori della gestione, il finanziamento del capitale fisso e circolante, la valutazione finanziaria degli investimenti e la redazione del business plan.

Rapporto con la banca Il secondo percorso illustra le principali norme che regolano l’attività bancaria nei rapporti di credito con le imprese, con un focus particolare sui criteri utilizzati dalle banche per valutare il merito di credito della clientela. Fra i temi affrontati anche le caratteristiche dei principali contratti bancari a servizio dell’attività d’impresa e le opportunità offerte dal ricorso alle garanzie prestate dai confidi e dal Fondo centrale di garanzia per le PMI. La gestione delle difficoltà finanziarie Il percorso approfondisce i segnali che in genere mostrano alle banche una difficoltà finanziaria del cliente e il deterioramento del suo merito creditizio. Oggetto del percorso sono anche i criteri di valutazione della rischiosità del cliente adottati dalle banche, le conseguenze del deterioramento della relazione creditizia e le modalità con cui è possibile rinegoziare le condizioni contrattuali per riequilibrare la propria posizione finanziaria. Centrale dei rischi, pagamenti e strumenti di tutela Il quarto e ultimo percorso tocca da vicino il ruolo istituzionale della Banca d’Italia nell’offerta di servizi ai cittadini ed è dedicato al funzionamento e alle caratteristiche della Centrale dei rischi, ai pagamenti e ai meccanismi di sicurezza che li caratterizzano, e agli strumenti di tutela della clientela.

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attualità Guerra Russia - Ucraina

LA ‘TEMPESTA PERFETTA’: GLI IMPATTI DELLA GUERRA RUSSO - UCRAINA SULLE IMPRESE E SULL’ECONOMIA VENETA di CNA Nazionale

I risultati emersi dal Focus dell’Osservatorio Economia e Territorio di CNA Veneto. L’aumento dei costi energetici e delle materie prime uniti alle conseguenze del conflitto Russia-Ucraina, hanno frenato la ripresa. Nel 2022 il PIL sarà nettamente inferiore alle attese: in Veneto già persi 3,1 miliardi di euro. CNA FVG condivide i risultati del Focus dell’Osservatorio Economia e Territorio di CNA Veneto, elaborati dal Centro Studi Sintesi, sul tema “La tempesta perfetta. Gli impatti della guerra russo-ucraina sulle imprese e sull’economia veneta”, presenti dal Presidente CNA Veneto Moreno De Col, il Segretario CNA Veneto Matteo Ribon, Alberto Cestari del Centro Studi Sintesi, e Gianni Pietro Girotto, Presidente Commissione Industria, Commercio e Turismo del Senato. I relatori hanno evidenziato gli impatti del conflitto russo-ucraino sull’economia regionale veneta che aggrava la già difficile situazione in cui si trovano le imprese alla luce dell’epidemia dalla quale stiamo uscendo, nonché dell’aumento dei costi

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delle materie prime e dell’energia che hanno messo a dura prova il tessuto imprenditoriale e produttivo. COSA STA ACCADENDO? Una ‘tempesta perfetta’. È la risultanza di dinamiche legate ai fattori di gravissimo impatto sull’economia del territorio veneto. I primi segnali risalgono agli ultimi mesi del 2021 nei quali si è registrato un improvviso aumento dei costi delle materie prime: conseguentemente, si è assistito ad una forte ripresa del tasso di inflazione che ha contribuito a frenare ulteriormente la ripresa dei consumi interni e a tagliare significativamente le stime di crescita del PIL per il 2022. Immediate le conseguenze sulla produzione delle piccole e micro imprese e sull’export della regione. A questa situazione si è aggiunto, dalla fine del mese di febbraio scorso, lo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina con le conseguenti sanzioni adottate contro la Russia. L’analisi dei dati principali indicatori - PIL, Consumi, Investimenti, Presenze Turistiche, Export - mostra che la crescita così faticosamente avviata con la fine del 2021 ha quindi subito un brusco arresto rispetto alle previsioni. Secondo le ultime stime, nel 2022 il PIL del Veneto si attesterà al livello del 2019, mentre i consumi saranno inferiori del 5% rispetto al quadro pre-pandemia; diversamente, gli investimenti consolideranno ulteriormente il trend di crescita (+13,3%). Inoltre, si ricorda che il 2021 si era chiuso per il Veneto con l’export ampiamente al di sopra del livello del 2019 (+7,8%), mentre permaneva ancora un gap significativo per quanto concerne l’occupazione

(-3,4%) e le presenze turistiche (-29%). «Mentre il Governo sta cercando di concludere con altri fornitori per garantire gli stoccaggi energetici – commenta il Presidente CNA Veneto Moreno De Col – i competitor europei a noi più vicini, quali ad esempio Francia e Germania, si stanno già muovendo in concreto per utilizzi di energie alternative. Come CNA Veneto sottolineiamo l’importanza del tema dell’uso razionale delle energie rinnovabili e delle politiche di accumulo, tema che di sicuro non risolve nel breve il problema ma che, nell’ottica di una riprogrammazione della politica energetica del Paese anche tenendo conto delle direttive suggerite dal PNRR, va senz’altro proposto per pensare ad un sistema energia nazionale volto ad una maggior autonomia. Se non si coinvolgono le piccole imprese le soluzioni sono destinate ad essere insufficienti e parziali. Serve anche una politica energetica comune a livello europeo.» «La Regione Veneto si sta adoperando per approvare una


attualità

importante legge improntata alla realizzazione e al finanziamento delle Comunità Energetiche ­– conclude il Presidente De Col – ed è fondamentale agganciare celermente questo progetto anche ai Fondi regionali Por Fesr per dare impulso all’attuazione della legge.» «I dati sull’aumento dei costi energetici sono noti oramai da diversi mesi – è intervenuto il Senatore Gianni Pietro Girotto, Presidente Commissione Industria, Commercio e Turismo - Senato della Repubblica –. Nel territorio il 90 percento degli operatori non conosce, o misconosce, la possibilità delle comunità energetiche, un investimento che se adeguatamente dimensionato consente un ammortizzamento in soli due anni e un vantaggio a doppio binario, sia per gli imprenditori che per la filiera collegata. Ora bisogna puntare sui condomìni. Esiste già mezzo milione di impianti fotovoltaici su villette e abitazioni monofamiliari; ma esiste anche un milione e duecentomila condomìni che non sono ancora dotati di impianti e analogamente si possono adottare queste

soluzioni anche le scuole, i laboratori artigiani, le parrocchie. La strada maestra – ha concluso il Senatore Girotto – è installare le rinnovabili e nel futuro sarà obbligatorio. L’autoproduzione e l’autoconsumo sono fondamentali per ridurre lo sbilanciamento e le comunità energetiche, in questo, sono strutturali». LE RIPERCUSSIONI SULL’ECONOMIA DEL TERRITORIO E SULLE IMPRESE VENETE I consumi delle famiglie italiane faticheranno dunque a riprendersi. Nel 2022 dovrebbero collocarsi ad un livello inferiore di 3,1 punti percentuali rispetto al 2019. Il repentino incremento dei prezzi, sospinti soprattutto dai beni energetici, ha avuto un ruolo cruciale: infatti, nel 2022 il livello dei prezzi risulterà superiore del 7,6% rispetto al 2019. L’erosione del potere d’acquisto delle famiglie è destinata ad impattare negativamente sulla ripresa della domanda interna: si stima che nel 2022 i consumi delle famiglie in Veneto saranno inferiori di 4,8 miliardi

di euro rispetto al livello prepandemia. Come accennato, i principali responsabili sono i beni energetici. Nell’ultimo anno il prezzo medio dell’energia elettrica ha fatto registrare un incremento esponenziale (+410%), passando dai 60 euro/ MWH del marzo 2021 ai 308 euro/MWH del marzo 2022. Da marzo 2021 il prezzo del gas è aumentato del 600%: negli ultimi dodici mesi il prezzo medio del gas naturale ha fatto segnare un rialzo senza precedenti (+603%), passando dai 18 euro/MWH del marzo 2021 ai 128 euro/MWH del marzo 2022. L’IMPATTO SULLE IMPRESE Energia elettrica: costi in crescita del 180% rispetto al 2019. In Veneto le imprese assorbono il 74% dei consumi elettrici. Nell’ipotesi in cui il prezzo dell’energia elettrica si mantenga ai livelli attuali per tutto il 2022, sulle imprese graverebbero maggiori costi per quasi 6,9 miliardi di euro rispetto al 2019 (+180%). Gas: in tre anni maggiori costi per oltre 3 miliardi di euro. Le attività economiche rappresentano il 56% dei

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consumi di gas naturale in Veneto. Nell’ipotesi in cui il prezzo del gas si mantenga ai livelli attuali per tutto il 2022, le imprese dovrebbero farsi carico di maggiori costi per oltre 3,1 miliardi di euro rispetto al 2019 (+280%). Di questi, circa 2,2 miliardi peserebbero sulle imprese dell’industria, mentre i restanti 900 milioni sui settori del commercio e dei servizi. Export e conflitto in Ucraina: i comparti più esposti. Le esportazioni manifatturiere del Veneto verso Russia ed Ucraina ammontavano nel 2021 a quasi 1,7 miliardi di euro, pari al 2,5% del valore complessivo dell’export regionale. Circa il 60% delle esportazioni verso Russia e Ucraina sono attribuibili alla meccanica e al sistema moda; in termini di quote sull’export del comparto, si distingue ancora la meccanica (3,3%), seguita dal sistema casa (3,2%). LE CONSEGUENZE: PIL -1,8 punti PIL 2022: previsioni tagliate di 1,8 punti in soli sette mesi. A settembre 2022 la nota di aggiornamento al DEF 2021, redatta in preparazione della

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legge di bilancio, stimava il PIL 2022 in crescita del 4,7%. Con il mese di gennaio 2022 si materializzano i primi effetti dell’aumento dei prezzi dell’energia: la Banca d’Italia abbassa le stime di crescita del PIL 2022 al 3,8% [fonte: Bollettino Economico 1/2022]. Con il mese di aprile il Governo, nel Documento di Economia e Finanza 2022, riduce ulteriormente le previsioni del PIL 2022, portandole al +2,9% [quadro tendenziale]. IL COSTO DELL’INCERTEZZA SULLE PROSPETTIVE DI CRESCITA ECONOMICA L’incertezza legata all’aumento dei prezzi delle materie prime (soprattutto energia) e alla guerra in Ucraina è all’origine del netto ridimensionamento delle prospettive di crescita per il 2022. Tale incertezza genera un «costo» che, allo stato attuale, può essere quantificato in 32,9 miliardi di euro, ed equivale al minore prodotto interno lordo italiano rispetto a quanto previsto lo scorso settembre. Le turbolenze degli ultimi mesi si traducono per il Veneto in una contrazione del PIL 2022 stimabile in 3,1 miliardi di euro.

«Al Governo chiediamo interventi strutturali ma efficaci nel breve periodo. Sappiamo che il PNRR è una grande opportunità ma va corretto dosando le priorità. La situazione bellica tra Russia e Ucraina purtroppo, come abbiamo visto dai dati, condiziona tutta l'area Europea e ha delle ripercussioni sulle catene globali di fornitura e commercio. E’ questa l’occasione per costruire interventi di politica industriale rimandati da troppi anni - chiosa il Segretario CNA Veneto Matteo Ribon –. Sul tema energia una di queste scelte concrete è sostenere l’autoconsumo e l’autoproduzione in modo massiccio, non solo nella configurazione di comunità energetica ma anche nell’autoproduzione semplice, anche prevedendo un credito d’imposta del 50% dell’investimento per un triennio.»


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CNA giovani imprenditori #INFVG, FORMAZIONE PER AZIENDE: TUTELA VITALE E LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE

EAT TO MEAT: LA CENA PER FARTI CONOSCERE

di CNA Giovani

Martedì 10 maggio, ore 17.15, Sala incontri del ex Convento di San Francesco.

Martedì 7 giugno ad Azzano Decimo

Un convegno a Pordenone sulla “Tutela digitale per le imprese e lotta alla contraffazione”, protezione del marchio online, sui social e sul territorio. “in#FVG” è l’evento promosso da CNA Giovani Imprenditori FVG che offre alle aziende un momento di formazione e incontro. Attraverso il racconto di due importanti ospiti scopriremo alcuni accorgimenti per tutelarsi online e sul territorio.

Che cos’è l'Eat To Meet? Il funzionamento dell'evento promosso da CNA Giovani il 7 giugno è semplicissimo: quattro portate (antipasto, primo, secondo e dolce) e tre cambi di tavolo per conoscere altri imprenditori, potenziali futuri collaboratori, clienti, fornitori, amici.

Ecco il programma: 17.15 – Registrazione Partecipanti 17.30 – Saluti del Presidente CNA Giovani Imprenditori Fvg Massimiliano Petri 17.45 – Interventi: Federico Cecchin, “Proporsi online senza far danni”; Col. Davide Cardia, “Dispositivi di contrasto alla contraffazione”. 18.30 – Aperitivo Business Network

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Quest’anno Eat to meet si svolgerà ad Azzano Decimo, in una delle location più belle della regione: Ca' Muliner, ristorante scelto per la sua eleganza e la sua storicità, ma anche perché consente di applicare più agevolmente i protocolli anti-Covid, che saranno rispettati scrupolosamente. L’obiettivo principale è quello di favorire la reciproca conoscenza tra le imprese del territorio, associate e non, e di facilitare la nascita di relazioni. È un modo leggero e dinamico di fare marketing B2B, improntato alla costruzione di un rapporto di conoscenza e fiducia reciproca tra potenziali fornitori, clienti e partner in un contesto rilassato e aperto al nuovo.


notizie flash Fisco

NUOVI OBBLIGHI DAL PRIMO LUGLIO 2022 di Claudio Fattorini

Fatturazione elettronica anche per i forfettari con ricavi superiori a 25.000 euro e sanzioni POS Normalmente la mia linea è quella di divulgare notizie e novità fiscali per le quali siano stati emanati decreti legge, leggi, circolari, al limite anche comunicati stampa e così via. Nel momento in cui scrivo, però, il Governo sta per emanare due misure che richiedono uno “strappo alla regola”, contenute nella bozza del decreto legge riguardante ulteriori misure di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, approvato il 13 aprile dal Consiglio dei Ministri. In tale data è stato deciso che i soggetti che hanno adottato il regime dei minimi o il regime forfetario (L. 190/2014) e le associazioni sportive dilettantistiche in regime forfettario speciale (L. 398/91) saranno tenuti a emettere la fattura elettronica a decorrere dal 1° luglio 2022 se percepiscono ricavi e compensi superiori a 25.000 euro. Invece i soggetti in esame che percepiscono ricavi e compensi inferiori a 25.000 euro dovrebbero essere obbligati alla

fatturazione elettronica dal 2024. La bozza di decreto sembra prevedere, tuttavia, che per i nuovi soggetti obbligati, nel terzo trimestre del 2022 sia consentita l’emissione della fattura elettronica in termini più dilazionati: non dodici giorni dalla data della fattura ma entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione. Con questa misura si riduce ulteriormente, quindi, il numero dei soggetti esentati dall’emissione della fattura elettronica. Continua a restare in vigore, invece, almeno sino a fine 2022, il divieto di emissione di fatture elettroniche per i soggetti che effettuano prestazioni sanitarie. Le misure che stanno per essere emanate si innestano in un piano di “telematizzazione” del Fisco che ha, fra i suoi obiettivi, anche quello di agevolare la lotta all’evasione. In questo senso, sempre stando alla bozza del decreto, occorre segnalare la possibile anticipazione al 30 giugno 2022 (rispetto alla data prevista del 1° gennaio 2023)

dell’entrata in vigore delle sanzioni per la mancata accettazione dei pagamenti elettronici stabilita da un decreto legge ancora del 2012, poi prorogata varie volte. Si tratta della sanzione amministrativa pari a 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione per la quale sia stata rifiutata l'accettazione del pagamento con modalità elettronica, esempio POS. Inoltre, sempre a luglio scatterà l’obbligo di comunicare elettronicamente i dati delle fatture relative ad operazioni con l’estero. Con riferimento a tutti i punti sopra trattati, saremo più precisi quando avremo a disposizione i testi delle norme definitive. È importante però sapere fin d’ora che l’orientamento dell’Amministrazione Fiscale è quello di accelerare l’adozione delle misure sopra indicate.

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CNA pensionati CUPLA

I SINDACATI DEI PENSIONATI INCONTRANO LE REGIONI di Elena Pezzetta

I sindacati del lavoro autonomo riuniti nel Cupla, a cui appartiene CNA Pensionati, e quelli dei lavoratori SPI-CGIL, FNP-CISL, UIL-UILP hanno incontrato la Presidenza della Conferenza delle Regioni e Province Autonome. In tale occasione sono stati evidenziati i seguenti argomenti: le risorse e l’attuazione del PNRR, in particolare per quanto riguarda la Missione 5 (inclusione e coesione) e la Missione 6 (salute), e le ricadute sull’assistenza sanitaria/sociale nel territorio; l’approvazione di una legge nazionale sulla non autosufficienza e le politiche regionali a tutela delle persone non autosufficienti e delle loro famiglie; la riforma della sanità territoriale alla luce del Dm 71; l’integrazione dei servizi sociosanitari; la riforma delle strutture socio sanitarie residenziali per anziani e lo sviluppo di una nuova politica della residenzialità; l’invecchiamento attivo; la digitalizzazione della sanità e la telemedicina; l’esclusione digitale della popolazione anziana; la rigenerazione urbana e le politiche dell’abitare. Su questi temi, i sindacati dei pensionati hanno chiesto di costruire un percorso condiviso con la Conferenza delle Regioni e con il suo Presidente Fedriga, al fine di sottoscrivere un protocollo di intesa che risulti anche sintesi delle varie esperienze già avviate in molte Regioni e che sia trasmesso alle istituzioni regionali e alle strutture sindacali regionali e territoriali, così da promuovere e facilitare il dialogo e la concertazione. All’incontro non ha potuto partecipare il

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Presidente Massimiliano Fedriga, per sopraggiunti impegni istituzionali, ma la Conferenza delle Regioni e Province Autonome è stata rappresentata dall’Assessore Tilde Minasi, Coordinatrice Commissione Politiche Sociali) dall’Assessore Raffaele Donini, Coordinatore Commissione Salute, e da Stefano Mirabelli, capo ufficio stampa e comunicazione. Per la componente sindacale erano presenti: Ivan Pedretti, Antonella Pezzullo, Lorenzo Mazzoli (SPI-Cgil) - Emilio Didonè, Alessandro Donelli, Anna Maria Battizzocco (FNPCisl) - Carmelo Barbagallo, Livia Piersanti, Francesca Salvatore (UILP-UIL) - Gian Lauro Rossi, Giovanni Giungi (Presidente nazionale CNA Pensionati), Gianni Tel, Andrea Lepri (CUPLA). Il Cupla FVG, di cui CNA Pensionati FVG è membro attraverso la partecipazione del Presidente Paolo Brotto, si riunisce periodicamente con l’obiettivo di realizzare un percorso costruttivo di dialogo e di confronto tra

le parti. L'ultimo evento organizzato, di concerto con le associazioni dei pensionati, è stato il convegno 'L’età da inventare. La vecchiaia fra memoria ed eternità' con ospite Monsignor Vincenzo Paglia, autore del libro da cui ha preso il titolo l'evento. Diversi i pensionati presenti nostri associati, oltre la dirigenza CNA FVG e CNA Pensionati FVG.


impresa del mese Tesla Production

SPOT, CORTI E DOCUMENTARI MADE IN FVG di Rosalba Tello

Chiara Toffolo, 30 anni, cofondatrice con Cristian Natoli della società di produzione Tesla Production. La srl, che ha sede a Gorizia, si occupa dell’intero processo creativo e produttivo di spot, cortometraggi, documentari, di contenuti audiovisivi per cinema, televisione e web, della documentazione di film e serie tv; realizza backstage e featurette tv per importanti film e serie come “Il ragazzo invisibile Seconda generazione”, “La porta rossa”, “La Terra dei Figli”, “Il commissario Montalbano” e molti altri. La carriera di Chiara Toffolo inizia dopo la laurea al Dams di Gorizia e un corso biennale alla Civica scuola di Cinema Luchino Visconti a Milano, dove si cala nel vero mondo del cinema, seguita da docenti professionisti. La passione per la produzione cresce: dopo alcuni corti, Chiara torna al confine sloveno per collaborare con Galaxia Casting. Dal set de “La porta rossa”, dove cercano assistenti in produzione per un documentario, le si aprono diverse porte. Un bando dell’ex Provincia di Gorizia propone corsi per idee di start up, e Tesla è tra le imprese finanziate. Nel

2017 la società parte già con un importante cliente: un’agenzia comunicazione di Milano per la quale Tesla realizza una campagna web di Coop Italia (quattro corti brandend content). Con Cristian - il cui ultimo documentario La Fiaba Perduta, premiato all’International Tour Film Festival, è in onda su Rai3 - la collaborazione funziona e oggi i due soci possono contare su una squadra dinamica di professionalità che ruotano a seconda del progetto. Mai Chiara avrebbe immaginato, quando studiava al Dams, una tale crescita nella nostra regione del settore Cinema e Audiovisivi. “Vi ha certamente contribuito la Film Commision - spiega Chiara -. Non è così scontato, come accade per “Volevo fare la rockstar” ad esempio, fermare per mesi in Fvg le produzione romane. Così come il Fondo Audiovisivo, che sostiene le realtà con sede in Fvg, con un occhio di riguardo per la formazione”. Ora Tesla Production è in sala con The Jungle, un documentario diretto dal regista Cristian Natoli che racconta i migranti in riva all’Isonzo, realizzato in coproduzione con 4Film (Croazia). A maggio sarà al

Visionario a Udine, poi il film seguirà un tour itinerante. Tanti i progetti in corso: un corto in uscita, due documentari in post produzione, in itinere vari progetti di co-produzione con realtà italiane ed europee. Dalla sua nascita Tesla Production ha attivato collaborazioni con Coop Italia, AREA Science Park, H2H Communication Agency, Indigo Film, Pepito Produzioni, Palomar. Tanti i progetti premiati, tar cui Attores, 20 anni dalla caduta del muro di Berlino, Allamhatar, passaggi di confine, Per mano ignota, Peteano una strage dimenticata, La fiaba perduta. Tesla production si trova a Gorizia in Piazza Nicolò Tommaso 5, - mail: info@ teslaproduction.it - website Facebook - Instagram

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dove siamo le nostre sedi

Aviano Via Mazzini, 10/2 Tel. 0434 651732 aviano@cnafvg.it

Manzano Via Divisione Julia, 62 Tel. 0432 754601 manzano@cnafvg.it

Tolmezzo Via Matteotti, 30/F Tel. 0433 44735 tolmezzo@cnafvg.it

Cervignano del Friuli Piazza Indipendenza, 30 Tel. 0431 32386 cervignano@cnafvg.it

Monfalcone Via Enrico Toti, 20 Tel. 0481 411606 monfalcone@cnafvg.it

Udine Via Verona, 28/1 Tel. 0432 616911 udine@cnafvg.it

Codroipo Via Ostermann, 36 Tel. 0432 90552 codroipo@cnafvg.it

San Giorgio di Nogaro Via Roma, 15 Tel. 0431 65830 sangiorgio@cnafvg.it

Trieste Piazza Venezia, 1 Tel. 040 3401438 trieste@cnafvg.it

Gradisca d'Isonzo Viale Trieste, 31 Tel. 0481 93335 gradisca@cnafvg.it

Pordenone Via Nuova Di Corva, 82 Tel. 0434 598141 pordenone@cnafvg.it

Latisana Via Sottopovolo, 87/E Tel. 0431 520914 latisana@cnafvg.it

Tavagnacco Via IV Novembre, 92 Tel. 0432 854706 tavagnacco@cnafvg.it

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Mensile N. 04 - Anno 07 Maggio 2022

Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa

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