7° MENSILE N ∙ Ø7 ∙ ANNO 1 Agosto 2Ø16
PAG∙Ø5 EDITORIALE Partecipate al 50° con la vostra impresa PAG∙Ø7 FESTEGGIAMENTI È qui la festa! PAG∙1Ø BARBA & BAFFI Il concorso: Montepremi di1.200 euro ai migliori “baffuti“ della CNA PAG∙22 IMPRESA DEL MESE Maniagò
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ILSOMMAR O CNA INFORMA MAGAZINE MENSILE Agosto 2Ø16
PAG∙Ø5 EDITORIALE Partecipate al 50° con la vostra impresa
PAG∙19 FORMAZIONE Scout “pompieri” con la CNA
PAG∙Ø7 FESTEGGIAMENTI È qui la festa!
PAG∙2Ø SOCIALE Tra generazioni l'unione crea lavoro
PAG∙Ø8 GLI EVENTI Il programma
PAG∙22 IMPRESA DEL MESE Maniagò
PAG∙1Ø BARBA & BAFFI Il concorso: Montepremi di 1.200 euro ai migliori “baffuti“ della CNA PAG∙11 DIGITALY Per il 50° si fa festa... ma anche business! PAG∙14 ALIMENTARI NIA & VIA PAG∙15 FEDERMODA Moda d'autore a Lignano
CNA INFORMA MAGAZINE ∙ MENSILE
Editore CNA Fvg
Direttore responsabile: Rosalba Tello
A questo numero hanno collaborato: Paolo Brotto, Nello Coppeto, Michela Di Maria, Elena Casarsa, Elena Pezzetta, Antonio Cantarutti, Laura Cosatto.
Foto: Rosalba Tello ∙ Banca Immagine ∙ CNA Fvg
In copertina: il logo dei 50 anni della CNA UDINE
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L’ED TORIALE È FESTA IN CASTELLO!
di Paolo Brotto & Nello Coppetto
PARTECIPATE AL 50° CON LA VOSTRA IMPRESA
La CNA di Udine si accinge a festeggiare, con tutti gli onori del caso e tanta emozione, il suo primo mezzo secolo di storia. Un'avventura iniziata negli '60 quando l’Unione Artigiani, durante una combattuta assemblea, decise di abbandonare la propria autonoma indipendenza dalle confederazioni per aderire alla Generale; Primo Blarzino, oggi ultra90enne presidente onorario della CNA Pensionati Fvg, assieme ad alcuni artigiani - tra cui l'udinese Attilio Bearzi - optarono per la CNA. A Roma, nella direzione nazionale, il fondatore della nostra CNA chiese appoggi sindacali ed economici, e grazie al suo convincente intervento ottenne una sede a Udine, in viale Leopardi, dotata di mobili e attrezzature. Blarzino mise in piedi tutto da zero: solo
nel primo anno di vita della CNA di Udine associò quasi 100 aziende. Presto proliferarono gli uffici in provincia, a Sacile, Villa Santina, Manzano, Cervignano, San Giorgio di Nogaro. C'era già il saldo punto di partenza per ciò che sarebbe poi diventata una forte e vitale realtà regionale. Primo assunse la presidenza provinciale di Udine (e in seguito quella regionale), conservandola per molti anni, prodigandosi per estendere la CNA anche nelle altre tre province del Fvg. Nessuna grande difficoltà, allora, se non quella di competere con l'organizzazione "rivale", finanziariamente forte e appoggiata da due colossi: Dc e Confindustria. "Era la battaglia di Davide e Golia", è la metafora spesso usata da Primo quando racconta gli esordi della neonata confederazione. Tuttavia la serietà d'impostazione e le lotte sindacali diedero subito credito alla CNA, che dalla sua parte aveva il vantaggio di poter contare su associati e collaboratori esperti in norme, bilancio, Iva. Inizialmente chi aderì lo fece soprattutto per scelta politica, col tempo gli associati diventarono poi "trasversali". Oggi chi sceglie CNA sa di essere in buone mani per tutta una serie di servizi fondamentali per una piccola impresa, "forte di un percorso che ha
attraversato la storia del nostro paese per 50 anni - commenta il presidente regionale CNA Fvg Paolo Brotto -. Un lungo periodo che ha visto la CNA evolversi e svilupparsi sul territorio, allargandosi da Udine alle province di Gorizia, Trieste e infine Pordenone. Adesso è ora di festeggiare con iniziative sì commemorative, ma soprattutto ludiche e di intrattenimento aperte a tutti, per presentarci in modo visibile sia a chi ancora non ci conosce ed avvicinarli ai nostri servizi, sia a chi da tempo ci apprezza e segue". "E' il cuore della provincia che festeggia con noi - ribadisce Nello Coppeto, presidente provinciale CNA, alludendo alla location in cui dal 23 al 25 settembre si terrà la cerimonia del 50°, il Castello di Udine -, apriamo all'intera città questo importante evento che desidera gratificare chi ci lavora e allo stesso tempo avvicinare le nuove generazioni, perché più siamo più contiamo". L'anniversario rappresenta, per chi vorrà parteciparvi come espositore, anche una elegante vetrina per gli artigiani associati (info all'interno di questo numero di CNAInforma, nelle pagine "Area festeggiamenti"); CNA invita quindi le imprese a cogliere l'occasione per mostrare la propria attività in un luogo davvero speciale!
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FESTEGG AMENTI L'AREA
di Rosalba Tello
È QUI LA FESTA!
Musica, convegni, degustazioni, premiazioni, concorsi, sport, spettacoli. È un weekend ricco di eventi, quello che la CNA di Udine ha in programma dal 23 al 25 settembre per festeggiare assieme a collaboratori, imprese, famiglie e a tutti i cittadini che vorranno esserci, i primi 50 anni della confederazione udinese. Una tappa che è solo un primo traguardo, verso un futuro sempre più carico di novità interessanti e di servizi innovativi per le imprese artigiane associate. L'appuntamento è venerdì 23 settembre, nella meravigliosa cornice del Castello di Udine che svetta sull'intera città. Una suggestiva location suggestiva ideale per festeggiare un anniversario così importante, a cui parteciperanno i vertici del-
la CNA del Fvg (il presidente regionale Paolo Brotto e provinciale Nello Coppeto con il segretario Roberto Fabris) con un ospite d'eccezione: Daniele Vaccarino, presidente nazionale CNA e di Rete Imprese Italia. Alle 18 si aprono gli stand artigianali, poco dopo imprese tradizionali e imprese digitali si incontreranno al b2b "Digitaly"; sabato mattina si entra nel vivo dei festeggiamenti con l'illustrazione del progetto CNA Giovani "Alternanza scuola-lavoro" con Roberto Siagri, presidente Eurotech Spa, e Fabrizio Cattelan, presidente di Animaimpresa. Al pomeriggio incontro CNA con le istituzioni, alle 18 premiazione di benemeriti associati, a seguire degustazioni sulle note dei due musicisti Michele Pucci e Giulio Venier. Domenica mattina spazio ai bimbi, che si sfideranno in tornei sportivi e, nel pomeriggio, in gare di cioccolato. Originale e spassoso il concorso barba e baffi, che apre al mattino; si entra nel passionale mondo del tango con la sfilata-spettacolo in programma alle 17.30. La festa
si chiude la sera con premiazioni e saluti. Seguiteci su questo link.
GLI EVENTI IN PROGRAMMA
VENERDÌ 23 SETTEMBRE ore 17.30 Digitaly – Evento di incontro tra imprese digitali e imprese tradizionali ore 18.30 Inaugurazione ufficiale dei festeggiamenti Apertura degli stand espositivi artigianali e delle mostre ore 19.30 Brindisi di apertura accompagnato da degustazioni e da musiche del duo “Michele Pucci e Giulio Venier”
SABATO 24 SETTEMBRE
DOMENICA 25 SETTEMBRE
ore 10.00 Apertura degli stand espositivi artigianali
ore 10.00 Apertura degli stand espositivi artigianali
ore 10.30 Incontro tra CNA e scuole nell'ambito del progetto CNA Giovani “Alternanza scuola lavoro” Temi trattati: crowdfunding - tecnologia e sostenibilità d'impresa (Roberto Siagri – Presidente EUROTECH SPA e Fabrizio Cattelan – Presidente di ANIMAIMPRESA)
ore 10.00 Avvio tornei sportivi per bambini
ore 16.00 Incontro istituzionale tra CNA ed enti locali ore 18.00 Premiazioni ore 19.30 Degustazioni accompagnate dalla musica del quartetto “La Frontera”
ore 10.00 Apertura Concorso regionale Barba e Baffi – IL BARBIERE ore 14.30 Premiazioni concorsi e tornei ore 15.30 Mini sfida di Baby masterchef cioccolato con Mirco Della Vecchia ore 17.30 Sfilata di moda abiti da tango ore 18.30 Premiazioni ore 20.00 Chiusura festeggiamenti
Il programma è in via di definizione e verrà arricchito di ulteriori eventi nelle prossime settimane. Seguiteci su facebook!
ESPOS
TORI INVITO
PARTECIPA ANCHE TU!
Partecipa anche tu con il tuo stand alla tre giorni dedicata ai 50 anni della CNA di Udine, in piazzale Castello. Contattaci su questo link.
BARBA & BAFF IL CONCORSO
MONTEPREMI DI 1.200 EURO AI MIGLIORI “BAFFUTI“ DELLA CNA
mento dal baffo, o dal mento; PIZZI: con baffi o senza, purchè coprano il mento ed abbiano lunghezza di almeno 1 cm.
Possono partecipare al concor so tutti gli associati CNA baffuti e barbuti che ne fanno regolare domanda come specificato nel regolamento (scaricabile con la domanda di adesione da questo link, iscrizione gratuita). Quattro le categorie a cui si può appartenere: BARBA MEDIA: pomo d'adamo coperto, dal mento; BARBA LUNGA: oltre al pomo d'adamo; BARBA VISO PIENO: senza in terruzione da basetta a basetta, oppure è concesso un collega
L'evento e le premiazioni si terranno alla Casa della Contadinanza (Piaz zale del Castello di Udine) domenica 25 settembre, dalle 10 alle 13.30. La premiazione sarà effettuata lo stesso giorno, i concorrenti dovranno presentarsi per il riconoscimen to entro le ore 9.30. La partecipazione è gratuita per tutti gli associati CNA o per chi sottoscrive la tessera CNA, che per l'occasione ha un costo, esclusivamente per l'anno 2016, di 10 euro. Le iscrizioni sono già aperte e si chiudono venerdì 23 settembre alle ore 12, con possibilità di aderire anche in sede di gara esclusivamente domenica 25 settembre dalle 9 alle 9.30. Info: Elena Casarsa, email e.casarsa@cnafvg.it, tel. 0432 854706 da lunedì a venerdì 9-13. A ciascun partecipante sarà rila sciata una foto del proprio volto scattata durante il concorso.La
giuria sarà formata da 3 com ponenti, professionisti del set tore; il concorrente sarà giudica to per l'armonia e la cura della barba. Sarà premiato il 1° 2° e 3° classificato di ciascuna categoria (150, 100 e 50 euro in buoni valore o prodotti per la cura della barba). Info: http://www.cna50. flazio.com/#!concorso-bb. Metti mi piace su Facebook!
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DIG TALY INCONTRO
PER IL 50° SI FA FESTA... MA ANCHE BUSINESS! IN CASTELLO “DIGITALY“, INCONTRO TRA PMI TRADIZIONALI E DIGITALI, VENERDÌ 23 SETTEMBRE ALLE 17.30
Digitaly è un progetto realizzato da CNA, la Confederazione dell’Artigianato e delle PMI, che rappresenta in Italia oltre mezzo milione di imprese, in partnership con Amazon, Google, Seat PG e Registro.it e mira a contribuire al processo di digitalizzazione delle imprese italiane attraverso una diffusa e innovativa azione di contaminazione su tutto il territorio nazionale. Le attività si sviluppano in una serie di eventi caratterizzati da veri e propri business match tra imprese che offrono e imprese che cercano competenze e strumenti digitali. Ogni evento DIGITALY rappresenta un percorso di approfondimento tecnico che mette in relazione fra loro le imprese e favorisce il trasferimento di conoscenze e strumen-
ti per diffondere una cultura digitale. Le PMI rappresentano più del 99% delle aziende italiane: sono 4 milioni; producono circa il 70% del fatturato; danno lavoro all’80% degli occupati del nostro Paese. Per espandere il loro potenziale sui mercati globali, gli strumenti digitali sono sempre più necessari. Strumenti quali, per esempio: i sistemi gestionali avanzati; l’utilizzo di Internet orientato al business; l'impiego della rete per l’e-commerce, la gestione di clienti e fornitori, il CRM, la fatturazione elettronica, i rapporti con le banche e la PA, il recruiting; un efficace sito internet; strategie digitali sui Social Media. Gli imprenditori italiani hanno bisogno di questi strumenti per competere, avere maggiore visibilità ed efficienza e aumentare la loro capacità di sviluppo. La digitalizzazione rappresenta un’importante opportunità per le PMI: un fattore fondamentale per aiutarle a implementare strategie competitive orientate, per esempio, all’innovazione, alla riduzione dei costi o all’in-
ternazionalizzazione. DIGITALY Imprese favorisce il trasferimento delle competenze e degli strumenti digitali di cui c’è bisogno attraverso l’incontro fra le imprese e il digitale, in un percorso di crescita per tutti.
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AL MENTARI NIA & VIA
di Michela Di Maria
LE ULTIME NOVITÀ
Il 1° luglio scorso, a seguito della delibera regionale del 13 maggio 2016, è entrata in vigore la nuova modalità di presentazione della notifica di nuova attività (NIA) o di variazione di attività esistente (VIA) per le imprese del settore alimentare, destinata alla Azienda per l'Assistenza Sanitaria di competenza. Come già in precedenza questa notifica riguarda l'apertura, la modifica strutturale dello stabilimento e altre variazioni sostanziali dell'attività. Le imprese interessate a NIA, anche qualora non lo avessero fatto in precedenza, sono quelle che esercitano i seguenti processi: • attività connessa a qualsiasi fase della produzione, trasformazione, trasporto, magazzinaggio, somministrazione e vendita di alimenti; • attività di fornitura diretta di piccoli quantitativi di carni di pollame e simili da parte di imprese agricole e agrituristiche; • vendita di latte crudo al consumatore finale correlata alla produzione; • tabaccherie, che oltre ai prodotti di monopolio, rivendono alimenti compreso caramelle e simili; • commercio elettronico, anche senza magazzino; • scuole alberghiere, scuole di cucina e altre scuole/enti formazione che producono e preparano alimenti (se poi somministrati e
commercializzati); • rifugi. Va ricordato inoltre che sono soggette a VIA, ovvero a comunicazione formale all'AAS qualora non l'avessero fatto al momento dell'apertura, le imprese che producono preparazioni gastronomiche contenente pesce crudo (es. carpacci di pesce, sushi, tartare, ecc.) per il quale persiste l'obbligo di trattamento di bonifica preventiva mediante il congelamento a -20°C per 24 ore o -35°C per 15 ore. Le attività che invece non prevedono notifica, ma semplice comunicazione via SUAP, sono: • le manifestazioni a carattere temporaneo (es. fiere, sagre, eventi, ecc.) in cui vengono preparati, somministrati o venduti alimenti; • i distributori automatici di alimenti e bevande, ad esclusione di “casette dell'acqua” o distributori di latte crudo; • le piccole produzioni locali (PPL), come identificate dalla Legge Regionale del Friuli Venezia Giulia n. 22 del 29 dicembre 2010. Il cambiamento più significativo, introdotto dalla delibera regionale, consiste nelle modalità di inoltro della pratica che, da ora in avanti, potrà avvenire in maniera esclusiva in via telematica attraverso lo Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP) del Comune di insediamento dell'attività e non più presso gli sportelli localizzati negli uffici delle Aziende
per l'Assistenza Sanitaria di competenza. Oltre alle modalità di inoltro sono variate anche altre regole sostanziali. I tempi di inoltro della pratica di variazione si sono dilatati e la documentazione può essere predisposta e depositata entro 30 giorni dalla avvenuta modifica effettiva, precedentemente erano 15 i giorni a disposizione. Inoltre sono state reputate variazioni non significative dell'attività, pertanto operazioni che non richiedono formale notifica (VIA) ma solamente comunicazione, sempre attraverso SUAP: • il cambiamento di ragione sociale o denominazione nel caso in cui non sia associato a modifica di partita IVA o codice fiscale; • la redistribuzione di spazi, già notificati ovvero presenti ed identificati sulla planimetria inizialmente depositata al atto dell'apertura o di successive variazioni, o di attrezzature che non hanno influenza sulle caratteristiche igienico sanitarie dei locali. Per qualsiasi informazioni di approfondimento o supporto alla compilazione e inoltro della documentazione sono a disposizione gli uffici della CNA o è possibile chiamare lo 0432/616915.
FEDERMODA A LIGNANO
Al termine della finale di "Moda d'Autore 2016", foto di gruppo dei vincitori con ospiti ed autorità tra cui anche il nostro Antonio Cantarutti, responsabile regionale "CNA Federmoda". MODA D’AUTORE A LIGNANO Moda, creatività e glamour sono stati protagonisti a Lignano Sabbiadoro, garzie ad eventi organizzati dall’agenzia modashow.it, con il patrocinio del Comune, dell’Agenzia Turismo Fvg e di Cna Federmoda. A Moda d’Autore 2016 tredici stilisti hanno concorso per aggiudicarsi la palma della vittoria di questo importante concorso ideato da modashow.it, che ha lo scopo di promuovere e valorizzare il lavoro, la creatività e il talento di stilisti emergenti, professionisti o studenti, per i quali è stata creata la categoria Moda d’Autore… futuro. Anche quest’anno, grazie alla collaborazione della Lignano Sabbiadoro Gestioni S.p.A., la Terrazza a Mare, locale simbolo di Sabbiadoro e quartier generale dell’organizzazione, ha ospitato la finale. La giuria, composta da giornalisti, operatori nel settore della moda e del design, ha valutato i capi proposti dagli stilisti in gara alla sfilata di moda con le creazioni dei concorrenti. Sibylle Gores, vincitrice di "Moda d'Autore 2016", premiata dal Sindaco di Lignano Sabbiadoro Luca Fanotto. Il Beach Village ha ospitato il tradizionale appuntamento con Lignano in… Moda, evento attesissimo in città che comprende una sfilata con le creazioni dei finalisti/vincitori e ospiti di Moda d’Autore e le proposte di alcuni commercianti della città. Novità di questa edizione, Moda d’Autore… fuori concorso: gli stilisti finalisti, oltre ai tre capi proposti in gara, hanno presentato al pubblico due abiti delle loro collezioni. Antonio Cantarutti, responsabile regionale di Cna Federmoda, ha posto il ‘bollino di qualità’ alla rassegna di moda lignanese. “Cna Federmoda è contenta di essere presente a questa manifestazione ogni anno – ha commentato -, perché qui scopriamo delle vere e proprie chicche, nuovi artigiani e stilisti di talento che operano sul territorio”. Artigiani che hanno bisogno di rinnovarsi e crescere. “Cna Federmoda – ha proseguito Cantarutti - riesce a dare strumenti a tutte le imprese artigiane, promuovendo il lavoro fatto bene, a mano, in Italia. E trovando anche le opportunità per fare vedere le creazioni degli stilisti nostrani all’estero, o portando qua i produttori esteri. Cna Federmoda ha creato una web community sulla moda sulla nostra nuova piattaforma, www.moodmarket.it, che serve alle imprese artigiane per fare rete”.
N O T I Z
E SINDACALI
di Elena Casarsa
APPALTI MEPA: FINALMENTE PORTE APERTE ALLE IMPRESE EDILI E RESTAURATORI Con la pubblicazione del 1° luglio dei sette nuovi bandi per l’abilitazione di esecutori di “Lavori di manutenzione”si apre una nuova fase del Mercato Elettronico della P.A. Grazie alla facoltà introdotta dalla Legge di stabilità 2016, Amministrazioni e imprese potranno negoziare sul Portale Acquisti in Rete non solo acquisti di beni o servizi, ma anche appalti di lavori, con tutti i vantaggi in termini di semplificazione, rapidità e trasparenza legati all’utilizzo di uno strumento totalmente telematico. Le Stazioni Appaltanti non avranno l’obbligo di gestire le gare di manutenzione attraverso la piattaforma online, né le imprese dovranno necessariamente registrarsi. La procedura è infatti una possibilità offerta dalla Legge di Stabilità per il 2016, ma sicuramente darà delle chance di lavoro in più a chi deciderà di iscriversi negli elenchi del Consip. La piattaforma finora è stata utilizzata solo per l’acquisto di beni e servizi, ma ora anche le imprese edili potranno accreditarsi al sistema per essere invitate alle procedure negoziate. Le imprese possono già inviare la domanda di abilitazione e potranno rispondere alle Richiesta di offerta delle Amministrazioni per appalti di lavori fino a 1 milione di euro. Per ciascun Bando, gli operatori economici si possono abilitare per l’esecuzione di lavori con importi inferiori a euro 150.000 (in tal caso attestando il possesso dei requisiti di cui all’art. 90 del D.P.R. n.207/2010) oppure per lavori con importi pari o superiori a euro 150.000 (attestando la relativa qualificazione SOA). I Bandi non prevedono la compilazione e la pubblicazione di un catalogo e, pertanto, la possibilità di emettere Ordini diretti: l’unica modalità di affidamento dell’appalto sarà, quindi, la Richiesta di offerta. Potranno essere contrattate attraverso il Mepa le manutenzioni ordinarie e straordinarie rientranti nei seguenti settori: edile; stradale, ferroviario ed aereo; idraulico, marittimo e reti gas; impianti; ambiente e territorio; beni del patrimonio culturale; opere specializzate. Il mercato di riferimento dei nuovi bandi ha dimensioni rilevanti. Il valore complessivo della spesa della P.A. per lavori di manutenzione è stato pari a circa 4,7 miliardi di euro nel 2015 e oltre la metà di questa spesa (2,5 miliardi di euro) è stata effettuata attraverso procedure di acquisto di importo inferiore al milione di euro.
INTALLAZIONE E IMPIANTI, REGISTRO FGAS: AUMENTANO LE ISCRIZIONI DI PERSONE E IMPRESE CERTIFICATE Prosegue in modo costante l’aumento del numero di imprese e persone iscritte al Registro F-Gas e di quelle certificate. Secondo i dati forniti da Unioncamere ed Ecocerved riferiti al Regolamento 303 (refrigerazione, condizionamento d’aria e pompe di calore) al 30 giugno risultavano iscritte a livello nazionale 48.262 imprese (22.088 quelle certificate) e 76.546 persone (54.586 certificate). Nella nostra regione FVG risultano certificate il 62% delle imprese iscritte al registro, e il 78% delle persone iscritte. Si nota un incremento della percentuale di persone ed imprese certificate rispetto a quelle iscritte a dimostrazione che la profonda diffidenza, peraltro non ancora sopita, degli operatori del settore rispetto al DPR 43/2012 che ha introdotto la certificazione per chi lavora sugli impianti contenenti f-gas sta lentamente, ma progressivamente, riducendosi. Dai dati di Unioncamere, in effetti, la progressione dei numeri è evidente e testimonia che le imprese, il cui rapporto iscritte/certificate è passato dal 29% del gennaio 2015 al 45% attuale, sono oggi maggiormente consapevoli della necessità di certificarsi per poter continuare ad operare nel settore nonostante gli oneri amministrativi, burocratici ed economici che il conseguimento della certificazione comporta. A settembre dovrebbero vedere la luce le prime bozze del Decreto di attuazione del Regolamento UE 517/2014 che andrà a sostituire il DPR 43/2013 attualmente in vigore. Si spera che sia quella l’occasione buona per risolvere il problema contro gli abusivi, cioè le imprese e le persone che continuano a mettere mano sugli impianti senza essere certificate f-gas, anche perché nel nuovo regolamento europeo sono stati inseriti chiari divieti sia per la vendita di f-gas che per l’installazione e manutenzione di impianti che li contengono a persone ed imprese non certificate.
news NOTIZ E FLASH PER GLI ASSOCIATI di Laura Cosatto
FSBA, DAL 1° LUGLIO LA CONTRIBUZIONE A CARICO DEI LAVORATORI
sociale in costanza di rapporto di lavoro in caso di riduzione o sospensione dell’attività lavorativa. Verranno erogati due tipi di prestazioni: assegno ordinario e assegno di solidarietà.
A partire dal 1° luglio 2016 anche i lavoratori parteciperanno al finanziamento del Fondo di Solidarietà Bilaterale Alternativo dell’Artigianato (FSBA). La quota pari allo 0,15% da calcolarsi sulla retribuzione imponibile ai fini previdenziali e trattenuta in busta paga dal datore di lavoro andrà a sommarsi a quanto già versano i datari di lavoro del comparto artigianato. A partire dal 1 luglio 2016 la contribuzione da versare al Fondo sarà la seguente: 0,60% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali di cui 0,45% a carico ditta e 0,15% a carico lavoratore. Il Fondo bilaterale dell'artigianato garantirà ai lavoratori del settore artigiano un copertura
L’ammontare dell’assegno ordinario sarà pari all’80% della retribuzione che sarebbe spettata per le ore non prestate comprese nei periodi segnalati dall’accordo sindacale, tra le ore zero ed il limite di orario contrattuale, entro il limite di importo massimo mensile di € 971,71 (da rapportare su base oraria) e successivi adeguamenti. L’ammontare dell’assegno di solidarietà sarà pari all’80% della retribuzione che sarebbe spettata per le ore non prestate entro il limite di importo massimo mensile di € 971,71 (da rapportare su base oraria) per l’anno 2016 e successivi adeguamenti come da circolare Inps. La riduzione media oraria non potrà essere superiore al 60% dell’orario giornaliero, settimanale o mensile dei lavoratori interessati.
Per ciascun lavoratore la percentuale di riduzione complessiva dell’orario non può essere superiore al 70% nell’arco dell’intero periodo per il quale l’accordo di solidarietà è stipulato. Al termine del periodo di fermata l’azienda dovrà procedere alla ripresa produttiva in mancanza della quale dovrà restituire le prestazioni erogate da FSBA al lavoratore. Le prestazioni sociali di FSBA verranno erogate per il tramite dell'Ente Bilaterale EBIART che si sta attrezzando per erogare le prestazioni del Fondo per il tramite dei datori di lavoro. Ricordiamo alle aziende che fino al 31/12/2016 in Regione sarà ancora attiva la Cassa Integrazione in Deroga; consigliamo pertanto le aziende che ancora non ne hanno beneficiato (massimo tre mesi nell'anno 2016), di accedere alla Cassa In Deroga con le consuete modalità prima di richiedere prestazioni a FSBA. Ulteriori informazioni su: info@ebiart.it
FORMAZ ONE FONDARTIGIANATO
FORMAZIONE FINANZIATA PER IMPRESE: SCADONO A SETTEMBRE LE OPPORTUNITÀ DEL PROGETTO QUADRO FONDARTIGIANATO FVG
Tempistiche ridotte di avvio della formazione e copertura dei costi fino al 100% solo alcuni dei vantaggi offerti dal Progetto Quadro regionale C’è tempo solo fino all’inizio di settembre per approfittare delle opportunità del progetto Quadro di Fondartigianato per il Friuli Venezia Giulia: non solo copertura fino al 100% dei costi della formazione, ma anche la possibilità di avviare i corsi richiesti in tempi estremamente rapidi rispetto alle tempisti-
che abituali (è previsto indicativamente 1 mese dalla data di presentazione).
getto adatto alla vostra azienda e per gestire tutte le fasi di erogazione dei corsi formativi.
Corsi di formazione sui processi di produzione (costruzioni, legno arredo, nautica da diporto, agroalimentare, ecc), formazione sull’erogazione dei servizi, sui processi amministrativi, su marketing e vendite, sui sistemi di certificazione della qualità, sulla gestione dei processi aziendali o su logistica e magazzino: gli ambiti di aggiornamento disponibili sono numerosi e capaci di rispondere alle esigenze della maggior parte delle aziende del territorio.
ECIPA scarl – Sede operativa FVG Monfalcone, via Toti n. 20 - Tel. 0481 410208 - Email: fvg@ecipa.eu
Le aziende interessate a beneficiare dell’opportunità possono contattare sin d’ora, e comunque non più tardi della prima settimana di settembre, gli uffici di Ecipa FVG (0481 410 208; fvg@ecipa.eu) per ricevere tutti i dettagli necessari in merito. Il personale Ecipa CNA è a disposizione per un’analisi dei fabbisogni formativi aziendali, per costruire il pro-
FORMAZ ONE ANTINCENDIO
di Antonio Cantarutti
SCOUT “POMPIERI” CON LA CNA
Un corso di formazione antincendio agli scout è emersa quando la scorsa estate ho riportato a casa un ragazzo con ustioni sulla mano. Raccontando l'accaduto ai genitori ho scoperto che non era la prima volta, così ho iniziato a pensare come poter coinvolgere ed addestrare dei minorenni a prevenire e proteggersi dai rischi dovuti al fuoco. Ho interpellato i capi scout e anche le varie unità di pronto soccorso presenti sul territorio: gli incidenti erano i più disparati, anche se ve ne sono alcuni ricorrenti. Ho quindi progettato un percorso formativo-sensoriale, sia d'aula che pratico, dove
anche i più piccoli potessero capire quanto può essere veloce il fuoco e come utilizzare bene tutte le attrezzature che possono essere impiegate per contrastare un possibile principio d'incendio. Molto tempo è stato dedicato alla prevenzione e alle regole del buon senso; a questo è seguito una serie di supporti multimediali che facessero capire lo sviluppo di un incendio con i relativi pericoli. Iinfine si è passati (anche in aula) a provare come si utilizza un estintore e una coperta antifiamma, senza tralasciare le importantissime regole antinfotunistiche che devono essere conosciute quando siamo di fronte a pentole e fornelli. La prova pratica, per una trentina di scout, è stato il momento culminante dell'evento formativo dove anche i più piccoli hanno spento un fuoco con il loro estintore a polvere, capendo la necessità di dosare la pressione sui comandi, valutando la distanza di sicurezza, la direzione del vento e discutendo il da faresiper evitare danni maggiori.
S O C
A L E PENSIONATI
di Elena Pezzetta
“TRA GENERAZIONI L’UNIONE CREA IL LAVORO” Ultimi giorni per iscriversi gratuitamente ai corsi di computer organizzati presso le scuole del territorio friulano aderenti al Progetto Google
FondazioneMondo Digitale e media Ue27 è 114,1. La percenCNA Pensionati, in collaborazio- tuale di famiglie costituite esclune con Google, per la formazio- sivamente da persone di 65 anni ne intergenerazionale e la cre- che possiede il computer è del azione di nuove opportunità di 14,8%, soltanto l’12,7% ha una lavoro è pronta ad offrire un'e- connessione Internet. Le nuove sperienza unica ai primi 15 pen- tecnologie rappresentano dunsionati ex artigiani che contat- que il terreno virtuale in cui avteranno entro il 31 agosto 2016 viene l’incontro tra generazioni. l'associazione CNA Pensionati Internet oggi offre la possibilità per aderire gratuitamente all'i- di sviluppare idee commerciali o niziativa. di dare nuovo lustro e visibilità ad attività già esistenti, che atObiettivo del progetto è di fa- traverso la rete possono trovare vorire lo scambio di saperi e nuovi clienti e mercati e migliocompetenze tra giovani e an- rare la comunicazione con quelli ziani, con il fine ultimo di aiuta- già in essere. re l’inserimento lavorativo e al Le persone anziane/adulte uscicontempo di alfabetizzare alle te dal mercato del lavoro (per litecnologie gli adulti. Questa ter- miti di età o per la chiusura di atza edizione coinvolge 5 regioni tività proprie o perché licenziati (Friuli Venezia Giulia, Marche, da aziende in crisi) sono deposiCampania, Puglia, Sicilia), 10 tarie di conoscenze ed esperienscuole, 300 studenti e circa 150 ze professionali maturate nel adulti iscritti al CNA Pensionati. corso di anni e che, negli anni della pensione o prossimi ad La percentuale di over 65 in Ita- essa, giungono al loro culmine. lia è del 21,18%, in maggioran- Un patrimonio però che spesza donne (57,42%). Ogni 100 so viene disperso. Il progetto giovani con meno di 15 anni ci si propone quindi di recuperasono 148,6 anziani. In Europa re e valorizzare questo sapere, solo la Germania ha un indice come fonte di conoscenza per i di vecchiaia più alto (155,8). La giovani e come possibile nuova
opportunità di lavoro. Giovani e anziani vengono quindi chiamati a scambiarsi il proprio know-how: i primi potranno introdurre gli aged ai segreti del web come piazza in cui dare nuova vita ad attività/idee imprenditoriali; i secondi metteranno a disposizione dei ragazzi coinvolti la loro esperienza professionale: consigli, suggerimenti, indicazioni utili per verificare la fattibilità e orientare le proprie idee progettuali. Il lavoro congiunto tra giovani e adulti produrrà dei veri e propri progetti per il futuro su nuove attività imprenditoriali o iniziative già esistenti da rilanciare. Si viene così a creare un’alleanza formativa e professionale, capace da un lato di dare direzione e concretezza ai progetti dei ragazzi e dall’altro, di valorizzare la conoscenza degli anziani, a favore delle nuove generazioni. Un’alleanza che considera l’invecchiamento come una risorsa in grado di accrescere il capitale umano, sociale ed economico. La metodologia utilizzata è quella del modello di apprendimento intergenerazionale che ha un
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forte impatto educativo per i giovani e sociale per i più adulti. Inoltre viene implementato il metodo costruttivista, ovvero “imparare facendo” attraverso problem solving e lavoro di gruppo. I ragazzi sperimenteranno soluzioni innovative in tempo reale, coordinate da docenti esperti e avvalendosi delle competenze dei senior. La Fondazione Mondo Digitale mette inoltre a disposizione, per le scuole che ne fanno richiesta, la piattaforma phyrtual.org per avviare iniziative di crowdfunding per l’eventuale finanziamento dei progetti realizzati. Tutti i partecipanti hanno inoltre la possibilità di avvalersi delle Google Apps for education, per collaborare e condividere, in classe ma anche a distanza, materiali didattici e idee progettuali. Il progetto prevede: Formazione a tutor e docenti da parte di FMD per conoscere e condividere il modello intergenerazionale da adottare durante il corso; Incontri intergenerazionali nelle
scuole su ICT, arti e mestieri e nuove idee imprenditoriali; Seminari, là dove presenti gli esperi di Google, sulle potenzialità del web per lo sviluppo di imprese e sull’utilizzo delle Google Apps; Visite guidate in azienda da parte delle scuole là dove CNA Pensionati ha contesti visitabili e di interesse della scuola; Piattaforma on line phyrtual. org di FMD a disposizione gratuitamente per avviare iniziative di crowdfunding su idee imprenditoriali degli studenti che dovessero emergere durante il percorso; Valorizzazione dell’insieme di valori, culture e storie degli artigiani che rappresentano il made in Italy; Creazione di mini blog sul "come fare" là dove ci sono artigiani disposti a condividere semplici trucchi del mestiere; Kit didattico messo a disposizione da FMD; Riconoscemento da parte di FMD, alle scuole più meritevoli e che dimostrino un interesse e vocazione all'innovazione, a diventare Hub di Palestra inno-
vazione di FMD; Riconoscimenti di mentor ai corsisti argiani più meritevoli e selezionati dalla scuola, che scelgono di condividere con gli studenti il proprio sapere e che si rendono disponibili nella staffetta di passaggio di consegne e conoscenza pratico scientifica tipica del cultura del fare; Valorizzazione del concetto della "rimessa in uso" degli oggetti come patrimonio che gli artigiani anziani possono trasmettere ai giovani e che ben si declina con tutto quello che è il mondo Maker; Reportage, eventi locali e attività di comunicazione e diffusione del progetto.
L’ M P R E S A MANIAGÒ
del mese
di Rosalba Tello
DAL BATTIFERRO AL COLTELLAIO: L'ARTE DI MANIAGO NELLE 6 GENERAZIONI BELTRAME
A Maniago, terra di coltelli, un artigiano eredita di generazione in generazione (addirittura 6) un antico mestiere che è molto più di un lavoro: è una filosofia. Così Marcello Beltrame, fondatore del marchio ManiaGò, descrive l'arte che per secoli i maestri maniaghesi - fabbri e battiferro - hanno affinato, facendo di Maniago la capitale della coltelleria artigianale. Passione, modernità, esperienza, innovazione, estetica, design, ricerca, qualità, bellezza: sono tutti elementi che Beltrame, 50 anni, coltiva in azienda con la moglie Mara assieme ai suoi 10 collaboratori per forgiare raffinati oggetti per la tavola, realizzati artigianalmente secondo la tradizione.
Dai coltelli da carne Manià, con la lama in acciaio inox e il manico elegantemente decorato, alla collezione Cividât dedicata ai formaggi, un set con lame a forma di foglia, forchetta e spatola, manici in resina di poliestere e verniciati per sublimazione per garantire la massima durata. L'impresa di Marcello, che ha brillantemente superato diversi passaggi generazionali da quando l'avo Lorenzo Beltrame, fabbro, intraprese l'attività agli inizi del 900, oggi conta su un processo produttivo con macchinari a controllo numerico, tecnologia CAD-CAM e taglio laser per realizzare lame lineari, curve per frullatori, ondulate, piccole, personalizzate su misura, e produrre qualsiasi tipo di griglia per cubettare frutta, tuberi, patate, formaggi, verdure. Interessante la storia familiare dei Beltrame: prima egli anni 60 l'azienda era specializzata nella produzione di frattazzi, cazzuole, attrezzature per pavimenti, poi punta a una maggiore alla commercializzazione con il supporto di un rappresentante alla vendita, e inizia a
produrre coltelli da macellaio e manarette da cucina, un prodotto quest'ultimo che per alcuni anni ha costituito un punto di forza dell'impresa. Negli anni Settanta l’impresa viene trasmessa da Marcello Beltrame ai figli Lorenzo e Carla che gestiscono l’azienda, poi negli anni Novanta si scinde in due: Carla Beltrame continuerà a gestire la ditta Marcello Beltrame di Girolami, mentre Lorenzo Beltrame fonderà la Bemar. Siamo al terzo passaggio generazionale. La Bemar, forte delle competenze acquisite in sei generazioni, attua un importante processo di diversificazione e attualmente opera nel settore delle lame e nastri affilati per l'industria alimentare. L'ultimo passaggio generazionale da Lorenzo a Marcello si è ormai concluso e i due giovani figli di Mara e Marcello, visto l'età, non hanno ancora scelto il futuro tipo di attività professionale da intraprendere. Il battiferro è attualmente aperto, su richiesta, per visite didattiche e dimostrazioni. L'impresa è in via dei Fabbri 17 a Maniago (PN), Tel. 0427 701731 - info@mania.go.it.
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DOVE S AMO LE NOSTRE SEDI
AVIANO VIA MAZZINI, 10/2 Tel. 0434 651732 aviano@cnafvg.it
MANIAGO VIA FABIO, 2 Tel. 0427 733144 maniago@cna.it
TAVAGNACCO VIA IV NOVEMBRE, 92 Tel. 0432 854706 tavagnacco@cnafvg.it
CERVIGNANO DEL FRIULI PIAZZA INDIPENDENZA, 30 Tel. 0431 32386 cervignano@cnafvg.it
MANZANO VIA DIVISIONE JULIA, 62 Tel. 0432 754601 manzano@cnafvg.it
TOLMEZZO VIA MATTEOTTI, 30/F Tel. 0433 44735 tolmezzo@cnafvg.it
CODROIPO VIA OSTERMANN, 36 Tel. 0432 90552 codroipo@cnafvg.it
MONFALCONE VIA ENRICO TOTI, 20 Tel. 0481 411606 monfalcone.go@cna.it
UDINE VIA VERONA, 28/1 Tel. 0432 616911 udine@cnafvg.it
GRADISCA D‘ISONZO VIALE TRIESTE, 31 Tel. 0481 93335 gorizia@cna.it
SAN GIORGIO DI NOGARO VIA ROMA, 15 Tel. 0431 65830 s.giorgio@cnafvg.it
TRIESTE PIAZZA VENEZIA, 1 Tel. 040 3185511 cna@cnatrieste.com
LATISANA VIA SOTTOPOVOLO, 87/E Tel. 0431 520914 latisana@cnafvg.it
PORDENONE VIA NUOVA DI CORVA, 82 Tel. 0434 598141 pordenone@cna.it
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MENSILE N ∙ Ø7 ∙ ANNO 1 Agosto 2Ø16
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