4° MENSILE N ∙ Ø4 ∙ ANNO 2 Aprile 2Ø17
PAG∙Ø4 EDITORIALE Rinnovo cariche, spazio ai giovani!
PAG∙1Ø ATTUALITÀ Al Contest fotografico per il 70° CNA premiato l’udinese Dragan Pavlovic
PAG∙18 FORMAZIONE Sicurezza sul lavoro, formazione gratuita per il settore del legno arredo PAG∙24 IMPRESA DEL MESE Homelab di Pierino Violino
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ILSOMMAR O CNA INFORMA MAGAZINE MENSILE Aprile 2Ø17
PAG∙Ø4 EDITORIALE Rinnovo cariche, spazio ai giovani!
PAG∙18 FORMAZIONE Sicurezza sul lavoro, formazione gratuita per il settore del legno arredo
PAG∙Ø7 ATTUALITÀ CNA a “Young”
PAG∙22 CONVENZIONI Allarmi e sistemi di sicurezza
PAG∙Ø8 ATTUALITÀ Rosso - io non voglio fallire
PAG∙24 IMPRESA DEL MESE Homelab di Pierino Violino
PAG∙1Ø ATTUALITÀ 70° CNA: Contest fotografico per il 70° CNA, premiato l’udinese Dragan Pavlovic PAG∙12 NOTIZIE SINDACALI CNA Installazione e impianti
CNA INFORMA MAGAZINE ∙ MENSILE
Editore CNA Fvg
Direttore responsabile:
PAG∙12 NOTIZIE SINDACALI CNA Agroalimentare: alimentazione e panificazione
Rosalba Tello
A questo numero hanno collaborato: Paolo Brotto, Michela Di Maria, Elena Casarsa, Laura Cosatto, Claudio Fattorini, Stefano Pavan, Marco Valzacchi, Livio Busana, Patrizia Aloe
Foto:
PAG∙14 NOTIZIE FLASH Abrogazione dei voucher e responsabilità solidale negli appalti: nuovo decreto
Banca Immagine ∙ CNA Fvg
In copertina: In copertina: la foto dell’udinese Dragan Pavlovic, vincitore del contest fotografico 70° CNA “Le imprese italiane dal passato al futuro”
L’ED TORIALE AL RINNOVO DELLE CARICHE di Paolo Brotto
RINNOVO CARICHE, SPAZIO AI GIOVANI!
Cari associati, ormai manca poco al rinnovo delle cariche e, in qualità di presidente regionale della CNA Fvg, vorrei chiamare a raccolta tutti quegli imprenditori e artigiani, soprattutto giovani, che desiderano continuare a crescere e a far crescere anche l’associazione, avvicinandosi alla dirigenza e cercando un sano protagoni-
smo sullo scenario regionale e nei rapporti con le istituzioni. L’appello è quindi alle “forze fresche”, alle nuove leve che vogliano mettersi in gioco. Questa la sfida per il futuro, perché non si può contare sull’apporto degli stessi, che da anni si stanno impegnando in un disegno di crescita che però oggi necessita fisiologicamente di nuova linfa vitale. Intanto mi preme ringraziare chi mi ha aiutato nel percorso complesso della regionalizzazione, e nei vari passaggi non semplici di unificazione. Il mio rammarico è di non vedere completato il rinnovo degli ordini intermedi: nelle unioni non si è forse compreso chi doveva fare cosa. A breve inizieremo gli incontri e le assemblee alle quali auspico una forte presenza, un dibattito aperto e costruttivo, una partecipazione coinvolta. Nella CNA nazionale vi sono cambiamenti in atto e da lì arrivano segnali anche per noi: manovre di accentramento di alcune funzioni ora spalmate
sul territorio. Ci stiamo lavorando, con il segretario regionale Roberto Fabris facciamo parte dei gruppi di lavoro e per la CNA regionale si tratta di un passo in avanti. Non sono ancora stati portati a compimento i programmi, saranno approvati e arriveremo a un segno finale all’assemblea nazionale ad ottobre prossimo, che avrà ripercussioni a livello regionale. Buon lavoro a tutti!
COMUNICAZ ONE ASSEMBLEA
di Roberto Fabris
AVVIO PROCEDURE RINNOVO ORGANI STATUTARI DELLA CNA FVG
La presidenza nazionale, nella seduta del 21 dicembre 2016 ai sensi dell’art. 7 del regolamento attuativo dello statuto nazionale, ha deliberato di convocare l’assemblea nazionale quadriennale della CNA nazionale, elettiva delle cariche confederali, nelle giornate di venerdì 27 e sabato 28 ottobre 2017, a Roma. Prendono pertanto avvio le procedure per il rinnovo di tutti gli organismi statutari delle CNA territoriali e regionali.
Nella nostra regione dal mese di marzo si terranno le assemblee territoriali, delle unioni e dei raggruppamenti i di interesse. Entro la data del 15 luglio 2017 avrà luogo l’assemblea regionale CNA FVG: verranno chiamati a partecipare alle operazioni di voto tutti gli imprenditori regolarmente associati in data 31-122016, e i pensionati iscritti alla CNA pensionati alla stessa data. Seguirà programma dettagliato delle riunioni a seguito di deli-
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bera della presidenza regionale. Per ogni dubbio o chiarimento, è possibile contattare la sede di Udine, tel. 0432 616911, o scrivere mail.
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AT T U A L T À CNA A “YOUNG”
di Rosalba Tello
Toccare con mano e incontrare i protagonisti del mondo economico di oggi. È l’opportunità che è stata offerta ai visitatori di Young, manifestazione dedicata all’orientamento e alla ricerca del lavoro per i più giovani, organizzata a marzo al Centro Congressi della Fiera di Udine da Udine e Gorizia Fiere, Fondazione Friuli e Ufficio regionale - Miur in collaborazione con Regione Fvg, Camera di Commercio di Udine e Università degli Studi di Udine. Ai salotti allestiti per pro-
muovere incontri diretti con gli imprenditori c’era anche la CNA, rappresentata da Patrizia Aloe, titolare della cioccolateria Valentinis, referente di CNA Giovani. “Siamo stati invitati a raccontare la nostra esperienza a un gruppo di ragazzi provenienti da tutte le scuole del Friuli – racconta Patrizia -. Ho incontrato le scuole alberghiere di Codroipo e Tolmezzo e gli istituti tecnici. I ragazzi hanno posto domande sulla mia impresa; potendo interagire con i relatori, hanno chiesto consigli, da aspiranti stagisti
ma anche come potenziali collaboratori, su come redigere un CV vincente per entrare nel mondo del lavoro, e come gestire un colloquio di lavoro. Abbiamo spiegato come presentarsi, raccomandano sempre precisione e puntualità”. Secondo l’imprenditrice della CNA, oltre a un buono risultato a scuola è importante l’intraprendenza. “Abbiamo suggerito di fare tanta esperienza, sia all’estero che in Italia. Si sa che imparare le lingue è oggi fondamentale se si vuole avere una marcia in più”.
AT T U A L T À POST-SPETTACOLO FESTA DELLA DONNA di Livio Busana & Patrizia Aloe
ROSSO - IO NON VOGLIO FALLIRE
È la sera di mercoledì 8 marzo, la festa della donna. Apriamo a stento un imponente portone in legno che dà accesso al teatro Luigi Garzoni di Tricesimo. Ci riceve sorridente un associato CNA, Artico Maurizio (che ringraziamo). E’ lui ad averci invitato a partecipare ad un evento molto particolare, organizzato con Le Nuove Querce e La stanza delle idee. E' uno spettacolo teatrale diverso dalla solita commedia, con una prosa molto più profonda nel contenuto e nel contesto, molto attinente ai temi sindacali che la CNA sostiene e che pertanto l’associazione ha ritenuto di patrocinare. Si parla di una storia vera di imprenditoria femminile, accaduta non in tempi e luoghi lontani, anzi, poche stagioni fa e proprio qui vicino, al confine tra Veneto e Friuli. Una storia di artigianato, di problemi concreti, di persone reali. Una delle tante odissee che di solito hanno come finale i cartelli “Vendesi” sulle inferriate di decadenti capannoni desolati, di insegne "Chiuso" sulle ser-
rande di spettrali botteghe; ce ne sono centinaia in giro ultimamente… Qui invece l'epilogo è diverso, ma solo grazie alla tenacia di una donna che ha avuto la caparbia tenacia di combattere contro tutto e tutti, e ala fortuna (cercata) di incontrare le giuste persone disposte ad aiutarla. Siamo lì in prima fila, curiosi. Ci guardiamo attorno e riconosciamo tante persone della CNA e di altre organizzazioni datoriali, segno che l'interesse è condiviso. Si spengono le luci e inizia la storia con un telefono in primo piano, ROSSO, come il titolo dell'evento. Il racconto scivola via. Poi... Un urlo sordo, strozzato in gola. I muscoli tesi del viso e del collo e lo sguardo acuto, protesa quasi a lanciare saette. Questa è Serenella, in un fermo immagine sul palcoscenico, mentre grida contro ad un citofono, un citofono sul mondo, emblema di una donna impavida che impreca addosso al "sistema". Un mondo acre, crudele e spietato per coloro che hanno la sola
colpa di non essere altrettanto scaltri e cinici quanto la controparte negli affari. Ed è quando l'etica e l'onestà vengono meno che l'arroganza prevale persino sulla dignità. Troppo bello se Serenella fosse solo un'eroina di uno spettacolo e che il dramma teatrale fosse soltanto la trama di fantasia per affabulare il pubblico. Purtroppo non è così! Serenella esiste, ed è qui in carne ed ossa ad ammirare il suo alter ego (Giulia Bornacin, straordinaria attrice), che con pathos drammaturgico le fa rivivere un capitolo agrodolce della sua vita. Il triste è che di Serenelle ce ne sono purtroppo tante, troppe. Il fenomeno dei pagamenti "dilazionati", "post datati" o "non garantiti" è una prassi tipicamente italiana. All'estero tutti pagano la merce all'ordine o, nel peggiore dei casi, alla consegna. Qui da noi invece i grossi clienti, e lo Stato in primis, si prendono il loro tempo, incuranti degli stipendi da pagare, dei costi vivi, delle scadenze fiscali, assicurative, previdenziali, dei fornitori e di tutto ciò che è indispensabi-
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le a tirare il carro per un altro CHI È SERENELLA mese ancora. Liberamente tratta dal libro Gli orizzonti si allontanano e i “Io non voglio fallire” di Setempi felici diventano miraggi ...le renella Antoniazzi con Elisa aziende intanto così muoiono! Cozzarini (NuovaDimensione Però anche domani, 10, 100, editore), la pièce portata in 100mila Serenella saranno lì a scena da Giulia Bornacin (due trainare l'Italia, spesso sorda o ore in atto unico per la regia cieca, sicuramente ingrata. di Michele Albini, testo scritLo dice la Costituzione: siamo to dalla stessa Serenella Anuna Repubblica fondata sul la- toniazzi con la collaborazione voro. E allora perché accade di Lorenzo Praticò e Giulia questo? Bornacin), racconta la vicenSerenella ha ragione, non è lei da di un’imprenditrice veneche ha sbagliato. E intanto pian- ziana sull’orlo del suicidio, ge assieme a Giulia, sul palco, non per sua responsabilità, entrambe quasi liberate dagli che riesce a rialzarsi e a fa apapplausi di un pubblico attonito provare dal governo il Fondo quanto ridestato a riflettere. che porta il suo nome ,«Fondo Serenella», per aiutare le aziende vittime di mancati pagamenti. Una pièce teatrale di grande coinvolgimento e forte impatto emotivo, che racconta sdegno l’inferno subito da Serenella. Dalla sua drammatica esperienza parte l’associazione culturale «La stanza delle idee», con un programma specifico di aiuti alle piccole e micro imprese in difficoltà e di sviluppo e sostegno per le donne coin-
volte nelle imprese familiari. Un progetto ambizioso per un’associazione che si definisce “visibile ma non in vista”, che cerca il dialogo a tutti i livelli per individuare e promuovere nuove soluzioni ai problemi concreti che tante, troppe famiglie stanno vivendo per la vita d’impresa.
AT T U A L T À CONTEST FOTOGRAFICO di Rosalba Tello
70° CNA CHIUSURA CON LA PREMIAZIONE DEL CONTEST FOTOGRAFICO “LE IMPRESE ITALIANE DAL PASSATO AL FUTURO” IL VINCITORE È UN FRIULANO, L’UDINESE DRAGAN PAVLOVIC
È di Udine il vincitore del contest fotografico “Le imprese italiane dal passato al futuro”, iniziativa che ha concluso le celebrazioni per il 70esimo anniversario della CNA nell’Auditorium della sede nazionale della Confederazione, a Roma. Dragan Pavlovic, trent’anni, ha colpito con la suggestiva immagine “Un bianconero straordinario”, che ritrae un artigiano al lavoro, scelta perché “assolve a molte funzioni, sospesa tra silenzio e suono, tra intimità della bottega artigiana e luce esterna”. Menzioni d’onore ad Andreas Ikonomu e Vito Rizzi. Ma, come ha sottolineato Giovanni Gastel, fotografo tra i più noti e presidente della giuria del contest, “la scelta non è stata facile: sono arrivate centinaia di fotografie, tutte perfettamente in tema, simboli e messaggi di un passaggio epocale nel mondo dell’artigianato italiano. Un racconto partecipato, narrativo, intenso”. Dopo l’introduzione del presidente di CNA Comunicazione,
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Andrea Nannini, e il saluto di di affrontare il cambiamento, Marirosa Toscani Ballo, nome e cavalcarlo, forti del nostro storico dell’arte fotografica primo valore: la qualità”. italiana, alla cerimonia di pre- Dopo l’intervento del critico miazione – alla quale quale d’arte Philippe Daverio, che non è voluto mancare il pre- si è soffermato sull’evoluziosidente regionale Fvg Paolo ne nel tempo del concetto di Brotto - è intervenuto il pre- artigianato, anche in rapporsidente nazionale della CNA, to all’arte, un messaggio di Daniele Vaccarino, che ha vo- sprone e di ottimismo lo ha luto prima di tutto ricordare lanciato Sergio Silvestrini, secome, nel corso dell’anno di gretario generale della CNA. celebrazioni, abbia percorso “L’Italia è un Paese straordinatutta l’Italia scoprendo “una rio fatto di gente straordinacreatività nei territori che ria – ha esordito -. Dovremmo riflette quella creatività de- essere orgogliosi e, invece, gli associati, partecipando a larga parte dei nostri probletante manifestazioni mai una mi derivano proprio da queuguale all’altra”. sta mancata consapevolezza”. Una situazione che permette Per Silvestrini, “il nostro 'di di guardare con fiducia al fu- più' è il senso del bello. “Dobturo e ai prossimi settant’anni biamo sfruttarlo per ritagliardella Confederazione. “Negli ci il nostro spazio nel mondo anni della crisi molte piccole globalizzato, che avremo solo imprese sono scomparse, ma se ridaremo un’anima al Paenel complesso – ha spiegato se, valorizzando i nostri punti Vaccarino – il nostro mondo di forza per trasformare l’Itaha dimostrato una forte re- lia nel Paese della bellezza e silienza e continua a rappre- dell’efficienza, una bellezza sentare una parte consistente concreta e non contemplativa, dell’economia. La sfida che nella quale l’artigianato e le ora ci troviamo davanti, come piccole imprese potranno aveCNA e come imprese, è quella re un ruolo propellente”.
N O T I Z
E SINDACALI
CNA INSTALLAZIONE E IMPIANTI SEMINARIO “RESPONSABILITÀ CIVILE E PENALE NEL SETTORE IMPIANTISTICO” di Elena Casarsa La CNA, in collaborazione con lo Studio Legale dell’avv. Massimo Vittor, ha organizzato per la categoria degli installatori e manutentori un incontro formativo in materia di responsabilità civile e penale. L'incontro si terrà giovedì 20 aprile presso la sede CNA di Tavagnacco, in via IV novembre, 92 dalle 17 alle 19.
ALIMENTAZIONE E PANIFICAZIONE RINNOVATO IL CONTRATTO DI LAVORO PER I DIPENDENTI DEGLI ARTIGIANI E DELLE PICCOLE IMPRESE di Michela Di Maria
Rinnovato il contratto di lavoro per i dipendenti degli artigiani e delle piccole imprese del comparto Alimentazione e Panificazione. L’accordo, valido per il triennio 2016-2018, è stato firmato da CNA, Confartigianato, Casartigiani, CLAAI insieme a Fai CISL, Flai CGIL e Uila UIL. È il primo accordo sottoscritto dopo la riforma degli assetti contrattuali e delle relazioni sindacali del noGli argomenti che saranno trattati sono i se- vembre scorso. La trattativa è durata oltre 14 mesi. guenti: Alla fine è stata ampliata la sfera di applicazione, che potrà riguardare anche le imprese che svolgono • la responsabilità civile: diritti e obblighi nei attività di preparazione e di somministrazione di aliconfronti dei clienti, le risoluzioni stragiudizia- menti e bevande al pubblico. li e giudiziali delle eventuali controversie con il Innovazioni importanti sono state apportate alle licliente; mitazioni all’utilizzo del contratto a tempo determinato, sulla specifica introduzione di un contratto a • la responsabilità penale: principi di massima termine per il reinserimento al lavoro, sull’incremenvalida per tutti gli operatori, la specifica respon- to delle ore di straordinario. sabilità di termoidraulici, antennisti, elettronici, Gli aumenti retributivi a regime saranno di 55 euro ascensoristi, bruciatoristi, manutentori, elettri- per la sezione artigianato e di 80 euro per la seziocisti, frigoristi; ne piccola impresa. È stata inoltre prevista una “una tantum” di 150 euro. • assicurazione: tra obbligo ed opportunità. Le “La sottoscrizione del nuovo contratto per l’Area polizze che coprono la responsabilità civile ver- Alimentare e Panificazione - ha dichiarato il Presiso terzi, le ulteriori garanzie di polizza. dente di CNA Agroalimentare, Mirco Della Vecchia - è un grande risultato che mette a disposizione delCosti: 25 € a partecipante per associati CNA le nostre aziende nuovi strumenti di flessibilità e, (iva compresa). Per ragioni organizzative è ri- contemporaneamente, lancia ai lavoratori un forte chiesta l’iscrizione entro il 14 aprile. L’evento si segnale di presenza dell'impresa al loro fianco.” effettuerà raggiunto un numero minimo di par- Per maggiori informazioni tecniche continua a legtecipanti. gere a pagina 15 di questo Magazine.
news NOTIZ E FLASH PER GLI ASSOCIATI
di Marco Valzacchi
RIFIUTO O SOTTOPRODOTTO? PUBBLICATO NUOVO REGOLAMENTO Il 2 marzo 2017 è entrato in vigore il DM 264/2016 recante criteri per considerare i residui di produzione come sottoprodotti e non come rifiuti. Il decreto arriva dopo oltre 5 anni dall’avvio dei primi confronti con il Ministero dell’Ambiente. L’obiettivo dovrebbe essere quello di semplificare le modalità attraverso cui dimostrare il rispetto delle condizioni che fanno si che un residuo di produzione sia un sottoprodotto anziché un rifiuto (quindi esonerato dagli adempimenti gravanti sui rifiuti: registri, formulari, ecc.). Ricordiamo le 4 condizioni generali da rispettare, previste dall’art.184-bis del D.Lgs.152/06, per poter classificare un residuo come sottoprodotto: - che la sostanza abbia origine da un processo produttivo; - la certezza dell'utilizzo; - l'utilizzo diretto senza trattamenti diversi dalla normale pratica industriale: - che l'utilizzo sia legale. Per specifiche categorie di residui di produzione, costituite principalmente da biomasse, inoltre sono riportate le principali norme che ne regolamentano l’utilizzo ed un insieme di operazioni e di attività che possono costituire normali pratiche industriali. L’ufficio Prevenzione integrata della CNA FVG è a disposizione per fornire chiarimenti e dettagli riguardanti il nuovo regolamento.
AMBIENTE: MUD - SCADENZA 30 APRILE 2017 Il 30 aprile 2017 scade il termine entro il quale produttori, intermediari, trasportatori e gestori di rifiuti (compresi i gestori di veicoli fuori uso, di Raee e imballaggi) devono presentare alle Camere di commercio il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD). In sintesi il MUD è una rendicontazione delle attività di gestione di rifiuti effettuate dagli operatori nell'anno precedente alla presentazione. Il Dpcm 17 dicembre 2014 disciplina le modalità di compilazione e presentazione del Modello unico di dichiarazione ambientale la quale dovrà riferirsi alle operazioni di gestione compiute nel 2016. In sostanza per quanto riguarda la gestione di rifiuti speciali, i soggetti obbligati alla presentazione del MUD sono i seguenti: - Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti; - Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione; - Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti; - Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi; - Imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume di affari annuo superiore a Euro 8.000,00; - Imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (così come previsto dall’articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g)).
NOTIZ E FLASH PER GLI ASSOCIATI di Laura Cosatto
ABROGAZIONE DEI VOUCHER E RESPONSABILITÀ SOLIDALE NEGLI APPALTI: NUOVO DECRETO
Il Decreto Legge 17 marzo 2017, n. 25, dispone l’abrogazione del lavoro accessorio, istituendo un periodo transitorio per l’utilizzo dei buoni lavoro già acquistati dai committenti, nonché ripristina la piena responsabilità solidale negli appalti del committente con l’appaltatore. Le disposizioni di cui al Decreto Legge n. 25/2017 sono entrate in vigore il giorno 17 marzo 2017, giorno della sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Si attende ora la conversione in legge.
(17 marzo 2017) ma non ancora utilizzati.
la cessazione del contratto di appalto,
In relazione alla responsabilità a corrispondere ai lavoratori: solidale negli appalti in caso di appalto di opere o di servizi, • i trattamenti retributivi, comil committente imprenditore prese le quote di trattamento o datore di lavoro è obbliga- di fine rapporto, to in solido con l’appaltatore, nonché con ciascuno degli nonché: eventuali subappaltatori entro il limite di due anni dalla cessa- • i contributi previdenziali e zione dell’appalto, a corrispondere ai lavoratori i trattamenti • i premi assicurativi dovuti in retributivi, comprese le quote relazione al periodo di esecudi trattamento di fine rappor- zione del contratto di appalto. to, nonché i contributi previdenziali e i premi assicurativi dovuti in relazione al periodo di esecuzione del contratto di appalto, restando escluso qualsiasi obbligo per le sanzioni civili di cui risponde solo il responsabile dell’inadempimento.
In riferimento ai Voucher, non è più possibile acquistare nuovi buoni lavoro per le prestazioni di lavoro accessorio. E' però previsto un periodo transitorio, in scadenza il 31 dicem- Pertanto, il committente è obbre 2017, entro il quale i com- bligato in solido: mittenti potranno utilizzare, secondo le normali procedure, • con l’appaltatore ed eventuali i buoni lavoro eventualmente subappaltatori, già richiesti alla data di entrata in vigore del decreto in esame • entro il limite di due anni dal-
news NOTIZ E FLASH PER GLI ASSOCIATI
RINNOVO CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE ALIMENTARI E PANIFICATORI ARTIGIANI In data 23 febbraio 2017 è stato sottoscritto il rinnovo del contratto collettivo nazionale del settore artigianato per alimentaristi e panificatori. In contratto può essere applicato anche ai per i dipendenti dalle imprese non artigiane che occupano fino a 15 dipendenti del settore alimentare e per i dipendenti delle imprese della panificazione. Di seguito le principali novità per le aziende artigiane:
seranno la quota dell’importo una tantum complessivamente pari a 10,00 euro (comprensiva sia dei 5,00 euro a loro carico che dei 5,00 euro a carico dei lavoratori) destinati al finanziamento per lo sviluppo del sistema di relazioni sindacali e per i rinnovi contrattuali. In caso di mancato versamento di tale quota ai suddetti fini, la stessa dovrà essere integralmente corrisposta ai lavoratori in occasione dell’erogazione della prima rata di una tantum.
INCREMENTI RETRIBUTIVI CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO • per il settore Alimentazione, 55,00 euro per il li- L’apposizione di un termine (senza causali) alla vello 3°A, con relativa riparametrazione sugli altri durata del contratto non può essere superiore a livelli contrattuali, da erogarsi in 3 tranches: 36 mesi. Il periodo di affiancamento del lavoratore • 18,00 euro a partire dal 1° marzo 2017; assente per malattia è consentito per le malattie • 18,00 euro a partire dal 1° gennaio 2018; di lunga durata, intendendosi per tali quelle su• 19,00 euro a partire dal 1° dicembre 2018; periori a 2 mesi. • per il settore Panificazione, 53,00 euro per il li- L’intesa prevede che: vello A2, con relativa riparametrazione sugli altri • nelle imprese che occupano da 0 a 5 dipendenti, livelli contrattuali, da erogarsi in 3 tranches: comprendendo tra questi sia i lavoratori a tempo • 18,00 euro a partire dal 1° marzo 2017; indeterminato che gli apprendisti, è consentita • 18,00 euro a partire dal 1° gennaio 2018; l’assunzione di 3 lavoratori a termine; • 17,00 euro a partire dal 1° dicembre 2018; • per le imprese con più di 5 dipendenti, così come sopra calcolati, è consentita l’assunzione di 1 laUNA TANTUM voratore con rapporto a tempo determinato ogni 2 A favore dei lavoratori in forza alla data di stipula dipendenti in forza. dell’accordo, ad integrale copertura del periodo Tali limiti percentuali si calcolano prendendo a di carenza contrattuale (da ritenersi 1° gennaio riferimento il numero dei lavoratori a tempo in2016 – 28 febbraio 2017), è prevista la corre- determinato in forza al 1° gennaio dell’anno di sponsione di un importo forfetario a titolo di una assunzione. tantum pari ad euro 150,00 lordi, suddivisibile in L’esclusione dai limiti quantitativi riguarda: quote mensili, o frazioni, in relazione alla durata • i lavoratori assunti con contratto a tempo deterdel rapporto nel periodo interessato. Si sottolinea minato per sostituzione di lavoratori assenti con che tale somma: diritto alla conservazione del posto; • è corrisposta in 2 tranches di pari importo, ovvero • i contratti a tempo determinato conclusi nei primi maggio 2017 e maggio 2018. 18 mesi dalla fase di avvio di nuove attività d’im• agli apprendisti viene erogata, con le suddette presa, nuovo reparto, nuovo appalto o nuova linea decorrenze, nella misura del 70% di produzione, ovvero per quelle aree geografiche • è ridotta proporzionalmente per i casi di servi- e per le esigenze che saranno individuate dalla zio militare, assenza facoltativa “post partum”, contrattazione collettiva regionale. part-time, sospensioni per mancanza di lavoro concordate; Intervalli temporali • è esclusa dalla base di calcolo del TFR. L’obbligo del rispetto degli intervalli temporali non sussiste per i contratti stipulati ai sensi delle FINANZIAMENTO RELAZIONI SINDACALI E previsioni contrattuali, né in caso di assunzioni a RINNOVI CONTRATTUALI tempo determinato per sostituzione di lavoratori Entro il 31 gennaio 2018 i datori di lavoro ver- assenti con diritto alla conservazione del poso.
Diritto di precedenza per future assunzioni a tempo indeterminato Tale diritto va espressamente richiamato nel contratto di lavoro e puoi essere esercitato a condizione che il lavoratore manifesti per iscritto la propria volontà in tal senso al datore entro 6 mesi dalla data di cessazione del rapporto di lavoro. Il diritto di precedenza si estingue una volta trascorso un anno dalla data di cessazione del rapporto.
Contratto a termine per il reinserimento al lavoro Viene introdotto una particolare fattispecie del contratto a tempo determinato destinato alle seguenti categorie: • soggetti con più di 40 anni di età; • lavoratori sospesi o disoccupati, intendendosi per tali quelli che, dopo aver perso un posto di lavoro o cessato un'attività di lavoro autonomo, siano alla ricerca di nuova occupazione; • i lavoratori di cui al DM 20 marzo 2013. Il contratto non può essere sottoscritto da soggetti che abbiano precedentemente avuto un rapporto di lavoro subordinato con il medesimo datore di lavoro negli ultimi 12 mesi. Non trova applicazione l’obbligo del rispetto degli intervalli temporali tra un contratto e l’altro. Tale contratto è stipulato in forma scritta per una durata non superiore ai 24 mesi, comprensivi di eventuali proroghe e rinnovi, e il periodo di prova è quello del livello d’inquadramento attribuito. L’inquadramento e il trattamento economico risultano i seguenti: • inferiore di 2 livelli rispetto a quello spettante per le mansioni per cui è stato stipulato il contratto, per la prima metà del periodo; • inferiore di 1 livello rispetto a quello spettante per le mansioni per cui è stato stipulato il contratto, per la seconda metà del periodo. I limiti di assumibilità con tale fattispecie contrattuale per ciascuna azienda è pari a: • 2 contratti nelle aziende che occupano da 0 a 5 dipendenti; • 3 contratti nelle aziende che occupano più di 5 dipendenti.
news NOTIZ E FLASH PER GLI ASSOCIATI
di Claudio Fattorini
LE DICHIARAZIONI DEI REDDITI 2017 PER L’ANNO 2016. Il MOD. 730 Ricordiamo le caratteristiche principali delle dichiarazioni dei redditi per i soggetti privati. Il “modello 730” é il modello più adatto ai contribuenti con un rapporto di lavoro dipendente o redditi di pensione. Il modello generalmente viene elaborato dai CAF (centri di assistenza fiscale, creati da associazioni di categoria, sindacali e simili) e presenta diversi vantaggi. I lavoratori dipendenti e i pensionati infatti: non devono eseguire calcoli e la compilazione è più semplice; non devono trasmettere il modello all’Agenzia delle Entrate poiché questa spetta ai CAF; l’eventuale rimborso d’imposta (che si verifica per effetto di spese che possono essere detratte o dedotte) avviene con le buste paga o con le pensioni che vengono pagate in agosto. L’eventuale debito di imposta che può risultare, viene trattenuto e versato direttamente tramite il datore di lavoro o l’ente pensionistico. L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei lavoratori dipendenti e dei pensionati il modello “730 precompilato” sulla base di dati già in possesso all’Agenzia delle Entrate. Attenzione: il 730 precompilato non arriva a casa, ma è a disposizione sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate. Per accedervi occorre richiedere un apposito codice Pin. Se il contribuente ritiene che il 730 precompilato sia corretto può confermarlo rendendolo definitivo per l’Agenzia delle Entrate; altrimenti se i dati sono inesatti o incompleti lo può modificare ed integrare. I contribuenti che lo desiderino, dietro pagamento di un compenso, possono delegare i CAF (o gli altri soggetti abilitati) per l’assistenza, la modifica e la definizione del 730 precompilato. Oppure, come sempre, possono utilizzare le consuete modalità di compilazione del 730 Ordinario. Il “Modello Dichiarazione dei Redditi Persone Fisiche” è comunque il modello “base” che può essere utilizzato da tutti i contribuenti e il suo uso è comunque rimasto obbligatorio per i lavoratori autonomi e per le imprese. Si informa che presso le sedi territoriali CNA a partire da aprile sarà attivo il servizio per l'elaborazione delle dichiarazione dei redditi - modelli 730 e DR persone fisiche per i contribuenti privati. Potete rivolgervi alle nostre sedi per orari, eventuali appuntamenti e modalità di raccolta di dati e documenti. È POSSIBILE ASSOCIARSI A “CNA CITTADINI” e A “CNA PENSIONATI”. INFORMATI PRESSO LE SEDI DI ZONA SUI VANTAGGI, OPPORTUNITA’ E TUTELE!!!
FORMAZ ONE PREVENZIONE INTEGRATA di Stefano Pavan
SICUREZZA SUL LAVORO: PROROGA PER CORSI TRATTORI
A 4 anni dalla pubblicazione del decreto sui corsi macchine, il legislatore non ha ancora terminato il suo processo di applicazione. Come ogni anno, anche per il 2017 arriva il cosiddetto Milleproroghe che proprio l’ultimo giorno di febbraio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed entra in vigore immediatamente. Ecco, di seguito il testo interessato all’ambito formazione per gli addetti all’uso delle Macchine Agricole Trattori. Il comma 2-ter dell’articolo 3 del decreto di conversione prevede che: “Il termine per l’entrata in vigore dell’obbligo dell’abilitazione all’uso delle macchine agricole, in
attuazione di quanto disposto dall’accordo, sancito dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano nella seduta del 22 febbraio 2012, tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, concernente l’individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori, nonché le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione, i soggetti formatori, la durata, gli indirizzi e i requisiti minimi di validità della formazione, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 60 del 12 marzo 2012, è differito al 31 dicembre 2017. Entro dodici mesi da tale data devono essere effettuati i corsi di aggiornamento, di cui al punto 9.4 dell’Allegato A al suddetto accordo del 22 febbraio 2012″. Ciò significa semplicemente due cose: • Chi è in possesso di due anni
di esperienza documentata biennale (così come indicata nell’accordo stato regioni 2012), può ancora operare a patto che frequenti un corso di aggiornamento entro il 31 dicembre 2018 • chi non ha alcuna esperienza in merito e deve utilizzare le macchine di cui all’oggetto, deve partecipare al corso base entro 31 dicembre 2017. Il mille proroghe, quindi, sull’argomento, permette ancora “un momento di respiro” che, complessivamente, durerà quasi 2 anni. Infine, desidero ricordare al lettore una cosa importante a carattere trasversale: per tutti le altre tipologie di macchine operatrici il sistema dei nuovi corsi di addestramento è già in vigore e, tra l’altro, l’obbligatorietà della formazione in oggetto ricade su tutti coloro che intendono operare con tali macchine, indistintamente dal ruolo aziendale che ricoprono, siano essi dipendenti, Titolari, lavoratori autonomi o collaboratori familiari.
FORMAZ ONE LEGNO ARREDO
di Stefano Pavan
SICUREZZA SUL LAVORO: FORMAZIONE GRATUITA PER IL SETTORE DEL LEGNO ARREDO
Come noto da alcuni anni è entrato in vigore un regolamento europeo denominato REACH (regolamento sull’utilizzo delle sostanze chimiche /miscele utilizzate nella produzione) che ha la funzione principale, in ambito aziendale, di dettare le regole per la tutela della salute delle persone che lavorano e l’ambiente, secondo i criteri più evoluti. Dando seguito ad una idea dell’azienda sanitaria di Pordenone, le associazioni di categoria tra cui CNA Friuli Venezia Giulia si sono rese disponibili a collaborare ad un progetto avente l’obiettivo di dare informazioni alle imprese artigiane .
Il primo passo è quello di monitorare “lo stato dell’arte”, a proposito delle conoscenze da parte degli imprenditori e dei lavoratori sull’argomento prodotti chimici. A Tal fine è stato ideato un semplice test che le associazioni di categoria invieranno alle proprie imprese associate del settore Legno - arredo. Questo documento riporta una serie di domande semplici sull’argomento e le imprese, una volta compilato e restituito alla associazione godono dell’anonimato. La conseguente statistica sugli esiti dei quesiti, permetterà di evidenziare quali sono gli argomenti da approfondire. La seconda parte consiste nella predisposizione di un breve, ma adeguato, percorso formativo gratuito per gli associati, in cui gli esperti dell’Azienda per i Servizi Sanitari Pordenonese svilupperanno gli argomenti d’interesse. Tra questi possiamo senz’altro menzionare i seguenti:
le nuove schede di sicurezza dei prodotti chimici, valutazione del rischio chimico, metodi e regole per la gestione dei prodotti (imballaggio, miscelazione, utilizzo, smaltimento), gli scenari di utilizzo, l’etichettatura, gli “usi identificati”, gli “scenari di esposizione ed ancora altro. Qualora del settore interessato, invitiamo il lettore a richiedere l’invio di copia del test anonimo o, comunque, a seguire la questione, chi vuole prenotarsi per l’iniziativa contatti l’ufficio Prevenzione Integrata di Udine.
SEMINARIO “SALUTE, SICUREZZA E BENESSERE ORGANIZZATIVO: DALLA FORMAZIONE AI MOG” OGGETTO FORMATORE: Formedil Gorizia – Ente Bilaterale e Organismo Paritetico per la Salute e la Sicurezza della Provincia di Gorizia PROVIDER ECM E SOGGETTO ORGANIZZATORE: Policlinico Triestino Spa - Trieste DATA: 7/04/2017 – 8.30-13.00 SEDE: Aula Magna della Cassa Edile di Gorizia – Via del Monte Santo 131/42 (su google maps inserire la posizione “policlinico triestino gorizia”) COSTI: IL SEMINARIO È GRATUITO PROGRAMMA: 8.30: Registrazione Partecipanti (per Crediti Professionali e ECM) 9.00: Saluti istituzionali 9.15: Introduzione - L’Impresa al Centro: NO ai “mercanti della Sicurezza” la possibile e responsabile integrazione tra Istituzioni e supporter tecnicoscientifici - A cura della dott.ssa Giulia Castellan 9.30: Sicurezza è FormAZIONE: le novità introdotte dal nuovo Accordo Stato Regioni del 7.07.2016 e le ricadute funzionali nella gestione della Salute e Sicurezza dei Lavoratori - A cura della dott.ssa Cinzia Frascheri 11.00: Coffee Break 11.15: Salute, Sicurezza e Benessere Organizzativo: un binomio possibile A cura del dott. Giuliano Pesel - Sintesi della Relazione: Promuovere la salute nei luoghi di lavoro in quanto fattore discriminante per il benessere fisico, mentale, economico e sociale sia dell’azienda sia dei lavoratori. Del “benessere organizzativo” beneficia anche la salute delle famiglie, della comunità e della società nel suo complesso. Analizzare e dare risposta al disagio lavorativo che colpisce 4 milioni di persone in Italia attraverso l’esperienza del Medico Competente. 12.00: I Modelli di Organizzazione e Gestione (MOG) come riferimento per la “Cultura della Sicurezza” - A cura dell’Avv. Giulio Mosetti - Sintesi della Relazione: I Modelli Organizzativi e comportamentali nel contesto del nostro ordinamento giuridico e il loro impatto sulla sicurezza in azienda. Gli obblighi dei lavoratori subordinati 12.30: Dibattito con i relatori i e verifica dell’apprendimento - C. Frascheri, G. Pesel, G. Mosetti, G. Castellan 13.00 – Chiusura lavori RELATORI: dott.ssa Giulia Castellan - Responsabile del CR-CPT edilizia per la Regione Friuli Venezia Giulia, Direttore della Cassa Edile e del Formedil Gorizia) L’Evento è Patrocinato da:
dott.ssa Cinzia Frascheri - Giuslavorista, Responsabile nazionale CISL, Salute e Sicurezza sul Lavoro (SSL) e della Responsabilità Sociale delle Imprese (RSI-CSR). Docente a contratto presso la Facoltà di Ingegneria di Firenze di Diritto del lavoro. Rappresentante unico per l’Italia, di parte sindacale, al tavolo del Dialogo Sociale di Bruxelles. Componente della Commissione Consultiva Permanente presso il Ministero del Lavoro. dott. Giuliano Pesel - Medico del Lavoro, Medico Competente di oltre 150 aziende, Medico Coordinatore per Fincantieri Monfalcone, Consigliere direttivo dell’Ordine dei Medici della Provincia di Trieste e coordinatore della Commissione Ordinistica “Salute e Sicurezza sul Lavoro”, Presidente del Comitato Tecnico-Scientifico Associazione Professionisti Sicurezza e Ambiente – Sindacato dei Professionisti della Sicurezza nei Luoghi di Lavoro avv. Giulio Mosetti - Avvocato Giuslavorista, esperto senior in materia di Responsabilità Amministrativa degli Enti ex D.leg.vo 231/ 01 – Membro di numerosi OdV CREDITI PROFESSIONALI: Aggiornamento di 4 ore - max 35 professionisti CREDITI ECM: Codice corso POLITS_16023 - 5 crediti NB I crediti ECM saranno conferiti a 25 Professionisti Sanitari che parteciperanno al corso e sosterranno il test finale. MODALITÀ DI ISCRIZIONE: i posti per l’accesso ai crediti sono limitati, pertanto occorre fare la pre-iscrizione on-line al seguente link https:// goo.gl/forms/wtBHm0omOLj0W7yr2 Per l’ordine di priorità, farà fede la data e l’orario di invio dell’iscrizione. NB: il seminario è aperto anche a soggetti che non necessitano di crediti. Va comunque effettuata l’iscrizione on-line indicando come ruolo “altro” PROFESSIONI ECM: Medici del Lavoro – Chimici – Biologi – Fisioterapisti - Infermieri - Tecnici della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (in aziende pubbliche e private) PROFESSIONI TECNICHE: Responsabili e Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione; Titolari d’impresa e Titolari RSPP di Aziende di tutti i settori; Coordinatori per la Sicurezza (CSP/CSE), Dirigenti, Preposti, RLS di aziende private e pubbliche anche in ambito Sanitario; Consulenti per l’applicazione e la gestione della sicurezza del lavoro; Funzionari di Servizi di controllo e vigilanza ufficiali (Aziende Sanitarie).
FORMAZ ONE ECIPA
CORSI PER LA QUALIFICA DI ESTETISTA E CONDUTTORE IMPIANTI TERMICI CON ECIPA Aperte le iscrizioni a nuovi corsi finanziati, riconosciuti dalla Regione FVG
Sono aperte, con posti limitati, le iscrizioni a nuove occasioni di formazione finanziata, aperte a tutti e finanziate dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Per i primi ad aderire, contattando lo staff di Ecipa FVG (fvg@ecipa.eu) la possibilità di accedere al: CORSO INTEGRATIVO PER LA QUALIFICA DI ESTETISTA Obiettivo: Corso finalizzato all’ottenimento della qualifica di estetista, ai sensi del Decreto n° 126 del 26/06/2015. Tempistiche: 300 ore d’aula da settembre 2017 (calendario definito in accordo con i partecipanti). Sede: Monfalcone, via Toti n° 20. Requisiti per partecipare: Può accedere al corso chi nel quinquennio precedente il corso di formazione abbia svolto A) almeno 3 anni di attività lavorativa qualificata presso un’impresa di estetista in qualità di dipendente, di collaboratore familiare, di titolare di impresa non artigiana o di socio OPPURE B) un anno di attività lavorativa qualificata presso un’impresa di estetista in qualità di dipenden-
te o collaboratore familiare, successiva allo svolgimento di un rapporto di apprendistato della durata prevista dalla contrattazione collettiva di categoria. Costo: Il corso è finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Ha un costo di 600 euro totali per occupati. È GRATUITO per chi è in stato di disoccupazione CORSO PER CONDUTTORE IMPIANTI TERMICI Obiettivo: Corso finalizzato all’ottenimento del patentino di abilitazione obbligatorio per il personale addetto alla conduzione di un impianto termico di potenzialità superiore a 200.000 Kcal/h, ai sensi della Legge n° 615 del 13 luglio 1966, art. 16. Tempistiche: 100 ore d’aula da maggio 2017 (calendario definito in accordo con i partecipanti). Sede: Monfalcone, via Toti n° 20. Requisiti per partecipare: Maggiore età e diploma di scuola secondaria di 1° grado. Costo: Il corso è finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Ha un costo di 200 euro totali per occupati. È GRATUITO per chi è in stato di disoccupazione.
CORSO DI MARKETING STRATEGICO Obiettivo: La definizione del piano di marketing aziendale. Tempistiche: 40 ore, da aprile 2017 (calendario di dettaglio concordato con i partecipanti). Sede: Udine. Requisiti per partecipare: Il corso è riservato a DIPENDENTI di imprese aderenti a Fondartigianato. L’iscrizione al corso avviene a cura dell’impresa. Costo: Gratuito CONTATTI Ecipa scarl, sede operativa Friuli Venezia Giulia Monfalcone - via Toti, 20 fvg@ecipa.eu Tel. 0481 410 208
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ti per Homelab, che focalizza principalmente la propria ricerca al solo involucro edilizio poiché esso svolge un’importante funzione di regolatore termico, pertanto gli interventi attuati permettono il raggiungimento di un livello di comfort interno ottimale, limitando l’impiego di sistemi meccanici e di impianti e riducendo di conseguenza il fabbisogno energetico dell’edificio. La pianificazione di un intervento di risanamento pone diverse problematiche: accanto al comportamento termico e alle considerazioni sul fabbisogno di energia per il riscaldamento, si pone particolare attenzione all’aspetto igrometrico. L’azienda quindi definisce, attraverso la scelta di materiali e sistemi e la progettazione esecutiva, soluzioni per il controllo termoigrometrico, l’illuminazione e la ventilazione naturale, per la produzione di energia da fonte rinnovabile che investano la struttura e le componenti tecnologiche di involucro dell’edificio, anche in integrazione con il sistema impiantistico.
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