CNAFvg Magazine - giugno 2018

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5° MENSILE N ∙ Ø5 ∙ ANNO 3 Giugno 2Ø18

PAG∙Ø5 EDITORIALE Privacy, l’ennesima iattura PAG∙Ø6 ATTUALITÀ Accordo CNA e Confesercenti

PAG∙Ø9 ATTUALITÀ Cabotaggio, CNA-FiTA su Rai 3 in “EstOvest”

PAG∙12 NOTIZIE SINDACALI Sacchetti frutta e verdura: chiarimenti del Ministro della Salute PAG∙18 IMPRESA DEL MESE ArCa Therapeia, di Silvia Aronica


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ILSOMMAR O CNA INFORMA MAGAZINE MENSILE Giugno 2Ø18

PAG∙Ø5 EDITORIALE Privacy, l’ennesima iattura

PAG∙14 NOTIZIE FLASH Stipendi pagati in contanti: divieto

PAG∙Ø6 ATTUALITÀ Accordo CNA e Confesercenti

PAG∙15 NOTIZIE FLASH Linee di contributo a fondo perduto, tre incontri a giugno

PAG∙Ø7 ATTUALITÀ Reti di Ingegni, successo del secondo “Open Factory”

PAG∙16 PREVENZIONE INTEGRATA Privacy: ora ci siamo

PAG∙Ø9 ATTUALITÀ Cabotaggio, CNA-FiTA su Rai 3 in “EstOvest” PAG∙11 ATTUALITÀ Ecipa, come operare nei mercati del Golfo Persico

PAG∙18 IMPRESA DEL MESE ArCa Therapeia CNA INFORMA MAGAZINE ∙ MENSILE

Editore CNA Fvg

PAG∙12 NOTIZIE SINDACALI sacchetti frutta e verdura: chiarimenti del Ministro della Salute PAG∙13 NOTIZIE FLASH Scheda carburante, i nuovi adempimenti dopo l’abolizione

Direttore responsabile: Rosalba Tello

A questo numero hanno collaborato: Roberto Fabris, Michela Di Maria, Claudio Fattorini, Laura Cosatto, Luca Sgobino, Stefano Pavan

Foto: Banca Immagine, CNA Fvg, Walter Menegaldo, Rosalba Tello

In copertina: L’accordo firmato con Confesercenti


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L’ED TORIALE PRIVACY

di Roberto Fabris

PRIVACY, L’ENNESIMA IATTURA

Della fatidica scadenza del 25 maggio se ne è parlato per ben due anni. L’entrata in vigore del Regolamento generale sulla protezione dei dati non era quindi esattamente una novità. Eppure negli ultimi tempi nulla si è fatto per prepararsi a quella che per le imprese è l’ennesima iattura. Tutti sono arrivati in ritardo sulla data ultima, magari prevedendo (o sperando) una proroga del termine. Le nuove norme europee che permetteranno di tutelare la gestione delle informazioni personali rese dai cittadini e dalle aziende, in realtà, dovrebbero interessare le grandi realtà, i martellanti call center, i social media, le società di telefonia, i venditori sgraditi… ma perché estendere l’ennesima seccatura burocratica anche alle PMI, del tutto innocue ai fini della custodia e del trattamento delle informazioni? Il

Regolamento europeo prevede che sia responsabilità delle società far sì che i dati questi siano salvaguardati e farsi carico quindi della sicurezza; in caso di infrazioni o inosservanze, i possessori delle informazioni devono rispondere in prima persona. Le possono arrivare al 4% del fatturato delle aziende stesse detentrici dei dati. Era davvero necessario? Quanto pesano e quale impatto hanno, su questa problematica, le piccole imprese? Assistiamo ancora una volta a un modo sclerotico di introdurre normative e decreti, che spingono alla rincorsa e ad inventarsi all’ultimo momento la soluzione del caso. In ogni caso sconsigliamo di sottovalutare la questione, e invitiamo anzi a recarsi nei nostri uffici per chiarimenti e scambi di informazioni circa le azioni da intraprendere. La CNA regionale sul Gdpr organizza corsi di formazione, ha messo a punto schede di autovalutazione sulla privacy redatta dai nostri operatori esperti in materia, offre servizi calibrati sulle singole esigenze degli imprenditori. Intanto dalla CNA nazionale giunge la proposta di sospendere le sanzioni per un anno; la richiesta è stata fatta nel corso

dell'audizione (di fronte ai componenti delle Commissioni speciali per l'esame degli atti urgenti presentati dal Governo) sullo schema di decreto legislativo mirato ad adeguare il quadro normativo italiano alla nuova disciplina europea della tutela della privacy. In particolare va fatta chiarezza sulla necessità o meno delle piccole imprese di provvedere alla designazione del responsabile della protezione dati e di tenere il registro per le operazioni relative al trattamento dei dati personali. La CNA in una nota sottolinea “la necessità che, al più presto, il Garante per la protezione dei dati personali indichi i criteri che dispensano dalla valutazione d'impatto sulla protezione dei dati e adotti linee guida che tengano conto delle diverse tipologie di trattamento svolte e dei relativi costi di attuazione, proporzionando il peso degli oneri amministrativi all'entità delle attività poste in essere dalle imprese titolari del trattamento dei dati”. A tutti gli associati della CNA Fvg, intanto, l’invito a venire negli uffici di via Verona, a Udine, per un incontro informativo con i nostri operatori per chiarire oneri, rischi, scadenze, soluzioni.


AT T U A L T À CONFESERCENTI

di Rosalba Tello

ACCORDO CNA E CONFESERCENTI

sforzi e sviluppare progetti comuni. Presenti alla firma il presidente regionale CNA Nello Coppeto, il direttore generale Roberto Fabris con i membri di presidenza Paolo Brotto, Guglielmo Maran e Maurizio Meletti. Per Confesercenti hanno presenziato il presidente Marco Zoratti con Umberto Marini della presidenza provinciale. Scambiare competenze ed esperienze relative ai rispettivi campi di interventi, con azioni a supporto degli esercizi commerciali e delle imprese di produzione e servizi. E’ l’obiettivo dell’accordo recentemente siglato dalla CNA Fvg con la Confesercenti regionale, che da oggi collaborano per fornire risposte ancora più complete ai loro associate. La CNA potenzierà la piattaforma di servizi a disposizioni delle attività commerciali, mentre Confesercenti, nel suo percorso di regionalizzazione – già completato dalla CNA negli anni scorsi –, partendo da Udine propone di unificare gli


Ø6 ∙ Ø7

RETE DI INGEGNI, SUCCESSO DEL SECONDO OPEN FACTORY

Oltre cento gli ospiti intervenuti il 4 maggio a Tricesimo all'Open Day “Reti di INGEGNI”, evento organizzato da Ingegni Srl collaborazione con la CNA di Tavagnacco. Un momento formativo e informativo in cui imprenditori e figure professionali hanno interagito con l’obiettivo di costruire relazioni e sviluppare nuove occasioni di business. Un’occasione per Michele Carrada, Raffaella Benedetti e Fabio Codognotto anche per "inaugurare" l’attività: “fino ad oggi, infatti, non eravamo ancora riusciti ad organizzare alcuna festa. Abbiamo quindi subito sposato la formula proposta da CNA di creare sinergie e collaborazio-

ni tra le imprese; ci è sembrato “Siamo rimasti decisamente sodottimo lo scenario di un "Open disfatti del successo dell'evento Factory" per far ritrovare assie- e tutti i feedback raccolti hanno me più protagonisti d'impresa e, confermato appieno le aspetinsieme, creare una piattaforma tative, con attivazioni di nuovi di informazione che potesse ap- "canali" di interlocuzione sia tra profondire argomenti lavorativi ospiti e relatori che tra gli stessi di attuale interesse. Il tutto in un intervenuti. Risultato raggiunto, contesto molto più diretto ed quindi!”: i titolari dell’impresa informale rispetto ad un Audito- di Tricesimo auspica di essere rium, magari con il piacere di un riusciti ad innescare un "volacalice di buon vino in mano!”. no" che consenta la ripetizione Durante l'evento è stato pre- di momenti come quello del 4 sentato, come esempio di joint maggio anche in altre realtà e venture aziendale, la nuovissima contesti aziendali, “proprio per"0808", la prima realizzazione ché siamo convinti che la rete di una macchina da caffè a mar- d'impresa sia un ottimo struchio "Nonconforme®" (brand di mento di potenziamento del buIngegni Srl). Frutto di una col- siness per le aziende artigiane, o laborazione di Ingegni Srl con comunque di piccole dimensioni altre due aziende del compar- ma di grande specializzazione”. to, vuole proporsi sul mercato “Vanno di moda le serie tv, i sedel settore nel segmento della quel, e così in CNA Tavagnacco ristorazione. Presentato anche abbiamo pensato a un format (ma soprattutto utilizzato!) il itinerante che attraesse e incu"Car-Beer", ovvero il banco di riosisse gli imprenditori, portanspillatura carrellato realizzato doli a far rete con le aziende intotalmente in acciaio inossida- vitate al proprio evento - spiega bile, attrezzato per la sommini- Livio Busana, presidente CNA strazione delle bibite in mobilità, Tavagnacco -. Rete di Ingegni è un progetto nato dalla plurien- stato il secondo appuntamento nale collaborazione di Ingegni di questa formula di incontri, a Srl con la BBTec Srl. cui seguiranno presto altre date


AT T U A L T À RETE D'INGEGNI

presso nuove aziende ospitanti. È un’opportunità per far conoscere siti produttivi, attrezzature, prodotti, persone, processi, e nello stesso tempo confrontarsi con altre realtà uscendo dalla propria. A tutto ciò si dà il valore aggiunto delle pillole di informazione e formazione con cui viene condita ogni serata. Dulcis in fundo, letteralmente, segue sempre un generoso convivio enogastronomico, con un brindisi con i colleghi artigiani a fine giornata che sta sempre bene!” Un mix di pubbliche relazioni, scambi e convivialità, insomma, che sta dando risultati sia a chi ospita che a chi partecipa. Appuntamento a settembre!


AT T U A L T À FITA

di Rosalba Tello

CABOTAGGIO, CNA FITA SU RAI3 IN ESTOVEST

L’incremento dei camion dell’Est Europa sulle nostre strade ha messo in ginocchio l’autotrasporto italiano, che chiede maggiori tutele. Ne ha parlato EstOvest, programma di informazione di Rai 3, andato in onda il 20 maggio scorso; nel servizio di Antonio di Bartolomeo vengono ripresi i mezzi di romeni, slovacchi e ungheresi che sostano abusivamente - fino a 150 nel fine settimana - in un parcheggio privato presso il casello di Palmanova, in una situazione di degrado (tra rifiuti e cordoli divelti) più volte segnalata dal presidente regionale CNA FITA Fvg Giosualdo Quaini, intervistato dal giornalista della RAI. Uno scenario simile a quello di Palmanova si presenta all’interporto di Fernetti, dove però i mezzi posteggiati sono regolari; la maggioranza qui è

turca, e fa da spola dall’Anatolia al centro nord Europa passando per il porto di Trieste. Con la ripresa economica è aumentato di anno in anno il passaggio di mezzi pesanti sull’A4, infatti le due corsie di TriesteVenezia non reggono più il traffico. In un terra di confine come il Fvg nove veicoli su dieci sono stranieri, e gli effetti della loro presenza si fanno sentire: complice anche la crisi degli ultimi 10 anni, in Italia si sono perse ben 25mila aziende. In regione in 10 anni si è passati da 3500 imprese a circa la metà. CNA ha lanciato la campagna “stop dumping” denunciando l’abuso cabotaggio, pratica che interessa un mezzo su tre in Francia e Germania, ma c’è molto sommerso e chi è vicino al confine, come il Fvg, soffre ancora di più. D’altronde se in Bulgaria un camionista costa 8 euro all’ora, 28 in Italia, in Belgio 33, i conti sono presto fatti. Le nuove norme definite a livello europeo, comunque, stanno andando incontro alle istanze dell’Italia, anche grazie alle battaglie della CNA.


AT T U A L T À ECIPA

COME OPERARE NEI MERCATI DEL GOLFO PERSICO

più importanti del pianeta entro il 2030, e l'imminente Expo Dubai 2020. Ecipa ha quindi deciso di sostenere le aziende che vogliano operare nei mercati del Golfo Persico fornendo, grazie ad un accordo di collaborazione con Naser Zubeidi, un supporto consulenziale e di orientamento ed eventualmente la successiva gestione di servizi per l’export in loco per le aziende interessate.

Ecipa, d'intesa con CNA Nordest, per intensificare le attività legate all’internazionalizzazione, dopo essere diventato "Organismo TEM" accreditato dal ministero dello Sviluppo economico ha stretto una partnership per sostenere le aziende che vogliano operare nei mercati del Golfo Persico.

Già a partire dalle prossime settimane verranno organizzati appuntamenti su specifiche richieste aziendali e incontri informativi a cui parteciperanno investitori provenienti dagli Emirati Arabi Uniti e dall’Arabia Saudita.

Si è scelto di privilegiare le attività in questa zona geografica viste le opportunità che recentemente stanno emergendo: il programma “Arabia Vision 2030” con cui l’Arabia Saudita mira a diventare una delle 10 economie

Per maggiori informazioni le imprese interessate possono contattare il dott. Zubeidi e richiedere un appuntamento scrivendo a export@ecipa.eu, oppure possono visitare la pagina web dedicata cliccando a questo link: http://www.ecipa.

eu/servizio-exp-manager?utm_ source=wysija&utm_ medium=email&utm_ campaign=Export+Naser

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COMUNICATO STAMPA

PARTECIPAZIONE ESPOSIZIONE “FORECH 2018” RIVOLTO ALLE IMPRESE ITALIANE OPERANTI NEI SETTORI FOOD, BEVERAGE, ATTREZZATURE E SERVIZI PER IL LORO INGRESSO NEL MERCATO UCRAINO La Camera di Commercio Italiana per l'Ucraina ha deciso di partecipare all’evento fieristico internazionale “FORECH 2018”, che si terrà dal 13 al 15 novembre presso International Exhibition Centre della città di Kiev. L’Ente promotore organizza uno spazio espositivo per accogliere le eccellenze italiane operanti nei seguenti settori: food, beverage, attrezzature e servizi. Inoltre, al fine di favorire il loro ingresso nel mercato ucraino, la Camera prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto per tutti i partecipanti. L’invito è esteso a tutte le aziende appartenenti ai settori sopra indicati. Per ricevere la modulistica necessaria ed usufruire del contributo relativo alla partecipazione all’evento, si prega di rivolgersi ai manager responsabili entro e non oltre le ore 16:00 del giorno 15.06.2018. Per maggiori informazioni contattare: Dott.ssa Antonella Colonna (Divisione sviluppo imprese) Tel. Ufficio: +39.0119471880 Fax. Ufficio: +39.0110960537 Tel. Mobile: +39.3334339650 E-mail: sviluppo.impresa.2@ccipu.org

Torino, 16-05-2018


N O T I Z

E SINDACALI

di Michela Di Maria

SACCHETTI PER FRUTTA E VERDURA: CHIARIMENTI DEL MINISTERO DELLA SALUTE

Lo scorso 21 marzo il Ministero della Salute ha fornito dei chiarimenti sull’uso dei sacchetti per la vendita di frutta e verdura a seguito dell’introduzione delle nuove disposizioni di inizio anno (art. 226-ter D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, introdotto dall'art.9-bis del D.L. 20 giugno 2017 n. 91, convertito con modificazioni dalla L. 3 agosto 2017, n. 123). In considerazione delle regole già in vigore sui MOCA (Materiali e oggetti destinati al contatto con alimenti) che prevedono l’obbligo di conformità all’uso alimentare ed il divieto di uso di plastica riciclata per i sacchetti destinati al contatto alimentare e sull’igiene dei prodotti alimentari in tutti i passaggi della filiera produttiva (produzione, trasformazione, vendita), il Ministero della Salute ha previsto "la possibilità di utilizzare - in luogo delle borse ultraleggere messe a disposizione, a pagamento, nell'esercizio commerciale - contenitori alternativi alle buste in plastica, comunque idonei a contenere alimenti quali frutta a verdura, autonomamente reperiti dal consumatore". Pertanto gli alimentaristi non pos-

sano impedire o vietare "a priori" tale facoltà al consumatore, pur esercitando un doveroso controllo sui requisiti di igiene e sicurezza di tutti gli imballaggi che vengono utilizzati nella sua attività. Quindi se il consumatore è già in possesso di imballaggi che vuole utilizzare per acquistare alimenti disponibili a libero servizio (frutta e verdura), questi devono soddisfare i seguenti requisiti: • essere destinati al contatto con alimenti;

• avere le caratteristiche "ambientali" introdotte con Legge 123/2017; • essere nuovi (non usati in precedenza), monouso (non riutilizzabili) e ovviamente integri. In conclusione, ciascun esercente è tenuto alla verifica dell'idoneità e della conformità alla normativa dei sacchetti utilizzati nel suo esercizio, sia quelli che vende alla clientela sia quelli già in possesso del consumatore.

NUOVE REGOLE SULLE BEVANDE A BASE DI SUCCO DI ARANCIA Trascorsi i dodici mesi dal perfezionamento con esito positivo della procedura di notifica alla Commissione Europea, le disposizioni di cui all'art. 17 della legge 161 del 30 ottobre 2014 sono applicabili dal 6 marzo 2018 nuove disposizioni in materia di bevande a base di succo di frutta. In sostanza quanto sopra prevede che le bibite analcoliche (art. 4, DPR 719/1958) prodotte e vendute in Italia con il nome dell'arancia a succo, o recanti denominazioni che a tale agrume si richiamano, devono avere un contenuto di succo di arancia non inferiore a 20 g per 100 cc o dell'equivalente quantità di succo di arancia concentrato o disidratato in polvere. Sono escluse da questo provvedimento le bevande destinate al mercato estero, commercializzate sia verso altri Paesi UE che verso Paesi extra UE. Pertanto il provvedimento innalza dal 12% al 20% il contenuto minimo di succo d'arancia nelle bevande analcoliche prodotte e destinate alla vendita in territorio nazionale.


news NOTIZ E FLASH PER GLI ASSOCIATI

di Claudio Fattorini

LE NUOVE FORMALITÀ PER LA DOCUMENTAZIONE E IL PAGAMENTO DEI CARBURANTI PER IMPRESE E LAVORATORI AUTONOMI Dal primo luglio 2018 la scheda carburante sarà abolita, ci saranno nuovi adempimenti per poter detrarre l’IVA e dedurre il costo

te, contestualmente o in momenti diversi, più operazioni da esporre in un’unica fattura ma solo alcune di esse soggette al nuovo obbligo di fatturazione elettronica, quest’ultima modalità è obbligatoria per l’intero documento come ad esempio nel caso di rifornimenti di carburante presso un distributore contestualmente a servizi di riparazione o lavaggio.

La Finanziaria 2018, come già avevamo annunciato all’inizio dell’anno, ha introdotto, a decorrere dal primo luglio 2018, l’obbligo di utilizzo della fattura elettronica per le cessioni di benzina o gasolio destinati ad essere utilizzati come carburanti per autotrazione. Per il momento, sono escluse dall’obbligo di fattura elettronica, a titolo esemplificativo, le cessioni di carburanti per altri utilizzi, esempio impianti di riscaldamento, attrezzi vari. Nel caso in cui siano effettua-

Oltre all’emissione della fattura elettronica, il Legislatore ha previsto che, ai fini della detrazione dell’IVA e della deduzione del costo, gli acquisti di carburante debbano essere effettuati mediante pagamento tramite strumenti “tracciabili”. Sia la Finanziaria che un successivo provvedimento hanno stabilito che gli strumenti tracciabili sono le carte di debito, di credito, prepagate ovvero altri strumenti di pagamento elettronico disponibili, e strumenti che consentono l’addebito in c/c, tipo l’addebito diretto, il bonifico bancario o postale, il

bollettino postale, gli assegni bancari, postali, circolari. La norma sulla tracciabilità dei pagamenti trova applicazione anche nel caso in cui il pagamento avvenga in un momento diverso rispetto alla cessione. In particolare ciò si riscontra nel contratto di netting cioè l’acquisto effettuato tramite tessere rilasciate direttamente dalle società petrolifere a cui segue l’emissione di fattura. In questo caso tale fattura deve essere pagata con metodi di pagamento tracciabili. Queste novità rivoluzioneranno in modo di operare sia di chi effettua la vendita di carburanti, sia da parte di chi li acquista. Lo scopo di tali misure è evidente: si vuole contrastare gli abusi che erano possibili con lo strumento della scheda carburante. Si fa presente che i privati possono continuare a pagare i rifornimenti di carburante senza particolari formalità in contanti.


news NOTIZ E FLASH PER GLI ASSOCIATI di Laura Cosatto

STIPENDI PAGATI IN CONTANTI: DIVIETO

Dal 1° luglio 2018, entrano in vigore le novità introdotte dalla cd. Legge di Bilancio 2018 circa il divieto di pagamento dello stipendio in contanti, anche in caso di eventuali acconti sullo stesso, e l’obbligo per i datori di lavoro e committenti privati di utilizzare di effettuare il pagamento solo strumenti di pagamento tracciabili.

L’obbligo di effettuare il pagamento dello stipendio non i contanti nel 2018 scatta dal 1° luglio di quest'anno per i lavoratori inquadrati con le seguenti tipologie contrattuali: lavoro subordinato, collaborazioni coordinate e continuative, cooperative con i propri soci.

effettuare il pagamento delle retribuzioni SOLO tramite pagamenti tracciabili:

• Bonifico bancario o postale dotato di IBAN; • Strumenti di pagamento elettronico: carta di credito, debito, ecc; • Assegno bancario o circolare consegnato; • In contanti ma solo presso uno sportello bancario o postale dove il datore di lavoro abbia aperto un conto corrente di tesoreria con mandato di pagamento.

Rinnovato il Contratto Collettivo Nazionale Area Meccanica Il rinnovo del contratto area Meccanica interessa le aziende dei settori: settori Metalmeccanica, Installazione di Impianti, Orafi, Argentieri ed Affini e per i lavoratori delle imprese del settore Odontotecnica e copre il periodo dal 1° gennaio 2013 fino al 31 dicembre 2018.

Aumenti retributivi: due tranche con i periodi paga maggio 2018 e settembre 2018 nelle seguenti misure: L’obbligo di utilizzare solo mezzi di pa- • Metalmeccanica/Installazione Impiangamento tracciabili non “dovrebbe” ri- ti l’aumento salariale per il 5° livello è guardare il pagamento di altre forme di pari a 42 € a regime reddito che non derivano da rapporti di -Orafi/Argentieri ed affini l’aumento salavoro quali ad esempio: borse di studio, lariale per il 5° livello è pari a 42 € a attività di amministratore di società, regime compensi per lavoro autonomo occasio- • Odontotecnica l’aumento salariale per nale (contratto d’opera). il 4° livello è pari a 41,50 € a regime

Il divieto di pagare gli stipendi in contanti è una novità normativa introdotta dalla Legge di Bilancio 2018 al fine di arginare quella prassi troppo diffusa Sono esclusi dal divieto di pagamento tra i datori di lavoro, di pagare i propri stipendi 2018 con mezzi tracciabili: dipendenti con uno stipendio inferiore • Pubblica Amministrazione; rispetto a quelli fissati per legge dal • pagamenti agli addetti ai servizi faCCNL. miliari e domestici come colf e badanti solo se di importi inferiori ai 1.000€. L'obiettivo del governo è quindi quello Attendiamo specifiche indicazioni cirdi aumentare le tutele del lavoratore an- ca la possibilità di pagare in contanti dando a vietare il pagamento in contanti le spese e i rimborsi per trasferte e/o delle retribuzioni al fine di ricevere solo trasferimenti e gli anticipi di spese per importi corrispondenti a quanto scritto conto del datore di lavoro o del commitin busta paga, ed è per questo motivo tente, in quanto sono somme che non che da luglio, la firma apposta dal la- rappresentano una retribuzione sia a voratore sulla busta paga non costituirà livello fiscale che previdenziale. la prova dell’avvenuto pagamento della retribuzione nei rapporti di lavoro subor- SANZIONI dinato, co.co.co. e cooperative con soci, Le sanzioni per chi paga in contanti gli ma solo la prova della avvenuta del sin- stipendi, sono multe che vanno da 1.000 golo documento cartaceo. a 5.00 euro per il datore di lavoro o committente che viola l’obbligo. Tali sanA partire dal 1° luglio 2018, il datore di zioni, sono comunque sospese per 180 lavoro e il committente privato potranno giorni dall'entrata in vigore della norma.

Una tantum: ai soli lavoratori in forza alla data del 24/04/2018 verrà corrisposto un importo forfettario “una tantum” pari a 299,00 € da corrispondere in due tranche: giugno 2018 e ottobre 2018. Agli apprendisti sarà erogato il 70% dell’importo di cui sopra.


news NOTIZ E FLASH PER GLI ASSOCIATI di Luca Sgobino

LINEE DI CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO, TRE INCONTRI A GIUGNO

La Cna organizza tre incontri in merito ai bandi relativi alle linee di contributo a fondo perduto gestiti dal CATA FVG in giugno. Possono ancora essere presentate domande di contributo fino alle ore 16.30 del 30 settembre 2018. Le linee contributive sono le seguenti: 1 Incentivi alle imprese di nuova costituzione di cui all’art. 42 bis (contributo pari al 40% della spesa ammessa più un eventuale 10% se trattasi di impresa giovanile o femminile o impresa dislocata in zona di svantaggio socio economico); 2 Finanziamenti a favore dell’artigianato artistico, tradizionale e dell’abbigliamento su misura di cui all’art. 54 (contributo pari al 30% della spesa ammessa più un eventuale 10% se trattasi di impresa giovanile o femminile o impresa dislocata in zona di svantaggio socio economico); 3 Finanziamenti per sostenere l’adeguamento di strutture e impianti di cui all’art. 55 (contributo pari al 30% della spesa ammessa più un eventuale 10% se trattasi di impresa giovanile o femminile o impresa dislocata in zona di svantaggio socio economico); 4 Incentivi per le consulenze concernenti l’innovazione, la qualità e la certificazione di prodotti, l’organizzazione aziendale e il miglioramento ambientale e delle condizioni dei luoghi di lavoro, di cui all’art. 56 co. 1 lett a (contributo pari al 30% della spesa ammessa più un eventuale 10% se trattasi di impresa giovanile o femminile o impresa dislocata in zona di svantaggio socio economico); 5 Incentivi per la partecipazione a mostre, fiere, esposizioni e manifestazioni commerciali nazionali ed estere, di cui all’art. 56 co. 1 lett c) (contributo pari al 30% della spesa ammessa più un eventuale 10% se trattasi di impresa giovanile o femminile o impresa dislocata in zona di svantaggio socio economico); 6 Contributi alle imprese artigiane di piccolissime dimensioni di cui all’art. 60 bis (contributo pari al 80% della spesa ammessa); 7 Contributi per Ammodernamento tecnologico che prevede un contributo pari al 50% della spesa ammissibile (rif. art. 55 bis L.R 12/2002). Gli eventi avranno luogo presso la Cna di Udine in via Verona 28/b giovedì 14 giugno 2018, il secondo presso la Cna di Pordenone giovedì 21 giugno in via Nuova di Corva 82, il terzo il giorno martedì 26 giugno presso la Cna di Monfalcone in via Enrico Toti 20. Tutti e tre gli eventi avranno inizio alle ore 18.30. Saranno trattate e approfondite, anche con eventuali domande e chiarimenti, tutte le specifiche riguardanti le linee contributive ed in particolare quella dell’ammodernamento tecnologico. Relatore dell’intervento sarà Alessandro Quaglio. Per ulteriori informazione contattare Luca Sgobino al 0432/616925.


PREVENZ ONE INTEGRATA

di Stefano Pavan

PRIVACY: ORA CI SIAMO

Il 25 maggio corrisponde al giorno in cui sono entrate in vigore le nuove disposizioni in materia di trattamento di dati, quindi, siamo in pieno “fermento”. Ci sono vari elementi che concorrono a creare la parziale confusione che accompagna gli imprenditori nel percorso atto a capire cosa devono fare; tra queste ricordiamo la scarsa chiarezza nelle definizioni dei concetti da cui derivano gli obblighi, una scarsa propensione ad accettare nuove norme ridondanti ed una tendenza, da parte dei mass-media a fare allarmismo. Ancora più importante fra queste, si aggiunge l’elemento per cui l’Italia non ha ancora emanato il Decreto di recepimento sull’argomento. Questo può essere un problema perché, ad oggi, è possibile che quello che indica il regolamento europeo sia leggermente modificato dal decreto all’atto del recepimento, e di conseguenza chi segue alla lettere tutte le indicazioni può rischiare di fare cose che poi vengono rese vane. Per fortuna la storia ci insegna che l’atto di recepimento, in genere, non stravolge le regole

contenute nel documento di provenienza. E’ comunque un problema la scorretta tempistica di esecuzione di questi atti. Non a caso una dichiarazione pubblica del presidente di CNA nazionale, Vaccarino, che di seguito riportiamo, conferma le preoccupazioni: “Chiediamo uno stop di sei mesi alle sanzioni, come in Francia. E una più stretta collaborazione con il Garante. Le ingiustificabili lentezze del legislatore italiano nel recepimento del Regolamento europeo sulla protezioni dei dati personali rischiano di penalizzare pesantemente le piccole imprese, ossatura e traino del sistema economico italiano. La CNA chiede, quindi, una fase transitoria di sei mesi nella quale non andranno inflitte sanzioni alle imprese, come già ottenuto in sede UE dalla Francia. Inoltre - aggiunge - la CNA chiede una più stretta collaborazione con il Garante per la protezione dei dati personali per diradare preoccupazioni e timori delle piccole imprese. Chiediamo in particolare che il Garante individui le tipologie di trattamento dei dati che vanno esonerati dalla valuta-

zione d’impatto. Precisi con puntualità le imprese tenute ad adottare il registro sulle attività di trattamento. Espliciti con chiarezza quali soggetti sono obbligati a designare il responsabile della protezione dei dati, considerato che – conclude Vaccarino – alcune risposte hanno generato un clima di profonda incertezza su questo aspetto tutt’altro che secondario della nuova regolamentazione”. Per concludere la carrellata informativa ricordiamo che, secondo la nostra esperienza, il percorso più efficace per attuare queste nuove regole inizia con la formazione di tutto il personale operante nelle aziende a partire dal titolare. In questo modo la consulenza, e quindi la produzione di documenti o atti utili alla gestione aziendale, è un passaggio che avviene in maniera più semplice e funzionale. È per questo che CNA FVG ha impostato una serie di percorsi di formazione in materia di Privacy distinti a livelli a seconda dell’esigenza aziendale e un sistema capillare di raccolta delle segnalazioni d’interesse in ogni sede di zona.


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Corsi in partenza a Giugno Le opportunitĂ di formazione finanziata di ECIPA FVG presso la sede di Monfalcone


L’ M P R E S A ARCA THERAPEIA

del mese

di Rosalba Tello

ArCA THERAPEIA: NEURO-PSICOMOTRICITÀ, GINNASTICA POSTURALE, LOGOPEDIA, PSICOLOGIA NEUROPSICOLOGIA PER TUTTE LE ETÀ

ra li ho cercati”, racconta. Una passione che la porterà verso una carriera gratificante, prima alla “Nostra famiglia”, per poi passare nel 2003 alla libera professione. Oggi Silvia ha una struttura tutta sua a Cervignano, ArCa Therapeia, che offre servizi di neuro-psicomotricità, ginnastica posturale, logopedia, psicoloAppena diplomata la convoca- gia neuropsicologia. Un progetno ad insegnare in una materna to ambizioso e impegnativo ma parrocchiale di Cervignano. Il la- che le dà enormi soddisfazioni: voro di maestra che ha sempre “faccio esattamente il lavoro dei sognato Silvia Aronica non deve miei sogni: mai monotono, arneanche cercarselo: giovanissi- ricchente, circondata da validi ma, ha già un posto, ma è pro- collaboratori, scelti non solo per prio in quei primi anni di espe- competenza ma anche per le otrienza che in lei nasce ancora un time caratteristiche relazionali”. altro sogno, quello di aiutare i Dal bambino all’anziano, una bambini e le persone in difficol- equipe di otto professionisti tà. Grazie alla presenza in una conosciuti sul territorio, tra cui classe di una allieva “speciale”, giovani formatisi all’interno delcomincia ad approfondire i suoi la stessa struttura di Aronica, fornisce consulenza individuali bisogni. Segue gli studi da terapista del- e di gruppo, interventi terapeula psicomotricità dell’età evo- tici, incontri per la prevenziolutiva in una scuola francese a ne. Ma perché rivolgersi a un Padova, titolo che le sarà poi privato? “Per abbattere le liste riconosciuto dall’università ita- d’attesa e la successiva presa in liana. “Non avevo gli strumenti carico diagnostica e terapeutie non mi venivano forniti, allo- ca, per il clima accogliente, per

la professionalità che forniamo, per i percorsi costruiti ad hoc su individui appartenenti a diverse fasce età, dall’infanzia alla maturità”. Le prestazioni sanitarie sono comunque deducibili, precisa la titolare. ArCa Therapeia si trova in via Malignani 6/1, poco dopo l’hotel Internazionale, facilmente raggiungibile e dotato di ampio parcheggio. Info: 0431.1990334 e sulla pagina facebook.


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DOVE S AMO LE NOSTRE SEDI

AVIANO VIA MAZZINI, 10/2 Tel. 0434 651732 aviano@cnafvg.it

MANIAGO VIA FABIO, 2 Tel. 0427 733144 maniago@cnafvg.it

TAVAGNACCO VIA IV NOVEMBRE, 92 Tel. 0432 854706 tavagnacco@cnafvg.it

CERVIGNANO DEL FRIULI PIAZZA INDIPENDENZA, 30 Tel. 0431 32386 cervignano@cnafvg.it

MANZANO VIA DIVISIONE JULIA, 62 Tel. 0432 754601 manzano@cnafvg.it

TOLMEZZO VIA MATTEOTTI, 30/F Tel. 0433 44735 tolmezzo@cnafvg.it

CODROIPO VIA OSTERMANN, 36 Tel. 0432 90552 codroipo@cnafvg.it

MONFALCONE VIA ENRICO TOTI, 20 Tel. 0481 411606 monfalcone@cnafvg.it

UDINE VIA VERONA, 28/1 Tel. 0432 616911 udine@cnafvg.it

GRADISCA D‘ISONZO VIALE TRIESTE, 31 Tel. 0481 93335 gradisca@cnafvg.it

SAN GIORGIO DI NOGARO VIA ROMA, 15 Tel. 0431 65830 s.giorgio@cnafvg.it

TRIESTE PIAZZA VENEZIA, 1 Tel. 040 3185511 cna@cnatrieste.com

LATISANA VIA SOTTOPOVOLO, 87/E Tel. 0431 520914 latisana@cnafvg.it

PORDENONE VIA NUOVA DI CORVA, 82 Tel. 0434 598141 pordenone@cnafvg.it


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MENSILE N ∙ Ø4 ∙ ANNO 3 Giugnoo 2Ø18

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