CNAFvg Magazine - ottobre 2019 by CNA Friuli Venezia Giulia

CNA NFORMA

FVG

magazine

08° MENSILE N•08 ⁄ ANNO•04 ⁄ OTTOBRE 2019

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EDITORIALE CNA NORDEST HA UN NUOVO COORDINATORE PAG ∙ 12

ATTUALITÀ FEDERMODA, GIOVANE STILISTA VINCE IL CONCORSO PAG ∙ 22

FORMAZIONE I CORSI ECIPA D’AUTUNNO PAG ∙ 28

IMPRESA MESE ALBERTO FIORIN, SCULTORE E RESTAURATORE

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CNA NFORMA

FVG

magazine

MENSILE N•08 ⁄ ANNO•04 ⁄ OTTOBRE 2019

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EDITORIALE CNA NORDEST PROSEGUE IL SUO CAMMINO CON UN NUOVO COORDINATORE

PREVENZIONE INTEGRATA SICUREZZA E IGIENE SUL LAVORO: DA ERRORI A OPPORTUNITÀ DI CRESCITA E PREVENZIONE NELL’AMBITO DEI CANTIERI

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ATTUALITÀ01 FISCO, I DATI DELL’OSSERVATORIO PERMANENTE CNA SULLA TASSAZIONE DELLE PMI PAG ∙ 12

ATTUALITÀ FEDERMODA, GIOVANE STILISTA VINCE CONCORSO CNA

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SCHEDE CORSO FORMAZIONE ECIPA, I CORSI IN AUTUNNO

CORSO PAG ∙ 24ADEMPIMENTI NORMATIVI IMPIANTI A (UNI PENSIONATI 7129/2015, UNI 10738/2012)

CONTENUTI

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NOTIZIE SINDACALI 01 CNA INSTALLAZIONE E IMPIANTI / CNA SNO ODONTOTECNICI / CNA BENESSERE: I CORSI

UNI 7129/2015 -Costruzione e rifacimenti di impianti interni Editore -Installazione degli apparecchi di utilizzazione, ventilazione, aerazione locali CNAeFvg -Criteri per la messa in servizio di apparecchi e impianti -Sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione Direttore -Messa in servizio degli impianti/apparecchi - Sistemi per lo scarico delle conde responsabile UNI 10738/2012 - Verifica impianto, apparecchi e locali di installazione,Rosalba sistemi diTello scarico conden evacuazione e dei prodotti della combustione - Corretta compilazione del rapporto di controllo e manutenzione ai fini della A questo numero sicurezza hanno collaborato

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IMPRESA MESE ALBERTO FIORINI, DA CARRARA AD AVIANO IL FASCINO DELLA PIETRA

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NOTIZIE SINDACALI APPALTI PUBBLICI PAG ∙ 18

NOTIZIE FLASH 01 BANDO IMPRENDITORI GIOVANILE PAG ∙ 19

NOTIZIE FLASH 02 FISCO, LA TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI

PROGETTO: “TRA GENERAZIONI. L’UNIONE CREA IL LAVORO” / FESTA DEI NONNI / INVITO EVENTO PRIMO BLARZINO

OBIETTIVO del corso è quello di approfondire gli adempimenti previsti dalle 5 sezioni della UNI 7129/2015, una sorta di vero e proprio testo unico per gli impianti a gas di portata inferiore ai 35 kw. Il corso trasferirà inoltre conoscenze specifiche relative alla norma UNI 10738/2012 (Impianti alimentati a gas, uso domestic CNAper INFORMA in esercizio-Linee guida per la verifica dell'idoneità al funzionamen MAGAZINE— MENSILE in sicurezza). Di seguito gli ARGOMENTI del corso:

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DOCENTE

DOVE E QUANDO

REQUISITI PER ADERIRE

DOVE SIAMO INGEGNER IGOR ZUCCHERI

Nello Coppeto, Elena Casarsa, Elena Pezzetta, Claudio Fattorini, Stefano Pavan

Foto SEDE Banca Immagine, Udine (UD), via Verona n° 28, c/o CNA FVGCNA Nazionale, CNA Fvg, DURATA E CALENDARIO CNA Pensionati Fvg, 16 ore totali Rosalba Tello 26 novembre, 3, 10 e 17 dicembre

Ogni giorno con orario 14-18 copertina *In base all'andamento delle iscrizioni saràIn possibile attivare il la giovane stilista corso anche presso la sede di CNA MONFALCONE friulana vincitrice del concorso CNA Il corso è gratuito perché finanziato al 100% da FONDO Federmoda ARTIGIANATO FORMAZIONE. Per partecipare le imprese devono quindi aderire al Fondo (iscrizione gratuita). Il corso è riservato a DIPENDENTI, assunti con contratto a tempo determinato o indeterminato (inclusi gli apprendisti).

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L'EDITORIALE CNA NORDEST PROSEGUE IL SUO CAMMINO CON UN NUOVO COORDINATORE di Roberto Fabris

CNA Nordest prosegue il suo cammino di sinergie con il nuovo coordinatore nella figura del presidente di CNA Bolzano Claudio Corrarati, nominato nel corso di un incontro dello scorso 25 settembre. Come ricorderete, CNA Nordest è stato fondato nell’aprile 2018 dalle CNA Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. L’occasione, che ha visto riuniti i presidenti e i direttori delle tre CNA, è servita per suggellare il passaggio del coordinamento da CNA Veneto a CNA Trentino Alto Adige, il cui presidente, Claudio Corrarati, ha accolto con responsabilità ed entusiasmo il nuovo incarico di coordinatore e portavoce. Alessandro Conte, presidente di CNA Veneto e coordinatore uscente di CNA Nordest, ha tracciato un bilancio dell’attività svolta in un anno e mezzo di mandato: dal progetto per il libretto formativo digitale del lavoratore, ai laboratori su nuovi mestieri, partecipazione democratica nelle associazioni e welfare; e ancora, la partecipazione alla Fiera Klimahouse 2019 e la battaglia congiunta sugli Isa con industriali e commercialisti. Il programma di CNA Nordest per il periodo 2019-2020 prevede grande attenzione per la green

economy, sia per le PMI associate, sia per i cambiamenti strutturali nella società. In programma, in questo ambito, un importante evento congiunto: un convegno di spessore nazionale alla Fiera Klimahaouse 2020 di Bolzano. Sarà poi sviluppata la fase 2 del libretto formativo digitale dei lavoratori, mettendo in rete le banche dati delle imprese associate nel Nordest. Si punterà sull’azione di lobby a livello nazionale e territoriale per la realizzazione di infrastrutture tradizionali e digitali che diano competitività ai territori e alle imprese. Fitto il dialogo con l’Europa, forte delle esperienze transfrontaliere delle

tre regioni con gli Stati confinanti. Inoltre, sarà intensificata la sinergia interna tra le tre CNA, nell’ottica di una rappresentatività innovativa che sviluppi il sistema Nordest come un insieme di servizi efficienti ed efficaci, capaci di dare risposte ai bisogni delle micro, piccole e medie imprese. Saranno organizzati laboratori formativi che rilancino il ruolo dell’Associazione e della sua rappresentatività come corpo intermedio necessario per lo sviluppo dei territori e il collegamento con i decisori politici. Roberto Fabris Segretario regionale CNA Fvg

I presidenti del coordinamento di CNA Nordest: da sinistra Nello Coppeto (Friuli Venezia Giulia), Alessandro Conte (Veneto) e Claudio Corrarati (Trentino Alto Adige)

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L'ATTUALITÀ

FISCO

I DATI DELL’OSSERVATORIO PERMANENTE CNA SULLA TASSAZIONE DELLE PMI

IL FVG HA BEN 3 PROVINCE SU 4 NELLE PRIME 10 IN CLASSIFICA (PORDENONE È 11°)

di CNA Nazionale

→ Il Total tax rate per artigiani e piccole imprese arretra finalmente con decisione. Una proiezione per l’anno in corso elaborata da “Comune che vai, fisco che trovi 2019”, il tradizionale Rapporto annuale dell’Osservatorio CNA sulla tassazione delle Pmi. L’aliquota fiscale totale media sui profitti delle piccole imprese quest’anno scenderà sotto il 60 per cento: per la precisione al 59,7 per cento contro il 61,2 per cento del 2018. Tornando quasi ai livelli del 2011, quando era al 59 per cento. È il risultato dell’innalzamento al 50 per cento della deducibilità Imu sugli immobili strumentali introdotta dalla Legge di Bilancio 2019 su pressione, in particolare, della CNA che ne ha fatto un cavallo di battaglia. In epoca di pan-tassazione, la riduzione della tassazione della equivale al classico “uomo che morde un cane”.

denti, 50mila euro di reddito. La proiezione del Rapporto CNA rivela che nel 2019 il Ttr per le piccole imprese italiane si attesta al 59,7 per cento, calando dell’1,5 per cento in un anno. Rispetto al 2014 la diminuzione è del 4,2 per cento. Sul 2012 è del 4,8%. Il livello è vicino a quello del 2011, ma dello 0,7 ancora meno conveniente per gli imprenditori. Questo calo spinge indietro di qualche giorno anche il festeggiamento della liberazione fiscale, in media passato dal 10 al 5 agosto. Nel 2011 era il 2 agosto, ma l’anno dopo si era dovuto attendere il 22 agosto.

UN PAESE, TANTE ALIQUOTE Giunto alla sesta edizione, il Rapporto CNA analizza il peso del fisco sul reddito delle pic- A PARITÀ DI REDDITO, cole imprese in 141 comuni del nostro Paese, TRATTAMENTI DIVERSI tra i quali tutti i capoluoghi di provincia. L’Os- Rispetto alla pressione fiscale servatorio calcola il Total tax rate (Ttr) e indi- complessiva rilevata dall’Istat vidua il Tax free day (Tfd), cioè il giorno della – per quanto possano valere liberazione dalle tasse, vale a dire la data dalla queste comparazioni medie quale gli imprenditori cominciano finalmente è chiaro atteggiamento “ostia produrre per loro stessi e per le famiglie li- le” nei confronti delle piccole berandosi da un socio tanto inerte quanto esi- imprese: nel 2018 la pressiogente: l’amministrazione pubblica, centrale e ne fiscale media italiana era locale. A differenza di altri organismi, anche al 42,1 per cento (contro il internazionali, l’Osservatorio CNA basa la 61,2 sulle piccole imprese), sua analisi sull’impresa tipo italiana, con un nel 2013 al 43,6 per cento laboratorio o un negozio, ricavi per 431mila (63,7 per cento), nel 2011 al euro, un impiegato e quattro operai dipen- 41,6 per cento (59 per cento).

IL PRESIDENTE REGIONALE CNA FVG COPPETO: “UN PLAUSO ALLE NOSTRE AMMINISTRAZIONI LOCALI, MA IL PESO FISCALE RESTA ECCESSIVO ED È UN MIRACOLO CHE SI RESTI COMPETITIVI CON QUESTA ZAVORRA” ← PAG ∙ 07

TRA BOLZANO E REGGIO piccole imprese: Napoli con il 66,7 per cento CALABRIA UN ABISSO (-1,5 per cento), Firenze con il 66,5 per cento Bolzano diventa nel 2019 il (-3 per cento), Bari con il 65,8 per cento (-2,7 comune capoluogo più vir- per cento), Catania con il 65,4 per cento (-3,6 tuoso d’Italia con un Ttr pari per cento), Grosseto con il 65,3 per cento (-2,9 al 53% e una riduzione dell’a- per cento), Salerno con il 65 per cento (-2,3 per liquota fiscale media dello cento) e Foggia con il 64,7 per cento (-2,1 per 0,8 per cento. A seguire nella cento). Per dare un’idea dell’abisso che divide composizione della top ten, fiscalmente il nostro Paese, Reggio Calabria nell’ordine al secondo posto ha festeggiato il Tax free day solo pochi giorni Gorizia con il 53,1 per cento fa, mercoledì 11 settembre. (-0,7 per cento), Udine con il 53,7 per cento (-0,8 per cen- I COMMENTI DEL PRESIDENTE CNA FVG, to), Trento con il 54,1 per cen- NELLO COPPETO to (-0,9 per cento), Belluno e “Siamo lieti di trovare tutte le nostre città nelle Cuneo con il 54,5 per cento prime 11 posizioni, con Gorizia e Udine addirit(per entrambe -0,5 per cento), tura al secondo e terzo posto. Segno che le nostre Sondrio con il 54,8 per cento, amministrazioni locali sono evidentemente più Trieste con il 54,9 per cento, virtuose o sensibili di quelle di altre città italiaCarbonia con il 55 per cento ne, e a loro va quindi il nostro plauso. Resta il e Pordenone con il 55,3 per fatto che, complessivamente, il peso fiscale sulcento. A partire dall’11 luglio le nostre imprese resta inaccettabile a causa di di Bolzano in tutte queste un sistema Paese che che decenni ha continuato città il Tax free day è stato fe- ad accanirsi contro questa categoria. Lo studio steggiato sempre nello stesso CNA evidenzia bene come nostri imprenditori mese estivo. Reggio Calabria continuino a lavorare per oltre 6 mesi all’anno rimane il capoluogo che mag- per lo Stato prima di vedere i frutti della loro giormente tartassa le piccole abnegazione. E’ un miracolo che le nostre impreimprese con un Ttr del 69,8 se riescano comunque a competere a livello europer cento ma anche, va rileva- peo e mondiale con questa zavorra”. to, con una riduzione del 3,6 per cento sul 2018. Bologna segue con il 68,7 per cento UN PERCORSO VIRTUOSO SOLO ALLE (e -3,5 per cento) e Roma con PRIME MOSSE il 67 per cento (-2,5 per cen- La crescita della pressione fiscale sulle picto). A completare la decina cole imprese, quindi, non è ineluttabile. Ma di coda nel trattamento delle il percorso virtuoso è solo alle prime mosse.

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CALA LA PRESSIONE FISCALE GRAZIE ALL’INNALZAMENTO DELLA DEDUCIBILITÀ IMU: UNA VITTORIA DELLA CONFEDERAZIONE TRA LE 141 CITTÀ ESAMINATE ENORMI DIFFERENZE: BOLZANO LA PIÙ CONVENIENTE, REGGIO CALABRIA LA PIÙ OSTICA

470

Trieste Total Tax Rate 54,9%

9° in graduatoria su - 141 Comuni considerati TRIESTE

Anni

Dati contabili e strutturali dell'impresa TIPO Ricavi 431.000 costo del personale (4 operai + 1 impiegato) 165.000 Costo del venduto 160.000 AltrI costi ed ammortamenti 56.000 Reddito d'impresa 50.000 Laboratorio artigiano 350 mq + Negozio 175 mq

Tax Free Day 18 luglio 2019

IMU + TASI

TARI

IRAP

IVS

IRPEF

Add Regionale IRPEF

Add Comunale IRPEF

Reddito disponibile

2019 (IMU 100%) 2019 (MiniIRES 1,5%) 2019 2018 2017 2016 2015 2014

2.866 2.866 2.866 2.866 3.714 3.714 3.714 3.714

1.201 1.201 1.201 1.201 1.196 1.180 1.156 2.097

1.848 1.848 1.848 1.848 1.848 1.848 1.922 4.306

10.912 11.154 11.154 11.304 11.057 10.849 10.642 9.632

9.439 9.585 9.730 9.904 9.935 10.020 10.105 9.135

345 355 355 360 361 443 446 415

276 282 282 286 287 288 290 270

23.113 22.710 22.564 22.232 21.603 21.658 21.725 20.432

2013 2012 2011

2.866 3.290 1.602

2.160 3.098 3.098

4.768 4.768 4.768

9.441 9.230 8.669

9.215 9.265 9.478

417 419 426

271 213 277

20.861 19.718 21.682

1.264 0 0 0

-1.897 0 16 0

-2.920 0 0 0

2.635 -150 208 -392

Var. 2019/2011 Var. 2019/2018 Var.2019(MiniIRES) Var.2019(IMU 100%)

426 -319 -85 -465

-66 -5 -82 -15

9 -4 -1 -10

Total Tax % incid Rate erario e IVS 53,8% 54,6% 54,9% 55,5% 56,8% 56,7% 56,6% 59,1% 58,3% 60,6% 56,6% -1,1% -0,9% 0,1% -1,7%

550 478 -55 881

40,7% 41,5% 41,8% 42,4% 42,0% 41,7% 41,5% 37,5% 37,3% 37,0% 36,3% 6,1% -0,9% 0,3% -1,7%

% incid regionali

% incid comunali

4,4% 4,4% 4,4% 4,4% 4,4% 4,6% 4,7% 9,4% 10,4% 10,4% 10,4% -6,0% 0,0% -0,2% 0,0%

8,7% 8,7% 8,7% 8,7% 10,4% 10,4% 10,4% 12,2% 10,6% 13,2% 9,9% -1,2% 0,0% 0,0% 0,0%

Giorni di lavoro per TRIESTE

43,4% i consumi familiari ; 165

pagare i tributi ; 200

36,3%

10,4%

39,4% 37,0% 13,2%

41,7%

40,9%

37,3%

37,5%

10,6%

12,2% 9,4%

9,9%

10,4%

2011

2012

2013

% incid erario e IVS

% incid comun ali

% incid regionali

Reddito disp onibile

2014

43,4%

43,3%

43,2%

44,5% 45,1%

46,2%

41,5%

41,7%

42,0%

42,4%

41,8%

40,7%

10,4%

8,7%

4,7% 2015

4,6%

4,4%

4,4% 2019 (IMU 100%)

2016

2017

2018

2019

Fonte CNA: Centro studi – Osservatorio della tassazione sulla piccola impresa – Rapporto 2019

Udine Total Tax Rate 53,7%

3° in graduatoria su - 141 Comuni considerati UDINE

Tax Free Day 14 luglio 2019

Anni

IMU + TASI

2019 (IMU 100%) 2019 (MiniIRES 1,5%) 2019 2018 2017 2016 2015 2014 2013 2012 2011

2.448 2.448 2.448 2.448 2.448 2.448 2.448 2.448 2.448 2.448 1.182

Var. 2019/2011 Var. 2019/2018 Var.2019(MiniIRES) Var.2019(IMU 100%)

1.266 0 0 0

TARI 551 551 551 551 564 585 572 1.087 1.289 1.236 1.261

-710 0 -21 0

IRAP 1.848 1.848 1.848 1.848 1.848 1.848 1.922 4.306 4.768 4.768 4.768

-2.920 0 0 0

IVS

IRPEF

11.168 11.468 11.468 11.656 11.440 11.217 11.001 10.063 9.658 9.626 9.055

9.747 9.938 10.098 10.306 10.383 10.460 10.544 9.708 9.511 9.822 10.030

2.601 -188 223 -488

276 -368 -77 -559

Add Regionale IRPEF

Add Comunale IRPEF

355 366 366 373 376 458 460 433 427 437 444

Reddito disponibile

71 73 73 74 74 74 75 70 69 71 72

-71 -7 -82 -18

Total Tax % incid Rate erario e IVS

23.812 23.308 23.148 22.744 22.867 22.910 22.977 21.883 21.829 21.591 23.188

2 -1 0 -3

-444 564 -43 1.068

52,4% 53,4% 53,7% 54,5% 54,3% 54,2% 54,0% 56,2% 56,3% 56,8% 53,6% 0,9% -1,1% 0,1% -2,1%

41,8% 42,8% 43,1% 43,9% 43,6% 43,4% 43,1% 39,5% 38,3% 38,9% 38,2% 5,7% -1,1% 0,2% -2,1%

% incid regionali

% incid comunali

4,4% 4,4% 4,4% 4,4% 4,4% 4,6% 4,8% 9,5% 10,4% 10,4% 10,4% -6,0% 0,0% -0,2% 0,0%

6,2% 6,2% 6,2% 6,2% 6,3% 6,2% 6,1% 7,2% 7,6% 7,5% 5,0% 1,2% 0,0% 0,1% 0,0%

RAPPORTO 2019

Giorni di lavoro per UDINE

46,4% i consumi familiari ; 169

pagare i tributi ; 196

% incid comunali

% incid regionali

Reddito disponibile

46,0%

45,8%

45,7%

45,5%

43,1%

43,4%

43,6%

43,9%

46,3%

47,6%

43,2%

43,7%

43,8%

38,2%

38,9%

38,3%

39,5%

10,4%

9,5%

6,1%

6,2%

6,3%

6,2%

7,5%

7,6%

7,2%

4,8%

4,6%

4,4%

2012

2013

2014

2015

4,4% 4,4% 2019 2019 (IMU 100%)

5,0% 2011

471 Fonte CNA: Centro studi – Osservatorio della tassazione sulla piccola impresa – Rapporto 2019

% incid erario e IVS

2016

2017

2018

PAG ∙ 09

43,1%

41,8%

6,2%

Gorizia Total Tax Rate 53,1%

2° in graduatoria su - 141 Comuni considerati GORIZIA

Tax Free Day 12 luglio 2019

Anni 2019 (IMU 100%) 2019 (MiniIRES 1,5%) 2019 2018 2017 2016 2015 2014 2013 2012 2011

Var. 2019/2011 Var. 2019/2018 Var.2019(MiniIRES) Var.2019(IMU 100%)

IMU + TASI 1.967 1.967 1.967 1.967 1.967 1.967 1.967 1.967 1.967 1.967 1.177

790 0 0 0

TARI 806 806 806 806 823 829 848 1.570 1.740 1.673 1.656

-850 0 0 0

IRAP 1.848 1.848 1.848 1.848 1.848 1.848 1.922 4.306 4.768 4.768 4.768

-2.920 0 0 0

IVS

IRPEF

11.222 11.464 11.464 11.617 11.400 11.182 10.958 9.977 9.591 9.533 8.972

9.812 9.955 10.094 10.261 10.336 10.417 10.492 9.594 9.420 9.691 9.911

2.492 -153 0 -242

Add Regionale IRPEF

Add Comunale IRPEF

357 366 366 372 374 456 459 430 424 433 440

183 -167 -139 -282

Reddito disponibile

-74 -6 0 -9

Total Tax % incid Rate erario e IVS 52,0% 52,8% 53,1% 53,7% 53,5% 53,4% 53,3% 55,7% 55,8% 56,1% 53,9% -0,8% -0,6% -0,3% -1,1%

23.987 23.594 23.454 23.130 23.251 23.301 23.354 22.156 22.090 21.934 23.040

-36 0 0 0

414 324 140 533

% incid regionali

% incid comunali

4,4% 4,4% 4,4% 4,4% 4,4% 4,6% 4,8% 9,5% 10,4% 10,4% 10,4% -6,0% 0,0% 0,0% 0,0%

5,5% 5,6% 5,6% 5,5% 5,6% 5,6% 5,6% 7,1% 7,4% 7,3% 5,7% -0,1% 0,1% 0,0% -0,1%

42,1% 42,8% 43,1% 43,8% 43,5% 43,2% 42,9% 39,1% 38,0% 38,4% 37,8% 5,3% -0,7% -0,3% -1,0%

RAPPORTO 2019

Giorni di lavoro per GORIZIA

% incid erario e IVS

% incid comun ali

% incid regionali

Redd ito disp on ibile

46,7%

46,6%

46,5%

46,3%

46,9%

48,0%

42,9%

43,2%

43,5%

43,8%

43,1%

42,1%

5,6%

5,5%

5,6%

5,5%

4,6%

4,4%

4,4% 2018

4,4%

2019

2019 (IMU 100%)

46,1%

43,9%

44,2%

44,3%

37,8%

38,4%

38,0%

39,1%

10,4%

9,5%

5,6%

5,7%

7,3%

7,4%

7,1%

4,8%

2011

2012

2013

2014

2015

2016

2017

393 Fonte CNA: Centro studi – Osservatorio della tassazione sulla piccola impresa – Rapporto 2019

438

Pordenone Total Tax Rate 55,3%

11° in graduatoria su - 141 Comuni considerati PORDENONE

Tax Free Day 20 luglio 2019

Anni

IMU + TASI

2019 (IMU 100%) 2019 (MiniIRES 1,5%) 2019 2018 2017 2016 2015 2014 2013 2012 2011

3.310 3.310 3.310 3.310 3.310 3.310 3.310 3.310 2.843 2.843 1.359

Var. 2019/2011 Var. 2019/2018 Var.2019(MiniIRES) Var.2019(IMU 100%)

1.951 0 0 0

TARI 922 922 922 922 925 1.022 1.058 1.664 2.057 1.640 1.640

-718 0 0 0

IRAP 1.848 1.848 1.848 1.848 1.848 1.848 1.922 4.306 4.768 4.768 4.768

-2.920 0 0 0

IVS

IRPEF

10.872 11.270 11.270 11.521 11.309 11.070 10.845 9.814 9.465 9.540 8.975

9.391 9.730 9.869 10.151 10.230 10.284 10.353 9.376 9.247 9.701 9.916

2.295 -251 0 -398

Add Regionale IRPEF

-47 -282 -139 -478

Add Comunale IRPEF

344 359 359 368 371 452 454 423 418 433 440

Reddito disponibile

69 71 71 73 73 73 74 69 68 70 72

-81 -9 0 -15

% incid Total Tax Rate erario e IVS

23.244 22.490 22.351 21.807 21.933 21.940 21.983 21.038 21.133 21.004 22.830

-1 -2 0 -2

-479 544 139 893

53,5% 55,0% 55,3% 56,4% 56,1% 56,1% 56,0% 57,9% 57,7% 58,0% 54,3% 1,0% -1,1% -0,3% -1,8%

40,5% 42,0% 42,3% 43,3% 43,1% 42,7% 42,4% 38,4% 37,4% 38,5% 37,8% 4,5% -1,0% -0,3% -1,8%

% incid regionali

% incid comunali

4,4% 4,4% 4,4% 4,4% 4,4% 4,6% 4,8% 9,5% 10,4% 10,4% 10,4% -6,0% 0,0% 0,0% 0,0%

8,6% 8,6% 8,6% 8,7% 8,6% 8,8% 8,8% 10,0% 9,9% 9,1% 6,1% 2,5% -0,1% 0,0% 0,0%

Giorni di lavoro per PORDENONE

45,7%

i consumi familiari ; 163

pagare i tributi ; 202

42,0%

42,3%

42,1%

37,8%

38,5%

37,4%

38,4%

10,4%

10,0%

9,1%

9,9%

9,5%

2012

2013

6,1% 2011

PAG ∙ 10 Fonte CNA: Centro studi – Osservatorio della tassazione sulla piccola impresa – Rapporto 2019

2014

% incid erario e IVS

% incid comun ali

% incid regionali

Redd ito disp on ibile

44,0%

43,9%

43,6%

42,4%

42,7%

43,1%

43,3%

8,8%

8,6%

8,7%

4,8%

4,6% 2016

4,4%

2015

2017

4,4% 2018

44,7%

46,5%

42,3%

40,5%

8,6%

4,4% 2019

4,4% 2019 (IMU 100%)

Qualche passo in avanti è stato compiuto negli ultimi anni. Sono state, infatti, trasformate in legge alcune importanti proposte della CNA: l’introduzione del regime forfettario di tassazione del reddito d’impresa, l’introduzione del regime di cassa per la determinazione del reddito delle imprese in contabilità semplificata, l’abrogazione degli studi di settore. A incidere sulla riduzione del Ttr delle proiezioni dell’Osservatorio CNA è soprattutto l’innalzamento al 50 per cento della deducibilità dell’Imu sugli immobili strumentali, vale a dire i capannoni, i laboratori, i negozi, vitali per un’impresa, per l’imprenditore come per i suoi dipendenti. La Legge di bilancio 2019 che l’ha prevista ha anche fissato al 2023 la sua totale deducibilità. Per rendere evidente l’immediato impatto di questo provvedimento, se fosse partita da quest’anno la totale deducibilità dell’Imu sugli immobili strumentali, il Ttr medio nazionale si sarebbe fermato al 57,2 per cento, che significa -2,5 per cento rispetto al dato attuale. Lasciano inoltre perplessi i primi risultati dell’ap-

plicazione degli Indici sintetici di affidabilità - Agevolare il passaggio ge(Isa). CNA ha motivo di ritenere che moltissi- nerazionale delle imprese mi giudizi non siano coerenti con i reali livelli individuali tramite la comdi affidabilità dei bilanci delle imprese. Chie- pleta neutralità fiscale delde, quindi, che gli Isa siano oggetto di una le cessioni d’azienda, al pari corretta messa a punto prima di poter essere di quanto previsto in caso di utilizzati quale strumento di selezione delle conferimenti. posizioni da sottoporre ad accertamento per - Evitare di spostare sulle imquanti abbiano un punteggio inferiore a sei. prese gli oneri dei controlli attraverso un uso intelligente LO SCENARIO ALTERNATIVO: della fatturazione elettronica LE PROPOSTE DELLA CNA BtoB, eliminando nel più breMolto, insomma, rimane ancora da fare per ve tempo possibile tutti i rearrivare a un fisco più equo e sostenibile per gimi Iva del “reverse charge” le piccole imprese. Secondo la CNA occorre, attualmente previsti, lo “split quindi, agire senza indugio prima di tutto per payment” nonché la ritenuta semplificare il sistema, ancora molto com- dell’8 per cento applicata sui plesso. bonifici relativi a spese per Sette sono le principali linee di azione: cui sono riconosciute le de- Ridurre la tassazione sul reddito delle impre- trazioni fiscali. se personali e sul lavoro autonomo, partendo dai redditi medio-bassi, utilizzando le risorse provenienti dalla “spending review” e dalla lotta all’evasione. - Rivedere la tassazione Irpef delle imprese personali e degli autonomi. - Rendere l’Imu pagata sugli immobili strumentali delle imprese completamente deducibile dal reddito d’impresa a partire già dall’anno d’imposta 2019. - Definire il concetto di insussistenza di autonoma organizzazione ai fini del non assoggettamento all’Irap e aumentare la franchigia Irap ad almeno 30mila euro. - Rivedere i criteri per l’attribuzione dei valori catastali degli immobili, al fine di allinearli ai valori di mercato ad invarianza di gettito.

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L'ATTUALITÀ

FEDERMODA

IL SOGNO? FARE LA STILISTA. BARBARA MIELE VINCE IL SUO PRIMO TROFEO

dal Messaggero Veneto, 14 agosto 2019

→ Barbara Miele, che vive a Cordenons, è la vincitrice del XXIX “Concorso nazionale professione moda giovani stilisti” per la categoria “Abbigliamento bambini” organizzato a Roma dalla Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola impresa e da Federmoda. Un riconoscimento prestigioso, per Barbara, che si è diplomata all’istituto professionale Zanussi di Pordenone come tecnico di abbigliamento e moda, che dà il segno di come questa sia la sua giusta strada da percorrere. «Il concorso mi era stato segnalato dalla mia docente Rossella Piergallini –racconta Barbara, che attualmente sta completando la laurea triennale di “Fashion e design” all’università di Bologna –. C’erano sei sezioni: abbigliamento donna, maglieria, accessori, intimo e mare, pellicceria e abbigliamento bambini. Le prime due erano le più gettonate, per cui ho scelto l’abbigliamento bambini perché non mi ci ero mai cimentata. Una sfida, ero curiosa di provare qualcosa di nuovo». «Ho presentato – aggiunge – due proposte di modelli, approvate dai selezionatori. Così ho potuto passare la prima scrematura con altri 29 partecipanti. Quindi subito al lavoro per confezionare i vestitini per la sfilata finale, che era anche la selezione ultima». Un lavoro che l’aspirante stilista ama molto fare, per la cura che i particolari richiedono. I due abitini sono di cotone e colorati con un diffusore per dar loro l’effetto acqua. Quindi rifiniti con inserti di feltro, pizzi e perline. Poi l’emozione della sfilata e la designazione di vincitrice assoluta della sua categoria, con un premio di mille euro e uno stage in un’azienda prestigiosa tra quelle aderenti alla CNA, che sono ben 700 mila nei settori tessile, abbigliamento, calzature, pellicceria e sartoria. «In questo momento – continua Barbara Miele – sto preparando una “capsule collection” che è la tesi per la triennale, una mini collezione di abiti dalle geometrie trasformabili, dove con un solo gesto si tocca un particolare (asola, bottone o laccio) per trasformare lo stesso abito in un capo diverso». Una famiglia unita la sostiene. Papà ha un passato da musicista, la mamma è infermiera, il fratello è sulle orme del padre. Barbara ha le idee chiare, un futuro da disegnare creativo ma lineare, come i suoi modelli. «Adesso c’è la specializzazione universitaria da fare e poi subito a lavorare, magari in una grande azienda qui in Italia. La moda italiana è leader nel mondo, voglio contribuire all’autentico Made in Italy. Ma se il lavoro mancasse, via all’estero, magari in una grande marca: Armani, Prada, o qualche altro marchio prestigioso e famoso in tutto il mondo, chissà!»

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LA RAGAZZA VIVE A CORDENONS E SI È CLASSIFICATA PRIMA NELLA SEZIONE “ABBIGLIAMENTO PER BAMBINI” NEL CONCORSO ORGANIZZATO DA CNA-FEDERMODA ←

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NOTIZIE SINDACALI CNA INSTALLAZIONE E IMPIANTI di Elena Casarsa

Corso fer: ultima sessione per settore elettico per il 2019 17 e 24 ottobre 2019 Si ricorda che dal 1 GENNAIO 2020 per installare impianti fotovoltaici, pompe di calore, impianti a biomassa, sistemi solari termici il responsabile tecnico deve aver frequentato un corso di 16 ore entro il 31 dicembre 2019. La CNA ha organizzato, in collaborazione con l'ente di formazione IRES, un corso per il settore elettrico presso la sede CNA di Tavagnacco, via IV Novembre 92. Si chiede gentilmente di mandare le manifestazioni di interesse all'email: impiantisti@cnafvg.it, vi sarà inviata la scheda di partecipazione. Il corso si svolgerà presso la sede CNA di Tavagnacco (UD) in Via IV Novembre 92. Il costo del corso per gli associati CNA è 220 euro esente iva. SEMINARIO GRATUITO: IL RUOLO DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI PER IL COMFORT ABITATIVO Controllo e qualità dell’isolamento acustico all’interno degli ambienti. Prospettive per gli interventi di riqualificazione energetica.

Giovedì 22 ottobre 2019 La CNA FVG in collaborazione con BAMPI Spa ha organizzato un seminario sulle possibili soluzioni impiantistiche per l’isolamento acustico degli impianti di scarico. L’incontro gratuito si terrà presso la sede CNA di Tavagnacco dalle 18 alle 20. Saranno affrontate le normative tecniche e le diverse soluzioni possibili per ottimizzare l’efficacia dei materiali e per realizzare impianti tecnologici a prova di contestazione acustica nel rispetto della normativa vigente. https://www.cnafvg.it/ impianti-tecnologici-per-ilconfort-abitativo-seminarioudine/

Corso tecnico per installatori, “la ventilazione meccanica controllata” Giovedì 7 novembre 2019 Orario 14.00 - 19.00 È stato organizzato un corso di formazione sulla ventilazione meccanica controllata presso la sede CNA di Tavagnacco in Via IV Novembre 92. Infatti oggigiorno è importante conoscere il funzionamento di un sistema innovativo che permetta un corretto ricambio e filtraggio dell'aria è fondamentale per garantire il benessere delle persone e delle strutture. Un sistema di ventilazione meccanica controllata inoltre assicura un costante ricambio dell'aria e la regolazione dell'umidità esistente, impedendo così la formazione di muffe e assicurando un piacevole clima negli ambienti. https://www.cnafvg.it/ventilazione-meccanica-controllata-corso-tecnico-udine/

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Corso di formazione e aggiornamento per operatori elettrici PES PAV PEI 21 e 28 novembre Si tratta di un corso di formazione rivolto agli addetti all’installazione e manutenzione degli impianti elettrici fuori tensione e addetti ai lavori in tensione su impianti fino a 1000 V in c.a. e 1500 V in c.c. Per lavoro elettrico si intende qualsiasi attività lavorativa eseguita in zona prossima in quanto, in essa, qualsiasi lavoratore può essere assoggettato a un rischio elettrico, sia che operi direttamente sulle parti attive in tensione o fuori tensione dell’impianto elettrico, sia che svolga lavori, in prossimità di un impianto elettrico, di natura non elettrica, come lavori di muratura, verniciatura, taglio rami, ecc. Si tratta di un corso di formazione della durata di 16 ore e di un corso di aggiornamento di 8 ore, per chi ha frequentato un corso PES PAV PEI da più di 5 anni. Per maggiori informazioni scrivere a impiantisti@cnafvg.it

CNA SNO: SEMINARIO GRATUITO

CNA BENESSERE: SEMINARIO GRATUITO

Nuovo Regolamento UE 2017/745 (MDR) sui dispositivi medici e responsabilità dell'odontotecnico

Responsabilità civile e penale nel settore benessere

Sabato 12 ottobre 2019 ore 9.30 - Palmanova La CNA del Friuli Venezia Giulia ha organizzato un seminario per i laboratori odontotecnici sulle novità introdotte dal Regolamento UE 2017/745 su dispositivi medici, le cui disposizioni si applicheranno dal 20 maggio 2020. A seguire saranno chiarite le diverse responsabilità civili e penali nelle quali può incorrere l’odontotecnico. A trattare gli argomenti saranno Sandro Storelli, funzionario CNA Padova e uno tra i massimi esperti in materia, e lo studio dell’Avv. Massimo Vittor. L’incontro si terrà nella mattinata di sabato 12 ottobre presso il salone d’Onore del Comune di Palmanova Piazza Grande, 1, con inizio alle ore 9.30. Il seminario è GRATUITO con posti limitati. Per ragioni organizzative è richiesta l’iscrizione entro lunedì 7 ottobre. Per informazioni Elena Casarsa e.casarsa@cnafvg. it. Per maggiori informazioni vai al linkPer maggiori informazioni vai al link. https://www.cnafvg.it

È stato organizzato per gli operatori del settore benessere (estetiste, acconciatori, massaggiatori, etc.) un incontro formativo in materia di responsabilità civile e penale, argomento che spesso viene sottovalutato dagli operatori del benessere. L’incontro è gratuito e si terrà presso la sede CNA di Udine lunedì 11 novembre p.v. Gli argomenti saranno trattati da un legale e sono i seguenti: - La responsabilità civile: inquadramento normativo e casistiche; - Obblighi informativi nei confronti dei clienti; - La tutela assicurativa: opportunità o necessità; - I danni prodotti dai collaboratori/dipendenti; - Le richieste di risarcimento danni: come muoversi; - La responsabilità di natura penale: inquadramento normativo e casistiche. https://www.cnafvg.it

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Lunedì 11 novembre orario 9.30 - 11.30

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APPALTI PUBBLICI

Principio di Rotazione, il Tar annulla il contratto rigiudicato al gestore uscente: l'invito non motivato viola la concorrenza Nelle procedure negoziate sottosoglia bisogna evitare di creare «posizioni di rendita anticoncorrenziali in capo al contraente uscente». Viola il principio di rotazione, che tutela l'assegnazione dei piccoli appalti, il Comune che torna ad aggiudicare lo stesso contratto al gestore uscente. La conseguenza è la cancellazione dell'aggiudicazione e l'assegnazione del contratto al secondo classificato, che aveva presentato ricorso al Tar contestando proprio la violazione della norma del codice degli appalti (articolo 36, del Dlgs 50/2016) posta a garanzia della concorrenza nel mercato presidiato dalle piccole e piccolissime imprese. Il caso nasce a Pordenone dove il Comune ha rimesso in gara il servizio di manutenzione degli ascensori in funzione negli edifici dell'ente per due anni al massimo ribasso. Ad aggiudicarsi l'appalto, sottosoglia, era stato il vecchio gestore (grazie a un maxi-sconto del 65% sul-

la base d'asta). Scatta così il ricorso del secondo classificato (ribasso del 42,8%) che contesta l'invito alla procedura negoziata del gestore uscente. Il Tar di Trieste accoglie il ricorso ribadendo i paletti previsti dall'obbligo di rotazione degli inviti nei piccoli appalti, ricordati anche dal Consiglio di Stato (sentenza n.3831/2019). «Il principio di rotazione - si legge nella sentenza - si riferisce propriamente non solo agli affidamenti ma anche agli inviti». Perché rappresenta una sorta di «contropartita al carattere "fiduciario" della scelta del contraente allo scopo di evitare che il carattere discrezionale della scelta si traduca in uno strumento di favoritismo». In caso contrario la decisione di invitare anche l'appaltatore uscente deve essere motivata puntualmente «facendo in particolare riferimento al numero (eventualmente) ridotto di operatori presenti sul mercato, al grado di soddisfazione maturato a conclusione del precedente rapporto contrattuale ovvero all'oggetto e alle caratteristiche del mercato di riferimento». Cosa non avvenuta in questo caso. Di più il Tar, revocando l'aggiudicazio-

ne e disponendo il subentro del secondo classificato, ha accolto anche il secondo motivo di ricorso secondo cui l'offerta dell'appaltatore uscente era carente di una delle prestazioni richieste. Carenza motivata dall'impresa con il fatto che la prestazione era già stata resa nel corso del precedente appalto. Motivo in più, osserva il Tar, per evidenziare le «vischiosità» e le «incrostazioni» che si creano con la ripetizione degli appalti senza cambiare gestori e che «convince sull'opportunità del principio legislativo di rotazione volto ad evitare posizioni consuetudinarie e dominanti nei rapporti degli operatori economici con le amministrazioni.

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NOTIZIE FLASH

BANDO IMPRENDITORIA GIOVANILE

CONTRIBUTI N C/CAPITALE A F.DO PERDUTO L.R. 5/2012 IMPRENDITORIA GIOVANILE

Sulla base della L.R. 5/2012 art.20 cc 3-4 è stato pubblicato il Bando per contributi a fondo perduto a sostegno di progetti di imprenditoria giovanile nei settori dell'artigianato, dell’industria, del commercio, del turismo e dei servizi, gestito su base provinciale dalle Camere di Commercio del Friuli Venezia Giulia, territorialmente competenti. Le imprese Beneficiarie sono costituite esclusivamente da nuove imprese giovanili, siano esse già iscritte da meno di 36 mesi al registro delle imprese alla data di presentazione della domanda di contributo, con sede legale o unità operativa in Friuli Venezia Giulia, o ancora da costituire e quindi da iscrivere al Registro delle imprese entro 3 mesi dalla scadenza del termine per la presentazione della domanda. La domanda di contributo potrà essere presentata dall’impresa richiedente alla Camera di Commercio territorialmente competente dalle ore 9.15 di lunedì 9 settembre 2019 alle ore 16.30 di lunedì 21 ottobre 2019. Sono ammissibili le spese sostenute dall'impresa giovanile strettamente legate alla realizzazione del progetto, sia se sostenute dopo la presentazione della domanda sia se sostenute prima della presentazione della domanda e sono le seguenti: A) Spese per investimenti, strettamente funzionali all’esercizio dell’attività economica, relativi all’acquisto e locazione finanziaria di: 1.impianti specifici 2. arredi 3. macchinari, strumenti e attrezzature 4. beni immateriali: diritti di licenza, software, brevetti, know-how 5. hardware

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6. automezzi 7. sistemi di sicurezza 8. materiali e servizi concernenti pubblicità e attività promozionali; B) Spese per la costituzione, quali: 1. spese notarili relative all’onorario 2. spese connesse agli adempimenti obbligatori per l’avvio dell’impresa C) Spese di primo impianto (adeguamento o ristrutturazione dei locali dell’impresa, realizzazione o ampliamento del sito internet, locazione dei locali, avvio attività di franchising); i beni acquistati devono essere nuovi di fabbrica. I progetti di imprenditoria giovanile prevedono un importo minimo di spesa ammissibile non inferiore a 5.000,00 euro, oppure a 10.000,00 euro nel caso di società con almeno tre soci. Le intensità di contributo concedibile, associate ai livelli di valutazione conseguiti all’esito dell’attribuzione dei punteggi di cui all’allegato B del Regolamento sono le seguenti: a) livello di valutazione alto: 50 % della spesa ammissibile b) livello di valutazione medio: 45 % della spesa ammissibile

c) livello di valutazione basso: 40 % della spesa ammissibile. L'importo del contributo è compreso tra 2.500,00 euro e 20.000,00 euro; nel caso di società con almeno tre soci tale importo è compreso tra 5.000,00 euro e 40.000,00 euro. Per ulteriori approfondimenti contattare Luca Sgobino allo 0432/616925.

NOTIZIE FLASH

FISCO

LA TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI di Claudio Fattorini

Una ulteriore novità fiscale Dopo la fattura elettronica e gli ISA (indici sintetici di affidabilità fiscale, novità delle dichiarazioni delle ditte e lavoratori autonomi) c’è, tra l’altro, l’introduzione dell’obbligo di memorizzazione elettronica e di trasmissione telematica dei corrispettivi. L’obbligo riguarda praticamente tutti i soggetti che attualmente emettono scontrini o ricevute fiscali. Due date di partenza: 1) dal 01.07.2019, per i soggetti con volume d’affari relativo all’anno 2018 superiore a 400.000 euro; 2) dal 01.01.2020, per i soggetti con volume d’affari relativo all’anno 2018 inferiore a 400.000 euro. Da tali date i soggetti obbligati, nel primo caso hanno dovuto, nel secondo caso dovranno utilizzare registratori di cassa appositamente modificati o delle applicazioni informatiche predisposte per tali adempimenti. Esistono anche delle applicazioni nel sito della Agenzia delle Entrate, che sono consigliabili solo a chi emette poche ricevute fiscali ed ha una buona dimestichezza con l’informatica.

Non esisteranno più né il classico scontrino fiscale né la ricevuta fiscale. I nuovi strumenti informatici permetteranno l'emissione di un "documento commerciale” ed effettueranno l’invio telematico giornaliero dei dati dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate. Molte attività marginali saranno esentate, in via transitoria, per la natura delle stesse. Non sono esentati, allo stato attuale, i forfettari e i minimi, o piccoli contribuenti. La trasmissione telematica dei corrispettivi all’Agenzia tramite i registratori telematici può essere effettuato entro 12 giorni dall’effettuazione dell’operazione, fermo restando l’obbligo di memorizzazione giornaliera dei dati relativi ai corrispettivi nonché i termini di effettuazione delle liquidazioni IVA periodiche. Durante i primi sei mesi di vigenza dell’obbligo dell’invio telematico dei dati non si applicano sanzioni se tale invio è effettuato comunque entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione, fermi restando i termini di liquidazione dell'imposta sul valore aggiunto; la moratoria durerà quindi fino a dicembre 2019 per i contribuenti obbligati alla trasmissione dei corrispettivi dal 1° luglio 2019, mentre durerà fino a giugno 2020 per tutti gli altri contribuenti obbligati dal prossimo 1° gennaio 2020 alla trasmissione telematica dei corrispettivi. Tale facoltà è riconosciuta fino al momento di attivazione del registratore telematico e, in ogni caso, non oltre la scadenza del semestre di moratoria. E’ previsto un contributo sotto forma di credito d’imposta pari al 50%, fino ad un massimo di 250 euro, in caso di acquisto del registratore telematico. Dati i tempi e le disponibilità degli installatori

e dei dispositivi, si consiglia di attivarsi in tempo per l’adempimento. Si fa inoltre presente che CNA ha stipulato una convenzione con Olivetti a livello nazionale e una convenzione con il gruppo GTN SpA a livello locale per la fornitura e l’assistenza inerente i registratori telematici a condizioni favorevoli per gli associati CNA. Le nostre sedi sono a disposizione per eventuali chiarimenti in merito.

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PREVENZIONE INTEGRATA

SICUREZZA ED IGIENE SUL LAVORO

DA ERRORI A OPPORTUNITÀ DI CRESCITA E PREVENZIONE NELL’AMBITO DEI CANTIERI di Stefano Pavan

Ripartono gli eventi di sensibilizzazione ed aggiornamento gratuito proposti in primavera e che sono il frutto di un progetto, del tutto particolare, al quale hanno partecipato sinergicamente tutte le associazioni dei Datori di lavoro ed i principali organismi preposti al controllo. Ogni evento è incentrato sulla storia vera, di un infortunio grave che ha cambiato totalmente la vita dell’infortunato e di chiunque sia stato coinvolto nella vicenda. Il contesto di riferimento è quello dei cantieri. Attraverso la testimonianza di chi l’ha vissuto in prima persona, viene data l’opportunità di riflettere su quanto è facile trovarsi in condizioni di rischio per la propria sicurezza senza rendersene conto, di conseguenza viene dato il peso giusto a ciò che spesso passa inosservato, ossia un comportamento, una cattiva abitudine oppure ad esempio uno stato d’animo. Viene sostanzialmente valorizzato l’elemento “persona”, con tutti i sui pregi e difetti, al posto del ruolo lavorativo o di

altri elementi materiali. Ritenendo questa iniziativa una delle poche alternative efficaci, rispetto ai tradizionali percorsi formativi per sensibilizzare i lavoratori, invitiamo ogni Datore di Lavoro a cogliere l’occasione come aggiornamento della formazione valido per tutti i lavoratori, RSPP, RLS e Preposti.

formazione valido per tutti i lavoratori, RSPP, RLS e Preposti. Per prenotarsi basta contattare l’ufficio prevenzione integrata di CNA FVG oppure utilizzare lo specifico modulo pubblicato sul sito ufficiale della Cassa Edile di Udine.

Ogni associato può partecipare, assieme ai propri lavoratori e collaboratori, ad uno dei due incontri interessati, e di seguito dettagliati: Mercoledì 16 Ottobre 2019 dalle 16.30 alle 18.30 a Latisana Mercoledì 23 Ottobre 2019 dalle 16.30 alle 18.30 a San Daniele Gli incontri si svolgeranno, con la partecipazione degli RLST e dei rappresentanti dell’organismo preposto al controllo e contribuiranno allo sviluppo di azioni di prevenzione nell’ambito regionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro già da anni avviata da parte di CNA FVG. Ogni evento corrisponde a due ore di aggiornamento della

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SCHEDE CORSO CORSO ADEMPIMENTI NORMATIVI IMPIANTI A GAS (UNI 7129/2015, UNI 10738/2012) CONTENUTI

OBIETTIVO del corso è quello di approfondire gli adempimenti previsti dalle 5 sezioni della UNI 7129/2015, una sorta di vero e proprio testo unico per gli impianti a gas di portata inferiore ai 35 kw. Il corso trasferirà inoltre conoscenze specifiche relative alla norma UNI 10738/2012 (Impianti alimentati a gas, per uso domestico, in esercizio-Linee guida per la verifica dell'idoneità al funzionamento in sicurezza). Di seguito gli ARGOMENTI del corso:

UNI 7129/2015 -Costruzione e rifacimenti di impianti interni -Installazione degli apparecchi di utilizzazione, ventilazione, e aerazione locali -Criteri per la messa in servizio di apparecchi e impianti -Sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione -Messa in servizio degli impianti/apparecchi - Sistemi per lo scarico delle condense UNI 10738/2012 - Verifica impianto, apparecchi e locali di installazione, sistemi di scarico condensa, evacuazione e dei prodotti della combustione - Corretta compilazione del rapporto di controllo e manutenzione ai fini della sicurezza

DOCENTE

INGEGNER IGOR ZUCCHERI

DOVE E QUANDO

SEDE Udine (UD), via Verona n° 28, c/o CNA FVG

REQUISITI PER ADERIRE

Il corso è gratuito perché finanziato al 100% da FONDO ARTIGIANATO FORMAZIONE. Per partecipare le imprese devono quindi aderire al Fondo (iscrizione gratuita). Il corso è riservato a DIPENDENTI, assunti con contratto a tempo determinato o indeterminato (inclusi gli apprendisti).

COME ADERIRE

DURATA E CALENDARIO 16 ore totali 26 novembre, 3, 10 e 17 dicembre Ogni giorno con orario 14-18 *In base all'andamento delle iscrizioni sarà possibile attivare il corso anche presso la sede di CNA MONFALCONE

Per pre-aderire invia un'email ora a fvg@ecipa.eu indicando il corso di interesse e il n° di dipendenti che devi formare SCADENZA ISCRIZIONI 22 OTTOBRE 2019 - Posti limitati

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SCHEDE CORSO CORSO PES PAV PEI (NORMA CEI 11 27): LA SICUREZZA NEI LAVORI ELETTRICI CONTENUTI

OBIETTIVO del corso è di trasferire conoscenze teoriche e competenze pratiche per poter lavorare sotto tensione in condizioni di massima sicurezza (PES), ai sensi della CEI 11 27 Verranno trattate le seguenti materie: -La normativa nazionale ed europea sui “lavori elettrici" -Gli effetti dell’elettricità sul corpo umano -Attrezzature e DPI -Le figure responsabili in azienda per l’esecuzione dei lavori elettrici -Le Procedure di lavoro per i “lavori elettrici” -La definizione, individuazione e delimitazione della zona di lavoro -L’apposizione di blocchi ad apparecchiature o a macchinari -L’apposizione di barriere e protezioni -La messa a terra e in cortocircuito -La verifica dell’assenza di tensione e la valutazione delle condizioni ambientali -La predisposizione dei documenti amministrativi relativi

DOCENTE

INGEGNER PAOLO ZUCCOLO - per corsi con sede a Udine INGEGNER MARCO MANSUTTI - per corsi con sede a Monfalcone

DOVE E QUANDO

SEDE MONFALCONE (GO), via Toti n° 20, c/o CNA FVG - Ecipa scarl DURATA E CALENDARIO 16 ore totali 6 e 13 dicembre, con orario 9-13, 14-18 *In base all'andamento delle iscrizioni sarà possibile attivare il corso anche presso la sede di CNA UDINE

REQUISITI PER ADERIRE

COME ADERIRE

Per pre-aderire invia ora un'email a fvg@ecipa.eu indicando il corso di interesse e il n° di dipendenti che devi formare SCADENZA ISCRIZIONI 22 OTTOBRE 2019 - Posti limitati

fvg@ecipa.eu fvg@ecipa.eu

Anche quest'anno CNA PENSIONATI FVG si candida per il Progetto

TRA GENERAZIONI. L’UNIONE CREA IL LAVORO Fondazione Mondo Digitale e CNA Pensionati, in collaborazione con Facebook, per la formazione intergenerazionale, la valorizzzione dell'artigianato e la creazione di nuove opportunità di lavoro. Sulla base del successo delle prime tre edizioni del progetto, Fondazione Mondo Digitale e CNA Pensionati continuano a scommettere sul modello di apprendimento intergenerazionale per formare adulti e anziani sulle nuove tecnologie e creare opportunità di lavoro per i giovani. Nella squadra di lavoro entra anche Facebook, che aiuta a scoprire le potenzialità dei social media per promuovere le attività imprenditoriali. La quarta edizione coinvolge 8 scuole in quattro regioni: Lombardia, Marche, Umbria e Puglia. Lavorano insieme 200 studenti e circa 200 adulti iscritti a CNA Pensionati.

LA SFIDA

Tra i territori coinvolti nel progetto ci sono anche alcune zone colpite dal recente sisma che, nell'Italia centrale, ha danneggiato l'attività di 16.000 imprese artigiane con 39.000 addetti. Giovani e artigiani sono chiamati a studiare insieme soluzioni innovative per la ripresa e lo sviluppo del territorio.

LA METODOLOGIA

Riferimento dell'azione progettuale è il modello di Educazione per la vita che coniuga conoscenze, competenze, valori fondamentali e aspetti caratteriali con tre modalità di apprendimento (Lifelong, Lifewide e Lifedeep Learning). Le attività si basano sul modello di apprendimento intergenerazionale: gli studenti delle scuole, nel ruolo di facilitatori digitali, accompagnano i pensionati CNA a muovere i primi passi nel mondo della tecnologia e di Internet. Gli over 65 mettono a disposizione dei ragazzi passione e profonda conoscenza dei mestieri artigiani per valorizzarli e farli rivivere grazie alle nuove tecnologie. Le persone anziane, uscite dal mercato del lavoro, sono depositarie di conoscenze ed esperienze professionali maturate nel corso di anni che spesso vengono disperse.

Il progetto si propone quindi di recuperare e valorizzare questo sapere, come fonte di conoscenza per i giovani e come nuova opportunità di lavoro. Oltre al modello di apprendimento intergenerazionale, con un forte impatto educativo per i giovani e sociale per gli adulti, viene usato anche il metodo costruttivista, cioè “imparare facendo”, attraverso problem solving e lavoro cooperativo.

LE ATTIVITÀ

Il progetto considera gli over 65 una risorsa in grado di accrescere il capitale umano, sociale ed economico. Giovani e anziani sono chiamati a scambiarsi conoscenze e competenze. Il progetto prevede quattro attività principali:  Percorsi di alfabetizzazione digitale nelle scuole  Incontri sull’uso dei social media, con esperti Facebook, per la creazione di nuovi business e la valorizzazione di quelli già esistenti  Laboratori di fabbricazione digitale nei fab lab presenti sui territori  Visite guidate nelle piccole imprese artigiane dei territori coinvolti.

LE EDIZIONI

Le prime tre edizioni hanno coinvolto 10 regioni: Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana e Veneto. CITTÀ OVER 65 STUDENTI DIRIGENTI SCOLASTICI DOCENTI

Info: pensionati.fvg@cna.it - 0432 616920

33 550 1.100 33 66

CNA PENSIONATI

FESTA DEI NONNI di Elena Pezzetta

Nel giorno della Festa dei nonni CNA Pensionati FVG promuove "Nonni per le città”, un progetto nazionale per riqualificare le città rendendole più belle e più sicure e per aiutare le amministrazioni grazie alla fondamentale trasmissione dei saperi! “Gli anziani possono dare ancora un grande contributo alla comunità, è questo il valore dei pensionati che esaltiamo con questo protocollo”. Lo

spiega Giovanni Giungi, presidente CNA Pensionati, intervenuto alla firma del protocollo d’intesa del progetto ‘Nonni per le città’ stretto con Anci. “Gli anziani sono persone attive che con la loro esperienza accumulata negli anni possono aiutare ancora la società- prosegue dall’aiuto nella gestione dei musei alla custodia di aiuole, così come controlli e vigilanza nei parchi”. Il grido che i pensionati lanciano è chiaro: “Vogliamo essere ancora utili e attivi alla cittadinanza”. La CNA Pensionati FVG è già attiva su questo fronte dal 2014 con il Progetto CamminaMenti grazie alla collaborazione con l’ufficio O.M.S.

Città Sane del Comune di Udine e i contributi previsti dalla Legge regionale per la promozione dell’invecchiamento attivo. Il Protocollo “Nonni per le città”, consentirà ai pensionati non solo di apprendere ma anche di trasmettere i saperi grazie alla collaborazione delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Contattaci subito se vuoi aderire all’iniziativa gratuitamente: pensionati.fvg@cna.it

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CNA PENSIONATI

EVENTO

Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa FVG

PENSIONATI

con il patrocinio del Comune di Lauco

Friuli Venezia Giulia

PRIMO da LAUCO fondatore CNA Udine

“Nobil uomo del XX secolo” INVITO

Sabato 19 ottobre 2019 ore 10.00 presso Casa del Popolo di Lauco seguirà aperitivo

CNA e CNA Pensionati organizzano un evento in memoria di

PRIMO BLARZINO “Nobil uomo del XX secolo”

che, attraverso le sue lotte politiche, la gavetta, la guerra, ha seguito i pezzi di storia del territorio e della gente carnica. "Sono stato studente, boscaiolo, artigiano, militare, dattilografo, pilota, imprenditore, autotrasportatore, commerciante, sindacalista, politico. Tutte attività che ho svolto con impegno e passione. Oggi dico alle famiglie di trasmettere ai figli e ai nipoti valori sani: il lavoro nobilita, dà libertà, è utile alla collettività” Questo l’ultimo messaggio che Primo ha voluto dare ai giovani.

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PROGRAMMA Proiezione video: “Memoria, Valori, Il ruolo dell’associazione, Il futuro” Saluti: Cav. Olivo Dionisio Sindaco di Lauco Nello Coppeto Presidente regionale CNA Pietro Di Lena Presidente regionale CNA Pensionati Interventi degli ospiti Letture dal diario di Primo Video testimonianze Per info e prenotazioni: pensionati.fvg@cna.it - Tel. 0432 616911

DIAMO PIÙ VALORE A CHI OGNI GIORNO FA LA DIFFERENZA .

Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa Regionale del Friuli Venezia Giulia www.cna.fvg.it

IMPRESA DEL MESE

ALBERTO FIORIN SCULTORE E RESTAURATORE

DA CARRARA AD AVIANO, IL FASCINO DELLA PIETRA di Rosalba Tello

Veneziano di nascita, friulano di adozione, Alberto Fiorin è scultore e restauratore ad Aviano. Cultore di formazione accademica (dopo il liceo artistico di Venezia ha studiato all’Accademia di Belle Arti a Carrara), nel 1997 ha iniziato l’attività professionale realizzando progetti nel campo della scultura e del restauro scultoreo, lavorando soprattutto con i materiali della tradizione: marmi, pietre dure, bronzo, gesso e materiali contemporanei di sintesi quali le resine. L’artista, 52 anni, non ama parlare di sé, ma ad esprimere il valore del suo lavoro ci pensa il suo curriculum. Nell’ambito dell’Accademia sono stati fondamentali i contatti e le collaborazioni con artisti italiani e stranieri presenti nel territorio per ragioni professionali, oltre alle esperienze presso i laboratori di scultura. “Alla fine degli anni Ottanta una borsa di studio presso l’Accademia di Belle Arti di Monaco di Baviera in Germania mi ha aperto a nuove prospettive; dopo aver assolto gli obblighi di leva come servizio civile presso la Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici di Venezia, il mio studio è proseguito

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per tre anni presso l’Akademie der Bilden den tualmente sta lavorando in un Kunste di Stuttgart, dove ho alternato la prati- museo archeologico nei pressi ca di studio alla lavorazione dei marmi e della di Algeri, che sarà inaugurato pietra in laboratori artigianali per la”. Si sono poi nel 2020. presentate occasioni anche nel mondo del re- Anche se la partecipazione a stauro, su banchi di prova eccezionali e con ma- progetti portano spesso Fiorin estri importanti. “Ogni ambito d’intervento ha a spostarsi, la sede in cui opera rappresentato una possibilità d’arricchimento, il resta Aviano, dove vive in camcontatto con diverse metodologie d’approccio pagna con la moglie coreana mi spingevano verso soluzioni con un carattere (anch’ella artista) e i tre figli. di volta in volta più scientifico e tecnologico. Il Ad Aviano, dove esiste una trapercorso formativo e l’acquisizione delle tecni- dizione radicata della lavorache artigianali della tradizione, tramite una pra- zione della pietra, è legato da tica rigorosamente quotidiana, rappresentano la un “ricordo del cuore”: qui si è base di questo mio procedere”. avvicinato alla lavorazione delIl coinvolgimento nel mondo del restauro è av- la pietra grazie ad un anziano venuto in modo naturale: “Il fatto di conoscere scalpellino Alessandro Cipolat, le tecniche tradizionali di lavorazione della pie- “una delle prime figure che mi tra mi ha permesso di partecipare a progetti di ha permesso esprimermi, illurestauro su materiali lapidei, tra cui interventi strandomi le tecniche fondapresso istituzioni museali grazie alla collabora- mentali, appoggiandomi nelle zione con il restauratore Silvano Bertolin”. Tra i mie scelte”. principali ricorda El Prado a Madrid e il restauro Alberto Fiorin vive e lavora in del grande fregio dell’altare di Pergamo, presso via Vicin 29 ad Aviano (PN), tel. il Pergamon Museum di Berlino. L’esperienza 0434 652954. raccolta ha trattato in prevalenza i temi del restauro statico di opere scultoree, l’integrazione di carattere strutturale ed estetico fino anche alla creazione di stampi e copie sia con l’utilizzo di materiali da colata di varia natura che l’esecuzione di copie eseguite in pietra o marmo con tecniche tradizionali. Attualmente alle tecniche tradizionali si affiancano soluzioni anche di tipo tecnologico. Oggi l’esperienza nel campo del restauro continua con la collaborazione con diverse ditte sia in ambito archeologico, sia del restauro di beni culturali meno datati. At-

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DOVE SIAMO

LE NOSTRE SEDI

AVIANO Via Mazzini, 10/2 Tel. 0434 651732 aviano@cnafvg.it

MANIAGO Via Fabio, 2 Tel. 0427 733144 maniago@cnafvg.it

TAVAGNACCO Via IV Novembre, 92 Tel. 0432 854706 tavagnacco@cnafvg.it

CERVIGNANO DEL FRIULI Piazza Indipendenza, 30 Tel. 0431 32386 cervignano@cnafvg.it

MANZANO Via Divisione Julia, 62 Tel. 0432 754601 manzano@cnafvg.it

TOLMEZZO Via Matteotti, 30/F Tel. 0433 44735 tolmezzo@cnafvg.it

CODROIPO Via Ostermann, 36 Tel. 0432 90552 codroipo@cnafvg.it

MONFALCONE Via Enrico Toti, 20 Tel. 0481 411606 monfalcone@cnafvg.it

UDINE Via Verona, 28/1 Tel. 0432 616911 udine@cnafvg.it

GRADISCA D'ISONZO Viale Trieste, 31 Tel. 0481 93335 gradisca@cnafvg.it

SAN GIORGIO DI NOGARO Via Roma, 15 Tel. 0431 65830 s.giorgio@cnafvg.it

TRIESTE Piazza Venezia, 1 Tel. 040 3185511 cna@cnatrieste.com

LATISANA Via Sottopovolo, 87/E Tel. 0431 520914 latisana@cnafvg.it

PORDENONE Via Nuova Di Corva, 82 Tel. 0434 598141 pordenone@cnafvg.it

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CNA NFORMA MENSILE N•08 ⁄ ANNO•04 ⁄ OTTOBRE 2019

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