VerdEtà 84 - Maggio 2022 - Speciale Lombardia

Page 1

n° 84 | Bimestrale | Maggio 2022

SPECIALE LOMBARDIA Comitato di Redazione Verdetà n. 84 SPECIALE LOMBARDIA a cura di CNA Pensionati Lombardia

SPERIAMO BENE! Come è noto, dopo diversi passaggi un po’ sconcertanti e un po’ avventurosi, l’ultima seduta del Parlamento ha riscattato tutto e tutti, chiedendo a Mattarella di restare per un secondo incarico. Una buona conclusione, una ancor più buona soluzione! Di fatto in sintonia con il pensiero di larga parte dei cittadini. Accanto a questo positivo evento vi è quello del maledetto virus che sembra entrato in una fase di calo della sua pericolosità. ”Sembra” perché procede con alti e bassi. Comunque un segnale che fa ben sperare, insieme alle prime riduzioni dei mezzi usati per opporci. Confidiamo nella normalità, al più presto. Questi due rilevanti fatti sono stati messi in secondo piano dalla repentina, vile e sanguinosa aggressione Russa dell’Ucraina, scatenata dalla volontà malata di un dittatore che sogna di ricostruire un vecchio impero. Che altro dire ?! Ci riconosciamo pienamente nelle posizioni e nelle valutazioni del nostro Governo in difesa della libertà, della democrazia e della pace, in difesa di chi è stato aggredito, insieme ad una parte vasta del mondo, a partire dall’intera Europa. Comunque vadano le cose, questa brutale tragedia, non renderà certo più agevole il lavoro del Governo, come purtroppo già si manifesta, sia nella lotta contro il virus sia nel rispettare le scadenze e gli obiettivi che restano da definire o perfezionare del Piano Nazionale di Resistenza e Resilienza. Un piano che pure è andato avanti come conferma il previsto arrivo di un acconto dei 209 miliardi (non tutti regalati, è bene ricordarlo !!) a noi attribuiti dall’Europa a sostegno di riforme capaci di cambiare il Paese. Un grande sforzo collettivo da portare a compimento e, nello stesso tempo, anche per fronteggiare evenienze inattese come è il caso, delle bollette gas ed elettricità, il caro benzina e spesa, con ricadute gravi su famiglie e imprese. Un compito grande e difficile del Governo: chi, nella sua maggioranza, gioca allo “sto dentro” “sto fuori” mette a rischio gli interessi del paese. Dio ci scampi, vien da dire pensando alle elezioni generali del 2023, dai pericoli di un anno elettorale di divisioni e scontri tra le forze politiche di governo.

Antonio Mecca Responsabile per le leggi sulla stampa Giorgio Zentilini Presidente CNA Pensionati Lombardia Antonio Mecca, Romano Zannetti, Renato Mazzoni, Angelo Bregoli Comitato di Redazione Miriam Banfi Segreteria Sede: CNA Lombardia Via Marco D’Aviano, 2 - 20131 Milano Tel. 02 36512030 info@cnalombardia.it Cna Pensionati, i suoi aderenti ex imprenditori piccoli e medi, ex lavoratori di tutti i settori, ne hanno discusso a lungo nell’Assemblea Elettiva nazionale e territoriali. Temi e iniziative in materia di politiche di sviluppo del Paese, economiche e sociali: di attenzioni rivolte al mondo degli anziani e dei pensionati, ai loro specifici bisogni. Anche riflessioni sull’unità sindacale, a fronte di un quadro sempre più complesso delle relazioni istituzionali e quindi della necessità di rafforzare la credibilità e la forza del nostro mondo. Si è parlato anche della possibilità e piacere di ridare vita alle attività del tempo libero, alle gite e vacanze, nazionali e territoriali, al piacere di ritrovarsi, dello stare insieme. Un clima di speranze e di serenità lontano dalle brutture di una aggressione che, in tempi brevi ha assunto i segni di una radicale, calcolata distruzione materiale, umana e disumana, di un paese libero e democratico: non siamo contro il popolo russo ma ostili ad un dittatore che ha deciso l’aggressione. Siamo per la pace e per la democrazia. Infine, concludendo questo insieme di questioni: il nostro è un grande Paese, di storia e di cultura, di grandi vitalità e varietà di imprese, diffuse intelligenze e potenzialità ma anche di tante troppe fragilità, inutile fare elenchi, sono note da molti anni e molte si sono evidenziate durante questo triste biennio. Il Pnrr è una eccezionale occasione per aprire una fase nuova, per un forte salto di qualità. Non coglierla sarebbe insieme una disgrazia e una vergogna.

All’interno:

Mantova, i pensionati lanciano l’allarme dell’emergenza medici di base Brescia, diventiamo digitali ma non troppo Varese, lavori in corso - Riflessioni di un “machista” involontario Cremona, non si smette mai di imparare

VERDETÁ n° 84 - SPECIALE LOMBARDIA | 1


MANTOVA, I PENSIONATI LANCIANO L’ALLARME DELL’EMERGENZA MEDICI DI BASE I pensionati artigiani della CNA sono fortemente preoccupati della situazione che si è venuta a creare a seguito della carenza dei medici di base sul territorio mantovano: ne mancano 75. Diciotto mila mantovani sono costretti a migrare fuori paese per usufruire dei servizi. Si stima che nei prossimi anni mancheranno in Italia 14 mila medici di base e in Lombardia 4.168. Una situazione allarmante tenendo presente che sono figure fondamentali sia per aprire le future Case di Comunità sia per assistere i propri pazienti. Non solo quindi l’emergenza Covidi-19, ma anche l’emergenza dei medici di medicina generale con tutte le problematiche che ne conseguono sul piano socio-sanitario per la collettività, ancor più per gli anziani. E’ pertanto urgente e ineludibile il potenziamento della medicina di prossimità, anche con risorse finanziarie, per dotarla di strumenti moderni adeguati a questo loro essenziale ruolo. CNA Pensionati ha dato il suo pieno appoggio al Documento Tavolo Sanità mantovana presentato dal Comune di Mantova, altri Comuni e Provincia, alle forze sociali e ai Consiglieri regionali mantovani in merito alla riforma del sistema sanitario lombardo. In sintesi si chiede di elevare il numero dei posti Ietto negli ospedali mantovani, potenziare l’organico del sanitario (medici ed

infermieri professionali), sviluppare un modello basato sulla creazione di una specifica ATS territorio, rafforzare il ruolo dei Distretti socio-sanitari con il coinvolgimento di comuni e forze sociali, individuare le case di comunità, tenendo conto dei PRESST già programmati in modo da creare una rete di servizi efficienti sul territorio, rilanciare il ruolo della prevenzione in raccordo con le cure primarie e con la medicina del territorio. CNA Pensionati ribadisce la necessità di valorizzare e potenziare i Consultori, strutture fondamentali per la sanità e l’assistenza di prossimità con servizi sostanzialmente gratuiti di rilevanza socio-sanitaria e di prevenzione per la tutela della salute delle donne sul piano fisico, psicologico e sociale e soprattutto per prevenire e tutelare contro ogni forma di violenza mentale e fisica e per la cura dei bambini e di altri servizi di sostegno. Chiede inoltre alla Regione di riaprire il reparto di Geriatria del Carlo Poma necessario per una popolazione sempre più anziana (100 mila ultra 65enni, il 27 % della popolazione, oltre 36 mila ultra 80enni). Oltre al reparto di Geriatria, occorre accrescere il numero dei geriatri e fissare linee di indirizzo operativo, che ne stabiliscano un ruolo centrale.

BRESCIA, DIVENTIAMO DIGITALI MA NON TROPPO Ma chi l’ha detto che per i pensionati i giorni trascorrono tutti uguali? C’è un modo per sfuggire dalla cruda realtà di tutti i giorni. Credo sia capitato un po’ a tutti, anche a noi, di immaginare un mondo diverso, migliore, dove passare in pochi minuti da una splendida vacanza ad un incontro con gli amici alla visita ad un museo o ad una 2 | VERDETÁ n° 84 - SPECIALE LOMBARDIA

rilassante passeggiata in un bosco. Insomma, di trovarsi catapultati in una realtà virtuale dove tutto sembra possibile, dove si può essere tele trasportati in posti fino ad oggi impossibili da raggiungere. Per non parlare poi della possibilità di andare avanti ed indietro nel tempo a piacere.


CNA Pensionati di Brescia sta organizzando un corso “Diventiamo Telematici” riservato a quei pensionati che a nostro parere potrebbero trovare una vera utilità nell’utilizzo dell’informatica, anche per fatti meramente pratici, come l’accesso al fascicolo sanitario, all’Inps, Banca e altro. Le difficoltà che più si incontrano nel procedere in questa formazione non sono tanto dovute all’apprendimento delle procedure ma più ad un rifiuto culturale nell’accettare la realtà virtuale. La smaterializzazione, lo svincolo dai legami, vengono sentite come realtà orientate a riprodurre in modo abnorme le stesse differenze tra le persone e la corsa a competere e a consumare senza limiti. Questo ci porta ad una riflessione, e forse qui hanno ragione i nostri pensionati, forse siamo ancora in tempo per fermarci un attimo, cambiare direzione e progettare sia nel mondo reale che in quello virtuale un mondo migliore.

VARESE, LAVORI IN CORSO RIFLESSIONI DI UN “MACHISTA” INVOLONTARIO Due fotografie, una comune condizione, quella di anziano. Due modi di vivere allorquando la canizie diventa intensa. Una prima istantanea, quella di sinistra, dove il cantiere edile è il trastullo che interrompe il passo trascinato del gruppo di anziani bighellonanti. La loro postura (mani dietro la schiena) denuncia una attenzione divisa fra noia e curiosità. La rete che circoscrive il cantiere mi suggerisce la metafora che simboleggia la frattura di ogni vissuto artigiano, speso fra un lungo passato di lavoro e l’attualità “del duman l’è n’alter dì”. Nella prima fotografia, ciascuno degli astanti introietta a modo suo quel guardare. Tuttavia fra il guardare annoiato e il vedere (che non è sinonimo) vi è un fossato. Il vedere, mai neutro, colma quel fossato e rende accessibili immagini, ricordi, emozioni, sentimenti, nostalgie, diversificati in ognuno di quegli anziani osservatori. La seconda fotografia ci offre invece un quadro molto gagliardo, nel quale la seriosità dell’anziano artigiano non è finta. Il suo viso mostra una grinta dietro la quale vi è l’orgoglio di una esperienza di vita di lavoro, di capacità professionale che pretende di trasmettere al giovane, che si mostra ben attento e intimidito.

Chi è giunto fin qui (e non si è stancato prima) e ha avuto la pazienza di leggere questo contributo, si domanderà, ma dove va a parare questo? La domanda è legittima e più che lecita. Tento perciò di fornire una risposta plausibile e convincente. Tra le due posizioni, quella rappresentata nella prima foto di anziani vicino al cantiere e quella visibile nella seconda istantanea con l’altro anziano, attivo e sul pezzo, (come tanti altri nostri associati) si trova il varco nel quale VERDETÁ n° 84 - SPECIALE LOMBARDIA | 3


una vecchiaia altrettanto attiva può essere situata. Tutti quelli che come lo scrivente si sono profusi e consumati nel proprio lavoro per anni e anni con le dita di una mano, che non enumerano tutti i decenni di fatica spesi a beneficio proprio e della propria famiglia, possono/devono aspirare ad atti di sano egoismo. Dedicarsi a se stessi e con gli altri e agli altri, senza dimenticarsi, magari di essere nonni, mariti, padri, non

può essere una colpa. Cna Pensionati di Varese aspira dunque, ad essere quella terza via o varco, come l’ho chiamato, che si situa fra ozio e alacrità contro e avverso alla pandemia che pare affievolirsi e incline ad alimentare le energie di coloro che, non paghi del solo lavoro, amino padroneggiare ancora la propria vita.

CREMONA, NON SI SMETTE MAI D’IMPARARE La formazione non ha età. Da noi i pensionati avranno la possibilità di impiegare il proprio tempo libero coltivando il proprio sapere, la propria cultura, scoprire passioni e abilità. Ogni corso è strutturato in base alle esigenze e conoscenze dei partecipanti. Anche in base a tempi e percorsi in orari più comodi, e momenti in cui incontrarsi e parlare con altre persone e creare legami. PotenziaMENTE La memoria è un bene fondamentale, per conservarla occorre saperla allenare. Non bastano solo i farmaci. Serve uno stile di vita adeguato, una sana attività di movimento. Arena Digitale Proviamo a focalizzare alcuni temi in brevi incontri che possano chiarire dubbi, migliorare le capacità di utilizzo e creare occasioni di incontro. La rete Internet per accedere ai servizi della P.Amministrazione (4 ore 2 incontri) L’accesso telematico a molti servizi pubblici, la sanità prima di tutto, aiuta a velocizzare e snellire alcuni passaggi oltre che ad essere autonomi rispetto agli spostamenti. Per farlo servono alcuni strumenti e alcune semplici competenze per utilizzarli. Attraverso una panoramica 4 | VERDETÁ n° 84 - SPECIALE LOMBARDIA

dei principali servizi disponibili utilizzeremo SPID, posta elettronica (normale e certificata), applicazioni, ecc. I social Network (2ore (1 incontro) Acquistare online Gli acquisti in rete sono di grande aiuto quando è difficile spostarsi da casa o quando si cercano bene e servizi non disponibili nella propria città. Comprare online richiede attenzione e sicurezza. 2 ore (1 incontro) Guardare Al Futuro Gli strumenti patrimoniali per la terza età. 2 ore (1 incontro). Altri strumenti e tutele (assicurazioni, risparmi, ecc.) 2 ore (1 incontro) Gli anziani hanno bisogno di una protezione che ne salvaguardi l’indipendenza economica e abitativa, che tuteli chi rimane e garantisca una corretta gestione del patrimonio. Educazione finanziaria per gli anziani: buone pratiche e errori da evitare 2 ore (1 incontro) Nozioni per un miglior confronto con l’intermediario (banca, promoter, consulente, ecc.). Ci proponiamo di spiegare gli errori e come, da ora in poi, di poterli evitare. Cohousing anziani: cosa sono e quali opportunità offrono 2 ore (1 incontro)


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.