GUIDA ALLA MISURA 4.1. - INVESTIMENTI IN AGRICOLTURA

GUIDA ALLA MISURA 4.1.

Investimenti in agricoltura.

I giovani in agricoltura dove: investire e guida alla Misura 6.1.

Progetto 21026 / P.S.R. Marche 2014-2020 / Misura 1. Sottomisura 1.2. Operazione A

Progetto 21026 P.S.R. Marche 2014-2020 Misura 1. Sottomisura 1.2. Operazione A

Testi e Contenuti Dott. Fabio Passamonti

Testi e Contenuti Dott. Fabio Passamonti Progetto 21026 - P.S.R. Marche 2014-2020 - Misura 1. Sottomisura 1.2. Operazione A

Premessa: La presente pubblicazione, alla cui stesura hanno collaborato il Dott. Luigi Colletta, il Dott. Andrea Torquati e il P.a. Luigi Troiani, vuole essere uno strumento di lavoro per tutte le imprese agricole della Regione Marche e in modo particolare delle provincie di Ascoli Piceno e Fermo.

L’obiettivo è anche quello di indirizzarle verso scelte agronomiche redditizie, di orientarle al mercato ed alle possibili fonti di finanziamento, quali il Piano di Sviluppo Rurale della Regione Marche periodo di programmazione 2014 – 2020, che prevede un focus particolare sulla Misura 4.1. Investimenti in Agricoltura.

I giovani in agricoltura dove: investire e guida alla Misura 6.1.

Progetto 21026 P.S.R. Marche 2014-2020 Misura 1. Sottomisura 1.2. Operazione A

Testi e Contenuti Dott. Fabio Passamonti

Gli obiettivi perseguiti dal Bando Misura 4.1 riguardano la competitività, l’adeguamento, l’ammodernamento delle strutture produttive, nonché il miglioramento della sostenibilità globale delle imprese agricole, anche in termini di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.

Le finalità che siin intendono raggiungere sonodove: le seguenti:investire e guida I giovani agricoltura - l’introduzione di nuove tecnologie; alla Misura 6.1.

- l’introduzione di innovazione di processo; - il miglioramento del benessere degli animali; - il miglioramento della sicurezza sul lavoro; - il miglioramento della sostenibilità ambientale delle attività produttive aziendali; Progetto 21026 di sistemi volontari di certificazione di qualità; - l’introduzione P.S.R. Marche 2014-2020 - la riconversione produttiva rivolta al mercato; Misura 1. Sottomisura 1.2. Operazione A - l’introduzione e il miglioramento delle fasi della trasformazione e commercializza zione e/o vendita diretta dei prodotti aziendali.

Le imprese, per poter accedere al Bando, debbono possedere alcuni requisiti al momento della presentazione della domanda, ovvero:

Testi e Contenuti

Dott. Fabio Passamonti 1) non essere un’impresa in difficoltà economica; 2) possedere il fascicolo aziendale validato aperto al Sistema Informatico Agricolo Nazionale (SIAN); 3) avere Partita Iva con codice attività agricola; 4) essere iscritte alla Camera di Commercio con codice specifico agricolo; 5) essere in possesso di conto corrente usato esclusivamente per la gestione dei movimenti finanziari relativi alle misure del PSR e intestato al beneficiario; 6) garantire l’occupazione ad almeno 1 Unità Lavoro Aziendale (ULA), pari a 1.800 ore/anno. Tale limite è ridotto a 900 ore/anno nelle aree classificate come montane; 7) dimostrare che, se al momento della presentazione della domanda non si raggiunge 1 ULA o 0,5 ULA per la zona montana, tale requisito sarà ottenuto al termine del programma degli investimenti previsti;

8) avere la disponibilità delle superfici agricole, sulle quali si intende realizzare l’investimento, a decorrere dalla data di presentazione della domanda di sostegno fino al completo adempimento degli impegni assunti con l’adesione alla presente Misura.

Tale disponibilità deve risultare da un titolo di proprietà, da un titolo di usufrutto, da un contratto di affitto scritto e registrato al momento della domanda, da un atto di conferimento ad una società agricola o cooperativa di conduzione o da un comodato. Quest’ultimo, solo per Enti pubblici , deve essere stipulato in forma scritta, registrato e con scadenza successiva al tempo necessario all'adempimento degli impegni previsti dal bando.

Forme di possesso diverse da quelle sopramenzionate non verranno prese in considerazione.

Per accedere alla presente Misura riveste un ruolo fondamentale il progetto ovvero l’idea imprenditoriale che l’azienda agricola intende realizzare. Essa potrà riguardare ad esempio, la diversificazione della produzione, l’ammodernamento e l’ottimizzazione dei processi produttivi.

Progetto 21026 Al momento della presentazione della domanda il progetto deve: P.S.R. Marche 2014-2020

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Misura 1. Sottomisura 1.2. Operazione A 1. raggiungere un punteggio di accesso non inferiore a 0,2, da calcolare sulla base di quanto stabilito dai criteri per la selezione delle domande; 2. essere cantierabile; ovvero al momento della presentazione della domanda, dovranno essere allegati tutti i titoli abilitativi richiesti dalla normativa vigente: autorizzazioni, concessioni, permessi, nulla osta, comunicazioni, segnalazione certificata di Inizio Attività, permesso di costruire, ecc.

3. prevedere e realizzare investimenti valore di spesa totale pari o superiore a € Testipere un Contenuti 15.000,00; 4. nel caso di investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti, la Dott. Fabio Passamonti percentuale dei prodotti trasformati deve derivare per almeno il 60% da materia prima di origine aziendale in termini di quantità; 5. per gli impianti di irrigazione dovranno essere queste le condizioni: • obbligo di installazione di appositi contatori volti a misurare il consumo di acqua relativo all’investimento oggetto del sostegno; • qualora l’investimento consista nel miglioramento di un impianto irriguo esistente, esso deve offrire un risparmio idrico potenziale, compreso come minimo tra il 5% e il 25%.

6. rispettare le seguenti caratteristiche: a. Alle Imprese agricole aderenti alle Organizzazioni di Produttori (O.P.) o che svolgano ruolo di O.P. nel settore ortofrutta, con sede nelle Marche o fuori regione, non vengono finanziati operazioni e investimenti strutturali fissi (fabbricati e impianti ) che abbiano un costo totale inferiore a € 160.000 euro per ciascuna domanda di sostegno; b. Gli investimenti nel settore vitivinicolo relativi alla lavorazione/trasformazione e commercializzazione possono essere ammessi al presente bando solo se l’importo è superiore a € 70.000 per ciascuna domanda di finanziamento; c. E’ ammissibile a sostegno esclusivamente l’impianto di vigneto realizzato tramite

autorizzazione di nuovo impianto concessa con bando nazionale; d. Per il settore Apistico non sono ammessi investimenti per il nomadismo, tra i quali attrezzature di trasporto, acquisto sciami e arnie; 7. Nel caso di impianti per la produzione di energia, la capacità produttiva deve essere equivalente o inferiore ai consumi energetici aziendali post investimento.

Nell’ambito della misura gli investimenti ammissibili a finanziamento possoI giovani inpresente agricoltura dove: investire e guida no essere così riassunti: alla Misura 6.1.

1. Fabbricati strumentali all’attività agricola.

Sono consentiti lavori di costruzione, ristrutturazione e miglioramento di fabbricati aziendali produttivi, di dimensione commisurata alle esigenze dell’attività agricola e di tipologia costruttiva adeguata alla specifica destinazione d’uso, finalizzati alla: - valorizzazione delle produzioni di qualità; Progetto 21026 - ri-orientamento produttivo verso attività a più alto valore aggiunto; P.S.R. Marche 2014-2020 - acquisizione in azienda di stadi produttivi successivi alla produzione; Misura 1. Sottomisura 1.2.

Operazione A - miglioramento degli standard di sicurezza sul posto di lavoro a livello superiore rispetto a quello definito dalle norme vigenti; - miglioramento dell’efficienza energetica e rimozione e smaltimento dell’amianto; - miglioramento dell’igiene e benessere degli animali a livello superiore a quello definito dalle norme vigenti.

I fabbricati strumentali all’attività agricola sono ammissibili solo se situati all’interno dell’azienda agricola, ossia su particelle nel fascicolo aziendale purché ubicate Testi epresenti Contenuti in zona agricola Area “E”, ovvero nelle zone destinate esclusivamente all'agricoltura dagli strumenti urbanistici comunali vigenti, anche se non classificate come zone "E".

Dott. Fabio Passamonti

I fabbricati oggetto di finanziamento potranno avere le seguenti destinazioni d’uso: 1.1. Fabbricati per le produzioni zootecniche, quali: - stalle e ricoveri per il bestiame, comprese le recinzioni al servizio a tali strutture; - locali e strutture fisse adibiti al contenimento degli animali nelle varie fasi di allevamento; - fienili, silos e locali di stoccaggio alimenti; - locali per la preparazione degli alimenti; - concimaie e strutture di accumulo delle deiezioni.

1.2. Fabbricati per le produzioni vegetali: - costruzione di serre, intese come strutture stabilmente infisse al suolo. Non sono am missibili le strutture mobili stagionali come i tunnel.

1.3 Fabbricati necessari per il diretto svolgimento dell'attività agricola:

- ricoveri per macchine e attrezzature agricole; - silos, serbatoi idrici; - depositi di stoccaggio, fertilizzanti, sementi e fitofarmaci; 1.4 Fabbricati ed impianti destinati all’attività di lavorazione/conservazione/trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.

I giovani in agricoltura dove: investire e guida 2. Macchine e attrezzature nuove e/o usate 6.1.

Devono essere finalizzate al alla rispetto Misura di almeno uno dei seguenti parametri:

- miglioramento delle condizioni di sicurezza del lavoro; - riduzione dei costi di produzione, delle emissioni nocive nell’atmosfera e risparmio energetico; - riduzione dell’uso di mezzi tecnici (concimi e fitofarmaci) attraverso l’applicazione di sistemi di agricoltura di precisione (sistema di guida automatica, controllo della Progetto 21026 sovrapposizione dei passaggi ecc.); P.S.R. Marche 2014-2020 miglioramento della qualità delle produzioni; Misura 1. Sottomisura 1.2.

Operazione A - razionalizzazione dei processi produttivi e dei mezzi di produzione aziendali.

Le macchine saranno considerate tecnologicamente avanzate qualora siano in possesso del marchio CE e del relativo numero di matricola.

Le trattrici e le macchine semoventi dovranno essere commisurate alla Superficie Agricola Utilizzata, desumibile dal fascicolo aziendale e alla dotazione di macchine semoTesti e Contenuti venti caricata nei registri UMA. In particolare si dovrà tenere conto di un rapporto massimo di potenza espressa in chilovatt/ettaro valutata secondo la seguente metodologia: Dott.

Passamonti - a tutte le aziende sono attribuiti 100Fabio KW forfettari, come dotazione base, che coprono totalmente i primi 10 Ha di SAU aziendale; - per ogni eventuale ettaro di SAU, oltre i primi 10, si sommano ai KW di cui al punto precedente, ulteriori 8 KW per Ha di SAU. Per i furgoni ed autocarri essi debbono essere strettamente correlati all’attività produttiva aziendale ed avere una portata utile di carico inferiore a 5 tonnellate e un massimo di tre posti a sedere.

Sono esclusi da ogni finanziamento veicoli a trazione integrale appartenenti alla categoria di fuoristrada, pick-up e similari. Non è ammissibile la Mietitrebbiatrice con una superficie al di sotto di ettari 150 di superficie raccoglibile, l’irroratrice semovente con una superficie da trattare al di sotto di ettari 200, la falcia-trincia-caricatrice semovente con una superficie da raccogliere al di sotto di ettari 200, la vendemmiatrice semovente con una superficie da raccogliere al di sotto di ettari 15, la vendemmiatrice trainata con una superficie da raccogliere al di sotto di ettari 5, la seminatrice su sodo con una superficie seminabile al di sotto di ettari 30 e le seminatrici combinate con una superficie

seminabile al di sotto di Ha 20.

E’ previsto l’acquisto di impianti e macchinari usati se vengono acquistati dal primo proprietario, se non hanno beneficiato di contributo pubblico dimostrato tramite produzione di fattura originale di acquisto, se il valore di acquisto viene calcolato sulla base del prezzo di acquisto decurtato delle quote di ammortamento già maturate (9% annue) e se tra cedente e acquirente non sussiste legame societario e/o di parentela, né possono essere coniugi, conviventi di fatto.

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3. Apparecchiature e strumentazioni informatiche nuove.

E’ compreso l’acquisto del relativo software di gestione, e/o direttamente connesso alle attività aziendali.

4. Investimenti Progetto 21026 per ricoveri in alpeggio e per i punti d’acqua in area montana.

Abbeveratoi, fontanili, microinvasi, opere di captazione destinati a garantire il riforP.S.R. Marche 2014-2020 nimento idrico e il ricovero per gli animali allevati al pascolo (gestione dei pascoli, Misura 1. Sottomisura 1.2. Operazione A recinzioni e opere di contenimento e cattura dei capi, punti di abbeveraggio, impianti per l’alimentazione di allevamenti allo stato brado).

5. Opere di miglioramento fondiario. Tra le piu’ importanti ricordiamo: - impianti e/o ristrutturazioni di colture arboree, arbustive specializzate e perenni con durata maggiore di 10 anni, con esclusione di impianti forestali, rapido accrescimento e forestali; Contenuti e di tutti quelli finanziabili con leTesti misure - capannine agro-metereologiche aziendali per la razionalizzazione della gestione Dott.

Fabio Passamonti agronomica e fitosanitaria delle colture; - dispositivi per la raccolta delle acque contaminate da prodotti fitosanitari rimasti nelle attrezzature e dalle acque di lavaggio delle stesse (biobed); - opere di viabilità ed elettrificazione aziendale; - opere di sistemazione idraulico agraria delle reti aziendali ivi incluse opere di drenaggio, livellamento e risanamento dei movimenti franosi; - recinzioni finalizzate all’allevamento zootecnico sia brado che semibrado sistemi di contenimento e sistemi di allerta e sorveglianza; - recinzioni mobili per la difesa delle coltivazioni da animali selvatici; - impianti di irrigazione che consentano un risparmio delle risorse idriche (utilizzo di contatori per il prelievo dell’acqua); - costruzione e/o ristrutturazione di invasi laghetti collinari e cisterne di accumulo di acque piovane e/o di lavorazione dei prodotti agricoli, utilizzati esclusivamente per uso irriguo.

6. Impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Sono compresi gli investimenti per la produzione di energia da biogas con utilizzo esclusivo dei sottoprodotti dell’azienda o di altre aziende locali nell’arco di Km. 30, gli investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili quali fotovoltaico, eolico-idraulica e geotermica e le caldaie e pirogassificatori alimentati con legname di produzioni aziendali. Le potenzialità produttive degli impianti per la produzione di energia rinnovabile devono essere proporzionate al fabbisogno energetico aziendale.

L’energia prodotta deve essere utilizzata nel ciclo produttivo dell’azienda. In ogni caso la dimensione produttiva non può superare i 250 KW. Non potranno essere finanziati impianti ad energie rinnovabili se finalizzati unicamente a soddisfare i fabbisogni energetici dei fabbricati adibiti ad uso abitativo.

Nel caso di investimenti per impianti fotovoltaici, gli stessi potranno essere finanziati a condizione che siano integrati nei fabbricati aziendali. Non possono in nessun caso essere ammessi Progetto 21026 impianti fotovoltaici realizzati a terra e su serra.

P.S.R. Marche 2014-2020 7. Acquisto terreni 1.2. Operazione A Misura 1. Sottomisura E’ consentito, entro il limite massimo del 10% del costo totale degli investimenti ammessi all’aiuto della presente misura, nel solo caso di giovani agricoltori che si insediano per la prima volta e che presentano domanda di sostegno relativa alla presente misura nell’ambito del “pacchetto giovani”, un contributo per l’acquisto dei terreni.

Nella Misura 4.1. Investimenti in agricoltura, non sono ammissibili le spese sostenute senza l’utilizzo del conto corrente dedicato, ovvero conto corrente bancario o postale, Testi e Contenuti intestato al beneficiario, usato esclusivamente per la gestione dei movimenti finanziari relativi alle misure del PSR che lo richiedono. Il beneficiario dovrà utilizzare questo Fabiorelativi Passamonti conto sia per effettuare tutti Dott. i pagamenti a una domanda di sostegno, che per ricevere il relativo contributo.

I giovani in agricoltura dove: investire e guida alla Misura 6.1.

Tra le piu’ importanti voci di spesa NON ammesse si ricordano: a) spese per acquisto di fabbricati; b) spese per interventi effettuati su fabbricati ad uso abitativo, compresa la costruzione di nuove abitazioni e accessori dell’abitazione (garage, depositi destinati alle attività domestiche, ecc.); c) spese per l’acquisto di animali, piante annuali, perenni, cespugli e loro messa a dimora; d) spese sostenute dagli apicoltori in investimenti per nomadismo; e) IVA, altre imposte, oneri e tasse; f) spese per investimenti avviati anteriormente alla data di presentazione della domanda; g) spese per investimenti allocati in territori extra-regionali; h) spese per fabbricati, macchine e attrezzature destinati all’utilizzo in campo forestale; i) spese per investimenti effettuati allo scopo di ottemperare a requisiti resi obbligatori

da specifiche norme comunitarie, salvo che gli investimenti siano finalizzati al rispetto di requisiti comunitari di nuova introduzione, purché indicati nel programma approvato; l) spese per serre realizzate con strutture mobili senza la presenza di alcun tipo di fondazione, stagionali come tunnel e qualsiasi tipo di serra con copertura fotovoltaica anche parziale.

L’aiuto massimo che una impresa agricola puo’ beneficiare accedendo alla presente misura, è di € 750.000 per l’intero periodo 2014-2020.

L’aiuto può essere concesso in conto capitale, nei limiti stabiliti dalla seguente tabella:

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Conclusioni: Nel momento in cui mandiamo in stampa con la presente pubblicazione la Regione Marche ha reso noto che sarĂ possibile presentare, entro i primi mesi del 2018, nuove domande di contributo per gli investimenti delle imprese agricole.

Trattasi di fondi riservati alle imprese agricole che miglioreranno, perfezioneranno, diversificheranno la propria idea imprenditoriale nei comuni ricadenti nell’area del cratere del sisma che ha colpito la Regione Marche nei tragici eventi del mese di Agosto 2016 e successivi.

Rappresenta sicuramente una ulteriore opportunitĂ per tutti coloro che hanno intenzione di investire e realizzare un progetto nel comparto agricolo.

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Impresa Verde Marche srl Via Matteotti n° 7 60121 Ancona (An) e.mail impresaverde.marche@coldiretti.it Tel 071 - 207991 Fax 071-205796 Unità Operativa di Ascoli Piceno Via Asiago n° 2 63100 Ascoli Piceno Telefono 0736-344994- Fax 0736-344985 Unità Operativa di Fermo Via Ragazzi del 99 n° 61/d 63900 Fermo Telefono 0734-622092- Fax 0734-622832 Unità Operativa di Montegiorgio Via Calatafimi n° 8/a 63833 Montegiorgio Telefono 0734-962286- Fax 0734-965014 Unità Operativa di Offida Via IV Novembre n° 8/a 63073 Offida Telefono 0736-888445 - Fax 0736-888635 Unità Operativa di Valtesino Largo del Risorgimento n° 1 63065 Ripatransone Telefono 0735-907067- Fax 0735-90190 Unità Operativa di Petritoli Zona Artigianale Paganelli 63848 Petritoli Telefono 0734-655487- Fax 0734-658885

Pubblicazione realizzata con il contributo dell’Unione Europea.

Il contenuto della presente pubblicazione non riflette necessariamente la posizione o l’opinione della Commissione Europea.