COLDIRETTI MACERATA
UNIONE EUROPEA
REGIONE MARCHE
PSR MARCHE 2007-2013
RISCHI NELL’USO DELLE MACCHINE PER LA PREPARAZIONE DEL TERRENO, LA COLTIVAZIONE DELLE SPECIE ERBACEE e L’USO DELLE CELLE FRIGORIFERE PER LO STOCCAGGIO DEGLI ORTAGGI. Le macchine utilizzate per la preparazione del terreno e la coltivazione delle specie erbacee possono essere schematicamente raggruppate in macchine per: a. lo sminuzzamento dei residui colturali e della vegetazione spontanea: trinciastoccchi; b. il dissodamento del suolo: aratro, ripuntatore, estirpatore a denti rigidi, ecc.; c. la preparazione del terreno per la semina e trapianto: fresatrici, erpici rotanti, erpici a dischi, ecc. d. la concimazione: spandiconcime; e. i trattamenti antiparassitari: macchine irroratrici; f. la semina, il trapianto e l’irrigazione: seminatrici, trapiantatrici e impianti irrigui. Il presente elaborato riguarda le categorie di macchine descritte dal punto “a” al punto “e”, mentre per le macchine seminatrici, trapiantatrici e per l’irrigazione, si rimanda all’elaborato dal titolo “Rischi: macchine per l’irrigazione, semina e trapianto”.
Indicazioni comuni a tutte le categorie di macchine oggetto del presente elaborato
1) Le macchine devono essere identificate con una targhetta che riporti il nome del costruttore, il modello, la serie, il numero di matricola, la massa, la data di costruzione, il marchio CE, e devono essere accompagnate dal manuale d’uso e di manutenzione predisposto dal costruttore; 2) l’operatore deve disporre, conservare e leggere il manuale delle istruzioni predisposto dal costruttore; 3) l’operatore deve essere formato, informato e addestrato sui rischi nell’uso delle macchine e degli attrezzi, nonché acquisire una sufficiente esperienza nell’uso; 4) le macchine devono essere utilizzate secondo le indicazioni del costruttore e devono essere condotte e utilizzate quando l’operatore è in buono stato psico-fisico accertato dal Medico Competente tramite idonea sorveglianza sanitaria; 5) l’operatore deve portare sulle macchine presidi sanitari di primo soccorso verificandone periodicamente il contenuto e integrarlo in caso di necessità. Inoltre deve disporre di strumenti atti a comunicare immediatamente l’emergenza; 6) le macchine vanno mantenute in efficienza effettuando regolari interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria secondo quanto stabilito dal costruttore. Gli interventi devono avvenire previo arresto del motore della trattrice, con la chiave di avviamento tolta dal cruscotto, con la trattrice bloccata e con macchina appoggiata a terra. Se la macchina non può essere appoggiata a terra bisogna che sia posta su appositi supporti meccanici prendendo precauzioni supplementari; 7) le macchine sganciate dalla trattrice devono essere poste su superfici solide con pendenza non superiore a quella massima indicata dal costruttore. Se previsto devono essere utilizzati appositi sistemi di appoggio e non sistemi improvvisati; 8) è vietato toccare le parti in movimento delle macchine, essere presenti nel raggio di azione delle macchine in quanto alcune attrezzature presentano rischi non sicuramente eliminabili, trasportare su di esse persone o animali, toccare le parti che dopo un lungo periodo di utilizzo possono andare incontro ad un forte riscaldamento; 9) l’operatore deve conoscere il significato dei pittogrammi presenti sulle macchine, controllarne la loro integrità ed eventualmente procedere alla sostituzione riposizionandoli nel punto stabilito dal costruttore; 10) gli addetti alla conduzione delle macchine devono usare idoneo abbigliamento, senza parti svolazzanti o lembi che potrebbero impigliarsi negli organi in movimento. Devono utilizzare scarpe antinfortunistiche e se del caso gli altri dispositivi di protezione individuale (DPI); 11) tutti gli organi di trasmissione del moto, le pulegge, le cinghie, ecc. devono essere protetti da adeguanti carter, che devono essere periodicamente controllati nella loro integrità, nel loro serraggio e tenuta delle viti e dei dadi, procedendo eventualmente a riserrarli. Inoltre le protezioni devono aprirsi solo con l’utilizzo di specifici attrezzi e devono rimanere solidali alla macchina quando sono aperti. Iniziare i lavori quando tutti i dispositivi di protezione sono integri, installati e in posizione; 1