A growillage creazione di una rete di condivisione
Nadia Andreatta Caterina Bolge Elisabetta Costa Giada Luzi
In tutte le comunità il primo mezzo di relazione e organizzazione è la
comunicazione. Il nostro intento progettuale è avere una comunità aperta, creando sia una comunicazione interna all’Agrivillaggio che una rivolta all’esterno. Ciò si concretizza nel portare al di fuori i propri prodotti e servizi ed invitando le persone esterne a vivere parte della vita dell’Agrivillaggio, non più come turisti. Nel progetto ci si è focalizzati sul problema della viabilità interna, la disposizione delle abitazioni e i rispettivi orti. Quindi si sono progettati i percorsi delle automobili, dei pedoni e dei mezzi di trasporto delle merci agricole - prodotte dalle 60 abitazioni - di cui una parte destinata alla vendita. Come ausilio alla gestione e smistamento dei prodotti coltivati, si è pensato ad uno spazio comune ad ogni zona residenziale in cui le merci vengono catalogate e stoccate in attesa di essere poi portate al negozio. Per la catalogazione si tratta di una comunicazione di informazioni in
tempo reale. Di conseguenza è stato necessario capire la modalità di trasporto, smistamento e vendita delle merci e la modalità di relazione e comunicazione con i clienti all’esterno dell’Agrivillaggio.
planimetria
120.000 mq superficie agricola estensiva
ampliamento stalla dedicato a serra + impianto biogas
ex casa operai adibita a negozio
N
100.000 mq abitazioni con orti e frutteto
abitazioni: 80 mq x 60
N
orti: 100 mq x 60
abitazioni: 80 mq x 60
orti: 100 mq x 60
N
magazzini: 80 mq x 6
abitazioni: 80 mq x 60
orti: 100 mq x 60
magazzini: 80 mq x 6
N
frutteto + giardino: 48.100 mq + 25.900 mq
N
percorso macchine
N
percorso carro
serra
impianto biogas
stalla
ELETTRICITĂ€ scarti organici
CALORE
agrivillaggio
digestore
cogeneratore
organizzazione magazzino
Zona per distibutore
detersivi alla spina (esempio “Mille Bolle�)
Area di raccolta per prodotti in
vendita
Ricovero Attrezzi
Conservazione prodotti con frigoriferi per la comunitĂ
Area computer, bilancia,
dall’Agrivillaggio all’esterno...
la gestione dei prodotti
Tag RFID
data: 24/06/’11 ora: 18.34
OK
password:
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utente: Giuseppe Rossi
data: 24/06/’11 ora: 18.34
peso: 8kg
OK
prodotto: POMODORO
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utente: Giuseppe Rossi
data: 24/06/’11 ora: 18.34
AGGIUNGI PESO
peso: 8kg
INDIETRO
AGGIUNGI PRODOTTO
INVIA AL NEGOZIO
utente: Giuseppe Rossi
data: 24/06/’11 ora: 18.34
riepilogo 24/06/’11:
pomodori peso: 8kg
ora: 18.34
stato: magazzino
CONTINUA
riepilogo 24/06/’11:
melanzane peso: 10kg stato: venduto
ora: 19.20
LOGOUT
agricoltura on-demand
Agrivillaggio
ORDINAZIONE 24/06/’11
pomodori melanzane zucchine mele lattuga
app smartphone
prenotazione da casa
Agrivillaggio
ORDINAZIONE 24/06/’11
mele disponibilità: 20 kg qualità: Golden data raccolta: 22/06/’11 quantità
2 etti + -
ORDINA
-disponibilità prodotti -no packaging -info sul prodotto
- Divisione dell’agrivillaggio in sei
zone per una organizzazione migliore: ogni zona è composta da 10 nuclei abitativi con i
rispettivi orti. - Il frutteto mette in collegamento le sei zone. Al contrario degli orti, non viene gestito dal singolo nucleo, ma dall’intera zona. - La conservazione e lo stoccaggio dei prodotti viene gestito da un
magazzino: i prodotti qui vengono conservati per l’uso da parte della comunità ma anche stoccati per la vendita. - I prodotti stoccati nel magazzino non vengono portati al negozio da ogni persona, ma è previsto un addetto che li ritirerà trasportandoli con un
carro. - L’addetto con il carro ha un percorso a lui dedicato che si addentra nelle varie zone. - Il fabbricato esistente (ex casa operai) è adibito a negozio per la vendita dei prodotti coltivati nell’agrivillaggio. - Il percorso
delle automobili rimane esterno all’agrivillaggio.