Conto Consuntivo Ambientale Integrato con Piano Azione per l’Energia Sostenibile
2011 Documento approvato dal Consiglio Comunale il 24/09/2012 (delibera n. 16303/152 )
Luglio 2012
Sistema di Contabilità Ambientale del Comune di Reggio Emilia Indirizzi politici
Ugo Ferrari
Assessore alle Risorse del Territorio
Dirigente responsabile
Laura Montanari
Dirigente Servizio Cura della Città e Sostenibilità Ambientale
Responsabilità tecnica
Susanna Ferrari
Funzionario Servizio Cura della Città e Sostenibilità Ambientale
Il Conto Consuntivo Ambientale 2011 è stato redatto da Susanna Ferrari. Hanno collaborato Laura Montanari (Dirigente Servizio Cura della Città e sostenibilità ambientale) e Sara Iori ( Staff Sindaco) Hanno contribuito i seguenti Servizi dell’Ente: Pianificazione e Qualità Urbana, Edilizia, Progetti speciali, Cura della Città e sostenibilità ambientale, Politiche per la mobilità, Città educativa, Sportello per le imprese, il commercio e la tutela ambientale, Servizi per l’Ingegneria, Unità di Progetto Area Nord, Servizi di Manutenzione, Gestione e sviluppo delle tecnologie e dei sistemi informativi, Servizio Istituzione Nidi e Scuole Infanzia
Si ringrazia ACT, IREN s.p.a., Istituzione Nidi e Scuole Infanzia, TIL e ARPA di Reggio Emilia per avere fornito informazioni relative agli indicatori fisici e all’attuazione delle azioni di loro competenza.
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
Indice INTRODUZIONE ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
pag. 5
1 La Contabilità Ambientale del Comune di Reggio Emilia 2 L’integrazione con il Piano d’azione per l’energia sostenibile (SEAP) 3 Il Conto Consuntivo Ambientale 2011 IL DATI A CONSUNTIVO 2011
pag. 13
Competenza 1 - Verde urbano e sistemi naturali ………………………………………………………………….……………..…………………...
pag. 15
Competenza 2 - Mobilità sostenibile ……………..……………………..…………………………….…………….…………….….…………………....
pag. 21
Competenza 3 - Sviluppo urbano sostenibile ………………………………………………………………………….……….…………………..…...… pag. 33 Competenza 4 – Acqua ……………………………………………………………………………………..………….…………..……………….…….….
pag. 43
Competenza 5 – Rifiuti ………………………………………………………………………………………………….…………………………….……..…
pag. 51
Competenza 6 – Energia ed emissioni climalteranti ………………………………………………………………………………..………………...…
pag. 57
Competenza 7 – Informazione, educazione e partecipazione ……………………………………….……..…….….………………………………
pag. 65
Competenza 8 – Ambente e salute - Sistemi di gestione ambientale e acquisti verdi - Fauna urbana …….………….……………………
pag. 75
MONITORAGGIO 2011 STATO DI ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI DAL SEAP BREVE TERMINE (2013) …….……………………....
pag. 83
ALLEGATI 1 - Tabella “Principali linee di intervento 2011- 2020 del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP) ” 2 – Tabella “Interventi previsti dal Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP) e riclassificazione in base alle aree di competenza Contabilità Ambientale” 3 - Tabella “ Impegni strategici dell’ente: impegni mandato e impegni del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP)”
DOCUMENTI DI RIFERIMENTO Consuntivo 2011 Previsionale Programmatica (RPP) Bozza Consuntivo PEG 2011 Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile -SEAP (Patto dei Sindaci) Bilancio Ambientale di Previsione 2012 Conto Consuntivo ambientale 2009-2010
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Conto Consuntivo Ambientale 2011
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Conto Consuntivo Ambientale 2011
INTRODUZIONE 1. La Contabilità Ambientale del Comune di Reggio Emilia Gli enti locali sono sempre più chiamati ad affrontare problemi ambientali complessi, spesso altamente conflittuali, senza disporre di adeguati strumenti conoscitivi e gestionali, indispensabili per predisporre politiche–azioni efficaci. Per orientare la propria azione verso la sostenibilità, gli amministratori pubblici hanno bisogno di dotarsi di strumenti, idonei a contabilizzare, in modo adeguato, i costi e i benefici ambientali di tutte le proprie azioni ed a monitorare la qualità dell’ambiente urbano. Il Comune di Reggio Emilia ha scelto come strumento utile a tale fine la
Contabilità Ambientale. Attraverso di essa, l’Amministrazione vuole dare conto
sistematicamente ai propri cittadini degli esiti delle sue politiche sull’ambiente e dell’attuazione degli impegni ambientali presi, fornendo al tempo stesso ai propri decisori informazioni, costanti e validate, indispensabili per orientare gli indirizzi politici e per attuare le opportune scelte gestionali. La Contabilità Ambientale è quindi uno strumento sia per la trasparenza sia per il “buon governo”. La Contabilità Ambientale del Comune di Reggio Emilia nasce nell’ambito del progetto europeo Life-Ambiente “CLEAR” che nel 2002 ha definito una metodologia immediatamente applicabile, semplice ma efficace, per la redazione di bilanci di enti pubblici locali inerenti le tematiche ambientali e territoriali, quali bilanci satelliti ai bilanci economico–finanziari. Dopo le prime sperimentazioni, l’Amministrazione ha scelto di proseguire questa esperienza mettendo a sistema lo strumento al fine di redigere ed approvare in Consiglio Comunale due Bilanci Ambientali all’anno, uno a preventivo ed uno a consuntivo. In analogia con i documenti di bilancio economico–finanziari, tali Bilanci Ambientali vengono denominati: “Bilancio Ambientale di Previsione” e “Conto Consuntivo Ambientale”. Dal 2002 ad oggi il Comune di Reggio Emilia ha approvato 15 Bilanci Ambientali (tra consuntivi e preventivi). Nel 2011 l’Ente ha redatto il proprio Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP)previsto dal Patto dei Sindaci. Avendo quindi già redatto il SEAP, ed essendo dotato da tempo di un sistema di Contabilità Ambientale, il Comune di Reggio Emilia ha voluto affrontare il tema complesso dell’integrazione-allineamento dei due strumenti di carattere strategico, decidendo di redigere Bilanci Ambientali “Integrati” con i documenti previsti dal Patto dei Sindaci: Piano d’Azione per l’energia sostenibile e Report di monitoraggio del Piano (Bilancio del Clima). Il Comune di Reggio Emilia inoltre è impegnatola da diversi anni nella promozione della contabilità ambientale negli enti locali italiani. Dal 2007 l’Ente ha il coordinamento politico e tecnico di un Gruppo di lavoro nazionale (denominato “Facciamo i
conti con l’ambiente – accountability per la sostenibilità”
www.accountabilityambiente.it ), nato nel 2004 all’interno dell’Associazione Nazionale delle Agende 21 Locali Italiane per promuovere negli enti locali l’adozione del Bilancio Ambientale e per mettere in rete le conoscenze e le esperienze di accountability ambientale.
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Conto Consuntivo Ambientale 2011
SU COSA RENDO CONTO : LA STRUTTURA DI RENDICONTAZIONE Come tutti i Bilanci Ambientali dell’Ente, anche il presente documento è stato redatto sulla base della metodologia CLEAR, che ha definito uno schema metodologico per sistemi di contabilità ambientale per Comuni e Province, quali bilanci satellite dei bilanci economici-finanaziari. Come richiesto dalla metodologia CLEAR, il presente Bilancio Ambientale è strutturato in otto principali sezioni corrispondenti alle principali “macrocompetenze” ambientali, che rappresentano i “grandi temi” su cui la Contabilità Ambientale vuole rendere conto. All’interno delle otto aree di competenza si individuano poi ulteriori argomenti specifici, definiti ambiti di rendicontazione.· AREE COMPETENZA
AMBITI I RENDICONTAZIONE
AREE COMPETENZA
AMBITI RENDICONTAZIONE
1 VERDE URBANO E SISTEMI NATURALI
1.a Verde pubblico e verde privato 1.b Sistemi naturali
6 ENERGIA ED EMISSIONI CLIMALTERANTI
6.a Pianificazione risorse energetiche ed emissioni climalteranti 6.b Consumi energetici dell’Ente e opere pubbliche a basso impatto ambientale
2 MOBILITÀ SOSTENIBILE
2.a Interventi infrastrutturali per la mobilità sostenibile 2.b Gestione sostenibile della mobilità e trasporto pubblico urbano 2.c Mitigazione degli impatti da traffico 2.d Mobilità ciclabile
7 INFORMAZIONE, EDUCAZIONE E PARTECIPAZIONE
7.a Educazione alla sostenibilità ambientale rivolta alle scuole 7.b Informazione - sensibilizzazione alla città sui temi sostenibilità ambientale 7.c Ascolto e dialogo con la comunità locale
3 SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE
3.a Criteri di sostenibilità negli strumenti di pianificazione territoriale 3.b Uso sostenibile del territorio 3.c Riqualificazione – recupero - valorizzazione del patrimonio storico
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4 ACQUE
5 RIFIUTI
4.a Gestione delle acque per uso potabile 4.b Gestione delle acque reflue e qualità dei corpi idrici superficiali e sotterrane 5.a Produzione dei rifiuti 5.b Raccolta dei rifiuti 5.c Smaltimento e recupero di materia/energia dai rifiuti
AMBIENTE E SALUTE STRUMENTI DI GESTIONE AMBIENTALE ACQUISTI VERDI FAUNA URBANA
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8.a Ambiente e salute Inquinamento acustico e elettromagnetico Inquinamento atmosferico e qualità dell’aria 8.b Strumenti di gestione ambientale e acquisti verdi dell’ente 8.c Fauna urbana
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IL CHE MODO SI RENDE CONTO : IL SISTEMA DI RENDICONTAZIONE SECONDO IL METODO CLEAR Nella metodologia CLEAR, l’insieme delle aree di competenza e degli ambiti di rendicontazione costituisce la base per la costruzione del sistema contabile. Alla struttura di rendicontazione infatti vengono associati gli impegni politici e gestionali dell’ente, dati fisici e, quando possibile, dati di spesa, al fine di misurare le ricadute sull’ambiente delle attività dell’ente, l’efficacia, l’efficienza e la coerenza delle politiche messe in campo. Quindi, il sistema contabile proposto dalla metodologia CLEAR è una matrice in cui alla struttura di rendicontazione sono associati e correlati logicamente gli impegni dell’ente (“ politiche”), un sistema di indicatori fisici (“conti fisici”) e le spese ambientali (“conti monetari”). In tale modo si costruisce un sistema parametrico di controllo in cui la valutazione delle ricadute ambientali delle attività dell’Ente, dei risultati
In che modo rendo conto ?
raggiunti rispetto agli obiettivi inizialmente fissati e dell’efficacia delle politiche–
Per ogni tema trattato dalla contabilità ( struttura di rendicontazione)
azioni, avviene attraverso la lettura dei dati degli indicatori fisici, mentre la valutazione dell’efficienza delle azioni deriva principalmente dalla lettura incrociata dei “conti fisici” e dei dati monetari di spesa.
1°
2°
I BILANCI AMBIENTALI Secondo il medico CLEAR i Bilanci Ambientali da redigere e approvare annualmente sono due in analogia con i documenti di economici-finanziari dell’Ente. -Il BILANCIO AMBIENTALE DI PREVISIONE, contiene a preventivo l’esplicitazione degli impegni dell’Ente, politici e gestionali; esso costituisce il punto di partenza per la redazione del Conto Consuntivo Ambientale dell’anno successivo. - Il CONTO CONSUNTIVO AMBIENTALE verifica a posteriori l’attuazione di quanto dichiarato a preventivo, gli effetti delle politiche e delle azioni (valutati da indicatori fisici), nonché, se possibile, la spesa ambientale sostenuta. Esso, fornendo indicazioni utili a valutare il lavoro svolto, l’efficacia e l’efficienza delle politiche–azioni, costituisce, a sua volta, il punto di partenza per la redazione dei Bilanci di Previsione per l’anno successivo.
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2. L’integrazione con il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP) A seguito dell’adesione al Patto dei Sindaci, il Comune di Reggio Emilia ha approvazione nel 2011 del Piano per l’energia sostenibile (SEAP) previsto dagli impegni sottoscritti. Il Patto dei Sindaci prevede che i Piani siano sottoposti a monitoraggio periodico, quale parte molto importante del processo. I firmatari del Patto sono tenuti, infatti, a presentare una "Relazione di Intervento" ogni secondo anno successivo alla presentazione del SEAP "per scopi di valutazione, monitoraggio e verifica " delle azioni realizzate. Ogni quattro anni devono predisporre la “Relazione di Attuazione” che deve includere un inventario aggiornato delle emissioni di CO2 . La Relazione di Attuazione contiene informazioni quantificate sulle misure messe in atto, i loro effetti sul consumo energetico e sulle emissioni di CO2 e un’analisi dei processi di attuazione del SEAP, includendo misure correttive e preventive ove richiesto. La Relazione di Intervento contiene informazioni qualitative sull’attuazione del SEAP e un’analisi della situazione e delle misure qualitative, correttive e preventive. In attesa che la Commissione europea fornisca un modello specifico per ogni tipo di relazione, considerando la necessità di avviare comunque il monitoraggio e la rendicontazione del SEAP, l’Ente ha voluto iniziare, già dallo scorso anno, un percorso finalizzato l’integrazione-allineamento dei due strumenti di accountability (Bilancio Ambientale e Report di monitoraggio-rendicontazione del SEAP), utilizzando anche i risultati del progetto Life LAKS recentemente concluso.. Un processo di allineamento-intergrazione, già avviato con i
precedenti Bilanci Ambientali a preventivo 2011 e 2012, è stato recentemente messo a punto
metodologicamente e condiviso all’interno della Associazione “Ag 21 locali italiane” dai Gruppi di lavoro “Facciamo i conti con l’ambiente” e “Ag 21 locale per Kyoto”, che hanno redatto un documento di indirizzo specifico dal titolo “Accountability per il Clima: monitoraggio e rendicontazione del SEAP e allineamento con il Bilancio Ambientale”. In sintesi il processo prevede di redigere annualmente a preventivo e a consuntivo BILANCI AMBIENTALI “INTEGRATI” CON IL SEAP.
Tali documenti, nell’idea
sviluppata, mantengono la struttura di base del Bilancio Ambientale già utilizzata, basata sulle matrici ambientale “classiche” (ambiti di rendicontazione), ma conterranno anche gli impegni SEAP e una rendicontazione semplificata delle azioni del SEAP. Quindi: - i Bilanci Ambientali Integrati a Preventivo riportano la sintesi degli indirizzi e di tutti progetti previsti dal SEAP già approvati, evidenziano i progetti previsti dal SEAP per l’anno ed individuano eventuali nuovi progetti inizialmente non previsti; - i Bilanci Ambientali Integrati a Consuntivo contengono il monitoraggio e la rendicontazione semplificata dell’attuazione dei progetti del SEAP.
I Bilancio Ambientali a consuntivo verranno affiancati ogni due anni da un Report di monitoraggi specifico (Bilancio del Clima), contenente il monitoraggio e rendicontazione più tecnico e di dettaglio del SEAP ( cosi come chiesto dal Patto dei Sindaci), da approvare contestualmente al Bilancio Ambientale Integrato e da inviare alla Commissione Europea. Il Bilancio del Clima conterrà ogni 4 anni anche un report con l’inventario aggiornato delle emissioni
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Conto Consuntivo Ambientale 2011
3. Il Conto Consuntivo Ambientale Integrato 2011 Il “Conto Consuntivo Ambientale 2011 ” chiude il “ciclo” della rendicontazione relativa sia all’anno 2011, verificando a consuntivo le azioni effettivamente messe in campo e valutando degli effetti delle politiche-azioni dell’ente e dello stato dell’ambiente. Il documento è strutturato nel seguente modo.
LA STRUTTURA DEL DOCUMENTO Per ogni area di competenza sono riportati inizialmente gli impegni dichiarati a preventivo nel 2011. In particolare: 1-GLI IMPEGNI STRATEGICI dell’ente, quali impegni politici di riferimento di medio-lungo temine (2010-2014). Tra questi sono indicati anche le linee di intervento indicate Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP) del Comune di Reggio Emilia. 2- Gli OBIETTIVI PRIORITARI SPECIFICI 2011, cioè eventuali impegni politici di maggiore dettaglio e di breve-medio termine, dichiarati a preventivo 2011.
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Le otto aree di competenza hanno poi al proprio interno sezioni dedicate a ciascun ambito di rendicontazione, in cui si rendiconta sugli argomenti specifici trattati dalla competenza. Per ogni ambito di rendicontazione il documento contiene: -le principali AZIONI-PROGETTI effettivamente realizzati nel 2011, tra cui sono evidenziate con una simbologia specifica quelle individuare come azioni prioritarie 2011 a preventivo (Bilancio Ambientale a Preventivo 2011) e le azioni congruenti con impegni del SEAP (vedere legenda pagina a fianco).
-i dati degli INDICATORI FISICI a consuntivo 2011 con le serie storiche degli anni precedenti ( dal 2005 al 2011); -tra questi vengono evidenziati in grassetto alcuni indicatori “chiave”, consideranti più rilevanti per l’area di competenza; -una valutazione sintetica, ove possibile, del dato 2011 e della variazione biennale del 2011 rispetto al 2010.
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LEGENDA PRINCIPALI SIMBOLI GRAFICI UTILIZZATI INTEGRAZIONE CON SEAP - AZIONI
VALUTAZIONE TREND INDICATORI
Azioni che danno attuazione agli interventi contenuti nel Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP) e numero corrispondente dell’intervento a cui sono collegate.1
Trend positivo
Azione ….
(variazione > 50%)
Trend negativo (variazione > 50%)
Azioni non ricomprese tra interventi indicati dal Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP) ma rilevanti per la riduzione delle emissioni climalteranti ( da valutare il loro inserimento nell’aggiornamento SEAP)
Trend stabile Azione ….
non possibile dare una valutazione
(variazione < 2%)
-
VALUTAZIONE STATO INDICATORI Azioni a sostegno “indiretto” delle politiche per il clima
☺
positiva negativa
AZIONI PRIORITARIE Azioni indicate come prioritarie nel Bilancio Ambientale a preventivo 2011
migliorabile non possibile dare una valutazione
►
-
MOTIVO DELLA MANCANZA DI DATI INDICATORI CHIAVE Indicatori consideranti più rilevanti per la rendicontazione
∗
8
Indicatori con intervalli di rilevazione non annuali ma pluriennali, (sia per l’impossibilità di disporre degli elementi informativi di base per la loro rilevazione, sia per la complessità tecnica o procedurale di rilevazione e/o per la significatività pluriennale del dato)
n.d.
Indicatori di cui mancano i dati relativi ad alcuni anni in quanto, seppure sia prevista per essi la rilevazione annuale, la fonte originaria dei dati non è riuscita a fornire i dati stessi per motivi tecnici
Indicatori inseriti nel sistema contabile solo successivamente alla redazione dei primi bilanci ambientali ; la rilevazione dei dati non è sempre possibile a ritroso
1 Il monitoraggio dello stato di attuazione di queste è riportato nel capitolo finale del documento “Monitoraggio 2011 dello stato di attuazione degli interventi previsti dal seap breve termine (2013”.
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MONITORAGGIO 2011 ATTUAZIONE INTERVENTI SEAP PREVISTI A BREVE TERMINE Nella parte finale del documento è riportata una tabella con gli interventi a breve termine (2013) previsti dal Piano d’azione per l’Energia Sostenibile (SEAP) del Comune di Reggio Emilia . Tali interventi sono riclassificati sulla base delle aree di compensa del Bilancio Ambientale ma mantengono la numerazione di riferimento indicata nel SEAP. Per tali interventi a breve termine è riportata una sintesi di quanto riportato nel SEAP; ed in particolare: -
la denominazione e numerazione;
-
la riduzione annuale di CO2, prevista al 2020;
-
una breve descrizione dell’intervento e delle azioni di dettaglio indicate nel SEAP.
Nella parte destra della tabella è riportata un monitoraggio-rendicontazione di massima (qualitativo) dell’intervento. In particolare sono riportati: -
la descrizione sintetica dello stato di attuazione al 2011 dell’intervento e eventuali criticità
-
i dati di indicatori di azione o risultato collegati (dove possibile)
-
una valutazione sintetica dello stato di attuazione delle azioni preventivate ( non attuata, in corso, completata) e una stima dei risultati ottenuti.
ALLEGATI In allegato il documento sono riportate inoltre 3 tabelle. 1 - Tabella “Principali linee di intervento 2011-2020 del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP)” : qui sono riportati in modo completo le linee di intervento indicate nel SEAP divise per i 6 settori. 2 – Tabella “Interventi previsti Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP) e riclassificazione in base alle aree di competenza della Contabilità Ambientale” : qui sono riportati tutti i 46 interventi previsti dal SEAP per i 6 settori di intervento. Ciascun progetto è stato poi correlato ad una delle 8 aree di competenza della Contabilità Ambientale. Per tali interventi è indicata anche la responsabilità principale dell’attuazione e l’anno di ultimazione previsto dal SEAP. 3 - Tabella “ Impegni strategici dell’ente: impegni mandato e impegni del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP)” : qui sono riportati in modo riassuntivo tutti gli impegni strategici che l’ente ha assunto nei documenti di Contabilità Ambientale e nel SEAP.
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I DATI A CONSUNTIVO 2011
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1. VERDE URBANO E SISTEMI NATURALI IMPEGNI STRATEGICI 2010‐2014
Realizzare una cintura verde della città
Migliorare la qualità dei parchi e degli spazi verdi fruibili
Continuare a realizzare aree e percorsi verdi favorendone le connessioni
Riqualificare, salvaguardare e valorizzare il territorio agricolo e naturale
Realizzare nuove aree destinate al verde pubblico e a boschi ….. 2. Una città più verde ………
Obiettivi specifici prioritari
dichiarati a preventivo 2011
Creare un sistema informativo territoriale dell’Ente relativo al verde pubblico (GDWH verde) Iniziare a dare attuazione al programma di rigenerazione urbana relativo al Parco del Rodano
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1 . a V e r d e p u b b l i c o e v e r d e p r i v a t o 2 PRINCIPALI AZIONI-PROGETTI REALIZ Z ATI NEL 2011 ► PROGETTO GDWH3 : informatizzazione dati principali 58 parchi, definizione standard qualità
GEV E GEL: convenzione controlli problematiche verde
NUOVE PIANTUMAZIONI : piantumazioni in ambito urbano e nelle aree cortilive scolastiche in applicazione della legge “Un albero per ogni nato” 4 e nelle aree oggetto di Piani Particolareggiati in attuattuazione delle convenzioni attuattive 5
AUTOGESTIONI AREE VERDI: convenzione con IREN
RIQUALIFICAZIONI PARCO SANTA MARIA E PARCO LE PAULONIE: in corso
SEGNALETICA CINTURA VERDE: studio segnaletica unitaria
MANUTENZIONE ORDINAIA DEL VERDE PUBBLICO (sfalci, arredi…..) ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA E CONTROLLI in applicazione regolamento verde CONSULTA VERDE 6 : approvato rinnovo fino a fine mandato, incontri
DATI INDICATORI VERDE URBANO A GESTIONE COMUNALE interventi strutturali di riqualificazione dei parchi pubblici (conclusi nell’anno) verde pubblico (in prevalenza parchi) in autogestione sponsorizzazioni di aree verdi di arredo e ambientazione stradale
Valutazione stato 2011 e variazione 2010-11 Unità misura n./anno
mq
n.
2005
2006
2007
2008
2009
2011
2010
stato 2011
Trend 2010-11
-
Trend non valutabile v. nota
6
5
1
2
1
0
07
1.284.945
1.535.500
1.543.000
1.543.000
1.543.000
1.587.291
1.676.944 8
☺
60
63
63
65
72
74
76
☺
2 Si rendiconta sulla gestione del verde pubblico da parte dell’ente; in particolare sulle politiche e azioni volte ad incrementare, mantenere, riqualificare e rendere fruibili le aree verdi pubbliche. Inoltre si rendiconta sulle politiche e azioni dell’ente volte alla salvaguardia ed incremento del verde urbano privato. 3 Sistema informativo territoriale del verde. 4 Incollaborazione con il progetto “10.000 alberi” dell’Istituzione scuole e nidi d’infanzia del Comune. 5 Vedi indicatore ambito 3.b 6 La Consulta verde è un importante organo di partecipazione permanente in grado di fornire supporto all’Amministrazione per scelte legate a tematiche ambientali o che necessitano il coinvolgimento di competenze di alto profilo, nonché per verificare la corretta applicazione del Regolamento del Verde. 7 In corso interventi di riqualificazione dei Parchi S.Maria e Le Pauolonie. 8 Il dato 2011 non è confrontabile con il dato 2010 in quanto deriva da una nuova catalogazione e rilevazione di maggiore dettagli rispetto agli anni precedenti. 16
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VERDE URBANO A GESTIONE COMUNALE 9
Conto Consuntivo Ambientale 2011
Unità misura
2005
2006
200710
2008
2009
2010
2011
stato 2011
☺
A ‐ parchi e aree verdi fruibili per uso ricreativo:
mq
3.061.448
3.335.969
4.189.847
4.217.047
4.244.647
4.268.872
4.267.402
di cui verde storico
mq
377.100
377.100
377.100
377.100
377.100
377.100
377.100
di cui verde attrezzato
mq
2.684.348
2.958.869
3.812.747
3.839.947
3.867.547
3.891.772
3.890.302
B ‐ aree verdi di arredo urbano
mq
2.305.000
2.690.172
3.275.400
3.311.005
3.317.505
3.341.315
3.341.315
C‐ aree verdi protette o tutelate
mq
82.000
82.000
82.000
82.000
82.000
82.000
110.64911
-
D ‐ altre tipologie di verde urbano :
mq
1.040.685
1.041.185
1.551.837
1.551.837
1.726.837
1.726.837
1.726.837
☺
di cui giardini scolastici
mq
257.397
257.897
352.524
352.524
352.524
352.524
352.524
di cui aree verdi cimiteriali
mq
335.705
335.705
362.210
362.210
362.210
362.210
362.210
di cui altre aree verdi
mq
447.583
447.583
837.103
837.103
1.012.103
1.012.103
1.012.103
TOTALE verde urbano a gestione comunale
mq
6.489.133
7.149.326
9.099.084
9.161.889
9.370.989
9.419.024
9.446.203
∗ ∗
totale ‐ dotazione per abitante
mq/ab
41,23
44,74
56,07
55,36
55,89
55,38
55,02
verde fruibile ‐ dotazione per abitante
mq/ab
19,45
20,87
25,82
25,48
25,31
25,10
24,86
Trend 2010-11
-
☺ ☺
-
☺ ☺ ☺
9 La classificazione delle varie cattegorie di verde è stata rivista rispettoa quella riportata nel Bilanci Ambientali precedenti per uniformarsi alla nuova classificazione richiesta da ISTAT e Legambiente. 10 I dati a partire dal 2007 non sono direttamente confontabili con quelli precedenti, in quanto nel 2007 è stata fatta una nuova dettagliata rilevazione del verde comunale ( per la redazione del Piano del verde) che ha permesso di individuare aree prima non conteggiate e a dettagliare meglio le varie categorie di verde. 11 Acquisita area del Fontanile Ariolo. 17
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Conto Consuntivo Ambientale 2011
55,00 50,00 45,00 40,00 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00
8.000.000
mq
6.000.000 4.000.000 2.000.000
mq
2011
2010
2009
2008
2007
2006
2005
0
Parchi e aree verdi fruibili per uso ricreativo 5.000.000 25,00 4.000.000
mq/abitante
20,00 15,00
2.000.000
10,00
mq
VERDE PRIVATO VIOLAZIONI E ABBATTIMENTI violazioni al regolamento del verde rilevate richieste abbattimento alberi
presentate 13
accolte
Unità misura
2008
n./anno
2009 15
2011
mq/abitante
2011
2010
2010
2009
0,00 2008
0 2007
5,00
2006
1.000.000
2005
mq
3.000.000
stato 2011
9
6
44 12
-
n./anno
298
235
298
-
n./anno
208
175
238
-
Trend 2010-11
-
12 Le violazioni nel 2011 sono state 44 di cui 27 commesse dallo stesso trasgressore che ha danneggiato 27 alberi (per ogni danneggiamento è stato redatto verbale). 13 Nelle autorizzazioni all’abbattimento si consiglia sempre l’impianto di altrettanti alberi di specie autoctone. Pur non essendo un obbligo, normalmente tale indirizzo viene seguito. 18
mq/ab
10.000.000
mq/ab
Verde urbano a gestione Comunale
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
1 . b S i s t e m i n a t u r a l i 14 PRINCIPALI AZIONI-PROGETTI REALIZZATI NEL 2011 PIANO VERDE (2 fase): approfondimenti progettuali per ricucitura e riqualificazione ambiti Modolena, Pieve‐Parco Ottavi Gattaglio, Acque Chiare, T. Crostolo
NUOVO BOSCO TIL AEROPORTO (16) : accordi e predisposizione bozza convenzione con TIL per realizzazione nuovo bosco nell'area aeroporto
PARCO DEL RODANO: ► COLLEGAMENTI : progettazione collegamento area SIC e Mauriziano (sottopasso) e collegamento tra Percorso naturalistico Rodano e zona delle Acque Chiare (passerella) ► AREA SIC RIO RODANO E FONTANILE ARIOLO (16) : in fase di conclusione interventi rinaturalizzazione su fontanile Ariolo, acqusizione area, vivaio e percorsi ditattici, fossato di salvaguardia, chiusura fossato piantumazioni, piantumazioni prato polifita, siepi e alberi
ISTITUZIONE AREE DI RIEQUILIBRIO ECOLOGICO (fontanili Media Pianura Reggiana, Boschi di Rio Coviola e Villa Anna, Rodano, Gattalupa, Fontanile dell’Ariolo e Oasi Marmirolo): approvazione proposta da parte della Giunta e istituzione da parte Provincia BORSA DI STUDIO SAN BARTOLOMEO: assegnate borse di studio per tesi 16 OASI MARMIROLO: rinnovo convenzione gestione ‐ attività didattica al WWF PROTOCOLLO AIPO SUL CROSTOLO: rinnovo convenzione per manutenzione tratto ubano del torrente con modalità rispettose del paesaggio e delle specie
T. CROSTOLO (risanamento): in ultimazione realizzazione nuovo collettore sud‐ ovest, finanziati interventi per rimuovere scarichi di acque nere direttamente in Crostolo, rinnovato protocollo con Bonifica per immissione di acqua nella condotta gia realizzata dal Canale Secchia al Crostolo 15
14 Si rendiconta sulle politiche e azioni dell’ente volte all’incremento, alla tutela e conservazione, alla gestione e fruizione dei sistemi naturali, nonché alla tutela della biodiversità. 15 Nella primavera 2012 sottoscritto il protocollo di intesa “Il Crostolo per Reggio, Reggio per il Crostolo”. 16 Titolo tesi : “Crioconservazione di germoplasma di farnia (Quercus robur L), elemento caratterizzante delle antiche foreste planiziali dell’Emilia Romagna” e “Solare termo-fotovoltaico a concentrazione: applicazioni in cogenerazione da energia solare a Villa San Bartolomeo”. 19
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
DATI INDICATORI
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11 Unità misura
aree di valore naturalistico vincolate dallo strumento urbanistico comunale
∗
aree SIC (Sito di Interesse Comunitario) utenti Oasi naturalistica Marmirolo
T. Crostolo ‐ Stato ecologico delle Acque superficiali SECA 17
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
stato 2011
mq
1.080.638
1.080.638
1.080.638
1.961.835
1.961.835
1.961.835
1.961.835
☺
mq
424.920
230.078
2.230.078
2.230.078
2.230.078
2.230.078
2.230.078
☺
4250
4.550
3.725
4.430
4.560
4.690
5.485
n./anno
Trend 2010-11
-
stazione entrata Vezzano
Classe
2 Buono
3 Sufficiente
2 Buono
3 Sufficiente
3 Sufficiente
8
8
-
-
stazione uscita Roncocesi
classe
3 Sufficiente
4 Scadente
4 Scadente
3 Sufficiente
3 Sufficiente
8
8
-
-
NOTA) Approfondimento tema qualità delle acque superficiali nella competenza 4.
e
17 Lo Stato Ecologico dei Corsi d'Acqua (SECA) è un indicatore sintetico delle alterazioni in atto sugli ecosistemi dei corsi d'acqua. Il SECA è rappresentato in 5 classi: 1 Elevato, 2 Buono, 3 Sufficiente , 4 Scadente, 5 Pessimo. 20
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Conto Consuntivo Ambientale 2011
2. MOBILITA’ SOSTENIBILE IMPEGNI STRATEGICI 2010‐2014
Migliorare la fluidificazione del traffico
Sviluppare il trasporto pubblico
Incrementare la qualità urbana e la sostenibilità della mobilità
• Potenziare il trasporto pubblico e il ricorso alla bicicletta come mezzo di trasporto, ……… • Creare degli strumenti di interscambio tra i vari mezzi di trasporto più efficienti ……
4. Una città che si muove meglio
Obiettivi specifici prioritari dichiarati a preventivo 2011 Creare un sistema informativo territoriale dell’Ente relativo alla mobilità ciclabile e rete stradale (GDWH mobilità) Procedere alla fusione di ACT e ATMC Rivedere il sistema dei permessi e sosta in ZTL Proseguire nella realizzazione di interventi di moderazione del traffico nelle frazioni Progettare la riorganizzazione urbana e della mobilità della stazione FFSSS
21
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
2 . a I n t e r v e n t i i n f r a s t r u t t u r a l i p e r l a m o b i l i t à s o s t e n i b i l e 18 PRINCIPALI AZIONI-PROGETTI REALIZ Z ATI NEL 2011 ► INTERVENTI MODERAZIONE DEL TRAFFICO - via Einstein ‐ via Curie: modifica e completamento marciapiedi, messa in sicurezza intersezioni - via Tassoni Canali: in corso - Gavasseto: messa in sicurezza collegamento con la scuola elementare - San Prospero: interventi per ridurre traffico di attraversamento - via Teggi‐ Codemondo: messa in sicurezza alcuni nodi - Cadé: messa in sicurezza l’incrocio e l’attraversamento della via Emilia - Via Malaguzzi: creazione di una zona 30 ed eliminazione del traffico attraversamento comparto - Via Cecati: moderazione traffico e ciclabilità NUOVE ROTATORIE: via Einstein ‐ via Curie ‐ via Gattalupa, via Einstein ‐ via Mazzacurati ‐ via Milano, via Cecati ‐ via Pariati, via Tirelli
PARCHEGGIO FUNAKOSHI ‐ SAN LAZZARO : ampliamento e ridefinizione della funzione di parcheggio scambiatore (servizio Minibù) PARCHEGGIO SCAMBIATORE VIA CECATI: sistemazione ingresso parcheggio ASSE NORD‐SUD: valutazioni preliminari sulla fattibilità (accesso area nord) TRASPORTO PUBBLICO LOCALE SU FERRO -
FERROVIA LOCALE REGGIO – SAN LAZZARO : estesa la linea ferroviaria per 2,5 km al San Lazzaro (13 coppie di treni al giorno fino a San Lazzaro)
18 Si rendiconta sugli interventi infrastrutturali per la mobilità sostenibile, quali rotatorie, attraversamenti protetti, sottopassi -sovrappassi pedonali-ciclabili, interventi infrastrutturali per la moderazione traffico – zone 30 km/h , parcheggi scambiatori - centri di interscambio, nonché sulla dotazione di infrastrutture ferroviarie locali. (Non sono ricompresse le infrastrutture per la mobilità ciclabile trattate nel 2.d). 22
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
DATI INDICATORI
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11 2005
2006
2007
2008
2009
2011
2010
stato 2011
rotatorie 19
n.
105
111
127
143
151
158
163
☺
attraversamenti pedonali protetti (sia con isola che rialzati)
n.
138
159
165
172
207
216
233
☺
sottopassi e sovrappassi ciclo‐pedonali
n.
29
29
31
31
33
33
38
☺
∗ zone 30 km/h ‐ lunghezza strade soggette a provvedimento
km
18,98
30,71
49,65
49,65
49,65
56,30
58,44
☺
∗
numero
n.
4
4
5
6
6
6
720
capacità ‐ stalli di sosta
n.
2.425
2.425
2.695
3.20521
3.205
3.205
3.379
interventi di messa in sicurezza e moderazione del traffico
parcheggi scambiatori/centri di interscambio
70 60 50 40 30 20 10 0 2005
2006
2007
2008
2009
2010
☺ ☺
parcheggi scambiatori
n.
km
zone 30 km/h (lunghezza strade soggette a provvedimento)
Trend 2010-11
2011
8 7 6 5
4000 3500 3000 2500
4 3 2 1 0
2000 1500 1000 500 0 2005
2006 numero n.
2007
2008
2009
capacità -stalli di sosta n.
19 A seguito di una nuova puntuale verifica interna i dati delle serie storiche , riportati nei Bilanci Ambientali precedenti, sono stati verificati e corretti. 20 Parcheggi scambiatori: Via Cecati, ex Polveriera, ex Foro Boario, Volo, Giglio, parcheggio Funakoshi - San Lazzaro (aggiunto nel 2011 -174 nuovi posti ). 23
2010
2011
n.stalli
Unità misura
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
2 . b G e s t i o n e s o s t e n i b i l e d e l l a m o b i l i t à e t r a s p o r t o p u b b l i c o u r b a n o 22 PRINCIPALI AZIONI-PROGETTI REALIZ Z ATI NEL 2011 ► GEO‐DATAWAREHOUSE MOBILITA (ciclabili e rete stradale): aggiornamento dati e avvio inserimento ► REGOLAMENTO VIARIO/PGTU: in corso iter approvazione ► AMPLIAMENTO SOSTA REGOLAMENTATA (cintura intorno Centro Storico ): attuata la prima fase ► REVISIONE SISTEMA PERMESSI PER RESIDENTI : iniziato processo informatizzazione e semplificazione con sperimentazione titoli di sosta tecnologia RFID ► PROGETTAZIONE PRELIMINARE PLE MARCONI (32) : affidamento incarico, progettazione in corso PARCHEGGIO INTERSCAMBIO STAZIONE AV : in corso di realizzazione ZONE 30: nuova zona nel comparto Malaguzzi
SERVIZI CONVENZIONATI TAXI (“un taxi per amico, “taxi rosa”, “a teatro in taxi”) PROGETTO “MI MUOVO” ( sistema di tarriffazione integrata regionale treno autobus, nolegio bici): attivazione servizio ► AGGREGAZIONE TPL: firma accordo di aggregazione nel trasporto pubblico locale (Atc, Atcm e Tempi) SERVIZIO AUTOBUS URBANI: -
PROGETTO CROSS (cofinanziato RER, revisione del sistema della segnaletica, linee guida, catasto segnaletica): progetto ancora in fase di definizione
SERVIZIO NOTTURNO TPL : DISCOBUS e Servizio a chiamata ALADINO POTENZIAMENTO LINEE TPL SU GOMMA 25: Linea 1: prolungamento a Codemondo delle linee urbane, Linea 2: aumentato interscambio con altre linee‐servizio ferroviario, Minibù E: estensione al Parcheggio Funakoshi, Potenziamento frequenza su linee principali (es via Emilia), Trasferimento capolinea autobus extraurbani a Piazzale Europa, Linea 4 +
PROGETTO Europeo MMOVE (Mobility Management Over Europe23): conclusione evento finale PROGETTO RER GIM (sistama infomobilità TPL): in corso di realizzazione CIVITAS24:adesione rete CIVINET ed entrata del Comune di Reggio Emilia nel ‘Political advisory committee’ EPOMM (European Platform on Mobility Management): adesione rete europea
22 Si rendiconta sulle politiche e azioni volte ad incrementare il trasporto pubblico urbano nonché ad una più sostenibile organizzazione delle mobilità urbana (es. Piani della mobilità, tempi e orari, piano spostamenti casa-lavoro, car-pooling, zone pedonali, zone a traffico limitato, ecc..). Si rendiconta sulle politiche e azioni sia dirette che indirette dell’ente (svolte attraverso le Società di Servizi ex Consorziate). 23 Progetto europeo finalizzato allo scambio di buone pratiche di mobilità sostenibile mobilità (bus, treni, bici, trasporto collettivo–transfert casa-scuola-lavoro). 24 L’iniziativa Civitas è sostenuta dalla Commissione europea per sviluppare nelle città dell’Unione europea progetti per la mobilità sostenibile. 25 Nel 2011 è stato necessario intervenire sul servizio per attenuare gli effetti di una riduzione dei Km per la forte contrazione risorse finanziarie a disposizione per il TPL. 24
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
DATI INDICATORI
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11
RETE ‐FERMATE–MEZZI TRASPORTO PUBBLICO URBANO
2007
2008
2009
2011
2010
stato 2011
155.2
164,2
156,3
156,9
156,927
161,7
di cui corsie preferenziali
km
3,2
2,6
1,9
1,36
1,36
1,45
1,45
n.
611
613
615
618
620
622
652
-
totale
n.
136
138
130
147
154
156
153
-
di cui a gas
n.
54
54
54
54
59
59
59
n.
12
12
12
12
12
12
12
%.
48,5
47,8
50,8
44,9
46,1
45,5
46,4
anni
7,06
5,15
6,43
8,70,
9,40
10,03
10,92
età media degli autobus OFFERTA TRASPORTO PUBBLICO URBANO Km percorsi
∗
per abitante
velocità media degli autobus
Unità misura
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
Km/anno
4.991.205
4.931.284
4.956.632
6.055.984
6.103.985
6.172.203
5.991.090
km/anno/ /ab
31,71
30,86
30,54
36,59
36,40
36,29
34,90
Km/h
22,65
Trend 2010-11
☺
143,6
di cui elettrici‐ibridi autobus “ecologici” 28 in servizio ‐ % su totale
percorrenza annua ‐ autobus
2006
km
numero di fermate ‐ autobus
∗
2005
totale
rete trasporto pubblico urbano – autobus26
autobus in servizio
Unità misura
☺ ☺ ☺ stato 2011
Trend 2010-11
-
☺ 29
22,35
22,42
21,77
21,77
21,77
22,26
26 Per autobus si intende il trasporto pubblico caratterizzato da: offerta indifferenziata, linee precostituite, presenza di fermate pubbliche. Il dato sugli autobus comprende quindi i dati relativi a: trasporto di linea, minibù, trasporto a chiamata (disabili, anziani, Servizio Aladino). 27 Dato corretto, in quanto la linea 4 + è stata conteggiata a partire dal 2011. 28 A gas e elettrici – ibridi. 29 Percorrenza annua autobus urbani : media italiana Citta medie 28, Parma 45 , Modena 29 - Fonte Ecosistema Urbano XVIII edizione. 25
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
percorrenza annua autobus urbani 7.000.000
passeggeri autobus urbani
40
30
3.000.000 2.000.000
25
1.000.000 0
20 2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
14.000.000 12.000.000 10.000.000 8.000.000 6.000.000 4.000.000 2.000.000 0
85,00 80,00 75,00 70,00 65,00 60,00 55,00 50,00 2005
Km/anno
2006
2007
2008
2011
n/anno/ab
Unità misura
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
stato 2011
totale
n./anno
11.792.135
12.292.539
13.009.310
12.791.497
12.208.724
12.012.169
11.830.965
-
di cui in minibù
n./anno
1.461.390
1.164.106
1.124.720
1.186.402
1.039.940
1.118.918
1.040.198
-
n./anno /ab
74,9
76,9
80,2
77,3
72,8
70,6
68,9
DOMANDA TPL
passeggeri trasportati dalle linee urbane degli autobus
2010
km/anno/ab
n./anno
∗
2009
∗
per abitante
n.anno/ab
4.000.000
n./anno
35
5.000.000
km/anno/ab
Km/anno
6.000.000
COSTI TRASPORTO PUBBLICO URBANO
Unità misura
Percentuale copertura costi complessivi del servizio 32
%
2005
29,37
2006
31,00
2007
31,00
2008
30,00
2009
26,70
2010
26,01
2011
25,97
Trend 2010-11
30
31
stato 2011
Trend 2010-11
33
30 Il calo dei passeggeri dei minibù è da ritenere dovuto al trasferimento del capolinea della linea B dal parcheggio scambiatore di via Cecati a piazzale Fiume, a causa dei lavori di moderazione del traffico di via Cecati. Nel 2011 c’è stata l’estensione del Minibu E al parcheggio al parcheggio scambiatore Funakosky. 31 Passeggeri/ab/anno: media italiana Città Medie 77 , Parma 163, Modena 68 - Fonte Ecosistema Urbano XVIII rapporto. 32 Ottenuta dai ricavi della vendita di abbonamenti, biglietti o altri titoli di viaggio. 33 La normativa dà un obiettivo di copertura del 35 % . 26
Comune di Reggio Emilia
∗
Conto Consuntivo Ambientale 2011
Unità misura
ZONE CON LIMITAZIONI AL TRAFFICO
zone 30 km/h lunghezza strade soggette a provvedimento
2011
599.00034
599.000
599.000
599.000
-
4,21
3,62
3,57
3,52
3,49
☺
36.892
36.892
68.22736
68.227
68.227
68.227
-
0,221
0,231
0,227
0,412
0,407
0,401
0,397
18,98
30,71
49,65
49,65
49,65
56,3
58,4438
2007
683.000
683.000
683.000
4,34
4,27
mq
34.856
mq/ab km
mq/ab
zona pedonale (non comprensive dei fabbricati)
2010
2006
mq
zona traffico limitato (comprensive fabbricati)
stato 2011
2009
2005
2008
Trend 2010-11
35
☺ ☺
37
Zone pedonali 80.000
0,45
70.000
0,4
60.000
0,35
mq
0,25
40.000
0,2
30.000
mq/ab
0,3
50.000
0,15
20.000
0,1
10.000
0,05
0
Zone 30 - lunghezza strade 70
0 2005
2006
2007
2008
2009
2010
60
2011
50
mq/ab km
mq
40 30 20 10 0 2005
2006
2007
34 La diminuzione 2007-2008 è causata da ridefinizione ZTL, aree pedonali e di introduzione del sistema di vigilanza elettronico degli accessi alla ZTL. 35 ZTL : media italiana Città Medie 2,97, Parma 6,10, Modena 3,73– Fonte Ecosistema Urbano XVIII rapporto. 36 L'aumento 2007-2008 è stato causato da ridefinizione ZTL, aree pedonali e di introduzione del sistema di vigilanza elettronico degli accessi alla ZTL. 37 ZP : media italiana Città Medie 0,27 , Parma 0,82, Modena 0,19 – Fonte Ecosistema Urbano XVIII rapporto. 38 Istituita una nuova zona 30 nell’area del Malaguzzi. 27
2008
2009
2010
2011
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
∗
SICUREZZA STRADALE – strade ordinarie Comune di Reggio Emilia 39
Unità misura
2005
2006
2007
2008
2009
201140
2010
incidenti
n./anno
1.346
1.215
1.301
1.183
1.128
1.102
1.117
feriti
n./anno
1.898
1.684
1.775
1.634
1.607
1.515
1.529
di cui pedoni‐ ciclisti
n./anno
morti
n./anno
di cui pedoni e ciclisti
n./anno
125 pedoni 261 ciclisti 23
9
20
17
5
11
Trend 2010-11
-
11 3 pedoni 1 ciclisti
-
sicurezza su strade ordinarie ( esclusa autostrada)
MODALITÀ DI SPOSTAMENTO CASA SCUOLA DEI BAMBINI 41 a piedi
in bicicletta
43
trasporto collettivo
autovettura privata
Unità misura
2005
201142
2008
Trend 2008-11
2.000
25
1.750
bella stagione
%
25
23
25
1.500
brutta stagione
%
21
20
21
1.250
20
15
1.000
bella stagione
%
16
17
18
brutta stagione
%
3
4
3
bella stagione
%
14
19
17
250
brutta stagione
%
14
23
22
0
bella stagione
%
45
40
40
brutta stagione
%
61
52
54
10
750 500
5
0 2005
2006 incidenti
2007
2008
2009 feriti
2010
2011 morti
39 Alcuni dati relativi agli anni 2005-2010, riportati nel precedente Bilancio Ambientale a Consuntivo, sono stati corretti. 40 Fonte RER, dati provvisori ancora in fase di verifica. 41 L’indicatore viene calcolato mediante indagine statistica su campione rappresentativo delle scuole primarie e mdeie indìfariori del Comune di Reggio Emilia. 42 Nel 2011 è stata rifatta l’indagine utilizzando le stesse modalità e campione rappresentativo di scuole utilizzato per le indagini precedenti. Hanno risposto al questionario 24 scuole sulle 26 del campione 2008. 43 Per trasporto collettivo si intende sia il TPL sia lo scuolabus e il car pooling. 28
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
2 . c M i t i g a z i o n e d e g l i i m p a t t i d a t r a f f i c o 44 PRINCIPALI AZIONI-PROGETTI REALIZZATI NEL 2011 PROTOCOLLO PER SPERIMENTAZIONE MOTORI IBRIDI : sottoscrizione protocollo sperimentazione motori diesel‐metano tra Comune Reggio Emilia, Til e Landi per trasporto scolastico
SOTTOSCRIZIONE ACCORDO RER E CIVES : sottoscrizione accordo tra Regione Emilia Romagna e Cives45 per lo sviluppo della mobilità elettrica46 PROGETTO “DRIVE THE ENERGY”: firmato accordo tra Comune e per auto di cortesia elettriche
PROGETTO ARIAMIA (26) : ridefinito accordo tra Comune, provincia, Confcommercio, TIL; zapi) per rilancio progetto, campagnadi comunicazione
DATI INDICATORI
valutazione stato 2011 e variazione 2009-11 Unità misura
barriere fonoassorbenti
nell’anno
asfalti fonoassorbenti
Nell’anno
automezzi “ecologici “ utilizzati dall’Ente
Totali
2007
2008
2009
2011
2010
stato 2011
15.432
18.219
20.748
21.432
22.282
22.282
22.282
mq/anno
2.502
2.787
2.529
684
850
0
0
mq
46.200
46.200
68.816
68.816
77.846
77.846
77.846
0,00
0
22.616
0
9.030
0
0
76
76
77
74
74
76
6347
%
n.d.
50,67
55,00
61,67
61,67
64,96
59,43
%.
48,5
47,8
50,8
44,9
46,1
45,5
46,4
mq/anno
totale
n./anno
autobus “ecologici” (a gas e elettrici ‐ ibridi) in servizio urbano sul totale
2006
mq
Totali
% su parco auto ente
2005
Trend 2009-11
-
☺
48
☺
44 Si rendiconta sulle politiche e azioni volte alla riduzione degli impatti prodotti dal traffico veicolare (per es. promozione ed utilizzo di automezzi più ecologici) e alla compensazione degli impatti del sistema infrastrutturale (es. barriere e asfalti fonoassorbenti, fasce verdi ambientazione-mitigazione stradale, …). NB) L’inquinamento atmosferico e la qualità dell’aria sono rendicontate specificatamente nella 8.b. 45 Commissione italiana veicoli elettrici stradali. 46 In questa occasione è stato consegnato al Comune di Reggio Emilia il Premio Cives “Città elettrica” per le politiche strutturali a favore della mobilità elettrica promosse dall’Amministrazione comunale negli ultimi anni. 47 Di cui 57 elettriche-ibride e 6 a metano. 48 Nel 2011 sono calati i mezzi elettrici grazie ad una razionalizzazione delle modalità interve di utilizzo delle autovetture ; il dato quindi pur in diminuzione non è da intendersi come negativo. 29
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
AUTOVETTURE CIRCOLANTI ‐ IMPATTO
Autovetture circolanti (intestate residenti ) nel Comune49
∗
2005
2006
2007
2008
2009
2011
2010
stato 2011
benzina
n.
62.451
60.566
57.497
55.096
52.207
50.417
50.492
gasolio
n.
26.397
29.616
32.050
34.491
35.665
38.291
42.118
GPL
n.
5.716
6.876
8.065
9.761
11.780
13.381
13.303
metano
n.
4.982
5.569
6.459
7.340
8.094
8.540
8.555
Elettrici (altri)50
n.
70
58
48
49
38
39
43
TOTALE
n.
99.616
102.685
104.119
106.737
107.784
110.668
114.511
2006
2007
2008
2009
2010
2011
AUTOVETTURE CIRCOLANTI ‐ RIPARTIZIONE PERCENTUALE Autovetture circolanti (intestate residenti) nel Comune
Unità misura
Unità misura
2005
benzina
%
62,69
58,98
55,22
51,62
48,44
45,56
44,09
gasolio
%
26,50
28,84
30,78
32,31
33,09
34,60
36,78
GPL
%
5,74
6,70
7,75
9,14
10,93
12,09
11,62
metano
%
5,00
5,42
6,20
6,88
7,51
7,72
7,47
Elettrici (altri)
%
0,07
0,06
0,05
0,05
0,04
0,04
0,04
INDICE DI MOTORIZZAZIONE
Unità misura
autovetture ogni 100 abitanti
n /100 ab
VEICOLI ELETTRICI TIL
Unità misura
veicoli elettrici TIL circolanti territorio 52
n/anno
2005 63,29
2006 64,25
2007 64,16
2008 64,49
2009 64,28
2010 65,07
2011 66,70
Trend 2010-11
stato 2011
Trend 2010-11
stato 2010
Trend 2010-11
51
2005 213
2006 222
2007 242
2008 257
2009 274
2010 316
2011 349
stato 2010
Trend 2010-11
☺
49 I dati sono relativi al tutte le autovetture intestate a proprietari residenti al 31-12 nel Comune di Reggio Emilia – fonte ACI. 50 Dati non comprensivi dei veicoli elettrici o ibridi di TIL riportati di seguito. 51 Autovetture ogni 100 abitanti : Media Città Medie 62, Parma 59, Modena 63 – Fonte Ecosistema Urbano XVIII Edizione – dati 2010. Anche se il dato è in linea con la media italiana è comunque in valore assoluto molto alto. 52 Voicoli a noleggio a soggetti pubblici o privati o di utilizzo aziendale. 30
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
2 . d M o b i l i t à c i c l a b i l e 53
PRINCIPALI AZIONI-PROGETTI REALIZZATI NEL 2011 ► POTENZIAMENTO RETE PISTE (27) : ciclabile Bagno ‐ Rubiera, via Curie‐ Einstein, via Comparoni Gavasseto, via Hiroshim e sistemazione via Rinaldi , percorso cicloturistico di Rivaltella, ……
GEO‐DATAWAREHOUSE MOBILITA (costruzione sistema informativi e indicatori generali , con priorità ciclabile): aggiornamento dati e avvio inserimento PROGETTO SAFE HOME TO SCHOOL (co‐finanziato Ministero‐ interventi sicurezza per la mobilità casa‐scuola): prosieguo progetto
MODERAZIONE DEL TRAFFICO PER CICLABILITÀ : interventi vari BIKE‐SHARING (27) : inserimento nel progetto di tariffazione unica con TPL
PROGETTI E SERVIZI PER MOBILITÀ CICLABILE (27): ufficio mobilità ciclabile, Bicitta', pronto intervento bici, supervisione dei progetti, sistemazione percorsi casa scuola, postazioni per i conteggio automatico bici in ingresso al Centro Storico
PROGETTO EUROPEO MMOVE (buone pratiche mobilità sostenibile): conclusione
DATI INDICATORI
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11 Unità misura
INFRASTRUTTURE CICLABILI
km
piste ciclabili
∗ indice disponibilità piste ciclabili: metri ogni 100 abitanti parcheggi biciclette – totale stalli a disposizione servizio di noleggio pubblico biciclette ‐ biciclette a disposizione
m/100 ab n./anno
2005
2006
2007
2008
2009
stato 2011
2011
2010
101
110
129
143,1
155,5
173,2
180,7
☺
64,17
68,83
79,49
86,46
92,74
101,83
105,25
☺☺
2.070
2.550
2.650
2.650
2.650
2.700
-
Bicittà
n.
100
164
164
164
164
185
Bike‐sharing
n.
0
0
25
80
85
85
Trend 2010-11
☺ ☺
53 Si rendiconta sulle politiche e azioni volte ad incentivare la mobilità ciclabile urbana sia con interventi infrastrutturali ed atti di pianificazione, sia con interventi – azioni organizzative (es. Biciplan, Bike Sharing, Bicittà, ecc. ). Non sono ricompresi i progetti e le azioni in cui prevale l’aspetto di educazione e di informazione trattati nella area di competenza 7. 31
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
120
200 180 160 140 120 100 80 60 40 20 0
100 80 60 40 20 0 2005
2006
2007
2008 km
PERCORSI PROTETTI CASA SCUOLA BICIBUS‐ PEDIBUS 54 lunghezza complessiva percorsi attivi nell'anno
km/ab
Km
Piste ciclabili
Unità misura
2006
2009
2010
2011
m/100 ab
2007
2008
2009
2011
2010
stato 2011
Bicibus
km/anno
34,7
30,7
53,0
41,4
51,2
35,7
Pedibus
km/anno
0
1,3
0,6
2,5
3
2,6
Totale
km/anno
34,7
32,0
53,6
43,9
54,2
38,3
SPOSTAMENTI IN BICI CASA‐SCUOLA DEI BAMBINI SUL TOTALE Bambini in età scolare che utilizzano la bicicletta nei percorsi casa‐scuola
Unità misura
2003
2008
2005
Trend 2010-11
☺☺ ☺
Trend 2008-11
201155
bella stagione
%
12
16
17,5
18
brutta stagione
%
2
3
4
3
54 I dati complessivi dei Pedibus e Bicibus sono riportati nell’ambito di rendicontazione 7.a. 55 Nel 2011 è stata rifatta l’indagine sugli spostamenti casa scuola dei bambini utilizzando le stesse modalità e campione rappresentativo di scuole utilizzato per le indagini precedenti. Hanno risposto al questionario 24 scuole sulle 26 del campione 2008. 32
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Conto Consuntivo Ambientale 2011
3. SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE IMPEGNI STRATEGICI 2010‐2014
Investire sulla rigenerazione e trasformazione urbana dell’esistente
Rigenerare, salvaguardare e valorizzare il territorio agricolo e naturale paesaggio
Contenere l’aumento del territorio urbanizzato
… contenendo l’urbanizzazione nelle aree esistenti 2. Una città più verde e più efficiente
Obiettivi specifici prioritari
dichiarati a preventivo 2011
Dare attuazione ai programmi di rigenerazione e riqualificazione urbana previsti nei quartieri urbani, nelle ville, nelle aree della cintura verde Dare attuazione agli interventi di riqualificazione del territorio urbano dell’are Nord previsti dal PSC
33
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
3 . a C r i t e r i d i s o s t e n i b i l i t à n e g l i s t r u m e n t i d i p i a n i f i c a z i o n e t e r r i t o r i a l e 56 PRINCIPALI AZIONI-PROGETTI REALIZ Z ATI NEL 2011 ► PIANO STRUTTURALE COMUNALE E REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO: approvazione ► PIANO OPERATIVO COMUNALE: raccolta manifestazioni interesse per inserimento nel primo POC e avvio del percorso di adozione GRUPPO PROGETTO AREA NORD: prosieguo lavori pianificazione strategica, costruzione doc. programmatico per la qualità urbana (DPQU) Area Reggiane, definizione del percorso di interazione tra POC e Area Nord
► IMPIANTO TRATTAMENTO MECCANICO BIOLOGICO DEI RIFIUTI TMB: approvato Protocollo d’intesa tra Comune e Provincia sul Polo ambientale integrato per la realizzazione TMB a Gavassa, che avvia il percorso amministrativo per la realizzazione dell’impianto (previsti fra l’altro le necessarie analisi e valutazioni tecniche impiantistiche, una Conferenza dei Servizi e l’istruttoria urbanistica) GDWH – PIANO DEI SERVIZI: pianificazione azioni
DATI INDICATORI STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE
∗
regolamento edilizio
anno approvaz. stato approvazione norme per lo sviluppo urbano sostenibile
applicazione Legge Regionale n. 20/2000
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11 Unità misura anno stato descriz.
stato
2005
2006 1973
nessuna specifica
quadro conoscitivo
2006 57
2007
2008 2006
2006
risparmio energet. Bioarchit.
risparmio energet.
Bioarchitet.
quadro conoscitivod ocument preliminare Valsat
quadro conoscitivo, documento preliminare, Valsat, apertura conferenza pianificazi
quadro conoscitivo, documento preliminare, Valsat, conferenza pianificaz, elaborati PSC e RUE
stato 2011
2010
2011
RUE salvaguard.
2011 RUE Approvaz
☺
v. nota
v. nota
☺
adoz PSC-RUE
adoz. PSC-RUE 59
approvaz. PSC-RUE 60
v. nota
v. nota
v. nota
2009 RUE adoz
v. nota
58
Trend 2010-11
☺
56 Si rendiconta sulle politiche e azioni volte ad integrazione i principi di sostenibilità ambientale all’interno degli strumenti generali di pianificazione territoriale urbana dell’ente (es. Piani urbanistici generali – PRG, PSC, Regolamento edilizio …). Gli altri atti di pianificazione ambientale ( es. Piano di zonizzazione acustica ) sono rendicontati nell’ambito 8.a. 57 Nel 2006 è stata approvata la modifica parziale del Regolamento Edilizio vigente che inserisce norme di risparmio energetico e bioarchitettura. 58 Tra l’adozione e approvazione è prevista una fase di “salvaguardia” con l’applicazione delle norme più restrittive. 59 Il PSC e il RUE, redatti conformemente alla L.R. 20/2000, sono stati adottati nel 2009 e approvati nell’aprile 2011. Nel 2010 si è svolta la fase di controdeduzione alle osservazioni presentate. 60 Il PSC e il RUE, redatti conformemente alla L.R. 20/2000, sono stati adottati nel 2009 e approvati nell’aprile 2011. 34
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
NOTA- REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO e PIANO STRUTTURALE COMUNALE La redazione dei nuovi strumenti di pianificazione territoriale del Comune di Reggio Emilia , PSC e RUE; è stata guidata dall’indirizzo “Reggio città della sostenibilità ambientale” ; tale indirizzo è stato tradotto nelle seguenti azioni di piano: - scelte non espansive: dei 14.300 alloggi potenziali del PSC circa 11.900 alloggi derivano dai residui del PRG e solo 2.450 alloggi derivano dalle scelte del PSC finalizzate a promuovere riqualificazione e politiche per Edilizia Residenziale Sociale e delocalizzazione; il dimensionamento del PSC corrisponde a circa la metà di quanto mediamente si è costruito fra il 2000 e il 2006; - riduzione degli interventi diretti che generano dispersione urbana, costi sociali e scarsa qualità complessiva, riducendo l’indice di edificabilità nei lotti ancora liberi e subordinando l’edificazione delle aree libere di maggiori dimensioni all’obbligo di un progetto unitario convenzionato e alla cessione degli standard; - limitazione delle possibilità di recupero dei fabbricati ex- agricoli che incrementano il carico urbanistico in zona agricola; - qualificazione della nuova area produttiva di Prato-Gavassa come APEA, obiettivo cui dovrà anche tendere l’ambito di Mancasale, con particolare attenzione agli aspetti concernenti la produzione e distribuzione di energia da fonti rinnovabili ed assimilate; - politiche tese a migliorare la qualità architettonica ed il rapporto con il contesto paesaggistico, promuovere l’utilizzo di fonti rinnovabili, incentivare misure finalizzate al risparmio energetico e alla bio-architettura, tanto nelle nuove costruzioni quanto nella sostituzione degli edifici più obsoleti; - norme e riferimenti specifici, nelle norme di attuazione e negli allegati, relativi all’applicazione di Ecoabita, alle fonti di energie rinnovabili, alla certificazione BIO, prevedendo meccanismi di incentivazione (incremento dell’indice di edificabilità massimo) in caso di certificazione Ecoabita e certificazioni energetiche (classi B, A, A+); si introduce l’Indice ecologico ambientale PP; - precisa individuazione cartografica dei vincoli paesaggistico-ambientali e storico-culturali vigenti al fine di meglio tutelare il territorio; allineamento col regolamento verde; - riqualificazione del sistema del Crostolo, del Rodano e del Modolena per raccordare, attraverso un sistema connettivo verde di interesse naturalistico, ambientale e storico, la città edificata alla pedecollina ed alla bassa pianura.
PIANIFICAZIONE E RIQUALIFICAZIONE PRU previsti nel PRG 61
∗
Ambiti di Riqualificazione e Poli Funzionali 62
ambiti previsti PSC che potranno attuarsi tramite PRU (previo inserimento in POC)
Unità misura n.
2005
2006
12
2007
12
2008
12
n.
2009
12
2011
2010
stato 2011
Trend 2010-11
12
12
12
-
-
25
25
28
☺
-
61 Ambiti PRU PRG 2001: Lungo Crostolo, Quartiere Compagnoni–Fenulli, Ospizio, Giardini- Gardenia- Foro Boario, Reggio Est, Complesso del S. Lazzaro, Centro Storico, Area Ospedaliera Spallanzani- S.Maria Nuova, Conchiglia, ENEL, Parco del Crostolo, Rivalta. 62 AR: AR1-San Prospero, Due Madonne, AR2-Via Petrella, AR3-San Prospero, Viale Morandi, AR4-Gardenia, AR5-Via Emilia Fratelli Cervi, AR6-Pieve Mirandola, AR7-Buco del Signore, AR8Mirabello, ex Polveriera, Via Melato, AR9-Via Emilia, Via Turri, Zona Stazione, AR10-Santa Croce, AR11-Sede Vigili del Fuoco, AR12-Roncocesi, AR13-Cadé, AR14-Rivalta, AR15-Massenzatico ex latteria sociale e cantina sociale, AR16-Massenzatico – centro, AR17-Massenzatico – scuole, AR18-Pratofontana, AR19-Area produttiva di Mancasale. Nel PSC approvato si sono aggiunti anche AR21-Fogliano, l’AR22-Gaida e l’AR23-Sesso. PF: PF1-Porte d'accesso: nuovo casello e stazione AV, PF2-Città dello sport e del tempo libero, PF4-Stazione ferroviaria, CIM, ex Officine Reggiane, PF5-Complesso universitario "ex San Lazzaro", PF6-Aeroporto "città del Tricolore", PF7-Polo ospedaliero del Santa Maria Nuova. Come ulteriore incentivo all’obiettivo di riqualificazione della città esistente, le norme di PSC consentono inoltre di attivare PRU anche in ambiti diversi da AR e PF, previo inserimento in POC, senza che ciò costituisca variante al PSC. 35
Comune di Reggio Emilia
VINCOLI AMBIENTALI ‐PAESAGGISTICI
Conto Consuntivo Ambientale 2011
Unità misura
2005
2006
2007
2008
2009
2011
2010
stato 2010
aree SIC ( Sito di interesse Comunitario) e ZPS (Zone Protezione Speciale)
mq
424.920
2.230.078
2.230.078
2.230.078
2.230.078
2.230.078
2.230.078
☺
∗ aree valore naturalistico vincolate PRG/ PSC 63
mq
1.080.638
1.080.638
1.080.638
1.961.835
1.961.835
1.961.835
1.961.835
☺
55.795.014
55.795.014
55.795.014
55.795.014
79.173.065
79.173.065
90.569.901
65
66
aree di valore paesaggistico vincolate PRG/PSC 64
VINCOLI STORICI
mq
Unità misura
edifici storici con vincolo ministeriale fuori centro storico67
n.
edifici storici vincolati dal PRG/PSC fuori centro storico68
n.
Centro Storico e nuclei storici delle frazioni
mq
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
Trend 2008-10
☺ stato 2011
Trend 2010-11
138
138
170
☺
-
PRG 279
PRG 279
PRG 279
PRG 279
PSC: 244 edif 765 compl
PSC: 244 edif, 765 complessi
PSC: 705 edif, 699 complessi
☺
-
1.573.307
1.573.307
1.573.307
1.573.307
2.669.50469
2.669.504
2.553.14370
☺
-
63 Aree di riequilibrio ecologico (che in parte si sovrappongono ai SIC/ZPS). 64 Vincoli ex art.142 D.lgs.42/2004 (“Galassini”, boschi , aree archeologiche con vincolo ministeriale ,fascia fluviale “Galasso”…..) e Zone di particolare interesse paesaggistico ambientale. Per il PRG si considerano Zone agricole a valenza ambientale e Zone agricole a valenza paesaggistica. 65 Corretto dato precedentemente fornito (102.222.306) a causa di errore materiale. 66 Corretto dato precedentemente fornito (102.222.306) a causa di errore materiale. 67 Nel PRG non erano distinti i dati degli edifici con vincolo ministeriale e con vincolo comunale. Si segnala inoltre che nel PSC permangono alcune sovrapposizioni tra i due vincoli. Le verifiche effettuate tra adozione ed approvazione ( avvenuta nel 2011) hanno poi comportato la modifica del dato in 155 edifici. 68 Per il PSC si tratta di edifici rurali e non rurali e segnalazioni da Istituto Beni Culturali (IBC), nonché complessi di edifici. Gli approfondimenti effettuati tra adozione ed approvazione (nel 2011) hanno poi comportato la modifica del dato in 705 edifici e 699 complessi. 69 Tutta l’area del centro storico (esagono e prime espansioni del ‘900) e i nuclei storici delle frazioni , in quanto tali, sono tutelati da norme specifiche del PSC. Rispetto al dato precedente riferito al PRG il dato è aumentato per allargamento del “cento Storico” alle prime espansioni del ‘900 e all’aggiunta di nuovi nuclei delle frazioni. 70 Tutta l’area del centro storico (esagono e prime espansioni del ‘900) e i nuclei storici delle frazioni , in quanto tali, sono tutelati da norme specifiche . Le verifiche effettuate tra adozione ed approvazione hanno poi comportato la modifica del dato in 2.553.143 mq. 36
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Conto Consuntivo Ambientale 2011
3 . b U s o s o s t e n i b i l e d e l t e r r i t o r i o 71 PRINCIPALI AZIONI-PROGETTI REALIZZATI NEL 2011 PROGRAMMI DI RIGENERAZIONE URBANA QUARTIERI: ► QUARTIERE MIRABELLO: conclusione 1 fase (selezione proposte di intervento) e avvio 2 fase ( costruzione accordi pubblico‐privato per ex polveriera, proposte riqualificazione fisica quartiere) ► OSPIZIO: progetto esecutivo ampliamento struttura a servizio parco Campo Marte - PRU COMPAGNONI FENULLI: stralcio II‐III‐IV : prosieguo lavori; stralcio V e VI: progettazione
RIGENERAZIONE SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEL PAESAGGIO: ► PARCO DEL CROSTOLO E PARCO DEL RODANO: programma eventi (Reggia ‐ Mauriziano), in corso collegamenti ciclopedonali parco del Rodano, variante alle opere di sistemazione esterna delle aree ingresso Reggia Rivalta, approvato Documento dirizzo scenario strategico trasformazione e gestione Parco Rodano - VIA SETTEMBRINI (“LUNGO I BORDI”): protocollo intesa tra Comune e attuatori Piani particolareggiati previsti nel comparto via Settembrini/ Luxemburg per l’attuazione progetto di riqualificazione, avvio Conferenza Servizi per discussine progetto preliminare
PROGRAMMI DI RIGENERAZIONE URBANA VILLE: - VILLA COVIOLO: progettazione esecutiva piazza verde, sala polivalente e convenzionamento con l’Associazione Coviolo in Festa per la manutenzione e gestione delle strutture - VILLA BAGNO: completamento 2° stralcio ciclabile sulla via Emilia, realizzazione di fermata autobus, lavori nuova scuola - VILLA CANALI: interventi moderazione del traffico e sicurezza stradale - VILLA GAVASSETO: riqualificazione e moderazione del traffico ► VILLA GAVASSA: percorso di confronto per interventi riqualificazione e mitigazione legati all’insediamento TMB - VILLA PRATOFONTANA: percorso partecipazione, valutazione proposte per inserimento POC, progettazione interventi pubblici moderazione traffico
AREA REGGIANE‐ PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA: ► definizione documento programmatico di qualità urbana area Reggiane ► TECNOPOLO: firma della convenzione che dà il via alla nascita tecnopolo, inizio lavori di riqualificazione capannone 19 - VILLA EX OMI: inizio lavori di riqualificazione ad uso sede ARCI e Cepam (scuola di musica) EX LOCATELLI (CENTRO INTERN. INFANZIA): sistemazione parziale aree esterne, apertura spazi dedicati al cibo Pause‐Atelier dei sapori (caffetteria, ristorante, grocery shop), progetto preliminare ampliamento scuola primaria ► APEA GAVASSA (43) E APEA MANCASALE: messa a sistema dei finanziamenti pubblici regionali per aree ecologicamente attrezzate, sottoscrizione accordi territoriali con Provincia
ECOABITA (14) : applicazione e integrazione criteri Ecoabita nel RUE
71 Si rendiconta sulle politiche e azioni volte ad un uso sostenibile del territorio relativamente al consumo del suolo, aree protette, contaminazione dei suoli, interventi edilizi, dotazione di aree verdi nei nuovi insediamenti, riqualificazione urbana e recupero delle “aree degradate”. Sono rendicontati a parte gli interventi riqualificazione e recupero e valorizzazione del Centro Storico e del patrimonio storico in generale (v. 3.c). 37
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
DATI INDICATORI
∗
USO DEL SUOLO
AREE URBANIZZATE E/O ARTIFICIALIZZATE
valutazione variazione 1994-2005-2008 Unità misura mq
Trend 2003-08
58.812.456
17,14
22,98
25,40
1.061.922
3.667.896
4.033.746
0,46
1,58
1,74
190.741.542
174.698.558
168.744.042
82,36
75,43
72,86
%
NOTA
100%
Uso del Suolo
90% 80% 70%
81,36
75,43
72,86 AREE AGRICOLE
60%
%
I dati sono stati ottenuti dalle carte dell’uso suolo informatizzate della RER classificando le seguenti categorie. -Aree urbanizzate e/o artificializzate: Zone urbanizzate, zone industriali commerciali, zone verdi urbane e impianti sportivi, aeroporti, zone estrattive e discariche, depositi, cantieri, reti ferroviarie e stradali, altre reti infrastrutturali… -Aree naturali e seminaturali: Formazioni boschive, corpi d'acqua, alvei , bacini , canali , zone umide, cespuglieti, rimboschimenti -Aree agricole: colture specializzate miste, colture da legno, orti, vivai, seminativi, prati stabili, aree agricole eterogenee
200874
53.223.789
% mq
AREE AGRICOLE
Trend 1994-2003
39.688.106
% mq
AREE NATURALI O SEMINATURALI
200373
199472
50% AREE NATURALI O SEMINATURALI
40% 30%
10%
1,74
1,58
0,46
20%
17,14
22,98
25,40
1994
2003
2008
AREE URBANIZZATE E/O ARTIFICIALIZZATE
0%
NB) Le aree urbanizzate-artificializzate comprendono quindi anche il verde fruibile (parchi urbani, aree sportive, fasce d’ambientazione, ecc.) per un valore pari circa al 20% dell’aumento riscontrato tra il 2003 e il 2008. Si sottolinea inoltre che un ulteriore 20% di tale aumento è costituito da cantieri e spazi in costruzione, molti dei quali (Parco Ottavi, Acque Chiare, via Settembrini) non sono ad oggi effettivamente realizzati e in ogni caso hanno in dotazione aree verdi significative .
72 Dato calcolato dalla Carta dell'uso del Suolo della Regione Emilia Romagna del 1996 su dati del 1994. 73 Dato calcolato dalla carta dell'uso del suolo della RER (del gennaio 2006) su dati del 2003. 74 Dato calcolato dalla nuova edizione della carta dell’uso del suolo della RER prodotto attraverso l’aggiornamento della copertura poligonale del 2003 mediante ortofoto 2008. 38
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
DATI INDICATORI INTERVENTI EDILIZI – PRESSIONE TERRITORIO
∗
Piani Particolareggiati approvati
∗
interventi edilizi ‐ nuova costruzione, ampliamento e sopraelevazione
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11 Unità misura
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
stato 2011
Trend 2010-11
69
88
96
103
113
117
119
-
-
mq
576.050
755.942
879.796
987.662
1.316.839
1.380.181
1.392.738
-
-
superficie di progetto complessiva concessionata
mq/anno
194.173
155.250
173.438
116.806
144.243
79.477
95.956
-
provvedimenti (permessi a costruire)
n./anno
278
251
259
150
159
131
98
-
numero superficie utile
VERDE NEI PIANI PARTICOLAREGGIATI 75
∗
verde pubblico (Vp) nei Piani Particolareggiati approvati
n.
Unità misura
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
stato 2011
mq
1.164.274
1.326.533
1.544.836
1.716.822
1.854.588
2.006.780
2.040.061
☺
verde pubblico (Vp) per abitante equivalente nei Piani Particolareggiati residenziali approvati
mq/ab equiv
123,23
126,60
130,2
130,24
133,60
132,28
132,29
☺
verde privato (Ve) per abitante equivalente nei Piani Particolareggiati residenziali approvati
mq/ab equiv
61,95
60,1
61,94
60,86
61,58
62,38
62,23
☺
alberi ed arbusti previsti dal PRG nei Piani Particolareggiati approvati
n.
27.500
30.842
45.692
51.330
59.787
65.180
66.358
☺
% di verde pubblico (Vp) e privato (Ve) nei Piani Particolareggiati approvati sul totale della superficie territoriale
%
64,70
68,19
67,5
63,36
61,07
61,45
61,53
☺
Trend 2010-11
75 Si specifica che le norme di PRG e di PSC/RUE prevedono che nel Vp possano essere conteggiate le infrastrutture stradali di interesse generale e realizzati servizi di interesse comune e che nel Ve possa essere conteggiata quota parte delle opere di urbanizzazione, fino ad un massimo del 10% della St ( 20% in caso di monetizzazione del Vp e sua conversione in Ve). 39
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Conto Consuntivo Ambientale 2011
DATI INDICATORI
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11
RIPRISTINO DEL TERRITORIO
∗ PRU ‐progetti riqualificazione urbana adottati ∗
n. provvedimenti
recupero e riconversione di edifici)77
superficie di progetto complessiva concessionata
aree produttive dismesse o in via di dismissione ripristinate a nuovi usi 78
Unità misura
siti contaminati
2006
2007
2008
2009
2011
2010
stato 2011
2
2
2
3
3
4
476
-
n./anno
80
54
52
44
54
35
36
-
-
mq/anno
37.595
16.899
18.191
24.230
31.846
21.010
15.621
-
-
mq
389.900
394.520
444.447
444.447
444.447
444.447
444.447
-
60,5
61,3
64,0
64,0
64,0
64,0
64,0
-
% su aree PRG
n
2005
2006
2007
2008
2009
2011
2010
stato 2011
estensione dei suoli contaminati
mq
siti bonificati
n./anno
estensione suoli bonificati
mq/anno
Trend 2010-11
14
10
10
12
15
15
17
-
92.586
42.456
28.100
38.273
40.523
40.523
42.675
-
1
4
0
1
0
0
0
-
38.550
54.286
0
3.200
0
0
0
-
79
suoli contaminati
Trend 2010-11
n.
Unità misura
INQUINAMENTO SUOLO
2005
80
suoli bonificati
76 PRU Ospizio , PRU Quartiere Compagnoni - Fenulli 1°-2°-3°-4° stralcio, PRU del Centro storico, PRU Complesso San Lazzaro. 77 L'indicatore conteggia la superficie di progetto complessiva e il numero di pratiche relative a ristrutturazioni e demolizioni con ricostruzione. 78 L'indicatore conteggia l'estensione areale (St) delle aree produttive (industriali/agricole) individuate dal PRG come aree dismesse o in via di dismissione (o "da dismettere" ) - per le quali sono già state avviate procedure urbanistiche volte alla riqualificazione e recupero a nuovi usi . In particolare vengono considerate le aree di trasformazione definite TU e TE nel PRG 1999 per le qua li la trasformazione urbanistica è già stata approvata con atto formale (nell'anno di riferimento) . 79 L'indicatore riporta sia l'estensione areale totale sia il numero di siti che risultano contaminati nell'anno di riferimento. 80 L'indicatore fornisce l'estensione areale dei suoli "contaminati" oggetti di bonifica nell'anno nonché il numero dei relativi siti .Il dato è relativo ai siti bonificati nell'anno per i quali la bonifica è stata già completata in tutte le fasi procedurali. 40
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
interventi edilizi diretti concessionati 200.000 180.000 160.000 140.000
100.000 80.000 60.000 40.000 20.000 0 2005
2006
2007
2008
nuova costruzione, ampliamento e sopraelevazione mq/anno
2009
2010
2011
recupero e riconversione mq/anno
Piani Particolareggiati approvati 2.000.000 1.750.000 1.500.000
mq
mq
120.000
1.250.000 1.000.000 750.000 500.000 250.000 0
2005
2006
2007
superficie utile mq
41
2008
2009
2010
v erde pubblico (Vp) mq
2011
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
3 . c R i q u a l i f i c a z i o n e ‐ r e c u p e r o ‐ v a l o r i z z a z i o n e d e l p a t r i m o n i o s t o r i c o 81 PRINCIPALI AZIONI-PROGETTI REALIZZ ATI NEL 2011 ► PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE CITTA' STORICA: conclusa progettazione sistema Parcheggi dei servizio del centro, coordinati interventi privati, avviata fase di promozione Chiostri di San Pietro, realizzati o in corso di realizzazione interventi vari di riqualificazione (vedi sotto) AZIONI ‐ PROGETTI RIQUALIFICAZIONE SPAZI/EDIFICI PUBBLICI CENTRO STORICO 1 ‐ PRINCIPALI INTERVENTI CONCLUSI: - Ostello Basilica Ghiara: fine lavori e inaugurazione - Casa Elemosinarie ‐ via Fontanelli : fine lavori - Galleria Parmeggiani alloggi studenti: fine lavori 2 ‐ PRINCIPALI INTERVENTI IN CORSO : - Mercato coperto: prosieguo lavori di restauro, in fase conclusiva - Chiostri San Pietro: ulteriori lavori di riqualificazione per fruibilità da parte del pubblico anche ai piani superiori - Palazzo Frumentaria/Sede Municipale: conclusa progettazione - Parcheggio interrato Piazza Vittoria: chiuso iter Project Financing, progettazione in corso - Isolato S. Rocco: lavori quasi utlimati - Palazzo del Carbone e Palazzo Bussetti: PRU in corso ► Palazzo San Francesco: prosieguo progetto architettonico, culturale e comunicativo connesso ai lavori
INTERVENTI DI CURA DEL CENTRO STORICO: rimozione dei graffiti, pulizia giornaliera vie,. posizionamento di nuovi arredi e manutenzione periodica di quelli presenti sul territorio, manutenzione delle piante in fioriera, ripristino di porzioni di pavimentazioni pregiate danneggiate, …. INIZIATIVE VARIE DI PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE CENTRO STORICO ‐ Fotografia europea, Restate, apertura domenicale biblioteca Panizzi, mercato contadino, eventi per valorizzazione Ostello Gioventù e Chiosco della Ghiara, Via Roma Viva, Notte ai Musei, ReggioNarra, Festival Francescano 2011 (collaboraz. organizzazione); Cinetica (cinema Reggia Rivalta), Per un Pomteggio(ultime installazioni facciata mercato coperto), Reggio in Rosa è ( mercoledì sera), Biennale Arte venezia – Padiglione EMR all’interno dei Chioschi di San Pietro a cura di Vittorio Sgarbi, … CONTRIBUTI PRIVATI CENTRO STORICO: in corso procedimento ► SAN LAZZARO: - Aree esterne: sistemazione parcheggi, riqualificazione viali interni, sistemazione aree pertinenza università: appalto lavori primo stralcio - Padiglione Villa Marchi (alloggi studenti in classe A Ecoabita): lavori in corso - Padiglione Lombroso: fine lavori e apertura Museo psichiatria REGGIA RIVALTA: ulteriori lavori di riqualificazione per fruibilità
81 Si rendiconta sulla politiche e azioni pianificatorie e attuative volte alla riqualificazione e recupero (urbanistico, architettonico, sociale, culturale e funzionale)del patrimonio storico, architettonico e archeologico di particolare valore e significatività. In tale ambito sono ricompresi tutti gli interventi relativi al Centro Storico per il suo valore storico -archiettonico complessivo. L’ambito non comprende gli interventi relativi alla riqualificazione e recupero valorizzazione esterni al Centro Storico e su ambiti non di particolare valore storico (per questi v. 3.b). NB) Gli indicatori relativi a questo ambito di rendicontazione riportati nel Bilancio Ambientali Precedenti sono stati sostituiti da una descrizione di dettaglio degli interventi. 42
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Conto Consuntivo Ambientale 2011
4. ACQUE IMPEGNI STRATEGICI 2010‐2014
Aumentare l’efficienza delle reti fognaria e acquedottistica
Favorire l’uso razionale delle risorse idriche (risparmio e riuso)
• Migliorare la manutenzione e l’efficienza energetica delle reti idriche
3. Reti e servizi intelligenti
Obiettivi specifici prioritari
dichiarati a preventivo 2011
Proseguire nella realizzazione degli interventi di miglioramento della rete fognaria Concludere le opere per riuso irriguo delle acque in uscita dal depuratore di Mancasale
43
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
4 . a G e s t i o n e d e l l e a c q u e p e r u s o p o t a b i l e 82 PRINCIPALI AZIONI REALIZZ ATE NEL 2011 ANALISI CONSUMI IDRICI DIRETTI DELL’ENTE: analisi consumi degli anni precedenti e prime operative e gestionali volte al risparimo della risorsa
ATO‐ MODALITA’ GESTIONALI SERVIZIO IDRICO INTEGRATO: delibera di approvazione tariffe 2012 contenente anche i seguenti impegni “ avviare una riflessione sulle modalità gestionali del servizio idrico, alla luce del risultato referendario del giugno scorso, interloquendo oltre che con esperti della materia e col gestore, anche con esponenti del movimento referendario Acqua Bene Comune; nel contempo di chiedere alla nuova agenzia regionale che subentrerà dall'1.1.2012 di verificare la modalità con la quale è calcolata la remunerazione del capitale investito in tariffa allo scopo di comprendere, con trasparenza, se esistano le condizioni per ridurla per le prossime annualità”83
IREN ACQUEDOTTO ‐ RICERCA PERDITE ACQUEDOTTO/REGOLAZIONE DELLE PRESSIONI (19)
DATI INDICATORI acqua prelevata dall’ambiente per usi acquedottistici 84 abitanti serviti dalla rete acquedottistica ‐ % su totale
∗
perdite “nette” della rete acquedottistica85
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11 Unità misura
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
stato 2011
mc
7.192.904
6.729.447
6.953.131
6.468.190
6.444.419
7.451.280
7.816.617
-
%
96,00
95,74
95,24
94,39
94,08
93,98
93,77
☺
%
20
17
14
13
13
12
12 86
☺
Trend 2010-11
82 Si rendiconta sulle politiche e attività di gestione delle acque ad uso potabile (prelievi, distribuzione, consumi , qualità delle acque, risparmio idrico) volte alla tutela e alla gestione sostenibile della risorsa, sia dirette che indirette dell’ente (svolte attraverso le Società di Servizi ex-Consorziate o Enti Gestori). Le azioni – progetti specificatamente di informazione-educazione sono rendicontati nella area di competenza 7. 83 A seguito di tale deliberazione è stato approvato nell’aprile 2012 in atto di indirizzo in cui vengono individuati tre esperti e si prevede la costituzione del Forum Provinciale per l’Acqua 84 Acqua prelevata dal territorio del Comune di Reggio Emilia per usi acquedottistici (solo dal territorio Comunale non per acquedotti che servono il Comune) 85 Si riporta il dato dell'indicatore R4 del DM 99/97. Rappresenta la percentuale di acqua andata a buon fine e tenuto conto di sottocontazione e volumi rubati, rispetto al volume totale di acqua movimentata dal sistema acquedottistico 86 Dato 2011: 11,64 % 44
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
Perdite nette dalla rete acquedottistica
14.000.000
15
170 165 160 155 150 145 140 135 130 125 120
10
10.000.000 mc.anno
%
12.000.000
5 0 2005
2006
2007
2008
2009
2010
8.000.000 6.000.000 4.000.000
2011
2.000.000 0 2009
2010
consumi totali (domestici e non domestici)
CONSUMI ACQUA ACQUEDOTTO 87
2005
2006
2007
2008
2011 consumi domestici pro-capite
2009
2010
2011
stato 2011
domestico
mc/anno
9.208.050
8.885.584
9.015.191
non domestico
mc/anno
3.345.852
3.286.063
3.250.491
-
Totale
mc/anno
12.553.902
12.171.647
12.265.681
-
l/g/ab
150,5
148,3
146,9
☺
l/g/ab
159,9
152,3
153,4
☺
consumo di acqua per diversi usi (da acquedotto) consumato nell’anno
∗
% su abitanti residenti su abitanti serviti rete
consumo idrico pro capite per uso domestico (da acquedotto) 88
Unità misura
l/g/ab serviti rete
consumi idrici totali e consumi domestici per abitante
20
Trend 2010-11
87 L’indicatore riporta i consumi effettivi relativi ai residente nel Comune di Reggio Emilia. I dati sono calcolati partendo dai consumi fatturati e tenendo conto delle imprecisioni dei contatori ( -6.5% del volume erogato) e aggiungendo i così detti "abbuoni tariffari" ( cioè le perdite dopo il contatore imputabili agli utenti ma non fatturate in quanto dovute a fughe non visibili). I dati non includono le perdite di rete. NB) Nei Bilanci Ambientali precedenti era riportato il dati relativi ai consumi fatturati nell’anno. Essendo ora disponibili dati sui consumi effettivi si sostituisce l’indicatore precedente. Per tali dati si anno solo le serie storiche a partire dal 2009. 88 L’indicatore è stato modificato rispetto agli anni precedenti in cui veniva calcolato sulla base dei consumi fatturati. I dati riportati quindi sono relativi ai consumi effettivi dell’anno: si riporta il dato sia riferito agli abitanti serviti dalla rete acquedottistici, sia agli abitanti-residenti totali. 45
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
TARIFFA UTENZE DOMESTICHE tariffa al mc per utenze domestiche
tariffa base al mc quota fissa all'anno per unità
Unità misura Euro/mc Euro
CONSUMI DIRETTI DELL’ENTE consumi idrici da acquedotto per i servizi e strutture dell’ente
2005
2006
2007
2008
2009
stato 2011
2011
2010
0,801720
0,815349
0,852040
0,877601
0,934645
0,981377
1,027502
9,52
10,00
10,45
13,59
14,47
15,19
15,9
Unità misura Mc/anno
2008
2009
2010
2011
448.362
525.201
545.755
421.713
46
stato 2011
-
Trend 2010-11
-
Trend 2010-11
-
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
4 . b G e s t i o n e d e l l e a c q u e r e f l u e e q u a l i t à d e i c o r p i i d r i c i s u p e r f i c i a l i e s o t t e r r a n e i 89 PRINCIPALI AZIONI REALIZZATE NEL 2011 CONTROLLO SCARICHI – attuazione programma controllo principali scarichi autorizzati in acque superficiali, procedure allacciamento rete fognaria, verifiche autorizzazioni T. CROSTOLO (risanamento): finanziati interventi per rimuovere scarichi acque nere, rinnovato protocollo con Bonifica per immissione di acqua dal Canale Secchia90, interventi su rete fognaria (vedere seguito) IREN – INTERVENTI ULTIMATI O IN FASE ULTIMAZIONE - Depuratore Roncocesi ( realizzazione sezione terziaria ‐ filtrazione finale): ultimato 2011– in fase collaudo - Mancasale –(realizzazione vasca di laminazione delle portate): ultimato 2011 - Via Asseverati ( estendimento rete fognaria) : in corso ‐ data ultimazione 30.06.2012 - Collettore sud‐ovest (realizzazione nuovo collettore a servizio del quadrante sud‐ovest e risanamento ambientale torrente crostolo): in corso ‐data ultimazione 30.06.2012 - Via Settembrini (estendimento rete fognaria ): in corso ‐data ultimazione 30.06.2012) - Via Gabelli (estendimento rete fognaria e risanamento ambientale acque chiare): in corso ‐ data ultimazione 30.06.2012
IREN ‐ INTERVENTI IN CORSO - Mancasale (ottimizzazione dell'uso delle risorse idriche attraverso il recupero delle acque reflue ‐ 2°lotto) : progetto esecutivo pronto: da appaltare - Via Tassoni ‐ case basse (realizzazione nuovo collettore fognario che raccoglie diversi scarichi diretti in Crostolo) : in corso – data ultimazione 31.12.2012 - Via Cipriani (realizzazione nuovi collegamenti fognari e risanamento cavo guazzatore) : in appalto ‐data ultimazione 31.12.2012 - Gavasseto ‐ Cavo Ariolo (realizzazione nuovo collettore fognario che raccoglie gli scarichi del centro della frazione di Gavasseto al fine di risanare il Cavo Ariolo): in appalto ‐ data ultimazione 31.12.2012 - Via Scaruffi (realizzazione nuovo collettore fognario a servizio del quartiere che scarica nel Cavo Ariolo ‐ risanamento bacino del Rodano): da appaltare
DATI INDICATORI ACQUE REFLUE
∗ popolazione residente servita da impianti di depurazione delle acque reflue urbane
valutazione stato 2010 e variazione 2010-11 Unità misura %
2005 84,9
2006
2007
84,8
84,8
2008 84,9
2009 85,0
2010 85,0
2011
stato 2011
Trend 2010-11
85,0
89 Si rendiconta sulle politiche e attività di gestione delle acque reflue al fine del contenimento dell’impatto sull’ambiente, sia dirette che indirette dell’ente (svolte attraverso le Società di Servizi EX Consorziate). Si rendiconta anche sulla qualità dei corpi idrici sia superficiali (corsi d’acqua canali ecc.. ) che sotterranei ( falde acquifere) e sulle politiche ed azioni volte alla loro tutela. 90 Nella primavera 2012 sottoscritto il protocollo di intesa “Il Crostolo per Reggio, Reggio per il Crostolo” 47
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Conto Consuntivo Ambientale 2011
Unità misura
ACQUE REFLUE Giorni di fermo impianto depuratore principale Mancasale
n/anno
2005
2006
2007
2008
2009
2011
2010
stato 2011
0
0
0
0
0
0
0
91
Trend 2010-11
☺
COD Valori medi in ingresso
mg/l
270
294
288,7
211,5
198,1
184,78
208,5
-
∗ COD Valori medi in uscita
mg/l
54
59
42,8
47,9
41,0
33,9
27,4
☺*
%
0
0
0
0
0
0
0
-
-
riuso acque depurazione manutenzioni ordinarie
n./anno
990
1.273
1.383
2.309
4.686
4.730
n.d.
-
-
principali interventi di adeguamento e potenziamento conclusi
n./anno
0
2
5
0
6
4
692
-
-
nuovi impianti di fitodepurazione realizzati
n./anno
4
2
5
4
2
2
2
-
controlli effettuati su impianti di depurazione privati
n./anno
20
25
30
55
56
58
49
-
interventi di adeguamento della rete fognaria
NOTA) COD in uscita : è ampiamente rispettato il valore limite allo scarico pari a 125 mg/l. Prendendo a riferimento lo standard di qualità degli effluenti degli impianti di depurazione dall’ATV, Associazione tedesca per il controllo dell’inquinamento delle acque, basata sull’inquinamento residuo ancora presente nei rispettivi effluenti depurati, si possono suddividere gli impianti in 5 classi nelle quali essi vengono ripartiti in funzione della concentrazione residua media. Mancasale appartiene pertanto alla classe caratterizzata da inquinamento residuo Debole
Classe
Inquinamento Residuo
COD medio annuo
1
Molto debole
0 - 30
2
Debole
31 - 50
3
Moderato
51 - 90
4
Ampio
91 - 120
5
Molto ampio
> 120
-
91 COD -domanda chimica di ossigeno E’ la quantità di ossigeno necessaria per la completa ossidazione dei composti organici ed inorganici presenti in un campione di acqua; rappresenta un indice che misura il grado di inquinamento dell'acqua da parte di sostanze ossidabili, principalmente organiche. 92 2011- Due interventi ultimato (vasca di laminazione portata Mancasale , depuratore di Roncocesi sezione terziaria) e 4 in fase avanzata previsto termine entro metà 2012 ( vedi progetti pagina precedente). 48
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DATI INDICATORI
valutazione stato 2010 e variazione 2010-11
ACQUE SUPERFICIALI E SOTTERRANEE
qualità delle acque sotterranee Stato Chimico Acque Sotterranee SCAS
Unità misura
2005
2006
2007
2009
2008
2010
201193
pozzo RE 23‐00 Roncocesi
classe
2
2
3
3
3
3
8
pozzo RE 55‐00 via Gorizia
classe
-
3
0
3
4
3
8
pozzo RE 39‐00 Gavasseto
classe
0
0
0
0
0
0
8
pozzo RE 28‐02 Gavassa
classe
0
0
0
0
0
0
8
stato 2010
Trend 2009-10
NOTA) SCAS L’indice è diviso in classi: Classe 1: Acque con pregiate caratteristiche idrochimiche e impatto antropico trascurabile; Classe 2: Acque con buone caratteristiche idrochimiche e impatto antropico ridotto; Classe 3: Acque con caratteristiche idrochimiche con segnali di compromissione e impatto antropico significativo;
93 I dati 2011 sono ancora in fase di elaborazione. 49
Classe 4: Acque con caratteristiche idrochimiche scadenti e impatto antropico rilevante; Classe 0: Acque con caratteristiche idrochimiche naturalmente scadenti (impatto antropico nullo o trascurabile ma con particolari facies idrochimiche naturali in concentrazioni al di sopra del valore della classe 3).
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DATI INDICATORI
valutazione stato 2010 e variazione 2010-11
STATO ECOLOGICO T. CROSTOLO
Unità misura
∗
stazione di entrata Vezzano
Classe
stazione di uscita Roncocesi
classe
TORRENTE CROSTOLO ‐ Stato ecologico delle Acque superficiali ‐ SECA
2005
2006
2 - Buono 3 Sufficiente
3 Sufficiente
4 Scadente
2007
2008
2009
2010
201194
2 Buono 3 Sufficiente 3 Sufficiente
8
8
4 Scadente 3 Sufficiente 3 Sufficiente
8
8
stato 2009
Trend 2005-09
NOTA) SECA : Lo Stato Ecologico dei Corsi d'Acqua (SECA) è un indicatore sintetico delle alterazioni in atto sugli ecosistemi dei corsi d'acqua. Il SECA è rappresentato in 5 classi: 1 – Elevato, 2 – Buono, 3 - Sufficiente , 4 – Scadente, 5 - Pessimo . La valutazione dello stato ecologico è determinata dal peggiore dei risultati della qualità chimica delle acque (Livello di inquinamento dei macrodescrittori LIM) e della qualità biologica (Indice Biotico esteso IBE). Entrambi gli indici IBE e LIM danno una classificazione su 5 livelli-classi dalla 1, migliore, alla 5, peggiore. NOTA) FREQUENZA DEI DATI Il recepimento della nuova direttiva quadro europea prevede cicli di monitoraggio ogni 6 anni; a livello regionale si è scelto di programmare cicli di monitoraggio ogni 3 anni ; il primo programma di monitoraggio si concluderà nel 2012. NOTA) SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE Sulla base delle nuove normative il sistema di classificazione delle acque superficiali sta completamente cambiando. Gli indicatori dovranno quindi essere rivisti. Per il 2010 si riporta una classificazione chimico-fisica secondo l'indice LIMeco introdotto dal D.M. 260/2010, sulle stazioni oggetto di indagine in Comune di Reggio Emilia nel Bacino del T. Crostolo. La qualità (espressa dal LIMEco) prevede 5 classi (cattivo, scarso, moderato, buono, elevato).
Valore 2010
Classe LIMeco 2010
LIMEco Crostolo ‐ Ponte Roncocesi
0,43
3 moderato
LIMEco T. Acque Chiare ‐ attraversamento Via Cugini
0,52
2 buono
LIMEco
94 I dati 2011 sono ancora in fase di elaborazione. 50
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5. RIFIUTI IMPEGNI STRATEGICI 2010‐2014
Diminuzione della produzione di rifiuti
Incrementare la raccolta differenziata dei rifiuti
Estensione a raccolta domiciliare secondo il “modello Reggio”
• Adottare nuove misure per il trattamento dei rifiuti urbani, puntando su un potenziamento della raccolta differenziata sul territorio •
Chiusura inceneritore di Cavazzoli
3. Reti e servizi intelligenti
Obiettivi specifici prioritari
dichiarati a preventivo 2011
Consolidamento ed estensione del “modello Reggio” di raccolta differenziata dei rifiuti Prosieguo del percorso per la realizzazione del nuovo impianto di trattamento meccanico biologico dei rifiuti (TMB)
51
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5 . a P r o d u z i o n e d e i r i f i u t i 95 PRINCIPALI AZIONI-PROGETTI REALIZ Z ATI NEL 2011 FONTANE PUBBLICHE: fontane per l’utilizzo di acqua pubblica in via Gabelli via Belgio96, progettazione nuova fontana pubblica in via Liguria ( riduzione bottiglie plastica – vedi dati riportati a seguito)
PROGETTO LIFE “NO WASTE” (riduzione rifiuti e centro di riuso)97: presentazione nuovo progetto europeo
GRUPPO DI LAVORO RIFIUTI 21 NETWORK: disseminazione e diffusione esperienze
FONTANE “PUBBLICHE”98 RIDUZIONE RIFIUTI
Unità misura
Acqua erogata dalle fontane pubbliche
mc tot.
Bottiglie plastica risparmiate ‐ da 1,5 l (stima)
n. tot. CO2 tot.
Stima riduzione C02
Dati a marzo 2012 4.976 3.314.333 302,3
95 Si rendiconta sulle politiche ed attività volte al contenimento della produzione di rifiuti sia dirette che indirette dell’ente ( svolte direttamente o attraverso le Società di Servizi ex Consorziate. La fontana di via Belgio è stata inaugurata nel novembre 2010, quella di via Gabelli nel maggio 2009. 97 Progetto presentato dal Comune di Reggio Emilia (capofila )finalizzato a predisporre un piano d’azione per la riduzione dei rifiuti e per la realizzazione di un Centro del riuso.Il progetto si realizzerà nel 2012-2014. 98 Dati forniti da Iren – aggiornamento marzo 2012. I dati sono non annuali ma complessivi, in quanto si riferiscono al periodo complessivo dalla aprtura delle Fontane Pubbliche a marzo 2012. 96
52
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DATI INDICATORI
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11
Unità misura
PRODUZIONE RIFIUTI
t
totale
∗
Rifiuti urbani
∗
Kg/ab/ anno
produzione pro capite
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
122.949
124.513
125.111
124.508
120.572
124.242
122.377
781
779
771
752
719
730
713
stato 2011
Trend 2010-11
99
140.000
800
120.000
780
100.000
760
80.000
740
60.000
720
40.000
700
20.000
680
0
Kg/ab/anno
tonnellate
produzione rifiuti urbani
660 2005
2006
2007
2008
tonnellate
2009
2010
2011
kg/ab/anno
99 Il dato apparentemente elevato rispetto ad altre città italiane è in realtà da interpretare come positivo in quanto dovuto ad un’elevata capacità di intercettazione ed all’assimilazione dei rifiuti. Il dato 2010 in aumento è dovuto alla contabilizzazione di alte quantità di rifiuti ingombranti. 53
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5 . b R a c c o l t a d e i r i f i u t i 100 PRINCIPALI AZIONI-PROGETTI REALIZ Z ATI NEL 2011 ATO ‐ PIANO D’AMBITO RIFIUTI: approvazione Piano d’Ambito gestione rifiuti ► ESTENSIONE E CONSOLIDAMENTO MODELLO “REGGIO” : raccolta capillare messa a punto per la zona nord ovest, gestite le problematiche specifiche delle singole utenze/condomini, esteso il sistema di raccolta domiciliare a 13.000 persone (Sesso, S.Prospero, Pieve, Coviolo, Area Villa verde, Rivalta, S.Maurizio / via Gattalupa, Buco del Signore, via Settembrini)
TARIFFA: avvio progetto verifica e controllo superfici abitative per un corretto conteggio tariffa rifiuti, modificato regolamento tariffario, introdotti sgravi sulla tariffa alle attività commerciali‐artigianali coinvolte in cantieri pubblici stradali, impostato schema tariffario per il 2012 come definito da Piano d’Ambito
CONTROLLO E MONITORAGGIO SUL TERITORIO DEL FUNZIONAMENTO “MODELLO REGGIO”
PROGETTO “RACCOGLI ECOLOGICO101: prosieguo attuazione progetto e messa a punto sistema di distribuzione sacchetti biodegradabili
PROGETTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE IN PALESTINA (in merito al sistema rifiuti): avvio del progetto e analisi iniziale delle criticità
“SPESA VERDE”102: prosieguo progetto
REGOLAMENTO RIFIUTI: revisione ed aggiornamento regolamento rifiuti (inserite Oasi Ecologiche come nuove ulteriori modalità di raccolta e introdotti sgravi tariffari per attività commerciali ed artigianali coinvolte in cantieri pubblici stradali)
STAZIONI ECOLOGICHE: individuazione nuova area (via Mazzacurati) per trasferire la stazione ecologica ex Polveriera
NUOVA STAZIONE INTERRATA RIFIUTI IN CENTRO STORICO: prosieguo iter per realizzazione GEV E GEL: stipula convenzione per controlli sul territorio problematiche rifiuti
PIANO D’AMBITO : Il modello organizzativo del Piano, approvato il 29 luglio 2011, prevede la definizione dello stato di fatto del servizio di gestione rifiuti, individua le criticità e gli interventi necessari al conseguimento degli obiettivi e definisce lo scenario di Piano. Il 19 dicembre è stato invece approvato il percorso relativo alle tempistiche e alla parte tariffaria che si regge con un sistema di sussidiarietà tra i diversi Comuni, con l’obiettivo di raggiungere il 67% di RD nel 2015 a livello provinciale. MODELLO REGGIO Metodo di gestione del servizio di raccolta dei rifiuti urbani diversificato e flessibile per le varie tipologie territoriali ( forese, area urbana e centro storico) con l’obiettivo di raggiungere il 65 % di raccolta differenziata totale previsto dalle norme nazionali ed europee. I principali sistema di raccolta sono: - raccolta domiciliare nel forese ( 5 differenti frazioni, plastica, carta, vetro, indifferenziato, organico) e oasi ecologiche nelle zone più urbanizzate -raccolta capillare nel centro storico e nelle aree urbane(con incremento e potenziamento dei punti di raccolta stradali con batterie di contenitori per le 5 frazioni di rifiuto, implementazione delle frazioni differenziate raccolte, estensione del “giro verde” domiciliare ) Il modello è rispettoso dell'obiettivo definito nel Piano d’Ambito provinciale per il 2012 per il Comune di Reggio Emilia e cioè del 37% di popolazione servita da raccolta domiciliare e 63% da raccolta differenziata stradale capillare.
100 Si rendiconta sulle politiche e sulle attività di gestione sostenibile della raccolta dei rifiuti urbani, in particolare, sui sistemi organizzativi di raccolta dei rifiuti urbani, sulla raccolta differenziata. Azioni -politiche sia dirette che indirette dell’ente ( svolte attraverso le Società di Servizi ex Consorziate). 101 Progetto per promuovere raccolta differenziata del «rifiuto fuori casa» : sono coinvolti 10 centri sportivi, e i principali centri commerciali della città, nei quali è stata promossa la raccolta differenziata di carta, vetro/lattine e plastica. 102 Progetto cha assegna un marchio di qualità ecologica ai supermercati che attuano “buone pratiche” ( es. possibilità di acquisto merce sfusa, imballaggi ecologici, prodotti locali,, biologici e provenienti da commercio equo e solidale. Hanno aderito i principali punti vendita di Conad, Coop nord est, Realco. 54
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DATI INDICATORI
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11 Unità misura
RACCOLTA RIFIUTI URBANI
2005
2006
2007
2008
2009
stato 2011
2011
2010
☺ ☺
indifferenziati
t
67.840
66.302
65.124
63.700
58.114
54.227
50.965
differenziati
t
55.109
58.211
59.987
60.808
62.457
70.015
71.412
∗ percentuale rifiuti urbani raccolti in maniera differenziata ‐ territorio comunale
%
44,82
46,75
47,95
48,84
51,80
56,35
58,35
popolazione interessata dal servizio
n.
0
13.112
14.510
29.801
48.007
48.522
62.505
% di popolazione interessata su totale
%
0,00
8,20
8,94
18,01
28,63
28,53
36,41
58,1
57,3
64,5
65,0
68,2
☺
rifiuti urbani territorio comunale
∗
raccolta porta a porta
∗
rifiuti urbani differenziatI
☺ ☺
isole presenti su territorio
n
6
6
6
6
6
6
6
☺
rifiutI conferitI isole ecologiche
t
29.725
30.827
27.456
27.654
28.759
33.945
34.216
☺
raccolta differenziata rifiuti urbani
%
isole ecologiche
%
☺
70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 2004
2005
2006
2007
raccolta differenziata totale
2008
2009
2010
2011
raccolta differenziata "porta a porta"
55
Trend 2010-11
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Conto Consuntivo Ambientale 2011
5 . c S m a l t i m e n t o e r e c u p e r o d i m a t e r i a / e n e r g i a d a i r i f i u t i 103 PRINCIPALI AZIONI-PROGETTI REALIZZ ATI NEL 2011 ► IMPIANTO TRATTAMENTO MECCANICO BIOLOGICO DEI RIFIUTI (TMB) : approvato Protocollo d’intesa tra Comune e Provincia di Reggio sul Polo ambientale integrato per la realizzazione del TMB a Gavassa, che avvia il percorso amministrativo per la realizzazione dell’impianto (previste analisi e valutazioni tecniche impiantistiche,Conferenza dei Servizi e l’istruttoria urbanistica)
INCENERITORE CAVAZZOLI (24) : iter per chiusura, monitoraggio continuo emissioni VIGILANZA ‐ CONTROLLO ABBANDONO RIFIUTI: attività amministrativa
DATI INDICATORI
∗
RIFIUTI IN DISCARICA E INCENERITORE
valutazione stato 2010 e variazione 2010-11 Unità misura
2005
2006
2007
2008
2009
2011
2010
stato 2011
rifiuti smaltiti in discarica
t
55.381
43.271
39.053
35.081
35.766
30.291
28.460
-
rifiuti smaltiti nell’inceneritore/termodistruzione
t
12.604
23.078
26.062
28.580
22.348
25.772
24.519
-
Trend 2010-11
Rifiuti smaltiti in discarica e inceneritore 60.000
tonnellate
50.000 40.000 30.000 20.000 10.000 0
2005
2006
2007
discarica
2008
2009
2010
2011
inceneritore/termodistruzione
103 Si rendiconta sulle politiche e sulle attività di recupero e smaltimento dei rifiuti di raccolta dei rifiuti urbani (azioni-politiche sia dirette che indirette dell’ente svolte attraverso le Società di Servizi ex Consorziate). 56
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6. ENERGIA ED EMISSIONI CLIMALTERANTI IMPEGNI STRATEGICI 2010‐2014
Incrementare la produzione di energie rinnovabili
Aumentare l’efficienza energetica degli edifici
• Promuovere su tutto il territorio lo sviluppo di energie rinnovabili • Creare sinergie con tutti gli attori locali del territorio per potenziare la produzione e l’utilizzo dell’energia fotovoltaica e della micro‐cogenerazione
Puntare sull’efficienza energetica di nuovi e vecchi edifici sul territorio,……… •
2. Una città più verde e più efficiente
Ridurre le emissioni climalteranti
• Promuovere studi e ricerche per approfondire gli effetti del cambiamento climatico sulla nostra città • Rendere l’adattamento al cambiamento climatico una delle strategie chiave da tenere in considerazione negli strumenti decisionali del Comune
1. nuove energie a zero emissioni 6. Adattarsi al clima che cambia Obiettivi specifici prioritari
dichiarati a preventivo 2011
Rispettare gli impegni previsti dal Patto dei Sindaci (adozione SEAP ed attuazione azioni) Prosieguo azioni volte all’ottimizzazione gestione energetica dell’ente ed riduzione dei consumi Progettazione “programma comunale fotovoltaico”: installazione impianti fotovoltaici su edifici dell’ente, promozione sul territorio
57
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
6 . a P i a n i f i c a z i o n e r i s o r s e e n e r g e t i c h e e d e m i s s i o n i c l i m a l t e r a n t i 104 PRINCIPALI AZIONI-PROGETTI REALIZ Z ATI NEL 2011 ► PATTO DEI SINDACI: approvazione in Consiglio Comunale Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP)
APEA MANCASALE E GAVASSA (43)106: implementate azioni, presentati progetti efficentamento energetico per richiesta finanziamenti RER
PROGETTO LIFE LAKS (sistemi di contabilità e rendicontazione delle emissioni di gas serra ): conclusione del progetto e pubblicazione e diffusione linee guida
PROGETTO LIFE RELS (biogas‐idrogeno da biomasse in aree Parco):slittamento della tempistica per sostituzione di un partner, attività comunicazione
CONTEGGIO INDIVIDUALE CONSUMI: accordo Comune/Iren/Condomini via Tuttio per sperimentazione conteggio individuale consumi degli impianti riscaldamento
PROGETTO “PIANO CLIMA LOCALE” (co‐finanziato RER): prosieguo progetto con completamento inventario emissioni del Comune e studio scenari 2020
GRUPPO PROGETTO ENERGIA‐EDILIZIA SOSTENIBILE AREA NORD: proseguo lavori su energie rinnovabili ed efficientamento energetico legato all’edilizia 105 ► ECOABITA (14) (certificazione energetica degli edifici ): applicazione e integrazione criteri nel RUE TELERISCALDAMENTO: costituzione tavolo di lavoro sul Teleriscaldamento (Consumatori, Amministratori condominiali, sindacati, Gruppo Iren… ), predisposizione nuove fatture per migliorare leggibilità
IREN - IMPIANTO SOLAR PARK MANCASALE (2): impianto terminato e in funzione da aprile (Potenza 1 MW) TURBINA BIOGAS MANCASALE: impianto realizzato, in attesa di connessione alla rete prevista per 2012 (Potenza 120 KW) CENTRO RICERCA IREN–ALTERVIS: prediposizione proposte progetti per finanziamento europeo sui Biometano, reti intelligenti
104 Si rendiconta delle politiche e azioni dell’Ente di pianificazione e programmazione territoriale volte ad un uso sostenibile delle risorse energetiche ed alla riduzione degli impatti ad esse collegati , con particolare riferimento al rispetto degli obiettivi di contenimento dell’emissione di gas serra e mitigamento-adattamento ai cambiamenti climatici. Le azioni specifiche di informazione e di educazione-sensibilizzazione sono rendicontate nella area di competenza 7. 105 Sono state definiti due priorità su cui si focalizzeranno le azioni: 1. Ricerca e applicazioni del Biometano (con la regia di CRPA Lab è stato completato uno studio di fattibilità e si sta costruendo un pool di enti e aziende per lanciare il progetto); 2. Efficientamento energetico edilizia sportiva e scolastica. (con la regia di IREN, attraverso il rilancio del marchio Ecoabita e la partecipazione a progetti europei sul tema, si sta cercando di rinnovare il patrimonio edilizio pubblico e di rispondere agli standard sempre più stringenti a livello comunitario). 106 Il progetto prevede: 1- Mancasale:centrale a biomasse , parco fotovoltaico e l’illuminazione a LED; 2- Gavassa centrale a biogas e un parco fotovoltaico. 58
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DATI INDICATORI
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11
TELERISCALDAMENTO E GAS METANO
Unità misura
∗
abitanti serviti dal teleriscaldamento
gas metano ‐ consumi (Iren) 107
2007
2008
2009
2011
2010
stato 2011
46.365
47.543
48.383
48.905
49.120
51.210
51.810
☺
%
29,46
29,75
29,81
29,55
29,29
30,11
30,18
☺
1.990.195
2.006.352
1.989.153
2.037.670
1.737.039
-
110
98.050.111
96.273.892
101.440.319
84.061.029
-
140.587.280
142.396.413
106.669.178
122.391.832
106.652.626
-
uso domestico
mc/anno
2.133.266
2.094.861
riscaldamento domestico109
mc/anno
98.888.950
103.349.150
altri usi non domestici
mc/anno
146.263.636
155.515.490
∗
unità immobiliari con certificazione Ecoabita
ECOABITA
2006
n.
CERTIFICAZIONE ECOABITA
∗
2005
permessi a costruire con procedure Ecoabita rilasciati nell’anno
Unità misura n. totale
2005
81.874.629
2006
0
2007
0
2008
2
2009
2
2011
2010
stato 2011
14
22
37
n/anno
45
56
49
% totale permessi
21,1
33,7
36,6
Trend 2010-11
- 108
Trend 2010-11
-
☺
107 L’indicatore riporta solo i dati relativi al distributore locale (IREN). Per effetto della liberalizzazione del mercato gas i dati delle singole società rischiano di rappresentare sempre più parzialmente la realtà. 108 I dati non sono valutabili come trend in quanto sono calati significativamente tra il 2010 e 2011 le utenze medie fatturate a cui i dati si riferiscono: Utenze domestiche sono passate da 22.557 a 20.016; le utenze domestiche riscaldamento da 54.206 a 49.417; le utenze non domestiche da 1.041 a 804. 109 L’indicatore comprende sia i consumi per riscaldamento individuale sia i consumi per riscaldamento centralizzato. 110 Il calo dei consumi nel 2007 è dovuto alla temperatura particolarmente mite registrata nei primi mesi dell’anno. 59
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
Abitanti serviti dal teleriscaldamento 60.000
31,00
50.000
30,00 29,00 28,00
30.000
27,00
20.000
%
n. abitanti
40.000
26,00
10.000
25,00
0
24,00 2005
2006
2007
2008
2009
numero residenti
2010
2011
% residenti
Ecoabita - unitĂ immobiliari certificate 40 35 30
20
\
15
permessi a costruire rilasciati con procedure Ecoabita
10 5
60
0
50
2006
2007
2008
2009
2010
40 35 30
2011 40
25
30
20 15
20
10 10
5
0
0 2009
2010
n.permessi rilasciati nell'anno
60
2011 % sul totale
% su totale
2005
n.anno
n.
25
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
6 . b C o n s u m i e n e r g e t i c i d e l l ’ E n t e e o p e r e a b a s s o i m p a t t o a m b i e n t a l e 111 PRINCIPALI AZIONI-PROGETTI REALIZZATI NEL 2011 INTERVENTI DI RIQUALIFICAZ. ENERGETICA O A BASSO CONSUMO SU EDIFICI PUBBLICI (13) : ► Biblioteca S. Pellegrino (nuovo edificio in classe A): apertura - Compagnoni Fenulli: II‐III‐IV stralcio: prosieguo lavori ; V e VI stralcio: progettazione - Fabbricato via Marmotti Gavassa (ACER) - Padiglione Villa Marchi (alloggi per studenti in classe A Ecoabita): lavori in corso - Campo da calcio via Taddei (illuminazione a risparmio energetico): conclusione lavori ed inaugurazione - Palestra Gattalupa (cappotto termico): conclusione lavori e inaugurazione - Nuovi spogliatoi del campo da calcio Villaggio Stranieri (solare termico e coibentazione): inaugurazione struttura - Palazzo di Giustizia telegestione impianti di climatizzazione: concluso - Istallazione sensori illuminazione nelle scuole: in conclusione - Scuola Primaria Massenzatico (ampliamento): completata progettazione, gara appalto - Scuola Primaria di Bagno (costruzione nuova scuola): lavori in fase avanzata - Scuola Primara S. Prospero: completata solo progettazione - Nuova Palestra Rivalta (Classe B fotovoltaico e solare termico): lavori in conclusione
GESTIONE CALORE EDIFICI PUBBLICI ED ILLUMINAZIONE PUBBLICA ‐ ESCO112 - LAMPADE ALTA EFFICIENZA ILLUMINAZIONE PUBBLICA (18): prosieguo - LAMPADE LED PER SEMAFORI (20): completata sostituzione - LED PER PUBBLICA ILLUMINAZIONE (20) : prosieguo sperimentazione MONITORAGGIO CONSUMI ENERGETICI EDIFICI PUBBLICI: prosieguo - REGOLATORI FLUSSO ENERGETICO PUBBLICA ILLUMINAZIONE (21): estensione utilizzo - INTERVENTI VARI : riduzione punti luce, ottimizzazione … AGAC INFRASTRUTTURE MODIFICHE ALLO STATUTO di Agac Infrastrutture113 per ampliamento funzioni al settore energetico e tecnologico per permettere investimenti infrastrutturali nel campo delle energie rinnovabili e del fotovoltaico - BANDO FOTOVOLTAICO SU TETTI E SUPERFICI PROPRIETÀ COMUNE (1): studio di fattibilità di AGAC infrastrutture, bando non pubblicato 114 ISTITUZIONE SCUOLE E NIDI SERVIZIO GLOBAL: interventi di riqualificazione energetica e energie verdi
111 Politiche e azioni volte ad una gestione sostenibile dei consumi energetici diretti dell’Ente sia per i servizi esterni (es. pubblica illuminazione, riscaldamento delle scuole comunali, centri sociali, impianti sportivi a gestione diretta ecc…), sia per i servizi interni (uffici, magazzini, automezzi di servizio ecc…), volte ai contenimento dei consumi, all’uso di fonti rinnovabili, al contenimento degli impatti collegati. Si rendicontano insieme anche gli interventi specifici sugli edifici dell’ente a basso consumo e energetico e/o realizzati in bioarchitettura (rendicontati precedentemente area di competenza 3). 112 Gestione calore degli edifici pubblici ed illuminazione pubblica, manutenzione ordinaria e straordinaria. 113 Azienda interamente pubblica proprietaria delle reti e degli impianti del ciclo idrico integrato. 114 Le forti incertezze legislative che hanno impattato sulle dinamiche del credito non hanno ancora permesso di portare a completamento il progetto. 61
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
DATI INDICATORI CONSUMI ENERGETICI ENTE
consumi energia da prodotti combustibili uso riscaldamento Ente
consumi energia elettrica Ente
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11 Unità misura
2005
2007
2006 115
2008
2009
2010
stato 2011
2011
☺ ☺
gasolio
TEP/anno
204
185
27
21
15
0
0
kerosene
TEP/anno
0
0
0
0
0
0
0
GPL
TEP/anno
50
48
44
49
48
39
5116
-
gas metano
TEP/anno
1.283
1.295
1.065
1.071
1.069
856
893
-
teleriscaldamento
TEP/anno
3.593
3.630
3.237
3.307
3.553
3.284
2.902117
-
TOTALE
TEP/anno
5.130
5.158
4.373
4.448
4.685
4.179
3.800
TOTALE destagionalizzato 118
TEP/anno
4.926119
5.013120
4.940121
4.095
4.063
pubblica illuminazione (stima)
TEP/anno
4.141
4.385
4.490
4.314
4.550
5.445 (stima)
3.588122
-
vari (uffici, scuole, ecc..)
TEP/anno
2.253
2.275
2.267
1.970
1.860
1.956
2.265123
-
TEP/anno
11.524
11.818
11.130
10.732
11.094
11.580
9.653124
-
TOTALE CONSUMI ENERGETICI ENTE
☺ ☺ Trend non valutabili Vedere note
∗
consumi energetici complessivi dell’Ente su popolazione residente (Indice Energia popolazione) (stima)
Trend 2010-11
Mcal/ab
732
721
710
648
662
681
562125
-
115 Inizio appalto gestione calore con sistema ESCO. 116 Dato in calo in quanto i consumi erano dovuti anche al forno crematorio del Canile chiuso nel 2010. 117 Dato in calo grazie ad ottimizzazione della gestione. 118 A 2560 gradi/giorno. 119 Poiché nel 2010 è cambiato il sistema di calcolo dei gradi giorno, per la confrontabilità i dati2007-2009 sono stati ricalcolati sulla base del nuovo sistema. 120 Poiché nel 2010 è cambiato il sistema di calcolo dei gradi giorno, per la confrontabilità i dati2007-2009 sono stati ricalcolati sulla base del nuovo sistema. 121 Poiché nel 2010 è cambiato il sistema di calcolo dei gradi giorno, per la confrontabilità i dati2007-2009 sono stati ricalcolati sulla base del nuovo sistema. 122 Modificato fattore conversione rispetto agli anni precedenti. Dato 2011 non confrontabile con precedenti. 123 Modificato fattore conversione. Il dato è comprensivo dei consumi delle utenze precedentemente gestite per conto dell’Ente da Acer (i dati 2005-2009 non erano comprensivi di tali utenze Acer). Dato 2011 non confrontabile rispetto ai precedenti. 124 Modificato fattore conversione. Il dato è comprensivo per consumi “vari” delle utenze precedentemente gestite per conto dell’Ente da Acer. Dato non confrontabile con i precedenti. 125 Modificato fattore conversione. Dato non confrontabile con precedenti. 62
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
Unità misura
STRUTTURE DELL’ENTE
punti luce della illuminazione pubblica
2005
2007
2006126
2008
2009
2010
2011
stato 2011
Trend 2010-11
-
n.
28.490
28.954
29.596
31.706
32.954
34.271
35.117127
n./100ab
18,10
18,12
18,24
19,16
19,65
20,15
20,45
-
n./km strade comunali
123,06
8
8
8
142,80
8
8
-
servizi/uffici serviti dal teleriscaldamento
n.
53
55
56
56
60
60
60
☺
edifici dell’Ente provvisti di Bilancio energetico (Diagnosi energetica) e Piano di risanamento
n.
0
0
0
2128
109
109
109
☺
ENERGIE RINNOVABILI ‐ STRUTTURE DELL’ENTE
∗
impianti solari termici su strutture dell’ente
∗
impianti solari fotovoltaici su strutture dell’ente
strutture
∗ pannelli solari termici istallati
Unità misura n. mq
2005
2006
2007
2008
2009
2011
2010
4
4
5
7
9
9
10129
40,4
40,4
110,4
134,4
176,0
176,0
232,0
strutture
n.
0
0
1
1
2
9
10130
∗ potenza installata
KW
0
0
19,5
19,5
39,1
47,5
94,7
KWh/anno
0
0
10.465
26.584
27.749
42.238
59.561
produzione energia elettrica
stato 2011
Trend 2010-11
126 Inizio appalto gestione calore con sistema ESCO. 127 Dato al 30-09-2011. 128 Nel 2008 era in fase avanzata la diagnosi energetica delle scuole "Dalla Chiesa" situata in via Rivoluzione d'Ottobre, e "Don Milani" situata in via Gandhi. Si è conclusa a inizio 2009. 129 Centro sportivo Cadè ,Piscina Melato, Cavazzoli Sporting (Box) , Cavazzoli campo calcio,Scuola Infanzia Freire – Canali, Nido Rodari - via Cecati, Scuola Infanzia Robinson , Scuola infanzia M.Gerra, Scuola infanzia Martiri di Villa Sesso, Palestra Rivalta. 130 Rotonda "Cocconcelli" , Scuola elementare Don Milani, più 7 scuole su cui sono stati istallati pannelli didattici nell’ambito del progetto didattico il sole a scuola (SM Fermi , SM Fontanesi, SM Einstein, SM Leonardo Da Vinci, SM Pertini, SM Dalla Chiesa, SM Lepido), Palestra Rivalta. 63
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
250,00
10
200,00
100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00
12
150,00 6 100,00
4 2
50,00
0
0,00
10 n.strutture
8
8 6 4 2
2005
2006
2007
2008
2009
2010
0
2011
2005
strutture n.
2006
2007
2008
2009
strutture
FOTOVOLTAICO SUL TERRITORIO
∗
impianti fotovoltaici installati sul territorio 131
∗
2010
2011
pannelli solari termici istallati mq
Unità misura
potenza installata
KW/anno
energia prodotta‐ stima
KWh/anno
C02 risparmiata ‐ stima
t/anno
2005
2006
2007
2008
potenza installata
2009
2010
2011
9,9
232,2
768,5
952,6
1.981,2
11.146,3132
11.385
267.030
883.775
1.095.490
2.278.380
12.818.245
5,69
133,51
441,88
547,74
1.139,19
6.409,12
Trend 2010-11
stato 2011
☺ ☺ ☺
fotovoltaico installato sul territorio - all'anno 12.000,0
16.000.000
10.000,0
6.000,0
8.000.000
4.000,0 4.000.000 2.000,0 0,0
131 Fonte GSE (Gestore Servizi Energetici) - dati relativi ad impianti in funzione che hanno ottenuto il Conto Energia (beneficio economico). Si tratta di dati annui. 132 La potenza totale installata al 2011 è 15.090.7 KW.
0 2006
2007
potenza installata
64
2008
2009
2010
2011
energia prodotta- stima
KWh/anno
KW/anno
12.000.000 8.000,0
KW potenza installata
fotovoltaico su strutture dell'Ente
12
mq pannelli
n.strutture con impianti solare-termico
solare termico su strutture dell'Ente
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
7. INFORMAZIONE, EDUCAZIONE E PARTECIPAZIONE IMPEGNI STRATEGICI 2010‐2014
Promuovere stili di vita improntati alla sostenibilità ambientale
Accrescere il senso di responsabilità civica e di protagonismo dei cittadini
Obiettivi specifici prioritari dichiarati a preventivo 2011
Mettere in campo azioni‐progetti di sensibilizzazione‐educazione a sostegno delle principali politiche “ambientali” dell’ente in tema energia, mobilità, rifiuti, verde Sviluppare i processi partecipativi e patti di convivenza
65
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
7 . a E d u c a z i o n e a l l a s o s t e n i b i l i t à a m b i e n t a l e r i v o l t a a l l e s c u o l e 133 PRINCIPALI AZIONI – PROGETTI REALIZZATI NEL 2011 CENTRO EDUCAZIONE SVILUPPO SOSTENIBILE (CEAS): promozione e attuazione progetti vari, partecipazione iter organizzativo con RER per costruzione nuovi CEAS
ENERGIA : PROGETTO "IL SOLE A SCUOLA 134 : conclusione laboratori didattici - PROGETTO “SULLA CRESTA DELL’ONDA”: conclusione
MOBILITA’ SOSTENIBILE BICIBU ‐ PEDIBUS : prosieguo progetti ► PROGETTO MOBILITY MANAGMENT SCOLASTICI PROGETTO SAFE HOME TO SCHOOL (programmazione interventi sicurezza per mobilità casa‐scuola) : prosieguo progetto TORNEO “CAMMINA E PEDALA A SUOLA ( gara tra le scuole elementari della città nello spostarsi in bici o a piedi) LABORATORI BICICLETTA INIZIATIVE VARIE : “Giretto d’Italia”, campagna RER ‘Siamo nati per camminare’, incontri coi MMS…. PUBBLICAZIONI : IN CITTÀ CON LA BICI‐ “REGOLE PER MUOVERSI SICURI” : distribuito bambini scuole Primarie
RIFIUTI - PROGETTO “DIFFERENZIARE A SCUOLA“: prosiego progetto raccolta differenziata (da mensa) nelle scuole primarie
ACQUA: PROGETTO “PERLA” ( su risparmio idrico) : avvio progetto
EDUCAZIONE NATURALISTICA‐AMBIENTALE ► PROGETTO DIDATTICO PARCO RODANO135: pacchetti didattici sugli elementi naturali che caratterizzano l’area in 4 scuole, interventi didattici nelle classi - ATTIVITÀ DIDATTICHE DEI MUSEI: pacchetti didattici per le scuole, nuovi laboratori didattici dedicati alle scienze naturali e alle arti visive all’interno di palazzo San Francesco - PROGETTO ZANZARA TIGRA (co‐finanziato RER): interventi nelle classi - PROGETTO “ORTI DIDATTICI”: termine progetto - FONTANILE DELL’ARIOLO: prosieguo
133 Si rendiconta sulle politiche e azioni (iniziative, progetti) di educazione alla sostenibilità ambientale rivolte specificatamente alle scuole sia dirette dell’ente sia svolte attraverso le Società di Servizi ex Consorziate. 134 Installazione di pannelli fotovoltaici e la realizzazione di un percorso di educazione ambientale all’interno di scuole primarie di secondo grado. 135 In collaborazione con a LIPU e di Iren. 66
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
IREN - Irenemilia.edu – offerte formative gratuite destinate alle scuole sui temi acqua, rifiuti, energia : Lezioni e visite a impianti - opuscolo “senz’acqua non si può”, distribuzione kit per il risparmio idrico - manuali didattici (“il mondo dell’acqua”, “il mondo dell’energia”, “il mondo dei rifiuti”) - giochi didattici (“Giro dell’acqua”, “Ricicloca” e il Giro dell’energia”) - centro di riciclaggio REMIDA - Iniziativa “nontiscordardime” ( raccolta differenziata carta asili nido, scuole materne, elementari, medie e superiori con riconoscimento di un contributo economico) - Sostegno progetti raccolta differenziata scuole (formazione e dotazione contenitori) - Supporto aestensione della raccolta dei rifiuti organici nelle scuole - Progetto pilota Acqua pubblica TVBere c/o Liceo Moro - Corso insegnanti Teatro Ambiente - Raccolta solidale dei tappi di plastica
ISTITUZIONE SCUOLE E NIDI - Inserimento nel Piano di programma dell’obiettivo di promozione azione azioni per costruire cultura della sostenibilità ambientale come pensiero diffuso nelle differenti azioni che vengono compiute - REMIDA: percorsi formazione su tematiche connesse al dialogo tra creatività e sostenibilità: “Forma Colore e Superficie, dalla materia al progetto”, “Tavole dei desideri”, “La materia del suono e il suono della materia” - ALIMENTAZIONE SANA E BIOLOGICA ACQUISTI A KM 0 : sperimentazione in un nido e scuola e percorsi formazione personale ACQUA IN CARAFFA - CANTIERI INFANZIA‐ CITTÀ sui temi della mobilità sostenibile, del riuso e del verde: “Attaccar bottone”, “Meglio la bici”, “La cultura della raccolta differenziata tra decaloghi e credenze”, “Sopra‐sotto il prato” PROGETTO 10.000 PIANTE E ARBUSTI NEI DINTORNI DEI NIDI‐SCUOLE: messe a dimora 1.000 piante - TRA CIELO E TERRA: iniziative per promuovere cultura del vivere all'aria aperta - ORTI DIDATTICI: prosieguo
DATI INDICATORI
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11
BICIBUS E PEDIBUS – COINVOLGIMENTO 136
∗
Unità misura
2005
2006
2007
2008
2009
stato 2011
2011
2010
scuole coinvolte
n./anno
10
10
17
15
16
12
bambini coinvolti
n./anno
422
446
571
491
510
391
scuole coinvolte
n./anno
0
1
1
3
5
1
bambini coinvolti
n./anno
0
12
8
59
55
10
TOTALE BAMBINI COINVOLTI
n./anno
422
458
579
550
565
401
Bicibus
☺ ☺
Pedibus
Bicibus‐Pedibus
136 I dati dei Pedibus e Bicibus relativi alla lunghezza dei percorsi sono rendicontati nell’ambito di rendicontazione 2.d. 67
☺
Trend 2010-11
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011 Unità misura
PROGETTI PER LE SCUOLE 137 progetti di educazione ambientale / sviluppo sostenibile rivolti espressamente alle scuole
∗ Bambini ed insegnanti coinvolti in progetti di educazione ambientale / sviluppo sostenibile dedicati alle scuole
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
stato 2011
n./anno
7
8
9
9
9
10
10138
-
n./anno
11.233
10.892
16.828
14.359
13.195
8.558139
9.776
-
SPECIFICHE : BAMBINI‐INSEGNANTI COINVOLTI NEI VARI PROGETTI 2011
Unità misura
Trend 2010-11
2011
Laboratori didattico naturalistici del musei civici (naturalistico)
n./anno
4.690
Cammina e pedala a suola (mobilità)
n./anno
3.637
Progetto zanzara tigre (verde‐naturalistico)
n./anno
471
Bicibus ( mobilità)
n./anno
403
Fontanile dell’ariolo (verde‐naturalistico)
n./anno
42
Il sole a scuola (energia)
n./anno
314
Laboratori bicicletta : (mobilità)
n./anno
208
Pedibus (mobilità)
n./anno
11
Parco del rodano (verde‐ naturalistico) :avvio
n./anno
0
Perla (acqua) : avvio
n./anno
0
TOTALE
n./anno
9.976
137 Gli indicatori sono relativi solo ai progetti-iniziative realizzati direttamente dall’Ente ( Servizio Mobilità, Servizio Ambiente, Musei Civici ..) Non sono ricomprese le attività dell’Istituzione Nidi e Scuole Infanzia e di Iren. 138 1 IL SOLE A SCUOLA (energia), 2 PARCO DEL RODANO (verde- naturalistico),3 Progetto Zanzara Tigre (verde-naturalistico),4 PERLA (acqua), 5 FONTANILE DELL’ARIOLO (verdenaturalistico), 6 BICIBUS ( mobilità), 7 PEDIBUS (mobilità),8 CAMMINA E PEDALA A SUOLA (mobilità),9 laboratori bicicletta (mobilità), 10 Pacchetto dei Laboratori didattico naturalistici del Musei Civici (naturalistico) 139 Modificato, per rettifica errore, il dato precedentemente fornito di 9.298. 68
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
Bicibus e Pedibus- Totale bambini coinvolti 700 600
400 300 200 100 0 2007
2008
bicibus (n./anno)
2009
2010
2011
pedibus (n./anno)
progetti di educazione ambientale per le scuole 14
18.000
12
16.000 14.000
10
12.000
8
10.000
6
8.000 6.000
4
4.000 2
2.000
0
0 2005
2006
2007
progetti scuole
69
2008
2009
2010
2011
Bambini ed insegnanti coinvolti
n.anno
2006
n.anno
n.anno
500
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
7 . b I n f o r m a z i o n e ‐ s e n s i b i l i z z a z i o n e a l l a c i t t à s u i t e m i s o s t e n i b i l i t à a m b i e n t a l e 140 PRINCIPALI AZIONI – PROGETTI REALIZZ ATI NEL 2011 ENERGIA: stand a Fiera Ecocasa, seminario LAKS Ecocasa “Mi illumino di meno”, serate “Sulla Cresta dell’onda”, conferenza finale progetto LAKS, Settimana Energia sostenibile, pubblicazioni varie (Piano mitigazione e adattamento LAKS, Depliant sintetico LAKS, Piano d’Azione Energia Sostenibile, Report divulgativo risultati finali LAKS, Pieghevole “Il sole a Scuola”, Depliant progetti energia Comune RE, on‐line linee guida LAKS e attività di diffusione MOBILITA’ SOSTENIBILE: Settimana europea mobilità, Bimbinbici, Concorso disegno Bimbimbici, Bicicrostolata, incontri Mobility Managment scolatici, Giretto Italia, Ricerca per misurare le concentrazioni di PM10 negli abitacoli auto, Convegno Giornata dell’elettrico, Evento conclusivo Mmove (SmartCities), Workshop Civinet: la ciclabilità in ambito urbano, Giornata bicicletta, giornata bicicletta tricolore , pubblicazione “In città con la bici‐ Regole per muoversi sicuri” QUALITA’ ARIA: Piano di comunicazione per Accordo regionale di programma sulla qualità dell'aria , Informazione dati emissioni inceneritore rifiuti, presentazione studio dell’Università sugli effetti del traffico sulla salute
IREN - Apertura ai cittadini della centrale idrica di Reggio Est - Supportoutilizzo acqua rubinetto in iniziative pubbliche “fontana mobile” - Campagne di comunicazione sul risparmio idrico e utilizo acqua rubinetto - Incontri informativi ed educativi sui temi ambientali rivolti ai cittadini - Progetti di formazione con associazioni di volontariato e ambientaliste - Campagne informative a supporto dell’estensione di nuovi servizi di raccolta domiciliare e stradale dei rifiuti - Sviluppo del progetto “Ricettario degli avanzi” “Zanzara Tigre Day”(sensibilizzazone sull’utilizzo di prodotti naturali nella lotta all’insetto)
RIFIUTI: campagne comunicazione per la raccolta rifiuti, Puliamo il Mondo, pubblicazione RELS manuale buone pratiche rifiuti, Settimana europea riduzione rifiuti, attività comunicazione relativa ai progetti “Reggio Raccogli Ecologico” “La Spesa verde”, Remida Day, Seminario iniziale RELS a Roma …. VERDE: eventi vari (ludico, culturali e naturalistici) di promozione parco Rodano e del Crostolo, pubblicazione nt “Dalle Acque Chiare al Mauriziano Proposte didattico‐ambientali”, presentazione tesi bando San Bartolomeo VARIE: Mostra Micologica, Liberazione uccelli LIPU al Mauriziano, Costruzione nidio artificiali al Mauriziano, Giornata mondiale Ambiente, vendita prodotti Orti Didattici, staffetta acqua, CONTABILITA’ AMBIENTALE: Seminario “Facciamo i conti con l’ambiente” a Forli” SITO INFOAMBIENTE: rinnovate tutte le sezioni DIRITTO AMBIENTALE : Gestione del contenzioso ambientale (procedimenti e ordinanze ai sensi della Legge 689/81), cause legali in materia di diritto ambientale, consulenza legale in materia ambientale per i vari servizi del Comune ISTITUZIONE SCUOLE E NIDI - Inserimento nel Piano di programma dell’Istituzione Scuole e Nidi d'Infanzia l’obiettivo di promozione azioni per costruire cultura della sostenibilità ambientale (2011) come pensiero diffuso nelle differenti azioni che vengono compiute - REMIDA‐Centro di Riciclaggio Creativo‐ : diverse tonnellate di materiale distribuito e recuperato da macero immediato. Partecipazione a Fotografia Europea con l’installazione “Madeamano TRECOLORI” - REMIDA DAY maggio 2011: diversi eventi oltre la tradizionale "Fiera dell'usato domestico" con 400 bancarelle
140 Si rendiconta sulle attività di raccolta e messa a disposizione dei dati ambientali (Rapporto Stato Ambiente, siti web, ecc.), e sulle varie attività di informazione sensibilizzazione inerenti i temi della sostenibilità ambientale rivolte ai cittadini (ad es. seminari, mostre, pubblicazioni, domeniche ecologiche, campagne informative, iniziative, newsletter ecc.). Non sono compresse le attività - progetti di educazione specificatamente rivolti alle scuole (v. 7.a). 70
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
DATI INDICATORI
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11
CONVEGNI SEMINARI MOSTRE PUBBLICAZIONI 141
Unità misura
2005
2006
2007
2008
2009
2011
2010
stato 2011
convegni/seminari/mostre
n./anno
22
12
11
20
14
13
11142
-
pubblicazioni
n./anno
3
11
36
25
21
5
8 143
-
Unità misura
2009
SITI WEB AMBIENTE – PARTECIPAZIONE
2010
2011
Infoambiente
n./anno
54.957
36.140
Nuove idee in circolazione
n./anno
43.667
74.444
n./anno
6.882
5.924
n./anno
9.130
4.663145)
1.144146
1.231
siti web dell’ente dedicati Dire fare Partecipare ambiente /sviluppo sostenibile Futuro Sostenibile visite esterne 144 LAKS
n./anno
I Reggiani per esempio
n./anno
30.525147
6.690
TOTALE
n./anno
146.305
129.092
stato 2011
Trend 2010-11
Trend 2010-11
☺ ☺ -
☺
141 Gli indicatori sono relativi solo alle attività realizzate direttamente dall’Ente ( Servizio Mobilità, Servizio Ambiente, Musei Civici ..) Non sono ricomprese le attività dell’Istituzione Nidi e Scuole Infanzia e di Iren. 142 Workshop LAKS a Ecocasa , Presentazione tesi Bando San Bartolomeo, kick off LIFE 2010 (NOWA), Presentazione studio Benzene, Seminario a Forlì sulla contabilità ambientale , Seminario finale progetto LAKS, Mostra Micologica, Seminario Effetti del traffico sulla salute: presentazione di due studi, Giornata dell’elettrico, Evento conclusivo di Mmove_Convegno su SmartCities4, Workshop Civinet: la ciclabilità in ambito urbano 143 1.Piano di mitigazione e adattamento LAKS, 2.Depliant sintetico Piano di mitigazione LAKS, 3.Piano d’Azione Energia Sostenibile (Patto dei Sindaci) , 4. Report divulgativo risultati finali progetto LAKS, 5.Pieghevole “Il sole a Scuola”, 6.Depliant progetti energia Comune RE, 7.Depliant “Dalle Acque Chiare al Mauriziano Proposte didattico-ambientali”, 8. In città con la bici“Regole per muoversi sicuri” distribuito a tutti gli 8000 bambini scuola Primaria 144 Il nuovo indicatore conteggia il numero annuo di visitatori esterni ai siti del Comune di reggio Emilia che trattano specificatamente temi ambientali. Tali dati sono calcolati con un metodologia che permette una rilevazione precisa e molto attendibile ( per questo non sono state riportate le serie degli anni precedenti , riportate nel Bilanci Ambientali già pubblicati, in quanto tali dati non confrontabili con questi). 145 Dopo il sito è stato dismesso 10/08/11 e le informazioni sono confluite nel nuovo sito Infoambiente. 146 Stima in base al dato disponibile : 408 visite dal 27/08/10. 147 Stima in base al dato disponibile : 9.689 visite dal 09/09/10. 71
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
Unità misura
NEWSLETTER TOTALI Newsletter redatte dall’ente relative alle tematiche ambientali Totale
Newsletter periodiche inerenti le tematiche ambientali 148 invii utenti iscritti
2005
2007
2008
2009
2011
2010
stato 2011
n.
3
3
3
33
3
2149
2
-
n./anno
18
22
17
28
25
7
12
-
n.
876
1.637
2.032
6.645
7.378
4.833
4.940
-
Unità misura
DETTAGLI 2008‐09‐10‐11 Newsletter Nuove Idee invii in circolazione utenti iscritti Newsletter Contabilità ambientale
2006
invii utenti iscritti
2008
n./anno n. n./anno n.
2009
2010
Trend 2010-11
Trend 2010-11
2011
14
5
4
7
2.422
2.896
2.925
2.951
5
7
3
5
1.709
1.849
1.908
1.989
148 L'indicatore rileva i dati relativi alle newsletter dedicate ai vari temi dell'ambiente redatte dall'Ente: fino al 2010 erano attive tre newsletter : "Reggio Sostenibile" " Nuove idee in circolazione" , "Contabilità ambientale" . Nel 2010 le newsletter ReggioSostenibile è stata dismessa. 149 Nel 2010 è stato interrotto l’invio della newsletter RreggioSostenibile ; i dati sono quindi relativi a solo due newsletter. 72
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
7 . c A s c o l t o e d i a l o g o c o n l a c o m u n i t à l o c a l e 150 PRINCIPALI AZIONI – PROGETTI REALIZZATI NEL 2011 PROCESSO PARTECIPATIVO PARCO RODANO151: attuato percorso e definito documento indirizzo programma di rigenerazione152 e definite proposte per la riqualificazione Mauriziano e del sistema delle acque e delle connessioni ecologiche ► TAVOLO TECNICO PARTECIPATIVO GAVASSA TMB: attuazione percorso di confronto per interventi riqualificazione e mitigazione
GRUPPI PROGETTO PIANIFICAZIONE STRATEGICA AREA NORD153: prosieguo lavori e pubblicazione sul sito comune report incontri e risultati CONSULTAZIONE DECENTRATA154 : avviata predisposizione progetto CONSIGLI CIRCOSCRIZIONALI RAGAZZE E RAGAZZI (circoscrizioni Sud e Nor‐Ovest): nuove elezioni e prosieguo attività ► “I REGGIANI PER ESEMPIO” (incentivi per progetti di cittadinanza attiva in forma associata): monitoraggio e supporto per la realizzazione progetti del bando 2010‐11 predisposizione nuovo bando 2012 ► “ANCHE TU PER ESEMPIO” (chiamata all’attività di volontariato educazione civica): realizzata una prima chiamata in marzo e una seconda in novembre
PROCESSI PARTECIPATIVI 2010 (via Toschi‐ Via S. Carlo, Campo di Marte): consolidamento e monitoraggio PROCESSO PARTECIPATIVO PRU COMPAGNONI: ripresa processo (parco e gestione nuovo Centro Polifunzionale ) ► PATTO CONVIVENZA ZONA STAZIONE: verificare attuazione degli impegni assunti e efficacia delle azioni realizzat, progetto rilancio del patto (progettazione integrata tema sicurezza)
CONSULTA VERDE : approvato rinnovo fino a fine mandato della rappresentanza nella Consulta per il Verde155, svolti incontri
PATTI CONVIVENZA VIA ROMA, VIA TOSCHI, VIA MELATO‐MIRABELLO: prosieguo
150 Si rendiconta sulle politiche e azioni volte all’ascolto e al dialogo tra Ente e cittadini sui temi dell’ambiente, del territorio e della sostenibilità ambientale quali: processi partecipativi, Agenda 21, progettazioni partecipate, progetti di cittadinanza attiva, attività di ascolto e dialogo, consultazioni-indagini ecc.. Per la valorizzazione Mauriziano e Parco Acque chiare. 152 “Parco del Rodano - Il paesaggio tra le Acque Chiare e il Mauriziano” approvato dalla Giunta comunale nel mese di luglio 2011. 153 Quattro gruppi composti da professionisti e rappresentanze cittadine hanno lavorato sulle tre competenze distintive di Reggio Emilia, Meccatronica, Energie rinnovabili e Bioedilizia, Educazione, e sulla necessaria dotazione di infrastrutture e Progetti urbani per il futuro della città, a partire dall’Area Nord. 154 A seguito dell’avvenuta abrogazione delle Circoscrizioni comunali nei comuni con popolazione inferiore a 250.000 abitanti ed a seguito dell’approvazione della proposta di iniziativa popolare approvata dal Consiglio comunale in data 24.1.2011. 155 La Consulta verde è un importante organo di partecipazione permanente in grado di fornire supporto all’Amministrazione per scelte legate a tematiche ambientali o che necessitano il coinvolgimento di competenze di alto profilo; nonché per verificare la corretta applicazione del Regolamento del Verde. 151
73
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
DATI INDICATORI
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11 Unità misura
PROCESSI PARTECIPATIVI E PATTI CONVIVENZA
∗
percorsi percorsi partecipativi strutturati attivi nell’anno cittadini coinvolti
2005
2006
2007
2008
2011
2010
5
8
7
11
5
7
5156
☺
n./anno
473
782
912
1.058
1.287
643
399
☺
1
1
3
3
Percorsi partecipativi strutturati attivi 12
1400
10
1200 1000
8
800
6
600
4
400
2
200
0
0 2005
2006
2007
2008
percorsi
2009
2010
2011
cittadini coinvolti n./anno
156 PP Patto via Toschi (17 partecipanti), PP Mauriziano - Parco del Rodano (255), PP TMB (27), PP Campo di Marte (40), Pru Compagnoni (60). 74
n.anno
n.anno
stato 2011
n./anno
n.
Patti per la convivenza stipulati
2009
-
Trend 2010-11
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
8. AMBIENTE E SALUTE, GESTIONE AMBIENTALE, ACQUISTI VERDI, FAUNA URBANA IMPEGNI STRATEGICI 2010‐2014
Migliorare la qualità dell’aria
Adottare pratiche sistemi di gestione interni più sostenibili
Contenere l’inquinamento acustico ed elettromagnetico
•
Rendere conto delle politiche ambientali e delle ricadute sull’ambiente delle attività dell’ente
…. adottare nelle pratiche comunali un sistema commerciale e operativo più sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico
5. Una economia a basse emissioni
Obiettivi specifici prioritari dichiarati a preventivo 2011 Creare un sistema informativo territoriale (progetto GDWH) relativo alle tematiche ambientali ‐ territoriali a supporto del controllo strategico e per l’informazione‐rendicontazione alla città
75
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
8 . a A m b i e n t e e s a l u t e : i n q u i n a m e n t o a c u s t i c o , e l e t t r o m a g n e t i c o , a t m o s f e r i c o 157 Inquinamento acustico ed elettromagnetico PRINCIPALI AZIONI-PROGETTI REALIZ Z ATI NEL 2011 PIANO ZONIZZAZIONE ACUSTICA: approvazione
PIANO DI RISANAMENTO ACUSTICO : inizio predisposizione
DATI INDICATORI INQUINAMENTO ACUSTICO ‐PIANIFICAZIONE
∗
Zonizzazione acustica DPCM 14/11/1997
INQUINAMENTO ACUSTICO – CONTROLLO totali interventi di monitoraggio per di cui con almeno un l'inquinamento acustico superamento limiti asfalto interventi per fonoassorbente contenere l'inquinamento acustico barriere antirumore da traffico
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11 Unità misura Stato
Unità misura
2005
2006
non approvata
2005
2007
non approvata
2006
2008
non approvata
2007
2009
2011
2010
in corso adozione
adozione
Adozione (osservaz)
2008
2009
2010
stato 2011
Approvata
2011
Trend 2010-11
☺ stato 2011
Trend 2010-11
n.
6
9
16
13
18
14
7
-
-
n.
4
3
3
7
7
7
4
-
-
mq
46.200
46.200
68.816
68.816
77.846
77.846
77.846
-
mq
15.432
18.219
20.748
21.432
22.282
22.282
22.282
-
157 Si rendiconta sulle politiche e azioni (sia pianificatorie che attuative) volte alla prevenzione, monitoraggio e contenimento dell’inquinamento acustico, elettromagnetico (sia prodotto dagli elettrodotti sia prodotto dalle stazioni radio base) e all’inquinamento atmosferico. Si rendiconta inoltre sulla qualità dell’aria. ( Le opere per ridurre gli impatti da traffico vengono rendicontate anche nell’ambito 2.c). 76
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
DATI INDICATORI
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11
INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO 158
linee elettrodotti aerei su territorio comunale
2005
2006
2007
2008
2009
2011
2010
stato 2011
Trend 2010-11
sì/no
sì
sì
sì
sì
Si ma solo fino 30/3/09
no
no
-
-
autorizzate nell’anno
n./anno
19
8
13
6
5
5
3
-
-
presenti sul territorio
n.
160
159
-
-
protocolli d’intesa coi gestori della telefonia mobile stazioni radio base (SRB)
Unità misura
altissima tensione (380 KV)
Km
16,67
8
22,44
8
22,44
8
8
-
-
alta tensione (132 KV)
Km
127,17
8
125,88
8
125,88
8
8
-
-
I n q u i n a m e n t o a t m o s f e r i c o e q u a l i t à d e l l ’ a r i a 159 PRINCIPALI AZIONI-PROGETTI REALIZZATI NEL 2011 RETE CENTRALINE QUALITA’ DELL’ARIA: prosieguo alla partecipazione gestione rete, valutazione proposta RER e ARPA di razionalizzazione rete attuale
ACCORDO REGIONALE DI PROGRAMMA SULLA QUALITÀ DELL'ARIA: sottoscrizione accordo e applicazione misure previste
PROTOCOLLO PER SPERIMENTAZIONE MOTORI IBRIDI : sottoscrizione protocollo per sviluppo e sperimentazione di motori ibridi diesel‐metano tra il Comune di Reggio Emilia, Til e Landi Renzo
ACCORDO RER E CIVES : sottoscrizione di accordo tra Regione Emilia Romagna e Cives (Commissione italiana veicoli elettrici stradali) per lo sviluppo della mobilità elettrica
158 La normativa regionale non prevede più la presentazione dei piani di programmazione annuale da parte dei gestori ma solo la presentazione delle singole richieste. 159 NB) Vedi anche azioni nella competenza 2. mobilità sostenibile, in quanto a livello provinciale si stima che il 60 % inquinamento prodotto sia da traffico. Quindi tutte le azioni relative alla mobilità sostenibile, anche se a diversa misura, sono azioni utili a contenere inquinamento atmosferico. 77
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
DATI INDICATORI
PARAMETRI PER INDICE QUALITÀ DELL’ARIA 160
Polveri sottili PM10 ‐ superamenti valore limite media superamenti annuali delle centraline161 Biossido di Azoto ‐ NO2 ‐ superamenti valore limite centralina viale Risorgimento – fondo urbano Ozono O3 ‐ superamenti valore bersaglio centralina San Lazzaro ‐ fondo
Normativa riferimento
PM10
D.M 60/02
NO2
D.M 60/02
O3
D.Legs 183/2004
Tipo di limite Valore limite di 24 h per la protezione della salute umana Valore limite orario per la protezione della salute umana Valore bersaglio orario per la protezione della salute umana
Modalità di calcolo
Unità misura
2005
2006
2007
2008
2009
2011
2010
stato 2011
giorni
51
50
83
90
69
59
71
superamenti
0
0
0
1
3
0
0
giorni
67
47
83
59
54
51
89
Valore limite
Superamenti annui consentiti
Media giornaliera
50 μg/mc
35 giorni
Media orariaa
200 μg/mc
18 volte
Massima giornaliera media mobile 8 ore
120 μg/mc
25 giorni
Trend 2010-11
☺
parametri qualità aria 100 90 80
giorni/superamenti
∗
valutazione stato 2011 e variazione trend 2010-2011
70 60 50 40 30 20 10 0 2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
Polv eri sottili - PM10 - superamenti v alore limite (media tre centraline) giorni Biossido di Azoto - NO2 - superamenti v alore limite (centralina Risorgimento ) superamenti
Ozono O3 - superamenti v alore bersaglio (centralina San Lazzaro) giorni
160 L’ ARPA Emilia Romagna ha selezionato questi parametri per definire l’indice sintetico della qualità dell’aria "Indice di qualità dell’aria" – IQA che "pesa" e sintetizza in unico valore i principali inquinanti con effetti nel breve termine per la salute umana, polveri fini (PM10), ozono (O3) e biossido d´azoto (NO2). 161 Si riporta il numero medio dei superamenti annuali registrati negli anni dalle 3 centraline che rilevano il parametro (centraline Viale Timavo, San Lazzaro, viale Risorgimento). Nel precedente Bilancio Ambientale a consuntivo erano riportati i dati medi sui tre anni. 78
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
8 . b S t r u m e n t i d i g e s t i o n e a m b i e n t a l e e a c q u i s t i v e r d i d e l l ’ e n t e 162 PRINCIPALI AZIONI-PROGETTI REALIZZATI NEL 2011 ► GEO‐DATAWAREHOUSE AMBIENTE (messa a sistema informazioni ambientali nella banca dati) : inserimento dati nei Data base lotus ed excel; non avviata georeferenziazione
PROGETTO “GARE SENZA CARTA” (41) (dematerializzazione dei processi di Gare pubbliche dell’Ente) ‐ prosieguo progetto con pubblicazione primo bando REGGIO ACQUISTA VERDE‐GPP (41) : bandi e acquisti verdi su varie categorie di prodotti e servizi 163
INDICATORI AMBIENTALI E SOSTENIBILITA' : rilevazione dati a consuntivo 2010 CONTABILITA’ AMBIENTALE : redazione ed approvazione bilanci ambientali a preventivo 2011 e consuntivo 2009‐2010; avvio lavoro di integrazione con Piano d’azione per l’Energia Sostenibile (Patto dei Sindaci)
SPAZIO GIOVANILE GABELLA : utilizzo prodotti del commercio equo solidale CARTA GIOVANI (Incentivazione dell’utilizzo di prodotti ecologici ed equo‐ solidali): rinnovo convenzioni con esercizi
GRUPPO DI LAVORO NAZIONALE CONTABILITA’ AMBIENTALE (Associazione Coordinamento Agende 21 locali) : coordinamento tecnico e politico, seminario annuale, invio newsletter tematica, sistemazione siti tematici, lavoro per integrazione nei Bilanci ambientali dei temi collegati al GPP e Kyoto
REFEZIONE SCOLASTICA (41): utilizzo di alimenti biologici, a lotta integrata, prodotti dal Commercio Equo e Solidale, trasporto con mezzi a basso tasso di emissione, uso tovaglioli e tovagliette di carta riciclata, materiale a perdere ecocompatibile
PROGETTO LIFE LAKS (contabilità e rendicontazione delle emissioni di gas serra): conclusione del progetto e pubblicazione e diffusione linee guida
FLOTTA COMUNALE MEZZI ELETTRICI (25) : prosieguo utilizzo mezzi elettrici e ottimizzazione dell’utilizzo dei mezzi tra i Servizi dell’Ente
GPP ‐ ISTITUZIONE SCUOLE E NIDI : acquisto prodotti igienico sanitari e di pulizia con marchio “Ecolabel, corso formativo per tutto personale ausiliario sulle corrette modalità di impiego prodotti
162 Si rendiconta sulle politiche, azioni strumenti volte ad una migliore gestione ambientale delle attività dell’ente e del territorio: certificazioni ambientali, sistemi di accountabiliy ambientale-sociale, acquisti verdi - GPP, buone pratiche di gestione interna degli uffici e dei servizi erogati ecc… 163 Vedi indicatore nelle pagine seguenti. 79
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
DATI INDICATORI PARTECIPAZIONE “AMBIENTALE”
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11 Unità misura
2005
2006
2007
2008
2009
2011
2010
stato 2011
Trend 2010-11
forum di Ag 21 attivo nell'anno 164
si/no
no
no
no
no
no
no
no
-
redazione Piano d'Azione di Ag 21
anno
2004
2004
2004
2004
2004
2004
2004
-
5
8
7
11
5
7
5 165
percorsi partecipativi strutturati attivi nell’anno
STRUMENTI DI ECO‐MANAGMENT E BUONE PRATICHE INTERNE DELL’ENTE rapporto sullo stato dell'ambiente ‐anno ultima redazione
∗
Bilanci Ambientali approvati
n./anno
Unità misura anno
2005
2006
2007
2008
2009
2011
2010
stato 2011
-
2003
2003
2003
2003
2003
2003
n./anno
2
2
2
2
2
0
2
n.tot.
4
6
8
10
12
12
14
Rendicont sociale
no
no
-
Bilancio Sociale ‐ nell'anno
sì/no
no
no
no
certificazione ISO 14000 ‐ EMAS – nell’anno
sì/no
no
no
no
no
no
no
no
5
6
6
8
8
9
8166
buone pratiche gestionali interne adottate dall’Ente
Trend 2010-11
2003
Bilancio mandato Rendicont sociale
∗
☺
n.
☺
☺
164 L’Ente ha avviato nel 2000 il Processo di Ag 21 insieme alla Provincia e successivamente processi di Ag 21 di quartiere. Tali processi sono stati conclusi nel 2004. 165 Vedi ambito di rendicontazione 7.c. 166 Raccolta differenziata negli uffici, utlizzo di carta riciclata o ecologica , utilizzo veicoli elettrici , interventi di risparmio energetico - gestionali e manutentivi, sistema ESCo appalto gestione calore, incentivi ai dipendenti utilizzo trasposrto pubblico negli spostamenti casa-lavoro-casa , GPP - bandi e acqusti con criteri ecologici, procedure di dematerializzazione Gare senza Carta. 80
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
DATI INDICATORI
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11 Unità misura
GPP – PRODOTTI‐SERVIZI VERDI DELL’ENTE carta “ecologica” acquistata dall’Ente formato A4
% sul totale
%
quantitativi acquistati
n. risme da 500 fogli
automezzi “ecologici” (elettrici‐ibridi, metano‐gpl) utilizzati direttamente dall’Ente
2005
2006
2007
stato 2011
100
100
100
100
100
16.500
20.430
16.000
19.500
26.070
7.085
19.440
76
76
77
74
74
76
63
50,67
55,00
61,67
61,67
64,96
59,43
12
14
18
20
20
n./anno % tot.
2007
2008
2009
X
X
X
X
X X X X
2011
2010
100
beni e servizi dell’Ente con criteri n./anno “ecologici”168 GPP ‐ DETTAGLI TIPOLOGIE PRODOTTI‐SERVIZI “VERDI” IN UTILIZZO ENTE
carta per stampanti carta per tipografia auto polizia (utilizzo nell'anno) auto elettriche ‐ noleggio toner rigenerati arredi scolastici (acquisti nell'anno) fotocopiatori ‐ noleggio scarpe per i vigili (acquisto nell'anno) tappetini per mouse (acquisto nell'anno) carta igienica distributori bevante e snack boccioni acqua ‐ sale di rappresentanza
2009
100
∗
2008
2010
2011
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
salviette per mani sapone lavamani detergenti pulizia mense scolastiche p.c. servizio fattorinaggio interno ‐ mezzi servizio di facchinaggio‐ mezzi servizio vigilanza e portierato ‐mezzi servizio pulizia sanificazione sedi e bagni
Trend 2010-11
☺☺ -
-
☺ ☺ ☺
167
2007
2008
2009
2010
2011
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
167 Il decremento è dovuto ad una razionalizzazione dell’utilizzo degli automezzi da parte dei vari servizi che ha portato ad una riduzione dei mezzi a diposizione (che è quindi positiva). 168 I dati sono stati ricontrollati e rivisti anche per gli anni 2007-2011: le specifiche relative alle varie tipologie di servizi e prodotti sono riportate nella tabella seguente. 81
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
8.c Fauna urbana PRINCIPALI AZIONI-PROGETTI REALIZ Z ATI NEL 2011 GEV E GEL : convenzione per vigilanza e controllo fauna urbana
ATTIVITÀ VARIE ED INTERVENTI CONTRO RANDAGISMO E PER TUTELA ANIMALI: gestione colonie feline, esposti e segnalazioni, rapporti con associazioni zoofile, protezionistiche e altri enti pubblici …
CANILE COMUNALE E GATTILE: gestione ANAGRAFE CANINA : gestione
DATI INDICATORI
valutazione stato 2011 e variazione 2010-11 Unità misura
2005
2006
2007
2008
2009
Trend 2010-11
2011
2010
n./anno
2.000
1.896
801
1.461
2.500
4.000
3.647
-
animali entrati
n./anno
395
352
306
283
235
295
311
-
animali adottati
n./anno
118
126
96
130
110
121
149
animali restituiti
n./anno
112
120
animali deceduti
n./anno
4
34
anagrafe canina‐ cani iscritti annualmente
canile comunale
gattile comunale ‐ animali presenti
n./anno
550
560
600
590
520
675
640
-
colonie feline censite sul territorio
n./anno
79
80
80
81
58
74
100
-
incenerimenti di animali domestici presso il forno inceneritore del canile comunale
n./anno
1.525
1.414
1.381
1.448
1.455
0
0169
-
169 Inceneritore del canile dismesso nel 2010. 82
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
MONITORAGGIO 2011 STATO DI ATTUAZIONE INTERVENTI INDICATI NEL PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (SEAP) DEL COMUNE DI REGGIO EMILIA a breve termine ‐ 2013
83
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
84
Comune di Reggio Emilia
‐
ATTUAZIONE AZIONE AL 2011 E INDICATORI COLLEGATI
AZIONI SPECIFICHE PREVISTE
1 VERDE
CO2/anno 2020
16 PIANTUMAZIONI PARCO RODANO 990 FONTANILE ton ARIOLO NUOVO BOSCO URBANO
L’intervento consiste in nuove piantumazioni nelle aree del: ‐Parco del Rodano per 30 ettari ‐Fontanile Ariolo per 3 ettari ‐Bosco urbano per 10 ettari (TIL) Si prevede un totale di 43 ettari di aree con nuove piantumazioni
2 MOBILITA’
NOME INTERVENTO SEAP
25 FLOTTA COMUNALE CON VEICOLI ELETTRICI
10 ton
Il progetto prevede il consolidamento della flotta comunale con veicoli elettrici In particolare si prevede : ‐maggior ricorso dell’utilizzo del mezzo elettrico ‐razionalizzazione del servizio
2 MOBILITA’
BA
Conto Consuntivo Ambientale 2011
26 PROGETTO “ARIAMIA” ‐ VEICOLI ELETTRICI COMMERCIALI
7.139 ton
L’azione prevede il potenziamento del progetto Aria mia di TIL per la diffusione dei veicoli commerciali elettrici tra gli esercenti del centro città (circa 70 totali)∙In particolare si prevedono le seguenti azioni specifiche: ‐conferma del servizio a 35 commercianti ‐rinnovo del progetto ‐campagna pubblicitaria (Play Porter) ‐estensione del servizio a 35 nuovi commercianti
La azione è in corso di realizzazione ‐ Ariolo : intervento concluso ( 3 ettari con prato polifita, siepi e alberi) ‐Parco Rodano : concluso (circa 500 alberi piccoli e semina prati ) ‐Bosco Urbano Aeroporto TIL: nel 2011 è stato predisposto l’accordo sottoscritto poi nel 2012 . Piantumazioni previste nel 2012 INTEGRAZIONE : Sono state realizzati anche altri interventi di piantumazione collegati all'applicazione della legge "un albero per ogni nato” , in collaborazione con Istituzione nidi e scuole infanzia. INDICATORI (2011) Nuovi alberi piantumati = n.d n. anno Aree con nuove piantumazioni = n.d. mq/anno L’intervento è stato realizzato . E’ proseguito ed è stato consolidato l’utilizzo di una flotta di veicoli comunali in gran parte a basso impatto e nel 2011 si è provveduto ad una razionalizzazione dell’utilizzo (con riduzione dei mezzi in uso) INDICATORI (2011) Automezzi elettrici –ibridi utilizzati dall’ente nell’anno = 57 n (v. 8.b) Automezzi metano utilizzati dall’ente nell’anno = 6 n. (v. 8.b) % autovetture ecologiche sul totale = 59,43 % ( v. 8.b) L’azione è stata realizzata completamente. Ridefinito l’accordo tra TIL, Comune, Zapi, Provincia e Confcommercio, progettata e realizzata campagna pluriennale di promozione, data possibilità di personalizzare il mezzo elettrico a nolo. Attualmente circa 50 veicoli elettrici sono dati a noto nell’ambito del servizio convenzionato “AriaMia Play Porter”. INTEGRAZIONE A Reggio Emilia sono molti di più i veicoli elettrici di TIL circolanti a noleggio a privati, enti pubblici o aziende oltre 30 veicoli ibridi bimodali. INDICATORI (2011) Veicoli elettrici Play Porter noleggiati a commercianti = 50 n. Veicoli elettrici TIL circolanti a RE = 349 n./anno (v.2.b) Veicoli TIL elettrici bimodali circolanti a RE = 30 n./anno (v.2.b) Km percorsi veicoli TIL = 2.334.640 km/anno
85
ATTUAZIONE 2011 E RISULTATI
IN CORSO
●●●○○ COMPLETATO
●●●●●
COMPLETATO
●●●●●
Comune di Reggio Emilia
2 MOBILITA’
2 MOBILITA’
2 MOBILITA’
BA
NOME INTERVENTO SEAP
27 AZIONI DI PROMOZIONE USO BICICLETTA
28 SISTEMI PREFERENZIA‐ ZIONE TPL
29 AZIONI MOBILITY MANAGEMENT AZIENDE
Conto Consuntivo Ambientale 2011
‐
AZIONI SPECIFICHE PREVISTE
ATTUAZIONE AZIONE AL 2011 E INDICATORI COLLEGATI
n.q.
L’azione consiste nella promozione dell’utilizzo della bicicletta in ambito urbano attraverso varie azioni (bike sharing, aumento sicurezza , nuove piste ciclabili …) In particolare si prevede: ‐estensione Bike Sharing nei parcheggi scambiatori (anche di prossima realizzazione) ‐realizzazione spazio per noleggio ‐manutenzione bici presso la stazione FFSS ‐possibilità trasporto bici treni ed autobus ‐ampliamento rete piste ciclabili
L’azione è stata in gran parte realizzata Cresce la rete piste ciclabili che ha raggiunto i 180 km. E' stato realizzato il deposito bici in stazione. Sui treni locali e autobus c’è possibilità di trasporto delle bici anche se tale possibilità è ancora limitata. Il servizio di bike sharing non è stato potenziato anche se aumentano i fruitori. INDICATORI (2011) Lunghezza piste ciclabili = 180,7 Km (vedi 2.d) Bike‐sharing: prelievi bici nel corso dell'anno = 20.423 n.anno (vedi 2.d)
n.q.
Il progetto prevede il potenziamento del TPL tramite corsie preferenziali . In particolare sono previste le seguenti azioni: ‐Studio di fattibilità ‐Realizzazione preferenziali
Realizzati studi di preferenziazione ma non c’è stato incremento di corsi e preferenziali. Sono stati realizzati alcuni interventi saltacoda. INDICATORI (2011) Lunghezza corsie preferenziali TPL = 1,45 Km (vedi 2.b)
250
L’azione prevede la creazione di un tavolo con le imprese del territorio per la definizione di alcune azioni condivise per promuovere un mobility management più sostenibile casa‐lavoro per le principali aziende del territorio . In particolare sono previste le seguenti azioni:∙ Apertura portale car pooling condiviso con le aziende∙ Adesione 7 aziende locali pubbliche e private Promozione del portale
L’azione così come preventivata è stata in gran parte realizzata. E’ stato attivato tavolo con azione con mobility managment sul territorio (Provincia, Comune, Lombardini motori, Ospedale, ASL, …..). Realizzato e promosso portale car pooling. CRITICITA’ ‐ Il progetto però non ha portato a risultati significativi; circa 30 iscritti al portale ma nessun equipaggio. Ciò è dovuto al fatto che la realtà e il bacino potenziale di Reggio è tale da non rendere concretamente fattibili progetti di car pooling. INDICATORI (2011) Aziende locali con mobility manager = 6 n.
CO2/anno 2020
86
ATTUAZIONE 2011 E RISULTATI
IN CORSO
●●●●○
IN CORSO
●○○○○
IN CORSO
●○○○○
Comune di Reggio Emilia
4 ACQUA
3 SVILUPPO URBANO
2 MOBILITA’
BA
NOME INTERVENTO SEAP
Conto Consuntivo Ambientale 2011
‐
AZIONI SPECIFICHE PREVISTE
ATTUAZIONE AZIONE AL 2011 E INDICATORI COLLEGATI
L’azione consiste nella attuazione di azioni varie di mobility managment per i dipendenti dell’ente volte a incentivare la mobilità sostenibile negli spostamenti casa‐lavoro (car pooling abbonamenti TPL agevolati, parcheggi bici sedi …). In particolare sono previste le seguenti singole azioni: Nuova indagine sugli spostamenti casa‐lavoro dei dipendenti Identificazione soluzioni più adatte a seconda dei risultati dell’indagine Realizzazione iniziative
L’azione è in corso. Sono stati forniti negli anni 2008‐09, 2009‐10 incentivi per l'abbonamento TPL a prezzi agevolati di cui hanno usufruito 56 dipendenti. Nel 2011 gli abbonamenti fino al 31 dicembre sono stati 63. Nel 2012 non sono stati più erogati gli incentivi. Non sono stati fatti ulteriori parcheggi per dipendenti. L’indagine casa‐lavoro è stata predisposta nel 2011 ( è in fase di realizzazione nel 2012).
43 APEA 747 ton ZONA PRATO GAVASSA
Realizzazione di un’area ecologicamente attrezzata (APEA) nella zona di Prato Gavassa Sono previste le seguenti azioni: Selezione dell’area per la realizzazione dei lavori∙(2009) Piantumazione del verde(al 2014)∙ Installazione dell’illuminazione pubblica a basso consumo ( al 2014) Installazione fotovoltaico 1MW (al 2014)
L’azione è in corso anche se in fase iniziale. Presentati progetti efficentamento energetico per richiesta finanziamenti RER, sottoscrizione accordi territoriali con Provincia. INTEGRAZIONE: APEA Mancasale.
19 663 MANUTENZIONE ton RETI IDRICHE
Il progetto consiste nella manutenzione della rete idrica acquedottistica per minimizzazione degli sprechi . In particolare sono previste le seguenti azioni: ‐Distrettualizzazione della fascia urbana della città ‐Interventi di manutenzione periodica ‐ Valutazione dei risultati
L’azione è in corso e continuativa. I vari interventi effettuati hanno permesso nel 2011 (rispetto al 2010) un “risparmio conseguito su acqua immessa lorda: 545.190mc.. Considerando un consumo energetico medio: 0,6 kwh/mc, l’energia risparmiata 327.114 kwh/anno, pari a 61,2 Tep/ risparmiati anno 2011. INDICATORI (2011) perdite nette della rete acquedottistica = 12% risparmio acqua immessa : 545.190 mc
30 MOBILITY MANAGEMENT DIPENDENTI COMUNE
CO2/anno 2020
n.q.
87
ATTUAZIONE 2011 E RISULTATI
IN CORSO
●●●○○
IN CORSO
●○○○○ IN CORSO
●●●●○
Comune di Reggio Emilia
‐
ATTUAZIONE AZIONE AL 2011 E INDICATORI COLLEGATI
AZIONI SPECIFICHE PREVISTE
5 RIFIUTI
CO2/anno 2020
22 RIDUZIONE RIFIUTI ENTE
L’azione consiste nella riduzione dei consumi di carta e aumento della raccolta differenziata negli uffici‐ strutture dell’ente attraverso azioni varie. In particolare sono previsti: aggiornamento indagine abitudini dipendenti rispetto utilizzo di carta redazione newsletter con consigli pratici potenziamento dotazione cestini per la raccolta differenziata
L’intervento non è stato realizzato. Prosegue comunque la raccolta differenziata della carta e toner negli uffici e l’acqusto del 100% di carta ecologica. ( vedere anche ambito rendicontazione 8.b) INDICATORI (2011) risme (500 fogli) carta acquistata = 14.440 n.anno (carta ecologica) (vedi 8.b) frazioni di rifiuti raccolte in modo differenziato negli uffici dell’ente = 2 n. (carta e toner)
5 RIFIUTI
NOME INTERVENTO SEAP
23 UTILIZZO VEICOLI A BASSO n.q. IMPATTO RACCOLTA RIFIUTI CENTRO STORICO
L’azione prevede l’utilizzo di mezzi a basso impatto per la raccolta differenziata nel centro città attraverso un accordo Comune IREN. Il progetto prevede come azioni specifiche. Censimento mezzi utilizzati Utilizzo mezzi almeno Euro 3
Per la raccolta differenziata nel centro storico vengono utilizzati diversi mezzi a basso impatto ambientale INDICATORI (2011) Porte elettrici = 10 Gasoloni a metano = 3 Spazzatrice = 1 Monoperatori metano 2 Monoperatori Euro 5 = 4 lift Euro 5 = 4
5 RIFIUTI
BA
Conto Consuntivo Ambientale 2011
24 CHIUSURA INCENERITORE DI CAVAZZOLI
Il progetto prevede l'attuazione delle varie fasi tecniche ed amministrative per la chiusura dell’inceneritore di Cavazzoli e la chiusura dell'impianto entro il 2012.
n.q.
18.080 ton
ATTUAZIONE 2011 E RISULTATI
NON ATTUATO
○○○○○ IN CORSO
●●●●○ COMPLETATO
L’intervento è stato realizzato con la tempistica prevista. Nel maggio 2012 è stato chiuso impianto.
88
●●●●●
Comune di Reggio Emilia
‐
ATTUAZIONE AZIONE AL 2011 E INDICATORI COLLEGATI
ATTUAZIONE 2011 E RISULTATI
6 ENERGIA
AZIONI SPECIFICHE PREVISTE
1 NUOVI IMPIANTI 8.818 170 FOTOVOLTAICI ton DELL'ENTE
Gli interventi previsti inizialmente dal primo stralcio (13 progetti da 1 MW) non sono stati realizzati in quanto il bando 2010 è andato deserto, mentre L’intervento prevede l’installazione di nuovi impianti un secondo bando 2011 è stato presentato ma ritirato per mancanza di fotovoltaici su tetti e altre superfici di proprietà del incentivi statali. Attualmente è allo studio un nuovo bando per il 2012 Comune. L’azione è di vista un due stralci. seguito da AGAC Infrastrutture. ‐13 progetti già approvati (1 Mw complessivo ) entro CRITICITA' Vista la mancanza nei prossimi anni di incentivi sul fotovoltaico 2011 sarà difficile realizzare i 5 MW previsti. ‐ ulteriori installazioni per un totale di almeno 5 MW INTEGRAZIONE Sono stati realizzati comunque su vari edifici dell'ente entro 2020 impianti fotovoltaici (94,6 KW) e solare termico (232 mq). = 1MW al 2011 INDICATORI (2011) >= 5 MW al 2020 Impianti fotovoltaici su strutture dell’ente: potenza installata = 0,094 MW (v. anche ambito rendicontazione 6.2)
6 ENERGIA
CO2/anno 2020
2 NUOVI IMPIANTI 3.674 FOTOVOLTAICI ton DI PRIVATI
L’azione consiste nella installazione di nuovi impianti fotovoltaici per almeno 5 MW su tetti e terreni privati: settore industriale, agricolo,civile,terziario (entro 2011) >= 5MW al 2011
6 ENERGIA
NOME INTERVENTO SEAP
3 NUOVI IMPIANTI MICRO‐ 5.448 COGENERAZION ton E SETTORE INDUSTRIALE
Non si dispone di dati specifici ma probabilmente ma probabilmente l’obiettivo è disatteso. L’intervento prevede l’installazione di nuovi impianti Nessuna attività specifica dell’Ente per favorire l’azione di micro‐cogenerazione nel settore industriale per ciclo produttivo. INDICATORI (2011) L'ente deve favorire tale azione. impianti micocogenerazione nel settore industriale: n. impianti = n.d. potenza installata (MW) = n.d.
-
6 ENERGIA
BA
Conto Consuntivo Ambientale 2011
4 NUOVI IMPIANTI 1.066 MICRO‐ ton COGENERAZION E SETTORE CIVILE
L’intervento prevede 10 impianti di micro‐ cogenerazione (70 KW di potenza) nel settore civile per produrre direttamente l’energia necessaria alle abitazioni. L'ente deve favorire tale azione. = 70 KW al 2011
Non si dispone di dati specifici ma probabilmente ma probabilmente l’obiettivo è disatteso. Nessuna attività specifica dell’Ente per favorire l’azione INDICATORI (2011) impianti micocogenerazione nel settore civile n. impianti = n.d. potenza installata (MW) = n.d.
-
170
I privati hanno già realizzato impianti per circa 11 MW. Sono stati raggiunti obiettivi molto superiori a quanto preventivato INDICATORI (2011) Impianti fotovoltaici privati: potenza installata = 11 MW circa
Totali nel decennio 2010-2020 di cui 1468 ton al 2013 e 7.350 al 2020. 89
NON ATTUATO
○○○○○ COMPLETATO
●●●●●
Comune di Reggio Emilia
‐
6 ENERGIA
13 INTERVENTI VARI DI EFFICIENZA ENERGETICA EDIFICI ENTE
6 ENERGIA
CO2/anno 2020
14 ADOZIONE 17.386 CERTIFICAZIONE ton ECOABITA
6 ENERGIA
NOME INTERVENTO SEAP
15 LEGGE REGIONALE PER EFFICIENZA ENERGETICA EDIFICI
6 ENERGIA
BA
Conto Consuntivo Ambientale 2011
18 SOSTITUZIONE 646,5 LAMPADE ton ILLUMINAZIONE PUBBLICA
1.400 ton
18.080 ton
ATTUAZIONE AZIONE AL 2011 E INDICATORI COLLEGATI
AZIONI SPECIFICHE PREVISTE
Già attuate in gran parte le varie azioni preventivate: installato sistema di telegestione impianti climatizzazione in tutti gli edifici comunali, sostituite caldaie tradizionali con caldaie a condensazione ad alta efficienza, revisione degli orari di riscaldamento per eliminare i periodi superflui, Bilancio L’azione consiste in interventi vari di efficienza Energetico di tutti gli edifici dell'ente. Sono stati inoltre realizzate diversi energetica negli edifici del Comune. interventi di ristrutturazione, ampliamento o nuova costruzione di edifici‐ E’ prevista una prima fase di individuazione edifici strutture dall’ente con interventi vari di risparmio energetico e per utilizzo che necessitano interventi, per poi passare alla fonti rinnovabili (vedere ambito di rendicontazione 6.b) progettazione e esecuzione dei lavori (es. telegestione, sostituzione caldaie, gestione orari, ….) INDICATORI (2011) Edifici dell’ente con Bilancio Energetico = 109 n. (v. 6.b) Impianti di telegestione= 138 n. Consumi energetici dell’ente per riscaldamento = 3.800 TEP/anno (v. 6.b) Consumi di energia elettrica dell’ente per uffici …. =2.265.TEP/anno (v. 6.b) Numerose sono le procedure in corso di certificazione, ma contenuto il numero di certificazioni rilasciate, anche a causa della crisi edilizia. L’azione consiste nello sviluppo della certificazione La certificazione viene promossa regolarmente dal Comune con varie azioni Ecoabita negli interventi edilizi privati (nuovi (campagna informativa, criteri incentivanti nel RUE, ……). interventi e ristrutturazioni). All’Ente compete anche la promozione di tale azione, INDICATORI (2011) la verifica dei parametri e il monitoraggio. Unità immobiliari con certificazione Ecoabita = 37 n.tot (v.6.a) Permessi a costruire procedure Ecoabita rilasciati nell’anno = 49 n. anno (v. 6.a) Trattandosi di un obbligo di legge l’azione è in attuazione. L’ente effettua controlli dei progetti presentati e in corso d’opera. L’azione consiste nella applicazioni della legge regionale ai nuovi interventi o nelle ristrutturazioni. INDICATORI (2011) Si tratta di in obbligo di legge. Interventi di nuova costruzione, ampliamento sopraelevazione : L’ente effettua controlli dei progetti e in corso superficie concessionata = 95.956 mq/anno ( v. 3.b) d'opera. Recupero e riconversione di edifici: superficie concessionata = 15.621 mq/anno (v. 3.b) L’azione consiste nel completamento della sostituzione delle vecchie lampade a vapore di mercurio dell’illuminazione pubblica con nuove lampade al sodio ad alta efficienza energetica. 2.200 delle 4400 lampade esistenti sono già state sostituite . Si prevede anche il monitoraggio dei risultati.
Sono stati già stati sostituiti la metà dei punti luce. Circa 2.200 su 4.400. INDICATORI (2011) Lampade a mercurio sostituite con lampade al sodio = 2.200 n. totale Consumi di energia elettrica per illuminazione pubblica = 3.588 TEP/anno (vedi 6.b)
90
ATTUAZIONE 2011 E RISULTATI
IN CORSO
●●●●○
IN CORSO
●●●○○ IN CORSO
●●●○○ IN CORSO
●●●○○
Comune di Reggio Emilia
‐ CO2/anno 2020
ATTUAZIONE AZIONE AL 2011 E INDICATORI COLLEGATI
AZIONI SPECIFICHE PREVISTE
20 LAMPADE LED 250 SEMAFORI E ton ILLUMINAZIONE PUBBLICA
L’intervento prevede la sostituzione di tutte le lampade ad incandescenza dei semafori con lampade a LED e nella prosecuzione dell'attività di sperimentazione del LED nella pubblica illuminazione (valutazione vantaggio tecnico, economico rispetto a quelle al sodio)
L’intervento è stato completato. Sostituite tutte le lampade ad incandescenza dei semafori con lampade a LED. Prosegue la sperimentazione del LED nella pubblica illuminazione. INDICATORI (2011) Lampade semaforiche a incandescenza sostituite con LED = 717. n.tot
21 REGOLATORI FLUSSO 726 ton LUMINOSO ILLUMINAZIONE PUBBLICA
Il Progetto consiste nella installazione di regolatori di flusso luminoso in base alle diverse ore del giorno e al fabbisogno delle diverse aree. In particolare il progetto prevede le seguenti azioni: ‐identificazione dei luoghi ‐installazione regolatori ‐valutazione dei risultati
L’intervento è stato completato. INDICATORI (2011) Impianti con regolatore di flusso = 142 n.tot
42 PROGETTO ECOBANK
nq
Promozione e implementazione del progetto Ecobank che vede la costituzione di edifici bancari a basse emissioni (standard Ecoabita per edifici passivi). Il progetto prevede varie azioni specifiche: progettazione Autorizzazione interventi di riqualificazione
50 ton
Numerosi sono i prodotti‐servizi "verdi" acquistati ogni anno in vari settori . L'ente acquista il 100% di carta riciclata . ( vedere ambito di rendicontazione Il progetto consiste nel incrementare gli acquisto di 8.b). prodotti green e di servizi a basso impatto di Il progetto Gare Senza Carta è stato attuato anche anche se è stato fatto un emissioni di CO2 oltre che l’implementazione del solo bando nel 2011 (anche per la crisi). progetto “Gare senza carta” volto alla dematerializzazione delle procedure di gara. INDICATORI (2011) In particolare si prevedono : Beni e servizi dell’ente con criteri ecologici = 20 n./anno (v. 8.b) Allestimento di una campagna informativa specifica Carta ecologica acquistata dell’ente = 19.440 n./anno risme da 500 fogli (v. Acquisto di carta riciclata per fotocopiatrici e altri usi 8.b) GareSenzaCarta realizzate nell’anno: 1 n./anno
8 GPP
E6 ENERGIA
6 ENERGIA
NOME INTERVENTO SEAP
6 ENERGIA
BA
Conto Consuntivo Ambientale 2011
41 GPP E GARE SENZACARTA
ATTUAZIONE 2011 E RISULTATI
COMPLETATO
●●●●● COMPLETATO
●●●●● IN CORSO
Stipulato protocollo di intesa tra Comune e Gruppi bancari. Il progetto non è ancora partito operativamente.
91
●○○○○ IN CORSO
●●●○○
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
92
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
ALLEGATI
93
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
94
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
1 ‐ Principali linee di intervento 2011‐2020 del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP) del Comune di Reggio Emilia
Promuovere su tutto il territorio lo sviluppo di energie rinnovabili •
• Puntare sull’efficienza energetica di nuovi e vecchi edifici sul territorio, contenendo l’urbanizzazione nelle aree esistenti
Creare sinergie con tutti gli attori locali del territorio per potenziare la produzione e l’utilizzo dell’energia fotovoltaica e della micro‐ cogenerazione •
Adottare nuove misure per il trattamento dei rifiuti urbani, puntando su un potenziamento della raccolta differenziata sul territorio •
Realizzare nuove aree destinate al verde pubblico e a boschi, coinvolgendo in questo progetto anche le associazioni presenti sul territorio
Promuovere presso le aziende e gli esercizi privati locali e adottare nelle pratiche comunali un sistema commerciale e operativo più sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico •
Potenziare il trasporto pubblico e il ricorso alla bicicletta come mezzo di trasporto, in un’ottica di diminuzione del traffico cittadino Creare degli strumenti di interscambio tra i vari mezzi di trasporto più efficienti •
•
2. Una città più verde e più efficiente
•
4. Una città che si muove meglio
• Migliorare la manutenzione e l’efficienza energetica delle reti idriche e elettriche
•
1. Nuove energie a zero CO2
3. Reti e servizi intelligenti
• Promuovere studi e ricerche per approfondire gli effetti del cambiamento climatico sulla nostra città • Rendere l’adattamento al cambiamento climatico una delle strategie chiave da tenere in considerazione negli strumenti decisionali del Comune
5. Un’economia a basse emissioni
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Chiusura inceneritore di Cavazzoli
6. Adattarsi al clima che cambia
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
entro 2020
1. Nuove energie a zero CO2
2013
Area
2 ‐Interventi previsti dal Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile riclassificazione in base alle aree competenza della Contabilità Ambientale DESCRIZIONE INTERVENTO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (SEAP)
CONTABILITA’ AMBIENTALE
SOGGETTI COINVOLTI ATTUAZIONE INTERVENTO DIRETTO GESTORI IMPRESE CITTADINI
1. Installeremo nuovi impianti fotovoltaici per almeno 5 MW (di cui 2 entro il 2013 e 3 entro il 2020) di potenza su tetti e altre superfici di proprietà del Comune
ENERGIA
a
2. Le imprese locali realizzeranno 12 progetti di impianti fotovoltaici per almeno 5 MW entro il primo semestre 2011
ENERGIA
a
3. Favoriremo le aziende del territorio nella realizzazione nei prossimi 3 anni di nuovi impianti di micro‐ cogenerazione per soddisfare il fabbisogno energetico dei propri edifici industriali
ENERGIA
a
a
4. Incoraggeremo i cittadini a realizzare nei prossimi anni 10 impianti di micro‐cogenerazione (70 Kw di potenza) che permetteranno di produrre direttamente l’energia necessaria alle abitazioni
ENERGIA
a
a
5. Adotteremo delle iniziative finalizzate al potenziamento del sistema di teleriscaldamento attuale
ENERGIA
a
a
6. Installeremo una nuova centrale a biomassa nel territorio comunale da 3 MW o, in alternativa, 3 centrali da 1 MW
ENERGIA
a
a
7. IREN effettuerà un processo di ammodernamento delle proprie centrali
ENERGIA
a
8. Saranno promosse delle iniziative sul territorio locale per la realizzazione di impianti di micro‐ cogenerazione pari alla potenza di 1 MW
ENERGIA
a
a
9. Promuoveremo presso le aziende locali l’installazione di impianti fotovoltaici sulle superfici industriali, commerciali e agricole per una potenza pari a 30 MW
ENERGIA
a
a
ENERGIA
a
ENERGIA
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a
ENERGIA
a
10. Entro il 2020 saranno realizzate altre 22 microturbine per alimentare il settore industriale e sviluppare ulteriormente la micro‐cogenerazione 11. ACER installerà almeno 20 kW di impianti fotovoltaici negli edifici che gestisce per conto del Comune 12. Ci aspettiamo che grazie all’incentivo del conto energia verranno installati impianti fotovoltaici nel settore residenziale
96
entro 2013 2020
2. Città più verde e efficiente
Area
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
DESCRIZIONE INTERVENTO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (SEAP)
DIRETTO GESTORI IMPRESE CITTADINI
ENERGIA
a
a
14. Sarà sviluppato il progetto per l’adozione su base volontaria della certificazione Ecoabita da parte dei cittadini nella costruzione di nuovi edifici privati, con l’obiettivo di raggiungere una diminuzione del 25% di emissioni di gas serra da parte dei nuovi edifici privati
ENERGIA SVILUPPO URBANO
a
15. Attueremo la legge regionale per l’efficienza energetica degli edifici e ne monitoreremo i risultati
ENERGIA
a
16. Realizzeremo alcune nuove aree verdi nella zona del Parco del Rodano, nel Fontanile dell’Ariolo e creeremo un bosco urbano
VERDE
a
VERDE
a
ENERGIA
a
a
ACQUA
a
a
20. Proseguiremo nell'attività di sperimentazione ed estensione dell’utilizzo di soluzioni efficienti a livello energetico, come le lampade a LED, in prospettiva di un futuro utilizzo per la rete di illuminazione pubblica
ENERGIA
a
a
21. Estenderemo ulteriormente l’utilizzo dei regolatori di flusso energetico dell’illuminazione pubblica
ENERGIA
a
a
a
17. Destineremo nuove aree a verde pubblico e a boschi nei prossimi 10 anni, per una superficie di circa 3.000.000 mq e per un totale di circa 150.000 nuovi alberi
19. Adotteremo misure per la manutenzione delle reti idriche, per minimizzare gli sprechi
2013
SOGGETTI COINVOLTI ATTUAZIONE INTERVENTO
13. Promuoveremo l’utilizzo di criteri di risparmio energetico nei progetti di ristrutturazioni degli edifici esistenti
18. Miglioreremo il sistema di illuminazione pubblica con lampade ad alta efficienza energetica, completandone la sostituzione e il rinnovamento
3. Reti e servizi intelligenti
CONTABILITA’ AMBIENTALE
22. Promuoveremo iniziative rivolte ai dipendenti comunali per ridurre la carta e i rifiuti prodotti dall’Ente
RIFIUTI GESTIONE AMBIENTALE
23. Promuoveremo nell’ambito di un accordo fra il Comune ed IREN l’ottimizzazione del sistema differenziato di raccolta dei rifiuti, utilizzando anche veicoli a minor impatto ambientale
RIFIUTI
a
a
24. Chiuderemo l’inceneritore di Cavazzoli
RIFIUTI
a
a
97
entro 2020
4. Città che si muove meglio
2013
Area
Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
DESCRIZIONE INTERVENTO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (SEAP)
CONTABILITA’ AMBIENTALE
SOGGETTI COINVOLTI ATTUAZIONE INTERVENTO DIRETTO GESTORI IMPRESE CITTADINI
25. Proseguiremo la conversione della flotta veicoli comunali e di quelle delle Farmacie Comunali con veicoli elettrici
ACQUISTI VERDI
a
a
26. Potenzieremo l’accordo con TIL (progetto Ariamia) per noleggiare a prezzi convenzionati i veicoli elettrici commerciali
MOBILITA’
a
a
a
27. Promuoveremo l’uso della bicicletta realizzando progetti di bike sharing, aumentando la sicurezza dei ciclisti MOBILITA’ e creando nuove piste ciclabili INFORMAZIONE
a
28. Velocizzeremo e potenzieremo il trasporto pubblico con un differente sistema di gestione dei semafori che dia la precedenza al trasporto pubblico rispetto agli altri mezzi privati
MOBILITA’
a
a
29. Incentiveremo azioni di mobility management nelle aziende di maggiori dimensioni, promuovendo da parte dei datori di lavoro l’offerta di abbonamenti agevolati per i dipendenti virtuosi
MOBILITA’
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a
30. Promuoveremo azioni di mobility management per i dipendenti del Comune
MOBILITA’
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a
31. Promuoveremo una maggiore frequenza sulle principali linee di viabilità e un aumento della velocità del MOBILITA’ traffico commerciale 32. Favoriremo da parte dei privati il completamento del CIM (Centro Interscambio della Mobilità) insieme alla realizzazione dei servizi connessi presso la Stazione Ferroviaria, in funzione della valorizzazione, della MOBILITA’ vivibilità e sicurezza della stessa 33. Promuoveremo la realizzazione di corsie preferenziali con sistemi salta‐coda lungo i percorsi principali MOBILITA’ del trasporto pubblico e in prossimità dei nodi più congestionati e delle rotatorie 34. Adotteremo iniziative verso le imprese locali per la creazione di nuovi parcheggi per biciclette nel MOBILITA’ territorio locale 35. Miglioreremo gli strumenti e le iniziative per il contrasto del furto di biciclette MOBILITA’ 36. Promuoveremo presso i cittadini un maggiore utilizzo del mezzo bici come sistema di trasporto, anche MOBILITA’ nel tragitto casa‐lavoro INFORMAZIONE 37. Proseguiremo nella conversione della flotta dei veicoli comunali e FCR con veicoli elettrici MOBILITA’ 38. Adotteremo delle iniziative per la diffusione dello strumento di condivisione dell’ automobile tra i MOBILITA’ dipendenti comunali 40. Punteremo sulla riduzione del traffico automobilistico, attraverso progetti di condivisione e scambio MOBILITA’ dell’ automobile in appositi parcheggi
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entro 2013
Conto Consuntivo Ambientale 2011
DESCRIZIONE INTERVENTO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (SEAP)
CONTABILITA’ AMBIENTALE
SOGGETTI COINVOLTI ATTUAZIONE INTERVENTO DIRETTO GESTORI IMPRESE CITTADINI
41. Potenzieremo i sistemi di Green Public Procurement orientandoci verso l’acquisto di prodotti a basso impatto ambientale e potenzieremo il progetto che ha informatizzato tutte le procedure di gare pubbliche facendo diminuire in modo consistente l’utilizzo di carta fino a coprire tutte le gare del Comune
ACQUISTI SOSTENIBILI
a
42. Favoriremo la realizzazione da parte delle imprese locali del progetto ECOBANK, con la costruzione di nuovi edifici bancari commerciali efficienti a livello energetico
ENERGIA
a
a
43. Realizzeremo un’area ecologicamente attrezzata nella zona industriale di Prato Gavassa
SVILUPPO URBANO
a
a
GESTIONE AMBIENTALE
a
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45. Promuoveremo una maggiore efficienza e sostenibilità energetica nell’esercizio delle attività commerciali del territorio locale
ENERGIA
a
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46. Promuoveremo degli accordi con le imprese per favorire uno sviluppo economico a basse emissioni e l’introduzione di tecnologie più rispettose dell’ambiente
ENERGIA
a
a
44. Promuoveremo presso le aziende locali e gli esercizi commerciali del territorio, il ricorso a sistemi di approvvigionamento presso le filiere commerciali corte; 2020
5. Economia a basse emissioni
Area
Comune di Reggio Emilia
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Comune di Reggio Emilia
Conto Consuntivo Ambientale 2011
3 ‐ Impegni strategici dell’ente AREE CONTABILITA’ AMBIENTALE
LINEE DI INTERVENTO DEL PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE ‐ SEAP (2011‐2020)
IMPEGNI STRATEGICI AMBIENTALI (2010‐2014)
AREE SEAP
Migliorare la qualità dei parchi e degli spazi verdi fruibili Realizzare una cintura verde della città VERDE URBANO E SISTEMI NATURALI
Realizzare nuove aree destinate al verde pubblico e a boschi UNA CITTÀ PIÙ VERDE E ….. PIÙ EFFICIENTE
Riqualificare, salvaguardare e valorizzare il territorio agricolo e naturale Continuare a realizzare aree e percorsi verdi favorendone le connessioni
Potenziare il trasporto pubblico e il ricorso alla bicicletta come mezzo di trasporto, ………
Migliorare la fluidificazione del traffico MOBILITÀ SOSTENIBILE
Sviluppare il trasporto pubblico
Creare degli strumenti di interscambio tra i vari mezzi di trasporto più efficienti ……
Incrementare la qualità urbana e la sostenibilità della mobilità
SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE
ACQUE
Investire sulla rigenerazione e trasformazione urbana dell’esistente Rigenerare, salvaguardare e valorizzare il territorio agricolo e naturale Contenere l’aumento del territorio urbanizzato
Favorire l’uso razionale delle risorse idriche (risparmio e riuso)
UNA CITTÀ PIÙ VERDE E PIÙ EFFICIENTE
Migliorare la manutenzione e l’efficienza energetica delle reti UNA CITTÀ PIÙ VERDE E idriche PIÙ EFFICIENTE
Aumentare l’efficienza delle reti fognaria e acquedottistica
Adottare nuove misure per il trattamento dei rifiuti urbani, puntando su un potenziamento della raccolta differenziata sul UNA CITTÀ PIÙ VERDE E territorio PIÙ EFFICIENTE Chiusura inceneritore di Cavazzoli
Incrementare la raccolta differenziata dei rifiuti RIFIUTI
……. contenendo l’urbanizzazione nelle aree esistenti
UNA CITTÀ CHE SI MUOVE MEGLIO
Diminuzione della produzione di rifiuti Estensione della raccolta domiciliare secondo il “modello Reggio”
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Comune di Reggio Emilia
AREE CONTABILITA’ AMBIENTALE
Conto Consuntivo Ambientale 2011
LINEE DI INTERVENTO DEL PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE ‐ SEAP (2011‐2020)
IMPEGNI STRATEGICI AMBIENTALI (2010‐2014)
Promuovere su tutto il territorio lo sviluppo di energie rinnovabili Creare sinergie con tutti gli attori locali del territorio per potenziare la produzione e l’utilizzo dell’energia fotovoltaica e della micro‐cogenerazione ENERGIA ED EMISSIONI CLIMALTERANTI
Incrementare la produzione di energie rinnovabili
Puntare sull’efficienza energetica di nuovi e vecchi edifici sul territorio,………
Ridurre le emissioni climalteranti
Rendere l’adattamento al cambiamento climatico una delle strategie chiave da tenere in considerazione negli strumenti decisionali del Comune
AMBIENTE E SALUTE STRUMENTI DI GESTIONE AMBIENTALE E ACQUISTI VERDI FAUNA URBANA
NUOVE ENERGIE A ZERO EMISSIONI
Aumentare l’efficienza energetica degli edifici
Promuovere studi e ricerche per approfondire gli effetti del cambiamento climatico sulla nostra città
INFORMAZIONE, EDUCAZIONE E PARTECIPAZIONE
AREE SEAP
Accrescere il senso di responsabilità civica e di protagonismo dei cittadini
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UNA CITTÀ PIÙ VERDE E PIÙ EFFICIENTE
ADATTARSI AL CLIMA CHE CAMBIA
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Promuovere stili di vita improntati alla sostenibilità ambientale
Migliorare la qualità dell’aria Contenere l’inquinamento acustico ed elettromagnetico Contenere e rendere conto delle politiche ambientali e delle ricadute sull’ambiente delle attività dell’ente Adottare pratiche sistemi di gestione interni più sostenibili
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…. adottare nelle pratiche comunali un sistema commerciale e UNA ECONOMIA A BASSE operativo più sostenibile ed efficiente dal punto di vista EMISSIONI energetico
Documento stampato dalla tipografia del Comune di Reggio Emilia su carta ecologica