Bilancio Sociale di Mandato del Comune di Putignano (BA) 2004-2009

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bilancio sociale di mandato 2004 | 2009 Comune di Putignano Amministrazione Angelini De Miccolis

il metro del nostro lavoro


Cari concittadini, è con vero piacere e con una punta di orgoglio che insieme a tutta l’Amministrazione Vi presento, per la prima volta nella storia del Comune di Putignano, il Bilancio Sociale di Mandato. Il Ministero della Funzione Pubblica, con propria direttiva sulla rendicontazione sociale nelle Amministrazioni Pubbliche (Gazzetta Ufficiale n. 63 del 16 marzo 2006) e Linee Guida Formez allegate, ha prescritto, nel raccomandare il corretto rapporto tra la Pubblica Amministrazione e i cittadini, di redigere e diffondere il Bilancio Sociale di Mandato al fine di consentire a tutti di avere un quadro riassuntivo del lavoro svolto nel periodo di governo. Volendo rispettare questa direttiva ministeriale e volendo facilitare l’obiettiva valutazione di quanto realizzato è stata inserita la delibera di Consiglio Comunale del 30/09/‘04 che approva le linee programmatiche di governo. A partire da quelle linee si è sviluppata l’attività della nostra Amministrazione. Con questo strumento, e quindi con un confronto puntuale rispetto ad ognuno degli obiettivi dichiarati nel 2004, i Cittadini potranno facilmente valutare l’operato dell’Amministrazione. L’Amministrazione Comunale, sin dall’inizio (vedi Assemblea Cittadina per la realizzazione del nuovo ospedale – sett. 2004), ha improntato la sua attività al confronto ed alla partecipazione, sperimentando percorsi nuovi ed avviando un rapporto più diretto e costruttivo con i cittadini. Questo volume, oltre a rispondere ad un obbligo di legge, si inserisce perfettamente in questo percorso e ne è un’ennesima prova. L’invito è di leggerlo e consultarlo come se fosse una guida alla nostra città ed al suo cambiamento negli ultimi cinque anni. Sfogliare le pagine seguenti può arricchire la capacità di ciascuno di noi di percorrere la città, di comprenderne lo sviluppo, di osservare con consapevolezza le opere pubbliche, i cantieri in corso, le iniziative sociali, culturali, sportive, l’innovazione e la riorganizzazione della casa comunale, dei suoi uffici e dei suoi servizi. Per facilitarne la lettura e la diffusione, nello spirito della legge, accanto a questo volume viene distribuito un opuscolo sintetico che avvia al percorso di conoscenza di quanto realizzato. Con l’augurio che il percorso di partecipazione avviato possa proseguire ed essere di stimolo a ciascuno per esercitare il proprio diritto di cittadinanza in modo attivo. Putignano, maggio 2009

avv. Gianvincenzo Angelini de Miccolis Sindaco di Putignano


in collaborazione con:

}

supervisione metodologica

progetto grafico LIA IVONA fotografie ROBERTO GUGLIELMI

si ringraziano per la collaborazione tutte le persone che hanno dato la propria disponibilitĂ per la realizzazione del presente documento


SOMMARIO 9 INTRODUZIONE 10 GUIDA ALLA LETTURA 13 IDENTITÀ E RISORSE 15 identità 15 l’inizio... la visione politica 16 conoscere putignano storia | territorio | popolazione 19 organi di governo la giunta | il consiglio | le commissioni | i revisori dei conti 22 i costi della politica 23 l’organizzazione interna e le persone 26 il bilancio 27 bilancio corrente 31 bilancio investimenti 37 POLITICHE E RISULTATI 39 relazione con i cittadini trasparenza e partecipazione 41 introduzione 42 previsto dal programma di mandato 44 dettagli | oltre il programma 51 politiche sociali assistenza sociale, economica e socio-sanitaria | scuola | politiche giovanili 53 introduzione 54 previsto dal programma di mandato 56 dettagli | oltre il programma 65 diritto alla salute 67 impresa e lavoro attività produttive | turismo | agricoltura 69 introduzione 70 previsto dal programma di mandato 72 dettagli | oltre il programma 75 territorio e ambiente spazi urbani | ambiente e viabilità | opere pubbliche 77 introduzione 78 centro storico 80 S. Pietro Piturno 82 interventi 83 opere pubbliche 94 urbanistica e lottizzazioni 98 la politica ambientale 103 tempo libero cultura e sport | carnevale 105 introduzione 106 previsto dal programma di mandato 107 manifestazioni culturali


108 111 121

politiche dello sport tradizioni e carnevale

ALLEGATI 121 allegato a 122 allegato b

premi | riconoscimenti | partecipazioni ad eventi linee programmatiche approvate dal consiglio comunale

INTRODUZIONE L’ente pubblico, spesso è una realtà difficile da comprendere nelle sue reali finalità di servizio alla comunità e nel suo funzionamento in termini di governance e processi organizzativi interni. Molte Amministrazioni Comunali, negli ultimi anni hanno intrapreso un percorso di rendicontazione, mosse dalla necessità di rispondere ai cittadini per comunicare al meglio l’attività svolta e mostrare gli obiettivi perseguiti e raggiunti nel periodo di amministrazione considerato. A supporto di ciò vi sono anche le indicazioni della direttiva del Ministero della Funzione Pubblica sulla rendicontazione sociale nelle Amministrazioni Pubbliche (Gazzetta Ufficiale n. 63 del 16 marzo 2006) e Linee Guida Formez allegate, che avvalorano l’importanza dello strumento Bilancio Sociale. L’efficacia di questo approccio dipende in gran parte dalla volontà dell’Amministrazione di impegnarsi nello sviluppo di uno strumento innovativo che va sostenuto in termini politici e organizzativi, facendosi carico anche di decisioni importanti per la vita dell’ente. La visione è avere uno strumento che permetta di gestire lo sviluppo delle attività dell’ente in coerenza con le politiche dichiarate e poterlo comunicare per permettere ai cittadini e a tutti gli stakeholder di conoscere e valutare con più facilità le azioni e i risultati realizzati dalle amministrazioni e da chi le governa. Il Bilancio Sociale è uno strumento, che permette all’organizzazione pubblica di delineare, gestire e comunicare il proprio ruolo nel contesto socio-economico in cui opera. In altri termini, il Bilancio Sociale è uno strumento strategico per governare e migliorare la responsabilità sociale e le relazioni con i soggetti direttamente e indirettamente collegati all’organizzazione (stakeholder interni ed esterni) al fine di ottenere di ottenere una legittimazione più consapevole. Esso è l’esito di un processo di elaborazione, che si concretizza in un documento e rappresenta la gestione globale dell’organizzazione, risultato delle scelte effettuate in un dato periodo di tempo. In particolare, il Bilancio Sociale per la Pubblica Amministrazione, oltre ad avere una spiccata valenza strategica, è un mezzo, che permette di rendicontare e di rappresentare in maniera chiara ed analitica a tutti gli interlocutori (stakeholder) e in primis alla cittadinanza, la vita dell’ente, le scelte fatte e le attività svolte nel periodo preso in considerazione. Con questo strumento, quindi, l’ente pubblico ha la possibilità di avvicinarsi al cittadino con una comunicazione semplificata più idonea a mostrare il valore sociale prodotto, lo rende più partecipe nella valutazione dell’operato dell’amministrazione e gli permette anche di contribuire al miglioramento delle attività. Il report di rendicontazione sociale in ambiente pubblico, di cui il bilancio sociale è un esempio non è ancora diffuso tanto da essere considerato la norma, pertanto lungo è ancora il cammino verso un’adozione diffusa. C’è ancora da sottolineare un’altro aspetto non meno rilevante in questo scenario, il ruolo di ognuno, come cittadino e come persona: la missione principale di un ente pubblico è quella di concorrere al buon funzionamento della comunità, che a sua volta dipende da tutti gli attori in gioco. Il cittadino è chiamato ad essere parte attiva di questa missione, essendo egli stesso il principale attore. Il bilancio sociale è anche fonte di stimoli per il cittadino, verso una maggiore presa di coscienza come membro di una comunità.


Nel presente documento, ogni area di rendicontazione ha al suo interno delle tabelle che riprendono fedelmente ciò che era stato dichiarato nel programma. Le singole attività ri-organizzate per aree di rendicontazione, sono state poi sottoposte a classificazione secondo una legenda basata sulla distinzione di colore, che indica se l’attività è stata realizzata (in verde), se è in corso di realizzazione (in giallo) oppure se non è stata realizzata (in rosso). realizzato > in corso | in partenza > non realizzato >

GUIDA ALLA LETTURA Il presente documento basa la propria struttura portante sul programma e sul piano generale di sviluppo, in sintesi risponde puntualmente rispetto all’attuazione delle promesse fatte a inizio mandato e rese ufficiali con l’approvazione in Consiglio Comunale (allegato A). Il programma di mandato, prevede delle aree d’intervento, le quali in questo documento sono state accorpate nelle aree di rendicontazione. Riportiamo di seguito una tabella che schematizza tale suddivisione:

Il criterio sul quale si è basata la valutazione è stato quello del buon senso e della onestà verso i cittadini. “Ciò che fatto è fatto”, dice un vecchio adagio, come a significare che quello che è stato realizzato è sotto gli occhi di tutti. Per ogni obiettivo, oltre alla valutazione, vengono riportate a seguire, in tabella, delle azioni concrete poste in essere per raggiungere l’obiettivo. Le azioni più importanti per ogni area di rendicontazione, vengono riportate con maggiore dettaglio in seguito ad ogni la tabella. Un esempio:

area

PACE

azione dichiarata

affidare ad un consigliere comunale la delega di pace

azione fatta

> nomina assessore per dare maggiore forza all’azione

AREE DI RENDICONTAZIONE

AREE D’INTERVENTO PREVISTE NEL PROGRAMMA DI MANDATO

relazione con i cittadini

> pace > trasparenza e collegialità

politiche sociali

> politiche socio-assistenziali integrate e politiche per la famiglia > diritto alla salute e difesa di presidi e servizi sanitari esistenti

impresa e lavoro

> rilancio delle attività produttive > politiche attive per l’occupazione > agricoltura

territorio e ambiente

> politiche per il recupero e la valorizzazione degli spazi urbani e delle infrastrutture > tutela ambientale

Nella sezione IDENTITÀ E RISORSE si presentano il contesto sociale ed economico putignanese in sintesi; la visione politica che guida lo sviluppo del territorio, una breve descrizione del Comune di Putignano e della sua storia, l’organizzazione dell’ente e gli organi di governo. Inoltre vengono presentati il quadro del personale dell’ente e, a seguire, gli aspetti di bilancio riguardanti le entrate e le spese, relative agli anni di mandato.

cultura e tempo libero

> tradizioni e carnevale > incentivazione dello sviluppo turistico > cultura > politiche dello sport ed interventi sulle strutture sportive

Nella sezione POLITICHE E RISULTATI, composta dalle 5 aree di rendicontazione “Relazione con i cittadini”, “Politiche Sociali”, “Impresa e Lavoro”, “Territorio e ambiente” e “Cultura e Tempo libero”, che rappresentano in modo omogeneo gli effetti delle politiche adottate dal Comune, sono rendicontate le scelte politiche, le attività realizzate e i risultati conseguiti per gli anni del mandato.

Il documento è articolato in tre sezioni: > IDENTITÀ E RISORSE > POLITICHE E RISULTATI


IDENTITÀ E RISORSE


Nel 2004 con la vittoria elettorale la coalizione capeggiata dal sindaco Gianvincenzo Angelini De Miccolis, assume nelle proprie dichiarazioni programmatiche (allegato B), approvate dal Consiglio Comunale, precisi impegni. Il programma basava la propria forza su una idea di città basata sulla pace e l’integrazione sociale come pilastri fondamentali sui quali basare la costruzione di una comunità sana. Un progetto strategico capace di guardare al futuro, in un contesto caratterizzato da repentini cambiamenti e nuovi bisogni, necessita passione, dedizione e responsabilità. Sono questi i valori guida che hanno dato la chiave di lettura per rispondere ai bisogni della gente, affrontare i cambiamenti, valorizzare le opportunità e soprattutto hanno dato la forza di ripartire con slancio nei momenti di difficoltà.

identità

L’INIZIO... LA VISIONE POLITICA

La strada ambiziosa che si è iniziata a percorrere è stata quella di costruire una visione di città, che si riconoscesse in un sistema integrato fatto di scelte strategiche rispondenti ai bisogni della città e necessariamente collocato in un contesto territoriale più ampio in cui non si può non tener conto delle altre realtà circostanti, che sono anche fonte di opportunità. Il programma conteneva le seguenti aree di priorità d’intervento:

> > > > > > > > > > > >

pace trasparenza | collegialità rilancio delle attività produttive | politiche attive per l’occupazione politiche socio-assistenziali integrate | politiche per la famiglia politiche per il recupero e la valorizzazione degli spazi urbani e delle infrastrutture tradizioni e carnevale | incentivazione dello sviluppo turistico cultura tutela ambientale politiche dello sport | interventi sulle strutture sportive concertazione con gli enti territoriali per le problematiche sovracomunali agricoltura diritto alla salute | difesa di presidi e servizi sanitari esistenti

Certamente non sono mancati gli assestamenti di direzione, ma è del tutto ragionevole che ci possano essere stati accadimenti che hanno fatto sì che si dovesse rivedere la rotta su cui si stava navigando, tenendo comunque sempre ben chiara la meta che ci si era prefissata. La traduzione operativa del programma di mandato è stata fatta poi con il “piano generale di sviluppo” che è servito come bussola durante il mandato, per sapere sempre dove si era diretti.

17


dati territoriali Il Comune di Putignano è situato a 45 km a sud-ovest della Provincia di Bari. Il territorio comunale si estende su una superficie di circa novantanove chilometri quadrati, in una zona al centro tra l’area delle Murge e la Valle d’Itria. Sorge su tre colli, in un’ area di notevole interesse paesaggistico, racchiusa nel comprensorio dei Trulli di Alberobello e delle Grotte di Castellana.

lo stemma Uno scudo sannitico sormontato da una corona reale. Lo sfondo della parte superiore in rosso e quella inferiore in azzurro, su cui vi sono tre monti di colore verde accompagnati da due stelle; il tutto è sormontato da una corona.

superficie complessiva > strade comunali >

Putignano

storia Putignano per i tanti reperti archeologici ritrovati è una città di antica origine peuceta. Essa è costruita su tre colli a 375 metri sul livello del mare ed a 18 km dallo stesso; si estende su una superficie di circa 99 Kmq ed attualmente ha circa 30000 abitanti. Il suo borgo antico è di forma ellittica, protetto nei secoli da possenti mura ormai scomparse e da un ampio fossato che nel 1876 per volontà del Sindaco Giovanni Tateo diventò un ampio estramurale. Per più di sette secoli Putignano è stata “nullius”, cioè alla diretta dipendenza del Papa per il potere spirituale e temporale, tramite il governo dei Benedettini per 200 anni e dei Cavalieri di Malta fino al 1808. Federico II tentò di accattivarsi la fedeltà dei Putignanesi, che stimava e rispettava, facendo costruire un castello che dopo alcuni anni fece demolire insieme alle mura per la totale fedeltà di Putignano al Papa e per aver negato allo stesso Federico II l’accesso in città al rientro da una battuta di caccia. Nei secoli gli abitanti di Putignano per il loro piccolo territorio si sono dedicati oltre che all’ agricoltura anche al commercio di prodotti agricoli ed all’artigianato di qualità, riuscendo a vendere anche al di fuori della provincia di Bari. Infatti erano molto richiesti i tessuti di lana e di cotone lavorati a mano compresa un’ ottima e famosa felpa di cotone che alcune tintorie coloravano con maestria insieme ai filati. Altrettanto richiesti erano gli aratri, le

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zappe, le forbici da pota, i grossi chiodi per le scarpe (bullette), coltelli ed utensileria varia. Infine con il fragno (quercus troiana), con la roverella (quercus pubescens), il leccio (quercus ilex), il noce, l’olivo ed il castagno, abili falegnami realizzavano mobili, botti, carrozze e carri agricoli sempre di buona qualità. Quest’ indole operosa ha fatto sorgere in Putignano alla fine del 1800 le prime industrie. Dopo la prima guerra mondiale, alle iniziali industrie si aggiunsero altre, che una guida commerciale del 1932 elenca e pubblicizza insieme ad artigiani e commercianti. Le stesse industrie nei decenni trascorsi sono riuscite a convertire i prodotti fino a raggiungere dagli anni ottanta una notorietà internazionale con gli abiti da sposa. Infine dal 26 luglio 2000 la fama di Putignano è diventata interplanetaria. Infatti, tra le orbite di Marte e di Giove, al pianeta minore numero 7665, scoperto nell’ osservatorio di Colleverde di Guidonia (Roma) l’ 11 ottobre 1994 dal direttore e nostro concittadino Vincenzo Silvano Casulli, la International Astronomical Union ha assegnato il nome “Putignano” con la seguente citazione: “Pittoresca cittadina italiana nella regione Puglia, famosa per il suo carnevale, le grotte e le tipiche case rurali note come trulli”. Putignano è anche il luogo di nascita di Silvano Casulli, direttore dell’osservatorio presso il quale è avvenuta la scoperta.

km 360

rete fognaria bianca >

km 1,4

rete fognaria nera >

km 22

rete fognaria mista >

km 0

rete acquedotto >

km 43

rete gas >

km 56

altitudine >

conoscere Putignano

conoscere Putignano

CONOSCERE PUTIGNANO

mslm 375

latitudine > longitudine >

popolazione

2004

2005

2006

2007

2008

popolazione totale al 31/12

27.913

27.770

27.676

27.614

27.529

nuclei familiari

10238

10238

10281

10.927

10.395

nati

230

189

223

247

248

deceduti

235

231

206

221

220

-5

-42

17

26

28

immigrati

272

250

336

283

223

emigrati

388

351

225

371

319

saldo migratorio

-116

-101

111

-88

-96

tasso di natalità

0,82

0,68

0,81

0,89

0,9

tasso di mortalità

0,84

0,83

0,74

0,80

0,8

281,58

280,14

279,19

278,56

277,71

saldo naturale

densità abitativa

L’andamento demografico della popolazione, rilevato dai dati del servizio demografico, mostra dal 2004 al 2008 leggere variazioni, in particolare il saldo negativo (384 unità) della popolazione totale. Variazioni di piccola entità si ritrovano anche nel numero di famiglie (23 in più), nel numero di nuovi nati (18 in più), nel numero di emigrati (48), nel numero di immigrati (69).

19


composizione popolazione per fasce d’età

la giunta 2004

2005

2006

2007

0-6 anni

1480

1654

1604

1562

1563

83

7-14 anni

2150

2147

2107

2031

2102

-48

15-29 anni

5303

5266

5107

4773

4953

-350

30-65 anni

14189

14110

14103

14090

13923

-266

4791

4593

4755

5158

4988

197

oltre 65 anni

2008 variazione

Gianvincenzo Angelini De Miccolis

SINDACO

Caterina Caramia

vice sindaco e assessore all’urbanistica | edilizia pubblica e privata riqualificazione socio-urbanistica del quartiere San Pietro Piturno

(dal 23/07/‘04 al 23/09/‘05)

Pietro Sportelli

organi dell’ente

conoscere Putignano

GLI ORGANI DELL’ENTE

(dal 10/11/‘05)

Luciano Chiarolla

programmazione economica e tributi | personale

(dal 01/02/‘05)

Stefano Fiume

popolazione per fasce d’età

lavori pubblici | agricoltura | problematiche aree extraurbane

(dal 23/07/‘04)

Giuseppe Genco

cultura | turismo | spettacolo | sport e pubblica istruzione

(dal 29/07/‘04)

Giovanni Pugliese

pace | trasparenza | partecipazione | rapporti con i quartieri | politiche giovanili

Giacomo Caruso

servizi sociali | coordinamento del volontariato | rapporti con le associazioni socio-assistenziali | assistenza domiciliare agli anziani ed ai minori | gestione dell’istituto dell’affido | rapporti con la casa di riposo e pubbliche istituzioni per l’assistenza sociale | sanità ambiente | rapporti con la AUSL BA/5 finalizzati al riordino ospedaliero

i ol

30

tre

65

-6 5a

9 -2 15

polizia municipale | traffico | commercio | annona | trasporti | protezione civile

(dal 23/07/‘04)

an n

nn i

i an n

i an n

i

4

-1

an n 7

-6 0

Massimiliano Nardelli

(dal 10/11/‘05)

2008

(dal 23/07/‘04)

2007 2006 2005 2004 0%

20%

40%

60%

80%

100%

Come vediamo nella tabella che precede e nel grafico che la rappresenta, negli anni dal 2004 al 2008, l’aumento ha riguardato la fascia dai 0-6 anni (83 unità in più) e quella degli ultra sessantacinquenni (197 unità in più). Le altre fasce della popolazione hanno subito una diminuzione.

20

atti di giunta delibere

2004 (da luglio)

2005

2006

2007

2008

totale

91

254

271

252

271

1139

21


D ’a len D G e io To a (p va m re n sid M na ma en s au G te ro ioj o* ) Sa Bia a** n ve rio co C Lu cia am na pan el Se M la a ba st res c ia no a Vi to Si G st e o n An co to ni Sa o Ro ve rio man az C Ro ss hiar zi an ap a pa G D iu el se fin p M pe L e od ae es ra t o M A at te nge o R. lini Ca m pa ne lla

affari generali | servizi sociali | pubblica istruzione

II COMMISSIONE

to

finanze | tributi e regolamenti relativi

Vi

nd Sa

settori > personale | contenzioso | contratti demografico | affari sociali | cultura turismo, sport e regolamenti relativi

membri maggioranza

}

• • • • •

III COMMISSIONE

* Vito De Tommaso > dal 06/07/‘04 fino al 06/06/‘08 * * Giovanna Gioja > dal 30/09/‘08

affari tecnici settori > LL.PP. | patrimonio | urbanistica sportello unico e regolamenti relativi

}

• • • • •

Antonio Romanazzi (presidente) Modesto Angelini Sebastiano Sisto Giuseppe Detomaso Damiano Rossi

}

• • • • •

Mauro Bianco (presidente) Modesto Angelini Vito Genco Matteo Campanella Srefano Totaro

ar co

pp e

D et

**

settori > vigilanza territoriale | pubblica sicurezza commercio e attività produttive | farmacia ambiente | ecologia e regolamenti relativi

M

se iu

G

St

ef

an o

To

ta

ro

nn ia G

ico

polizia municipale | attività produttive | farmacia

om G as al o Eu l u ge zz ni i o G Ub io rg al io do G G iu en de co tti *

re a an d

i tin le n en

D

om

Vi

to

Va

ss i Ro Al do

ia no D am

Luciana Maresca (presidente) Saverio Chiarappa Rossana Delfine Domenico Giannandrea Eugenio Giorgio Giudetti

Giuseppe Laera (presidente) Saverio Campanella Vito De Tommaso (fino al 06/08/‘08) sostituito da Giovanna Gioja Aldo Vito Valentini Marco Galluzzi

IV COMMISSIONE

COMMISSIONE ELETTORALE

membri minoranza * * * Ubaldo Genco >

}

• • • • •

organi dell’ente

I COMMISSIONE

ro

organi dell’ente

commissioni consiliari

il consiglio comunale

decaduto dalla carica a seguito di sentenza del consiglio di stato sostituito da Stefano Totaro dal 13/04/‘06

}

)

• Domenico Giannandrea • Rossana Delfine componenti effettivi • Saverio Campanella • Giorgio Eugenio Giudetti • Vito Genco componenti supplenti • Sebastiano Sisto

)

collegio dei revisori dei conti atti del consiglio delibere e determine

22

2004 (da luglio)

2005

2006

2007

2008

totale

29

68

67

86

105

355

rag. Antonio Detomaso dott. Sigismondo Sannazaro rag. Giovanni Simone

presidente membro membro

)

nominati con Delibera di Consiglio n.44 del 18/09/‘06

23


2005

2006

2007

2008

*

gettoni (al lordo) IRAP su gettoni e indennità

27.301,24

96.604,89

96.434,67

87.929,53

108.778,80

31.899,86

2.320,60

8.211,36

8.196,94

7.474,01

9.246,19

2.711,49

ufficio presidenza

7.789,00

17.568,00

15.816,00

15.816,00

15.816,00

6.588,75

rimborsi per consiglieri a datori di lavoro

giunta comunale indennità di carica (al lordo) irap su indennità di carica

l’organizzazione SINDACO

2.504,43

10.582,45

10.742,24

4.796,00

3.019,88

nd

39.915,27

132.966,70

131.189,85

116.015,54

136.860,87

41.200,10

2004

2005

2006

2007

2008

*

55.593,78

132.367,60

139.693,00

139.692,00

139.692,00

58.200,45

4.725,47

11.251,25

11.873,91

11.873,82

11.873,82

4.947,03

60.319,25

143.618,85

151.566,91

151.565,82

151.565,82

63.147,48

2004

2005

2006

2007

2008

*

3.507,61

7.054,22

7.409,84

6.368,68

copertura assicurativa assessori, sindaco, consiglieri contributi previdenziali amm. non dipendenti

2.961,92

6.930,63

7.101,03

7.779,57

8.251,27

4.016,30

missioni

2.545,83

10.087,49

12.410,33

9.671,41

12.429,28

1.886,40

totale complessivo

\

UFFICIO DI STAFF

SEGRETERIA GENERALE

\

V RIPARTIZIONE

2004

2005

2006

2007

2008

*

109.249,88

300.657,89

309.677,96

291.401,02

309.107,24

110.250,28

* dati rilevati fino al mese di maggio * * i costi sono espressi in euro 24

L’ORGANIZZAZIONE INTERNA E LE PERSONE

2004

consiglio comunale

organizzazione interna

costi della politica

I COSTI DELLA POLITICA

**

I RIPARTIZIONE affari generali ed istituzionali | servizi sociali | cultura | turismo

III RIPARTIZIONE

lavori pubblici | patrimonio | trasporti

urbanistica | edilizia

IV RIPARTIZIONE Polizia Municipale | attività produttive

RIPARTIZIONE FARMACIA farmacia

II RIPARTIZIONE finanze e tributi

25


la spesa corrente per il personale

L’obiettivo perseguito in questi anni per la politica del personale è stato quello di valorizzarne il ruolo come elemento strategico per l’ente e soprattutto per la città. Questo obiettivo lo si è perseguito cercando di avvicinare i dipendenti ai cittadini attraverso la dotazione di mezzi e strumenti utili a migliorare l’organizzazione e a rendere più efficiente lo svolgimento del lavoro. L’apice di questo percorso lo si è raggiunto con l’apertura dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico, che altro non è, come per un iceberg, che la parte visibile di una base organizzativa ampia e complessa.

2004

2005

2006

2007

2008

*

assunti totali

0

0

1

1

6

3

uomini assunti

0

0

0

1

3

2

donne assunte

0

0

1

0

3

1

pensionati totali

5

0

3

1

6

0

pensionati uomini

4

0

2

1

4

0

pensionati donne

1

0

1

0

2

0

totale dipendenti uomini

53

53

55

55

56

58

totale dipendenti donne

67

67

67

67

66

67

124

124

122

122

122

125

dirigenti uomini

2

2

2

2

2

2

dirigenti donne

2

2

3

3

3

3

totale dirigenti

4

4

5

5

5

5

totale organico

128

128

127

127

127

130

personale in forze

totale dipendenti

personale % rispetto al totale spesa

2005

2006

2007

2008

4.376.286,93

4.489.500,93

5.046.064,90

5.323.720,72

25,63%

19,13%

27,76%

27,49%

le persone

le persone

le persone

Inoltre, c’è da dire che l’Amministrazione ha ottenuto il ruolo di Comune Capofila nell’ambito del Piano Sociale di Zona e dell’ATO e di rafforzare il proprio ruolo in altri contesti come il PIT, PIS, Area Vasta e Consorzio “Trulli, Grotte, Mare”. Queste scelte, seppur comportando vantaggi al territorio, necessitano per essere condotte al meglio, di ulteriore impegno sia degli amministratori e sia del personale dell’Ente. Nonostante le difficoltà l’Amministrazione ha teso a rafforzare alcuni servizi e ad crearne di nuovi per avvicinarsi di più al cittadino (ne sono esempio l’URP, i servizi anagrafici online, tributi online). In questi anni di mandato, sono stati effettuati notevoli interventi di ammodernamento della dotazione tecnologica dei dipendenti comunali. L’intervento ha comportato la sostituzione di tutto il parco macchine dei personal computer, con il contestuale passaggio ad un contratto di “affitto” delle attrezzature. L’affido del servizio a una società esterna, comporta un notevole vantaggio economico, perché ora il Comune non è più costretto a finanziare l’aggiornamento e la manutenzione delle attrezzature, grazie ad un contratto “tutto compreso”. Il vantaggio più importante lo si ha con il guadagno di efficienza che si ottiene lavorando con attrezzature non obsolete.

*dati rilevati fino al mese di aprile

formazione Valori medi annuali dal 2005 (compresi i dirigenti): 20 corsi fruiti per un totale di 40 giornate, a cui hanno partecipato circa 30 dipendenti (7 donne). Nessuna progressione verticale dal 2004 al 2009.

26

27


risultati finanziari di gestione

IL BILANCIO CORRENTE il bilancio corrente: le entrate provenienza risorse

2005

2006

2007

2008

13.262.593,06

13.524.072,76

12.917.326,90

12.502.801,25

2.298.672,14

2.028.601,19

3.997.382,70

4.940.347,49

regione

1.877.553,22

3.531.212,79

1.836.383,53

1.596.897,56

provincia di bari e altri

942.032,48

167.008,00

349.504,05

111.479,79

18.380.850,90

19.250.894,74

19.100.597,18

19.151.526,09

cittadini 2005

2006

2007

2008

7.094.214,13

9.313.485,43

12.049.941,10

12.563.944,94

residui attivi (crediti)

17.188.053,26

27.384.617,73

23.607.540,23

23.063.208,80

residui passivi (debiti)

21.979.654,51

34.423.331,83

32.837.793,03

33.893.484,73

2.302.612,88

2.274.771,33

2.819.694,30

1.733.669,01

fondo cassa finale

risultato d’amministrazione (avanzo/disavanzo)

stato

totale

provenienza risorse

bilancio corrente

risorse | bilancio

LA GESTIONE FINANZIARIA: LE ENTRATE

contributo pro capite (euro) 488,66 477,59 467,78 454,17

2005

2005

2006

2007

2006

fondo cassa finale

184,31

residui attivi (crediti)

risultato d’amministrazione (avanzo/disavanzo)

Questi valori forniscono informazioni sintetiche e complessive dal 2005 al 2008. Volendo entrare più nel dettaglio, analizziamo separatamente le componenti del documento finanziario soffermandoci in particolare su: BILANCIO CORRENTE > entrate e spese necessarie per l’ordinario funzionamento dell’Ente BILANCIO INVESTIMENTI > entrate e spese per la realizzazione delle opere pubbliche

28

2008

contributo pro capite Stato ed altri

2008

residui passivi (debiti)

2007

2005

2006 Provincia di Bari Regione Stato Cittadini

2007

206,92

223,92

241,52

2008

2005

2006

2007

2008

Analizzando la provenienza delle risorse finanziarie dell’Ente risulta una diminuzione delle entrate da parte dei cittadini e un aumento delle entrate provenienti dallo Stato. Questi dati sono ancor più evidenziati nel valore del contributo pro capite che diminuisce da euro 477,59 (nel 2005) a 454,17 (nel 2008) e nel valore del contributo pro capite proveniente da Stato e altri, aumentato da euro 184,31 (nel 2005) a euro 241,52 (nel 2008).

29


2005

2006

2007

2008

ICI

5.502.277,11

5.481.000,00

5.500.387,00

4.395.453,00

tassa per la raccolta rifiuti solidi urbani

1.857.557,00

1.588.566,30

1.658.566,30

2.150.157,77

addizionale irpef e compartecipazione irpef

il bilancio corrente: le spese come sono state spese le entrate correnti

2.545.750,00

2.695.805,00

1.351.680,35

1.434.409,22

dal 2005 al 2008

amministrazione generale

19.164.890,44

giustizia

addizionale consumo energia elettrica

241.956,48

239.089,77

244.497,60

258.065,13

sicurezza pubblica

3.889.601,50

35.239,74

32.472,92

47.322,33

49.660,77

istruzione

7.425.739,59

366.200,31

585.988,80

1.114.161,08

598.320,46

cultura

1.263.581,84

10.548.980,64

10.622.922,79

9.916.614,66

8.886.066,35

imposta pubblicitĂ e insegne altre totale

261.828,31

sport e tempo libero

341.519,92

turismo entrate proprie: extratributarie

2005

2006

2007

2008

proventi servizi pubblici

1.507.514,01

1.793.539,79

1.817.034,92

1.934.400,82

proventi beni comunali

646.304,47

679.031,72

573.433,11

626.611,55

551.499,41

418.430,98

571.079,91

882.468,80

8.294,53

10.147,48

39.164,30

173.253,73

2.713.612,42

2.901.149,97

3.000.712,24

3.616.734,90

altre interessi attivi totale

pressione tributaria (entrate tributarie pro capite) 379,87

bilancio corrente

bilancio corrente

entrate proprie: tributarie

2.800.667,83

viabilitĂ e illuminazione pubblica

2.832.517,12

ambiente e territorio

12.129.308,14

settore sociale

13.615.836,95

sviluppo economico

2.381.206,60

servizi produttivi

3.163.637,44

quote capitale mutui in ammortamento

7.841.940,98

come sono state spese le entrate correnti

383,83 10,17% quote capitale mutui in ammortamento

359,12

24,85% amministrazione generale

4,10% servizi produttivi 5,09% sviluppo economico

322,79

17,66% settore sociale

0,34% giustizia 5,04% sicurezza pubblica 9,63% istruzione

2005

2006

2007

2008

Il grafico rappresenta l’andamento della pressione tributaria pro capite dal 2005 al 2008 con un evidente diminuzione da Euro 379,87 (nel 2005) a Euro 322,79 (nel 2008).

30

15,73% ambiente e territorio

1,64% cultura 0,44% sport e tempo libero 3,63% turismo 3,67% viabilitĂ e illuminazione pubblica

31


personale

dal 2005 al 2008 19.235.573,48

acquisto di beni prestazioni di servizi fitti ed utilizzo beni di terzi trasferimenti (contributi)

IL BILANCIO INVESTIMENTI

3.757.462,85 26.590.764,01 274.092,78

il bilancio investimenti: le entrate

13.999.837,60

rimborso interessi passivi su mutui

2.924.537,13

imposte e tasse

1.426.130,28

investimenti (entrate in conto capitale)

oneri straordinari di gestione

1.052.846,55

alienazione di beni

ammortamenti

0,00

contributi dello Stato

fondo di riserva e fondo svalutazione crediti

0,00

contributi della Regione

rimborso quota capitale mutui

8.821.155,47

dal 2005 al 2008 1.617.285,34

bilancio investimenti

bilancio corrente

cosa e’ stato pagato

85.730,24 5.102.184,17

mutui e prestiti

13.566.986,70

altre entrate

10.230.891,11

investimenti - entrate in conto capitale cosa è stato pagato

11,30% rimborso quota capitale mutui

24,63% personale

1,35% oneri straordinari di gestione 1,83% imposte e tasse alienazione di beni

3,75% rimborso interessi passivi su mutui

17,93% trasferimenti (contributi)

contributi dello Stato

contributi della Regione

mutui e prestiti

altre entrate

4,81% acquisto di beni

0,35% fitti ed utilizzo beni di terzi

investimenti investimenti beni mobili

34,05% prestazioni di servizi

lavori pubblici altro

dal 2005 al 2008 4.951.579,02 17.962.619,15 5.925.913,60

beni mobili

32

lavori pubblici

altro

33


dal 2005 al 2008

amministrazione generale giustizia

investimenti - cosa è stato pagato

11.063.245,33 80.638,29

sicurezza pubblica

2,49% sport e tempo libero

418.342,09

istruzione

1.727.064,92

cultura

3.622.210,56

sport e tempo libero

794.404,97

turismo

68.134,42

viabilità e illuminazione pubblica

3.362.109,27

ambiente e territorio

9.412.699,73

settore sociale

1.274.549,03

sviluppo economico

4.012,00

servizi produttivi

12.701,16

0,21% turismo

11,38% cultura 5,42% istruzione

Dall’inizio del mandato, questa Amministrazione ha accresciuto la propria capacità di spesa rispetto agli stanziamenti previsti nei bilanci previsionali per ogni programma:

10,56% viabilità e illuminazione pubblica 29,56% ambiente e territorio

1,31% sicurezza pubblica

stanziamenti e impegni suddivisi per programmi totale stanziamento dal 2004 al 2008

totale impegni dal 2004 al 2008

percentuale impegnata

1 affari generali e istituzionali

19.018.922,50

17.611.985,25

92,60

2 cultura e pubblica istruzione

22.069.506,50

15.339.011,96

69,50

3 polizia locale

13.944.619,62

12.375.444,33

88,75

1.727.658,00

1.365.757,22

79,05

5 servizi sociali

16.852.986,17

15.614.438,97

92,65

6 turismo

3.776.940,92

3.733.724,25

98,86

69.611.500,29

53.211.625,77

76,44

8 servizi finanziari

13.061.722,71

12.966.344,04

99,27

9 sviluppo economico

7.295.396,98

5.823.620,04

79,83

n° programma

0,25% giustizia

4 sport e tempo libero 4% settore sociale

34,75% amministrazione generale

spesa investimenti procapite

capacità di spesa

0,01% servizi produttivi sviluppo economico

482,67

gestione del territorio, 7 patrimonio e ambiente

4% sviluppo economico 10% servizi finanziari

285,52

bilancio investimenti

bilancio investimenti

investimenti (cosa è stato pagato)

11% affari generali e istituzionali

233,79 13% cultura e pubblica istruzione

149,85

2005

2006

2007

2008

La spesa pro capite relativa agli investimenti, indica quanto il Comune spende in investimenti per ogni cittadino. Dal 2005 ad oggi la spesa è quasi raddoppiata passando da Euro 149,85 nel 2005, a 233,79 nel 2008. Il valore del 2006, notevolmente più alto rispetto alla media è dovuto ad una massiccia dose di investimenti in opere pubbliche rese possibili grazie ad una attenta manovra di redifinizione dei mutui, che ha permesso di poter effettuare notevoli investimenti.

34

8% polizia locale

43% gestione del territorio, patrimonio e ambiente

1% sport e tempo libero 10% servizi sociali 2% turismo

35


bilancio investimenti

stanziamenti e impegni suddivisi per anno anno

totale stanziamenti (previsti al 31/12)

totale impegni

percentuale impegnata

2004

33.076.002,00

21.108.540,50

63,82

2005

26.644.319,92

21.237.020,03

79,71

2006

40.127.719,00

36.825.662,73

91,77

2007

31.071.204,00

26.069.688,13

83,90

2008

36.440.008,77

32.801.040,44

90,01

percentuale impegnata per anno di mandato

91,77

90,01 83,90

79,71

63,82 2004

36

2005

2006

2007

2008


POLITICHE E RISULTATI


RELAZIONE CON I CITTADINI


La linea politica in questo ambito si è basata sull’obiettivo di far divenire l’Amministrazione un punto di incontro CON i cittadini e TRA i cittadini, attraverso:

> Politiche ed azioni per la pace, allo scopo di sostenere, promuovere, progettare e coordinare attività culturali e materiali, di ricerca e studio, di formazione, informazione ed educazione, di cooperazione e scambio fra diverse realtà e fra differenti culture; > Lo sviluppo di processi decisionali inclusivi per la comprensione delle esigenze del cittadino e per il suo coinvolgimento attivo nelle soluzioni; > Il miglioramento della trasparenza istituzionale che permetta al cittadino di comprendere l’operato dell’Amministrazione e facilitare l’interazione con essa; > Lo sviluppo delle potenzialità dei giovani in un’ottica di legame con il territorio.

introduzione introduzione

INTRODUZIONE

In questa legislatura si è voluto puntare in maniera marcata sul valore della pace, della trasparenza e della partecipazione dei cittadini. Circa un anno dopo l’insediamento del governo della città, in seguito ad un’analisi più attenta delle attività svolte e soprattutto in seguito al sollecito da parte delle organizzazioni della società civile, ci si è resi conto che non abbastanza incisive erano le attività intraprese sugli aspetti sopra citati. Pertanto per rafforzare ancor più questa linea di governo, si decise di istituire l’assessorato alla pace, partecipazione, trasparenza, politiche giovanili e rapporti con i quartieri. Un primo passo fondamentale è stato quello di dare una identità propria e riconoscibile all’assessorato, con la definizione di una propria missione e di un proprio segno distintivo. Nasce così il Quadro d’Insieme. Si è deciso di organizzare tutta l’attività in funzione di “contenitori tematici”, Pace, Trasparenza, Partecipazione e Politiche Giovanili. Ogni contenitore tematico avrà un segno distintivo, una sorta di marchio, che lo renderà identificabile singolarmente e come elemento del Quadro d’insieme:

trasparenza

partecipazione

pace

politiche giovanili

Si è ritenuto necessario uno sforzo di semplificazione, a vantaggio sia di chi programma (la parte politico/ amministrativa) che di chi, con questa, deve necessariamente interagire (la cittadinanza). Rendere chiari e leggibili i processi, li rende avvicinabili e modificabili da tutti gli attori in gioco; sicché diventa chiaro il valore della trasparenza (massima visibilità del funzionamento della macchina amministrativa) come mezzo per realizzare la partecipazione.

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adozione di strumenti atti a favorire la possibilità di far assistere i cittadini oltre che al Consiglio Comunale anche alle Commissioni Consiliari e a quelle consultive

PREVISTO DAL PROGRAMMA DI MANDATO

adozione di strumenti per l’informazione, il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini anche mediante, per esempio, la pubblicazione di un bollettino degli atti di Giunta e di Consiglio Comunale da diffondere alla popolazione > realizzato un archivio elettronico degli atti prodotti dalla Giunta e dal Consiglio > realizzazione dell’assemblea cittadina annuale

istituzione dell’ufficio relazioni con il pubblico interfaccia tra il comune e i cittadini e per le informazioni relative ai servizi e alle pratiche avviate da questi ultimi; realizzato > in corso | in partenza > non realizzato >

PACE

> apertura Ufficio Relazioni con il Pubblico

ottimizzazione degli uffici comunali > riorganizzazione interna

potenziamento dell’informatizzazione interna e degli strumenti telematici di partecipazione amministrativa e di fornitura di servizi

affidare ad un consigliere comunale la delega alla pace

> dotazione di nuova infrastruttura informatica > tributi online e anagrafe online

> nomina di assessore per dare maggiore forza all’azione

redazione del bilancio comunale partecipato coinvolgendo i cittadini e le associazioni

dichiarare la città di Putignano “città per la pace”

> quartiere San Pietro Piturno progetto “Sbilanciati e di’ la tua!”

> nel 2005 adesione al coordinamento nazionale enti locali per la pace e per i diritti umani

redazione del bilancio comunale partecipato coinvolgendo i cittadini e le associazioni

appoggiare e promuovere iniziative che mirino alla tutela delle popolazioni povere e alla ricerca di percorsi alternativi di giustizia economica > sostegno a progetti di cooperazione internazionale avviati da associazioni del territorio o realizzati autonomamente dall’ente > associazione alla Banca Popolare Etica > atto di indirizzo per l’acquisto di prodotti del commercio equo e solidale

> costituzione della Consulta Giovanile > riattivazione della Consulta per le pari opportunità > approvazione del regolamento tra il Comune e le libere forme associative, che al suo interno istituisce le Consulte per aree tematiche

favorire incontri di gemellaggio e scambio > gemellaggio con comune francese Harnes (Francia)

promuovere nelle scuole di ogni ordine e grado progetti miranti all’educazione alla pace > percorsi didattici all’interno del progetto “cantieri di pace” per le scuole elementari e superiori > collaborazioni con istituti scolastici per attività di sensibilizzazione sui temi della pace e dei diritti.

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> apertura al pubblico di tutte le riunioni delle Commissioni Consiliari e delle Conferenze di Servizi

PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI valorizzazione delle associazioni dei cittadini anche attraverso la carta delle associazioni > vedi sopra valorizzazione dei quartieri cittadini > varie attività svolte e descritte in seguito

aderire alla tavola della pace degli enti locali di Assisi, per comunicare e confrontarsi con le altre istituzioni sul lavoro per la pace

attuazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi dal 2005

> > > > >

bacheca delle associazioni

adesione al coordinamento nazionale enti locali per la pace e per i diritti umani e alla tavola della pace partecipazione al meeting nazionale degli enti locali per la pace partecipazione all’interno della delegazione italiana al World Social Forum di Nairobi, nel 2007 partecipazione alla marcia Perugia-Assisi 2008 partecipazione all’assemblea

previsto dal programma

previsto dal programma

CONCETTO DELLA TRASPARENZA

> realizzato > realizzata nel 2006 in Piazza xx Settembre adesione associazioni nazionali sulla partecipazione > nel 2006 iscrizione all’ALDA (Association of the Local Democracy Agency)

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DETTAGLI OLTRE IL PROGRAMMA

Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) 2008. Per rispondere alle esigenze di trasparenza, di comunicazione istituzionale e soprattutto di raccordo con i cittadini, nel 2008 nasce Spazio in Comune, l’URP pensato per facilitare il rapporto tra i cittadini e l’Amministrazione Comunale. L’esigenza viene espressa direttamente dai cittadini, nello svolgimento del percorso di programmazione partecipata delle attività dell’assessorato alla Partecipazione e Trasparenza, svoltosi nel 2006. Da quel momento si è lavorato per creare le condizioni economiche e non solo, affinché si potesse realizzare il progetto. Ascoltare, comunicare, indirizzare, sono le tre parole alla base della concezione del servizio, che parte con una offerta di base, sicuramente destinata ad

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ampliarsi in relazione alle istanze dei cittadini.

il nuovo sito internet del Comune 2008/2009. La comunicazione sul web è oramai fondamentale per un Comune che vuole essere al passo con i tempi, non per moda ma per necessità di efficacia comunicativa e anche di efficienza nella gestione dei processi interni. Il Comune di Putignano, inaugura agli inizi del 2009 il nuovo sito Internet istituzionale, frutto di un intenso lavoro di formazione e “allineamento” dei percorsi delle informazioni verso l’obiettivo di rispondere alle esigenze del cittadino. Un importante servizio offerto dal sito Internet è l’archivio di tutti gli atti prodotti da Consiglio e Giunta.

assemblea cittadina annuale Il cittadino ha diritto di conoscere in maniera esauriente, chiara e soprattutto veritiera, le vicende dell’Amministrazione, che è delegata alla gestione della cosa pubblica. Per far fronte a questo dovere, questa Amministrazione ha preferito organizzare delle Assemblee cittadine.

il consiglio comunale dei ragazzi

Il C.C.R. ha come scopo quello di mettere in atto iniziative e fare proposte al consiglio comunale degli adulti relativamente a problematiche che interessano principalmente la vita dei ragazzi. Il Consiglio è composto da venti consiglieri eletti dagli alunni delle scuole elementari e medie del Comune di Putignano. Resta in carica due anni. In questo arco di tempo, i consiglieri e il sindaco, hanno il com pito di dare voce e vita alle loro proposte dotandosi dei mezzi più opportuni. Per discutere e attuare le proposte, si svolgono incontri settimanali presso la Sala Consigliare del Comune di Putignano.

Il Consiglio Comunale dei Ragazzi - C.C.R.- è un organo del comune di Putignano nato a seguito delle prime elezioni scolastiche tenutesi il 18 marzo 2006.

47


2006. La Consulta Giovanile è un Istituto all’interno dell’ente, che ha il compito di costituire un luogo privilegiato di confronto e dibattito ove raccogliere, da un lato, sollecitazioni e proposte su tutto ciò che può riguardare la condizione giovanile per poi riportarlo al Consiglio Comunale e, dall’altro come momento di ricaduta delle iniziative nell’ambito in cui ogni organizzazione opera.

dettagli | oltre programma

dettagli | oltre programma

VOCI DAL MARE spettacolo organizzato per “cantieri di pace” da Francesca Sbiroli, nell’ambito del ciclo di eventi “sguardo sul Mediterraneo”

consulta giovanile

treno intelligente “Treno intelligente” consente a tutti i ragazzi residenti a Putignano, diplomati con valutazione di 99 o 100/ 100 e frequentanti l’Università di Bari, di ottenere l’abbonamento annuale gratuito per la linea ferroviaria Putignano-Bari. Il progetto è partito nel 2006 e ad oggi ne hanno usufruito 74 ragazzi (2006 n. 22 - 2007 n. 25 – 2008 n. 27) Nel 2008, si è deciso di mettere a fattor comune le relazioni capitalizzate dal Comune con i ragazzi beneficiari, stimolando la creazione di una specie di community web, attraverso una mailing list sono stati messi tutti in collegamento tra loro.

cantieri di pace “Cantieri di pace” è un progetto per la diffusione della cultura della pace, della solidarietà, dei diritti per tutti. Grazie al lavoro del Comitato “Cantieri di Pace”, liberamente costituito a partire dalle Associazioni aderenti al costituendo “Coordinamento per la Pace del Comune di Putignano”, questo progetto prova contemporaneamente a descrivere e a realizzare l’ambizione e la convinzione di tanti cittadini e dell’Amministrazione Comunale nel fare concretamente di Putignano una Città per la Pace. La sua prima edizione risale al 2006.

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recupero ex macello comunale In linea con le scelte e gli obiettivi strategici individuati nel Programma regionale di intervento a sostegno delle fasce giovanili della popolazione denominato “Bollenti Spiriti” per valorizzare le capacità e le potenzialità creative, professionali e occupazionali attraverso progetti di riqualificazione urbana che prevedono il forte coinvolgimento e la partecipazione giovanile.

di Putignano e 350.000 al Comune di Castellana Grotte. Il progetto per Putignano prevede il recupero funzionale e la attivazione della gestione dell’ex macello comunale di Putignano finalizzato a diventare luogo per l’aggregazione, punti di riferimento e concrete occasioni per la crescita giovanile; ad attivare percorsi di apprendimento nell’ambito delle arti visive e della rappresentazione e produrre eventi culturali, espositivi e spettacolari estesi in rete nei territori dei comuni aggregati.

Il progetto Genuis Loci Grotte, presentato dalle amministrazioni comunali di Putignano e Castellana Grotte e ammesso a finanziamento nel Programma Regionale Bollenti Spiriti per l’importo complessivo di euro 700.000,00, di cui 350.000 al Comune

L’Amministrazione del Comune di Putignano ha appaltato i lavori di ristrutturazione e ha assegnato la gestione ad una impresa privata dopo regolare gara pubblica. Si prevede l’inaugurazione della struttura entro la fine di maggio 2009.

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facciamo il macello L’obiettivo è stato quello di attivare un processo di partecipazione (rivolto in modo particolare ai giovani) per la ristrutturazione di una parte (quella non interessata dal progetto Genius Loci Grotte) dell’ex mattatoio comunale di Putignano. Si tratta di un percorso pensato dai giovani e rivolto ai giovani e a tutti coloro interessati al futuro dell’ex macello. L’idea di partenza del progetto Facciamo il Macello è che per implementare politiche ed azioni rivolte ai giovani efficaci e di qualità si debba passare da una logica PER ad una logica CON, da unapproccio top down ad uno buttom up. Riteniamo, cioè, che in una realtà

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sempre più dinamica e non totalmente interpretabile dal mondo degli adulti, il modo migliore per cogliere la complessità dell’universo giovanile, dei suoi desiderata e dei suoi bisogni è da ricercarsi all’interno delle pratiche di cittadinanza attiva grazie alle quali arrivare alla definizione e costruzione di qualcosa che non solo è per i giovani ma, soprattutto, è fatto con i giovani. “Facciamo il Macello” è un progetto rientrante tra le sperimentazioni (Cantieri) fatte all’interno della Scuola di Partecipazione promossa dalla Regione Puglia, il C.A.S.T. (Cittadini e Amministrazioni per lo Sviluppo dei Territori).

CAST ha, nei fatti, dato impulso alla costruzione di una rete tra soggetti di particolare sensibilità, interessati ad acquisire strumenti e metodi di partecipazione alla definizione di politiche pubbliche condivise. Alla Scuola ha partecipato anche il Comune di Putignano, nella persona dell’assessore alla partecipazione. Alla conclusione del percorso, sono stati organizzati quattro “cantieri della partecipazione”, di cui due nel Comune di Putignano: uno è “Facciamo il Macello” e l’altro è “Sbilanciati e di’ la tua!” il Bilancio Partecipativo del quartiere di San Pietro Piturno (descritto in seguito).

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POLITICHE SOCIALI


introduzione

INTRODUZIONE L’attenzione di questa Amministrazione, in materia di politiche sociali, si è ispirata ad una idea di città orientata al miglioramento alla qualità della vita, al benessere e alla coesione sociale. In questa ottica, prima si sono analizzate le necessità delle persone e poi si è provveduto a verificare la congruità delle attività poste in essere dall’Amministrazione rispetto a tali necessità. Questa analisi ha portato a riformulare completamente la modalità di realizzazione della gran parte delle attività già esistenti e specialmente a formularne delle altre, per rispondere ad esigenze mai appagate. Il Comune di Putignano è capofila del Piano di Zona (Putignano, Castellana Grotte, Alberobello, Locorotondo, Noci, ASL BA/5), con un notevole impegno in termini di attività gestionale e organizzativa. Dall’istituzione dei Piani di Zona, da parte della Regione, molte delle attività realizzate nelle politiche sociali, rientrano nelle attività di questi. Ciò significa pensare a politiche che abbiano un respiro più ampio rispetto alle singole municipalità e significa anche che vi sono ulteriori riserve finanziarie rispetto a quelle proprie dei singoli Comuni. Una attività di importanza strategica portata avanti dall’Amministrazione, è stata quella di decidere di valorizzare il ruolo del Comune nella programmazione sociale e socio-sanitaria nel contesto del Piano Sociale di Zona. Questa azione mirata, ha permesso al Comune di Putignano di rafforzare il ruolo di leadership nel Piano di Zona e grazie alla collaborazione instaurata con gli altri soggetti che ne fanno parte, si sono potuti raggiungere notevoli obiettivi, anche rispetto ad altri ambiti territoriali, ottenendo per questo premialità dalla Regione Puglia. Essendo capofila, il Comune di Putignano ha dovuto dotarsi di una sede per l’ufficio del Piano di Zona. Per questo si è deciso di utilizzare un vecchio appartamento di proprietà del Comune, la cui ristrutturazione e messa a norma, è stata a carico del Piano di Zona.

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> centro diurno per anziani > servizio domiciliare anziani > centro socio educativo “Franco Paolillo” potenziare i servizi rivolti alle fasce più esposte al rischio di esclusione sociale, attivando oltre che le risorse comunali, regionali, della AUSL e del FNPS, anche le risorse finanziarie messe a disposizione da leggi di settore per le quali è prevista la presentazione di progetti (es. legge 309/90) o attraverso la partecipazione ad iniziative comunitarie (es. equal) > fondi regionali del piano sociale di zona > assistenza domiciliare integrata ad anziani (A.D.I.) > telesoccorso e teleassistenza

PREVISTO DAL PROGRAMMA DI MANDATO realizzato > in corso | in partenza > non realizzato >

POLITICHE SOCIO - ASSISTENZIALI INTEGRATE E POLITICHE PER LA FAMIGLIA programmare l’offerta dei servizi sociali di concerto con le organizzazioni del terzo settore e con gli operatori sociali privati e pubblici presenti sul territorio > attività socio - educative e ricreative > attività di doposcuola attivare un tavolo permanente di confronto per le politiche sociali tra comune e privato sociale > protocollo d’intesa con il centro servizi al volontariato San Nicola di Bari e apertura sportello per coordinamento e assistenza alle associazioni presso l’URP garantire la qualità dei servizi, rigettando il principio del massimo ribasso per l’aggiudicazione delle gare d’appalto rivolte alla gestione dei servizi e avviare il percorso di accreditamento dei soggetti che erogano servizi > modifica regolamento per le gare d’appalto

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previsto dal programma

previsto dal programma

potenziare le strutture esistenti per favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta di servizi

favorire percorsi di integrazione culturale con gli immigrati data la continua evoluzione del fenomeno, allo scopo di evitare nei prossimi anni una frattura tra cittadini di etnie diverse > sportello mediatore culturale

intervenire per evitare fenomeni di “ghettizzazione” di quartieri con particolari problematiche, come san pietro piturno, per i quali bisogna ripensare agli interventi sociali in modo integrato con le politiche urbanistiche, abitative e per il lavoro oltre che garantendo una maggiore presenza delle istituzioni > centro socio educativo comunale “Franco Paolillo” > attività e progetti previsti all’interno dell’approvato PIRP (piano integrato per la riqualificazione delle periferie) potenziare e sostenere la mensa sociale anche per le persone in stato di accertato bisogno > servizio di assistenza domiciliare integrata attuare e promuovere interventi integrativi di promozione e sostegno alla maternità, con particolare riguardo alle situazioni di disagio > asilo nido > sostegno ai bambini non riconosciuti (assegni mensili) > inserimento minori presso strutture in forma residenziale promuovere un sistema tariffario che tenga conto della composizione del nucleo familiare > concessione di prestazioni agevolate su servizi comunali: mensa scolastica, asilo nido, scuole materne private, ecc. favorire e sostenere la permanenza dei soggetti deboli nella realtà familiare > interventi economici con carattere ordinario a favore di minori riconosciuti dalla sola madre promuovere e sostenere servizi di assistenza all’infanzia anche gestiti direttamente da associazioni di famiglia e/o no profit > gestione asilo nido comunale, in convenzione con la cooperativa sociale proposta sino al 2011 > home maker: assistenza domiciliare educativa gestione del servizio di assistenza domiciliare educativa in convenzione con la coop. Esedra. ad oggi usufruiscono del servizio n. 14 bambini (5 famiglie) > escursioni al mare

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estate creAttiva La prima edizione risale al 2006, è stata pensata come attività ludica per i bambini, ma spesso coinvolge tutta la cittadinanza. Viene realizzata dall’Associazione Primo Teatro e ha la caratteristica che si svolge per strada e in maniera itinerante per i quartieri della città. Con una spesa annuale di circa cinque mila Euro vengono coinvolti direttamente decine di bambini e indirettamente centinaia di persone che assistono divertite ai giochi. L’idea di base è quella di far divertire ed educare allo stesso tempo, vivendo lo spazio pubblico per trasmettere alla città il divertimento e la voglia di stare insieme.

area minori centro socio educativo comunale Franco Paolillo Rispetto ai minori, assicura le seguenti attività: educative a supporto dell’autonomia, di socializzazione, animazione, ludiche e ricreative, di supporto nelle attività scolastiche ed extrascolastiche finalizzate a combattere l’evasione scolastica, laboratori di manualità (si fa presente che il Centro è dotato di tutte le attrezzature occorrenti per il laboratorio di cartapesta e ceramica, ecc.), sportive, culturali; rispetto ai genitori e alla famiglia assicura le seguenti attività: di sostegno e supporto alla famiglia, azioni di sostegno alla genitorialità, costruzione di spazi e percorsi di riferimento con azioni di ascolto, di riflessione e di orientamento, educativa domiciliare, infine, attività collaterali, finalizzate alla partecipazione del centro diurno ad eventi o manifestazioni cittadine. Nel primo anno la gestione del centro è avvenuta nell’ambito del progetto “Fata Turchina” e finanziata con: > 38.000,00 euro dal Fondo Nazionale per le Politiche Sociali - Area Politiche per i Minori; > 2953,00 euro Cofinanziamento Comuni bilancio 2007 (Piano di Zona) A chiusura del progetto “Fata Turchina” il Comune ha indetto un bando di gara con il quale ha attribuito il servizio di gestione del Centro, ad una struttura privata, per tre anni (dal 6 febbraio 2008 al 5 febbraio 2010) con una spesa totale di 158.400,00 Euro totalmente auto-finanziati.

estate creattiva n° bambini spesa

2006

2007

2008

45

56

67

5.000,00

5,000,00

5.000,00

dettagli | oltre programma

dettagli | oltre programma

DETTAGLI OLTRE IL PROGRAMMA

escursioni al mare Tali attività si svolgono nei mesi si luglio e agosto e sono aperte a tutti, vi è una media di n.80 minori l’anno, con età compresa tra i sei e i quindici anni. Il servizio è stato ri-organizzato, avvalendosi della collaborazione di Associazioni, che espletano attività di animazione, ricreative ed educative realizzate in lidi attrezzati ubicati tra Monopoli e Torre Canne per mezza giornata.

2005

2006

2007

2008

50

90

85

98

spesa totale

16.841,00

14.636,00

14.637,00

16.660,00

a carico del comune

15.359,00

12.937,00

11.951,00

12.425,00

compartecipazione spese

1.482,00

1.699,00

2.686,00

4.235,00

n° minori

A Putignano attualmente esistono quattro associazioni che svolgono attività di sostegno scolastico nelle ore pomeridiane dei giorni feriali e per la durata dell’anno scolastico (da ottobre a maggio). Tali attività sono aperte alla cittadinanza. Il Comune di Putignano si assume l’onere di pagare la retta (130 Euro al mese) per circa 60 ragazzi provenienti da famiglie in precarie condizioni economiche.

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59


rassegna teatrale “sere d’estate”

centro diurno per anziani

Organizzata dal 2006 dalla Compagnia Teatrale “I COMMEDIANTI” presso la masseria “Angiulli Nuova”. Il Comune acquista un pacchetto di abbonamenti, offrendo la possibilità di partecipare gratuitamente a n.50 anziani che abbiano compiuto i 65 anni d’età e garantendo anche il trasporto per raggiungere il luogo dell’evento

Nel settembre 2008 è stato finalmente inaugurato il nuovo Centro Diurno per anziani, trasferitosi dalla vecchia sede di via Alberobello alla attuale nuova sede in via Angelini. L’allestimento della nuova sede, con l’acquisto degli arredi necessari, ha avuto una spesa di 20 mila Euro.

costi di gestione

2005

2006

2007

2008

2009

43.175,00

50.788,00

53.621,00

64.550,00

65.000,00

Assistenza Domiciliare Integrata ad Anziani (A.D.I.)

soggiorno termale anziani Ogni anno il Comune organizza un soggiorno termale per anziani, ottenendo sempre un grande successo, non solo in termini numerici, ma anche e soprattutto, in termini di soddisfazione, da parte dei partecipanti, per la qualità del soggiorno e per il clima umano che si istaura tra i partecipanti durante l’escursione.

destinazione n° fruitori spesa totale (euro)

Numero di interventi pari a 60 ore settimanali svolte da 2 operatori. Gli utenti che usufruiscono di tale servizio sono attualmente n.21. Il servizio comprende anche interventi infermieristici per circa n. 40 anziani. Il servizio viene svolto dalla società Servizi al Territorio.

spesa totale

É un servizio di Ambito (Piano di Zona) erogato in collaborazione con la ASL BA/5 per le prestazioni sanitarie ad utenti non autosufficienti. Per il Comune di Putignano vi sono in media dieci assistiti

soggiorno termale per gli anziani

servizio domiciliare anziani

2005

2006

2007

2008

ischia

abano terme

salsomaggiore

sciacca

46

46

46

77

37.300,00

34.300,00

33.200,00

72.030,00

2005

2006

2007

2008

35.615,00

41.896,00

43,926,00

51.431,00

dettagli | oltre programma

dettagli | oltre programma

area anziani

casa di riposo comunale “Donna Giulia Romanazzi Carducci” Convenzione per n°35 posti riservati. Immobile in fase di ristrutturazione e trasformazione di n. 50 posti letto in struttura protetta. In media sono presenti 30 ospiti. La spesa totale varia in funzione del numero di ospiti e alla rivalutazione annuale della retta.

spesa totale

2005

2006

2007

2008

275.000,00

316.000,00

324.000,00

291.000,00

2005

2006

2007

2008

2.500,00

3000,00

3.500,00

4.500,00

servizio lavanderia Destinato a 10 anziani.

festa di Natale Manifestazione in occasione delle festività natalizie ed eventi particolari. Anche questa è una manifestazione molto sentita, tanto che il numero di partecipanti per le scorse edizioni è stato in media di circa 500 persone con un leggero incremento negli anni.

festa di Natale per gli anziani

2005

2006

2007

2008

spesa a carico del comune

9.200,00

11.000,00

12.848,00

11.000,00

spese per doni

1.500,00

1.500,00

1.500,00

1.500,00

10.700,00

12.500,00

14.348,00

12.500,00

spesa totale

60

spesa totale

interventi per anziani non autosufficienti Tramite inserimenti in Case Protette, Residenze Sanitarie Socio Assistenziali (R.S.S.A.) n°12 utenti l’anno dal 2005.

spesa totale

2005

2006

2007

2008

110.000,00

108.000,00

93.000,00

115.000,00

61


n° assistiti spesa totale

gruppo di 6 persone svantaggiate. La spesa per l’operazione è stato di 32.854 euro.

2005

2006

2007

2008

4

6

3

6

7.197,00

24.800,00

12.000,00

19.000,00

abbonamento al servizio pubblico Per gli anziani residenti nei quartieri di San Nicola e San Pietro Piturno è possibile ottenere il contributo per l’abbonamento ai mezzi pubblici. A seconda dei casi (situazione reddito) il contributo va dalla copertura totale del costo di abbonamento ad una compartecipazione dell’anziano di massimo 10 Euro. Concesso a n°25 anziani.

progetto “la bella età - voglia di vivere” consistente in attività socio culturali e ricreative in favore di anziani. Realizzato per un anno 2007-2008.

servizio fornitura pasti anziani in favore di n° 25 anziani

inclusione sociale econtrasto alla povertà

progetto dipendenze patologiche Progetto di Ambito di Formazione, sensibilizzazione e informazione presso scuole e associazioni e genitori (anno 2008-2009).

custodia dei bagni pubblici Convenzione con Associazione di volontariato che assicura custodia bagni pubblici utilizzando soggetto svantaggiato. Anno 2009.

contributi assistenziali Concessi sia in forma ordinaria che straordinaria a sostegno di famiglie in stato di accertato disagio economico. Il sostegno può riguardare ad esempio la copertura dell’affitto (contributo ordinario mensile) oppure un contributo ad integrazione del reddito familiare (ordinario mensile oppure una tantum in casi straordinari) o ancora, il rimborso di spese mediche documentate.

n° nuclei familiari spesa totale

“un dono per te” In occasione del Natale vengono erogati dei buoni spesa in favore di famiglie bisognose. Fino al 2006, veniva consegnato un pacco regalo contenente cibarie di vario genere, prescindendo da gusti ed esigenze specifiche; per questo, dal 2007 si è deciso di donare dei buoni spesa che potessero permettere alle famiglie di scegliere liberamente cosa acquistare. I buoni hanno valore nominale di 50 Euro e sono stati forniti a 115 famiglie nel 2007 e 120 nel 2008. Le famiglie individuate dal servizio sociale e dalla associazioni che si occupano di assistenza sociale. Questa formula più discreta, ha riscontrato un particolare favore da parte dei fruitori.

“patti per l’inclusione sociale, la legalità e la sicurezza” Nel 2008,i n collaborazione con il PIT Valle d’Itria, è stato permesso l’inserimento lavorativo di n. 8 soggetti svantaggiati per un periodo di 18 mesi. Delle 8 persone, 2 sono impiegate nella gestione del sito Web e 6 sono impiegate per la manutenzione del verde pubblico.

inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati Nel 2007 per un periodo di 6 mesi (7marzo07 – 22agosto07) è stato affidato il servizio di manutenzione del patrimonio Comunale (cimitero –aree verdi circostanti le scuole elementari e medie del territorio comunale) a un

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dettagli | oltre programma

dettagli | oltre programma

residenze sanitarie assistenziali (strutture riabilitazione)

spesa media per famiglia

2005

2006

2007

2008

45

65

83

85

98.000,00

123.000,00

143.000,00

150.000,00

2177,78

1892,31

1722,89

1764,71

Fino al 2007 la spesa era in parte finanziata dal Fondo Globale Socio-assistenziale regionale. Dal 2008 l’intervento è a totale carico del Comune.

contributi a sostegno pagamento canone d’affitto Il fondo è disponibile dall’anno 1999. Ogni anno viene emesso un bando e le domande di contributi si riferiscono al canone di affitto corrisposto nell’anno precedente e il sussidio viene erogato nell’anno successivo a quello di emanazione del bando. I fondi sono essenzialmente regionali, i Comuni che intendono contribuire con una quota parte, fanno scattare una premialità, come di seguito specificato

anno

stanziamento

fondo comunale

premialità ottenuta

totale

2006

210.000

7.000

73.056

290.056

2007

207.958

7000

53.355

268.313

Sulla base della normativa vigente, i soggetti destinati a ricevere il sussidio vengono suddivisi in base al reddito in due fasce: A e B. In riferimento al bando 2007 il reddito massimo consentito per la collocazione in fascia B è 13.000 euro (ISEE). Tali valori massimi subiscono, per le due fasce, un incremento pari al 25% in presenza di situazioni di

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anno

2006

2007

richieste pervenute

332

304

richieste giudicate ammissibili

341

315

Tra le condizioni di ammissibilità al sussidio, vi è quella che il contratto di affitto deve riguardare abitazioni di categoria catastale non superiore ad A3.

area sostegno alla disabilita’ inserimenti semiresidenziali per disabili Presso il Centro Socio-educativo “Casa Sant’Antonio” Opera Don Guanella di Alberobello. Servizio integrato nel Piano di Zona e riguarda n. 9 disabili per il Comune Putignano.

servizio trasporto per disabili Presso il centro socio-educativo Don Guanella di Alberobello – periodo infra scolastico.

mezzo, concesso al Comune in comodato d’uso gratuito fino al 20010, dalla Ditta MGG “Mobilità Gratuita Garantita”. La gestione del servizio è affidata ad una Associazione di volontariato.

servizio trasporto Copre le esigenze di trasporto di persone disabili per raggiungere la scuola o il Centro di Riabilitazione. Gestito dalla A.U.S.L. BA/5, ne usufruiscono circa n°55 utenti. La spesa è a carico del Comune per il 60% e della A.U.S.L. BA/5 per l’altro 40%.

trasporto scolastico In favore di disabili (circa 15 utenti) per la scuola media superiore.

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svantaggio presenti nel nucleo familiare (età superiore ai 65 anni, presenza di un disabile, di un ex-detenuto, presenza di tre figli minori o in caso di ragazze madri). Il massimo contributo erogable è pari a 3099 Euro per i soggetti ricadenti in fascia A e pari a 2325 per quelli di fascia B. Con la disponibilità attuali i contributi sono stati assegnati in misura pari a circa il 50% del massimo erogabile per ciascuna fascia (più precisamente 54% - bando 2006 – e al 49% - bando 2007). Le richieste di contributo vanno accompagnate dalla documentazione riguardante il reddito familiare, dal contratto di affitto e a partire dal bando 2007 anche dal modello F23 attestante il pagamento della tassa annuale di registrazione del contratto medesimo. Le richieste relative ai bandi 2006 e 2007:

convenzione con centro diurno socio educativo Per disabili “Casa sant’Antonio” di Alberobello per l’inserimento di disabili.

volontariato contributi ad associazioni Ogni anno vengono supportate iniziative particolarmente meritorie, proposte dalle associazioni. Ogni anno, in media, vengono supportate le attività di 15 associazioni.

contributo

2005

2006

2007

2008

20.000,00

25.000,00

25.000,00

26.000,00

assistenza domiciliare a disabile (progetto individualizzato) Totale Finanziamento regionale: 12.000 circa dal 2006 ad oggi.

assistenza scolastica specialistica

Concessi contributi (totale 3.000 Euro) a n.2 associazioni di volontariato per attivare le Adozioni a distanza.

In favore di alunni con disabilità grave riconosciuti con la Legge 104/92. Servizio integrato nel Piano di Zona e riguarda n. 8 bambini per il Comune di Putignano.

interventi a favore della famiglia

accompagnamento a soggetti svantaggiati e disabili

contributi “prima dote”

Servizio di trasporto per raggiungere centri sanitari utilizzando un pullman attrezzato per disabili e anziani. Il

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adozioni a distanza

Dal 2007, concessi a sostegno delle famiglie con bambini da 0 a 36 mesi (Servizio integrato nel Piano di Zona).

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borse “Città di Putignano”

Vengono erogati contributi per i nuovi nati, purché la famiglia non superi un reddito imponibile stabilito (ad es. per l’anno 2008 è pari a 31.223). Negli ultimi anni i contributi assegnati hanno oscillato tra le 70 e le 100 unità per anno.L’entità di ogni assegno erogato è stata di 1492 Euro nel 2007 e di 1497 Euro per il 2008.

Sono premialità assegnate direttamente dal Comune a studenti meritevoli per motivi di profitto scolastico, su segnalazione fatta dai Dirigenti Scolastici. L’importo delle Borse è di 200 euro per la Scuola Media e 250 per quella Superiore. Ogni anno vengono assegnate circa 20 borse di studio.

sostegno alle famiglie numerose Vengono erogati contributi alle famiglie con tre o più figli minori purché il reddito imponibile non superi un limite che per il 2008 è fissato in 22.480 euro. Negli ultimi anni i contributi assegnati sono stati un centinaio l’anno. L’entità di ogni assegno erogato è stata di 1596 euro nel 2006 e di 1623 euro nel 2007.

assegno di cura Dal 2008, Contributi a sostegno delle famiglie con soggetti non autosufficienti (servizio integrato nel Piano di Zona). Sono stati erogati 50 assegni ad altrettante famiglie per una cifra di 6 mila Euro in l’anno, una tantum.

“famiglie al cinema” In collaborazione con l’Assessorato alla Cultura, dal 2006 viene organizzata la rassegna cinematografica “Famiglie al cinema”. Il fine è quello di incentivare le famiglie ad uscire inseme per stare in compagnia usufruendo di un prodotto culturale alternativo alla Televisione.

fondo nazionale L.431/98

DIRITTO ALLA SALUTE E DIFESA DI PRESIDI SANITARI ESISTENTI

diritto alla salute

dettagli | oltre programma

sostegno alla maternità (per madri non lavoratrici)

Pur consapevoli che le competenze sanitarie esulano da quelle del Comune, questa Amministrazione si è impegnata nella difesa e nel potenziamento delle strutture sanitarie locali.

previsto dal programma di mandato

Contributi sul canone di locazione con un Cofinanziamento Comunale per circa 400 beneficiari.

realizzato > in corso | in partenza > non realizzato >

azioni per la pubblica istruzione sussidi per l’acquisto di libri scolastici Di questo tipo di sussidi ne usufruiscono famiglie con reddito ISEE non superiore ai 10.632,94 Euro. L’entità dei singolo sussidi è variabile con un massimo di 150 Euro per singolo contributo. Ogni anno vengono erogati circa n.600 sussidi, per un importo totale che si aggira sui 50 mila Euro (fondi regionali).

borse di studio Di questo tipo di sussidi ne usufruiscono famiglie con reddito ISEE non superiore ai 10.632,94 Euro. Ogni anno vengono erogate circa n.750 borse di studio per un importo complessivo di circa 60 mila Euro (fondi regionali).

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DIRITTO ALLA SALUTE E DIFESA DI PRESIDI E SERVIZI SANITARI ESISTENTI tutela della sanità locale > > > >

approvazione progetto in variante della nuova ala dell’ospedale cittadino (lavori in corso) ristrutturazione del presidio ospedaliero in San Michele Monte Laureto riconoscimento dell’ospedale, nel piano sanitario regionale, come struttura di riferimento accoglimento delle richieste avanzate dal Comune alla Regione Puglia per l’apertura di nuovi reparti e l’acquisizione di nuovi macchinari. > corsi di formazione professionale rivolti a medici specialisti organizzati tramite la Fondazione Leopardi nella sua Luce

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IMPRESA E LAVORO


introduzione

INTRODUZIONE Questa Amministrazione sul fronte dell’impresa e del lavoro, si è attivata per consolidare e rendere attrattivo il sistema territoriale, dove investimenti, innovazione, infrastrutture e servizi avanzati costituiscono le architravi dello sviluppo. Territorio come strumento di marketing, orientato ad attrarre investimenti attraverso la valorizzazione delle opportunità date anche da organismi sovra-comunali come il PIT o il consorzio “Trulli, Grotte, Mare”.. Tale politica è tesa a favorire occasioni di lavoro anche di concerto con altri Enti come la Provincia di Bari, con la quale è stato possibile rilanciare a pieno titolo il “Centro per l’Impiego”.

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PREVISTO DAL PROGRAMMA DI MANDATO realizzato > in corso | in partenza > non realizzato >

RILANCIO DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE, POLITICHE ATTIVE PER L’OCCUPAZIONE

> agevolazione dell’insediamento di nuove imprese nella Zona Industriale attraverso la facilitazione dell’accesso ai terreni > piano di regimentazione delle acque > risposta a varie richieste di insediamento di nuovi opifici industriali promozione di nuove politiche commerciali e turistiche, integrate con le vocazioni culturali e produttive cittadine (abbigliamento, agroalimentare, mobile - arredo) > promozione e organizzazione della partecipazione ad eventi locali e internazionali > organizzazione convegno in occasione dei 70 anni della scoperta delle Grotte > portale ITRIA MARKETING, come strumento di marketing territoriale

INCENTIVAZIONE DELLO SVILUPPO TURISTICO

> Il Comune ha contribuito in modo sostanziale al potenziamento del Centro per l’impiego, raddoppiandone strutture e organico.

favorire la realizzazione di strutture ricettive avendo particolare attenzione a valorizzare il patrimonio edilizio esistente sia urbano che extraurbano > rispetto alla ricettività vi sono state perlopiù iniziative di tipo privato (in maggioranza bed & breakfast) promuovere l’inserimento di Putignano nei circuiti turistici nazionali e favorire la realizzazione di circuiti turistici all’interno del territorio di Putignano con il coinvolgimento di cooperative giovanili e privati > parteciazione alla BIT (Borsa Internazionale del Turismo) di Milano > sportello Informazione e accoglienza Turistica (IAT – Piazza Plebiscito) - Consorzio Trulli, Grotte, Mare partecipazione all’Expo Turismo con la rappresentazione della sfilata del Carnevale > turismo Sociale con il Progetto “il Gusto dei Luoghi” progetto “città aperte 2008” per la valorizzazione turistica del nostro territorio mediante visite guidate alle grotte, nel centro storico ed in alcune chiese promuovere a favorire la concertazione con altri enti territoriali al fine di incentivare la permanenza turistica nel nostro territorio

promozione del distretto industriale

> consorzio “Trulli, Grotte, Mare”

creazione di una agenzia pubblico/privato di sviluppo locale per il rilancio dei settori produttivi in crisi, la valorizzazione dei comparti competitivi per attività di marketing territoriale per il pieno utilizzo dei fondi comunitari (sportello europeo), eventualmente anche attivando un apposito ufficio o stipulando idonee convenzioni > sono stati attivati interventi di sostegno allo sviluppo non adottando però una formula strutturata di coordinamento a livello comunale, puntano maggiormente sulla concertazione sovra-territoriale (PIS, PIT, Area Vasta) attivazione dello sportello unico per le imprese > vedi sopra promozione dell’attivazione dello sportello impresa giovani/ informagiovani

> è un’azione che necessariamente risente delle recenti novità della politica regionale sui distretti, pertanto, per motivi di tempo e per la complessità dell’argomento non si è potuto agire in maniera seria e importante sull’argomento la partecipazione attiva a iniziative di programmazione negoziata sovracomunale (PIT, PIS, patto territoriale, ecc.) > il Comune è stato attivamente presente su tutti i tavoli di programmazione economica e territoriale di cui era parte adozione di una visione strategica per il settore edilizio, incentivando politiche del riuso e l’edilizia convenzionata ed agevolata > sblocco di tutte le lottizzazioni giacenti > adozione del regolamento per l’edilizia convenzionata, gestita direttamente dal Comune > redazione di progetti di edilizia a canone agevolato > piano di riqualificazione del centro storico > piano di riqualificazione del quartiere San Pietro Piturno

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favorire l’insediamento di attività produttive

previsto dal programma

previsto dal programma

RILANCIO DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE, POLITICHE ATTIVE PER L’OCCUPAZIONE

AGRICOLTURA tutela dei prodotti agricoli non è stato possibile agire direttamente sul tema specifico indicato, ma si è intervenuto a sostegno delle imprese agricole: > manutenzione delle strade comunali delle aree rurali con nuova bitumazione > potenziamento progressivo della rete di distribuzione dell’acqua per l’agricoltura > distribuzione della posta nelle zone rurali > ottenimento di finanziamenti per lo stato di calamità dovuto alla alluvione > manutenzione del verde lungo le strade rurali > adesione al Gruppo di Azione Locale (GAL) “Barsento”

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Lo sportello Informazione e Accoglienza Turistica, ha l’obiettivo di divenire un punto di riferimento per tutti coloro che vorranno visitare e permanere nella città di Putignano. Lo sportello è stato realizzato grazie alla partecipazione ad un bando regionale (POR Puglia 2000-2006), che ha permesso al Comune di ottenere un finanziamento di 70 mila Euro, utilizzati per la ristrutturazione e l’allestimento dei locali in Piazza Plebiscito e per la dotazione della segnaletica informativa per i turisti. Lo sportello verrà gestito da una associazione da individuare con specifica gara pubblica. Lo IAT fa parte della rete territoriale che permette di creare le sinergie tra i territori, ormai necessarie per offrire al turista un servizio efficace.

DETTAGLI OLTRE IL PROGRAMMA zona industriale Ruolo attivo e propositivo nell’ambito del PIT ha permesso di intercettare finanziamenti europei per circa 1,5 miloni di Euro attraverso manovre di recupero di somme già programmate in precedenza, ma rimaste inutilizzate fino a quel momento. Con tale somma è stato possibile realizzare opere nella Zona Industriale, in particolare: Opere per la razionalizzazione del traffico, urbanizzazione, piano di regimentazione delle acque.

il consorzio Trulli Grotte Mare Quella del Consorzio Intercomunale vuole essere una proposta capace di stimolare le capacità imprenditoriali, di porle al servizio di un territorio che nel turismo individua una risorsa adeguata a sostenere in modo omogeneo ed uniforme la crescita economica che in questo settore non può prescindere dal miglioramento dei servizi, dalla tutela e dal recupero dei beni architettonici ed ambientali, dalla formazione di nuovi operatori turistici e culturali. Nove comuni, con affinità culturali, economiche e sociali, depositari di un invidiabile patrimonio artistico, monumentale ed ambientale, hanno deciso di intraprendere una politica turistica nella quale il fine principale è quello di privilegiare la promozione e la valorizzazione del territorio di riferimento mediante la programmazione di attività culturali ed economiche. Questa necessità ha motivato Alberobello, Castellana Grotte, Conversano, Fasano, Locorotondo, Monopoli, Noci, Polignano a Mare e Putignano, ad istituire il Consorzio Turistico Intercomunale “Trulli, Grotte, Mare”. La partecipazione del Consorzio Turistico Intercomunale “Trulli, Grotte, Mare” alle principali rassegne espositive sul turismo che porteranno all’inserimento più continuo nei circuiti e nei sistemi internazionali di scambio, è il segnale più evidente di questo sforzo, accompagnato e sostenuto da iniziative che concorrano a promuovere, commercializzare e de-stagionalizzare l’offerta turistica.

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dettagli | oltre programma

dettagli | oltre programma

sportello Informazione e Accoglienza Turistica (IAT)

grotte La valorizzazione della Grotta del Trullo e del parco attiguo in chiave turistica e sociale, è stato un importante progetto voluto da questa Amministrazione. L’Amministrazione ha puntato con forza sulle potenzialità del comprensorio, interessando con gli interventi sia le Grotte che la zona circostante del “Parco Grotte”, nella convinzione che l’effetto combinato degli interventi, potesse rispondere con maggiore efficacia alla valorizzazione del patrimonio ambientale, attivando un positivo effetto volano per una nuova strategia di sviluppo incentrata sulla valorizzazione ambientale e turistica, che potesse permettere di fare “vivere” il luogo sia dai turisti che dai cittadini. In occasione dei 70 anni dalla scoperta. È stato organizzato un convegno che si è articolato in varie sedute, per diffondere sia l’evento della scoperta che per comprenderne la portata e il significato.

il portale del marketing della Valle d’Itria Il portale del Marketing della Valle d’Itria è un importante strumento nato per conto del PIT 5 comprendente i Comuni di Martina Franca, Putignano, Alberobello, Locorotondo, Castellana Grotte, Monopoli, Noci e le Province di Bari e Taranto. Itria Marketing è uno strumento avanzato per presentare e posizionare le potenzialità produttive della Valle d’Itria, ed è una grande opportunità per le aziende e per tutto il territorio. L’obiettivo è essere un punto di riferimento per imprese, investitori potenziali e Istituzioni. La strumentazione elettronica (servers) su cui si basa il portale è collocata presso il Comune di Putignano, che ne ha curato l’acquisto e l’istallazione per conto del PIT.

centro per l’impiego L’Amministrazione è direttamente intervenuta per ampliare e rimodernare completamente le strutture che ospitano il Centro per l’Impiego. Con la nuova struttura si sono potenziati anche gli strumenti a disposizione del Centro, che in precedenza non era dotato neppure di linea telefonica. In accordo con la Provincia di Bari è stata anche raddoppiata la dotazione di personale, passando da quattro a otto unità.

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TERRITORIO E AMBIENTE


introduzione

INTRODUZIONE La filosofia di base è stata quella di dare piena esecuzione alle azioni previste dal Piano Regolatore già esistente, per rispondere alle immediate esigenze, piuttosto che impegnarsi su un nuovo strumento urbanistico che avrebbe comportato altri ritardi con il conseguente aggravio della situazione esistente. In questa maniera si è inteso appianare tutte le situazioni pregresse per poi poter ripartire e pianificare con maggiore tranquillità e accuratezza l’evoluzione urbanistica della città. Su questa base si è proceduto permettendo uno sviluppo territoriale, ponderato a favore del territorio e della comunità, dando spazio alle iniziative private e tenendo sempre presente l’importanza della casa e del territorio. In particolare si è proceduto a:

> approvazione dei piani di lottizzazione previsti e giacenti in attesa da vari anni, azzerando tutto l’arretrato di vari anni precedenti. Questa azione è stata la leva che ha permesso di aumentare l’offerta di edilizia residenziale sul mercato edilizio della città, con la conseguenza di aver influenzato l’abbassamento dei prezzi; > redazione del nuovo Regolamento per l’Edilizia Convenzionata, che riporta nel potere del Comune la gestione delle graduatorie di edilizia convenzionata; > approvazione del Piano di Recupero del Centro Storico e del quartiere San Pietro Piturno.

ambiente e igiene urbana Le tematiche connesse con la gestione dei rifiuti, hanno assunto una notevole rilevanza negli ultimi anni in quanto sono sempre più frequenti i casi in cui gli impianti esistenti sono insufficienti per far fronte all’attuale fabbisogno. Molte attività sono state condizionate dall’Ambito Territoriale Ottimale (ATO), che è il soggetto responsabile sul territorio, a cui fanno capo gran parte delle attività in materia di gestione rifiuti. Il Comune di Putignano rientra nell’Ambito Territoriale Ottimale BA/5 con i Comuni di Noci, Turi, Castellana Grotte, Alberobello e Sammichele di Bari. La pianificazione regionale in materia di gestione dei rifiuti solidi urbani suddivide il territorio regionale, in 15 bacini di utenza che corrispondono agli Ato (Ambiti territoriali ottimali). La suddivisione in Ato è principalmente finalizzata a conseguire adeguate dimensioni gestionali, definite sulla base di parametri fisici, demografici e tecnici, per il superamento della frammentazione delle gestioni del servizio di gestione integrata dei rifiuti.

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realizzato > in corso | in partenza > non realizzato >

POLITICHE PER IL RECUPERO E LA VALORIZZAZIONE DEGLI SPAZI URBANI E DELLE INFRASTRUTTURE

centro storico

previsto dal programma di mandato

CENTRO STORICO la verifica e la successiva applicazione del piano di recupero di recente adottato anche prevedendo incentivi al recupero non invasivo degli immobili > approvazione del piano di recupero la disciplina del traffico in tutte le ore e la risoluzione del problema dei parcheggi > aree parcheggio per i residenti > sistemi di regolazione dell’accesso “Pilomat” > vigile urbano con competenza esclusiva sul centro storico l’abbinamento dell’utile al bello nell’erogazione dei servizi e nell’arredo urbano, evitando l’aggressione dei simboli di maggiore interesse > recupero fisico degli spazi culturali storici (palazzo del Balì, biblioteca comunale) > sostegno ad iniziative antiche e nuove per la rivitalizzazione del centro storico > interventi mirati di arredo urbano, in proprio e in collaborazione con le associazioni la rivalutazione e il potenziamento dei contenitori culturali già esistenti (biblioteca comunale, teatro, palazzo Romanazzi - Carducci), affinché il centro storico ritorni ad avere il nucleo di una rinascita sociale e civile

CENTRO STORICO Anche per il centro storico della città siamo ad un punto di svolta dato dall’approvazione del Piano di Recupero, che prevede non solo interventi strutturali, ma una vera e propria concezione della zona storica come fulcro di un nuovo modello di città e del modo di viverla. La visione futura a compimento degli interventi, unita al recupero e alla valorizzazione in chiave artistica e culturale di importanti strutture come il palazzo Romanazzi – Carducci e il teatro comunale, consentiranno di ridare lustro ad uno dei centri storici più caratteristici del nostro territorio.

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> “Polo della Rinascita Culturale della Città”: dopo decenni sono stati recuperati interamente il Museo e la Biblioteca Comunale ed è stato finanziato il recupero del Teatro Comunale. l’apertura ai privati della gestione dei suddetti contenitori, la proposizione di eventi culturali di ampio respiro, l’opportuno rapporto tra attività private, e la residenza > aperture del Palazzo Romanazzi – Carducci per permetterne la visita in attesa che venga aperta definitivamente tutta la struttura al termine dei lavori di ristrutturazione come sede del “Museo Civico” > utilizzo del Palazzo Romanazzi – Carducci e della Biblioteca Comunale, come sede di rappresentanza per convegni ed altri eventi

POLITICHE PER IL RECUPERO E LA VALORIZZAZIONE DEGLI SPAZI URBANI E DELLE INFRASTRUTTURE PIAZZA ALDO MORO E AREA “EX FORO BOARIO” “concorso di idee” aperto al contributo dei cittadini > la complessità della problematica, ne ha reso difficoltosa la trattazione nei tempi di questo mandato

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previsto dal programma di mandato

PIRP

3 milioni euro

approvato

recupero villa Romanazzi

100 mila euro

approvato

5,7 milioni euro

in attesa di esito

PRU (piano recupero urbano)

POLITICHE PER IL RECUPERO E LA VALORIZZAZIONE DEGLI SPAZI URBANI E DELLE INFRASTRUTTURE SAN PIETRO PITURNO l’integrazione sociale ed urbanistica del quartiere con il resto della città e viceversa > realizzazione di attività di animazione (es. estate creAttiva) > ripristino della festa del quartiere > collegamento autobus anche nei giorni festivi l’incremento della presenza istituzionale, per promuovere il senso di cittadinanza nei residenti > progetto “Sbilanciati e di’ la tua!”, bilancio partecipativo di quartiere > celebrazione del Consiglio Comunale presso il quartiere la prosecuzione vigile nel già avviato recupero e valorizzazione delle strutture esistenti, attualmente abbandonate al degrado (villa Romanazzi Carducci, campetti sportivi, scuole, immobili IACP) > > > >

PIRP – piano integrato di recupero delle periferie PRU – piano di recupero urbano villa Romanazzi Carducci – piano di recupero risanamento del bosco nei pressi del quartiere

il sostegno alle realtà che operano nel quartiere > centro sociale diurno “Franco Paolillo” > ristrutturazione e allestimento del parco giochi > ristrutturazione della casa di riposo per anziani la promozione di politiche di incentivo all’apertura di esercizi commerciali ed attività di servizi > nell’ambito del Piano Integrato di Recupero delle Periferie (PIRP)

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S. Pietro Piturno

La principale convinzione che ha mosso questa amministrazione è che, l’integrazione sociale passa anche attraverso l’integrazione urbanistica. La partecipazione del Comune a programmi complessi di urbanistica, ha permesso di poter dare concrete risposte alle problematiche da troppo tempo irrisolte del quartiere San Pietro Piturno. Con questi progetti l’Amministrazione ha inteso dare risposta ad una serie di problematiche riconducibili al degrado edilizio, alla carenza di arredi urbani, di servizi, che contestualmente contribuiscono a risolvere altrettanto annosi problemi sociali. L’utilizzo combinato di finanziamenti per il recupero: PIRP, contratti di quartiere, Piano di Recupero Urbano, recupero della villa Romanazzi, permetteranno nei prossimi medi di dare il via a un reale piano di recupero complessivo ed organico, fatto di importanti interventi che daranno nuova luce al quartiere. Le risorse:

Un aspetto ritenuto fondamentale nell’azione sul quartiere è quello della partecipazione dei cittadini al percorso decisionale, che a partire dalla progettazione partecipata per il bando PIRP, si è andata sempre più rafforzando fino all’ultima esperienza del progetto “sbilanciati e di’ la tua!”.

sbilanciati e di’ la tua! bilancio partecipativo a San Pietro Piturno Nello sforzo di individuare modalità di sviluppo del quartiere di S. Pietro Piturno, il Comune di Putignano ha intrapreso da tempo un approccio partecipativo, attivando strumenti per condividere con i cittadini le decisioni sullo sviluppo del territorio. Ora intende proseguire invitando la cittadinanza a proporre ipotesi di interventi di riqualificazione del quartiere attraverso la sperimentazione di un processo di bilancio partecipativo. Il Bilancio Partecipativo, è un percorso di democrazia diretta e volontaria (rivolto ad esempio anche ai minori), dove la popolazione può discutere e decidere sulle risorse del bilancio pubblico e sulle politiche pubbliche. Il Bilancio Partecipativo, condotto con il protagonismo dei cittadini residenti nel quartiere di S. Pietro Piturno, acquisisce un valore aggiunto in quanto si inserisce in un progetto più ampio di valorizzazione del territorio e di arricchimento della cultura della partecipazione. Nello specifico, l’Amministrazione comunale, ha individuato la somma di 50 mila euro, la cui destinazione è stata fatta decidere ai residenti del quartiere che hanno partecipato al percorso proposto. In conclusione la somma destinata dal Comune, è stata spesa per l’acquisto di elementi per l’arredo urbano. Al di là della cifra e del come è stata spesa, l’aspetto importante in questo progetto è stato quello di dimostrare alla cittadinanza una reale attenzione alle loro istanze, che si concretizza anche in questi momenti di ascolto.

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interventi

INTERVENTI PER UNA CITTA’ VIVIBILE abbattimento delle barriere architettoniche > interventi vari diffusi su tutto il territorio > ristrutturazione del bagno pubblico con adeguamento ai requisiti per diversamente abili miglioramento dell’arredo urbano, incoraggiando anche forme di adozione di alcune aree da parte dei cittadini > adozione aree verdi zona Putignano 2000, Villa 1° Maggio, alcune aree prospicenti strade extraurbane graduale creazione di nuovi spazi verdi nell’area cittadina, valorizzazione di quelle già esistenti e rivalutazione delle aree a verde pubblico nelle nuove zone di espansione > parco 2000 rispetto delle aree destinate a verde pubblico, come previste nel P.R.G. di Putignano > idem manutenzione di tutte le aree a verde > assegnazione dell’appalto per la manutenzione complessiva delle aree a verde adeguamento del P.R.G. ai nuovi strumenti urbanistici sovracomunali previsti dalle leggi > come detto si è preferito puntare al completamento del PRG già in atto, prima di intraprendere nuove strade individuazione e/o attuazione di piano del traffico mirato a decongestionare la viabilità cittadina urbana (in particolare con la creazione di parcheggi) ed extra urbana e a ridurre l’inquinamento acustico e dell’aria nel centro abitato, favorendo la rete di trasporto pubblico > da realizzare in concomitanza con il nuovo PRG > ripristino della gara d’affidamento servizio di rimozione sospeso da vari anni > collegamento servizio taxi con quartiere San Pietro Piturno per domenica e festivi > rivisitato il percorso del servizio pubblico > attivato il collegamento Z.I. e Monte Laureto con relativi elementi di arredo urbano (paline e pensiline) > zone sosta blu: sostituzione servizio da grattini a parcometro > revisione di tutte le autorizzazioni per i parcheggi dei disabili > servizio notturno vigili urbani (venerdì e sabato notte fino alle 24.00 anziché alle 21.00). Con impiego di 3 vigili a turno valutazione della possibilità di creare isole pedonali (c.so Umberto I e centro storico, sentite le associazioni di categoria) in vista di una graduale creazione di una città a misura di bambino che preveda spazi dedicati alle esigenze dei più piccoli e percorsi ciclabili > regolazione traffico nel centro storico > pista ciclabile > piedibus sistemazione del mercato settimanale > la complessità della problematica, ne ha reso difficoltosa la trattazione nei tempi di questo mandato.

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LE OPERE PUBBLICHE PIÙ SIGNIFICATIVE opera > biblioteca comunale tipo d’intervento > ristrutturazione intero edificio importo > euro 1.700.000,00 atto di rifermento > D.D. 348/30.12.2005

opere pubbliche

previsto dal programma di mandato


opera > tipo d’intervento > importo > atto di rifermento >

Teatro Comunale rifacimento euro 5.000.000,00 G.C. 10/30.01.09

Palazzo del Balì ristrutturazione in ottica museologica euro 1.800.000,00 G.C. 5/06.08.04

opera > tipo d’intervento > importo > atto di rifermento >

parco 2000 nuova realizzazione euro 1.158.074,48 G.C. 67/11.04.08

opere pubbliche

opera > tipo d’intervento > importo > atto di rifermento >


opera > rifacimento manto strade urbane e extraurbane importo > euro 2.000.000,00 atto di rifermento > varie

opera > tipo d’intervento > importo > atto di rifermento >

88

opera > tipo d’intervento > importo > atto di rifermento >

pista ciclabile nuova realizzazione euro 617.557,00 G.C. 231/21.12.07

opera > tipo d’intervento > importo > atto di rifermento >

campo sportivo ristrutturazione euro 700.000,00 G.C. 138 11.08.06

ex macello ristrutturazione euro 400.000,00 G.C. 169/10.10.07


opere pubbliche

opera > manto stradale marciapiedi e panchine tipo d’intervento > rifacimento importo > euro 110.000,00 atto di rifermento > G.C. 109/06.06.08 opera > tipo d’intervento > importo > atto di rifermento >

parco grotte ristrutturazione euro 400.000,00 G.C. 65/11.04.08

opera > tipo d’intervento > importo > atto di rifermento >

nuova sede servizi sociali ristrutturazione euro 150.000,00 G.C. 213/12.12.06

opera > tipo d’intervento > importo > atto di riferimento >

nuova sede club degli anziani ristrutturazione euro 150.000,00 G.C. 213/12.12.06

opera > tipo d’intervento > importo > atto di rifermento >

casa di riposo per anziani manutenzione straordinaria euro 1.300.000,00 G.C. 87/22.05.03

opera > urbanizzazioni comparti (via Noci) importo > euro 1.000.000,00 atto di rifermento > varie opera > tipo d’intervento > importo > atto di rifermento >

90

farmacia comunale ristrutturazione euro 123.000,000 G.C. 231/21.12.07


opera > viabilità via Bonaparte, Due Lamie, S.Antonio tipo d’intervento > realizzazione importo > euro 749.960,60 atto di rifermento > G.C. 31/22.02.08 G.C. 13/14.01.08 G.C. 16/18.01.08 opera > tipo d’intervento > importo > atto di rifermento >

fogna bianca nuova realizzazione euro 2.500.000,00 G.C. 23/08.02.08

opera > interventi per l’arredo urbano tipo d’intervento > realizzazione importo > euro 80.000,00 atto di rifermento > varie dal 2005 opera > asilo San Pietro Piturno tipo d’intervento > ristrutturazione importo > euro 100.000,00 opera > capannoni del carnevale tipo d’intervento > rifacimento importo > euro 1.000.000,00 atto di rifermento > varie opera > facciata del Palazzo Comunale tipo d’intervento > rifacimento importo > euro 42.000,00 atto di rifermento > D.D. 94/23.11.06


opera > tipo d’intervento > importo > atto di rifermento >

canile rifugio realizzazione euro 250.000,00 G.C. 127/06.07.07

nuova ala cimitero realizzazione euro 300.000,00 G.C. 174/13.10.06

opera > tipo d’intervento > importo > atto di rifermento >

scuola Eroi del Mare ristrutturazione euro 1.000.000,00 G.C. 157/19.10.07

opera > tipo d’intervento > importo > atto di rifermento >

opera > tipo d’intervento > importo > atto di rifermento >

pannelli solari sui tetti scuole installazione impianto euro 300.000,00 D.D. 21-22/03.10.06

opera > aule multimediali nelle scuole e attrezzature e tribune campo pallamano tipo d’intervento > allestimento importo > euro 60.000,00 atto di rifermento > varie dal 2005

94

opera > bagni pubblici Palazzo Comunale tipo d’intervento > rifacimento importo > euro 40.000,000 atto di rifermento > G.C. 135/17.07.08

opera > scuola Parini tipo d’intervento > manutenzione straordinaria importo > euro 70.000,000 atto di rifermento > varie

opere pubbliche

opera > asilo “Spine Rossine” tipo d’intervento > ampliamento importo > euro 150.000,000 atto di rifermento > G.C. 22/08.02.08


introiti (comprensivi di somme accertate)

attività relativa alle pratiche evase atti permessi di costruzione rilasciati permessi di costruzione negati denuncia di inizio attività

2005

2006

2007

2008

79

59

70

85

5

11

4

6

378

353

465

462

6

7

23

denuncia di inizio attività diffidate ordinanze avvio di procedimento

4

2

25

37

ordinanze di demolizione

13

4

14

18

7

7

10

15

32

16

45

54

230

157

248

210

certificati di destinazione d’uso

38

41

60

certificati di agibilità

50

65

condoni edilizi rilasciati

50 163

sopralluoghi effettuati autorizzazioni putt/paes certificati di destinazione urban. rilasciati

deposito dei tipi mappali e frazionamento

2005

2006

2007

2008

oneri di urbanizzazione

48.264,39

18.654,04

88.022,40

164.821,71

costo di costruzione

111.762,93

44.939,95

449.014,38

360.494,67

4.189,44

829,86

52.098,91

130.498,26

monetizzazione standard

urbanistica e lottizzazioni

urbanistica e lottizzazioni

URBANISTICA E LOTTIZZAZIONI

lottizzazioni realizzate zona C2 | edilizia privata e convenzionata comparto

metri cubi

metri quadri

n° abitazioni

priv

conv

PL/A

7914

15828

50

30

20

51

PL/B

29578

21266

80

48

32

56

66

PL/C

37862

18931

120

72

48

68

127

119

PL/D

55330

27665

180

108

72

176

152

215

totale

130684

83690

430

258

172

condoni condono anno 1983 (legge 47/85) istanze in sanatoria pervenute pratiche non evase permessi di costruzione rilasciati

2090 170 1309

condono anno 1994 (legge 724/94) istanze in sanatoria pervenute

898

pratiche a cui è stata richiesta e non ancora pervenuta la documentazione integrativa

157

permessi di costruzione rilasciati

741

condono anno 2003 (legge 326/03)

96

istanze in sanatoria pervenute

908

istanze in sanatoria istruite preliminarmente al 31-12-2008

908

titoli abilitativi edilizi in sanatoria rilasciati al 31-10-2006

304

97


zona C3-2 | totale edilizia metri cubi

metri quadri

n째 abitazioni

PL/D

10700

13376

24

16

PL/F

6439

8049

12

6405

10

totale

17139

21425

36

12440

15550

22

PL/F

11000

14000

20

PL/I

12121

15152

28

PL/H

9606

12007

22

totale

67760

88249

135

comparto

metri cubi

metri quadri

n째 abitazioni

PL/A

10770

16356

17

PL/B

7023

8779

PL/D

4800

PL/E

comparto

urbanistica e lottizzazioni

urbanistica e lottizzazioni

zona C3-1 | totale edilizia privata

zona B1 edilizia privata e convenzionata comparto

98

metri cubi(m3) metri quadri (m2)

n째 abitazioni

privata convenzionata

PL/1

4766

4766

15

9

6

totale

4766

4766

15

9

6

99


pista ciclabile e illuminazione viale Autodromo L’Amministrazione nel corso del mandato ha operato per la gestione del servizio, la cura e la tutela dell’ambiente, cercando di adeguare i servizi e agire sulla sensibilità del cittadino

In risposta alle istanze applicazione dell’Agenda21 Locale, nel 2008 è stata realizzata una pista ciclabile.

spesa totale

totale finanziamento POR 2000-2006 mis.5.2 azione 1

totale a carico del Comune di Putignano

280.654,06

336.902,94

617.557,00

previsto nel programma di mandato

nuovo centro comunale per la raccolta rifiuti delle utenze domestiche realizzato > in corso | in partenza > non realizzato >

TUTELA AMBIENTALE il miglioramento delle condizioni igienico - ambientali pianificato ed effettuato secondo il minor impatto > acquisto e distribuzione buste per i rifiuti mercatali ai commercianti ambulanti del mercato settimanale > installazione di un container adibito a quartiere sanitario presso il canile comunale. > potenziamento del servizio di raccolta rifiuti nel centro storico e centro urbano con l’istallazione di nuovi cassonetti la tutela del paesaggio agrario putignanese > regolamentato il periodo di spandimento degli effluenti di allevamento per la concimazione nel contesto della problematica ancora in fase di definizione nell’Ambito Territoriale Ottimale, questa Amministrazione si impegna comunque all’inversione di tendenza nella visione del problema rifiuti per provvedere al loro corretto smaltimento. Si promuoverà la riduzione di R.S.U. in discarica, elevando progressivamente la quota di rifiuti differenziati riciclabili per adeguarsi ai livelli previsti dal decreto Ronchi > realizzazione di nuova area per il centro raccolta differenziata provvedere allo studio di un nuovo regolamento comunale che tenga conto della differente gestione dei rifiuti speciali e conseguente riclassificazione delle tabelle dei costi > azione che rientra nelle attività da fare nell’Ambito Territoriale Ottimale (ATO) per la gestione dei rifiuti verificare la possibilità di attivare i processi Agenda 21 Locale, quali punti di riferimento per la riduzione dei consumi energetici > completamento del processo Agenda 21 con la redazione del rapporto sullo stato dell’ambiente

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dettagli | oltre il programma

politica ambientale

politica ambientale

LA POLITICA AMBIENTALE

Nel 2008, finalmente viene aperto, il nuovo centro per la raccolta rifiuti. Il centro ha permesso fin da subito di migliorare la raccolta e la gestione della differenziata a valle (nei luoghi di raccolta e lavorazione) che di conseguenza ha permesso di stimolare a monte il miglioramento dei comportamenti da parte dei cittadini. Percentuali medie della raccolta differenziata nel comune di Putignano:

anno 2007 (media)

anno 2008 (media)

anno 2009 (1° trim)

10,87 %

12,41 %

14,14 %

fonte: www.rifiutiebonifica.puglia.it Considerando che l’obiettivo minimo è quello di raggiungere la percentuale del 35%, si può ben capire che il lavoro da fare è ancora lungo e questo non può prescindere dalla collaborazione con i cittadini, che prima di tutti devono impegnarsi nell’ attuare la raccolta differenziata.

bonifica di siti interessati dall’abbandono di rifiuti spesa interventi

2004

2005

2006

2007

2008

50.000,00

50.000,00

30.000,00

30.000,00

35.000,00

capannoni del Carnevale intervento di pulizia delle aree di pertinenza dei capannoni del Carnevale, soggette ad abbandono incontrollato di rifiuti. Effettuato nell’anno 2008 interventi per una spesa di 10 mila euro.

premio Comuni Ricicloni 2007 Putignano premiata per gli acquisti verdi. Il Comune di Putignano (BA) riceve il premio di miglior eco-acquisto perché si è impegnato, nel corso del 2006, in materia di Green Public Procurement con l’acquisto di prodotti in plastica riciclata (a marchio Plastica Seconda Vita) destinati alla raccolta di rifiuti.

101


>

randagismo 2006-2007 quartiere operatorio nel canile e convenzione con ASL e Comune di Alberobello e Castellana. Spesa di 18.000 euro nuovo canile rifugio (in realizzazione) politiche volte all’adozione dei cani 2006 incentivi ai privati per la sterilizzazione (50 Euro) 2006 campagna di comunicazione “Ho visto...” 2008 convenzione con il servizio veterinario per un intervento di sterilizzazione su tutti i cani ospiti nel

> 2008 parziale rinnovo delle attrezzature

> >

>

canile comunale

> >

progetto “non tutti i piccioni sono viaggiatori” La massiccia presenza dei piccioni in città, comporta una serie di problemi igienici dovuti al loro guano. Per cercare di arginare il problema senza ledere i volatili, dal 2007 è avvenuta la somministrazione di mangime antifecondativo, per limitarne la proliferazione spesa 2007: 2.000,00 euro. spesa 2008: 2.500,00 euro con supporto della Veronesi SpA che si è fatto carico della stampa dei manifesti

studi e ricerche effettuate su ambiente e territorio > 2004 “le sentinelle dell’ambiente” studio

> >

> 2006 promozione del progetto “l’arte del riciclo” sensibilizzazione alla raccolta differenziata con l’associaizone “il coriandolo” > 2006 convenzione con ICBI per incentivi alla trasformazione a gas delle auto

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in uso al servizio di igiene urbana: sostituzione di 350 cassonetti e acquisto di 2 compattattori 2008 sostituzione tutti cassonetti 2008 convenzione con il centro di coordinamento RAEE (Rifiuti Apparecchiature Elettriche ed Elettorniche). Ciò ha comportato un notevole risparmio per il servizio di raccolta rifiuti. 2008 in collaborazione con l’ATO. Sostegno alla distribuzione delle compostiere per la raccolta selettiva dell’umido. 250 compostiere in base alle richieste pervenute. Il numero maggiore nell’ambito dell’ATO. Questa operazione permetterà di ottenere il 5% di sconto sulla tassa sui rifiuti a chi avrà richiesto la compostiera 2008 campagna di comunicazione per la sensibilizzazione alla corretta gestione dei rifiuti

politica ambientale

politica ambientale

altre iniziative

>

>

dei flussi dei rifiuti urbani delle utenze domestiche e non domestiche 2006 studio fattibilità piano urbano del traffico 2007 monitoraggio della qualità dell’aria. Progetto “aria sotto controllo” in collaborazione con l’ARPA Puglia 2008 monitoraggio inquinamento elettromagnetico in ambiente urbano. In collaborazione con l’ARPA Puglia 2006 realizzazione del piano di fattibilità sulla zonizzazione acustica del territorio.

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TEMPO LIBERO


introduzione

INTRODUZIONE Sulla strada dello sviluppo economico cresce il rischio di essere investiti dai processi di globalizzazione e ciò pone il bisogno di un’identità culturale forte, per non essere fagocitati da altre culture e valori dominanti. La crescita culturale è la premessa indispensabile allo sviluppo sociale ed economico della città. Si riconoscono le responsabilità dell’Amministrazione nella contribuzione alla valorizzazione della cultura sul proprio territorio, affinché ogni persona possa sviluppare il proprio potenziale umano e sentirsi parte di una comunità con cui possa dialogare, confrontarsi e cooperare. Tale processo non può prescindere dalle realtà associative quali interlocutori privilegiati dell’Amministrazione.

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>

comicamente rassegna “Comicamente” ultimo incontro con il Prof. Zimmerman tenutosi nella nuova sala della Biblioteca Comunale arredata con fondi della Comunità Europea

>

FrescaEstate programma “FrescaEstate ’08” dove tra le tante serate programmate si è primeggiato con il “Premio Ellisse”; l’esibizione in Piazza Plebiscito della cantante Teresa Salgueiro dei Madredeus; Teatro s’avvicina con la presentazione del progetto “Teatro Comunale” e lo spettacolo teatrale Pasticcieri; “Notte di Note” concerto lirico nel chiostro comunale e prossimamente la 7^ edizione di Stelle a Palazzo.

>

manifestazioni culturali

previsto dal programma

manifestazioni culturali di particolare rilievo

TeatroInChiostro rassegna di teatro “TeatroInChiostro” programmata dal 13 al 27 settembre 2008

>

PREVISTO DAL PROGRAMMA DI MANDATO

ritorno al cinema rassegne “ritorno al cinema” programmate alla Sala Margherita al prezzo popolare di 2,00 euro per consentire il ritorno al cinema dei giovani, degli anziani e dei bambini

>

cantieri aperti: il Teatro progetto “cantieri aperti: il Teatro” in corso di svolgimento con la programmazione di concerti presso la biblioteca Comunale e la Sala Margherita

> negli anni scorsi eventi di particolare rilievo: masque | giallo d’estate | rassegna di poesia > realizzato > in corso | in partenza > non realizzato >

collaborazione col Teatro Pubblico Pugliese per stagioni teatrali variegate che hanno registrato continui tutto esaurito

>

rivalutazione della biblioteca apertura Palazzo Romanazzi Carducci > avvenute alcune aperture per eventi speciali. L’apertura definitiva con la funzione di Museo Civico avverrà a chiusura dei lavori ormai in fase terminale informatizzazione sistema bibliotecario > realizzata e apertura di un centro Internet pubblico

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la scena dei ragazzi proposte teatrali, che spaziano dalla fiaba, ai clown, al teatro classico, rivolte ai ragazzi delle scuole elementari e medie con l’intento di sviluppare in lavoro sistemico di introduzione ed educazione al teatro.

CULTURA > effettuata ristrutturazione e “nuova concezione”

stagioni teatrali

>

progetto “città aperte” presentato dall’A.P.T. di Bari, con il quale è stato fornito un ottimo servizio di guide turistiche per il Centro Storico e per le Grotte

>

convegno internazionale di studi “il Carnevale e il Mediterraneo” organizzazione del convegno che ha ospitato docenti e professori universitari nazionali e internazionali, che hanno trattato il tema del Carnevale nell’area del Mediterraneo.

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realizzato > in corso | in partenza > non realizzato >

politiche dello sport

politiche dello sport

previsto dal programma di mandato

POLITICHE DELLO SPORT ED INVESTIMENTI SULLE STRUTTURE SPORTIVE riconoscimento istituzionale delle associazioni sportive dilettantistiche e del ruolo sociale che esse svolgono, non trascurando il valore di quelle professionistiche > regolamentazione dell’attribuzione degli spazi e dei contributi > erogazione di contributi ordinari e straordinari agevolazione della fruibilità ed efficienza delle strutture sportive pubbliche > accesso alle strutture sportive da parte di associazioni di anziani > accesso alle strutture sportive da parte di associazioni di diversamente abili > fruibilità gratuita per tutte le associazioni

POLITICHE DELLO SPORT Il grado di civiltà e di progresso di una comunità si valuta anche dal suo livello di vita sociale, culturale, sportiva. Lo sport inteso non solo come disciplina per la cura del corpo, ma anche come metodo educativo alla socialità diffuso e inclusivo. Si riconosce in tal senso l’alto valore del ruolo dell’associazionismo sportivo e la necessità di supportarne l’attività. Un altro aspetto importante, riguarda le strutture sportive, sul quale questa amministrazione si è mossa cercando di valorizzare e rafforzare l’esistente per assolvere a bisogni a breve termine e contestualmente

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programmare interventi a lungo termine di più ampia portata, che cominceranno a realizzarsi nell’immediato futuro. In merito alle strutture sportive di proprietà del Comune, questa Amministrazione ha introdotto una modalità di gestione, che permette alle associazioni sportive di utilizzare gratuitamente le strutture. Grazie ad un lavoro di coordinamento con le associazioni, si è ottenuto il risultato di avere il calendario delle attività che attribuisce anche l’utilizzo degli spazi, fin dall’inizio dell’anno di attività, nel mese di settembre.

potenziamento delle strutture esistenti prevedendo la possibilità della realizzazione di un nuovo palazzetto dello sport > acquisizione palestra del Liceo Classico tramite convenzione con la Provincia di Bari > realizzazione pista ciclabile > completa ristrutturazione del campo di calcio comunale > allestimento attrezzature sportive parco 2000 > acquisto tribune per il campo di pallamano della palestra della scuola “Stefano da Putignano” > concessione ad associazioni sportive, in comodato d’uso, di terreni e immobili comunali per la realizzazione di strutture sportive (Sport Five e K2) > concessione in comodato d’uso di terreno comunale ad associazione di Protezione Civile, per esercitazioni con auto fuoristrada > individuato area per la realizzazione di una nuova palestra e affidamento incarico per progettazione > accordo con azienda privata (nell’ambito del PIRP) per la realizzazione del Palazzetto dello Sport impegno a portare a soluzione il problema della medicina sportiva in collaborazione con la A.S.L. BA/5 > nulla di fatto supporto stabile alle iniziative sportive di respiro regionale e nazionale e alla promozione dello sport e dell’educazione fisica > organizzazione e supporto a manifestazioni sportive

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tradizioni e carnevale

politiche dello sport

dettagli | oltre il programma > erogazione di contributi ordinari e straordinari in favore delle associazioni per un ammontare di 30.051,00 euro > eliminazione del pagamento richiesto alle associazioni per l’utilizzo delle strutture sportive e scuole (delibera di G.C. n.69 del 23/04/07 “Uso gratuito degli impianti comunali delle associazioni sportive con sede a Putignano”)

> concessione della gestione dell’area e dell’immobile presso il nuovo foro boario all’associazione SportFive, per la costruzione dell’impianto sportivo PALAFIVE, e all’Associazione K2 INDOOR, per la struttura da adibire alle attività di arrampicata libera

> sempre presso il nuovo foro boario, concessione del suolo all’associazione di volontariato/protezione civile OVERLAND, cui sono stati concessi anche locali da adibire a sede presso P.zza Berlinguer

> realizzazione e rifacimento del manto in erbetta sintetica del campo da gioco comunale Torino 49 ed ottenimento di un finanziamento del CONI di 230.000, 00 euro per la ristrutturazione degli impianti spogliatoi e la copertura della tribuna, propedeutici alla concessione dell’agibilità al pubblico

> finanziamento di circa 70.000,00 euro per opere di manutenzione straordinaria del palazzetto dello sport, insieme

TRADIZIONI E CARNEVALE

al campetto esterno annesso, e delle palestre utilizzate dalle associazioni sportive

> realizzazione della pista ciclabile presso viale Cristoforo Colombo Puntualmente, il rito si rinnova annualmente: a Putignano il Carnevale è sempre vivo! Insieme ad altre importanti feste popolari, il Carnevale evidentemente continua a rispondere ad alcune insopprimibili esigenze dell’uomo e delle comunità umane, fra le quali il bisogno di “alleggerire” il peso delle regole della vita quotidiana e l’esigenza di “esprimersi” liberamente e gratuitamente se pur in un limitato periodo dell’anno (per poi tornare a ricoprire un ruolo socio-economico che, spesso, creativo e artistico non è). Queste “logiche”, in apparenza lontane dai “moderni valori” della globalizzazione, sono in realtà attualissime perché connaturate alla natura umana e, proprio per questo, anche il Carnevale di Putignano resta vivo e si rinnova magicamente ogni anno. Migliaia di visitatori percorrono centinaia di chilometri per partecipare (non solo assistere) ad un evento culturale e di spettacolo prodotto da non-professionisti, totalmente gratuito, fondato non sull’utile privatistico

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ma sulla passione, sul sacrificio e sulla condivisione comunitaria dei diversi valori identitari. Anche per questo, oggi come in passato, il Carnevale rappresenta certamente un momento di speranza in un futuro migliore; ecco perché la nostra più grande responsabilità è quella di lavorare affinché questa festa, che i nostri avi ci hanno tramandato, possa continuare a svolgere la sua importante funzione anche per le generazioni dei secoli a venire. Gli auspici ci sono tutti: il ritorno dei bambini alle sfilate, il miglioramento qualitativo di carri allegorici e gruppi mascherati, il grande successo di pubblico, l’attenzione di sponsor e istituzioni, ed i primi passi verso la costruzione della cittadella del Carnevale, inserita dall’amministrazione comunale nella lista dei progetti prioritari dell’area vasta “Valle d’itria”. Il cammino è ancora lungo, ma la strada è tracciata e il Carnevale di Putignano saprà vincere anche questa grande sfida.

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realizzato > in corso | in partenza > non realizzato >

TRADIZIONI E CARNEVALE rilancio del Carnevale, evitandone la riduzione alle sole sfilate, riordinando e rivitalizzando la gestione in modo organico, rivalutando le “piccole” manifestazioni di cui si nutre, integrandolo con le altre attività culturali cittadine > istituzione di nuovi eventi: “taglio delle corna”, “festa del maiale” e “a tavola con i Cavalieri di Malta”, di fatto già entrati nel novero delle feste e riti tradizionali del Carnevale di Putignano > evento “Farinella d’Estate”, sfilata estiva del Carnevale di Putignano istituzione del Museo della Cartapesta, nell’ambito d’un più ampio Museo Civico in cui le tradizioni trovino salvaguardia e visibilità > in attesa del termine dei lavori nella struttura del Museo Civico

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• • • • • • •

Roberto Giovanni Bianco (presidente) Damiano Andresini (vice presidente) Carmine Antonio Angelini (segretario) Michele Casella (consigliere) Stefano Cosmo Damiano Console (consigliere) Marco Delfine (consigliere) Carmine Lattarulo (consigliere)

tradizioni e carnevale

tradizioni e carnevale

organizzazione fondazione

previsto nel programma di mandato

sostegno alla “Propaggine”, riconoscendone la preziosa funzione di rivalutazione del dialetto e garantendone una fruizione più ampia e diffusa (nel pieno rispetto della tradizione) > valorizzazione delle Propaggini tra gli eventi collaterali più importanti promozione di Putignano come “Città del Carnevale”, in collaborazione con i comuni vicini > organizzazione del convegno internazionale accademico “Carnevale e il Mediterraneo” sulle diverse espressioni del Carnevale euro-mediterraneo (16-19 febbraio 2009) > allestimento di una mostra documentale sul Carnevale di Putignano, a cura del prof. Piero Sisto (Biblioteca Comunale) > sostegno alla produzione della prima rappresentazione di “Farinella, la commedia” a cura della Compagnia Primo Teatro (2005) > ottenimento, per la prima volta, dell’alto patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del ministero per le attività culturali > collaborazione con il festival La Notte della Taranta e con i comuni della “Grecia Salentina” promozione presso gli enti preposti perché vengano istituiti corsi di formazione professionale per la lavorazione della cartapesta > approvazione del progetto “cantieri creativi”, con concessione da parte della Fondazione per il Sud di un contributo di 495.000,00 euro per la promozione del patrimonio culturale immateriale del Carnevale di Putignano > organizzazione di un corso di formazione per lavorazione della cartapesta (settembre 2009) indizione di un concorso di idee per la realizzazione della “Cittadella del Carnevale” dove trovino posto gli spazi per il museo e per la lavorazione della cartapesta. > progetto “Cittadella del Carnevale” inserito tra le priorità condivise e immediatamente cantierabili dagli otto Comuni dell’Area Vasta

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COLLEGIO REVISORE DEI CONTI

• Vito Fanelli (presidente) • Costanzo Belfiore • Ambrogio Pugliese

)

effettivo

• Giuseppe Mangini • Giovanni Pietro Mastrangelo

STAFF OPERATIVO

• • • • •

)

supplente

Roberta Palmirotta Anna Laterza Pinuccio Cosacco Denis Lavezzi (stagista) Marika Derobertis (stagista)

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Il quinquennio 2004-2009 ha visto il raggiungimento di due significativi obiettivi grazie al lavoro congiunto della Fondazione Carnevale e l’ Amministrazione Comunale di Putignano. Tanto sul piano della valorizzazione del patrimonio culturale immateriale del Carnevale di Putignano, quanto su quello della promozione della nostra antica manifestazione, sono stati raggiunti importanti risultati che consentono adesso di puntare a nuovi e ambiziosi traguardi, fra i quali, la Cittadella del Carnevale di Putignano. La scelta strategica a monte è stata quella del ripristino della personalità giuridica della Fondazione Carnevale, da noi ritenuta lo strumento più idoneo a organizzare

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l’evento, in virtù della flessibilità di diritto privato ma in un quadro di rilevanza e controllo pubblico che ne assicurano la coerenza con le finalità istituzionali.

con il duplice vantaggio di rimuovere centinaia di metri quadri di amianto e di assicurare ai giovani cartapestai un nuovo spazio per apprendere e produrre.

Conseguentemente, l’Amministrazione Comunale ha provveduto nel 2007 alla dotazione patrimoniale della Fondazione con la cessione dell’appartamento sede degli uffici ed ha subito dopo concesso in comodato gratuito i capannoni dei carri allegorici, da un lato riducendo i costi di gestione comunali, e dall’altro, ottimizzando l’assetto organizzativo della Fondazione. Il consolidamento patrimoniale e logistico della Fondazione si è completato con il riscatto in proprietà dei sette carrelli-base dei carri allegorici e con la ristrutturazione del capannone ex deposito cimitero,

Il Carnevale di Putignano oggi è la grande festa di un’intera comunità che si esprime attraverso la satira, il rovesciamento dei ruoli, l’allegoria e la creatività. Carri allegorici, gruppi mascherati, riti tradizionali, feste di piazza ed eventi culturali sono espressione di un grande patrimonio culturale che viene dal passato, si rinnova ogni anno e che a noi spetta tramandare alle prossime generazioni. Il progetto “Cantieri Creativi” per la valorizzazione della cartapesta, gli scambi culturali con altri gruppi carnevaleschi, il convegno internazionale “Carnevale e

il Mediterraneo”, il rilancio di vecchi e nuovi riti storici ripropongono Putignano come città di riferimento nel Mediterraneo di questa grande festa popolare che, oggi come in passato, rappresenta un momento di speranza per un futuro migliore. Le radici del Carnevale di Putignano sono, come è noto, antichissime. Riti, ancor oggi esistenti, come la “Festa delle Propaggini”, “La Festa dell’Orso”, il “Funerale di Carnevale” hanno elementi di forte analogia con le funzioni originarie del Carnevale mediterraneo: il rovesciamento dei ruoli sociali, la rottura temporanea delle regole sociali, i riti agresti propiziatori della Magna Grecia con Dioniso e Bacco. Anche il momento medioevale collegato alle origini del

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alcuni dati: finanziari >

incremento dei risultati del bilancio contabile, con aumento costante delle entrate:

anno

totale ricavi

2005

592.910,00

2006

650.713,00

2007

707.606,36

2008

753.787,73

2009

oltre 800.000,00

tradizioni e carnevale

le fotografie del carnevale sono state gentilmente fonite dall’architetto Claudia Mezzapesa

I risultati finanziari conseguiti, hanno permesso la riduzione sia degli apporti diretti di capitale da parte del Comune e sia del volume complessivo delle altre voci di spesa per il Carnevale, con accollo da parte della Fondazione di oneri quali il costo del servizio di polizia municipale (30.000 euro) e di manutenzione ordinataria dei capannoni, cessazione del rimborso del leasing dei carrelli e organizzazione della sfilata estiva anche in assenza di un contributo specifico da parte del Comune > > > >

incremento delle risorse finanziarie erogate da Regione Puglia (assessorati alla Cultura e al Turismo) incremento delle risorse derivanti da pubblicità e sponsorizzazioni (67.000 euro nel 2006, 89.000 euro nel 2007, 80.000 euro nel 2008 prima assoluta di un bando per la cessione dei diritti TV con introito di 15.000 euro emersione e conseguente ripiano di circa 35.000 euro fra impegni fuori bilancio di precedenti CDA e spese legali sopravvenute

organizzativi > >

Carnevale putignanese, e quindi la traslazione delle reliquie di Santo Stefano da Monopoli e Putignano sotto l’egida dei Cavalieri di Malta il 26 dicembre 1394, è ulteriore conferma di come il Carnevale di Putignano è un evento che coniuga autenticamente il binomio “Cultura e Mediterraneo”. Sul piano organizzativo e sociale, il Carnevale di Putignano è a tutti gli effetti una Festa nel senso antico del termine: un’intera comunità contribuisce in diversa misura a produrre uno

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spettacolo nuovo ogni anno che rinnova una tradizione antichissima e ancora vitale. Non è un caso che a Putignano il trascorrere del tempo si misura con le edizioni del Carnevale; anche per questo radicamento a Putignano non c’è pagamento di un prezzo di ingresso alla sfilata, la visione e partecipazione sono libere e il Carnevale ha la funzione della Festa intesa come salutare interruzione dei ritmi e delle regole del vivere quotidiano.

> > > > >

abolizione del biglietto di ingresso a pagamento alle sfilate istituzione di una commissione di giuria super-partes con metodo condiviso di elaborazione della classifica dei carri allegorici istituzione del Trofeo Farinella in bronzo e della cerimonia di premiazione della classifica dei carri allegorici istituzione della conferenza di presentazione dei bozzetti dei carri allegorici istituzione della Lotteria Win farinella, con possibilità di voto via sms del carro allegorico preferito consolidamento della categoria dei carri fuori concorso aumento significativo delle risorse a favore degli operatori del Carnevale

culturali > >

sostegno alla produzione della prima rappresentazione in tempi moderni de “La serva e lo sciocco” a cura del maestro Luigi Caramia (2007) dedica dei manifesti della Festa delle Propaggini e del Carnevale a personaggi storici Pietro Campanella e Armando Genco

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prima edizione dei concorsi “Carnevale in un click (fotografia) e “Carnevale nel disegno dell’infanzia” presentazione di libri sul carnevale

coinvolgimento di bambini e ragazzi > > > >

ritorno alla partecipazione sistematica delle scuole elementari De Gasperi (gruppo mascherato) e Minzele (Interballando, pifferaio magico, danze dal mondo) collaborazione con il Consiglio Comunale dei Ragazzi in occasione del concerto del Coro dello Zecchino d’Oro e del Concorso “Carnevale nel disegno dell’infanzia” prima edizione del “festival di Farinella”, concorso canoro per ragazzi con brani composti da autori nazionali come Roby Facchinetti, Albano Carrisi e Franco Fasano. collaborazione dei cori scolastici del maestro Ciro Elefante agli eventi con direzione artistica di Cino Tortorella

logistici e patrimoniali

> > > >

comunicazione > >

> > > > > >

dotazione patrimoniale con acquisizione in proprietà dell’appartamento-sede in via Conversano (novembre 2007) comodato d’uso e gestione dei capannoni dei carri allegorici ristrutturazione e apertura del capannone ex deposito cimitero, con finalità accoglienza visitatori e laboratorio cartapesta apertura info point del Carnevale in Piazza Plebiscito (maggio 2009) riscatto in proprietà dei carrelli dei carri allegorici (gennaio 2008) costituzione di un ampio patrimonio di pupi in cartapesta e di miniature dei carri allegorici

promozione internazionale >

> > > >

>

tronto, Massafra ruolo di capofila di Putignano della rete dei Carnevali del Sud Italia (Castrovillari, Crispiano, Alba adriatica, Misterbianco, Villa Literno, Tricarico) scambi bilaterali con le città italiane del Carnevale di Misterbianco (CT), Alba Adriatica (TE), Villa Literno (CE), Tricarico (PT), Spezzano Albanese (CS), Aosta, Isernia, Tufara (CB), Adria (RO), Busseto (PR) adesione societaria al Consorzio GAL “Terra dei trulli e di barsento”, con promozione del Carnevale quale evento di eccellenza del nostro territorio valorizzazione delle migliori produzioni agroalimentari e artigianali artistiche con allestimento dello spazio espositivo Camera di Commercio in collaborazione con Confcommercio, CIA, Coldiretti, Confartigianato, Confesercenti, Ascom, CNA

>

tradizioni e carnevale

tradizioni e carnevale

> >

potenziamento del sito www.carnevalediputignano.it e progettazione del sito www.cantiericreativi.it, con avvio trasmissioni della web-tv del Carnevale (aprile 2009) presenza costante sui TG Rai, Mediaset e Sky in occasione delle sfilate e servizi speciali su Canale 5, Radio 24 e Rai International (2005); collegamenti da Putignano su Rai 1 “Sabato e domenica” e “Paese che vai”, oltre a interviste su Rai International, Radio 24, Kiss Kiss Network, Radio 2 (2006); presenza approfondita in tre programmi RAI “Sabato e Domenica”, “La Prova del Cuoco” e “Paese che Vai”, oltre diretta satellitare su Puglia Channel e dirette regionali su Telenorba e Teleregione (2007); Programmi monotematici sul Carnevale di Putignano su Rai radio 1: “In Europa”, “Con parole mie”, “Notturno Italiano”, oltre a diretta satellitare SKY su Puglia Channel e dirette su Telenorba e per un totale di 1.500.000 spettatori (2008) presenza a Putignano di personaggi della cultura e dello spettacolo: Lucio Dalla, Paolo Belli, Cino Tortorella, Coolio, Teresa de Sio e Raiz, Umberto Broccoli, Francesco Facchinetti, Demo Morselli Big Band, Antonio Castrignanò, I Cugini di Campagna, Piotta, Silvia Battisti (Miss Italia 2007), Max De Angelis, Simone, Flaminio Maphia, Miriana Trevisan, Samatha de Grenet, Adriana Volpe, Pago. Coro dello Zecchino d’Oro

riaffiliazione alla FECC (federazione Europea Città del Carnevale), con incarico di responsabile per l’Italia al presidente della Fondazione, e partecipazione alle “Internazional Convention” di Novi Vinodolsky (Croazia), Malta, Louvain (Belgio), Amsterdam. organizzazione della Convention internazionale della Federazione Europea Città del Carnevale dal (14-16 ottobre 2005) partenariato in tre progetti Interreg di cooperazione culturale Italia-Grecia presenza di un carro allegorico dei maestri cartapestai putignanesi al Columbus Day di Chicago 2005, 2006 e 2007 scambi bilaterali internazionali con i carnevali di Rogaska (Slovenia), Budva e Kotor (Montenegro), Corfù, Atene e Patrasso (Grecia), Caplijna (Bosnia-Herzegovina), Korka (Albania), Vrnjacka Banja e Belgrado (Serbia), allestimento vetrina espositiva del Carnevale di Putignano all’interno dello spazio APT Bari in tutte le fiere nazionali ed internazionali 2007/2008 dell’assessorato regionale al turismo

promozione nazionale >

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riaffiliazione alla FIC (Federazione Italiana carnevali), con incarico di Consigliere nazionale a Marco Delfine, e partecipazione alle assemblee di Cento, Fano, Villa Literno, Manfredonia, Misterbianco, San Benedetto del

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ALLEGATO A premi, riconoscimenti e partecipazioni ad eventi > > > > > > > >

2009 relazione su esperienze di partecipazione, evento nazionale “Le Voci della Democrazia” - Roma 2008 1° premio E-GOV - progetto “l’ufficio tributi a casa tua” - Rimini 2008 relazione su esperienze di partecipazione, evento nazionale “ParteciP.A.” - Reggio Emilia 2008 relazione su esperienze di partecipazione, evento nazionale “Governare con i Cittadini” - Reggio Emilia 2008 relazione su esperienze di partecipazione, workshop “Amministrazione plurale: partecipazione e sussidiarietà per governare coi cittadini” - Carbonia 2008 partecipazione al 1° meeting internazionale sul Bilancio Partecipativo - Bergamo 2007 premio “Comuni Ricicloni” 2007 premio Euro-PA - semplificazione della gestione del patrimonio mobiliare e immobiliare comunale - Rimini

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ALLEGATO B linee programmatiche di governo dell’amministrazione Angelini De Miccolis per il quinquennio 2004/2009 delibera del Consiglio Comunale: n.12 del 30/09/2004 Il nostro obiettivo più ambizioso è il passaggio dall’individualismo alla cultura dello stare insieme che ridia ai cittadini l’orgoglio (ed i motivi) di sentirsi putignanesi. La pace e l’integrazione sociale sono le fondamenta su cui costruire una società sana. > >

>

Putignano, città per la pace, impegnata a promuovere iniziative di cooperazione e confronto; Putignano, città dinamica e attiva del Sud Italia, impegnata per uno sviluppo sostenibile e solidale, con l’obiettivo di valorizzare le sue risorse umane, culturali e produttive tipiche, nel pieno rispetto dell’ambiente e dei diritti dei cittadini; Putignano, città impegnata a promuovere una migliore qualità della vita, attraverso l’utilizzo del tempo e degli spazi urbani da parte dei cittadini e la creazione di luoghi di aggregazione di socializzazione in primo luogo fra generazioni, assumendo, quale metodo funzionale, il dialogo, il confronto e la promozione della partecipazione dei cittadini e delle associazioni alla vita della città.

Per la realizzazione di tale progetto si individuano le seguenti priorità d’intervento: 1. 2. 3. 4. 5.

PACE TRASPARENZA E COLLEGIALITÀ RILANCIO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE, POLITICHE ATTIVE PER L’OCCUPAZIONE POLITICHE SOCIO-ASSISTENZIALI INTEGRATE E POLITICHE PER LA FAMIGLIA POLITICHE PER IL RECUPERO E LA VALORIZZAZIONE DEGLI SPAZI URBANI E DELLE INFRASTRUTTURE 6. TRADIZIONI E CARNEVALE – INCENTIVAZIONE DELLO SVILUPPO TURISTICO 7. CULTURA 8. TUTELA AMBIENTALE 9. POLITICHE DELLO SPORT ED INTERVENTI SULLE STRUTTURE SPORTIVE 10. CONCERTAZIONE CON GLI ENTI TERRITORIALI PER LE PROBLEMATICHE SOVRACOMUNALI 11. AGRICOLTURA 12. DIRITTO ALLA SALUTE E DIFESA DI PRESIDI E SERVIZI SANITARI ESISTENTI

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1. pace Il passaggio che si propone, dall’individualismo a una cultura dello stare insieme trova i suoi valori fondanti nella pace e nell’integrazione sociale e la sua primaria declinazione nella cooperazione e nel confronto con le altre realtà locali e con quelle internazionali. Facciamo nostro lo slogan lanciato al vertice ONU di Joannesburg dalle Autorità locali che proclama: “local action moves the world”, impegnandoci a: > affidare ad un consigliere comunale delega alla pace; > dichiarare la città di Putignano “Città per la pace”; > appoggiare e promuovere iniziative che mirino alla tutela delle popolazioni povere e alla ricerca di percorsi alternativi di giustizia economica; > favorire incontri di gemellaggio e scambio; > promuovere nelle scuole di ogni ordine e grado progetti miranti all’educazione alla pace; > aderire alla Tavola della pace degli enti locali di Assisi, per comunicare e confrontarsi con le altre istituzioni sul lavoro per la pace.

2. trasparenza e collegialità La trasparenza, la legalità e la collegialità saranno i valori fondanti e gli strumenti metodologici di tutta l’attività amministrativa, quali garanzia di buon andamento e di partecipazione ad ogni livello alla “cosa pubblica”. A) CONCETTO DELLA TRASPARENZA Ci proponiamo l’adeguamento, il completamento e la pubblicizzazione dei regolamenti attuativi, nel pieno rispetto delle disposizioni di legge regionali, statali e comunitarie; di garantire il più ampio diritto all’informazione dei cittadini anche con la modifica dello Statuto Comunale prevedendo la: > > >

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pubblicità massima degli atti amministrativi (Albo Pretorio e pubblicizzazione sui quotidiani locali delle decisioni più importanti della Giunta Comunale); l’adozione di strumenti atti a favorire la possibilità di assistere dei Cittadini oltre che al Consiglio Comunale anche alle Commissioni Consiliari e a quelle consultive; adozione di strumenti per l’informazione, il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini anche mediante, per es., pubblicazione di un bollettino degli atti di Giunta e di Consiglio Comunale da diffondere alla popolazione; istituzione dell’ufficio Relazioni con il Pubblico interfaccia tra il Comune e i cittadini e per le informazioni relative ai servizi e alle pratiche avviate da questi ultimi; ottimizzazione degli uffici comunali; potenziamento dell’informatizzazione interna e degli strumenti telematici di partecipazione amministrativa e di fornitura di servizi; redazione del bilancio comunale partecipato coinvolgendo i cittadini e le associazioni; istituzioni di Consulte (per le pari opportunità, per i giovani, delle associazioni, per lo sport, ecc.) B) PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI

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la valorizzazione delle associazioni dei cittadini anche attraverso la Carta delle associazioni; la valorizzazione dei quartieri cittadini; l’attuazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi.

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Ci proponiamo di realizzare la “bacheca delle associazioni”, in una zona visibile dalla cittadinanza, dove le stesse possano informare i cittadini sulle proprie attività. Ci proponiamo inoltre l’adesione ad associazioni nazionali (es. Nuovi Municipi) che riuniscono gli enti locali che promuovono nella gestione pubblica i principi di legalità, trasparenza e partecipazione. Tale adesione può essere un’occasione di confronto e scambio con gli altri Comuni che già da tempo hanno sposato tali principi.

3. rilancio delle attività produttive, politiche attive per l’occupazione Nell’ambito della piena integrazione e collaborazione tra i diversi livelli istituzionali, Regione, Provincia, Comune e con riguardo alle diverse competenze, ci proponiamo: > la creazione di una Agenzia pubblico/privato di Sviluppo Locale per il rilancio dei settori produttivi in crisi, la valorizzazione dei comparti competitivi per attività di marketing territoriale per il pieno utilizzo dei fondi comunitari (Sportello Europeo), eventualmente anche attivando un apposito ufficio o stipulando idonee convenzioni; > l’attivazione concreta dello Sportello Unico per le Imprese; > promozione dell’attivazione dello sportello Impresa Giovani/Informagiovani; > promozione del Distretto Industriale; > la partecipazione attiva a iniziative di programmazione negoziata sovracomunale (PIT, PIS, Patto Territoriale, ecc.); > l’adozione di una visione strategica per il settore edilizio, incentivando politiche del riuso e l’edilizia convenzionata ed agevolata; > favorire l’insediamento di attività produttive; > la promozione di nuove politiche commerciali e turistiche, integrate con le vocazioni culturali e produttive cittadine (abbigliamento, agroalimentare, mobile-arredo). L’amministrazione si impegna a favorire occasioni di lavoro sul territorio legate soprattutto alla sua valorizzazione, a vigilare affinché le aziende tutelino la dignità delle persone e a dichiarare, attraverso lo statuto comunale, la salvaguardia del territorio consentendo l’introduzione di impianti produttivi ecocompatibili.

4. politiche socio-assistenziali integrate e politiche per la famiglia Il nuovo quadro normativo inaugurato dalla Legge 328/00 (Legge Turco) e il processo di attuazione di tale Legge, conclusosi con l’approvazione della parte della Regione Puglia della Legge Regionale n.17/04 relativa al “Sistema integrato d’interventi e servizi sociali in Puglia” e con l’approvazione del Piano delle Politiche sociali pubblicato sul BURP n.103 del 26.08.2004 Sociale Regionale, riconsidera in modo sostanziale il sistema degli interventi e dei servizi sociali. Al Comune, quale ente territoriale più vicino ai bisogni dei cittadini, viene riconosciuta la titolarità delle funzioni amministrative legate ai servizi sociali ed allo stesso tempo, viene disegnato uno scenario innovativo legato sia alla gestione dei servizi sociali che alla loro programmazione economica e finanziaria.

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ad ogni intervento una seria analisi dei bisogni sociali conseguentemente potenziare e meglio gestire i servizi sociali. Inoltre, l’Amministrazione comunale in piena sintonia con i servizi previsti nel Piano di Zona del Distretto Socio Sanitario n.3 della AUSL/BA 5, promuoverà e/o assicurerà le seguenti attività socio-assistenziali: DIVERSAMENTE ABILI > > > > > >

trasporto scolastico assistenza domiciliare assistenza domiciliare integrata escursioni | gite | colonie estive pagamento rette residenze protette

MINORI | ADOLESCENTI | GIOVANI > > > > > >

affido familiare trasporto scolastico mensa scolastica attività ricreative extrascolastiche ludoteche informagiovani

ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATIVA >

sostegno economico, con pagamento delle rette di spedalità per minori e giovani in stato di necessità ospiti di strutture rieducative

ANZIANI > > > > >

assistenza domiciliare assistenza domiciliare integrata telesoccorso e telecontrollo centri diurni per anziani autosufficienti sostegno economico, con pagamento rette per anziani ospiti di strutture socio assistenziali (case di riposo e case protette)

Bisogna affermare il principio dell’universalismo, seppur selettivo e graduale, dei servizi sociali, per cui le politiche d’intervento non devono rivolgersi solamente alle fasce di svantaggio ma a tutti i cittadini nel pieno riconoscimento del loro diritto alla cittadinanza sociale. Per una più efficace azione si ritiene indispensabile: >

Va precisato che Putignano si trova a dover programmare il proprio sistema di tutele sociali nell’ambito del distretto socio – sanitario n.3, comprende oltre al nostro Comune che ne è capofila, anche i Comuni di Alberobello, Locorotondo, Noci, Castellana Grotte (redazione del Piano di Zona)

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È evidente pertanto, che qualsiasi proposta, deve essere inserita nell’ambito di una doverosa integrazione territoriale oltre che settoriale. Questa Amministrazione, allo scopo di generare scelte congruenti ai bisogni sociali del territorio, intende anteporre

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programmare l’offerta dei servizi sociali di concerto con le organizzazioni del Terzo settore e con gli operatori sociali privati e pubblici presenti sul territorio; attivare un Tavolo Permanente di Confronto per le politiche sociali tra Comune e privato sociale; garantire la qualità dei servizi, rigettando il principio del massimo ribasso per l’aggiudicazione delle gare d’appalto rivolte alla gestione dei servizi e avviare il percorso di accreditamento dei soggetti erogatori; potenziare le strutture esistenti per favorire l’incontro tra domanda e offerta di servizi; potenziare i servizi rivolte alle fasce più esposte al rischio di esclusione sociale, attivando oltre che le risorse comunali, regionali, della AUSL e del FNPS, anche le risorse finanziarie messe a disposizione da leggi di

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settore per le quali è prevista la presentazione di progetti (es. Legge 309/90) o attraverso la partecipazione ad iniziative comunitarie (es. Equal); favorire percorsi di integrazione culturale con gli immigrati data la continua evoluzione del fenomeno, allo scopo di evitare nei prossimi anni una frattura tra cittadini ed etnie diverse; intervenire per evitare fenomeni di “ghettizzazione” di quartieri con particolari problematiche, come San Pietro Piturno, per i quali bisogna ripensare agli interventi sociali in modo integrato con le politiche urbanistiche, abitative e per il lavoro oltre che garantendo una maggiore presenza delle istituzioni; potenziare e sostenere la mensa sociale anche per le persone in stato di accertato bisogno; attuare e promuovere interventi integrativi di promozione e sostegno alla maternità, con particolare riguardo alle situazioni di disagio; promuovere un sistema tariffario che tenga conto della composizione del nucleo familiare; favorire e sostenere la permanenza di soggetti deboli nella realtà familiare; fromuovere e sostenere servizi di assistenza all’infanzia anche gestiti direttamente da associazioni di famiglia e/o non profit.

5. politiche per il recupero e la valorizzazione degli spazi urbani e delle infrastrutture L’attuale situazione dell’urbanistica putignanese rende urgente l’adozione di idonee misure per la corretta gestione del territorio urbano ed extra-urbano e che ne assicurino lo sviluppo nell’equilibrio tra le legittime esigenze dei cittadini ed il doveroso rispetto del territorio medesimo. Ritenendo assolutamente insufficiente una “manutenzione ordinaria” della città (pur necessaria e spesso omessa e pertanto da potenziare, ma che lascia irrisolto il problema della qualità della vita urbana) e metodologicamente errate le imposizioni dall’alto degli interventi, si ritiene indispensabile e prioritario affrontare le seguenti questioni. A) CENTRO STORICO Il rilancio di Putignano deve passare necessariamente per il recupero e la valorizzazione del centro storico, quale luogo di identità e potenziale distretto culturale, attraverso: > > > > >

la verifica e la successiva applicazione del piano di recupero di recente adottato anche prevedendo incentivi al recupero non invasivo degli immobili; la disciplina del traffico in tutte le ore e la risoluzione del problema dei parcheggi; l’abbinamento dell’utile al bello nell’erogazione dei servizi e nell’arredo urbano, evitando l’aggressione dei simboli di maggiore interesse; la rivalutazione e il potenziamento dei contenitori culturali già esisteni (Biblioteca Comunale, Teatro, Palazzo Romanazzi Carducci), affinché il centro storico non venga ridotto meramente alla “movida” notturna; l’apertura ai privati della gestione dei suddetti contenitori e degli eventi culturali.

B) SAN PIETRO PITURNO Anche per il quartiere San Pietro Piturno non riteniamo sufficienti singoli interventi estemporanei con il conseguente abbandono del quartiere a se stesso e ai suoi problemi. San Pietro Piturno, sarà al centro dell’operato dell’Amministrazione, per valorizzarne le enormi risorse, promuovendo: > > >

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l‘integrazione sociale ed urbanistica del quartiere con il resto della città e viceversa; l’incremento della presenza istituzionale, per promuovere il senso di cittadinanza nei residenti; la prosecuzione vigile nel già avviato recupero e valorizzazione delle strutture esistenti, attualmente

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abbandonate al degrado (Villa Romanazzi Carducci, campetti sportivi, scuole, immobili IACP) il sostegno alle realtà che operano nel quartiere la promozione di politiche di incentivo all’apertura di esercizi commerciali ed attività di servizi;

D) INTERVENTI PER UNA CITTÀ VIVIBILE > > > > > > >

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abbattimento delle barriere architettoniche; miglioramento dell’arredo urbano, incoraggiando anche forme di adozione di alcune aree da parte dei cittadini; graduale creazione di nuovi spazi verdi nell’area cittadina, valorizzazione di quelle già esistenti e rivalutazione delle aree a verde pubblico nelle nuove zone di espansione; rispetto delle aree destinate a verde pubblico, come previste dal PRG di Putignano (Putignano 2000, San Pietro Piturno, parco Grotte di Putignano, ecc.) manutenzione di tutte le aree a verdi; adeguamento del PRG ai nuovi strumenti urbanistici sovracomunali previsti dalle Leggi; individuazione e/o attuazione di piano del traffico mirato a decongestione la viabilità cittadina urbana (in particolare con la creazione di parcheggi) ed extra – urbana e a ridurre l’inquinamento acustico e dell’aria nel centro abitato, favorendo la rete di trasporto pubblico; valutazione della possibilità di creare isole pedonali (c.so Umberto I e centro storico, sentite le associazioni di categoria) in vista di una graduale creazione di una città a misura di bambino che preveda spazi dedicati alle esigenze dei più piccoli e percorsi ciclabili; sistemazione del mercato settimanale.

6. tradizioni e carnevale | incentivazione dello sviluppo turistico Sulla strada dello sviluppo economico cresce il rischio di essere investiti dai processi di globalizzazione e ciò pone il bisogno di un’identità culturale forte, per non essere fagocitati da altre culture e valori dominanti. Contro il rischio di un impoverimento culturale e di perdere le nostre secolari tradizioni, intendiamo perseguire: A) TRADIZIONI E CARNEVALE >

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il rilancio del Carnevale, evitandone la riduzione alle sole sfilate, riordinando e rivitalizzando la gestione in modo organico, rivalutando le “piccole” manifestazioni di cui si nutre, integrandolo con le altre attività culturali cittadine; l’istituzione del Museo della Cartapesta, nell’ambito di un più ampio Museo Civico in cui tradizioni trovino salvaguardia e visibilità; il sostegno alla “Propaggine”, riconoscendone la preziosa funzione di rivalutazione del dialetto e garantendone una fruizione più ampia e diffusa (nel pieno rispetto della tradizione); la promozione di Putignano come “Città del Carnevale”, in collaborazione con i Comuni vicini; la promozione presso gli enti preposti, perché vengano istituiti corsi di formazione professionale per la valorizzazione della cartapesta; l’indizione di un concorso di idee per la realizzazione della “Cittadella del Carnevale” dove trovino posto gli spazi per il museo e per la valorizzazione della cartapesta.

B) INCENTIVAZIONE DELLO SVILUPPO TURISTICO >

favorire la realizzazione di strutture ricettive avendo particolare attenzione a valorizzare il patrimonio edilizio

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esistente sia urbano che extraurbano; promuovere l’inserimento di Putignano nei circuiti turistici nazionali e favorire la realizzazione di circuiti turistici all’interno del territorio di Putignano con il coinvolgimento di cooperative giovanili e di privati; promuovere e favorire la concertazione con altri enti territoriali al fine di incentivare la permanenza turistica nel nostro territorio.

7. cultura La crescita culturale è la premessa indispensabile allo sviluppo sociale ed economico della città. Si riconoscono le responsabilità dell’Amministrazione nella contribuzione alla valorizzazione della cultura sul proprio territorio, affinché ogni persona possa sviluppare il proprio potenziale umano e sentirsi parte di una comunità con cui possa dialogare, confrontarsi e cooperare. Tale processo non può prescindere dalle realtà associative quali interlocutori privilegiati dell’Amministrazione. Per tale ragione l’Amministrazione perseguirà l’obiettivo di assegnare alle associazioni, una sede dove poter svolgere la propria attività, anche individuando un unico sito che possa essere al contempo anche uno spazio per le iniziative culturali ed artistiche. Grande attenzione sarà rivolta alla rivalutazione dell’istituzione Biblioteca, ottimizzando la fruibilità del suo grande patrimonio culturale e l’avvio dell’informatizzazione. Questa amministrazione ha tra le sue priorità l’apertura del Palazzo Romanazzi Carducci nell’ambito di un più ampio museo civico, la cui gestione potrà essere affidata anche a soggetti pubblici o privati purché consentano il suo inserimento in circuiti turistico – culturali di ampio respiro. L’Amministrazione, inoltre, si farà garante nella promozione delle attività culturali garantendo attenzione e concedendo il patrocinio alle varie iniziative che riterrà di particolare interesse per la città.

8. tutela ambientale In un progetto di sviluppo del territorio che sia pienamente sostenibile e miri alla tutela ambientale, si ritiene prioritario: > il miglioramento delle condizioni igienico – ambientali pianificato ed effettuato secondo il minor impatto impatto ambientale; > sensibilità alla salvaguardia di luoghi del territorio di particolare interesse paesaggistico ed artistico anche proponendo l’apposizione di appositi vincoli; > la tutela del paesaggio agrario putignanese; > nel contesto della problematica ancore in fase di definizione nell’Ambito Territoriale Ottimale, questa Amministrazione si impegna comunque all’inversione di tendenza nella visione del problema rifiuti per provvedere al loro corretto smaltimento. Si promuoverà la riduzione di Rifiuti Solidi Urbani in discarica, elevando progressivamente la quota di rifiuti differenziati riciclabili per adeguarsi ai livelli previsti dal Decreto Ronchi; > provvedere allo studio di un nuovo regolamento comunale che tenga conto della differente gestione dei rifiuti speciali e conseguente riclassificazione delle tabelle dei costi; > verificare la possibilità di attivare i processi Agenda 21 Locale, quali punti di riferimento per la riduzione dei consumi energetici.

Il grado di civiltà e di progresso di una comunità si valuta anche dal suo livello di vita sociale, culturale, sportiva. Si riconosce in tal senso l’alto valore educativo dell’associazionismo sportivo e si propone di rafforzare il tessuto attraverso: > il riconoscimento istituzionale delle associazioni sportive dilettantistiche e del ruolo sociale che esse svolgono, non trascurando il valore di quelle professionistiche; > l’agevolazione della fruibilità ed efficienza delle strutture sportive pubbliche; > il potenziamento delle strutture esistenti prevedendo la possibilità della realizzazione di un nuovo palazzotto dello sport; > l’impegno a portare a soluzione il problema della Medicina Sportiva in collaborazione con la A.S.L. BA/5; > il supporto stabile alle iniziative sportive di respiro regionale e nazionale ed alla promozione dello sport e dell’educazione fisica.

10. concertazione con gli enti territoriali per le problematiche sovracomunali L’Amministrazione incentiva la costituzione di legami con gli altri enti territoriali (Comuni limitrofi, Provincia, Regione) anche promuovendo la costituzione di organismi sovracomunali aventi come finalità il perseguimento di comuni obiettivi (promozione turistica e culturale, costituzione di insediamenti industriali, esecuzione di infrastrutture di comune interesse).

11. l’agricoltura In un progetto di sviluppo di sviluppo di Putignano che mira a valorizzare a pieno le risorse, particolare attenzione è data all’agricoltura e alla necessità di perseguire le strategie a tutela delle colture tipiche del territorio, che miri a valorizzarne le peculiarità, a sostenere la produzione anche promuovendo la collaborazione tra gli operatori del settore ed i Comuni limitrofi. Si riconosce ruolo fondamentale alla zootecnica e alla industria di trasformazione del latte quali espressioni tipiche della tradizione e dell’economia del territorio di Putignano per cui si favorirà la tutela e promozione dei prodotti di alta qualità. Particolare attenzione verrà riservata all’incentivazione delle colture biologiche.

12. diritto alla salute e difesa di presidi e servizi sanitari esistenti Pur consapevoli che le competenze sanitarie esulano da quelle del Comune, appare necessario evidenziare il gravissimo stato di degrado in cui versa la sanità putignanese. Nell’ottica di riqualificare il servizio sanitario a Putignano, questa Amministrazione si impegnerà a promuovere il coordinamento con gli altri Comuni vicini, rientranti nel territorio della A.U.S.L., per migliorare la qualità ed il livello dell’assistenza sanitaria anche riproponendo alla Regione Puglia la realizzazione del nuovo monoblocco ospedaliero.

9. politiche dello sport ed interventi sulle strutture sportive

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GRAZIE PUTIGNANO



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