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OVER 50 DISOCCUPATI/E DONNE PRIVE DI IMPIEGO
Lavoratori interessati
Lavoratori (uomini e donne) ultracinquantenni disoccupati/e da oltre 12 mesi.
Donne di ogni età e prive di impiego regolarmente retribuito (6) da almeno:
• 24 mesi ovunque residenti;
• 6 mesi se residenti in aree svantaggiate del Paese (7) o impegnate in professioni o settori economici con accentuata disparità occupazionale di genere (8).
Tipologie di rapporto
Tempo indeterminato (tempo pieno o part-time) anche a scopo di somministrazione.
Tempo determinato (tempo pieno o part-time) anche a scopo di somministrazione.
Trasformazione a tempo indeterminato di contratto a termine agevolato (tempo pieno o part-time) anche a scopo di somministrazione.
Tipologie di rapporto che non danno titolo all’esonero:
• rapporto di lavoro domestico;
• lavoro intermittente.
Misura e durata
Riduzione del 50% dei contributi INPS conto azienda per 18 mesi nel caso di assunzione a tempo indeterminato.
Riduzione del 50% dei contributi INPS e conto azienda per 12 mesi in caso di assunzione a tempo determinato.
Riduzione del 50% dei contributi INPS conto azienda per un totale di 18 mesi dalla data di assunzione nel caso di trasformazione a tempo indeterminato di contratto a termine con l’agevolazione ancora in corso.
Riduzione del 50% dei premi INAIL per i periodi di cui sopra.
Condizioni e compatibilità
È richiesta:
- la preventiva comunicazione on line all’Inps del modulo “92-2012”;
- il rispetto dei principi generali in materia di incentivi all’occupazione stabiliti dall’art. 31 commi 1-3 del D. Lgs. n. 150/2015 (3);
- la regolarità contributiva (DURC) e il rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali (4);
- l’incremento netto dell’occupazione mediamente occupata e il suo mantenimento (9);
- che il datore di lavoro, in possesso dell’autocertificazione dell’inesistenza di provvedimenti amministrativi e giurisdizionali a suo carico, non rientri tra coloro che hanno ricevuto aiuti illegittimi e non sia impresa in difficoltà (11).
L’esonero è compatibile con: le assunzioni agevolate disabili, l’incentivo per l’assunzione di lavoratori in trattamento di NASpI, l’agevolazione per sostituzione di maternità/paternità in aziende con meno di 20 dipendenti e la decontribuzione Sud.
Codici flussi UniEmens
Ai datori di lavoro ammessi all’incentivo a seguito dell’accoglimento dell’istanza on-line “92-2012” sarà attribuito il codice di autorizzazione “2H”. Nel <TipoContribuzione> sarà indicato il codice “55”.
Normativa di riferimento
L. n. 92/2012 art. 4 c. 8-11; Circolare INPS n. 111/2013; Messaggio INPS n. 12212/2013 e Messaggio INPS n. 3809/2021.
Lavoratori interessati
Lavoratori disabili assunti dal 1 gennaio 2022 e fino al 30 dicembre 2023 con una riduzione della capacità lavorativa:
• superiore al 79% o minorazioni ascritte dalla 1a alla 3a cat.; per disabilità psichica superiore al 45%.
Tipologie di rapporto
Tempo determinato (tempo pieno o part-time) anche a scopo di somministrazione. Trasformazione a tempo indeterminato di contratto a termine già agevolato (tempo pieno o part-time).
Misura e durata
Il contratto a tempo determinato deve avere una durata non inferiore, anche per effetto di proroghe, a:
• 12 mesi per i lavoratori disabili che abbiano una riduzione di capacità lavorativa superiore al 79% o minorazioni ascritte dalla 1a alla 3a cat.;
• 6 mesi per lavoratori con disabilità intellettiva o psichica che comporti una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45% (in questo caso il datore di lavoro che proroga il contratto fino a 12 mesi deve dichiarare di non voler usufruire dell’incentivo di cui all’art. 13, c. 1 bis L. n. 68/1999: vedi pag. 15).
La sede di lavoro deve essere in Emilia-Romagna.
L’incentivo è riconosciuto per tutta la durata del contratto per un massimo di dodici mesi ed è pari a:
60% del costo salariale lordo presunto per i datori di lavoro non soggetti agli obblighi di assunzione di cui alla legge n. 68/1999 e per quelli obbligati che assumono oltre la quota d’obbligo; 40% del costo salariale lordo presunto per i datori di lavoro soggetti agli obblighi di assunzione di cui alla legge n. 68/1999.
Per le assunzioni effettuate con orario di lavoro a tempo parziale si procederà ad una riduzione del contributo in misura proporzionale alla riduzione dell’orario di lavoro.
In caso di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato agevolato a tempo indeterminato le percentuali di cui sopra vengono integrate fino al 100%.
Condizioni e compatibilità
È richiesta:
- la presentazione di apposita modulistica mediante posta elettronica all’Agenzia Regionale per il lavoro (all’indirizzo arlavoro.servipl@postacert.regione.emilia-romagna.it) non oltre le ore 12,00 del 30 dicembre 2023;
- il rispetto dei principi generali in materia di incentivi all’occupazione stabiliti dall’art. 31 commi 1-3 del D. Lgs. n. 150/2015 (2);
- la regolarità contributiva (DURC) e il rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali; l’autocertificazione dell’inesistenza di provvedimenti amministrativi e giurisdizionali a proprio carico, di non essere tra coloro che hanno ricevuto aiuti illegittimi e di non essere impresa in difficoltà (11); - il rispetto delle normative comunitarie in materia di aiuti di Stato (14); - la presentazione della documentazione di rendicontazione per la eventuale liquidazione ed erogazione del contributo; - che il datore di lavoro, se obbligato ai sensi della L. n. 68/99 ad assumere disabili, sia ottemperante sia al momento della presentazione della domanda che al momento della eventuale erogazione del contributo. Nel caso di risoluzione del rapporto di lavoro incentivato prima dello scadere dei previsti 12 mesi di durata minima, a seguito di licenziamento per giusta causa, giustificato motivo soggettivo, dimissioni volontarie (non per giusta causa) l’impresa beneficiaria mantiene il diritto all’incentivo. Se il rapporto si risolve a seguito di licenziamenti o dimissioni diverse dalla fattispecie sopraindicate, l’impresa beneficiaria perde il diritto all’incentivo.
L’agevolazione regionale per i disabili è alternativa alle assunzioni agevolate dei disabili previste a livello nazionale dall’art 13 comma 1 bis della Legge n. 68/1999 (pag. 15).
Rimborso
L’Agenzia Regionale, nel limite delle risorse stanziate dalla Regione Emilia-Romagna, provvede alla liquidazione delle somme indicate nella domanda preliminare di ammissione e nei documenti finali di rendicontazione.
Normativa di riferimento
Determinazione Regione Emilia-Romagna n. 458/2023.