1 minute read
suor Fortunata Miolo
Cara Suor Fortunata,
nonostante siano trascorsi già dieci anni dal giorno in cui ci hai lasciati è vivo e sempre caro nei nostri cuori il ricordo della tua presenza. Riaffiorano le immagini della quotidianità perché il ricordo del bene e della complicità che sono fioriti tra di noi è vincente.
Advertisement
Ci è facile rivederti in Presidenza a raccogliere i nostri sfoghi, le nostre confidenze; in sala Insegnanti appassionata donna di cultura, nei Consigli di Classe a sostenere i progetti più audaci… desiderosa di far parte del gruppo dei proff, quei proff che, nel tempo, hai sentito sempre più tuoi. Così sentivi tuoi anche quegli alunni un po’ sopra le righe, quegli alunni dagli occhi di tempesta che ti piaceva sfidare ma che poi cercavi e amavi. Dietro quell’aspetto serio, talvolta severo, si nascondeva la dolcezza.
Ci rivolgevamo a te anche nella fatica, sicuri di trovare comprensione e sostegno.
Ci sono stati i giorni della sofferenza nei quali la malattia ha segnato il tuo volto ma non il tuo animo. Anzi proprio in quelli sei stata testimone di fede nella certezza (e hai saputo comunicarcelo) che ti aspettava l’incontro con il Padre che per tutta la vita hai atteso.
Ti abbracciamo e ci affidiamo a te nella preghiera.
I Proff. di Vighizzolo
Suor Fortunata Miolo passata alla casa del Padre il 14 settembre 2009