Newsletter 4 speciale riassunto 2013

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Newsletter AnnualitĂ 2013

N° 4 Speciale Consorzio di Bonifica

Alta Maremma


CONSORZIO DI BONIFICA ALTA MAREMMA Via degli Speziali, 17 Telefono: +39 0565 85761 Fax: +39 0565 857690 Fax Catasto +39 0565 857680

INDICE Newsletter n° 5 Alta Maremma e Isola D’Elba Piano Manutenzione Ordinaria Alta Maremma………....…….…4

Demolizione Ponte di Ferro e ringrosso degli argini del fiume Cornia…………………………………………………..……….…….5

Sistemazione argini Riomerdancio……...………………………...6

Messa in sicurezza del Fiume Pecora.......................................8

Manutenzione Straordinaria 2013……………….……....………11

Evento alluvionale novembre 2012 e ottobre 2013………....…11

Approvazione Regolamento Irriguo e informatizzazione della gestione degli impianti………………………...……………………13

Rendere più efficiente la struttura consortile: riscossione spontanea a più del 90%…………………….…...….14

Aumentare la partecipazione e il coinvolgimento del territori… 15

Rafforzare rapporti con le istituzioni per affrontare unitariamente il tema della sicurezza idraulica……………………………….......16

Esercizio delle competenze del Comprensorio n.34 Arcipelago Toscano…………………………………………….…………………17

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Obiettivi raggiunti e progetti per il futuro In questo questo anno molti sono stati i lavori portati a termine e quelli progettati; il 2013 è stato un anno di criticità e di opportunità. Sono stati portati a termine i lavori sui laghetti di Riotorto, si è abbattuto il Ponte di Ferro e si sono ultimati i lavori di riduzione del rischio idraulico sul fiume Cornia, si è dato il via alla tanto attesa procedura per la realizzazione della cassa di espansione del fiume Pecora, si è acquisita la gestione gestito ito da Asa, ottenendo dell’impianto irriguo Fossa Calda 3° e 4° distretto, fino ad ora gest la completa competenza degli impianti presenti sul territorio, si è tenuto testa e prontamente ripristinato i danni casati dalle forti piogge abbattutesi in maremma a attività à di manutenzione, novembre e molto altro ancora. Parallelamente alla costante attivit prevenzione del rischio e tutela del territorio il Consorzio di Bonifica ha portato avanti il consueto impegno educativo e formativo con le scuole elementari del comprensorio attivamentee lo svolgimento di uno durante la settimana della bonifica ed ha sostenuto attivament stage promosso dalle scuole medie superiori di Piombino che ha visto un gruppo di ragazze vivere quotidianamente l’attività ed il lavoro svolto dai tecnici e dagli operai informatico, formatico, è stato aggiornato presso la sede di Venturina. Dal punto di vista tecnico ed in il sistema di archiviazione e catalogazione dei lavori realizzati mediante un nuovo software a disposizione degli operai che ha lo scopo di rendere più semplice e veloce l’inserimento delle informazioni necessarie.

Giancarlo Giancarlo Vallesi Commissario Straordinario Consorzio di Bonifica Alta Maremma

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Alta Maremma e Isola D’Elba Di seguito le principali opere ed i principali obiettivi raggiunti nel corso del 2013: Tra gli obiettivi raggiunti nel 2013…

Piano Manutenzione Ordinaria Alta Maremma Realizzato il nuovo registro di manutenzione e guasti dei mezzi; Avviate procedure per l’acquisto di nuove attrezzature e mezzi ;

Anche questo anno il Consorzio Alta Maremma è riuscito a raggiungere l’obiettivo dettato dal piano di manutenzione Ordinario, operando sui corsi d’acqua di competenza sia con personale e mezzi propri, sia per affidamento a ditte esterne manifestando una chiara

Ristrutturato il software gestione dei lavori che prevede, per gli operai, l’inserimento del rapporto di servizio direttamente su terminale; Conclusi i lavori in avvalimento (corsi d’acqua di 2°categoria) per circa 96.000 € con la Provincia di Grosseto (Pecora, canale allacciante, Gora delle Ferriere ed altri) mentre quella di Livorno non ha stanziato le risorse per il Cornia; Elaborata la perizia definitiva per gli interventi di miglioramento degli impianti idrovori (€ 88.000) per il quale la Regione Toscana ha assentito al riutilizzo di economie maturate su un precedente finanziamento.

volontà di massimizzare il lavoro con personale e mezzi proprio. Si è provveduto all’esercizio costante dei 4 impianti idrovori in gestione e si è effettuato consistenti e regolari lavori di manutenzione ordinaria delle opere di bonifica, con risultati nel complesso molto soddisfacenti in rapporto anche all’entità degli eventi pluviometrici che si sono verificati nel 2013. Al fine di migliorare la funzionalità dei canali nel periodo primaverile e autunnale, oltre ai lavori eseguiti con personale e mezzi del Consorzio, si è provveduto anche nel 2013 ad effettuare consistenti quantità di lavori sia mediante appalti a più ditte contemporaneamente, sia attraverso lavori eseguiti direttamente con mezzi e personale dell’Ente. (interventi su oltre 350 Km di reticolo).

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Demolizione Ponte di Ferro e ringrosso degli argini del fiume Cornia Dopo aver realizzato n.3 lotti di intervento per un totale di oltre 6,1 milioni, pari all’83% del programma, il Consorzio ha portato a termine anche i due stralci del 4° lotto; il primo relativo alla demolizione del Ponte iniziata a luglio e terminata ad agosto 2013, così come previsto ed il secondo riguardante i lavori di ringrosso arginale a sx e dx del Fiume Cornia nel tratto a monte del Ponte di Ferro per un totale di 1,6 ml di euro. Le economie ancora disponibili saranno destinate al consolidamento degli argini in loc. Roviccione (circa € 800.000), al cui progettazione e appalto sono previsti per il 2014. Per le opere del 4° lotto, inoltre, è stato condott o il collaudo che si è concluso nel mese di gennaio. Il Consorzio dovrà poi redigerà apposita dichiarazione di conformità dei lavori realizzati e collaudati con quanto deciso dal Comitato tecnico dell’Autorità di bacino in data 22/11/2007 rispetto ai lavori realizzati e collaudati, da trasmettere a Comuni di Suvereto, Campiglia Marittima e Piombino ed Autorità di bacino. Ciò potrà consentire, sulla base dei contenuti dei rispettivi strumenti urbanistici, la riperimetrazione delle aree a rischio idraulico.

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Sistemazione argini Riomerdancio Sono

stati

realizzati

i

lavori

di

manutenzione

straordinaria sul fosso Riomerdancio per un importo pari a 300.000,00 euro. E’ stato realizzato il ringrosso e il rivestimento di un tratto significativo di argine del Torrente Riomerdancio a monte e valle della S.P. n. 21 Cafaggio – Riotorto in loc. Cafaggio nel Comune di Campiglia M.ma. Il progetto è scaturito da una studio Idrologico – idraulico del Torrente Riomerdancio elaborato dal Prof. Ing. Stefano Pagliara. Lo studio prendeva in considerazione varie soluzioni compreso il rifacimento del ponte sulla S.P. 21, la cui presenza riduce fortemente la luce libera del corso d’acqua provocando, in caso di forti piogge, l’esondazione del Riomerdancio e la chiusura temporanea della strada per motivi di pubblica incolumità. Considerato che da parte della Provincia non ci sono previsioni di investimenti finalizzati al rifacimento del ponte ciò ha imposto di rivedere le scelte progettuali ed articolare una nuova serie di lavorazioni che comunque non precludano, in futuro, un adeguamento

finale

del

corso

d’acqua

ma

che

consentano in questa fase di poter ammettere nel tratto di valle del ponte sulla S.P. 21 il contenimento della portata

“idrologica”

con

un

tempo

di

ritorno

trentennale e l’eliminazione del rischio di rottura dell’argine nei tratti a monte del ponte sulla S.P. 21, oggetto di rivestimento e “rinforzo”.

I lavori sono stati realizzati in parte da una ditta esterna, in parte da personale e mezzi del Consorzio.

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Ad opera del Consorzio: -la risagomatura delle sezioni di deflusso e la rimozione di accumuli di terreno depositatisi durante i vari eventi di piena; -la demolizione del ponticello della Via Fonda Relativamente

a

quest’ultimo

intervento

preme

evidenziare il precario stato di conservazione in cui versava l’opera, oggetto di una ordinanza del Sindaco di Campiglia Marittima (n. 100 del 12/07/2011) che vietava il transito veicolare e pedonale. Il ponticello si trovava in stato

di

incipiente

collasso

per

cedimento

progressivo delle spallette e c’era il possibile rischio di occlusione totale o parziale della luce innescato dal crollo in concomitanza di un evento di piena. Successivamente il tratto della sezione di deflusso interessata sarà oggetto di intervento puntuale di rinforzo. Tali opere non andranno a pregiudicare l’ipotesi di ricostruzione. Le opere realizzate dalla Ditta riguardano invece: -il riallineamento delle livellette arginali attraverso il rialzamento e ringrosso arginale da effettuare con idonei terreni provenienti dalle aree golenali del Fiume Cornia, per l’intero tronco oggetto dell’intervento (dal ponte sulla S.P. 21 all’immissione nel Cornia); -il rinforzo arginale realizzato con

rivestimento degli

argini, sia in dx che in sx idraulica, di un tratto di corso d’acqua a monte della S.P. 21 mediante posa in opera di rivestimento con

materassi tipo Reno e gabbioni

d’ancoraggio al fine di scongiurarne la rottura in concomitanza di evento di piena e sormonto, ricoperti con

terreno

vegetale

proveniente

dallo

scotico

superficiale; 7


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-la manutenzione delle cateratte che regolano il deflusso delle acque meteoriche dei terreni adiacenti al corso d’acqua impedendo il riflusso dell’onda di piena del Riomerdancio, attraverso la loro revisione generale. Congiuntamente

verranno

riescavate,

laddove

necessario in rapporto alle attività di ringrosso arginale, le controfosse, sia in dx che in sx idraulica.

Messa in sicurezza del Fiume Pecora E’ stato affidato l’incarico per la redazione del bando di gara per l’affidamento dei lavori di riduzione del rischio idraulico del Fiume Pecora per un importo previsto di 4.000.000,00 di euro. L’incarico prevede: -La realizzazione di una cassa di espansione in derivazione in sx ubicata in Loc. Scopaione - comune di Scarlino (GR); - Opere di ringrosso arginale in Loc. Cannavota - comune di Follonica e Scarlino (GR); - Adeguamento delle sezioni di deflusso del Canale Demaniale Gora delle Ferriere in Loc. Vado all'Arancio in comune di Massa Marittima (GR). Recentemente, in data 20

dicembre

2013,

a

seguito

della

richiesta

di

presentazione di n.8 ditte professioniste, hanno mostrato di avere i necessari requisiti e sono quindi invitati per la procedura negoziata relativa all’affidamento dell’incarico professionale i seguenti professionisti : Studio Tecnico StudioSei DLA Associati Studio tecnico associato Battaglini, Billi, D'Arco CMP Studio Associato Ing. Muccetti, Ing. Chesi

Sede Piombino Piombino Piombino Piombino

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In data 31.12.2013, inoltre con Decreto Dirigenziale il Consorzio Alta Maremma ha deciso di affidare allo studio tecnico associato “STALF” di Dr. F. Fanciulletti e Dr. L. Macii posto in Follonica (GR), l’incarico professionale per l’attività di

“bilancio

delle

emissioni

convogliabili in atmosfera”

diffuse non

direttamente

ed “assistenza di carattere

geologico a supporto della direzione dei lavori” relativa all’Intervento di riduzione del rischio idraulico del Fiume

Pecora. Si è decretato di impegnare la spesa complessiva di € 12.400,00 più cassa 4% ed iva al 22% sul Bilancio di Previsione 2013 e di dare atto che lo stesso sarà pubblicato all’Albo Pretorio Telematico ai sensi di legge. L’excursus storico di questo intervento ha radici lontane. Inizialmente di competenza della Provincia di Grosseto questo intervento, a seguito della rinuncia della stessa Provincia, è passato sotto la direzione del Consorzio di Bonifica Alta Maremma che è divenuto Ente Attuatore. Tale intervento finanziato con un mutuo presso la cassa Depositi

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e Prestiti e da fondi della Legge 183/89 è stato progettato in modo definitivo dai tecnici del Consorzio. L’area

in

loc.

Scopaione,

individuata

per

la

realizzazione della cassa d’espansione, classificata nel vigente P.A.I. come zona a Pericolosità Idraulica Elevata e Molto Elevata successivamente integrata, con la variante al regolamento urbanistico redatta dal Comune di Scarlino, è stata trasformata in zona A.S.I.P. (Area Strategica per Interventi di Prevenzione). Tale progetto definitivo è stato sottoposto al servizio di verifica per la validazione del progetto definitivo ricevendo come esito parere positivo. L’intervento progettato prevede la realizzazione di una cassa di espansione in derivazione in sx ubicata in Loc. Scopaione nel Comune di Scarlino (GR); opere di ringrosso arginale in Loc. Cannavota nel Comune di Follonica e Scarlino (GR) ed infine l’adeguamento delle sezioni di deflusso del Canale Demaniale Gora delle Ferriere in Loc. Vado all'Arancio nel Comune di Massa Marittima (GR). Dopo due conferenze di servizi (24 Gennaio e 21 Maggio 2013) il Commissario Straordinario ha approvato il progetto definitivo con Decreto n. 158 del 21/08/2013. La progettazione esecutiva sarà conclusa entro la metà di febbraio 2014.

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Manutenzione Straordinaria 2013 Con i finanziamenti del Piano di Manutenzione Straordinario relativi ad annualità pregresse sono stati progettati e realizzati i interventi per oltre € 210.000 sui seguenti corsi d’acqua: Corso d’acqua Fosso Acquaviva

Comune Piombino

Importo € 23.093,40

Fiume Cornia

Piombino

52.491,81

Fosso Cosimo

Campiglia M.ma

52.664,29

Fossa Calda

Campiglia M.ma

6.868,50

Fosso delle Prigioni

San Vincenzo

9.062,89

Fosso Riomerdancio

Suvereto

25.694,03

Fosso Rocchio

Campiglia M.ma

6.503,38

Botro Carestia

Castagneto C.cci

20.151,52

Botro dei Molini

Castagneto C.cci

6.569,07

Fosso Taddò

Campiglia M.ma

10.646,74

Evento alluvionale novembre 2012 e ottobre 2013 La

violenza

dell'acqua

abbattutasi

nel

mese

di

novembre sul nostro territorio ha danneggiato, in particolar modo, il fosso Alma in Località Pian d'Alma nel Comune di Scarlino ed ha causato la rotta arginale di un tratto sensibile del Comune di Castiglion della Pescaia, causando cedimenti spondali estesi. L'intervento di difesa della

sponda

è

stato

progettato

e

realizzato

in

amministrazione diretta dal Consorzio di Bonifica Alta Maremma. Dopo la ripulitura dell’asta fluviale mediante la rimozione del materiale depositato durante l’evento di 11


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piena, si è proceduto alla realizzazione di una scogliera, sia in destra che in sinistra per un tratto significativo; un intervento di ml 65 in sponda destra e ml 30 in sponda sinistra. Nel realizzare l'intervento è stato necessario, anche, rimodellare la sezione di deflusso, ricalibrando la quota di scorrimento. I lavori sono stati terminati il 1 marzo 2013 entro i termini preventivati ed hanno visto una spesa di circa 42.000 euro. A questo si sono aggiunti i lavori di ripristino su Rigiolato nel Comune di Gavorrano e su Gora delle Ferriere nel Comune di Massa M.ma. I lavori, tutti realizzati in economia diretta, si sono conclusi a maggio 2013.

L’evento

calamitoso che si è

abbattuto sul comprensorio nei giorni 5 – 6 – 7 Ottobre

2013

ha

determinato

diffusi

e

rilevanti

problematiche sia nel versante livornese che in quello grossetano. Sono già stati realizzati i lavori di somma urgenza per i fossi Ragnaia e Ripopolo nel Comune di Suvereto per € 50.000 (finanziamento Provincia di Livorno): inoltre sono state redatte n. 7 perizie di somma urgenza ed affidati alcuni dei lavori interessanti corsi d’acqua ricadenti nel bacino del Pecora,

per un

importo di € 350.000 (finanziamento Regione Toscana DD 5432- 11/12/2013).

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Approvazione

Regolamento

Irriguo

e

informatizzazione della gestione degli impianti L’attività di irrigazione è stata notevolmente ampliata con la sottoscrizione, a fine giugno 2013, della convenzione con ASA per il passaggio di gestione al Consorzio dell’impianto irriguo della Fossa Calda 3° e 4° Distretto. Ciò ha determinato

un

notevole

impegno

per

garantire una buona gestione di tutti gli impianti e la reperibilità H24 del personale tecnico. Il nuovo comparto aggiunge oltre 400 ettari di aree irrigabili ed oltre 60 nuove utenze per un totale di circa 1000 Ha potenzialmente irrigabili, 642755 mc di capacità degli impianti e 214 aziende

servite.

Da

aggiungere

a

questo

la

conclusione dei lavori del progetto

di

manutenzione

in

straordinaria,

realizzati

economia diretta, che hanno interessato i laghetti di Riotorto (Potenti 1 Potenti 2 e Angiola), dove sono state inoltre stipulate con i proprietari le cessioni bonarie dei terreni. E’ stato studiato e definito un intervento finalizzato

alla

regimazione

delle

acque

meteoriche intorno all’invaso della Gera che entro il mese di febbraio (tempo permettendo) verrà realizzato dal personale del Consorzio. Tra le novità 2013 è da annoverare anche il nuovo Regolamento per la utilizzazione e gestione delle

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acque di irrigazione che uniforma ed omogeneizza la gestione del servizio irriguo. Istituita la “Consulta dell’irrigazione” per coinvolgere nella gestione le rappresentanze delle aziende servite appartenenti a ciascun

comparto

e

delle

associazioni

di

categoria;organizzati incontri con tutti gli utenti per illustrare il nuovo regolamento. Sempre in campo di irrigazione è stato implementato il nuovo software di gestione dell’irrigazione ed emesse le bollette 2013 per tutti i comparti irrigui in gestione. Non è stato possibile invece dare corso al progetto

di

ristrutturazione

pompaggio della Fossa Calda

dell’impianto

di

per mancanza di

finanziamenti.

Rendere più efficiente la struttura consortile: riscossione spontanea a più del 90% Come ormai noto la Legge Regionale 47/2010 ha disposto che gli Organi dei Consorzi, scaduti o in scadenza al 31/12/2011 non siano stati rinnovati e che le funzioni degli organi cessati siano svolte dal Presidente del Consorzio di Bonifica uscente in qualità di Commissario Straordinario. In funzione della Riforma dei Consorzi di Bonifica indicata dalla Regione Toscana è stato disposto che in base all’art. 33, comma 3 della L.R. 79/2012 è compito del Commissario di provvedere al coordinamento delle attività, all’emissione dei ruoli, all’espletamento delle prime elezioni, nonché alla convocazione della prima assemblea del nuovo consorzio.

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In vista delle elezioni, che si terranno il 30 novembre, il Commissario Straordinario del Consorzio n. 5 Toscana Costa, individuato nella figura di Enrico Bartoletti, ha proposto a tutti gli Enti gestori della Bonifica coinvolti nel nuovo Consorzio (Consorzio di Bonifica Alta Maremma, Consorzio di Bonifica Colline Livornesi, Unione dei Comuni Montani dell’Alta Val di Cecina) la sottoscrizione di un protocollo d’intesa che regoli i rapporti e le attività necessarie allo svolgimento delle prime elezioni. Tale situazione transitoria ha reso necessario fissare anche un Ente Attuatore, individuato nelle Colline Livornesi, sede legale ed operativa del nuovo Consorzio Toscana Costa. Le prossime elezioni definiranno un’unica gestione di questo più ampio comprensorio, dando vita, secondo i tempi necessari, ai nuovi organismi necessari all’attività ed alla vita del Consorzio.

Aumentare la partecipazione e il coinvolgimento del territorio L’attività di comunicazione dell’Ente (ristrutturazione e aggiornamento sito, comunicati stampa, newsletter, social netwoork, brochure per Arcipelago Toscano, ecc..) è stata proseguita, migliorata e rafforzata, alcuni dati come le visite del sito internet e la percentuale di riscossione spontanea lo dimostrano. Proprio in vista dell’emissione del ruolo sull’isola d’Elba è stata portata avanti una campagna di informazione specifica: è stata inviata insieme agli avvisi di pagamento una brochure del Consorzio,

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sono stati realizzati degli spot e sono stati emessi speciali su TV Elba, si è provveduto ad organizzare un resoconto dei lavori effettuati aperto al pubblico ed una conferenza stampa per informare sullo stato dei lavori del Consorzio. A conclusione di un anno di lavori è stato organizzato un convegno e una relativa pubblicazione di rendiconto 2012 delle attività e delle opere realizzate dal Consorzio la quale è stata molto partecipata; In questo ambito anche nel 2013 si sono svolte iniziative per la Settimana della Bonifica, stage con gli studenti e progetti educativi in collaborazione con la Spa Parchi Val di Cornia.

Rafforzare

rapporti

con

le

istituzioni

per

affrontare unitariamente il tema della sicurezza idraulica Il lavoro in questo campo è in continuo sviluppo perché soltanto facendo forza comune si può sperare di dare risoluzione alle problematiche ambientali e di protezione civile. Nel 2013 come contributo a questo continuo percorso sono state stipulate alcune convenzioni con Comuni e Privati per la realizzazione di studi o lavori inerenti le problematiche idrauliche del territorio (studio fosso

Citerna,

palizzata

fosso

Cervia

e

lavori

sistemazione smottamento strada S.Lorenzo).

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Esercizio delle competenze del Comprensorio n.34 Arcipelago Toscano Il Consorzio di Bonifica Alta Maremma, nel corso del 2012 e nei primi mesi del 2013, ha affrontato un profondo impatto organizzativo e gestionale dovuto alla decisione della Regione Toscana di individuare il Consorzio stesso quale soggetto competente per le attività di bonifica nel comprensorio n. 34, subentrando

all’estinta Unione dei Comuni

dell’Arcipelago Toscano (DPGRT 109/2012) Nel 2013 questa attività è continuata e si è Fosso Barbarossa

sviluppata ulteriormente. In particolare è da sottolineare: • l’integrale realizzazione del piano di manutenzione ordinaria

del reticolo in gestione con il quale si è

intervenuti sia con personale e mezzi propri, sia facendo ricorso a Ditte dell’Isola, su oltre 40 corsi d’acqua per complessivi 30 Km di reticolo (valore stimato dei lavori € 336.000) ; • la realizzazione del 2° programma di manutenzione straordinaria per € 120.361,99 (reimpiego economie su 12 corsi d’acqua), concluso a maggio; • la realizzazione di un 3° programma di intervento per € 97.986,00 (ulteriori 12 corsi d’acqua); • le procedure autorizzative per la sistemazione del Fosso Galea

fosso Bovalico (rimozione sabbie) , invece, si sono dimostrate più complesse del previsto; • la gestione del contenzioso pendente sul tributo (udienze, relazioni, rimborsi, ecc..); • la gestione e la chiusura delle pendenze debitorie

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incluse nel piano di successione (€ 400.000) e l’assegnazione da parte della Regione Toscana di un fondo di anticipazione da restituire in tre anni; • l’elaborazione e spedizione degli avvisi di pagamento relativi al tributo di bonifica 2013 (totale € 907.000) è stata preceduta da un grosso lavoro di aggiornamento della banca dati. Si trattava della prima emissione del Consorzio dopo le complesse vicende che hanno portato all’estinzione dell’Unione dei Comuni: i primi dati sugli incassi sono estremamente positivi avendo l’Ente raggiunto

un ragguardevole

81,28% con la

riscossione spontanea.

Fosso Conce

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Grazie per l’attenzione! www.cbaltamaremma.it Via degli speziali ,17 57021 Venturina (LI) Telefono: +39 0565 85761 Fax: +39 0565 857690 Fax Catasto +39 0565 857680

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