Procedure e applicazioni
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Metodi analitici
Migliori prestazioni di ergonomia e comfort in ufficio con l’analisi multicriteriale AHP in fase di progetto Il raggiungimento di elevati livelli di benessere e comfort del contesto fisico dell’ufficio è legato e dipendente da numerosi requisiti, alcuni tra loro correlati. La migliore soluzione progettuale non necessariamente si ottiene massimizzando ognuno dei requisiti: infatti non vale, ai fini del conseguimento della più alta prestazione ambientale complessiva, la semplice sovrapposizione degli effetti. Il confronto strutturato tra soluzioni in fase di progetto può essere affidato ai metodi dell’analisi multicriteriale. L’articolo presenta il caso di applicazione del metodo AHP – Analitic Hierarchy Process al progetto di riqualificazione, sviluppato da Contec Ingegneria Gruppo Contec, dei nuovi uffici, a Verona, di Autovision Lifestyle s.r.l. appartenente al Gruppo Volkswagen.
Stefano Savoia e Elena Padovani - Ingegneri, progettisti - Contec Ingegneria I metodi analitici nell’analisi di progetto
Il raggiungimento di elevati livelli di benes-
complessiva, la semplice sovrapposizione
sere e comfort del contesto fisico dell’ufficio
degli effetti. In fase di progetto è pertanto
I più recenti studi sul benessere ed il com-
dipende da numerosi requisiti, alcuni tra loro
necessario un confronto strutturato tra solu-
fort nel particolare luogo di lavoro che è
correlati. La definizione e la misura della
zioni e ipotesi alternative che consenta una
l’ufficio evidenziano come un ambiente
prestazione di molti di tali requisiti è oggi
valutazione oggettiva e la convergenza alla
progettato per garantire elevati livelli di
consolidata e trova evidenza in un ricco
soluzione più idonea per la specifica orga-
benessere organizzativo e che sappia
corpo normativo a disposizione del proget-
nizzazione e per lo specifico contesto.
venire incontro alle specifiche esigenze del-
tista. L’UNI, Ente Nazionale di Normazione,
Il metodo di valutazione maggiormente
l’operatore in termini di salute, comfort ed
pubblica e aggiorna da tempo i riferimenti
efficace può essere ricercato tra i metodi
ergonomia, può favorire la produttività
tecnici specifici (quasi tutti di origine comu-
dell’analisi multicriteriale ed in particolare
associata ad una determinata funzione. L’at-
nitaria) che consentono la puntuale caratte-
nell’applicazione della AHP – Analitic Hierar-
tuazione delle norme in materia di salute e
rizzazione di ciascuno dei singoli parametri
chy Process, di cui questo articolo presenta il
sicurezza negli ambienti di lavoro, la cor-
in campo. Tuttavia la migliore soluzione
caso di applicazione al progetto di riquali-
retta progettazione e un’organizzazione
progettuale non necessariamente si ottiene
ficazione, sviluppato da Contec Ingegneria -
adeguata del workplace possono infatti
massimizzando ognuno dei requisiti per i
Gruppo Contec, dei nuovi uffici di Auto-
impattare favorevolmente e in via diretta
quali non vale, ai fini del conseguimento
vision Lifestyle s.r.l., appartenente al Gruppo
sul benessere dell’individuo.
della più alta prestazione ambientale
Volkswagen.
Soluzioni Tecniche per la Sicurezza
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Procedure e applicazioni
Metodi analitici I requisiti di comfort per l’ufficio
nell’ottica di favorire la conciliazione delle
Ricorrenti in questi contesti di nuova con-
esigenze personali e professionali. I più
cezione gli ambienti accoglienti attrezzati
Il layout
recenti concept distributivi prevedono l’uti-
con cucina, dove è possibile pranzare o
La standardizzazione dei singoli elementi
lizzo di spazi funzionali e tecnologie innova-
semplicemente fare un breve pausa caffè,
che compongono la postazione di lavoro
tive per massimizzare allo stesso tempo
ma anche svolgere attività e riunioni con i
per l’ufficio (sedute, scrivanie, mobili conte-
produttività, collaborazione e raggiungi-
colleghi in spazi informali e stimolanti (si
nitori e pareti divisorie mobili) si può rite-
mento degli obiettivi. Gli spazi vengono
vedano ad esempio le nuove sedi milanesi
nere ormai consolidata e diffusa. Gli
concepiti secondo un’organizzazione libera
di Microsoft e Google).
elementi di arredo sono infatti normati sin-
e fluida. Le aree di lavoro open space non
golarmente e nella loro composizione (si
prevedono postazioni dedicate: ogni per-
Caratteristiche climatiche
veda ad es. UNI 11534:2014 “Mobili per
sona si muove a seconda delle necessità,
I fattori che determinano l’ambiente termo-
ufficio - Posto di lavoro in ufficio - Criteri
trovando spazi di supporto adatti alle diffe-
igrometrico in uno spazio ufficio sono prin-
per la disposizione dei mobili”) da regole
renti esigenze di ogni giornata lavorativa. Si
cipalmente le caratteristiche termiche degli
tecniche obbligatorie per la commercializ-
possono prevedere tipologie di postazioni
elementi dell’involucro edilizio, la tipologia
zazione e la marchiatura CE dei prodotti.
lavoro, differenziate in base alle diverse esi-
delle sorgenti di calore presenti all’interno, il
Il tema si sposta sulla distribuzione spaziale
genze: dalle scrivanie in open space, dotate di
clima esterno e le caratteristiche dell’im-
delle postazioni e delle funzioni di comple-
pannelli per garantire l’isolamento acustico e
pianto di climatizzazione. Il dato finale da
tamento al lavoro d’ufficio.
in alcuni casi anche di monitor fissi, laddove
considerare è il grado di benessere perce-
Il dibattito riguarda ora le innovative logi-
si preveda un utilizzo prolungato del com-
pito dagli occupanti nello spazio conside-
che distributive e organizzative dell’ufficio,
puter o un tipo di attività che richieda un
rato, ovvero il grado di comfort termico
lo stile del lavoro nelle organizzazioni e le
maggior comfort visivo e acustico.
(Figura 2).
modalità attraverso le quali questo si svolge.
Si alternano spazi pensati per le attività di
Il benessere termo-igrometrico è quella
Si definisce smart workplace lo spazio nel
collaborazione, brainstorming e incontro
condizione in cui la temperatura dell’aria,
quale le persone sono protagoniste in un
(meeting room) a spazi disegnati per un
l’umidità relativa e il movimento dell’aria
luogo pensato per essere in costante scam-
lavoro individuale di breve durata o per le
insieme a parametri quali l’attività metabo-
bio con il mondo circostante, ma anche tra
attività che richiedono maggiore concen-
lica e l’abbigliamento sono tali per cui il
gli operatori. Spazi nei quali la versatilità è
trazione o riservatezza (quiet room).
lavoratore prova un senso di soddisfazione.
sempre più un elemento chiave. In effetti le
Si realizza insomma una separazione fisica e
Sebbene i parametri fisici siano correlati e
attuali tendenze per i layout nel mondo
funzionale tra il momento del pensiero,
la sensazione di comfort sia sempre
office prevedono un approccio orientato
della condivisione e il momento vero e
influenzata da fattori soggettivi, è tuttavia
ad una maggior flessibilità dei collaboratori,
proprio del fare.
possibile
Figura 1 - Schema di comfort nello spazio lavorativo
2
Soluzioni Tecniche per la Sicurezza
definire
alcuni
valori
di
Procedure e applicazioni
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Metodi analitici
Figura 2 - Fattori che influiscono sul benessere
Fonte: Atlante della Sostenibilità, UTET, Milano, 2008
Figura 3 - Valori di comfort
Benessere in relazione alla temperatura dell’aria ambiente e alla temperatura del pavimento
Benessere in relazione alla temperatura dell’aria ambiente e alla temperatura del soffitto
Benessere in relazione alla temperatura dell’aria ambiente e all’umidità relativa.
Fonte: Atlante della Sostenibilità, UTET, Milano, 2008
riferimento o range di valori che indicano
applicazione della normativa per l’illumina-
rappresenti un rischio di infortunio per i lavo-
una condizione di comfort come illustrato
zione degli ambienti di lavoro e alla determi-
ratori. Con la pubblicazione della norma UNI
nei grafici di Figura 3.
nazione del solo valore d’illuminamento per
EN 12464-1: 2011 “Luce e illuminazione -
I metodi per la valutazione delle condizioni
un’area specifica. L’allegato IV (Requisiti dei
Illuminazione dei posti di lavoro - Parte 1:
termo-igrometriche attualmente applicati
luoghi di lavoro) del D.Lgs. 81/2008 riporta
Posti di lavoro in interni” il progettista si con-
sono per lo più contenuti nella norma UNI
indicazioni sull’illuminazione naturale e artifi-
centra sulle reali esigenze della persona e del
EN ISO 7730:2016 “Ergonomia degli
ciale degli ambienti di lavoro. Ad esempio,
comfort visivo all’interno degli ambienti di
ambienti termici- Determinazione anali-
indica che i luoghi di lavoro devono disporre
lavoro, garantendo la giusta distribuzione
tica e interpretazione del benessere ter-
di sufficiente luce naturale e devono essere
dei livelli di illuminamento e delle luminanze
mico mediante il calcolo degli indici PMV
dotati di dispositivi che consentano un’illumi-
nella zona di lavoro e in quelle circostanti. Tale
e PPD e dei criteri di benessere termico
nazione artificiale adeguata per salvaguardare
condizione di comfort è perseguibile tramite
locale.
la sicurezza, la salute e il benessere dei lavo-
un corretto utilizzo di luce naturale ed artifi-
ratori. Inoltre descrive che gli impianti di illu-
ciale (Figure 4 e 5).
Caratteristiche illuminotecniche
minazione dei locali di lavoro e delle vie di
Il contributo della luce naturale nell' illu-
Fino a pochi anni fa l’approccio progettuale
circolazione devono essere installati in modo
minazione degli interni va senza dubbio
illuminotecnico era focalizzato sulla mera
che il tipo d’illuminazione previsto non
privilegiato in quanto la presenza di
Soluzioni Tecniche per la Sicurezza
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Procedure e applicazioni
Metodi analitici
Figura 4 - Parametri per la descrizione e la valutazione dei sistemi di illuminazione
Fonte: Atlante della Sostenibilità, UTET, Milano, 2008
Figura 5 - Valutazione del livello di uniformità dell’illuminazione di un ambiente*
* Ad esempio gli spazi degli uffici dovrebbero disporre in media di un fattore di luce diurna pari al 3% (circa il 50% di autonomia di luce diurna sul luogo di lavoro Fonte: Atlante della Sostenibilità, UTET, Milano, 2008
4
dimensione della superficie vetrata; il con-
rapporto tra il livello di rumore provo-
trasto di intensità luminosa tra le superfici
cato dalla conversazione e il livello del
interne e la presenza di superfici riflettenti
rumore di fondo.
esterne o interne. Altri parametri da consi-
L’indice di intelligibilità varia da 0 a 1,
derare per la determinazione del cd.
dove 0 corrisponde all’inintelligibilità
ambiente luminoso sono la distribuzione
completa e 1 corrisponde al 100% di
dell’illuminazione tra le postazioni di
intelligibilità della conversazione con
lavoro, la direzione della luce che illumina
l’operatore della postazione più vicina.
gli spazi interni e la variabilità della luce
Tuttavia, la qualità di risposta acustica
(livelli e colori della luce), la luminosità di
di un ambiente è funzione anche di un
tutte le superfici, i riflessi e i contrasti che si
altro importante parametro: il tempo di
determinano. Per compensare la carenza o
riverberazione o riverbero, che general-
l’assenza di illuminazione naturale diventa
mente è percepito come “coda sonora”
importante lo studio dell’illuminazione
(eco o rimbombo) dei suoni prodotti in
artificiale prodotta dall’insieme dei corpi
un locale chiuso.
illuminanti installati, sempre più orientati
Se la coda sonora è troppo lunga, tutti i
alle esigenze del lavoratore che può rego-
suoni si sovrappongono, il rumore di fondo
lare la luce, adattandola alle proprie
aumenta notevolmente e si genera una
esigenze.
spiacevole sensazione di rimbombo. Ogni ambiente, a seconda della destinazione di
Caratteristiche acustiche
utilizzo, ha un suo tempo di riverbero otti-
Nel progettare spazi di lavoro open space
male, espresso in secondi (T60). Nel caso di
non bisogna trascurare la buona intelligibi-
un locale piccolo con numerose superfici
lità del parlato fra una postazione e l’altra
fonoassorbenti, il rumore viene assorbito e il
che causa minore efficienza e concentra-
riverbero ridotto. Invece, se il locale è ampio
zione del singolo lavoratore.
e privo di elementi fonoassorbenti, il
La norma di riferimento è la UNI EN ISO
rumore risona e la stanza risulta più rumo-
3382-3:2012 “Acustica - Misurazione dei
rosa con tempo di riverbero più lungo
parametri acustici degli ambienti - Parte 3:
(Figura 6).
Open space” che specifica le procedure di
Studi recenti hanno dimostrato che le
misurazioni, l'apparecchiatura necessaria, i
traiettorie delle onde sonore più critiche
metodi per la valutazione dei dati e la pre-
sono quelle dei suoni riflessi dal soffitto e
sentazione del rapporto di prova. I risultati
dal suono diffratto dal bordo delle alzate
della misurazione possono essere usati per
divisorie tra differenti postazioni.
valutare le proprietà acustiche dell'am-
Nella prima fase di progettazione del layout
biente tipo open space.
degli spazi di un ufficio in un edificio
Ridurre i rumori “fastidiosi” e aumentare
esistente:
il rumore di fondo sono due modalità
� si verificano le prestazioni acustiche del-
aperture verso l'esterno nell'involucro di
per migliorare l’intimità delle conversa-
l’ambiente confinato tramite un’analisi
un edificio permette di mantenere un
zioni, tenendo conto che oltre un certo
nelle varie bande di frequenza del tipo di
legame visivo col mondo circostante e
limite anche il rumore di fondo può
assorbimento del locale e del tipo di rumore
cogliere il passare del tempo. Tuttavia la
diventare esso stesso un problema. L’in-
degli impianti tecnologici;
luce diurna naturale può essere fonte di
dice di intelligibilità del parlato (STI,
� si determina il valore del tempo di river-
abbagliamento generato da diversi fattori
Speech Transmission Index) è la misura
bero (T60) mediante misurazione o
quali ad esempio: l’intensità luminosa
principale della qualità della riservatezza
modellazione
emessa da una sorgente; la posizione e la
delle conversazioni, che dipende dal
confinato;
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acustica
dell'ambiente
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Metodi analitici
Figura 6 - Esempi di traiettorie dell’onda sonora
Esempi di traiettorie dell’onda sonora di tipo: diretta (linea continua), diffratta (linea-punto) e riflessa (riflessione semplice con linea segmentata; riflessione multipla con linea puntinata) tra differenti postazioni di lavoro
� si individua un tempo di riverbero otti-
I punteggi da utilizzare ad ogni confronto
Ottenuta la matrice A dei confronti a
male in base alle esigenze espresse dagli
sono, in linea di massima, arbitrari e corri-
coppie, per calcolare il vettore dei pesi
utilizzatori dello spazio e alla ipotesi di distri-
spondono generalmente al numero di livelli
percentuali da assegnare ad ogni crite-
buzione delle postazioni di lavoro;
qualitativi da considerare durante i con-
rio basta determinare il massimo auto-
� si procede alla scelta della tipologia e
fronti a coppie.
valore λ e il relativo autovettore va di A
quantità di pannelli fonoassorbenti da
Definiamo Ai il singolo criterio e aij il
stessa. Normalizzando l’autovettore in
applicare a pareti, soffitti e tra le posta-
valore numerico risultante dal confronto
modo che la somma dei suoi elementi
zioni di lavoro per raggiungere il comfort
fra i criteri i e j e consideriamo un
sia pari a 1, otteniamo il vettore dei pesi
numero di criteri pari a n. Il risultato
percentuali o delle priorità relativi ai
di tutti i confronti
criteri Ai.
atteso.
AHP - Analitic Hierarchy Process
Totale= n (n−1)/2
L’AHP è uno dei metodi di analisi multi-
lizzata per creare il vettore dei pesi percen-
criterio maggiormente utilizzati; con-
tuali (priorità) di ogni singolo criterio.
sente di assegnare una priorità ad una
Generalmente si considera una scala di
Occorre precisare che il vettore dei pesi
serie di alternative decisionali o di met-
valutazione che varia da 1 a 9, dove ogni
mantiene l’ordine n delle righe della matrice
tere in relazione criteri caratterizzati da
livello della scala corrisponde alla valuta-
dei confronti a coppie impostato dal
valutazioni qualitative e quantitative e
zione esposta in Tabella 1.
decisore.
genererà la matrice Anxn che verrà poi uti-
quindi non direttamente confrontabili, combinando scale multidimensionali di misure in una singola scala di priorità
Tabella 1 - Scala di valutazione di Saaty
(Saaty, 1980).
Valore aij
interpretazione
Il metodo si basa su una serie di con-
1
i e j sono equamente importanti
3
i è poco più importante di j
relativa e termina con l’assegnazione
5
i è abbastanza più importante di j
di un peso percentuale. Naturalmente
7
i è decisamente più importante di j
la somma di tutti i pesi percentuali
9
i è assolutamente più importante di j
fronti a coppie fra i criteri attribuendo ad essi un punteggio di importanza
deve essere pari a 100%.
Soluzioni Tecniche per la Sicurezza
5
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Procedure e applicazioni
Metodi analitici Nel presente lavoro, per il calcolo dell’auto-
ovvero si cerca di “misurare” se i giudizi
In tale modo, pur nell’arbitrarietà delle valu-
vettore principale della matrice del con-
soggettivi del decisore ad ogni confronto
tazioni effettuate, queste risultano leggibili
fronto a coppie, si è utilizzato il metodo
sono consistenti o meno. A tale scopo si
e condivisibili (o criticabili) in forma esplicita
approssimato della media geometrica (1).
calcola un apposito valore di controllo defi-
da ogni stakeholder coinvolto.
Questo metodo prevede l’estrazione della
nito Consistency Index (CI) che viene con-
radice n-esima dei prodotti degli n elementi
frontato con Random Consistency Index (RI)
Il caso di studio
di ciascuna riga della matrice del confronto
Nel caso specifico dei nuovi uffici di Auto-
L'intervento ha interessato l’adeguamento
a coppie, ottenendo il vettore v di compo-
vision Lifestyle s.r.l. di Volkswagen Group
di uno spazio per ufficio su due livelli di una
nenti vi.:
Italia s.p.a. a Verona si sono definiti i
palazzina esistente con superficie calpesta-
seguenti parametri di valutazione del pro-
bile complessiva di circa 650 mq e caratte-
getto, ovvero i requisiti da proporre in evi-
rizzato da una zona centrale a doppia
denza alle ditte invitate alla gara di general
altezza. Gli uffici sono stati concepiti come
contractor (forniture e lavori).
un unico open space.
I requisiti, organizzati per peso di impor-
Gli unici locali definiti da pareti mobili
tanza sulla base del confronto a coppie
sono quelli destinati ad una permanenza
come sopra descritto sono elencati in
saltuaria di personale come: sale riunioni,
componenti e proporzionando i singoli
Tabella 2.
magazzino, archivio e locali fotocopia-
valori a tale somma, si possono ottenere
A tali requisiti, descritti tecnicamente nelle
trici/stampanti. La separazione tra posta-
le componenti xi del vettore delle prio-
prestazioni minime nei documenti di pro-
zioni isole di lavoro è stata realizzata
rità x.
getto, hanno dato risposta con le proprie
mediante l’inserimento di mobili conte-
proposte le tre ditte (preventivamente qua-
nitore e tra postazioni mediante l’appo-
lificate dal committente) invitate a presen-
sizione di pannelli fonoassorbenti. Si è
tare
tecnico-
inoltre intervenuti nella messa in sicu-
economiche si sono desunti e valutati i
rezza della pedana esistente per la
valori delle prestazioni di ciascun requisito
segnalazione del dislivello (gradino) e
di ogni offerente. Il confronto a coppie di
nell’adeguamento del parapetto esi-
ogni soluzione offerta per ogni criterio
stente affinché rispondesse ai requisiti
pesato secondo la priorità sopra definita
richiesti dalla normativa vigente. Per
ha fornito il diagramma di confronto in
migliorare il comfort climatico e lumi-
L’autovettore così ricavato viene pesato
Figura 7.
noso, dato l’orientamento del fabbricato,
con la priorità dell’elemento (criterio)
Risulta evidente che l’applicazione del
si sono applicate pellicole a protezione
rispetto al quale il confronto è stato fatto.
metodo
Process
solare e sistemi di oscuramento per
Dalla somma di tutti gli autovettori pesati,
(AHP) nella valutazione delle tre opzioni
modulare e regolare luce. Inoltre la scelta
Successivamente
sommando
queste
l’offerta.
Dalle
Analitic
offerte
Hierarchy
corrispondenti ai vari criteri, si ottiene il
alternative non costituisca un automati-
dell’impianto di illuminazione si è orien-
peso globale di ogni alternativa.
smo di risposta autoreferenziale, ma con-
tata a corpi illuminanti a LED caratteriz-
Una volta determinato il vettore delle prio-
senta la condivisione e oggettivazione di
zati da sistema automatico a dimmer,
rità, è importante capire se la matrice dei
criteri valutativi tra loro correlati ed
mediante sensori, e manualmente per
confronti a coppie è consistente o meno,
interferenti.
singola postazione.
(1) Riccardo Roscelli (a cura di), Misurare nell’incertezza. Valutazioni e trasformazioni territoriali. Torino, Celid, 2005.
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Procedure e applicazioni
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Metodi analitici
Tabella 2 - Requisiti di comfort per il caso di studio 1)
costo soluzione complessiva (riferimento al budget di progetto)
28,1%
2)
caratteristiche prestazionale ed estetiche della postazione operativa (seduta, scrivania, cassettiera)
21,4%
3)
caratteristiche estetiche dei mobili contenitori
13,4%
4)
soluzione illuminotecnica
12,7%
5)
partizioni interne verticali (caratteristiche isolamento acustico)
7,4%
6)
caratteristiche prestazionali della pavimentazione
6,4%
7)
soluzione abbattimento apporto solare
3,6%
8)
qualitĂ della proposta di arredo per la zona living centrale
3,4%
9)
adeguamento parapetto esistente
3,4%
Figura 7 â&#x20AC;&#x201C; Diagramma di confronto
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Piano 1° e Piano 2°
Figura 8 – Piante dei piani primo e secondo dei nuovi Uffici di Autovision Lifestyle s.r.l. progettati da Contec Ingegneria
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Piano Primo - Vista dallâ&#x20AC;&#x2122;ingresso verso il corridoio di distribuzione
Piano Primo - Sale riunioni e attacco scala adeguato alla normativa
Figura 9 - Nuovi uffici di Autovision Lifestyle S.r.l. progettati da Contec Ingegneria
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Procedure e applicazioni
Metodi analitici Figura 10 - Nuovi uffici di Autovision Lifestyle S.r.l. progettati da Contec Ingegneria
Piano secondo - Vista delle isole di lavoro a quattro postazioni
Piano primo - Vista dello spazio centrale a doppia altezza. Messa in sicurezza della pedana con la segnalazione luminosa del gradino.
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