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BOBST: visioni e strategie in un mercato del packaging in rapida evoluzione
CONNETTIVITÀ, DIGITALIZZAZIONE, AUTOMAZIONE, SOSTENIBILITÀ SONO I QUATTRO PILASTRI DELLA VISIONE DI BOBST SULL’INDUSTRIA DEL PACKAGING, SERVITA A 360 GRADI, DAL FILM FLESSIBILE AL CARTONE ONDULATO PASSANDO PER LE ETICHETTE E IL CARTONE TESO. UNA POSIZIONE DI LEADERSHIP CHE VEDE LA MULTINAZIONALE SVIZZERA AL 1 O 2 POSTO IN OGNI SEGMENTO IN CUI È OPERA, E NEI QUALI È CHIAMATA A TRACCIARE LA STRADA E DARE FORMA AL FUTURO DELL’INDUSTRIA DEL PACKAGING
Jean Pascal Bobst, CEO del Gruppo BOBST S i torna in presenza anche per l’atteso appuntamento annuale di BOBST, un evento che negli ultimi due anni si era tenuto in streaming, e che in questo 2022 ha visto il leader svizzero condividere coi giornalisti di settore di tutto il mondo i propri risultati e le novità tecnologiche sviluppate per continuare a guidare la trasformazione nell’industria del packaging. I quattro pilastri presentati da BOBST nel 2020, ovvero Connettività, Digitalizzazione, Automazione, Sostenibilità oggi rappresentano dei punti cardine per l’intero settore del packaging. “Sulla base di questi quattro punti chiave abbiamo costruito la nostra strategia e sviluppato un portafoglio di prodotti, soluzioni e servizi che consentono alle aziende di stampa e converting, ma anche ai loro clienti brand-owner di poter continuare a crescere nel packaging, intercettando i nuovi bisogni di questo mercato dove tutti gli attori sono sempre più in comunicazione e contatto fra di loro”, esordisce Jean-Pascal Bobst Ceo del Gruppo.
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RISULTATI FINANZIARI NEL 2020/2021 BEN OLTRE LE PIÙ ROSEE ASPETTATIVE
A supportare i buoni propositi della strategia di sviluppo di BOBST nel settore del packaging ecco dei risultati finanziari estremamente solidi e di buon auspicio per il futuro, con un fatturato 2021 di 1.563 miliardi di franchi svizzeri (CHF) e un risultato netto di 93 milioni CHF, cashflow di 186 milioni CHF, frutto di circa 1600 macchine vendute in tutto il mondo in ogni segmento del packaging. “Nel 2021 abbiamo ottenuto risultati molto confortanti, in crescita rispetto al 2020, e avevamo previsto un 2022 in rallentamento. A oggi non è così, e poco oltre la metà dell’anno stiamo crescendo ancora”, aggiunge Mr. Bobst. Analizzando i quattro mercati del packaging in cui BOBST opera, nonostante la crisi delle materie prime, tensioni nella supply-chain e la fatica a reperire professionalità adeguate sul mercato, non si può non notare come in ogni segmento si parli di trend in crescita in tutto il mondo nel periodo 2021-2026. Le previsioni parlano di una crescita mondiale per l’imballaggio flessibile