18 Agosto - 31 Agosto 2006
Poste Italiane spa - spedizione in a.p. D.L. 353/03 (conv. L 46/04) art.1 comma1, DCB Ravenna - Rpto. Dcsp./1/10852/5681/102/88/BU - Supplemento n° 1 al Qui Magazine n° 32 dell'11/08/2006
7
LA NUOVA SCOMMESSA DEL POLO RAVENNATE Riflessioni sul futuro dell’università nella nostra città JAMES G. BALLARD L’autopsia del nuovo millennio eseguita dal profeta della modernità
LITTLE TONY E IVA ZANICCHI Tornano sul palco dopo una cura di intubazione catodica
SESSO E CIBO La sottile linea che separa il piacere della carne da quello della gola
ADRIANO ZANNI - PUNCK L’artista ravennate “fotografa” il suono e lo modifica geneticamente
In un mondo in continuo cambiamento, l’unica stabile necessità, importante oggi come lo sarà in futuro è l’educazione, l’innovazione e la ricerca. È un paradosso come in questo paese, questi settori siano stati messi in secondo piano. Nel contesto della futura economia globale, il ruolo dell’Europa dovrà essere di sviluppare lavoratori nei settori d’avanguardia, altamente specializzate e di superiore formazione. La migliore risorsa che abbiamo a disposizione è quella umana. Dopo più di quindici anni di esperienza, Ravenna si è trovata a combattere l’appiattimento culturale del sistema di educazione italiano con una scommessa: dare nuova vita all’università. Negli anni si é costruito molto a livello locale intorno a questo progetto; da un esperimento nuovo e frammentato l’università e i corsi offerti si sono via via accorpati e accentrati, e sopratcontinua a pg.3
NDI 3 QuiN
18.8 - 31.8
EDITORIALE
IN COPERTINA
Cesare Fabbri Fotografo di territorio. Ha frequentato lo IUAV di Venezia dove da quest’anno sarà assistente di Guido Guidi. Collabora con Alessandro Panzavolta e Lorenzo Segni. Dal 2005 lavora con la nostra redazione.
continua dalla prima pagina
tutto si sono moltiplicati in numero. Le due lauree più importanti, ovvero Conservazione dei Beni Culturali e Scienze Ambientali, corsi di nicchia e di grande interesse a livello nazionale, hanno reso possibile l’apertura a 360º dell’odierna offerta formativa ravennate. Crescendo, l’università a Ravenna si è resa protagonista in molti settori, dall’importantissima presenza accademica, alla collaborazione con enti pubblici e industria privata. Tutto questo ha apportato nuova luce e visibilità alla nostra città; l’organizzazione di convegni nazionali e internazionali ne è un esempio, basti pensare che Ravenna è stata sede di molti congressi dedicati al restauro e alla conservazione dei beni artistici, del TWIMCO, del prestigioso MedCoast. L’università nei centri piccoli funziona meglio, è dimostrato. L’intera esperienza formativa per uno studente (ma anche chi in università lavora, insegna e produce cultura) in una città come Ravenna è più stimolante e meno dispersiva. Gli eventi, accademici o culturali che siano, per ragio-
DIREZIONE CREATIVA: Luca Bendandi, Gianluca Achilli. DIREZIONE DI REDAZIONE: Andrea Balzani, Giovanni Chierici, Matteo Cossu. COLLABORATORI: Marco Antonini, Stefano Fabbri, Elisa De Portu, Michela Bettuzzi, Tommaso Naranzi, Massimo Serena Monghini, Alice Maraldi, Francesca Berci, Andrea Carella, Elisa Taroni, Emilio Macchia, Cesare Fabbri, Margherita Scarano.
Le fotografie in questa pagina ritraggono momenti della vita universitaria a Ravenna, sia accademici che privati, e sono tratte dal progetto fotografico di Luca Gambi per “A.U.RA. - Agenda Universitaria RAvennate” realizzata dallo studio grafico Coolissimo per il Polo Ravennate nel 2004
ni di numero e di logistica, si sviluppano e si organizzano più velocemente e con più partecipazione. Ravenna per sua stessa natura ha tutte le carte in regola per crescere sotto questo punto di vista. Purtroppo però, è anche vero che questi sforzi da parte della Fondazione Flaminia e dei vari altri partner, non sono corrisposti, per diverse ragioni, a un vero interessamento del centro abitato; il ravennate non si sente in una città universitaria. Se l’intenzione è davvero di perseverare su politiche di sviluppo lungimiranti di formazione bisognerà coinvolgere in misura sempre maggiore la città e il cittadino, integrare sempre di più gli studenti e le iniziative accademiche nel tessuto urbano e dare più visibilità alle istituzioni. Questo è il successivo importantissimo passo da fare. L’università, la cultura e gli studenti infondono, nuova linfa alla città; è ora di cominciare a darne un po’ indietro e a coltivare una sinergia che segna la strada dello sviluppo e del futuro. Matteo Cossu
FOTOGRAFIE: Luca Gambi, Cesare Fabbri. ILLUSTRAZIONI: Nicola Schwandner, Gianluca Costantini.
www.ilquindi.it info@ilquindi.it Tel. 0544.61446 Fax 0544.2331131 powered by
T
O
R
N
A
L
’
A
P
E
R
I
T
I
V
O
I
N
C
I
T
T
À
1. 9.2006 F
L
N
R
A
V
E
N
N
A
C
I
T
Y
C
E
N
T
E
R
1
5
,
J
F
K
S
Q
U
A
R
E
18.8 - 31.8
Nato nel 1930 a Shangai, una gioventù trascorsa in un campo di concentramento giapponese situato tra risaie bombardate e villaggi abbandonati, poi pilota della RAF nei primi anni cinquanta e in seguito redattore: una prima parte di vita perfetta per un’aspirante immaginifico scrittore. Gli allucinanti paesaggi dei suoi trascorsi cinesi, impressi per sempre nella sua memoria, sono l’imprinting della sua narrativa: i primi mattoni con cui verranno costruite le apocalittiche scenografie dei suoi primi romanzi e racconti (inoltre quelle memorie costituiranno il soggetto del romanzo autobiografico “L’impero del sole”, 1984). Finita la guerra si trasferisce in Inghilterra con la famiglia. Durante gli anni del liceo
legge voracemente Kafka, Dostoevskij, Camus, Poe, Greene, Conrad, Joyce; autori che avranno su di lui notevole influenza, conducendolo verso una narrativa dai marcati connotati psicologici. Si iscrive alla facoltà di medicina, ma fortunatamente per lui e per noi, psichiatra non divenne mai. Da sempre affascinato dagli aerei, seguendo un improvviso impulso, si arruola nella RAF e si trasferisce in Canada. È lì che scopre la fantascienza dalle riviste americane di genere (soprattutto da Galaxy) e prova a cimentarsi nella scrittura di racconti brevi.
In un mondo completamente sa
J A M E S Tornato in Inghilterra nel 1955, continua a scrivere, mantenendosi nel frattempo con diversi lavori. È un periodo di forti ristrettezze economiche almeno fino al 1957, l’anno della svolta. L’amico T.Larner, redattore di new worlds e science fantasy (su quest’ultima era apparso prima belladonna, uno dei suoi primi racconti), gli procura un lavoro presso una rivista scientifica; tempo un anno e Ballard diviene aiuto redattore di Chemistry and industry. Mossa che si rivelò azzeccatissima: la grande quantità di bollettini e pubblicazioni che Ballard era costretto, volente o nolente, a vagliare contribuiranno alla messa a punto del suo stile, indirizzato oltre che alla descrizione scenografica di ambienti devastati, anche alla precisione e concisione scientifica e all’uso poetico e tattico del termine tecnico. Sotto la buccia di un linguaggio freddo, visivo e pittorico (le opere surrealiste e la pop art ne costituiscono il supporto iconografico) si nasconde un cuore caldo e romantico. L’universo ballardiano è popolato infatti da strani personaggi in fuga, da eroine diafane e surreali, da giovani coppie che si incontrano casualmente dando vita ad amori impossibili, da individui che impazzendo hanno trovato una chiave per essere finalmente liberi, da uomini e donne in antitesi con il mondo, chiusi nella propria allucinante interiorità.
“
“
Ballard è il paradigma perfetto dello scrittore che, dietro la routine di una esistenza ormai monotona e dietro la compostezza dei modi, nasconde un passato travagliato e una mente visionaria, al tempo stesso lucida e profetica.
NDI 4 QuiN
...il futuro come una sterminata, disciplinata periferia dell’anima... è questa la mia più grande paura.
G .
“...penso che la fantascienza debba volgere le spalle allo spazio, ai viaggi interstellari...” Il 1962 è un anno cruciale. Esce il suo primo romanzo (vento dal nulla) e un saggio “Qual è la via per lo spazio interiore”, che diverrà il manifesto della new wave fantascientifica, indicando nei mutamenti psichici in funzione di quelli ambientali, la via maestra da seguire. I grandi romanzi degli anni settanta, ambientati in una società contemporanea ipertrofica ed alienante, saranno determinanti nella creazione dell’estetica cyberpunk, e influenzeranno letteratura (Gibson), musica rock (new wave e industriale) e cinema (Cronemberg, Tsukamoto). Nei primi quattro romanzi, la cosiddetta quadrilogia delle catastrofi (Vento dal nulla 1962, Deserto d’acqua 1962, Terra bruciata 1964, Foresta di cristallo 1966) Ballard affronta il tema della rovina della nostra civiltà in maniera originale, tema anticipato in alcuni racconti tra cui il formidabile “Le voci del tempo” (1960). Il tema della catastrofe è un classico della letteratura inglese (Shiel, Cristopher, Wyndham): la civiltà viene spazzata via da pestilenze, invasioni aliene, carestie…e sovente ricostruita su basi medievali. Negli anni del dopoguerra il romanzo catastrofista rifletteva le paranoie e le ansie del mondo occidentale, riconducibili alla possibilità di un conflitto atomico o di un’invasione sovietica. Il romanzo catastrofico come esorcismo, catartico come un film horror. Questa ipotesi viene confermata recentemente dal rinnovato interesse cinematografico per questo tipo di fantascienza (il remake de “La guerra dei mondi” e le molte serie TV in onda e in progetto negli USA), chiaro segnale di ansietà e minaccia globali. Per Ballard il collasso della civiltà è inconsciamente voluto e ricercato; solo chi è in grado di armonizzare la propria psiche con la nuova realtà riuscirà a sopravvivere, mentre
chi si ostinerà a contrastare i mutamenti verrà sopraffatto. In “Deserto d’acqua” lo scenario post-catastrofico è a immagine del passato remoto, ancestrale, del nostro pianeta, mentre “Terra bruciata” ha il valore di una profezia: un’immagine possibile e plausibile del futuro prossimo, con le terre emerse ridotte ad un unico e interminabile Sahara. E’ però nel racconto, che Ballard ha dato il meglio di sé, almeno fino alla fine degli anni sessanta. Lucido indagatore dei fenomeni sociali, acuto nel denudare quei sommovimenti, i mutamenti più nascosti, che si celano sotto la superficie opaca della vita dell’uomo
NDI 5 QuiN
18.8 - 31.8
ano la pazzia è l’unica libertà
B A L L A R D zio senza tempo. Ballard ha la capacità di conservare uno sguardo meravigliato sui paesaggi desolati e contaminati dall’uomo, sulle spiagge solitarie, le città abbandonate, le piste d’aeroporto, le autostrade, i cosmodromi deserti. Pochi personaggi, in rotta col mondo, abitano queste zone limite, in balia delle leggi entropiche, dove emergono, totemici, i rifiuti della civiltà industriale (come aerei e auto abbandonate). “…i processi della tecnologia del XX secolo depositano continuamente i loro fossili simultanei che formano cifre nella nostra mente come le invisibili stelle delle radiogalassie…”
medio (spesso dentista, medico, pilota), Ballard utilizza questi indizi per comporre novelle apocalittiche e iperboliche, venate da un sottile e sornione, a volte macabro, senso dell’umorismo. Inizialmente il racconto è fondamentale in tutti i sensi. Concepito come “romanzo condensato (dove non è consentito sbagliare nemmeno una parola)”, il racconto è un laboratorio di idee, molte delle quali verranno successivamente elaborate e sviluppate nei romanzi (così anche per l’altro grande e influente scrittore di sciencefiction P.K.Dick). Col passare degli anni la produzione di racconti si dirada (l’ultimo è del 1990); a partire dagli anni settanta è il romanzo il principale veicolo narrativo, nel quale vengono esplorate nuove strade. Al racconto Ballard riserverà infine un ruolo di rifugio, come contenitore delle sue vecchie e cicliche ossessioni, tra queste forse la più ricorrente è quella legata ai paesaggi abbandonati e al sogno di volare in uno spa-
Un’assoluta brama di libertà li ha spinti a rompere con gli schemi e la routine della vita comune, alla ricerca di un luogo in armonia con la loro psiche, e nel tentativo di fuggire dal tempo. Lontani dal sovraccarico dei segnali della civiltà mediatica, i personaggi, ormai liberi, possono regolare i loro ritmi crono-biologici sulla base delle loro ossessioni e sogni, quasi sempre legati al volo (Prigione di sabbia 1962, Sogni di volo 1974, Volo radente 1975, Notizie dal sole 1981, Ricordi dell’era spaziale 1981, Miti del futuro prossimo 1981). L’influenza dei surrealisti e dei simbolisti su questo gruppo di racconti oltre che sulla quadrilogia catastrofista è impressionante. Alcuni racconti potrebbero essere l’equivalente narrativo di alcuni celebri quadri (Volo radente della “Persistenza della memoria” di Dalì, Il giorno senza fine di “Echoes” di Delvaux, Il mare è vicino di “La città abbandonata” di Khnopff). Ma sono soprattutto alcune tele di Max Ernst come “L’Europa dopo il diluvio” e “Napoleone nel deserto” ad aver suggerito i paesaggi post catastrofici che sembrano riemersi da un passato ancestrale. Alle novelle malinconiche e surreali (comprese quelle del ciclo di “Vermilion sands”) ambientate in spazi aperti, se ne contrappongono altre, che possono essere
considerate una variante da camera, una sorta di negativo di quelle. Il ritiro della coscienza assume in questi racconti orrorifici, ambientati in spazi chiusi se non claustrofobici, carattere di progressivo accartocciamento psichico, culminante in un implosione definitiva nello spazio interiore.(Cubicolo 69 1957, L’uomo sovraccarico 1961, lo zoom di 60 minuti 1976, Architettura da motel 1978, L’enorme spazio 1989). Verso la fine degli anni sessanta Ballard sposterà l’attenzione dalle periferie e dai margini degli ambienti civilizzati, dove rarefatto è il campo magnetico dei segnali della comunità
umana, verso il centro del sistema: l’agglomerato urbano. Qui massimo è il bombardamento mediatico che tende ad uniformare l’intera popolazione per promuovere il consumo (L’uomo subliminale 1962). Se nella raccolta di racconti sperimentali “La mostra delle atrocità” (1969) è la mente del protagonista ad essere
connessa al tessuto psichico (al “software”) della civiltà mediatica (alle icone, miti ed eventi del XX secolo), in “Crash“ (romanzo del 1973) sono gli “hardware” dei corpi organici e delle macchine a collidere; le fantasie erotiche perverse dei personaggi si concretizzano in scontri d’auto ritualizzati, comportando una violenta e catartica scarica di libido, in un’orgia di carne, metallo, vetro e sperma. Se per i perversi il solo modo di godere è riproporre in qualche modo ciò che li ha fatti soffrire in un remoto passato, i personaggi di Crash, nel mettere in scena i loro sconvolgenti psicotraumi, sono i testimoni della violenza latente della civiltà occidentale contemporanea. È però possibile anche nella città di concentramento recuperare uno stile di vita primitivo per un improvviso distacco dalle consuetudini della vita borghese. Ne “L’isola di cemento” (romanzo del 1974), il protagonista viene sbalzato fuori dall’auto su un’isola spartitraffico (una zona limite non esterna ma inclusa nel tessuto urbano) e dovrà, come un moderno (anti) Robinson Crusoe dell’era del cemento, lottare per sopravvivere; si imporrà infine come padrone assoluto su un’accozzaglia di reietti. La lotta per la supremazia all’interno di un sistema chiuso assume in “Condominio” (romanzo del 1975) carattere di conflitto classista e tribale. Ballard affonda il coltello nella piaga godendo nel mettere a nudo le tensioni che si nascondono dietro le convenzioni sociali. Il tema della comunità chiusa e autosufficiente, abitata da professionisti della middle-class, ricorre con molte varianti nei tardi romanzi ballardiani (Un gioco da bambini 1988, Supercannes 2000). Impossibile eliminare gli istinti aggressivi dell’individuo, vano è il tentativo di imbottigliarli all’interno di spazi architettonici e tecnologie alienanti. È però possibile convogliarli verso l’esterno in modo tale da preservare l’incolumità della comunità (Supercannes). Al complesso abitativo e/o produttivo si affianca il villaggio turistico attrezzatissimo e iper-tecnologico; l’idea, apparsa per la prima volta nel racconto “Splendida Vacanza” (1978) si svilupperà nella forma della crime-story in “Cocaine nights” (1997). Solo in apparenza la vita scorre tranquilla, scandita da gite in barca, bagni di sole, partite a tennis e cocktail party. Il Barbaro e l’Incivile riposano dietro l’angolo dentro di noi, aspettando solo il momento più propizio per scatenarsi. Giovanni Chierici
18.8 - 31.8
NDI 6 QuiN
PERSONAGGI
UN VIAGGIO NELLA STORIA DEL DRAMMATURGO CHE, PARTITO DALLA PUGLIA, ARRIVA IN NORVEGIA E FONDA L’ODIN TEATRET. DIVENTANDO UNO DEI PIU’ APPREZZATI MAESTRI DEL TEATRO CONTEMPORANEO MONDIALE.
EUGENIO BARBA
surrezione può bastare a crearle. Lontano comunque dall’idea che il teatro debba servire una rivoluzione, una tale frase, secondo Barba, combina eroismo e abnegazione che a suo parere dovrebbero contraddistinguere l’onestà dell’arte. Dopo due anni di sede ad Oslo, l’Odin si trasferisce ad Hostelbro, piccola cittadina della Danimarca, accolti anche lì con tremenda violenza, ma spinti a rimanere da un sindaco coraggioso che nell’arte e nel teatro credeva per smuovere e cambiare le coscienze dei suoi concittadini. Tutt’ora Hostelbro resta la sede
dell’Odin e tre dei cinque membri, presenti quarantadue anni fa al debutto del loro primo spettacolo, ne fanno ancora parte, continuando un durissimo training per il quale ciascun attore ha sviluppato una propria silhouette artistica e un proprio metodo di lavoro con individualità artistiche ben distinte. A Ravenna, Eugenio Barba approda prima con Don Giovanni all’inferno che vede protagonisti i nove attori dell’Odin e ci incanta con un teatro evocativo al pari dei grandi maestri come Nekrosius, Peter Brook, Wilson e poi a chiusura dell’intera manifestazione di Ravenna Festival con URHAMLET (da cui è tratta l’immagine qui sotto), tutt’altra cosa rispetto al Don Giovanni e che avrà come unica replica la rappresentazione ad Elsinore nel castello di Kronborg in Danimarca. Attraverso l’ISTA, International School of Theatre Anthropology, creata nel 1979 da Barba con lo scopo di far incontrare attori e danzatori di culture differenti con studiosi per indagare, confrontare e mettere a punto i fondamenti tecnici della loro presenza scenica, si sono raccolti un centinaio di attori Barba non parte dall’Amleto Shekspeariano, ma da circa tre secoli e mezzo prima, ossia dal Gesta Danorum di Saxo Grammaticus nel quale Amleto non era il tanto sospirante principe con i suoi giovanili interrogativi, ma un capo spietato e assetato di vendetta che non perde tempo a vendicare con crudeltà il padre e imporre le sue leggi alla salita al potere. Ho avuto il privilegio di assistere alle prove dove ho visto un gruppo energico e coeso che con minuziosa precisione e pazienza guidava quell’enorme schiera di giovani attori. Sentivo parlare tantissime lingue: inglese, danese, polacco, spagnolo, balinese. Ogni attore aveva una propria individualità e cul-
tura. Eugenio Barba non si è approfittato di questa diversità spettacolarizzandola per creare suggestivi effetti, ma ha semplicemente dato degli impulsi creando un unico e grande spettacolo composto da frammenti eterogenei. Elisa Taroni
“
“
Quest’anno Ravenna Festival nel suo cartellone ha ospitato due spettacoli di Eugenio Barba e dell’Odin Teatret, Don Giovanni all’inferno e Ur-Hamlet, spettacoli forse non troppo apprezzati dal pubblico, ma per me di un’energia disarmante. E’ difficile spiegare in poche righe la storia di un gruppo che esiste da oltre quarant’anni senza essere didascalici, ma ci provo ugualmente e parto dall’inizio. Sono gli anni cinquanta quando Eugenio Barba parte dalla Puglia per approdare in Norvegia e lì, come qualsiasi immigrante, inizia a lavorare in mezzo al rifiuto e ai pregiudizi della gente per crearsi una condizione di vita migliore rispetto a quella offerta dal proprio paese di origine. Al teatro approda proprio per trovare una via di fuga, un’isola, in mezzo a quel paese che per gli italiani nutriva un disprezzo particolare. Da sempre l’artista è considerato colui che fuoriesce dai binari, insindacabili sono i suoi eccessi, ogni principio di giudizio sulla sua persona è scavalcato dalla sua stessa professione. Barba esordisce in diversi campi dell’arte, la scrittura, la pittura, la musica, ma in tutti fallisce clamorosamente, fino a trovare la sua dimensione nella regia teatrale grazie anche ai tre anni di formazione in Polonia con il grande Jerzy Grotowsky. Finita l’esperienza con Gorowsky e ritornato ad Oslo, nel 1964 fonda l’Odin Teatret dando inizio ad un’avventura che tutt’oggi prosegue senza mostrare i minimi segni di vecchiaia. Se il mestiere dell’attore è vocazione e abnegazione, per gli attori dell’Odin questo concetto è ancora più esasperato. Subito dopo la sua fondazione Barba ne scrisse un manifesto con il quale sanciva l’intenzione di creare un teatro lontano dalle concezioni tradizionali dell’accademia, nel quale si lavora in completo isolamento, dandosi compiti sempre più impervi, mai pago dei risultati, accanendosi per superare gli ostacoli della professione, fondato sul sacrificio di ogni suo singolo componente, pronto a darsi totalmente e dedicarsi al gruppo fino al limite delle sue forze. Un teatro che seleziona i suoi componenti non in base al loro talento, ma alla loro capacità di consacrarsi al lavoro. Barba lo chiama il teatro di frattura, più avanti sarà meglio conosciuto come Terzo Teatro, ossia non una forma artistica, ma una forma di essere e di reagire, tradizione e invenzione di tradizione. Negli anni in cui l’Odin fu fondato, la Norvegia era un paese culturalmente seduto su se stesso, con una tradizione teatrale radicata a tal punto da non aver sviluppato nessun movimento d’avanguardia, dove Joyce e i Surrealisti, Artaud e Brecht non erano nemmeno stati tradotti. In questo clima poco propizio alla creazione e alla crescita Eugenio Barba decide di rimanere traendo spunto dal “Manuale della guerriglia” di Ernesto “Che” Guevara nel quale è scritto che non si debbono sempre aspettare le condizioni favorevoli per iniziare una rivoluzione. Lo scoppio dell’in-
Un teatro che seleziona i suoi componenti non in base al loro talento, ma alla loro capacità di consacrarsi al lavoro
NDI 7 QuiN
COSTUME
18.8 - 31.8
UN ORGASMO O UN’ECCELLENTE CARBONARA? Le immagini sopra riportate ritraggono le espressioni sia di interpreti di filmati pornografici sia di conduttori di trasmissioni televisive di cucina.
CIBO, IMMAGINE, DESIDERIO In una societá che ha posto il cibo fra le prime 3–4 attivitá ricreative fondamentali e che non accenna ad invertire tendenza, le riviste, i programmi televisivi ed i siti internet dedicati all’argomento si sono trasformati da semplici ricettari-con-qualcosa-inpiú a sofisticati latori di un piacere tanto grafico e “strillato” quanto praticamente privo di freni inibitori e/o morali. Similmente ai prodotti pornografici, riviste dai titoli piú o meno ammiccanti, riempiono i sogni di grandi e piccini (l’etá di approccio a questo piacere é tarda, i “piccini” di solito vanno per i 30) con proposte eccessive e spesso irraggiungibili per uno o piú dei seguenti motivi: mancanza di soldi, mancanza di tempo, reale impossibilitá nel reperimento dei prodotti. Stappare un riserva da 80 euro la bottiglia per esaltare un fagiano brasato etc. etc. é un “sogno” (non per tutti, ovviamente) che equivale in tutto e per tutto al compimento di una articolatissima fantasia sessuale. Al pari del materiale pornografico, le immagini ed i testi della “cultura del mangiare” fomentano questi desideri spropositati, in un processo di induzione e condizionamento che dovrebbe essere ben chiaro a chiunque sia in grado di ricordare lo stato delle proprie fantasie sessuali prima e dopo l’incontro con la pornografia. Le similitudini fra i due mondi, comunque
non si limitano all’approccio generale ma si estendono addirittura alle modalitá di rappresentazione e presentazione del “prodotto”: le tecniche fotografiche e scenografiche di entrambi gli immaginari hanno condiviso il passaggio dai piani ravvicinati stringenti e “curiosi” degli anni 60-70 al desiderio di raffinatezza e compostezza (per quanto possibile) dei 90, attraverso la spregiudicatezza di ingredienti e accostamenti cromatici degli 80. Complessivamente, sia la pornografia che la porno-culinaria si sono prestate a variare i toni e l’ estetica dell’immaginario suggerito in funzione dell’interesse pubblico, delle tendenze e delle innovazioni tecnologiche. Il ruolo “funzionale” del ricettario postbellico, al passo della funzionalitá masturbatoria degli spartani “giornaletti del militare” (o del camionista, o del barbiere) degli stessi anni. Il tuffo nel colore e nel dettaglio del photocolor del porno anni 70 e 80, al passo con la nascente cultura (poi subito ossessione) culinaria. E cosí via, ma con alcune importanti differenze. In primissimo luogo, l’assoluta assenza di un qualsivoglia freno inibitore o controllo esterno a cui ho giá accennato, hanno permesso alla cultura e alle rappresentazioni culinarie di muovere i loro passi ed evolvere in un clima di assoluta libertá ed indipendenza.
Se un freno di qualche tipo c’é stato, é stato solo (e logicamente, d’altronde) in funzione delle migliori o peggiori condizioni economiche locali e/o globali. Il piacere costa caro, e un’estetica del piacere iper-sviluppata porta sempre (o quasi) ad un innalzamento di questo prezzo. Ostacolata dai meccanismi socio-politici che tutti ben conosciamo, la pornografia non ha mai potuto evolversi a partire da una chiara ed aperta interazione col suo pubblico. Solo con l’anonimato di internet il porno ha potuto raggiungere a pieno il suo straordinario potenziale di popolaritá e, sfortunatamente per i pioniei della sua industria, in tempi in cui é sempre piú difficile lucrarci sopra in maniera “tradizionale”. L’incredibile mole di scambi privati su cui
questa immensa diffusione di informazioni poggia le sue basi, infatti, vive ormai di vita propria, e il pubblico della pornografia é sempre piú “spettatore di sé stesso”, attraverso la produzione e diffusione di home movies e materiale fatto in casa. Paradossalmente, proprio la sua legalitá, ha impedito alla culinaria un’esplosione di questo tipo. Un piacere consentito é pur sempre un piacere consentito, e gli scambi fra gourmet e gourmet non hanno ancora raggiunto una dimensione autonoma da proposte e speculazioni esterne. Almeno per ora. La prospettiva di scaricare gratis da internet filmati home-made di cuochi e cuoche che si danno da fare (sto parlando di cucinare) sui fornelli di casa propria potrebbe essere dietro l’angolo. di Marco Antonini da New York City
programmi televisivi e siti internet di cucina si sono trasformati da “ricettari-con-qualcosa-in-piú” a sofisticati latori di un piacere tanto grafico e “strillato” quanto praticamente privo di freni inibitori
“
”
18.8 - 31.8
FANTACRONACA E BLOG
NDI 8 QuiN
CRONACHE DAL FUTURO PROXIMO VENTURO
FANTAINDULTO
Clementissimo gesto di carit evangelica Illustrazioni di Gianluca Costantini
di Bonzorobot hn31/z Nell’anno del Signore 2111 la Congregazione della Fede, presieduta dal Cardinale androide Power Christi x/y 100, ha voluto concedere come somma dimostrazione di carità evangelica, un indulto che ha incontrato l’approvazione di milioni di fedeli in tutto il mondo, ma anche aspre critiche soprattutto in campo politico. Le ali più conservatrici del parlamento dell’Euroasia rappresentate dalla Lega Androide e da Alleanza Cibernetica hanno, seppur nel sommo rispetto della decisione del Santo Padre Robot Bullone Paulus III, contestato la manovra vaticana tesa alla liberazione dal giogo carcerario di più di 200000 prigionieri che affollano le ormai sature carceri del continente. Il ministro per le politiche sociali Calderolox ryx/500 di Lega Androide ha affermato che questo provvedimento avrà l’effetto di liberare dalle prigioni un numero spropositato di “pellacce madide e puzzolenti” (termini coloriti usati dal rocambolesco ministro per definire gli umani) che si riverseranno nelle nostre sintetiche e asettiche città. Dall’altra parte, le correnti più progressiste del parlamento hanno ribadito il loro sostegno incondizionato alla decisione papale ricordando al ministro leghista che, nonostante la critica sia un diritto e possa essere anche utile nella dialettica politica, in Euroasia vige la
di Marco Antonini
CTRL C / CTRL V
⌥
IL MEGLIO DAI BLOG DI TUTTO IL PIANETA
teocrazia ed ogni decisione vaticana è prima di tutto un volere divino. Intanto ieri i primi galeotti, per la maggior parte umani, hanno lasciato le carceri. Sono stati segnalati alcuni casi di azioni recidive, emblematico quello di un umano colto in flagrante mentre emetteva liquido giallastro da una parte molliccia del suo corpo proprio dietro un cespuglio in un parco nei pressi di una scuola robotica a Roma. L’uomo è stato prontamente arrestato da una compagnia robotica di ronda e riportato in cella. Il Cardinale Ersilio Robottini ha voluto precisare che è inevitabile che alcuni umani possano ricadere nello squallore della propria natura, ma questi saranno subito fermati senza che la comunità robotica debba temere alcunché. Naturalmente, come prescritto dalla Bibbia Cyborg, gli umani sono creature demoniache ed è compito della Chiesa Robotica salvaguardare l’integrità della comunità. Per tutti gli umani che dimostreranno di avere “imparato la lezione” del carcere, è previsto un reinserimento graduale all’interno della nostra società per mezzo di educatori robot di produzione cinese al fine di indottrinarli sulla pulizia e la superiorità delle macchine. Parola del Signore. BzzzPopPiiiiiiii.
LIBERA IL MASTRO BIRRAIO CHE É IN TE
AREE DI SOSTA
FREE beer é una formula per la fabbricazione artigianale di una speciale birra al guaraná che sta spopolando fra i sostenitori del nocopright. Il sito http://www.voresoel.dk fornisce sia la ricetta che il metodo di fabbricazione e persino le etichette! L'intero prodotto é stato rilasciato sotto licenza Creative-Commons, che ne permette la riproduzione libera a livello planetario. Dietro l'idea c'é il collettivo danese SUPERFLEX, che si era giá messo in evidenza per la soda al guaraná "Guaraná Power", una bevanda equo-solidale, presentata alla Biennale di Venezia come progetto di ArtAttivismo. www.tacticalmagic.org
Idee quasi gemelle quelle del collettivo californiano "ReBar" e dell'artista americano Michael Rakowitz. I primi, col loro progetto Park(ing), reinventano un banale parcheggio trasformandolo in piccolo parco pubblico, attrezzato di panchina, erbetta e alberello. L'istallazione é perfettamente a norma di legge, purché si provveda a rimpinguare il parchimetro, ovviamente... e a conti fatti, il costo dell' "affitto" di questo prezioso spazio pubblico si rivela essere assai vantaggioso. Rakowitz dal canto suo, invita ad occupare il posto macchina per la creazione di un' oasi al riparo dal rumore e dalle intemperie. Montandovi sopra una tenda dalle fattezze di automobile, infatti, é possibile creare una piccola alcova segreta, disponibile a chiunque voglia 5 minuti di relax dal traffico. Il progetto, denominato P(Lot), si basa anch'esso sulla relativa economicitá dello spazio destinato ai parcheggi, e sulla considerazione del bisogno per i cittadini di ritagliarsi spazi per lo svago ed il relax nel grigiore della metropoli. http://www.rebargroup.org www.michaelrakowitz.com
IL FUTURO DEI GRAFFITI. PER ORA. Il Graffiti Research lab (GRL) é un collettivo dedicato alla sperimentazione tecnologica nell'ambito della street-art di protesta. Messi nel cassetto pennarelloni e bombolette spray, ormai inoffensivi perché incapaci di stupire e sorprendere, il GRL propone una nuova serie di tecniche, tanto affascinanti quanto insolite. Piccoli led luminosi, assicurati ad una batteria tramite magneti, divengono inediti "proiettili" con cui bombardare tutto ció che é metallico, dalle sopraelevate ai monumenti. Potenti proiettori permettono di "graffitare" in grande stile senza lasciare alcuna traccia se non quella della luce. Sottili membrane plastiche possono essere usate come graffiti "invisibili", da scoprire mediante l'uso di lenti polarizzate (i comuni occhiali da sole). Quest'ultima tecnica, ispirata dal film di Carpenter "Essi Vivono", é davvero stupefacente: da principio si fatica a credere ai propri occhi, e l'effetto sorpresa é assicurato. L'obiettivo ultimo del GRL é di svecchiare la pratica della Street Art e metterla al livello di competere con l'imprevedibilitá della metropoli e dei suoi continui cambiamenti. http://graffitiresearchlab.com www.animalcoffee.com
NDI 9 QuiN
18.8 - 31.8
MUSICA E CINEMA
Iva Zanicchi e Little Tony L’Aquila di Ligonchio e il Piccolo Antonio ancora in pista! (largo ai giovani?) Dal vivo (una vera chicca per gli amanti del filone trash): Little Tony il 27 Agosto al Pala de André, Festival Provinciale dell’Unità. Iva Zanicchi il 21 Agosto alla Sagra del Buongustaio di Reda.
Un cuore matto matto da legare ha ricevuto un’infarto, ma ora è tornato, ha ripreso a battere, più vivo che mai, almeno si spera… Il nostro eroe, il “piccolo Tony”, già rischiò grosso nei primi anni 80 insieme a Rosanna Fratello e a quel “polmone artificiale” del grande Bobby Solo, quando, persa l’inspirazione si praticò ”l’intubazione catodica” barcollando da un canale all’altro nella cianosi televisiva di quei tempi morti da un pezzo di anni fa. Neanche piccola Ketty osò così poco. In quel periodo Red Ronnie per pagarsi la chitarra di Jimmie Hendrix si “inventò” il revivalismo da balera pleistocenica di trasmissioni come “Una rotonda sul mare”. Artisti degli anni che furono di Battisti e Mina si diedero a markette televisive apparendo per scomparire dentro teatrini dell’assurdo che neanche un Lynch da freak virato balera felliniana. Dik Dik, Camaleonti, Cugini di Campagna, i Giganti, Adamo ed Eva, la sora Lella e lo zio Adalpino. Figure da corvi raggrinziti che Carlo delle Piane è “Bad Pritt”, come ombre di paguri beotanti, circolanti circolari autocircuiti, in rapimento statico, schiantati in un frontale di
gioia coatta di fronte alla magnificenza di assolutamente un bel nulla, ahimé. Ma il declino arriva con Iva Zanicchi, l’Aquila di Ligonchio, dalle stelle del firmamento alle stalle dell’apocalittico “Ok il prezzo è giusto”. La miseria battuta nel suo volto ribassato dai prezzi, rassegnato alla recessione berlusconiana. L’epopea della sudditanza, una lenta narcosi dagli spasmi ovattati di “morfina catodica”. Il lavaggio del cervello automatico con mente pulsante ad orologeria che inizia a dare i numeri del Lotto e a far centrini tutti uguali, di fronte alla televisione, è la noia che avanza, lenta e inesorabile. Ma sul fronte, in prima linea cè Mike Bongiorno che punta il kalaschnikov mitragliandoci a ripetizione di programmi tutti uguali e sfiancanti. Il suo “ALLEGRIA!!!” prima dei consigli per gli acquisti è il più raccapricciante esempio di decapitazione verbale, alla luce del sole sulla pelle del condannato. Un effetto straniante che toglie il fiato e stringe la gola. Drammatico. Dalla ultranoia di quegli anni al delirio “confortante” dei nostri giorni ne è passata di acqua dentro il tunnel. Ora che il mitico Little Tony si è ripreso il suo cuore e l’Aquila di Ligonchio si è ripresa e basta, ora, ripulitisi, ritornano a rinverdire dignitosamente i fasti con le loro canzoni dal vivo, e non vegeto… di Stefano Fabbri
LA MENTE CHE CANCELLA LE ANGOSCE E I TABÙ’ DELLA NOSTRA SPECIE IN SCENA NEL PRIMO, INSUPERATO, CAPOLAVORO DI DAVID LYNCH
Siete pronti a confrontarvi con le vostre più recondite angosce che si materializzano e prendono vita sullo schermo? Perchè, sappiatelo, è questo che accadrà se deciderete di vedere Eraserhead (1976), il primo e insuperato lungometraggio di David Lynch il quale dimostra sin dall’inizio della sua carriera di saper maneggiare, con maestria e apparente incuranza, le grandi paranoie e gli innominabili tabù dell’uomo contemporaneo. Eraserhead porta con se, nonostante sia un’opera prima, tutte le tematiche con cui Lynch si confronterà nel corso degli anni, come se per il regista nato nel Montana nel 1946 fosse già tutto chiaro. Lynch cominciò come pittore ma diventò artista completo solo dal 1965 quando si trasferì dalla provincia (della quale conservò una passione morbosa per la terra e le forme di vita che vi crescono) alla Pennsylvania Academy of Fine Arts di
Philadelphia. Il suo quadro più famoso, The Bride (una grande tela scura), raffigura nel buio la figura di una donna che abortisce da sola. L’atmosfera soffocata e tenebrosa precorre il suo passaggio alle immagini in movimento, che prendono la forma di due cortometraggi a metà strada tra cinema, animazione e arte contemporanea: The Alphabet e The Grandmother, in cui Lynch con la forza delle immagini e l’invadenza del suono, “urla” la sua sfiducia nelle parole, a suo avviso sempre imprecise e troppo corruttibili. Da questo background nasce Eraserhead, il capolavoro che costò al regista cinque anni di lavorazione, teso com’era tra le difficoltà che gli si ponevano innanzi e la sua grande passione, che lo spinse a portare a termine il progetto nonostante
tutto. Forse risiede proprio qui il segreto di questo film magico, che sfugge a tutte le classificazioni e ai possibili tentativi di interpretazione. Lynch “visse” questo film giorno dopo giorno, sfumando le inquietanti immagini peculiari della sua arte con le strade e la condizione della Vita Vera. Ne scaturisce un risultato che è onirico e materico, dolce e disperato; i personaggi si
muovono in un mondo scuro e silenzioso, squarciato solo dallo stridore di macchinari d’acciaio e, talvolta, da urla di disperazione e lamenti, latrati. Tutto appare assurdo, esseri umani che sembrano mostri, mostri che dovrebbero essere umani, ma lentamente tutto questo ti entra dentro e così capisci che è lì, dentro, che devi guardare. Non è facile scoprire che Lynch è riuscito a dare forma e vita a questioni talmente recondite che noi comuni mortali sottoponiamo alla più ferrea auto-censura. E allora forse non è il caso di farsi spaventare; ma poi si alza di nuovo lo sguardo allo schermo e ci si ritrova davanti ad uno spettacolo inquietante. Finito il film si tira un sospiro e si esce, con un gesto automatico, dalla sala. Per scoprire, a qualche tempo di distanza che poco o nulla è rimasto, perchè la mente cancella quello che non vuole sentirsi dire. Gianluca Achilli
18.8 - 31.8
“Adriano crea un’ inquietante marea riduzionista fra voci d’ambiente e residui d’umanità, che sembra un particolare dell’oceano pensante di Solaris colpito da alzheimer che entropizza lentamente”. Così Dionisio Capuano definì sulle pagine di Blow up un brano del One Man Band PUNCK aka Adriano Zanni di Ravenna, manipolatore di suoni, artista di culto e fama internazionale. Una sorta di scienziato che si muove fra genetica musicale ambientale e rumori industriali, radiografando con udito clinico e morbosa ricerca ogni suono naturale che lo circondi. Prima lo registra all’aperto, poi lo schiavizza all’interno delle quattro mura di cinta, infine lo bisturizza, vivisezionandolo con precisione chirurgica nell’asettica dimensione sintetica del laptop, immerso nella tranquillità del cemento domestico. Poi libera la creatura nell’esperienza performativa, e spetta a noi la mazzata finale!…A volte il suono si estranea dal circuito ambientale, per girare in un cortocircuito cerebrale per eccesso d’informazioni, dentro ipnotici tunnel mentali sinusoidali governati da un unico suono che si trasforma subendo micro e macro variazioni. Interiorizza il suono modificandolo geneticamente, plasmandolo a propria immagine e somiglianza. Il suo atteggiamento e talmente “morboso”da sembrar cannibalesco. Un serial killer con il magnetofono e laptop al posto di coltello e mannaia, come se volesse fare il lavaggio del cervello all’ambiente attraverso le sue manipolazioni, rimuovendone la coscienza, per poi mangiarselo interiormente e cucirsi il vestito
VICINO E LONTANO
PUNCK Adriano Zanni in arte Punck: “lo scienziato cannibale” che cercò di mangiare il suono per modificarlo geneticamente.
NDI 10 QuiN
addosso, pelle a pelle...: “Il mio tentativo che mi riduce a migliaia di registrazioni ambientali, è quello di fotografare il suono, immortalare ogni frazione di variazione, in particolare mi sono dedicato alla registrazione di una marea di mari che ho frequentato viaggiando, un esasperato lavoro che porta la pazienza al limite delle allucinazioni, ne vale certamente la pena” Adriano fa sul serio, mette quasi paura, c’è qualcosa di strano e affascinante che spinge quest’uomo al largo, a scandagliar territori quasi insondabili, antenne alzate, con occhi della mente negli abissi, sguardo vitreo, implacabile. Ora però, partorisce una nuova opera che vira verso un mood non dissimile dal messicano Murcof. L’algido riduzionismo che lo caratterizzava lascia spazio ad una maggiore umanizzazione immersa però in atmosfere plumbee. Microelettronica su tappeti estatici metasinfonici ove lievita un senso di pietà che suggestiona il paesaggio con voli aquilonistici di speranza, ma che di fronte all’umana impotenza, cadono a terra, affogando nel mare d’inverno, fra cormorani inzuppati di polivinile cloruro monomero e riflessi d’assordante rumore industriale… Sullo sfondo, venti magnetici, granuli e polveri elettroniche spazzano via definitivamente ogni memoria d’umanità. di Stefano Fabbri Maggiori informazioni e per l’ascolto: www.punck.net www.ctrlaltcanc.tk di Stefano Fabbri
Intervista di Matteo Cossu
Le Au Revoir Simone, al secolo Annie, Erika e Heather sono tre ragazze di Brooklyn; dopo una chiaccheratissima gavetta di live in giro per la grande mela e festival musicali, esordiscono con un disco rotondo, a metà tra le sonorità eleganti degli stereolab e il pop dei marine research. Le abbiamo intervistate, per conoscerle meglio. Quando avete iniziato questo progetto? Vi siete incontrate tutte a NY? Abbiamo cominciato a suonare nell’autunno del 2003, eravamo tutte vicine di casa nel quartiere di Williamsburg a Brooklyn. Io e Annie abbiamo iniziato per praticare la tastiera e Heather si é aggiunta dopo, ritenendo bella l’idea di suonare solo con le tastiere. Il progetto ha preso una bella direzione, e presto la gente si é interessata a cio che suonavamo. Vi hanno paragonato molto a gruppi come gli Stereolab, i St. Etienne o I Postal Service. Tutti questi artisti hanno sviluppato un suono molto personale attraverso le strumentazioni elettroniche; quanto tempo dedicate alla ricerca di suoni? La fase di arrangiamento della struttura e di tutte le parti che vanno in una canzone con tre trastiere è sempre la piú lunga, in più usiamo una collezione di vecchie drum machine…proviamo molte opzioni prima
di decidere una melodia o un ritmo. Le vostre canzoni sembrano concentrare l’attenzione sui vostri testi, a volte sembrano esprimere un desiderio, o un flusso di coscienza. Ritenete che le vostre canzoni portino dei messaggi? Tutte e tre scriviamo testi molto introspettivi, specialmente incentrati su come va il mondo intorno a noi e come ci relazioniamo con gli altri. Spesso nel processo di scrittura ci troviamo a descrivere momenti di emozioni intense o memorie vivide. È molto bello sentire che i nostri testi possano trovare riverbero in altre persone. Progetti per il futuro? Abbiamo suonato con Takagi Masaktasu (artista presentato l’anno scorso da Coolissimo all’interno della rassegna Ottobre Giapponese qui a Ravenna) e vorremmo abbinare dei video alla nostra musica; in piú suoneremo in giro per promuovere il disco.
NDI 11 QuiN
18.8 - 31.8
CALENDARIO
Pedalboat - illustrazione di Nicola Schwandner
CALENDARIO EVENTI DAL 18 AL 31 AGOSTO DAL 17 AL 21 AGOSTO
REDA (RA)
SAGRA DEL BUONGUSTAIO
Superato Ferragosto Reda continua a cavalcare il momento di festa con la Sagra del Buongustaio, che per sei giorni accende l'atmosfera del paese alle porte di Faenza. Un lungo ponte all'insegna della buona cucina e del divertimento che vi farà apprezzare uno dei più ghiotti giacimenti golosi della Romagna. www.sagradelbuongustaio.net
DAL 21 AL 27 AGOSTO
DARSENA DI CERVIA (RA) PALIO DELLA VOGA 2006
La storia dei marinai di salvataggio viene da lontano. Negli anni '30 infatti già si remava in piedi sui mosconi rossi per vigilare un turismo in fase di espansione. Tolmino Medri ed Ivan Piraccini sono la memoria di quel tempo. D'inverno gettavano le reti per pescare, d'estate ripescavano i bagnanti incauti. Poi arrivò la guerra ed i più giovani vennero richiamati alle armi, naturalmente in marina. Finito il conflitto mondiale i pescatori scampati si rimboccarono le maniche per rimettere in sesto le imbarcazioni affondate dai bombardamenti. I giovani si aggiunsero ai veterani e nel 1955 la flotta dei mosconi rossi era già numerosa. La 1° edizione del Palio della Voga si disputa nel 1992. I Marinai di Salvataggio Cervesi hanno ideato questa manifestazione, nata dalle sfide fra i mosconi rossi durante le pause di lavoro, quasi per gioco. Il Palio 2006 coinvolge tutte le principali città fino alla costa tirrenica per rendere l'evento sempre più a carattere nazionale.
VENERDI 18 AGOSTO DUNA DEGLI ORSI (Marina di RA) SEXTA FEIRA BRASILEIRA aperitivo brasiliano con buffet HANA-BI (Marina di RA) Pagine di Sabbia: MARCELLA MENOZZI. Bianco è il suo primo romanzo, edito da Fazi. ROCK PLANET (Pinarella RA) AFROREVOLUTION con i migliori dj afro d’Europa attori, Pery, Ebreo, Mayo, Meo, Stefan Egger... ingresso libero entro le ore 01 WHITE CORNER (Milano Marittima RA) Art Corner - rassegna di pittura, scultura, fotografia, artigianato artistico - mostra di fotografia di FRANCESCO GIOMMI E CHRISTIAN CONTIN – inaugurazione ore 20.30 - fino al 31 Agosto RAVENNA BELLA DI SERA 2006 monumenti aperti tutte le sere. Musica, poesia, cinema. Ogni venerdì sera negozi aperti e mercatino Fatto ad Arte in centro storico. www.turismo.ravenna.it VILLA LODI FÈ (Riccione) LE ASTUZIE DI VOLPINO OVVERO LA CASSARIA dalla commedia di Ludovico Ariosto – regia di Davide Schinaia – ore 21.30, fino al 22 Agosto MONTEMAGGIO (Bertinoro FC) CAPANNINA SOTTO LE STELLE – dj Ale Franchini, Deni, Rivi – dalle 22 BOCA BARRANCA (Marina Romea RA) ZEN CIRCUS live! MATILDA (Marina di Ra) serata House e Commerciale – dj Marco Genesi e Luca Fabbri + guests HEMINGWAY (Marina di Ravenna) CENA ALL’HEMINGWAY con musica live e dj BBK (P. Marina RA) SPIAGGIA DA BALLARE…dj Marco Osanna, Miki b, Luca Antonelli, Dany e Marco Serotti DOLCE LUCIA (Marina di RA) CERTE NOTTI - happy dalle 18 alle 19 – dj Beppe VILLAPAPEETE (Milano Marittima RA) VILLAPAPEETE NIGHT dj M.Nari, Saintpaul, A.Mazzali, Rudeejay REDA (Ravenna) SAGRA DEL BUONGUSTAIO con l’orchestra Genio e Pierrots BAGNO OBELIX (Marina di RA) SKONTRA live! in coll. con Mikrokosmos SAN VITALE (Ravenna) QUARTETTO ACCADEMIA around the world – ore 21 MOLO 30 (Marina di Ravenna) FRONTEMARE: Cena e Live sulla spiaggia con “MISTURA”- FUSION NIGHT – ore 21 BEKI BAY (Bellaria-Igea Marina RN) Rock Beach Festival – MAMASITA + DIMACO + dj Simone B. + dj Bertaccini – dalle 21 SANTA FÈ (Marina di RA) CUBADUST dj pepe, giaga, mappa + margot live + alex verso COCORICÒ (Riccione RN) guest JAMES ZABIELA BAGNO ETTORE (Punta Marina RA) RADIO ETTORE dj Emanuel Ferretti e Vins HOOKIPA (Marina di RA) YOUR SONG DISCO HOOKIPA – 50 anni della nostra musica – resident dj & special video DVDj Franco Boni – ore 22
SABATO 19 AGOSTO DUNA DEGLI ORSI (Marina di RA) HAPPY SUMMER HAPPY DUNA HANA-BI (Marina di RA) HAPPY aperitivo buffet e dj set – h17 ROCK PLANET (Pinarella RA) SUPER ELASTIC BUBBLE PLASTIC live! + 3 sale: Rock, PowerRock, Metal, Afro dj Guerrins, Dott Teo, Edo - dj
Ambro, Spillo, Mazza - live alle ore 23,30 circa RAVENNA BELLA DI SERA 2006 monumenti aperti tutte le sere. Musica, poesia, cinema. Ogni venerdì sera negozi aperti e mercatino Fatto ad Arte in centro storico. www.turismo.ravenna.it PAPEETE BEACH (Milano Marittima RA) Happy Hour MATILDA (Marina di Ra) serata House e Commerciale – dj Marco Genesi e Luca Fabbri + guests HEMINGWAY (Marina di Ravenna) CENA ALL’HEMINGWAY con musica live e dj BBK (P. Marina RA) SPIAGGIA DA BALLARE…dj Giampaolo Ronconi, Alex Fox, Lorenzo Lodi, Mario Roamrio Colonna + musica live! SHAKIMAKAKI (Cervia) tre piste di puro divertimento: house, tech house e rock!! DOLCE LUCIA (Marina di RA) HAPPY dalle 18 alle 19 – dj Osso VILLAPAPEETE (Milano Marittima RA) VILLAPAPEETE NIGHT dj F.Rossi, Silver, A.Mazzali SHAKIMAKAKI (Cervia) 3 piste di divertimento: house, techhouse e rock REDA (Ravenna) SAGRA DEL BUONGUSTAIO sfilata di moda e fuochi artificiali BAGNO OBELIX (Marina di RA) SATURDAY NIGHT FEVER dj Mozart, Rubens, Lelli, Maselli, Roby Ghizzo HABANA BALNEARIO (Marina di RA) FEBBRE LATINA con dj set – ore 21 BAGNO NELLO (Marina di RA) ...E LA LUNA BALLÒ dj Billi G., G.Maselli, M.Altomare, V.Triossi BAGNO TEQUILA (Marina di RA) HORA FELIZ con stuzzicheria messicana BAGNO TOTO (Marina di RA) HAPPY dalle 18 alle 19 – live music e dj fino alle 24 MOLO 30 (Marina di Ravenna) ore 14,00 Torneo di Racchettoni “Easy Beach Tennis” Uomini/Donne - ore 17,30 MO’LO VIVO! Vino Sabbia e Musica dal Vivo Concerto live “JUDY TESTA BAND” pop ironico ZANZIBAR (Ravenna) STUZZICATI L’APERITIVO con buffet GHINEA (Marina di RA) live in giardino – ore 22 SANTA FÈ (Marina di RA) DATCH VILLAGE - main room dj Max Pagani, Antonio Belcastro, Andrea Spino, vj Igor – Oxigen Room dj Giaga, Iachy & Duke, Fabio Ugolini, vj Filo Voice MOSQUITO COAST (Marina di RA) TRIP DO BRASIL funkybossa-lounge + Hora Feliz dalle 18 alle 19 + BANDA ACAI BAGNO PETER PAN (Marina di RA) “VIVI IL VIVO” musica dal vivo dalle 17 alle 19 BAGNO TIKOA (Marina di RA) AFRO BRASIL dj Filo – dalle 17 HOOKIPA (Marina di RA) WORLD LOUNGE & SPECIAL LIVE dj Fari e musica live
DOMENICA 20 AGOSTO DUNA DEGLI ORSI (Marina di RA) HAPPY SUMMER HAPPY DUNA HANA-BI (Marina di RA) INDIE ELECTRO PLEASURE happy hour in spiaggia con i dj del Bronson in coll. con Estragon, Juta e Diagonal RAVENNA BELLA DI SERA 2006 monumenti aperti tutte le sere. Musica, poesia, cinema. Ogni venerdì sera negozi aperti e mercatino Fatto ad Arte in centro storico. www.turismo.ravenna.it DOLCE LUCIA (Marina di RA) HAPPY dalle 18 alle 19 PAPEETE BEACH (Milano Marittima RA) Happy Hour REDA (Ravenna) SAGRA DEL BUONGUSTAIO con la Nuova Romagna Folk BAGNO OBELIX (Marina di RA) ON THE BEACH l’aperitivo dell’amore
18.8 - 31.8
HABANA BALNEARIO (Marina di RA) HORA FELIZ musica latina con Dj Gato – dalle 17 COCO LOCO (Marina di RA) FESTA E APERITIVO dalle 18 alle 20.30 BAGNO TEQUILA (Marina di RA) HAPPY HOUR dj Marchino, Shamah, Raba, TBC BAGNO TOTO (Marina di RA) HAPPY dalle 18 alle 19 – live music e dj fino alle 24 MOLO 30 (Marina di Ravenna) ore 14,00 Torneo di Racchettoni “EasyBeachTennis”- Misto & Finali di Sabato - ore 16,00 Acquagym in mare - ore 17,00 Happy Hour del Cocomero - ore 18,00 “Per Chi Suona la Campana” HAPPY HOUR DEL MOLO con piadina, salsiccia e Fantasia Dj Max De Giovanni Dj Phil BAGNO SOTTOMARINO (Marina di RA) BRIT-ELECTRO-ROCK’N’ROLL dj Maurizio Bellini + Marcel ZANZIBAR (Ravenna) COOLDANCEFLOOR con Dino Angioletti - Marcello Giordani - UnziProject - Cristiano CLS MOSQUITO COAST (Marina di RA) ore 17 Dimostrazione di Capoeira + ore 17.30 musica dal vivo + Hora Feliz dalle 18 alle 19 + a seguire Turma di Mosquito BAGNO PETER PAN (Marina di RA) GVS SOUNDS BAGNO TIKOA (Marina di RA) FULL MOON PARTY dj Ebreo, Mayo, Fary DONNA ROSA (Marina di Ravenna) BEACH PARTY con dj Mitch, Maurizio Nari – vocal Igor, Luca M. – in coll. con Hemingway HOOKIPA (Marina di RA) MT LIVE dal vivo + APERITIVO + selezione musicale by MOVIDA – dalle 17
LUNEDI 21 AGOSTO PORTO CANALE (Cervia RA) PALIO DELLA VOGA i bagnini di salvataggio gareggiano vogando in piedi, alla veneziana – le “bagnine” si sfideranno nel PALIO ROSA – fino al 27 Agosto ARENA ELISEO (Forlì) film e degustazioni: LA BESTIA NEL CUORE di Cristina Comencini con degustazione di vini dell’Azienda agricola Ca’ Longa – ore 21 HANA-BI (Marina di RA) WE LOVE MONDAYS dj Momo, Kant FUSIGNANO (RA) I MERCATINI DEL LUNEDÌ SERA nelle vie del centro RAVENNA BELLA DI SERA 2006 monumenti aperti tutte le sere. Musica, poesia, cinema. Ogni venerdì sera negozi aperti e mercatino Fatto ad Arte in centro storico. www.turismo.ravenna.it REDA (Ravenna) SAGRA DEL BUONGUSTAIO con l’unica data in Romagna di Iva Zanicchi MOLO 30 (Marina di Ravenna) “Il CRUDO A TAVOLA” Serata Gastronomica con Pesce Crudo, solo su Prenotazione Chef: Alessandro Dembeck- Elfo delle Rose Alessandro Ferrini- Molo Tre Zero DUNA DEGLI ORSI (Marina di RA) LA DUNA DEI LIBRI - ANDREA PEZZI, Mondi nuovi. Diario figurato, Halley Editrice – ore 21
MARTEDI 22 AGOSTO DUNA DEGLI ORSI (Marina di RA) LA DUNA DEI LIBRI - LA RAVENNA CHE SCRIVE. Una serata dedicata ai narratori emergenti della nostra città: Diana Borrini, Sabrina Capriotti, Nevio Galeati, Laura Gambi, Donatella Isidori, Emiliano Ragazzini – ore 21 PIAZZE DEL CENTRO (Faenza RA) CAFFÈ CONCERTO musica live in tutto il centro storico – tra gli altri DEVILS live! – dalle 21 HANA-BI (Marina di RA) MEG live! + STEVE MCQUEEN indie session con chris e Vins + in giardino nada selecta RAVENNA BELLA DI SERA 2006 monumenti aperti tutte le sere. Musica, poesia, cinema. Ogni venerdì sera negozi aperti e mercatino Fatto ad Arte in centro storico. www.turismo.ravenna.it BAR TIMONE (Marina di Ravenna) Se stasera sono qui...Pensieri e parole sulla banchina del Candiano – LA VALLE DI VALÌ di Sauro Paesanti, presenta Pericle Stoppa – ore 21.30 VILLA DELLE ROSE (Misano RN) TITILLA GOES TO VILLA in coll. con Cocoricò staff - Dj resident Stefano Gambarelli + guest Tom Stephan aka Superchumbo CASINA PONTORMO (Bertinoro FC) RICO & THE UNDERTAKERS ritmi di marcia mescolati al country blues anni 30 live! – ore 22 DOLCE LUCIA (Marina di RA) Cinecenando per ridere...proiezione di ECCEZZZIUNALE VERAMENTE – ore 21 OSTERIA DELLA SGHISA (Faenza RA) La Sghisa vi ospita…all’aperto – tutti i martedì d’estate ZANZIBAR (Marina di Ravenna) Zanzibluesnight MITCHELL 4 + GUEST + JAM SESSION live! BAGNO PETER PAN (Marina di RA) INCONTRI IMPROBABILI con aperitivi probabili BAGNO ETTORE (Punta Marina RA) KING HECTOR REGGAE
NDI 12 QuiN
CALENDARIO
NIGHT dj Adriatic Reggae Vibes Crew DONNA ROSA (Marina di Ravenna) DJ CLUB + dj Robertino + special guest Ciuffo – vocal Simona + JULIE MARGHILANO live!
MERCOLEDI 23 AGOSTO HANA-BI (Marina di RA) ELECTRO SHOCK dj trinity + guest RAVENNA BELLA DI SERA 2006 monumenti aperti tutte le sere. Musica, poesia, cinema. Ogni venerdì sera negozi aperti e mercatino Fatto ad Arte in centro storico. www.turismo.ravenna.it TAVERNA BUKOWSKI (Marina di RA) Notte Cinaski: JAM SESSION ALLO SCOGLIO live! + spazio esposizioni + mercatino + spaghettata di mezzanotte BBK (P. Marina RA) SPIAGGIA DA BALLARE…dj Nicky Zampiga, Alex Fox, Dany Gattelli, Vince TAZZA D’ORO (Ravenna) NATURAL DUO live! BAGNO OBELIX (Marina di RA) TECH-HOUSE HABANA BALNEARIO (Marina di RA) musica house – ore 21 ZANZIBAR (Marina di Ravenna) JUNGLE NIGHT dj Ferro + Guest – breackbeat, jungle, drum’n’bass MOSQUITO COAST (Marina di RA) ore 20.30 Churrascaria + ore 21.30 Dimostrazione di Capoeira + a seguire NELSON MACHADO live! BAGNO PETER PAN (Marina di RA) ANTIFASHION NIGHT BAGNO ETTORE (Punta Marina RA) ALLA FACCIA DELLA KATIA PARTY! Dj Marcone e Sirol BAGNO TIKOA (Marina di RA) AFRO WORLD MUSIC dj Ebreo HOOKIPA (Marina di RA) LA SPIAGGIA DA BALLARE…serata house – dj Geo + guest CSC Riccione – dalle 21
GIOVEDI 24 AGOSTO ARENA ELISEO (Forlì) film e degustazioni: NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI di Fausto Brizzi degustazione di succhi di frutta e salatini di Nat Food – ore 21 RAVENNA BELLA DI SERA 2006 monumenti aperti tutte le sere. Musica, poesia, cinema. Ogni venerdì sera negozi aperti e mercatino Fatto ad Arte in centro storico. www.turismo.ravenna.it VILLA DELLE ROSE (Misano RN) SUPALOVA in coll. con Cocoricò - Dj Joe T Vannelli e Vannelli Bros, il percussionista Silvano Del Gado, acrobazie di Scott Foster, Danilo Visconti e Lusio Toledo + guest. Privè by Noche Escabrosa dj resident Fabrizio Gucciardi BOCA BARRANCA (Marina Romea RA) B.R. STYLERS live! RIOLO TERME (RA) Frogstock 2006: DA POLENTA live! SHAKYMAKAKY (Cervia RA) “Musicalmente Emozionati” – dj Robert-eno + Andrea Spino + Dj Angelo + Dj Manu Bond HABANA BALNEARIO (Marina di RA) LATIN SHOW con le migliori scuole di ballo + dj Jordan – ore 21 MIO CAPITANO (Marina di RA) SETTANTA MI DÀ OTTANTA CI DIVERTIAMO non si balla, ma la musica c’è – dj Robi Ghizzo – ore 21 COCO LOCO (Marina di RA) SERATA A TEMA regionale o internazionale BAGNO SOTTOMARINO (Marina di RA) ROCK, BIRRA E PIADINA con dj Set ZANZIBAR (Ravenna) ETHNIC FLOOR DANCE selezione musica dal mondo by Gianni Maselli dj BAGNO TIKOA (Marina di RA) NOITE DO BRASIL dj Wally DONNA ROSA (Marina di Ravenna) VINI AL SOLE – 3 vini italiani + piatti dal mondo HOOKIPA (Marina di RA) GROOVILLAGE & VIDEO ’70 buffet, dj Gianni Benedettini, DVDj Franco Boni
VENERDI 25 AGOSTO DUNA DEGLI ORSI (Marina di RA) SEXTA FEIRA BRASILEIRA aperitivo brasiliano con buffet HANA-BI (Marina di RA) Pagine di Sabbia: GIANLUCA MOROZZI torna con l’ultimo, esilarante romanzo, Le avventure di zio Savoldi, come sempre su Fernandel ROCK PLANET (Pinarella RA) AFROREVOLUTION con i migliori dj afro d’Europa attori, Pery, Ebreo, Mayo, Meo, Stefan Egger... ingresso libero entro le ore 01 PALA DE ANDRÈ (Ravenna) Festival Provinciale dell’Unità – DAVIDE DAL FIUME + PORN-O-RAMA live! VELVET (Rimini) ALTROVE live- MICHAEL FRANTI & SPEARHEAD live! RAVENNA BELLA DI SERA 2006 monumenti aperti tutte le sere. Musica, poesia, cinema. Ogni venerdì sera negozi aperti e mercatino Fatto ad Arte in centro storico. www.turismo.ravenna.it
DAL 21 AL 27 AGOSTO
FERRARA
BUSKERS FESTIVAL 2006 Il Ferrara Buskers Festival è una rassegna dei migliori artisti di strada del mondo. Ogni genere di musica ha diritto di cittadinanza e non mancano strumenti originalissimi: seghe da boscaiolo, assi da bucato, campane, scatole da tè, bicchieri di vetro hanno fatto scoprire al pubblico le loro insospettabili potenzialità melodiche.
22 AGOSTO
DOLCE LUCIA - MARINA DI RA ECCEZZZIUNALE...VERAMENTE
Diego Abatantuono compare in tre episodi dove è rispettivamente un tifoso del Milan, dell'Inter e della Juventus. Nel primo, porta via la fidanzata a un tifoso della "fossa" avversaria. Nel secondo è il bersaglio di una burla (gli fanno credere di aver vinto al totocalcio). Nel terzo è un conducente di TIR che pretende di dare consigli a Gianni Agnelli.
22 AGOSTO
HANA-BI - MARINA DI RAVENNA MEG
Meg (Maria Di Donna) nasce a Napoli da una famiglia dove si respira musica a 360°: dalla canzone napoletana a quella italiana degli anni '70, dal jazz al pop dei Beatles, dalla samba alla canzone di protesta; questa mistura musicale, unita allo studio del pianoforte, influenzerà la sua successiva produzione musicale.
INAUGURAZIONE 25 AGOSTO
PALA DE ANDRÈ - RAVENNA DE PISIS, CANTORE DI BELLEZZA
A cinquant'anni dalla sua morte, inaugura il 25 agosto a Ravenna (ore 19, Pala de Andrè) la mostra dal titolo "Filippo de Pisis, Cantore di bellezza", una selezione di opere provenienti dalla Collezione De Pisis di Palazzo Massari a Ferrara. Oltre 50 tra le sue opere più belle, una trentina di dipinti e 24 disegni. Fino all’11 Settembre 2006.
NDI 13 QuiN
18.8 - 31.8
CALENDARIO
26 AGOSTO
BOCA BARRANCA - M. ROMEA (RA) DOMU - FESTA BOCA ALL STARS
Da ragazzino voleva assolutamente fare il dj per sentirsi parte di una "scena". Ma dopo un po' ha capito che per fare il dj il talento non è un optional. Lui ce l'aveva: ma per fare il produttore. Un musicista in grado di andare fuori dagli schemi, di inventarne di nuovi, di fare musica con qualsiasi cosa.
27 AGOSTO
FROGSTOCK - RIOLO TERME (RA) CAPAREZZA
Caparezza, oltre che portare avanti la sua carriera da solista, è anche una sorta di talent scout, e aiuta le band pugliesi a farsi strada nel mondo della musica. Fa anche parte di un gruppo che canta in dialetto molfettese, il cui album Alla Molfettesa Manera (2005) è scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale. www.caparezza.com
DAL 18 AL 28 AGOSTO
BAGNACAVALLO (RA)
ARENA DELLE CAPPUCCINE Venerdì 18 - Sabato 19 Volver Domenica 20 - Lunedì 21 Cappuccetto rosso e gli insoliti sospetti Martedì 22 L'estate del mio primo bacio Mercoledì 23 LE TRE SEPOLTURE
Giovedì 24 L'IGNOTO SPAZIO PROFONDO Venerdì 25 Truman Capote Sabato 26 The producers Dom 27 - Lunedì 28 Quando l'amore brucia l'anima Info 347 1819575
MONTEMAGGIO (Bertinoro FC) CAPANNINA SOTTO LE STELLE – dj Ale Franchini, Deni, Rivi – dalle 22 BEKI BAY (Bellaria-Igea Marina RN) Rock Beach Festival – MEGANOIDI live! + dj Toffolo e Bertaccini – dalle 21 MATILDA (Marina di Ra) serata House e Commerciale – dj Marco Genesi e Luca Fabbri + guests HEMINGWAY (Marina di Ravenna) CENA ALL’HEMINGWAY RIOLO TERME (RA) Frogstock 2006: RIO live! BBK (P. Marina RA) SPIAGGIA DA BALLARE…dj Marco Osanna, Miki b, Luca Antonelli, Dany e Marco Serotti DOLCE LUCIA (Marina di RA) CERTE NOTTI - happy dalle 18 alle 19 – dj Beppe BAGNO OBELIX (Marina di RA) LIPSTICK live! in coll. con Mikrokosmos MOLO 30 (Marina di Ravenna) FRONTEMARE: Cena e Live sulla spiaggia – ore 21 SANTA FÈ (Marina di RA) CUBADUST dj pepe, giaga, mappa + margot live + alex verso PALA DE ANDRÈ (Ravenna) mostra FILIPPO DE PISIS: CANTORE DI BELLEZZA – inaugurazione ore 19 – fino all’11 Settembre VERTIGINE (Rivaldino in Monte FC) La valigia dei suoni Letture animate commentate da suoni musiche voci e immagini - di Daniele Scarazzati - AVVENTURA NEL FAR WEST LO SCERIFFO OCCHIO DI FALCO – ore 22.30 BAGNO ETTORE (Punta Marina RA) RADIO ETTORE dj Emanuel Ferretti e Vins HOOKIPA (Marina di RA) YOUR SONG DISCO HOOKIPA – 50 anni della nostra musica – resident dj & special video DVDj Franco Boni – ore 22
SABATO 26 AGOSTO DUNA DEGLI ORSI (Marina di RA) HAPPY SUMMER HAPPY DUNA HANA-BI (Marina di RA) Gianluca Morozzi presenta Le avventure di zio Savoldi. Introduce Alberto Mazzotti (giornalista de l’Unità) + HAPPY aperitivo buffet showcase e dj set – dalle 17 ROCK PLANET (Pinarella RA) PORNORIVISTE live! + 3 sale: Rock, PowerRock, Metal, Afro dj Guerrins, Dott Teo, Edo - dj Ambro, Spillo, Mazza - live alle ore 23,30 circa PALA DE ANDRÈ (Ravenna) Festival Provinciale dell’Unità – FORMULA 3 live! RAVENNA BELLA DI SERA 2006 monumenti aperti tutte le sere. Musica, poesia, cinema. Ogni venerdì sera negozi aperti e mercatino Fatto ad Arte in centro storico. www.turismo.ravenna.it MATILDA (Marina di Ra) serata House e Commerciale – dj Marco Genesi e Luca Fabbri + guests HEMINGWAY (Marina di Ravenna) CENA ALL’HEMINGWAY con musica live e dj PAPEETE BEACH (Milano Marittima RA) Happy Hour BOCA BARRANCA (Marina Romea RA) FESTA BOCA ALL STARS XVI:Special Guest: Domu (Rima, Umod, Dom-Unique prod RIOLO TERME (RA) Frogstock 2006: LINEA 77 + EXTREMA + EXILIA + FIGHT CAST + ADDICTION CREW + CONVERGENCE live! BBK (P. Marina RA) SPIAGGIA DA BALLARE…dj Giampaolo Ronconi, Alex Fox, Lorenzo Lodi, Mario Roamrio Colonna + musica live! SHAKIMAKAKI (Cervia) tre piste di puro divertimento: house, tech house e rock!! DOLCE LUCIA (Marina di RA) HAPPY dalle 18 alle 19 – dj Osso VILLAPAPEETE (Milano Marittima RA) VILLAPAPEETE NIGHT dj G.Motta, Silver, A.Mazzali SHAKIMAKAKI (Cervia) tre piste di puro divertimento: house, tech house e rock!! BAGNO OBELIX (Marina di RA) SATURDAY NIGHT FEVER dj Mozart, Rubens, Lelli, Maselli, Roby Ghizzo HABANA BALNEARIO (Marina di RA) FEBBRE LATINA con dj set – h21 BAGNO NELLO (Marina di RA) ...E LA LUNA BALLÒ dj Billi G., G.Maselli, M.Altomare, V.Triossi BAGNO TEQUILA (Marina di RA) HORA FELIZ con stuzzicheria messicana BAGNO TOTO (Marina di RA) HAPPY dalle 18 alle 19 – live music e dj fino alle 24 MOLO 30 (Marina di Ravenna) MO’LO VIVO! Vino Sabbia e Musica dal Vivo Concerto live POP ROCK INDIE – ore 17.30 ZANZIBAR (Ravenna) STUZZICATI L’APERITIVO con buffet GHINEA (Marina di RA) live in giardino – ore 22 SANTA FÈ (Marina di RA) DATCH VILLAGE - main room dj Max Pagani, Antonio Belcastro, Andrea Spino, vj Igor – Oxigen
Room dj Giaga, Iachy & Duke, Fabio Ugolini, vj Filo Voice COCORICÒ (Riccione RN) guest PAUL WOOLFORD MOSQUITO COAST (Marina di RA) TRIP DO BRASIL funkybossa-lounge + Hora Feliz dalle 18 alle 19 BAGNO PETER PAN (Marina di RA) “VIVI IL VIVO” musica dal vivo dalle 17 alle 19 BAGNO TIKOA (Marina di RA) AFRO BRASIL dj Filo – dalle 17 HOOKIPA (Marina di RA) WORLD LOUNGE & SPECIAL LIVE dj Fari e musica live
DOMENICA 27 AGOSTO DUNA DEGLI ORSI (Marina di RA) HAPPY SUMMER HAPPY DUNA HANA-BI (Marina di RA) INDIE ELECTRO PLEASURE happy hour in spiaggia con i dj del Bronson in coll. con Estragon, Juta e Diagonal PALA DE ANDRÈ (Ravenna) Festival Provinciale dell’Unità – LITTLE TONY live! RAVENNA BELLA DI SERA 2006 monumenti aperti tutte le sere. Musica, poesia, cinema. Ogni venerdì sera negozi aperti e mercatino Fatto ad Arte in centro storico. www.turismo.ravenna.it CENTRO STORICO (Ferrara) INTERNATIONAL BUSKERS FESTIVAL 18° edizione RIOLO TERME (RA) Frogstock 2006: CAPAREZZA live! DOLCE LUCIA (Marina di RA) HAPPY dalle 18 alle 19 PAPEETE BEACH (Milano Marittima RA) Happy Hour BAGNO OBELIX (Marina di RA) ON THE BEACH l’aperitivo dell’amore HABANA BALNEARIO (Marina di RA) HORA FELIZ musica latina con Dj Gato – dalle 17 COCO LOCO (Marina di RA) FESTA E APERITIVO dalle 18 alle 20.30 BAGNO TEQUILA (Marina di RA) HAPPY HOUR dj Marchino, Shamah, Raba, TBC BAGNO TOTO (Marina di RA) HAPPY dalle 18 alle 19 – live music e dj fino alle 24 MOLO 30 (Marina di Ravenna) ore 16,00 Acquagym in mare - ore 17,00 Happy Hour del Cocomero - ore 18,00 “Per Chi Suona la Campana” HAPPY HOUR DEL MOLO con piadina, salsiccia e Fantasia Dj Max De Giovanni Dj Phil BAGNO SOTTOMARINO (Marina di RA) BRIT-ELECTRO-ROCK’N’ROLL dj Maurizio Bellini + Marcel ZANZIBAR (Ravenna) COOLDANCEFLOOR con Dino Angioletti - Marcello Giordani - UnziProject - Cristiano CLS MOSQUITO COAST (Marina di RA) ore 17 Dimostrazione di Capoeira + ore 17.30 musica dal vivo + Hora Feliz dalle 18 alle 19 + a seguire Turma di Mosquito BAGNO PETER PAN (Marina di RA) GVS SOUNDS BAGNO TIKOA (Marina di RA) FULL MOON PARTY dj Ebreo, Mayo, Fary, Filo DONNA ROSA (Marina di Ravenna) BEACH PARTY con dj Mitch, Maurizio Nari – vocal Igor, Luca M. – in coll. con Hemingway HOOKIPA (Marina di RA) JOE DI BRUTTO live! + APERITIVO + selezione musicale by MOVIDA – dalle 17
LUNEDI 28 AGOSTO HANA-BI (Marina di RA) WE LOVE MONDAYS dj Momo, Kant PALA DE ANDRÈ (Ravenna) Festival Provinciale dell’Unità – BORGHESI live! FUSIGNANO (RA) I MERCATINI DEL LUNEDÌ SERA nelle vie del centro RAVENNA BELLA DI SERA 2006 monumenti aperti tutte le sere. Musica, poesia, cinema. Ogni venerdì sera negozi aperti e mercatino Fatto ad Arte in centro storico. www.turismo.ravenna.it PARCO DELLA ROCCA (Russi RA) VINCE VALLICELLI BAND in “Vince Vallicelli Train” – ore 21
MARTEDI 29 AGOSTO DUNA DEGLI ORSI (Marina di RA) LA DUNA DEI LIBRI - RECITAL IN ROMAGNOLO. Un divertente viaggio tra le poesie dialettali e le fiabe popolari della nostra tradizione. Letture di Giuseppe Bellosi e Giuseppe Maestri – ore 21 + DUNA DEGLI ORSETTI dalle 17.30 PIAZZA MARTIRI (Faenza RA) serata conclusiva dei Martedì in Festa con spettacoli, animazione e mercatino – dalle 20 HANA-BI (Marina di RA) ICON ICON live! + STEVE MCQUEEN indie session con chris e Vins + in giardino nada selecta
18.8 - 31.8
PALA DE ANDRÈ (Ravenna) Festival dell’Unità – GEM BOY live! RAVENNA BELLA DI SERA 2006 monumenti aperti tutte le sere. Musica, poesia, cinema. Ogni venerdì sera negozi aperti e mercatino Fatto ad Arte in centro storico. www.turismo.ravenna.it CASINA PONTORMO (Bertinoro FC) QUARTETTO FRENESY hard bop anni ’50 sulla scia di Gerry Mulligan e Chet Baker live! – ore 22 OSTERIA DELLA SGHISA (Faenza RA) La Sghisa vi ospita…all’aperto – tutti i martedì d’estate ZANZIBAR (Marina di Ravenna) Zanzibluesnight BAREFOOT + GUEST + JAM SESSION live! BAGNO PETER PAN (Marina di RA) INCONTRI IMPROBABILI con aperitivi probabili BAGNO ETTORE (Punta Marina RA) KING HECTOR REGGAE NIGHT dj Adriatic Reggae Vibes Crew DONNA ROSA (Marina di Ravenna) DJ CLUB + dj Robertino – vocal Simona
MERCOLEDI 30 AGOSTO MILANO MARITTIMA (RA) PINETA IN CONCERTO nella pineta secolare di Miloano Marittima HANA-BI (Marina di RA) ELECTRO SHOCK dj trinity + guest PALA DE ANDRÈ (Ravenna) Festival Prov. dell’Unità – DA POLENTA live! RAVENNA BELLA DI SERA 2006 monumenti aperti tutte le sere. Musica, poesia, cinema. Ogni venerdì sera negozi aperti e mercatino Fatto ad Arte in centro storico. www.turismo.ravenna.it BBK (P. Marina RA) SPIAGGIA DA BALLARE…dj Nicky Zampiga, Alex Fox, Dany Gattelli, Vince TAZZA D’ORO (Ravenna) ACOUSTIC SOUND ELEMENT live! BAGNO OBELIX (Marina di RA) TECH-HOUSE HABANA BALNEARIO (Marina di RA) musica house – ore 21 MOLO 30 (Marina di Ravenna) FESTA TRE ZERO - ogni 30 del mese LADY VIOLET [VESTE IL VIOLA] cena su prenotazione a posti limitati ore 22,45 Sonorità rigorosamente ’70-’80 Dj Max De Giovanni ZANZIBAR (Marina di Ravenna) JUNGLE NIGHT dj Ferro + Guest – breackbeat, jungle, drum’n’bass MOSQUITO COAST (Marina di RA) ore 20.30 Churrascaria + ore 21.30 Dimostrazione di Capoeira + a seguire NELSON MACHADO live! BAGNO PETER PAN (Marina di RA) ANTIFASHION NIGHT BAGNO ETTORE (Punta Marina RA) OLD SCOOTER PARTY 9 dj Loreto, Red, Mauro Mod – in coll. con RB BAGNO TIKOA (Marina di RA) AFRO WORLD MUSIC dj Fary HOOKIPA (Marina di RA) LA SPIAGGIA DA BALLARE…serata house – dj Geo + guest CSC Riccione – dalle 21 MOLOCO (Pesaro) Popgruppo presenta IN MY ROOM (suiteside - indietronica) live! – ore 22
GIOVEDI 31 AGOSTO
VENERDI 1 SETTEMBRE TROVI IN EDICOLA IL NUOVO NUMERO DEL
NDI 14 QuiN
CALENDARIO
(già Bassa Romagna) Reg. Trib. RA n. 457 del 03/10/1964
Iscrizione R.O.C. n. 1133 (già RNS 2583 del 15/04/1989)
Direttore Resp.: Salvatore Sangermano Editore: Media News Soc. Coop di giornalisti Sede Legale: Ravenna - via Bramante, 43 Tel. 0544/280311 - Fax 0544/280312 www.quimagazine.it Concessionaria pubblicità Publimedia Italia Srl Piazza Bernini 6 - Ravenna - Tel. 0544 511311
Stampa: Tipografia Moderna - Ra Il responsabile del trattamento dei dati raccolti in banche dati ad uso redazionale è il direttore responsabile. Per esercitare i diritti previsti dal D.Lgs. n. 196/03 ci si può rivolgere alla redazione in via Bramante 43 - Ra Tel. 0544 280311 - Fax 0544 280312. Comunicazione agli abbonati: Ai sensi del D. Lgs 196/2003. I suoi dati nome cognome e indirizzo presenti nel nostro archivio informatico verranno da noi utilizzati esclusivamente per il rapporto editore-abbonato. Potrà chiederne l’aggiornamento o la cancellazione. Il responsabile del trattamento è il direttore responsabile Associato all’Unione Stampa Periodici Italiani
DUNA DEGLI ORSI (Marina di RA) LA DUNA DEI LIBRI CRIME LAB – ANALISI MULTIDISCIPLINARE DI UN CASO DI OMICIDIO. la Polizia Scientifica di Bologna ci conduce nel mondo delle tecniche d’indagine più moderne e sofisticate – ore 21 ARENA ELISEO (Forlì) film e degustazioni: TRUMAN CAPOTE – A SANGUE FREDDO di Bennett Miller con degustazione di rum e birra – ore 21 PALA DE ANDRÈ (Ravenna) Festival Provinciale dell’Unità – DUILIO PIZZOCCHI + ’70 MI DA ‘80 live! RAVENNA BELLA DI SERA 2006 monumenti aperti tutte le sere. Musica, poesia, cinema. Ogni venerdì sera negozi aperti e mercatino Fatto ad Arte in centro storico. www.turismo.ravenna.it VILLA DELLE ROSE (Misano RN) SUPALOVA in coll. con Cocoricò - Dj Joe T Vannelli e Vannelli Bros, il percussionista Silvano Del Gado, acrobazie di Scott Foster, Danilo Visconti e Lusio Toledo + guest. Privè by Noche Escabrosa dj resident Fabrizio Gucciardi BOCA BARRANCA (Marina Romea RA) FRANZ CAMPI live! CASA MONTI (Alfonsine RA) TRIO ECCENTRICO musiche dai film di Fellini SHAKYMAKAKY (Cervia RA) “Musicalmente Emozionati” – dj Robert-eno + Andrea Spino + Dj Angelo + Dj Manu Bond HABANA BALNEARIO (Marina di RA) LATIN SHOW con le migliori scuole di ballo + dj Jordan – ore 21 MIO CAPITANO (Marina di RA) SETTANTA MI DÀ OTTANTA CI DIVERTIAMO non si balla, ma la musica c’è – dj Robi Ghizzo – ore 21 COCO LOCO (Marina di RA) SERATA A TEMA regionale o internazionale MOLO 30 (Marina di Ravenna) SAPORITA-MENTE PSICOCENA: Con: Chiara Lunardi, Psicologa clinica Stefania Felloni, Psicologa dello sviluppo e dell’educazione BAGNO SOTTOMARINO (Marina di RA) ROCK, BIRRA E PIADINA con dj Set ZANZIBAR (Ravenna) ETHNIC FLOOR DANCE selezione musica dal mondo by Gianni Maselli dj BAGNO TIKOA (Marina di RA) NOITE DO BRASIL dj Wally DONNA ROSA (Marina di Ravenna) VINI AL SOLE – 3 vini italiani + piatti dal mondo HOOKIPA (Marina di RA) GROOVILLAGE & VIDEO ’70 buffet, dj Gianni Benedettini, DVDj Franco Boni
www.ilquindi.it info@ilquindi.it N.B. QuiNDI declina ogni responsabilità per errori relativi a date, orari e prezzi pertanto consiglia di verificare sempre presso gli organizzatori delle singole attività o gli enti interessati. QuiNDI declina ogni responsabilità relativa a errori di digitalizzazione e stampa. Date e informazioni relative ad eventi o manifestazioni possono essere inviate a info@ilquindi.it
29 AGOSTO
DUNA DEGLI ORSI - MARINA DI RA RECITAL IN ROMAGNOLO
Un divertente viaggio tra le poesie dialettali e le fiabe popolari della nostra tradizione. Letture di Giuseppe Bellosi e Giuseppe Maestri. www.dunadegliorsi.com
DAL 18 AL 31 AGOSTO
ROCCA BRANCALEONE - RA ROCCA CINEMA 2006
Venerdì 18 Agosto Il Codice Da Vinci Sabato 19 Agosto - Anteprima Nazionale CARS: MOTORI RUGGENTI Domenica 20 Agosto Memorie di una geisha Lunedì 21 Agosto Crash: contatto fisico Martedì 22 Agosto I giorni dell'abbandono Mercoledì 23 Agosto Transamerica Giovedì 24 Agosto Match Point Venerdì 25 Agosto Il mio miglior nemico Sabato 26 Agosto UNITED 93 Domenica 27 Agosto Volver Lunedì 28 Agosto Radio America Martedì 29 Agosto Inside Man Mercoledì 30 Agosto La Pantera Rosa Giovedì 31 Agosto Il Codice Da Vinci
DAL 18 AL 31 AGOSTO
ARENA BORGHESI - FAENZA (RA) PROGRAMMA AGOSTO 2006
18 Agosto - Volver 19 Agosto - Cars (Anteprima Nazionale) 20 Agosto - Solo due ore 21 Agosto MY BEAUTIFUL LAUNDRETTE 22 Agosto Musikanten 23 Agosto V per Vendetta 24 Agosto Persona non grata 25 Agosto Bonbon el perro 26 Agosto Un po' per caso un po' per desiderio 27 Agosto X-Men Conflitto Finale 28 Agosto ERASERHEAD 29 Agosto Il Grande Nord 30 Agosto Serata S.O.S. Donna 31 Agosto La Casa del Diavolo+La Casa dei Mille Corpi ARENA BORGHESI Viale Stradone, 2 - Tel. 0546663568