Programma amministrativo 2018

[PROGRAMMA AMMINISTRATIVO 2018 - 2023] 26 marzo 2018

FIUME VENETO ELEZIONI COMUNALI 29 APRILE 2018

Programma amministrativo LISTA CIVICA “FLUMEN” LISTA CIVICA “POTERE AI CITTADINI” “LEGA NORD” “FORZA ITALIA”

CANDIDATA SINDACO Avv. Jessica Canton

[PROGRAMMA AMMINISTRATIVO 2018 - 2023] 26 marzo 2018

INTRODUZIONE Il nostro programma elettorale, frutto della sintesi tra le proposte arrivate dai cittadini fiumani e le priorità indicate dalle liste della coalizione, si ispira a principi che crediamo siano alla base per una buona amministrazione.

Riavvicinare l’amministrazione comunale al cittadino, risvegliare e riscoprire il nostro senso di comunità, supportare gli attori dell’associazionismo e del volontariato, tutelare il territorio e le fasce deboli, recuperare le tradizioni e culture locali.

Il risultato è un documento programmatico suddiviso in quattro grandi aree tematiche: Amministrare Fiume Veneto, Vivere Fiume Veneto, Tutelare Fiume Veneto, Lavorare a Fiume Veneto.

Abbiamo voluto toccare tanti aspetti che coinvolgono la cittadinanza, con particolare attenzione su alcuni punti programmatici rilevanti: pianificazione urbanistica, mobilità e sviluppo ecosostenibile, ambiente, ecologia, beni comuni, sviluppo produttivo, innovazione e lavoro, politiche sociali e pari opportunità, legalità e sicurezza, cultura, tempo libero e sport, scuola, finanza locale e politiche fiscali, sostegno all’agricoltura locale e gestione del servizio idrico integrato.

E’ un programma ambizioso, flessibile e dinamico, con una prospettiva di un mandato amministrativo di 5 anni, che siamo fortemente determinati a realizzare.

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AMMINISTRARE FIUME VENETO Riteniamo fondamentale che i cittadini debbano partecipare attivamente alla vita quotidiana del nostro paese. Gli amministratori devono mantenere un contatto quotidiano con la propria gente, per poterne comprendere e condividere difficoltà, problematiche, esigenze, per ridurre drasticamente la distanza che si è creata tra l’amministrazione e la comunità, ad oggi palpabile più che mai.

Allo stesso modo il cittadino deve riconoscere nell’ente comunale un luogo amico, in grado di supportarlo, aiutarlo e cercare soluzioni ai propri problemi ed esigenze.

Nel concreto, in questo ambito, il nostro impegno sarà rivolto principalmente a SEMPLIFICARE IL RAPPORTO TRA COMUNE E CITTADINO E’ nostra intenzione innovare e riorganizzare metodi di lavoro degli uffici, rivedendo nel dettaglio iter procedurali e responsabilità, istituendo un sistema di monitoraggio a garanzia di efficienza e trasparenza. Il personale va coinvolto e formato adeguatamente oltre ad essere dotato degli strumenti necessari a lavorare al meglio. Proporremo l’implementazione di un sistema di qualità del tipo ISO 9001:2015 con l’obiettivo di certificare l’ente, dopo aver analizzato e migliorato ogni singola procedura di funzionamento del comune a vantaggio dei cittadini e dei dipendenti.

Al fine di agevolare e velocizzare gli iter burocratici, togliendo discrezionalità alla politica del momento, è di primaria importanza intervenire sui regolamenti comunali, aggiornando quelli obsoleti e introducendone di nuovi, chiari e semplici, per i temi scoperti.

Per agevolare la partecipazione della cittadinanza ed offrire così la possibilità di una cognizione diretta del lavoro svolto dal consiglio e delle tematiche in discussione, riteniamo doveroso individuare una nuova sede più accogliente e confortevole dove svolgere i consigli comunali; è nostra intenzione inoltre convocare i consigli comunali anche nelle frazioni di Bannia, Cimpello, Pescincanna e Praturlone per tematiche che riguardino direttamente i cittadini ivi residenti. Intendiamo investire negli strumenti informatici, per poter pubblicare in internet ed in alta definizione i consigli comunali.

Crediamo nell’opportunità di istituire dei “comitati di quartiere”, che possano fungere da contatto diretto e costante tra il comune e le frazioni/quartieri, con cui intrattenere periodici incontri per poter condividere problematiche, idee, progetti ed individuare soluzioni.

Riteniamo di primaria importanza istituire un nuovo Ufficio Relazioni con il Pubblico (UrP), strumento indispensabile per aiutare il cittadino ad orientarsi tra i servizi e gli uffici, oltre che essere di supporto per la compilazione di modulistica per i vari servizi in erogazione.

Valuteremo la possibilità di intervenire anche sugli orari di apertura degli uffici al pubblico (quantomeno quelli che erogano servizi di maggiore necessità).

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Oltre a questo ci impegniamo a: •

avviare un portale internet gestito dall’ente, anche in versione app mobile, che funga da mezzo di comunicazione verso i cittadini, con strumenti di notifica diretta (WEB TV, newsletter, whatsapp, ecc..) che diventi contenitore virtuale di quanto accade nel territorio, in particolare per fungere da megafono per la promozione delle attività organizzate dal comune, dalle associazioni e altri enti no profit;

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riteniamo utile intervenire sul sito internet del comune rendendolo di più semplice consultazione, dando evidenza alle notizie più rilevanti, mettendo in rilievo anche le pubblicazioni dei bandi comunali e regionali utili per la cittadinanza, oltre che riorganizzare le informazioni e documenti scaricabili dall’utente;

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installare, nella sede municipale, strumenti informatici self-service (quali ad esempio computer, tablet, totem…) ad uso dei cittadini per poter avere accesso alle informazioni pubbliche e (per quanto consentito dalla legislazione) stampare certificati, autocertificazioni e modulistica in piena autonomia, anche al di fuori degli orari di apertura al pubblico degli uffici comunali;

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installare nel territorio comunale display luminosi per comunicare al cittadino notizie, appuntamenti, eventi, etc;

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implementare, anche in forma virtuale, una “cassetta dei reclami” in cui i cittadini possano inviare, in forma anonima se necessario, reclami, disguidi, suggerimenti;

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introdurre via internet un Sistema di Segnalazione On Line (S.O.L.) per consentire di comunicare con il comune 24 ore su 24 e segnalare disservizi o disagi (buche sul manto stradale, problemi all’illuminazione pubblica, alla segnaletica, rifiuti abbandonati, ecc.) e potendo verificare lo stato di avanzamento della pratica e interagire con il responsabile che si occupa dell’evasione della pratica stessa;

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riprendere la pubblicazione “Fiume Informa”, dando spazio anche alle opposizioni, come importante strumento per la comunicazione istituzionale al cittadino di quanto accade in municipio;

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ampliare il “registro dei cittadini volontari” che intendono dedicare alla comunità una parte del loro tempo e delle loro energie in modo spontaneo e gratuito; in coerenza con la vigente normativa anticorruzione ci adopereremo a dare concreta attuazione al principio di legalità ed alle misure in essa previste anche con specifico riferimento all’esecuzione degli appalti e/o delle concessioni pubbliche. A tal fine valuteremo l’introduzione di processi di verifica e revisione delle procedure contrattuali e relativi schemi, dei capitolati contrattuali, introducendo clausole che vincolino l’appaltatore a rispondere direttamente ed integralmente di ogni eventuale illegalità risalente a sub-

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appaltatori. Verranno inoltre attivati controlli sulle proprie strutture e sui risultati dell’attività , con verifica del risultato atteso.

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TUTELARE FIUME VENETO PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO (assetto urbanistico –territorio) Fiume Veneto non ha necessità di utilizzare oggi altro terreno agricolo o aree libere per il suo sviluppo urbanistico che dovrà invece fondarsi sullo sviluppo di aree già individuate nel piano regolatore e nel piano struttura, sul recupero e sul miglioramento dell’esistente patrimonio edilizio. Particolare attenzione verrà posta nel migliorare le infrastrutture viabilistiche, pensando ad una viabilità alternativa all’attuale che risulta invasiva e priva di altre opzioni che possano alleggerire l’attuale accentramento di traffico nel centro del capoluogo e delle frazioni. Pertanto è nostra intenzione avviare tutte le procedure, i regolamenti e le migliori pratiche per promuovere il recupero delle volumetrie esistenti, con particolare riguardo verso chi costruisce casa per i figli.

Alla luce dei tanti anni passati dal concorso di idee del 2000, è nostra intenzione avviare un tavolo per un progetto attualizzato e condiviso all’ “ISOLA DEL FIUME”, protagonista del centro di Fiume Veneto.

In merito ai piani particolareggiati, le cui opere sono da tempo terminate, per i quali non risultano ancora concluse tutte le incombenze tecnico amministrative per il collaudo definitivo e la cessione delle opere di urbanizzazione all’Amministrazione comunale, riteniamo opportuno procedere al loro completamento con il coinvolgimento dei privati.

Proseguimento con il progetto che prevede la piantumazione di un albero per ogni nascita in modo tale che le generazioni a venire trovino un ambiente con zone verdi folte e ricche di piante.

Nel progettare gli spazi pubblici bisognerà tener conto delle esigenze di quei cittadini ai quali va garantita facilità d’accesso e sicurezza nell’utilizzo di tali spazi: diversamente abili, bambini e anziani. L’abbattimento delle barriere architettoniche, la realizzazione di percorsi che non presentino ostacoli, che rendano agevole il passaggio di carrozzine e passeggini dovranno essere punti fondamentali da rispettare nella politica urbana perché tutti, indistintamente, possano godere del territorio.

Ci impegneremo per l’installazione delle pensiline per l’attesa dei bus, laddove mancanti, in modo tale da rendere confortevole l’attesa per coloro che usufruiscono dei mezzi pubblici.

Il patrimonio culturale costituisce un’importante risorsa da valorizzare sia nell’ottica del rafforzamento dei fattori identitari della comunità sia come polo di attrazione turistico. Valuteremo, ricercando fondi europei dedicati e attraverso studi di fattibilità preliminari, la possibilità di agire per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e architettonico del territorio.

MANUTENZIONI, CURA E CONTROLLO DEL TERRITORIO Implementando il personale dedicato alla vigilanza nonché alla manutenzione del territorio, ricomponendo nuovamente la squadra degli operatori, si ripristinerà il perduto decoro del Paese, con il contestuale riappropriamento della conseguente sicurezza.

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Cura e manutenzione degli spazi pubblici, delle strade, dei fossi e scoli d’acqua, della pubblica illuminazione, degli edifici pubblici saranno dei punti focali dell’attività quotidiana del prossimo quinquennio.

MESSA IN SICUREZZA DELLA VIABILITA’ URBANA Allo stato attuale le condizioni dell’assetto viario urbano rendono l’azione dell’attraversamento pedonale incerto ed estremamente pericoloso in diversi punti del territorio date le alte velocità di transito degli autoveicoli e la scarsa attenzione posta dagli automobilisti in aree molto trafficate e pedonalizzate.

Al fine di migliorare la visibilità e le condizioni degli attraversamenti stradali si provvederà alla riqualificazione degli stessi con la realizzazione di segnaletica orizzontale ad alto contrasto, illuminazione specifica con l’ausilio di dispositivi retroriflettenti integrativi, i cosiddetti “occhi di gatto” – markers-, dissuasori di sosta metallici e in calcestruzzo oltre alle lavorazioni stradali e sui marciapiedi.

Tali opere costituiranno una prima risposta per il miglioramento degli standard di sicurezza pedonale in aree ad alto tasso di incidentalità pregressa.

E’ necessaria inoltre la messa in sicurezza della viabilità del quartiere I° Maggio: mantenendo l’attuale impianto semaforico, seppur con qualche miglioria, si prevede un intervento sulla carreggiata stradale, realizzando un percorso ciclo-pedonale protetto, migliorando così le condizioni di sicurezza degli utenti.

Ricordiamo che attualmente chi si trova in una situazione di disabilità vede limitato il proprio diritto alla libertà di movimento in quanto all’interno del sottopasso, mancando lo spazio sufficiente per transitare in tutta sicurezza con le carrozzine, si vede costretto ad utilizzare l’unica corsia in promiscuità con gli autoveicoli, con tutte le problematiche che ne conseguono.

Attenzione su altre zone del territorio comunale, in particolare: •

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Bannia e Praturlone: ci attiveremo per disincentivare la velocità dei veicoli che attraversano il centro abitato, sia con attività di prevenzione che di repressione, a tutela dei pedoni, ciclisti e di chi vive il centro della frazione; Cimpello: riqualificare via Carducci, sfruttando il contributo regionale assegnato, attraverso una soluzione concordata ed omogenea con Azzano Decimo, con l’obiettivo di mettere in sicurezza la viabilità senza che possa diventare attrattrice di traffico pesante attraverso il centro di Cimpello; Pescincanna: completamento pista ciclopedonale di Via Volta, Via Viatta, Via Toti e Via Battini con collegamento a Marzinis, miglioramento sicurezza viabilità Via Tomat-Via Osoppo; Via Vespucci: completamento pista ciclabile e messa in sicurezza della viabilità del quartiere.

INTERVENTI PER IL MIGLIORAMENTO E FUNZIONAMENTO DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE Come previsto dalla Legge di Bilancio 2018 i Comuni, entro il 31 dicembre 2023, dovranno dimezzare i consumi elettrici per l’illuminazione pubblica contando su degli incentivi.

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A tal riguardo si prevedono interventi necessari ed opportuni finalizzati alla riqualificazione e funzionalità dell’impianto di illuminazione pubblica nell’intero territorio comunale con i seguenti obiettivi: • • • • • •

contenimento dell’inquinamento luminoso; sicurezza fisica e psicologica delle persone; miglioramento dell’efficienza globale di impianto mediante l’uso di apparecchiature finalizzati ad un migliore rendimento e semplice manutenzione; ampliamento dei punti di illuminazione, con priorità alle zone pericolose lungo le strade extraurbane; sicurezza per il traffico stradale veicolare; risparmio energetico.

ALTRE OPERE • • • • •

Proseguiremo con gli interventi di messa in sicurezza sismica degli edifici pubblici, con priorità alle scuole; sistemazione ed adeguamento alle norme dell'auditorium delle scuole medie, con la prospettiva di utilizzarlo anche come auditorium comunale; verrà data continuità al progetto per la realizzazione a Bannia di un ambulatorio medico riqualificando l’immobile acquistato a suo tempo dal Comune; valuteremo la possibilità di poter ricavare un nuovo parcheggio a Bannia e quanto mai necessario a fronte di diversi servizi; attualmente il “percorso vita”, utilizzato dagli sportivi che si allenano nelle strutture adiacenti ma accessibile a tutti, si presenta in uno stato di degrado. Verranno pertanto effettuati degli interventi atti a garantire la percorribilità, la sicurezza del sentiero e degli attrezzi.

CIMITERO EFFICIENTE Nell’ottica di una riduzione dell’inquinamento luminoso si prevede di sostituire l’attuale illuminazione con led. Cimitero accessibile a persone con difficoltà motorie creando percorsi preferenziali, anche con il coinvolgimento di volontari che accompagneranno i disabili all’interno del camposanto.

Dare la possibilità, in caso di cremazione, di poter spargere le ceneri del defunto sulla nuda terra o di poterle conservare in casa come avviene già nei comuni limitrofi.

PROGETTO LUDOTECA Nella programmazione e nelle proposte di attività pensiamo di realizzare una ludoteca (possibilmente all’interno di siti facenti già parte del patrimonio comunale) che andrà ad inserirsi a pieno titolo nella rete dei servizi socio-culturali ed educativi del territorio. Scopo della ludoteca sarà quello di offrire alle famiglie un sostegno alla funzione genitoriale, favorendo la possibilità di trascorrere del tempo con i propri figli, di giocare con loro, di osservarli in un contesto collettivo extra-familiare, di socializzare con altri genitori, il tutto nel rispetto delle diverse scelte educative di ciascuna famiglia.

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PARCO DEL MORTOL Il parco del Mortol si estende su un’area di 25 mila metri quadrati, a ridosso del Fiume, è posizionato tra la piazza del capoluogo e Fiume Piccolo. Nel 1996 ci furono dei primi interventi di recupero e valorizzazione, tuttavia a distanza di anni si rende necessario migliorarne la fruibilità permettendo di articolare ed adattare il luogo ad una maggior funzione ricreativa e di pubblico utilizzo.

Fondamentale nella gestione dell’area verde sarà il contributo delle associazioni di volontariato per la cura del verde.

Interventi previsti: • •

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messa in sicurezza dell’area; collegamento tramite la realizzazione di una passerella ciclopedonale a campata unica con via S.Francesco e il piazzale Del Des, illuminata lungo tutto il proprio sviluppo da una “strip-led” inserita nei corrimani, con lo scopo di garantire la continuità del percorso ciclopedonale al servizio del Parco (alternativa a Via della Repubblica e Pian di Pan); l’attuale illuminazione dovrà essere resa più efficace realizzandola con tecnologie eco sostenibili; riqualificazione della pavimentazione adeguata a corsa e cammino con facilitazioni per i diversamente abili, genitori con passeggini, etc; sostituzione degli attuali con nuovi pannelli divulgativi sulla struttura e storia del Parco, sulla fauna e flora; ristrutturazione degli attuali elementi murari; mantenimento e nuove piantumazioni delle attuali tipologie di piante ed arbusti in considerazione delle specie avicole che vi nidificano; favorire ed incrementare le iniziative culturali, spettacoli, concerti ecc.; migliorare l’arredo urbano con l’aumento delle panchine (attualmente ce ne sono 3) grazie al progetto “adotta una panchina”. Su ogni panchina verrà posta una targa con il nome della persona che l’ha donata; all’intero del Parco verrà individuata un’aera adibita alla sola fruizione di “sgambatoio cani” anche al fine di permettere ai fruitori delle altre aree verdi di muoversi liberamente evitando la possibilità di eventuali intolleranze. Esclusivamente in questa aera sarà possibile lasciare i cani liberi senza guinzaglio e museruola evitando comunque che possano infastidire persone e animali.

BOSCO DI MARZINIS La frazione di Pescincanna ingloba all’interno del proprio territorio anche la località di Marzinis, antico borgo rurale di fine ‘800 costituito da edifici e complessi produttivi agricoli (cascine), una chiesetta che andrebbe valorizzata, strutture edilizie con organismi architettonici di interesse storico ed ambientale attualmente in stato di abbandono totale, negli ultimi anni oggetto di studi rivolti a riportare l’antico borgo allo splendore di un tempo.

Marzinis è nota anche perché vi si trova un residuo bosco planiziale. E’ un ambiente naturale di aspetto importante dove vi si trovano in prevalenza querce e specie rustiche autoctone come olmo campestre, acero

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campestre frassino maggiore, pioppo bianco, pioppo nero, ontano, salice etc., che da novembre 2013 è stato designato a zona SIC (sito di interesse comunitario).

Proprio perché qui si conserva un elevatissimo grado di biodiversità floro-faunistico è quanto mai importante un intervento di recupero e valorizzazione su questo lembo di bosco rimasto riportandolo al suo splendore.

Verrà quindi ricercata ogni soluzione possibile in collaborazione con il privato che diventerà attore e non semplice spettatore.

Pertanto, in una logica di ampio respiro che va oltre al proprio particolare, verrà fatto un percorso di confronto e di collaborazione ed integrazione con i territori e comuni contermini affinché i previsti interventi di recupero e valorizzazione dell’ambito di MARZINIS non sia fine a se stesso ma che sia fruibile con percorsi ciclo pedonali frutto di studi naturalistici.

SERVIZIO IDRICO E RACCOLTA RIFIUTI L’Acqua dovrà essere difesa in quanto bene essenziale, prezioso ed indispensabile alla collettività.

L’erogazione del servizio idrico dovrà quindi rispondere ad una gestione in difesa di una risorsa da tutelare qualitativamente, quantitativamente e un diritto da garantire.

Pensiamo di riesaminare, in accordo con gli enti competenti, progetti rete fognaria e stati dei depuratori in considerazione delle nuove tecnologie già esistenti e disponibili al fine di avere rete fognaria e depurazione efficace ed efficiente ed economica. E’ nostra intenzione convocare in tempi rapidi un tavolo di confronto con tutti gli attori coinvolti.

L’amministrazione si dovrà fare carico di migliorare i rapporti commerciali tra cittadino e gestore, concordando l’invio delle fatture e scadenze di pagamento congrue, oltre che un supporto all’utente in caso di contestazioni e richiesta di informazioni. A tal proposito, considerato quanto richiesto pubblicamente ed in più occasioni dagli stessi cittadini, sarà nostra cura sollecitare il gestore sull’apertura, all’interno della sede municipale, di uno sportello utenti atto all’espletamento delle pratiche amministrative, informazioni relative a bollette, pagamenti, rateizzazioni attivazioni, disattivazioni della fornitura etc.

Verrà inoltre trovata soluzione all’annosa situazione del quartiere di Via Vespucci risanando gli scarichi e scoli a cielo aperto con sistemazione definitiva della rete fognaria.

ADOZIONE AREE VERDI DA PARTE DI CITTADINI, SCUOLE, OPERATORI E ENTI Attraverso l’introduzione di un apposito regolamento, similarmente a quanto accade anche in comuni limitrofi, prevediamo la possibilità da parte di cittadini, scuole, enti e operatori, di adottare alcuni spazi verdi del paese, per prendersene cura o per contribuire a migliorarne la dotazione e la qualità. Un’azione in sinergia tra privato e pubblico, tra cittadino e Amministrazione (che fornisce la copertura assicurativa ai volontari).

Un’attività di volontariato ma anche di coscienza civica, che aiuterà a consolidare i rapporti di vicinato, il senso di appartenenza al proprio paese, ma anche a riconoscere (grazie a apposite targhe) l’impegno di ogni abitante verso la propria comunità.

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Dare pieno compimento al cosiddetto “GREEN PUBLIC PROCUREMENT” come ad esempio il rinnovo del parco macchine del Comune con mezzi eco compatibili oppure acquisti per gli arredi urbani (ad esempio per l’acquisto di panchine, tavoli, cestini per la spazzatura e giochi per i parchi pubblici) realizzati con plastica riciclata o materiale riciclabile.

TUTELA DELL’AMBIENTE Promuovere l’utilizzo di stoviglie riutilizzabili e/o biodegradabili/compostabili per sagre e manifestazioni in genere.

Ci impegneremo a fondo nella lotta all’abbandono dei rifiuti, attraverso attività di prevenzione e promozione culturale. Contestualmente attueremo politiche di tolleranza ZERO, con attività di repressione e controllo del territorio.

Sarà necessario rivedere il regolamento della piazzola ecologica per migliorare il servizio per gli utenti (orari, tipologia di rifiuti e quantità conferibili…)

E’ nostra intenzione aderire a tutte le iniziative di carattere regionale, nazionale e internazionale che abbiano l’obiettivo di promuovere la cultura dell’ambiente (ad esempio la Giornata Mondiale dell’Ambiente).

AGEVOLAZIONI EDILIZIA – attivazione sportello ECO-AMBIENTE Favorire e incentivare la realizzazione di edifici in classe A individuando nuovi meccanismi che stimolino il mercato ad intervenire sul patrimonio edilizio in quanto costruire in Classe A non solo migliora l’efficienza energetica con conseguente beneficio ambientale ma valorizza economicamente l’edificio.

Supporto ai cittadini per informazioni aggiornate sugli incentivi e sugli sgravi fiscali che spettano a chi realizza interventi di miglioramento dell’efficienza energetica o installa impianti da fonti rinnovabili nella propria casa. Attivazione di uno sportello specifico, pubblicità circa la sua apertura, call center informativo e incontri pubblici con la cittadinanza.

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VIVERE FIUME VENETO Vogliamo che Fiume Veneto sia a tutti gli effetti un comune da vivere, non solo un comune in cui vivere. Ci proponiamo di realizzare numerose iniziative, condividere strumenti, organizzare e mettere in connessione le tante risorse del nostro territorio, valorizzare le persone, dare spazio all'ascolto, al dialogo e alla libera espressione, sviluppare l'arte del coinvolgimento. Il tutto con un occhio di riguardo alla valorizzazione delle tradizioni, storie, persone del nostro territorio.

SCUOLA Sostenere ed incentivare le attività artistiche (musica, canto, teatro, pittura, scrittura) perché l'espressione artistica è utile per sviluppare metodo, concentrazione, per sperimentare e potenziare abilità, per attivare la creatività individuale.

In particolare: • • • • • • • • •

collaborare con scuole di musica/cori e associazioni culturali e teatrali locali, con le quali organizzare concerti o eventi pubblici per valorizzare le loro attività; sostenere l'iniziativa “Musica e disabilità”; favorire la formazione di nuovi gruppi musicali giovanili, mettendo a disposizione una sala prove; introdurre borse di studio per studenti meritevoli; favorire concorsi di scrittura e pittura per bambini e ragazzi della scuola primaria e secondaria; stimolare l’alternanza scuola/associazioni del territorio favorendo esperienze di volontariato (se possibile, ottenendo crediti scolastici); riattivare convenzione con Uci Cinema per l'utilizzo delle sale da parte delle scuole e dell' Amministrazione Comunale; promuovere ogni iniziativa tesa a contrastare bullismo, vandalismo, abuso d’alcool ed uso di stupefacenti, sicure anticamere d’ogni devianza e fertile terreno di cultura per l’illegalità; promuovere iniziative di formazione alla sicurezza stradale, ad esempio sull’utilizzo della bicicletta, coinvolgendo la polizia municipale e le associazioni.

Una buona alimentazione è fondamentale, specialmente in fase di crescita. Intendiamo ricalibrare la proposta della mensa scolastica, insieme all’azienda sanitaria, all’associazione genitori e al gestore del servizio, per migliorare la qualità dello stesso, preferibilmente sostenendo anche delle collaborazioni con produttori alimentari e aziende agricole a Km 0. Intendiamo stimolare le attività di approfondimento orientate a una sana ed equilibrata alimentazione, in modo da poter divulgare la cultura del mangiare sano anche ai più piccoli.

SOCIALE, ANZIANI E GIOVANI La comunità deve garantire sostegno e incoraggiare l'aiuto reciproco a chi è in difficoltà.

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Lavoreremo a fianco degli enti preposti per la risoluzione e prevenzione delle difficoltà di soggetti e nuclei familiari in condizioni di disagio, per migliorarne la qualità della vita e realizzare spazi di integrazione sociale e comunitaria.

In particolare: •

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inseriremo un Operatore di Comunità: figura ponte che curi i rapporti con la rete di servizi territoriali (Comune, Caritas, Ambito, Consultorio, Centro Salute Mentale, Sert, etc), con gli amministratori di sostegno e tutori, con la rete primaria dei soggetti in condizioni svantaggiate; istituiremo spazi d'ascolto; promuoveremo attività di informazione, sensibilizzazione e prevenzione su temi tra i quali le dipendenze da gioco, alcol e droghe, la depressione e i traumi emotivi, le disabilità; proseguiremo, in collaborazione con l’Azienda Sanitaria, con le serate divulgative in tema di “prevenzione della salute”; stimoleremo la realizzazione di orti collettivi comunali come progetto di rivitalizzazione sociale aperto a tutti i cittadini; promuoveremo la pubblicazione e distribuzione di un opuscolo che illustri, in maniera semplice e chiara, tutti i servizi socio-sanitari e assistenziali destinati alle persone over 60; individueremo un centro diurno per anziani, che sia luogo di incontro e scambio intergenerazionale con bambini e ragazzi; ci attiveremo per un progetto consegna a domicilio di spesa e medicinali, con il supporto delle Associazioni di Volontariato locali, ad anziani soli, impossibilitati o per le loro condizioni di salute o perché lontani da farmacie e privi di mezzi di locomozione. Con il coinvolgimento sempre delle stesse, verrà dato supporto alle persone anziane nel disbrigo di pratiche amministrative a domicilio, fornendo inoltre informazioni in merito ai diritti, alle prestazioni e alle modalità di accesso ai servizi; intendiamo attivarci per i mercati dell’ultimo minuto (“LAST MINUTE MARKET”): progetti che prevedono il recupero delle eccedenze alimentari (beni alimentari rimasti invenduti per ragioni varie ma ancora perfettamente sani), per la loro successiva distribuzione a famiglie o persone bisognose, segnalate e monitorate dalle associazioni di volontariato in collaborazione con i servizi sociali. Gli esercizi commerciali aderenti potranno usufruire di agevolazioni su tariffe e/o tasse comunali. Tutto ciò permetterà di trasformare lo spreco in risorsa in più per contrastare a costo zero la crisi e le nuove povertà che colpiscono chi ha un potere d’acquisto molto ridotto.

ASSOCIAZIONI E SPORT Per una efficace promozione delle attività delle associazioni, sportive e non, è importante creare rete, organizzare risorse e competenze, individuare guide che siano di esempio e da traino.

Il lavoro delle associazioni, è un tassello importantissimo per lo sviluppo di una comunità e per la sua aggregazione sempre più ampia: per questo motivo, in via prioritaria, favoriremo il loro lavoro a cominciare

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dall’eliminazione (per quanto di competenza comunale) di tutti i vincoli e la semplificazione di tutti gli iter burocratici ad oggi esistenti.

Istituiremo un tavolo di lavoro periodico di coordinamento con le associazioni per condividere programmi, calendarizzare iniziative, utilizzare attrezzature in condivisione.

Continueremo ad investire sulle strutture sportive e a servizio delle associazioni perché alla base di un buon lavoro ci devono essere strumenti all’altezza.

In particolare ci attiveremo per: • • •

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supportare l’organizzazione della Festa dello Sport in occasione della Giornata Nazionale dello sport; favorire l’organizzazione di una Festa delle Associazioni (Fiume Veneto conta circa cento associazioni); promuovere attraverso un portale internet gestito dal comune, anche in forma di app mobile e cartacea, tutte le associazioni, con descrizione dettagliata delle attività, riferimenti, appuntamenti. Istituiremo un Registro Comunale delle stesse; valuteremo la possibilità di assegnare alle Associazioni dei locali in comodato d’uso; introdurre, inizialmente in via sperimentale, il “Basket a gettoni”: i cittadini potranno utilizzare il campo di basket nelle ore serali con gettone per contributo alle spese di illuminazione; una collaborazione con le parrocchie per il progetto giovani.

CULTURA E TEMPO LIBERO Sviluppare il senso di appartenenza, la partecipazione attiva, il piacere di stare insieme è uno dei punti focali del nostro programma. Abbiamo l’obbiettivo di rianimare i centri di capoluogo e frazioni, incrementando le iniziative culturali, valorizzando il patrimonio storico-artistico, per tutelare la memoria del paese perché per noi la storia è indispensabile per rafforzare e guidare l'individuo e la comunità.

Crediamo che cultura ed educazione non debbano essere solo di pertinenza della mano pubblica, ma debbano coinvolgere tutto il tessuto sociale. La nostra azione sarà, quindi, sussidiaria alle iniziative culturali proposte da singoli e da associazioni e non si limiterà alla semplice erogazione di fondi.

Valuteremo, infatti, la potenzialità d’ogni evento, manifestazione o pubblicazione per cui si chieda la collaborazione dell’Ente in modo da sostenere volta per volta le iniziative più meritevoli, attraverso supporto organizzativo, promozionale o economico.

In particolare, in collaborazione con le associazioni e altri soggetti interessati, crediamo sia utile: •

realizzare interviste ai protagonisti utili ai “quaderni della memoria” per raccogliere i ricordi, i racconti, gli aneddoti degli anziani e non di Fiume Veneto;

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“4 ciacole”: incontri di ascolto e conversazione, a cadenza periodica nelle varie frazioni, aperti a tutti i cittadini, con lo scopo di animare la comunità attraverso l'incontro, il dialogo, il confronto su temi liberi; promozione di visite guidate e itinerari in bicicletta alla scoperta delle chiese, degli edifici storici, dell'arte e dei luoghi di interesse paesaggistico del nostro comune; rendere più flessibili gli orari e le giornate di apertura della biblioteca e organizzare gruppi di lettura per giovani ed anziani; agevolare e sostenere il recupero degli eventi tradizionali, come la “Festa della Tavella”, evento che possa racchiudere agricoltura, allevamento, natura, prodotti tipici, cultura, spettacolo e divertimento ovvero una vera e propria Festa dell’Agricoltura; il ripristino del Presepe sul fiume Fiume e di un Presepe Vivente nel mese di dicembre con la partecipazione della cittadinanza nei ruoli di attori, comparse e tecnici; in collaborazione con le associazioni, organizzare un “falò epifanico” costruito su una zattera galleggiante posizionata nel fiume Fiume; nell'ambito di “Fiume sotto le stelle” inserire spazio per un talent show dedicato agli artisti fiumani ed un quiz show che coinvolga partecipanti di tutte le frazioni;

FAMIGLIE L’attuale crisi economica ha intaccato le certezze riposte in una crescita costante e inarrestabile e le conseguenze di scelte macroeconomiche sbagliate sono evidenti. Si va allargando sempre di più il numero delle famiglie in difficoltà sino ad includere ampie fasce di popolazione finora mai coinvolte.

Compatibilmente con le risorse disponibili, inseriremo in bilancio fondi per sostenere i nuclei famigliari che necessiteranno d’aiuto, valutando le situazioni caso per caso in modo da porre in essere un’azione il più efficace possibile.

Anche a Fiume Veneto, come nel resto del Paese, la natalità sta raggiungendo tassi molto bassi: metteremo in atto tutte le politiche di competenza comunale che guardino verso i nostri “cittadini del futuro”, supportando le famiglie con figli, ad iniziare da un supporto agli asili e asili nido, non solo di carattere economico.

TASSE E DEBITO La situazione debitoria attuale, sebbene in miglioramento per conseguenza tecnica derivata dall’impossibilità di accendere nuovi mutui, mantenendo l’obbligo di onorare le rate dei prestiti aperti, conseguenza delle scelte del passato (e che si protrarrà ancora per altri 3 almeno), purtroppo condizionerà nell’immediato e negli anni futuri la capacità di spesa per investimenti.

Rispetto al 2013, l’imposizione fiscale comunale (addizionale IRPEF) è nettamente peggiorata: per decisione della giunta uscente, si è deciso negli ultimi 5 anni di aumentare le aliquote, con la conseguenza che i cittadini di Fiume Veneto sono tra i primi in Regione per le tasse che il proprio Comune chiede loro. Oltre

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all’aumento delle aliquote è stata abbassata a € 15.000 la soglia del reddito lordo sotto la quale i contribuenti sono esentati dal tributo.

Il risultato è stato un raddoppio del gettito dell’addizionale IRPEF comunale, con una forte incidenza negativa sulle fasce di reddito più basse: quasi la metà delle entrate comunali per l’addizionale sui redditi è a carico di chi guadagna meno di € 26.000 lordi all’anno. E’ nostra intenzione agire gradualmente già dal prossimo bilancio di previsione, coprendo con un puntuale taglio di sprechi, la riduzione dell’imposizione fiscale comunale da destinare in via prioritaria alle fasce di reddito più basse.

SICUREZZA DELLE PERSONE E DEL TERRITORIO E’ nostra intenzione utilizzare, senza riserve, tutti i poteri e le risorse stabilite dalle leggi nazionali e regionali per conseguire l’obiettivo della pubblica tranquillità.

Concretamente: • • •

un più efficace controllo e rispetto dei regolamenti di polizia urbana e municipale; il miglioramento dell’organizzazione e dell’addestramento della Polizia Locale, in coordinamento con le altre Forze dell’Ordine e dei volontari; l’ ottimizzazione e manutenzione dei vari impianti di video sorveglianza come strumento reale di prevenzione ed indagine, in stretta connessione con le Forze dell’Ordine, individuando punti strategici sul territorio dove installare nuove telecamere, alcune anche con funzione di rilevazione targhe, valido strumento per segnalare alle forze dell’ordine in tempo reale il transito di autoveicoli rubati e/o segnalati.

L’amministrazione farà tutto quanto in suo potere per accrescere, in stretta sintonia con la Protezione Civile Comunale e Regionale, la collaborazione con le associazioni di volontariato sostenendone il costante addestramento nel fronteggiare le diverse emergenze che potrebbero interessare il nostro comune.

Ci impegneremo a mantenere l'attuale livello d'operatività del gruppo comunale di Protezione Civile anche promuovendo tra i giovani la cultura del volontariato a difesa del territorio, così da garantire il necessario ricambio generazionale.

Ci impegneremo alla divulgazione e al coinvolgimento della cittadinanza del Piano d’Emergenza Comunale, strumento approvato già da qualche anno, fondamentale per affrontare eventuali eventi negativi che potrebbero interessare il nostro territorio.

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LAVORARE A FIUME VENETO LAVORO E DISOCCUPAZIONE Il lavoro è tra i tempi più sentiti e importanti negli ultimi anni a livello nazionale e locale. La nostra, come recita l’articolo 1 della nostra Costituzione, è una Repubblica fondata sul lavoro.

Le possibilità di incidere per l’ente comunale, sono tuttavia limitate dalle poche competenze e poteri in materia. Nonostante ciò, faremo tutto il possibile per sostenere le politiche del lavoro e supportare i nostri giovani e i nostri disoccupati. In particolare pensiamo alla pubblicazione periodica di bandi che incentivino l’attività imprenditoriale per i giovani.

Intendiamo sfruttare e dare attuazione a tutti gli strumenti che la regione mette a disposizione per sostenere il mercato del lavoro (LSU/LPU, Cantiere Lavoro, etc).

In aggiunta studieremo forme di agevolazioni e/o sgravi sulle tariffe comunali per le imprese che assumeranno aumentando così la loro forza lavoro.

COMMERCIO Le cause che hanno condotto alla sofferenza delle attività commerciali nei centri urbani di Fiume, Bannia, Cimpello, Pescincanna e Praturlone sono diverse e note. Il riconosciuto valore di detti esercizi come

luoghi d’incontro e socializzazione è importante se vogliamo che Fiume Veneto possa riscoprirsi comunità. Stimoleremo e supporteremo i commercianti a collaborare con le associazioni ed altri soggetti interessati nell’ottica di una rivitalizzazione del paese e delle frazioni.

IMPRESE Da sempre Fiume Veneto è un territorio florido di imprese: ad oggi se ne contano circa 900 attive. Affrontarle e risolverle non è nei limitati poteri di un’amministrazione comunale, tuttavia ci riproponiamo di offrire un ausilio tecnico e burocratico che sia di supporto all’orientamento tra i vari adempimenti amministrativi e normativi. Lavoreremo (per quanto possibile dalla legislazione vigente) per favorire la semplificazione degli iter burocratici che ad oggi attanagliano imprese, professionisti e commercianti.

AGRICOLTURA Riteniamo fondamentale che gli imprenditori e i produttori agricoli ritornino ad essere i primi protagonisti del mondo agricolo e rurale: intendiamo valorizzare le loro attività favorendo e stimolando l’associazionismo e i momenti di promozione dei prodotti agroalimentari di produzione locale, supportando e coordinando manifestazioni, fiere e occasioni di rappresentanza.

E’ opportuno sfruttare tutte le opportunità che la Comunità Europea ha messo in campo con una serie di norme per tutelare la produzioni tipiche di particolari territori e pregiarsi dei relativi marchi di qualità. Diventa pertanto importante incentivare lo sviluppo dell’agricoltura biologica e la realizzazione della filiera corta produttore-consumatore, consegnando eventuale produzione in eccedenza in particolare alle famiglie meno

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abbienti presenti sul territorio, rispettando le normative presenti in materia. Verrà data preferenza ai mercati “KM ZERO”, ovvero quelli riservati alla vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli locali finalizzati a promuovere e valorizzare i prodotti tipici locali. A tal proposito verificheremo la fattibilità di una revisione di alcuni tributi locali che gravano sulle imprese agricole. Ci faremo portavoce per l’apertura di un tavolo di interlocuzione con produttori locali e GDO (grande distribuzione organizzata) al fine di incentivare la commercializzazione di prodotti a “KM ZERO”.

Considerate le molte lamentele, sia dei cittadini che degli stessi ambulanti, valuteremo attentamente la possibilità di mantenere il mercato settimanale nell’attuale area, piuttosto che la sua ricollocazione in zona più appropriata: Intendiamo inoltre lavorare in sinergia con le scuole in modo da diffondere la cultura del lavoro e dei campi

anche agli alunni, per evitare che rimanga solamente una nozione appresa sui libri di scuola.