il Mercante - settembre 2013

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in questo numero

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editoriale i valori: un patrimonio da riscoprire

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appunti di cinema james dean - ribelle per sempre

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i grandi sportivi del xx secolo niki lauda - “quelli che non capiscono perché voglio correre devono essere le stesse persone che sono contente di stare a casa dal lavoro in mutua”

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novità fiscali

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agenda co.ri.de.

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notizie dall’u.p.v.a.d.

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l’evento del secolo il 1989: l’anno della democrazia

i nostri servizi Ser vizio di assistenza contabile

Contabilità del personale dipendente

Contabilità semplificata e contabilità ordinaria - regolare tenuta delle scritture contabili - elaborazioni contabili - compilazione, elaborazione e presentazione per via telematica del Modello Unico comprendente le dichiarazioni IVA, Studi di Settore, IVS, IRPEF, IRAP, IMU - comunicazione e compilazione dati IVA annuale - compilazione e pagamento, per via telematica, delle deleghe F24 senza addebito di commissioni - fornitura del registro dei corrispettivi e del libro dei cespiti ammortizzabili, del libro giornale e del libro Inventari.

- elaborazione e consegna del cedolino paga mensile - predisposizione e consegna ai dipendenti del CUD con la dichiarazione delle retribuzioni corrisposte e delle ritenute operate e versate - aggiornamento del libro paga - aggiornamento del libro matricola - versamento delle ritenute alla fonte e dei contributi previdenziali per via telematica - trasmissione del modello DM10 - trasmissione flusso E-MENS - INPS - dichiarazione INAIL

Il Mercante

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Settembre 2013

Diret tore Respons abile: Franco Gioacchini Editore: Co.Ri.De. Consorzio Rivenditori al Dettaglio 00192 Roma - Via degli Scipioni, 153 Via Caio Mario, 16 - Viale Giulio Cesare, 99 Tel. 06 324971 www.coride.it coride@coride.it

Anno XXXII

Comi ta to d i Reda zio ne: Adriano Capitanio, Alessandro Tascioni, Angelo Pensieri, Fiorentina Bracci, Francesco Morozzi, Ornella Uckmar Registrazione e copyright: pubblicazione registrata presso il Tribunale di Roma: aut. Trib. Roma 31/7/1982 n. 286/82


I VALORI: UN PATRIMONIO DA RISCOPRIRE

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no dei fondamenti dell'umanesimo più alto é costituito dal patrimonio dei valori. Valori etici più che intellettuali. Comportamenti più che formule chimiche. Misure di coscienza più che valutazioni giuridiche. Ragioni del cuore piuttosto che elaborazioni statistiche. I valori, ne ho già parlato altre volte, si riscoprono puntualmente solo in occasioni di episodi particolarmente drammatici. Quando tutto sembra andare liscio, si pensa ad altro e si esalta il proprio 'IO". I valori in sé non esistono senza comportamenti coerenti. Sono gli uomini a "rappresentarli", a farli vivere, a giustificarne la stessa natura e a produrne gli effetti positivi: sempre che si tratti di valori effettivi e quindi in relazione al progresso dell'uomo e non di esaltazioni fittizie, di miti, di apparenze, di illusioni che in realtà sono "dis-valori". Oggi, a guardare certi comportamenti, si deve concludere che spesso l'identità dell'uomo è assente; ma non per questo si rinuncia a possederla, perché almeno ognuno deve pur trovare un simulacro di se stesso se vuole in qualche maniera tentare di esistere. Mancando i valori si insegue quindi l'identità fittizia. Quel modo di esistere virtuale, quella manifestazione di se stessi che comunque offre una qualche seppur vaga

garanzia a un dato anagrafico primordiale: esisto, da qualche parte ci sono. Ecco quindi la rincorsa a consacrarsi a qualsiasi prezzo in un'immagine televisiva, in un evento storicizzato, o addirittura, utilizzando in modo smodato ed improprio i social networks. E in tutti questi casi non è importante che ci sia una ragione che giustifichi la propria presenza, ma è sufficiente una comparsata per immortalare un'immagine dalla quale si presuma la nostra identità. Un'identità fittizia, falsa, senza un nome e cognome. Una smorfia e un gesto per attirare l'atten-

zione, niente di più. Solo quanto basta per giustificare un'esistenza senza valori. E l'ossessione provocata dal bisogno di identità è comune a tutte le generazioni: non è quindi un problema dei giovani, ma di tutte le età e per questo non può costituire un alibi. La diffusione delle responsabilità non le annulla. Si tratta infatti sempre e comunque di scelte individuali che non possono essere assimilate ad un generico fenomeno di massa tendenzialmente assolutorio. 3 Il Mercante

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editoriale

per scrivere al direttore: presidenza@coride.it


editoriale

Episodi che si susseguono nella quotidianità, giorno dopo giorno, sono il risultato estremo, ma tragicamente vero, di una cultura dell'apparenza, così lontana da valori effettivi da non poter essere considerata con indifferenza. Partendo dagli infiniti caotici graffiti "allo spray" che affollano le fiancate dei vagoni ferroviari e tutti gli spazi dove è possibile manifestare in modo pacifico, se non addirittura artistico, il proprio anonimato, per arrivare alle più gravi forme di vandalismo, al bullismo, all'alcolismo, al tifo violento, ai solitari stupratori, alla stessa contro-logica della droga che afferma un'identità distruggendola. Questi atti sono “pietre anonime” che segnano un'identità ricercata vanamente ed evidenziano anche una società con pochi bambini, con i giovani che cercano disperatamente un lavoro e i vecchi barricati nel loro egoismo davanti alle telenovelas dalle due del pomeriggio.

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Dicendo queste cose non vorrei essere interpretato come uno “stantio” legato ai ricordi della sua giovinezza, uno che non vive l'attualità di oggi, che non guarda al futuro ed evidenzia le criticità portate dal progresso. Sto solo sottolineando l'importanza dei “valori morali ed etici”, assi portanti di una società più serena, meno rampante, più solidale, più operosa, più onesta, più trasparente. Le foto che corredano questo mio editoriale testimoniano di un tempo, ormai lontano, dove la freschezza dei rapporti era naturale, semplice, sincera, non artefatta, fra persone che erano portatrici di valori che ora, forse, si sono persi nell’imperante cultura del “sai chi sono io”. Attenzione però! “Le pietre anonime” denunciano identità senza nome, ma anche irrazionali presenze incombenti. Tanto meno spazio sarà dato ai valori, tanto più ne avranno le forme perverse di esistenza fittizia. E allora tutti noi dobbiamo sentire la necessità di riscoprire i “valori morali ed etici” assopiti, per consegnare alla generazione dei nostri nipoti una società più umana, dove sia bello nascere, vivere, lavorare e fare impresa.


RIBELLE PER SEMPRE

“Dream as if you’ll live forever, live as if you’ll die today” ero mito ed icona culturale della gioventù ribelle d'America, James Byron Dean non ha mai cessato di affascinare il mondo anche dopo la sua tragica morte ad appena 24 anni. La sua grandissima popolarità deriva da soli tre film in cui compare come protagonista, ma egli apparve anche in numerosi ruoli minori, in serie tv e in cortometraggi. James nasce a Marion, nell’Indiana, l’8 febbraio 1931. All’età di sei anni la sua famiglia si trasferisce a S. Monica, in California. James è particolarmente legato alla madre, che sogna per lui un futuro di artista; lo iscrive ad una scuola di tip-tap e gli insegna a suonare il violino. Nel luglio del 1940 la

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madre di Dean muore di cancro: questa perdita segnerà pesantemente tutta la sua vita. Dean viene quindi mandato, all’età di nove anni, a vivere con i parenti in una fattoria vicino Fairmount (Indiana), dove aiuta con i lavori agricoli passando un periodo di tempo ragionevolmente spensierato, iscrivendosi tra l’altro nella squadra di basket del liceo e partecipando a svariate attività teatrali. Dopo essersi diplomato nel 1949, James torna a Los Angeles, dove vive per breve tempo con il padre e la matrigna. Si iscrive al college di S. Monica e l’anno seguente all’Università della California, dove cambia la sua specializzazione in giurisprudenza a quella di discipline teatrali. Questo causa uno scontro con i genitori che lo portano a lasciare la casa del padre e a trasferirsi a Hollywood. 5 Il Mercante

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appunti di cinema

JAMES DEAN


appunti di cinema Dopo aver recitato in piccole parti in vari programmi televisivi, Dean lascia Hollywood per New York. Qui entra nell’Actor Studio di Lee Strasberg e da questo momento la sua carriera decolla: ottiene numerose parti in programmi televisivi e vince nel 1954, a Broadway, il premio per “miglior esordiente” nello spettacolo teatrale “The Immoralist”. Nel marzo del 1954 Elia Kazan, che aveva conosciuto Dean attraverso l’Actor Studio, gli offre una parte nel film “La Valle dell’Eden” (East of Eden), dopo che sia Marlon Brando, che Montgomery Cliff avevano rifiutato. La scelta si rivelò poi giusta, tanto che John Steinbeck, l’autore dell’omonimo romanzo da cui è tratto il film, vedendo recitare Dean, esclamò: “Jesus Christ, he IS Cal!”. In California, sullo sfondo 6 Il Mercante

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della Prima Guerra Mondiale, si svolge una tragedia familiare: Kazan descrive con efficacia una famiglia attraversata dai conflitti. Un padre di implacabile rigore e due figli, uno quieto e responsabile, l’altro ribelle e apparentemente dissennato. I ragazzi sono cresciuti senza la madre, ufficialmente morta, ma la verità verrà scoperta da Cal in una drammatica scena. Cal trova in James Dean l’incarnazione assoluta: un’interpretazione commovente, emozionante, in cui il suo personaggio lotta furiosamente per comunicare con un genitore intransigente ma molto amato. Siamo nel 1955: nasce il mito di James Dean. Il successivo film è “Gioventù Bruciata” (Rebel Without A Cause, 1955) di Nicholas Ray, film che gli valse la consacrazione ad icona di giovane ribelle. Jeans, maglietta bianca e giacca rossa divennero i suoi tratti distintivi, rapidamente imitati dai giovani americani e da tutta la moda dell’epoca. Il film è un indimenticabile ed emozionante ritratto di una generazione allo sbando, sullo sfondo dell’America borghese, perbenista e puritana degli anni '50, tra mancanza di modelli validi, incomunicabilità e ricerca di affetto.


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appunti di cinema

L’interpretazione di Dean è perfetta: non si dimenticano facilmente le sue espressioni e i suoi sguardi. Sempre nel 1955, Dean gira “Il Gigante” (Giant), diretto da George Stevens, affiancato da Rock Hudson ed Elizabeth Taylor. Profonda analisi sul razzismo e sul conflitto generazionale, la pellicola è un’immensa saga-familiare sullo sfondo del gigante Texas. James Dean interpreta un uomo impegnato in una forsennata scalata verso il successo e il potere: egli riuscirà ad ottenere tutto tranne la cosa che più desiderava, l’amore di Leslie, la donna dell’uomo che rappresentava per lui il simbolo dell’ingiustizia sociale. Ma proprio lui, Dean/Jett, diverrà, con il potere, ancora peggiore del suo eterno rivale. Sembra l'inizio di una lunga e sfavillante carriera ma, durante gli ultimi giorni di riprese, James Dean rimane ucciso, mentre guida la sua Porsche Spyder, in un tremendo incidente sulle strade di Salinas, in California, dove l’attendeva una gara automobilistica. Era il 30 settembre 1955. Eppure… “James Dean muore. Inizia la sua vittoria sulla morte” (Edgar Morin). Dopo la sua breve vita, James Dean si trasforma in un mito. Anche oggi, ammiratori da tutto il mondo visitano la sua tomba a Fairmount, la piccola comunità agricola dove Dean è cresciuto. In questi ultimi anni, ci sono stati oltre seimila visitatori, alcuni provenienti da molto lontano, come l'Argentina e l'Australia. Il viso meditabondo di Dean adorna manifesti e magliette. Nel corso degli anni, un impressionante

numero di attori e artisti hanno dichiarato di essere stati influenzati da lui: Bob Dylan, Al Pacino, Martin Sheen, Michael Parks, il compianto Jim Morrison, poeta e cantante dei Doors. John Lennon ha dichiarato che senza Dean non ci sarebbero stati i Beatles. La vita di Dean è stata oggetto di romanzi, opere teatrali, canzoni. James Dean ha avuto due nomination postume agli Oscar, per 'La Valle Dell'Eden' e per 'Il Gigante', ed un unico premio, un Golden Globe come miglior attore protagonista, nel 1956, postumo anch’esso. Oggi possiamo dire che Jimmy, come tutti lo chiamavano, ha vissuto la propria breve vita con coraggio, senza nascondersi mai, affrontando a viso aperto l'esistenza, subendone le conseguenze e sopportando la frustrazione della sconfitta. Infatti ripeteva: “Sogna come se dovessi vivere per sempre, vivi come se dovessi morire oggi".


i grandi sportivi del xx secolo

NIKI LAUDA “QUELLI CHE NON CAPISCONO PERCHÈ VOGLIO TORNARE A CORRERE DEVONO ESSERE LE STESSE PERSONE CHE SONO CONTENTE DI STARE A CASA DAL LAVORO IN MUTUA” ndreas Nikolaus “Niki” Lauda, ex pilota automobilistico, imprenditore e dirigente sportivo austriaco, nasce a Vienna nel 1949. Tre volte Campione del Mondo (nel 1975 e nel 1977 con la Ferrari, e nel 1984 con la McLaren), ha inoltre fondato e diretto due compagnie aeree, la Lauda Air e la Niki, ha diretto come dirigente sportivo la Jaguar e, dal 2012, è presidente del team Mercedes di Formula 1. Per la sua capacità di individuare i difetti della vettura che guidava e per la meticolosità con cui metteva a punto il proprio mezzo meccanico venne soprannominato “Il Computer”. Riesce a giungere nel mondo della Formula Uno attraverso prestiti bancari, assicurazioni sulla vita, debiti con le scuderie. Nel 1974 l’arrivo in Ferrari, al fianco di

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Clay Regazzoni. Nel 1975 la sua velocità e la competitività della Ferrari 312T rappresentano un binomio quasi invincibile e Lauda conquista il titolo mondiale nella gara di Monza. Il 1 Agosto 1976, durante il Gran Premio di Germania, quando era in testa nella classifica piloti, Lauda subisce un gravissimo incidente: la monoposto prende fuoco e il pilota rimane intrappolato nella vettura in fiamme. Si salva grazie al coraggio di alcuni col-


Nel 1982 ritorna alle competizioni con la McLaren e nel 1984 conquista il titolo mondiale contro il compagno di squadra Alain Prost, battuto a fine stagione per solo mezzo punto. Dopo il definitivo ritiro dalle competizioni attive, ha svolto la professione di commentatore televisivo per emittenti di lingua tedesca ed è stato consulente di diverse squadre, tra cui Ferrari e Jaguar. Dal 2012 riveste il ruolo di intervistatore dei piloti classificati ai primi tre posti dei gran premi.

pioggia torrenziale e rientra ai box dopo soli due giri. Le condizioni di pista sono troppe pericolose per gareggiare e Lauda perde il titolo mondiale per un solo punto. Da quel giorno si compromette il rapporto con la Ferrari, nonostante il Titolo Mondiale dell’anno successivo ottenuto con diverse gare di anticipo. Nel 1979 Lauda si ritira improvvisamente dalle corse per dedicarsi allo sviluppo della propria compagnia aerea. 9 Il Mercante

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i grandi sportivi del xx secolo

leghi, ma le sue condizioni rimangono gravissime per diversi giorni. Lauda torna in pista dopo soli 42 giorni per cercare di mantenere il primo posto nella classifica piloti: l’ultima gara della stagione, in Giappone, viene corsa sotto una


novità fiscali

LE NOVITA’ DEL DECRETO DEL FARE Recentemente è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la Legge di conversione del Decreto del Fare. Tra le principali novità vi sono: RESPONSABILITA’ FISCALE NEGLI APPALTI E’stata confermata la modifica in base alla quale, in caso di contratto di appalto/subappalto, l’appaltatore è solidamente responsabile con il subappaltatore soltanto per il versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro nei limiti dell’ammontare del corrispettivo dovuto (è stata soppressa la responsabilità solidale per il versamento dellI’VA). Si rammenta che la responsabilità solidale è applicabile ai contratti di appalto/subappalto di opere, forniture o servizi conclusi da soggetti che pongono in essere operazioni rilevanti ai fini IVA. Non è applicabile alle stazioni appaltanti (amministrazioni aggiudicatrici). Va evidenziato che il DURT, ossia il documento unico di regolarità tributaria, introdotto nell’iter di conversione del Decreto con l’intento di scaricare la responsabilità dell’appaltatore/committente, è stato soppresso dalla versione definitiva della legge di conversione. NOVITA’ IN MATERIA DI RISCOSSIONE Sono confermate le modifiche introdotte in materia di riscossione mediante ruolo disciplinato dall’art. 19, DPR. N. 602/73. Con l’introduzione del nuovo comma 1 è possibile ottenere un’ulteriore dilazione di pagamento delle somme iscritte a ruolo. In particolare la rateazione concessa al contribuente fino ad un massimo di 72 rate mensili, in caso di temporanea situazione di obiettiva difficoltà può usufruire di ulteriori 72 rate mensili, in caso di comprovato peggioramento della situazione di obiettiva difficoltà posta a base della concessione della prima dilazione può essere estesa fino a 120 rate mensili qualora lo stesso si trovi, per ragioni estranee alla propria responsabilità, in una comprovata e grave situazione di difficoltà legata alla congiuntura economica. A tal fine la comprovata e grave situazione di difficoltà si verifica qualora ricorrano congiuntamente le seguenti 2 condizioni: a) Accertata impossibilità per il contribuente di assolvere il pagamento del credito tributario secondo un piano di rateazione ordinario; b) Solvibilità del contribuente, valutata in relazione al piano di rateazione concedibile. Per effetto della modifica è ora prevista la decadenza dal beneficio della rateazione in caso di omesso pagamento, nel periodo di rateazione, di 8 rate, anche non consecutive (anziché di 2 rate consecutive). IMPIGNORABILITA’ DELL’ABITAZIONE PRINCIPALE Come previsto dal nuovo comma 1 dell’art. 76 DPR n. 602/73, l’azione esecutiva da parte dell’Agente della riscossione non può essere attivata con riferimento all’unico immobile di proprietà del debitore adibito ad abitazione principale (ad esclusione delle abitazioni di lusso e dei fabbricati categorie A/8 e A/9). Salvo quanto sopra esaminato, l’espropriazione immobiliare può essere attivata soltanto in presenza di un credito complessivo superiore a euro 120.000,00. In sede di conversione è stata introdotta la preclusione all’espropriazione anche con riferimento ad uno specifico paniere di beni definiti “beni essenziali” da un Decreto di prossima emanazione. FERMO AMMINISTRATIVO DEI VEICOLI In sede di conversione è stata introdotta una specifica disposizione in materia di iscrizione del fermo dei beni mobili registrati. Oltre a prevedere l’invio al debitore di una specifica comunicazione preventiva contenente l’avviso dell’attivazione del fermo amministrativo in caso di inadempimento entro 30 giorni, il Legislatore ha intro10 Il Mercante

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NOVITA’ DECRETO IMU Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale 31/8/2013 sono entrate in vigore le disposizioni contenute nel c.d. Decreto IMU. Nel Decreto è stata indicata l’abolizione della prima rata IMU 2013 relativa agli immobili adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze, esclusi i fabbricati A/1, A/8 e A/9, per i quali il D.L. n. 54/2013 aveva disposto la sospensione del versamento. E’ abolita la seconda rata dell’acconto IMU 2013 relativamente ai c.d. immobili merce, ossia ai fabbricati costruiti e destinati dall’impresa alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati. NUOVA IMPOSTA DI REGISTRO Nell’ambito del Decreto c.d. Istruzione, recentemente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, sono contenute alcune modifiche in materia di imposte di registro ed ipocatastali. In particolare, per effetto del combinato disposto dal Decreto, dal 2014 la misura fissa dell’imposta di registro e delle imposte ipocatastali passa da euro 168,00 ad euro 200,00. L’imposta di registro per l’acquisto della prima casa passa dal 3% al 2%, mentre quella relativa agli altri trasferimenti immobiliari è fissata al 9% (in luogo delle attuali aliquote variabili dall’1% al 15% ovvero dell’imposta fissa di euro 168,00). Per i trasferimenti soggetti alle nuove aliquote le imposte ipocatastali sono dovute nella misura ridotta di euro 50,00.

NOTIZIE DAL MONDO DEL LAVORO LAVORO A CHIAMATA Il lavoro a chiamata è ammesso per un periodo complessivamente non superiore alle 400 giornate di effettivo lavoro nell’arco di 3 anni solari (in caso di superamento il rapporto si trasforma in tempo pieno e indeterminato), fatta eccezione per i settori del turismo, dei pubblici esercizi e dello spettacolo, per i quali non si rinviene alcun tetto. Tale nuovo limite di 400 giornate lavorative sarà riferito solo alle giornate lavorative prestate successivamente al 28 giugno 2013 (data di entrata in vigore del decreto). Per quei contratti di lavoro a chiamata stipulati prima del 18 luglio 2012, non più compatibili con l’attuale disciplina, il termine di vigenza è stato spostato al 1 gennaio 2014. In caso di cessazione del rapporto per incompatibilità con la nuova disciplina, non sarà dovuto il c.d. “contributo sul licenziamento”. PROCEDURA DI CONCILIAZIONE IN CASO DI LICENZIAMENTO La procedura di conciliazione per i licenziamenti per giustificato motivo oggettivo non trova applicazione nelle seguenti ipotesi: - Licenziamento per superamento del periodo di comporto di cui all’art. 2110 del c.c. - Licenziamenti effettuati per cambio appalto con conseguente assunzione presso altri datori di lavoro in attuazione delle c.d. Clausole sociali. - Licenziamenti da rapporto di lavoro a tempo indeterminato nel settore edile per completamento delle fasi lavorative o per chiusura del cantiere. 11 Il Mercante

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novità fiscali

dotto il divieto di fermo amministrativo per i veicoli strumentali all’attività d’impresa/professione. E’ onere del debitore dimostrare all’Agente della riscossione, entro 30 giorni dal ricevimento della predetta comunicazione, la strumentalità del bene. A tal fine dovranno essere specificate le condizioni al sussistere delle quali il bene può essere considerato strumentale.


agenda co.ri.de.

ottobre

2013

- INPS lavoratori dipendenti - INPS – GESTIONE EX-ENPALS lavoratori dello spettacolo - INPGI giornalisti professionisti - GESTIONE SEPARATA INPS collaboratori a progetto, occasionali e associati in partecipazione GIOVED I’ 10 Ottobre CONTRIBUTI INPS TRIMESTRALI PERSONALE DOMESTICO: versamento contributi previdenziali per il personale domestico periodo luglio - settembre 2013 MERCOLED I’ 16 Ot tobre IVA: liquidazione e versamento mese di settembre 2013 RITEN UTE: versamento ritenute sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, lavoro autonomo, provvigioni e su corrispettivi per contratti d’appalto nei confronti dei condomini mese di settembre 2013

UNICO: versamento imposte contribuenti c/studi di settore rata ottobre 2013 VENERD I’ 25 Ottobre ELENCHI INT RASTAT: presentazione contribuenti mensili settembre 2013 MOD. 730 INTEGRATIVO: lavoratori/ pensionati consegnano a CAF/Professionista abilitato il Mod 730 integrativo MERCOLED I’ 31 Ot tobre COSAP: versamento IV rata 2013

AD DIZ ION ALI: versamento addizionali regionale/comunale sui redditi di lavoro dipendente mese di settembre 2013 IMPOSTA SUGLI INTRATTENIMENTI: versamento imposta mese di settembre 2013 CONTRIBUTI PREVIDENZIALI: versamento contributi mese di settembre 2013, relativi a :

UNICO: versamento imposte contribuenti no titolari partita IVA, rata ottobre 2013 INPS: denuncia relativa alle retribuzioni per manodopera agricola del III trimestre 2013 DENUNCIA UNIEMENS: denuncia telematica delle retribuzioni e dei contributi mese di settembre 2013 COMUNICAZIONI BLACK-LIST: presentazione comunicazioni relative a operazioni effettuate dai contribuenti mensili nel mese di settembre 2013 LI BRO UN ICO: registrazioni relative al mese di settembre 2013

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M ercato Cinecit tà di Via Quintilio Va ro: abbiamo evidenziato le infiltrazioni di acqua negli “armadi” dell’energia elettrica siti al piano sottostante al Mercato e le numerose buche presenti nella zona di carico/scarico merci Mercato Trionfale di Via Andrea Doria: abbiamo inviato una Nota all’AMA e alle Autorità Capitoline lamentando la rottura del compattatore, che genera una situazione di degrado nell’area adiacente al Mercato Mercato Vescovio di Via Fara Sabina: abbiamo partecipato a una riunione alla presenza degli Operatori, del Presidente Gerace e dell’Assessore La Nave, in cui abbiamo richiesto l’installazione di alcune fontanelle, l’attivazione di alcuni punti-luce, l’installazione di ulteriori “palette” di carico/scarico merci maggiormente visibili rispetto alle attuali, l’anticipo alle ore 6.00 del carico/scarico merci, l’allaccio in fogna per quanto riguarda la zona del settore ittico, l’installazione di alcune “palette” di rimozione dei veicoli Mercato Savoia di Piazza Gimma: abbiamo segnalato al Presidente Gerace la necessità di migliorare il sistema di illuminazione della nuova sala-vendite, di revocare le concessioni di posteggio per prolungata inattività, di installare una zona di carico/scarico merci su Via Tripolitana, di inaugurare la nuova Struttura, di avviare una campagna pubblicitaria a spese dell’Amministrazione Mercato Belsito di Piazza Mazzaresi: abbiamo incontrato il neo Presidente Barletta e abbiamo evidenziato le carenze strutturali del Mercato che avevano portato le precedenti Amministrazioni ad annunciare lo stanziamento di cospicui fondi Mercato Monte Mario di Piazza Thouar: abbiamo segnalato la necessità di riqualificare le reti idriche e fognarie, nonché di ottimizzare la disposizione degli attuali posteggi Mercato Val Melaina di Via Giovanni Conti: abbiamo svolto un sopralluogo con l’Assessore Pietrosante e con il Presidente Laguzzi in cui abbiamo preso visione del degrado che circonda l’area del Mercato, legato soprattutto a forme di abusivismo commerciale. Inoltre abbiamo auspicato la risoluzione dell’annosa problematica della proprietà del 13 Il Mercante

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notizie dall’u.p.v.a.d.

Mercato Platani di Via della Primavera: abbiamo segnalato la presenza di numerosi individui che vendono e/o barattano merce di dubbia provenienza nelle adiacenze del Mercato


notizie dall’u.p.v.a.d.

terreno dove è ubicato il Mercato e, di conseguenza, la realizzazione di un parcheggio per la sosta dei Consumatori Mercato Garbatella di Via S. Galla: dietro sollecito di alcuni Operatori abbiamo richiesto e ottenuto la protrazione oraria fino alle ore 20.00 dal lunedì al sabato e l’apertura domenicale e festiva fino alle ore 14.00 Mercato Prati di Piazza dell’Unità: abbiamo segnalato le cospicue infiltrazioni di acqua piovana che rendono impraticabile ogni attività commerciale all’interno di alcuni posteggi e la caduta di pezzi di intonaco dalle faccette laterali del manufatto Mercato Latino di Piazza Epiro: abbiamo evidenziato le numerose criticità strutturali dell’area (pavimentazione divelta, illuminazione carente, infiltrazioni d’acqua nei piani sottostanti, ecc…) e abbiamo ottenuto la convocazione di una specifica riunione della Commissione Commercio Capitolina Mercato Talenti di Via Grazia Deledda: abbiamo inoltrato una Nota al Presidente Marchionne e all’Assessore Pietrosante stigmatizzando l’intenzione del Municipio di trasformare l’area di parcheggio per i Consumatori e di carico/scarico merci per gli Operatori in una piazzetta o in un giardinetto pubblico Mercato Casalot ti di Via Borgo Ticino: abbiamo effettuato un sopralluogo con il Vice Presidente Zuppello e abbiamo richiesto, di intesa con gli Operatori, lo spostamento del Mercato settimanale di Piazza Ormea (che si svolge il lunedì e il venerdì ed è composto da circa trenta Operatori), l’apertura di uno Sportello Anagrafico del Municipio, l’autorizzazione e la promozione dell’apertura domenicale e degli eventi collegati, la realizzazione di una strada che congiunga Via Borgo Ticino e Via Boccea Bat titori Piazzisti: abbiamo espresso parere negativo alla richiesta di limitazione dell’orario delle soste site in Piazza Ponte Milvio per permettere una maggiore occupazione di suolo pubblico da parte di un Pubblico Esercizio Ambulanti di For te dei Marmi: abbiamo inviato una Nota al Vice Presidente del XIII Municipio ribandendo il nostro disappunto verso iniziative commerciali “spuria” ed abbiamo richiesto che l’Amministrazione Municipale si dimostri contraria a tali analoghe iniziative Rotazioni e Posti Fissi: abbiamo manifestato estrema soddisfazione verso l’Amministrazione del Municipio I° per aver espresso parere negativo alla proroga di ulteriori 45 giorni per il Mercatino di Piazza Risorgimento

L’ASSOCIAZIONE U.P.V.A.D. SI E’ TRASFERITA NEI NUOVI LOCALI DI VIA CAIO MARIO 14B. STRUTTURE MODERNE E SPAZI CONFORTEVOLI AL SERVIZIO DELL’OPERATORE SU AREE PUBBLICHE! 14 Il Mercante

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Il 1989: l’Anno della Democrazia

I

n queste righe vogliamo ricordare non un evento in particolare ma un anno - il 1989 - che ha sancito un’accelerazione, attraverso una serie di avvenimenti spesso indirettamente collegati fra loro, dell’affermarsi del concetto di “Democrazia” e di “Uguaglianza”.

- G ERM ANIA. Viene abbattuto il Muro di Berlino, considerato il simbolo della Guerra Fredda, che da questo momento è considerata storicamente finita. La Germania Orientale inizia anche le trattative per riunificarsi con la Repubblica Federale ad Ovest - CINA. A Pechino viene repressa nel sangue la protesta pacifica di Piazza Tienanmen che chiede democrazia e libertà. Fa scalpore l’eroismo e la determinazione del giovane che, senza armi, si piazza davanti a una colonna di carri armati e li costringe a fermarsi - In UNGHERIA, CECOSLOVACCHIA, GERMANIA EST e POLONIA cadono i regimi comunisti e si tengono le prime libere elezioni - ROMANIA. Dopo scontri tra esercito e manifestanti che chiedono le dimissioni del governo comunista e libere elezioni, il 25 Dicembre il dittatore Ceausescu viene catturato e fucilato - CILE. Si svolgono libere elezioni dopo sedici anni di dittatura: vincono il Partito Socialista e quello Democristiano - PANAMA’. Il 20 Dicembre viene deposto il dittatore di Panamà Manuel Noriega, grazie all’intervento militare degli Stati Uniti - PARAGUAY. Un commando di militari mette fine alla dittatura di Alfredo Stroessner, al potere dal 1954 - S UDAFRICA. Apertura del nuovo Presidente De Klerk nei confronti dell’abolizione dell’apartheid - ARABIA SAUD ITA. Fine della guerra civile che insanguina il Paese dal 1975 - L’Assemblea Generale delle NAZIONI UNITE approva la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia, che entrerà in vigore l’anno successivo 15 Il Mercante

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l’evento del secolo

L’EVENTO DEL SECOLO



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