il Mercante - aprile 2013 by Co.Ri.De.

GRAZIE PRESIDENTE Periodico del

Anno XXXII numero 4 - 26 APRILE 2013

CO.RI.DE. SOCIETA’ COOPERATIVA CONSORZIO RIVENDITORI AL DETTAGLIO dal 1930 al servizio delle piccole e medie imprese del terziario

IN QUESTO NUMERO 3

L’EDITORIALE

IL MONDO DI BACCO

Grazie Presidente di Franco Gioacchini

L’ area vinicola della Lombardia

I GRANDI SPORTIVI DEL XX SECOLO Pietro Mennea

L’U.P.V.A.D. INFORMA: Appunti per il rilancio dei Mercati Rionali e degli Ambulanti Fuori Mercato

IL MERCANTE

Numero 4

IL CO.RI.DE. INFORMA: Agenda Co.Ri.De. Consulenze

IL CO.RI.DE. INFORMA: Novità fiscali

I GRANDI REGISTI Alfred Hitchcock

CULTURA E TEMPO LIBERO Le visite guidate organizzate dal Co.Ri.De.

aprile 2013

Direttore Responsabile: Franco Gioacchini Editore: Co.Ri.De. Consorzio Rivenditori al Dettaglio Via Degli Scipioni 153, Via Caio Mario 16, V.le G.Cesare 99 telefono 06/324971, sito web: www.coride.it, mail: coride@coride.it

Anno XXXII Comitato di Redazione: Adriano Capitanio, Alessandro Tascioni, Angelo Pensieri, Fiorentina Bracci, Francesco Morozzi, Ornella Uckmar Registrazione e copyright: pubblicazione registrata presso il tribunale di Roma: aut. Trib.Roma 31/7/1982 n. 286/82

L’EDITORIALE

GRAZIE PRESIDENTE Per scrivere al direttore: presidenza@coride.it

Sabato 20 aprile stavo, come tanti italiani, ascoltando la radio collegata con Montecitorio, dove si stava svolgendo la sesta votazione per la elezione del Capo dello Stato e quando Giorgio Napolitano e' stato rieletto, con 738 voti, Presidente della Repubblica ho percepito una intima grande soddisfazione. E sono rimasto molto sorpreso di questa mia contentezza avendo io, con una cultura cattolica di centro, sempre considerato Napolitano l'ultimo comunista della mia generazione. Ho fatto, quindi, un esame asettico di questa rielezione bis che avviene per la prima volta nella storia della Repubblica. Intanto il Presidente Napolitano ha fatto molto bene il suo lavoro nel primo settennato rappresentando il Paese con un alto consenso dei cittadini. Poi e' apprezzabile il suo sacrificio perché questo bis non lo augurava nè a sè nè al Paese. A ottantotto anni desiderava fare il nonno a tempo pieno, ma di fronte alla emergenza politica del momento, da ottimo servitore dello Stato, alla chiamata ha risposto "sono pronto", perché per fare bene il Presidente non si deve guardare all'età. Questo atto testimonia che la politica, quando vola alto, quando è fatta con passione e serietà, è una conquista al servizio del popolo. Non fa un servizio al Paese, invece, la politica che vola basso, quella degli interessi personali, quella dei veti incrociati, quella delle fazioni interne ai partiti, quella utilizzata per le ruberie, quella che è emersa nell'attuale contesto con i partiti incapaci di formare un governo per dare risposte serie e risolutive alla grave crisi economica che ha fatto aumentare la povertà, che ha fatto esplodere la disoccupazione, che ha fatto chiudere migliaia di imprese. E non fa un servizio al Paese la politica del M5S il cui leader si è permesso di affermare che la elezione democratica del Presidente della Repubblica è stato un "golpe" e che ha chiamato i suoi simpatizzanti a fare la "marcia su Roma". Voglio solo ricordare a Beppe Grillo che le decisioni prese all'interno del Parlamento sono l'essenza della democrazia e lo consiglio di fare un corso di storia ai suoi parlamentari per insegnare loro che risultato nefasto ha portato all'Italia la "marcia su Roma" organizzata da un certo Benito nel 1922. Quando i partiti politici che siedono in Parlamento, ad esclusione del M5S, si sono recati al Quirinale per chiedere a Napolitano il sacrificio di ricandidarsi affermando:"siamo colpevoli" hanno dimostrato l'impotenza di questa politica di essere al servizio del Paese. Speriamo che tutti i partiti abbiano capito che si deve cambiare modo di fare politica e di farlo in fretta. E' maturo il tempo di andare verso la terza Repubblica. Ha fatto bene il Presidente Napolitano a chiedere a questi partiti politici, di fronte alla sua disponibilità alla rielezione, "responsabilità" e "impegno". Mi auguro tanto che lo facciano. Presidente, Lei è nato politicamente nel momento della ricostruzione dell'Italia dalle macerie della guerra, si è confrontato, anche duramente, con uomini politici come De Gasperi, Nenni, Togliatti, Ugo La Malfa, Bozzi, Fanfani, Paietta.... , politici che rappresentavano la propria parte politica con tutte le loro forze, ma che avevano soprattutto l'intento di essere utili al loro Paese. Era una "politica che volava alto" e era al servizio della collettività. Non come ora che si fa politica su "blog" su "twitter" su "facebook" e per interessi personali. GRAZIE PRESIDENTE.

Franco Gioacchini IL MERCANTE n. 4/2013

LOMBARDIA

La Lombardia, pur avendo una produzione vinicola al di sotto dei livelli nazionali, è sicuramente una realtà peculiare dal punto di vista enologico per la varietà di terroir e di vitigni autoctoni: dai grandi rossi che troviamo in Valtellina alle bollicine della Franciacorta e dell’Oltrepò. Le Alpi e gli Appennini sono confini fisici della regione in cui si passa dai vigneti terrazzati della Valtellina ai terreni argillosi dell’ Oltrepò Pavese e nel passaggio si incontrano le colline della provincia di Bergamo e di Brescia intervallati dalla Franciacorta. Proseguendo in questo itinerario incontriamo l’area morenica del Garda e la Pianura Padana. Per quanto riguarda i vitigni autoctoni della Lombardia sicuramente merita di essere citato il Groppello, che nella provincia di Brescia dà vita a rossi altrettanto degni di nota. La zona del Garda è caratterizzata anche da un rosé : il Chiaretto. La maggior parte dei vitigni presenti in questa regione trovano origine in Piemonte: La Barbera Piemontese e la Croatina dell’Oltrepò Pavese e il Nebbiolo della Valtellina (denominato Chiavennasca). Al confine sud- orientale il Lambrusco richiama alla mente la tradizione Emiliana mentre a nord la presenza del Marzemino ricorda che la valle dell’Adige è vicina. Notevole la presenza di vitigni internazionali che arrivano a coprire un quarto della produzione dell’intera regione. Le DOCG sono due: La Franciacorta, fantastica realtà spumantistica che è orgoglio Italiano anche all’estero, e la Valtellina con il Rosso Superiore. Si possono enumerare , per la Lombardia, 14 doc. 4

L’Oltrepò Pavese è la zona più produttiva compresa tra i 100 e i 500 metri di quota, vocata alla produzione vinicola soprattutto per la natura del terreno generalmente calcareo argilloso, per il clima che gode della brezza che proviene dalla vicina Liguria, perfetto è, quindi, l’habitat per le uve a bacca rossa quali Barbera, Pinot nero e Bonarda . Sono in forte espansione le uve a bacca bianca che prediligono pendii con esposizione a levante, dove le escursioni sono più marcate. Il distretto della Franciacorta interessa le colline lungo le sponde meridionali del lago d’Iseo, al confine tra la zona bresciana e quella bergamasca. Questa zona dedita alla produzione vinicola è da sempre caratterizzata da un clima mite e ventilato con terreni favorevoli a molti vitigni quali Pinot nero e Chardonnay che danno vita ai rinomati spumanti Franciacorta DOCG. Tra i più coltivati ricordiamo la Barbera, la Bonarda, il Pinot Nero, il Merlot, il Cabernet Sauvignon e Franc, il Nebbiolo ed il Marzemino. Tra i vitigni a bacca bianca citiamo Riesling Italico, Chardonnay, Pinot bianco, Moscato bianco e Trebbiano di Soave. La Valtellina è caratterizzata soprattutto dal nebbiolo (Chiavennasca), affiancato da vitigni tradizionali quali Brugnola, Rosola e Pegnola. Nelle annate favorevoli si produce lo Sfurzat, che si ricava da uve selezionate e passite. Lo Sfurzat della Valtellina si presenta come un vino potente, articolato, con aromi di confettura di prugne, frutti di bosco, ricco, che sfoggia un tannino elegante, e una sapidità che ricorda sentori minerali. Perfetto se abbinato a brasato di capriolo con polenta.

IL MERCANTE n. 4/2013

I GRANDI SPORTIVI DEL XX SECOLO

Pietro Mennea La scomparsa di Pietro Mennea, avvenuta lo scorso mese di marzo, lascia un vuoto incolmabile nello sport italiano e nell’immaginario collettivo. Sarebbe forse banale, in questa sede, ricordare i suoi successi sportivi. Il record dei 200 metri, che ha resistito quasi 17 anni. Il fatto che il 19’’72 di Mennea resiste, come record europeo e italiano, ancora oggi. Che, dopo Mennea, nessun atleta italiano è più riuscito a qualificarsi per una finale olimpica di velocità. Vogliamo invece, in queste poche righe, ricordare l’Uomo, la sua semplicità e il suo messaggio “positivo”, il suo impegno nella società civile. Scrutando la figura di Pietro Mennea, ci imbattiamo in un personaggio fuori dal comune, per la ritrosia che ha contraddistinto l’atleta e l’uomo nell’apparire in primo piano, così lontano dai campioni di oggi giorno; per quella personalità silenziosa e diffidente tipicamente meridionale; per la sua generale atipicità che spesso lo hanno portato su posizioni non gradite ai mass-media e al Sistema sportivo. La storia di questo grande Campione è caratterizzata da un filo conduttore: tagliare traguardi e proiettarsi alla successiva sfida, considerare ogni successo un semplice punto di partenza anziché d’approdo. Per questo è facile capire come un Campione del suo calibro, smessi i panni della celebrità, riposta la tuta e gli scarpini, abbia voluto continuare a dare importanti contributi in scenari differenti dalle piste d’atletica.

L’aiuto al prossimo e l’impegno politico furono gli “stadi” che calcò, nella sua parte della sua vita, con ugual successo. Le iniziative benefiche organizzate e promosse da Pietro Mennea furono molteplici: è emblematico l’impegno messo in atto per dare un sostegno economico ai superstiti scampati nel novembre 1999 al crollo del palazzo di Viale Giotto a Foggia. Nell’attività sociale, Pietro Mennea riserva una corsia preferenziale per il mondo dei disabili; infatti, quando egli ricopriva la carica di deputato al Parlamento Europeo, è stato uno dei promotori dell’Anno Europeo per i Disabili del 2003. Le singole iniziative di raccolte di fondi proseguirono incessantemente e nel 2006 ha avuto avvio una delle imprese più belle dell’Olimpionico di Mosca 1980, ovvero la costituzione della Fondazione Pietro Mennea. La Onlus divenne lo strumento per effettuare donazioni costanti nel tempo ed assistenza sociale ad enti caritatevoli o di ricerca medico-scientifica, associazioni culturali e sportive, attraverso progetti specifici e concreti, con il carattere di massima trasparenza. Lo scopo secondario, ma non meno importante, della Fondazione fu di carattere culturale: ovvero, diffondere lo sport ed i suoi valori, nonché promuovere la lotta al doping. Crediamo che ricordarlo in questo modo, con questa semplicità, renda merito nel migliore dei modi a… un grande Uomo e a un grande Atleta!

IL MERCANTE n. 4/2013

Si riporta il Documento consegnato al Sindaco Alemanno in occasione dell'Assemblea del 3 Aprile scorso. Il Documento verrà consegnato, nelle prossime settimane, a tutti i Candidati all'elezione di Sindaco di Roma Capitale. On. Gianni Alemanno Sindaco di Roma Capitale

Roma, 03 Aprile 2013 Prot. n. 201/P

Appunti per il Rilancio dei Mercati Rionali e degli Ambulanti Fuori Mercato Oltre 140 Mercati Rionali quotidiani (una realtà che non ha eguali in nessuna città italiana e europea), circa 80 Mercati Periodici (per oltre 110 giornate operative a settimana), circa 1500 operatori delle Rotazioni Merci Varie e Alimentari, circa 350 operatori a posto fisso. Questa miriade di operatori - circa seimila - presiedono il territorio al servizio della collettività, specialmente della frangia più debole del consumo, assumendo l’aspetto di una grande realtà economica e sociale della Città. Ma troppo spesso la Politica si è dimenticata di questo spazio economico, di questa vitalità sociale, di queste piccolissime imprese che sono l’ossatura della cosiddetta “economia reale”. Noi riteniamo che il rilancio dei Mercati Rionali e del Commercio su Aree Pubbliche Fuori Mercato passi da interventi di carattere generale che coinvolgano l’intero Settore, coadiuvate da iniziative specifiche per ogni singolo Mercato, anche con il contributo economico degli Operatori. Di seguito riportiamo gli interventi che si possono definire di “carattere generale” e quelli più specifici, suddivisi per Mercato e per Municipio, contraddistinti per la quasi totalità dall’inesistente o ridotto costo per Roma Capitale.

Interventi di Carattere Generale Abusivismo commerciale Riaffermiamo con forza la richiesta di una lotta serrata all’abusivismo commerciale, alla contraffazione e alla concorrenza sleale che sottraggono risorse in primo luogo allo Stato e alle imprese adempienti. Abusivi di strada, mercatini non professionali dello scambio, degli hobbysti, delle onlus; Farmer’s market, mercati a km. 0 e iniziative estemporanee a presunto contenuto culturale e ludico. Ormai nelle piazze è un proliferare indisturbato di situazioni, spesso incoraggiate e sostenute dai Municipi e ai limiti della legalità. L’abusivismo commerciale ha raggiunto livelli intollerabili e, incontrollato e subito passivamente dall’ Amministrazione, oltre ad essere un problema di concorrenza sleale, esitazione di merce contraffatta, di nessuna garanzia per il Consumatore, è diventato un serio problema di ordine pubblico, di civile convivenza, di degrado urbano. Il tutto mentre si puniscono gli Operatori autorizzati cercando di espellerli dal Centro Storico per ragioni di “decoro” Tariffa Rifiuti Richiediamo l’emanazione di un atto di sgravio della parte variabile della Tariffa Rifiuti per gli Operatori del Commercio su Aree Pubbliche, in relazione soprattutto ai buoni risultati raggiunti dalla raccolta differenziata nei Mercati rionali e così come previsto per altre categorie Operatori itineranti Crediamo sia imprescindibile, soprattutto per ragioni di viabilità e di ordine pubblico, l’emanazione di un provvedimento normativo (sull’esempio della Legge 10/2001 della Regione Veneto) che vieti il commercio su aree pubbliche in forma itinerante nei centri storici dei comuni con popolazione superiore ai cinquantamila abitanti, e quindi possibile anche per Roma Capitale. Il commercio itinerante, oltre a creare problemi di immagine al Settore, offre il fianco a chi, sulla base di una presunta ingovernabilità del commercio su aree pubbliche, cerca ogni pretesto per fare confusione nel Settore ed eludere sistematicamente le regole Consumi Idrici Sarebbe importante una fatturazione dei consumi idrici in capo alle Associazioni di Mercato pari a € 0,50 al metro cubo, come riservato all’Amministrazione Comunale, che possa compensare anche le ingenti perdite idriche subite in più punti negli scorsi anni

IL MERCANTE n. 4/2013

Appunti per il Rilancio dei Mercati Rionali e degli Ambulanti Fuori Mercato

Moratoria Centri Commerciali In un contesto economico caratterizzato per il 96% da Piccole e Medie Imprese, prevalentemente a conduzione famigliare, riteniamo sia opportuna l’emanazione di una moratoria di cinque anni che blocchi la realizzazione, oltre che di quelli già in itinere, di nuovi centri commerciali. Proprio l’insorgere selvaggio di queste strutture negli ultimi anni, oltre a uno squilibrio urbanistico e a problemi di viabilità, ha portato al depauperamento del tessuto produttivo romano e alla chiusura di numerose attività commerciale Farmer’s Market Riteniamo fondamentale - in una Città che presenta oltre 130 mercati rionali, oltre 80 mercati periodici, circa 1500 Operatori a “rotazione” e oltre 350 posti fissi - bloccare il proliferare indiscriminato dei Farmer’s Market, ormai concessi da ogni Municipio. Sono forme di commercio “spuria”, di abusivismo commerciale, di concorrenza sleale che hanno evidenziato numerosi elementi di criticità: l’inottemperanza delle norme igienico-sanitarie previste dal regolamento n. 852/2004 CE; la vendita di prodotti non coltivati dalla pseudo Azienda Agricola ma acquistati nei Centri Agroalimentari; la vendita di prodotti che di biologico non hanno nulla; la illusoria convinzione inculcata ai Consumatori di acquistare prodotti a km. 0 ma che in realtà provengono anche da paesi extracomunitari; le sponsorizzazioni e gli incentivi spesso concessi senza una reale utilità per la Cittadinanza; il palese contrasto con le regole della concorrenza definite a livello comunitario. Non possono essere precostituite per legge riserve o posizioni di rendita: le opportunità debbono essere uguali per tutti e dunque occorre una normativa unica per tutte le attività economiche che si svolgono su aree pubbliche Direttiva Ornaghi I prossimi anni saranno decisivi per impostare un corretto rapporto fra aree mercatali e centri storici: un più generale riordino dei mercati, con relativa riqualificazione delle aree, è ineludibile ed è interesse comune, tanto della Categoria quanto delle pubbliche istituzioni valorizzare i luoghi del commercio come tessuto vivo delle città, risolvendo le questioni di sostenibilità ambientale con politiche urbanistiche volte a creare le condizioni per la convivenza. In questo senso va anche affrontato il rapporto fra commercio su aree pubbliche e aree di pregio ambientale, storico, architettonico e artistico: certamente è necessario prefigurare migliori condizioni per una convivenza, ma sarebbe profondamente sbagliato procedere ad espulsioni di massa che lascerebbero il campo aperto al dilagare dell’abusivismo commerciale e al privilegio dei servizi commerciali gestiti unicamente dalle grandi imprese. Questo è il limite principale della recente Direttiva Ornaghi, che mira in realtà non a risolvere i problemi ma ad allontanare indiscriminatamente gli ambulanti dalle piazze. E questo è francamente inaccettabile Mercatini Riteniamo non consono che, dietro le richieste di occupazione di suolo pubblico per l’installazione di gazebi e banchi specializzati nella vendita di libri e antiquariato, si celino vere e proprie attività che commercializzano souvenirs, abbigliamento, gadgets, e che in alcuni casi vendono e somministrano alimenti e bevande senza il rispetto dei requisiti igienico-sanitari. Tutto questo nelle vie commerciali più appetibili del Centro Storico (Piazza Risorgimento, Castel Sant’Angelo, Mola Adriana, Via delle Muratte…), soprattutto nei periodi prossimi alle festività. Riteniamo non accettabile che si permetta quanto sopra e che addirittura si ipotizzi, di conseguenza, lo spostamento di posti fissi, delle rotazioni e delle attività commerciali legittimamente autorizzate da decenni Centro Agroalimentare di Roma Il rilancio economico della rete mercatale romana, basata storicamente sugli Operatori dell’Ortofrutta e sull’esaltazione dell’offerta del prodotto “fresco”, è conseguente alla risoluzione dei problemi insiti nella gestione del Centro Agroalimentare di Roma. L’abolizione dell’orario notturno, l’attuale orario diurno (12.00 – 18.00) e la scomparsa della produzione agricola locale, conseguente all’ eliminazione della cosiddetta “zona romanesca”, non consentono di portare il prodotto ortofrutticolo “fresco” nei mercati rionali, penalizzando Operatori e consumatori Project Financing Non è più tollerabile la costruzione di Strutture realizzate con il sistema del Project Financing con lo scopo di trasferirvi alcuni mercati in sede impropria. È il caso di Ponte Milvio, Trionfale e, da ultimo, Testaccio, ovvero mercati rionali che prima del trasferimento rivestivano una importante funzione sociale ed economica. Queste nuove Strutture hanno palesato limiti operativi, legati soprattutto alla natura della proprietà del manufatto, non sono gradite ai Cittadini, e possono essere considerate, alla prova dei fatti, come operazioni messe in atto esclusivamente per favorire speculazioni immobiliari Concertazione Riteniamo che la concertazione tra le Istituzioni e le Parti Sociali debba ritornare ad essere un valore aggiunto, inteso come sistematico e civile confronto tra diversi punti vista che possa portare alla individuazione e alla risoluzione delle problematiche, grazie soprattutto all’osservatorio specializzato, quotidiano, privilegiato costituito dalle Associazioni di Categoria. Ma troppo spesso in questi ultimi tempi ci siamo trovati a sedere a tavoli di confronto dove erano presenti portatori di interessi particolari e non diffusi, dove le istanze di una manciata di operatori impedivano di giungere a soluzioni di intervento. Riteniamo, quindi, che nella fase di concertazione debbano essere convocati i rappresentanti regionali delle organizzazioni maggiormente rappresentative a livello nazionale facenti parte del CNEL, in quanto latori di interessi generali e dalla qualificata preparazione IL MERCANTE n. 4/2013

Appunti per il Rilancio dei Mercati Rionali e degli Ambulanti Fuori Mercato Interventi Specifici nei Mercati Rionali Mercato Testaccio di Via Galvani – Municipio Roma Centro Storico Dopo l’apertura dello scorso mese di luglio, sono numerose le criticità presenti nel Mercato Testaccio. Tra tutte, segnaliamo la mancata chiusura del Farmer’s Market nell’Ex Mattatoio, il mancato posizionamento delle soste a rotazione su Via Manunzio e le disattese opere di manutenzione da parte della Ditta Costruttrice (copertura della piazzetta al centro del Mercato, mancato utilizzo del compattatore, eccessivo riscaldamento dell’area mercatale, presenza di infiltrazioni di acqua, propagazione di pioggia nelle giornate piovose …) Mercato Pinciano di Via Antonelli – II Municipio Il Mercato Pinciano, da poco uscito dalla negativa gestione della Società Parioli, sembra poter ritrovare, con l’impegno degli Operatori, prospettive di sviluppo. In virtù della volontà espressa dall’Associazione di Mercato di riqualificare a proprie spese il manufatto, gli Operatori hanno richiesto la gestione dell’attiguo parcheggio (ora affidata ad ATAC) e la cassazione della cosiddetta “Delibera CAM” Mercato Savoia di Piazza Gimma – II Municipio Ormai ultimati i lavori di riqualificazione dell’area mercatale, gli Operatori del Mercato richiedono alcuni interventi strutturali (come il potenziamento del sistema di illuminazione), la revoca delle attività morose nei confronti dell’Amministrazione Comunale e della Cooperativa, e un efficace campagna pubblicitaria anche nei quartieri limitrofi che promuova presso la cittadinanza la riqualificata struttura Mercato Val Melaina di Via Conti – IV Municipio Gli Operatori del Mercato, uno dei più importanti sotto il profilo sociale e commerciale, chiedono di porre fine alla diatriba ormai decennale tra Roma Capitale e INPS (Ex Inpdap) sulla natura della proprietà dei terreni dove è ubicato il Mercato. Inoltre, sarebbe di notevole importanza l’installazione di un compattatore - alla quale contribuirebbero gli Operatori - e interventi di manutenzione straordinaria all’interno del Mercato, soprattutto legati al ripristino della pavimentazione divelta o scivolosa Mercato Latino di Piazza Epiro – IX Municipio La riqualificazione del Mercato, terminata un lustro fa, non ha risolto le numerose problematiche strutturali, tra cui una pavimentazione scivolosa (causa di numerosi incidenti) e ingenti perdite idriche che coinvolgono il piano sottostante l’area mercatale, con conseguente esborso economico da parte dell’Associazione degli Operatori Mercato Metronio di Via Magnagrecia – IX Municipio Gli Operatori chiedono a gran voce, avendo manifestato l’intenzione di ristrutturare l’area mercatale a loro spese, la cancellazione della cosiddetta “Delibera CAM” e l’affidamento della gestione dell’attiguo garage, che potrebbe prevedere tariffe calmierate e concordate con l’Amministrazione Comunale Mercato Garbatella di Via Santa Galla – XI Municipio Gli Operatori hanno manifestato la loro volontà di non rientrare nella sede di Via Passino, e hanno accettato l’ipotesi di ricollocarsi nell’ambito dell’area di “Roma Campidoglio 2” – a pochi metri dall’attuale ubicazione e concertata in un sopralluogo con i Rappresentati dell’Amministrazione Comunale – contribuendo all’intervento economico per la riqualificazione dei chioschi Mercato Gianicolense di Piazza San Giovanni di Dio – XVI Municipio Riteniamo, di concerto con gli Operatori, che la riqualificazione di Piazza San Giovanni di Dio passi attraverso la realizzazione di un Mercato senza piani soprastanti o sottostanti, con un intervento economico degli Operatori che contribuirebbero a realizzare i chioschi Mercato Prati di Piazza dell’Unità – XVII Municipio Gli Operatori, ormai da tre anni, hanno costituito una Società in Accomandita Semplice – che prevede il conferimento delle autorizzazioni - per la riqualificazione del Mercato a spese della Società, per una rivisitazione dell’intero layout e per la gestione comune di politiche di marketing Mercato Trionfale di Via Andrea Doria – XVII Municipio Riteniamo imprescindibile la risoluzione delle numerose problematiche strutturali del Mercato; il ripristino della fermata ATAC di fronte all’ingresso del Mercato, quindi diversi metri prima dell’attuale sosta, per favorire la fruizione dello stesso da parte delle persone meno giovani o più disagiate; il controllo dei costi di gestione della Struttura, tramite una specifica commissione, con la presenza dei rappresentanti delle Associazioni di Categoria riconosciute in ambito confederale (Confcommercio e Confesercenti) Mercato Vittoria di Via Montesanto – XVII Municipio In relazione all’esigua entità dei metri quadrati a disposizione e alle numerose attività non attive, da diversi anni gli Operatori hanno avanzato un progetto di accorpamento dei posteggi, che ponga fine a situazioni ormai non consone al mutare dei consumi. Quanto detto, oltre a ridare decoro all’intero Mercato, comporterebbe maggiori entrate tributarie per l’Amministrazione Comunale, in ragione dell’aumento del Canone di Occupazione di Suolo Pubblico Il Presidente (Franco Gioacchini)

IL MERCANTE n. 4/2013

AGENDA CO.RI.DE.

LE NOSTRE CONSULENZE

MAGGIO 2013 MARTEDI 7 Maggio

MARTEDI dalle 14.30 alle 15.30:

5 °/°° DELL’IRPEF ISCRIZIONE ELENCO BENEFICIARI: invio telematico da parte degli enti di volontariato (ONLUS, APS, ecc) e delle associazioni sportive dilettantistiche, della domanda di iscrizione negli elenchi 2013 dei possibili destinatari del 5 °/°° dell’ Irpef

Consulenza assicurativa: Rag.ra Giuseppina Vitale della Viras International Insurance Broker S.p.A.

GIOVEDI 16 Maggio IVA: liquidazione e versamento mese di aprile 2013 e del primo trimestre 2013 RITENUTE: versamento ritenute sui redditi di lavoro dipendente e assimilati , lavoro autonomo, provvigioni e su corrispettivi per contratti d’appalto nei confronti dei condomini mese di aprile 2013 ADDIZIONALI: versamento addizionali regionale/comunale sui redditi di lavoro dipendente mese di aprile 2013 IMPOSTA SUGLI INTRATTENIMENTI: versamento imposta mese di aprile 2013 CONTRIBUTI PREVIDENZIALI:versamento contributi mese di aprile 2013, relativi a : INPS lavoratori dipendenti INPS – GESTIONE EX-ENPALS lavoratori dello spettacolo INPGI giornalisti professionisti GESTIONE SEPARATA INPS collaboratori a progetto., occasionali e associati in partecipazione CONTRIBUTI IVS ARTIGIANI E COMMERCIANTI: versamento contributi prima rata fissa 2013 su reddito minimale. Si evidenzia che i dati necessari per il versamento devono essere recuperati direttamente dal “cassetto previdenziale “ .Dal 2013 l’INPS non invia più al singolo commerciante/artigianato la comunicazione con gli importi da versare

MERCOLEDI dalle 16.00 alle 17.00 Consulenza notarile: Notai Federico e Fabrizio Bissi

MERCOLEDI dalle 14.00 alle 15.30 Contrattualistica Presidente Franco Gioacchini

LUNEDI 20 Maggio CONTRIBUTI ENASARCO: versamento contributi trimestre 2013

primo

MERCOLEDI dalle 15.30 alle 17.30 Consulenza del lavoro

LUNEDI 27 Maggio ELENCHI INTRASTAT: presentazione contribuenti mensili aprile 2013

Dr. Paolo Stern

VENERDI 31 Maggio DENUNCIA UNIEMENS: denuncia telematica delle retribuzioni e dei contributi mese di aprile 2013 COMUNICAZIONI BLACK-LIST: presentazione comunicazioni relative a operazioni effettuate dai contribuenti mensili nel mese di aprile 2013 LIBRO UNICO: registrazioni relative al mese di aprile 2013 MOD. 730 - ASSISTENZA FISCALE PRESTATA DAL CAF/PROFESSIONISTA: i lavoratori/ pensionati consegnano al CAF o professionista abilitato i mod.. 730 e 730-1 MOD. 730 - ASSISTENZA FISCALE PRESTATA DAL SOSTITUTO D’IMPOSTA: il sostituto d’imposta consegna al lavoratore / pensionato consegna i mod. 730 e 730-1elaborati

GIOVEDI dalle 15.30 alle 16.30 Consulenza legale Avvocato Raimondo Valerio

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NOVITA’ FISCALI TARES L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO E L’AGEVOLAZIONE Con riguardo al nuovo tributo TARES dovuto dai soggetti che 36-50% possiedono o detengono a qualsiasi titolo locali o aree scoperte Le spese sostenute per l’acquisto/installazione di un impianto suscettibili di produrre rifiuti urbani, è previsto, limitatamente al fotovoltaico per la produzione di energia elettrica possono 2013 e in deroga a quanto a disposto dall’art. 14, che il Comune usufruire della detrazione IRPEF 36%-50% se lo stesso è posto può stabilire il numero di rate di versamento e la relativa scadenza a servizio di un immobile ad uso abitativo per far fronte ai con deliberazione da pubblicare sul relativo sito Internet almeno relativi fabbisogni energetici.A tal fine è sufficiente conservare 30 giorni prima alla data del versamento. Il Comune può inviare al la documentazione comprovante la spesa sostenuta, mentre contribuente, al fine del versamento delle prime 2 rate e comunque non è richiesta l’attestazione del risparmio energetico conseguicon esclusione dell’ultima rata, i modelli precompilati già predito. Il limite massimo di spesa è pari ad euro 96.000, questo deve sposti ai fini della TARSU /TIA 1/ TIA 2 ovvero indicare altre essere considerato al netto delle spese sostenute anteriormente modalità di pagamento già in uso. Quanto versato sarà scomputaa tale data, per le quali il contribuente beneficia della vecchia to ai fini della determinazione dell’ultima rata dovuta per il 2013. detrazione del 36% nel limite di euro 48.000. Il Comune non può incrementare la maggiorazione standard, pari a euro 0,30 per metro quadro, e può ai fini della riscossione, continuare ad avvalersi dei soggetti affidatari del servizio di gestione dei rifiuti urbani. L’art. 14 ha individuato le aree escluse dal pagamento della TARES, che specificatamente sono le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili (adibiti a civile abitazioNOVITA’ DAL MONDO DEL LAVORO ne o diversi dalle civili abitazioni) e le aree comuni condominiali non detenute o occupate in via esclusiva. Rimangono soggette Nei casi d’interruzione di un rapporto di lavoro a tempo all’imposta le aree scoperte operative. indeterminato per le causali che, indipendentemente dal requiIMU sito contributivo, darebbero diritto all’Aspi, intervenuti a decorRelativamente all’IMU sono state introdotte alcune modifiche rere dal 1 gennaio 2013, è dovuta, a carico del datore di lavoro, sostanziali. Il termine di presentazione della dichiarazione è un a somma pari al 41 per cento del massimale mensile di Aspi individuato al 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui il per ogni dodici mesi di anzianità’ aziendale negli ultimi tre possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variaanni. Nel computo dell’anzianità aziendale sono compresi i zioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta, al fine di periodi di lavoro con contratto diverso da quello a tempo evitare una eccessiva frammentazione dell’obbligo dichiarativo. indeterminato, se il rapporto è proseguito senza soluzione di Infatti il nuovo termine, ora fisso, ha sostituito il precedente , che continuità o se comunque si è dato luogo alla restituzione.L’Inps stabiliva l’invio della dichiarazione entro 90 giorni dal verificasi chiarisce che tale dettato normativo introduce un nesso tra il dell’evento. L’efficacia della deliberazione di approvazione delle contributo e il teorico diritto all’Aspl da parte del lavoratore il aliquote /detrazione nonché dei regolamenti decorre dalla data di cui rapporto di lavoro è stato interrotto.I datori di lavoro sono pubblicazione degli stessi sul sito internet del Ministero delle tenuti al pagamento del contributo di licenziamento in tutti i Finanze. A tal fine il Comune deve effettuare l’invio telematico casi in cui la cessazione del rapporto generi in capo al lavoratore della deliberazione /regolamento ai fini della relativa pubblicazioil teorico diritto all’indennità Aspl, a prescindere dall’effettiva ne sul predetto sito entro il 9/5 . In questo caso la pubblicazione percezione della stessa. Pertanto, sono escluse dal predetto avviene entro il 16/5 e avrà effetto ai fini del versamento della obbligo contributivo le cessazioni del rapporto di lavoro a prima rata da effettuare entro il 17/6/2013. In caso di mancata seguito di dimissioni; risoluzioni consensuali; decesso del pubblicazione entro la predetta data, il versamento della prima lavoratore. Il contributo dovuto per le interruzioni di rapporti rata è determinato in misura pari al 50% dell’IMU dovuta sulla di lavoro a tempo indeterminato è pari ad euro 483,80 (euro base delle aliquote /detrazione dell’anno precedente. L’invio 1.180 x 41%), per ogni 12 mesi di anzianità aziendale negli telematico della deliberazione entro il 9/11, con pubblicazione sul ultimi 3 anni (36 mesi). sito del Ministero delle Finanze entro il 16/11, ha effetto per la determinazione della seconda rata dovuta nel mese di dicembre, a saldo di quanto dovuto per l’intero anno. In caso di mancata pubblicazione entro la predetta data si applicano gli atti pubblicati entro il 16 maggio dell’anno di riferimento, oppure, in mancanza, quelli adottati per l’anno precedente. LA REVISIONE DEGLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO LICENZIAMENTO DEL LAVORATORE PER LESIONE Alle prestazioni di servizi relative ad interventi di manutenzione DELL’IMMAGINE DELL’AZIENDA ordinaria e straordinaria eseguite su fabbricati a prevalente In materia di licenziamento disciplinare, la Corte di Cassazione destinazione abitativa è applicabile l’aliquota IVA agevolata nella ha stabilito la piena legittimità del provvedimento espulsivo nei misura pari al 10%. Recentemente l’Agenzia delle Entrate è confronti del dipendente, che con la sua condotta screditi intervenuta precisando che tale agevolazione spetta anche agli l’immagine dell’azienda presso terzi, rappresentando una mera interventi di revisione periodica obbligatoria degli impianti di ritorsione del dipendente che non si ritiene adeguatamente riscaldamento, condominiali o ad uso esclusivo, installati in considerato sul piano professionale. Il diritto di critica nei fabbricati a prevalente destinazione abitativa privata. Per fabbricaconfronti del datore, seppur legittimo, deve rimanere ti a prevalente destinazione abitativa privata s’intendono le singole nell’ambito della pertinenza e dell’obiettività. unità immobiliari a destinazione abitativa, classificate nelle categorie catastali da A1 AD A9 E A11 e relative pertinenze, a prescindere dall’effettivo utilizzo. IL MERCANTE n. 4/2013 10

10 capolavori del MAESTRO DEL BRIVIDO Shadow of a doubt (L'ombra del dubbio, 1943) Charlie Oakley fa ritorno, inspiegabilmente e dopo molti anni, presso alcuni parenti. Tutti lo accolgono in modo affettuoso, in particolar modo la nipote che vede in lui un'occasione per evadere dalla quotidianità. Charlie, in realtà, è un pericoloso assassino e teme di venire catturato dalla polizia. Sarà proprio la nipote che... Splendido lavoro di Hitchcock, tanto da risultare il suo film preferito: un impagabile esempio di come si possa creare tensione dal nulla e di come la si possa mantenere per tutta la durata della pellicola. Grande interpretazione di Joseph Cotten nel ruolo di Charlie. Unico neo il doppiaggio italiano improponibile: consigliata la visione in lingua originale.

Notorious (Notorious l'amante perduta, 1946)

Con Ingrid Bergman, Cary Grant, Claude Rains. Un agente del FBI si innamora della donna che ha ingaggiato come infiltrata in un’organizzazione neonazista a Rio De Janeiro nel dopoguerra. Ma anche il capo dei nazisti se ne innamora... Un film che continua a resistere agli attacchi del tempo: intrighi e cospirazioni durante la guerra fredda non sono altro che un pretesto per parlare della natura umana, dei sentimenti dei personaggi. La regia è come sempre ineccepibile, riuscendo magistralmente a cucire una prima parte elegante ma più leggera, basata su dialoghi perfetti, con una seconda parte piena di tensione. Il regista ebbe nella realizzazione carta bianca dalla produzione, e fu la prima volta da quando lavorava in America. Bellissimo il finale.

Rope (Nodo alla gola, 1948)

Con James Stewart, John Dall. Due studenti uccidono un compagno e ne nascondono il corpo dentro un baule nel soggiorno, dove, proprio quella sera, hanno organizzato una cena per amici e familiari della vittima. Splendido film girato tutto in una stanza, con dialoghi a dir poco fantastici, in un contesto di trama tanto semplice quanto geniale nella sua messa in scena. Primo film a colori del maestro, girato in un (finto) unico piano-sequenza.

Rear window (La finestra sul cortile, 1954) Con James Stewart, Grace Kelly. Un fotoreporter, confinato nel suo appartamento a causa di una gamba rotta, inganna la noia spiando i propri vicini. Convinto che sia stato commesso un omicidio in uno degli appartamenti dall’altro lato del cortile, si fa aiutare dalla fidanzata per incastrare l’assassino. Hitchcock, ancora una volta al massimo del suo potenziale, mette in scena un film straordinario in ogni suo ingrediente, rivoluzionario nella tecnica registica (Stewart è il nostro punto di vista sul mondo e quando inizia a spiare dalla finestra diventiamo suoi complici), e con una ottima fusione di suspense e ironia. Grande tensione che sfocia in un superbo finale.

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10 capolavori del MAESTRO DEL BRIVIDO

The trouble with Harry (La congiura degli innocenti, 1956)

Un cadavere identificato col nome di Harry spunta in un bosco e vari personaggi si dichiarano colpevoli. Hitchcock gioca con i temi della morte e della colpa, alleggerendo però la tensione con grande humour. Una commedia “nera” che testimonia ancora una volta la grandissima abilità e intelligenza del regista. Splendide le musiche di Bernard Hermann (Quarto potere, Psycho, Vertigo).

The man who knew too much (L'uomo che sapeva troppo, 1956)

Con James Stewart, Doris Day. In vacanza in Marocco i coniugi Kenna assistono ad un omicidio: un turista viene ucciso e Mac Kenna lo soccorre. Prima di morire il moribondo gli confida che verrà presto commesso un attentato a Londra. L'uomo va alla polizia, ma per impedirgli di parlare, qualcuno gli rapisce il figlio. Remake dello stesso film realizzato dal regista nel 1934. Hitchcock padroneggia il film con maestria assoluta, ritornando su temi chiave della sua ricerca: l’innocente costretto a soffrire senza colpe e lo scontro dei protagonisti con il male. Ottimamente recitato (da attori anch'essi in stato di grazia), ricco di intuizioni e di suspense, come nella scena madre dell'attentato alla Albert Hall.

Vertigo (La donna che visse due volte, 1958)

Con James Stewart, Kim Novak. Scottie, un detective che soffre di vertigini, viene ingaggiato da un amico affinchè segua sua moglie, che si comporta in modo strano. Ennesimo eccellente lavoro di Hitchcock che scandaglia ancora una volta i meandri della mente umana con un thriller dalla costruzione perfetta, narrativamente lento ma allo stesso tempo molto avvolgente e in grado di tenere costantemente in tensione lo spettatore. Convincenti le prove dei due attori principali, James Stewart e la bella Kim Novak che sostituì all’ultimo momento Vera Miles.

North by Northwest (Intrigo internazionale, 1959) Con Cary Grant, Eva Marie Saint, James Mason. Alcune spie scambiano Roger Thornhill, un pubblicitario newyorkese, per un uomo misterioso, George Kaplan. Inseguito sia dalla polizia che dai malfattori, Thornhill parte alla ricerca di Kaplan, ricerca che lo condurrà nel vagone letto della bellissima Eve Kendall. Il tema caro al regista dell'uomo innocente travolto dagli eventi raggiunge qui l'apoteosi spettacolare massima. Sorretto da una solida ed intricata trama, "Intrigo internazionale" cattura lo spettatore dal prologo, con un crescendo di emozioni, sino al mitico epilogo sul monte Rushmore.

Psycho (Psyco, 1960)

Con Anthony Perkins, Janet Leigh, Vera Miles. Marion si dà alla fuga in macchina dopo aver sottratto 40.000 dollari al suo capo. Di notte, durante un temporale, si ferma in un motel di proprietà di un uomo che vive con la madre. Inarrivabile capolavoro senza tempo, ancora inquietante e claustrofobico a distanza di più di 50 anni. Psycho ha segnato un indelebile spartiacque nella produzione del genere, evolvendo i temi classici del thriller fino ad allora concepito ed esplorando nello stesso tempo soluzioni narrative innovative. Un pezzo di storia del cinema, praticamente perfetto.

The birds (Gli uccelli, 1963)

Con Tippi Hedren, Rod Taylor, Jessica Tandy. La ricca ereditiera Melanie Daniels si reca a Bodega Bay, un villaggio costiero, in cerca di Rod Taylor, un uomo che ha pungolato il suo interesse. Dopo il suo arrivo, migliaia di uccelli attaccano la cittadina senza apparente motivo. Un Hitchcock insolito regala l'ennesima perla di rara bellezza dimostrando di poter spaziare con stile su tutta la vasta gamma della suspense. Un opera controversa e fuori dagli schemi ma realizzata con grande maestria. Le sequenze finali sono da antologia. Fotografia e dialoghi indimenticabili.

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LE VISITE GUIDATE ORGANIZZATE DAL CO.RI.DE. Sabato 4 maggio ore 16.00 Il colle Palatino e il Foro Romano Visita interna e senza fila

Una visita guidata straordinaria nel cuore della Roma repubblicana e imperiale alla scoperta del luogo in cui nacque Roma e dove vide la luce la monarchia e la successiva repubblica. Sul Colle Palatino osserveremo le prime abitazioni dei concittadini di Romolo ancora conservate dal 753 a.C. e la splendida Casa dell'Imperatore Augusto interamente affrescata e ciò che rimane della Domus Augustana. Entreremo poi all'interno del Foro romano dove passeggiando lungo la via Sacra ammireremo le vestigia dell'antica Urbe: dai templi alla piazza, dalla Curia alla Casa delle Vestali fino all'Umbilicus Urbis e al Lapis Niger. Se ami Roma non puoi perdere questa visita guidata nel luogo in cui tutto ebbe inizio. Appuntamento per ingresso prioritario senza fila: Ingresso Palatino - Via di San Gregorio Quota di partecipazione: 10€ intero, 8€ convenzionati, 6€ under 18, gratuito sotto i 10 anni + biglietto d'ingresso: 12.00€ intero, gratuito sopra i 65 e sotto i 18 anni Prenotazione: coride@coride.it oppure 06324971 Modalità di pagamento: in contanti alla guida

domenica 05 maggio ore 16.00 A SPASSO CON MAMMA E PAPA’… A OSTIA ANTICA Visita guidata con laboratorio per le famiglie Nella magnificente Ostia Antica i genitori saranno guidati dagli archeologi tra antiche tabernae, templi, forni e domus, mentre i loro bimbi potranno scoprire con i nostri operatori dove siano finite le anfore col grano del naviculare per ottenerne la ricompensa... E’ la fine del mese, ed il vostro capo è furioso. Una parte del suo carico di grano è scomparsa, ed i conti non tornano! L’occasione che aspettavate è giunta: se riuscirete a scoprire che fine hanno fatto le anfore mancanti, sarete sicuramente premiati e potrete entrare nella corporazione! Appuntamento: davanti ingresso Parco Archeologico di Ostia Antica Quota di partecipazione: 10€ ridotto adulti convenzionati, 12€ intero, 8€ bambini Biglietto d'ingresso: 8,50 € adulti, gratuito minori di 18 anni e maggiori di 65 Prenotazione obbligatoria entro il 4/05 alle 12.30: coride@coride.it oppure 06324971 Modalità di pagamento: in contanti alla guida IL MERCANTE n. 4/2013

LE VISITE GUIDATE ORGANIZZATE DAL CO.RI.DE. domenica 05 maggio ore 18.15 sabato 11 maggio ore 18.15

TIZIANO IN MOSTRA ALLE SCUDERIE DEL QUIRINALE Ingresso senza fila Arriva alle Scuderie del Quirinale la mostra più completa sull'opera del padre della pittura tonale. Un appuntamento che è già evento sold out al quale potrete partecipare, in visita guidata con i nostri storici dell'arte, evitando la fila. La mostra evento del 2013, alle Scuderie del Quirinale, rappresenta la più grande e importante retrospettiva, dal 1935, sul maestro della pittura tonale Tiziano. Con questa esposizione, che vanta le opere più importanti dell'artista come "il concerto" di Palazzo Pitti, "la Flora" degli Uffizi, "la Pala Gozzi" di Ancona o "la Danae" di Capodimonte, sarà affrontato l'intero percorso pittorico: a partire dai dipinti realizzati quando frequentava le botteghe di Giovanni Bellini e Giorgione, ai suoi famosi quadri religiosi e i meravigliosi ritratti, al suo avvicinarsi al Manierismo, finendo col dipingere a macchie, mescolando direttamente i coliri con le dita. Come consuetudine, per le esposizioni delle Scuderie, non saranno presenti solo le opere di Tiziano ma le più celebri del cinquecento veneziano, fulcro del rinnovamento culturale e culla di artisti del calibro di Antonello da Messina, Bellini, Tintoretto e Lorenzo Lotto. Appuntamento per ingresso: davanti l'ingresso delle Scuderie del Quirinale - via XXIV maggio Quota di partecipazione (visita+prenotazione+ingresso): 22€ intero, 20€ convenzionati, 17€ 10/18, 12€ 9/7 anni, gratuito sotto i 7 anni Prenotazione obbligatoria: coride@coride.it oppure 06324971 Modalità di pagamento: in contanti alla guida il giorno della visita

sabato 11 maggio ore 16.30 LA ROMA DEL MARCHESE DEL GRILLO Visita guidata con teatro itinerante Il Marchese del Grillo, leggenda o forse realtà, denuncia le condizioni della sua epoca che, sapientemente riproposta da Mario Monicelli, svela le debolezze e il potere dei grandi Signori come del Popolo minuto. Con questa visita guidata ripercorreremo le vicende della Roma del 1800, visitando luoghi e conoscendo personaggi citati nel film accompagnati da attori professionisti, che ci regaleranno l'emozione di rivivere di persona le più note e divertenti scene della pellicola. Una visita unica nel suo genere e, a parere di tutti, originale e ben orchestrata poichè l'unica a Roma che fonde teatro e cultura, arte e spettacolo, monumenti e performance in diretta! Cosa aspetti? Partecipa anche tu alla visita dell'anno! Appuntamento : Piazza del Quirinale - 1a panchina della Piazza salendo da via XXIV maggio Quota di partecipazione: 12€ intero 10€ ridotto convenzionati, 8€ under18, gratuito - 10 Prenotazione obbligatoria: coride@coride.it oppure 06324971 Modalità di pagamento: in contanti alla guida

IL MERCANTE n. 4/2013

LE VISITE GUIDATE ORGANIZZATE DAL CO.RI.DE. domenica 12 maggio ore 16.00

I SOTTERRANEI DEL COLOSSEO apertura straordinaria senza fila

Un’ellisse di 187 metri per 155, alta circa 50 metri dal suolo e destinata ad ospitare fino a 52.000 persone: ecco il Colosseo. Il più grande anfiteatro della storia antica, costruito per volere della famiglia dei Flavi nel 72 d.C. e divenuto simbolo della città di Roma. Il Colosseo fu teatro di lotte tra gladiatori, combattimenti con gli animali più feroci e sfondo per terribili esecuzioni e oggi rimane l’antico “colosso” di un glorioso passato. In questa visita il nostro archeologo vi condurrà alla scoperta di tutto il monumento includendo due luoghi speciali in apertura straordinaria: i sotterranei dell’arena per respirare l'atmosfera prima delle lotte e il terzo anello che ospitava schiavi e donne. Appuntamento: lato sinistro davanti ingresso gruppi Colosseo Quota di partecipazione: 28€ intero, 26€ convenzionati, 10€ under 18, 8€ under 10, 25€ 18/24 anni, 16€ sopra 65 anni Prenotazione: coride@coride.it oppure 06324971 Modalità di pagamento: in contanti alla guida

venerdì 17 maggio ore 19.30 I MUSEI VATICANI E LA CAPPELLA SISTINA DI NOTTE Senza fila I Musei Vaticani, i più belli al mondo, la Cappella Sistina, le Stanze di Raffaello e il Museo Pio Clementino, aprono le porte al pubblico il venerdì sera e, con i nostri storici dell'arte sarete condotti per oltre 1 km e mezzo di gallerie dove vi attenderanno i maggiori capolavori dell'arte antica e rinascimentale. Il percorso della visita guidata, di circa 3 ore, prenderà in esame la Terrazza e il Cortile del Belvedere, il Cortile Ottagono, la Sala delle Muse, la Sala della Rotonda, la Sala a Croce Greca, la Galleria dei Candelabri, degli Arazzi e delle Carte Geografiche, fino a giungere negli appartamenti di Giulio II affrescati da Raffaello e all'interno del cuore della Cristianità: la Cappella Sistina straordinariamente affascinante per la sua storia e per i meravigliosi affreschi di Michelangelo Buonarroti. Appuntamento per ingresso prioritario senza fila: Piazzale antistante Musei Vaticani Quota di partecipazione: 32€ intero, 30€ convenzionati, 22€ 10/18 anni, 14€ 9/7 anni, gratis sotto i 7 anni Prenotazione obbligatoria: coride@coride.it oppure 06324971 Modalità di pagamento: bonifico anticipato entro martedì antecedente la visita

IL MERCANTE n. 4/2013

strumenti e servizi per le piccole e medie imprese

assistenza contabile assistenza fiscale assistenza amministrativa assistenza del lavoro assistenza commerciale assistenza marketing consulenza legale e notarile consulenza assicurativa e tecnica assistenza H.a.c.c.p. assistenza smaltimento sottoprodotti di origine animale assistenza sicurezza del lavoro tempo libero:viaggi e visite culturali

CO.RI.DE.

Co.Ri.De. Consorzio Rivenditori al Dettaglio Sede legale: Via Degli Scipioni 153 Sede Operativa: Via Caio Mario 16 Presidenza: V.le Giulio Cesare 99 Roma Tel.: 06324971 (r.a.) sito web: www.coride.it e-mail: coride@coride.it