CP parquet s.r.l. via rosset 2-4-6-8 - 31017 crespano del grappa tv
tel. 0039.0423.53305 fax 0039.0423.538993 info@cpparquet.it www.cpparquet.it p.i.v.a. c.f. e iscrizione registro imprese: 01500490261
SCHEDA PRODOTTO Elementi multistrato di latifoglie con incastro maschio e femmina su 4 lati per pavimentazione in legno.
ROVERE Gli elementi sono forniti con umidità compresa fra il 7 ± 2% I simboli sotto riportati riguardano la scelta del materiale. Qualitativamente il prodotto risponde alla norma EN 13489 Select Altre notizie:
Natur
Rustico
Provenienza
Italia - Germania - Ucraina
Denominazione
Rovere Europeo
Denominazione Botanica
Quercus Petraia - Quercus Robur
Tessitura
Grossolana
Fibratura
Diritta, Talvolta derivata
Massa volumica al 12% di umidità
550 - 970 Kg/m³
Ritiro
Medio Elevato
Stabilità dimensionale
Media Elevata
Durezza alla penetrazione Brinnel (norma EN 1534)
Media Elevata
Durabilità (resistenza all'attacco di funghi ed insetti)
Buona per il durame Scarsa per l'alburno
Ossidazione
Medio Bassa
Il taglio radiale può evidenziare i raggi midollari (specchiature) che non sono difetti. Tono di colore
Soggetto alla modificazione in relazione al tratta_
Possibile presenza di tannini.
mento superficiale ed all' esposizione della luce
Resistenza Termica:
spess 11mm = 0,076 m²<kw
Emissione di formaldeide
Inferiore ai limiti di legge (ENW 717-1/98)
spess 14mm = 0,099 m²<kw
Strato nobile
spess 4,5mm al grezzo - Rovere Europeo
Strato di supporto
Abete Europeo - Pino - Multistrato di Betulla
MATERIALE PRODOTTO E LAVORATO INTERAMENTE IN ITALIA
ISTRUZIONI PER L'USO PRODOTTO AD ESCLUSIVO USO PROFESSIONALE 1.
Ogni specie legnosa presenta caratteristiche differenti riguardo alla durezza, rifrazione della luce, ritiro, nervosità e assorbimento delle sostanze di finltura superficiale (vernici, olii, cere, ecc), pertanto tutti i
2.
Le realizzazioni dei parquet, anche quelli stratificati (prefiniti) sono da considerare artigianali, quindi da una parte esalteranno l'opera dell'uomo, mentre dall'altra ne evidenzieranno i limiti di perfezione
pavimenti, pur mantenendo delle caratteristiche generali di base, fanno storia a sé e non sono riconducibili ad altri. dovuti alle attrezzature ed allo stato degli ambienti di posa che nulla hanno a che vedere con quelli interni ad una azienda. 3.
Si ricorda che un pavimento in legno va sempre osservato ad altezza d' uomo con direzione della luce alle spalle.
4.
I sottofondi e lo strato di aggrappaggio hanno un'importanza primaria nella buona riuscita di una pavimentazione lignea, diffidate di qualsiasi arrangiamento proposto con materiali rasanti,
5.
E' importante ricordare che leggeri suoni di vuoto localizzati in qualche punto del pavimento non sono sintomo di non avvenuto aggrappaggio degli elementi.
6.
Dopo la posa tutti i parquet, per mantenere un buon grado di equilibrio devono "vivere" in ambienti con temperature comprese tra 18°C - 22°C ed umidità relativa dell'aria comprese tra 40-60% (consigliate
coprenti e livellanti.
per tutti gli esseri umani, ndr.). Si raccomanda anche in condizioni estreme, dopo inverni molto secchi a causa del forte utilizzo dei riscaldamenti oppure di estati umide, di mantenere ventilati gli ambienti per evitare situazioni anomale (cappe di calore) che possono determinare anomalie estetiche e funzionali (fessurazioni, rigonfiamenti, distacchi parziali e totali etc.) 7.
La posa su sottofondo riscaldante / raffreddante , così come in ambienti non sufficientemente areati, potrebbe indurre a fessurazioni o rigonfiamenti degli elementi.
8.
Eventuali macchie di colla potrebbero alterare la finitura superficiale.
9. Evitare di caricare grossi pesi concentrati in piccole porzioni di pavimento (soprattutto in caso di posa galleggiante) 10. Evitare di coprire il pavimento con tappeti od altro per il primo periodo, allo scopo di permettere una omogenea ossidazione del pavimento. 11. Per la posa su pavimento riscaldante/raffrescante, assicurarsi che l'impianto sia a norma, che le serpentine siano coperte da almeno 3 cm di massetto, e che la taratura dell'impianto stesso preveda una temperatura d'esercizio non superiore a 27/28°, evitare inoltre di coprire il pavimento con tappeti od altro. Gli elementi lignei vanno preservati da manovre che potrebbero graffiare o inciderne la superficie (sedie a rotelle, sabbia, sassolini, ecc.) 12. Prima della posa stoccare il parquet in un luogo coperto, asciutto e al riparo dall'umidità. 13, La posa del prodotto deve avvenire su massetto avente umidità intrinseca non superiore al 2% in peso per massetti cementizzi classici o a rapida essicazione, 1,7% per massetti riscaldanti e 02% per massetti in anitrite. 14, Ulteriori indicazioni sulla posa devono fare riferimento al manuale "Il parquet dal progetto alla posa in opera" (Edillegno/Federlegno).
SUPERFICI VERNICIATE Per la pulizia utilizzate in caso di pavimento verniciato (acqua, poliuretanica, etc) uno strofinaccio umido con prodotti detergenti non aggressivi, non utilizzate prodotti a base d'alcool in quanto intaccherebbero rapidamente la superficie provocandone il rapido invecchiamento. In caso di opacizzazione utilizzate i polish ravvivanti senza eccedere nell'uso perché non assorbiti dalle fibre legnose
SUPERFICI OLIATE Quando le tavole di un pavimento ANTICO ASOLO sono fornite già oliate, una volta ultimata la posa è necessario effettuare subito, anche dal posatore stesso, un lavaggio con i prodotti specifici. DETERSOAP è una soluzione detergente igienizzante e concentrata per la pulizia dei pavimenti trattati. CLEANWAX è una emulsione O/A a base di cere e resine naturali. ISTRUZIONI PER L'USO: Attenersi alle istruzione descritte nei flaconi. Per ulteriori informazioni potete rivolgervi al vostro rivenditore di fiducia.
MODALITA' DI SMALTIMENTO Una volta dismesso o non più utilizzato, il prodotto non va disperso nell'ambiente, ma conferito ai locali sistemi pubblici di smaltimento, in conformità ai dispositivi normativi vigenti.
RECLAMI Il collaudo del materiale dovrà essere fatto all'arrivo dello stesso. Eventuali contestazioni dovranno essere sollevate con raccomandata A.R. entro otto giorni dal ricevimento della merce e comunque prima dell'inizio della posa in opera. L' utilizzazione o l' alienazione del materiale da parte del compratore costituiscono suo riconoscimento della corrispondenza di esso a quello pattuito nonché rinuncia a qualsiasi contestazione. Qualora eventuali difetti si evidenziassero durante la posa, il compratore dovrà immediatamente sospenderla informando contestualmente il venditore, pena la decadenza di ogni suo diritto. Gli obblighi del venditore non potranno andare oltre al ritiro e sostituzione del materiale riconosciuto difettoso. NON VENGONO ACCETTATE CONTESTAZIONI SUL MATERIALE POSATO AVVERTENZA: La presente scheda prodotto ottempera alle disposizioni del D.L. del 06/09/2005 Nr. 206 codice del consumo
CP PARQUET srl è azienda certificata PEFC CP PARQUET srl is a PEFC
TM
TM
ISO 9001 - ISO 14001
ISO 9001 - ISO 14001 certified company
CP parquet s.r.l. via rosset 2-4-6-8 - 31017 crespano del grappa tv
tel. 0039.0423.53305 fax 0039.0423.538993 info@cpparquet.it www.cpparquet.it p.i.v.a. c.f. e iscrizione registro imprese: 01500490261
SCHEDA PRODOTTO Elementi multistrato di latifoglie con incastro maschio e femmina su 4 lati per pavimentazione in legno.
DOUSSIE' Gli elementi sono forniti con umidità compresa fra il 7 ± 2% I simboli sotto riportati riguardano la scelta del materiale. Qualitativamente il prodotto risponde alla norma EN 13489 Select Altre notizie:
Natur
Rustico
Provenienza
Africa
Denominazione
Doussiè
Denominazione Botanica
Afzelia spp
Tessitura
Grossolana
Fibratura
Irregolare e intrecciata
Massa volumica al 12% di umidità
700 - 1000 Kg/m³
Ritiro
Basso
Stabilità dimensionale
Elevata
Durezza alla penetrazione Brinnel (norma EN 1534)
Medio Elevata
Durabilità (resistenza all'attacco di funghi ed insetti)
Buona per il durame - Scarsa per l'alburno
Ossidazione
Elevata
Presenza di minerali di colore variabile dal bianco al giallo limone. Con l'ossidazione Tono di colore
Soggetto alla modificazione in relazione al tratta_
alcuni elementi possono presentarsi più chiari o molto più scuri rispetto all'ossidazione media Resistenza Termica:
mento superficiale ed all' esposizione della luce
spess 11mm = 0,076 m²<kw
Emissione di formaldeide
Inferiore ai limiti di legge (ENW 717-1/98)
spess 11mm = 0,099 m²<kw
Strato nobile
spess 4,5mm al grezzo - Doussiè
Strato di supporto
Abete Europeo - Pino - Multistrato di Betulla
MATERIALE PRODOTTO E LAVORATO INTERAMENTE IN ITALIA
ISTRUZIONI PER L'USO PRODOTTO AD ESCLUSIVO USO PROFESSIONALE 1.
Ogni specie legnosa presenta caratteristiche differenti riguardo alla durezza, rifrazione della luce, ritiro, nervosità e assorbimento delle sostanze di finltura superficiale (vernici, olii, cere, ecc), pertanto tutti i
2.
Le realizzazioni dei parquet, anche quelli stratificati (prefiniti) sono da considerare artigianali, quindi da una parte esalteranno l'opera dell'uomo, mentre dall'altra ne evidenzieranno i limiti di perfezione
pavimenti, pur mantenendo delle caratteristiche generali di base, fanno storia a sé e non sono riconducibili ad altri. dovuti alle attrezzature ed allo stato degli ambienti di posa che nulla hanno a che vedere con quelli interni ad una azienda. 3.
Si ricorda che un pavimento in legno va sempre osservato ad altezza d' uomo con direzione della luce alle spalle.
4.
I sottofondi e lo strato di aggrappaggio hanno un'importanza primaria nella buona riuscita di una pavimentazione lignea, diffidate di qualsiasi arrangiamento proposto con materiali rasanti,
5.
E' importante ricordare che leggeri suoni di vuoto localizzati in qualche punto del pavimento non sono sintomo di non avvenuto aggrappaggio degli elementi.
6.
Dopo la posa tutti i parquet, per mantenere un buon grado di equilibrio devono "vivere" in ambienti con temperature comprese tra 18°C - 22°C ed umidità relativa dell'aria comprese tra 40-60% (consigliate
coprenti e livellanti.
per tutti gli esseri umani, ndr.). Si raccomanda anche in condizioni estreme, dopo inverni molto secchi a causa del forte utilizzo dei riscaldamenti oppure di estati umide, di mantenere ventilati gli ambienti per evitare situazioni anomale (cappe di calore) che possono determinare anomalie estetiche e funzionali (fessurazioni, rigonfiamenti, distacchi parziali e totali etc.) 7.
La posa su sottofondo riscaldante / raffreddante , così come in ambienti non sufficientemente areati, potrebbe indurre a fessurazioni o rigonfiamenti degli elementi.
8.
Eventuali macchie di colla potrebbero alterare la finitura superficiale.
9. Evitare di caricare grossi pesi concentrati in piccole porzioni di pavimento (soprattutto in caso di posa galleggiante) 10. Evitare di coprire il pavimento con tappeti od altro per il primo periodo, allo scopo di permettere una omogenea ossidazione del pavimento. 11. Per la posa su pavimento riscaldante/raffrescante, assicurarsi che l'impianto sia a norma, che le serpentine siano coperte da almeno 3 cm di massetto, e che la taratura dell'impianto stesso preveda una temperatura d'esercizio non superiore a 27/28°, evitare inoltre di coprire il pavimento con tappeti od altro. Gli elementi lignei vanno preservati da manovre che potrebbero graffiare o inciderne la superficie (sedie a rotelle, sabbia, sassolini, ecc.) 12. Prima della posa stoccare il parquet in un luogo coperto, asciutto e al riparo dall'umidità. 13, La posa del prodotto deve avvenire su massetto avente umidità intrinseca non superiore al 2% in peso per massetti cementizzi classici o a rapida essicazione, 1,7% per massetti riscaldanti e 02% per massetti in anitrite. 14, Ulteriori indicazioni sulla posa devono fare riferimento al manuale "Il parquet dal progetto alla posa in opera" (Edillegno/Federlegno).
SUPERFICI VERNICIATE Per la pulizia utilizzate in caso di pavimento verniciato (acqua, poliuretanica, etc) uno strofinaccio umido con prodotti detergenti non aggressivi, non utilizzate prodotti a base d'alcool in quanto intaccherebbero rapidamente la superficie provocandone il rapido invecchiamento. In caso di opacizzazione utilizzate i polish ravvivanti senza eccedere nell'uso perché non assorbiti dalle fibre legnose
SUPERFICI OLIATE Quando le tavole di un pavimento ANTICO ASOLO sono fornite già oliate, una volta ultimata la posa è necessario effettuare subito, anche dal posatore stesso, un lavaggio con i prodotti specifici. DETERSOAP è una soluzione detergente igienizzante e concentrata per la pulizia dei pavimenti trattati. CLEANWAX è una emulsione O/A a base di cere e resine naturali. ISTRUZIONI PER L'USO: Attenersi alle istruzione descritte nei flaconi. Per ulteriori informazioni potete rivolgervi al vostro rivenditore di fiducia.
MODALITA' DI SMALTIMENTO Una volta dismesso o non più utilizzato, il prodotto non va disperso nell'ambiente, ma conferito ai locali sistemi pubblici di smaltimento, in conformità ai dispositivi normativi vigenti.
RECLAMI Il collaudo del materiale dovrà essere fatto all'arrivo dello stesso. Eventuali contestazioni dovranno essere sollevate con raccomandata A.R. entro otto giorni dal ricevimento della merce e comunque prima dell'inizio della posa in opera. L' utilizzazione o l' alienazione del materiale da parte del compratore costituiscono suo riconoscimento della corrispondenza di esso a quello pattuito nonché rinuncia a qualsiasi contestazione. Qualora eventuali difetti si evidenziassero durante la posa, il compratore dovrà immediatamente sospenderla informando contestualmente il venditore, pena la decadenza di ogni suo diritto. Gli obblighi del venditore non potranno andare oltre al ritiro e sostituzione del materiale riconosciuto difettoso. NON VENGONO ACCETTATE CONTESTAZIONI SUL MATERIALE POSATO AVVERTENZA: La presente scheda prodotto ottempera alle disposizioni del D.L. del 06/09/2005 Nr. 206 codice del consumo
CP PARQUET srl è azienda certificata PEFC CP PARQUET srl is a PEFC
TM
TM
ISO 9001 - ISO 14001
ISO 9001 - ISO 14001 certified company
CP parquet s.r.l. via rosset 2-4-6-8 - 31017 crespano del grappa tv
tel. 0039.0423.53305 fax 0039.0423.538993 info@cpparquet.it www.cpparquet.it p.i.v.a. c.f. e iscrizione registro imprese: 01500490261
SCHEDA PRODOTTO Elementi multistrato di latifoglie con incastro maschio e femmina su 4 lati per pavimentazione in legno. Provenienza
IROKO Gli elementi sono forniti con umidità compresa fra il 7 ± 2% I simboli sotto riportati riguardano la scelta del materiale. Qualitativamente il prodotto risponde alla norma EN 13489 Select Altre notizie:
Natur
Rustico
Contenuto di concrezioni minerali. Con l'ossidazione alcuni elementi possono
Africa
Denominazione
Iroko
Denominazione Botanica
Milicia excelsa(Welw)C.C.Berg/Milizia regia(A.Chev)C.C.Berg
Tessitura
Media grossolana
Fibratura
Non molto regolare
Massa volumica al 12% di umidità
560 - 750 Kg/m³
Ritiro
Medio Elevata
Stabilità dimensionale
Elevata
Durezza alla penetrazione Brinnel (norma EN 1534)
Media
Durabilità (resistenza all'attacco di funghi ed insetti)
Buona per il durame Scarsa per l'alburno
Ossidazione
Elevata
Tono di colore
Soggetto alla modificazione in relazione al tratta_
presentarsi più chiari o molto più scuri. Resistenza Termica:
spess 11mm = 0,076 m²<kw
mento superficiale ed all' esposizione della luce spess 14mm = 0,099 m²<kw
MATERIALE PRODOTTO E LAVORATO INTERAMENTE IN ITALIA
Emissione di formaldeide
Inferiore ai limiti di legge (ENW 717-1/98)
Strato nobile
spess 4,5mm al grezzo - Iroko
Strato di supporto
Abete Europeo - Pino - Multistrato di Betulla
ISTRUZIONI PER L'USO PRODOTTO AD ESCLUSIVO USO PROFESSIONALE 1.
Ogni specie legnosa presenta caratteristiche differenti riguardo alla durezza, rifrazione della luce, ritiro, nervosità e assorbimento delle sostanze di finltura superficiale (vernici, olii, cere, ecc), pertanto tutti i
2.
Le realizzazioni dei parquet, anche quelli stratificati (prefiniti) sono da considerare artigianali, quindi da una parte esalteranno l'opera dell'uomo, mentre dall'altra ne evidenzieranno i limiti di perfezione
pavimenti, pur mantenendo delle caratteristiche generali di base, fanno storia a sé e non sono riconducibili ad altri. dovuti alle attrezzature ed allo stato degli ambienti di posa che nulla hanno a che vedere con quelli interni ad una azienda. 3.
Si ricorda che un pavimento in legno va sempre osservato ad altezza d' uomo con direzione della luce alle spalle.
4.
I sottofondi e lo strato di aggrappaggio hanno un'importanza primaria nella buona riuscita di una pavimentazione lignea, diffidate di qualsiasi arrangiamento proposto con materiali rasanti,
5.
E' importante ricordare che leggeri suoni di vuoto localizzati in qualche punto del pavimento non sono sintomo di non avvenuto aggrappaggio degli elementi.
6.
Dopo la posa tutti i parquet, per mantenere un buon grado di equilibrio devono "vivere" in ambienti con temperature comprese tra 18°C - 22°C ed umidità relativa dell'aria comprese tra 40-60% (consigliate
coprenti e livellanti.
per tutti gli esseri umani, ndr.). Si raccomanda anche in condizioni estreme, dopo inverni molto secchi a causa del forte utilizzo dei riscaldamenti oppure di estati umide, di mantenere ventilati gli ambienti per evitare situazioni anomale (cappe di calore) che possono determinare anomalie estetiche e funzionali (fessurazioni, rigonfiamenti, distacchi parziali e totali etc.) 7.
La posa su sottofondo riscaldante / raffreddante , così come in ambienti non sufficientemente areati, potrebbe indurre a fessurazioni o rigonfiamenti degli elementi.
8.
Eventuali macchie di colla potrebbero alterare la finitura superficiale.
9. Evitare di caricare grossi pesi concentrati in piccole porzioni di pavimento (soprattutto in caso di posa galleggiante) 10. Evitare di coprire il pavimento con tappeti od altro per il primo periodo, allo scopo di permettere una omogenea ossidazione del pavimento. 11. Per la posa su pavimento riscaldante/raffrescante, assicurarsi che l'impianto sia a norma, che le serpentine siano coperte da almeno 3 cm di massetto, e che la taratura dell'impianto stesso preveda una temperatura d'esercizio non superiore a 27/28°, evitare inoltre di coprire il pavimento con tappeti od altro. Gli elementi lignei vanno preservati da manovre che potrebbero graffiare o inciderne la superficie (sedie a rotelle, sabbia, sassolini, ecc.) 12. Prima della posa stoccare il parquet in un luogo coperto, asciutto e al riparo dall'umidità. 13, La posa del prodotto deve avvenire su massetto avente umidità intrinseca non superiore al 2% in peso per massetti cementizzi classici o a rapida essicazione, 1,7% per massetti riscaldanti e 02% per massetti in anitrite. 14, Ulteriori indicazioni sulla posa devono fare riferimento al manuale "Il parquet dal progetto alla posa in opera" (Edillegno/Federlegno).
SUPERFICI VERNICIATE Per la pulizia utilizzate in caso di pavimento verniciato (acqua, poliuretanica, etc) uno strofinaccio umido con prodotti detergenti non aggressivi, non utilizzate prodotti a base d'alcool in quanto intaccherebbero rapidamente la superficie provocandone il rapido invecchiamento. In caso di opacizzazione utilizzate i polish ravvivanti senza eccedere nell'uso perché non assorbiti dalle fibre legnose
SUPERFICI OLIATE Quando le tavole di un pavimento ANTICO ASOLO sono fornite già oliate, una volta ultimata la posa è necessario effettuare subito, anche dal posatore stesso, un lavaggio con i prodotti specifici. DETERSOAP è una soluzione detergente igienizzante e concentrata per la pulizia dei pavimenti trattati. CLEANWAX è una emulsione O/A a base di cere e resine naturali. ISTRUZIONI PER L'USO: Attenersi alle istruzione descritte nei flaconi. Per ulteriori informazioni potete rivolgervi al vostro rivenditore di fiducia.
MODALITA' DI SMALTIMENTO Una volta dismesso o non più utilizzato, il prodotto non va disperso nell'ambiente, ma conferito ai locali sistemi pubblici di smaltimento, in conformità ai dispositivi normativi vigenti.
RECLAMI Il collaudo del materiale dovrà essere fatto all'arrivo dello stesso. Eventuali contestazioni dovranno essere sollevate con raccomandata A.R. entro otto giorni dal ricevimento della merce e comunque prima dell'inizio della posa in opera. L' utilizzazione o l' alienazione del materiale da parte del compratore costituiscono suo riconoscimento della corrispondenza di esso a quello pattuito nonché rinuncia a qualsiasi contestazione. Qualora eventuali difetti si evidenziassero durante la posa, il compratore dovrà immediatamente sospenderla informando contestualmente il venditore, pena la decadenza di ogni suo diritto. Gli obblighi del venditore non potranno andare oltre al ritiro e sostituzione del materiale riconosciuto difettoso. NON VENGONO ACCETTATE CONTESTAZIONI SUL MATERIALE POSATO AVVERTENZA: La presente scheda prodotto ottempera alle disposizioni del D.L. del 06/09/2005 Nr. 206 codice del consumo
CP PARQUET srl è azienda certificata PEFC CP PARQUET srl is a PEFC
TM
TM
ISO 9001 - ISO 14001
ISO 9001 - ISO 14001 certified company
CP parquet s.r.l. via rosset 2-4-6-8 - 31017 crespano del grappa tv
tel. 0039.0423.53305 fax 0039.0423.538993 info@cpparquet.it www.cpparquet.it p.i.v.a. c.f. e iscrizione registro imprese: 01500490261
SCHEDA PRODOTTO Elementi multistrato di latifoglie con incastro maschio e femmina su 4 lati per pavimentazione in legno.
TEAK Gli elementi sono forniti con umidità compresa fra il 7 ± 2% I simboli sotto riportati riguardano la scelta del materiale. Qualitativamente il prodotto risponde alla norma EN 13489 Select Altre notizie:
Natur
Rustico
Presenza di oleoresine. Il legno fresco ha odore di cuoio vecchio. Può presentare
Provenienza
Birmania
Denominazione
Teak Burma
Denominazione Botanica
Tectona Grandis I.f.
Tessitura
Mediamente fine
Fibratura
Diritta
Massa volumica al 12% di umidità
580 - 750 Kg/m³
Ritiro
Medio
Stabilità dimensionale
Elevata
Durezza alla penetrazione Brinnel (norma EN 1534)
Media
Durabilità (resistenza all'attacco di funghi ed insetti)
Ottima
Ossidazione
Media
Tono di colore
Soggetto alla modificazione in relazione al tratta_
colore da bruno a verde a rosso che, con l'ossidazione, tende a uniformarsi sul sul bruno medio. Resistenza Termica:
spess 11mm = 0,084 m²<kw
spess 14mm = 0,107 m²<kw
MATERIALE PRODOTTO E LAVORATO INTERAMENTE IN ITALIA
mento superficiale ed all' esposizione della luce Emissione di formaldeide
Inferiore ai limiti di legge (ENW 717-1/98)
Strato nobile
spess 4,5mm al grezzo - Teak Burma
Strato di supporto
Abete Europeo - Pino - Multistrato di Betulla
ISTRUZIONI PER L'USO PRODOTTO AD ESCLUSIVO USO PROFESSIONALE 1.
Ogni specie legnosa presenta caratteristiche differenti riguardo alla durezza, rifrazione della luce, ritiro, nervosità e assorbimento delle sostanze di finltura superficiale (vernici, olii, cere, ecc), pertanto tutti i
2.
Le realizzazioni dei parquet, anche quelli stratificati (prefiniti) sono da considerare artigianali, quindi da una parte esalteranno l'opera dell'uomo, mentre dall'altra ne evidenzieranno i limiti di perfezione
pavimenti, pur mantenendo delle caratteristiche generali di base, fanno storia a sé e non sono riconducibili ad altri. dovuti alle attrezzature ed allo stato degli ambienti di posa che nulla hanno a che vedere con quelli interni ad una azienda. 3.
Si ricorda che un pavimento in legno va sempre osservato ad altezza d' uomo con direzione della luce alle spalle.
4.
I sottofondi e lo strato di aggrappaggio hanno un'importanza primaria nella buona riuscita di una pavimentazione lignea, diffidate di qualsiasi arrangiamento proposto con materiali rasanti,
5.
E' importante ricordare che leggeri suoni di vuoto localizzati in qualche punto del pavimento non sono sintomo di non avvenuto aggrappaggio degli elementi.
6.
Dopo la posa tutti i parquet, per mantenere un buon grado di equilibrio devono "vivere" in ambienti con temperature comprese tra 18°C - 22°C ed umidità relativa dell'aria comprese tra 40-60% (consigliate
coprenti e livellanti.
per tutti gli esseri umani, ndr.). Si raccomanda anche in condizioni estreme, dopo inverni molto secchi a causa del forte utilizzo dei riscaldamenti oppure di estati umide, di mantenere ventilati gli ambienti per evitare situazioni anomale (cappe di calore) che possono determinare anomalie estetiche e funzionali (fessurazioni, rigonfiamenti, distacchi parziali e totali etc.) 7.
La posa su sottofondo riscaldante / raffreddante , così come in ambienti non sufficientemente areati, potrebbe indurre a fessurazioni o rigonfiamenti degli elementi.
8.
Eventuali macchie di colla potrebbero alterare la finitura superficiale.
9. Evitare di caricare grossi pesi concentrati in piccole porzioni di pavimento (soprattutto in caso di posa galleggiante) 10. Evitare di coprire il pavimento con tappeti od altro per il primo periodo, allo scopo di permettere una omogenea ossidazione del pavimento. 11. Per la posa su pavimento riscaldante/raffrescante, assicurarsi che l'impianto sia a norma, che le serpentine siano coperte da almeno 3 cm di massetto, e che la taratura dell'impianto stesso preveda una temperatura d'esercizio non superiore a 27/28°, evitare inoltre di coprire il pavimento con tappeti od altro. Gli elementi lignei vanno preservati da manovre che potrebbero graffiare o inciderne la superficie (sedie a rotelle, sabbia, sassolini, ecc.) 12. Prima della posa stoccare il parquet in un luogo coperto, asciutto e al riparo dall'umidità. 13, La posa del prodotto deve avvenire su massetto avente umidità intrinseca non superiore al 2% in peso per massetti cementizzi classici o a rapida essicazione, 1,7% per massetti riscaldanti e 02% per massetti in anitrite. 14, Ulteriori indicazioni sulla posa devono fare riferimento al manuale "Il parquet dal progetto alla posa in opera" (Edillegno/Federlegno).
SUPERFICI VERNICIATE Per la pulizia utilizzate in caso di pavimento verniciato (acqua, poliuretanica, etc) uno strofinaccio umido con prodotti detergenti non aggressivi, non utilizzate prodotti a base d'alcool in quanto intaccherebbero rapidamente la superficie provocandone il rapido invecchiamento. In caso di opacizzazione utilizzate i polish ravvivanti senza eccedere nell'uso perché non assorbiti dalle fibre legnose
SUPERFICI OLIATE Quando le tavole di un pavimento ANTICO ASOLO sono fornite già oliate, una volta ultimata la posa è necessario effettuare subito, anche dal posatore stesso, un lavaggio con i prodotti specifici. DETERSOAP è una soluzione detergente igienizzante e concentrata per la pulizia dei pavimenti trattati. CLEANWAX è una emulsione O/A a base di cere e resine naturali. ISTRUZIONI PER L'USO: Attenersi alle istruzione descritte nei flaconi. Per ulteriori informazioni potete rivolgervi al vostro rivenditore di fiducia.
MODALITA' DI SMALTIMENTO Una volta dismesso o non più utilizzato, il prodotto non va disperso nell'ambiente, ma conferito ai locali sistemi pubblici di smaltimento, in conformità ai dispositivi normativi vigenti.
RECLAMI Il collaudo del materiale dovrà essere fatto all'arrivo dello stesso. Eventuali contestazioni dovranno essere sollevate con raccomandata A.R. entro otto giorni dal ricevimento della merce e comunque prima dell'inizio della posa in opera. L' utilizzazione o l' alienazione del materiale da parte del compratore costituiscono suo riconoscimento della corrispondenza di esso a quello pattuito nonché rinuncia a qualsiasi contestazione. Qualora eventuali difetti si evidenziassero durante la posa, il compratore dovrà immediatamente sospenderla informando contestualmente il venditore, pena la decadenza di ogni suo diritto. Gli obblighi del venditore non potranno andare oltre al ritiro e sostituzione del materiale riconosciuto difettoso. NON VENGONO ACCETTATE CONTESTAZIONI SUL MATERIALE POSATO AVVERTENZA: La presente scheda prodotto ottempera alle disposizioni del D.L. del 06/09/2005 Nr. 206 codice del consumo
CP PARQUET srl è azienda certificata PEFC CP PARQUET srl is a PEFC
TM
TM
ISO 9001 - ISO 14001
ISO 9001 - ISO 14001 certified company
CP parquet s.r.l. via rosset 2-4-6-8 - 31017 crespano del grappa tv
tel. 0039.0423.53305 fax 0039.0423.538993 info@cpparquet.it www.cpparquet.it p.i.v.a. c.f. e iscrizione registro imprese: 01500490261
SCHEDA PRODOTTO Elementi multistrato di latifoglie con incastro maschio e femmina su 4 lati per pavimentazione in legno.
AFRORMOSIA Gli elementi sono forniti con umidità compresa fra il 7 ± 2% I simboli sotto riportati riguardano la scelta del materiale. Qualitativamente il prodotto risponde alla norma EN 13489 Select Altre notizie:
Natur
Rustico
Presenza di concrezioni minerali ed eventuali specchiature che non costituiscono
Provenienza
Africa
Denominazione
Afrormosia
Denominazione Botanica
Pericopsis elata (harms) - Van Meeuwen
Tessitura
Fine
Fibratura
Intrecciata
Massa volumica al 12% di umidità
660 - 860 Kg/m³
Ritiro
Medio Elevata
Stabilità dimensionale
Media Elevata
Durezza alla penetrazione Brinnel (norma EN 1534)
Medio Elevata
Durabilità (resistenza all'attacco di funghi ed insetti)
Ottima per il durame - Scarsa per l'alburno
Ossidazione
Elevata
Tono di colore
Soggetto alla modificazione in relazione al tratta_
difetti. Fissile. Resistenza Termica:
mento superficiale ed all' esposizione della luce
spess 11mm = 0,076 m²<kw
Emissione di formaldeide
Inferiore ai limiti di legge (ENW 717-1/98)
spess 14mm = 0,099 m²<kw
Strato Nobile
spess 4,5mm al grezzo - Afrormosia
Strato di supporto
Abete Europeo - Pino - Multistrato di Betulla
MATERIALE PRODOTTO E LAVORATO INTERAMENTE IN ITALIA
ISTRUZIONI PER L'USO PRODOTTO AD ESCLUSIVO USO PROFESSIONALE 1.
Ogni specie legnosa presenta caratteristiche differenti riguardo alla durezza, rifrazione della luce, ritiro, nervosità e assorbimento delle sostanze di finltura superficiale (vernici, olii, cere, ecc), pertanto tutti i pavimenti, pur mantenendo delle caratteristiche generali di base, fanno storia a sé e non sono riconducibili ad altri.
2.
Le realizzazioni dei parquet, anche quelli stratificati (prefiniti) sono da considerare artigianali, quindi da una parte esalteranno l'opera dell'uomo, mentre dall'altra ne evidenzieranno i limiti di perfezione dovuti alle attrezzature ed allo stato degli ambienti di posa che nulla hanno a che vedere con quelli interni ad una azienda.
3.
Si ricorda che un pavimento in legno va sempre osservato ad altezza d' uomo con direzione della luce alle spalle.
4.
I sottofondi e lo strato di aggrappaggio hanno un'importanza primaria nella buona riuscita di una pavimentazione lignea, diffidate di qualsiasi arrangiamento proposto con materiali rasanti, coprenti e livellanti.
5.
E' importante ricordare che leggeri suoni di vuoto localizzati in qualche punto del pavimento non sono sintomo di non avvenuto aggrappaggio degli elementi.
6.
Dopo la posa tutti i parquet, per mantenere un buon grado di equilibrio devono "vivere" in ambienti con temperature comprese tra 18°C - 22°C ed umidità relativa dell'aria comprese tra 40-60% (consigliate per tutti gli esseri umani, ndr.). Si raccomanda anche in condizioni estreme, dopo inverni molto secchi a causa del forte utilizzo dei riscaldamenti oppure di estati umide, di mantenere ventilati gli ambienti per evitare situazioni anomale (cappe di calore) che possono determinare anomalie estetiche e funzionali (fessurazioni, rigonfiamenti, distacchi parziali e totali etc.)
7.
La posa su sottofondo riscaldante / raffreddante , così come in ambienti non sufficientemente areati, potrebbe indurre a fessurazioni o rigonfiamenti degli elementi.
8.
Eventuali macchie di colla potrebbero alterare la finitura superficiale.
9. Evitare di caricare grossi pesi concentrati in piccole porzioni di pavimento (soprattutto in caso di posa galleggiante) 10. Evitare di coprire il pavimento con tappeti od altro per il primo periodo, allo scopo di permettere una omogenea ossidazione del pavimento. 11. Per la posa su pavimento riscaldante/raffrescante, assicurarsi che l'impianto sia a norma, che le serpentine siano coperte da almeno 3 cm di massetto, e che la taratura dell'impianto stesso preveda una temperatura d'esercizio non superiore a 27/28°, evitare inoltre di coprire il pavimento con tappeti od altro. Gli elementi lignei vanno preservati da manovre che potrebbero graffiare o inciderne la superficie (sedie a rotelle, sabbia, sassolini, ecc.) 12. Prima della posa stoccare il parquet in un luogo coperto, asciutto e al riparo dall'umidità. 13, La posa del prodotto deve avvenire su massetto avente umidità intrinseca non superiore al 2% in peso per massetti cementizzi classici o a rapida essicazione, 1,7% per massetti riscaldanti e 02% per massetti in anitrite. 14, Ulteriori indicazioni sulla posa devono fare riferimento al manuale "Il parquet dal progetto alla posa in opera" (Edillegno/Federlegno).
SUPERFICI VERNICIATE Per la pulizia utilizzate in caso di pavimento verniciato (acqua, poliuretanica, etc) uno strofinaccio umido con prodotti detergenti non aggressivi, non utilizzate prodotti a base d'alcool in quanto intaccherebbero rapidamente la superficie provocandone il rapido invecchiamento. In caso di opacizzazione utilizzate i polish ravvivanti senza eccedere nell'uso perché non assorbiti dalle fibre legnose
SUPERFICI OLIATE Quando le tavole di un pavimento ANTICO ASOLO sono fornite già oliate, una volta ultimata la posa è necessario effettuare subito, anche dal posatore stesso, un lavaggio con i prodotti specifici. DETERSOAP è una soluzione detergente igienizzante e concentrata per la pulizia dei pavimenti trattati. CLEANWAX è una emulsione O/A a base di cere e resine naturali. ISTRUZIONI PER L'USO: Attenersi alle istruzione descritte nei flaconi. Per ulteriori informazioni potete rivolgervi al vostro rivenditore di fiducia.
MODALITA' DI SMALTIMENTO Una volta dismesso o non più utilizzato, il prodotto non va disperso nell'ambiente, ma conferito ai locali sistemi pubblici di smaltimento, in conformità ai dispositivi normativi vigenti.
RECLAMI Il collaudo del materiale dovrà essere fatto all'arrivo dello stesso. Eventuali contestazioni dovranno essere sollevate con raccomandata A.R. entro otto giorni dal ricevimento della merce e comunque prima dell'inizio della posa in opera. L' utilizzazione o l' alienazione del materiale da parte del compratore costituiscono suo riconoscimento della corrispondenza di esso a quello pattuito nonché rinuncia a qualsiasi contestazione. Qualora eventuali difetti si evidenziassero durante la posa, il compratore dovrà immediatamente sospenderla informando contestualmente il venditore, pena la decadenza di ogni suo diritto. Gli obblighi del venditore non potranno andare oltre al ritiro e sostituzione del materiale riconosciuto difettoso. NON VENGONO ACCETTATE CONTESTAZIONI SUL MATERIALE POSATO AVVERTENZA: La presente scheda prodotto ottempera alle disposizioni del D.L. del 06/09/2005 Nr. 206 codice del consumo
CP PARQUET srl è azienda certificata PEFC CP PARQUET srl is a PEFC
TM
TM
ISO 9001 - ISO 14001
ISO 9001 - ISO 14001 certified company
CP parquet s.r.l. via rosset 2-4-6-8 - 31017 crespano del grappa tv
tel. 0039.0423.53305 fax 0039.0423.538993 info@cpparquet.it www.cpparquet.it p.i.v.a. c.f. e iscrizione registro imprese: 01500490261
SCHEDA PRODOTTO Elementi multistrato di latifoglie con incastro maschio e femmina su 4 lati per pavimentazione in legno.
WENGE' Gli elementi sono forniti con umidità compresa fra il 7 ± 2% I simboli sotto riportati riguardano la scelta del materiale. Qualitativamente il prodotto risponde alla norma EN 13489
Altre notizie:
Presenza di inclusioni minerali.
Provenienza
Africa
Denominazione
Wengè
Denominazione Botanica
Millettia laurentii de wild
Tessitura
Grossolana
Fibratura
Diritta
Massa volumica al 12% di umidità
630 - 980 Kg/m³
Ritiro
Elevato
Stabilità dimensionale
Medio Elevata
Durezza alla penetrazione Brinnel (norma EN 1534)
Elevato
Durabilità (resistenza all'attacco di funghi ed insetti)
Buona per il durame Scarsa per l'alburno
Ossidazione
Bassa
Tono di colore
Soggetto alla modificazione in relazione al tratta_ mento superficiale ed all' esposizione della luce
Resistenza Termica:
spess 11mm = 0,084 m²<kw
Emissione di formaldeide
Inferiore ai limiti di legge (ENW 717-1/98)
spess 14mm = 0,107 m²<kw
Strato Nobile
spess 4,5mm al grezzo - Wengè
Strato di supporto
Abete Europeo - Pino - Multistrato di Betulla
MATERIALE PRODOTTO E LAVORATO INTERAMENTE IN ITALIA
ISTRUZIONI PER L'USO PRODOTTO AD ESCLUSIVO USO PROFESSIONALE 1.
Ogni specie legnosa presenta caratteristiche differenti riguardo alla durezza, rifrazione della luce, ritiro, nervosità e assorbimento delle sostanze di finltura superficiale (vernici, olii, cere, ecc), pertanto tutti i
2.
Le realizzazioni dei parquet, anche quelli stratificati (prefiniti) sono da considerare artigianali, quindi da una parte esalteranno l'opera dell'uomo, mentre dall'altra ne evidenzieranno i limiti di perfezione
pavimenti, pur mantenendo delle caratteristiche generali di base, fanno storia a sé e non sono riconducibili ad altri. dovuti alle attrezzature ed allo stato degli ambienti di posa che nulla hanno a che vedere con quelli interni ad una azienda. 3.
Si ricorda che un pavimento in legno va sempre osservato ad altezza d' uomo con direzione della luce alle spalle.
4.
I sottofondi e lo strato di aggrappaggio hanno un'importanza primaria nella buona riuscita di una pavimentazione lignea, diffidate di qualsiasi arrangiamento proposto con materiali rasanti,
5.
E' importante ricordare che leggeri suoni di vuoto localizzati in qualche punto del pavimento non sono sintomo di non avvenuto aggrappaggio degli elementi.
6.
Dopo la posa tutti i parquet, per mantenere un buon grado di equilibrio devono "vivere" in ambienti con temperature comprese tra 18°C - 22°C ed umidità relativa dell'aria comprese tra 40-60% (consigliate
coprenti e livellanti.
per tutti gli esseri umani, ndr.). Si raccomanda anche in condizioni estreme, dopo inverni molto secchi a causa del forte utilizzo dei riscaldamenti oppure di estati umide, di mantenere ventilati gli ambienti per evitare situazioni anomale (cappe di calore) che possono determinare anomalie estetiche e funzionali (fessurazioni, rigonfiamenti, distacchi parziali e totali etc.) 7.
La posa su sottofondo riscaldante / raffreddante , così come in ambienti non sufficientemente areati, potrebbe indurre a fessurazioni o rigonfiamenti degli elementi.
8.
Eventuali macchie di colla potrebbero alterare la finitura superficiale.
9. Evitare di caricare grossi pesi concentrati in piccole porzioni di pavimento (soprattutto in caso di posa galleggiante) 10. Evitare di coprire il pavimento con tappeti od altro per il primo periodo, allo scopo di permettere una omogenea ossidazione del pavimento. 11. Per la posa su pavimento riscaldante/raffrescante, assicurarsi che l'impianto sia a norma, che le serpentine siano coperte da almeno 3 cm di massetto, e che la taratura dell'impianto stesso preveda una temperatura d'esercizio non superiore a 27/28°, evitare inoltre di coprire il pavimento con tappeti od altro. Gli elementi lignei vanno preservati da manovre che potrebbero graffiare o inciderne la superficie (sedie a rotelle, sabbia, sassolini, ecc.) 12. Prima della posa stoccare il parquet in un luogo coperto, asciutto e al riparo dall'umidità. 13, La posa del prodotto deve avvenire su massetto avente umidità intrinseca non superiore al 2% in peso per massetti cementizzi classici o a rapida essicazione, 1,7% per massetti riscaldanti e 02% per massetti in anitrite. 14, Ulteriori indicazioni sulla posa devono fare riferimento al manuale "Il parquet dal progetto alla posa in opera" (Edillegno/Federlegno).
SUPERFICI VERNICIATE Per la pulizia utilizzate in caso di pavimento verniciato (acqua, poliuretanica, etc) uno strofinaccio umido con prodotti detergenti non aggressivi, non utilizzate prodotti a base d'alcool in quanto intaccherebbero rapidamente la superficie provocandone il rapido invecchiamento. In caso di opacizzazione utilizzate i polish ravvivanti senza eccedere nell'uso perché non assorbiti dalle fibre legnose
SUPERFICI OLIATE Quando le tavole di un pavimento ANTICO ASOLO sono fornite già oliate, una volta ultimata la posa è necessario effettuare subito, anche dal posatore stesso, un lavaggio con i prodotti specifici. DETERSOAP è una soluzione detergente igienizzante e concentrata per la pulizia dei pavimenti trattati. CLEANWAX è una emulsione O/A a base di cere e resine naturali. ISTRUZIONI PER L'USO: Attenersi alle istruzione descritte nei flaconi. Per ulteriori informazioni potete rivolgervi al vostro rivenditore di fiducia.
MODALITA' DI SMALTIMENTO Una volta dismesso o non più utilizzato, il prodotto non va disperso nell'ambiente, ma conferito ai locali sistemi pubblici di smaltimento, in conformità ai dispositivi normativi vigenti.
RECLAMI Il collaudo del materiale dovrà essere fatto all'arrivo dello stesso. Eventuali contestazioni dovranno essere sollevate con raccomandata A.R. entro otto giorni dal ricevimento della merce e comunque prima dell'inizio della posa in opera. L' utilizzazione o l' alienazione del materiale da parte del compratore costituiscono suo riconoscimento della corrispondenza di esso a quello pattuito nonché rinuncia a qualsiasi contestazione. Qualora eventuali difetti si evidenziassero durante la posa, il compratore dovrà immediatamente sospenderla informando contestualmente il venditore, pena la decadenza di ogni suo diritto. Gli obblighi del venditore non potranno andare oltre al ritiro e sostituzione del materiale riconosciuto difettoso. NON VENGONO ACCETTATE CONTESTAZIONI SUL MATERIALE POSATO AVVERTENZA: La presente scheda prodotto ottempera alle disposizioni del D.L. del 06/09/2005 Nr. 206 codice del consumo
CP PARQUET srl è azienda certificata PEFC CP PARQUET srl is a PEFC
TM
TM
ISO 9001 - ISO 14001
ISO 9001 - ISO 14001 certified company
CP parquet s.r.l. via rosset 2-4-6-8 - 31017 crespano del grappa tv
tel. 0039.0423.53305 fax 0039.0423.538993 info@cpparquet.it www.cpparquet.it p.i.v.a. c.f. e iscrizione registro imprese: 01500490261
SCHEDA PRODOTTO Elementi multistrato di latifoglie con incastro maschio e femmina su 4 lati per pavimentazione in legno.
NOCE EUROPEO Gli elementi sono forniti con umidità compresa fra il 7 ± 2% I simboli sotto riportati riguardano la scelta del materiale. Qualitativamente il prodotto risponde alla norma EN 13489 Select Altre notizie:
Natur
Rustico
Facilmente attaccabile da insetti Xilofagi. Può presentare differenze cromatiche
Provenienza
Italia
Denominazione
Noce Europeo
Denominazione Botanica
Jungla regia I
Tessitura
Media
Fibratura
Varia
Massa volumica al 12% di umidità
630 - 750 Kg/m³
Ritiro
Medio
Stabilità dimensionale
Media Elevata
Durezza alla penetrazione Brinnel (norma EN 1534)
Media Elevata
Durabilità (resistenza all'attacco di funghi ed insetti)
Bassa
Ossidazione
Bassa
Tono di colore
Soggetto alla modificazione in relazione al tratta_
anche evidenti sullo stesso elemento. Resistenza Termica:
mento superficiale ed all' esposizione della luce
spess 11mm = 0,076 m²<kw
Emissione di formaldeide
Inferiore ai limiti di legge (ENW 717-1/98)
spess 14mm = 0,099 m²<kw
Strato nobile
spess 4,5mm al grezzo - Noce Europeo
Strato di supporto
Abete Europeo - Pino - Multistrato di Betulla
MATERIALE PRODOTTO E LAVORATO INTERAMENTE IN ITALIA
ISTRUZIONI PER L'USO PRODOTTO AD ESCLUSIVO USO PROFESSIONALE 1.
Ogni specie legnosa presenta caratteristiche differenti riguardo alla durezza, rifrazione della luce, ritiro, nervosità e assorbimento delle sostanze di finltura superficiale (vernici, olii, cere, ecc), pertanto tutti i
2.
Le realizzazioni dei parquet, anche quelli stratificati (prefiniti) sono da considerare artigianali, quindi da una parte esalteranno l'opera dell'uomo, mentre dall'altra ne evidenzieranno i limiti di perfezione
pavimenti, pur mantenendo delle caratteristiche generali di base, fanno storia a sé e non sono riconducibili ad altri. dovuti alle attrezzature ed allo stato degli ambienti di posa che nulla hanno a che vedere con quelli interni ad una azienda. 3.
Si ricorda che un pavimento in legno va sempre osservato ad altezza d' uomo con direzione della luce alle spalle.
4.
I sottofondi e lo strato di aggrappaggio hanno un'importanza primaria nella buona riuscita di una pavimentazione lignea, diffidate di qualsiasi arrangiamento proposto con materiali rasanti,
5.
E' importante ricordare che leggeri suoni di vuoto localizzati in qualche punto del pavimento non sono sintomo di non avvenuto aggrappaggio degli elementi.
6.
Dopo la posa tutti i parquet, per mantenere un buon grado di equilibrio devono "vivere" in ambienti con temperature comprese tra 18°C - 22°C ed umidità relativa dell'aria comprese tra 40-60% (consigliate
coprenti e livellanti.
per tutti gli esseri umani, ndr.). Si raccomanda anche in condizioni estreme, dopo inverni molto secchi a causa del forte utilizzo dei riscaldamenti oppure di estati umide, di mantenere ventilati gli ambienti per evitare situazioni anomale (cappe di calore) che possono determinare anomalie estetiche e funzionali (fessurazioni, rigonfiamenti, distacchi parziali e totali etc.) 7.
La posa su sottofondo riscaldante / raffreddante , così come in ambienti non sufficientemente areati, potrebbe indurre a fessurazioni o rigonfiamenti degli elementi.
8.
Eventuali macchie di colla potrebbero alterare la finitura superficiale.
9. Evitare di caricare grossi pesi concentrati in piccole porzioni di pavimento (soprattutto in caso di posa galleggiante) 10. Evitare di coprire il pavimento con tappeti od altro per il primo periodo, allo scopo di permettere una omogenea ossidazione del pavimento. 11. Per la posa su pavimento riscaldante/raffrescante, assicurarsi che l'impianto sia a norma, che le serpentine siano coperte da almeno 3 cm di massetto, e che la taratura dell'impianto stesso preveda una temperatura d'esercizio non superiore a 27/28°, evitare inoltre di coprire il pavimento con tappeti od altro. Gli elementi lignei vanno preservati da manovre che potrebbero graffiare o inciderne la superficie (sedie a rotelle, sabbia, sassolini, ecc.) 12. Prima della posa stoccare il parquet in un luogo coperto, asciutto e al riparo dall'umidità. 13, La posa del prodotto deve avvenire su massetto avente umidità intrinseca non superiore al 2% in peso per massetti cementizzi classici o a rapida essicazione, 1,7% per massetti riscaldanti e 02% per massetti in anitrite. 14, Ulteriori indicazioni sulla posa devono fare riferimento al manuale "Il parquet dal progetto alla posa in opera" (Edillegno/Federlegno).
SUPERFICI VERNICIATE Per la pulizia utilizzate in caso di pavimento verniciato (acqua, poliuretanica, etc) uno strofinaccio umido con prodotti detergenti non aggressivi, non utilizzate prodotti a base d'alcool in quanto intaccherebbero rapidamente la superficie provocandone il rapido invecchiamento. In caso di opacizzazione utilizzate i polish ravvivanti senza eccedere nell'uso perché non assorbiti dalle fibre legnose
SUPERFICI OLIATE Quando le tavole di un pavimento ANTICO ASOLO sono fornite già oliate, una volta ultimata la posa è necessario effettuare subito, anche dal posatore stesso, un lavaggio con i prodotti specifici. DETERSOAP è una soluzione detergente igienizzante e concentrata per la pulizia dei pavimenti trattati. CLEANWAX è una emulsione O/A a base di cere e resine naturali. ISTRUZIONI PER L'USO: Attenersi alle istruzione descritte nei flaconi. Per ulteriori informazioni potete rivolgervi al vostro rivenditore di fiducia.
MODALITA' DI SMALTIMENTO Una volta dismesso o non più utilizzato, il prodotto non va disperso nell'ambiente, ma conferito ai locali sistemi pubblici di smaltimento, in conformità ai dispositivi normativi vigenti.
RECLAMI Il collaudo del materiale dovrà essere fatto all'arrivo dello stesso. Eventuali contestazioni dovranno essere sollevate con raccomandata A.R. entro otto giorni dal ricevimento della merce e comunque prima dell'inizio della posa in opera. L' utilizzazione o l' alienazione del materiale da parte del compratore costituiscono suo riconoscimento della corrispondenza di esso a quello pattuito nonché rinuncia a qualsiasi contestazione. Qualora eventuali difetti si evidenziassero durante la posa, il compratore dovrà immediatamente sospenderla informando contestualmente il venditore, pena la decadenza di ogni suo diritto. Gli obblighi del venditore non potranno andare oltre al ritiro e sostituzione del materiale riconosciuto difettoso. NON VENGONO ACCETTATE CONTESTAZIONI SUL MATERIALE POSATO AVVERTENZA: La presente scheda prodotto ottempera alle disposizioni del D.L. del 06/09/2005 Nr. 206 codice del consumo
CP PARQUET srl è azienda certificata PEFC CP PARQUET srl is a PEFC
TM
TM
ISO 9001 - ISO 14001
ISO 9001 - ISO 14001 certified company
CP parquet s.r.l. via rosset 2-4-6-8 - 31017 crespano del grappa tv
tel. 0039.0423.53305 fax 0039.0423.538993 info@cpparquet.it www.cpparquet.it p.i.v.a. c.f. e iscrizione registro imprese: 01500490261
SCHEDA PRODOTTO Elementi multistrato di latifoglie con incastro maschio e femmina su 4 lati per pavimentazione in legno.
NOCE AMERICANO Gli elementi sono forniti con umidità compresa fra il 7 ± 2% I simboli sotto riportati riguardano la scelta del materiale. Qualitativamente il prodotto risponde alla norma EN 13489 Select Altre notizie:
Natur
Rustico
Facilmente attaccabile da insetti Xilofagi. Può presentare differenze cromatiche
Provenienza
Nord America
Denominazione
Noce Americano
Denominazione Botanica
Jungla nigra
Tessitura
Media Grossolana
Fibratura
da diritta a variabile ondulata
Massa volumica al 12% di umidità
620 Kg/m³
Ritiro
Dal basso al medio
Stabilità dimensionale
Media
Durezza alla penetrazione Brinnel (norma EN 1534)
Media
Durabilità (resistenza all'attacco di funghi ed insetti)
Buona per il durame Scarsa per l'alburno
Ossidazione
Medio bassa
Tono di colore
Soggetto alla modificazione in relazione al tratta_
anche evidenti sullo stesso elemento. Resistenza Termica:
mento superficiale ed all' esposizione della luce
spess 11mm = 0,076 m²<kw
Emissione di formaldeide
Inferiore ai limiti di legge (ENW 717-1/98)
spess 14mm = 0,099 m²<kw
Strato nobile
spess 4,5mm al grezzo - Noce Americano
Strato di supporto
Abete Europeo - Pino - Multistrato di Betulla
MATERIALE PRODOTTO E LAVORATO INTERAMENTE IN ITALIA
ISTRUZIONI PER L'USO PRODOTTO AD ESCLUSIVO USO PROFESSIONALE 1.
Ogni specie legnosa presenta caratteristiche differenti riguardo alla durezza, rifrazione della luce, ritiro, nervosità e assorbimento delle sostanze di finltura superficiale (vernici, olii, cere, ecc), pertanto tutti i
2.
Le realizzazioni dei parquet, anche quelli stratificati (prefiniti) sono da considerare artigianali, quindi da una parte esalteranno l'opera dell'uomo, mentre dall'altra ne evidenzieranno i limiti di perfezione
pavimenti, pur mantenendo delle caratteristiche generali di base, fanno storia a sé e non sono riconducibili ad altri. dovuti alle attrezzature ed allo stato degli ambienti di posa che nulla hanno a che vedere con quelli interni ad una azienda. 3.
Si ricorda che un pavimento in legno va sempre osservato ad altezza d' uomo con direzione della luce alle spalle.
4.
I sottofondi e lo strato di aggrappaggio hanno un'importanza primaria nella buona riuscita di una pavimentazione lignea, diffidate di qualsiasi arrangiamento proposto con materiali rasanti,
5.
E' importante ricordare che leggeri suoni di vuoto localizzati in qualche punto del pavimento non sono sintomo di non avvenuto aggrappaggio degli elementi.
6.
Dopo la posa tutti i parquet, per mantenere un buon grado di equilibrio devono "vivere" in ambienti con temperature comprese tra 18°C - 22°C ed umidità relativa dell'aria comprese tra 40-60% (consigliate
coprenti e livellanti.
per tutti gli esseri umani, ndr.). Si raccomanda anche in condizioni estreme, dopo inverni molto secchi a causa del forte utilizzo dei riscaldamenti oppure di estati umide, di mantenere ventilati gli ambienti per evitare situazioni anomale (cappe di calore) che possono determinare anomalie estetiche e funzionali (fessurazioni, rigonfiamenti, distacchi parziali e totali etc.) 7.
La posa su sottofondo riscaldante / raffreddante , così come in ambienti non sufficientemente areati, potrebbe indurre a fessurazioni o rigonfiamenti degli elementi.
8.
Eventuali macchie di colla potrebbero alterare la finitura superficiale.
9. Evitare di caricare grossi pesi concentrati in piccole porzioni di pavimento (soprattutto in caso di posa galleggiante) 10. Evitare di coprire il pavimento con tappeti od altro per il primo periodo, allo scopo di permettere una omogenea ossidazione del pavimento. 11. Per la posa su pavimento riscaldante/raffrescante, assicurarsi che l'impianto sia a norma, che le serpentine siano coperte da almeno 3 cm di massetto, e che la taratura dell'impianto stesso preveda una temperatura d'esercizio non superiore a 27/28°, evitare inoltre di coprire il pavimento con tappeti od altro. Gli elementi lignei vanno preservati da manovre che potrebbero graffiare o inciderne la superficie (sedie a rotelle, sabbia, sassolini, ecc.) 12. Prima della posa stoccare il parquet in un luogo coperto, asciutto e al riparo dall'umidità. 13, La posa del prodotto deve avvenire su massetto avente umidità intrinseca non superiore al 2% in peso per massetti cementizzi classici o a rapida essicazione, 1,7% per massetti riscaldanti e 02% per massetti in anitrite. 14, Ulteriori indicazioni sulla posa devono fare riferimento al manuale "Il parquet dal progetto alla posa in opera" (Edillegno/Federlegno).
SUPERFICI VERNICIATE Per la pulizia utilizzate in caso di pavimento verniciato (acqua, poliuretanica, etc) uno strofinaccio umido con prodotti detergenti non aggressivi, non utilizzate prodotti a base d'alcool in quanto intaccherebbero rapidamente la superficie provocandone il rapido invecchiamento. In caso di opacizzazione utilizzate i polish ravvivanti senza eccedere nell'uso perché non assorbiti dalle fibre legnose
SUPERFICI OLIATE Quando le tavole di un pavimento ANTICO ASOLO sono fornite già oliate, una volta ultimata la posa è necessario effettuare subito, anche dal posatore stesso, un lavaggio con i prodotti specifici. DETERSOAP è una soluzione detergente igienizzante e concentrata per la pulizia dei pavimenti trattati. CLEANWAX è una emulsione O/A a base di cere e resine naturali. ISTRUZIONI PER L'USO: Attenersi alle istruzione descritte nei flaconi. Per ulteriori informazioni potete rivolgervi al vostro rivenditore di fiducia.
MODALITA' DI SMALTIMENTO Una volta dismesso o non più utilizzato, il prodotto non va disperso nell'ambiente, ma conferito ai locali sistemi pubblici di smaltimento, in conformità ai dispositivi normativi vigenti.
RECLAMI Il collaudo del materiale dovrà essere fatto all'arrivo dello stesso. Eventuali contestazioni dovranno essere sollevate con raccomandata A.R. entro otto giorni dal ricevimento della merce e comunque prima dell'inizio della posa in opera. L' utilizzazione o l' alienazione del materiale da parte del compratore costituiscono suo riconoscimento della corrispondenza di esso a quello pattuito nonché rinuncia a qualsiasi contestazione. Qualora eventuali difetti si evidenziassero durante la posa, il compratore dovrà immediatamente sospenderla informando contestualmente il venditore, pena la decadenza di ogni suo diritto. Gli obblighi del venditore non potranno andare oltre al ritiro e sostituzione del materiale riconosciuto difettoso. NON VENGONO ACCETTATE CONTESTAZIONI SUL MATERIALE POSATO AVVERTENZA: La presente scheda prodotto ottempera alle disposizioni del D.L. del 06/09/2005 Nr. 206 codice del consumo
CP PARQUET srl è azienda certificata PEFC CP PARQUET srl is a PEFC
TM
TM
ISO 9001 - ISO 14001
ISO 9001 - ISO 14001 certified company
CP parquet s.r.l. via rosset 2-4-6-8 - 31017 crespano del grappa tv
tel. 0039.0423.53305 fax 0039.0423.538993 info@cpparquet.it www.cpparquet.it p.i.v.a. c.f. e iscrizione registro imprese: 01500490261
SCHEDA PRODOTTO Elementi multistrato di latifoglie con incastro maschio e femmina su 4 lati per pavimentazione in legno.
OLMO AMERICANO Gli elementi sono forniti con umidità compresa fra il 7 ± 2% I simboli sotto riportati riguardano la scelta del materiale. Qualitativamente il prodotto risponde alla norma EN 13489 Select
Natur
Rustico
Altre notizie:
Provenienza
America Settentrionale
Denominazione
Olmo Americano
Denominazione Botanica
Ulmus Procera
Tessitura
Media
Fibratura
Diritta
Massa volumica al 12% di umidità
630 - 980 Kg/m³
Ritiro
Medio
Stabilità dimensionale
Media
Durezza alla penetrazione Brinnel (norma EN 1534)
Elevata
Durabilità (resistenza all'attacco di funghi ed insetti)
Buona per il durame Scarsa per l'alburno
Ossidazione
Bassa
Tono di colore
Soggetto alla modificazione in relazione al tratta_ mento superficiale ed all' esposizione della luce
Resistenza Termica:
spess 11mm = 0,084 m²<kw
Emissione di formaldeide
Inferiore ai limiti di legge (ENW 717-1/98)
spess 14mm = 0,107 m²<kw
Strato nobile
spess 4,5mm al grezzo - Olmo Americano
Strato di supporto
Abete Europeo - Pino - Multistrato di Betulla
MATERIALE PRODOTTO E LAVORATO INTERAMENTE IN ITALIA
ISTRUZIONI PER L'USO PRODOTTO AD ESCLUSIVO USO PROFESSIONALE 1.
Ogni specie legnosa presenta caratteristiche differenti riguardo alla durezza, rifrazione della luce, ritiro, nervosità e assorbimento delle sostanze di finltura superficiale (vernici, olii, cere, ecc), pertanto tutti i
2.
Le realizzazioni dei parquet, anche quelli stratificati (prefiniti) sono da considerare artigianali, quindi da una parte esalteranno l'opera dell'uomo, mentre dall'altra ne evidenzieranno i limiti di perfezione
pavimenti, pur mantenendo delle caratteristiche generali di base, fanno storia a sé e non sono riconducibili ad altri. dovuti alle attrezzature ed allo stato degli ambienti di posa che nulla hanno a che vedere con quelli interni ad una azienda. 3.
Si ricorda che un pavimento in legno va sempre osservato ad altezza d' uomo con direzione della luce alle spalle.
4.
I sottofondi e lo strato di aggrappaggio hanno un'importanza primaria nella buona riuscita di una pavimentazione lignea, diffidate di qualsiasi arrangiamento proposto con materiali rasanti,
5.
E' importante ricordare che leggeri suoni di vuoto localizzati in qualche punto del pavimento non sono sintomo di non avvenuto aggrappaggio degli elementi.
6.
Dopo la posa tutti i parquet, per mantenere un buon grado di equilibrio devono "vivere" in ambienti con temperature comprese tra 18°C - 22°C ed umidità relativa dell'aria comprese tra 40-60% (consigliate
coprenti e livellanti.
per tutti gli esseri umani, ndr.). Si raccomanda anche in condizioni estreme, dopo inverni molto secchi a causa del forte utilizzo dei riscaldamenti oppure di estati umide, di mantenere ventilati gli ambienti per evitare situazioni anomale (cappe di calore) che possono determinare anomalie estetiche e funzionali (fessurazioni, rigonfiamenti, distacchi parziali e totali etc.) 7.
La posa su sottofondo riscaldante / raffreddante , così come in ambienti non sufficientemente areati, potrebbe indurre a fessurazioni o rigonfiamenti degli elementi.
8.
Eventuali macchie di colla potrebbero alterare la finitura superficiale.
9. Evitare di caricare grossi pesi concentrati in piccole porzioni di pavimento (soprattutto in caso di posa galleggiante) 10. Evitare di coprire il pavimento con tappeti od altro per il primo periodo, allo scopo di permettere una omogenea ossidazione del pavimento. 11. Per la posa su pavimento riscaldante/raffrescante, assicurarsi che l'impianto sia a norma, che le serpentine siano coperte da almeno 3 cm di massetto, e che la taratura dell'impianto stesso preveda una temperatura d'esercizio non superiore a 27/28°, evitare inoltre di coprire il pavimento con tappeti od altro. Gli elementi lignei vanno preservati da manovre che potrebbero graffiare o inciderne la superficie (sedie a rotelle, sabbia, sassolini, ecc.) 12. Prima della posa stoccare il parquet in un luogo coperto, asciutto e al riparo dall'umidità. 13, La posa del prodotto deve avvenire su massetto avente umidità intrinseca non superiore al 2% in peso per massetti cementizzi classici o a rapida essicazione, 1,7% per massetti riscaldanti e 02% per massetti in anitrite. 14, Ulteriori indicazioni sulla posa devono fare riferimento al manuale "Il parquet dal progetto alla posa in opera" (Edillegno/Federlegno).
SUPERFICI VERNICIATE Per la pulizia utilizzate in caso di pavimento verniciato (acqua, poliuretanica, etc) uno strofinaccio umido con prodotti detergenti non aggressivi, non utilizzate prodotti a base d'alcool in quanto intaccherebbero rapidamente la superficie provocandone il rapido invecchiamento. In caso di opacizzazione utilizzate i polish ravvivanti senza eccedere nell'uso perché non assorbiti dalle fibre legnose
SUPERFICI OLIATE Quando le tavole di un pavimento ANTICO ASOLO sono fornite già oliate, una volta ultimata la posa è necessario effettuare subito, anche dal posatore stesso, un lavaggio con i prodotti specifici. DETERSOAP è una soluzione detergente igienizzante e concentrata per la pulizia dei pavimenti trattati. CLEANWAX è una emulsione O/A a base di cere e resine naturali. ISTRUZIONI PER L'USO: Attenersi alle istruzione descritte nei flaconi. Per ulteriori informazioni potete rivolgervi al vostro rivenditore di fiducia.
MODALITA' DI SMALTIMENTO Una volta dismesso o non più utilizzato, il prodotto non va disperso nell'ambiente, ma conferito ai locali sistemi pubblici di smaltimento, in conformità ai dispositivi normativi vigenti.
RECLAMI Il collaudo del materiale dovrà essere fatto all'arrivo dello stesso. Eventuali contestazioni dovranno essere sollevate con raccomandata A.R. entro otto giorni dal ricevimento della merce e comunque prima dell'inizio della posa in opera. L' utilizzazione o l' alienazione del materiale da parte del compratore costituiscono suo riconoscimento della corrispondenza di esso a quello pattuito nonché rinuncia a qualsiasi contestazione. Qualora eventuali difetti si evidenziassero durante la posa, il compratore dovrà immediatamente sospenderla informando contestualmente il venditore, pena la decadenza di ogni suo diritto. Gli obblighi del venditore non potranno andare oltre al ritiro e sostituzione del materiale riconosciuto difettoso. NON VENGONO ACCETTATE CONTESTAZIONI SUL MATERIALE POSATO AVVERTENZA: La presente scheda prodotto ottempera alle disposizioni del D.L. del 06/09/2005 Nr. 206 codice del consumo
CP PARQUET srl è azienda certificata PEFC CP PARQUET srl is a PEFC
TM
TM
ISO 9001 - ISO 14001
ISO 9001 - ISO 14001 certified company
CP parquet s.r.l. via rosset 2-4-6-8 - 31017 crespano del grappa tv
tel. 0039.0423.53305 fax 0039.0423.538993 info@cpparquet.it www.cpparquet.it p.i.v.a. c.f. e iscrizione registro imprese: 01500490261
SCHEDA PRODOTTO Elementi multistrato di latifoglie con incastro maschio e femmina su 4 lati per pavimentazione in legno.
PERO EUROPEO Gli elementi sono forniti con umidità compresa fra il 7 ± 2%
Provenienza
Italia - Austria
Denominazione
Pero Europeo
Denominazione Botanica
Pero Communis
Tessitura
Fine
Fibratura
Diritta
Massa volumica al 12% di umidità
680 Kg/m³
Ritiro
Elevato
Stabilità dimensionale
Bassa
Durezza alla penetrazione Brinnel (norma EN 1534)
Media Elevata
Durabilità (resistenza all'attacco di funghi ed insetti)
Scarsa
Ossidazione
Media
Tono di colore
Soggetto alla modificazione in relazione al tratta_
spess 11mm = 0,076 m²<kw
Emissione di formaldeide
Inferiore ai limiti di legge (ENW 717-1/98)
spess 14mm = 0,099 m²<kw
Strato nobile
spess 4,5mm al grezzo - Olmo Americano
Strato di supporto
Abete Europeo - Pino - Multistrato di Betulla
I simboli sotto riportati riguardano la scelta del materiale. Qualitativamente il prodotto risponde alla norma EN 13489 Select
Natur
Rustico
Altre notizie:
mento superficiale ed all' esposizione della luce Resistenza Termica:
MATERIALE PRODOTTO E LAVORATO INTERAMENTE IN ITALIA
ISTRUZIONI PER L'USO PRODOTTO AD ESCLUSIVO USO PROFESSIONALE 1.
Ogni specie legnosa presenta caratteristiche differenti riguardo alla durezza, rifrazione della luce, ritiro, nervosità e assorbimento delle sostanze di finltura superficiale (vernici, olii, cere, ecc), pertanto tutti i
2.
Le realizzazioni dei parquet, anche quelli stratificati (prefiniti) sono da considerare artigianali, quindi da una parte esalteranno l'opera dell'uomo, mentre dall'altra ne evidenzieranno i limiti di perfezione
3.
Si ricorda che un pavimento in legno va sempre osservato ad altezza d' uomo con direzione della luce alle spalle.
4.
I sottofondi e lo strato di aggrappaggio hanno un'importanza primaria nella buona riuscita di una pavimentazione lignea, diffidate di qualsiasi arrangiamento proposto con materiali rasanti,
5.
E' importante ricordare che leggeri suoni di vuoto localizzati in qualche punto del pavimento non sono sintomo di non avvenuto aggrappaggio degli elementi.
6.
Dopo la posa tutti i parquet, per mantenere un buon grado di equilibrio devono "vivere" in ambienti con temperature comprese tra 18°C - 22°C ed umidità relativa dell'aria comprese tra 40-60% (consigliate
pavimenti, pur mantenendo delle caratteristiche generali di base, fanno storia a sé e non sono riconducibili ad altri.
dovuti alle attrezzature ed allo stato degli ambienti di posa che nulla hanno a che vedere con quelli interni ad una azienda.
coprenti e livellanti.
per tutti gli esseri umani, ndr.). Si raccomanda anche in condizioni estreme, dopo inverni molto secchi a causa del forte utilizzo dei riscaldamenti oppure di estati umide, di mantenere ventilati gli ambienti per evitare situazioni anomale (cappe di calore) che possono determinare anomalie estetiche e funzionali (fessurazioni, rigonfiamenti, distacchi parziali e totali etc.) 7.
La posa su sottofondo riscaldante / raffreddante , così come in ambienti non sufficientemente areati, potrebbe indurre a fessurazioni o rigonfiamenti degli elementi.
8.
Eventuali macchie di colla potrebbero alterare la finitura superficiale.
9. Evitare di caricare grossi pesi concentrati in piccole porzioni di pavimento (soprattutto in caso di posa galleggiante) 10. Evitare di coprire il pavimento con tappeti od altro per il primo periodo, allo scopo di permettere una omogenea ossidazione del pavimento. 11. Per la posa su pavimento riscaldante/raffrescante, assicurarsi che l'impianto sia a norma, che le serpentine siano coperte da almeno 3 cm di massetto, e che la taratura dell'impianto stesso preveda una temperatura d'esercizio non superiore a 27/28°, evitare inoltre di coprire il pavimento con tappeti od altro. Gli elementi lignei vanno preservati da manovre che potrebbero graffiare o inciderne la superficie (sedie a rotelle, sabbia, sassolini, ecc.) 12. Prima della posa stoccare il parquet in un luogo coperto, asciutto e al riparo dall'umidità. 13, La posa del prodotto deve avvenire su massetto avente umidità intrinseca non superiore al 2% in peso per massetti cementizzi classici o a rapida essicazione, 1,7% per massetti riscaldanti e 02% per massetti in anitrite. 14, Ulteriori indicazioni sulla posa devono fare riferimento al manuale "Il parquet dal progetto alla posa in opera" (Edillegno/Federlegno).
SUPERFICI VERNICIATE Per la pulizia utilizzate in caso di pavimento verniciato (acqua, poliuretanica, etc) uno strofinaccio umido con prodotti detergenti non aggressivi, non utilizzate prodotti a base d'alcool in quanto intaccherebbero rapidamente la superficie provocandone il rapido invecchiamento. In caso di opacizzazione utilizzate i polish ravvivanti senza eccedere nell'uso perché non assorbiti dalle fibre legnose
SUPERFICI OLIATE Quando le tavole di un pavimento ANTICO ASOLO sono fornite già oliate, una volta ultimata la posa è necessario effettuare subito, anche dal posatore stesso, un lavaggio con i prodotti specifici. DETERSOAP è una soluzione detergente igienizzante e concentrata per la pulizia dei pavimenti trattati. CLEANWAX è una emulsione O/A a base di cere e resine naturali. ISTRUZIONI PER L'USO: Attenersi alle istruzione descritte nei flaconi. Per ulteriori informazioni potete rivolgervi al vostro rivenditore di fiducia.
MODALITA' DI SMALTIMENTO Una volta dismesso o non più utilizzato, il prodotto non va disperso nell'ambiente, ma conferito ai locali sistemi pubblici di smaltimento, in conformità ai dispositivi normativi vigenti.
RECLAMI Il collaudo del materiale dovrà essere fatto all'arrivo dello stesso. Eventuali contestazioni dovranno essere sollevate con raccomandata A.R. entro otto giorni dal ricevimento della merce e comunque prima dell'inizio della posa in opera. L' utilizzazione o l' alienazione del materiale da parte del compratore costituiscono suo riconoscimento della corrispondenza di esso a quello pattuito nonché rinuncia a qualsiasi contestazione. Qualora eventuali difetti si evidenziassero durante la posa, il compratore dovrà immediatamente sospenderla informando contestualmente il venditore, pena la decadenza di ogni suo diritto. Gli obblighi del venditore non potranno andare oltre al ritiro e sostituzione del materiale riconosciuto difettoso. NON VENGONO ACCETTATE CONTESTAZIONI SUL MATERIALE POSATO AVVERTENZA: La presente scheda prodotto ottempera alle disposizioni del D.L. del 06/09/2005 Nr. 206 codice del consumo
CP PARQUET srl è azienda certificata PEFC CP PARQUET srl is a PEFC
TM
TM
ISO 9001 - ISO 14001
ISO 9001 - ISO 14001 certified company
CP parquet s.r.l. via rosset 2-4-6-8 - 31017 crespano del grappa tv
tel. 0039.0423.53305 fax 0039.0423.538993 info@cpparquet.it www.cpparquet.it p.i.v.a. c.f. e iscrizione registro imprese: 01500490261
SCHEDA PRODOTTO Elementi multistrato di latifoglie con incastro maschio e femmina su 4 lati per pavimentazione in legno.
ACERO CANADESE Gli elementi sono forniti con umidità compresa fra il 7 ± 2% I simboli sotto riportati riguardano la scelta del materiale. Qualitativamente il prodotto risponde alla norma EN 13489 Select Altre notizie:
Natur
Rustico
Provenienza
America Settentrionale
Denominazione
Acero Canadese
Denominazione Botanica
Acer saccharum marsh
Tessitura
Fine e uniforme
Fibratura
Molto variabile
Massa volumica al 12% di umidità
600 - 700 Kg/m³
Ritiro
Medio Elevata
Stabilità dimensionale
Media
Durezza alla penetrazione Brinnel (norma EN 1534)
Medio Elevata
Durabilità (resistenza all'attacco di funghi ed insetti)
Scarsa
Ossidazione
Bassa
Tono di colore Possibile presenza di piccoli nodi raggruppati. In presenza di umidità è facilmente attaccabile da funghi.
Soggetto alla modificazione in relazione al tratta_ mento superficiale ed all' esposizione della luce
Resistenza Termica:
spess 11mm = 0,084 m²<kw
Emissione di formaldeide
Inferiore ai limiti di legge (ENW 717-1/98)
spess 14mm = 0,107 m²<kw
Strato nobile
spess 4,5mm al grezzo - Acero Canadese
Strato di supporto
Abete Europeo - Pino - Multistrato di Betulla
MATERIALE PRODOTTO E LAVORATO INTERAMENTE IN ITALIA
ISTRUZIONI PER L'USO PRODOTTO AD ESCLUSIVO USO PROFESSIONALE 1.
Ogni specie legnosa presenta caratteristiche differenti riguardo alla durezza, rifrazione della luce, ritiro, nervosità e assorbimento delle sostanze di finltura superficiale (vernici, olii, cere, ecc), pertanto tutti i pavimenti, pur mantenendo delle caratteristiche generali di base, fanno storia a sé e non sono riconducibili ad altri.
2.
Le realizzazioni dei parquet, anche quelli stratificati (prefiniti) sono da considerare artigianali, quindi da una parte esalteranno l'opera dell'uomo, mentre dall'altra ne evidenzieranno i limiti di perfezione dovuti alle attrezzature ed allo stato degli ambienti di posa che nulla hanno a che vedere con quelli interni ad una azienda.
3.
Si ricorda che un pavimento in legno va sempre osservato ad altezza d' uomo con direzione della luce alle spalle.
4.
I sottofondi e lo strato di aggrappaggio hanno un'importanza primaria nella buona riuscita di una pavimentazione lignea, diffidate di qualsiasi arrangiamento proposto con materiali rasanti, coprenti e livellanti.
5.
E' importante ricordare che leggeri suoni di vuoto localizzati in qualche punto del pavimento non sono sintomo di non avvenuto aggrappaggio degli elementi.
6.
Dopo la posa tutti i parquet, per mantenere un buon grado di equilibrio devono "vivere" in ambienti con temperature comprese tra 18°C - 22°C ed umidità relativa dell'aria comprese tra 40-60% (consigliate per tutti gli esseri umani, ndr.). Si raccomanda anche in condizioni estreme, dopo inverni molto secchi a causa del forte utilizzo dei riscaldamenti oppure di estati umide, di mantenere ventilati gli ambienti per evitare situazioni anomale (cappe di calore) che possono determinare anomalie estetiche e funzionali (fessurazioni, rigonfiamenti, distacchi parziali e totali etc.)
7.
La posa su sottofondo riscaldante / raffreddante , così come in ambienti non sufficientemente areati, potrebbe indurre a fessurazioni o rigonfiamenti degli elementi.
8.
Eventuali macchie di colla potrebbero alterare la finitura superficiale.
9. Evitare di caricare grossi pesi concentrati in piccole porzioni di pavimento (soprattutto in caso di posa galleggiante) 10. Evitare di coprire il pavimento con tappeti od altro per il primo periodo, allo scopo di permettere una omogenea ossidazione del pavimento. 11. Per la posa su pavimento riscaldante/raffrescante, assicurarsi che l'impianto sia a norma, che le serpentine siano coperte da almeno 3 cm di massetto, e che la taratura dell'impianto stesso preveda una temperatura d'esercizio non superiore a 27/28°, evitare inoltre di coprire il pavimento con tappeti od altro. Gli elementi lignei vanno preservati da manovre che potrebbero graffiare o inciderne la superficie (sedie a rotelle, sabbia, sassolini, ecc.) 12. Prima della posa stoccare il parquet in un luogo coperto, asciutto e al riparo dall'umidità. 13, La posa del prodotto deve avvenire su massetto avente umidità intrinseca non superiore al 2% in peso per massetti cementizzi classici o a rapida essicazione, 1,7% per massetti riscaldanti e 02% per massetti in anitrite. 14, Ulteriori indicazioni sulla posa devono fare riferimento al manuale "Il parquet dal progetto alla posa in opera" (Edillegno/Federlegno).
SUPERFICI VERNICIATE Per la pulizia utilizzate in caso di pavimento verniciato (acqua, poliuretanica, etc) uno strofinaccio umido con prodotti detergenti non aggressivi, non utilizzate prodotti a base d'alcool in quanto intaccherebbero rapidamente la superficie provocandone il rapido invecchiamento. In caso di opacizzazione utilizzate i polish ravvivanti senza eccedere nell'uso perché non assorbiti dalle fibre legnose
SUPERFICI OLIATE Quando le tavole di un pavimento ANTICO ASOLO sono fornite già oliate, una volta ultimata la posa è necessario effettuare subito, anche dal posatore stesso, un lavaggio con i prodotti specifici. DETERSOAP è una soluzione detergente igienizzante e concentrata per la pulizia dei pavimenti trattati. CLEANWAX è una emulsione O/A a base di cere e resine naturali. ISTRUZIONI PER L'USO: Attenersi alle istruzione descritte nei flaconi. Per ulteriori informazioni potete rivolgervi al vostro rivenditore di fiducia.
MODALITA' DI SMALTIMENTO Una volta dismesso o non più utilizzato, il prodotto non va disperso nell'ambiente, ma conferito ai locali sistemi pubblici di smaltimento, in conformità ai dispositivi normativi vigenti.
RECLAMI Il collaudo del materiale dovrà essere fatto all'arrivo dello stesso. Eventuali contestazioni dovranno essere sollevate con raccomandata A.R. entro otto giorni dal ricevimento della merce e comunque prima dell'inizio della posa in opera. L' utilizzazione o l' alienazione del materiale da parte del compratore costituiscono suo riconoscimento della corrispondenza di esso a quello pattuito nonché rinuncia a qualsiasi contestazione. Qualora eventuali difetti si evidenziassero durante la posa, il compratore dovrà immediatamente sospenderla informando contestualmente il venditore, pena la decadenza di ogni suo diritto. Gli obblighi del venditore non potranno andare oltre al ritiro e sostituzione del materiale riconosciuto difettoso. NON VENGONO ACCETTATE CONTESTAZIONI SUL MATERIALE POSATO AVVERTENZA: La presente scheda prodotto ottempera alle disposizioni del D.L. del 06/09/2005 Nr. 206 codice del consumo
CP PARQUET srl è azienda certificata PEFC CP PARQUET srl is a PEFC
TM
TM
ISO 9001 - ISO 14001
ISO 9001 - ISO 14001 certified company